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#1 |
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Senior Member
Iscritto dal: May 2000
Città: Milano
Messaggi: 14005
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Il digitale fa perdere delle buone occasioni?
Ciao a tutti!
nel weekend, cercando un po' su internet, ho trovato una interessante intervista a Joel Sartore riguardo gli incarichi sul National Geographic. La trovate qui http://www.reflex.it/leggere/Joel-Sartore/index.htm Una cosa, però, mi ha colpito in modo particolare, cioè questa domanda/risposta: Cosa pensi della tecnologia digitale? Influenza in qualche modo il tuo metodo di lavoro? Non ho ancora scattato nessuna fotografia digitale per il National Geographic, ma l'ho fatto per altri brevi incarichi. Per me, il digitale è molto più semplice per il fatto che posso vedere cosa ho fotografato subito dopo lo scatto, perciò so quando ho ottenuto ciò che volevo. Quando lavoro con la pellicola, non ho idea di cosa ho ottenuto, quindi continuo a fotografare fino a quando è possibile. Molte delle mie migliori fotografie sono state scattate in momenti, in cui, se avessi saputo di aver già ottenuto quello che volevo, avrei messo via l'attrezzatura e preso la strada di casa. Per questo motivo, quindi, mi chiedo se, alla lunga, il digitale potrebbe ridurre la qualità del mio lavoro. Ma solo il futuro potrà dirlo. che dire: il passaggio dall'analogico al digitale ha per molti versi semplificato la vita dei fotografi, ma i più bravi "perseverano" anche quando ritengono di aver ottenuto lo scatto voluto. Con la pellicola è una necessità: fino allo sviluppo della pelicola, non si sa se gli scatti eseguiti siano quelli voluti. Con il digitale, invece, è possibile visionare subito il risultato e, in caso positivo, passare a un nuovo soggetto. Ovvio, nel caso di Sartore ci sono dei presupposti molto forti (incarichi di parecchie settimane, con alle spalle un "mastodonte" come il National Geographic che fornisce informazioni, supporto e soldi), ma in generale non sarebbe sbagliato come approccio anche con il digitale... Cosa ne pensate? E' un modello di lavoro superato (proprio alla luce dell'avvento della fotografia digitale) oppure, tutto sommato, condividete questo ragionamento?
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Canon EOS 300D; Canon EOS 40D; 17-40 f4 L; EF 50 f1.8; Sigma EX 28-70 f2.8; 70-200 f4 L; Sigma APO 100-300mm F4 EX IF HSM; TC Sigma 1.4x EX Apo DG; Canon EOS 5 con VG; Flash SpeedLite 200E; Canon T50; FD 28 f2.8; FD 50 f1.8; FD 70-210 f4 |
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#2 |
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Bannato
Iscritto dal: Aug 2007
Messaggi: 7806
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Io la vedo come una forzatura.
Darti un mezzo in più per valutare il tuo lavoro,subito,è una cosa positiva. Poi sta a te saperlo usare. Mi verrebbe da dire:"Mai pensare di avere fatto lo scatto del secolo,il prossimo potrebbe essere migliore,no?". Tutti sti puristi...il digitale avrà un altro approccio,magari,ma il senso della fotografia non è cambiato affatto. Se ti fermi perchè hai l'immagine perfetta(secondo te) è colpa tua.Non è certo la macchina che ti impedisce di scattare. Poi può essere pure che uno si trova meglio con la pellicola ma deve capire che una funzione in più spinge oltre il limite,non te lo avvicina. |
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#3 |
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Senior Member
Iscritto dal: May 2000
Città: Milano
Messaggi: 14005
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be' dai, a sua "parziale discolpa" dice anche
mi chiedo se, alla lunga, il digitale potrebbe ridurre la qualità del mio lavoro. Ma solo il futuro potrà dirlo. per cui almeno il dubbio se lo pone
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Canon EOS 300D; Canon EOS 40D; 17-40 f4 L; EF 50 f1.8; Sigma EX 28-70 f2.8; 70-200 f4 L; Sigma APO 100-300mm F4 EX IF HSM; TC Sigma 1.4x EX Apo DG; Canon EOS 5 con VG; Flash SpeedLite 200E; Canon T50; FD 28 f2.8; FD 50 f1.8; FD 70-210 f4 |
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#4 | |
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Bannato
Iscritto dal: Aug 2007
Messaggi: 7806
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Quote:
Siamo d'accordo sul fatto che avere una possibilità in più(rivedere lo scatto,in questo caso) sposta il limite più in là invece di ingrandirlo? E' più un problema del singolo fotografo che una colpa del digitale. Come si dice,non è il mezzo che è buono o cattivo ma come viene usato. O una roba del genere... |
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#5 |
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Senior Member
Iscritto dal: Aug 2004
Città: Vicenza
Messaggi: 6979
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La risposta che ha dato può andar bene per un professionista soprattutto in campo naturalistico, sicuramente più tempo si dedica ad un soggetto più possibilità ci sono di ottenere risultati migliori.
Per un fotografo della domenica in gita o in ferie la situazione spesso è opposta: un soggetto ce l'ha davanti per un tempo ridotto e magari non ci ripasserà più per il resto della vita, con il digitale si può verificare subito se la foto è venuta bene ed eventualmente provare a rifarla. Ad esempio, anche con il più banale dei paesaggi si ottengono risultati diversi scattando al mattino, a mezzogiorno o alla sera, ma non sempre è possibile farlo. Senza tener conto di un'eventuale moglie che ogni due minuti ti dice "Ancora?" "Ma basta!!" "Quanto scatti?", nel qual caso ritornare sullo stesso soggetto è praticamente impossibile...
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UTENTI DA EVITARE: schumyFast |
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#6 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Mar 2005
Messaggi: 11386
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Poi non è "obbligatorio" ri-guardare lo scatto fatto, almeno io non sempre lo faccio e controllo a casa cosa è uscito.... |
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#7 |
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Senior Member
Iscritto dal: May 2000
Città: Milano
Messaggi: 14005
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uh, preso fresco fresco dal sito di Sartore!
http://www.joelsartore.com/adventure/faq.php#gear What kind of gear do you use? My first camera was a Nikon FM2. I paid extra to get the all black body. No motor drive. It came with one short, fixed focus lens, probably a 28mm. My first big lens purchase was a Nikon 180mm f.28. It was tack sharp and put a lot of pictures into my early portfolio. Things have changed a lot since then, though. These days, I only use digital cameras. They're great because the feedback is instant, allowing me to experiment a little more than I might with film. The downside is that the equipment is more expensive, and digital files are costly to archive. The other problem with digital is that there is no surefire way to store the images. The only way to be absolutely certain you'll be able to view an image in twenty years or more is to transfer it to paper or film. Whether it's film or digital, you need to be prepared for the worst. Equipment can and does fail, and there's nothing worse than having to cancel a shoot because your gear isn't working. I always carry more than one camera body, more than one lens, more than one battery and more than one charger. It makes for a lot of extra baggage, but better that than a missed opportunity. When traveling by air, I take the minimum I need to hit the ground and start shooting in a carry-on. That way if my checked baggage is lost, I can still accomplish the mission. A typical field setup includes the following: * Nikon D3 Camera bodies * Nikon D700 Camera bodies * Nikon 12-24 f/4 zoom lens * Nikon 24-70 mm f/2.8 AF-S zoom lens * Nikon 70-200 mm f/2.8 AF-S VR zoom lens * Nikon 200-400 mm f/2.8 AF-S VR zooom lens * Nikon 600 mm f/4 AF-S lens * Nikon 105mm f/2.8 AF-S VR lens (for macro work) * 1.4x teleconverter * 2x teleconverter * Nikon SB-800 flash * Minolta Autometer VF Light Meter * Gitzo tripod * Kirk BH3 ball head * Wimberly head (for large lenses) * Really Right Stuff mounting plates * Gold/silver reflector * Amber gel With digital comes computers: * Compact Flash Cards (4 or 8 GB, various brands) * CF Card holder * Laptop computer (currently a MacBook Pro) * External hard drives for backup and shipping images (Joel carries at least three with him on shoots) * Photo Mechanic (a program to facilitate editing images) * SanDisk Firewire 800 CF card reader * Wolverine MVP 9000 (100 GB) Multimedia viewer/card reader -- just in case the laptop crashes quindi, in definitiva, dal 2005 (data dell'intervista) a oggi il salto l'ha fatto eccome!
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Canon EOS 300D; Canon EOS 40D; 17-40 f4 L; EF 50 f1.8; Sigma EX 28-70 f2.8; 70-200 f4 L; Sigma APO 100-300mm F4 EX IF HSM; TC Sigma 1.4x EX Apo DG; Canon EOS 5 con VG; Flash SpeedLite 200E; Canon T50; FD 28 f2.8; FD 50 f1.8; FD 70-210 f4 |
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#8 |
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Senior Member
Iscritto dal: Oct 2008
Messaggi: 6948
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E questa che bestia è? O_O
Già il 200-400 F/4 è un mostro, figurarsi un 2.8
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#9 | |
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Senior Member
Iscritto dal: May 2000
Città: Milano
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Canon EOS 300D; Canon EOS 40D; 17-40 f4 L; EF 50 f1.8; Sigma EX 28-70 f2.8; 70-200 f4 L; Sigma APO 100-300mm F4 EX IF HSM; TC Sigma 1.4x EX Apo DG; Canon EOS 5 con VG; Flash SpeedLite 200E; Canon T50; FD 28 f2.8; FD 50 f1.8; FD 70-210 f4 |
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#10 |
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Senior Member
Iscritto dal: Aug 2007
Città: Verona
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#11 |
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Senior Member
Iscritto dal: Sep 2006
Messaggi: 4816
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comunque si deve stabilire se uno scatto teoricamente migliore vale la pena di passare altre ore [ o giorni ] con la macchina al collo
dipende quanti soggetti diversi si devono fotografare: se uno parte un mese al polo sud a fotografare i pinguini ok, ma se si ha un fine settimana per fotografare la fauna di un parco naturale appena appena pensi di aver uno scatto buono passi ad altro |
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#12 | ||
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Senior Member
Iscritto dal: Mar 2005
Messaggi: 11386
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![]() mi ricordavo f/4, ma se era 2.8 svenivo! ![]() Quote:
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#13 |
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Bannato
Iscritto dal: Aug 2007
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