Grammy, niente visto Usa per musicisti cubani

[CappelloPower]

http://www.ansa.it/rubriche/societa/...06_837957.html

Musica: Grammy, niente visto Usa per musicisti cubani

(ANSA) - L'AVANA, 6 FEB - Gli Usa hanno negato a musicisti cubani, il visto per poter assistere a Los Angeles alla consegna dei Premi Grammy per la musica. Ferrer di 'Buena Vista Social Club' e' alla sua quarta nomina per i Grammy, che ha vinto in due occasioni. Secondo fonti dell'Istituto cubano, la comunicazione del rigetto di visto e' arrivata mercoledi' ed e' giustificata con la sezione 212 della Legge migratoria statunitense che si applica a 'terroristi, assassini e narcotrafficanti.
2004-02-06 - 11:40:00

Ma che cacchio di motivazione è? Ibrahim Ferrer è un grande, lo avete mai ascoltato? Non che un musicista del suo livello debba elemosinare un grammy, ma è negare il visto che mi sembra alquanto idiota.




http://www.unita.it/index.asp?SEZION...TOPIC_ID=32748

Ibrahim Ferrer non può ritirare gli Awards. Gli Usa gli negano il visto
di red

«Visto negato». L?America rifiuta l?ingresso nel suo territorio ad un gruppo di musicisti cubani. Anzi, al gruppo cubano per eccellenza, quello legato al settantasette Ibrahim Ferrer (conosciuto ormai in tutto il mondo dopo il successo seguito a Buena Vista Social Club).

Ferrer, assieme ad altri musicista domenica avrebbe dovuto ritirare i Grammy Awards in una cerimonia a Los Angeles. Premiato nella sezione ?Migliori Album Latino Tropicali?. Tutto pronto, compresa la diretta tv. Poi, all?improvviso la notizia che l?ufficio della Protection National Secutity non aveva concesso il visto d?ingresso, a nessuno dei cinque. I motivi? Neanche una riga di spiegazione. Vale la pena ricordare che Ibriham Ferrer, appena l?anno scorso era stato in turnéè negli States. Raccogliendo, per altro, il tutto esaurito in ogni data.

Un altro artista cubano, Chuco Valdes, uno dei più noti pianisti nel mondo, a Los Angeles avrebbe potuto esserci. A lui, infatti, per motivi ancora più misteriosi il permesso è stato accordato. Ma sarà lui che vuole disertare la cerimonia dei Grammy Awards (lui è stato premiato per la sezione Jazz Latin Album). Come ha spiegato a Billboard.com, ha spiegato che se non otterranno i permessi anche i suoi amici, lui non andrà.

Saluti,

CappelloPower

[matteotti]

Non mi aspetto più nulla di meno che idiota da questa amministrazione.

LuVi

[ShadowThrone]

prima o poi 'sti americani faranno un altro botto

[Adric]

I jazzisti Usa possono andare a Cuba, ma i musicisti cubani non possono entrare negli Usa......

[Alien]

sporchi, comunisti e terroristi!
se ne stiano nella loro isola e non rompano le palle alle nazioni civili!

[CappelloPower]

Originariamente inviato da Adric
I jazzisti Usa possono andare a Cuba, ma i musicisti cubani non possono entrare negli Usa......

Lo sapevo che saresti intervenuto.

La cosa più scandalosa è che non c'è una motivazione plausibile; si tratta dell'ennesima prova che da parte degli USA non c'è alcuna intenzione di abbassare i livelli dello scontro (scontro che Cuba, ormai da molto, ha cessato di alimentare). Mi sembra una tale ingiustificata ripicca, per di più verso dei musicisti che non hanno mai navigato nell'oro come i loro "cugini" statunitensi. Anzi, Ferrer a quanto ricordo è proprio precipitato nel limbo degli sconosciuti, dopo un periodo d'oro, ed è riemerso solo grazie al film di Wenders ed al disco di Ry Cooder. E' una cosa che proprio non capisco, a maggior ragione se penso a come la musica sia sempre stata un ponte capace di accorciare distanze politiche, geografiche e quant'altro. Probabilmente è anche per questo che quei musicisti non sono voluti negli stati uniti, ma ripeto che non mi sarei mai aspettato un gesto simile. Se smentissero, salverebbero un pezzettino di faccia. Ma dubito molto.

Saluti,

CappelloPower

[CappelloPower]

Ho aggiunto un articolo interessante al primo post, riguardo Chuco Valdes e la sua decisione di non partecipare senza gli altri artisti. Condivisibile su tutta la linea. Speriamo ancora in una smentita da parte degli USA, ma mi sembra ormai tardi (quando c'è la serata dei grammies?).

Saluti,

CappelloPower

[Adric]

Chucho Valdes, il pianista leader del gruppo Irakere: sarà in Italia questo mese.
Dal 17 al 22 febbraio due esibizioni serali alle 21 e alle 23.30 per un totale di 12 concerti al Blue Note di Milano.

[fabio69]

Originariamente inviato da CappelloPower
http://www.ansa.it/rubriche/societa/...06_837957.html



Ma che cacchio di motivazione è? Ibrahim Ferrer è un grande, lo avete mai ascoltato? Non che un musicista del suo livello debba elemosinare un grammy, ma è negare il visto che mi sembra alquanto idiota.




http://www.unita.it/index.asp?SEZION...TOPIC_ID=32748



Saluti,

CappelloPower

gli USA hanno fatto male a negare il visto a Ibrahim Ferrer e alla sua banda, ma la realtà e le conseguenti motivazioni sono un pò più complesse e neanche tanto nuove rispetto a come tu le dipingi:

vediamo per esempio che lo stesso meccanismo è stato usato per il LATIN GRAMMY AWARD 2003

http://www.farfallandia.it/categorie...cronaca/visti/


LATIN GRAMMY AWARD 2003
NEGATO IL VISTO AGLI ARTISTI CUBANI IN NOMINATION



Almeno tre degli artisti cubani che hanno ricevuto una nomination ai Latin Grammy Awards 2003 che si sono tenuti il 3 settembre, a Miami, non sono potuti andare alla cerimonia a causa delle tempistiche del Dipartimento di Stato Americano nella preparazione dei visti necessari.
Ibrahim Ferrer, famosa star dei Buena Vista Social Club, Los Van Van, Zenaida Romeu, Manuel Galban e Chucho Valdés, artisti di fama internazionale riconosciuti in tutto il mondo come prestigiosi rappresentanti della musica latina, risiedono infatti a Cuba e, poiché l'isola è classificata dal Governo Americano come uno degli stati sostenitori del terrorismo internazionale, necessitano di permessi speciali per ottenere una visa, con procedure che possono durare anche tre mesi.
I tempi necessari ad ottenere un visto sono perciò troppo lunghi per permettere agli artisti cubani, che hanno ricevuto la nomination solo a fine luglio, di prendere parte alla premiazione.
Questa la versione ufficiale dei quotidiani statunitensi, anche se già nel corso delle passate edizioni della manifestazione la partecipazione dei musicisti cubani aveva creato numerosi problemi, tanto da costringere gli organizzatori a spostare all'ultimo minuto la location del Latin Grammy Award 2001 da Miami a Los Angeles.
Miami è infatti sede di numerosi gruppi di esiliati cubani che considerano la presenza dei musicisti residenti a Cuba come una manifestazione di sostegno al regime di Fidel Castro, oltre che un'occasione per favorire il commercio, anche se d'arte, del Governo Cubano. Le posizioni si sono molto inasprite e le organizzazioni di protesta contro gli artisti cubani sono pronte a scendere in piazza nel caso si verificasse una loro ormai improbabile presenza ai Grammy, tanto da mettere a rischio le norme di sicurezza necessarie al corretto svolgimento della manifestazione.
Perfino esiliati di fama internazionale quali il cantante Willy Chirino e il produttore Emilio Estefan, marito della famosa cantante Gloria, hanno dichiarato apertamente di boicottare l'arrivo dei compatrioti a Miami.
Indignata la reazione degli esponenti del panorama musicale mondiale che valutano gli artisti cubani al centro delle contestazioni unicamente sulla base del loro valore artistico, certamente indiscutibile!
Chucho Valdés ha commentato emblematicamente: "peccato.. la musica è una lingua universale e appartiene a tutti…"

di seguito viene fatta un intervista a Ibrahim Ferrer che dal suo punto di vista spiega i motivi profondi di questo incoveniente dei visti:

INTERVISTA A IBRAHIM FERRER, LEADER DEI BUENA VISTA SOCIAL CLUB
"Io ti posso dire una sola cosa, la mia opinione è molto soggettiva ma per l'ennesima volta loro dimostrano di essere senza scrupoli.
Non hanno scrupoli nei confronti di noi cubani. Purtroppo però, cubani come noi, non ci vogliono al premio, non è colpa degli americani ma dei cubani che vivono in America.
Questo è un modo per umiliarci ancora di più. Loro vogliono escluderci dal mondo: è una forma di razzismo quando ti privano di qualcosa che ti appartiene, che appartiene al mondo intero, come la musica. Com'è possibile che tu puoi andare ed io no? Non abbiamo tutti gli stessi diritti? Penso che questa sia un'umiliazione, magari per quel gruppetto di esuli è un trionfo ma per il mondo intero non lo è affatto, anzi è una grave perdita. La verità è che tutto questo non lo capisco.
La cultura non c'entra assolutamente niente con la politica. Pensa che l'arte è l'unica lingua conosciuta a livello universale! noi possiamo andare in qualunque paese solamente con una nota musicale e riusciamo a trasmettere quello che vogliamo dire.
E' un idioma mondiale per questo penso che non si possa mischiare con la politica. Fino a qui arriva la mia risposta, avrei voluto studiare per risponderti di politica. Tutti noi abbiamo la nomination perché abbiamo talento, abbiamo qualità ed è giusto che noi ritiriamo il nostro premio.
Io penso che anche gli altri artisti come Los Van Van ecc. meritino di ricevere il loro premio. E'un peccato che gli altri artisti cubani esuli dicano: "Tu non puoi andare!"…Non riesco proprio a capire, non riesco ad arrivare a capire!....è come buttarsi da una finestra.
Non so ….. quello che posso dire e che io sono nato in una valle e la mia mamma mi ha trasmesso l'amore per la musica trasformandomi in quello che sono adesso. Questa è l'unica cosa che ti posso dire. Se mi stimano come persona umile, non posso dire che è una bugia perché io sono così e credo che sarò sempre così. Se dovessi pormi in un altro modo non sarei sincero e morirò così come sono. Il mio progetto futuro è di andare domani, se Dio me lo permette, a Barcellona, in Spagna, poi in Giappone, Cina, Korea, Singapore, forse a Honolulu e poi in Australia… CIAO FARFALLANDIA!


con questo ribadisco che anche per me questa negazione dei visti è assurda per dei musicisti, ma che non si tratta solo del solito ritornello degli USA cattivi che non la vogliono dare o di Bush che non sa più con chi prendersela e allora bersaglia i musicisti cubani, ma che a monte vi sono altre motivazioni, se vogliamo di opportunità o addirittura di ordine pubblico
la realtà come dicevo è un pò più complessa....


questa tua discussione messa così, fa pendant con quell'altra sempre tua, secondo cui che avesse letto topolino sarebbe stato sulla buona stradf per diventare da adulto un razzista
a proposito però siccome quel pensiero ti era venuto leggendo un vecchio topolino di tua proprietà, non è che per caso anche tu eri sulla buona strada per diventare un razzista?

[fabio69]

Originariamente inviato da CappelloPower
Lo sapevo che saresti intervenuto.

La cosa più scandalosa è che non c'è una motivazione plausibile; si tratta dell'ennesima prova che da parte degli USA non c'è alcuna intenzione di abbassare i livelli dello scontro (scontro che Cuba, ormai da molto, ha cessato di alimentare). Mi sembra una tale ingiustificata ripicca, per di più verso dei musicisti che non hanno mai navigato nell'oro come i loro "cugini" statunitensi. Anzi, Ferrer a quanto ricordo è proprio precipitato nel limbo degli sconosciuti, dopo un periodo d'oro, ed è riemerso solo grazie al film di Wenders ed al disco di Ry Cooder. E' una cosa che proprio non capisco, a maggior ragione se penso a come la musica sia sempre stata un ponte capace di accorciare distanze politiche, geografiche e quant'altro. Probabilmente è anche per questo che quei musicisti non sono voluti negli stati uniti, ma ripeto che non mi sarei mai aspettato un gesto simile. Se smentissero, salverebbero un pezzettino di faccia. Ma dubito molto.

Saluti,

CappelloPower

invece una motivazione per quanto non condivisibile anzi disdicevole però c'è
magari la cosa ti scandalizzera, però è così
forse quando finirai di farti immagini caricaturali sugli USA basate sui tuoi pregiudizi, riuscirai a vederle anche tu.....

[fabio69]

Originariamente inviato da matteotti
Non mi aspetto più nulla di meno che idiota da questa amministrazione.

LuVi

invece io da te Lucio mi aspetto sempre commenti di questo tipo riguardo alla suddetta amministrazione

[CappelloPower]

Originariamente inviato da fabio69

questa tua discussione messa così, fa pendant con quell'altra sempre tua, secondo cui che avesse letto topolino sarebbe stato sulla buona stradf per diventare da adulto un razzista
a proposito però siccome quel pensiero ti era venuto leggendo un vecchio topolino di tua proprietà, non è che per caso anche tu eri sulla buona strada per diventare un razzista?

Queste tue provocazioni, in cui la metti sul personale per attaccarmi, sono molto divertenti. Grazie fabio, 'na bella risata ce vole ogni tanto. Se poi vuoi tramutare un thread (in cui mi indigno perchè un grande musicista viene estromesso da una premiazione sulla base della politica idiota del suo governo) in un tuo piccolo siparietto, fai pure.

Saluti,

CappelloPower

[lnessuno]

fabio69, ma stai scherzando? come fai a difendere l'amministrazione cespuglio anche in questa occasione?

[LittleLux]

Mah, credo che non ci sia nulla da dire su questa notizia, se non che sono dei poverini senza neanche troppa immaginazione, a negare il visto...vabeh, alla fine ci rimette solo il grammy award, in quanto manifestazione.

Ciao

[fabio69]

Originariamente inviato da CappelloPower
Queste tue provocazioni, in cui la metti sul personale per attaccarmi, sono molto divertenti. Grazie fabio, 'na bella risata ce vole ogni tanto. Se poi vuoi tramutare un thread (in cui mi indigno perchè un grande musicista viene estromesso da una premiazione sulla base della politica idiota del suo governo) in un tuo piccolo siparietto, fai pure.

Saluti,

CappelloPower

bah, io mi proponevo di cercare di capire con te le motivazioni più recondite di questo diniego dei visti e tu ti soffermi sulla mia battuta?
in realtà più che le politiche idiote del governo USA hanno potuto di più le politiche idiote delle numerose comunità degli esuli cubani negli USA
l'articolo l'hai letto?

Saluti da me

[lnessuno]

beh speriamo che il prossimo anno i grammy si svolgeranno in un paese civile

[GioFX]

Cuban musicians nominated for Grammy Awards denied U.S. visas

ANDREA RODRIGUEZ, Associated Press Writer
Thursday, February 5, 2004

(02-05) 16:16 PST HAVANA (AP) --

Five Cuban acts nominated for Grammy Awards, including Ibrahim Ferrer of the Buena Vista Social Club, have been denied U.S. visas needed to attend Sunday's ceremony in Los Angeles, a top Culture Ministry official said Thursday.

"Something as noble as music is being converted into a policy against Cuba," Vice Minister of Culture Abel Acosta told a news conference.

Surrounded by some of the Cuban musicians nominated for awards, including Ferrer, Acosta showed journalists the letters from the U.S. Interests Section in Havana, denying their visa requests.

The letters cited a section of U.S. Immigration and Naturalization Law that says the president can deny entry to foreigners when their visit is deemed "detrimental to the interests of the United States."

Officials at the American mission declined to comment on the case, citing confidentiality rules.

Cuban visa applicants are subject to a 1985 U.S. presidential proclamation that with few exceptions prohibits Cuban government officers and employees from entering the United States, said a State Department official in Washington, speaking on customary condition of anonymity.

"Most Cuban artists are compensated by the Cuban government and are therefore employees" of the Cuban government and proceeds from their performances "financially enriches the Castro regime," the official said.

Ferrer and the four other Cuban acts who received all five nominations in the best tropical Latin album category were denied visas.

Ferrer was nominated for his album "Buenos Hermanos."

The other nominees and their albums are: Amadito Valdes, "Bajando Gervasio"; Barbarito Torres, "Barbarito Torres"; Guillermo Rubalcaba, "Pasado y presente Soneros de Verde Presents Rubalcaba"; and the group Septeto Nacional Ignacio Pineiro, "Poetas del Son."

Because Cuba is classified by the U.S. government as a state sponsor of terrorism, more extensive background checks are required for citizens of the communist island who apply for visas. The process can take from eight to 10 weeks.

[fabio69]

Originariamente inviato da lnessuno
fabio69, ma stai scherzando? come fai a difendere l'amministrazione cespuglio anche in questa occasione?

hai finito di fraintendere quello che scrivo lnessuno?
io non intendevo difendere nessuno tanto meno l'amministrazione cespuglio che tanto ti assilla anzi ti ossessiona

[GioFX]

Originariamente inviato da fabio69
hai finito di fraintendere quello che scrivo lnessuno?
io non intendevo difendere nessuno tanto meno l'amministrazione cespuglio che tanto ti assilla anzi ti ossessiona

si, certo... come Panella... si almeno sincero per una volta...

[fabio69]

Originariamente inviato da fabio69
Non hanno scrupoli nei confronti di noi cubani. Purtroppo però, cubani come noi, non ci vogliono al premio, non è colpa degli americani ma dei cubani che vivono in America.
E'un peccato che gli altri artisti cubani esuli dicano: "Tu non puoi andare!"…Non riesco proprio a capire, non riesco ad arrivare a capire!....è come buttarsi da una finestra.

mi autoquoto
questo dice Ibrahim Ferrer fra le altre cose nella intervista che ho riportato, questo pensa
quello che pensa, quello che dice Ibrahim Ferrer varrà più dei vostri reconditi pensieri?
a meno che voi non vogliate fare un interpretazione autentica di ciò che Ibrahim Ferrer dice e pensa, cosa sempre possibile in questo forum
con ciò è ovvio che in ultima analisi la decisione finale l'ha presa il dipartimento di stato e male anzi malissimo hanno fatto a piegarsi alle pressioni delle potenti e influenti comunità cubane esuli in america