|
|||||||
|
|
|
![]() |
|
|
Strumenti |
|
|
#1 | |||
|
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2006
Messaggi: 22114
|
[NEWS] Microsoft, Google e Yahoo contro i certificati fasulli
venerdì 11 luglio 2014
Roma - In questi giorni Internet ha attraversato un periodo difficile a causa di una serie di certificati fasulli emessi dal National Informatics Centre (NIC) indiano, certificate authority (CA) di primaria importanza presente nel Trusted Root Certification Authorities Store e ritenuta fidata anche sulle piattaforme software di Microsoft. I certificati - emessi erroneamente, a quanto pare - sono stati identificati da Google, che ha subito provveduto ad avvisare Microsoft del problema. Redmond si è mossa celermente pubblicando un apposito bollettino di sicurezza, evocando la possibilità di attacchi man-in-the-middle con eventuali malintenzionati "camuffati" dietro le identità di Google e Yahoo per spiare il traffico SSL dei browser Web degli utenti. Microsoft ha quindi provveduto ad aggiornare la Certificate Trust List (CTL) invalidando i certificati incriminati su sistemi operativi per computer (da Windows Vista in poi), smartphone (Windows Phone 8) e Server. Su PC l'aggiornamento interessa il software progettato per girare su OS Windows, inclusi i browser Internet Explorer e Google Chrome, mentre Firefox basa i propri giudizi di affidabilità dei certificati su un'infrastruttura diversa. Anche Google e Yahoo hanno provveduto a revocare i certificati fasulli prima che qualche cyber-guastatore potesse sfruttare la situazione a proprio vantaggio, e dunque la crisi dovrebbe essere definitivamente rientrata. Resta il rischio, perenne, di una infrastruttura dei CA sempre più traballante e pericolosa per l'intera Rete. In questi giorni Microsoft ha infine dato il proprio contributo per concludere un'altra crisi di, vale a dire il caso riguardante il sequestro dei sottodomini di No-IP in seguito alla scoperta di un malware progettato per abusare del popolare servizio di DNS dinamico: gli utenti di No-IP avevano già potuto tornare a usare il servizio dopo il "dissequestro" da parte di Redmond, e ora la questione sembra essere definitivamente chiusa con la disabilitazione - apparentemente volontaria - dei sottodomini abusati dai malware scovati da Microsoft. Alfonso Maruccia Fonte: Punto Informatico
__________________
Questa opera è distribuita secondo le regole di licenza Creative Commons salvo diversa indicazione. Chiunque volesse citare il contenuto di questo post deve necessariamente riportare il link originario. |
|||
|
|
|
|
|
#2 |
|
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2006
Messaggi: 22114
|
Windows e Windows Phone, pericolo certificati SSL su webnews
Microsoft, aggiornamento di sicurezza per tutto l'ecosistema Windows su downloadblog
__________________
Questa opera è distribuita secondo le regole di licenza Creative Commons salvo diversa indicazione. Chiunque volesse citare il contenuto di questo post deve necessariamente riportare il link originario. Ultima modifica di c.m.g : 14-07-2014 alle 08:26. |
|
|
|
|
| Strumenti | |
|
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 21:49.



















