Torna indietro   Hardware Upgrade Forum > Networking e sicurezza > Antivirus e Sicurezza > News - AV e sicurezza

Polestar 3 Performance, test drive: comodità e potenza possono convivere
Polestar 3 Performance, test drive: comodità e potenza possono convivere
Abbiamo passato diversi giorni alla guida di Polestar 3, usata in tutti i contesti. Come auto di tutti i giorni è comodissima, ma se si libera tutta la potenza è stupefacente
Qualcomm Snapdragon X2 Elite: l'architettura del SoC per i notebook del 2026
Qualcomm Snapdragon X2 Elite: l'architettura del SoC per i notebook del 2026
In occasione del proprio Architecture Deep Dive 2025 Qualcomm ha mostrato in dettaglio l'architettura della propria prossima generazione di SoC destinati ai notebook Windows for ARM di prossima generazione. Snapdragon X2 Elite si candida, con sistemi in commercio nella prima metà del 2026, a portare nuove soluzioni nel mondo dei notebook sottili con grande autonomia
Recensione DJI Mini 5 Pro: il drone C0 ultra-leggero con sensore da 1 pollice
Recensione DJI Mini 5 Pro: il drone C0 ultra-leggero con sensore da 1 pollice
DJI Mini 5 Pro porta nella serie Mini il primo sensore CMOS da 1 pollice, unendo qualità d'immagine professionale alla portabilità estrema tipica di tutti i prodotti della famiglia. È un drone C0, quindi in un peso estremamente contenuto e che non richiede patentino, propone un gimbal rotabile a 225 gradi, rilevamento ostacoli anche notturno e autonomia fino a 36 minuti. Caratteristiche che rendono il nuovo drone un riferimento per creator e appassionati
Tutti gli articoli Tutte le news

Vai al Forum
Rispondi
 
Strumenti
Old 18-06-2009, 09:57   #1
c.m.g
Senior Member
 
L'Avatar di c.m.g
 
Iscritto dal: Mar 2006
Messaggi: 22114
[NEWS] Opera Unite contro il cloud computing

giovedì 18 giugno 2009



Roma - Ma chi lo ha detto che la prossima generazione della società dell'informazione deve necessariamente passare per i "mainframe computer" dell'era telematica, quel cloud computing in cui le grandi corporazioni infondono miliardi nella speranza che l'intera utenza mondiale sposi l'idea di affidare tutti i propri dati a server a migliaia di chilometri di distanza? L'idea non è gradita da Opera, la software house norvegese che realizza l'omonimo browser e si propone ora ai netizen con un server web ospitato in locale sotto il diretto e totale controllo dell'utente.

Qualcuno sostiene che l'ennesima "rivoluzione" telematica di una fucina abituata a innovare non durerà molto, ma intanto se ne parla e anche tanto: introdotto con l'ultima beta del browser nordeuropeo, Opera Unite è un servizio capace di trasformare qualsiasi sistema connesso in rete in un server web personalizzato, su cui l'utente può in teoria installare ogni genere di applicazione per fare di tutto, dalla condivisione di immagini, video e flussi audio in streaming alle chat e tutto quello che passerà per la mente degli sviluppatori grandi e piccoli che vorranno supportare l'idea.

L'idea è semplice, quasi banale, ma parte da un'autentica inversione di rotta rispetto a quella che sembra essere la tendenza del momento nell'industria dell'IT, vale a dire l'accentramento di servizi, software, applicazioni e dati nelle "nuvole" dei server corporate, dove chi decide di ospitarvi dati personali, fatture aziendali e video pruriginosi è (o dovrebbe essere) consapevole della mediazione di Google, Microsoft, Adobe o chicchessia.

Con Opera Unite la mediazione delle aziende a caccia di profitto non esiste, o per meglio dire si limita alla (teorica) trasparenza di un proxy gestito direttamente da Opera attraverso cui passa l'accesso ai server web personale: una volta registrato il proprio "Opera ID" sul sito dell'azienda norvegese, il servizio fornirà una URL personalizzata ricavata dal suddetto ID, il nome del PC e il tipo di servizio attivato sul server. Ogni servizio avrà la sua URL ma non ci sarà limite al numero di quelli attivabili su un singolo sistema.

http://www.youtube.com/watch?v=D5hr-...layer_embedded

Al momento la piattaforma Unite include sei servizi, realizzati direttamente da Opera, che permettono di condividere file presenti in cartelle locali (File Sharing), lasciare messaggi a mo' di post-it sul frigo (Fridge), mettere online una stazione radio con i propri brani preferiti (Media Player), condividere foto (Photo Sharing), ospitare una chat privata o aperta al mondo intero (The Lounge) e creare un vero e proprio server web con tutti i crismi del caso (Web Server).

Già con questa prima tornata di applicativi Opera Unite è in grado di dimostrare uno spettro piuttosto significativo delle proprie potenzialità, ma Opera sostiene che il bello venga solo ora: attraverso l'apposita Unite API, gli sviluppatori possono praticamente creare (o ri-creare) qualsiasi genere di servizio usando script in HTML, JavaScript e CSS. La facilità di utilizzo dei server personali passa tra l'altro anche per la gestione automatica delle connessioni attraverso il protocollo UPnP, con cui gli utenti non dovrebbero preoccuparsi di aprire manualmente le porte di rete dietro un router domestico.

Piuttosto ovviamente se la "socializzazione" del concetto di server (contrapposta all'accentramento del cloud computing) ha il vantaggio delle infinite possibilità di impiego, condivisione e socializzazione, Opera Unite soffre dei difetti propri delle connessioni personali anche se broadband. Primo fra tutti la velocità di connessione in upstream, piuttosto ridotta soprattutto nel caso delle ADSL asincrone e facile a saturarsi con il crescere degli utenti connessi in contemporanea magari intrettenendosi con lo streaming.

In seconda istanza c'è il problema della sicurezza, che come evidenziato dalla società tedesca Avira sul blog corporate assume tutto un altro significato con la socializzazione dei server promossa da Opera Unite: se fino a ora cyber-criminali senza scrupoli dovevano industriarsi per compromettere sistemi remoti e ospitare sample di malware dietro indirizzi IP sospetti, servendosi del nuovo servizio di Opera la distribuzione di infezioni e badware sarà facile "come riconfigurare il browser". "L'idea di aggiungere un server web al browser è interessante - scrive Dirk Knop di Avira - Ma va implementata correttamente. Altrimenti potremmo dover fronteggiare a una dimensione totalmente nuova di download (o upload) forzati e server compromessi nel prossimo futuro".

Alfonso Maruccia




Fonte: Punto Informatico
__________________
Questa opera è distribuita secondo le regole di licenza Creative Commons salvo diversa indicazione. Chiunque volesse citare il contenuto di questo post deve necessariamente riportare il link originario.
c.m.g è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 Rispondi


Polestar 3 Performance, test drive: comodità e potenza possono convivere Polestar 3 Performance, test drive: comodit&agra...
Qualcomm Snapdragon X2 Elite: l'architettura del SoC per i notebook del 2026 Qualcomm Snapdragon X2 Elite: l'architettura del...
Recensione DJI Mini 5 Pro: il drone C0 ultra-leggero con sensore da 1 pollice Recensione DJI Mini 5 Pro: il drone C0 ultra-leg...
ASUS Expertbook PM3: il notebook robusto per le aziende ASUS Expertbook PM3: il notebook robusto per le ...
Test ride con Gowow Ori: elettrico e off-road vanno incredibilmente d'accordo Test ride con Gowow Ori: elettrico e off-road va...
Tutte le offerte Blink in un unico posto...
OpenAI e Foxconn uniscono le forze per r...
Ricarica delle auto elettriche in 3 minu...
Lucid presenta Gravity Touring, il SUV e...
Meta è stata condannata in Spagna...
Chat di gruppo su ChatGPT: al via la fas...
Ubisoft, dietro la trimestrale rimandata...
Gli sviluppatori di Genshin Impact hanno...
Poltronesofà colpita da ransomwar...
FSD e Autopilot: Tesla aggiorna i dati c...
Conclusa la campagna di osservazione del...
Il punto della situazione sulle offerte ...
Windows compie 40 anni, tra conquiste e ...
Black Friday Smartwatch: Amazfit, Apple,...
Operativo il primo Tesla Supercharger te...
Chromium
GPU-Z
OCCT
LibreOffice Portable
Opera One Portable
Opera One 106
CCleaner Portable
CCleaner Standard
Cpu-Z
Driver NVIDIA GeForce 546.65 WHQL
SmartFTP
Trillian
Google Chrome Portable
Google Chrome 120
VirtualBox
Tutti gli articoli Tutte le news Tutti i download

Strumenti

Regole
Non Puoi aprire nuove discussioni
Non Puoi rispondere ai messaggi
Non Puoi allegare file
Non Puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è On
Le Faccine sono On
Il codice [IMG] è On
Il codice HTML è Off
Vai al Forum


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 15:11.


Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Served by www3v