Torna indietro   Hardware Upgrade Forum > Networking e sicurezza > Antivirus e Sicurezza > News - AV e sicurezza

KTC H27E6 a 300Hz e 1ms: come i rivali ma a metà prezzo
KTC H27E6 a 300Hz e 1ms: come i rivali ma a metà prezzo
KTC lancia il nuovo monitor gaming H27E6, un modello da 27 pollici che promette prestazioni estreme grazie al pannello Fast IPS con risoluzione 2K QHD (2560x1440). Il monitor si posiziona come una scelta cruciale per gli appassionati di eSport e i professionisti creativi, combinando una frequenza di aggiornamento di 300Hz e un tempo di risposta di 1ms con un'eccezionale fedeltà cromatica
Cineca inaugura Pitagora, il supercomputer Lenovo per la ricerca sulla fusione nucleare
Cineca inaugura Pitagora, il supercomputer Lenovo per la ricerca sulla fusione nucleare
Realizzato da Lenovo e installato presso il Cineca di Casalecchio di Reno, Pitagora offre circa 44 PFlop/s di potenza di calcolo ed è dedicato alla simulazione della fisica del plasma e allo studio dei materiali avanzati per la fusione, integrandosi nell’ecosistema del Tecnopolo di Bologna come infrastruttura strategica finanziata da EUROfusion e gestita in collaborazione con ENEA
Mova Z60 Ultra Roller Complete: pulisce bene grazie anche all'IA
Mova Z60 Ultra Roller Complete: pulisce bene grazie anche all'IA
Rullo di lavaggio dei pavimenti abbinato a un potente motore da 28.000 Pa e a bracci esterni che si estendono: queste, e molte altre, le caratteristiche tecniche di Z60 Ultra Roller Complete, l'ultimo robot di Mova che pulisce secondo le nostre preferenze oppure lasciando far tutto alla ricca logica di intelligenza artificiale integrata
Tutti gli articoli Tutte le news

Vai al Forum
Rispondi
 
Strumenti
Old 20-03-2009, 08:41   #1
c.m.g
Senior Member
 
L'Avatar di c.m.g
 
Iscritto dal: Mar 2006
Messaggi: 22114
[NEWS] Australia, smascherata la lista nera

venerdì 20 marzo 2009

Roma - Non solo contenuti illegali: pagine controverse e troppo mordaci convergono in una lista nera trapelata su Wikileaks. Dovrebbe trattarsi dell'indice dei siti proibiti che le autorità australiane hanno stilato per occultare agli occhi dei cittadini i contenuti che ritengono possano risultare sgraditi.

In Australia striscia da mesi la proposta di applicare un filtraggio generalizzato alla rete: con la collaborazione dei provider si innescheranno dei setacci di stato irrevocabili che agiranno sui contenuti illegali e si ergeranno delle palizzate che permettano ai cittadini più sensibili di schivare certi contenuti online. Le sperimentazioni sono già state avviate: i filtri intaccano la qualità del servizio, restituiscono troppi falsi positivi. Ma le istituzioni non demordono. Nonostante i provider mostrino ostruzionismo. Nonostante i cittadini della rete esprimano il proprio dissenso nei confronti di filtri che imbrigliano ciò che non dovrebbero imbrigliare.

È segreta la lista diramata ai gestori dei filtri da ACMA, l'autorità che gestisce la blacklist dei siti da rendere inaccessibili. Solo i fornitori delle tecnologie di filtering sono a conoscenza delle URL che vanno isolate, presto le conosceranno anche i provider ai quali la legge imporrà di implementare i filtri. Sono però espliciti i criteri sulla base dei quali i cittadini possono inviare le segnalazioni che ACMA ha l'incarico di esaminare e vagliare. I netizen temono che la blacklist possa estendersi ad annoverare pagine pienamente legali che ospitino contenuti destinati agli adulti e certi contenuti informativi. C'è chi ha messo alla prova le autorità australiane e ha dimostrato che il rischio è concreto: un attivista ha segnalato ad ACMA una pagina di Wikileaks dedicata a documenti che smascheravano delle blacklist adottate in altri paesi. ACMA ne ha accordato l'inserimento nella lista.

Ora la lista nera sembra essere trapelata online, ospitata da Wikileaks. Si tratta di un elenco di 2.395 pagine e siti web: pedopornografia reale o apparente, coprofagia e satira a sfondo religioso. E tonnellate del più ordinario materiale pornografico condito con pagine dedicate al gioco d'azzardo e non soltanto al business che vi ruota intorno. Vi figurano anche delle singole pagine di YouTube, video postati da account ora sospesi. Questo è quanto conterebbe il presunto indice dei siti che le autorità australiane ritengono sgraditi ai cittadini della rete.

"Un'enciclopedia condensata di depravazione e di materiale potenzialmente pericoloso, il peggiore incubo per un genitore preoccupato": così ha definito la blacklist Bjorn Landfeldt, docente dell'università di Sydney che ha contribuito ad un report che avrebbe dovuto valutare la fattibilità del sistema di filtraggio. Conferma Electronic Frontiers Australia: "il governo si trova ora nella posizione poco invidiabile di dover compilare e distribuire una lista che include del materiale illegale e licenzioso e di pubblicizzare proprio questi siti in tutto il mondo".

Ma non tutte le URL elencate attentano all'equilibro delle menti più malleabili: ci sono pagine informative, come la vetrina web di uno studio dentistico, ci sono le pagine di Wikileaks che rivelano le dinamiche dei filtri web in Danimarca.

Il ministro delle Comunicazioni Stephen Conroy è però intervenuto per condannare l'iniziativa: la lista avrebbe dovuto rimanere segreta per ragioni di sicurezza. Tanto più che "non si tratta della lista gestita da ACMA" in quanto, spiega, ACTA ha negato di aver analizzato certe URL contenute nell'elenco pubblicato da Wikileaks e "la blacklist di ACMA aggiornata alla stessa data conteneva 1061 URL". "Sulla base delle attuali leggi - chiosa Conroy - la blacklist di ACMA include URL che facciano riferimento all'abuso sessuale di minori, alla violenza sessuale, all'incesto, alle bestialità e alle istruzioni dettagliate per commettere dei crimini".

Conroy promette di indagare: "ogni cittadino australiano che sia coinvolto nella pubblicazione della lista rischia seriamente di dover affrontare un processo penale". Non è dato sapere se la pagina di Wikileaks che contiene la presunta blacklist australiana sia ora stata annoverata fra le URL filtrate. Certo è che nessuno dei cittadini australiani della rete offre un link alla pagina di Wikileaks che contiene il documento: un link di troppo potrebbe costare loro sanzioni di oltre 5mila euro per ogni giorno di violazione.

Gaia Bottà




Fonte: Punto Informatico
__________________
Questa opera è distribuita secondo le regole di licenza Creative Commons salvo diversa indicazione. Chiunque volesse citare il contenuto di questo post deve necessariamente riportare il link originario.
c.m.g è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 Rispondi


KTC H27E6 a 300Hz e 1ms: come i rivali ma a metà prezzo KTC H27E6 a 300Hz e 1ms: come i rivali ma a met&...
Cineca inaugura Pitagora, il supercomputer Lenovo per la ricerca sulla fusione nucleare Cineca inaugura Pitagora, il supercomputer Lenov...
Mova Z60 Ultra Roller Complete: pulisce bene grazie anche all'IA Mova Z60 Ultra Roller Complete: pulisce bene gra...
Renault Twingo E-Tech Electric: che prezzo! Renault Twingo E-Tech Electric: che prezzo!
Il cuore digitale di F1 a Biggin Hill: l'infrastruttura Lenovo dietro la produzione media Il cuore digitale di F1 a Biggin Hill: l'infrast...
Iliad porta le SIM Express in edicola: r...
Offerte Amazon sui TV Mini LED Hisense 2...
Il silenzio digitale che fa male: come i...
Il responsabile del programma Cybertruck...
Domanda alle stelle per SSD e RAM: in Gi...
Zuckerberg vuole eliminare tutte le mala...
Otto suicidi, un solo chatbot: si moltip...
'Windows fa schifo' perché ha dim...
Tesla aggiorna il camion Semi, e sposta ...
Come funziona la carta Klarna: tre livel...
I Funko Pop potrebbero sparire per sempr...
Windows 98 in crash davanti a migliaia d...
Samsung Smart TV 85'' Neo QLED Mini LED ...
TikTok rafforza la sicurezza degli acqui...
Samsung Galaxy S25 Ultra 256 GB a ...
Chromium
GPU-Z
OCCT
LibreOffice Portable
Opera One Portable
Opera One 106
CCleaner Portable
CCleaner Standard
Cpu-Z
Driver NVIDIA GeForce 546.65 WHQL
SmartFTP
Trillian
Google Chrome Portable
Google Chrome 120
VirtualBox
Tutti gli articoli Tutte le news Tutti i download

Strumenti

Regole
Non Puoi aprire nuove discussioni
Non Puoi rispondere ai messaggi
Non Puoi allegare file
Non Puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è On
Le Faccine sono On
Il codice [IMG] è On
Il codice HTML è Off
Vai al Forum


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 16:09.


Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Served by www3v