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#1 |
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Senior Member
Iscritto dal: Jul 2002
Città: nave (bs)
Messaggi: 4486
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carico alternatore e aumento consumi auto
Qualcuno, competente, sa darmi con certezza una spiegazione?
prendendo per certo che l'alternatore dell'auto non stacca mai, rimane quindi in perenne rotazione se il motore è acceso. A un tot di giri, quindi avrà un demeritato potenziale (sono ignorante in materia) ... ora, se io non lo consumo, come vien dispersa l'energia prodotta? se io, assorbo questa energia ( o di più, o di meno, in base a quello che accendo in auto) L'alternatore aumenta all'interno i suoi attriti elettromagnetici, indurendosi influenzando consumi e prestazioni?
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#2 |
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Member
Iscritto dal: Dec 2005
Messaggi: 160
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Non prendere per oro colato quello che scriverò ma credo che più o meno le cose siano così:
L'alternatore è calettato all'albero motore in modo fisso come hai detto tu e genera energia elettrica per i servizi e per caricare la batteria; per fare questo prende potenza dal motore sottoforma di coppia resistente. Se però non è richiesta erogazione di energia da parte dell'alternatore la corrente uscente sarà nulla come anche la coppia resistente generata. Praticamente l'alternatore non offre resistenza e quindi, a parte gli attriti e le perdite, non assorbe potenza dal motore. Edit: Son stato anticipato |
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#3 |
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Senior Member
Iscritto dal: Jul 2002
Città: nave (bs)
Messaggi: 4486
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quindi, in linea teorica un alternatore che potrei girare manualmente, se attacco un circuito che ne assorbe corrente, diventerebbe impossibile da girare a mano ....
faccio veramente fatica a capire la differenza tra funzionamento a vuoto e a carico |
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#4 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Jul 2002
Città: nave (bs)
Messaggi: 4486
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Quote:
questa la sapevo pure io e appunto mi chiedevo per quale motivo bmw stesse pensando di creare un alternatore che funzionasse a carico variabile (come i moderni compressori) se, ad esempio tenendo luci e sistemi elettrici spenti, l'alternatore, dato che non gli vien richiesta energia, non ha grossi attriti elettromagnetici... |
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#5 | |
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Member
Iscritto dal: Dec 2005
Messaggi: 160
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Quote:
Per farti capire intuitivamente: Un motore elettrico è una macchina totalmente reversibile, se gli fornisci potenza elettrica lui si mette a girare per darti potenza meccanica mentre se lo fai girare lui ti genera potenza elettrica. Pensandolo usato da motore (quindi in modo opposto all'alternatore) se lo alimenti senza applicare nessun carico lui girerà assorbendo "X" Watt, se ad un certo punto tu gli applici un carico (una ventola, un albero di qualcosa) lui cercherà di mantenere la rotazione assorbendo potenza in più degli "X" Watt di prima. Se guardi la cosa al contrario ottieni il discorso dell'alternatore. |
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#6 |
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Senior Member
Iscritto dal: Jul 2002
Città: nave (bs)
Messaggi: 4486
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il concetto mi è chiaro, ma fatico (non ho basi scolastiche in tal senso) ad applicarlo alla realtà.
Più nella pratica, elettronica di bordo e circuiti di servizio assorbono, quindi in un'auto l'alternatore mai girerà a vuoto. Mi è chiaro che, nel caso di sistemi tipo bmw l'assorbimento meccanico inferiore per avere l'alternatore in piena efficienza aiuti sicuramente i consumi. Ma tirando le somme mi chiedo come mai la faccenda "luci accese consumo superiore" sia una voce che circola per la rete, ma non ne abbia mai sentito parlare su fonti "autorevoli". Si trattano forse di aumenti di coppia resistente talmente bassi da non risultare apprezzabili? girando in rete, a parte siti "amatoriali" di calcolatori folli, si approda a notizie come questa http://www.autoblog.it/post/5907/luc...nno-ambientale di fantomatiche associazioni anti luci accese che ha dimostrato il consumo maggiore. Il vero è che non trovo veridicità di informazione. E' improbabile misurarne i consumi con computer di bordo o prove alla pompa dato che si tratta di prove empiriche. potrebbe anche essere valida la "sensazione a pelle" che si ha se qualche cosa assorbe cv dal proprio vano motore. Ma con radio, e tutta la fanaleria accesa non riesco a percepire la ben che minima differenza sotto il cofano. Ben diverso è l'inserimento del compressore, anche se a minima efficacia (dove l'impatto su consumi e prestazioni, anche qui è minimo e solo in determinate condizioni .... poi chiaro che a massima portata il mio 95cv diventa un asino e le differenze sono enormi) fa' già sentire la sua presenza Ultima modifica di pagghi : 01-07-2008 alle 16:10. |
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