Torna indietro   Hardware Upgrade Forum > Networking e sicurezza > Antivirus e Sicurezza > News - AV e sicurezza

Polestar 3 Performance, test drive: comodità e potenza possono convivere
Polestar 3 Performance, test drive: comodità e potenza possono convivere
Abbiamo passato diversi giorni alla guida di Polestar 3, usata in tutti i contesti. Come auto di tutti i giorni è comodissima, ma se si libera tutta la potenza è stupefacente
Qualcomm Snapdragon X2 Elite: l'architettura del SoC per i notebook del 2026
Qualcomm Snapdragon X2 Elite: l'architettura del SoC per i notebook del 2026
In occasione del proprio Architecture Deep Dive 2025 Qualcomm ha mostrato in dettaglio l'architettura della propria prossima generazione di SoC destinati ai notebook Windows for ARM di prossima generazione. Snapdragon X2 Elite si candida, con sistemi in commercio nella prima metà del 2026, a portare nuove soluzioni nel mondo dei notebook sottili con grande autonomia
Recensione DJI Mini 5 Pro: il drone C0 ultra-leggero con sensore da 1 pollice
Recensione DJI Mini 5 Pro: il drone C0 ultra-leggero con sensore da 1 pollice
DJI Mini 5 Pro porta nella serie Mini il primo sensore CMOS da 1 pollice, unendo qualità d'immagine professionale alla portabilità estrema tipica di tutti i prodotti della famiglia. È un drone C0, quindi in un peso estremamente contenuto e che non richiede patentino, propone un gimbal rotabile a 225 gradi, rilevamento ostacoli anche notturno e autonomia fino a 36 minuti. Caratteristiche che rendono il nuovo drone un riferimento per creator e appassionati
Tutti gli articoli Tutte le news

Vai al Forum
Rispondi
 
Strumenti
Old 10-04-2008, 09:30   #1
c.m.g
Senior Member
 
L'Avatar di c.m.g
 
Iscritto dal: Mar 2006
Messaggi: 22114
[NEWS] Microsoft, come creare una rete più sicura

09 Aprile 2008 ore 12:06



Spoiler:
Quote:
Microsoft ha rilasciato online un importante documento attraverso il quale traccia alcune linee guida per portare Internet ad un nuovo livello di sicurezza e rispetto della privacy. Essenziale risulta il dialogo e la cooperazione tra le parti interessate


«Immaginate cosa potrebbe essere Internet se ognuno potesse avere una esperienza più sicura e più privacy, un Internet dove le apparecchiature e il software permettano alle persone di effettuare scelte più efficaci riguardo a chi e a cosa fidarsi nelle loro interazioni online». Sono queste le seducenti parole attraverso le quali Scott Charney, vice presidente del Trustworthy Computing a Microsoft, introduce il suo recente articolo indirizzato alla realizzazione di una rete Internet più sicura e rispettosa della privacy. La parola d'ordine per realizzare tutto ciò è cooperazione, da adottare tra le diverse parti interessate, quali gli stessi clienti, i diversi partner e il governo. Allo scopo di facilitare il dialogo, Microsoft ha reso disponibile online una white paper (pdf) dal titolo 'Establishing End to End Trust'; la società di Redmond invita caldamente alla lettura del documento e a contribuire alla discussione attraverso l'apposito forum.


Nel corso degli ultimi 17 anni l'utilizzo della grande rete è aumentato considerevolmente. Se da un lato ciò a portato ad una trasformazione nel nostro modo di vivere (basti pensare alle nuove opportunità di lavoro nate grazie ad Internet), dall'altro ha introdotto nuove e sempre più sofisticate attività criminali virtuali. Nel mondo reale abbiamo adottato misure preventive e punitive abbastanza efficaci per limitare l'attività sovversiva, ma la situazione su Internet è molto differente, con cybercrinali difficilmente accusabili per le loro azioni e sempre più spesso incoraggiati. Ma «se vogliamo che Internet raggiunga il suo pieno potenziale, abbiamo bisogno di più sicurezza, di un ambiente online più sicuro». Il percorso che porta a al compimento di tale visione non può però essere intrapreso dalla sola Microsoft o dalla sola industria tecnologica; è necessario infatti che l'industria collabori attivamente con i clienti, con i partner, con il governo e tutti gli altri enti interessati.

Sono tre gli elementi principali richiesti per una maggior sicurezza della grande rete: innanzitutto la creazione di uno stack sicuro dove la sicurezza risulti radicata nell'hardware e dove ogni elemento dello stack (hardware, software, dati e persone) possa essere autenticato. In secondo luogo, diviene necessario gestire le richieste di identità, creare cioè un sistema che permetta alla persone di presentare le loro identità e al contempo di gestire le problematiche legate all'autenticazione, all'autorizzazione, all'accesso e alla verifica. Infine, il vero progresso si avrà solamente in seguito ad un buon allineamento tra forze tecnologiche, sociali, politiche ed economiche. Secondo Charney, «l'obiettivo finale consiste nell'offrire agli utenti il controllo del loro ambiente informatico incrementando la sicurezza e la privacy, e preservando altri valori a noi cari quali l'anonimato e la libertà di parola».

Tullio Matteo Fanti


Fonte: WebNews
__________________
Questa opera è distribuita secondo le regole di licenza Creative Commons salvo diversa indicazione. Chiunque volesse citare il contenuto di questo post deve necessariamente riportare il link originario.

Ultima modifica di c.m.g : 10-04-2008 alle 10:09.
c.m.g è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 10-04-2008, 09:41   #2
W.S.
Senior Member
 
L'Avatar di W.S.
 
Iscritto dal: Nov 2005
Messaggi: 1868
Pfd scaricato, grazie per la segnalazione

Quote:
«l'obiettivo finale consiste nell'offrire agli utenti il controllo del loro ambiente informatico incrementando la sicurezza e la privacy, e preservando altri valori a noi cari quali l'anonimato e la libertà di parola».
Ma questo come si ottiene se l'utente non ha modo di vedere come funziona quello che usa? Che controllo posso avere su qualcosa che non conosco?
__________________
[ W.S. ]
W.S. è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 10-04-2008, 10:10   #3
c.m.g
Senior Member
 
L'Avatar di c.m.g
 
Iscritto dal: Mar 2006
Messaggi: 22114
in realtà era un pdf , in pratica chi ha scritto l'articolo ha lasciato un errore di battitura che ho corretto.
__________________
Questa opera è distribuita secondo le regole di licenza Creative Commons salvo diversa indicazione. Chiunque volesse citare il contenuto di questo post deve necessariamente riportare il link originario.
c.m.g è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 10-04-2008, 10:51   #4
W.S.
Senior Member
 
L'Avatar di W.S.
 
Iscritto dal: Nov 2005
Messaggi: 1868
D'ho non m'ero accorto di aver scritto pfd
__________________
[ W.S. ]
W.S. è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 Rispondi


Polestar 3 Performance, test drive: comodità e potenza possono convivere Polestar 3 Performance, test drive: comodit&agra...
Qualcomm Snapdragon X2 Elite: l'architettura del SoC per i notebook del 2026 Qualcomm Snapdragon X2 Elite: l'architettura del...
Recensione DJI Mini 5 Pro: il drone C0 ultra-leggero con sensore da 1 pollice Recensione DJI Mini 5 Pro: il drone C0 ultra-leg...
ASUS Expertbook PM3: il notebook robusto per le aziende ASUS Expertbook PM3: il notebook robusto per le ...
Test ride con Gowow Ori: elettrico e off-road vanno incredibilmente d'accordo Test ride con Gowow Ori: elettrico e off-road va...
Gli sviluppatori di Genshin Impact hanno...
Poltronesofà colpita da ransomwar...
FSD e Autopilot: Tesla aggiorna i dati c...
Conclusa la campagna di osservazione del...
Il punto della situazione sulle offerte ...
Windows compie 40 anni, tra conquiste e ...
Black Friday Smartwatch: Amazfit, Apple,...
Operativo il primo Tesla Supercharger te...
Grok idolatra Elon Musk e lo considera s...
Il telescopio spaziale James Webb ha oss...
Record per l'energia eolica: nel Regno U...
Dell e HP rimuovono la codifica e transc...
Prezzo eccezionale per Samsung Galaxy S2...
Black Friday esplosivo: arrivano extra s...
Google apre la strada al file sharing tr...
Chromium
GPU-Z
OCCT
LibreOffice Portable
Opera One Portable
Opera One 106
CCleaner Portable
CCleaner Standard
Cpu-Z
Driver NVIDIA GeForce 546.65 WHQL
SmartFTP
Trillian
Google Chrome Portable
Google Chrome 120
VirtualBox
Tutti gli articoli Tutte le news Tutti i download

Strumenti

Regole
Non Puoi aprire nuove discussioni
Non Puoi rispondere ai messaggi
Non Puoi allegare file
Non Puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è On
Le Faccine sono On
Il codice [IMG] è On
Il codice HTML è Off
Vai al Forum


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 13:31.


Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Served by www3v