|
|
|
![]() |
|
Strumenti |
![]() |
#1 |
www.hwupgrade.it
Iscritto dal: Jul 2001
Messaggi: 75173
|
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/telefo...so_100051.html
TIM ha rilevato attività anomale, svolte da ignoti, che potrebbero mettere a rischio la riservatezza delle credenziali di accesso a MyTIM. L'azienda sta provvedendo a contattare gli utenti coinvolti ma esclude la compromissione delle informazioni sensibili legate ai pagamenti. Click sul link per visualizzare la notizia. |
![]() |
![]() |
![]() |
#2 |
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2006
Messaggi: 794
|
se riescono a bucare i server di una multinazionale come tim siamo messi proprio bene....
non dovrebbe neanche succedere essendo compagnie telefoniche con milioni di dati incluse carte di credito eccetera |
![]() |
![]() |
![]() |
#3 |
Senior Member
Iscritto dal: May 2020
Messaggi: 681
|
le carte di credito non le ha tim, quindi le carte di credito non sono incluse
|
![]() |
![]() |
![]() |
#4 |
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2007
Messaggi: 4276
|
![]() ![]() ![]() ![]() Fiondatevi tutti quanti a cambiare le password di qualsiasi cosa sia collegato alla Telecom! |
![]() |
![]() |
![]() |
#5 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2001
Città: Kendermore
Messaggi: 6658
|
C'è ben di peggio delle carte di credito, Tim è uno degli IDP Spid, ma sembra che la cosa non interessi a nessuno nonostante il fatto che questo dia accesso a tutti i dati più sensibili e privati dei cittadini che si sono registrati presso di loro.
Non mi pare di aver letto indiscrezioni in merito a una compromissione del repository utenti di Spid, però sappiamo tutti che in questi casi le informazioni vengono divulgate col contagocce e sempre con molta cautela per non spaventare gli investitori. D'altro canto il fatto che una attacco abbia sortito effetti non è molto incoraggiante, soprattutto se pensiamo a un movimento laterale all'interno della loro infrastruttura.
__________________
https://tasslehoff.burrfoot.it | Cloud? Enough is enough! | SPID… grazie ma no grazie "Arguing that you don't care about the right to privacy because you have nothing to hide is no different than saying you don't care about free speech because you have nothing to say." |
![]() |
![]() |
![]() |
#6 |
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2004
Messaggi: 6088
|
Ecco ma un furto di spid come si può rimediare? Se ti rubano o contraffanno il documento di identità digitale, con il quale si presuppone ti identifichi su internet, immagino siano dolori.. si dovrà annullarlo e crearlo da capo?
|
![]() |
![]() |
![]() |
#7 | |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2001
Città: Kendermore
Messaggi: 6658
|
Quote:
![]() Per capirci ad oggi non mi risulta vi sia la minima traccia di un audit di sicurezza i cui risultati siano stati resi pubblici, non si sa nulla su come gli idp conservano le credenziali, quali prodotti usano, quali misure adottano, niente, l'utente finale deve solo fidarsi e ringraziare di tanta meraviglia ![]() Le conseguenze di una compromissione sarebbero catastrofiche, di fatto l'accesso ad ogni dato personale e sensibile e i service provider (ovvero gli enti che erogano i servizi federati con spid) potrebbero far poco o nulla; in teoria ogni servizio che usa spid dovrebbe essere censito da Agid, di fatto sono talmente tanti che credo qualsiasi misura su di essi sia impossibile. Penso che l'unica misura possibile sia a livello di singolo idp compromesso, con cambio password e key TOTP.
__________________
https://tasslehoff.burrfoot.it | Cloud? Enough is enough! | SPID… grazie ma no grazie "Arguing that you don't care about the right to privacy because you have nothing to hide is no different than saying you don't care about free speech because you have nothing to say." |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#8 |
Member
Iscritto dal: Jul 2015
Città: Bergamo
Messaggi: 113
|
sono cliente da meno di 1 mese, ho appena verificato l'accesso e per questa volta l'ho sfangata...
|
![]() |
![]() |
![]() |
#9 | |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2002
Messaggi: 6076
|
Quote:
Ad ogni modo, se hai attiva la 2FA, non è che ci facciano molto. |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#10 | |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2008
Messaggi: 8406
|
Quote:
Se poi invece di assumere cazzari che hanno fatto un pò di pentest e sanno scrivere resoconti di centinaia di pagine, pieni di riferimento legislativi, assumessero ex hacker, le cose andrebbero decisamente meglio. |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#11 |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2008
Messaggi: 8406
|
|
![]() |
![]() |
![]() |
#12 |
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2006
Messaggi: 464
|
Non mi sorprenderei nemmeno se non ci fosse nessun fantomatico hacker ma fosse tutto un inside job o quasi: già in passato è capitato che gente nei call center che operano in subappalto per tim fottesse dati e poi li rivendesse al mercato nero (per tale motivo ad esempio sul numero fisso assegnato alla mia vdsl ricevo chiamate di spam anche se quel numero non l'ho mai comunicato a nessuno e nel foglio privacy ho chiesto a tim di non trasmettere a terzi i miei dati e di non usarli mai per fini promozionali).
|
![]() |
![]() |
![]() |
#13 | |
Senior Member
Iscritto dal: May 2009
Messaggi: 904
|
Quote:
Lo SPID ha 3 livelli di sicurezza: il primo ha solo password perciò è piuttosto vulnerabile, ad esempio al phishing, il secondo livello ha anche OTP perciò diventa più difficile (ti devono rubare il telefono o clonare la SIM), il terzo livello ha anche un hw per la firma digitale (smart card o token USB) perciò ti dovrebbero rubare anche quello. SPID è praticamente l'implementazione italiana del regolamento eIDAS. Nel caso venisse compromesso un Identity Provider, il danno potrebbe essere il furto di tutti i dati personali degli utenti e la compromissione di tutte le identità di livello 1, ma entrambe le eventualità dipendono dal fatto che i dati possano essere decifrati dagli attaccanti (che siano archiviati in chiaro sarebbe surreale). |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#14 | |
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2004
Messaggi: 6088
|
mah, se non lo è gli somiglia molto. A ben guardare vorrebbe sostituire i vari CNS, tessera sanitaria, PIN e compagnia per la pubblica amministrazione, ma probabilmente non solo, se vai in banca penso tu possa aprire un conto con lo spid
Quote:
![]() |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#15 |
Senior Member
Iscritto dal: May 2009
Messaggi: 904
|
Non è un documento di identità nel senso che non c'è un documento fisico, qualcosa che si può esibire, smarrire, rubare o falsificare. Tecnicamente è una "identità digitale" che ti permette proprio di non mandare ogni volta la copia di un documento di identità per provare all'interlocutore remoto di turno che tu sei tu, perché la verifica dell'identità viene fatta una volta per tutte dal fornitore del servizio (Identity Provider) ed è poi lui che certifica la tua identità (e volendo la tua firma) ai terzi.
Lo SPID nelle mani dell'utente si riduce a delle credenziali (nome utente e password), oltre al dispositivo di firma solo per il 3° livello. Se vogliamo vedere, l'identità digitale è più sicura perché se ti rubano la password, anche se hai solo il primo livello, la cambi e nessuno la potrà più usare; invece se smarrisci o ti rubano la carta di identità è più complicato perché anche se fai la relativa denuncia rimane comunque in mano a qualcuno un documento di identità autentico e apparentemente valido, che può essere usato da delinquenti in vari modi. E' anche vero che il tuo Identity Provider in alcuni casi deve conservare copia (crittografata ovviamente) del documento di identità che hai usato per richiedere il servizio, perciò esiste una possibiltà perlomeno teorica che questo documento venga rubato, anche se solo in immagine. In ogni caso un documento di identità e un'identità digitale sono cose diverse con scopi e funzioni diverse, anche se la carta di identità elettronica si sovrappone in parte allo SPID perché anch'essa può funzionare come strumento di autenticazione online. Per approfondimento sul funzionamento dello SPID si possono consultare i manuali operativi dei vari provider, ad esempio questo: https://www.agid.gov.it/sites/defaul...ativo_spid.pdf PS: no in banca ti chiedono un documento di riconoscimento, così come te lo chiede il carabiniere che ti ferma per strada (la patende di guida vale anche per quello) Ultima modifica di frncr : 25-08-2021 alle 19:04. |
![]() |
![]() |
![]() |
#16 | |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2001
Città: Kendermore
Messaggi: 6658
|
Quote:
Non ho dati certi in merito agli idp che usano gli SMS (ma tendenzialmente la logica sarà simile, con in più l'aggravante della fragilità del mezzo con cui viene trasmesso il codice OTP), ma per gli altri le app non sono altro che generatori di codici TOTP tali e quali alle tante app che si trovano online, solo ottusamente chiusi per forzare gli utenti ad usare la propria app (rastrellare dati fa sempre comodo...) anzichè altro (Google Authenticator, FreeOTP o anche un password manager con plugin TOTP incorporato). Quindi in caso di compromissione nulla vieterebbe ad un attaccante che viene in possesso della pre-shared key di generare tutti i codici OTP di cui ha bisogno a prescindere dall'utente. Se a questo aggiungi che le notifiche di login vengono inviate dallo stesso soggetto il cerchio si chiude, insomma tutti i fattori di autenticazione risiedono presso un unico soggetto (idp), che è anche quello deputato a notificarti l'avvenuta login. ![]() Chiaramente se fosse attiva l'autenticazione di livello 3, l'unica paragonabile come livello di sicurezza a CNS/CIE la questione sarebbe ben diversa. Ma a quel punto subentrerebbero tutti quei problemi logistici (uno su tutti: avere con se il token) e software (drivers etc etc) per cui tanti maledicono CRS/CNS, e per certi versi CIE. Insomma non si scappa, se si vuole avere un livello di sicurezza adeguato alla criticità di quei dati è necessario avere fattori di autenticazione di natura diversa (dato su un db/ldap/iam di un idp E dispositivo fisico in possesso solo dell'utente), ma questo verrebbe vissuto dal grosso del pubblico come una regressione rispetto all'idilliaco mondo di SPID, dove basta salvare tutto sullo smartphone o sul browser e ci si può autenticare dappertutto. Ancora una volta la sicurezza è stata messa in secondo piano per evitare alla gente di accendere il cervello. ![]()
__________________
https://tasslehoff.burrfoot.it | Cloud? Enough is enough! | SPID… grazie ma no grazie "Arguing that you don't care about the right to privacy because you have nothing to hide is no different than saying you don't care about free speech because you have nothing to say." Ultima modifica di Tasslehoff : 25-08-2021 alle 20:51. |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#17 |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2005
Messaggi: 23341
|
|
![]() |
![]() |
![]() |
Strumenti | |
|
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 11:03.