Castelli:«Una donna tentò di violentarmi»

andreasperelli · 06-12-2005, 09:06

06 dicembre 2005
Il ministro della Giustizia a «Porta a Porta».
In studio il gelo, poi la solidarietà

«Una donna tentò di violentarmi»

Castelli: successe nel '93, ma io riuscii a difendermi
ROMA — Il ministro della Giustizia ha scelto il salotto di Porta a Porta per spiazzare anche chi lo ha sempre visto come l'icona perfetta dell'uomo tutto d'un pezzo e davanti a milioni di telespettatori ha confessato che 12 anni fa è stato oggetto di una tentata violenza sessuale da parte di una signora di cui non ha fatto il nome. In studio, c'era anche Anna Serafini, dirigente dei Ds e moglie del segretario Piero Fassino: «Solidarizzo con Castelli perché da uomo si è trovato a subire una violenza che è frutto di un modello maschile generalmente rivolto contro le donne».

Dunque, il leghista Roberto Castelli, un ministro che vuole trasmettere un'immagine di sé poco incline ai sentimenti, ha svelato un frammento segreto della sua vita privatissima davanti a milioni di telespettatori. Lo ha fatto, così, con semplicità: «Anche gli uomini possono essere oggetto di violenza da parte delle donne. Nel '93 (quando ancora non era senatore, ndr)
una donna si è avventata su di me, mi ha strappato la camicia ma io, che ero più forte, sono riuscito ad allontanarla. Quindi posso capire il senso di frustrazione...». Tutto qui.

In studio, a quel punto, è calato un gelo imbarazzato che ha spiazzato anche lo staff del ministro presente tra il pubblico e gli ospiti chiamati da Bruno Vespa a discutere di violenza sulle donne. Da Paolo Cento dei Verdi a Mariella Burani Procaccini di Forza Italia, da Barbara Palombelli a Maria Teresa Ruta: sono rimasti tutti un po' basiti davanti a una confidenza così intima di un un uomo pubblico. Invece Anna Serafini, responsabile Infanzia dei Ds, che ha avuto un moto di affettuosa solidarietà nei confronti del ministro della Cdl: «Il tema è molto delicato e se il ministro dice di aver subito questo tipo di violenza è giusto che abbia una piena attestazione di solidarietà. E lo dico perché ne sono convinta».

Castelli, comunque, ha lasciato cadere l'argomento e anche i presenti nel grande studio di via Teulada non hanno insistito chiedendo particolari su quell'episodio di 12 anni fa. Poi, a registrazione della puntata conclusa, Anna Serafini ha accettato di spiegare al Corriere della Sera perché le è sembrato naturale, quasi, ovvio, prendere pubblicamente posizione favorevole a un uomo.

Ha dunque spiegato la Serafini: «Quando la cultura dei rapporti è di sopraffazione va denunciata sempre e comunque. Anche quando questa cultura della sopraffazione può coinvolgere alcune frange di donne: ecco perché, in questo caso, avverto un sentimento di solidarietà...». Castelli, parlando del suo caso, aveva detto davanti alle telecamere che per l'uomo la violenza subita è comunque diversa perché fisicamente è più forte. Ma anche davanti a questa considerazione la Serafini mantiene ferma la sua solidarietà: «La violenza sessuale non è mai una cosa che ha a che fare solo con una questione fisica. Piuttosto ha a che fare con la volontà di sopraffazione di una persona perché tende a negare l'autonomia dell'altro. Per questo anche se colpisce un uomo bisogna essere solidali».

http://www.corriere.it/Primo_Piano/C...artirano.shtml

se è vero... ma che c'entra che un ministro della giustizia lo venga a raccontare in televisione?
se è falso... è vergognoso usare un argomento simile per campagna elettorale...

voi che dite?

bluelake · 06-12-2005, 09:09

guarda, non per dire, ma continuo a non capire le donne... perché come sensualità anche un chihuahua ne ha più di castelli

e comunque, per paragonare una che ti strappa la camicia a uno che ti ficca dentro il corpo a forza almeno 15 centimetri di carne, direi che ce ne vuole... anche solo per il dolore fisico che ne consegue...

Mavel · 06-12-2005, 10:04

Mah... non credo sia stato usato per campagna elettorale. Come dice Bluelake, non trovo sconvolgente lo strappo di una camicia da parte di una donna, comunque più debole e che con una spinta te la levi di torno.

ferste · 06-12-2005, 10:09

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Originariamente inviato da bluelake

e comunque, per paragonare una che ti strappa la camicia a uno che ti ficca dentro il corpo a forza almeno 15 centimetri di carne, direi che ce ne vuole... anche solo per il dolore fisico che ne consegue...

la violenza è violenza.....non importa se lo ficca o no......

andreasperelli · 06-12-2005, 10:14

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Originariamente inviato da Mavel

Mah... non credo sia stato usato per campagna elettorale. Come dice Bluelake, non trovo sconvolgente lo strappo di una camicia da parte di una donna, comunque più debole e che con una spinta te la levi di torno.

questo fa capire il profilo morale bassissimo del nostri ministri... paragonare lo strappo di una camicia ad una violenza carnale mostra una persona totalmente distante dai problemi delle donne.

Recentemente anche Calderoli in un'intervista ha lasciato una perla... dicendo che la Prestigiacomo avrebbe dovuto piangere per i recenti stupri e non per le quote rosa... e fin qui tutto bene salvo poi aggiungere che "perfino lui che era un uomo " si era commosso per i recenti fatti di violenza.

Oddio... di gente come questi due ce n'è sta ovunque... solo che non dovrebbero stare in parlamento.

bluelake · 06-12-2005, 10:16

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Originariamente inviato da ferste

la violenza è violenza.....non importa se lo ficca o no......

beh, se una o uno ti strappa una camicia ci rimani shockato sul momento, ma poi non ne hai grossi danni soprattutto fisici; se uno arriva e te lo mette nel posteriore senza tanti complimenti, oltre a subire un discreto trauma cammini anche a gambe larghe per qualche giorno...

06-12-2005, 10:22

che tristezza.......perfino a castelli lo molestano......ed io non becco manco na femmina da mesi.......

depressione

bluelake · 06-12-2005, 10:27

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Originariamente inviato da Harvester

che tristezza.......perfino a castelli lo molestano......ed io non becco manco na femmina da mesi.......

depressione

ma te non hai il fascino dell'uomo leghista, da Roma in giù il fascino sparisce

06-12-2005, 10:35

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Originariamente inviato da bluelake

ma te non hai il fascino dell'uomo leghista, da Roma in giù il fascino sparisce

o maronna mia

pure il fascino abbiamo perso al sud......sempre più poveri

RiccardoS · 06-12-2005, 10:41

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Originariamente inviato da bluelake

guarda, non per dire, ma continuo a non capire le donne... perché come sensualità anche un chihuahua ne ha più di castelli

se è per quello io non capisco i marocchini: qua in veneto non c'è settimana che passi, senza sentire che un 20-30 enne marocchino ha tentato di violentare delle povere contadine 70enni! giusto ieri l'ultimo caso.

Lucio Virzì · 06-12-2005, 10:41

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Originariamente inviato da andreasperelli

questo fa capire il profilo morale bassissimo del nostri ministri... paragonare lo strappo di una camicia ad una violenza carnale mostra una persona totalmente distante dai problemi delle donne.

Recentemente anche Calderoli in un'intervista ha lasciato una perla... dicendo che la Prestigiacomo avrebbe dovuto piangere per i recenti stupri e non per le quote rosa... e fin qui tutto bene salvo poi aggiungere che "perfino lui che era un uomo " si era commosso per i recenti fatti di violenza.

Oddio... di gente come questi due ce n'è sta ovunque... solo che non dovrebbero stare in parlamento.

Questa me l'ero persa...

che gentaglia

bluelake · 06-12-2005, 10:47

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Originariamente inviato da RiccardoS

se è per quello io non capisco i marocchini: qua in veneto non c'è settimana che passi, senza sentire che un 20-30 enne marocchino ha tentato di violentare delle povere contadine 70enni! giusto ieri l'ultimo caso.

dantescamente ti direi "poscia più che il dolor pote' il digiuno"

o forse è uno che soffre di gerontofilia

RiccardoS · 06-12-2005, 10:54

Quote:

Originariamente inviato da bluelake

dantescamente ti direi "poscia più che il dolor pote' il digiuno"

o forse è uno che soffre di gerontofilia

uno solo? qua c'è l'assalto di affamati! (in tutti i sensi).

HenryTheFirst · 06-12-2005, 11:14

Quote:

Originariamente inviato da andreasperelli

se è vero... ma che c'entra che un ministro della giustizia lo venga a raccontare in televisione?
se è falso... è vergognoso usare un argomento simile per campagna elettorale...

voi che dite?

Il tema della puntata era la violenza sulle donne, Castelli ha detto di capirne la frustrazione perchè ha provato un'esperienza analoga, non ci vedo niente di male..

andreasperelli · 06-12-2005, 11:18

Quote:

Originariamente inviato da HenryTheFirst

Il tema della puntata era la violenza sulle donne, Castelli ha detto di capirne la frustrazione perchè ha provato un'esperienza analoga, non ci vedo niente di male..

Ma niente di male... ha solo paragonato uno strupro ad una camicia strappata

che vuoi che ci sia di male...

HenryTheFirst · 06-12-2005, 11:27

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Originariamente inviato da andreasperelli

Ma niente di male... ha solo paragonato uno strupro ad una camicia strappata

che vuoi che ci sia di male...

Ha pur precisato che essendo più forte è riuscito a divincolarsi, ha detto che ne comprende il senso di frustazione, non ha mica detto di essere stato stuprato..
Su castelli se ne possono dire tante, ma criticarlo per questa vicenda mi sembra un'esagerazione..

andreasperelli · 06-12-2005, 11:31

Quote:

Originariamente inviato da HenryTheFirst

Ha pur precisato che essendo più forte è riuscito a divincolarsi, ha detto che ne comprende il senso di frustazione, non ha mica detto di essere stato stuprato..
Su castelli se ne possono dire tante, ma criticarlo per questa vicenda mi sembra un'esagerazione..

certo... è come se uno mi dice che gli è morto il padre e io gli rispondo: "ti capisco... proprio ieri mi è morto il gatto!"

HenryTheFirst · 06-12-2005, 11:42

Quote:

Originariamente inviato da andreasperelli

certo... è come se uno mi dice che gli è morto il padre e io gli rispondo: "ti capisco... proprio ieri mi è morto il gatto!"

Mah... sono un po' sconcertato, la tua domanda iniziale era sull'opportunità o meno x un ministro di raccontare in televisione l'episodio in sè... ora cambi mira e dici che il fatto non è paragonabile ad uno stupro... non capisco dove vuoi andare a parare sinceramente...

andreasperelli · 06-12-2005, 11:54

Quote:

Originariamente inviato da HenryTheFirst

Mah... sono un po' sconcertato, la tua domanda iniziale era sull'opportunità o meno x un ministro di raccontare in televisione l'episodio in sè... ora cambi mira e dici che il fatto non è paragonabile ad uno stupro... non capisco dove vuoi andare a parare sinceramente...

che c'è di strano ad aggiungere nel corso del thread una nuova considerazione a quella formulata all'inizio?

Ho semplicemente postato un articolo in cui è narrato un fatto che secondo me mostra come un politico così importante abbia una sensibilità veramente penosa.

HenryTheFirst · 06-12-2005, 12:00

Quote:

Originariamente inviato da andreasperelli

che c'è di strano ad aggiungere nel conrso del tread una nuova considerazione a quella formulata all'inizio?

Niente di strano, semplicemente non riuscivo a seguirti... alla mia rispsota hai replicato spostando il discorso sulla non comparabilità dei due fatti, e mi hai disorientato, tutto qua...

Quote:

Ho semplicemente postato un'articolo in cui era narrato un fatto che secondo me mostra come un politico così importante abbia una sensibilità veramente penosa.

Per quanto mi riguarda ti ho già risposto e non ho niente da aggiungere. Ciao!

06-12-2005, 09:06	#1
andreasperelli Senior Member Iscritto dal: Feb 2001 Messaggi: 4190	Castelli:«Una donna tentò di violentarmi» 06 dicembre 2005 Il ministro della Giustizia a «Porta a Porta». In studio il gelo, poi la solidarietà «Una donna tentò di violentarmi» Castelli: successe nel '93, ma io riuscii a difendermi ROMA — Il ministro della Giustizia ha scelto il salotto di Porta a Porta per spiazzare anche chi lo ha sempre visto come l'icona perfetta dell'uomo tutto d'un pezzo e davanti a milioni di telespettatori ha confessato che 12 anni fa è stato oggetto di una tentata violenza sessuale da parte di una signora di cui non ha fatto il nome. In studio, c'era anche Anna Serafini, dirigente dei Ds e moglie del segretario Piero Fassino: «Solidarizzo con Castelli perché da uomo si è trovato a subire una violenza che è frutto di un modello maschile generalmente rivolto contro le donne». Dunque, il leghista Roberto Castelli, un ministro che vuole trasmettere un'immagine di sé poco incline ai sentimenti, ha svelato un frammento segreto della sua vita privatissima davanti a milioni di telespettatori. Lo ha fatto, così, con semplicità: «Anche gli uomini possono essere oggetto di violenza da parte delle donne. Nel '93 (quando ancora non era senatore, ndr) una donna si è avventata su di me, mi ha strappato la camicia ma io, che ero più forte, sono riuscito ad allontanarla. Quindi posso capire il senso di frustrazione...». Tutto qui. In studio, a quel punto, è calato un gelo imbarazzato che ha spiazzato anche lo staff del ministro presente tra il pubblico e gli ospiti chiamati da Bruno Vespa a discutere di violenza sulle donne. Da Paolo Cento dei Verdi a Mariella Burani Procaccini di Forza Italia, da Barbara Palombelli a Maria Teresa Ruta: sono rimasti tutti un po' basiti davanti a una confidenza così intima di un un uomo pubblico. Invece Anna Serafini, responsabile Infanzia dei Ds, che ha avuto un moto di affettuosa solidarietà nei confronti del ministro della Cdl: «Il tema è molto delicato e se il ministro dice di aver subito questo tipo di violenza è giusto che abbia una piena attestazione di solidarietà. E lo dico perché ne sono convinta». Castelli, comunque, ha lasciato cadere l'argomento e anche i presenti nel grande studio di via Teulada non hanno insistito chiedendo particolari su quell'episodio di 12 anni fa. Poi, a registrazione della puntata conclusa, Anna Serafini ha accettato di spiegare al Corriere della Sera perché le è sembrato naturale, quasi, ovvio, prendere pubblicamente posizione favorevole a un uomo. Ha dunque spiegato la Serafini: «Quando la cultura dei rapporti è di sopraffazione va denunciata sempre e comunque. Anche quando questa cultura della sopraffazione può coinvolgere alcune frange di donne: ecco perché, in questo caso, avverto un sentimento di solidarietà...». Castelli, parlando del suo caso, aveva detto davanti alle telecamere che per l'uomo la violenza subita è comunque diversa perché fisicamente è più forte. Ma anche davanti a questa considerazione la Serafini mantiene ferma la sua solidarietà: «La violenza sessuale non è mai una cosa che ha a che fare solo con una questione fisica. Piuttosto ha a che fare con la volontà di sopraffazione di una persona perché tende a negare l'autonomia dell'altro. Per questo anche se colpisce un uomo bisogna essere solidali». http://www.corriere.it/Primo_Piano/C...artirano.shtml se è vero... ma che c'entra che un ministro della giustizia lo venga a raccontare in televisione? se è falso... è vergognoso usare un argomento simile per campagna elettorale... voi che dite? __________________ Wii + Nintendo 2DS + PS3 + PS4 PRO + PS5 + Xbox 360 + Xbox One S + Switch

06-12-2005, 09:09	#2
bluelake Senior Member Iscritto dal: Aug 2001 Città: Pieve a Nievole (PT), Granducato di Toscana Messaggi: 7762	guarda, non per dire, ma continuo a non capire le donne... perché come sensualità anche un chihuahua ne ha più di castelli e comunque, per paragonare una che ti strappa la camicia a uno che ti ficca dentro il corpo a forza almeno 15 centimetri di carne, direi che ce ne vuole... anche solo per il dolore fisico che ne consegue... __________________ Quel vizio che ti ucciderà non sarà fumare o bere, ma il qualcosa che ti porti dentro, cioè vivere - Twitter

06-12-2005, 10:04	#3
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06-12-2005, 10:22	#7
Harvester Messaggi: n/a	che tristezza.......perfino a castelli lo molestano......ed io non becco manco na femmina da mesi....... depressione

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