CHE PALLEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!

[Paracleto]

Hello Alexandre

I think we have the story now on what happened to your sword.

It was shipped to you from one of our suppliers in San Diego, California. We
asked them to ship it to save time and expense (rather than first shipping
to us and then to you). It was shipped quite some time ago. I'm not sure
exactly when because they failed to send us their usual shipping notice.
This is one of the confusing factors (they are suppose to always send us a
shipping notice). We need that information to be able to let our customer
know when an item has shipped.

Several days ago they sent us this note:
" Hi Dave, Invoice #580459 from April 15 was just returned to us by customs
as Italy doesn't accept swords into the country anymore. It's been restocked
and credited to your account. You have also been charged for return shipping
from Italy."

I wasn't sure which customer they were referring to because all they gave us
was their invoice number. I've since been able to determine that the sword
was a Cold Steel 88BOK and that you were the intended recipient.

It looks like your sword was intercepted by Italian Customs Inspectors and
returned to the sender after several months. There was no explanation for
the slow handling.

We have been shipping other swords to Italy without a problem. Does this
mean that they're cracking down and starting to enforce the prohibition
against weapons importing??? Or does it simply mean that we were unlucky to
get an overly strict customs inspector this time???

I don't suppose you would want to try shipping it again and risk having the
same thing happen. We can refund your payment after subtracting our costs
(shipping both directions, Paypal and eBay fees). Please confirm your
preference.

I'm sorry that this happened and that it took so many months. It was
unfortunately beyond our control.

Best regards,


Dave Small
_____
David A. Small
Knives & Things
800 Tully Road, Suite 200
Houston, TX 77079
281-496-6100 ext 103 (office)
Fax: 832-201-8486
EMail: uhmmegliocambiarla@spi.com


> From: Alexandre Bortolan <megliocambiareanchequesta@libero.it>
> Date: Sun, 29 Aug 2004 12:47:12 +0200
> To: Dave Small <bau@spi.com>
> Subject: R: Cold Steel sword
>
> Hello Dave
>
> unfortunately i'm still waiting for the sword, i bought it for a gift and
> the birthday of the person i bought the sword for is in september, so i'm
> afraid he won't receive it on time.
> Let me know if you have any news, since you wrote in a previous email that
> you can't track the object
>
> http://cgi.ebay.com/ws/ebayISAPI.dll...tem=2237485624
>
> here's the item, thanks for your mail, let me know asap if there are any
> news.
>
> Alexandre.
>
> -----Messaggio originale-----
> Da: Dave Small [mailto:baubau@spi.com]
> Inviato: sabato 28 agosto 2004 1.12
> A: miiii@libero.it
> Oggetto: Cold Steel sword
>
>
> Hello Alexandre
>
> You purchased a sword from us back in April.
>
> What is the story on that? I had word that there was a problem with Italian
> Customs and didn't hear the conclusion.
>
> Thanks,
>
>
> Dave Small
> _____
> David A. Small
> Knives & Things
> 800 Tully Road, Suite 200
> Houston, TX 77079
> 281-496-6100 ext 103 (office)
> Fax: 832-201-8486
> EMail: ancora@spi.com




ecco qua
qualcuno ha avuto modo di ordinare katane dagli USA?
(beccatevi il link, guardate che gioiellino, ed era pure per un regalo orco due)
vi sono arrivate? o cmq spade in generale?

sono sfigato io?


uffffffffffff

[bluelake]

La tassa di cui parli e' di fatto una tassa presente negli Stati Uniti e riguarda l'acciaio importato NEGLI USA.
A meno che il governo italiano non abbia deciso una tassa di rappresaglia, non credo esista niente del genere qui da noi.
Dove le cose si complicano davvero e' nell'acquistare e importare una spada dall'estero.
Mi spiego: per la legge italiana una spada, se affilata, e' considerata arma a tutti gli effetti, dunque ne' piu' ne' meno che una Beretta calibro 9 a 15 colpi.

Come fare a portare in Italia un'arma senza disporre di licenza di importazione d'armi, difficilissima da ottenere?
Normalmente non potremmo, non legalmente.
Per le spade e le armi bianche esiste pero' una gabola (per chi si intende meno di italiano: "gabola"- termine popolare che significa "trucco").

In sostanza devi prima richiedere presso il tuo ufficio di PS una licenza di collezione dia rmi antiche, storiche o artistiche. Quella alla mano devi andare alll'ufficio di polizia postale (per Milano e' in Piazza Cordusio mi pare all'8, ma informati presso il tuo commissariato a evitare viaggi a vuoto) e chiedere un permesso di importazione a scopo di studio per la spada che userai poi per lo sdoganamento.
Il permesso ha durata 90 giorni, quindi cerca di sincronizzarti con l'importatore.
Una volta avuta la spada provvederai normalmente a denunciarla presso il commissariato a scopo di collezione.
Tieni presente che la spada dovra' poi risiedere nel luogo dove e' denunciata.
Mentre per una pistola e' consentito il trasporto con apposito titolo, se la porti in poligono, per la spada non e' invece consentito ne' il porto ne' il trasporto, per cui scordati di portarla eventualmente in campagna per tagliar bottiglie o altro in giardino. A meno che non hai una casa tua con giardino, dovrai limitarti a tenerla appesa al muro e guardarla. Per un uso simile, ti consiglio di lasciar perdere tutto, comprare una bella spada decorativa in acciaio inox per un decimo della spesa oppure di comprare una bella Del Tin nostrana, disponibile senza alcuna formalita' e di libero acquisto.
http://forums.swordforum.com/showthr...readid=6079&s=

[Froze]

non ho letto tutto perche' sono pigro (anzi, non ho letto niente ), ma a naso direi la seconda

[Froze]

cmq sono fike le katana

[ulk]

[Tiafx]

Veramente stupenda.

[Paracleto]

Originariamente inviato da bluelake
La tassa di cui parli e' di fatto una tassa presente negli Stati Uniti e riguarda l'acciaio importato NEGLI USA.
A meno che il governo italiano non abbia deciso una tassa di rappresaglia, non credo esista niente del genere qui da noi.
Dove le cose si complicano davvero e' nell'acquistare e importare una spada dall'estero.
Mi spiego: per la legge italiana una spada, se affilata, e' considerata arma a tutti gli effetti, dunque ne' piu' ne' meno che una Beretta calibro 9 a 15 colpi.

Come fare a portare in Italia un'arma senza disporre di licenza di importazione d'armi, difficilissima da ottenere?
Normalmente non potremmo, non legalmente.
Per le spade e le armi bianche esiste pero' una gabola (per chi si intende meno di italiano: "gabola"- termine popolare che significa "trucco").

In sostanza devi prima richiedere presso il tuo ufficio di PS una licenza di collezione dia rmi antiche, storiche o artistiche. Quella alla mano devi andare alll'ufficio di polizia postale (per Milano e' in Piazza Cordusio mi pare all'8, ma informati presso il tuo commissariato a evitare viaggi a vuoto) e chiedere un permesso di importazione a scopo di studio per la spada che userai poi per lo sdoganamento.
Il permesso ha durata 90 giorni, quindi cerca di sincronizzarti con l'importatore.
Una volta avuta la spada provvederai normalmente a denunciarla presso il commissariato a scopo di collezione.
Tieni presente che la spada dovra' poi risiedere nel luogo dove e' denunciata.
Mentre per una pistola e' consentito il trasporto con apposito titolo, se la porti in poligono, per la spada non e' invece consentito ne' il porto ne' il trasporto, per cui scordati di portarla eventualmente in campagna per tagliar bottiglie o altro in giardino. A meno che non hai una casa tua con giardino, dovrai limitarti a tenerla appesa al muro e guardarla. Per un uso simile, ti consiglio di lasciar perdere tutto, comprare una bella spada decorativa in acciaio inox per un decimo della spesa oppure di comprare una bella Del Tin nostrana, disponibile senza alcuna formalita' e di libero acquisto.
http://forums.swordforum.com/showthr...readid=6079&s=

Gesù Bambino

grazie per le infos

ma pork
vabbè provvederò
se vado dal caro amicone comandante carabinieri fa lo stesso?

la faccio ordinare a nome suo


che palle

[bluelake]

Originariamente inviato da Paracleto
Gesù Bambino

grazie per le infos

stica, vabbè le onoreficenze, ma chiamarmi Gesù Bambino è un po' eccessivo eh

[Lucio Virzì]

Bella, ma trovo giusto che tu non possa riceverla.

LuVi