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#1 |
www.hwupgrade.it
Iscritto dal: Jul 2001
Messaggi: 75173
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Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/cpu/pa...uv_137694.html
Pat Gelsinger, ex CEO di Intel, è entrato nel CdA di xLight, startup che punta su un acceleratore di particelle per rivoluzionare la litografia EUV. L'obiettivo è migliorare efficienza e produttività per permettere agli USA di tornare leader del settore. Click sul link per visualizzare la notizia. |
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#2 |
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2023
Messaggi: 801
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Progetto molto ambizioso visto che ancora gli acceleratori di particelle di quel tipo (linac superconduttivi) sono ben lungi dall'aver l'affidabilità necessaria per un utilizzo industriale di quel tipo. Inoltre il setup di queste machine é ancora fatto in gran parte manualmente e basandosi sull'esperienza di gente che come minimo ha un dottorato e anni di eaperienza sulle spalle. Insomma, non sono (ancora), macchine che schiacci un bottone e funzionano.
Però ho visto chi é dentro xLight e c'é gente che sa il fatto suo. Non sembra la tipica startup scalcagnata ![]() Comunque sarebbe bello che anche l'Europa si muovesse in questo senso. Sia per mantenere il primato di ASML, sia perché siamo ai primi posti come sviluppo di tecnologia per acceleratori di particelle. Sia dal punto di vista accademico che industriale. Basti pensare che gli unici due produttori commerciali di cavità RF superconduttive (i dispositivi che 'accelerano' le particelle) sono europei. Uno di questi due é l'italianissima SIMIC (prima Ettore Zanon S.p.a) che produce anche criostati. Poi, sempre italiane, ci sarebbero KYMA per gli ondulatori (I dispositivi che trasformano l'energia del fascio in raggi X/UV) e CAEN per l'elettronica. Ultima modifica di ZeroSievert : 15-04-2025 alle 14:32. |
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#3 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2002
Messaggi: 6012
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Ma da quando uno che va in pensione entra in una startup?
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#4 |
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2006
Città: Valdagno
Messaggi: 5243
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I cinesi ci stanno lavorando da tempo appunto perché non hanno più accesso ai macchinari di asml (perché gli americani hanno brevettato la lunghezza d'onda della luce per questi macchinari) e con questa tecnica sarebbero liberi dai brevetti,almeno che gli americani non trovino il modo di bloccare a chiunque non siano loro l'uso di questa tecnica.
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#5 | |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2007
Messaggi: 483
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Quote:
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#6 |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2003
Messaggi: 3317
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FAIL annunciato
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MASTER: Ryzen 5 9600X LC,Powercolor RX 7700XT,MSI PRO B650M-A WIFI,32GB Ram 6400 CL32 RIPJAWS X in DC,Samsung 980Pro 512GB G4 + 980Pro 2TB G4 + SSHD 2TB SATA + HDD 1TB SATA,Audio ALC897,MSI MPG A650GF,Win 11 PRO,TK X-SUPERALIEN + AQUARIUS III,MSI 32" Optix MAG322CQR,MSI VIGOR GK30 COMBO,MSI Agility GD20 PAD,MSI IMMERSE GH10 HEADSET |
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#7 |
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2023
Messaggi: 801
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Doppio
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#8 | |
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2023
Messaggi: 801
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Quote:
Quel che so é che per i sincrotroni si dovrebbe sfruttare il fenomeno del "micro-bunching". Però tale fenomeno é ancora, per certi versi, poco compreso e controllabile tanto che almeno un gruppo di ricerca sta cercando di ricorrere al machine-learning per generarlo. Mentre i free-electron-laser sono una tecnologia compravata. Lato macchina I sincrotroni (o meglio.. gli storage ring per produrre luce) sono decisamente piú economici degli SRF FEL (centinaia di milioni vs miliardi/macchina) oltre ad essere una tecnologia piú affidabile e semplice. Lato efficienza invece non ho idea di cosa sia meglio. Quindi non ti si dire alla fine cosa sia meglio. Non so nemmeno se gli esperti concordino su questo. |
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#9 | |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2007
Messaggi: 6075
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Quote:
Ricordo che il metodo attualmente utilizzato ai macchina di ASML consiste nel produrre microgocce di stagno fuso che "cadono" ad intervalli regolari da un capillare in vetro con un diametro interno di meno di 50 micron. Poi mentre la goccia è in caduta, un laser a CO2 prima la colpisce con un impulso che le da una forma lenticolare e poi un secondo impulso la vaporizza producendo un impulso di luce EUV. Il tutto non avviene una singola volta, ma è un ciclo continuo di "raffiche" di impulsi. Il fatto che abbiano optato per il secondo (e complicatissimo) metodo dopo aver investito parecchio sui sincrotroni, mi sa che da un idea di quante magagne non risolte abbiano incontrato con il primo approccio. Ora se non sbaglio uno dei progetti cinesi di ricerca sugli EUV sta investigando nuovamente l'utilizzo di acceleratori di particelle, ma ho il sospetto che uno degli obiettivi per l'università coinvolta fosse procurarsi un sincrotrone utilizzabile anche *per altri* progetti di ricerca. |
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#10 | |
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2023
Messaggi: 801
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Ultima modifica di ZeroSievert : 15-04-2025 alle 14:32. |
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#11 | |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2007
Messaggi: 483
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Quote:
Per quanto ne so i sincrotroni per la litografia furono abbandonati per una questione di costi. Costano molto e non sono facilmente trasportabili. Poi i sincrotroni sono buoni a fare i raggi X, ma per ora la litografia si accontenta dell'EUV/XUV... |
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#12 | ||||
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2023
Messaggi: 801
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![]() In un sincrotrone hai la potenza generata su uno spettro piú largo o su diversi picchi. Di conseguenza devi usare un monocromatore per selezionare la frequenza d'interesse. Il problema é che così "butti" via l'energia di altre bande diminuendo l'efficienza. Se invece hai una sorgente laser-like non dovresti avere questo problema. Poi c'é il problema di massimizzare l'energia estratta per giro di anello. Non sono esperto ma non mi stupirebbe se con un processo "simil-FEL" si riuscisse ad aumentare la potenza media estratta. Quote:
Questo é esattamente quello che vogliono fare ad xLight. Negli US hanno già dimostrato che una macchina del genere é possibile con CBETA ERL. Comunque c'é anche un gruppo giapponese che lavora da tempo sulla possibilità di fare litografie ERL FEL. Quindi immagino che, almeno sulla carta, si possa fare https://www2.kek.jp/casa/cERL/en/int...ion/index.html https://www.spiedigitallibrary.org/j...MM.21.2.021210 Quote:
Es: il sincrotrone spagnolo ALBA é costato 200 milioni. Una litografia ASML di ultima generazione costa 350+ milioni da quel che leggo. E quelle future costeranno anche di piú. E il sincrotrone lo spedisci a pezzi magnete per magnete. IMHO, vedo piú difficile spedire una grossa e delicata macchina LPP. Quote:
Ultima modifica di ZeroSievert : 20-04-2025 alle 06:27. |
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