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#1 |
Bannato
Iscritto dal: Dec 2009
Città: Bau!
Messaggi: 1680
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è vero che i psicofarmaci come gli antidepressivi e gli antipsicotici creano danni??
al cervello? e che dovrebbero essere illegali? mio padre dice che alla fine incidendo sul sisitema nervoso alla lunga te lo fregano e rimani rintronato a vita.. verita' o menzogna?? vorrei un parere serio sull'argomento grazie.
Ultima modifica di strangedays : 23-06-2010 alle 20:21. |
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#2 | |
Member
Iscritto dal: Feb 2009
Città: Biellese
Messaggi: 84
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Premetto che non sono un esperto ma gli ansiolitici o antidepressivi non vedo in base a cosa potrebbero determinare danni al sistema nervoso anche se assunti per periodi prolungati; piuttosto verrebbe da dire che in certi casi un uso prolungato negli anni di un farmaco è sintomo di una terapia non adeguata,in altri casi è necessario effettivamente assumerli per periodi di tempo lunghi....ma di danni non ne ho mai sentito parlare. |
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#3 | |
Messaggi: n/a
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Quote:
Gli antidepressivi hanno non pochi effetti collaterali, in questo caso epuo' essere difficile fare proseguire la terapia. Gli antipsicotici danno effetti collaterali pesanti come la discinesia tardiva e l'allungamento del tratto QT. C'e' da dire che questi farmaci si prescrivono a chi ha gia dei problemi e pertanto come sempre si fa una valutazione rischio/beneficio e comunque tutti i farmaci hanno effetti indesiderati, non solo quelli per la mente. Per i tranquillanti va ricordato che essi in genere sono a base di benzodiazepine che sono sostanze tabellate. Il loro uso naturalmente e' lecito per usi terapeutici ma e' tassativamente vietato guidare la macchina per il periodo che vengono assunti, le forze dell'ordine hanno kit per rilevarli ed il loro uso procura una denuncia penale anche se il loro uso e' prescritto dal medico. In questi casi la commissione provinciale dopo aver valutato che il farmaco e' ben tollerato puo' dare una patente speciale che dura due anni. Ultima modifica di mixkey : 23-06-2010 alle 21:30. |
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#4 | |
Bannato
Iscritto dal: Aug 2001
Città: Berghem Haven
Messaggi: 13526
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![]() Ovviamente non stiamo parlando di acqua, vanno usati SE, QUANDO e DOVE ha senso usarli. Cmq uno psicotico ha già logica e contatto con la realtà compromessi, se resta tale e non viene curato E' GIA' "rintronato". Cmq le modificazioni al cervello non sono per forza permanenti, leggevo qualche giorno fa di modifica temporanea della dimensioni del cervello in seguito all'uso di certi farmaci (non trovo l'articolo ora). Ultima modifica di lowenz : 23-06-2010 alle 21:48. |
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#5 | |
Messaggi: n/a
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#6 | |
Messaggi: n/a
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#7 |
Bannato
Iscritto dal: Aug 2001
Città: Berghem Haven
Messaggi: 13526
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Infatti mi riferivo agli antipsicotici: se somministrarli altera il cervello, non somministrarli lascia che il cervello continui a funzionare male (permanentemente male) e non si ottiene cmq nulla di buono, soprattutto per il paziente.
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#8 | |
Bannato
Iscritto dal: Aug 2001
Città: Berghem Haven
Messaggi: 13526
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Quote:
Distonia acuta E' rara ma è dolorosa e debilitante. Insorge precocemente (secondo alcune stime nel 90% dei casi entro i primi 5 giorni dall' inizio del trattamento). E' caratterizzata da torcicollo doloroso, movimenti degli occhi verso l'alto, tic della palpebra, contrazioni dolorose della schiena con difficoltà a camminare, raramente contrazioni dei muscoli laringei con difficoltà a parlare (intesa come voce rauca, sino all'afonia) e a respirare, fino al soffocamento. Acatisia E' l'incapacità di stare fermi, l'individuo si muove continuamente e con dondolamenti, battendo i piedi o le dita, spostando il peso del corpo da una parte all'altra mentre sta in piedi. Parkinsonismo I segni più tipici sono rigidità, tremori e bradicinesia (movimenti lenti) come avviene nei soggetti affetti da morbo di Parkinson. Possono inoltre essere presenti scialorrea (= eccesso di salivazione), disturbi del linguaggio e disturbi della scrittura. Un'estrema forma di parkinsonismo è l'"effetto zombie'' dato da portamento rigido, quasi mutismo, apatia, sguardo assente. L'incidenza della sindrome parkinsoniana varia, a seconda degli studi considerati, dal 20 al 40% dei casi. Di solito è reversibile dopo alcune settimane dalla sospensione del trattamento con neurolettici, ma in certi casi può persistere per mesi od anni. Per controllare i sintomi parkinsoniani vengono usati farmaci antiparkinsoniani, ma questa associazione, soprattutto se prolungata nel tempo può aumentare il rischio di discinesia tardiva (vedi sotto). Discinesia tardiva E' il più grave degli effetti extrapiramidali. E' caratterizzata dalla presenza di movimenti involontari (discinetici) a carico della muscolatura della bocca, delle labbra e della lingua. Spesso possono essere colpiti anche i muscoli degli arti e del tronco. Tali movimenti si attenuano o scompaiono durante il sonno, mentre aumentano in condizioni di tensione emotiva. Sono movimenti ripetuti e ritmati tipo: succhiare, baciare, piegare le labbra, soffiare, masticare, protendere la lingua. Comuni sono anche i tic facciali e le smorfie e si possono osservare movimenti incontrollati delle dita, sbattere dei piedi ed altri movimenti insoliti. Tali effetti possono essere molto visibili o anche solo percepibili da un occhio alienato. Tale insieme di effetti è chiamato "discinesia tardiva" perché può insorgere di solito dopo alcuni anni dall' inizio del trattamento (nel 20-55% di persone trattate per più di due anni), tuttavia vi sono casi di insorgenza molto precoce (alcuni mesi dopo l'inizio del trattamento) e può insorgere anche dopo la sospensione del trattamento (discinesia da sospensione). Esistono forme ad evoluzione favorevole e sfavorevole, cioè reversibile o irreversibile. Queste ultime rappresentano il 30% del totale. Sono stati notati alcuni fattori di rischio, cioè alcune condizioni che favoriscono la possibilità di sviluppare questo disturbo, tra cui: sesso femminile, età superiore ai 55 anni, assunzione prolungata della sostanza (più di due anni), associazione con composti antiparkinsoniani, uso di farmaci depot (ovvero iniezioni a lento rilascio). Poiché non esistono rimedi contro la discinesia tardiva la prevenzione è molto importante: se si usano neurolettici, prenderli per un breve periodo e in dosi minime; mentre si assumono neurolettici effettuare ogni 3 mesi un esame neurologico per poter identificare precocemente i primi segnali di tale effetto, come i movimenti vermicolari della lingua; fare pause senza assumere neurolettici, almeno 4 volte l'anno, all'incirca ogni 3 mesi. Durante tali pause della durata di almeno 2-4 settimane possono comparire i primi segni di discinesia tardiva. Se compaiono, il trattamento deve essere interrotto; evitare l'uso dei neurolettici depot: rispetto alle preparazioni orali presentano un rischio tre volte maggiore; evitare la sospensione brusca del trattamento: una sospensione graduale può ridurre i rischi di discinesia tardiva (i tempi e i modi con cui arrivare alla sospensione del farmaco sono variabili da persona a persona, ènecessario consultare un medico che aiuti indicando quali sostanze, ad esempio vitamine e sali minerali, assumere per non accusare disturbi durante la sospensione della terapia farmacologica); usare composti antiparkinsoniani solo se compaiono disturbi extrapiramidali. Rabbit syndrome E' un particolare tipo di disturbo che può insorgere tardivamente, è la "sindrome del coniglio" che consiste in contrazioni involontarie e continue dei muscoli periorali (ovvero intorno alla bocca), sono invece assenti i movimenti della lingua come invece avviene nella discinesia tardiva. E' un disturbo quasi sempre reversibile. |
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#9 | |
Messaggi: n/a
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Attualmente le dosi vengono dosate accuratamente e poi gli antipsicotici atipici danno questi effetti in misura minore ma anche questi cominciano ad evidenziare problemi. Per esempio si hanno episodi di disfrenia tardiva in cui il malato si comporta da psicotico piu' per gli effetti del farmaco che per la malattia stessa. La strada e' lunga. |
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#10 | |
Member
Iscritto dal: Feb 2009
Città: Biellese
Messaggi: 84
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![]() Gli ansiolitici (il farmaco forse il più noto è lo xanax)certamente andrebbero usati per un tempo limitato,poi se non c'è miglioramento si può passare per esempio alla paroxetina che è un inibitore della ricaptazione della serotonina e molti pazienti dopo una cura a base di questo farmaco sono guariti. Degli antipsicotici non so niente ma se cerchi effetti collaterali come ben sai ne trovi in tutti i farmaci,ma danni neurologici nel senso di come suppongo lo intendesse l'autore del 3d beh...alla faccia. ![]() |
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#11 | |
Messaggi: n/a
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Cerca in rete il bugiardino di un antipsocotico (Serenase, Largactil) e dai un'occhiata. Gli ansiolitici non sono curativi ma sintomatici. Ben vengano se uno ha un incidente o ha subito un intervento chirurgico pesante per far star tranquillo il paziente ma nessun psichiatra ne fa ormai uso se non per coprire gli effetti iniziali di un antidepressivo mal tollerato. Ultima modifica di mixkey : 23-06-2010 alle 22:20. |
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#12 |
Moderatore
Iscritto dal: Nov 2003
Messaggi: 16211
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Da "50 Great Myths of Popular Psychology" di Lilienfeld et al., Wiley&Sons 2010, pagina 245:
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Ubuntu è un'antica parola africana che significa "non so configurare Debian" ![]() Scienza e tecnica: Matematica - Fisica - Chimica - Informatica - Software scientifico - Consulti medici REGOLAMENTO DarthMaul = Asus FX505 Ryzen 7 3700U 8GB GeForce GTX 1650 Win10 + Ubuntu |
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#13 | ||
Member
Iscritto dal: Feb 2009
Città: Biellese
Messaggi: 84
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#14 | |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2003
Città: Torino
Messaggi: 6840
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Tutto molto interessante. Ma tra la teoria (l'effetto benefico del farmaco) e la pratica (il reale beneficio del paziente tratto dall'assunzione del farmaco) c'è di mezzo un medico che non sempre prescrive in base alle reali necessità del paziente. Gli psicofrmaci vengono troppo spesso assunti da persone che non ne hanno una reale necessità (andate a guardarvi le statistiche di vendita). Con questo ovviamente nessuno pretende che vengano aboliti dal mercato, ma che i professionisti che li prescrivono lo facciano con maggior responsabilità. |
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#15 | |
Messaggi: n/a
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Quote:
Modificare la chimica del cervello in modo che i sintomi della schizofrenia si attenuino porta quasi sembre a disturbi del movimento, piu' che altro al sistema extrapiramidabile che e' quello che modula i movimenti. Chi ha lavorato con psicotici (ed io lo ho fatto come infermiere volontario) e' in grado di notare questi effetti in persone che incontri per la strada ed in molti casi i disturbi sono in verita' lievi. Comunque non demonizzo certo gli psicofarmaci (come invece sembra fare il padre del top poster) perche' ho anche visto come sta uno psicotico non trattato. Certo che l'utilizzo va riservato agli psichiatri e quelli bravi riescono a trovare spesso la dose minima del farmaco necessaria a controllare la psicosi lavorando anche sul quarto di pastiglia. Poi bisogna aggiungere che gli psicotici per natura sono i malati che meno aderiscono alla terapia. Di solito tendono a non assumere i farmaci eccezion fatta per le benzodiazepine che dando una sensazione di benessere immediata danno luogo molto facilmente ad abuso aggiungendo un problema a chi ne ha gia troppi. |
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#16 |
Member
Iscritto dal: Oct 2005
Messaggi: 43
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Perdonate se è leggermente OT, ma visto che se ne è parlato e che ne ho sentito più volte questa cosa, mi piacerebbe sapere perchè l'utilizzo di antidepressivi aumenterebbe le possibilità di suicidio, se viene curata la depressione perchè un individuo sarebbe indotto a togliersi la vita?
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#17 | |
Messaggi: n/a
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Quote:
Se lo spirito d'iniziativa riprende prima che l'individuo cessi di essere triste questo puo' trovare la forza di attuare il suicidio che gia desiderava prima ma che non metteva in atto a causa dell'apatia. Per questo motivo, nei casi gravi, per i primi tempi l'antidepressivo viene accompagnato a un farmaco che inibisce l'iniziativa (ovviamente il malato si sentira' rintronato ma tale effetto e' temporaneo e voluto). |
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#18 |
Bannato
Iscritto dal: Dec 2009
Città: Bau!
Messaggi: 1680
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quindi insomma sti danni al cervello non li fanno? e che danni farebbero le malattie mentali al cervello?
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#19 |
Messaggi: n/a
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edit.
Post errato. |
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#20 |
Bannato
Iscritto dal: Oct 2002
Messaggi: 29264
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Per quello c'è l'effetto plac... ehm, l'omeopatia...
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