'i misteri della donna'

[Drago]

salve, questa sera analizzeremo uno dei comportamenti più controversi della specie chiamata 'donna'.
poniamoci davanti ad una situazione-tipo, per capirne meglio il concetto:

l'esemplare femmina frequenta l'esemplare maschio da ormai nove mesi, si sono fidanzati 'ufficialmente' ormai da cinque, e per lei è stata una conquista dura, dal momento che il maschio, memore dei calci nel culo presi precedentemente, ha eretto davanti a se' una barriera per evitare di essere toccato di nuovo sul vivo. quando questa barriera comincia a perdere pezzi, e l'esemplare femmina si infiltra nel mondo del maschio, la conquista è avvenuta. lei è felice e si sente appagata. lui non capisce bene cosa stia succedendo, ma dato che sta bene, ed ormai si è affezionato, lascia che le cose vadano come devono andare.

all'inizio tutto bello e colorato, come sempre. passati i primi momenti di euforia per entrambi, la relazione si assesta. dopo poco tempo subentra, inarestabile, quella che viene definita 'realtà'. ovvero che un rapporto non può essere sempre come le prime tre o quattro settimane.

l'esemplare donna passa una crisi mistica/interiore del tutto inventata e priva di basi reali, sulla quale crea un problema più grosso di lei (è tipico che vengano da lei (ma anche dalle altre, intendiamoci ^-^ ) auto-generati nella coppia dei problemi, quando tutto va bene).

dopo discorsi, telefonate, un paio di discussioni, si giunge alla conclusione che è priva di un obbiettivo, priva di mordente. se all'inizio poteva essere il 'conquistare' la sua preda, ora questa ha 'perso di interesse', si è ammorbidita, non è più come una volta.

ora, avrete ben capito che io sono la preda.

fondamentalmente, sono una persona semplice. una ragazza mi vuole bene, mi fa stare bene, trombiamo, ( ) ed io mi accontento. non chiedo altro, le lenzuola le porto da casa e faccio i bisogni nella cassettina.

ho pensato che facesse piacere essere un po' più dolce, lasciare cadere un po' di difese, volere bene a questa persona, ma è stato sbagliato. e mi vedo costretto a tornare alle mie vecchie convinzioni, ovvero non mostrarsi mai deboli davanti ad un'altra persona. certo, alcune volte causa una tenerezza infinita, ma va usato con la giusta misura.

ora, il sottoscritto si vede ritornare all'essere un po' più di polso, al non dargliene troppe vinte, al disinteressarmi un po'.

non che mi dispiaccia dare spazio alla mia persona, narcisista come sono può solo farmi contento

però mi fa riflettere.

che in generale non ci si sappia 'accontentare'? e badate bene, non vuol dire limitarsi, ma apprezzare quanto si ha.

ai posteri l'ardua sentenza...

[tommyHD]

Non ti rendi conto quanto condivido le tue parole..

[ErinShore]

Originariamente inviato da Drago
ho pensato che facesse piacere essere un po' più dolce, lasciare cadere un po' di difese, volere bene a questa persona, ma è stato sbagliato. e mi vedo costretto a tornare alle mie vecchie convinzioni, ovvero non mostrarsi mai deboli davanti ad un'altra persona. certo, alcune volte causa una tenerezza infinita, ma va usato con la giusta misura.

ora, il sottoscritto si vede ritornare all'essere un po' più di polso, al non dargliene troppe vinte, al disinteressarmi un po'.

perdonami ma non ho capito troppo questo passo (la prima parte invece la conosco perfettamente ) In che senso? Chi è che si deve accontentare? Ovvero: in parole povere?

ah dimenticavo: è molto più facile fare i disinteressati e i menefreghisti (allontanando la persona da sè) che cercare di risolvere i problemi o di ridare vigore alla storia...
molto facile... ma meno produttivo, non trovi?
Ah giusto,tanto la colpa è sempre della donna che si fa le pare mentali, giusto

[Drago]

Originariamente inviato da ErinShore
perdonami ma non ho capito troppo questo passo (la prima parte invece la conosco perfettamente ) In che senso? Chi è che si deve accontentare? Ovvero: in parole povere?

in parole povere: ma chi glielo fa fare di farsi tutti 'sti problemi quando REALMENTE non ce ne sono, a meno che non li crei lei da sola? perchè non è capace di apprezzare le piccole cose, quelle che contano (un sorriso, un abbraccio, una parola..conforto, il calore del suo corpo, il suo profumo..e potrei continuare così ancora per molto). perchè dover avere un obbiettivo? non si è capaci di tenersi stretta una bella storia, di problemi nella vita ne abbiamo già così tanti!!..

in parole povere due: ma chi me l'ha fatto fare di ammorbidirmi così? ok , probabilmente me la sentivo, ma viste le conseguenze sarò lieto di tornare ad essere un po' menefreghista, un po' 'sfuggente' (del tipo, farle capire che potrei finirla in qualsiasi momento la storia). lo so che sembra, anzi E' assurdo, ma funziona. assurdo! anzi, strano.

[Drago]

Originariamente inviato da ErinShore

ah dimenticavo: è molto più facile fare i disinteressati e i menefreghisti (allontanando la persona da sè) che cercare di risolvere i problemi o di ridare vigore alla storia...
molto facile... ma meno produttivo, non trovi?
Ah giusto,tanto la colpa è sempre della donna che si fa le pare mentali, giusto

1-ha detto CHIARAMENTE con le sue parole che probabilmente la causa di queste sue nubi è il fatto che non ha più un obbiettivo,come prima poteva essere il cercare di conquistarmi. ho cercato per parecchio tempo di venire a capo di questa situazione, credimi.

2-ti sembrerà assurdo ed irrazionale, ma vedo con i miei occhi che se in qualche occasione mi mostro un po' distaccato è molto ben disposta nei mie confronti e comincia a fare la 'gattina'. lo so che sembra assurdo, non ti dico come ci sono rimasto quando l'ho sperimentato.

[Rott]

Che dire... evidentemente è una di quelle donne che apprezzano le cose solo dopo essersele guadagnate.... o a cui piace esser trattate... mmmhhh... non dico male... ma di certo non con amore e tenerezza....

NB: io lo riconosco in me il difetto di crearsi problemi anche quando non ce ne sono... solo che me ne rendo conto col senno di poi... MOOOOOLTOOO poi...

[hikari84]

[Nicky]

Bhe io di solito non facevo in tempo a crearmi i problemi, mi scaricavano prima loro

[ErinShore]

Originariamente inviato da Drago
in parole povere: ma chi glielo fa fare di farsi tutti 'sti problemi quando REALMENTE non ce ne sono, a meno che non li crei lei da sola? perchè non è capace di apprezzare le piccole cose, quelle che contano (un sorriso, un abbraccio, una parola..conforto, il calore del suo corpo, il suo profumo..e potrei continuare così ancora per molto). perchè dover avere un obbiettivo? non si è capaci di tenersi stretta una bella storia, di problemi nella vita ne abbiamo già così tanti!!..

Ma perchè invece che prendere la tua ragazza come povera pazza isterica e paranoica, non provi a pensare se in qualche modo l'hai offesa o fatta stare male? Se fai caso, quando la ragazza lascia il ragazzo, perchè i problemi sono diventati grossi e maturati in un arco di tempo più o meno lungo, lui casca sempre giù dal pero,affermando "ma non capisco andava tutto bene" Ho visto svilupparsi questa dinamica più volte quindi non penso di buttare lì parole a caso...
In questo caso non parlerei di colpe... a volte bastano piccole incomprensioni ad allontanare le persone, anche due persone che si vogliono molto bene...
Non siamo fatte con lo stampino noi donne (come del resto nemmeno vuoi uomini, per fortuna) , io parlo dal mio punto di vista che magari si adatta pure alla situazione della tua ragazza. Non penso che non si accontenti deltuo profumo di coccole di pensierini e di cose semplici,anzi, in molte storie mancano anche questi elementi, quindi quando si hanno,meglio tenerseli stretti! (e questo vale anche per voi uomini anche se forse piuttosto che ammetterlo, vi fate mangiare i vostri attributi dal mostro di lockness). Però se la tua ragazza mostra disagio o scontentezza, è vero può darsi che ha i fatti suoi per la testa, ma tu invece che distaccarti mostrati vicino a lei, o cerca di capire perchè sembra non apprezzare quello che tu pensi di offrirle. Invece che darle della paranoica...

Cmq non ho presente come la conseguenza di coccole e affetto possa essere negativa... vabbè che non siamo tutti uguali...
Vabbè forse svanisce l'effetto "conquista" ma se ne possono sviluppare altri dopo i primi mesi di storia tipo fiaba. Si passa alla realtà, è diversa ma non meno bella... solo bella in modo diverso. Sarà passata la fase di conquista (non sempre poi,ci si può ancora stupire ,ammesso che si stia parlando di personeche sanno come stupire e come innovarsi ) ma si può sviluppare la fiducia, l'affetto (e perchè no pure l'amore, dato che io credo che l'amore venga dopo: per me innamoramento e amore sono due cose diverse) l'intimità, la complicità... non so,forse lei non l'ha capito

[majin mixxi]

Originariamente inviato da Nicky
Bhe io di solito non facevo in tempo a crearmi i problemi, mi scaricavano prima loro

ed è questo il segreto del successo

[ErinShore]

Originariamente inviato da Drago
2-ti sembrerà assurdo ed irrazionale, ma vedo con i miei occhi che se in qualche occasione mi mostro un po' distaccato è molto ben disposta nei mie confronti e comincia a fare la 'gattina'. lo so che sembra assurdo, non ti dico come ci sono rimasto quando l'ho sperimentato.

Non ho niente contro di te,per carità, però lasciami dire che a me, in ambito "storia seria" tutte queste "tattiche" mi danno proprio il senso del finto dello studiato, del poco spontaneo... Come se stare insieme fosse una recita... Per me in una storia bisogna essere sè stessi.. se si inizia con le tecniche, si cade proprio sul triste

Tipo quelli che fanno delle penultime strofe di "Teorema" il loro cavallo di battaglia (senza leggere poi l'ultima strofa: ridicoli! dato che smentisce tutto ciò a cui loro si ispirano ) : patetici

[Drago]

Originariamente inviato da ErinShore
CUT

Cmq non ho presente come la conseguenza di coccole e affetto possa essere negativa... vabbè che non siamo tutti uguali...
Vabbè forse svanisce l'effetto "conquista" ma se ne possono sviluppare altri dopo i primi mesi di storia tipo fiaba. Si passa alla realtà, è diversa ma non meno bella... solo bella in modo diverso. Sarà passata la fase di conquista (non sempre poi,ci si può ancora stupire ,ammesso che si stia parlando di personeche sanno come stupire e come innovarsi ) ma si può sviluppare la fiducia, l'affetto (e perchè no pure l'amore, dato che io credo che l'amore venga dopo: per me innamoramento e amore sono due cose diverse) l'intimità, la complicità... non so,forse lei non l'ha capito

allora,ben inteso.io per primo ho voluto parlarle, a lungo cercare di capirla,cercare di capire cosa non andasse,vedere se potevo fare qualcosa..qua il problema è prima di tutto con se' stessa. non si accetta lei come persona, figuriamoci come può accettare un'altra per quello che è. in questo periodo se qualche mio comportamento poteva darle fastidio,vedevo se potevo correggerlo,non arrivando a cambiarmi,ma insomma,venirsi incontro. non le do della paranoica tanto per fare, perchè è più facile, solo sono convinto che si faccia troppi problemi per niente. e questo lo dice anche lei. ripeto, non sono giunto a queste conclusioni perchè più semplici, o perchè non mi andava di pensarci oltre, ho provato a capire cosa c'era che non andava da un mesetto a questa parte, abbiamo parlato molto, e questo è il risultato.

sulla seconda parte, sono d'accordo. era questo comunque che intendevo, volevo dire che non c'è bisogno di avere una meta per stare con una persona..magari è complice anche il fatto che è un po' giovane (18 anni).

[Nicky]

Originariamente inviato da majin mixxi
ed è questo il segreto del successo

Non l'ho capita

[Drago]

Originariamente inviato da ErinShore
Non ho niente contro di te,per carità, però lasciami dire che a me, in ambito "storia seria" tutte queste "tattiche" mi danno proprio il senso del finto dello studiato, del poco spontaneo... Come se stare insieme fosse una recita... Per me in una storia bisogna essere sè stessi.. se si inizia con le tecniche, si cade proprio sul triste

Tipo quelli che fanno delle penultime strofe di "Teorema" il loro cavallo di battaglia (senza leggere poi l'ultima strofa: ridicoli! dato che smentisce tutto ciò a cui loro si ispirano ) : patetici

anche a me non piace ripiegare su queste cose, ma d'altra parte cosa posso fare se le sono necessari degli stimoli? forse è stata solo sincera (e mi stupisco) ma ha detto chiaramente che probabilmente se la trattassi 'peggio' si sentirebbe più attratta. e a quel punto lì, uno cosa deve fare?

[hikari84]

Originariamente inviato da Nicky
Non l'ho capita

Che se ti fai problemi vieni lasciata... se non te li fai pure...

Quindi...

[majin mixxi]

Originariamente inviato da Nicky
Non l'ho capita

lasciare prima di essere lasciati

[Nicky]

Originariamente inviato da majin mixxi
lasciare prima di essere lasciati

Oh bhe tanto di guadagnato anche per me, sprecare tempo con certi coglioni non era cosa buona e giusta

[ErinShore]

Originariamente inviato da Drago
allora,ben inteso.io per primo ho voluto parlarle, a lungo cercare di capirla,cercare di capire cosa non andasse,vedere se potevo fare qualcosa..qua il problema è prima di tutto con se' stessa. non si accetta lei come persona, figuriamoci come può accettare un'altra per quello che è. in questo periodo se qualche mio comportamento poteva darle fastidio,vedevo se potevo correggerlo,non arrivando a cambiarmi,ma insomma,venirsi incontro. non le do della paranoica tanto per fare, perchè è più facile, solo sono convinto che si faccia troppi problemi per niente. e questo lo dice anche lei. ripeto, non sono giunto a queste conclusioni perchè più semplici, o perchè non mi andava di pensarci oltre, ho provato a capire cosa c'era che non andava da un mesetto a questa parte, abbiamo parlato molto, e questo è il risultato.

Ah beh allora è una questione di insicurezza... Non puoi fare molto se non farla sentire importante... certo che se ti distacchi e fai l'uomo che non deve chiedere mai non è che puoi pretendere che poi si dia una regolata

sulla seconda parte, sono d'accordo. era questo comunque che intendevo, volevo dire che non c'è bisogno di avere una meta per stare con una persona..magari è complice anche il fatto che è un po' giovane (18 anni).

Non ho capito questa storia della meta. Però secondo me se una storia è importante e non è la storiella di una settimana, è bello avere anche degli obiettivi (non fuggire, non parlo di matrimonio convivenza figli e auto in comune ) Mi riferisco a progetti in comune (quando faremo tre anni possiamo fare un viaggio a TalePosto) oppure obiettivi meno concreti... il raggiungimento di un grado di alta intimità, o che so "cercherò di agire in tal modo per migliorare la storia" ogni tanto qualche svolta ci deve essere, altrimenti diventa una storia statica e alla lunga rompe, oltre che essere inutile

[ErinShore]

Originariamente inviato da Drago
anche a me non piace ripiegare su queste cose, ma d'altra parte cosa posso fare se le sono necessari degli stimoli? forse è stata solo sincera (e mi stupisco) ma ha detto chiaramente che probabilmente se la trattassi 'peggio' si sentirebbe più attratta. e a quel punto lì, uno cosa deve fare?

Le piace che la tratti a pesci in faccia?? Certo che è ben strana (dal mio punto di vista) Secondo me dovresti cercare altri modi per farle sentire che la storia è viva anche senza trattarsi da schifo o litigare o fare i distaccati (come le odio ste cose.... ) ,farle capire che la storia è viva per delle iniziative prese insieme, progetti ecc, e non perchè uno fugge e l'altro rincorre...

Alla fine uno si stufa di correre ma prima ancora, l'altro si stufa di inseguire

[Dave3D]

Originariamente inviato da Drago
salve, questa sera analizzeremo uno dei comportamenti più controversi della specie chiamata 'donna'.
poniamoci davanti ad una situazione-tipo, per capirne meglio il concetto:

l'esemplare femmina frequenta l'esemplare maschio da ormai nove mesi, si sono fidanzati 'ufficialmente' ormai da cinque, e per lei è stata una conquista dura, dal momento che il maschio, memore dei calci nel culo presi precedentemente, ha eretto davanti a se' una barriera per evitare di essere toccato di nuovo sul vivo. quando questa barriera comincia a perdere pezzi, e l'esemplare femmina si infiltra nel mondo del maschio, la conquista è avvenuta. lei è felice e si sente appagata. lui non capisce bene cosa stia succedendo, ma dato che sta bene, ed ormai si è affezionato, lascia che le cose vadano come devono andare.

all'inizio tutto bello e colorato, come sempre. passati i primi momenti di euforia per entrambi, la relazione si assesta. dopo poco tempo subentra, inarestabile, quella che viene definita 'realtà'. ovvero che un rapporto non può essere sempre come le prime tre o quattro settimane.

l'esemplare donna passa una crisi mistica/interiore del tutto inventata e priva di basi reali, sulla quale crea un problema più grosso di lei (è tipico che vengano da lei (ma anche dalle altre, intendiamoci ^-^ ) auto-generati nella coppia dei problemi, quando tutto va bene).

dopo discorsi, telefonate, un paio di discussioni, si giunge alla conclusione che è priva di un obbiettivo, priva di mordente. se all'inizio poteva essere il 'conquistare' la sua preda, ora questa ha 'perso di interesse', si è ammorbidita, non è più come una volta.

ora, avrete ben capito che io sono la preda.

fondamentalmente, sono una persona semplice. una ragazza mi vuole bene, mi fa stare bene, trombiamo, ( ) ed io mi accontento. non chiedo altro, le lenzuola le porto da casa e faccio i bisogni nella cassettina.

ho pensato che facesse piacere essere un po' più dolce, lasciare cadere un po' di difese, volere bene a questa persona, ma è stato sbagliato. e mi vedo costretto a tornare alle mie vecchie convinzioni, ovvero non mostrarsi mai deboli davanti ad un'altra persona. certo, alcune volte causa una tenerezza infinita, ma va usato con la giusta misura.

ora, il sottoscritto si vede ritornare all'essere un po' più di polso, al non dargliene troppe vinte, al disinteressarmi un po'.

non che mi dispiaccia dare spazio alla mia persona, narcisista come sono può solo farmi contento

però mi fa riflettere.

che in generale non ci si sappia 'accontentare'? e badate bene, non vuol dire limitarsi, ma apprezzare quanto si ha.

ai posteri l'ardua sentenza...

Io dalle mie esperienze non posso che concordare (e non solo dalle mie ma di tutti quelli che sento in giro)... se ti lasci un po' andare dopo un po' non sei più interessante e loro perdono il gusto della "sfida" ...se non ti lasci mai andare sei freddo e distaccato e non le ami e te ne freghi troppo ... ho visto che funziona una via di mezzo ...bastone e carota ...bastone e carota ...bastone e carota ...appena si prendono troppo spazio bastone, appena ho esagerato carota ...dopo un po' si raggiunge l'equilibrio ...alla donna piace qualche piccola litigata perché crea tensione, le fa sentire che la sua relazione è viva e che il suo uomo è ancora un uomo...e si sente appagata da qualche dolcezza elargita al giusto momento ...bastone e carota ...bastone e carota ...e vissero felici e contenti

... non c'è niente da fare ...è così

Il bello è che da quando applico il metodo è tutto rose e fiori...