Il Corteo e il Papa chiedono gli ostaggi. In Iraq è Sì.

[SweetHawk]

La manifestazione di Roma organizzata dai familiari degli ostaggi italiani in Iraq si è conclusa in S.Pietro. Un tappeto di bandiere della pace, senza simboli politici, ha ricoperto Lungotevere Castello, il tratto di strada che da Castel S.Angelo porta a via della Conciliazione. I familiari dei rapiti, alla testa del corteo, sono stati accolti dalla gente con un lungo applauso. "Liberateli, liberateli", ha gridato la mamma di Salvatore Stefio.
Il corteo, composto da 5mila persone, si è sciolto in San Pietro. "Ringrazio tutti - ha detto Angelo Stefio, padre di Salvatore - qui oggi siamo tutti fratelli e la speranza non va mai persa". "Tutto ciò è bellissimo - ha aggiunto Antonella Agliana, sorella di Maurizio - è una speranza in più e ci auguriamo che tutto si concluda al più presto".

Il messaggio del Papa
Letto da monsignor Giovanni Lajolo, chiede la liberazione degli ostaggi. Giovanni Paolo II "in nome dell'unico Dio, che tutti ci giudicherà, rinnova ai rapitori la sua pressante supplica di voler ridare prontamente le persone rapite alle loro famiglie". Nell'appello, Giovanni Paolo II invia il suo incoraggiamento ai rapiti, afferma di "non dubitare" che si sta facendo tutto il possibile per liberarli e ringrazia "quanti operano per ristabilire in Iraq un clima di riconciliazione e di dialogo in vista del recupero della piena sovranità ed indipendenza del Paese, in condizioni di sicurezza per tutta la popolazione".

Intanto dall'Iraq giungono segnali positivi per la liberazione dei tre italiani. Nelle ultime ore si registra un cauto ottimismo, avvalorato dalle parole di Jabbar al Kubaisi, leader della cosiddetta Resistenza patriottica irachena. Proprio lui si è detto ottimista: le speranze per la liberazione "sono migliori rispetto a due, tre giorni fa". Ma i servizi segreti italiani, attraverso fonti attendibili, fanno sapere che occorre molta cautela. Le trattative sarebbero ancora in corso.

Mentre a Baghdad si tratta a Roma si spera. La prima speranza dei familiari è che in piazza arrivino in molti. Unica bandiera consentita, quella arcobaleno della pace, per chiedere un ecumenico stop alla guerra. Non si andrà più in là di una rivendicazione umanitaria. Non si chiederà cioé, come vorrebbero i rapitori, il ritiro delle truppe italiane dall'Iraq.

Secondo indiscrezione pare che una volta in San Pietro sarà consegnato un messaggio di solidarietà alle famiglie dei rapiti proprio dal Papa. E per i siciliani che non potranno essere a Roma, è stato organizzato un corteo simultaneo anche a Catania, dove risiede la famiglia Stefio.

La manifestazione in video su Al Jazeera e Al Arabiya
Intanto è stato reso noto che anche sullo schermo della tv del Qatar, Al Jazeera, oltre che sull'emittente satellitare araba Al Arabiya, è apparsa la notizia dell'appello di Giovanni Paolo II per la liberazione degli ostaggi. Il testo della notizia è: "Il Papa esorta i rapitori, a nome del Dio unico, a liberare gli ostaggi italiani". Le immagini sono durate pochi secondi e hanno inquadrato alcune persone, tra le quali una donna bionda con una giacca nera, nella zona di Castel Sant'Angelo. L'annunciatrice ha dato brevemente notizia della manifestazione per la liberazione degli ostaggi.


Immediata risposta dall'Iraq. Al Kubaisi:"Condizione per il rilascio"
La liberazione dei tre ostaggi italiani potrebbe avvenire se vanno in Iraq tre esponenti di rilievo del movimento pacifista "antimperialista e contro la guerra". Lo ha detto il leader dei campi antimperialisti, Moreno Pasquinelli, che sta partecipando alla manifestazione in Piazza San Pietro e che dice di avere avuto assicurazioni in tal senso da Jabbar Al Kubaisi, leader della cosiddetta Resistenza Patriottica Irachena.
Mentre partecipava al corteo di Roma Pasquinelli avrebbe ricevuto un messaggio telefonico dal leader dell'Alleanza patriottica irachena, Al Kubaisi, in cui viene specificato che i tre ostaggi italiani in mano ai terroristi potrebbero essere rilasciati se verranno inviati in Iraq esponenti del Movimento Antimperialista, il cui leader è lo stesso Moreno Pasquinelli. Nel messaggio si dice che gli ostaggi verrebbero rilasciati soltanto ai membri di questa movimento e a nessun altro, né a rappresentanti diplomatici del governo italiano né alle autorità militari.



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SONO FELICE

[SweetHawk]

Vedo che le buone notizie non se le caga mai nessuno....


Scusate il disturbo eh?

[bluelake]

Originariamente inviato da SweetHawk
Vedo che le buone notizie non se le caga mai nessuno....


Scusate il disturbo eh?

ero a cena, infame!!!!

speriamo sia davvero la conclusione di una vicenda brutta e snervante, soprattutto per le persone coinvolte e i loro familiari.

[eriol]

fantastico!

[Bardiel]

Li uccideranno tutti.

[eriol]

Originariamente inviato da Bardiel
Li uccideranno tutti.

perchè? che senso avrebbe????

[Bardiel]

Originariamente inviato da eriol
perchè? che senso avrebbe????

boh, era per tirare su il topic...se non ci mettiamo un po' di polemica non si anima

[bluelake]

Originariamente inviato da Bardiel
boh, era per tirare su il topic...se non ci mettiamo un po' di polemica non si anima

certo che sei bastardo forte bardiel... dai, per una volta che arriva una bella notizia la polemica lasciamola a casa

[Chromo]

Speriamo bene!

[Bardiel]

Originariamente inviato da bluelake
certo che sei bastardo forte bardiel... dai, per una volta che arriva una bella notizia la polemica lasciamola a casa

Non metto in dubbio, però a me sa tanto di presa in giro....

[SweetHawk]

Originariamente inviato da Bardiel
boh, era per tirare su il topic...se non ci mettiamo un po' di polemica non si anima

GENIALE!

[gpc]

Originariamente inviato da Bardiel
boh, era per tirare su il topic...se non ci mettiamo un po' di polemica non si anima

Ok, contribuisco: visto che quando si vuole le bandiere politiche se ne restano a casetta?

[Bardiel]

Originariamente inviato da gpc
Ok, contribuisco: visto che quando si vuole le bandiere politiche se ne restano a casetta?

Parlare di ste cose con un apolitico sinceramente non mi pare il top della polemica, auhauahua.

PS:

[Anakin]

Originariamente inviato da gpc
Ok, contribuisco: visto che quando si vuole le bandiere politiche se ne restano a casetta?

ho visto tutta la diretta su La7,in realta' qualche stonatura c'è stata,ma per quel che riguarda l'efficacia della manifestazione allo scopo della liberazione dei 3 ostaggi è meglio cosi!
mi spiego.
per chi ha seguito la diretta,è un po il discorso che ha fatto Cossiga,che ho trovato molto acuto.

i parenti avevano chiesto,di venire manifestando solo per chiedere la liberazione degli ostaggi e che la pace possa arrivare col tempo in Iraq,ma di evitare bandiere politiche o messaggi politici contro il governo,slogan vari e polemiche di qualsiasi tipo.
in realta' vi erano molti striscioni sul ritiro delle truppe,ad un certo punto sono partiti cori vari,e c'erano numerose bandiere iraquene che possono andare bene,come essere tremendamente ambigue(specie dopo le interviste di chi le portava)

ora Cossiga ha detto senza peli sulla lingua ai giornalisti se volevano salvare i 3 ostaggi di inquadrare principalmente questi qua.
ovvero facendo un discorso di tipo realista,ha detto senza mezzi termini,che chiaramente la manifestazione per opera di costoro stava assumendo mediaticamente agli occhi del mondo arabo la sostanza di cio' che non doveva essere,ovvero una manifestazione anti-americana,e pro resistenza iraquena anche quella estrema,cosa che reputava quindi negativa,ma paradossalmente questo negativo,era quel che vogliono i rapitori,e quindi si spera possa fare del bene,almeno per i tre ostaggi.
ovverosia paradossalmente il negativo poteva avere un positivo.
proprio perche' di immagini di gente che piange i propri cari a questi,che hanno ucciso a freddo e che sono abituati a ben altra vita,non gliene frega niente.
loro volevano vedere la polemica,l'inneggiare al ritiro e il sostegno alla resistenza iraquena,cosa che per gli arabi che ne siamo consapevoli o meno,le bandiere iraquene indicano.


comunque nota che indispettira' i piu',c'è una sintonia sempre piu' evidente tra il radicalismo pacifista(parlo di quelli duri e puri alla Casarini,o alla Strada) e il radicalismo islamico.
non che i pacifisti condividano i metodi di questi o abbiano gli stessi scopi(bhe avercela con l'occidente è uno scopo comune),ma sta di fatto che si stanno da diverso tempo pericolasamente spalleggiando l'un l'altro,che ne siano coscienti o meno.
questi movimenti di "estremo" pacifismo troppo spesso non si accorgono che per dare addosso a qualcun'altro(viene allora da domandarsi se lo scopo allora non sia questo) simpatizzano un po troppo con "resistenze" che proprio pacifiche non sono,da quella palestinese a quella iraquena.

per esempio oggi intervistavano il capo di un gruppo,quello venuto con le bandiere iraquene,questo si esprimeva cosi..."gli iraqueni hanno chiesto questa manifestazione","il popolo iraqueno vuole delle prove..",la resistenza iraquena" o frasi del genere...
come se nessuno gli avesse detto che stiamo parlando di terroristi.

[sempreio]

sinceramente secondo me li ammazzeranno tutti, la manifestazione non era assolutamente quello che chiedevano i ricattatori, per lo più sventolare bandiere italiane quando avevano espressamente chiesto di andare contro alle politiche del governo italiano
gli unici che potevano salvarli erano i disobbedienti sociali e compagnia bella




p.s. i sono di destra e odio gli antiliberali anarchici, però i familiari delle vittime potevano capire meglio ciò che volevano i rapitori , mi spiace veramente tanto per quei tre ma ormai ......

[alphacygni]

figo hanno pure intervistato il mio vecchio al tg1

[Anakin]

Originariamente inviato da sempreio
sinceramente secondo me li ammazzeranno tutti, la manifestazione non era assolutamente quello che chiedevano i ricattatori, per lo più sventolare bandiere italiane quando avevano espressamente chiesto di andare contro alle politiche del governo italiano
gli unici che potevano salvarli erano i disobbedienti sociali e compagnia bella




p.s. i sono di destra e odio gli antiliberali anarchici, però i familiari delle vittime potevano capire meglio ciò che volevano i rapitori , mi spiace veramente tanto per quei tre ma ormai ......

secondo me invece ci sono speranze che li liberino.
tanto non è che ci guadagnano ad ucciderli...
se fanno capire che basta dargli un po retta(anche se di meno di come si aspettavano),e la gente viene salvata,quello è un risultato che per loro ha valore.
tanto di ostaggi ne possono catturare a migliaia,non è che per loro tenerseli o accopparli abbia chissa che prezzo.

[sempreio]

Originariamente inviato da Anakin
secondo me invece ci sono speranze che li liberino.
tanto non è che ci guadagnano ad ucciderli...
se fanno capire che basta dargli un po retta(anche se di meno di come si aspettavano),e la gente viene salvata,quello è un risultato che per loro ha valore.
tanto di ostaggi ne possono catturare a migliaia,non è che per loro tenerseli o accopparli abbia chissa che prezzo.

speriamo che siano come dici tu , ma dubito fortemente , bisogna ragionare come loro per comprenderli e non come noi.

[SaMu]

Originariamente inviato da SweetHawk
Immediata risposta dall'Iraq. Al Kubaisi:"Condizione per il rilascio"
La liberazione dei tre ostaggi italiani potrebbe avvenire se vanno in Iraq tre esponenti di rilievo del movimento pacifista "antimperialista e contro la guerra". Lo ha detto il leader dei campi antimperialisti, Moreno Pasquinelli, che sta partecipando alla manifestazione in Piazza San Pietro e che dice di avere avuto assicurazioni in tal senso da Jabbar Al Kubaisi, leader della cosiddetta Resistenza Patriottica Irachena.
Mentre partecipava al corteo di Roma Pasquinelli avrebbe ricevuto un messaggio telefonico dal leader dell'Alleanza patriottica irachena, Al Kubaisi, in cui viene specificato che i tre ostaggi italiani in mano ai terroristi potrebbero essere rilasciati se verranno inviati in Iraq esponenti del Movimento Antimperialista, il cui leader è lo stesso Moreno Pasquinelli. Nel messaggio si dice che gli ostaggi verrebbero rilasciati soltanto ai membri di questa movimento e a nessun altro, né a rappresentanti diplomatici del governo italiano né alle autorità militari.

Penso che questo dei "campi antimperialisti" sia solo un mitomane in cerca della più becera pubblicità.

Vergogna.

[gegeg]

speriamo bene !!