L'Arca dell'alleanza esiste davvero?

[majin mixxi]

Dal Corriere:
Alla ricerca dell'Arca dell'Alleanza
È custodita da un guardiano e ha ossessionato storici e ricercatori. Si trova ad Axum, in quella valle che nasconde tanti misteri
DAL NOSTRO INVIATO

La valle degli obelischi ad Axum (Ansa)
AXUM - Axum è il luogo dei misteri: misterioso è il significato delle steli, numerosissime nella zona (si calcola siano 300), anche se quella di Roma (assieme ad altre 2, una eretta, l’altra crollata al suolo) viene considerata la più maestosa e la più bella; misteriosa è la presenza nella basilica ortodossa di Santa Maria di Zion dell’Arca dell’Alleanza, un oggetto descritto nel Vecchio Testamento. Nessuno può vederlo e tanto meno toccarlo. Solo un guardiano per generazione ha questo privilegio. Il mistero dell’Arca ha affascinato decine di ricercatori, tra cui l’archeologo ebreo Vendil, che ha ispirato al cinema Indiana Jones. Secondo la Bibbia, fu Mosè a fabbricare l’Arca. L’ordine di costruire una cassa di legno di 125 centimetri di lunghezza per 75 di altezza rivestita dentro e fuori di oro puro, gli venne direttamente da Dio. Secondo le istruzioni il profeta costruisce la cassa e la copre con un coperchio dorato, il propiziatorio. Sopra ci aggiunge due piccole statue, raffiguranti dei cherubini. E ai lati della cassa aggiunge quattro anelli in modo che questa possa essere trasportata senza toccarla, infilandovi due pali. All'interno della cassa, l'oggetto più sacro della tradizione religiosa ebraica, il profeta depone un po' di manna raccolta durante la traversata del deserto, la magica verga con cui erano state scatenate le piaghe contro l'Egitto e separate le acque del Mar Rosso, ma soprattutto le Tavole dei Dieci Comandamenti, il segno tangibile dell’alleanza con Dio (da qui il nome).
GLI ORDINI DI MOSÈ - Secondo il libro dell’Esodo, Mosè impone al suo popolo, per la custodia del sacro oggetto, una serie di ordini precisi: dell’arca si occuperanno i figli di Aronne e nessuno si potrà avvicinare né tanto meno toccarla. Solo Mosè potrà utilizzare i poteri magici e solo con lui Dio, seduto su un trono, comparirà nello spazio fra i due cherubini. Il motivo di tanto mistero viene legato alla pericolosa ed incontrollabile potenza attribuita alla cassa d’oro. Secondo i resoconti della Bibbia, con l’Arca alla loro testa gli ebrei riescono ad annientare le decine di tribù ostili incontrate durante l’esodo nel deserto del Sinai. Ma la più grande impresa di questa potentissima arma, come spiega il Libro di Giosuè, è la distruzione della città di Gerico. Per sei giorni le armate di Israele, guidate da sette sacerdoti con sette trombe e l’Arca dell’Alleanza, girano attorno ai bastioni ciclopici. Al settimo, suonate le trombe, le mura crollano. L’Arca viene conservata nel sancta sanctorum, una segretissima cella sotterranea nel Tempio di Gerusalemme, ma è già scomparsa nel 587 a.C. anno in cui le armate babilonesi sconfiggono gli ebrei e saccheggiano la loro capitale.
L'ARCA DELL'ALLEANZA - Secondo lo scrittore francese Robert Charroux l’Arca dell’Alleanza non era altro che un enorme condensatore elettrico, capace di produrre forti scariche dell'ordine dei 5-700 volt. La sua struttura - il rivestimento d’oro (conduttore) dentro e fuori e il legno d’acacia (isolante) nel mezzo - ricorda infatti quello dei condensatori. Secondo l’affascinante ipotesi di Charroux, l’arca veniva posta in una zona secca, dove il campo magnetico naturale raggiunge normalmente i 600 volt per metro, e si caricava. Per spostarla si inserivano negli anelli due pali di legno per evitare possibili scosse. Un cronista etiope del Trecento, Nebure Id Ishaq, nel suo Kibre Nagast (il libro dei re), racconta che l’Arca dell’Alleanza fu portata segretamente ad Axum da Ibn Al Malik (il nome poi corrotto diventerà Menelik), figlio di re Salomone con Makeda, la regina di Saba. Grazie ai suoi poteri, i falascià, cioè gli ebrei etiopi, avrebbero sollevato senza sforzo i giganteschi obelischi. Sul libro dell’Apocalisse, infine, c’è scritto che l’Arca ricomparirà tra le nuvole, nei giorni del giudizio universale. Stiamo a vedere.
Massimo A. Alberizzi
18 aprile 2005

[PHCV]

Originariamente inviato da majin mixxi

Dal Corriere:
c’è scritto che l’Arca ricomparirà tra le nuvole, nei giorni del giudizio universale. Stiamo a vedere.
Massimo A. Alberizzi
18 aprile 2005

Spero di non vederla tanto presto allora !!

[Daemonarch]

Io spero di sì invece.

[Lucio Virzì]

Bella la teoria del condensatore!!!

LuVi

[off]

Originariamente inviato da majin mixxi

Dal Corriere:
Alla ricerca dell'Arca dell'Alleanza
È custodita da un guardiano e ha ossessionato storici e ricercatori. Si trova ad Axum, in quella valle che nasconde tanti misteri
DAL NOSTRO INVIATO

La valle degli obelischi ad Axum (Ansa)
AXUM - Axum è il luogo dei misteri: misterioso è il significato delle steli, numerosissime nella zona (si calcola siano 300), anche se quella di Roma (assieme ad altre 2, una eretta, l’altra crollata al suolo) viene considerata la più maestosa e la più bella; misteriosa è la presenza nella basilica ortodossa di Santa Maria di Zion dell’Arca dell’Alleanza, un oggetto descritto nel Vecchio Testamento. Nessuno può vederlo e tanto meno toccarlo. Solo un guardiano per generazione ha questo privilegio. Il mistero dell’Arca ha affascinato decine di ricercatori, tra cui l’archeologo ebreo Vendil, che ha ispirato al cinema Indiana Jones. Secondo la Bibbia, fu Mosè a fabbricare l’Arca. L’ordine di costruire una cassa di legno di 125 centimetri di lunghezza per 75 di altezza rivestita dentro e fuori di oro puro, gli venne direttamente da Dio. Secondo le istruzioni il profeta costruisce la cassa e la copre con un coperchio dorato, il propiziatorio. Sopra ci aggiunge due piccole statue, raffiguranti dei cherubini. E ai lati della cassa aggiunge quattro anelli in modo che questa possa essere trasportata senza toccarla, infilandovi due pali. All'interno della cassa, l'oggetto più sacro della tradizione religiosa ebraica, il profeta depone un po' di manna raccolta durante la traversata del deserto, la magica verga con cui erano state scatenate le piaghe contro l'Egitto e separate le acque del Mar Rosso, ma soprattutto le Tavole dei Dieci Comandamenti, il segno tangibile dell’alleanza con Dio (da qui il nome).
GLI ORDINI DI MOSÈ - Secondo il libro dell’Esodo, Mosè impone al suo popolo, per la custodia del sacro oggetto, una serie di ordini precisi: dell’arca si occuperanno i figli di Aronne e nessuno si potrà avvicinare né tanto meno toccarla. Solo Mosè potrà utilizzare i poteri magici e solo con lui Dio, seduto su un trono, comparirà nello spazio fra i due cherubini. Il motivo di tanto mistero viene legato alla pericolosa ed incontrollabile potenza attribuita alla cassa d’oro. Secondo i resoconti della Bibbia, con l’Arca alla loro testa gli ebrei riescono ad annientare le decine di tribù ostili incontrate durante l’esodo nel deserto del Sinai. Ma la più grande impresa di questa potentissima arma, come spiega il Libro di Giosuè, è la distruzione della città di Gerico. Per sei giorni le armate di Israele, guidate da sette sacerdoti con sette trombe e l’Arca dell’Alleanza, girano attorno ai bastioni ciclopici. Al settimo, suonate le trombe, le mura crollano. L’Arca viene conservata nel sancta sanctorum, una segretissima cella sotterranea nel Tempio di Gerusalemme, ma è già scomparsa nel 587 a.C. anno in cui le armate babilonesi sconfiggono gli ebrei e saccheggiano la loro capitale.
L'ARCA DELL'ALLEANZA - Secondo lo scrittore francese Robert Charroux l’Arca dell’Alleanza non era altro che un enorme condensatore elettrico, capace di produrre forti scariche dell'ordine dei 5-700 volt. La sua struttura - il rivestimento d’oro (conduttore) dentro e fuori e il legno d’acacia (isolante) nel mezzo - ricorda infatti quello dei condensatori. Secondo l’affascinante ipotesi di Charroux, l’arca veniva posta in una zona secca, dove il campo magnetico naturale raggiunge normalmente i 600 volt per metro, e si caricava. Per spostarla si inserivano negli anelli due pali di legno per evitare possibili scosse. Un cronista etiope del Trecento, Nebure Id Ishaq, nel suo Kibre Nagast (il libro dei re), racconta che l’Arca dell’Alleanza fu portata segretamente ad Axum da Ibn Al Malik (il nome poi corrotto diventerà Menelik), figlio di re Salomone con Makeda, la regina di Saba. Grazie ai suoi poteri, i falascià, cioè gli ebrei etiopi, avrebbero sollevato senza sforzo i giganteschi obelischi. Sul libro dell’Apocalisse, infine, c’è scritto che l’Arca ricomparirà tra le nuvole, nei giorni del giudizio universale. Stiamo a vedere.
Massimo A. Alberizzi
18 aprile 2005

l'arca dell alleanza esisteva, e racchiudeva i patti le leggi di dio. nella tenda,
dove c'eral arca, dioscendeva con la sua luce. ma sono simboli e verita' di allora,
non che siano falsi o passati, ma sono una parte di rivelazione per allora.
ora, c'e' altro, il continuo di questo.
le mura furono sgretolate per volonta' di dio. anche qui la simbologia, diviene forza e verita',
allora cosi', ora diversamente.
la parola e la volonta' divina, che si fa potenza attraverso a una tromba, il suono di dio,
in ci racchiude la parola, ha demolito una fortezza, una fortezza umana a confronto della fortezza divina, che sta nella sua parola e nella sua volonta'.
cosi la tromba del giudizio e della tesurrezione. la tromba della sua parola, e' ed esegue, crea
e mette ad effetto cio' che dice.
in quel caso solo rab la meretrice, ebbe un segno per la sua salvezza.
strane le storie. una meretrice che aiuto' coloro che svolgevano il disegno di dio, fu rivelata
la sua salvezza, e in mezzo, di segni insignificanti, da dementi, l'efficacia del piano divino,
si esegui.
anche ora la cosa non cambia. cambiano i tempi o i modi, ma non cambia la dinamica,
ancora piu' rivelata, in ogni ordine di cosa, da prima, a li, fino qui giu'.

[off]

Originariamente inviato da PHCV

Spero di non vederla tanto presto allora !!

no, non la vedrai mai.
vedrai il segno della venuta del figliul dell'uomo, come esso fu prescritto,
quale rivelazione di dio in terra, quando lo era in carne, ma ora, esso e' venuto,
tramite un profeta, in spirito e verita', nella sua parola.
contemplato nelle scritture, e testimoniato nel cielo, con una nuvola sopra l'atmosfera
ionica, dove non vi e' condensazione di vapore, questa nuvola' si formo' e giro' per mezza america, e si fermo' nel cielo ,a mostrare come segno, cio ' che essa era.
vi si scorge l immagine di cristo, citata in apocalisse, e dentro, con prove al negativo,
il suo volto. durante la notte, una misterioso arcobaleno, comparse all'orizzonte.
l'angelo delpatto, viene dal cielo come segno, e porta ai suoi piedi l arcobaleno
del patto. fra l'arcobaleno del patto, e il suo viso di giudice divino, egli ha anteposto una via.
la parola di rivelazione di un profeta, testimoniato dalle scritture,e accompagnato con miracoli e segni, MA SOPRATUTTO, UNA POTENTE PAROLA, CHE TRAMITE ESSA, TU PERVIENI ALLA FEDE VERA E ALLA RIVELAZIONE DI DIO IN TE. QUESTO, E' IL PATTO DI DIO, PER UNA RESURREZIONE DEI NOSTRI GIORNI, PRIMA CHE L'UOMO E POI DIO, CONSUMI QUESTA TERRA
PER IL TEMPO DELLA FINE.
QUESTO UOMO, FU SCELTO DA DIO, MANIFESTATO E TESTIMONIATO DA LUI DAI SEGNI E DA TUTTI COLORO CHE HANNO VISTO E VISSUTO CON LUI. SONO MILIONI LE PERSONE CHE HANNO AVUTO A CHE FARE CON LUI, E TUTT'ORA, IL MESSAGGIO DI DIO, CORRE PER TUTTA LA TERRA. CHI AVRA' PER FEDE INCONTRATO E CREDUTO, LA SUA SALVEZZA, TRAMITE QUESTO MESSAGGERO, POTRA' RISORGERE, IN UN RAPIMENTO CHE VERRA', O ESSERE
CONSIDERATO, NEL GIORNO DEL GIUDIZIO. LE COSE DI DIO SONO PAZZIA PER L UOMO, MA LE COSE DELL'UOMO, SONO PAZZIA PER DIO.
QUESTO GRRANDE MESSAGGIO, TI PORTA ALLA VERA E AUTENTICA FEDE IN DIO,
E LO SPIRITO SANTO VERRA' SU DI TE A CONFERMARTI LA TUA VIA E LA SUA VERITA'.
QUESTO E' L ULTIMO E AUTENTICO SEGNO DI DIO PER QUESTA GENERAZIONE.

se hai fede o se dio ti chiama, una via e' aperta. nel mio dowloa, puoi accedere a
molto di questa cosa. nei suoi scritti, c'e' la conoscenza, l'esperienza, e la fede per te.

[bluelake]

Originariamente inviato da off

se hai fede o se dio ti chiama, una via e' aperta. nel mio dowloa, puoi accedere a
molto di questa cosa. nei suoi scritti, c'e' la conoscenza, l'esperienza, e la fede per te.

nella tua signature invece ci sono 5 righe invece di 3, dovresti aggiustarla...

[BadMirror]

Sono un pò di fretta cmq, prima di tutto sarebbe bello affrontare una discussione sul vecchio testamento e su quanto di esso sia frutto della mano del signore e quanto invece delle mani di uomini, anche se il discorso (che non è da cercare con google in uno di quei siti "il vecchio testamente una bufala", ma è un pò più serio, molto anzi) sarebbe veramente lungo e per affrontarlo dovrei anche passare un pò di tempo su libri e dati che chiaramente ricordarsi a memoria non è semplice e purtroppo non è il periodo adatto per me, però per chi fosse interessato potrei consigliare un paio di letture serie che già in passato ho consigliato ad altri qui sul forum.

Sull'arca e il custode già sapevo, lo avevoi visto anche in tv mi sembra. E'ovvio che a parte l'alone di mistero il resto sono congetture, nessuno dice cosa c'è lì dentro e nessuno vi è ammesso, potrebbe esserci tutt'altro e cmq i posti dove si "troverebbe" l'arca (che poi bisogna vedere cos'è quest'arca di preciso al di là del riferimento biblico) sono molteplici secondo le più svariate teorie.

Quella del condensatore è il classico esempio di interpretazione prima dell'analisi e raccolta dati, potrei fare anch'io una teoria simile giocando coi dati letterari, mi ricorda la famosa discussione sulle lampade di dendera, ovviamente prive di qualsiasi fondo di verità.