|
|
|
![]() |
|
Strumenti |
![]() |
#1 |
Member
Iscritto dal: Jun 2006
Città: Salerno
Messaggi: 238
|
lavorare all'estero/esame di stato x ing.
ciao,
studio al''ultimo anno della laurea specialistica in ing. elettronica a salerno, ho 24 anni, considerando che tra circa un anno spero di finire con gli studi mi piacerebbe lavorare all'estero. Vorrei sapere: - se l'esame di stato per l'abilitazione alla professione ha valore all'estero? - se all'estero esiste una sorta di equivalente esame per l'abilitazione alla professione e se la sua mancanza implica un calo del proprio potere professionale e di contratto? Ho maturato questa decisione in quanto completamente sfiduciato dalla situazione economica in cui versa l'italia in generale e la mia zona in particolare, per le ridicole (specie se paragonate alle retribuzioni estere, come si può leggere in molti thread di questo stesso forum) proposte contrattuali che vanno ormai per la maggiore. Circa l'esame di stato : lo chiedo perchè è in programma di rendere obbligatorio un periodo di 1 anno di tirocinio per sostenere l'esame per la professione d'ingegnere. A mio avviso questo tirocionio si potrebbe risolvere a vantaggio delle aziende che potranno sfruttare manodopera a costo zero per un ulteriore anno,oltre al periodo di stage che solitamente già non è retribuito; pertanto ci terrei fortemente ad evitarlo, a meno che non sia strettamente necessario. Se c'è, mi piacerebbe parlare,in particolare ,con un ing. che lavora all'estero per sentire la sua esperienza. grazie |
![]() |
![]() |
![]() |
#2 |
Member
Iscritto dal: Jun 2006
Città: Salerno
Messaggi: 238
|
tutti muti??
|
![]() |
![]() |
![]() |
#3 |
Member
Iscritto dal: Jan 2006
Città: Marche/Lazio
Messaggi: 175
|
beh in attesa che ti risponda qualcuno più adatto posso dirti le cose che so io per certo........ ogni paese ha dei propri albi, ma la necessità di iscriversi a quell'albo di quel determinato paese sussite qualora ci fosse il cambio di residenza........
ti faccio un esempio pratico...... un mio amico iscritto lo scorso anno qui in Italia ha subito dopo cambiato residenza, è andato in Canada e si è sposato...... ora se vuole esercitare la libera professione lì deve fare l'esame di Stato canadese....... ..... cosa ben diversa se invece un libero professionista italiano ad esempio deve fare una consulenza per enti o aziende straniere, fin quando ovviamente la sua residenza resta quella italiana! ... chiedevi se la sua mancanza implica un calo del proprio potere professionale e di contratto? dipende sempre dal tipo di mansione che si fa... quel mio amico ad esempio sta valutando di fare l'esame di Stato canadese..... gli conviene perchè lì si guadagna molto! .... peccato solo che la burocrazia gli abbia fatto perdere tanto tempo tenendolo bloccato senza lavoro per ritardo incredibile della cittadinanza canadese!!
__________________
"Non tutti i mali vengono per nuocere" |
![]() |
![]() |
![]() |
#4 |
Member
Iscritto dal: Jun 2006
Città: Salerno
Messaggi: 238
|
mark, ti ringrazio del tuo contributo
|
![]() |
![]() |
![]() |
#5 |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2001
Città: Dundee, Scotland
Messaggi: 467
|
Non so la situazione negli altri stati. Qui in UK non esiste un vero e proprio albo degli ingegneri e una eventuale iscrizione all'albo italiano non conta nulla. Consiglio personale: se hai intenzione di lasciare l'Italia risparmiati questi soldi
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
#6 |
Junior Member
Iscritto dal: May 2007
Messaggi: 8
|
Ma ignoralo l'esame di stato: a meno che tu non sia un civile/edile non serve ad una beneamata mazza!!!!!!!
|
![]() |
![]() |
![]() |
#7 |
Member
Iscritto dal: Jun 2006
Città: Salerno
Messaggi: 238
|
prima di tutto vi ringrazio dei contributi.
mi preoccupavo dell'esame di stato perchè credevo che fosse necessario essere inscritti all'albo per firmare pregetti tipo impianti elettrici o altri progetti in ambito industriale (ma anche con l'inscrizione al settore dell'informazione a cui accederei con la mia laure nn so se sarebbero praticabili). se all'estero (o almeno in uk) nn c'è alcun vincolo di un esame del genere meglio ancora, nel caso certamente mi risparmierebbe tempo e fatica! |
![]() |
![]() |
![]() |
#8 | |
Member
Iscritto dal: Jun 2006
Città: Salerno
Messaggi: 238
|
Quote:
Cometi sembrano le due realtà a confronto? Il rapporto tra soddisfazioni , retribuzione e lavoro ti sembra soddisfacente? grazie |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#9 | |
Member
Iscritto dal: Jan 2006
Città: Marche/Lazio
Messaggi: 175
|
Quote:
mi è stato detto da quelli dell'ordine degli ingegneri dove mi sono iscritto io... (quindi non sono parole mie ma di chi è nella posizione ideale di dare consigli)... per i laureati in ingegneria del nuovo ordinamento vale la pena iscriversi all'albo se sono "civili", "edili", "ambiente&territorio"......... mentre per quelli del vecchio ordinamento (tra cui io) vale la pena iscriversi se l'inidirzzo di laurea in ingegneria consente di iscriversi a tutti e 3 i settori nella vecchia modalità (che dovrebbe chiudersi definitivamente entro il 2009!!!)....... ... ![]() in conclusione......... a priori non si può mai dire se convenga o meno iscriversi.... è ovvio che chi fa una carriera nell'industria (soprattutto a livello gestionale) può farne a meno rispetto a chi la fa come consulente o libero professionista........ ma si tenga presente che talvolta è necessaria la firma di un ingegnere anche per i certificati di qualità di un prodotto fabbricato presso una determinata industria..... ragion per cui nella vita certi "investimenti" sono più che giustificati!! ... tra esame di stato, abilitazione, iscrizione all'albo e timbri personalizzati ho speso circa 800€ ma se non mi fossi potuto iscrivere a tutti e 3 i settori col cavolo che mi sarei già iscritto....... P.S. mi avevano comq consigliato di iscrivermi subito anche per una questione di anzianità futura! cioè alcune tipologie di lavoro (tipo i collaudi!) possono essere fatte solo da iscritti all'albo da almeno 10 anni!!
__________________
"Non tutti i mali vengono per nuocere" |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#10 |
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2001
Messaggi: 2164
|
contando che dove stavo prima la qualità la gestivano dei diplomati, ho qualche dubbio che stano in produzione o simili possa avere un senso
e anch i progetti, se sono pubblici è un conto, viceversa a nessuno frega
__________________
IN ANUBIS WE TRUST
|
![]() |
![]() |
![]() |
#11 |
Member
Iscritto dal: Jan 2006
Città: Marche/Lazio
Messaggi: 175
|
finchè non ci troviamo direttamente nella situazione precisa possiamo fare solo delle supposizioni, io mi posso attenere solo a ciò che mi vien riferito...
un ex collega universitario non iscritto mi ha detto che non essendo iscritto all'albo non ha potuto avere l'incarico dalla società dove stava di poter firmare delle certificazioni iso per la qualità............. di più non so dire perchè non me ne sono mai occupato (purtroppo)............ .........infine per i progetti pubblici o privati (intendo progetti di edilizia e di impiantistica) ... preliminari, definitivi ed esecutivi che siano..... è sempre necessaria la firma di un ingegnere iscritto all'albo (o architetto o geometra per i settori di competenza chiaramente)............ .........questo è tutto ciò che so, ciao!
__________________
"Non tutti i mali vengono per nuocere" |
![]() |
![]() |
![]() |
#12 | |
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2001
Messaggi: 2164
|
Quote:
__________________
IN ANUBIS WE TRUST
|
|
![]() |
![]() |
![]() |
#13 |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2005
Città: Roma
Messaggi: 647
|
Per rispondere all'autore del thread: l'iscrizione all'ordine provinciale italiano all'estero non serve.
Per il discorso iscrizione all'ordine in generale: per quanto la cosa non costituisca titolo di merito (dopo l'esame di stato non devi fare esami per iscriverti all'ordine, ma solo fare certificati in bollo e pagare l'iscrizione), essa viene comunque in qualche caso come "preferenziale"; perfino in alcuni concorsi pubblici. Per l'iscrizione ad un ordine estero: è quello che ha senso fare se ti stabilisci permanentemente in un certo posto all'estero. La casistica ed i requisiti sono talmente eterogenei che è difficile stilare un elenco dei requisiti, guarda - tra i pochi ordini professionali esteri che conosco - ad esempio questo Più che diminuzione del potere contrattuale, molto spesso all'estero la mancanza della abilitazione presso un Ordine "locale" si traduce nell'impossibilità di svolgere tutta una serie di attività - in pratica ti si "chiudono" parecchie porte. Pensaci comunque solo quando capiterà l'occasione specifica, nel frattempo c'è poco da fare ("collezionare" abilitazioni professionali, con conseguente impiego di tempo e soldi, non è che abbia molto senso)
__________________
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
Strumenti | |
|
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 14:36.