|
|
|
![]() |
|
Strumenti |
![]() |
#1 |
Bannato
Iscritto dal: Aug 2003
Messaggi: 28
|
Mucca pazza; morta la prima malata Italiana
Non se ne parla quasi più....
Il caso era stato reso noto nel febbraio del 2002 Il decesso dopo un lungo ricovero al Besta di Milano Mucca pazza, muore 27enne E' la prima vittima in Italia A Menfi, in provincia di Agrigento, un intero paese in lutto Il ministro Sirchia: "Sono profondamente addolorato" MILANO - E' morta all'Istituto Neurologico Besta di Milano, dove era ricoverata da diversi mesi, la ragazza siciliana di 27 anni affetta dal primo caso italiano della variante umana del morbo di Creutzfeld-Jacob. La notizia, trapelata da ambienti vicini alla famiglia, è stata in serata confermata dal dottor Fabrizio Tagliavini, direttore della Divisione di Neuropatologia del Besta. Del caso si era saputo ai primi di febbraio del 2002, quando la ragazza, ricoverata a Palermo circa un mese prima, era arrivata nell'istituto specializzato di Milano. Nel suo passato c'era un viaggio di due settimane in Francia, in una zona dove si erano registrati diversi casi di Bse. Ma le ricerche mediche non avevano accertato con esattezza il momento del contagio. Il dottor Tagliavini ha riferito che la giovane è morta nel primo pomeriggio in seguito a una crisi respiratoria, tipica della fase terminale della malattia. Il caso di variante umana di malattia di Creutzfeld-Jacob era definito "probabile" perchè, spiegano i medici, la certezza viene raggiunta solo dopo l'autopsia. In questo caso, però, la percentuale di probabilità, basata su una serie di parametri di valutazione medico-scientifici, era indicata come elevatissima. Il ministro della Salute Girolamo Sirchia, appresa la notizia della morte della giovane, si è detto "profondamente addolorato e vicino alla famiglia". Sirchia ha detto di aver parlato telefonicamente con la ragazza durante la malattia, ne ha "apprezzato il coraggio, la voglia di vivere e il suo grande impegno nel frequentare l'università, nonostante tutto". Il ministro ha poi ricordato che il caso della giovane "rimane l'unico in Italia", dovuto probabilmente a carne importata, e che "i controlli continuano e i test di positività sui bovini per la Bse sono in diminuzione". I familiari della ragazza sono già partiti da Menfi. Nella abitazione della ragazza, una palazzina di due piani nel centro del paese, non risponde nessuno ed anche il ristorante gestito da uno dei suoi fratelli è "chiuso per lutto". Una tragedia che ha distrutto per sempre la serenità di una intera famiglia: il padre è un operaio edile in pensione, la madre una casalinga, i fratelli della studentessa, che era la più piccola, sono architetto, meccanico, muratore e ristoratore, mentre un' altra sorella è insegnante. In paese la notizia della sua morte si è diffusa rapidamente, suscitando sgomento e dolore tra le persone che la conoscevano. "Mi consulterò con i familiari - dice il sindaco Antonio Buscemi - per decidere se proclamare il lutto cittadino o se preferiscono una cerimonia in forma strettamente privata". Proprio la famiglia della studentessa aveva accusato in passato le autorità sanitarie e i media di avere violato il diritto alla privacy, consentendo l' identificazione della loro congiunta. "Siamo profondamente rattristati - avevano scritto in un messaggio - e a tutti chiediamo un rigoroso rispetto della privacy e una forte comprensione per il dramma che stiamo vivendo". (6 agosto 2003) |
![]() |
![]() |
![]() |
#2 |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2000
Città: di origine, di nascita, di residenza, di domicilio, di lavoro: Roma...però nel cuore c'è solo l'INTER!
Messaggi: 9601
|
eh, no!
d'estate queste cose non interessano ![]() tutti a prendere il sole, a farci il bagno, belle grigliate di carne all'aperto, arrivi tu e ci rovini il ferragosto??? e poi ormai la situazione è sotto controllo. la carne è vaccinata, timbrata e garantita. quella ragazza chissà cosa avrà mangiato. ![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
Strumenti | |
|
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 03:33.