Copiare non è un reato, studente graziato

[netavv]

http://www.055news.it/index.asp?idn=11836
Copiare non è un reato, studente graziato


Che la sua versione di greco fosse copiata, non lo ha ammesso e nemmeno negato per la semplice ragione che nessuno glielo ha chiesto. E su questa accusa mai mossa formalmente si gioca l'esito della maturità di uno studente del liceo classico Marco Polo di Venezia. Escluso dall'esame con l'accusa di aver interamente copiato la traduzione, tanto che non ha potuto nemmeno sostenere la terza prova scritta, viene riammesso d'urgenza dal Tar: sarà anche vero che la sua versione è identica a quella riportata sui bigliettini trovati dai docenti nei bagni dell'istituto, ma siccome è stato cacciato senza contraddittorio e senza poter esprimere le proprie ragioni, ha diritto di riprendere la prova. Poi, si vedrà. La storia del copione del Marco Polo comincia a girare nelle prime ore del pomeriggio del secondo giorno di esami: nel liceo blindato per la prova, qualcosa è successo. Le voci circolano, qualche studente forse denuncia, i docenti fanno verifiche, i giornali scrivono; in via ufficiale la Commissione cerca di negare tutto, ma la dirigente scolastica regionale Carmela Palumbo invia un'ispezione. Si scopre che una mano gentile ha scritto su computer e stampato la traduzione della versione di greco (il brano di Luciano aveva preso a circolare a tempo di record sul web), facendone bigliettini che, dalle fondamenta sul canale, vengono piazzati sulla finestra del bagno delle ragazze. Verso quel bagno, l'unico aperto durante la prova, c'è un andirivieni sospetto, che supera perfino il tasso fisiologico dovuto all'emozione; i docenti, forse avvisati, vanno a controllare, trovano i foglietti e li sequestrano. Si spingono oltre: invitano i ragazzi a non fidarsi di altro che della propria testa, perché pare che su quella traduzione piovuta dal cielo ci sia più di qualche svarione. Non pensano però a controllare il bagno dei maschi che dovrebbe essere chiuso; solo nel pomeriggio, sulla finestra, saranno trovati altri bigliettini con la traduzione. L'ispezione che mette a confronto i testi degli studenti con quello stampato e fatto circolare riscontra una traduzione esattamente identica: convocato l’autore, gli viene semplicemente contestato di aver copiato, per cui è escluso dalle successive prove. Maturità a rischio, la famiglia dello studente mette in campo l'artiglieria pesante: e sono tre gli avvocati che presentano il ricorso d'urgenza al Tar. Perché al ragazzo non hanno dato modo di difendersi, perché addosso non gli sono stati trovati bigliettini, perché quando è stato convocato per la contestazione in realtà tutto era già deciso, tanto che il provvedimento della Commissione gli è stato messo in mano, bello e firmato, alla fine di un breve e raggelante colloquio. E il Tar dà ragione allo studente, almeno in via d'urgenza: il provvedimento di esclusione viene sospeso e dovrà recuperare la terza prova a domande aperte (la Commissione sarà convocata appositamente per lui) oltre a sostenere l'orale. La Commissione, secondo il Tar, avrebbe applicato una regola che vale per i concorsi pubblici ma non per gli esami scolastici, dove non esiste l'esclusione dall'esame bensì l'annullamento della prova contestata. La discussione collegiale in camera di consiglio è fissata per il 16 luglio.

[Hitman04]

[Willy McBride]

Beh, non vedo il problema, dubito che si tratti di uno studente con la media del 9, quindi 0 punti per la seconda prova, finiscano il lavoro all'orale e arrivederci alla maturità 2009.

[GUSTAV]<]

il professore deve giudicare gli studenti, cosa c'entra il tribbunale ?
questo è un confiltto di competenze..
Vabbene che oramai i tribbunali la fanno da padroni, ma quì stiamo esagerando..

[cocis]

perchè... esistono ancora i reati in italia ???

[Senza Fili]

Ci mancherebbe che adesso non si possa più nemmeno copiare: a scuola da me era una joint venture, io passavo inglese a tutti, un altro passava matematica, e ia dicendo...uno spettacolo

[_TeRmInEt_]

Originariamente inviato da Senza Fili

Ci mancherebbe che adesso non si possa più nemmeno copiare: a scuola da me era una joint venture, io passavo inglese a tutti, un altro passava matematica, e ia dicendo...uno spettacolo

Ahahaha

Io invece, "sniffavo" quei canali di comunicazione

[Senza Fili]

non dimenticherò mai una prova di matematica all'esame di terzo: il primo era un genio e prese il massimo, a scalare di un voto tutti quelli a seguire fino all'ottavo dietro di lui, che comunque prese la sufficienza: i pacchetti di dati si degradavano per strada

[Senza Fili]

ps
a quei tempi io avevo come telefono un fantastico 9110 communicator, come questo


beh, vi lascio immaginarne le potenzialità

[Maverick491]

Originariamente inviato da Senza Fili

ps
a quei tempi io avevo come telefono un fantastico 9110 communicator, come questo


beh, vi lascio immaginarne le potenzialità

Spettacolare.

[matteo1986]

che n00b il tipo

[cdimauro]

A me fanno girare le palle queste notizie: io a fare gli esami andavo con la penna e la carta d'identità (e il vocabolario PULITO per il tema d'italiano).

[Senza Fili]

Originariamente inviato da cdimauro

A me fanno girare le palle queste notizie: io a fare gli esami andavo con la penna e la carta d'identità (e il vocabolario PULITO per il tema d'italiano).

L'eccezione che conferma la regola

"ho visto cose che voi umani..." cit.

[Senza Fili]

Apppproposito di copiare e carta d'identità: ho conosciuto due gemelli che si sono laureati in duplex, si scambiavano i documenti, praticamente ognuno sosteneva per due lo stesso esame

[Guren]

io alla maturità chiesi al commissario interno di un'altra classe (la loro prof. di greco) di dettarmela la traduzione... mica avevo tempo da perdere a copiare io

p.s. peccato che son riuscito a sentire solo la prima metà... poi si è spostata verso uno dei suoi studenti e quello non ha voluto passarmi l'altra metà

[Solertes]

Originariamente inviato da cdimauro

A me fanno girare le palle queste notizie: io a fare gli esami andavo con la penna e la carta d'identità (e il vocabolario PULITO per il tema d'italiano).

Potrebbe essere anche la "fonte" da cui hanno copiato gli altri.

Comunque quelli sorpresi a copiare li boccerei seduta stante....durante l'anno un bel 3 da usare nella media....ma sono solo sogni, ormai promuovono anche gli insufficenti....e i risultati sono già presenti nella società..

[Fritz!]

Certo però anche i genitori... I miei mi avrebbero preso a schiaffoni.... Questi invece hanno preso non uno ma addirittura 3 avvocati!

[Correx]

Originariamente inviato da Senza Fili

non dimenticherò mai una prova di matematica all'esame di terzo: il primo era un genio e prese il massimo, a scalare di un voto tutti quelli a seguire fino all'ottavo dietro di lui, che comunque prese la sufficienza: i pacchetti di dati si degradavano per strada

LOL invece, ai miei tempi, in una versione di latino il primo 8, il secondo 8, il terzo 7, il quarto 3. E cio' si ripeteva spesso, anche in altre materie... Si scopri' dopo che l'ultimo era miope come una talpa

[Hitman04]

Originariamente inviato da Fritz!

Certo però anche i genitori... I miei mi avrebbero preso a schiaffoni.... Questi invece hanno preso non uno ma addirittura 3 avvocati!

I tempi cambiano caro

[Jabberwock]

Io arrivai al paradosso: il mio compagno di banco copiava e poi s'inca**ava quando, vedendo i risultati, non riusciva mai a prendere piu' di me!