View Full Version : DIRITTO DI SCEGLIERE IL PROPRIO MODEM - Modem LIBERO ! ->(Leggere post Nr.1)
Pagine :
1
2
3
[
4]
5
6
7
8
9
10
11
12
13
Scusate il piccolo Ot..ma qualcuno di voi saprebbe dirmi qual 'è il "modem di ultima generazione" che Wind attualmente fornisce ai propri nuovi utenti con un contratto Fibra (fttc) a 200 Mb/s ..?
Nella promozione vigente viene fornito gratuitamente...e se fosse di discreta qualità potrei farci un pensierino...
Della Tim ormai non ne posso più...ha di recente rimodulato (aumentandolo) il mio contratto Adsl...linea che viaggia a 2 Mb/s ...e che mi costa più della fibra Wind.
Dal momento che sarei interessanto anche alla fonia..quella di Wind parrebbe un 'offerta vantaggiosa.
Anch'io abbandonerò TIM ma aspettavo che entrasse in vigore la delibera AGCOM del modem libero (a tutti quelli che stanno pagano il modem TIM dovrebbe arrivare una offerta alternativa e se viene rifiutata si può uscire senza penali, così dice AGCOM)..... speriamo che il ricorso al TAR sia stato fatto fuori tempo utile altrimenti stiamo freschi.....
Occhio a WIND.... se vai a leggere in fondo ("Dettaglio offerta") tra le righe c'è scritto che il MODEM (con assistenza inclusa) è compreso nell'offerta ma con un VINCOLO di 48 mesi (..oltretutto non si capisce cosa significhi..... dopo 48 mesi non forniscono più assitenza ?.... non posso uscire dal contratto prima di 48 mesi ? ... dopo 48 mesi devo pagare 5 € in più ?)....
Link al Dettaglio Offerta Wind: https://www.infostrada.it/privati/fibra/offerte/fibra1000-unlimited/?prov=HPW-ev-card1&_ga=2.20921723.297650463.1541601911-566011316.1541601911
ANARCHIA TOTALE !
Anch'io pensavo a Wind ma come già detto aspettavo l'entrata in vigore della delibera AGCOM in modo che venga chiarito il discorso modem libero.... io voglio collegare direttamente il mio 7490 e gestire VoIP direttamente e vorrei che venissero bloccate le 48 rate del modem TIM, come da delibera AGCOM (modem che tra le altre cose fa schifo).
Occhio a WIND.... se vai a leggere in fondo ("Dettaglio offerta") tra le righe c'è scritto che il MODEM (con assistenza inclusa) è compreso nell'offerta ma con un VINCOLO di 48 mesi (..oltretutto non si capisce cosa significhi..... dopo 48 mesi non forniscono più assitenza ?.... non posso uscire dal contratto prima di 48 mesi ? ... dopo 48 mesi devo pagare 5 € in più ?)....
Link al Dettaglio Offerta Wind: https://www.infostrada.it/privati/fibra/offerte/fibra1000-unlimited/?prov=HPW-ev-card1&_ga=2.20921723.297650463.1541601911-566011316.1541601911
ANARCHIA TOTALE !
Per quanto riguarda l'astinenza tecnica sul modem che ho ricevuto finora, si è sempre e solo trattato di reset da remoto o guidati... posso anche farne a meno :rolleyes:
Per il vincolo dei 48 mesi, è perché le marmotte che gestiscono il sito hanno fatto male copia/incolla dal testo precedente... in ogni caso, per "gratuito" che sia, se te ne vai prima ti tocca comunque pagarlo :rotfl:
Ad ogni modo, spero davvero che Wind non abbia seguito l'esempio del gatto e la volpe di Vodafone e Fastweb, visto che i termini per il ricorso sono passati già da un po'.
Il rovescio della medaglia è che l'astinenza tecnica potrebbe fare ancora più pena: già adesso non riescono a starci dietro, figurarsi se alla situazione attuale si aggiungono le richieste di assistenza di ogni Pinco Pallino che fa il contratto senza modem (per risparmiare) e si aspetta che internet funzioni automagicamente :doh:
korvapuusti
07-11-2018, 15:40
Comunque perché avere un ONT un po' più "furbo" che si occupi già di separare rete, telefonia e CATV sarebbe così terribile?
[...]
Un ONT "furbo" con uscita CATV permetterebbe anche di buttare nel c*sso ulteriori aborti tecnologici come TimVision: avresti la classica uscita RF che si collega ad ogni TV / set top box esistente!
Terribile no, ma siccome gli ONT che gestiscono il VoIP hanno un'uscita per il doppino, escluderebbe la possibilita' di gestirsi il VoIP autonomamente. Per esempio, molti vogliono usare i Fritz che fanno da base DECT con il VoIP e hanno segreteria, blacklist, ecc. A me basterebbe connettere un Orange Pi Zero con Asterisk a bordo.
Per quel che riguarda la TV, non mi risulta che abbiano un'uscita TV (orrore! la RF!!! :) ), ma una ethernet dedicata ai dispositivi TV (ovvio che sia su una intranet del provider con diverso QoS, ecc.). Quello che DAZN ha imparato a proprie spese e' che per lo streaming non si puo' andare sulla rete internet "globale", ma su intranet dedicate. A dirla tutta, per me lo streaming, soprattutto live, su una rete a commutazione di pacchetto e' un abominio tecnologico, per cui voglio sperare che un ONT davvero furbo gestisca la tecnologia diversa che in comune con internet ha solo il mezzo fisico (la fibra ottica) per arrivare a casa.
Comunque sia, se hanno posato la fibra e' stato soprattutto per venderci servizi TV, di questo ne sono convinto. Come sono convinto che sono gia' pronte le soluzioni tecnologiche per renderli fruibili e avvicinarli alle prestazioni del sat. Del resto proprio i vari standard DVB sono un buon esempio di trasmissione digitale, a pacchetti, che si fermano al data link layer. Ed e' gia' stato usato per trasmissioni direttamente su fibra.
Il set top box serve per richiedere e visualizzare i vari flussi.
elgabro.
07-11-2018, 15:49
Ci sono anche buone notizie, tiscali è la prima ad adeguarsi alla delibera AGCOM sul modem libero. :) https://assistenza.tiscali.it/internet-telefono/modem-certificati
EliGabriRock44
07-11-2018, 15:52
Ci sono anche buone notizie, tiscali è la prima ad adeguarsi alla delibera AGCOM sul modem libero. :) https://assistenza.tiscali.it/internet-telefono/modem-certificati
In teoria Wind 3 fornisce questa cosa da diversi mesi, anche se non lato Voip come Tiscali.
Anch'io abbandonerò TIM ma aspettavo che entrasse in vigore la delibera AGCOM del modem libero (a tutti quelli che stanno pagano il modem TIM dovrebbe arrivare una offerta alternativa e se viene rifiutata si può uscire senza penali, così dice AGCOM)..... speriamo che il ricorso al TAR sia stato fatto fuori tempo utile altrimenti stiamo freschi.....
Occhio a WIND.... se vai a leggere in fondo ("Dettaglio offerta") tra le righe c'è scritto che il MODEM (con assistenza inclusa) è compreso nell'offerta ma con un VINCOLO di 48 mesi (..oltretutto non si capisce cosa significhi..... dopo 48 mesi non forniscono più assitenza ?.... non posso uscire dal contratto prima di 48 mesi ? ... dopo 48 mesi devo pagare 5 € in più ?)....
Link al Dettaglio Offerta Wind: https://www.infostrada.it/privati/fibra/offerte/fibra1000-unlimited/?prov=HPW-ev-card1&_ga=2.20921723.297650463.1541601911-566011316.1541601911
ANARCHIA TOTALE !
Anch'io pensavo a Wind ma come già detto aspettavo l'entrata in vigore della delibera AGCOM in modo che venga chiarito il discorso modem libero.... io voglio collegare direttamente il mio 7490 e gestire VoIP direttamente e vorrei che venissero bloccate le 48 rate del modem TIM, come da delibera AGCOM (modem che tra le altre cose fa schifo).
Anch 'io sono nella tua medesima situazione.
Mi piacerebbe poter approfondire l 'argomento...ma credo che in questo sede si vada troppo Ot.
C 'è una sezione dedicata.. ?
Grazie mille
Anch 'io sono nella tua medesima situazione.
Mi piacerebbe poter approfondire l 'argomento...ma credo che in questo sede si vada troppo Ot.
C 'è una sezione dedicata.. ?
Grazie mille
Mahh... OT fino ad un certo punto....
IMHO: tutto in effetti sta girando intorno al "modem libero".... è il nodo principale da cui devivano poi tutte le varie offerte e trucchi vari per eludere le leggi (vedi ad esempio Tim Expert)... se si dovesse aprire un thread per ogni volo pindarico riguardante gli ISP (salvo questioni prettamente tecniche) sarebbe dispersivo...
Ma questa è una mia opinione personale.... aspettiamo si pronunci eventualmente un amministratore del forum...
Tornando al discorso TAR, il ricorso scadeva il 2 ottobre....
sarebbe interessante riuscire a capire quando è stato presentato... magari il ricorso riguardava la proroga AGCOM....
Vergognosi, spero non riescano nel loro perfido intento.
Bel coraggio che ha Fastweb il loro Fastgate modello askey ha enormi problemi con il wifi tanto da renderlo praticamente inutilizzabile, dovrei pure comprarmi un extender o un access point perché il segnale non copre neanche la stanza accanto.
elgabro.
07-11-2018, 16:37
Poverini quelli di vodafone, in Italia funziona solo il loro modem, mentre chissà come mai in Germania il 7590 va alla perfezione https://zuhauseplus.vodafone.de/internet-telefon/dsl/dsl-router/fritzbox7590.html ma poverini bisogna capirli :(
turyllo77
07-11-2018, 16:49
Per chi ha fastweb con quella schifezza di fastgate, niente di più facile, basta un mediaconverter ( spesa irrisoria) e un bel router asus con dd-wrt montato e la configurazione da inserire e prende pure sulla luna
EliGabriRock44
07-11-2018, 17:14
Poverini quelli di vodafone, in Italia funziona solo il loro modem, mentre chissà come mai in Germania il 7590 va alla perfezione https://zuhauseplus.vodafone.de/internet-telefon/dsl/dsl-router/fritzbox7590.html ma poverini bisogna capirli :(
Evidentemente la rete é diversa; é da secoli che in Germania offrono modem alternativi.
In realtà esistono eccome ONT con uscita RF ecco per esempio questo:
https://www.anvimur.com/gb/optical-fibre/1188-huawei-eg8247-4ge-2-tlephony-wifi-tv-rf.html
l'uscita RF non ha nulla di orripilante... è semplicemente la CATV che in Italia chissà perché è stata resa illegale dalla Mammì e nel resto del mondo esiste senza problemi!
E la vera CATV non necessita di SetTopBox anche se digitale accanto a DVB-S/S2, DVB-T/T2 esiste anche DVB-C e tutti i TV in vendita (persino in Italia) sono in grado di sintonizzare il DVB-C!
E il DVB-C è superiore anche a TivuSat a meno che non esplode il centro di emissione si vede sempre anche se fuori c'è una tempesta di neve devastante...
Servizi come Neflix / Dazn necessano sì di TVIP, ma robe tipo TimVision in cui poi ci sono i canali lineari fanno schifo[1], come fa schifo essere obbligati ad usare lo Skybox per il Sat!
[1] Io di TV a casa ne ho ben 3 dovrei comprare il set top box proprietario del provider per vedere Canale 5 HD via IP? Voglio vedere poi come va bene se ho tutte e 3 le TV accese contemporaneamente OK che ho la fibra ottica, ma il broadcasting per quegli usi non si batte...
elgabro.
07-11-2018, 17:19
Evidentemente la rete é diversa; é da secoli che in Germania offrono modem alternativi.
Appunto, poverini bisogna capirli, il problema che poi si lamentano quando li mando a fanc..... quando mi telefonano per propormi di passare da loro.
Per chi ha fastweb con quella schifezza di fastgate, niente di più facile, basta un mediaconverter ( spesa irrisoria) e un bel router asus con dd-wrt montato e la configurazione da inserire e prende pure sulla luna
Ok però devi comunque tenere collegato il Fastgate se ho capito bene cosa intendi.
muffetta
07-11-2018, 18:07
Per chi ha fastweb con quella schifezza di fastgate, niente di più facile, basta un mediaconverter ( spesa irrisoria) e un bel router asus con dd-wrt montato e la configurazione da inserire e prende pure sulla luna
Ma l'asus regge il gbit sulla wlan ?
korvapuusti
07-11-2018, 18:21
Ci sono anche buone notizie, tiscali è la prima ad adeguarsi alla delibera AGCOM sul modem libero. :) https://assistenza.tiscali.it/internet-telefono/modem-certificati
'sta storia dei modem "certificati" non mi piace per niente. Guarda caso tutti AVM. Mi auguro che non sia impedito l'accesso con router generici (al limite anche autocostruiti, perche' no?).
korvapuusti
07-11-2018, 18:32
In realtà esistono eccome ONT con uscita RF ecco per esempio questo:
https://www.anvimur.com/gb/optical-fibre/1188-huawei-eg8247-4ge-2-tlephony-wifi-tv-rf.html
l'uscita RF non ha nulla di orripilante... è semplicemente la CATV che in Italia chissà perché è stata resa illegale dalla Mammì e nel resto del mondo esiste senza problemi!
[...]
Voglio vedere poi come va bene se ho tutte e 3 le TV accese contemporaneamente OK che ho la fibra ottica, ma il broadcasting per quegli usi non si batte...
Ah, grazie, non immaginavo che ci fossero gli ONT per la soluzione piu' ovvia: il DVB-C over FTTH. Che, temo, non interessi per nulla agli operatori italiani :( Pero' una soluzione del genere implica necessariamente la trasmissione di tutti i canali simultaneamente. Ho qualche dubbio che, con i flussi in HD, sia una soluzione che possa reggere piu' di qualche decina di canali. Percio' pensavo ad un set top box che chiede e seleziona i flussi. E rende possibile la TV on demand.
Infatti il broadcasting e' la soluzione MIGLIORE per molti usi. Ma vuoi mettere con la possibilita' di sapere CHI vede COSA e QUANDO?
albitobi
07-11-2018, 19:47
Ci sono anche buone notizie, tiscali è la prima ad adeguarsi alla delibera AGCOM sul modem libero. :) https://assistenza.tiscali.it/internet-telefono/modem-certificati
Però non sembra valere per chi come me ha un abbonamento FTTH openfiber, non mi pare corretto. E pensare che avendo l’ONT esterno potrei collegare facilmente qualsiasi router...
Ah, grazie, non immaginavo che ci fossero gli ONT per la soluzione piu' ovvia: il DVB-C over FTTH. Che, temo, non interessi per nulla agli operatori italiani :( Pero' una soluzione del genere implica necessariamente la trasmissione di tutti i canali simultaneamente. Ho qualche dubbio che, con i flussi in HD, sia una soluzione che possa reggere piu' di qualche decina di canali. Percio' pensavo ad un set top box che chiede e seleziona i flussi. E rende possibile la TV on demand.
Infatti il broadcasting e' la soluzione MIGLIORE per molti usi. Ma vuoi mettere con la possibilita' di sapere CHI vede COSA e QUANDO?
No, la cosa bella di quella soluzione è che la parte RF del segnale usa una frequenza diversa dalla parte dati... normalmente in un collegamento FTTH ci sono 2 onde luminose una per ricezione dati e una per trasmissione data, con l'RF se ne aggiunge una terza che è lo stesso segnale che sarebbe stato trasmesso su un cavo coassiale nella normale CATV, quindi hai la parte dati che va a 1 Giga e 60 frequenze TV che possono contenere 8 canali ciascuna contemporaneamente!
Per la parte interattiva o usi HBBtv e la parte dati come canale di ritorno o fai come Netflix ed usi app dedicate, non c'è bisogno di set top box proprietari.
Ah ovviamente se vuoi trasmettere canali codificati c'è sempre la CAM come per il DTT e il SAT!
EliGabriRock44
08-11-2018, 09:15
Però non sembra valere per chi come me ha un abbonamento FTTH openfiber, non mi pare corretto. E pensare che avendo l’ONT esterno potrei collegare facilmente qualsiasi router...
Corretto? Nessuno li ha obbligati al momento ad attuare questa "politica" e i termini scadono verso Gennaio, senza contare che é una cosa appena comparsa quindi non vedo il problema.
Vuoi tutto subito?
albitobi
08-11-2018, 13:32
Corretto? Nessuno li ha obbligati al momento ad attuare questa "politica" e i termini scadono verso Gennaio, senza contare che é una cosa appena comparsa quindi non vedo il problema.
Vuoi tutto subito?
Il mio timore è che escludano proprio i clienti FTTH adducendo chissà quali motivazioni tecniche. Voglio dire, gennaio è tra due mesi, che senso ha adeguarsi alla normativa poco alla volta?
Lothianis
08-11-2018, 17:08
Salve a tutti, lo so che sarà stato detto decine di volte ma purtroppo il tempo è quello che è e non riesco a leggere tutto il topic (che cmq leggerò).
Devo mettere la fibra e vorrei solo una risposta breve e concisa: ad OGGI è possibile in qualche modo usare il proprio modem (che già possiedo e di cui sono felice) al posto dell'orrore della telecom?
Il fondamentale intervento del tecnico per l'attivazione è obbligatorio?
Grazie
Per ora no... mi sa che almeno bisogna aspettare l'anno nuovo...
Mahh... OT fino ad un certo punto....
IMHO: tutto in effetti sta girando intorno al "modem libero".... è il nodo principale da cui devivano poi tutte le varie offerte e trucchi vari per eludere le leggi (vedi ad esempio Tim Expert)... se si dovesse aprire un thread per ogni volo pindarico riguardante gli ISP (salvo questioni prettamente tecniche) sarebbe dispersivo...
Ma questa è una mia opinione personale.... aspettiamo si pronunci eventualmente un amministratore del forum...
Tornando al discorso TAR, il ricorso scadeva il 2 ottobre....
sarebbe interessante riuscire a capire quando è stato presentato... magari il ricorso riguardava la proroga AGCOM....
Tim Expert è realmente un "furto". Vá bene l 'assistenza a pagamento...ma devi farla pagare se effettui realmente un intervento (ed in misura correlata al servizio reso), .e non così.. a prescindere.
Io stò ancora valutando questa proposta della Wind che non mi sembra male..
Voi che ne pensate?
https://www.infostrada.it/privati/fibra/offerte/fibra1000/
azi_muth
09-11-2018, 23:21
Salve a tutti, lo so che sarà stato detto decine di volte ma purtroppo il tempo è quello che è e non riesco a leggere tutto il topic (che cmq leggerò).
Devo mettere la fibra e vorrei solo una risposta breve e concisa: ad OGGI è possibile in qualche modo usare il proprio modem (che già possiedo e di cui sono felice) al posto dell'orrore della telecom?
Il fondamentale intervento del tecnico per l'attivazione è obbligatorio?
Grazie
1) NO
2) SI
Se per fibra intendi la vdsl2 ti rispondo che puoi usare un modem router commerciale che supporti lo standard richiesto dalla tua connessione.
Ma se hai la fonia VoIP devi essere in grado di estrapolare le credenziali VoIP e sul forum trovi come fare!
Se invece hai la fibra ottica ftth non ti so rispondere!
giovanni69
11-11-2018, 09:48
Ah, grazie, non immaginavo che ci fossero gli ONT per la soluzione piu' ovvia: il DVB-C over FTTH. [...]
Infatti il broadcasting e' la soluzione MIGLIORE per molti usi. Ma vuoi mettere con la possibilita' di sapere CHI vede COSA e QUANDO?
Non mi è chiaro: è il broadcasting o l'altra modalità che permetterebbe al gestore di sapere il 'CHI vede COSA e QUANDO'? :confused:
Voi che ne pensate?
https://www.infostrada.it/privati/fibra/offerte/fibra1000/
Vai nel thread della FTTC Infostrada e vedi come si trovano alla sera dopo le 20 alcuni utenti.
Lothianis
11-11-2018, 15:21
Per ora no... mi sa che almeno bisogna aspettare l'anno nuovo...
1) NO
2) SI
Il peggiore degli scenari insomma :D
Era da tempo che non mi preoccupavo dell'upgrade dell'Internette di casa mia in quanto han messo la fibra da 1 mese scarso ma non pensavo che si fosse regrediti fino a sto punto :muro:
korvapuusti
12-11-2018, 00:44
Non mi è chiaro: è il broadcasting o l'altra modalità che permetterebbe al gestore di sapere il 'CHI vede COSA e QUANDO'? :confused:
Mi riferivo a tutte le piattaforme proprietarie, sia che siano su internet, sia su intranet dedicate dei provider. In queste piattaforme, non foss'altro che per fatturare i programmi a pagamento, si sa tutto di tutti, altro che auditel!
korvapuusti
12-11-2018, 00:53
No, la cosa bella di quella soluzione è che la parte RF del segnale usa una frequenza diversa dalla parte dati... normalmente in un collegamento FTTH ci sono 2 onde luminose una per ricezione dati e una per trasmissione data, con l'RF se ne aggiunge una terza che è lo stesso segnale che sarebbe stato trasmesso su un cavo coassiale nella normale CATV, quindi hai la parte dati che va a 1 Giga e 60 frequenze TV che possono contenere 8 canali ciascuna contemporaneamente!
Per la parte interattiva o usi HBBtv e la parte dati come canale di ritorno o fai come Netflix ed usi app dedicate, non c'è bisogno di set top box proprietari.
Ah ovviamente se vuoi trasmettere canali codificati c'è sempre la CAM come per il DTT e il SAT!
Sarebbe interessante conoscere qualche dettaglio sulle tecnologie utilizzate in trasmissione :) Immagino che i pacchetti DVB-C vengano inviati in vari slot temporali. Cosa succede poi? Cosa c'e' a monte del modulatore RF che li riorganizza nelle varie frequenze?
Leggevo tempo fa di nuovi sintonizzatori per il SAT che adottano tecnologie prima sconosciute: in questo modo ogni sintonizzatore puo' sintonizzare contemporaneamente canali su transponder diversi. Ovviamente parlo dei decoder tipo dreambox e cloni (che sono ormai meglio dell'originale). E questa capacita' viene utilizzata per registrare mentre si guarda un altro canale, anche se su un transponder diverso, oppure per PiP, effetto mosaico ecc. Cose impensabili con i decoder di sky (ecco perche' bisognerebbe lottare contro le soluzioni proprietarie...).
Mettiamo il caso che un operatore via cavo (che non esiste, ma mai dire mai...) voglia accordarsi con open fiber per inviare la sua terza lunghezza d'onda ottica sul cavo in fibra. Cosa succederebbe? Le cose si complicherebbero moltissimo se almeno l'ONT venisse considerato come parte della rete del gestore internet, per non parlare dei router con interfaccia SFP(+).
Devi pensare in analogico NON in digitale... la Fibra Ottica trasmette solo luce, a noi ci piace considerarli 0 e 1, ma il segnale lumoniso puà anche essere considerato un segnale RF analogico che poi a sua volta su ogni "frequenza" ci sia un MUX DVB-C alla Fibra Ottica non importa nulla:
www.cpra.org/RFSolutions/fiber.pdf
di solito negli altri paesi è lo stesso provider che vende internet e fonia a venderti anche il servizio CATV e quindi lui a fornirti l'ONT a tre uscite:
- Ethernet
- Telefonia (VOIP)
- RF
come quello che avevo linkato.
Esiste anche un'altra possibilità nei paesi "moderni" in cui la CATV non è illegale ( :muro: ), i provider CATV hanno inventato uno standard per trasmettere dati attraverso il cavo coassiale e si sono messi a vendere Internet e Telefonia pure loro... con il tempo hanno iniziato ad usare la Fibra Ottica anche loro e quindi ora usano una tecnologia simile a quella di provider Telecom, ma le frequenze a cui il segnale è modulato sono differenti ed incompatibili :D
S'aggiunga su Fibra Ottica può essere anche trasmesso il DVB-S ecco per esempio un LNB condominiale in Fibra Ottica:
https://en.wikipedia.org/wiki/Fibre_satellite_distribution
Devi pensare in analogico NON in digitale.
per chi avesse ancora dubbi, semplificando molto la differenza è la medesima che c'è tra la modalità di archiviazione su laser disc e su cdrom
giovanni69
12-11-2018, 10:27
@korvapuusti: grazie per la risposta.
korvapuusti
12-11-2018, 19:50
Devi pensare in analogico NON in digitale... la Fibra Ottica trasmette solo luce, a noi ci piace considerarli 0 e 1, ma il segnale lumoniso puà anche essere considerato un segnale RF analogico che poi a sua volta su ogni "frequenza" ci sia un MUX DVB-C alla Fibra Ottica non importa nulla:
www.cpra.org/RFSolutions/fiber.pdf
Che tristezza tutte queste modulazioni e demodulazioni. Pero' capisco, e' per salvaguardare la compatibilita' verso il basso per i TV dotati di sintonizzatore CATV...
Beh non è che intacca la qualità video in qualche modo...
korvapuusti
13-11-2018, 10:01
Beh non è che intacca la qualità video in qualche modo...
No, pero' e' un limite. Mi spiego: tu trasmetti tutti i canali ma ogni TV/decoder puo' visualizzare un MUX alla volta, anche se mi dirai che in genere e' cosi' che guardano la TV i comuni mortali :). Anche se con un tuner FBC questa cosa potrebbe essere superata. Indubbiamente i vantaggi per chi vuole utilizzare i TV senza apparati aggiuntivi sono innegabili. Resta solo una domanda: questa possibilita' stimolera' la nascita di operatori TV su cavo sulla rete in fibra ottica?
Tornando all'argomento di cui discutiamo, gli operatori internet potrebbero opporsi?
Che tristezza tutte queste modulazioni e demodulazioni. Pero' capisco, e' per salvaguardare la compatibilita' verso il basso per i TV dotati di sintonizzatore CATV...
non vedo il problema. anche il digitale è alla fine analogico: sono sempre dei voltaggi alti o bassi. :p
Purtroppo credo che la Mammì vieti proprio la CATV... è per questo che in Italia viene "emulata" una la TVIP!
Se non fosse illegale nessuno vieterebbe ad una "Wind" di fare comunque un'offerta "triple play" con CATV inclusa certo si dovrebbero attrezzare per poterlo fare (non è nulla di esotico, quella di "una volta" era semplicemente una bella antennozza in un posto dove si riceve bene la TV e una conversione di banda e via... si può anche trasmettere in DVB-T su FTTH se viene più semplice).
Se fossi migliardario mi piacerebbe provarci ad essere un provider Triple Play con la "mia" TV via cavo su FTTH :Prrr:
korvapuusti
14-11-2018, 12:00
dopo quelli di vodafone e fastweb, ce ne sono stati altri?
Chi, eventualmente, non li ha fatti, iniziera' a fornire le credenziali di accesso?
@korvapuusti: ancora non ci sono notizie di altri Operatori che hanno fatto ricorso (Tim e WindTre). Tiscali è l'unica (assieme a Linkem) che si è già adeguata alla delibera sul modem libero, aprendo alla possibilità di collegare modem FritzBox e nelle prossime settimane a quelli di altre marche:
https://assistenza.tiscali.it/internet-telefono/modem-certificati
Hanno tempo fino al 28 Novembre 2018 per fare ricorso...quindi altre 2 settimane di tempo, dopodichè dovranno adeguarsi per forza (le compagnie che non hanno fatto ricorso ancora sono dunque Tim e WindTre).
Non basta che una qualunque compagnia faccia ricorso per bloccare l'efficacia del provvedimento anche in confronto delle altre compagnie?
A quanto pare no. Ognuna decide se adeguarsi singolarmente o fare ricorso.
Hanno tempo fino al 28 Novembre 2018 per fare ricorso...
Sicuro? 🤔
Si, ricapitolo un attimo la questione...cercando di essere sintetico al massimo.
Il 02 Agosto 2018 viene pubblicata la delibera AGCOM sul modem libero...delibera n. 348/18/CONS:
https://www.agcom.it/documentazione/documento?p_p_auth=fLw7zRht&p_p_id=101_INSTANCE_2fsZcpGr12AO&p_p_lifecycle=0&p_p_col_id=column-1&p_p_col_count=1&_101_INSTANCE_2fsZcpGr12AO_struts_action=%2Fasset_publisher%2Fview_content&_101_INSTANCE_2fsZcpGr12AO_assetEntryId=11536769&_101_INSTANCE_2fsZcpGr12AO_type=document
La delibera all'Art. 5 stabiliva:
- Dal 30 Ottobre 2018 tutti gli Operatori dovranno pubblicare offerte senza vincolo di modem in vendita rateale;
- Dal 30 Novembre 2018 tutti gli Operatori dovranno togliere le rate dai contratti già in essere, chi già le stava pagando quindi, le avrebbe pagate fino a tale data.
I termini per presentare ricorso alla delibera vengono fissati in 60 giorni, quindi la scadenza era il 02 Ottobre 2018. Nessun ricorso è stato presentato entro tale data.
Il 28 Settembre 2018, AGCOM pubblica delibera dove proroga di 30 giorni i termini di applicazione modem libero, sopra citati (quelle nell'Art. 5)...tramite delibera n. 476/18/CONS:
https://www.agcom.it/documentazione/documento?p_p_auth=fLw7zRht&p_p_id=101_INSTANCE_2fsZcpGr12AO&p_p_lifecycle=0&p_p_col_id=column-1&p_p_col_count=1&_101_INSTANCE_2fsZcpGr12AO_struts_action=%2Fasset_publisher%2Fview_content&_101_INSTANCE_2fsZcpGr12AO_assetEntryId=12297781&_101_INSTANCE_2fsZcpGr12AO_type=document
I termini sono dunque:
- 30 Novembre 2018 per le offerte pubblicate dai vari Operatori sui relativi siti;
- 30 Dicembre 2018 per i contratti già in essere (chi già sta pagando le rate del modem, le pagherà o avrebbe dovuto pagare nel caso di Vodafone e Fastweb, fino a tale data).
I termini per presentare ricorso a tale delibera vengono fissati in 60 giorni, appunto entro il 28 Novembre 2018.
Vodafone e Fastweb hanno presentato ricorso il 30 Ottobre 2018, dunque la delibera sul modem libero è in sè inoppugnabile, gli Operatori possono presentare ricorso solo alla delibera che proroga i termini...facendoli dunque slittare di qualche altro mese. Quello che conta è che il testo della delibera sul modem libero è inattaccabile, dunque prima o poi verrà applicata.
I termini per presentare ricorso a tale delibera vengono fissati in 60 giorni, appunto entro il 28 Novembre 2018.
Vodafone e Fastweb hanno presentato ricorso il 30 Ottobre 2018, dunque la delibera sul modem libero è in sè inoppugnabile, gli Operatori possono presentare ricorso solo alla delibera che proroga i termini...facendoli dunque slittare di qualche altro mese. Quello che conta è che il testo della delibera sul modem libero è inattaccabile, dunque prima o poi verrà applicata.
Ok, era questo che intendevo :D
Grazie per il recap e scusa la sintesi, sono da cellofono ;)
Si, ricapitolo un attimo la questione...cercando di essere sintetico al massimo.
Il 02 Agosto 2018 viene pubblicata la delibera AGCOM sul modem libero...delibera n. 348/18/CONS:
https://www.agcom.it/documentazione/documento?p_p_auth=fLw7zRht&p_p_id=101_INSTANCE_2fsZcpGr12AO&p_p_lifecycle=0&p_p_col_id=column-1&p_p_col_count=1&_101_INSTANCE_2fsZcpGr12AO_struts_action=%2Fasset_publisher%2Fview_content&_101_INSTANCE_2fsZcpGr12AO_assetEntryId=11536769&_101_INSTANCE_2fsZcpGr12AO_type=document
La delibera all'Art. 5 stabiliva:
- Dal 30 Ottobre 2018 tutti gli Operatori dovranno pubblicare offerte senza vincolo di modem in vendita rateale;
- Dal 30 Novembre 2018 tutti gli Operatori dovranno togliere le rate dai contratti già in essere, chi già le stava pagando quindi, le avrebbe pagate fino a tale data.
I termini per presentare ricorso alla delibera vengono fissati in 60 giorni, quindi la scadenza era il 02 Ottobre 2018. Nessun ricorso è stato presentato entro tale data.
Il 28 Settembre 2018, AGCOM pubblica delibera dove proroga di 30 giorni i termini di applicazione modem libero, sopra citati (quelle nell'Art. 5)...tramite delibera n. 476/18/CONS:
https://www.agcom.it/documentazione/documento?p_p_auth=fLw7zRht&p_p_id=101_INSTANCE_2fsZcpGr12AO&p_p_lifecycle=0&p_p_col_id=column-1&p_p_col_count=1&_101_INSTANCE_2fsZcpGr12AO_struts_action=%2Fasset_publisher%2Fview_content&_101_INSTANCE_2fsZcpGr12AO_assetEntryId=12297781&_101_INSTANCE_2fsZcpGr12AO_type=document
I termini sono dunque:
- 30 Novembre 2018 per le offerte pubblicate dai vari Operatori sui relativi siti;
- 30 Dicembre 2018 per i contratti già in essere (chi già sta pagando le rate del modem, le pagherà o avrebbe dovuto pagare nel caso di Vodafone e Fastweb, fino a tale data).
I termini per presentare ricorso a tale delibera vengono fissati in 60 giorni, appunto entro il 28 Novembre 2018.
Vodafone e Fastweb hanno presentato ricorso il 30 Ottobre 2018, dunque la delibera sul modem libero è in sè inoppugnabile, gli Operatori possono presentare ricorso solo alla delibera che proroga i termini...facendoli dunque slittare di qualche altro mese. Quello che conta è che il testo della delibera sul modem libero è inattaccabile, dunque prima o poi verrà applicata.Siamo sicuri che sia inattaccabile il modem libero? Me lo auguro però fatico ancora a crederci, perché vodafone e fastweb si sarebbero sprecate a dimostrare il contrario con studi e controstudi?
Per addurre "valide" tesi ai propri ricorsi. Tesi già smontate anche qui nei forum sparsi su internet...gente che ha fibra Vodafone e che usa già da tempo modem alternativi alla vodafone station (mentre la Compagnia dice che è un terminale indispensabile e insostituibile per la corretta funzionalità della linea :D). Al TAR tali ricorsi verranno tranquillamente smontati punto per punto..a quel punto vedremo se si rivolgeranno al Consiglio di Stato o si arrenderanno...rendendosi conto della ridicolaggine della situazione. Ricordo infine la Direttiva Europea n. 2120 del 2015 (che potete tranquillamente trovare su Google) che sanciva già all'epoca la non imposizione di modem e la totale libertà di scelta da parte dell'utente finale.
Wolf_adsl
15-11-2018, 07:03
Buongiorno, basti pensare che Vodafone DE, propone a listino i soliti Fritz come alternativa alle sue station.
Ciao W_A
amd-novello
15-11-2018, 10:13
Siamo sicuri che sia inattaccabile il modem libero? Me lo auguro però fatico ancora a crederci, perché vodafone e fastweb si sarebbero sprecate a dimostrare il contrario con studi e controstudi?
è attaccabile perchè i geni prevedono sempre degli "a meno che..." in questi obblighi. modem libero a meno che il modem non faccia parte della rete dell'operatore.
e grazie al ca.... che qualcuno fa il furbo. tanto non devono dimostrare niente all'inizio e ci vuole il giudice che arriva dopo tanto.
è attaccabile perchè i geni prevedono sempre degli "a meno che..." in questi obblighi. modem libero a meno che il modem non faccia parte della rete dell'operatore.
beh, almeno non possono vendertelo a rate a peso d'oro, visto che è loro...
amd-novello
15-11-2018, 11:21
non ho capito.
non ho capito.
la questione "è parte della rete del provider o no" è dirimente:
* se è parte della loro rete, NON possono vendertelo ma possono importelo
* se NON è parte della loro rete, possono venderlo ma NON possono importelo
finora lo imponevano (come se fosse parte indispensabile della loro rete) E lo vendevano (come se fosse tuo e non loro). Almeno adesso dovranno scegliere fra le due opzioni, rispettando le indicazioni dell'UE
amd-novello
15-11-2018, 11:35
ah ok.
l'importante per me è avere la scelta di mettere il mio o tenere il loro.
è attaccabile perchè i geni prevedono sempre degli "a meno che..." in questi obblighi. modem libero a meno che il modem non faccia parte della rete dell'operatore.
e grazie al ca.... che qualcuno fa il furbo. tanto non devono dimostrare niente all'inizio e ci vuole il giudice che arriva dopo tanto.
Ah perfetto quindi le solite leggi all'italiana. :(
Per quanto riguarda la delibera che modifica la restituzione degli sconti usufruiti per disdetta precedente i 24 mesi come funziona?
Io al momento sono con Fastweb (da pochi mesi) sul sito non hanno aggiornato niente ovvero secondo loro se disdici devi comunque pagare delle penali.
azi_muth
15-11-2018, 11:48
la questione "è parte della rete del provider o no" è dirimente:
* se è parte della loro rete, NON possono vendertelo ma possono importelo
* se NON è parte della loro rete, possono venderlo ma NON possono importelo
finora lo imponevano (come se fosse parte indispensabile della loro rete) E lo vendevano (come se fosse tuo e non loro). Almeno adesso dovranno scegliere fra le due opzioni, rispettando le indicazioni dell'UE
Ok ma SE fa parte della LORO rete come utente voglio un rimborso per l'energia elettrica con il quale viene alimentato e un contributo per l'installazione visto che me la faccio da solo
A quanto pare, ieri Tim ha fatto ricorso:
https://www.modemlibero.it/telecom-contro-agcom-nelludienza-di-ieri/
skiocink
15-11-2018, 12:14
TIM impugna la 348/18/CONS oltre tempo massimo...
Sono stupidi o cosa?
A quanto pare, ieri Tim ha fatto ricorso:
https://www.modemlibero.it/telecom-contro-agcom-nelludienza-di-ieri/
Ieri.
Secondo me è fuori tempo massimo (e di un bel po'), ma non parlo draconico legalese.
skiocink
15-11-2018, 12:19
strano che contestino la delibera originaria e non la 476 di proroga.
Questo solo per colpa di un'assolutamente inutile AGCOM. avevi fissato un termine? COMINCIA A FAR FIOCCARE MULTE!!!!
Invece no! proroghe, dilazioni, ripensamenti. Ma che ente inutile di rubastipendio.
Anche i ricorsi presentati da Vodafone e Fastweb sono fuori tempo massimo (30 Ottobre 2018, il termine era il 02 Ottobre 2018). Vedremo a questo punto se il TAR del Lazio discuterà solo nel merito dei termini di applicazione delibera (come da delibera proroga AGCOM n. 476/18/CONS) o se invece ridiscuterà la delibera sul modem libero originaria n. 348/18/CONS. Potrebbe anche sentenziare che tali ricorsi sono infondati e francamente me lo auguro...questo teatrino che stanno mettendo su gli Operatori, è vomitevole...si sentono le loro unghie graffiare sugli specchi da chilometri e chilometri. Certo è che a questo punto, ci vorrà primavera 2019.
...questo teatrino che stanno mettendo su gli Operatori, è vomitevole...si sentono le loro unghie graffiare sugli specchi da chilometri e chilometri.
Gli brucia perdere quei circa 200€/cliente che pretendono per il modem-fetecchia anche se si recede senza penali.
Inoltre è molto probabile che abbiano accordi commerciali con le case produttrici per smaltire dispositvi che nella maggior parte dei casi non si andrebbe mai ad acquistare volutamente.
Vendendoli a peso d'oro.
Spero si risolva positivamente per noi utenti, ma tremo al pensiero di quale ulteriore perversione il commerciale di turno possa tirar fuori dal suo :ciapet:
EliGabriRock44
15-11-2018, 12:42
Gli brucia perdere quei circa 200€/cliente che pretendono per il modem-fetecchia anche se si recede senza penali.
Inoltre è molto probabile che abbiano accordi commerciali con le case produttrici per smaltire dispositvi che nella maggior parte dei casi non si andrebbe mai ad acquistare volutamente.
Vendendoli a peso d'oro.
Spero si risolva positivamente per noi utenti, ma tremo al pensiero di quale ulteriore perversione il commerciale di turno possa tirar fuori dal suo :ciapet:
Beh alla fin fine gli unici che lo fanno pagare sono Wind e...basta :D
Beh alla fin fine gli unici che lo fanno pagare sono Wind e...basta :D
Vabbè, gli altri lo chiamano solo in un altro modo :asd:
Edit: scusate il dente avvelenato, ma dopo 3 giorni che sbatto la testa con il 155 sfido chiunque a non farsi venire l'acidità :(
@EliGabriRock44: Magari...ancora Tim offre ai propri clienti il modem in vendita obbligatoria a 5 Euro/mese x 4 anni...sulle Tim Smart (che in quanto vecchie promo, vengono offerte con sconti tramite i canali di assistenza social a chi ne fa richiesta) e sulla promo passa a fibra 30/3:
https://www.tim.it/passa-a-internet-veloce
Il problema però non è tanto sulle nuove promo, quanto sulla mole di clienti di tutti gli Operatori, che ancora sta pagando le rate.
EliGabriRock44
15-11-2018, 13:00
@EliGabriRock44: Magari...ancora Tim offre ai propri clienti il modem in vendita obbligatoria a 5 Euro/mese x 4 anni...sulle Tim Smart (che in quanto vecchir promo, vengono offerte con sconti tramite i canali di assistenza social a chi ne fa richiesta) e sulla promo passa a fibra 30/3:
https://www.tim.it/passa-a-internet-veloce
Il problema però non è tanto sulle nuove promo, quanto sulla mole di clienti di tutti gli Operatori, che ancora sta pagando le rate.
Quindi solamente Tim e Wind.
Comunque spero che il TAR non accolga questi ricorsi, spero vivamente :muro:
skiocink
15-11-2018, 13:12
Wind lo sta dando virtualmente a gratis. Le nuove offerte sembrano interessanti
EliGabriRock44
15-11-2018, 13:13
Wind lo sta dando virtualmente a gratis. Le nuove offerte sembrano interessanti
Ah ok, finito il periodo "furbo".
amd-novello
15-11-2018, 13:34
se dici che tim te lo fa pagare ed è vero pure vodafone ha l'attivazione al costo del modem o tim expert.
stessa solfa.
EliGabriRock44
15-11-2018, 13:36
se dici che tim te lo fa pagare ed è vero pure vodafone ha l'attivazione al costo del modem o tim expert.
stessa solfa.
No, non é la stessa solfa.
Parliamo di costi dei modem e Vodafone é da anni che ti fa pagare 4-6 euro per 48 rinnovi, ma non li paghi per il modem. Quindi non dovrebbero restituire nulla ai clienti.
Parnas72
15-11-2018, 13:37
la questione "è parte della rete del provider o no" è dirimente:
* se è parte della loro rete, NON possono vendertelo ma possono importelo
E che problema c'è, te lo impongono e te lo fanno pagare lo stesso sotto un'altra forma (vedi TIM Expert).
amd-novello
15-11-2018, 14:03
edit
let it go
giovanni69
15-11-2018, 14:33
E che problema c'è, te lo impongono e te lo fanno pagare lo stesso sotto un'altra forma (vedi TIM Expert).
Il problema sta nella sfumatura che nel momento in cui non fosse parte della rete, sarebbe più facile far passare il principio di ottenere anche in chiaro ad es. le credenziali VoIP per la configurazione di un proprio modem, cosa diversa dal sostenere che il Tim Expert è un'altro modo per far pagare il modem (cosa che in larga misura non è; semmai copre i costi di attivazione, assistenza e minimamente il modem).
Se i ricorsi sono fuori tempo massimo dovrebbero semplicemente chiudergli la porta in faccia, entrando nel merito sono pure insensati ma siamo sempre in italia quindi mi aspetto di tutto.
Parnas72
15-11-2018, 18:29
Il problema sta nella sfumatura che nel momento in cui non fosse parte della rete, sarebbe più facile far passare il principio di ottenere anche in chiaro ad es. le credenziali VoIP per la configurazione di un proprio modem
Questo mi è chiaro, ma io penso che loro (TIM & company) sosterranno il contrario, cioè che il modem è una parte essenziale della rete. In questo modo giustificano l'obbligo di usare il loro apparato, e poi per i costi in qualche modo non esplicito comunque li gireranno sul cliente.
cosa diversa dal sostenere che il Tim Expert è un'altro modo per far pagare il modem (cosa che in larga misura non è; semmai copre i costi di attivazione, assistenza e minimamente il modem).
Lo dico in un altro modo: TIM Expert è un servizio fittizio per incamerare i costi prima coperti dal modem obbligatorio (che anche prima non erano di certo il costo hardware del modem Telecom, se non in minima parte).
amd-novello
15-11-2018, 18:50
Lo dico in un altro modo: TIM Expert è un servizio fittizio per incamerare i costi prima coperti dal modem obbligatorio (che anche prima non erano di certo il costo hardware del modem Telecom, se non in minima parte).
infatti
giovanni69
15-11-2018, 20:27
Lo dico in un altro modo: TIM Expert è un servizio fittizio per incamerare i costi prima coperti dal modem obbligatorio (che anche prima non erano di certo il costo hardware del modem Telecom, se non in minima parte).
E quale è la novità interpretativa?
Il punto è capire se di fronte al principio europeo del modem libero, ammesso che venga concesso (ad esempio modem parte della rete cozza con il fatto che veniva 'venduto' e non noleggiato come si faceva un tempo o al limite in comodato d'uso gratuito), verranno rilasciate liberamente anche le credenziali VoIP.
Quindi -d'accordo- mi hanno riconosciuto che il modem fa parte della rete; da un lato ti offro il modem 'gratis', ti faccio pagare il Tim Expert ma però come ISP potrei essere comunque costretto a rilasciare le credenziali in modo trasparente senza fare tante storie.
Questo dettaglio permetterebbe anche maggiore concorrenza da parte dei produttori di modem FTTC/FTTH con supporto fonia, a favore di quegli utenti che volessero adottare comunque un modem proprio con fonia VoIP plug&play, senza dover essere degli smanettoni per estrarre e configurare le credenziali.
Ok ma SE fa parte della LORO rete come utente voglio un rimborso per l'energia elettrica con il quale viene alimentato e un contributo per l'installazione visto che me la faccio da solo
sono d'accordo sul problema, infatti nel prezzo delle offerte bisognerebbe tenere anche conto che quelle su voIP ti obbligano a tenerlo acceso 24/365. E a 15W si fa in fretta a far soldi.
ma se lo sai, ti fai i tuoi conti. Semmai il problema maggiore è che in caso di blackout sei isolato, compresi antifurti, teleallarmi, telecamere remote cc, a meno di non avere un gruppo di continuità. (ma ci vorrebbe molto a mettergli dentro una batteria tipo cellulare? costerebbe si e no 10€...)
...
Questo solo per colpa di un'assolutamente inutile AGCOM. avevi fissato un termine? COMINCIA A FAR FIOCCARE MULTE!!!!
Invece no! proroghe, dilazioni, ripensamenti. Ma che ente inutile di rubastipendio.
L'unica cosa che ha fatto ACGOM in questi giorni è che si è premurata di difendere i giornalisti sparacazzate, leccaculi e bufalari... :muro:
E che problema c'è, te lo impongono e te lo fanno pagare lo stesso sotto un'altra forma (vedi TIM Expert).
a quello non c'è soluzione "legale", è il mercato, baby. :)
Hai solo da scegliere l'offerta di qualcun altro, non è che puoi imporre alla ditta privata che prezzi fare. Cioè, puoi anche, ma sono decenni che in tutto il mondo si votano partiti "liberisti", pro-mercato, pro-privatizzazioni.
c'è dei pro, ma anche dei contro, specie se si privatizza alla cazzo (=per gli amici) come fatto in italia... vedi Autostrade, Telecom ecc.
Breaking news: il TAR del Lazio ha respinto il ricorso presentato da Tim sul modem libero, dunque per essa rimangono validi i termini di applicazione delibera. CHE GODURIA!!!
https://www.dday.it/redazione/28681/modem-libero-il-tar-respinge-il-ricorso-di-tim-il-31-dicembre-entra-in-vigore
P.S.: Ricordo i termini, 30 Novembre 2018 per le offerte pubblicate sul relativo sito e 30 Dicembre 2018 per i contratti già in essere (chi già sta pagando le rate del modem Tim, le pagherà fino a tale data).
EliGabriRock44
16-11-2018, 12:29
Breaking news: il TAR del Lazio ha respinto il ricorso presentato da Tim sul modem libero, dunque per essa rimangono validi i termini di applicazione delibera. CHE GODURIA!!!
https://www.dday.it/redazione/28681/modem-libero-il-tar-respinge-il-ricorso-di-tim-il-31-dicembre-entra-in-vigore
P.S.: Ricordo i termini, 30 Novembre 2018 per le offerte pubblicate sul relativo sito e 30 Dicembre 2018 per i contratti già in essere (chi già sta pagando le rate del modem Tim, le pagherà fino a tale data).
Ottima notizia!
Ora vediamo cosa dicono per Vodafone e Fastweb :D
lucano93
16-11-2018, 12:30
Breaking news: il TAR del Lazio ha respinto il ricorso presentato da Tim sul modem libero, dunque per essa rimangono validi i termini di applicazione delibera. CHE GODURIA!!!
https://www.dday.it/redazione/28681/modem-libero-il-tar-respinge-il-ricorso-di-tim-il-31-dicembre-entra-in-vigore
P.S.: Ricordo i termini, 30 Novembre 2018 per le offerte pubblicate sul relativo sito e 30 Dicembre 2018 per i contratti già in essere (chi già sta pagando le rate del modem Tim, le pagherà fino a tale data).
se cè una rimodulazione non si pagherà spero il modem
@lucano93: No, fino ad ora anche in caso di rimodulazione, il modem andava comunque saldato. Grazie alla delibera sul modem libero, dal 30 Dicembre 2018 le rate dei modem Tim andranno cessate.
Inoltre, dal 30 Novembre 2018, tutte le offerte pubblicate sul sito dovranno essere modem free e senza vincolo di modem a pagamento. Quindi ad esempio tutte le TIM SMART (che vengono tutt'ora offerte tramite i canali di assistenza social) dovranno essere modificate ed anche la promo passa a fibra 30/3 di cui lascio link sotto ;) :
https://www.tim.it/passa-a-internet-veloce
@lucano93: No, fino ad ora anche in caso di rimodulazione, il modem andava comunque saldato. Grazie alla delibera sul modem libero, dal 30 Dicembre 2018 le rate dei modem Tim andranno cessate.
Inoltre, dal 30 Novembre 2018, tutte le offerte pubblicate sul sito dovranno essere modem free e senza vincolo di modem a pagamento. Quindi ad esempio tutte le TIM SMART (che vengono tutt'ora offerte tramite i canali di assistenza social) dovranno essere modificate ed anche la promo passa a fibra 30/3 di cui lascio link sotto ;) :
https://www.tim.it/passa-a-internet-veloce
hmmm sento puzza di massiccia rimodulazione con aumenti del "canone"... :O :muro:
Andrea786
16-11-2018, 15:06
Breaking news: il TAR del Lazio ha respinto il ricorso presentato da Tim sul modem libero, dunque per essa rimangono validi i termini di applicazione delibera. CHE GODURIA!!!
https://www.dday.it/redazione/28681/modem-libero-il-tar-respinge-il-ricorso-di-tim-il-31-dicembre-entra-in-vigore
P.S.: Ricordo i termini, 30 Novembre 2018 per le offerte pubblicate sul relativo sito e 30 Dicembre 2018 per i contratti già in essere (chi già sta pagando le rate del modem Tim, le pagherà fino a tale data).
Confermo ce anche su ANSA :
http://www.ansa.it/sito/notizie/tecnologia/tlc/2018/11/16/tar-da-ragione-ad-agcom-su-modem-libero_47f84fcb-a3f3-4c49-99e2-ae1fd8c9ed7b.html
;) ;) ;)
Quindi,in sostanza,chi ha cambiato gestore e stà pagando ancora le rate del vecchio Isp deve farlo fino al 31 Dicembre?
Perchè se così fosse sarei ben felice di lanciare il modem al negozio autorizzato Tim da fuori la strada :D
Il mio punto di vista sulla questione è il seguente (dopo aver letto la comunicazione pervenuta nella fattura Tim, che potete leggere qui):
https://i.postimg.cc/xCH0f2dB/Fattura-tim-ottobre-comunicazione-modem.jpg
Tim si è attualmente adeguata al comma 2 dell'Art. 5 della delibera sul modem libero, che diceva quanto segue:
"2. I fornitori di servizi di accesso ad Internet adeguano le condizioni contrattuali, le indicazioni commerciali e le informazioni da fornire agli utenti finali di cui al presente provvedimento entro 90 giorni dalla sua pubblicazione."
Quindi, tutte le offerte pubblicate sul sito Tim, dal 1 Dicembre dovranno prevedere obbligatoriamente la facoltà di scelta su quale modem utilizzare da parte del cliente (come sappiamo tutti in questo forum, il termine infatti viene fissato dalla delibera al 30 Novembre 2018), se acquistare uno proprio o continuare ad usare quello in comodato d'uso gratuito fornito da Tim. Nel caso delle offerte commercializzate sul sito, come ad esempio la passa a fibra 30/3 che attualmente prevede il modem in vendita rateale obbligatoria + cordless a 5 Euro/mese x 4 anni, dal 1 Dicembre tale offerta verrà modificata e verrà inserita la libertà di scelta su quale modem utilizzare.
Diverso è il caso dei contratti già in essere, ossia dei contratti dove ci sono già clienti che stanno pagando le rate del modem. Il termine fissato dalla delibera è 30 Dicembre 2018, quindi Tim nella prossima fattura di Dicembre (in emissione fra meno di 1 mese) dovrà informare gli utenti sulle modalità specifiche di cessazione rate modem ed eventuale restituzione del prodotto. La delibera dice quanto segue:
"1. I fornitori di servizi di accesso ad Internet, entro 120 giorni dalla pubblicazione del presente atto, limitatamente ai contratti in essere che prevedono l’utilizzo obbligatorio del terminale a titolo oneroso per l’utente finale:
a. Propongono all’utente la variazione senza oneri della propria offerta in una equivalente offerta commerciale che preveda la fornitura
dell’apparecchiatura terminale a titolo gratuito o che non ne vincoli
l’utilizzo attraverso l’imputazione di costi del bene o dei servizi correlati al terminale nella fatturazione;
b. In alternativa, consentono all’utente finale di recedere dal contratto senza oneri diversi dalla mera restituzione del terminale, dandone adeguata
informativa."
Tirando le somme, dal 1 Dicembre tutti potremo scegliere il modem che più ci aggrada (che supporti ovviamente il profilo 17a se si ha ad esempio fibra 100 mega o che supporti anche il profilo 35b nel caso di fibra 200 mega), acquistandolo da terze parti oppure continuando ad usare quello Tim in comodato d'uso gratuito (se si sceglierà di acquistarlo, quasi sicuramente quello Tim in comodato andrà restituito, in quanto di sua proprietà).
Dal 30 Dicembre 2018, verranno cessate le rate modem a chi già le sta pagando...ed adeguata comunicazione in merito sulle modalità specifiche, ci sarà nella prossima fattura di Dicembre 2018.
Delibera 348/18/CONS AGCOM sul modem libero:
https://www.agcom.it/documents/10179/11192137/Delibera+348-18-CONS/287e7736-a3f0-4fc1-ae7b-0e33532802a0?version=1.0
P.S.: Non avendo dato adeguato preavviso di 30 giorni (come si legge al comma 3 dell'Art. 5 della delibera) Tim verrà multata da AGCOM.
hmmm sento puzza di massiccia rimodulazione con aumenti del "canone"... :O :muro:
massì aumenterano di 100 euro il tim expert e offriranno anche una seduta di massaggi al cliente per rilassarlo in attesa dell'attivazione :asd:
Dal 30 Dicembre 2018, verranno cessate le rate modem a chi già le sta pagando...ed adeguata comunicazione in merito sulle modalità specifiche, ci sarà nella prossima fattura di Dicembre 2018.
Per chi,invece,è passato ad altro operatore e stà ancora pagando le rate del modem può liberamente consegnarlo ad un negozio autorizzato Tim?
Nel mio caso dovrei pagare l'ultima fattura Sett-Ott che mi arriva agli inizi di dicembre.
Cmq sono ottime notizie ma sicuramente cercheranno di di compensare con le rimodulazioni o aumentando il costo dei nuovi contratti innescando un ulteriore contenzioso con l'Agcom...
@Spytek: nessun centro Tim è autorizzato a ritirare i modem, sia che si sia ancora con Tim, sia che si sia con altro Operatore (avendo fatto migrazione da Tim).
Come ho riassunto nel mio commento precedente n. 838, le modalità di cessazione rate ed eventuale restituzione del prodotto verranno obbligatoriamente comunicate al cliente a Dicembre. Anche nel tuo caso, riceverai una fattura o una lettera contenente tale comunicazione da parte di Tim. Quindi monitora MyTimFisso se comparirà prima tramite pdf...o altrimenti direttamente nella buca delle lettere. Quello che deve esser chiaro è che per qualsiasi cliente che abbia preso all'epoca il modem in vendita rateale obbligatoria, dal 30 Dicembre 2018 Tim non sarà più autorizzata a prelevare 1 solo centesimo per i suddetti.
lucano93
18-11-2018, 18:29
chi ha tim quindi prossimo mese potrà poi disdire gratis dal contratto senza penali?
Le modalità specifiche di cessazione rate modem ed eventuale restituzione del prodotto, verranno rese note da Tim nella prossima fattura di Dicembre 2018 in emissione fra meno di 1 mese. Vedremo se offriranno il recesso senza penali o modificheranno l'offerta togliendo il modem rateale o altro ancora, a noi semplici privati non è dato ancora saperlo.
@Spytek: nessun centro Tim è autorizzato a ritirare i modem, sia che si sia ancora con Tim, sia che si sia con altro Operatore (avendo fatto migrazione da Tim).
Come ho riassunto nel mio commento precedente n. 838, le modalità di cessazione rate ed eventuale restituzione del prodotto verranno obbligatoriamente comunicate al cliente a Dicembre. Anche nel tuo caso, riceverai una fattura o una lettera contenente tale comunicazione da parte di Tim. Quindi monitora MyTimFisso se comparirà prima tramite pdf...o altrimenti direttamente nella buca delle lettere. Quello che deve esser chiaro è che per qualsiasi cliente che abbia preso all'epoca il modem in vendita rateale obbligatoria, dal 30 Dicembre 2018 Tim non sarà più autorizzata a prelevare 1 solo centesimo per i suddetti.
Grazie ;)
Informativa TIM nella fattura 5 dicembre 2018 per nulla chiara
PREMESSA
Come sappiamo, a seguito dell'entrata in vigore della delibera AGCOM 348/18/CONS, "I fornitori di servizi di accesso ad Internet, entro 120 giorni dalla pubblicazione del presente atto, limitatamente ai contratti in essere che prevedono l’utilizzo obbligatorio del terminale a titolo oneroso per l’utente finale:
a. Propongono all’utente la variazione senza oneri della propria offerta in una equivalente offerta commerciale che preveda
la fornitura dell’apparecchiatura terminale a titolo gratuito o che non ne vincoli l’utilizzo attraverso l’imputazione di costi
del bene o dei servizi correlati al terminale nella fatturazione;"
TERMINI
Quindi entro il 30 Dicembre 2018 gli ISP devono fare una nuova proposta.....
INFORMATIVA TIM FATTURA 5/11/2018 Rif. AGCOM 348/18/CONS
Allego le INFO che TIM ha inserito nella fattura emessa il 5 dicembre.
http://it.tinypic.com/view.php?pic=2564ll5&s=9#.W_KcJx-NxtR
NON CHIARISCE NULLA E NON PROPONE NULLA !!!
Anche per il VoIP non chiarisce NULLA !!!!
Oltretutto fa riferimento generico alle condizioni contrattuali con questo link:
https://www.tim.it/assistenza/per-i-consumatori/info-consumatori-fisso/condizioni-generali-di-abbonamento-e-di-contratto-0
E' una strategia per bypassare il problema ed evitare recessi ai sensi dell'art. 70 comma 4 del Codice delle Comunicazioni Elettroniche ?????
Oppure mi è sfuggito qualcosa ?
Cosa ne pensate ????
A leggerla così sembra che propongano solo l'alternativa di passare ad un contratto con modem in comodato d'uso che abbiamo già visto aggirare il discorso costi con servizi fuffa (tipo Tim Expert). Non mi pare si parli di ridare soldi e soprattutto come utilizzare un modem scelto dall'utente.
lucano93
19-11-2018, 11:05
A leggerla così sembra che propongano solo l'alternativa di passare ad un contratto con modem in comodato d'uso che abbiamo già visto aggirare il discorso costi con servizi fuffa (tipo Tim Expert). Non mi pare si parli di ridare soldi e soprattutto come utilizzare un modem scelto dall'utente.
basta che danno la possibilità di recedere o migrare gratis a costo 0 e poi facciano quel che vogliono,ma perderanno un bel pò di clienti
per i nuovi contratti in termini economici non cambia nulla, tanto il modem tim e' gratis
Riassumo: la delibera sul modem libero ha 2 scadenze e Tim attualmente si è adeguata solo alla prima:
-30 Novembre 2018 per le offerte che prevedono modem obbligatorio (sia venduto ratealmente che in comodato d'uso gratuito). Infatti Tim dal 1 Dicembre darà a tutti (anche a chi ha il modem tim in comodato d'uso gratuito) la possibilità di collegare un modem di terze parti e di farlo perfettamente funzionare sia per la parte internet che per la parte telefonica. Anche sul fronte delle offerte pubblicate (ad esempio la passa a fibra 30/3, che attualmente prevede il modem + cordless in vendita obbligatoria a 5 euro/mese x 4 anni https://www.tim.it/passa-a-internet-veloce ) sul proprio sito, dal 1 Dicembre Tim darà la possibilità di scegliere il modem Tim o di acquistarne uno di terze parti.
-30 Dicembre 2018 per i contratti già in essere, ovvero chi sta già pagando le rate del modem. Da tale data, Tim dovrà adeguarsi modificando l'offerta del cliente in una equivalente che abbia il modem gratis oppure dare facoltà di recesso gratis al cliente. Per questo motivo, le modalità specifiche di cessazione rate ed eventuale restituzione del prodotto, verranno rese note nella prossima fattura di Dicembre in emissione fra meno di 1 mese.
Riassumo: la delibera sul modem libero ha 2 scadenze e Tim attualmente si è adeguata solo alla prima:
-30 Novembre 2018 per le offerte che prevedono modem obbligatorio (sia venduto ratealmente che in comodato d'uso gratuito). Infatti Tim dal 1 Dicembre darà a tutti (anche a chi ha il modem tim in comodato d'uso gratuito) la possibilità di collegare un modem di terze parti e di farlo perfettamente funzionare sia per la parte internet che per la parte telefonica. Anche sul fronte delle offerte pubblicate (ad esempio la passa a fibra 30/3, che attualmente prevede il modem + cordless in vendita obbligatoria a 5 euro/mese x 4 anni https://www.tim.it/passa-a-internet-veloce ) sul proprio sito, dal 1 Dicembre Tim darà la possibilità di scegliere il modem Tim o di acquistarne uno di terze parti.
-30 Dicembre 2018 per i contratti già in essere, ovvero chi sta già pagando le rate del modem. Da tale data, Tim dovrà adeguarsi modificando l'offerta del cliente in una equivalente che abbia il modem gratis oppure dare facoltà di recesso gratis al cliente. Per questo motivo, le modalità specifiche di cessazione rate ed eventuale restituzione del prodotto, verranno rese note nella prossima fattura di Dicembre in emissione fra meno di 1 mese.
Ciao scusami se non è proprio attinente ma sembri informato, per caso sai come funziona l'altra delibera che riguarda i recessi dai contratti? mi interessa sopratutto la parte relativa alla restituzione degli sconti che dovrebbe essere variata ma non so in che modo.
Ho letto che dovrebbe essere già in vigore ma sul sito di fastweb non ho trovato modifiche per quanto riguarda la cessazione del contratto con relativi costi.
Riassumo: la delibera sul modem libero ha 2 scadenze e Tim attualmente si è adeguata solo alla prima:
-30 Novembre 2018 per le offerte che prevedono modem obbligatorio (sia venduto ratealmente che in comodato d'uso gratuito). Infatti Tim dal 1 Dicembre darà a tutti (anche a chi ha il modem tim in comodato d'uso gratuito) la possibilità di collegare un modem di terze parti e di farlo perfettamente funzionare sia per la parte internet che per la parte telefonica. Anche sul fronte delle offerte pubblicate (ad esempio la passa a fibra 30/3, che attualmente prevede il modem + cordless in vendita obbligatoria a 5 euro/mese x 4 anni https://www.tim.it/passa-a-internet-veloce ) sul proprio sito, dal 1 Dicembre Tim darà la possibilità di scegliere il modem Tim o di acquistarne uno di terze parti.
-30 Dicembre 2018 per i contratti già in essere, ovvero chi sta già pagando le rate del modem. Da tale data, Tim dovrà adeguarsi modificando l'offerta del cliente in una equivalente che abbia il modem gratis oppure dare facoltà di recesso gratis al cliente. Per questo motivo, le modalità specifiche di cessazione rate ed eventuale restituzione del prodotto, verranno rese note nella prossima fattura di Dicembre in emissione fra meno di 1 mese.
L'alternativa al modem a pagamento è comunque un abbonamento che si paga uguale, almeno fino a che non li multeranno per aver volontariamente aggirato una norma inventandosi un servizio fittizio a cui attribuire lo stesso costo (quello che oggi è Tim Expert). Quindi resterebbe solo la disdetta con restituzione delle rate del modem, non una vera alternativa.
Se si vuole rimanere con loro ci si deve comunque accollare il costo del modem, ma se non altro si potrà usare il proprio se si vuole. Sempre che non trovino il modo di fare andare male i modem terzi su cui non danno assistenza.
@cst13: gli Operatori hanno 60 giorni di tempo per adeguarsi o fare ricorso dal momento della pubblicazione della delibera AGCOM cui fai riferimento, la 487/18/CONS relativa ai recessi:
https://www.agcom.it/documentazione/documento?p_p_auth=fLw7zRht&p_p_id=101_INSTANCE_2fsZcpGr12AO&p_p_lifecycle=0&p_p_col_id=column-1&p_p_col_count=1&_101_INSTANCE_2fsZcpGr12AO_struts_action=%2Fasset_publisher%2Fview_content&_101_INSTANCE_2fsZcpGr12AO_assetEntryId=12705197&_101_INSTANCE_2fsZcpGr12AO_type=document
Quindi tale delibera partirà dal 1 Gennaio 2019 e fino al 1 Gennaio 2019, i vari Operatori potranno impugnarla presso il TAR del Lazio. Dunque occorre attendere tale data e vedere.
@cst13: gli Operatori hanno 60 giorni di tempo per adeguarsi o fare ricorso dal momento della pubblicazione della delibera AGCOM cui fai riferimento, la 487/18/CONS relativa ai recessi:
https://www.agcom.it/documentazione/documento?p_p_auth=fLw7zRht&p_p_id=101_INSTANCE_2fsZcpGr12AO&p_p_lifecycle=0&p_p_col_id=column-1&p_p_col_count=1&_101_INSTANCE_2fsZcpGr12AO_struts_action=%2Fasset_publisher%2Fview_content&_101_INSTANCE_2fsZcpGr12AO_assetEntryId=12705197&_101_INSTANCE_2fsZcpGr12AO_type=document
Quindi tale delibera partirà dal 1 Gennaio 2019 e fino al 1 Gennaio 2019, i vari Operatori potranno impugnarla presso il TAR del Lazio. Dunque occorre attendere tale data e vedere.
Grazie mille!
Parnas72
19-11-2018, 17:13
L'alternativa al modem a pagamento è comunque un abbonamento che si paga uguale, almeno fino a che non li multeranno per aver volontariamente aggirato una norma inventandosi un servizio fittizio a cui attribuire lo stesso costo (quello che oggi è Tim Expert).
Che si sarebbe pagato uguale non avevo dubbi, l'importante per me è poter usare un modem/router di mia scelta.
azi_muth
19-11-2018, 21:49
Informativa TIM nella fattura 5 dicembre 2018 per nulla chiara
PREMESSA
Come sappiamo, a seguito dell'entrata in vigore della delibera AGCOM 348/18/CONS, "I fornitori di servizi di accesso ad Internet, entro 120 giorni dalla pubblicazione del presente atto, limitatamente ai contratti in essere che prevedono l’utilizzo obbligatorio del terminale a titolo oneroso per l’utente finale:
a. Propongono all’utente la variazione senza oneri della propria offerta in una equivalente offerta commerciale che preveda
la fornitura dell’apparecchiatura terminale a titolo gratuito o che non ne vincoli l’utilizzo attraverso l’imputazione di costi
del bene o dei servizi correlati al terminale nella fatturazione;"
TERMINI
Quindi entro il 30 Dicembre 2018 gli ISP devono fare una nuova proposta.....
INFORMATIVA TIM FATTURA 5/11/2018 Rif. AGCOM 348/18/CONS
Allego le INFO che TIM ha inserito nella fattura emessa il 5 dicembre.
http://it.tinypic.com/view.php?pic=2564ll5&s=9#.W_KcJx-NxtR
NON CHIARISCE NULLA E NON PROPONE NULLA !!!
Anche per il VoIP non chiarisce NULLA !!!!
Oltretutto fa riferimento generico alle condizioni contrattuali con questo link:
https://www.tim.it/assistenza/per-i-consumatori/info-consumatori-fisso/condizioni-generali-di-abbonamento-e-di-contratto-0
E' una strategia per bypassare il problema ed evitare recessi ai sensi dell'art. 70 comma 4 del Codice delle Comunicazioni Elettroniche ?????
Oppure mi è sfuggito qualcosa ?
Cosa ne pensate ????
C'è chi fa di peggio tipo vodafone che si comporta come se quella delibera non esistesse...:rolleyes:
benny2003
19-11-2018, 22:40
In fatto di modem libero, visto che il Tar del Lazio ha bocciato il ricorso d'urgenza presentato da TIM, da fine dicembre 2018 Vodafone è "obbligata" per legge a fornire le credenziali d'accesso sia per il voip che per la linea dati. Il loro ricorso, unitamente a quello di Fastweb, sarà discusso nell'anno 2019 ma per gennaio sono obbligati a fornire le credenziali, pena le sanzioni del mancato adeguamento alla normativa. Voglio vedere che scuse trovano. Se per fine dicembre non si adeguano consiglio di fare segnalazione di massa all'AGCOM.
In ambito di ricorsi amministrativi che se quello d'urgenza viene rigettato (canaglie la vecchia Tim aveva presentato ricorso d'urgenza, proprio ora che qualcuno li vuole fondere con OF mah) la procedura segue il suo ordine e non si deve attendere il giudizio connesso ai ricorsi fastweb/Vodafone.
Notizia riportata su varie testate online.
In fatto di modem libero, visto che il Tar del Lazio ha bocciato il ricorso d'urgenza presentato da TIM, da fine dicembre 2018 Vodafone è "obbligata" per legge a fornire le credenziali d'accesso sia per il voip che per la linea dati. Il loro ricorso, unitamente a quello di Fastweb, sarà discusso nell'anno 2019 ma per gennaio sono obbligati a fornire le credenziali, pena le sanzioni del mancato adeguamento alla normativa. Voglio vedere che scuse trovano. Se per fine dicembre non si adeguano consiglio di fare segnalazione di massa all'AGCOM.
In ambito di ricorsi amministrativi che se quello d'urgenza viene rigettato (canaglie la vecchia Tim aveva presentato ricorso d'urgenza, proprio ora che qualcuno li vuole fondere con OF mah) la procedura segue il suo ordine e non si deve attendere il giudizio connesso ai ricorsi fastweb/Vodafone.
Notizia riportata su varie testate online.
Gli ISP sono solo assetati di quattrini e mettono in campo qualunque tipo di strategia pur di succhiare soldi. Fare ricorsi a loro non costa nulla e lo fanno anche se sanno già che non potranno vincere...... e noi consumatori rimaniamo le vittime indifese.
Indifese perchè in totale assenza di controlli le delibere AGCOM (già deboli) sono poco efficaci... (vedi TIM Expert :mad: ).
Ora sono curioso di vedere come TIM si muoverà per contattare i propri clienti che stanno pagando obbligatoriamente il modem per fare loro una nuova offerta entro il 30 dicembre 2018.... visto quello che TIM ha scritto nelle bollette attuali di dicembre (vedi mio post precedente).
Se fanno una proposta tramite la prossima bolletta non potranno rispettare i termini.... se chiamassero ognuno telefonicamente impazzirebbero...
Fossero stati ONESTI e TRASPARENTI avrebbero già pubblicato una proposta commerciale per TUTTI.... invece meglio confondere le idee ai consumatori e far girare loro i cobagigi....
@RobyBob: Tim scriverà adeguata comunicazione sulle modalità specifiche di cessazione rate (cambio offerta con una equivalente o altro) nella prossima fattura di Dicembre, in emissione fra meno di 1 mese (quella che ti è arrivata è la fattura di Novembre riferita al periodo 1-31 ottobre, non di Dicembre). I termini verranno rispettati in quanto la fattura viene emessa ogni 5-6 del mese e compare su mytimfisso entro il 15-16 di ogni mese, dunque 15 giorni circa dati al cliente per leggere la comunicazione e regolarsi di conseguenza (come 15 sono stati i giorni dati per leggere questo adeguamento sul modem free dal 1 Dicembre).
@RobyBob: Tim scriverà adeguata comunicazione sulle modalità specifiche di cessazione rate (cambio offerta con una equivalente o altro) nella prossima fattura di Dicembre, in emissione fra meno di 1 mese (quella che ti è arrivata è la fattura di Novembre riferita al periodo 1-31 ottobre, non di Dicembre). I termini verranno rispettati in quanto la fattura viene emessa ogni 5-6 del mese e compare su mytimfisso entro il 15-16 di ogni mese, dunque 15 giorni circa dati al cliente per leggere la comunicazione e regolarsi di conseguenza (come 15 sono stati i giorni dati per leggere questo adeguamento sul modem free dal 1 Dicembre).
Ok @Bigbey grazie per le info
Vedo che sei molto informato in merito....
Lavori in TIM ? Commerciale o tecnico ?
PS: nel sito TIM (ma anche in altri) non vedo comunque x i nuovi clienti info che specifichino che si può usare un proprio modem ed info di come in quel caso gestire il VoIP....
Per i clienti TIM che pagano il modem non capisco comunque come TIM possa rispettare il termine del 30/11 di AGCOM se la bolletta con le info viene resa disponibile il 5 o 6 di ogni mese...
Assolutamente, sono un semplice privato appassionato del mondo tech e affini in generale (ma anche altro) :).
Le info che dici le troverai a partire dal 1 Dicembre 2018, il voip si configurerà in automatico a partire da tale data.
La delibera stabilisce 30 DICEMBRE 2018 come termine per cessare le rate modem. La fattura di Dicembre verrà emessa il 5-6 Dicembre e comparirà in MyTimFisso verso il 15-16 di Dicembre, dunque tutto in tempo.
P.S.: in verità la delibera stabiliva anche un preavviso di 30 giorni da dare agli utenti. Dato che Tim non l'ha rispettato e non lo rispetterà, verrà multata da AGCOM.
P.S.: in verità la delibera stabiliva anche un preavviso di 30 giorni da dare agli utenti. Dato che Tim non l'ha rispettato e non lo rispetterà, verrà multata da AGCOM.
Multa che probablmente sarà inferiore alla spesa stimata per rispettare il preavviso in tempo... quindi, a che pro? :nono:
Forse, se rendessero obbligatorio per la "trasparenza" indicare le varie malefatte degli ISP, magari sarebbero più timorosi; i soldi li recuperano sempre, se ci rimettono la faccia, chissà... :ciapet:
amd-novello
20-11-2018, 14:48
esatto.
come se noi parcheggiassimo senza mai pagare il parcometro e una volta su 50 la multa fosse di 3 euro. lo faremmo sempre...
Cromwell
20-11-2018, 15:07
@RobyBob: Tim scriverà adeguata comunicazione sulle modalità specifiche di cessazione rate (cambio offerta con una equivalente o altro) nella prossima fattura di Dicembre, in emissione fra meno di 1 mese (quella che ti è arrivata è la fattura di Novembre riferita al periodo 1-31 ottobre, non di Dicembre). I termini verranno rispettati in quanto la fattura viene emessa ogni 5-6 del mese e compare su mytimfisso entro il 15-16 di ogni mese, dunque 15 giorni circa dati al cliente per leggere la comunicazione e regolarsi di conseguenza (come 15 sono stati i giorni dati per leggere questo adeguamento sul modem free dal 1 Dicembre).
Varrà anche per chi come me è passato ad altro operatore e sta continuando a pagare le restanti rate del modem TIM?
@Cromwell: si. Il pagamento delle rate sarà illegittimo per tutti dal 30 Dicembre 2018.
Cromwell
20-11-2018, 17:05
@Cromwell: si. Il pagamento delle rate sarà illegittimo per tutti dal 30 Dicembre 2018.
Ok, grazie. Attendo speranzoso comunicazione sulla prossima bolletta per vedere come sfan.....rli... ehm... come procedere
P.S.: in verità la delibera stabiliva anche un preavviso di 30 giorni da dare agli utenti. Dato che Tim non l'ha rispettato e non lo rispetterà, verrà multata da AGCOM.
c'è qualche operatore che ad oggi ha rispettato tale preavviso?
c'è qualche operatore che ad oggi ha rispettato tale preavviso?
Non dimentichiamo poi che hanno chiesto, e ottenuto, una proroga di 30 giorni perché "i commerciali erano in ferie".
OK, non c'era scritto proprio così, ma il senso era quello :asd:
@net83it: Si, attualmente Tiscali e Linkem si sono già adeguati alla delibera sul modem libero. Dal 1 Dicembre Tim e WindTre (quest'ultima non ha presentato ricorso, ha tempo fino al 28 Novembre per farlo, dopodichè dovrà adeguarsi).
@net83it: Si, attualmente Tiscali e Linkem si sono già adeguati alla delibera sul modem libero. Dal 1 Dicembre Tim e WindTre (quest'ultima non ha presentato ricorso, ha tempo fino al 28 Novembre per farlo, dopodichè dovrà adeguarsi).
so di Tiscali, ma tu ritieni che pubblicare sul loro sito una pagina dove rendono disponibile la configurazione su pochi modelli selezionati equivalga a soddisfare l'obbligo di preavviso? a mio parere la comunicazione deve essere inviata singolarmente ad ogni cliente, alla stregua delle modifiche unilaterali. io essendo cliente Tiscali, ad oggi, non ho ricevuto alcuna comunicazione a riguardo
Non penso equivalga al preavviso, quindi forse potrebbe essere multata. Bhe almeno Tiscali fornisce su tutte le proprie offerte fibra il modem in comodato d'uso gratuito già da molti mesi. Al momento sul sito Tiscali compaiono solo i fritzbox, ma nel corso delle prossime settimane compariranno anche altri modelli.
Salve ragazzi.
Sono 20 giorni cliente Vodafone e i furbi della Tim mi hanno inviato la fattura dell'ultimo mese (Ottobre) maggiorandola per i costi di disattivazione per passaggio ad altro operatore,per le rate restanti del modem e importo in addebito che non so cosa sia...
Per un totale di 171 euro!
Praticamente se ne sono fregati :
- Della rimodulazione a partire dal 1 Novembre
- Della raccomandata con cui li ho informati che avrei spedito il modem a mie spese
- Che il 31 Dicembre (termine ultimo per adeguarsi alla delibera del modem libero e di non far pagare le rate dello stesso al cliente) rappresenta solo una data fittizia e vanno comunque avanti spilando denari ai clienti.
Intanto ho ritenuto opportuno bloccare il RID bancario e invierò una PEC in cui dichiaro che non sono tenuto a pagare gli importi richiesti da loro e di inviarmi un bollettino per pagare (come giusto che sia)l'ultimo mese di utilizzo dei servizi Tim.
A questo punto mi chiedo come sia possibile che la Tim vada avanti in questo modo fregandosi dei clienti,dell'Agcom e non rispettando il diritto a cessare i servizi per rimodulazione :muro: :muro:
amd-novello
21-11-2018, 17:02
vai di conciliaweb. primo passo. poi avvocato se non desistono.
Domenik73
22-11-2018, 08:30
Salve ragazzi.
Sono 20 giorni cliente Vodafone e i furbi della Tim mi hanno inviato la fattura dell'ultimo mese (Ottobre) maggiorandola per i costi di disattivazione per passaggio ad altro operatore,per le rate restanti del modem e importo in addebito che non so cosa sia...
Per un totale di 171 euro!
Praticamente se ne sono fregati :
- Della rimodulazione a partire dal 1 Novembre
- Della raccomandata con cui li ho informati che avrei spedito il modem a mie spese
- Che il 31 Dicembre (termine ultimo per adeguarsi alla delibera del modem libero e di non far pagare le rate dello stesso al cliente) rappresenta solo una data fittizia e vanno comunque avanti spilando denari ai clienti.
Intanto ho ritenuto opportuno bloccare il RID bancario e invierò una PEC in cui dichiaro che non sono tenuto a pagare gli importi richiesti da loro e di inviarmi un bollettino per pagare (come giusto che sia)l'ultimo mese di utilizzo dei servizi Tim.
A questo punto mi chiedo come sia possibile che la Tim vada avanti in questo modo fregandosi dei clienti,dell'Agcom e non rispettando il diritto a cessare i servizi per rimodulazione :muro: :muro:
In tim (ma non solo loro) se ne sbattono proprio. Sperano di beccare il pollo che si spaventa e paghi tutto, anche se non dovuto.
Come ti è stato suggerito puoi aprire una contestazione su conciliaweb. Per quanto mi riguarda, se devo essere sincero, userei questa strada solo se dovessi recuperare dei soldi. In questo caso (hai fatto benissimo a bloccare il rid) sono loro che devono avere dei soldi. Quando è successa una cosa analoga a me (in realtà ai miei suoceri), ho bloccato i pagamenti, li ho chiamati dicendo che non avrei pagato finchè non mi avessero mandato un bollettino con la cifra corretta. Dopo qualche tempo sono stato contattato da una società di recupero crediti. Ho detto loro la stessa cosa e loro mi hanno detto che andava bene, dovevo pagare un bollettino con la cifra corretta e così ho fatto. Risultato finale: io ho pagato la cifra corretta e tim ci ha rimesso perchè, sicuramente, una percentuale è andata alla società di recupero crediti. Se tutti facessimo così, capirebbero che non gli conviene provare a fare i furbi e, per non rimetterci, farebbero subito la cosa giusta
amd-novello
22-11-2018, 10:26
io la userei sempre perchè mette in chiaro le cose. chi deve dare a chi.
magari non devi prendere dei soldi ma non devi darne e la tim non ti mette in black list.
Grazie ragazzi.:)
Il problema è proprio questo ovvero che vorrei evitare di essere inserito nella black list facendomi passare come cliente moroso e non pagatore.
Intanto ,come scritto sopra,ritengo la politica adottata da Tim come scorretta e lesiva per il cliente e mi attiverò subito nell'aprire un contenzioso.
Essendo abbonato ad Altroconsumo dite che vada bene come alternativa o direttamente Conciliaweb ?
P.S. Quelli di Tim(come gli altri gestori)hanno capito che devono rimborsare i milioni di clienti per quanto riguarda la fatturazione a 28 giorni? :rolleyes:
amd-novello
22-11-2018, 11:24
io farei conciliaweb. così vedi la risposta ufficiale di tim che fa fede.
magari rimborsano ma prevedo una tonnellata di aumenti e funzioni obbligatorie in abbonamento con nomi fantasiosi che non si traducono in nessun reale servizio in più
Ok.
Giusto per capire :
E' la delibera Agcom N°348/18 CONS che prevede,oltre la questione del modem libero ,l'annullamento delle rate residue e adeguamento della Tim entro il 31 Dicembre ?
Ok.
Giusto per capire :
E' la delibera Agcom N°348/18 CONS che prevede,oltre la questione del modem libero ,l'annullamento delle rate residue e adeguamento della Tim entro il 31 Dicembre ?
Sì.
DELIBERA N. 348/18/CONS
Articolo 5
(Disposizioni transitorie)
1. I fornitori di servizi di accesso ad Internet, entro 120 (+30) giorni dalla pubblicazione (giovedì 02 agosto 2018) del presente atto (02/08/2018 +120 +30 = 30 dicembre 2018), limitatamente ai contratti in essere che prevedono l’utilizzo obbligatorio del terminale a titolo oneroso per l’utente finale:
a. Propongono all’utente la variazione senza oneri della propria offerta in una equivalente offerta commerciale che preveda la fornitura dell’apparecchiatura terminale a titolo gratuito o che non ne vincoli l’utilizzo attraverso l’imputazione di costi del bene o dei servizi correlati al terminale nella fatturazione;
b. In alternativa, consentono all’utente finale di recedere dal contratto senza oneri diversi dalla mera restituzione del terminale, dandone adeguata informativa.
In rosso le mie note sulle date; enfasi in grassetto sempre mia.
Riflettevo su questi "servizi correlati al terminale": quindi anche il Tim Expert (o quelcheè) non sarebbe più permesso? :read:
Tuttavia potrebbero scegliere solo il punto b) (ovvero, se vuoi te ne vai e ci ridai il modem-catorcio e non paghi nulla), visto che è "in alternativa".
O no?
Stò parlando con questi ladroni su Fb prima di inviargli Pec e rivolgermi a Conciliaweb.
Per ora mi hanno stornato i 35 euro della rimodulazione (i geni se ne sono accorti della cagaXX fatta :rolleyes:) ma il pagamento unico del modem resta.
Li ho avvertiti che se non mi stornano il costo inutile del modem (che vorrei spedirgli) sarà costretto ad aprire un contenzioso.
Vediamo come va...
giovanni69
22-11-2018, 18:11
Sì.
DELIBERA N. 348/18/CONS
Articolo 5
(Disposizioni transitorie)
1. I fornitori di servizi di accesso ad Internet, entro 120 ([COLOR="Red"]+30) giorni dalla pubblicazione (giovedì 02 agosto 2018) del presente atto (02/08/2018 +120 +30 = 30 dicembre 2018), limitatamente ai contratti in essere che prevedono l’utilizzo obbligatorio del terminale a titolo oneroso per l’utente finale:
a. Propongono all’utente la variazione senza oneri della propria offerta in una equivalente offerta commerciale che preveda la fornitura dell’apparecchiatura terminale a titolo gratuito o che non ne vincoli l’utilizzo attraverso l’imputazione di costi del bene o dei servizi correlati al terminale nella fatturazione;
Vista così sembra una furbata dell'AGCOM più che una concessione ai consumatori: Tim lascia libero l'utente di usare un modem diverso (sai che novità...i forum sono pieni di thread sui modem), l'utente continua a pagare uguale perchè tanto da mesi Tim ha anticipato l'AGCOM con l'introduzione del Tim Expert e Tim non sembra essere tenuta (dove leggi altrimenti?!) a comunicare le credenziali VoIP per permettere la situazione dell' ove tecnicamente possibile.
In altre parole, se il modem è tecnicamente in grado di configurarsi con la fonia di Tim (ad es. un bell'AVM 7590 che Tim ha iniziato a vendere e magari in accordo con AVM anche di quelli venduti da shop terzi), allora l'utente riavrà la fonia. Cioè Tim pensa all'autoconfigurazione della linea mediante la telegestione.
E gli altri utenti che volessero altri modem con supporto VoIP che fanno senza credenziali VoIP? :eek: Si devono accontentare della negazione implicita di avere operato una scelta non tecnicamente possibile?
Ditemi che sto sbagliando a capire per favore.
Vista così sembra una furbata dell'AGCOM più che una concessione ai consumatori: Tim lascia libero l'utente di usare un modem diverso (sai che novità...i forum sono pieni di thread sui modem), l'utente continua a pagare uguale perchè tanto da mesi Tim ha anticipato l'AGCOM con l'introduzione del Tim Expert e Tim non sembra essere tenuta (dove leggi altrimenti?!) a comunicare le credenziali VoIP per permettere la situazione dell' ove tecnicamente possibile.
In altre parole, se il modem è tecnicamente in grado di configurarsi con la fonia di Tim (ad es. un bell'AVM 7590 che Tim ha iniziato a vendere e magari in accordo con AVM anche di quelli venduti da shop terzi), allora l'utente riavrà la fonia?
E gli altri utenti che volessero altri modem con supporto VoIP si attaccano al tram perchè senza credenziali VoIP? :eek:
Ditemi che sto sbagliando a capire per favore.
(Premessa: non ho capito la relazione tra il tuo post e il mio quotato :confused: )
Temo che il problema sia l'eccessiva possibilità di interpretazione.
Articolo 3
(Misure a tutela della libera scelta dell’apparecchiatura terminale)
[...]
3. I fornitori di servizi di accesso ad Internet consentono agli utenti finali la corretta configurazione dei parametri del terminale che siano necessari per la fruizione di servizi di connettività attraverso almeno una delle seguenti modalità:
a) attraverso un protocollo standard per l’autoconfigurazione dell’apparato, specificando sul proprio sito web la lista aggiornata degli apparati presenti sul mercato compatibili con tale meccanismo;
b) fornendo all’utente finale le specifiche e tutti i parametri necessari per la corretta configurazione del servizio sul proprio apparato. In tal caso, tali parametri dovranno essere resi disponibili senza oneri aggiuntivi attraverso almeno due delle seguenti modalità:
i. in allegato ai documenti contrattuali;
ii. in una comunicazione scritta inviata all’utente finale al più tardi all’atto dell’attivazione del servizio (ad es. welcome letter);
iii. nell’area riservata dell’utente sul sito web dell’operatore;
iv. gratuitamente, attraverso il call center dell’operatore.
Faccio l'avvocato del diavolo:
Tim scelglie il punto a);
La "lista aggiornata degli apparati presenti sul mercato compatibili con tale meccanismo" è composta di un solo elemento (es. il Fritz!7590);
Tim ha soddisfatto l'Articolo 3.3.
Ovvio però che questo va decisamente contro alla "tutela della libera scelta dell’apparecchiatura terminale"; quindi chiunque dotato di buon senso non lo permetterebbe, ma a volte il buon senso manca.
Bastava che quell'"almeno una" (punto a O b) fosse un "entrambe" (punti a E b), e saremmo stati al riparo dai soliti sotterfugi... :rolleyes:
giovanni69
22-11-2018, 18:56
Ovvio però che questo va decisamente contro alla "tutela della libera scelta dell’apparecchiatura terminale"; quindi chiunque dotato di buon senso non lo permetterebbe, ma a volte il buon senso manca.
Bastava che quell'"almeno una" (punto a O b) fosse un "entrambe" (punti a E b), e saremmo stati al riparo dai soliti sotterfugi... :rolleyes:
Credo che la libertà della scelta si riduca sempre all'ove tecnicamente possibile relativa al punto a: se l'autoconfigurazione non è possibile (perchè Tim non collabora magari con Asus, D-Link, Netgear, Tp-Link, Zyxel, ecc), allora il cliente subisce un disservizio nei confronti del quale Tim non risponde. Nello specifico, in questo caso, la fonia non è supportata.
Per questo il rischio è un nuovo duopolio Tim-AVM, al pari di quello implicito dato finora da Tim-Technicolor e prima ancora con il terzo partner Sercomm.
E del resto Tim sta già vendendo dal proprio sito il 7590. :O
Bastava che quell'"almeno una" (punto a O b) fosse un "entrambe" (punti a E b), e saremmo stati al riparo dai soliti sotterfugi... :rolleyes:
Concordo!
Per me è stata una leggerezza imperdonabile da parte dell'AGCOM se si viene a ri-creare un duopolio!
E vista la pregressa collaborazione sia commerciale che tecnica di Tim con AVM (non da ultimo da settembre 2017 quando AVM scoprì di avere un 7590 non compatbile con le ONU a 35b di Tim e relativo sviluppo tecnico da entrambe le parti per aggiornare firmware del modem e delle ONU stesse), le premesse ci sono tutte, purtroppo.
a) attraverso un protocollo standard per l’autoconfigurazione dell’apparato
se l'autoconfigurazione non è possibile (perchè Tim non collabora magari con Asus, D-Link, Netgear, Tp-Link, Zyxel, ecc)
Se il protocollo è standard e tim si attiene ad esso non serve collaborazione di tim con i produttori ma solo che i produttori implementino correttamente lo standard.
giovanni69
22-11-2018, 19:15
"la lista aggiornata degli apparati presenti sul mercato compatibili con tale meccanismo"
E dove sarebbe il vincolo che permetterebbe la concorrenza degli operatori?
Se lo standard se lo definiscono in casa Tim con AVM grazie alle precedenti collaborazioni commerciali e tecniche (vedi sviluppo da un anno sul 7590 causa iniziale incompatibilitò fw modem vs ONU 35b), al pari quando Tim si faceva produrre i modem da Technicolor/Sercomm, la questione 'compatibilità' si risolverebbe in uno standard proprietario tra Tim & AVM e prodotti di quest'ultima.
Ed a questo punto un altro duopolio verrebbe a nascere pur soddisfacendo all'art 3.
Spero di sbagliarmi.
Il rischio è che l'AGCOM omettendo espressamente standard non proprietario, abbia favorito di fatto accordi tecnico-commerciali specifici e non l'apertura alla concorrenza di altri produttori in merito alla questione modem libero.
Vorrei sentire cosa ne direbbe l'AGCM (Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato) in merito...
Uno standard non è una roba proprietaria inventata da tim. :rolleyes:
Se non sbaglio usano il TR-069 (https://it.wikipedia.org/wiki/TR-069)
giovanni69
22-11-2018, 19:25
Ripeto, quell'espressione è vaga (volutamente?): esistono standard proprietari e standard non proprietari.
Anche usassero il TR-069, il dispositivo invia al server una serie di dati identificativi, che potrebbero essere usati per determinare se passare o meno i dati voip.
Insomma, si passa dal "tecnicamente possibile" (lo è quasi sempre; ci sono gli standard apposta) all'"economicamente vantaggioso".
Nulla di nuovo, purtroppo.
giovanni69
22-11-2018, 19:38
Pensiamo al profilo VDSL2+ 35b: AVM per un periodo affermava che la colpa relativa all'impossibilità del 7590 di negoziare la connessione con le ONU di Tim fosse dovuta al fatto (tra l'altro) che Tim avesse implementato il 35b senza il vectoring (diversamente dalla Germania) e che il fw del SoC andasse in tilt non trovandolo, e quindi downgrandando il re-training della linea al profilo 17a. Quindi quale è lo standard ?
Poi si sono messi a lavorare tecnicamente (da entrambe le parti, lo sappiamo bene, non è che AVM ha semplicemente corretto bugs ma Tim ha aggiornato i fw delle proprie ONU, e pare non certo tutte) e... commercialmente ora esiste un 7590 già pronto sul sito di Tim. Ed erano almeno 5 mesi che già si parlava di questo accordo commerciale.
E soprattutto sul fatto che una lista di modem compatibili perchè dovrebbe esistere se di fatto si adotta uno standard nell'accezione libera che vogliamo sottointendere?
Un modem entra in quella lista in base all'utilizzo di uno standard aperto oppure perchè Tim decide indirettamente che è compliant in base allo standard Tim (che può dipendere da questioni di natura commerciale e/o tecnica)?
Spero davvero di sbagliarmi in merito all'esistenza di un nuovo duopolio.
korvapuusti
22-11-2018, 19:54
Anche usassero il TR-069, il dispositivo invia al server una serie di dati identificativi, che potrebbero essere usati per determinare se passare o meno i dati voip.
Insomma, si passa dal "tecnicamente possibile" (lo è quasi sempre; ci sono gli standard apposta) all'"economicamente vantaggioso".
Nulla di nuovo, purtroppo.
In molti temevamo una soluzione simile. D'altra parte, la campagna e' stata portata avanti non da difensori delle liberta'/diritti dei cittadini, ma dai produttori di modem...
Anche usassero il TR-069, il dispositivo invia al server una serie di dati identificativi, che potrebbero essere usati per determinare se passare o meno i dati voip.
Insomma, si passa dal "tecnicamente possibile" (lo è quasi sempre; ci sono gli standard apposta) all'"economicamente vantaggioso".
Nulla di nuovo, purtroppo.
Vabbè, ormai perso l'uso del router proprietario che vantaggio può avere tim dal boicottate certe marche?
A meno che non si voglia dire che pretende la mazzetta, ma sarebbe da provare e non solo pensar male.Pensiamo allo standard 35b: AVM per un periodo affermava che la colpa relativa all'impossibilità del 7590 di negoziare la connessione con le ONU di Tim fosse dovuta al fatto (tra l'altro) che Tim avesse implementato il 35b senza il vectoring (diversamente dalla Germania) e che il fw del SoC andasse in tilt non trovandolo, e quindi downgrandando il re-training della linea al profilo 17a. Quindi quale è lo standard?
Il 35b non obbliga l'uso del vectoring e se avm lo ha dato per scontato, solo perché lo usano in germania, non vuol dire che sia così.
Poi se era un problema del fw avm o di quello delle onu non lo so.
So che il fw delle onu non lo fa tim ma nokia e huawei e per entrambi è stato necessario un upgrade per renderlo compatibile con i fritz.e... commercialmente ora esiste un 7590 già pronto sul sito di Tim. Ed erano almeno 5 mesi che già se ne parlava.Avrebbe dovuto venderlo anche sapendo del incompatibilità?
Ha volutamente impedito il funzionamento finché non ha ottenuto un accordo favorevole per venderli?
Complottismi, complottismi ovunque!
E soprattutto sul fatto che una lista di modem compatibili perchè dovrebbe esistere se di fatto si adotta uno standard nell'accezione libera che vogliamo sottointendere?Perché tim testerà una serie di prodotti e quelli funzionanti li metterà in lista, non può mica provarli tutti.
Come il discorso degli ont della ftth che vengono forniti della stessa marca del olt presente in centrale: in quel caso perché i singoli produttori di olt certificano come funzionanti solo gli ont da loro prodotti.
giovanni69
22-11-2018, 21:20
So che il fw delle onu non lo fa tim ma nokia e huawei e per entrambi è stato necessario un upgrade per renderlo compatibile con i fritz.Avrebbe dovuto venderlo anche sapendo del incompatibilità?
Ha volutamente impedito il funzionamento finché non ha ottenuto un accordo favorevole per venderli?
Complottismi, complottismi ovunque!
Certamente non si è messa a venderlo mentre c'erano poche ONU aggiornate o quando il fw sia di AVM che delle ONU non è stato adeguatamente testato degli stessi utenti che hanno funto da beta tester rendendolo affidabile.
Adesso statisticamente varrà la pena offrirlo anche commercialmente.
E Tim non vorrà certo complicarsi la vita al 187... con utenti che si comprano il modem mentre ha un utenza collegata ad ONU non aggiornata.
Perché tim testerà una serie di prodotti e quelli funzionanti li metterà in lista, non può mica provarli tutti.
Hai presente la funzionalità delle chiavetta USB 3G/4G di backup?
Quanti utenti di modem Tim / Technicolor-Sercomm si sono trovati con chiavette non compatibili? E Tim non ha mai fornito una lista.
Non ne ha provato nemmeno uno. Dico un modello chiavetta compatibile con un banale modem Tim Sercomm VD625. Non una raccomandazione è mai stata preente sul sito Tim.
Sono stati gli utenti a dover giocare alla cieca e scoprire cosa funzionava.
Non c'era interesse commerciale a fare quei test.
Come il discorso degli ont della ftth che vengono forniti della stessa marca del olt presente in centrale: in quel caso perché i singoli produttori di olt certificano come funzionanti solo gli ont da loro prodotti.
Infatti il caso di AVM è stato singolare, partendo da SoC non Broadcom. E sono riusciti a trovare uno sviluppo tecnico. E poi commerciale.
Ripeto, spero di sbagliarmi e di vedere davvero concorrenza per l'offerta del modem libero con supporto VoiP!
Vediamo se il modo di operare degli ISP lo permetteranno con le nuove regole.
Tutto giusto quello che avete detto, ma fino ad ora appunto Tim ha potuto fare quello che gli pareva, facendo duopoli ecc. perchè gli era concesso. Fra 8 giorni non sarà più così, anche perchè ai produttori di modem non costa nulla rilasciare aggiornamento software per rendere i propri modem compatibili...e a quel punto Tim sarebbe ed è obbligata ad aggiornare le proprie sedi per renderle compatibili con tutti i modem del mondo. A tal proposito, guardate cosa è uscito qui:
https://www.telecomitalia.com/tit/it/offerta/privati/modem-libero.html
l'unico documento realmente interessante mi pare soltanto TIM-Gm-Interface-specification.pdf comunque grazie per la segnalazione
state utilizzando impropriamente il termine duopolio, l'eventuale accoppiata TIM-AVM sarebbe un'integrazione commerciale, dato che le due aziende sfociano su mercati diversi ma completari. il duopolio invece considera produttori che operano nel medesimo mercato, se nel mercato della connettività rimanessero solo due operatori, es TIM e Vodafone che se lo dividono, allora in questo caso è corretto parlare di duopolio, un po' come RAI e Mediaset nel campo televisivo sino a qualche decennio fa
benny2003
24-11-2018, 09:17
Ciao raga, ho provato a ricontattaRe il mio gestore la Vodafone. Questi fanno orecchi da mercante sia attraverso il 190 sia Twitter. Non vogliono assolutamente saperne di rilasciare le credenziali d'accesso, mi basterebbe solo la linea dati. Bisognerebbe boicottare in massa Vodafone e Fastweb. Se poi dal 1 dicembre Tim rilascia le credenziali e sono in wholesale e quindi apparati Tim in affitto xche sti bastardi non vogliono mollare? Peraltro dispongo del fritz 7490 :mc:
EliGabriRock44
24-11-2018, 09:24
Ciao raga, ho provato a ricontattaRe il mio gestore la Vodafone. Questi fanno orecchi da mercante sia attraverso il 190 sia Twitter. Non vogliono assolutamente saperne di rilasciare le credenziali d'accesso, mi basterebbe solo la linea dati. Bisognerebbe boicottare in massa Vodafone e Fastweb. Se poi dal 1 dicembre Tim rilascia le credenziali e sono in wholesale e quindi apparati Tim in affitto xche sti bastardi non vogliono mollare? Peraltro dispongo del fritz 7490 :mc:
Ma di che stai parlando?
Hanno tot giorni per adattarsi o, nel caso di Vodafone e Fastweb ci sono anche da vedere i ricorsi.
E' inutile che chiedi o fai pressioni se sono ancora in tempo per cambiare tutto.
Parnas72
24-11-2018, 17:05
Tim scelglie il punto a);
La "lista aggiornata degli apparati presenti sul mercato compatibili con tale meccanismo" è composta di un solo elemento (es. il Fritz!7590);
Tim ha soddisfatto l'Articolo 3.3.
Mi sfugge qualcosa... come fa un modem di terze parti comprato ad esempio da Mediaworld ad essere autoconfigurato da TIM in remoto ? Ci vorrà un firmware apposito customizzato da TIM, immagino. Quindi non sarebbe più un modem di terze parti.
Oppure esistono protocolli "standard" per l'autoconfigurazione delle credenziali VoIP, ad esempio ?
Oppure esistono protocolli "standard" per l'autoconfigurazione delle credenziali VoIP, ad esempio ?
Esatto, esistono protocolli standard.
benny2003
24-11-2018, 19:12
Ma di che stai parlando?
Hanno tot giorni per adattarsi o, nel caso di Vodafone e Fastweb ci sono anche da vedere i ricorsi.
E' inutile che chiedi o fai pressioni se sono ancora in tempo per cambiare tutto.
È qui si vede che non conosci la procedura dei ricorsi amministrativi; avendo perso il ricorso d'urgenza della Tim sono obbligati a rilasciare le credenziali dal 01 gennaio. Il loro ricorso, non d'urgenza sarà discusso nel 2019. Stop
Phoenix_net
25-11-2018, 09:24
una domanda che spero non sia stata già fatta: supponendo che un giorno qualcuno abbia un problema alla propria linea, come dovrebbe intervenire l'Operatore? La customer experience del cliente non dovrebbe peggiorare drasticamente in caso di uso di un modem diverso?
Come potrebbe l'operatore fare un monitoraggio proattivo? Assegna all'utente un IP Pubblico e condivide con l'utente un'username e password di accesso per aver accesso al modem/router/hub libero?
EliGabriRock44
25-11-2018, 09:30
È qui si vede che non conosci la procedura dei ricorsi amministrativi; avendo perso il ricorso d'urgenza della Tim sono obbligati a rilasciare le credenziali dal 01 gennaio. Il loro ricorso, non d'urgenza sarà discusso nel 2019. Stop
Chi é che ha perso il ricorso di urgenza? Vodafone?
una domanda che spero non sia stata già fatta: supponendo che un giorno qualcuno abbia un problema alla propria linea, come dovrebbe intervenire l'Operatore? La customer experience del cliente non dovrebbe peggiorare drasticamente in caso di uso di un modem diverso?
Come potrebbe l'operatore fare un monitoraggio proattivo? Assegna all'utente un IP Pubblico e condivide con l'utente un'username e password di accesso per aver accesso al modem/router/hub libero?
La portante la vedono anche con il TR069 disattivato.
Non ho mai incontrato un operatore del servizio clienti che guardi oltre a: portante, disconnessioni, lunghezza della linea; ma può essere una particolarità del 155 :rolleyes:
Ovvio che se uno vuole usare il suo modem e non è tra quelli autoconfigurati, deve esserne consapevole.
Sulla delibera è specificato che la scelta del modem non può pregiudicare o discriminare il servizio dato all'utente, ma se l'assistenza tecnica non apre il guasto, c'è poco da fare.
Per la mia esperienza però faccio fatica ad aprire le segnalazioni anche usando il loro dispositivo, quindi mi cambia poco... :asd:
Phoenix_net
25-11-2018, 10:02
La portante la vedono anche con il TR069 disattivato.
Non ho mai incontrato un operatore del servizio clienti che guardi oltre a: portante, disconnessioni, lunghezza della linea; ma può essere una particolarità del 155 :rolleyes:
infatti io non parlavo di monitoraggio proattivo da parte del personale del Contact Center, ma da chi si occupa di fare troubleshooting nel back office. Tu apri una segnalazione di malfunzionamento / disservizio, il front end del contact center ti fa una lista di domande, non capisce quale sia il problema, dispaccia il tichet al back office che, sulla base di quei dati e di un accesso al tuo router (impossibile se usi un tuo router chiuso a tutto, magari senza TR-069), dovrebbe capire se hai un problema sul router o sulla linea.
NOTA: l'uscita del tecnico in assenza di informazioni è una cosa costosa per l'operatore, sembra che quasi ve ne dimentichiate
EliGabriRock44
25-11-2018, 10:05
infatti io non parlavo di monitoraggio proattivo da parte del personale del Contact Center, ma da chi si occupa di fare troubleshooting nel back office. Tu apri una segnalazione di malfunzionamento / disservizio, il front end del contact center ti fa una lista di domande, non capisce quale sia il problema, dispaccia il tichet al back office che, sulla base di quei dati e di un accesso al tuo router (impossibile se usi un tuo router chiuso a tutto, magari senza TR-069), dovrebbe capire se hai un problema sul router o sulla linea.
NOTA: l'uscita del tecnico in assenza di informazioni è una cosa costosa per l'operatore, sembra che quasi ve ne dimentichiate
NOTA: l'uscita del tecnico costa parecchio agli operatori e ormai é diventato difficile farlo uscire con tutti. Prima magari potevi lamentare di avere delle disconnessioni frequenti e forse usciva ma ora, specialmente con Vodafone, il tecnico lo vedi con il binocolo.
Phoenix_net
25-11-2018, 10:11
NOTA: l'uscita del tecnico costa parecchio agli operatori e ormai é diventato difficile farlo uscire con tutti. Prima magari potevi lamentare di avere delle disconnessioni frequenti e forse usciva ma ora, specialmente con Vodafone, il tecnico lo vedi con il binocolo.
Quando dici "prima" cosa intendi? con l'ADSL? con il rame (ADSL / FTTC) ci sono tantissime ragioni per cui una linea è instabile (presenza di derivazioni sulla linea, giunti ossidati che con l'umidità e il cattivo tempo creano disconnessioni) ma con l'FTTH, non essendoci problemi di linee lente / linee instabili, i problemi sono 3: o hai un problema su ONT (l'operatore lo capisce da test riflettometrico), o hai problema sul router di casa (e se l'operatore ci può accedere, fa quel che può da remoto) o hai un problema sulla GPON / verticale di palazzo / sbraccio orizzontale e ti devono mandare il tecnico perché solo lui può sistemare on field.
E' ovvio che l'uscita del tecnico è e deve essere l'ultima spiaggia con FTTH!
Io sto dicendo: se ti scegli il router che vuoi, e magari giochi con le impostazioni e sconfiguri qualcosa, come faccio a sistemare il tuo problema sul router casalingo se non ci posso accedere? Ti aspetti che ti mando il tecnico? me la paghi tu l'uscita del tecnico?
Sarà anche costoso, ma io pago sempre e puntuale; vorrei avere un servizio almeno decente (e tante volte non lo è).
Inoltre, impressione mia, l'assistenza tecnica il più delle volte prende tempo sperando che il problema di risolva da solo pur di non far uscire il tecnico... :rolleyes:
Edit: la mia esperienza è su FTTC Wind.
EliGabriRock44
25-11-2018, 10:13
Quando dici "prima" cosa intendi? con l'ADSL? con il rame (ADSL / FTTC) ci sono tantissime ragioni per cui una linea è instabile (presenza di derivazioni sulla linea, giunti ossidati che con l'umidità e il cattivo tempo creano disconnessioni) ma con l'FTTH, non essendoci problemi di linee lente / linee instabili, i problemi sono 3: o hai un problema su ONT (l'operatore lo capisce da test riflettometrico), o hai problema sul router di casa (e se l'operatore ci può accedere, fa quel che può da remoto) o hai un problema sulla GPON / verticale di palazzo / sbraccio orizzontale e ti devono mandare il tecnico perché solo lui può sistemare on field.
E' ovvio che l'uscita del tecnico è e deve essere l'ultima spiaggia con FTTH!
Io sto dicendo: se ti scegli il router che vuoi, e magari giochi con le impostazioni e sconfiguri qualcosa, come faccio a sistemare il tuo problema sul router casalingo se non ci posso accedere?
Scusami per non l'averlo specificato, per prima intendo 1/2 anni fa, sempre con FTTC (esperienza personale).
Phoenix_net
25-11-2018, 10:14
Sarà anche costoso, ma io pago sempre e puntuale; vorrei avere un servizio almeno decente (e tante volte non lo è).
Inoltre, impressione mia, l'assistenza tecnica il più delle volte prende tempo sperando che il problema di risolva da solo pur di non far uscire il tecnico... :rolleyes:
Edit: la mia esperienza è su FTTC Wind.
cioè tu credi di aver fatto l'abbonamento per avere il tecnico pronto a casa anche quando il casino lo crei tu giocando sul tuo router? :eek: :muro:
Phoenix_net
25-11-2018, 10:17
Scusami per non l'averlo specificato, per prima intendo 1/2 anni fa, sempre con FTTC (esperienza personale).
FTTC purtroppo ha tanti problemi dovuti al fatto che l'ONU CAB sta esposto ad acqua, vento e vandalismo, ed insiste su una rete in rame piena di derivazioni, eccessive distanze e ossidazioni
Io qui sto parlando specialmente di FTTH dove tutto questo non c'è e dove, se un operatore vuole offire qualità per l'assurance, può darla solo se ha accesso al router.
In questo caso che si fa? IP Pubblico a tutti e si condividono con il cliente le credenziali di accesso al router?
Io sto dicendo: se ti scegli il router che vuoi, e magari giochi con le impostazioni e sconfiguri qualcosa, come faccio a sistemare il tuo problema sul router casalingo se non ci posso accedere? Ti aspetti che ti mando il tecnico? me la paghi tu l'uscita del tecnico?
Reset e si ricomincia da capo.
Ma come ho detto prima, l'utente deve essere consapevole.
Se un utonto vuole fare il figo per risparmiare, per me può tornare a casa con la coda tra le gambe e farsi consegnare un dispositivo gestibile dall'ISP.
cioè tu credi di aver fatto l'abbonamento per avere il tecnico pronto a casa anche quando il casino lo crei tu giocando sul tuo router? :eek: :muro:
No.
Ma quando mi staccano un cavo pretendo lo riattacchino.
Vedi attenuazione in D2 maggiore di quella in D3
Fallo capire al 155.
Con il modem me la cavo da solo, grazie :asd:
benny2003
25-11-2018, 10:29
Chi é che ha perso il ricorso di urgenza? Vodafone?
Facciamo chiarezza e non parliamo per partito preso (come avviene in Italia da un po di tempo). Il ricorsi fatti dalle Telco sono tutti contro la delibera AGCOM di agosto che impone il modem libero. In ambito amministrativo esistono ricorsi in procedura d'urgenza, che in ragione di un interesse tutelato (vgs. Tim che la pone su grave danno patito) viene trattato con tempistiche differenti rispetto a quelli ordinari "non urgenti" fatti da Fastweb e Vodafone. Va da se che avendo perso quello d'urgenza sono "obbligati per legge" ad adempiere ai dettati della delibera Agcom salvo caso di vittoria al Tar del Lazio (competente giuridicamente per l'ambito nazionale) ad ottobre 2019, ritornando al punto di partenza attuale. Io non parlo di cavetti e fibre come lavoro ma faccio altro.
Phoenix_net
25-11-2018, 10:39
In questo caso che si fa? IP Pubblico a tutti e si condividono con il cliente le credenziali di accesso al router?
46 pagine di thread e nessuno si è mai posto la domanda di come fare assistenza in questi casi? :doh: O credete che il modem libero non verrà scelto anche da persone che non sanno nemmeno cosa sia il DHCP, un canale radio, un DNS o che non disattivino per sbaglio la componente wi-fi dell'HUB?
46 pagine di thread e nessuno si è mai posto la domanda di come fare assistenza in questi casi? :doh: O credete che il modem libero non verrà scelto anche da persone che non sanno nemmeno cosa sia il DHCP, un canale radio, un DNS o che non disattivino per sbaglio la componente wi-fi dell'HUB?
Quindi per te la soluzione sarebbe tenersi i modem ridicoli e pieni di bug delle telco perché c'è qualcuno che non sa metterci le mani? o perché hai paura di essere ricattato lato assistenza?
EliGabriRock44
25-11-2018, 11:18
Facciamo chiarezza e non parliamo per partito preso (come avviene in Italia da un po di tempo). Il ricorsi fatti dalle Telco sono tutti contro la delibera AGCOM di agosto che impone il modem libero. In ambito amministrativo esistono ricorsi in procedura d'urgenza, che in ragione di un interesse tutelato (vgs. Tim che la pone su grave danno patito) viene trattato con tempistiche differenti rispetto a quelli ordinari "non urgenti" fatti da Fastweb e Vodafone. Va da se che avendo perso quello d'urgenza sono "obbligati per legge" ad adempiere ai dettati della delibera Agcom salvo caso di vittoria al Tar del Lazio (competente giuridicamente per l'ambito nazionale) ad ottobre 2019, ritornando al punto di partenza attuale. Io non parlo di cavetti e fibre come lavoro ma faccio altro.
Più che altro volevo solamente capire a chi ti stessi riferendo.
Comunque Tim di adatterá il 1 Dicembre mentre per gli altri dobbiamo aspettare il prossimo anno per il semplice fatto che si stanno prendendo tempo con questi ricorsi ordinari, giusto? Sempre parlando di Vodafone e Fastweb.
Phoenix_net
25-11-2018, 11:41
Quindi per te la soluzione sarebbe tenersi i modem ridicoli e pieni di bug delle telco perché c'è qualcuno che non sa metterci le mani? o perché hai paura di essere ricattato lato assistenza?
lo sai che l'80% delle chiamate al contact center sono normalmente per problemi di semplice risoluzione da remoto sul modem? te sarai pure bravo a smanettare, ma tanti non sanno nemmeno accedere alla schermata di gestione del router
PS: se scegli il modem libero, mi dici tutte le app di self diagnosi che gli operatori propongono come fanno a funzionare?
benny2003
25-11-2018, 11:49
Più che altro volevo solamente capire a chi ti stessi riferendo.
Comunque Tim di adatterá il 1 Dicembre mentre per gli altri dobbiamo aspettare il prossimo anno per il semplice fatto che si stanno prendendo tempo con questi ricorsi ordinari, giusto? Sempre parlando di Vodafone e Fastweb.
Non in questo caso. Il ricorso fatto da Vodafone e Fastweb è avverso la stessa delibera. Pertanto rigettato quello d'urgenza Tim (che come vedi ha subito ottemperato e rilasciato le credenziali), quelli "ordinari" dei primi due seguono il loro corso ma dalla scadenza della delibera (mi sembra 30 novembre scrivono su mondomobile) devono ottemperare. Se poi a loro non interessa la sanzione che gli verrà comminata questo è un'altro discorso e si attenderà ottobre.
A questo punto, salvo colpi di scena dell'ultimo momento, per Vodafone e fastweb andrà cosi xchè vista la scadenza imminente non hanno comunicato nulla ed è per questo che in un post precedente suggerivo di segnalare all'AGCOM (io lo farò sicuramente il 2 dicembre)
Tonypedra
25-11-2018, 11:49
Ragazzi quindi da quello che ho capito leggendo dal 30 Novembre non possono più mettere nelle nuove offerte il modem ha pagamento ma devono dar ela possibilità all'utente di comprare il modem che vuole, quindi devono dare anche l'accesso per il Voip??
Io ho l'FTTC (200 Mbit/s) di infostrada, l'accesso al VOIP me lo sono trovato da solo, ma prima di cambiare quel cesso di router che mi ritrovo, vorrei invece capire se dal 1 Gennaio 2019 posso non pagare più il router che mi hanno offerto e andare al Corecom se me lo fanno pagare. Oppure se loro rimodulano l'offerta posso disdire tutto senza pagare anche perché la Tim è arrivata con l'FTTH e anche open Fiber sta arrivando, quindi me ne andrei via velocemente.
EliGabriRock44
25-11-2018, 12:28
Non in questo caso. Il ricorso fatto da Vodafone e Fastweb è avverso la stessa delibera. Pertanto rigettato quello d'urgenza Tim (che come vedi ha subito ottemperato e rilasciato le credenziali), quelli "ordinari" dei primi due seguono il loro corso ma dalla scadenza della delibera (mi sembra 30 novembre scrivono su mondomobile) devono ottemperare. Se poi a loro non interessa la sanzione che gli verrà comminata questo è un'altro discorso e si attenderà ottobre.
A questo punto, salvo colpi di scena dell'ultimo momento, per Vodafone e fastweb andrà cosi xchè vista la scadenza imminente non hanno comunicato nulla ed è per questo che in un post precedente suggerivo di segnalare all'AGCOM (io lo farò sicuramente il 2 dicembre)
Vedremo la prossima settimana se diranno qualcosa ma credo che ormai sia tardi.
Ma poi scusate, Wind? Sì, niente ricorsi, ma non dovrebbe applicare il tutto come gli altri? Non ha detto nulla.
benny2003
25-11-2018, 13:39
Sono d'accordo con te per Vodafone e Fastweb ci sarà d'aspettare. Vedo che hai Vodafone (FTTC beato te) per cui se interessato anche tu! Io metterei il Fritz box 7490 (ho ADSL 6/7 mega profilo 20). Ciao
EliGabriRock44
25-11-2018, 13:43
Sono d'accordo con te per Vodafone e Fastweb ci sarà d'aspettare. Vedo che hai Vodafone (FTTC beato te) per cui se interessato anche tu! Io metterei il Fritz box 7490 (ho ADSL 6/7 mega profilo 20). Ciao
Ah beh ormai sono 4 anni che giro tra FTTC Vodafone e Infostrada.
Mai comprato un modem perché mai avuto interesse; sono uno smanettone in questo campo ma fino a quando non capisco realmente i vantaggi di una VSR rispetto ad un modem da 200 euro dubito di fare questo passo in avanti.
lo sai che l'80% delle chiamate al contact center sono normalmente per problemi di semplice risoluzione da remoto sul modem? te sarai pure bravo a smanettare, ma tanti non sanno nemmeno accedere alla schermata di gestione del router
PS: se scegli il modem libero, mi dici tutte le app di self diagnosi che gli operatori propongono come fanno a funzionare?
Nessuno vieta agli operatori di proporre i loro modem brandizzati, ovviamente per favorire un'operazione di questo tipo dovrebbero proporli in comodato d'uso (cosa ormai diffusa) o comunque per una cifra equa ma non deve essere l'unica soluzione: l'utente deve poter scegliere.
PS. Ci tenevo a dire che non è necessario essere smanettoni per aver necessità di usare un modem proprio, qualche esempio?
Il Fastgate di fastweb ha un wifi penoso praticamente inutilizzabile e prima con tim avevo problemi nel gioco online sempre per via del modem, il modello preciso non lo ricordo ma tanto cambia poco il forum è pieno di esempi simili.
Quello che deve esser chiaro è che la delibera sancisce la libertà di scelta su quale modem usare da parte del cliente. Chi dice che verrà imposto l'uso di modem alternativi o di modem di proprietà dell'Operatore, non ha capito nulla. Dal 1 Dicembre 2018, qualsiasi offerta pubblicata o già in essere, dovrà prevedere la libertà di scelta su quale modem utilizzare...se usare quello proposto dall'Operatore (magari chi ha paura sceglierà tale soluzione) oppure se scegliere di acquistare un modem alternativo (che sarà perfettamente compatibile al 100% con le linee degli Operatori, a patto ovviamente di rispettare le specifiche tecniche...ad esempio modem che supportino il voip sulle linee fibra ecc.). Ormai mancano 6 giorni e finalmente la pagliacciata del modem imposto verrà meno.
EliGabriRock44
25-11-2018, 15:16
Qualcuno può ripostare i termini e le varie scadenze?
Bisognerebbe metterli in prima pagina.
Riassumo: la delibera sul modem libero ha 2 scadenze e Tim attualmente si è adeguata solo alla prima:
-30 Novembre 2018 per le offerte che prevedono modem obbligatorio (sia venduto ratealmente che in comodato d'uso gratuito). Infatti Tim dal 1 Dicembre darà a tutti (anche a chi ha il modem tim in comodato d'uso gratuito) la possibilità di collegare un modem di terze parti e di farlo perfettamente funzionare sia per la parte internet che per la parte telefonica. Anche sul fronte delle offerte pubblicate (ad esempio la passa a fibra 30/3, che attualmente prevede il modem + cordless in vendita obbligatoria a 5 euro/mese x 4 anni https://www.tim.it/passa-a-internet-veloce ) sul proprio sito, dal 1 Dicembre Tim darà la possibilità di scegliere il modem Tim o di acquistarne uno di terze parti.
-30 Dicembre 2018 per i contratti già in essere, ovvero chi sta già pagando le rate del modem. Da tale data, Tim dovrà adeguarsi modificando l'offerta del cliente in una equivalente che abbia il modem gratis oppure dare facoltà di recesso gratis al cliente. Per questo motivo, le modalità specifiche di cessazione rate ed eventuale restituzione del prodotto, verranno rese note nella prossima fattura di Dicembre in emissione fra meno di 1 mese.
Ecco qui.
EliGabriRock44
25-11-2018, 15:36
Ecco qui.
Ok grazie
Io sto dicendo: se ti scegli il router che vuoi, e magari giochi con le impostazioni e sconfiguri qualcosa, come faccio a sistemare il tuo problema sul router casalingo se non ci posso accedere? Ti aspetti che ti mando il tecnico? me la paghi tu l'uscita del tecnico?
Sicuramente prima di mandarlo ti faranno la solita domanda (come già ora per rtg e adsl: ha provato con un altro telefono/modem?) e una volta che il tecnico è li cosa pensi che faccia?
Sicuramente non si mette a smanettare su un modem di terze parti di cui non è tenuto a saperci mettere le mani.
Probabilmente farà una prova con il goldenmodem o un router del operatore e se così tutto funziona regolarmente ti addebitano l'intervento.
EliGabriRock44
26-11-2018, 11:22
Ma alla prima scadenza non mi sembra che si sia adattato ancora nessuno o sbaglio?
Al momento Tiscali si è già adeguata a metà, aprendo ai modem fritzbox:
https://assistenza.tiscali.it/internet-telefono/modem-certificati
EliGabriRock44
26-11-2018, 11:27
Al momento Tiscali si è già adeguata a metà, aprendo ai modem fritzbox:
https://assistenza.tiscali.it/internet-telefono/modem-certificati
Si, ne ero già a conoscenza ma se proprio vogliamo fare i pignoli non ha fatto nulla.
Capisco che cambiare l'offerta implichi anche il rilascio dei dati per la configurazione dei propri apparati, ma io se parlo della prima scadenza, al momento, non vedo nulla da parte di nessuno.
roccia1234
26-11-2018, 13:38
Buongiorno,
Ho un grosso problema con un contratto VDSL vodafone.
In poche parole, sono subentrato a settembre ad un contratto già in essere che includeva il modem in comodato d'uso, e fin qui tutto bene.
Pochi giorni fa, al primo utente arriva una fattura di 180€ circa :eek: che, a detta di vodafone, sono le rate del modem non ancora pagate (4 euro al mese per 48 mesi, meno ovviamente i mesi già fruiti).
Ora, posto che è una cifra spropositata per il cesso che danno, questa legge sul modem libero dà la possibilità di avere un rimborso? (ovviamente restituendo il loro modem e acquistandone uno io)
grazie
EliGabriRock44
26-11-2018, 13:47
Buongiorno,
Ho un grosso problema con un contratto VDSL vodafone.
In poche parole, sono subentrato a settembre ad un contratto già in essere che includeva il modem in comodato d'uso, e fin qui tutto bene.
Pochi giorni fa, al primo utente arriva una fattura di 180€ circa :eek: che, a detta di vodafone, sono le rate del modem non ancora pagate (4 euro al mese per 48 mesi, meno ovviamente i mesi già fruiti).
Ora, posto che è una cifra spropositata per il cesso che danno, questa legge sul modem libero dà la possibilità di avere un rimborso? (ovviamente restituendo il loro modem e acquistandone uno io)
grazie
Dicono modem perché non ne capiscono un c**** neanche loro.
Il modem non si é mai pagato, sono le rate legate all'attivazione.
E oltre all'uscire dal contratto per modifiche unilaterale le devi pagare.
benny2003
26-11-2018, 18:26
https://www.dday.it/redazione/28792/tim-modem-libero-sia-per-adsl-che-per-fibra-la-delibera-verra-rispettata-in-tutti-i-suoi-punti
TIM ha fatto ricorso al Consiglio di Stato per la fase 2 della delibera AGCOM. Raga qui non è più finita:mc:
Tonypedra
27-11-2018, 15:47
Arrivata oggi la fattura di Wind , non viene menzionato niente riguardo alla rata del modem.
@benny2003: Nessun problema, il ricorso verrà discusso a metà Dicembre e si concluderà con un nulla di fatto per Tim (che tra l'altro si è arresa sul fronte modem libero, ma ha fatto tale ricorso solo perchè a detta sua avrebbe avuto poco tempo per avvisare i vari produttori di modem...cosa ovviamente falsa). Fra 4 giorni partirà definitivamente la delibera sul modem libero, Tim ha già pubblicato tutte le specifiche dei propri apparati, in modo da dare tutte le info utili ai produttori di modem:
https://www.telecomitalia.com/tit/it/offerta/privati/modem-libero.html
@Tonypedra: per chi sta pagando le rate del modem, la comunicazione di cessazione rate modem ed eventuale restituzione del prodotto ci sarà nella fattura mensile di Dicembre, in emissione fra una decina di giorni circa.
EliGabriRock44
27-11-2018, 17:10
@benny2003: Nessun problema, il ricorso verrà discusso a metà Dicembre e si concluderà con un nulla di fatto per Tim (che tra l'altro si è arresa sul fronte modem libero, ma ha fatto tale ricorso solo perchè a detta sua avrebbe avuto poco tempo per avvisare i vari produttori di modem...cosa ovviamente falsa). Fra 4 giorni partirà definitivamente la delibera sul modem libero, Tim ha già pubblicato tutte le specifiche dei propri apparati, in modo da dare tutte le info utili ai produttori di modem:
https://www.telecomitalia.com/tit/it/offerta/privati/modem-libero.html
@Tonypedra: per chi sta pagando le rate del modem, la comunicazione di cessazione rate modem ed eventuale restituzione del prodotto ci sarà nella fattura mensile di Dicembre, in emissione fra una decina di giorni circa.
Si parla di adeguamento delle offerte per i nuovi clienti, ma dove si dovrebbero trovare le info riguardanti la possibilità di collegare modem di terzi? Alla fine dovrebbero pubblicare i dati per il voip a tutti?
Cito testualmente dal link telecom di cui sopra:
"In ottemperanza alla Delibera AGCOM n. 348/18/CONS che disciplina le misure attuative del Regolamento UE n.2015/2120, sul tema della libertà di scelta del terminale per connettersi ad Internet, a partire dall'1 dicembre 2018 i clienti TIM possono scegliere il modem router che preferiscono per connettersi ad Internet e fruire dei servizi voce.
Da questa data è possibile collegarsi alla Rete mediante la Fibra, l'XDSL e l'ADSL, utilizzando le apparecchiature terminali di propria scelta."
Sul come faranno non è chiaro, chi dice che i modem di terze parti si autoconfigureranno non appena collegati, chi dice che ci sarà un pop-up nelle nostre aree private con le credenziali da inserire, chi ancora dice che i parametri verranno pubblicati sul sito. Ormai mancano 3 giorni e mezzo, inutile scervellarsi...basta attendere. Io credo che avverrà tutto in automatico, ma è una supposizione e basta.
King_Of_Kings_21
27-11-2018, 17:54
Cito testualmente dal link telecom di cui sopra:
"In ottemperanza alla Delibera AGCOM n. 348/18/CONS che disciplina le misure attuative del Regolamento UE n.2015/2120, sul tema della libertà di scelta del terminale per connettersi ad Internet, a partire dall'1 dicembre 2018 i clienti TIM possono scegliere il modem router che preferiscono per connettersi ad Internet e fruire dei servizi voce.
Da questa data è possibile collegarsi alla Rete mediante la Fibra, l'XDSL e l'ADSL, utilizzando le apparecchiature terminali di propria scelta."
Sul come faranno non è chiaro, chi dice che i modem di terze parti si autoconfigureranno non appena collegati, chi dice che ci sarà un pop-up nelle nostre aree private con le credenziali da inserire, chi ancora dice che i parametri verranno pubblicati sul sito. Ormai mancano 3 giorni e mezzo, inutile scervellarsi...basta attendere. Io credo che avverrà tutto in automatico, ma è una supposizione e basta.I parametri per sostituire i router Tim sono già sul loro sito, sia per ADSL che per FTTC e FTTH. Mancano le credenziali della fonia, che devono dare singolarmente dato che cambiano da utente a utente.
Tempo al tempo, ragazzi. Per la prossima settimana ne sapremo di più. Io sono convinto che i dati VoIP saranno accessibili nell'area privata TIM. Vedremo.
EliGabriRock44
27-11-2018, 20:27
Tempo al tempo, ragazzi. Per la prossima settimana ne sapremo di più. Io sono convinto che i dati VoIP saranno accessibili nell'area privata TIM. Vedremo.
Si, Tim, ma non gli altri :D
@Eligabrirock44: Gli altri Operatori non possono decidere se adeguarsi o meno, dal 1 Dicembre 2018 l'obbligo del modem libero scatta per tutti gli Operatori. Al limite non per Vodafone e Fastweb che hanno fatto ricorso, ma Tim, Tiscali, WindTre, Linkem ecc. dal 1 Dicembre 2018 avranno il modem libero.
EliGabriRock44
27-11-2018, 21:29
@Eligabrirock44: Gli altri Operatori non possono decidere se adeguarsi o meno, dal 1 Dicembre 2018 l'obbligo del modem libero scatta per tutti gli Operatori. Al limite non per Vodafone e Fastweb che hanno fatto ricorso, ma Tim, Tiscali, WindTre, Linkem ecc. dal 1 Dicembre 2018 avranno il modem libero.
Beh se Vodafone e Fastweb non fanno nulla io ed alcuni amici segnaliamo la cosa ad AGCOM.
Tim si adeguerà sicuramente (vedendo come sta procedendo la cosa) e per Tiscali in teoria c'è già in funzione "da settimane" a quanto pare; ti rechi a questo indirizzo https://assistenza.tiscali.it/internet-telefono/modem/guida/configurazione-modem-certificato/ e poi utilizzando uno degli apparati elencati dovresti riuscire a far funzionare tutto.
Segnalare non fa mai male ;)
Sisi lo so, ma quelli che non hanno fatto ricorso si adegueranno tranquillamente tutti fra 3 giorni e mezzo, nessun problema.
Linkem ecc. dal 1 Dicembre 2018 avranno il modem libero.
Linkem?
Ma non utilizza un modem, ha un dispositivo più simile ad un router 4G da quello che mi risulta. In questo caso avrebbe un APN e qualche altro parametro.
Esistono alla vendita al pubblico apparati di questo tipo? Io non ne ho mai visti ai centri commerciali! :D
@Rita84:
https://www.tuttotech.net/cultura/linkem-si-e-gia-adeguata-al-modem-libero-a-modo-suo.html
Tonypedra
28-11-2018, 00:00
@Tonypedra: per chi sta pagando le rate del modem, la comunicazione di cessazione rate modem ed eventuale restituzione del prodotto ci sarà nella fattura mensile di Dicembre, in emissione fra una decina di giorni circa.[/QUOTE]
Staremo a vedere io dico che non faranno niente
@Tonypedra: non possono decidere di adottare la delibera sul modem libero a metà. O l'adottano o non l'adottano facendo ricorso (tra l'altro oggi è l'ultimo giorno utile per fare ricorso). Riporto la parte relativa alla cessazione rate modem sancita dalla delibera:
"1. I fornitori di servizi di accesso ad Internet, entro 120 giorni dalla pubblicazione del presente atto, limitatamente ai contratti in essere che prevedono l’utilizzo obbligatorio del terminale a titolo oneroso per l’utente finale:
a. Propongono all’utente la variazione senza oneri della propria offerta in una equivalente offerta commerciale che preveda la fornitura dell’apparecchiatura terminale a titolo gratuito o che non ne vincoli l’utilizzo attraverso l’imputazione di costi del bene o dei servizi correlati al terminale nella fatturazione;
b. In alternativa, consentono all’utente finale di recedere dal contratto senza oneri diversi dalla mera restituzione del terminale, dandone adeguata informativa."
https://www.agcom.it/documentazione/documento?p_p_auth=fLw7zRht&p_p_id=101_INSTANCE_2fsZcpGr12AO&p_p_lifecycle=0&p_p_col_id=column-1&p_p_col_count=1&_101_INSTANCE_2fsZcpGr12AO_struts_action=%2Fasset_publisher%2Fview_content&_101_INSTANCE_2fsZcpGr12AO_assetEntryId=11536769&_101_INSTANCE_2fsZcpGr12AO_type=document
Qui (https://www.tim.it/passa-a-internet-veloce?_requestid=3411254) dicono che devi configurarti da solo anche la fonia:
In alternativa, se già disponi di un modem con caratteristiche tecniche adeguate alla corretta fruizione dei servizi inclusi nel tuo contratto e non sei interessato all’acquisto del KIT autoinstallante, puoi chiamare gratuitamente il Servizio Clienti 187 e chiedere di attivare la stessa offerta senza il modem fornito da TIM.
Ti informiamo che in questo caso dovrai provvedere in autonomia alla configurazione del modem sia per la connessione internet che per l’abilitazione della componente fonia (per effettuare e ricevere chiamate).
@zdnko: Si perchè si vocifera che i parametri vengano rilasciati nelle proprie aree clienti, dunque dovrà essere il cliente ad inserirli in autonomia nel proprio modem di terze parti.
E' quello che penso anch'io ma qualcuno sosteneva ipotesi di soli router configurati da remoto e complottismi tra tim e avm. :doh:
Wolf_adsl
28-11-2018, 10:39
Ciao, AVM ha semplicemente inserito un profilo autoconfigurante sui sui firmware per TIM, quindo alla fine il loro router diventa Plug and Play e viene venduto negli store TIM. La questione potrebbe essere interessante se verrà proposto come router in distribuzione del provider.
Ciao W_A
giovanni69
28-11-2018, 13:42
Quindi il profilo autoconfigurante - per definizione - per come la mettete potrebbe essere messo da qualsiasi produttore, semplicemente selezionando il provider 'Tim' nelle impostazioni perchè AVM non ha fatto altro che implementare qualcosa di assolutamente standard e trasparente (TR69 & parametri pubblicati lo scorso 22/11)? O manca dell'altro per creare un fw autoconfigurante per la fonia VoIP? :O
Sarebbe una bella differenza per l'utente finale nubbio tra credenziali VoIP accessibili dal MyTim da inserire a manina... rispetto a tale soluzione tecnica.
Credo si possa fare per tutti i provider, dopo tutto è quello che accade già con un modem ADSL / VDSL "di marca", lo accedente avete una bella combobox da qui selezionate il provider... avanti, avanti e via siete su Internet!
I problemi / le difficoltà sono - ovviamente - immaginarie :D
giovanni69
28-11-2018, 15:57
Quindi si suppone che Tim metta a disposizione in automatico la configurazione a chi come produttore ne faccia richiesta, (figurando quindi nella lista dei produttori/modelli compatibili) ed evitare la pena al consumatore in questo modo evitandogli il dovrai provvedere in autonomia alla configurazione del modem sia per la connessione internet che per l’abilitazione della componente fonia?
EliGabriRock44
28-11-2018, 16:40
Buone notizie per gli utenti Fastweb!
https://www.dday.it/redazione/28825/modem-libero-fastweb
Fastweb prima fa il ricorso fuffa contro la delibera e poi si adegua...grande :D
EliGabriRock44
28-11-2018, 17:18
Fastweb prima fa il ricorso fuffa contro la delibera e poi si adegua...grande :D
A leggere l'articolo sembrerebbe che stesse già fornendo i dati (non so se per SLU o VULA).
Comunque mancano Wind (da chiarire) e Vodafone :D
benny2003
28-11-2018, 17:18
Manca solo Vodafone speriamo si sbrighino a rilasciare le credenziali. Altrimenti vai di segnalazioni AGCOM :D
@Eligabrirock44: Probabilmente come con Tim, i dati si collegavano ma come scritto nell'articolo, era sempre il voip la parte mancante e ti costringevano ad utilizzare il Fastgate. Che :sofico: . Si come notizie ora mancano solo WindTre e Vodafone. WindTre non avendo presentato ricorso entro oggi (ultimo giorno utile per farlo), dovrà adeguarsi obbligatoriamente dal 1 Dicembre 2018...Vodafone avendo fatto ricorso con tanto di perizia (che solo a leggerla viene da ridere a tutti :D), potrebbe anche decidere di fregarsene e non rilasciare nulla.
Un dubbio: se un ISP fa il "cattivo" e non si adegua, come viene sanzionato?
Perché se gli danno un buffetto sulla guancia e gli scuotono il dito contro, chi glielo fa fare? :rolleyes:
Basta vedere che fine hanno fatto le multe per la fatturazione a 28 giorni :nono:
(...e immagino che non sia come "il momento della punizione" del Dott. Dokrobei... :asd:)
Essendo scese in campo AGCOM e tutte le Associazioni di Consumatori con relativa pletora di avvocati, non conviene agli Operatori non adeguarsi, stavolta il fatto è serio.
benny2003
28-11-2018, 18:26
Se Vodafone non si adegua secondo me ci si troverebbe in una modifica delle condizioni contrattuali stabilite da Agcom. Dovrebbero dare la possibilità di recedere dal contratto senza penali. Voi che dite?
EliGabriRock44
28-11-2018, 18:38
Se Vodafone non si adegua secondo me ci si troverebbe in una modifica delle condizioni contrattuali stabilite da Agcom. Dovrebbero dare la possibilità di recedere dal contratto senza penali. Voi che dite?
Ma secondo me la "guarderebbero tutti male" per il semplice fatto che sappiamo ormai che si adatteranno quasi tutti gli operatori principali eccetto lei.
L'Associazione Italiana Internet Provider ha pubblicato un comunicato riguardante il modem libero dal seguente titolo:
COMUNICATO STAMPA
AIIP A FIANCO DI AGCOM IN DIFESA DEL MODEM LIBERO
Il TAR Lazio accoglie i rilievi di AIIP, respingendo la richiesta presentata da TIM di sospensiva della Delibera 348 del 2018, e consente la “portabilità” del modem
Link del comunicato stampa AIIP:
http://www.aiip.it/wp-content/uploads/2018/11/20181116-CS_AIIP-Ordinanza_TAR_348-modem-libero-Finale.pdf
EliGabriRock44
29-11-2018, 08:47
L'Associazione Italiana Internet Provider ha pubblicato un comunicato riguardante il modem libero dal seguente titolo:
COMUNICATO STAMPA
AIIP A FIANCO DI AGCOM IN DIFESA DEL MODEM LIBERO
Il TAR Lazio accoglie i rilievi di AIIP, respingendo la richiesta presentata da TIM di sospensiva della Delibera 348 del 2018, e consente la “portabilità” del modem
Link del comunicato stampa AIIP:
http://www.aiip.it/wp-content/uploads/2018/11/20181116-CS_AIIP-Ordinanza_TAR_348-modem-libero-Finale.pdf
Si beh diciamo "niente di nuovo".
Si beh diciamo "niente di nuovo".
No nulla di nuovo....
Rimangono tutti gli attuali dubbi..... ovvero gli ISP si stanno adeguando o no ?
Mahh....
Personalmente sto aspettando che TIM comunichi ai clienti che pagano obbligatoriamente il modem a rate un contratto alternativo con azzeramento delle rate...... e considerata la disonestà riscontrata di TIM (aumenti a raffica.... modem pessimo al prezzo di un top di gamma..... bollette care per avere meno velocità....ecc.) personalmente comunicherò recesso e passerò ad altro operatore....
Anche se scegliere un'altro operatore è cosa ardua...
EliGabriRock44
29-11-2018, 09:00
No nulla di nuovo....
Rimangono tutti gli attuali dubbi..... ovvero gli ISP si stanno adeguando o no ?
Mahh....
Personalmente sto aspettando che TIM comunichi ai clienti che pagano obbligatoriamente il modem a rate un contratto alternativo con azzeramento delle rate...... e considerata la disonestà riscontrata di TIM (aumenti a raffica.... modem pessimo al prezzo di un top di gamma..... bollette care per avere meno velocità....ecc.) personalmente comunicherò recesso e passerò ad altro operatore....
Anche se scegliere un'altro operatore è cosa ardua...
La prima scadenza, del 30 Novembre, riguarda le nuove offerte e di conseguenza anche i dati Voip per tutti gli utenti.
Tim si sta per adeguare, Fastweb si sta per adeguare, Tiscali dovrebbe averlo già fatto e mancano Wind e Vodafone.
No nulla di nuovo....
Rimangono tutti gli attuali dubbi..... ovvero gli ISP si stanno adeguando o no ?
Mahh....
Domani/dopodomani si dovrebbe vedere sulle offerte per le nuove attivazioni di tutti gli ISP.
Personalmente sto aspettando che TIM comunichi ai clienti che pagano obbligatoriamente il modem a rate un contratto alternativo con azzeramento delle rate...... e considerata la disonestà riscontrata di TIM (aumenti a raffica.... modem pessimo al prezzo di un top di gamma..... bollette care per avere meno velocità....ecc.) personalmente comunicherò recesso e passerò ad altro operatore....
Anche se scegliere un'altro operatore è cosa ardua...
Un altro mese, fine dicembre (tra l'altro il 30 è domenica).
Voglio proprio vedere; secondo me sperano che ce ne dimentichiamo tra i bagordi di fine anno :asd:
Essendo scese in campo AGCOM e tutte le Associazioni di Consumatori con relativa pletora di avvocati, non conviene agli Operatori non adeguarsi, stavolta il fatto è serio.
E non solo, anche i produttori di modem sono schierati in difesa del modem libero.
@RobyBob: Riassumo: la delibera sul modem libero ha 2 scadenze e Tim attualmente si è adeguata solo alla prima:
-30 Novembre 2018 per le offerte che prevedono modem obbligatorio (sia venduto ratealmente che in comodato d'uso gratuito). Infatti Tim dal 1 Dicembre darà a tutti (anche a chi ha il modem tim in comodato d'uso gratuito) la possibilità di collegare un modem di terze parti e di farlo perfettamente funzionare sia per la parte internet che per la parte telefonica. Anche sul fronte delle offerte pubblicate (ad esempio la passa a fibra 30/3, che attualmente prevede il modem + cordless in vendita obbligatoria a 5 euro/mese x 4 anni https://www.tim.it/passa-a-internet-veloce ) sul proprio sito, dal 1 Dicembre Tim darà la possibilità di scegliere il modem Tim o di acquistarne uno di terze parti.
-30 Dicembre 2018 per i contratti già in essere, ovvero chi sta già pagando le rate del modem. Da tale data, Tim dovrà adeguarsi modificando l'offerta del cliente in una equivalente che abbia il modem gratis oppure dare facoltà di recesso gratis al cliente. Per questo motivo, le modalità specifiche di cessazione rate ed eventuale restituzione del prodotto, verranno rese note nella prossima fattura di Dicembre in emissione fra meno di 1 mese.
@stokdam: esatto, ormai sono tutti a favore ed hanno tutti interessi affinchè venga adottato il modem libero. Gli Operatori sono completamente soli, dunque anche per evitare danni d'immagine, faranno i bravi...anche Vodafone.
EliGabriRock44
29-11-2018, 11:16
Certo che però la scelta di modem é proprio scarsa. Voi direte: "beh non si possono utilizzare in Italia"; ho fatto qualche giro sui vari Amazon europei e non mi é sembrato di vedere chissà cosa.
I modem con porta ottica (non parlo di modulo sfp) sono decisamente i più rari, se non nulli, poi quelli con supporto fino a 35b anche qui non sono tantissimi e alcuni si trovano anche sul nostro store.
Per non parlare del fatto che una normalissima porta RJ11 é più facile trovarla su prodotti AVM che su Asus, Netgear o affini.
@eligabrirock44: E secondo te di chi è la colpa se andiamo ad analizzare? Fino ad ora il mercato dei modem è stato pressochè stagnante a causa dei modem imposti dai vari Operatori; se infatti vediamo quello compatibili con adsl (dove in molti casi non vi erano obblighi di acquisto modem, se non per un breve periodo con ad esempio Tim), si nota come ce ne siano una marea. Quelli compatibili invece con vdsl e voip mooooolti ma molti meno; quelli con ingresso ottico non ne parliamo. Grazie alla liberalizzazione del modem, i vari produttori saranno stimolati a farsi la guerra fra di loro e a far uscire prodotti sempre più performanti e compatibili tecnicamente...il tutto a vantaggio di noi clienti finali.
EliGabriRock44
29-11-2018, 11:38
@eligabrirock44: E secondo te di chi è la colpa se andiamo ad analizzare? Fino ad ora il mercato dei modem è stato pressochè stagnante a causa dei modem imposti dai vari Operatori; se infatti vediamo quello compatibili con adsl (dove in molti casi non vi erano obblighi di acquisto modem, se non per un breve periodo con ad esempio Tim), si nota come ce ne siano una marea. Quelli compatibili invece con vdsl e voip mooooolti ma molti meno; quelli con ingresso ottico non ne parliamo. Grazie alla liberalizzazione del modem, i vari produttori saranno stimolati a farsi la guerra fra di loro e a far uscire prodotti sempre più performanti e compatibili tecnicamente...il tutto a vantaggio di noi clienti finali.
Si però analizzando i vari store di Amazon in Europa pensavo che negli altri paesi ci fosse già questa libertà dei modem. La situazione nostra la conosco, analizzavo più le altre.
Tonypedra
29-11-2018, 13:01
Ma fatemi capire quindi se io compro il Fritz 7530 dovrebbe poi funzionare con tutti gli operatori, siamo sicuri?
@Tonypedra: con Tim e Tiscali funzionerà al 100%, Fastweb domani 30 Novembre pubblicherà sul proprio sito la lista dei modem di terze parti compatibili, quindi vedremo; di WindTre non sappiamo nulla, idem per Vodafone (quest'ultima però ha fatto ricorso alla delibera, quindi forse non si adeguerà nell'immediato). Io credo che gli ultimi FritzBox (7530 e 7590), saranno alla fine compatibili con tutti gli Operatori...sia per parte dati che per parte Voip.
Domanda: secondo voi i parametri voip rilasciati dagli operatori, potranno essere inseriti direttamente in un telefono voip? Cioè si usa un modem VDSL per la la linea ed un telefono VOIP per le chiamate. Al momento visto che i modem vdsl con voip sono rari e costosi, stavo valutando l'accoppiata modem + telefono, anche perchè io il modem lo metterei in bridge, quindi non userei nessuna delle funzioni di routing. Ho già un firewall che mi gestisce la rete e non vorrei spendere più di tanto, anche perchè un modem VDSL semplice lo ho già. A me andrebbe bene anche sbrandizzare quello che mi hanno dato quelli di Tiscali, ma da quello che ho capito la delibera dice che lo si può fare solo a fine contratto.
korvapuusti
29-11-2018, 15:07
Domanda: secondo voi i parametri voip rilasciati dagli operatori, potranno essere inseriti direttamente in un telefono voip? Cioè si usa un modem VDSL per la la linea ed un telefono VOIP per le chiamate. Al momento visto che i modem vdsl con voip sono rari e costosi, stavo valutando l'accoppiata modem + telefono, anche perchè io il modem lo metterei in bridge, quindi non userei nessuna delle funzioni di routing. Ho già un firewall che mi gestisce la rete e non vorrei spendere più di tanto, anche perchè un modem VDSL semplice lo ho già. A me andrebbe bene anche sbrandizzare quello che mi hanno dato quelli di Tiscali, ma da quello che ho capito la delibera dice che lo si può fare solo a fine contratto.
Una possibile complicazione si ha quando il servizio VoIP viene offerto su una connessione PPPoE separata, su una VLAN diversa, tipicamente su un range di indirizzi appartenente ad una intranet (e' il caso di Vodafone). In quel caso, il router necessita di una configurazione particolare, oppure, piu' semplicemente, si puo' far stabilire la connessione PPPoE direttamente all'apparato VoIP (anni fa mi chiedevo perche' il mio telefono VoIP fosse predisposto per le connessioni PPPoE).
Ovviamente, avere le credenziali VoIP serve proprio a questo. Anzi, sono dell'idea che comprare un router che gestisca anche il VoIP sia limitante.
Hai diverse possibilita':
1- usare dei telefoni VoIP tipo desktop (dai 40 EUR in su)
2- usare un ATA, a una o piu' uscite (dai 40 EUR in su)
3- usare una base DECT-VoIP, tipo Gigaset (dai 50 EUR in su)
4- collegare direttamente un dispositivo che faccia da server PBX e gestire le possibilita' di cui sopra.
muffetta
29-11-2018, 15:38
Chissà se FastWeb parlerà anche di FTTH o solo di adsl/fttc
Una possibile complicazione si ha quando il servizio VoIP viene offerto su una connessione PPPoE separata, su una VLAN diversa, tipicamente su un range di indirizzi appartenente ad una intranet (e' il caso di Vodafone). In quel caso, il router necessita di una configurazione particolare, oppure, piu' semplicemente, si puo' far stabilire la connessione PPPoE direttamente all'apparato VoIP (anni fa mi chiedevo perche' il mio telefono VoIP fosse predisposto per le connessioni PPPoE).
Ovviamente, avere le credenziali VoIP serve proprio a questo. Anzi, sono dell'idea che comprare un router che gestisca anche il VoIP sia limitante.
Hai diverse possibilita':
1- usare dei telefoni VoIP tipo desktop (dai 40 EUR in su)
2- usare un ATA, a una o piu' uscite (dai 40 EUR in su)
3- usare una base DECT-VoIP, tipo Gigaset (dai 50 EUR in su)
4- collegare direttamente un dispositivo che faccia da server PBX e gestire le possibilita' di cui sopra.
Grazie per la risposta. Valuterò il da farsi quando e se Tiscali rilascerà i parametri per il voip. Anche perchè sembrerebbe che per ora l'unica strada sia quella del modem autoconfigurante e quindi non rilasciano i dati.
Tra le opzioni che hai detto, ne protebbe esistere una quinta, dove uno smartphone con un app voip, si possa configurare allo scopo?
Ora come ora mi stavo orientando verso i Gigaset. Sinceramente le connessioni PPPoE le sto affrontanto ora perchè ho usato un router TP-link configurato in bridge per connettermi in PPPoE con il mio firewall.
Non sono molto esperto in materia.
Posso configurare una connessione PPPoE anche per un dispositivo che si trova il rete locale?
EliGabriRock44
29-11-2018, 18:29
Vodafone e Wind aspetteranno domani per comunicare tutto?
Vodafone e Wind aspetteranno domani per comunicare tutto?
Ma Wind non lo sa che con l'inverno le marmotte che gestiscono il sito vanno in letargo? :D
EliGabriRock44
29-11-2018, 18:46
Ma Wind non lo sa che con l'inverno le marmotte che gestiscono il sito vanno in letargo? :D
Pure ahahahah
marco666
29-11-2018, 19:57
salve agli amici del forum, dalle mie parti, a breve, grazie a open fiber, dovrebbe arrivare FTTH, non ho ancora capito se per essere "liberi " basta il modem o il router oppure ONT.
L' ONT che viene messo è compatibibile con tutti gli operatori oppure ognuno ha il suo? esiste un "ONT libero" da comprare compatibile con tutti gli ISP?
Da quello che ho capito con FTTH non serve comprare un modem router ma solo router , il resto viene fatto da ONT ?,
EliGabriRock44
29-11-2018, 20:06
salve agli amici del forum, dalle mie parti, a breve, grazie a open fiber, dovrebbe arrivare FTTH, non ho ancora capito se per essere "liberi " basta il modem o il router oppure ONT.
L' ONT che viene messo è compatibibile con tutti gli operatori oppure ognuno ha il suo? esiste un "ONT libero" da comprare compatibile con tutti gli ISP?
Da quello che ho capito con FTTH non serve comprare un modem router ma solo router , il resto viene fatto da ONT ?,
Basta che ti compri un media converter, ma dato chr Vodafone e Wind non si sono ancora espresse e sicuramente saranno le prime e forse uniche (per un lungo periodo) a coprirti, ti consiglio vivamente di attendere informazioni.
azi_muth
29-11-2018, 23:05
Si però analizzando i vari store di Amazon in Europa pensavo che negli altri paesi ci fosse già questa libertà dei modem. La situazione nostra la conosco, analizzavo più le altre.
Avevo letto che con l'esclusione della Germania l'Italia si era mossa prima degli altri. Il resto dei paesi europei sta messo peggio di noi.
Questo spiegherebbe il mercato dei modem inesistente...
EliGabriRock44
30-11-2018, 06:01
Avevo letto che con l'esclusione della Germania l'Italia si era mossa prima degli altri. Il resto dei paesi europei sta messo peggio di noi.
Questo spiegherebbe il mercato dei modem inesistente...
Interessante quindi noi faremo da apripista, meglio così :D
Al momento, Wind non soddisfa l'articolo 4.1.b:
Articolo 4
(Condizioni di offerta)
1.b) I fornitori di servizi di accesso ad Internet formulano, per ciascuna offerta commerciale che prevede la fornitura dei servizi di accesso alla rete Internet in abbinamento con un’apparecchiatura terminale, un’offerta corrispondente che non includa quest’ultima ed i relativi costi. In alternativa, rendono opzionale la fornitura dell’apparecchiatura terminale.
Dato che non esiste né "un'offerta corrispondente" senza modem, né la vendita abbinata del modem è stata resa "opzionale".
Inoltre: "Offerta valida fino al 3 dicembre 2018".
(le marmotte dormono fino a primavera, eh! :sofico:)
EliGabriRock44
30-11-2018, 08:02
Al momento, Wind non soddisfa l'articolo 4.1.b:
Articolo 4
(Condizioni di offerta)
1.b) I fornitori di servizi di accesso ad Internet formulano, per ciascuna offerta commerciale che prevede la fornitura dei servizi di accesso alla rete Internet in abbinamento con un’apparecchiatura terminale, un’offerta corrispondente che non includa quest’ultima ed i relativi costi. In alternativa, rendono opzionale la fornitura dell’apparecchiatura terminale.
Dato che non esiste né "un'offerta corrispondente" senza modem, né la vendita abbinata del modem è stata resa "opzionale".
Inoltre: "Offerta valida fino al 3 dicembre 2018".
(le marmotte dormono fino a primavera, eh! :sofico:)
Ma si, ormai si é capito che se non si minacciano non fanno nulla.
Domani tutti a segnalare ad AGCOM :D
Wind ha fatto l'offerta in base alla delibera AGCOM 348/18/CONS !!!
ADSL o FTTC senza modem e se FTTC credenziali VoIP (che wind chiama "codici di configurazione" chiamando il 155
https://www.infostrada.it/windabsolute/
EliGabriRock44
30-11-2018, 09:06
Wind ha fatto l'offerta in base alla delibera AGCOM 348/18/CONS !!!
ADSL o FTTC senza modem e se FTTC credenziali VoIP (che wind chiama "codici di configurazione" chiamando il 155
https://www.infostrada.it/windabsolute/
Bella fregatura :D
Tonypedra
30-11-2018, 09:13
Wind ha fatto l'offerta in base alla delibera AGCOM 348/18/CONS !!!
ADSL o FTTC senza modem e se FTTC credenziali VoIP (che wind chiama "codici di configurazione" chiamando il 155
https://www.infostrada.it/windabsolute/
Si ma solo per Adsl e FTTC, e per FTTH?
Bella fregatura :D
Si !!!
Gli ISP non cambieranno mai in Italia !!! Fatta la legge trovato l'inganno !
In questo caso hanno lasciato lo stesso prezzo della Fibra 1000 Unlimited e ti fanno pagare anche le telefonate....
Almeno così sembra... questa frase non è infatti molto chiara "Tariffa delle chiamate a 18cent verso tutti i numeri Fissi e Mobili Nazionali...."
Non credo parlino dello scatto alla risposta....
Ti costringono in sostanza a scegliere la Fibra 1000 .... poi bisognerà vedere se uno potrà collegare il proprio modem chiedendo le credenziali VoIP al 155.....
FTTH ? Tutto da vedere.... pretenderanno il loro modem... ma a questo punto forse si è costretti a lavorare col modem in CASCATA !
:mad: Chiedo asilo politico in Namibia !
Wind ha fatto l'offerta in base alla delibera AGCOM 348/18/CONS !!!
ADSL o FTTC senza modem e se FTTC credenziali VoIP (che wind chiama "codici di configurazione" chiamando il 155
https://www.infostrada.it/windabsolute/
Ma questa non era già venuta fuori tempo fa?
Inoltre: come ci si arriva dalla pagina iniziale?
Infine: e la FTTH?
...e comunque pago comunque meno anche con lo zyxel a 4€/mese... :rotfl:
Della serie: "vuoi il modem libero? mò mi paghi di più" :asd:
Ritornando alla "simulitudine" con il decoder unico, come dicevo in Germania Sky è stata obbligata a rilasciare la CAM NDS, ma credo te la diano in "comodato" allo stesso costo dello Sky Q... insomma per poter usare ricevitori di marca e non "giocattoli" paghi un sovraprezzo!
Comunque i mesi passano ed io continuo a non vederle pubblicate da nessuna parte ste credenziali, devo chiamare il 155 e pregarli in ginocchio? Dai :rolleyes:
Comunque i mesi passano ed io continuo a non vederle pubblicate da nessuna parte ste credenziali, devo chiamare il 155 e pregarli in ginocchio? Dai :rolleyes:
E' solo da oggi (e per le nuove attivazioni), però sì, a quanto sta scritto:
CHIAMATE DA FISSO: disponibile solo per ADSL. In caso di scelta dell’offerta in tecnologia FTTC, il servizio Voce viene fornito sfruttando il VoIP, chiama l'155 per richiedere i codici di configurazione.
Saranno in qualche modo "personali" forse?
Non sarebbe stato meglio mandarli per e-mail e/o scriverli nella prossima bolletta?
Comunque di quella che sinceramente m'interessa di più - la FTTH - sembra non siano intenzionati a fornire alcun codice!
Saranno in qualche modo "personali" forse?
Non sarebbe stato meglio mandarli per e-mail e/o scriverli nella prossima bolletta?
Comunque di quella che sinceramente m'interessa di più - la FTTH - sembra non siano intenzionati a fornire alcun codice!
Sono personali.
Forse sarà un eccesso di cautela da parte mia, ma io vedo la password voip come, appunto, una password.
Mi sta bene resettarla, ma dovrebbe comparire solo nell'area personale; mi suona "sbagliato" farmela dire al telefono da un operatore del 155 (non so effettivamente come sarà gestita la cosa).
Appunto per telefono quindi sai che ridere con l'operatrice albanese / rumena:
"PIREPICHHIO001" che magari è "PIRIPOCCHI001" o "PIRIPOCCHIOO1" o l'ultimo 1 è forse una 'l'?
Par che lo fanno apposta, vero?
Quindi, considerando che le offerte senza modem abbinato partono da domani, per ora Wind sembra che non si stia adeguando giusto?
Anche perchè, come giustamente sottolineato gia prima, l'offerta pubblicata oggi dura fino al 3 dicembre..........
E non solo, WindTre deve garantire la libertà dei modem sui contratti già in essere. Ovvero da domani ad esempio, io cliente WindTre con loro modem imposto (sia in vendita raateale che in comodato d'uso gratuito) devo poter staccare tale modem e collegare un modem di terze parti. Direi che WindTre non si è adeguata quasi per nulla, al momento....ha ancora 11 ore per farlo senza subire sanzioni, dalla mezzanotte scatta l'obbligo del modem libero per tutti.
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.