Cancro ai bronchi - Informazioni

[Andytrendy]

Ad una persona a me vicina è stato diagnosticato un cancro ai bronchi in fase avanzata.........per quanto possibile sto attivandomi per dargli una mano.
In particolare vorrei avere informazioni su :
- centri specializzati nella cura di questo tipo di tumore in Italia ed all'estero ;
- modalità per autorizzare il ricovero in una struttura fuori dall'Italia facendo sostenere le spese al servizio sanitario nazionale ;
- percentuali di guarigione e diversi tipi di terapie per tale problematica.
Ringrazio in anticipo tutti quanti per le informazioni che riuscirete a darmi.

[pippicalzelunghe]

purtroppo il cancro dell'apparato respiratorio, è un grosso problema!!

Generalmente è silenzioso, fino alla comparsa dei sintomi, cosa grave in quanto è li che non si può più fare nulla!!
purtroppo spessissimo danno metastasi al cervello, o alle ossa!!

Centri in italia, li sconsiglierei, in francia a parigi, c'è un centro specializzato nella cura dei tumori (Ho avuto bruttissimi ricordi).
Il problema sta nel fatto, che li come in altri luoghi la malattia viene curata, per "studiare sopra".

Va detta la verità:
Se è in fase avanzata come gli è stato diagnosticato, trovo inutile andare in giro a cercare "Cure" miracolose, che strazziano l'anima, il corpo del paziente e dei familiari che giorno dopo giorno vedono soffrire la persona tanto amata!!
Cercate di stargli vicino, cercando di fargli sentire il vostro affetto (Mai cadere nel pietismo), e fargli godere gli ultimi tempi della propria vita!!

Evita di far straziare con cure chemioterapiche, interventi chirurgici (Demolitivi al massimo). Purtroppo oggigiorno si salvano solo le persone affette da tumori, in fase precoce o in sedi che non danno metastasi, o le danno in fase avanzata.

Ti siamo tutti vicino!!

ciao per altre info chiedimi, nel minimo di conoscenza medica che ho, te le darò!!!

ciao

[alex10]

http://www.airc.it/

quì c'è molto da leggere

[PaTLaBoR]

Questa persona fumava?

[Andytrendy]

Originariamente inviato da pippicalzelunghe
in francia a parigi, c'è un centro specializzato nella cura dei tumori Il problema sta nel fatto, che li come in altri luoghi la malattia viene curata, per "studiare sopra".

Per quanto riguarda Parigi abbiamo sentito anche noi di un centro abbastanza avanzato nella cura dei tumori. Il problema è che per autorizzare il ricovero al di fuori del territorio nazionale c'è bisogno dell'autorizzazione di una Asl o del medico che sta seguendo la persona e tale autorizzazione (mi è parso di capire)viene data solo se le cure di cui si ha bisogno non si possono avere in Italia. In caso contrario volendo cmq curarti all'estero la degenza te le devi pagare da solo.

Evita di far straziare con cure chemioterapiche, interventi chirurgici (Demolitivi al massimo).

ehm...veramente dovrebbe iniziare a breve proprio la cura chemioterapica.

ciao per altre info chiedimi, nel minimo di conoscenza medica che ho, te le darò!!!

ciao

non mancherò. ciao e grazie

[Andytrendy]

Originariamente inviato da PaTLaBoR
Questa persona fumava?

si

[Berserker]

Originariamente inviato da Andytrendy
Per quanto riguarda Parigi abbiamo sentito anche noi di un centro abbastanza avanzato nella cura dei tumori. Il problema è che per autorizzare il ricovero al di fuori del territorio nazionale c'è bisogno dell'autorizzazione di una Asl o del medico che sta seguendo la persona e tale autorizzazione (mi è parso di capire)viene data solo se le cure di cui si ha bisogno non si possono avere in Italia.

Ti serve il modello E112. Viene concesso dalla azienda sanitaria locale (ASL). In soldoni: devi conoscere qualcuno all'interno dell'ufficio esteri della ASL e corromperlo. Se decidi e riesci a farlo curare in Francia, magari c'è speranza. Altrimenti, perdona la crudezza, consideralo già morto.

[:dissident:]

istituto nazionale dei tumori a milano

[Andytrendy]

Originariamente inviato da Berserker
Ti serve il modello E112. Viene concesso dalla azienda sanitaria locale (ASL). In soldoni: devi conoscere qualcuno all'interno dell'ufficio esteri della ASL e corromperlo.

Cioè non c'è un criterio oggettivo con il quale giudicano se dare o meno l'autorizzazione per il ricovero all'estero ?

[Berserker]

Originariamente inviato da Andytrendy
Cioè non c'è un criterio oggettivo con il quale giudicano se dare o meno l'autorizzazione per il ricovero all'estero ?

Certo che c'è, l'hai detto tu stesso:

...tale autorizzazione [...] viene data solo se le cure di cui si ha bisogno non si possono avere in Italia...

Ma anche i soldi sono un'ottimo "criterio oggettivo"... te lo dico per esperienza personale (purtroppo).

[Belzebub]

ci sono passato da poco con un caro parente, se le cose stanno come temo non c'è nulla da fare.

i dottori daranno un aspettativa di vita di circa un anno, ma in realtà saranno pochi mesi di atroci sofferenze.

Le metastasi si estenderanno probabilmente alle ossa, al cuore, al cervello ed al midollo osseo, ed in poco tempo il quadro clinico peggiorerà terribilmente. La cosa migliore che può succedere è una morte rapida ed indolore (per infarto cardiaco generalmente), se il tumore si estenderà alle ossa sarà il caso peggiore.

Cosa fare? fate la chemioterapia è inutile ma non farla è peggio, l'illusione di fare qualcosa (qualunque cosa) è importante.

NON cercate soluzioni alternative strane (probabilmente incontrerete qualcuno che vi proporrà una cura alternativa miracolosa che ha funzionato con suo cugino)

il mio consiglio è vivere questi terribili momenti con dignità e coraggio

[Belzebub]

Dimenticavo, il mio parente è morto dopo 1 mese a causa di un infarto dovuto alla chemioterapia... state attenti al protocollo che utilizzate

[Shivah]

il mio buon papà 1 anno e 1/2 fa se ne è andato per un "maledetto" al pancreas...all'ospedale m'hanno detto
"vada a casa e lo faccia vivere al meglio...3 mesi saranno anche troppi"

in famiglia di comune accordo avevamo convinto mio padre che aveva una infezione al fegato e che aveva bisogno di una cura disintossicante.

abbiamo deciso quindi di imbottirlo (parlo di 1/2 kg al giorno) di aloe arborescens (la cura di padre Zago per intendersi)...
(nelle ore di disperazione ti attacchi a tutto e noi eravamo in quelle condizioni)

Io sono un chimico e qualche anno fa mi sono bevuto 3 cicli di chemio "pesante" e sono guarito da un "maledetto"... credo nella chemio e nei suoi benefici/malefici (porto ancora i segni della guerra e ricordo le terribili sofferenze) e sono contento di essere qui a raccontare.

la chemio a mio padre non avrebbe fatto nulla ... l'aloe "probabilmente" ha lenito i dolori e le sofferenze e molti medici si sono meravigliati di come non abbia sofferto affatto quando in realtà un "maledetto" al pancreas ti distrugge in 4 pezzi.

So cosa stai passando, valuta tutte le opzioni ma non accanirti e soprattutto non arrecare sofferenze inutili (se i medici non vedono probabilità di salvezza) verso colui che già soffre.

Spero la mia testimonianza abbia potuto potuto portare un po' di luce nei tuoi momenti di buio.

[Paganetor]

mia mamma è morta per un tumore ai polmoni/bronchi... quando l'hanno diagnosticato era troppo esteso per fare nulla... non era oeprabile e non hanno fatto in tempo a farle la chemio... in 20 giorni se ne è andata...

ce ne siamo accorti perchè ha cominciato a svenire... era la massa tumorale che si era talmente sviluppata da andare a premere contro al cuore causandole questi svenimenti...

non so darti percentuali, ma nella disgrazia che mi è capitata almeno mia madre non ha sofferto troppo e non è stata operata (che è sempre un interveno molto invasivo) nè ha subito la chemioterapia (in pratica hanno dovuto smettere di somministrarle cortisone e morfina per darle i farmaci chemioterapici... hanno smesso di darglieli domenica e lunedi si è aggravata tantissimo... a mezzogiorno di lunedi le hanno ridato dosi massicce di farmaci, si è addormentata ed è morta nel sonno alle 21.50... quando ci penso mi viene ancora da piangere.... )

in bocca al lupo, con tutto il cuore...

Adnrea

[thotgor]

che storie tristi

[Han Solo]

Non è vero comunque che in italia mancano le strutture, l' IT di milano è una delle più qualificate in europa, insieme all' istituto oncologico europeo di veronesi (sempre a milano). Mia mamma è stata operata lì per un cancro al seno tre anni fa (per fortuna in fase più che iniziale) e ha fatto un ciclo di radioterapia. Ora sta benissimo .

[Willyyyy]

Originariamente inviato da thotgor
che storie tristi

Io posso raccontare la mia esperienza a riguardo.
A mio nonno hanno dato 3 mesi di vita per un tumore all'intestino e uno al fegato. Quello dell'intestino è stato facilmente rimosso senza creare alcun danno ulteriore, ma purtroppo il tumore al fegato era inoperabile per via della vicinanza del "pezzo" infetto a una arteria.
Stava molto male, lo davano per spacciato. Però è venuta fuori un'ultima speranza; una terapia molto innovativa (simile alla chemio) non ancora sperimentata in Italia.
L'hanno sperimentata su di lui e su un'altra persona..beh, incredibilmente il tumore è scomparso..
Mi voglio informare bene sul nome di questa terapia e comunicartelo. Ora non lo ricordo, devo chiederlo.

[Willyyyy]

Originariamente inviato da Han Solo
Non è vero comunque che in italia mancano le strutture, l' IT di milano è una delle più qualificate in europa, insieme all' istituto oncologico europeo di veronesi (sempre a milano). Mia mamma è stata operata lì per un cancro al seno tre anni fa (per fortuna in fase più che iniziale) e ha fatto un ciclo di radioterapia. Ora sta benissimo .

in fatto di tumori anche gli Ospedali di Bologna hanno una grande esperienza e ottime strutture.
Stento a crederci pure io ma a un dipendente/amico di mio padre hanno curato un tumore al cervello. E la cosa mi ha stupito alquanto.

[Gyxx]

Un centro importante in Italia è anche il "Mater Dei" di Bari, se non ricordo male vicino all' uscita San Pasquale della tangenziale.

Come ti hanno detto, i tumori dei bronchi sono molto pericolosi dato che solitamente sono tumori di un tipo di cellule parente stretto di tutte le superfici di rivestimento del nostro corpo, oltre che delle cellule nervose. E in tali posti "parenti" attecchiscono le relative metastasi.

Uno degli esami + precoci che fanno, x capire la gravità e l'estensione del tumore, è l'asporto e l'esame del "linfonodo di guardia", sotto l'ascella del relativo polmone.

Da li devono passre tutti i fluidi drenati dal polmone, e se si hanno metastasi solitamente vanno x prime li, dove trovano un "fortino" del sitema immunitario.

Se questo è compromesso, onestamente, le possibilità di sopravvivere sono basse. Se non è compromesso, la cura può fare la differenza. Se è in uno stadio intermedio, può essere ugualmente fattibile continuare una lotta, seppur dura.

seppure il tumore sia avanzato, non è detto che dia sempre metastasi molto pericolose (non tutte "si attqaccano" con uguale forza) e che non ci sia + nulla da fare.

Facci sapere e in culo alla balena.

Gyxx

[heres]

Di topic tristi se ne leggono tanti, ma mai neanche lontanamente paragonabili a quelli in cui viene trattato questo argomento.