Qualcuno leggeva la mia posta (e rispondeva), conosceva il mio IP...Come impedirlo?

[Adriatic]

Vorrei un parere riguardo a un problema che ho avuto vari anni fa, ma che mi dà tuttora da pensare quando sento parlare di intrusioni nelle reti.
Un giorno ho ricevuto una telefonata da un’amica, che mi chiedeva informazioni riguardo a una strana mail ricevuta da me in risposta a un suo precedente messaggio. Io però non avevo ricevuto nulla da lei e non le avevo nemmeno risposto; ne abbiamo dedotto che qualcun altro, ovviamente in modo illegale, avesse ricevuto il suo messaggio al posto mio e le avesse risposto a nome mio.
Nei giorni successivi, questo misterioso individuo ha inviato alla mia amica delle altre e-mail in cui le rivelava di avere il mio stesso indirizzo di posta (cosa impossibile, perché quando si sceglie un indirizzo e-mail il sistema non permette di crearlo uguale ad altri già esistenti…) e le chiedeva, tra l’ironico e l’arrabbiato, di sollecitarmi a cambiarlo, dal momento che era stanco di vedersi arrivare posta a me destinata: si trattava di mail anche importanti, alle quali questa persona avrebbe più di una volta risposto a nome mio, senza ovviamente che io ne sapessi nulla. E, per provare quanto sosteneva, ha inviato a quest’amica alcune e-mail di cui era in possesso, che effettivamente erano state spedite a me, e che io non avevo ricevuto.
Sosteneva inoltre di conoscere il mio indirizzo IP (l’avrà ricavato dalle e-mail?).
Preciso che non avevo mai consultato la posta da postazioni pubbliche, ma sempre e solo da casa, e che non sono né un Capo di Stato, né una persona di chissà quale importanza per cui qualcuno dovrebbe essere stato interessato alla mia posta, che riguardava messaggi personali e di lavoro.
Prima che la mia amica mi avvertisse, non avevo alcun sospetto, la mia password della posta funzionava regolarmente e non l’avevo mai comunicata a nessuno.
All’epoca, digiuno di conoscenze informatiche e comprensibilmente molto scosso, ho subito creato un altro indirizzo di posta con un altro gestore e ho abbandonato l’account “hackerato”, per così dire; col senno di poi, mi sarei dovuto rivolgere anche alla Polizia Postale, ma all’epoca ne sapevo poco o niente, ero solo spaventatissimo e volevo uscire da quella situazione.
Col cambio di account, ovviamente, non è più successo niente, e parlo – ripeto – di una vicenda accaduta anni fa. Però tuttora mi chiedo: come prevenire episodi di questo genere? In un’epoca in cui la privacy è considerata sacra e inviolabile, a volte fino alla paranoia, è evidente che qualcuno può comunque leggere la posta altrui, rispondere al suo posto, conoscere l’indirizzo del pc di casa di una persona e chissà cos’altro fare. Come proteggersi da tutto ciò, all’atto pratico, oltre naturalmente ad avere cura delle proprie password?
Al momento, io uso Kaspersky Security Cloud Free, il firewall di Windows 10, Malwarebytes Anti Malware e Malware Cleaner (dello stesso produttore).