Amazon: presto un servizio di musica in streaming gratuito per utenti Prime?

[Redazione di Hardware Upg]

Link all'Articolo: http://www.hwupgrade.it/articoli/web...ime_index.html

Secondo alcune voci, Amazon starebbe perfezionando gli accordi per realizzare un servizio di musica in streaming in stile Spotify, gratuito per gli utenti Prime

Click sul link per visualizzare l'articolo.

[Paganetor]

io vorrei un servizio di video on demand tipo infinity, da usare attraverso l'xbox

[Goofy Goober]

prime costa 9.99€ l'anno, giusto?

se aggiungono musica in streaming "gratis" per chi ha questo servizio attivo, allo stesso costo, hanno vinto a mani basse

se invece lo usano come scusa per aumentare il prezzo base di prime oltre i 9.99€, hanno perso!

[ziozeff]

Mi sa che invece aumenteranno la tariffa Prime, come già successo negli USA dove il servizio comprende anche contenuti multimediali in streaming e costa qualche decina di dollari l'anno...Spero di no, da utente Prime, 9,99 l'anno sono corretti, se poi ci aggiungono anche musica in streaming allora non c'è motivo per non sottoscrivere l'abbonamento, da utenti amazon abituali.

[s12a]

Concordo che questa sembra la scusa per aumentare il prezzo del servizio

[Malek86]

Temo anch'io che ne vogliano approfittare per aumentare il prezzo del Prime. Detto questo, per la quantità di oggettucoli che ordino in un anno, sarebbe comunque conveniente. Non più di 20 euro però, altrimenti inizio a doverci pensare sopra...

[maxmax80]

se aumentano il prezzo di prime con questa "scusa" è un motivo in più per non acquistare più prodotti da amazon, e sforzarsi di acquistarli dagli shop nostrani italiani, quelli noti, che non evadono le tasse nazionali, ed internazionali..

[lishi]

Prima negli usa dove appunto ha anche video e altro

costa 79$, e stanno pensando di aumentarlo, probabilmente in questo modo indoreranno la pillola.

a 10 euro ve lo sognate anche se spero che terranno un "prime basic".

[Jena73]

da utente spotify pagante e utente prime amazon non mi dispiacerebbe se amazon proponesse un servizio alla spotify... magari aggiungendo anche i video...
se costasse un 80/90 euro all'anno sarebbe già ottimo...

[Manwë]

Su Amazon.com con 79$ all'anno ho accesso a tutti i servizi gratuitamente.

http://www.amazon.com/dp/B00DBYBNEE/

[Ginopilot]

A proposito di amazon, ma se non versa l'iva, perche' dobbiamo pagargliela?

[Manwë]

Originariamente inviato da Ginopilot

A proposito di amazon, ma se non versa l'iva, perche' dobbiamo pagargliela?

Certo che la versa l'iva, così come paga tutte le tasse sui dipendenti in ogni nazione dove questi lavorano.

[Hulk9103]

Originariamente inviato da maxmax80

se aumentano il prezzo di prime con questa "scusa" è un motivo in più per non acquistare più prodotti da amazon, e sforzarsi di acquistarli dagli shop nostrani italiani, quelli noti, che non evadono le tasse nazionali, ed internazionali..

Perchè i magazzini di Amazon dove sono in Congo? Ti ricordo che i magazzini di amazon sono su suolo ITALIANO dove ci lavorano 3000-4000 persone.
Qualunquismo assurdo: hai prove che i negozi "nostrani" non evadono le tasse? Lavori in equitalia ed hai cartelle alla mano? Io ancora non ho visto nemmeno condanne per Amazon per evasione, quindi sono tutti pareri fondati sul nulla...

Senza contare che Amazon in Italia sta costruendo un SECONDO magazzino, il doppio del primo e che quindi assumerà altre 3000 e passa persone nel corso del tempo, ma di cosa stai parlando?

Il servizio Prima è del tutto FACOLTATIVO e poi in ogni caso anche fossero 20 euro all'anno o 30 o anche 40 sono da ammortizzare per OGNI SINGOLO ordine; gli altri siti sono 10 euro OGNI ordine, fatti due conti.

Che poi cosa c'entra il Prime (facoltativo) con il non acquistare più da Amazon, boooo

[maxmax80]

Hulk stai calmino, eh

a parte lo scandalo di come venivano trattati i dipendenti di amazon tedeschi,
ma guardati un po' le inchieste della Gabbanelli (notoriamente l' esatto opposto del Qualunquismo che tu citi) va, così capisci come stanno le cose.

il meccanismo è semplice:

è Amazon Sarl, con sede in Lussemburgo che fattura ogni acquisto, anche se è fatto su territorio italiano, e la merce parte da magazzino italiano.
ovviamente in questo modo la amazon SARL paga le tasse in Lussemburgo ad aliquite ben più agevolate delle nostre.
mentre -ovvaiemnte- il carico fiscale legato al costo del lavoro della manodopera italiana viene pagata da noi, e non potrebbe essere altrimenti.

La legge italiana dice che il profitto derivante da attività commerciali che si svolgono in Italia sia passibile di imposte verso lo stato italiano.
Il problema è dimostrare che effettivamente i clienti italiani siano serviti dalle strutture presenti in Italia.
il trucchetto è che Amazon dichiara di fare profitti con le sue attività in Lussemburgo, mentre le sedi nel resto d’Europa chiudono in pari o con attivi non commisurati al volume di affari generato.

ovviamente la colpa non è di Amazon, ma di chi fa leggi a livello internazionale che permettano tali nefandezze speculative.
e questo vale anche per Google, Apple e tutte quelle che utilizzano escamotage per eludere il fisco.
punto.

io se posso, boicotto tutto questo non utilizzando i servizi o i prodotti di tali compagnie.

tu dici che quelli di Amazon sono dei santi?
contento tu..

[BrrRfl]

Io spero che il prezzo resti lo stesso di sempre. Anche perché il servizio di musica in streaming mi interessa bene poco....

[Hulk9103]

Originariamente inviato da maxmax80

Hulk stai calmino, eh

a parte lo scandalo di come venivano trattati i dipendenti di amazon tedeschi,
ma guardati un po' le inchieste della Gabbanelli (notoriamente l' esatto opposto del Qualunquismo che tu citi) va, così capisci come stanno le cose.

il meccanismo è semplice:

è Amazon Sarl, con sede in Lussemburgo che fattura ogni acquisto, anche se è fatto su territorio italiano, e la merce parte da magazzino italiano.
ovviamente in questo modo la amazon SARL paga le tasse in Lussemburgo ad aliquite ben più agevolate delle nostre.
mentre -ovvaiemnte- il carico fiscale legato al costo del lavoro della manodopera italiana viene pagata da noi, e non potrebbe essere altrimenti.

La legge italiana dice che il profitto derivante da attività commerciali che si svolgono in Italia sia passibile di imposte verso lo stato italiano.
Il problema è dimostrare che effettivamente i clienti italiani siano serviti dalle strutture presenti in Italia.
il trucchetto è che Amazon dichiara di fare profitti con le sue attività in Lussemburgo, mentre le sedi nel resto d’Europa chiudono in pari o con attivi non commisurati al volume di affari generato.

ovviamente la colpa non è di Amazon, ma di chi fa leggi a livello internazionale che permettano tali nefandezze speculative.
e questo vale anche per Google, Apple e tutte quelle che utilizzano escamotage per eludere il fisco.
punto.

io se posso, boicotto tutto questo non utilizzando i servizi o i prodotti di tali compagnie.

tu dici che quelli di Amazon sono dei santi?
contento tu..

Calmissimo, dove mi vedi alterato?

Da quel che so non era amazon ma una società in appalto per amazon, cosa MOLTO differente da quella che dici tu.

Guarda che sulla fattura è presente ovviamente anche la partita iva italiana, altrimenti come fanno a pagare le pensioni e le varie TASSE relative agli operai (inpss, ecc ecc...)? Per forza pagano le tasse in Italia.

Ti ho sottolineato e ti sei risposto DA SOLO, hanno i magazzini in Italia, la merce viene spedita dall'Italia, ci sono BOLLE dei corrieri, FATTURE, tracking ecc ecc quindi l'attività commerciale è SVOLTA in Italia, cosa c'è da dimostrare? E' tutto molto trasparente, basta fare un ordine e vedere l'indirizzo, puoi farlo anche tu da casa.

Scusami ma ti sei dato na zappa sui piedi mio caro

Tu boicotta pure quello che vuoi.

PS. appunto quelle della Gabbanelli sono inchieste: un'inchiesta non è una verità assoluta. Inchiesta e condanna sono cose molto diverse tra loro, va bene guardare la Gabbanelli ma bisogna anche scindere le cose, io ancora di condanne NON NE HO VISTE percui le inchieste della Gabbanelli potrebbero essere anche fuffa.

[xeno the holy]

magari addio google music..

[Ginopilot]

Originariamente inviato da Manwë

Certo che la versa l'iva, così come paga tutte le tasse sui dipendenti in ogni nazione dove questi lavorano.

Si, certo, la versa, ma in quale paese? Da quello che ne so, in lussemburgo, non in italia, dove l'iva non e' al 22%. O sbaglio?

[Luke2011]

Amazon ha tutti i diritti di ricontrattare le percentuali offerte alle major rispetto alle cifre indecenti pretese da Spotify. Infatti ora come ora quasi tutti i profitti dello streaming finiscono nelle casse delle major, vorrei proprio sapere in virtù di cosa. Il loro ruolo è sempre più marginale. Non contano più niente nella produzione dei supporti, nella distribuzione, nella promozione, e ormai sembra nemmeno a livello di produzione musicale vera e propria dato che sta nascendo una generazione di musicisti che si finanzia tramite Patreon, si fa conoscere tramite YouTube, registra per proprio conto e non ha contratti con nessuna etichetta. Dovrebbero essere tagliati fuori e i diritti dovrebbero diventare una questione a due tra la piattaforma di distribuzione e gli artisti.

[maxmax80]

Originariamente inviato da Hulk9103

Guarda che sulla fattura è presente ovviamente anche la partita iva italiana, altrimenti come fanno a pagare le pensioni e le varie TASSE relative agli operai (inpss, ecc ecc...)? Per forza pagano le tasse in Italia.

Ti ho sottolineato e ti sei risposto DA SOLO, hanno i magazzini in Italia, la merce viene spedita dall'Italia, ci sono BOLLE dei corrieri, FATTURE, tracking ecc ecc quindi l'attività commerciale è SVOLTA in Italia, cosa c'è da dimostrare? E' tutto molto trasparente, basta fare un ordine e vedere l'indirizzo, puoi farlo anche tu da casa.

Scusami ma ti sei dato na zappa sui piedi mio caro

sì, ma se poi "casualmente" con quello che fatturi in italia ci copri solo le spese per i dipendenti e per le movimentazioni nazionali, mentre tutto il resto -gli utili veri- li fatturi in Lussemburgo, allora quegli utili sono soggetti ad una tassazione molto inferiore, e questa è una elusione delle tasse sul nostro territorio.

tu dici che non fanno così.
io penso che facciano così.
e penso che lo facciano dappertutto.
altrimenti non sarebbero mai diventati il colosso mondiale che sono.
come non lo sarebbero mai diventati ne apple ne Google.
io sono in malafede?
si.
e per questo boicotto.
se senti tutti i rivenditori nostrani di hardware di diranno che Amazon non gioca alla pari..

Originariamente inviato da Luke2011

Amazon ha tutti i diritti di ricontrattare le percentuali offerte alle major rispetto alle cifre indecenti pretese da Spotify. Infatti ora come ora quasi tutti i profitti dello streaming finiscono nelle casse delle major, vorrei proprio sapere in virtù di cosa..

questo è un' altro discorso e ti do pienamente ragione nell' essere contro la lobby delle major e della SIAE presieduta dal caro Gino Paoli che non ha saputo fare altro che tentare di aumentare l'equo compenso sui prodotti multimediali, rischiando una ulteriore penalizzazione della nostra economia digitale...