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#1 |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2001
Città: Bari
Messaggi: 1635
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Voglia di cambiare lavoro come giustificarsi al meglio in sede di colloquio?
Questa benedetta crisi mi sta dando molti pensieri, è già da tempo che sto pensando di mutare la mia situazione ed in piu' ho superato gli enta da un bel po', attualmente lavoro come rappresentante dell'edilizia e sto attraversando un periodo nn buono in quanto il lavoro si è piu' che dimezzato, è già da tempo che mi guardo in giro e ho sostenuto diversi colloqui con aziende che cercano anche in campi lontani dal mio.
Il problema è che pur proponendomi nella vendita e nel commerciale restano sempre perplesse nel caso in cui provengo da un settore merceologico diverso, vorrei elaborare una strategia sia dal punto di vista curricolare che dal punto di vista colloquiale per essere il piu' possibile convincente nelle mie idee ed nel mio propormi. In particolare vorrei presentarmi ad un azienda che cerca commerciale per proporre contratti di servizio informazioni commerciali, ovviamente essere nel settore edile che nn centra un tubo nn è molto d'aiuto. Qualche idea da parte vostra mi sarebbe utilissima grazie.
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Bisogna saper stare con tutti... anche col diavolo. |
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#2 | |
Member
Iscritto dal: Oct 2005
Città: Terracina
Messaggi: 319
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Quote:
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#3 |
Member
Iscritto dal: Jan 2007
Città: Fogliano (GO)
Messaggi: 190
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Ho sempre risposto per soldi e carriera
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** Hasta la vista ** |
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#4 | |
Messaggi: n/a
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Quote:
Il fatto che tu stia lavorando e' ben visto, dimostra che, pur volendo migliorare le tue condizioni, non storci il naso davanti a lavori che non sono il tuo obiettivo. Presentarsi ai colloqui da occupato favorisce non poco. Tu insisti, anche se restano perplessi, presentarsi da disoccupato sarebbe peggio. Ultima modifica di mixkey : 24-09-2009 alle 21:22. |
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#5 |
Member
Iscritto dal: Oct 2005
Città: Terracina
Messaggi: 319
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ci crederai o no parecchi commerciali volevano che rispondessi che nel colloquio ero ancora impegniato, come se per dare l'impressione che sono richiesto o altro (BOH)
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#6 |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2001
Città: Bari
Messaggi: 1635
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Grazie per le risposte, diciamo che il mondo della libera professione è un pochetto particolare, nel senso che quando inizi in un settore è difficile uscirne perchè ti fai un portafoglio clienti ed accumuli esperienza nel campo.
Se vuoi cambiare settore per un x motivo (concretamente per quattrini) in confronto ad un altro candidato che magari proviene proprio dal settore del quale si ha interesse, si compete con difficoltà. In poche parole se tu hai venduto sempre pannolini e vuoi vendere sigari, un azienda da mandato con semplicità ad un altro candidato che ha sempre venduto sigari. E' qui sta il nocciolo della situazione, nel colloquio bisogna inventarsi qualcosa che affascina, colpisce, perchè solo incuriosendo ed interessando si hanno piu' chances. Tu pensa che all'ultimo colloqui ho abbondato troppo con le aziende rappresentate, tanto che mi hanno detto che forse erano troppe.
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Bisogna saper stare con tutti... anche col diavolo. |
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#7 |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2005
Città: Roma
Messaggi: 647
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Secondo me una cosa importante in questi casi dove si vuole cambiare direzione professionale è mostrare una forte motivazione al cambiamento, tanto più forte quanto distanti sono gli ambiti lavorativi e quanti più sono gli anni trascorsi in un settore diverso.
Occorre essere determinati e comunicare sincero interesse ed entusiasmo per le caratteristiche del nuovo impiego che diano un impatto positivo e che convincano l'intervistatore a ritenerti, seppure magari con qualche riserva, idoneo per il ruolo.
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#8 |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2008
Città: Bergamo
Messaggi: 889
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Guarda, io sono nel tuo stesso settore ma non come rappresentante ma come rivendita di materiali edili..............si, effettivamente un bel calo c'è già stato............ma io sinceramente non so se cambierei.........se hai già un buon pacchetto clienti e già ti sei fatto conoscere,hai le tue belle aziende da rappresentare ecc ecc........ricominciare da capo vuol dire riacquistare fiducia in un settore a te nuovo e con nuovi clienti...............che in un momento di crisi come questo rimangono comunque scettici nei confronti di un rappresentante nuovo che si presenta con nuove aziende ecc ecc ecc..........io nel mio piccolo in questo momento rimango " fedele" ai soliti rappresentanti di sempre.........il nuovo,con aziende e prodotti nuovi che si butta partendo da zero in questo periodo per me ha già le gambe segate in partenza..........
imho.......... |
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#9 |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2001
Città: Bari
Messaggi: 1635
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Io tratto i grezzi ed oramai le rivendite non si visitano piu' si va direttamente sui cantieri, lo fanno tutti, ed i costruttori comprano quello che voglono sempre al minor prezzo e a chi arriva prima, aziende come rdb od aaltro vendono pochissimo alle rivendite il maggior getttito lo fanno sul cantiere, lo stesso fassa bortolo, lo stesso tante altre, mapei vende direttamente anche alle maestranze.
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Bisogna saper stare con tutti... anche col diavolo. Ultima modifica di Tjherg : 26-09-2009 alle 09:01. |
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#10 | |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2008
Città: Bergamo
Messaggi: 889
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Quote:
![]() ![]() ![]() ![]() non ho mai capito questa politica di vendita, ma tant'è.......è la moda....... |
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#11 |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2001
Città: Bari
Messaggi: 1635
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Le prendono le prendono... ma sono spinti dalle aziende che tanto sono assicurate.
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Bisogna saper stare con tutti... anche col diavolo. |
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