Le anti veline del regno Berlusconi

[xcdegasp]

Le anti veline del regno Berlusconi

Agli Internazionali di nuoto di Roma le donne mostrano il volto dell’Italia e distruggono il “ciarpame” inventato dal centro destra.





tania-cagnottoSono ragazze intelligenti e brave Tania Cagnotto, Francesca Dallapè, Alessia Filippi, Federica Pellegrini, Beatrice Adelizzi, Federica Vitale e Martina Grimaldi. Per loro le medaglie, i record, la fatica, il lavoro, la competenza ed i successi non sono il prodotto di un party a Palazzo Grazioli, di una festa in Sardegna, della telefonata di un ‘protettore politico’.

A guardarle gareggiare, sorridere dopo aver vinto, stanche e felici si vede un aspetto di questo Paese che viene facilmente dimenticato, certe volte nascosto dal rutilante mondo delle letteronze, delle veline, delle letterine, delle finte show girl senza capacità e talento.

Tuttavia, queste straordinarie atlete non debbono essere messe a confronto con le più note ragazze della televisione. Riflettere su un’Italia devastata dai miti berlusconiani, dal vuoto di idee e di principi, da una crisi durissima e drammatica non aprono una gara tra donne ‘brave’ e donne ‘di corte’ (nel senso ampio del termine).

Da una parte ci sono il lavoro e la dignità, espressi da persone che ogni giorno si preparano, si allenano, cercano in se stesse le energie per migliorarsi, dall’altra c’è un mondo maschile, che usa le donne, le ingabbia in ruoli subalterni, le considera utili perchè ‘attraenti’ e le butta via dopo una stagione, per sostituirle con altre comparse altrettanto facili da dimenticare.

In questo giorni la televisione ed i media, stranamente, non si sono accorti dello strano paradosso che è emerso dalle acque delle piscine del Foro Italico a Roma. I giornalisti sportivi sono più interessati alle classifiche, ai punteggi, ai record e quelli impegnati nel ‘politico’ non possono rinunciare ai retroscena improbabili di un Palazzo sempre più lontano dai problemi reali del Paese.

Le vittorie di queste giovani donne sono state relegate nell’universo sportivo, in pochissimi si sono accorti di come loro abbiano catturato l’attenzione dei cittadini, trascinato folle inimmaginabili a guardare i tuffi di Tania Cagnotto e Francesca Dallapè, le evoluzioni di Beatrice Adelizzi, le bracciate delle altre.

Non sono ricche queste ragazze, non guadagnano i milioni di euro dei calciatori, non si dopano come alcuni ciclisti o sollevatori di pesi, ma si abbracciano con le colleghe più forti o che hanno sconfitto, sentono la responsabilità delle gare, a volte hanno paura, a volte sono disorientate.

I telecronisti in questi giorni usano per le donne e per gli altri atleti una parola oscena, ingiustificata, fuorviante: “cattiveria”. Per loro è importante essere “cattivi” durante una prova. Non esseri umani determinati, appassionati al proprio lavoro, preparati nel modo più giusto, ma “cattivi”.

Così gli Internazionali hanno svelato ancora un altro lato oscuro di questo sfortunato Paese. L’idea che lo sport sia coincidente con la ‘cattiveria’

Il pubblico del Foro Italico non è separato dalle piscine con il filo spinato, intorno alle vasche non ci sono poliziotti con cani antisommossa, inglesi e russi, sudafricani e cinesi, americani e francesi stanno seduti affianco, sostengono i propri beniamini ed applaudono tutti, senza distinzione di nazionalità, di razza, di provenienza. In uno scenario di questo tipo potrebbe mai sopravvivere la “cattiveria”?

Certo vi è competizione, accesa e dura, sicuramente non tutti sopportano tutti, ma non c’è l’aria pesante che si respira in alcune città non troppo lontane dalla capitale, non c’è il razzismo o il nazionalismo stupido.

In questi stessi giorni il sindaco di Pordenone ha imposto il divieto di fermarsi per strada anche per due sole persone. A stabilirlo è un’ordinanza di Sergio Bolzonello del Partito democratico, mentre la Lega propone test preselettivi per gli insegnanti, nei quali “si attesti la tutela e la valorizzazione del territorio” da parte dei candidati.

Al Foro Italico non c’è stata la parata di ministri, sottosegretari e direttori di giornali di gossip. Non si sono ancora accorti che qualcosa è sfuggita alle strette maglie della demagogia e della superficialità con le quali si narcotizza giorno dopo giorno il popolo italiano. Ma c’è da scommettere che il pellegrinaggio comincerà presto. Così il pericolo che queste donne possano essere divorate da bestiario è alto, drammatico, angosciante.

Speriamo di non vedere quest’inverno Alessia Filippi o Federica Vitale litigare per una foglia di insalata all’Isola dei famosi o Beatrice Adelizzi e Martina Grimaldi a ‘Porta a Porta’ in una puntata sullo sport ai tempi del Duce o ancora Federica Pellegrini a ‘Verissimo’ per spiegare il senso dei suoi tatuaggi.

Speriamo, ma non è detto, perchè queste donne sono troppo ‘vere’ per essere tollerate nel Paese di ‘Papi Silvio’ e qualcuno potrebbe volerle ‘normalizzare’, i televisivi per primi.

Fonte: http://www.inviatospeciale.com/2009/...di-berlusconi/

[lowenz]

Ma verranno dimenticate e si tornerà a parlare di veline col loro gossip (vedi Canalis e Clooney )

Sempre che non cambi qualcosa a livello profondo nell'approccio alla società da parte di OGNI persona.....cioè non vedere la società come la cosa che serve da svago quando non si lavora.....ma ho difficoltà a credere che avverrà.

[factanonverba]

Io preferisco le veline.

[whistler]

http://www.youtube.com/watch?v=YBFQc1nWlKs

[Ja]{|e]

Ho un deja-vù

18/9/2008 (7:44) - SE LA RIVALITÀ SPORTIVA SI SPOSTA OLTRE LA PEDANA
Vezzali e Granbassi, duello anche in tv

Valentina Vezzali e Margherita Granbassi in pedana durante le semifinali della gara di fioretto alle ultime Olimpiadi di Pechino
VIDEO

Vezzali a Silvio: "Da lei mi farei anche toccare"

Una "velina" di Berlusconi, l’altra "valletta" di Santoro
MICHELA TAMBURRINO
TORINO

Bionde, lo sono tutte e due. Fine delle similitudini se si esclude il dettaglio di uno sport condiviso ad altissimi livelli e che le rende rivali, rivalissime, Valentina Vezzali e Margherita Granbassi. La prima medaglia d’oro di fioretto femminile alle Olimpiadi di Pechino, la seconda, bronzo. La prima che si sdilinquisce al cospetto del premier, la seconda che potrebbe diventare la vestale indignata di AnnoZero, programma di sinistra. Già perché Michele Santoro, il gran marpione della Tv che la sa lunga in fatto di strategie di comunicazione, dopo aver lanciato la blasonata Beatrice Borromeo nel mondo dei media e averla persa perché la giovane ha espresso il desiderio di sperimentarsi altrove, ora guarda a Margherita Granbassi, praticante giornalista a Sky, bella, disinvolta, con grinta da vendere, in forza nell’Arma dei carabinieri. Rivali in pedana, rivali davanti alle telecamere. Il poliziotto Valentina Vezzali scatena reazioni politiche per aver detto con occhi palpitanti al Presidente del Consiglio Berlusconi: «Da lei mi farei davvero toccare», aggiungendo poi con le guance tinte di bordò acceso: «Intendo con il fioretto» ma il patatrac era oramai fatto. Granbassi in terra cinese si schiera per la causa del Tibet e offre la sua maschera iridata a emblema e scudo del dolore appunto tibetano.

Una sfida che potrebbe trasmigrare in campo politico? No, perché e qui sta la genialità di Santoro, Margherita vota a destra, stima Gianfranco Fini e ha un parente che fu un eroe del fascismo. Anzi, dato che sua mamma si chiama Josefine in casa è chiamata “fini”, il papà si chiama Gianfranco, ecco fatto che la campionessa risulta figlia di Gianfranco Fini. La qual cosa lei trova divertente assai. Sarebbe ancor più divertente scoprire in Valentina un animo da pasionaria alla Dolores Ibarruri, ma è una fantasia destituita d’ogni fondamento.

Felice la Granbassi di affiancare Santoro su Raidue? Ma qui scatta il giallo. La famiglia Granbassi della faccenda è quasi all’oscuro. Il pazientissimo fratello Franz che si incarica di sobbarcarsi le seccature che altrimenti ricadrebbero sulla sorella, sostiene che «la notizia è perlomeno prematura. Margherita ha fatto solo un colloquio e ancora non le hanno comunicato nulla». L’interessata non ne vuole parlare, forse per un condivisibile riserbo scaramantico. Oppure ne deve ancora dare conto ai diretti superiori dell’Arma. Certo è che se a quel colloquio c’è andata, la faccenda non dovrebbe esserle sgradita. Così la rivalità si è spostata dalle pedane di scherma al video: tutte e due dimostrano capacità istrioniche e sanno bucare il video. Chi delle due avrà la meglio, dimostrerà non solo di saper giocare di fioretto ma anche di spada all’ultimo sangue. In campo olimpico Granbassi ha definito Vezzali come «una tigre», l’altra è conscia che il futuro è della rivale ma per ora non le lascia campo. Granbassi fa servizi fotografici da star e li regge bene ed è la più richiesta e dunque più pagata nelle sue apparizioni fuori sport. La sfida continua fino all’ultima stoccata.

Margherita
Ventinovenne triestina, fiorettista, Margherita Granbassi ha conquistato alle ultime Olimpiadi di Pechino due medaglie, entrambe di bronzo. Ma nel suo palmarès figura anche una medaglia d’oro ai campionati mondiali di Torino del 2006. Smessa l'attività agonistica, Margherita vorrebbe fare la giornalista sportiva: forse per questo Michele Santoro le ha proposto di sostituire Beatrice Borromeo nell’arena di AnnoZero.

Valentina
Valentina Vezzali è stata la grande eroina italiana ai Giochi di Pechino, dove si è aggiudicata un oro nel fioretto Mala più celebre schermitrice italiana, 34enne di Jesi, moglie del calciatore Domenico Giugliano e mamma di un bimbodi 3 anni, aveva già conquistato la medaglia più importante ad Atlanta, Sydney e Atene. In tv l’ultimo exploit: davanti alle telecamere di Porta a porta ha detto a Berlusconi: «Da lei mi farei toccare».

[ornette]

Antiveline? Ma se sgomitano per entrare in televisione: la Pellegrini e la Filippi hanno già espresso più volte il sogno di "entrare nel mondo dello spettacolo"..Peccato che per questa estate non siano previsti "casting" a Villa Certosa (forse a l'Aquila?)

[gigio2005]

ma avete mai sentito parlare tania cagnotto?

secondo me e' la donna piu' antipatica della galassia

[ronin17]

mi hai preceduto

la pellegrini ha fatto un servizio a peso d'oro per vanity fair prima del mondiale, nuda con tinte di porpora addosso , non dico altro

dico va bene tirare fuori le nuotatitrici per dare addosso ma almeno informarsi prima

[matteo10]

Originariamente inviato da xcdegasp

Le anti veline del regno Berlusconi

Agli Internazionali di nuoto di Roma le donne mostrano il volto dell’Italia e distruggono il “ciarpame” inventato dal centro destra...

Di articoli penosi ed inutili ne leggo un bel pò, ma questo entra nella top ten.
Quindi l'atleta che arriva ultima e fa cagare?

Certa gente deve farsi curare, l'ossessione per il Berlusca è una malattia.

[dr-omega]

Originariamente inviato da ronin17

mi hai preceduto

la pellegrini ha fatto un servizio a peso d'oro per vanity fair prima del mondiale, nuda con tinte di porpora addosso , non dico altro

dico va bene tirare fuori le nuotatitrici per dare addosso ma almeno informarsi prima

IMHO, tra una "zoccola" che la da a tutti solo per entrare nel magico mondo della tivvù o per finire tra le gambe di un calciatore, e una sportiva che si spacca la schiena tutti i giorni per essere la migliore al Mondo c'è un pochino di differenza...

Meritocrazia questa sconosciuta.

[lo_straniero]

le veline sono delle oche.pero alcuni di questi sono antipatiche

[ronin17]

Originariamente inviato da dr-omega

IMHO, tra una "zoccola" che la da a tutti solo per entrare nel magico mondo della tivvù o per finire tra le gambe di un calciatore, e una sportiva che si spacca la schiena tutti i giorni per essere la migliore al Mondo c'è un pochino di differenza...

Meritocrazia questa sconosciuta.

se poi mi spieghi il nesso con berlusconi e le nuotatrici ci fai un piacere io non ne vedo , avete arruolato anche la pellegrini a sinistra ora ?? gra l'altro pare sia leghista

[Franco2]

A parte che, con quel riferimento a "dall'altra parte c'è il mondo maschile", l'articolo puzza di femminismo lontano un miglio, è vero che gli atleti si fanno un mazzo così per raggiungere quei livelli.
Però attenti a non farli diventare bandiere dell'antiberlusconismo, perchè c'è sempre il rischio che spunti un'altra Vezzali che voglia farsi toccare da Silvio.

[dr-omega]

Originariamente inviato da ronin17

se poi mi spieghi il nesso con berlusconi e le nuotatrici ci fai un piacere io non ne vedo , avete arruolato anche la pellegrini a sinistra ora ?? gra l'altro pare sia leghista

E che c'entra ora SB?

Io, in sintesi, ho solo scritto che preferisco che diventi famosa/o una/o sportivo o comunque una persona con del talento (musicista,attore,ecc ecc) piuttosto che la solita oca o il solito truzzo analfabeta uscito dal GF/Isola/ecc ecc

Tutto qui.

[matrizoo]

non capisco il senso dell'articolo.
ora invece che una velina alle europee...andava bene una nuotatrice?
ma perchè devono continuare a prenderci per il culo in questo modo?
ma che cosa abbiamo fatto di male?

[CYRANO]

Originariamente inviato da ronin17

la pellegrini ha fatto un servizio a peso d'oro per vanity fair prima del mondiale, nuda con tinte di porpora addosso , non dico altro

FOTO !



c;,A;,Z;,A;,

[matteo10]

Originariamente inviato da CYRANO

FOTO !



c;,A;,Z;,A;,

Ce l'ho a casa, non si vede na cippa.

[factanonverba]

Originariamente inviato da matrizoo

non capisco il senso dell'articolo.
ora invece che una velina alle europee...andava bene una nuotatrice?
ma perchè devono continuare a prenderci per il culo in questo modo?
ma che cosa abbiamo fatto di male?

Infatti, una nuotatrice è più intelligente?

Alla fine entrambe usano il corpo per vincere...

[Scalor]

Originariamente inviato da xcdegasp

Le anti veline del regno Berlusconi

Agli Internazionali di nuoto di Roma le donne mostrano il volto dell’Italia e distruggono il “ciarpame” inventato dal centro destra.

tania-cagnottoSono ragazze intelligenti e brave Tania Cagnotto, Francesca Dallapè, Alessia Filippi, Federica Pellegrini, Beatrice Adelizzi, Federica Vitale e Martina Grimaldi. Per loro le medaglie, i record, la fatica, il lavoro, la competenza ed i successi non sono il prodotto di un party a Palazzo Grazioli, di una festa in Sardegna, della telefonata di un ‘protettore politico’.

A guardarle gareggiare, sorridere dopo aver vinto, stanche e felici si vede un aspetto di questo Paese che viene facilmente dimenticato, certe volte nascosto dal rutilante mondo delle letteronze, delle veline, delle letterine, delle finte show girl senza capacità e talento.

Tuttavia, queste straordinarie atlete non debbono essere messe a confronto con le più note ragazze della televisione. Riflettere su un’Italia devastata dai miti berlusconiani, dal vuoto di idee e di principi, da una crisi durissima e drammatica non aprono una gara tra donne ‘brave’ e donne ‘di corte’ (nel senso ampio del termine).

Le vittorie di queste giovani donne sono state relegate nell’universo sportivo, in pochissimi si sono accorti di come loro abbiano catturato l’attenzione dei cittadini, trascinato folle inimmaginabili a guardare i tuffi di Tania Cagnotto e Francesca Dallapè, le evoluzioni di Beatrice Adelizzi, le bracciate delle altre.

Non sono ricche queste ragazze, non guadagnano i milioni di euro dei calciatori, non si dopano come alcuni ciclisti o sollevatori di pesi, ma si abbracciano con le colleghe più forti o che hanno sconfitto, sentono la responsabilità delle gare, a volte hanno paura, a volte sono disorientate.
...
Speriamo di non vedere quest’inverno Alessia Filippi o Federica Vitale litigare per una foglia di insalata all’Isola dei famosi o Beatrice Adelizzi e Martina Grimaldi a ‘Porta a Porta’ in una puntata sullo sport ai tempi del Duce o ancora Federica Pellegrini a ‘Verissimo’ per spiegare il senso dei suoi tatuaggi.

Speriamo, ma non è detto, perchè queste donne sono troppo ‘vere’ per essere tollerate nel Paese di ‘Papi Silvio’ e qualcuno potrebbe volerle ‘normalizzare’, i televisivi per primi.

Fonte: http://www.inviatospeciale.com/2009/...di-berlusconi/

io rifletterei sulle frasi evidenziate, , non vedo perchè devono praticare sport e vincere per denaro ! lo sport lo pratichi per vincere, per il premio e per essere ricordato nella storia sportiva ! non sono ricche ma... lo diventerano se notate una ha già fatto il calendario mezza nuda, cosa c'entra un calendario con lo sport da lei praticato se non per guadagnare qualcosa ?
altro probema, qui si dipingono come il massimo che qualcuno puo ambire, ma... quante persone che rimangono nell'ombra contribuiscono alla vittoria di queste atlete ?
e poi paragoniamo queste ragazze alle veline letteronze come... e a sua volta le prendiamo come " passaporto " dell'italia nel mondo ? e tutte le ricercatrici italiane che sono sparse in mezzo mondo, e non fanno il calendario, ma scrivono solo pubblicazioni sulle maggiori riviste scientifiche internazionali ? anche loro hanno sacrificato la loro vita " allenandosi " in altro modo per essere le migliori e guadagnano enormemente di meno di queste atlete che ricordiamoci sono assunte a spese dello stato nella finanza, carabinieri, forestale ecc a spese dello stato, e appena trovano un posto in TV lasciano l'arma allettate dal guadagno facile o non vogliono pagare le tasse sul premio ! si deve riflettere ! qual'è il miglior passaporto per l'italia ? la nuotatrice che vince o la ricercatrice che magari brevetta qualcosa che viene prodotto e porta ad un incremento del pil ? forse lo sono entrambi e sarebbe opportuno un trattamento economico compensativo per gratificare tutte e due.

Originariamente inviato da ornette

Antiveline? Ma se sgomitano per entrare in televisione: la Pellegrini e la Filippi hanno già espresso più volte il sogno di "entrare nel mondo dello spettacolo"..Peccato che per questa estate non siano previsti "casting" a Villa Certosa (forse a l'Aquila?)

infatti, sono tutte li che aspettano la proposta della TV\cinema basta solo stabilire il prezzo ! e sono sicuro che se ci scappa l'invito a villa certosa non sitirano indietro, state a vedere !, non capisco perchè una persona sportiva debba entrare in TV ? sei sportivo, hai vinto , hai guadagnato il tuo momento di gloria, passato il tutto te ne rimani a fare l'allenatore il preparatore ecc, non vedo perchè sucessivamente devi andare in TV, cioè posso capire se vai in un programma sportivo a fare l'opinionista, il commentatore o simili, ma fare lo stupido in un programma di ballo, sull'isola, o in qualche altro programma demenziale, o fare l'opinionista dall'insetto assieme al crepet, alla matone o alla parietti, io lo trovo umiliante per un atleta che ha dedicato parte della sua vita ad allenarsi per vincere, se vai in TV alla fine la vittoria si traduce ad un mezzo per accedere al mondo televisivo e non al fine di vincere.

Originariamente inviato da dr-omega

IMHO, tra una "zoccola" che la da a tutti solo per entrare nel magico mondo della tivvù o per finire tra le gambe di un calciatore, e una sportiva che si spacca la schiena tutti i giorni per essere la migliore al Mondo c'è un pochino di differenza...
Meritocrazia questa sconosciuta.

non è detto che la sportiva successivamente non finisca tra le gambe di un calciatore !

Originariamente inviato da ronin17

mi hai preceduto

la pellegrini ha fatto un servizio a peso d'oro per vanity fair prima del mondiale, nuda con tinte di porpora addosso , non dico altro
dico va bene tirare fuori le nuotatitrici per dare addosso ma almeno informarsi prima

appunto che centra un servizo mezza nuda con la sua carriera sportiva ? boh, solo per i soldi ? o per provare come " tira " il mercato per accedere al mondo dello spettacolo ?

Originariamente inviato da factanonverba

Io preferisco le veline.

esatto, pure io preferisco le veline, sopratutto fisicamente, non è che mi va di avere una ragazza con le " spalle da uomo " a me proprio non piacciono !

Originariamente inviato da lo_straniero

le veline sono delle oche.pero alcuni di questi sono antipatiche

le veline non è detto che siano oche, lo fanno, è profondamente diverso ! fare la velina è un lavoro come un altro, c'è un copione e devono interpretarlo, poi qualcuna lo fa perchè lo è anche ma non tutte ! non generalizziamo. è la stessa cosa che succede ai " fidanzati, compagni " che gli si affibiano, la stragrande maggioranza delle volte sono tutti inventati, gossip per cucirgli sopra l'articolo, la comparsata, il prologo del nuovo programma TV ecc ecc.

io francamente.... trovo molto antipatiche le atlete specialmente la pellegrini, è pure gasata, insopportabile solo a sentirla parlare in TV nelle interviste !

[CYRANO]

Originariamente inviato da matteo10

Ce l'ho a casa, non si vede na cippa.

mannaggia... quasi quasi apro una raccolta firme per farle fare un book fotografico come la manaudou


c;'.a.;'za.