Chi la Mafia, la Vince!

[joesun]

http://www.repubblica.it/2007/06/sez...impastato.html

Nella notte ancora attaccato il centro che ricorda la vittima dell'omicidio
raccontato nei "Cento passi". Sfregiata la lapide. Il fratello: "Non ci fermiamo
Mafia, nuovo attentato in due giorni
alla casa di Peppino Impastato
di SALVO PALAZZOLO

La lapide davanti al centro dedicato a Peppino Impastato
CINISI (PALERMO) - Ancora un'intimidazione alla "casa memoria Peppino Impastato". E' la seconda nel giro di 24 ore. Stanotte, un'altra bottiglia di acido corrosivo è stata lanciata contro la porta del centro antimafia e la lapide che ricorda l'omicidio del giovane militante assassinato dai boss nel 1978. "Quella casa è ormai un simbolo - dice Giovanni Impastato, il fratello di Peppino - non solo perché conserva la memoria di un ragazzo che non aveva paura di denunciare la mafia e le sue complicità, ma perché continua ad essere un centro che fa un'antimafia scomoda".

Proprio nei giorni scorsi, da quella casa nel corso di Cinisi è partito un volantino: "Il Comune vuole per davvero intitolare la sala consiliare a Leonardo Pandolfo? - è scritto - Il giorno che avverrà, esponete anche questa foto". Ritrae l'ex sindaco e deputato assieme a Gaetano Badalamenti e ad altri personaggi in odore di mafia, compreso il padre di Peppino Impastato. Erano il comitato per i festeggiamenti in onore di Santa Fara. Quella fotografia, del 1952, il giovane Impastato l'aveva trovata nell'album di famiglia, così aveva iniziato a denunciare i rapporti fra mafia e politica. Adesso, quella foto è tornata a circolare in paese. "Evidentemente, questa e altre denunce non sono gradite", ribadisce Giovanni Impastato: "Non ci fermeremo".

Intanto, ieri, il sindaco di Cinisi Salvatore Palazzolo aveva cercato di raffreddare la proposta dei due consiglieri di Forza Italia di intitolare l'aula a Pandolfo. E aveva rilanciato anche la candidatura Impastato nel dibattito sul nome. Ma al centro di documentazione intitolato al militante antimafia non basta: "Il Comune indica subito una manifestazione di solidarietà", ribatte Umberto Santino.

La tensione resta alta a Cinisi. Ieri mattina, i carabinieri avevano interrogato decine di persone per cercare una traccia dei vandali. Ma non si è trovato un testimone. Da stamattina, sono in corso nuove indagini.

(12 giugno 2007)

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1952. Comitato per i festeggiamenti in onore di santa Fara. Da sinistra:Leonardo Pandolfo, Cesare Manzella, Luigi e Masi Impastato, Sarino e Gaetano Badalamenti.

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è buio pesto.

[Pitonti]

[fsdfdsddijsdfsdfo]

Gaetano Badalamenti (Cinisi, 14 Settembre 1923 – Centro medico federale di Devens, Ayer, Massachusetts, USA, 29 Aprile 2004) fu uno dei membri più potenti di Cosa Nostra. Don Tano Badalamenti fu il capomafia della sua città natale Cinisi, Sicilia, e capeggiò la Cupola Mafiosa nel 1970. Nel 1987 fu condannato negli stati uniti a 45 anni di reclusione in una prigione federale per essere stato uno dei leader della allora chiamata Pizza Connection, un anello di narcotraffico del valore di 1,65 miliardi di dollari che utilizzava pizzerie come punti di spaccio dal 1975 al 1984.

Tano Badalamenti rimase sempre un mafioso vecchio stile, fedele alla regola dell'omertà. Non ha mai ammesso di far parte di Cosa Nostra, ma non ha mai negato di farne parte. Durante un interrogatorio dell'FBI dichiarò: "Se rispondessi, danneggerei me stesso in Italia." Durante la sua condanna di 45 anni negli USA non diventò mai un pentito.

Al suo nome è legata la morte di Peppino Impastato, e parte delle rivelazioni rese dal primo pentito di mafia Tommaso Buscetta al giudice Giovanni Falcone.

vedete perchè mi indigno tanto quando c'è chi cerca di rivalutare la mafia in questo forum?

[sempreio]

Originariamente inviato da dijo

vedete perchè mi indigno tanto quando c'è chi cerca di rivalutare la mafia in questo forum?

senti ormai al sud comanda lei, è uno stato a se stante

[Jamal Crawford]

Originariamente inviato da sempreio

senti ormai al sud comanda lei, è uno stato a se stante

e' cosi' da anni e anni e anni e lo sara' per anni e anni e anni....

[LightIntoDarkness]

Originariamente inviato da Jamal Crawford

e' cosi' da anni e anni e anni e lo sara' per anni e anni e anni....

Finchè la sete di giustizia rimarrà assoggettata alla tutela dei propri interessi personali, ad ogni livello di ogni italiano di qualsiasi regione, purtroppo sì.

[stbarlet]

Originariamente inviato da Jamal Crawford

e' cosi' da anni e anni e anni e lo sara' per anni e anni e anni....

finche' si continuera' a pensarla cosi' COMUNQUE le cose non cambieranno. Non e' un attacco personale, bada bene..

[fsdfdsddijsdfsdfo]

Originariamente inviato da Jamal Crawford

e' cosi' da anni e anni e anni e lo sara' per anni e anni e anni....

connivenza è solo un altro modo per dire colpevolezza.

Se il figlio di un boss si è fatto uccidere per combattere la mafia, non capisco perchè noi non possiamo fare neanche un passo.

[Ser21]

vergogna vergogna vergogna,oltre a nn migliorare nel presenta la situazione mafia-politica,si sta facendo del pericoloso revisionismo storico...con buona pace di chi dovrebbe difendere certe memorie.
Sempre peggio...

[giannola]

Originariamente inviato da dijo

vedete perchè mi indigno tanto quando c'è chi cerca di rivalutare la mafia in questo forum?

non tutti la rivalutano ma ne spiegano perchè è durata così tanto e perchè è ancora tanto potente.
E' un modo di non prenderci in giro, la mafia si combatte togliendogli il terreno fertile su cui vive e prospera (povertà, ignoranza, traffici illeciti,ecc).

Originariamente inviato da sempreio

senti ormai al sud comanda lei, è uno stato a se stante

Di più, ha governato e governa parte della politica di questo paese.
Nessuno si pone il problema dell'asse Musotto-Terranova riguardo all'aeroporto falcone e borsellino, perchè purtroppo non si possono dimostrare le assunzioni gesap come regolamentate da accordi politici, diciamo che avevano provato a dimostrarlo ma non si è approdato a nulla, di fatto non li si può accusare di nulla altrimenti sarebbe diffamazione.

Originariamente inviato da Jamal Crawford

e' cosi' da anni e anni e anni e lo sara' per anni e anni e anni....

è molto probabile.

Originariamente inviato da LightIntoDarkness

Finchè la sete di giustizia rimarrà assoggettata alla tutela dei propri interessi personali, ad ogni livello di ogni italiano di qualsiasi regione, purtroppo sì.

più che la sete di giustizia potè la paura.

Originariamente inviato da stbarlet

finche' si continuera' a pensarla cosi' COMUNQUE le cose non cambieranno. Non e' un attacco personale, bada bene..

La offri tu la vita per cambiare le cose ?
Pensa allo stress degli Impastato, oggi è una bottiglia di acido, domani magari la macchina ed una sera finisce che gli sparano e per cosa ?
La gente andrà al funerale e poi si farà i fatti suoi per paura.
Proprio non si comprende questo meccanismo naturale che è la paura ?

Originariamente inviato da dijo

connivenza è solo un altro modo per dire colpevolezza.

Se il figlio di un boss si è fatto uccidere per combattere la mafia, non capisco perchè noi non possiamo fare neanche un passo.

Perchè un passo di troppo significa morire.
Tu sei disposto a venire qui e fare questo passo in cambio della tua vita ?

[Jamal Crawford]

Originariamente inviato da stbarlet

finche' si continuera' a pensarla cosi' COMUNQUE le cose non cambieranno. Non e' un attacco personale, bada bene..

Come fai a sconfiggere la camorra a napoli?

[stbarlet]

Originariamente inviato da Jamal Crawford

Come fai a sconfiggere la camorra a napoli?

Ribadisco, non e' una cosa facile, e sicuramente io non sono in grado di dire come.. Posso avere un`idea.. posso dire che l`ignoranza e' uno dei nodi che tengono su la mafia..

[Jamal Crawford]

Originariamente inviato da stbarlet

Ribadisco, non e' una cosa facile, e sicuramente io non sono in grado di dire come.. Posso avere un`idea.. posso dire che l`ignoranza e' uno dei nodi che tengono su la mafia..

Ecco appunto l'ignorazna, ma anche la mentalita'. Due cose difficilissime ma proprio quasi impossibili da cambiare. Per il mio modesto parere Napoli come tante parti del meridione sono irrecuperabili

[giannola]

Originariamente inviato da Jamal Crawford

Ecco appunto l'ignorazna, ma anche la mentalita'. Due cose difficilissime ma proprio quasi impossibili da cambiare. Per il mio modesto parere Napoli come tante parti del meridione sono irrecuperabili

irrecuperabili no, però non mi va bene che utenti del centro e nord italia disprezzino i meridionali, dandogli dei codardi perchè non si oppongono e si fanno ammazzare.
E' un sistema che, per un sacco di motivi, è radicato socialmente, vive di ignoranza, di povertà e per batterlo non basta dire ribellatevi: ma ribellatevi di chè ?

Per caso qualcuno mi fornisce l'indirizzo di messina denaro che gli vado a dire "mi ribello" ?
Se la fate così semplice allora non avete capito molto della questione.
Se uno ha un parente mafioso che deve fare?
Mettersi ad indagare sul suo conto ?
Dire delle cose che non può provare e per le quali a sua volta può essere accusato di diffamazione ?
Dirgli "non ti parlo più" ?
Cosa ?
Al mio parente lo stato non è riuscito a fargli un "segone", nemmeno sotto le spoglie di Falcone.

[fsdfdsddijsdfsdfo]

Originariamente inviato da Jamal Crawford

Come fai a sconfiggere la camorra a napoli?

creando ricchezza e lavorandola sui fianchi.

E' ovvio che la mafia è troppo potente, è da folli affrontarla frontalmente...

Organizzazione in vari punti:
a) Legalizzare la prostituzione e metterla sono monopolio statale
Cosi si toglie un esercito dalle mani della mafia

b) legalizzare le droghe e metterle sotto monopolio statale
La piu grande fonte di reddito della criminalità

c) Si crea intorno a napoli una zona industriale a BASSISSIMA TASSAZIONE e senza neanche un fondo statale. Cosi ogni imprenditore amministrerà il proprio capitale stando attento a non farlo finire nelle mani della mafia e si creerà lavoro in modo da togliee molti giovani dalle mani della mafia.

[stbarlet]

Originariamente inviato da dijo

creando ricchezza e lavorandola sui fianchi.

E' ovvio che la mafia è troppo potente, è da folli affrontarla frontalmente...

Organizzazione in vari punti:
a) Legalizzare la prostituzione e metterla sono monopolio statale
Cosi si toglie un esercito dalle mani della mafia

b) legalizzare le droghe e metterle sotto monopolio statale
La piu grande fonte di reddito della criminalità

c) Si crea intorno a napoli una zona industriale a BASSISSIMA TASSAZIONE e senza neanche un fondo statale. Cosi ogni imprenditore amministrerà il proprio capitale stando attento a non farlo finire nelle mani della mafia e si creerà lavoro in modo da togliee molti giovani dalle mani della mafia.

e quando il capanone prendera' fuoco?

[LightIntoDarkness]

Originariamente inviato da Jamal Crawford

Ecco appunto l'ignorazna, ma anche la mentalita'. Due cose difficilissime ma proprio quasi impossibili da cambiare. Per il mio modesto parere Napoli come tante parti del meridione sono irrecuperabili

L'ambito culturale è quello italiano, tutti gli italiani sono coinvolti.
La mafia è italiana, la sua origine è il paese intero, inutile farsi abbindolare dagli specchietti per le allodole del "problema culturale localizzato".

[stbarlet]

Originariamente inviato da LightIntoDarkness

L'ambito culturale è quello italiano, tutti gli italiani sono coinvolti.
La mafia è italiana, la sua origine è il paese intero, inutile farsi abbindolare dagli specchietti per le allodole del "problema culturale localizzato".

direi che quoto.

[Wesker]

Se la mafia fa stato a se allora togliamo la sicilia dall'italia. In questo modo non ci perde nessuno: nè la mafia, nè i siciliani nè l'italia.
Visto che, a quanto sembra dalle dichiarazioni sul forum, non c'è alcuna speranza di vincere...

Falcone e morto, Borsellino idem, altri pure a quanto sembra ... inutilmente. Non perchè la mafia non è stata sconfitta, ma perchè la mentalità degli onesti non è cambiata. Piegarsi per non subire.

[fsdfdsddijsdfsdfo]

Originariamente inviato da stbarlet

e quando il capanone prendera' fuoco?

sono criminali, mica stupidi.