Sturmgeist

[Luther Blissett]

Meister Mephisto



Il Metallo è Fede. Ok.
Il Metallo è Inossidabile. Sta bene.
Il Metallo è Vera Cattiveria. Perfetto
Ma a volte, per fortuna, il Metallo sa essere solo e semplicemente Divertimento: ed è proprio con atteggiamento smaccatamente e dichiaratamente "fun" (come prendere sul serio titoli come 'Grimmer Than Ugly' ?') che va interpretato il progetto Sturmgeist,prima avventura solista di Cornelius dei Solefald.
Un'avventura che parte nel segno dello sberleffo e dell'ironia sin dalla geniale copertina ma che non lesina affatto qualità, anzi: concepito in un improbabile quanto esilarante (per una volta, davvero in senso positivo...) contesto militar-guerresco, 'Meister Mephisto' stende l'ascoltatore a colpi di "Grim Germanic Thrash", che si concretizza musicalmente in una sorta di Solefald colti nel loro lato più "grezzo" ed instintivo, pronti ad incorporare indovinati spunti elettronici e nobilitati da preziosi interventi alla voce di Fuchs dei Die Apokalyptischen Reiter e del compagno di sempre Lazare, sua inscindibile metà nei Solefald.
Lo Spirito Della Tempesta vi chiama alla battaglia, e se camminerete al suo fianco vi imbatterete in episodi che ora richiamano alla lontanissima qualcosa degli ultimi Dimmu Borgir, come nell'opener 'Ragnarok', ora in atmosfere secche e marziali, quasi rammsteiniane (anche per il frequente uso del tedesco), non disdegnando in più di un caso sane bordate "old school",dove è esemplare a riguardo la conclusiva title-track. Questi sono gli Sturmgeist, che vi piaccia o meno: una realtà fatta di party, alcool, note violente e passione.
Una realtà come sempre pronta a giocare con le regole preesistenti e a rimescolarle per un risultato che merita...com'è che si dice in questi casi? Ah sì: massimo e incondizionato supporto.
D'altronde, si sa, gli Spiriti Della Tempesta non nascono sotto i cavoli....

E voi da che parte state?

(rece di Roberto Lato)