Prodi e compagny fanno causa al sito www.governareper.com

[Enel]

All'inizio non abbiamo creduto ai nostri occhi.
In una lettera inviata al provider negli USA, per mezzo di uno studio legale italiano, la società Governare srl , ovvero la società di consulenza che sostiene Romano Prodi e che cura il suo sito www.governareper.it, (quei sedicenti riformisti democratici che stanno decidendo online che Italia vorrebbero) ci hanno intimato di oscurare i nostri siti burla.
La loro lettera che pubblichiamo integralmente ci accusa di aver proposto "contenuti altamente diffamatori del Partito Politico Uniti per l'Ulivo e del suo leader l’ex Premier Italiano ed ex Presidente della Commissione Europea Prof.Romano Prodi".
Alla faccia della campagna elettorale dolcissima, gli amici del Professore si sono arrabbiati veramente per 3 vignette per cui si sono sentiti offesi e danneggiati, al punto di additarci come calunniatori!
Secondo loro i siti sono stati creati per "diffamare e danneggiare la campagna politica del Partito" e così democraticamente ci hanno scatenato contro l'ufficio legale, imponendoci di chiudere immediatamente la bocca.
La Governare srl, riunita per scrivere il Programma degli Uniti nell'Ulivo uniti nell'Unione, ha unito le forze e distratto risorse per trovare il tempo per definire "diffamatoria" una vignetta in cui per ridere abbiamo messo in bocca a Bush rivolto a Prodi l'affermazione di origine Marxista, nel senso dei mitici fratelli Marx, "non sei un perfetto idiota solo perchè nessuno è perfetto". BADATE BENE "NON SEI".
Pensavamo che il termine diffamare significasse portare accuse false e calunniose sulle qualità morali e sulle azioni di una persona, tanto per capirci quello che la sinistra con toni quelli sì davvero grevi e violenti fa quotidianamente da un decennio nei confronti del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
Ma non credevamo possibile che ci potesse essere al mondo qualcuno che prendesse sul serio l'affermazione paradossale per cui Prodi "non fosse un perfetto idiota", tanto dal ritenerla calunniosa!!!
E invece eccoci qua! Ma non è finita!
Per dimostrare che siamo anche "razzisti che discriminano sessualmente" la lettera si concentra su un'altra vignetta in cui l'on.Nichi Vendola propone giulivamente di chiamare la Grande Alleanza Democratica, con il nome di G.A.Y. Grande Alleanza Yuhuuu!.
Non capiamo perchè GAY possa essere ritenuto un'offesa razzista e discriminante? Dov'è la novità? Che Vendola sia GAY è scritto orgogliosamente dappertutto e non mi pare che lui lo possa considerare un insulto.
Comunque ci corre di spiegare a questi profeti della tristezza, che la battuta era per prendere in giro la sinistra ancora alla ricerca di una sigla dopo l'insuccesso clamoroso della G.A.D. e non i GAY (anche se essere paragonati ad un tale fallimento può essere effettivamente giudicato offensivo!).
Non abbiamo ulteriori commenti da fare e pubblichiamo integralmente l'invito ad oscurarci per fare giudicare direttamente a chi avrà la pazienza di leggere questa paradossale vicenda, sempre che così facendo non ci si accusi di voler danneggiare o diffamare il Partito o il Professore.
Il metodo sembra un po' nostalgico di quando la libera espressione di pensiero ti garantiva una corroborante vacanza in Siberia, del resto si chiamano Governare per, ma non si sa ancora per che cosa.
Oggi fortunatamente si rischia solo 500 euro per un'aggressione verbale in Tribunale o alla peggio un treppiede sul cranio.
Del resto questa lettera è di per sè un'offesa all'intelligenza di chi la ha autorizzata.
Chissà cosa avranno pensato gli increduli gestori del dominio nella lontana Arizona (è il più conveniente che abbiamo trovato), vedendosi recapitare la cartacea missiva minatoria vergata dai legali internazionali di un ex Premier e di un'ex Presidente della Commissione Europea!

Costava meno mandarci un'email a
[email protected]
http://www.ilgiulivo.com


SENZA PAROLE!

[ALBIZZIE]

ovviamente immagini come queste sono ironiche, in perfetto stile, direi:



poi sull'INopportunità di far chiudere un sito se ne può parlare.

[flisi71]

Sai AL, il loro senso dell'ironia e della misura è proverbiale.

Recentemente, solo per citarne una, sono rimasto basito dalla giustificazione espressa da Guzzanti (padre) per aver definito Prodi "bavoso"*: in una intervista al "Corriere della Sera" ha affermato che lui ha semplicemente giocato di anticipo perchè tanto prima o poi sarebbe stato il Professore a dire quelle cose.


Ciao

Federico

* la nota storia di Berlusconi che pretende in tv scuse dall'Unità perchè lo diffama, mentre la verità è stata pubblicata solo su qualche giornale, cioè che era un estratto da un articolo di Guzzanti in un bollettino aziendale, in questo caso "il Giornale".

[SaMu]

Hai sbagliato thread Federico?

[flisi71]

Può darsi che volessi scrivere in un altro.

Ciao

Federico

[SaMu]

Originariamente inviato da flisi71
Può darsi che volessi scrivere in un altro.

Ciao

Federico

Dev'essere così, visto che al terzo post del thread sei riuscito a non dire 1 parola sull'argomento.

[ALBIZZIE]

Originariamente inviato da SaMu
Dev'essere così, visto che al terzo post del thread sei riuscito a non dire 1 parola sull'argomento.

se questa frase è seguita dallo smile ridente , devo dedurre che tu eri il responsabile capo del sito in questione.

[Zebiwe]

Il Mortadella ha ragione!!!! Prendere per il culo l'avversario correggendo i suoi manifesti e esagerando aspetti caratteriali dell'avversario è sbagliato!!!!










Da Repubblica:





Devo continuare?

Byezz

[flisi71]

Originariamente inviato da Enel

Pensavamo che il termine diffamare significasse portare accuse false e calunniose sulle qualità morali e sulle azioni di una persona, tanto per capirci quello che la sinistra con toni quelli sì davvero grevi e violenti fa quotidianamente da un decennio nei confronti del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.

..

Metto in risalto questo punto.
Non perdo tempo a commentarlo, tanto poi la propaganda avrebbe slogan pronti per l'occasione.
(all'ennesima potenza).

Ciao

Federico

[Anakin]

che storia..tenete duro.

ora la coerenza e l'onesta' intellettuale di molti sara' messa a dura prova.
son proprio curioso.

[FastFreddy]

Originariamente inviato da Enel
La Governare srl, riunita per scrivere il Programma degli Uniti nell'Ulivo uniti nell'Unione, ha unito le forze e distratto risorse per trovare il tempo per definire "diffamatoria" una vignetta in cui per ridere abbiamo messo in bocca a Bush rivolto a Prodi l'affermazione di origine Marxista, nel senso dei mitici fratelli Marx, "non sei un perfetto idiota solo perchè nessuno è perfetto".

Appunto, quella vignetta significa che Prodi non è un "perfetto idiota", ma solo "idiota"... (Che è comunque un'offesa)

Certo che se vi mettete a pubblicare battute che non capite neanche....

[Anakin]

penso che sia ovvio a tutti il significato FastFreddy.
la precisazione era relativa al fatto che non era neanche diretta come offesa.

si chiama satira..no?

ne esistono a migliaia di vignette dove anche piu' direttamente si da del deficente o del mafioso a qualcun'altro...

a quanto pare certi discorsoni di molte persone relativi alla liberta di espressione al diritto alla satira,bla bla bla bla era tutta aria fritta.

[flisi71]

Originariamente inviato da Anakin
si chiama satira..no?

Si chiamano offese.
La satira è un'altra cosa, e bisogna saperla fare, non basta ragliare.


Ciao

Federico

[FastFreddy]

Originariamente inviato da Anakin
penso che sia ovvio a tutti il significato FastFreddy.
la precisazione era relativa al fatto che non era neanche diretta come offesa.

si chiama satira..no?

ne esistono a migliaia di vignette dove anche piu' direttamente si da del deficente o del mafioso a qualcun'altro...

a quanto pare certi discorsoni di molte persone relativi alla liberta di espressione al diritto alla satira,bla bla bla bla era tutta aria fritta.

Quella di Travaglio da Luttazzi NON era satira, i cartelloni modificati SONO satira.....



C'è una bella differenza tra la presa per il culo e l'offesa diretta!

[flisi71]

Originariamente inviato da FastFreddy
Quella di Travaglio da Luttazzi NON era satira, i cartelloni modificati SONO satira.....

La penso come te.
Uscite di dubbio gusto se ne sono viste a dx e a manca.
La satira davvero non è semplice da fare. Anche chi è maestro nel campo non sempre ci indovina.

Ciao

Federico

[Onisem]

Un errore fare causa a quel sito.

[andreamarra]

Dunque, prima di tutto non capisco perchè ci si scandalizza.

Non si tratta di censura, ma di pratica legale. Prodi e compagny non hanno premuto il tasto per spegnere il server. Ma hanno adito a pratiche legali.

L'unico modo per far chiudere un sito è proprio questo. Quindi, legalmente, loro inoltrano la richiesta a chi di dovere che poi dovrà valurare a chi dare ragione.

Posso dire che sarebbe stato più opportuno mandare una lettera degli avvocati dove si chiedeva di togliere le vignette in questione, ma non di chiedere in toto la chiusura del sito in questione. Cosa che spetterà a un giudice, ovviamente.

Entro nel merito delle due vignette contestate.

La Governare srl, riunita per scrivere il Programma degli Uniti nell'Ulivo uniti nell'Unione, ha unito le forze e distratto risorse per trovare il tempo per definire "diffamatoria" una vignetta in cui per ridere abbiamo messo in bocca a Bush rivolto a Prodi l'affermazione di origine Marxista, nel senso dei mitici fratelli Marx, "non sei un perfetto idiota solo perchè nessuno è perfetto". BADATE BENE "NON SEI".
Pensavamo che il termine diffamare significasse portare accuse false e calunniose sulle qualità morali e sulle azioni di una persona, tanto per capirci quello che la sinistra con toni quelli sì davvero grevi e violenti fa quotidianamente da un decennio nei confronti del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
Ma non credevamo possibile che ci potesse essere al mondo qualcuno che prendesse sul serio l'affermazione paradossale per cui Prodi "non fosse un perfetto idiota", tanto dal ritenerla calunniosa!!!

Credo che questa cosa si commenti da se, personalmente è una spiegazione talmente ridicola che, perdonami, potevi evitare di scrivere. In confronto la scusa sul corriere di Guzzanti sul termine "bavoso" è alta scuola linguistica.
Ma ci vuole Umberto Eco per capire l'assurdità di quanto è stato spiegato?
La frase incriminata è "Non sei un perfetto idiota solo perchè nessuno è perfetto". Che significa? Significa forse come assurdamente vuoi dire tu che "Non essendoci la perfezione, non sei idiota"? Se fosse così, e non lo è, allora spiegami il senso di questa vignetta. Perchè far dire a Bush, rivolto a Prodi "Non sei un idiota". Non fa ridere, per nulla. Il vero senso della frase è questo: non sei un perfetto idiota solo perchè non c'è la perfezione, ovvero sei idiota e basta. E non perfetto idiota".
Come se io dicessi "Non sei brutta come la morte, ma solo perchè non l'ho mai vista in faccia". Che significa per te? Che si sta dicendo "Non sei brutta e basta"? O si sta dicendo che "sei brutta e basta"?

Dai, onestamente ci vuole coraggio per affermare quello che hai detto... ma proprio tanto. Contro l'italiano e la logica.

Per dimostrare che siamo anche "razzisti che discriminano sessualmente" la lettera si concentra su un'altra vignetta in cui l'on.Nichi Vendola propone giulivamente di chiamare la Grande Alleanza Democratica, con il nome di G.A.Y. Grande Alleanza Yuhuuu!.
Non capiamo perchè GAY possa essere ritenuto un'offesa razzista e discriminante? Dov'è la novità? Che Vendola sia GAY è scritto orgogliosamente dappertutto e non mi pare che lui lo possa considerare un insulto.
Comunque ci corre di spiegare a questi profeti della tristezza, che la battuta era per prendere in giro la sinistra ancora alla ricerca di una sigla dopo l'insuccesso clamoroso della G.A.D. e non i GAY (anche se essere paragonati ad un tale fallimento può essere effettivamente giudicato offensivo!).
Non abbiamo ulteriori commenti da fare e pubblichiamo integralmente l'invito ad oscurarci per fare giudicare direttamente a chi avrà la pazienza di leggere questa paradossale vicenda, sempre che così facendo non ci si accusi di voler danneggiare o diffamare il Partito o il Professore.
Il metodo sembra un po' nostalgico di quando la libera espressione di pensiero ti garantiva una corroborante vacanza in Siberia, del resto si chiamano Governare per, ma non si sa ancora per che cosa.

Questa poi... tralasciando la frase sulla Siberia (che denota proprio una propensione alle battute pari a zero), ma ci rendiamo o no conto di cosa è stato scritto? Mettete la faccia del candidato di Rifondazione e poi usi il termine "Gay". Ma anche se volesse essere, e non lo è, un modo per dire senza alcuna omofobia "Lui è gay".. che senso avrebbe? Fa ridere? Dov'è la battuta? In realtà mettere quel termine (che non è usato come complimento ma che può creare nel diretto interessato la sensazione di discriminazione sessuale) fa presagire proprio a discriminazione, come se un candidato che si presenta è in carrozzella e voi mettete la faccia di questo con su scritto "Handicap". Oppure come se vicino al volto di Gad Lerner ci piazzo su in grosso "Ebreo". Ok, è ebreo, ma si ha la capacità di capire che utilizandolo in quel modo può (e deve) essere visto come un segno altamente discriminante? C'è modo e modo di dire o definire lo status di una persona. E quello che avete usato è di una brutalità disarmante. Ma che ironia è?

E ancora...

Alla faccia della campagna elettorale dolcissima, gli amici del Professore si sono arrabbiati veramente per 3 vignette per cui si sono sentiti offesi e danneggiati, al punto di additarci come calunniatori!
Pensavamo che il termine diffamare significasse portare accuse false e calunniose sulle qualità morali e sulle azioni di una persona, tanto per capirci quello che la sinistra con toni quelli sì davvero grevi e violenti fa quotidianamente da un decennio nei confronti del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.

Questa poi... ma la percepisci la "sottile" differenza che passa tra un sito internet e un giornale di partito?
Fino a prova contraria c'è libertà di stampa che ovviamente non deve oltrepassare un certo limite. Poi viene da ridere pensando ai vezzeggiativi usati sul Corriere "erroneamente" additati all'Unità da Berlusconi.

[andreamarra]

Originariamente inviato da Zebiwe
Il Mortadella ha ragione!!!! Prendere per il culo l'avversario correggendo i suoi manifesti e esagerando aspetti caratteriali dell'avversario è sbagliato!!!!










Da Repubblica:





Devo continuare?

Byezz

Bhè, sul fatto che le sue aziende tramite condoni e digitale terrestre hanno aumentato di molto gli introiti non mi pare tanto diffamazione.
Il digitale terrestre gli ha fruttati tanti soldini, mi pare.

Se è diffamazione...

Continua pure a postare se vuoi, ne discutiamo.

[andreamarra]

Originariamente inviato da Onisem
Un errore fare causa a quel sito.

Certamente.

Se proprio volevano, avrebbero dovuto interpellare i legali affinchè il sito togliesse le vignette "scandalose" per prodi e compagni.

Non chiedere la chiusura.

[cerbert]

No, scusate.
NON HA SENSO. Ripeto NON HA SENSO.

Ricorrere a mezzi legali perchè ti sbeffeggiano su di un sito è proprio una cosa da poveri di spirito.
Non importa quanto possa essere grossolana la beffa, ma a meno che non si cada proprio nella calunnia bella e buona o nella bestemmia dissacratoria, usare gli avvocati contro delle beffe è ben poco equilibrato.

Viene alla mente quel genio di D'Alema che denunciò Forattini inaugurando così il malcostume per cui se uno ti dileggia lo denunci anche se avresti ben altri mezzi a tua disposizione (compresi giornali e giornalisti pronti a raccogliere la tua risposta).

Sono sempre stato contrario a questo malcostume e dipendesse da me introdurrei una legge per cui una "persona pubblica" abbia garantito sempre il diritto di replica ma non possa accedere alla denuncia per diffamazione.

Tutto quello che mi sento di sperare è che questa iniziativa sia stata presa dalle mezze-maniche dell'agenzia Governare S.r.l (ma a che punto è arrivata la politica, la campagna elettorale organizzata TRAMITE S.r.L.... MA SIAMO IMPAZZITI??!!) senza avere esplicite richieste a riguardo.
Come risposta non posso che consigliare la bellissima lettera che scrissero, appunto, i Fratelli Marx alla Warner Bros per rintuzzare la minaccia di denuncia per plagio relativa al film "A night in Casablanca". Se la ritrovo la posto.