Un anno da separato...

[DarkAngel77]

Mi da una strana impressione aprire un thread qui in OT, sezione che leggo spesso ma in cui partecipo di rado.
Ebbene, proprio in questi giorni scade il primo "anniversario" della mia separazione da mia moglie (dice: "E sti cazzi?"). Tra ieri ed oggi mi sono ritrovato spesso a riflettere, a rimuginare pensieri già passati molte volte per il mio cervello, chiedendomi e richiedendomi dove potevo aver sbagliato, cercando di rendermi conto dei miei errori.
Mi sono di nuovo ritrovato a pensare di essere solo. Ma una frazione di secondo dopo salta su la consapevolezza che prima, da sposato, ero molto più solo di adesso. Ero rimasto solo con me stesso. Era riuscita a togliermi gli amici, tutti gli amici. Era riuscita a togliermi anche i suoi amici con cui avevo iniziato a stringere un minimo legame. Ha cercato di togliermi anche la mia famiglia (ovvero mia sorella, i genitori li ho persi molti anni fa). Ha fatto il possibile per impedirmi legami che andassero oltre un freddo "buongiorno/buonasera" anche sul lavoro. Ha fatto tutto il possibile perchè io non avessi nessuno oltre lei. E tutto questo a partire da pochi giorni dopo che ci siamo sposati. Peccato che poi lei non abbia mai fatto niente per colmare il vuoto lasciato in me dalla sua stessa possessività.
Come se non bastasse mi sono ritrovato, mio malgrado, a subire quattro traslochi in pochi anni (gli zingari mi fanno una pippa) perchè nemmeno lei sapeva dove voleva abitare: nessuna casa andava bene,
Ho sopportato tutto ciò per tre anni e mezzo, poi ho detto basta: prima di tutto l'ho detto a me stesso, rendendomi conto che piuttosto che passare una vita intera così era meglio lasciar perdere tutto; poi l'ho detto a lei, che non ci credeva perchè più volte avevo cercato di farle capire la situazione (a freddo cercando di riflettere insieme, non certo durante un litigio) e avevo minacciato di lasciarla, ma regalandole sempre un'altra occasione.
Ora è da un anno che ho cambiato casa e vivo da solo; non ci sono state complicazioni particolari dovute alla separazione, in quanto non avendo avuto figli, non avendo beni comuni di valore rilevante, avendo firmato per la separazione dei beni ed avendo redditi paragonabili non abbiamo avuto alcuna complicazione nell'effettuare una separazione consensuale.
Ho passato un anno da solo, e mi sono sentito libero: anche grazie al mio essere completamente autonomo in casa ho potuto isolarmi quasi completamente nei primi mesi (quando avevo più bisogno di pensare e di cercare il mio vero io, che ero stato costretto ad offuscare in nome del quieto vivere), per poi progressivamente iniziare a ricostruire i ponti che erano stati da lei abbattuti. Ho cercato la forza di ricominciare, e la sto trovando giorno dopo giorno: non mi dispero per ciò che è successo ma , al contrario, cerco di trarne un insegnamento che mi sarà utile durante la vita.
Quello che mi dispiace è che, attraverso lei, ho perso la fiducia nelle donne: sono ben consapevole che non sono tutte uguali, ma per ora preferisco evitare qualunque relazione sentimentale. Forse c'è una persona che potrebbe farmi cambiare idea, ma sono ancora troppo sfiduciato per legarmi e preferisco "mantenere le distanze". Mi ritrovo a pensare che mi potrei di nuovo avvicinare a una persona che finge di essere diversa da ciò che in realtà è, e questo mi spaventa. Tuttavia, so che anche questo timore passerà da sè, portato via dal tempo che passa. L'importante è non rifare lo stesso errore un'altra volta.

Scusate se vi ho annoiato con le mie sconclusionati parole, ma dopo una generosa bevuta al pub con un amico (e dodici ore di sonno complessive nelle ultime tre notti) non riesco a scrivere meglio.

[bluelake]

personalmente, non mi hai annoiato, anzi... dovrei quasi ringraziarti per quello che hai scritto, in un certo senso mi ha dato un po' di sicurezza per affrontare la mia situazione attuale...

[Espinado]

c'è molta positività in queste parole, purtroppo ci sono persone che cercano la soluzione ai propri problemi trasferendoli sugli altri, e ad oggi molti matrimoni sembrano questo. Per fortuna ad oggi queste cose si possono troncare, la felicità sarà per il prossimo!

[DarkAngel77]

edit

[Xfree]

Ma anzi mi sei sembrato abbastanza positivo...è chiaro che tu sia ancora rimasto scottato ma come hai detto tu stesso prima o poi passerà anche questa.

[tymmy]

bravo, continua a ragionare cosi', secondo me hai preso la decisione giusta, sei una persona positiva e da quello che hai scritto sembra che tu sia anche ottimista, stai attento solo a una cosa: quello che ti e' successo ti avra' fatto anche perdere fiducia nelle donne, ma la vita e' rischio, ormai di tempo ne e' passato e se puoi buttati ancora una volta nella mischia, se ti chiudi cosi' e continui ad avere paura non arriverai mai da nessuna parte......

[Nicky]

Se stai meglio solo è giusto che tu ti goda la tua vita senza troppi rimpianti...
Se il matrimonio non ha funzionato vuol dire che eravate troppo diversi.
Un solo appunto: la possessività, spesso, è incontrollabile..quindi può essere che tua moglie non lo facesse con "cattiveria"
L'hai più sentita da quando vi siete separati? I rapporti sono freddi/tesi et similia?

Se non ti va, non rispondere.

[Brigante]

Mi dispiace molto, ma l'importante ora è che stai ritrovando te stesso; personalmente penso che le donne non sono tutte uguali, ci sono ancora alcune che hanno tanti valori e sale in zucca, è vero che sono una, due su mille, ma per fortuna ancora esistono.

[Uther Pendragon®]

Originariamente inviato da DarkAngel77

Quello che mi dispiace è che, attraverso lei, ho perso la fiducia nelle donne: sono ben consapevole che non sono tutte uguali, ma per ora preferisco evitare qualunque relazione sentimentale. Forse c'è una persona che potrebbe farmi cambiare idea, ma sono ancora troppo sfiduciato per legarmi e preferisco "mantenere le distanze". Mi ritrovo a pensare che mi potrei di nuovo avvicinare a una persona che finge di essere diversa da ciò che in realtà è, e questo mi spaventa. Tuttavia, so che anche questo timore passerà da sè, portato via dal tempo che passa. L'importante è non rifare lo stesso errore un'altra volta.

Non immagini nemmeno quanto ti capisco, sono nella tua stessa situazione, ho imparato dopo alcuni mesi a stare bene con me stesso, dopo una storia a dir poco logorante, come la tua se non più distruttiva a livello personale e spirituale....
Ora sono solo da 8 mesi, non mancano le scappatelle, ma non riesco a farmi avvicinare da quelle persone che vorrebbero qualcosa di più, un po come un lupo ferito, non si farà mai avvicinare da nessuno....
Per il resto, mai e poi mai darsi delle colpe, è proprio quello che vorrebbero le persone che ci hanno distrutto... ed io l'ho fatto per due mesi, dandomi del deficente sucessivamente...!

Tanto credo che prima o poi la persona giusta debba arrivare, in caso opposto... bhè è il destino

[tdi150cv]

E' bello quello che hai scritto e trovo che tu abbia avuto parecchio coraggio.
Ci sono passato pure io , per cause diverse diciamo essere lei troppo libertina , ma il risultato e' stato comunque quello di dover incominciare a vivere da solo ...
Sinceramente ad oggi posso dire di aver fatto la scelta migliore a distanza di 3 anni dal fattaccio ho 'conosciuto' una marea di donne , che a modo loro mi hanno aiutato a trovare fiducia in me , fino a quando ho deciso fermarmi e stabilire una relazione concreta con la persona attuale ... Mi sento vivo , tranquillo e sereno ... posso scorrazzare con la mia ninja per le strade senza problemi , mangio quando voglio , a casa mia viene chi vuole , viaggio molto , ho tremila passioni , insomma non me la passo affatto male ...
Se vuoi un consiglio non chiederti dove hai sbagliato ...
Non serve in particolar modo se sei convinto di aver agito nella maniera migliore ...
Ergo vai divertiti e tromba ! Passa tutto ... passera' anche lei ...

[UnicoGrandeAmor]

è un post molto 'umano' dove, oltre te, ognuno sta scrivendo la propria esperienza.

anke io vivo una situazione sentimentale a dir poco problematica... logorante a cui non trovo una via di risoluzione.

Penso che le colpe in una coppia si debbano cmq dividere più o meno equamente, forse la cosa sui cui poi si puo' sindacare è la capacità di perdonare e chiudere con il passato 'errato' e cercare di dare nuova vita alla storia.

Se questo non è l'intento comune beh forse alla fine è meglio tagliare.... ma si sa con i sentimenti ci si ragiona poco.

Penso che alla fine, in certi frangenti, stare da soli sia la cosa migliore x conoscere se stessi e capire bene cosa si vuole dalla vita.

in bocca al lupo a tutti noi.

[Xfree]

Originariamente inviato da UnicoGrandeAmor

Ma hai ancora problemi tu? Mi spiace...

[UnicoGrandeAmor]

Originariamente inviato da Xfree
Ma hai ancora problemi tu? Mi spiace...

sapessi a me...

[Xfree]

Originariamente inviato da UnicoGrandeAmor
sapessi a me...

Ma appunto dicevo a te.

[UnicoGrandeAmor]

Originariamente inviato da Xfree
Ma appunto dicevo a te.

eh ho capito se dispiace a te... figurati a me!!

[Xfree]

Scusami allora...sono sconnesso

[UnicoGrandeAmor]

Originariamente inviato da Xfree
Scusami allora...sono sconnesso

figurati...

[Duk3]

Ti ammiro, sinceramente. Avere il coraggio di "staccare" e ri-impadronirsi della propria vita è da pochi.

Un solo consiglio: la prossima volta, prima di sposarti, pensaci un milione di volte e datti mooolto tempo per pensarci su !

[v10_star]

ammirevole, veramente. comunque la possessività delle donne noi uomini la subiamo senza rendercene conto, e prima di realizzare questo comportamento da parte del nostro partner ne passa parecchia di acqua sotto i ponti... ed è quando ce ne accorgiamo che tutto ti crolla addoso e non sai + a cosa aggrapparti.

ti dico una cosa: c'è chi è messo mooooolto peggio di te, ringrazia il cielo che te la sei cavata a buon mercato.

[DarkAngel77]

Grazie a tutti per l'appoggio dimostrato: ci sono giorni in cui ci si trova a pensare un po' troppo e ricevere qualche parola di solidarietà non può che fare piacere.
Non sono certo l'unico che è passato da questa brutta esperienza, anzi c'è chi si è trovato molto peggio. E vedo che qualcuno di Voi ha aggiunto la propria esperienza personale: mi dispiace che situazioni del genere capitino a molti, e il peggio è che qualcuno tende a lasciarsi andare, a chiudersi senza cercare la forza di ripartire.

@bluelake: Ho solo postato la mia esperienza, e se leggere le mie parole ha contribuito a darti un po' di sicurezza non posso che esserne contento
@Espinado: la tendenza a risolvere i propri problemi trasferendoli sugli altri è forse una delle cause più diffuse di disaccordo tra coniugi/fidanzati. Io ho sempre avuto l'abitudine di affrontare da solo i problemi che mi sono trovato di fronte nella vita e di chiedere aiuto solo in caso di effettiva necessità: mi sono così ritrovato sulle spalle i miei casini sommati ai suoi. E non è bello.
@timmy: mi sono chiuso in me stesso per qualche mese, poi ho ricominciato gradualmente a riaprirmi. Non bisogna permettere che una brutta esperienza rovini un'intera vita.
@Nicky: so bene che è difficile controllare la propria gelosia e la propria possessività. Il punto è che in svariate occasioni ho fatto in modo da parlarne con lei, facendo di tutto per farle capire come mi sentivo e facendole notare che lei era comunque al primo posto. Non mi ha mai ascoltato.
Da allora l'ho vista una sola volta per firmare le carte per richiedere la separazione. I rapporti sono estrememente freddi, principalmente per volere mio.
@Brigante: continuo a voler credere che le donne con un po' di cervello non siano così rare.
@Uther Pendragon®: mi dispiace per te. Io mi sono chiesto per molto tempo che cosa stavo sbagliando, ho fatto in modo da parlarne anche con lei, non ho mai capito un tappo di quello che mi rispondeva: voleva tutto e l'opposto di tutto. E quello che fa incazzare è che prima di sposarla era una persona totalmente diversa.
@Duk3: prima di sposarmi la prossima pensarci un milione di volte? Diciamo che non ci penso proprio: adesso come adesso non ne voglio proprio sapere.

Non me ne vogliano coloro ai quali non ho risposto direttamente.