Recensione Brother MP-21C, stampante portatile.

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Ciao a tutti gli interessati ad una stampante portatile.

Come ho promesso ad alcuni di voi che mi hanno contattato per avere le prime impressioni circa il mio neo acquisto, vi scrivo una vera e propria recensione, sperando di soddisfare le vostre curiosità e di fugare gli inevitabili dubbi
Dopo molte prove e ricerche la mia scelta è caduta sulla MP-21C della Brother al costo di 199,00 euro ivato.
Incominciamo dai punti di forza:

- Le misure della stampante sono larghezza 30cm, altezza 10,6 cm. e profondità 5,08cm. E’ in assoluto la meno ingombrante sul mercato, pregio indiscutibile assieme al peso, appena 1,05kg. compreso il cavo di cablaggio, la scheda PCMCIA e le cartucce.
- Nonostante le misure lillipuziane stampa in formato A4 in varie grammature e buste varie.
- Non richiede batterie supplettive (il che giustifica il peso piuma) in quanto l’alimentazione necessaria viene fornita dall’ unico cavo che la collega al portatile tramite l’adattatore PCMCIA fornito in dotazione. A di là delle specifiche che parlano di 0,5W in attesa e max 2,5-3,0W in stampa, il consumo è molto ridotto, in questa prima giornata di prove forsennate (avrò stampato una cinquantina di fogli) l’autonomia del mio Acer TM 292 è scesa da cinque ore a poco più di quattro e mezza.
- E’ molto silenziosa, purtroppo almeno tanto quanto è lenta…… due ppm a colori sono un po’ pochine per i miei standard, ma, giocoforza, mi ci dovrò abituare.

Da un punto di vista pratico posso dire che la macchina si caratterizza per una evidente semplicità operativa: la connetti, la accendi, clicchi su stampa, metti il foglio, attendi la fase di stampa, poi la spegni e la disconnetti….
Si possono selezionare tre risoluzioni: Super Fine 720X720dpi, Normale 360X360dpi e bozza 180X360dpi.
Quest’ ultima non è così tragica, il testo risulta leggibile, ad essere pignoli solo un po’ chiaro, ma leggibile.
L’impressione al tatto è quella di un oggetto piuttosto resistente, l’unico dubbio è relativo ai pettini di cablaggio dei cavi che andranno trattati con una certa cautela nello stacca-attacca, a meno di non volersene ritrovare uno irrimediabilmente piegato.
Il costo a listino delle cartucce è di poco più di 20 euro cadauna iva compresa e non ci sono grossi problemi di approvvigionamento. Non sono certo della loro attitudine ad essere ricaricate, ma penso che studiandoci un po’ si possa fare.
Comunque stampando testo comune al 5% di copertura a risoluzione normale si dovrebbero fare 250-300 pagine.
Il bilancio finale è estremamente positivo.
Doveste avere bisogno di una stampante realmente portatile e leggera per stampare i vostri documenti fuori sede, questa è la giusta scelta, non ve ne pentirete.
Ciao, a disposizione per chiarimenti.

Kellone.

[kellone]

Devo correggermi riguardo alla qualità di stampa in modalità bozza.
E' a dir poco perfetta per i testi anche di piccola dimensione (un corpo 6-8, per intndersi).
Appena inserite le cartucce non mi ero preoccupato di eseguire una pulizia..... appena fatta ha visto la luce.
Ottimo, prevedo un gran risparmio di inchiostro.