Napoletani Piagnoni

[girodiwino]

Un camice bianco del pronto soccorso allude ai due genitori disperati e dice ad alta voce: "I soliti napoletani piagnoni...". Poco dopo la bambina di tre anni muore. Ora si indaga su un possibile caso di malasanità all'ospedale di Ravenna, ma si cerca anche chi ha pronunciato quella frase. Un medico, oppure un infermiere. Brutta storia che dura quattro ore in pronto soccorso, comincia con la febbre e finisce con complicazioni respiratorie gravissime. Su quanto è successo in Romagna venerdì all'ospedale Santa Maria delle Croci saranno i magistrati a doversi pronunciare. Per ora sono indagati due medici.
La piccola Luigia Lanzano - figlia di una coppia originaria di Afragola (Napoli) ma residente da tempo a Cervia (Ravenna) - non ce l'ha fatta. È entrata in pronto soccorso con la febbre alta e una diagnosi di infezione del cavo orale. Ora si parla di polmonite.

L'episodio ha scatenato reazioni durissime, a cominciare da quella del sindaco di Afragola, il senatore Vincenzo Nespoli: "La frase razzista rivolta ai familiari? Come diceva Albert Einstein due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo all'universo ho ancora dei dubbi". Frase choc, quella del camice bianco sconosciuto, che rimbalza sul web con centinaia di commenti indignati. L'amarezza che si aggiunge al dolore dei genitori per l'assurda morte della piccola. Mentre su quelle infelici parole interviene il direttore sanitario dell'ospedale ravennate, Andrea Neri: "Ho sentito tutte le persone che sono venute in contatto con i genitori senza che nessuna mi riferisse dell'episodio. Tuttavia voglio andare fino in fondo a questa cosa, e se fosse davvero accaduta chiedo scusa, perché farebbe parte di una cultura che non ci appartiene".


Intanto partono le indagini, con i due avvisi di garanzia notificati alla pediatra che seguiva Luigia e a un medico del pronto soccorso dell'ospedale di Ravenna. Si occupa del caso anche la Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori sanitari presieduta dall'onorevole Leoluca Orlando. Dunque la vicenda va ricostruita nei dettagli. Passo dopo passo. Venerdì scorso, poco dopo le sei del pomeriggio, Luigia arriva in pronto soccorso. È già qualche giorno che ha la febbre a 38, la pediatra ha diagnosticato una banale infezione del cavo orale e prescritto degli antipiretici. Ma venerdì la febbre sale a 40. Quindi la corsa in ospedale. Subito scatta il codice rosso: Luigia respira a fatica, ha diarrea e vomito, è in stato di sopore. È anche fortemente disidratata. Stato di choc, che richiede l'immediato ricovero in rianimazione. "La radiografia - spiegano alla Ausl di Ravenna - indica polmonite basale a sinistra con versamento pleurico". La piccola Luigia viene intubata e ventilata, ma la situazione precipita, la piccola muore alle 22.30. Ieri sul corpo della bimba è stata eseguita l'autopsia. Più difficili saranno, invece, le indagini per scoprire chi è stato quel camice bianco a pronunciare, in quei tremendi minuti di angoscia, la frase "Napoletani, piagnoni". "Alla famiglia della piccola - dice il legale dei genitori di Luigia, Michele Durvi Corcione - non interessa fare polemiche ma solo accertare, in tempi brevi, la verità".

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Quanto è responsabile un determinato atteggiamento della politica in tutto cio?
E' chiaro che è improprio affermare una regola sulla base di un episodio, tuttavia l'abominio che si è compiuto forse meriterebbe una riflessione a tutti i livelli su dove stiamo andando...

[Mantis86]

Originariamente inviato da girodiwino

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Quanto è responsabile un determinato atteggiamento della politica in tutto cio?
E' chiaro che è improprio affermare una regola sulla base di un episodio, tuttavia l'abominio che si è compiuto forse meriterebbe una riflessione a tutti i livelli su dove stiamo andando...

Lasciamo fuori la politica.

In ogni caso mi spiace per la bambina e per il tono irriverende di quel "camice bianco", ma non vedere una polmonite è veramente una cosa comune nell ambito medico, soprattutto se si tratta di bambini piccoli. E' stato un caso oltretutto parecchio sfortunato perchè è degenerato rapidamente.

[Ileana]

Originariamente inviato da girodiwino

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Quanto è responsabile un determinato atteggiamento della politica in tutto cio?
E' chiaro che è improprio affermare una regola sulla base di un episodio, tuttavia l'abominio che si è compiuto forse meriterebbe una riflessione a tutti i livelli su dove stiamo andando...

Queste cose si dicevano da ben prima (mio nonno, Calabrese, ha sentito ben di peggio, negli anni '60, qui a Bologna, nonostante lavorasse per il prefetto).
Non è colpa di nessuno se non della persona in questione.


Per il resto dispiace tantissimo per la bambina.
Bisogna accertare se i dottori hanno sbagliato volontariamente o è stato il classico errore umano involontario (i dottori sono esseri umani, capita anche a loro di sbagliare, il problema è che i loro errori possono portare a tragiche conseguenze) oppure proprio non c'era nulla da fare.

[Pucceddu]

Originariamente inviato da Mantis86

Lasciamo fuori la politica.

Hai ragione, è come sparare sulla croce rossa.

Del resto non c'è nessuno al governo che fa campagne d'odio e razzismo da anni

Però oh, lasciamola fuori, non sia mai qualche leghista si possa offendere

Queste cose si dicevano da ben prima (mio nonno, Calabrese, ha sentito ben di peggio, negli anni '60, qui a Bologna, nonostante lavorasse per il prefetto).
Non è colpa di nessuno se non della persona in questione.

Sai, un miliardo di anni fa i tuoi avi mangiavano la cacca, hai mai provato a farlo?
Di solito si tende ad evolversi, però.

[Ileana]

Originariamente inviato da Pucceddu

Hai ragione, è come sparare sulla croce rossa.

Del resto non c'è nessuno al governo che fa campagne d'odio e razzismo da anni

Però oh, lasciamola fuori, non sia mai qualche leghista si possa offendere



Sai, un miliardo di anni fa i tuoi avi mangiavano la cacca, hai mai provato a farlo?
Di solito si tende ad evolversi, però.

Se però tu non capisci che se venivano dette anche negli anni '60 vuol dire che tutto ciò non è imputabile a un partito odierno (che più che altro interpreta quello che la gente pensa, non impone alla gente di pensare certe cose), non è colpa mia.


Ma è vero, tocca i napoletani, e sei automaticamente un razzista che non conosce Napoli.

Come dice mio nonno: 'Se di noi Calabresi dicevano e dicono certe cose, invece che pensare che il mondo sia razzista nei nostri confronti, è più logico pensare che effettivamente noi teniamo certi comportamenti'

Poi si può sempre trovare il singolo che si distingue, ma posso anche dirti che le volte che sono stata in ospedale e ho avuto a che fare con napoletani ricoverati, la scelta non violenta era quella di cambiare camera....


Poi in questo caso questo camice bianco non doveva assolutamente permettersi di esprimere certi concetti (come io non mi sono mai permessa di esprimerli nelle situazioni contingenti), in questa situazione poi soprattutto.

[Scalor]

Originariamente inviato da girodiwino

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Quanto è responsabile un determinato atteggiamento della politica in tutto cio?
E' chiaro che è improprio affermare una regola sulla base di un episodio, tuttavia l'abominio che si è compiuto forse meriterebbe una riflessione a tutti i livelli su dove stiamo andando...

è responsabile di nulla sono i comportamenti delle persone a causare atteggiamenti simili.
questo ha detto che i napoletani sono piagnoni per il semplice fatto che ogni giorno arriveranno napoletani e faranno casino ! certo ha sbagliato a sottovalutare il problema, ma la colpa è dei napoletani che in precedenza hanno fatto si che il camice bianco abbia quell'idea.
un giorno ero in un ospedale italiano nord italia assieme a mia mamma che la accompagnavo perchè doveva fare una risonanza alla caviglia , ero a pagare il ticket davanti a me avevo uno del sud assieme al figlio che presumo doveesse fare una risonanza, residenti a napoli presumo perchè l'hanno detto mentre parlavano, hanno compilato un modulo per non pagare il ticket fantomatica esenzione ! e già la domanda sorge, cosa ci fa uno di napoli a fare una risonanza al nord ? la faccia a casa sua ! ma andiamo avanti
vado in reparto e me lo ritrovo davanti ! continuava a telefonare e parlare a voce forte presumo con la moglie .
ad un certo punto ore 10:35 viene fuori un camice bianco mi chiama per nome mia mamma fa per entrare e salta su il napoletano dicendo al camice bianco che Noi eravamo arrivati dopo e lui era li da un ora ! e difatto era vero, peccato che noi avevamo l'appuntamento alle 10:30 e lui invece alle 11:15 evidentemente la prassi a napoli è chi prima arriva prima passa, al nord chi ha l'appuntamento passa all'orario stabilito decina di minuti piu o meno ! nel frattempo mia mamma entra e il tizio continua a protestare con l'addetto che era li a tal punto che l'addetto minaccia di chiamare le forze dell'ordine.
poi mia mamma esce e aspetta l'esito, nel frattempo il tizio era li sempre che protestava, boffonchiava, parlava da solo, ad un certo punto arriva su un ammalato mezzo rotto su una barella, aveva avuto un incidente in moto qualche minuto prima, e naturalmente passa davanti al tizio, ed ecco che reinizia a protesta insultare i camici bianchi, minacciare lui di chiamare le fdo, la sanità fa schifo ecc, e li le fdo sono arrivate davvero ma chiamate dall'impiegato e dal primario che nel frattempo era giunto a calmare gli animi.... questo è quello che importiamo negli ospedali del nord....

[Wolfgang Grimmer]

Originariamente inviato da Ileana

Se però tu non capisci che se venivano dette anche negli anni '60 vuol dire che tutto ciò non è imputabile a un partito odierno (che più che altro interpreta quello che la gente pensa, non impone alla gente di pensare certe cose), non è colpa mia.

La nascita di certi luoghi comuni (veri o falsi che siano) e di ciò che ne consegue non è imputabile a determinati partiti, ma il fatto che certe cose vengano ancora accettate impunemente si.

[girodiwino]

Originariamente inviato da Scalor

è responsabile di nulla sono i comportamenti delle persone a causare atteggiamenti simili.
questo ha detto che i napoletani sono piagnoni per il semplice fatto che ogni giorno arriveranno napoletani e faranno casino ! certo ha sbagliato a sottovalutare il problema, ma la colpa è dei napoletani che in precedenza hanno fatto si che il camice bianco abbia quell'idea.
un giorno ero in un ospedale italiano nord italia assieme a mia mamma che la accompagnavo perchè doveva fare una risonanza alla caviglia , ero a pagare il ticket davanti a me avevo uno del sud assieme al figlio che presumo doveesse fare una risonanza, residenti a napoli presumo perchè l'hanno detto mentre parlavano, hanno compilato un modulo per non pagare il ticket fantomatica esenzione ! e già la domanda sorge, cosa ci fa uno di napoli a fare una risonanza al nord ? la faccia a casa sua ! ma andiamo avanti
vado in reparto e me lo ritrovo davanti ! continuava a telefonare e parlare a voce forte presumo con la moglie .
ad un certo punto ore 10:35 viene fuori un camice bianco mi chiama per nome mia mamma fa per entrare e salta su il napoletano dicendo al camice bianco che Noi eravamo arrivati dopo e lui era li da un ora ! e difatto era vero, peccato che noi avevamo l'appuntamento alle 10:30 e lui invece alle 11:15 evidentemente la prassi a napoli è chi prima arriva prima passa, al nord chi ha l'appuntamento passa all'orario stabilito decina di minuti piu o meno ! nel frattempo mia mamma entra e il tizio continua a protestare con l'addetto che era li a tal punto che l'addetto minaccia di chiamare le forze dell'ordine.
poi mia mamma esce e aspetta l'esito, nel frattempo il tizio era li sempre che protestava, boffonchiava, parlava da solo, ad un certo punto arriva su un ammalato mezzo rotto su una barella, aveva avuto un incidente in moto qualche minuto prima, e naturalmente passa davanti al tizio, ed ecco che reinizia a protesta insultare i camici bianchi, minacciare lui di chiamare le fdo, la sanità fa schifo ecc, e li le fdo sono arrivate davvero ma chiamate dall'impiegato e dal primario che nel frattempo era giunto a calmare gli animi.... questo è quello che importiamo negli ospedali del nord....

Dove abito io ho visto fare queste scene a persone di tutte le estrazioni sociali, l'anno scorso prima che mio nonno venisse a mancare ci ho passato quasi un mese intero all'ospedale e ne ho viste di cotte di crude. Il problema è che la spocchia, la maleducazione e la lamentosità sono attributi di tutte le persone in date situazioni.

Non penso che in quell'ospedale solo i napoletani andassero a scassare i maroni a medici e infermieri, pertanto come commento è improprio. Ora però è da domandarsi come mai al posto di dire "il solito piagnone" abbia dovuto dire "il solito napoletano piagnone". Che senso aveva?
Tu come credi che ti comporteresti se tua figlia piccola fosse con 40 di febbre con vari giorni di febbre comunque molto alta per un bambino e diventasse addirittura semicosciente?

Io da persona che si ritiene civile avrei fatto lo stesso diavolo a quattro. E questo a mio parere è l'accento più disumano della vicenda. Ma si può non capire l'apprensione che un genitore può avere per la propria prole? ci riesco io che sono poco più di un bocchione e di certo non ho figli...

[gigio2005]

Originariamente inviato da Scalor

[b]ma la colpa è dei napoletani che in precedenza hanno fatto si che il camice bianco abbia quell'idea.

la colpa e' dei 150 anni di assenza dello stato che hanno generato una popolazione di merda (cosa che succederebbe con qualsiasi gruppo di esseri umani...veneti...samoani...ecuadoreni etc)....AZZ sono arrivato a 3.000.000 di ripetizioni dello stesso concetto

Originariamente inviato da Scalor

cosa ci fa uno di napoli a fare una risonanza al nord ? la faccia a casa sua ! ma andiamo avanti

in realta' la sta facendo in italia ovvero a casa sua...ma andiamo avanti

Originariamente inviato da Scalor

vado in reparto e me lo ritrovo davanti ! continuava a telefonare e parlare a voce forte presumo con la moglie .
ad un certo punto ore 10:35 viene fuori un camice bianco mi chiama per nome mia mamma fa per entrare e salta su il napoletano dicendo al camice bianco che Noi eravamo arrivati dopo e lui era li da un ora ! e difatto era vero, peccato che noi avevamo l'appuntamento alle 10:30 e lui invece alle 11:15 evidentemente la prassi a napoli è chi prima arriva prima passa, al nord chi ha l'appuntamento passa all'orario stabilito decina di minuti piu o meno ! nel frattempo mia mamma entra e il tizio continua a protestare con l'addetto che era li a tal punto che l'addetto minaccia di chiamare le forze dell'ordine.
poi mia mamma esce e aspetta l'esito, nel frattempo il tizio era li sempre che protestava, boffonchiava, parlava da solo, ad un certo punto arriva su un ammalato mezzo rotto su una barella, aveva avuto un incidente in moto qualche minuto prima, e naturalmente passa davanti al tizio, ed ecco che reinizia a protesta insultare i camici bianchi, minacciare lui di chiamare le fdo, la sanità fa schifo ecc, e li le fdo sono arrivate davvero ma chiamate dall'impiegato e dal primario che nel frattempo era giunto a calmare gli animi.... questo è quello che importiamo negli ospedali del nord....

qua poi scadiamo a livello di barzelletta...i classici litigi di fila e attesa....colpa dell'infermiere che avrebbe dovuto far rispettare l'ordine di prenotazione.PUNTO.passiamo oltre

[igiolo]

TUTTO sto casino x un coglione?
Ok,coglione con la C maiuscola,ma alla fine..
Povera tatina..

[MesserWolf]

Originariamente inviato da Ileana

Queste cose si dicevano da ben prima (mio nonno, Calabrese, ha sentito ben di peggio, negli anni '60, qui a Bologna, nonostante lavorasse per il prefetto).
Non è colpa di nessuno se non della persona in questione.

quoto

Per il resto dispiace tantissimo per la bambina.
Bisogna accertare se i dottori hanno sbagliato volontariamente o è stato il classico errore umano involontario (i dottori sono esseri umani, capita anche a loro di sbagliare, il problema è che i loro errori possono portare a tragiche conseguenze) oppure proprio non c'era nulla da fare.

ma ti pare ? cos'è il pediatra si fregava le mani dicendo "ahah questa la faccio morire" ?

E' anche possibile che non sia stato un errore umano . Su mille/un milione influenze c'è il caso sfortunato in cui subentrano complicanze violente e imprevedibili.

La medicina non è matematica . al più è probabilistica.

infatti la questione è stabilire se c'è stato errore umano o no.

È già qualche giorno che ha la febbre a 38, la pediatra ha diagnosticato una banale infezione del cavo orale e prescritto degli antipiretici. Ma venerdì la febbre sale a 40. Quindi la corsa in ospedale. Subito scatta il codice rosso: Luigia respira a fatica, ha diarrea e vomito, è in stato di sopore. È anche fortemente disidratata. Stato di choc, che richiede l'immediato ricovero in rianimazione. "La radiografia - spiegano alla Ausl di Ravenna - indica polmonite basale a sinistra con versamento pleurico"

su questi elementi mi pare più un caso sfortunato che non di malasanità.

[Pucceddu]

Originariamente inviato da Ileana

Se però tu non capisci che se venivano dette anche negli anni '60 vuol dire che tutto ciò non è imputabile a un partito odierno (che più che altro interpreta quello che la gente pensa, non impone alla gente di pensare certe cose), non è colpa mia.

E non è neppure colpa mia, però se tu non capisci che se dopo 50 anni non si è fatto nulla per cambiare le cose ma anzi, certi atteggiamenti sono esponenzialmente aumentati e accettati adirittura in ambito governo, neppure è colpa mia, epperò è colpa tua.

[Ileana]

Originariamente inviato da Pucceddu

E non è neppure colpa mia, però se tu non capisci che se dopo 50 anni non si è fatto nulla per cambiare le cose ma anzi, certi atteggiamenti sono esponenzialmente aumentati e accettati adirittura in ambito governo, neppure è colpa mia, epperò è colpa tua.

Eggià, è sempre colpa degli altri.
Però in certe zone certi comportamenti non sono così diffusi. E in certe zone certi comportamenti non sono nemmeno passabili come normali.

O siamo noi superiori, o noi non abbiamo capito nulla dalla vita. O l'una, o l'altra.

[Scalor]

Originariamente inviato da gigio2005

....

in realta' la sta facendo in italia ovvero a casa sua...ma andiamo avanti

...

?

io non sono mai partito dal nord a farmi fare una radiografia al sud !

[Pucceddu]

Originariamente inviato da Ileana

O siamo noi superiori, o noi non abbiamo capito nulla dalla vita. O l'una, o l'altra.

Che vi sentiate superiori è chiaro, che non avete capito nulal della vita, pure.

Passateci a trovare, vedete com'è vivere in un posto dove la legge non esiste, e poi fateci sapere, visto che parli al plurale quando io ho addossato colpe a te, e non a voi.

Salud, mi sò già scocciato, è una battaglia persa in partenza

[Pucceddu]

Originariamente inviato da Scalor

?

io non sono mai partito dal nord a farmi fare una radiografia al sud !

Epperò i tipi che voti e che hai messo al governo vengono a fare gli esami qua al sud

(se hai votato, altrimenti scatta il plurale )

[Scalor]

Originariamente inviato da Pucceddu

Epperò i tipi che voti e che hai messo al governo vengono a fare gli esami qua al sud

(se hai votato, altrimenti scatta il plurale )

e chi lo dice che io voto quelli che stanno al governo
il dire che qualche idea mi piace non significa dire che io voti quella corrente politica.

[Ileana]

Originariamente inviato da Pucceddu

Che vi sentiate superiori è chiaro, che non avete capito nulal della vita, pure.

Passateci a trovare, vedete com'è vivere in un posto dove la legge non esiste, e poi fateci sapere, visto che parli al plurale quando io ho addossato colpe a te, e non a voi.

Salud, mi sò già scocciato, è una battaglia persa in partenza

Capisco, è sempre colpa degli altri.
Implicitamente stai ammettendo che siete inferiori, perchè in tutto questo tempo (già, l'evoluzione da te citata) non siete riusciti ad arrivare ad un livello decente (decente, non accettabile) di legalità come è successo a più o meno il resto dell'Italia.
Ma capisco di averti colto sul vivo, quindi oltre ad essere andato sul personale abbandoni pure la discussione.
Sei un EPIC FAIL più unico che raro

[matrizoo]

è più importante quel "napoletani piagnoni" o il fatto che sia morta una bambina?
inutile dire che se fossi stato al posto dei genitori avrebbero potuto dirmi e farmi quel che volevano, di certo non ricorderei un cazzo, men che meno avrei il tempo di dirlo ai giornalisti o ai carabinieri

[Jarni]

Originariamente inviato da Scalor

e già la domanda sorge, cosa ci fa uno di napoli a fare una risonanza al nord ? la faccia a casa sua !