L'ira du brunetta!!:"Chi assume gli immigrati in nero è un farabutto"

[dantes76]

Brunetta senza pietà verso gli imprenditori disonesti:
"Chi assume gli immigrati in nero è un farabutto"

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oggi, 29 novembre 2009 17:38

Gli imprenditori che prendono gli immigrati in nero ''sono farabutti''. Ad affermarlo e' il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, secondo il quale un alleggerimento della pressione fiscale in questo caso non serve. ''La differenza non e' in un taglio del 5 o del 10% dei contributi - ha affermato intervenendo ad una trasmissione su radio-Rtl - ma sul fatto di essere farabutti o persone perbene. I lavoratori immigrati in nero sono dovuti alla nostra cattiva economia, sono l'altra faccia della nostra cattiva coscienza''.

Gli imprenditori farabutti, sempre secondo il ministro, ''invece di pagare 100 pagano 10, quindi se io li faccio pagare 90 non c'e' competizione''. Il ministro si e' poi detto favorevole ad anticipare prima dei dieci anni, l'ottenimento della cittadinanza italiana da parte degli immigrati, purche' virtuosi. ''La cittadinanza va considerata come un premio per chi progetta la sua vita nel nostro Paese condividendone i valori e i diritti, questo percorso va verificato in maniera corretta e, se vi sono le condizioni, e' possibile anticipare il tempo necessario per l'ottenimento della cittadinanza''.

Fonte: ansa

Source: SiciliaInformazioni | Brunetta...grati in nero è un farabutto"

E' ALLORA??? BLA BLA??? CHE GLI FATE AGLI IMPRENDITORI???

BLA BLA MR BRUNETTA...

[Dream_River]

Assolutamente d'accordo!

[Lilunyel]

Originariamente inviato da dantes76

E' ALLORA??? BLA BLA??? CHE GLI FATE AGLI IMPRENDITORI???

BLA BLA MR BRUNETTA...

Alcuni imprenditori sono farabutti, altri sono quasi costretti in parte a farlo per esser competitivi (perché magari le ditte concorrenti hanno un costo del lavoro bassissimo chissà perché) e molti altri invece non lo fanno, ma si fanno un mazzo tanto per far mangiare la propria famiglia e quelle dei dipendenti. Questo vale soprattutto per le aziende medio-piccole, dove il rapporto tra dipendenti e datore di lavoro è meno "verticale" e ci si conosce tutti da tanti anni.

Riguardo alle esternazioni di Brunetta, ha detto cose giuste, ma anche scontate. Per carità, ogni tanto fa bene sentirsele dire, visto che c'è sempre qualcuno che considera "fare un favore" ad un immigrato clandestino l'assunzione in nero.

Qualche tempo fa ho provato a dare una mano ad un signore ucraino che lavora(va) da tanti anni in Italia per farlo assumere, ma non c'è stato verso perché PRIMA lavorava in nero (badante) ed ora l'azienda per cui lavoro non può assumerlo perché non è in regola e non ci pensano nemmeno a crearsi problemi di questo tipo (con tutti quelli che ci sono già poi). =\

Edit: che poi parliamo di "immigrati"... ma ci sono anche tantissimi italiani che lavorano in nero, talvolta per bisogno, talvolta invece per fare i furbetti. Qualche esempio? Una mia amica prima di venire in Veneto era costretta a lavorare (in Sicilia) a 200€ al mese per stare tutto il giorno, ogni giorno, in un panificio... gh. Lì era costretta, perché o c'era quello o niente. In altri casi, e parlo di cose che son capitate a me in prima persona, quando chiami magari una signora per assumerla 2-3 mesi o per farle un contratto per degli extra, ti risponde che non vuole il contratto perché sennò non si prende anche anche la disoccupazione. Al che di solito rispondo "allora non importa, arrivederLa." Altri invece ti vengono a chiedere di fare extra in nero, chi perché non vuole che risulti nel reddito (tipo separati? gh), chi per la questione disoccupazione appunto...

[ConteZero]

Scusate se sono pignolo...
...è perché sono immigrati ?
...è perché sono in nero ?
...è perché sono sia immigrati che in nero ?

Perché messa così sembra un dribbling.

[dantes76]

Originariamente inviato da Dream_River

Assolutamente d'accordo!

d'accordo con cosa????? con chi? loro campano con gli imprenditori, in maggioranza lombardi e del nord-est, che votano propio lega nord, e che tengono lavoratori immigrati clandestini in nero...
d'accordp de che?? che vuole fare brunetta???

brunetta e' quello della P.A... ma lo sanno anche le pietre, che nel meridione.. l'inefficenza e sprechi nella P.A significano voti... e brunetta che fa??? vuole eliminare gli sprechi nella P.A in sicilia??? loro che ci mangiano con i voti.. allora si deve dire!! ma non si deve fare niente!!

bla bla bla brunetta...

[MadJackal]

Che novità, Brunetta. Lo dice la legge.
Aspettiamo fiduciosi provvedimenti del governo a riguardo, comunque.
Sicuri che ce ne saranno. Gli imprenditori che avvelenano il mercato e la concorrenza con tali scorrettezze e con l'illegalità dovrebbero essere sbattuti in cella. Dopo che hanno pagato fino all'ultimo centesimo con le loro proprietà.

Ah, se solo ci fosse la certezza della pena...

[mattia.pascal]

Tutti sanno che un contrasto serio del lavoro nero ridurrebbe l'immigrazione clandestina a un fenomeno irrilevante. La Lega invece preferisce sorvolare su questo punto (in modo da non perdere i voti dei piccoli imprenditori del nord) e contemporanemente sbandiera rimpatri, respingimenti, e ca{{ate del genere per guadagnare i voti di quelli che vedono (in parte giustamente) come un grosso problema l'immigrazione.

[Lilunyel]

Originariamente inviato da dantes76

d'accordo con cosa????? con chi? loro campano con gli imprenditori, in maggioranza lombardi e del nord-est, che votano propio lega nord, e che tengono lavoratori immigrati clandestini in nero...
d'accordp de che?? che vuole fare brunetta???

Ma fammi il piacere, PDL e Lega prederanno anche molti voti dall'imprenditoria, ma non è certo quello il grosso dei suoi voti, visto che non ci sono un 60% di imprenditori tra gli italiani aventi diritto di voto... quesi saranno un 15% (sparo io a caso eh), ma non di certo un 60! Semmai è tutta quella parte della popolazione di una certa età (la MAGGIORANZA in tutti i sensi, appunto) che ha come unico mezzo di informazione accessibile raiset o i giornali dei partiti. Di imprenditori disonesti ce ne sono, ma moltissimi sono onesti e lavorano 15+ ore al giorno per la propria attività. E' come dire che tutti i dipendenti e operai sono fannulloni perché c'è qualcuno che effettivamente ama perder tempo. Ci sono sia i fannulloni, che i disonesti, che i grandi lavoratori, sia tra gli operai che tra gli imprenditori. Né più, né meno.

Originariamente inviato da dantes76

brunetta e' quello della P.A... ma lo sanno anche le pietre, che nel meridione.. l'inefficenza e sprechi nella P.A significano voti... e brunetta che fa??? vuole eliminare gli sprechi nella P.A in sicilia??? loro che ci mangiano con i voti.. allora si deve dire!! ma non si deve fare niente!!

bla bla bla brunetta...

Su questo hai più che ragione... purtroppo. =\

[Dream_River]

Originariamente inviato da dantes76

d'accordo con cosa????? con chi? loro campano con gli imprenditori, in maggioranza lombardi e del nord-est, che votano propio lega nord, e che tengono lavoratori immigrati clandestini in nero...
d'accordp de che?? che vuole fare brunetta???

brunetta e' quello della P.A... ma lo sanno anche le pietre, che nel meridione.. l'inefficenza e sprechi nella P.A significano voti... e brunetta che fa??? vuole eliminare gli sprechi nella P.A in sicilia??? loro che ci mangiano con i voti.. allora si deve dire!! ma non si deve fare niente!!

bla bla bla brunetta...

Non posso essere d'accordo con una frase che condivido?

Mica nego che Brunetta parli tanto e faccio poco, ma considerando che in generale su questo fronte l'alternativa parla poco e fa nulla...

[dantes76]

11-09-2006

Approfondimenti

Unioncamere, nel 2006 un posto su 4 destinato a immigrati

Quest’anno le imprese prevedono di assumere 163mila stranieri, 20 mila in meno rispetto al 2005. Una dinamica indicativa, dice Unioncamere “di maggior cautela e di maggior realismo nelle valutazioni”. Si accentua, però, la richiesta di immigrati ai quali affidare i lavori meno qualificati. Meno opportunità per chi ha studiato. Incidenza maggiore al Nordest.

Un posto di lavoro su quattro nel 2006 sarà destinato a lavoratori immigrati. Almeno secondo le stime delle 100mila imprese intervistate nell'ambito dell'indagine Excelsior, il Sistema informativo realizzato da Unioncamere in collaborazione con il ministero del Lavoro, che prevedono di assumere quest'anno un massimo di 163mila cittadini stranieri. Vale a dire circa 20mila in meno di quelli preventivati lo scorso anno, tornando così al livello del 2002. Sul totale delle assunzioni, la quota coperta da lavoratori immigrati già presenti in Italia o nuovi arrivati si assottiglia di 5 punti percentuali rispetto al 2005 (23,3% a fronte del 28,2% dell'anno scorso), confermando il trend di discesa in atto dopo il picco raggiunto nel 2003, quando un terzo delle assunzioni programmate riguardava manodopera immigrata.

“Questa dinamica - spiega lo studio - potrebbe essere indicativa di una maggior cautela e di un maggior realismo nella valutazione effettuata dalle imprese delle opportunità offerte dal lavoro immigrato. I valori del 2006, comunque, confermano il carattere strutturale della domanda di lavoratori immigrati e indicano una propensione ad assumere lavoratori stranieri ben superiore alla stessa incidenza percentuale della manodopera immigrata sulla popolazione in età lavorativa (pari al 6,1%)”.

PIÙ RICHIESTA PER LAVORATORI MENO QUALIFICATI

Da parte delle imprese, però, quest'anno si accentua la richiesta di immigrati ai quali affidare i lavori meno qualificati. Rispetto al 2005, infatti, l'incidenza delle assunzioni di stranieri è rimasta pressoché invariata solo per quanto riguarda il personale non qualificato (oltre 50mila assunzioni previste contro le 47mila del 2005), mentre si è significativamente ridotta in quasi tutti gli altri gruppi professionali. Dall'indagine emerge, inoltre, la progressiva 'etnicizzazione' di alcune professioni: per oltre il 60% delle assunzioni totali di assistenti socio-sanitari a domicilio (770), di infermieri professionali (2.700) e di addetti alle pulizie (26mila), le imprese sono a caccia di manodopera extracomunitaria, così come lo sono per quote significative di assunzioni programmate per alcune professioni del comparto edile, dell'industria meccanica e della gomma.

MENO OPPORTUNITÀ PER CHI HA STUDIATO

Modeste, invece, le opportunità per i cittadini stranieri di accedere alle professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione: solo 1.800 assunzioni contro le oltre 2.700 dell'anno scorso. Tra queste, spiccano i programmatori informatici, che non raggiungono le 500 unità nel 2006 contro le 900 del 2005. Tra le professioni tecniche (complessivamente in decremento di quasi 4mila unità), si mantiene alta la domanda di infermieri professionali (2.700 anche quest'anno), mentre di riduce sensibilmente quella dei tecnici dell'amministrazione e della contabilità (560 richieste a fronte delle 1.800 del 2005). Tra le professioni esecutive dell'amministrazione e gestione, ridottesi di 2mila unità, al primo posto quest'anno si incontrano gli addetti alla reception, alle informazioni e ai call center (1.140 nel 2006, comunque in contrazione rispetto ai 1.400 del 2005), seguiti dagli impiegati addetti alla gestione del magazzino (1.000 contro gli oltre 2mila del 2005). Resta consistente la richiesta di immigrati per le professioni relative alle vendite e ai servizi delle famiglie, sebbene in calo di oltre 4mila unità rispetto allo scorso anno. Tra queste, le maggiori opportunità sono destinate a camerieri e baristi (quasi 16mila), commessi e cassieri (quasi 10mila), assistenti socio-sanitari presso le istituzioni (6.700). Rispetto al 2005, agli operai specializzati verranno offerti 7mila posti di lavoro in meno (erano oltre 41mila lo scorso anno a fronte dei 34mila del 2006), primi fra tutti i muratori (quasi 8mila unità). I conduttori di impianti passano, invece, da 27mila richieste del 2005 alle oltre 24mila del 2006. Le 3mila assunzioni previste in più per il personale non qualificato, infine, sono quasi interamente dovute alla maggior richiesta di addetti alle pulizie: dovrebbero essere oltre 26mila nel 2006, contro i 23mila del 2005.

NORDEST AREA CON MAGGIORE INCIDENZA

Per quanto riguarda, poi, la distribuzione geografica, il Nordest si conferma anche quest'anno l'area in cui si registra la maggiore incidenza, sul totale delle assunzioni, mentre il Nordovest è quella con la maggior capacità di assorbimento in valori assoluti. Milano, Roma e Torino sono le province che guidano la classifica delle assunzioni di immigrati previste in valore assoluto; Trento, Piacenza e Gorizia primeggiano, invece, per le opportunità offerte ai cittadini stranieri in rapporto al totale delle assunzioni.

Fonte: Labitalia

Source: Okkupati - Unioncamere, nel 20...sto su 4 destinato a immigrati

e un pezzo tratto da un pdf dal sito del ministero dell'interno

PREMESSO CHE

.il Veneto risulta la regione tra quelle del Nord Est con la più alta presenza di

immigrati provenienti da Stati non appartenenti all'Unione europea, stimati, alla fine

del 2004, in oltre 230.000, con una distribuzione sul territorio concentrata nelle

province diVerona, Vicenza e Padova;

.attualmente il numero degli stranieri regolarmente soggiornanti nella provincia di

Padova è di circa 44.000 unità e, pertanto, alla Questura di Padova pervengono

numerose domande finalizzate al rilascio/rinnovo dei permessi e delle carte di

soggiorno, già stimate, alla fine dell'anno 2004, in circa 27.000, di cui 17.000

provenienti da stranieri domiciliati nel Comune di Padova

Source: .il Veneto risulta la regione ... numero degli stranieri regola

[Aldin]

In teoria chi assume gli immigrati in nero dovrebbe essere punito dalla legge
Il problema è chi li lasciano fare...

[Fratello Cadfael]

Originariamente inviato da Aldin

In teoria chi assume gli immigrati in nero dovrebbe essere punito dalla legge
Il problema è chi li lasciano fare...

Le piccole aziende possono essere competitive proprio perché hanno lavoratori in nero.
E tutti quelli che si lamentano della presenza degli extracomunitari dovrebbero farsi un giro per i cantieri, nei campi all'epoca delle raccolte o nelle ditte di trasporti dove se si trova un 10% di Italiani è grasso che cola... signori, svegliatevi: se tutti questi li rimandassimo ai loro Paesi staremmo col culo per terra.
E se i piccoli imprenditori invece di votare PdL ed evadere le tasse usando tutti questi lavoratori in nero si comportassero un pochino più onestamente si potrebbero comperare qualche SUV di meno ma il resto degli Italiani starebbe leggermente meglio.

[CYRANO]

Originariamente inviato da Fratello Cadfael

Le piccole aziende possono essere competitive proprio perché hanno lavoratori in nero.
E tutti quelli che si lamentano della presenza degli extracomunitari dovrebbero farsi un giro per i cantieri, nei campi all'epoca delle raccolte o nelle ditte di trasporti dove se si trova un 10% di Italiani è grasso che cola... signori, svegliatevi: se tutti questi li rimandassimo ai loro Paesi staremmo col culo per terra.
E se i piccoli imprenditori invece di votare PdL ed evadere le tasse usando tutti questi lavoratori in nero si comportassero un pochino più onestamente si potrebbero comperare qualche SUV di meno ma il resto degli Italiani starebbe leggermente meglio.

*



Coaknamnka

[dave4mame]

Originariamente inviato da Aldin

In teoria chi assume gli immigrati in nero dovrebbe essere punito dalla legge
Il problema è chi li lasciano fare...

veramente è chi assume in nero; stranieri o meno.

[ConteZero]

Originariamente inviato da dave4mame

veramente è chi assume in nero; stranieri o meno.

Il punto è che la frase, messa in quella maniera, è ambigua.
Non si capisce esattamente cosa vuol dire.
E'un farabutto chi assume in nero, cosa condivisibile... ma che c'entra il fatto che l'assunto sia extracomunitario o meno ?

[lo_straniero]

quelli che ci perdono è sempre questa povera gente...

[gigio2005]

le comiche

chi assume in nero e' un farabutto...ammazza ao'...gli imprenditori si saranno cagati addosso dalla paura dopo questa esternazione...

[sander4]

Originariamente inviato da dantes76

E' ALLORA??? BLA BLA??? CHE GLI FATE AGLI IMPRENDITORI???

BLA BLA MR BRUNETTA...

*
cosa gli fanno? lo scudo fiscale

[LUVІ]

Il solito, parla per fare ammuina, non se lo fila nessuno, non conta niente, fa riempire i giornali di cazzate, nel frattempo gli altri continuano a devastare il paese indisturbati.

LuVi

[dantes76]

vai brunetta!! siamo tutti con te!! adesso vai a rompergli il culo ai calabresi!!

perepepeee perepepeeeee perepepeeeeee!!