I temi e i disegni dei bambini di Napoli: solidarietà, non odio

[LUVІ]

Sto leggendo i temi e guardando i disegni di cui si parla.
Devo dire che non c'è tutta questa approvazione dei gesti di violenza nei confronti delle comunità ROM, ANZI.
Sono molto più saggi, profondi e lungimiranti di tanti utenti, qui dentro.
Sono piacevolmente stupito.
Evidentemente, con l'età si peggiora e chi ne discute qui dentro non ha letto che i titoli, della notizia.











Questo mi da un po di speranza per il futuro.

LuVi

[GianoM]

I bambini non sono mai razzisti per natura.
Lo diventano istigati dai genitori, o se non vanno a scuola, o se leggono troppi giornali.

[TonyManero]

I bambini non sono nulla... se la maestra gli dice fai un disegno contro i rom loro fanno un disegno contro i rom, se la maestra gli dice di fare un disegno a favore dei rom loro lo fanno a favore dei rom.

Non vedo dove sia la notizia...

[LUVІ]

Originariamente inviato da TonyManero

I bambini non sono nulla... se la maestra gli dice fai un disegno contro i rom loro fanno un disegno contro i rom, se la maestra gli dice di fare un disegno a favore dei rom loro lo fanno a favore dei rom.

Non vedo dove sia la notizia...

Che quello che si dice qui: http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1752559
non è vero.

LuVi

[Feric Jaggar]

Allora osservo che anche il seguente articolo è palesemente tendenzioso, visto che ripete quanto scritto su Tgcom:



testi e i disegni dei piccoli studenti del quartiere napoletano
"Non siamo razzisti, ma se vogliono restare qui, non devono rubare e devono lavorare"
I temi choc dei bimbi di Ponticelli
"È giusto bruciare i campi rom"
"I bambini rubati li usano per l'elemosina o per il trapianto degli organi"

di BIANCA DE FAZIO


Un disegno dei bambini di Ponticelli
NAPOLI - "Io penso che noi napoletani abbiamo fatto bene a cacciarli via". "Per cacciarli via abbiamo dovuto incendiare i loro campi". "Una cosa che vorrei sottolineare: non siamo razzisti, è perché loro si sono presi troppo la mano". "Perché sembra che i bambini rubati li usino per l'elemosina, o li vendono a coppie senza figli, o per il trapianto degli organi". A 15 giorni dai raid nei campi rom di Ponticelli i bambini della scuola che sta ad un passo dagli accampamenti ormai deserti hanno messo nero su bianco le loro paure, le loro riflessioni. Giuseppe, Ugo, Francesco, Simona, hanno visto volare le molotov, hanno respirato il fumo che si levava dalle baracche dei nomadi, hanno applaudito alla fuga degli zingari. Qualcuno si è spaventato. Ed ora disegna fiamme che coprono le baracche e scrive: "Abbiamo sbagliato: aiutiamoli".

Temi e disegni realizzati dagli alunni, tra i 9 e gli 11 anni, dell'istituto comprensivo San Giuseppe Bosco. Dove da due settimane - da quando una giovane nomade è stata accusata di tentato rapimento di una bimba di pochi mesi - la vicenda dei rom è all'ordine del giorno, nelle discussioni in classe. E se gli insegnanti stanno "lavorando con loro per fargli capire davvero cosa è successo, per dire con chiarezza che le rappresaglie sono violenze che non vanno ripetute - afferma il professore Mariano Coppola, il vicepreside dell'istituto - in famiglia o in strada i bambini ricevono ben altri insegnamenti". Fanno ben altre esperienze. Fino a partecipare, in prima persona, alle violenze contro i rom. "Questi bambini sono stati coinvolti in pieno ed alcuni hanno raccontato di aver preso parte ai raid e, anche dopo, hanno ribadito con fermezza la loro posizione", spiegano gli insegnanti.

"Gli abitanti di Ponticelli - scrive Francesco - sono stati eccessivi, ma forse hanno ragione perché loro sono stati lasciati soli troppo tempo con questi problemi legati alla presenza dei rom". "Se vogliono restare - aggiunge Katia - non devono rubare e devono rispettare i bambini". E Francesca: "I rom possono anche stare qui, ma devono lavorare. Non gli chiediamo di fare lavori duri: possono sopravvivere con qualsiasi attività, basta che non sia illegale".

D'altra parte i bambini di Ponticelli i coetanei rom li hanno spesso avuti in classe, in passato. "E mai c'erano stati episodi di intolleranza" assicura il professor Coppola. Anche perché la scuola lavora quotidianamente su questi temi, anche coinvolgendo "Libera", l'associazione nazionale contro le mafie. Che ieri, per bocca del suo presidente campano, don Tonino Palmese, ha affermato che le parole dei bambini sono "un segnale da non sottovalutare, un segnale che deve far riflettere noi educatori".

Don Tonino Palmese i bambini che hanno scritto quelle frasi li conosce uno ad uno. Li ha incontrati a scuola, più volte; ha parlato loro di vittime della mafia, di camorra e legalità. "È la criminalità - spiega ora ai ragazzini - ad aver pilotato la protesta contro i rom. A Ponticelli si sono scontrati due popoli: uno, quello dei rom, dove c'era qualche delinquente, un altro, quello degli abitanti della zona, dove c'erano molti delinquenti".

(28 maggio 2008)

da REPUBBLICA.IT

Se lo scrive Tgcom senz'altro è una cazzata, ma se salta fuori che lo scrive pure Repubblica, allora SILENZIO...

quanto all'indegno indossatore di tonaca, il quale dice che tra i rom c'è qualche delinquente e tra gli abitanti molti delinquenti, spero che un giorno il Vaticano, nonostante la nota penuria di vocazioni che costringe a tenere nel clero anche certi elementi, trovi la forza di levargli l'abito talare costringendolo così a lavorare per mantenersi...

[LightIntoDarkness]

Originariamente inviato da TonyManero

I bambini non sono nulla... se la maestra gli dice fai un disegno contro i rom loro fanno un disegno contro i rom, se la maestra gli dice di fare un disegno a favore dei rom loro lo fanno a favore dei rom.

Non vedo dove sia la notizia...

Minchia che tristezza

[dave4mame]

il fatto che PRIMA vengano scritti certi temi e DOPO siano stati fatti i disegni non suggerisce nulla?

[LUVІ]

Originariamente inviato da dave4mame

il fatto che PRIMA vengano scritti certi temi e DOPO siano stati fatti i disegni non suggerisce nulla?

E questa consecutio a te chi l'ha fornita?

[dave4mame]

Originariamente inviato da LUVІ

E questa consecutio a te chi l'ha fornita?

l'ordine con cui sono state proposte le notizie?

[LUVІ]

Originariamente inviato da dave4mame

l'ordine con cui sono state proposte le notizie?

Sono apparse assieme.
O parli di minuti secondi?

[dave4mame]

parlo della notizia.
senz'altro sbaglio, ma io ho visto la prima notizia sul giornale di ieri. quella dei disegni è solo di oggi.

se poi vogliamo, si può discutere se i disegni siano fatti di propria sponte o se siano stati "imbeccati" dal docente.

[LUVІ]

Originariamente inviato da dave4mame

parlo della notizia.
senz'altro sbaglio, ma io ho visto la prima notizia sul giornale di ieri. quella dei disegni è solo di oggi.

Io le ho lette assieme. Per cui non ci ho visto consequenzialità.

se poi vogliamo, si può discutere se i disegni siano fatti di propria sponte o se siano stati "imbeccati" dal docente.

Tu stai già costruendo un perfetto teatrino... bambini cattivi, reazione politico-giornalistica, insegnanti che sfornano disegni di bambini buoni, per non allarmare ulteriormente l'opinione pubblica.

Io penso che tu te la stia "cantando e suonando" da solo.

Io prendo questi disegni, e li prendo per buoni, perchè mia figlia non disegna quello che gli dice di disegnare la sua insegnante, ed ha 3 anni e mezzo; do una dignità di idee, a bambini più grandicelli.

LuVi

[LUVІ]

Originariamente inviato da rolant

ma sono tutti uguali!! non bruciamo la speranza

disegni palesemente indirizzati dall'insegnante

Va beh.

[dantes76]

Originariamente inviato da Feric Jaggar

testi e i disegni dei piccoli studenti del quartiere napoletano
"Non siamo razzisti, ma se vogliono restare qui, non devono rubare e devono lavorare"

non resta nessuno a napoli...

[dave4mame]

Originariamente inviato da TonyManero

I bambini non sono nulla... se la maestra gli dice fai un disegno contro i rom loro fanno un disegno contro i rom, se la maestra gli dice di fare un disegno a favore dei rom loro lo fanno a favore dei rom.

Non vedo dove sia la notizia...

mica tanto.
non per la seconda parte, su cui penso si concordi tutti.
ma le cattiverie di cui sono capaci i bambini fanno paura.

per l'amor di dio... fuori da questo contesto, sia ben chiaro....

[LightIntoDarkness]

Originariamente inviato da dave4mame

<cut>ma le cattiverie di cui sono capaci i bambini fanno paura.

IMHO non vanno chiamate cattiverie, ma malleabilità al plagio.

I bimbi soldato sono vittime, non carnefici, quando ammazzano.

[lowenz]

Originariamente inviato da LightIntoDarkness

IMHO non vanno chiamate cattiverie, ma malleabilità al plagio.

No beh, non è così semplice

I bambini possono essere sadici e perversi, ma SENZA malizia e con BASSA consapevolezza delle conseguenze delle loro azioni.

Gli adulti invece sono sadici e perversi e CON malizia, gran soddisfazione di esserlo e PIENA consapevolezza (tranne nei casi di malattia mentale, dove, guarda caso, spuntano sempre segni di infantilismo).

[dave4mame]

Originariamente inviato da LightIntoDarkness

IMHO non vanno chiamate cattiverie, ma malleabilità al plagio.

I bimbi soldato sono vittime, non carnefici, quando ammazzano.

sono stato sibillino; chiedo scusa e provo a riformulare.

la cattiverie che, piccolini e "non contaminati", sono in grado di riservarsi tra di loro sono incredibili.
io spero che sia una sorta di ricordo ancenstrale di selezione del più adatto...

Originariamente inviato da lowenz

No beh, non è così semplice

I bambini possono essere sadici e perversi, ma SENZA malizia e con BASSA consapevolezza delle conseguenze delle loro azioni.

esatto, intendevo questo

[dantes76]

Originariamente inviato da LightIntoDarkness

IMHO non vanno chiamate cattiverie, ma malleabilità al plagio.

I bimbi soldato sono vittime, non carnefici, quando ammazzano.

si ma la legge deve punire ugualmente...

[dantes76]

Originariamente inviato da dave4mame

mica tanto.
non per la seconda parte, su cui penso si concordi tutti.
ma le cattiverie di cui sono capaci i bambini fanno paura.

per l'amor di dio... fuori da questo contesto, sia ben chiaro....

certo che quando non si tocca una persona tanti hanno un senso della giustizia... finche non si tocca un tasto naturalmente.. perche dopo spuntano tutti i distinguo del mondo..