Sogno: sintomo di disagio interiore?

Murakami · 14-09-2007, 09:48

Questa la mail spedita stamani a mia vecchissima amica, persa di vista dopo le scuole elementari e reincontrata l'anno scorso:

Allora, non ricordo come è cominciato, ma solo che tu abitavi a Savona ed eri in ferie a casa di tua madre, che da par suo era una contessa ricchissima con una villa megagalattica.
Mi aveva chiamato lei e mi aveva invitato a casa sua, perchè tu eri un pò infelice e desiderava che io ti confortassi con i ricordi dei bei vecchi tempi andati.
Appena arrivo ti vedo e, te lo confesso, non sei bellissima: però sei Elena *****, il mio sogno di bambino, e per me sei sempre speciale.
Tua madre è gentilissima, mi offre dei pasticcini e mi fà vedere la camera degli ospiti, nella quale avrei passato 2 o 3 giorni.
Tu mi presenti i tuoi amici: un gruppo di strani figuri, molto simpatici, ma molto alternativi. Parlano un dialetto che fatico a capire, fumano canne tutto il tempo: tu mi introduci presso di loro, io sono molto legato e tu vorresti che mi sciogliessi un pò. Mi faccio prendere dalla conversazione -che non ricordo su cosa verteva- ed espongo il mio punto di vista: mi guardano come fossi un alieno, come se la mia morale viaggiasse su binari paralleli e distanti rispetto ai loro, ma alla fine scoppiano a ridere e mi danno una pacca sulla spalla, come a volermi includere nel gruppo.
Si fà sera, siamo in un parco attorno ad un fuoco con tutta questa gente, io ti guardo e mi prende un moto di affetto e tenerezza, ti bacio sulla guancia: tu, timidissima, arrossisci ma ricambi.
Devo tornare a Padova la sera stessa, ma con la promessa di tornare entro poche ore: prima di partire una tua amica, un pò fatta, mi prende da parte e mi dice delle cose molto strane, che fatico a comprendere, ma in sostanza: "io ti ho capito, tu fai sentire le donne speciali a letto, ma sappi che Elena ha bisogno di altro, di sentimenti veri". Perplesso ma colpito, annuisco: torno a casa di tua madre per prendere alcune cose, la incontro e mi infila in tasca un anello con un diamante. Rispondo che non posso accettare, che lo devo comprare io, ma lei insiste: alla fine accetto, anche perchè capisco che non sarei stato in grado di pagare un oggetto simile.
Torno a Padova, sbrigo le mie cose, torno a Savona a grande velocità. Ti rivedo, sei sempre Elena *****, il mio sogno di bambino; ti bacio sulla bocca, appena sfiorata: tu ricambi, sempre rossa come un peperone.
A questo punto, non capisco più che dovrei fare: potrebbe essere il sogno della vita che si avvera; ma potrebbe anche finire male, come tutte le storie che ho avuto in questi anni.
A togliermi dall'imbarazzo ci pensa mia madre, che mi telefona e mi sveglia alle 06.30 per avvertirmi che su Rete4 fanno "Quincy", con Jack Klugman, serie a me molto cara.
Solitamente mi sarei arrabbiato con lei, ma non questa volta: forse è meglio così, una sensazione dolce mi pervade -e persiste tutt'ora-; meglio non aver scelto, meglio non aver rovinato tutto.

Ti bacio (castamente) Elena: ho voglia di vivere davvero, sono stanco di PC console giochi palestra lavoro palloso relazioni inconcludenti, voglio tornare ad emozionarmi per un sorriso, come quando ero piccolo.

Questo è quanto: sono turbato, ma anche più speranzoso per il futuro.

like86 · 14-09-2007, 09:59

Giant Lizard · 14-09-2007, 10:02

anch'io voglio rivedere qualche mia vecchia conoscenza di quand'ero piccolo...

Ja]{|e · 14-09-2007, 10:04

Quote:

Originariamente inviato da Murakami

....ho voglia di vivere davvero, sono stanco di PC console giochi palestra lavoro palloso relazioni inconcludenti, voglio tornare ad emozionarmi per un sorriso, come quando ero piccolo...

anch'ioooooooooooooooo

Murakami · 14-09-2007, 10:07

Quote:

Originariamente inviato da Giant Lizard

anch'io voglio rivedere qualche mia vecchia conoscenza di quand'ero piccolo...

Io l'ho rivista l'anno scorso, ed ovviamente era molto cambiata: ma il solo sapere che era lei mi apriva il cuore.

Questa la sua risposta:

Sicuramente dietro questo c`e` un messaggio per entrambi!
Contesto sicuramente bizzarro ma ti devo confessare che oggi, per la vita che faccio e per le scelte-forse non sempre corrette- prese… la morale di questo sogno mi fa proprio pensare!
A questo punto non possiamo che ‘promettere’ di impegnarci di vedereci presto..
Ho ancora quel famoso ‘cuoricino’ che mi regalasti per il mio compleanno..
Con affetto,
elena
ps: non ti penserei mai un pazzo, anzi leggo una grande tenerezza dientro a queste righe!

Murakami · 14-09-2007, 10:10

E questa la mia:

Tenerezza: si, forse. Ci tenevo a scriverti subito, perchè poi queste sensazioni, ora così vivide, muoiono dentro di me appena comincio a vivere: e non voglio, succede ogni volta, ogni santo giorno ed io non voglio essere sempre la persona arida che sono diventato negli anni, vorrei non svegliarmi mai dai sogni dolci che faccio ogni tanto... o risvegliarmi in questa vita, tornare ad essere un cuore capace di infiammarsi di fronte ad una ragazza che si ravviva i capelli...magari, si, come quel cuoricino che ti ho regalato quando eravamo bambini.
Sai che mi viene quasi da piangere, Elena? Vedo già i colleghi che mi guardano strani! Adesso comincerò a lavorare, ad evadere le solite pratiche telematiche, e tornerò ad essere cinico come sempre: troppe scelte non fatte (tu, almeno, le hai fatte), troppe avventure, troppi farmaci. Vorrei liberarmi di tutto, vorrei sentirmi come in sogno: vivo, finalmente, e ancora capace di donarmi ed amare sul serio.
Grazie, Elena ***** sogno di bambino, per avermi dato l'occasione di scrivere queste poche righe. Una volta, scrivere mi emozionava molto: quanti articoli, ma soprattutto quante lettere d'amore scritte e mai spedite, a ragazze eteree ed irraggiungibili. Non importa se ci sentiremo, o ci vedremo: mi accontento di questo attimo di ritorno alla vita vera.
Con affetto, Davide *****, tuo compagno di quinta elementare mai cresciuto.

Giant Lizard · 14-09-2007, 10:10

Quote:

Originariamente inviato da Murakami

Io l'ho rivista l'anno scorso, ed ovviamente era molto cambiata: ma il solo sapere che era lei mi apriva il cuore.

bè da quello che ti ha scritto non mi sembra nemmeno una persona stupida però, mica a tutti va così bene

e poi come hai fatto? Anch'io voglio rivedere una persona...ma non è facile, so solo nome, cognome e indirizzo

Murakami · 14-09-2007, 10:11

Quote:

Originariamente inviato da Giant Lizard

bè da quello che ti ha scritto non mi sembra nemmeno una persona stupida però, mica a tutti va così bene

e poi come hai fatto? Anch'io voglio rivedere una persona...ma non è facile, so solo nome, cognome e indirizzo

Il caso si è messo di mezzo: mia madre ha incontrato sua madre al cimitero (se non ricordo male).

Murakami · 14-09-2007, 10:46

Quote:

Originariamente inviato da like86

Cosa non ti è chiaro?

airon · 14-09-2007, 11:11

Il mio commento è foto

Mi sa che non ho capito na mazza...ho letto solo ora che l'hai rivista l'anno scorso, quindi non se ne fatto nulla??

white_eagle · 14-09-2007, 11:17

Il destino è lì che ti aspetta, giocatelo bene...

Per curiosità, murakami, posso chiederti di che segno sei??

Grazie, ciao...

alimatteo86 · 14-09-2007, 11:31

Quote:

Originariamente inviato da white_eagle

Per curiosità, murakami, posso chiederti di che segno sei??

Murakami · 14-09-2007, 11:33

Quote:

Originariamente inviato da white_eagle

Il destino è lì che ti aspetta, giocatelo bene...

Per curiosità, murakami, posso chiederti di che segno sei??

Grazie, ciao...

Sono cancro.
Ma quale sarebbe il destino? Io non voglio stare con questa ragazza: io voglio semplicemente stare bene, sentirmi vivo, essere felice.
Per curiosità: sei uomo o donna?

Murakami · 14-09-2007, 11:35

Quote:

Originariamente inviato da airon

Il mio commento è foto

Mi sa che non ho capito na mazza...ho letto solo ora che l'hai rivista l'anno scorso, quindi non se ne fatto nulla??

No, non s'è fatto nulla e non erano certo queste le intenzioni (di entrambi, credo): stavamo assieme (come morosetti...

) in quinta elementare; era solo un'occasione per sapere che eravamo ancora vivi e stavamo bene.

Murakami · 14-09-2007, 11:40

Quote:

Originariamente inviato da alimatteo86

Ognuno crede in ciò che preferisce...

Giant Lizard · 14-09-2007, 12:14

Quote:

Originariamente inviato da Murakami

Il caso si è messo di mezzo: mia madre ha incontrato sua madre al cimitero.

lol, bel posto dove intavolare un'allegra chiacchierata...

Murakami · 14-09-2007, 12:16

Quote:

Originariamente inviato da Giant Lizard

lol, bel posto dove intavolare un'allegra chiacchierata...

La cosa più clamorosa è che sua madre e mia madre siano riuscite a scambiarsi correttamente gli indirizzi di posta elettronica dei rispettivi figli: verrebbe davvero da pensare al destino che ci unisce...

Brightblade · 14-09-2007, 12:35

Quote:

Originariamente inviato da Murakami

La cosa più clamorosa è che sua madre e mia madre siano riuscite a scambiarsi correttamente gli indirizzi di posta elettronica dei rispettivi figli: verrebbe davvero da pensare al destino che ci unisce...

Bastasse il destino

Normalmente il destino da l'imbeccata, poi uno deve comunque farsi una discreta dose di culo quadro per avere cio' che vuole

Murakami · 14-09-2007, 12:49

Quote:

Originariamente inviato da Brightblade

Bastasse il destino

Normalmente il destino da l'imbeccata, poi uno deve comunque farsi una discreta dose di culo quadro per avere cio' che vuole

In ogni caso, il mio sogno d bambino vive a Milano...

Giant Lizard · 14-09-2007, 12:52

Quote:

Originariamente inviato da Murakami

In ogni caso, il mio sogno d bambino vive a Milano...

anche il mio, solo che tu sei riuscito ad incontrarlo e io no

14-09-2007, 09:48	#1
Murakami Senior Member Iscritto dal: Nov 2004 Città: Padova Messaggi: 13306	Sogno: sintomo di disagio interiore? Questa la mail spedita stamani a mia vecchissima amica, persa di vista dopo le scuole elementari e reincontrata l'anno scorso: Allora, non ricordo come è cominciato, ma solo che tu abitavi a Savona ed eri in ferie a casa di tua madre, che da par suo era una contessa ricchissima con una villa megagalattica. Mi aveva chiamato lei e mi aveva invitato a casa sua, perchè tu eri un pò infelice e desiderava che io ti confortassi con i ricordi dei bei vecchi tempi andati. Appena arrivo ti vedo e, te lo confesso, non sei bellissima: però sei Elena ***, il mio sogno di bambino, e per me sei sempre speciale. Tua madre è gentilissima, mi offre dei pasticcini e mi fà vedere la camera degli ospiti, nella quale avrei passato 2 o 3 giorni. Tu mi presenti i tuoi amici: un gruppo di strani figuri, molto simpatici, ma molto alternativi. Parlano un dialetto che fatico a capire, fumano canne tutto il tempo: tu mi introduci presso di loro, io sono molto legato e tu vorresti che mi sciogliessi un pò. Mi faccio prendere dalla conversazione -che non ricordo su cosa verteva- ed espongo il mio punto di vista: mi guardano come fossi un alieno, come se la mia morale viaggiasse su binari paralleli e distanti rispetto ai loro, ma alla fine scoppiano a ridere e mi danno una pacca sulla spalla, come a volermi includere nel gruppo. Si fà sera, siamo in un parco attorno ad un fuoco con tutta questa gente, io ti guardo e mi prende un moto di affetto e tenerezza, ti bacio sulla guancia: tu, timidissima, arrossisci ma ricambi. Devo tornare a Padova la sera stessa, ma con la promessa di tornare entro poche ore: prima di partire una tua amica, un pò fatta, mi prende da parte e mi dice delle cose molto strane, che fatico a comprendere, ma in sostanza: "io ti ho capito, tu fai sentire le donne speciali a letto, ma sappi che Elena ha bisogno di altro, di sentimenti veri". Perplesso ma colpito, annuisco: torno a casa di tua madre per prendere alcune cose, la incontro e mi infila in tasca un anello con un diamante. Rispondo che non posso accettare, che lo devo comprare io, ma lei insiste: alla fine accetto, anche perchè capisco che non sarei stato in grado di pagare un oggetto simile. Torno a Padova, sbrigo le mie cose, torno a Savona a grande velocità. Ti rivedo, sei sempre Elena **, il mio sogno di bambino; ti bacio sulla bocca, appena sfiorata: tu ricambi, sempre rossa come un peperone. A questo punto, non capisco più che dovrei fare: potrebbe essere il sogno della vita che si avvera; ma potrebbe anche finire male, come tutte le storie che ho avuto in questi anni. A togliermi dall'imbarazzo ci pensa mia madre, che mi telefona e mi sveglia alle 06.30 per avvertirmi che su Rete4 fanno "Quincy", con Jack Klugman, serie a me molto cara. Solitamente mi sarei arrabbiato con lei, ma non questa volta: forse è meglio così, una sensazione dolce mi pervade -e persiste tutt'ora-; meglio non aver scelto, meglio non aver rovinato tutto. Ti bacio (castamente) Elena: ho voglia di vivere davvero, sono stanco di PC console giochi palestra lavoro palloso relazioni inconcludenti, voglio tornare ad emozionarmi per un sorriso, come quando ero piccolo. Questo è quanto: sono turbato, ma anche più speranzoso per il futuro. __________________ Samsung HT-Q100 <--- PS4 ---> Samsung UE40F5300AY <--- PS3 60gb* ---> PS Vita PSN: NewMurakami

14-09-2007, 09:59	#2
like86 Senior Member Iscritto dal: Aug 2005 Città: Pordenone Messaggi: 2184	__________________ « Dopo aver stretto la mano a un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita »

14-09-2007, 10:02	#3
Giant Lizard Senior Member Iscritto dal: Aug 2006 Città: Paris Messaggi: 16003	anch'io voglio rivedere qualche mia vecchia conoscenza di quand'ero piccolo... __________________ Giant Lizard: PC gamer, retrogamer, appassionato di "finire i giochi al 100%".

14-09-2007, 10:10	#6
Murakami Senior Member Iscritto dal: Nov 2004 Città: Padova Messaggi: 13306	E questa la mia: Tenerezza: si, forse. Ci tenevo a scriverti subito, perchè poi queste sensazioni, ora così vivide, muoiono dentro di me appena comincio a vivere: e non voglio, succede ogni volta, ogni santo giorno ed io non voglio essere sempre la persona arida che sono diventato negli anni, vorrei non svegliarmi mai dai sogni dolci che faccio ogni tanto... o risvegliarmi in questa vita, tornare ad essere un cuore capace di infiammarsi di fronte ad una ragazza che si ravviva i capelli...magari, si, come quel cuoricino che ti ho regalato quando eravamo bambini. Sai che mi viene quasi da piangere, Elena? Vedo già i colleghi che mi guardano strani! Adesso comincerò a lavorare, ad evadere le solite pratiche telematiche, e tornerò ad essere cinico come sempre: troppe scelte non fatte (tu, almeno, le hai fatte), troppe avventure, troppi farmaci. Vorrei liberarmi di tutto, vorrei sentirmi come in sogno: vivo, finalmente, e ancora capace di donarmi ed amare sul serio. Grazie, Elena *** sogno di bambino, per avermi dato l'occasione di scrivere queste poche righe. Una volta, scrivere mi emozionava molto: quanti articoli, ma soprattutto quante lettere d'amore scritte e mai spedite, a ragazze eteree ed irraggiungibili. Non importa se ci sentiremo, o ci vedremo: mi accontento di questo attimo di ritorno alla vita vera. Con affetto, Davide **, tuo compagno di quinta elementare mai cresciuto. __________________ Samsung HT-Q100 <--- PS4 ---> Samsung UE40F5300AY <--- PS3 60gb* ---> PS Vita PSN: NewMurakami Ultima modifica di Murakami : 14-09-2007 alle 10:48.

14-09-2007, 11:11	#10
airon Senior Member Iscritto dal: Feb 2004 Città: milano Messaggi: 2148	Il mio commento è foto Mi sa che non ho capito na mazza...ho letto solo ora che l'hai rivista l'anno scorso, quindi non se ne fatto nulla?? Ultima modifica di airon : 14-09-2007 alle 11:13.

14-09-2007, 11:17	#11
white_eagle Member Iscritto dal: Sep 2004 Città: Padova Messaggi: 157	Il destino è lì che ti aspetta, giocatelo bene... Per curiosità, murakami, posso chiederti di che segno sei?? Grazie, ciao... __________________ WhItE_EaGlE ^_^

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