Esplosioni in Giordania

[GioFX]

Scusate ma essendo i giornalisti in sciopero non si trova nulla in italiano (e ho pure cercato tra i giornali svizzeri ma parlano solo di cacchiate, ma che giornali avete in sfizzera? ):

Cnn.com:

Deadly explosions rock hotels in Jordan

Dozens are killed in three nearly simultaneous explosions

Wednesday, November 9, 2005; Posted: 5:28 p.m. EST (22:28 GMT)

AMMAN, Jordan (CNN) -- Three nearly simultaneous explosions occurred Wednesday night at hotels frequented by westerners in downtown Amman, killing at least 67 people and wounding more than 100 others, the deputy prime minister of Jordan said.

There have been no claims of responsibility, Karim Kawar, the Jordanian ambassador to the United States, told CNN.

The blasts occurred at the Radisson, the Days Inn Hotel and the Grand Hyatt Hotel between 9 p.m. and 10 p.m. (2 p.m. and 3 p.m. ET). The three hotels are within a few hundred yards of each other.

Deputy Prime Minister Marwan Muasher said the largest blast occurred at the Radisson during a wedding celebration, set off by a suicide bomber wearing a belt packed with explosives. Most of the casualties there were Jordanian, he said.

The blast at the Grand Hyatt also appeared to have been caused by a bomber wearing an explosive belt, he said.

The Days Inn blast occurred when a car failed in an attempt to breach a security barrier and exploded outside the hotel, he said.

"This has come as a shock to all of us," Kawar told CNN. He added, "We try to be as vigilant as possible but, at the end of the day, we're all vulnerable to such attacks."

In a written statement, the Hyatt said its management team is "working to assure the safety and relocation of guests," given that authorities had evacuated the hotel.

Dozens of ambulances were lined outside the hotels, loading up and speeding off, their sirens wailing.

The hotels were evacuated and security officials set up cordons around them.

At Khalidi Hospital, near the affected zone, Dr. Khalid Salayman said five people had died there and 12 were wounded, 10 of them lightly.

Among the casualties were Iraqis and Germans, he said.

American Dana Burde said she was in the lobby of the Radisson when the blast there occurred -- apparently inside a nearby banquet hall, where a wedding party was celebrating.

"We were sort of blown out of the room, but our group is all fine," she said.

"There was a lot of debris and, certainly, there were people killed," said Burde, a New Yorker who is in Amman attending a conference on refugee education.

She said she heard an explosion at the nearby Hyatt five minutes after the blast at the Radisson.


King condemns attacks

An Italian businessman who was in the Hyatt said he saw three apparently lifeless bodies there.

Jordanian Embassy officials in Washington said the blasts came without warning and that no Jordanian government officials were in any of the buildings.

Prime Minister Adnan Badran told Jordanian television that all government offices and schools would be closed Thursday.

Soon after the attacks, Jordanian King Abdullah condemned them, telling reporters, "Justice will pursue the criminals."

The king also vowed that Jordan "will be resilient," Kawar said. An emergency Cabinet meeting was called.

Prior to the millennium celebrations, the Radisson was the target of a plot that was broken up by Jordanian law enforcement.

Jordan helps train Iraqi troops and is host to the headquarters of many international aid agencies that pulled relief workers out of Iraq as the insurgency there deepened.

It also is the homeland of Abu Musab al-Zarqawi, the head of al Qaeda in Iraq and that country's most-wanted terrorist.

In August an al Qaeda-linked group claimed responsibility for rocket attacks that targeted but missed two U.S. warships in the Jordanian Red Sea port of Aqaba.

In that attack, two rockets struck a warehouse and a hospital in Aqaba, killing a Jordanian soldier, while a third struck the nearby Israeli port city of Eilat.


U.S. offers help

Jordanian authorities said the attackers were in contact with insurgent leaders in Iraq, who were kept informed of their progress.

In Amman, U.S. Embassy spokesman Michael Pelletier told CNN that personnel have been called to the embassy for urgent meetings.

"Right now, we're trying to get whatever information we can to get the details of what's going on," he said. U.S. officials had no details on the number of casualties or whether Americans might be among them, he said.

In Washington, a White House spokesman said the administration knew of no U.S. casualties .The State Department, which had not recently issued travel warnings for Americans visiting Jordan, offered to help Jordanians investigate the bombings.

The United States has proposed sending a team of FBI agents to help determine details of the attacks, such as what type of explosives were used.

Asked who is suspected of masterminding the attacks, one State Department official cited al-Zarqawi.

Two U.S. intelligence officials concurred that the attacks bear the hallmarks of al-Zarqawi, who has expressed an interest in launching attacks outside Iraq.

[LittleLux]

Mah, ogni giorno ne arriva una cattiva. Quella regione è sempre più incasinata.

[salsero71]

...in ITA su link
Cmq è triste vedere cosa può scatenare la mente umana

[Alessandro Bordin]

Originariamente inviato da GioFX

Scusate ma essendo i giornalisti in sciopero non si trova nulla in italiano (e ho pure cercato tra i giornali svizzeri ma parlano solo di cacchiate, ma che giornali avete in sfizzera? ):

QUi è in prima pagina

http://www.cdt.ch/

[zuper]

terroristi mussulmani......

che novità

[parax]

Originariamente inviato da zuper

terroristi mussulmani......

che novità

terroristi estremisti muslmani che uccidono altri musulmani, per l'esattezza.

[parax]

Attentati kamikaze rivendicati da Al Qaeda. Colpiti lo Hyatt, il Radisson e il Days Inn
Sono alberghi frequentati da turisti e uomini d'affari. Non si sa di italiani coinvolti
Amman, attacco agli hotel internazionali
tre bombe, 57 morti e 300 feriti
Le esplosioni quasi in contemporanea, ieri sera poco prima delle 21
Incolumi 35 medici italiani che si trovavano al Grand Hyatt


Le vittime dell'esplosione davanti all'Hyatt
AMMAN - Attacco terrorista quasi simultaneo in tre alberghi internazionali di Amman, la capitale della Giordania: 57 morti (diversi bambini) e 300 feriti è il bilancio non definitivo dell'azione dei kamikaze. Colpiti il Grand Hyatt, il vicino Radisson Sas e il Days Inn. Soprattutto i primi due sono frequentati da turisti e uomini d'affari occidentali. Il Radisson, in particolare, è il preferito dagli israeliani. Finora, però, non ci sono dati precisi sulla nazionalità delle vittime, anche se la maggior parte dovrebbero essere cittadini giordani. Non ci sarebbero nostri connazionali coinvolti: 35 medici italiani che si trovavano all'Hyatt per un congresso sono sani e salvi.

Gli ordigni sono esplosi poco prima delle 21 di ieri sera. Questa mattina è arrivata la rivendicazione di Al Qaeda che, d'altra parte, era già stata indicata dagli organismi di sicurezza giordani. La rivendicazione, ha detto Al Jazeera, è stata fatta con un comunicato su Internet, firmato dall'Organizzazione di al Qaida per il Paese di Rafidain (Mesopotamia). La cellula fa capo al terrorista giordano Abu Musab al Zarqawi, il ricercato numero uno degli Stati Uniti in Iraq.

Al momento dell'esplosione, al Radisson era in corso un banchetto di nozze con oltre 250 invitati. Una cerimonia di alto livello: gli sposi, Ashraf Al Akhras e Nadia Al-Alami sono rimasti entrambi feriti e hanno perso i oro genitori. Tra gli invitati c'era il noto produttore cinematografico siriano, Mustafa Al Akkad che è stato ferito e ha perso la figlia Rima. Un funzionario francese dell'Onu che stava cenando al Grand Hyatt, ha detto: "Ero a tavola con amici nel ristorante vicino al bar, quando ho visto un'enorme palla di fuoco salire dal pavimento verso il soffitto. Poi, tutto è diventato nero. La devastazione è stata assoluta. L'obiettivo doveva essere il bar, ma l'intera zona era affollata di persone".

Le prime ricostruzioni divulgate da fonti di polizia hanno riferito di bombe nascoste nei controsoffitti e dietro piante ornamentali, ma in una successiva dichiarazione rilasciata all'agenzia di stampa ufficiale giordana Petra il portavoce della polizia Bashir Dàajah ha sostenuto che le tre esplosioni sono state con ogni probabilità provocate da attentatori suicidi.

Il re giordano Abdullah ha stigmatizzato duramente gli attentati: "Hanno colpito innocenti civili giordani" ha detto. Condanna e solidarietà sono arrivate immediatamente dal presidente Usa, George Bush, dal premier britannico, Tony Blair e dal presidente palestinese Mahmoud Abbas. Molti altri leader mondiali hanno espresso la loro vicinanza al popolo giordano. Il segretario generale dell'Onu, Kofi Annan, ha dovuto rimandare il suo viaggio ad Amman in programma oggi. La Giordania ha chiuso tutte le sue frontiere lasciando aperta solo quella con Israele.

Tutte le testimonianza parlano di morti e feriti sparpagliati nei locali colpiti, di gente disperata in fuga. Intorno agli alberghi sono stati immediatamente allestiti dei posti di blocco.

(10 novembre 2005)

[Alexi@]

mi dispiace per le vittime innocenti

ps.
qualcosa in ita l'ho letta stamane sul sito del corriere

[GioFX]

Originariamente inviato da Alessandro Bordin

QUi è in prima pagina

http://www.cdt.ch/

fino a ieri sera no.

[TXFW]

Originariamente inviato da parax

Attentati kamikaze rivendicati da Al Qaeda. Colpiti lo Hyatt, il Radisson e il Days Inn

.....

Colpiti il Grand Hyatt, il vicino Radisson Sas e il Days Inn. Soprattutto i primi due sono frequentati da turisti e uomini d'affari occidentali. Il Radisson, in particolare, è il preferito dagli israeliani.

Originariamente inviato da parax

terroristi estremisti muslmani che uccidono altri musulmani, per l'esattezza.

Ma leggi quello che scrivi o fai solo taglia e incolla?

Forse dovresti cambiarti la firma.

[bombolo2]

Un certo numero di israeliani sono stati evacuati dalle forze di sicurezza giordane dall'hotel Radisson di Amman poche ore prima dell'attentato suicida che lo ha colpito ieri sera, apparentemente a causa di uno specifico allarme. Gli israeliani sono stati rimpatriati sotto scorta. Lo riferisce il quotidiano israeliano 'Haaretz' nella sua edizione online. Il ministero degli esteri israeliano ha affermato che nessun turista dello Stato ebraico è rimasto ferito nelle esplosioni. Il controterrorismo israeliano ha raccomandato ieri agli israeliani di non recarsi in Giordania, meta frequente di turisti e uomini d'affari che spesso alloggiano nei tre hotel colpiti dagli attentati di ieri.

[TXFW]

Originariamente inviato da Proteus

P.S. Spiegheresti, qualora ne fossi al corrente, per quale motivo non assistiamo a guerre tra indù e buddisti o altri ma quasi sempre tra islamici e resto del mondo ?.

Perche' il resto del mondo e' cattivo e ce l'ha con loro che non vogliono altro che la pace

[parax]

Originariamente inviato da Proteus

Scusami ma non comprendo il tuo "distinguo", forse che è meno grave se un terrorista islamico causa la morte di persone che professano la medesima religione ?, gradirei capire.

Da evidenziare che ovunque nel mondo, salvo rare eccezioni ndr, esistano attriti e tensioni con esplosioni di violenza terroristica sono coinvolti proprio dei musulmani verso altri di ogni altra confessione ma anche verso i propri correligionari ritenuti troppo accomodanti, che sia una coincidenza ?.

Ciao

P.S. Spiegheresti, qualora ne fossi al corrente, per quale motivo non assistiamo a guerre tra indù e buddisti o altri ma quasi sempre tra islamici e resto del mondo ?.

E' sempre bene ricordare a chi non ci sente da un orecchio che il numero di morti musulmani per mano del terrorismo fondalmentalista non è minimamente paragonabile al numero di cristiani o di altre religioni morti per mano degli stessi.
Quando trovo quindi scritto "terroristi musulmani" mi sento in dovere di precisare, terroristi fondamentalisti islamici, altrimenti si farebbe solo un torto ai morti per mano di questi fascisti perchè di questo si tratta.
Il pericolo attuale è il fondamentalismo islamico, non c'è alcun dubbio.
Non sono da sottovalutare situazioni locali come i fondamentalisti induisti anch'essi fascisti che aggrediscono sia cristiani che musulmani in India, in quanto minoranze, e che riscuotono sempre più consensi, pensa che in alcune zone c'è solidarietà tra tra le 2 comunità in chiave anti-induista.
Infatti ora chiederò sul Offical 3D del cristiano perseguitato a Ewigen il perchè non menziona dei numerosissimi attacchi degli induisti contro i cristiani indiani, mentre è solerte a postare ogni notizia di musulmani contro cristiani. Ovviamente se ne vede bene anche dal postare gli attacchi dei cristiani contro i musulmani, ma questo posso anche capirlo.

[Ser21]

Originariamente inviato da bombolo2

Un certo numero di israeliani sono stati evacuati dalle forze di sicurezza giordane dall'hotel Radisson di Amman poche ore prima dell'attentato suicida che lo ha colpito ieri sera, apparentemente a causa di uno specifico allarme.

Ma il Mossud nn poteva dire qualcosa alla polizia Siriana?Cioè hanno scampato una strage di israeliani ma sn rimasti indifferenti verso tutte le altre persone presenti nell'albergo?Oppure i siriani nn hanno creduto ad israele?
Cmq sia andata,qualcuno ha sbagliato di grosso...

[FastFreddy]

Originariamente inviato da Ser21

Ma il Mossud nn poteva dire qualcosa alla polizia Siriana?Cioè hanno scampato una strage di israeliani ma sn rimasti indifferenti verso tutte le altre persone presenti nell'albergo?Oppure i siriani nn hanno creduto ad israele?
Cmq sia andata,qualcuno ha sbagliato di grosso...

Originariamente inviato da bombolo2

Un certo numero di israeliani sono stati evacuati dalle forze di sicurezza giordane dall'hotel Radisson di Amman poche ore prima dell'attentato suicida che lo ha colpito ieri sera, apparentemente a causa di uno specifico allarme. Gli israeliani sono stati rimpatriati sotto scorta. Lo riferisce il quotidiano israeliano 'Haaretz' nella sua edizione online. Il ministero degli esteri israeliano ha affermato che nessun turista dello Stato ebraico è rimasto ferito nelle esplosioni. Il controterrorismo israeliano ha raccomandato ieri agli israeliani di non recarsi in Giordania, meta frequente di turisti e uomini d'affari che spesso alloggiano nei tre hotel colpiti dagli attentati di ieri.

Evidentemente il mossad ha avvertito le autorità giordane, ma forse quest'ultime hanno sottovalutato l'avviso....

[Ser21]

Originariamente inviato da FastFreddy

Evidentemente il mossad ha avvertito le autorità giordane, ma forse quest'ultime hanno sottovalutato l'avviso....

Urca,avevo letto male.Bhè allora siamo nella seconda ipotesi da me fatta.
Una cosa del genere è gravissima...ma anche inspiegabile...c'erano dei funzionari ONU,personaggi famosi...mica si può sottovalutare così una situazione delicata come quella......ci DEVE essere una spiegazione con una parvenza di logica.

[TXFW]

Originariamente inviato da Ser21

Ma il Mossud nn poteva dire qualcosa alla polizia Siriana?Cioè hanno scampato una strage di israeliani ma sn rimasti indifferenti verso tutte le altre persone presenti nell'albergo?Oppure i siriani nn hanno creduto ad israele?

Nella notizia riportata sopra leggo "Il controterrorismo israeliano ha raccomandato ieri agli israeliani di non recarsi in Giordania, meta frequente di turisti e uomini d'affari che spesso alloggiano nei tre hotel colpiti dagli attentati di ieri." Poi hanno evacuato gli israeliani dal paese, rimpatriandoli sotto scorta. Direi che non e' che sia stata una cosa segreta. Se hanno raccomandato agli israeliani (turisti e uomini d'affari) di non recarsi in Giordania ritengo, senza avere notizie di prima mano, che non lo abbiano fatto telefonando a tutti i cittadini uno per uno. Penso che il problema sia stato il modo diverso in cui reagiscono agli allarmi gli israeliani (che sanno che il loro controspionaggio non cerca i titoli dei giornali) e gli altri.

Cmq sia andata,qualcuno ha sbagliato di grosso...

Senza dubbio. Si sa anche chi. Quelli che hanno messo gli esplosivi.

[Ser21]

Originariamente inviato da TXFW

Nella notizia riportata sopra leggo "Il controterrorismo israeliano ha raccomandato ieri agli israeliani di non recarsi in Giordania, meta frequente di turisti e uomini d'affari che spesso alloggiano nei tre hotel colpiti dagli attentati di ieri." Poi hanno evacuato gli israeliani dal paese, rimpatriandoli sotto scorta. Direi che non e' che sia stata una cosa segreta. Se hanno raccomandato agli israeliani (turisti e uomini d'affari) di non recarsi in Giordania ritengo, senza avere notizie di prima mano, che non lo abbiano fatto telefonando a tutti i cittadini uno per uno. Penso che il problema sia stato il modo diverso in cui reagiscono agli allarmi gli israeliani (che sanno che il loro controspionaggio non cerca i titoli dei giornali) e gli altri.Senza dubbio. Si sa anche chi. Quelli che hanno messo gli esplosivi.

Resta il fatto che se ci sono delle vite in ballo si dovrebbe per principio fare tutto ciò che è possibile per salvarle.E' un discorso relativo ma che ANCHE in questo caso calza a pennello la questione.Che poi abbiamo sbagliato i terroristi sn il primo a dirlo,ci mancherebbe...

[TXFW]

Originariamente inviato da Ser21

Resta il fatto che se ci sono delle vite in ballo si dovrebbe per principio fare tutto ciò che è possibile per salvarle.E' un discorso relativo ma che ANCHE in questo caso calza a pennello la questione.Che poi abbiamo sbagliato i terroristi sn il primo a dirlo,ci mancherebbe...

Ok, ok.

Tutto vero e tutto condivisibile.

Cerco solo di mettere le mani avanti per quegli utenti che in queste occasioni cominciano le frasi con "si', ma hanno fatto questo perche'....".

Perche' niente. Nessun perche' toglie niente a quello che hanno fatto.

E' proprio quando si parla di terroristi che i se e i ma dovrebbero essere aboliti.

Ciao.

[..::CRI::..]

Originariamente inviato da FastFreddy

Evidentemente il mossad ha avvertito le autorità giordane, ma forse quest'ultime hanno sottovalutato l'avviso....

Gia'... probabilmente non pensavano che nel mirino dei terroristi ci potessero essere anche dei loro connazionali.