Milan Clan - Stagione 2008/09 - Lasciate ogne speranza, voi ch'intrate!

[lucio68]

Originariamente inviato da cuorern

50 minuti una carta d'identità? E' IMPOSSIBILE...

I miei sono andati a rinnovarne due assieme e ci hanno messo 20 minuti (entrambi, ovviamente) nonostante le tre persone in coda davanti a loro.

Ed io, quando ci sono andato 2 anni fa, senza persone davanti, ci ho messo credo 5 minuti al massimo, attacca la foto, ricopre la foto, firma tre fogli, firma la carta, la fa firmare a te, 5€ (che si è pure dimenticata di chiedermi... ) e fuori dai coglioni!

50 minuti per una carta d'identità significa che quella lì arriva dalle miniere, e forse peggio...



Magari si laureano in lingue!

Tre anni fa mia moglie ed io ci recammo all'anagrafe per rinnovare le nostre carte d'identità. All'anagrafe di La Spezia ci sono una dozzina di sportelli, dei quali solo 3 o 4 funzionanti contemporaneamente, e solo uno per le carte di identità.
Aspettammo una manciata di minuti finché l'impiegata di turno ci disse che avremmo dovuto ritornare perché il computer non funzionava e quindi non poteva fare nulla. Io le dissi che allora volevo che mi mettesse la cosa per iscritto in modo da fare richiesta al comune per il rimborso delle ore lavorative (e quindi di stipendio) perse per via di quel disguido. A questa richiesta andò in panico dicendo che non sapeva... che non poteva... e dopo chiamò un collega al quale ripetei la richiesta e alla sua risposta negativa allora chiesi di parlare con un dirigente responsabile, con l'assessore o con il sindaco.
Sparirono tutti e dovetti ritornare dopo due giorni per ripetere l'operazione, che però pretesi venisse svolta con urgenza e senza pagare l'urgenza stessa.

[juninho85]

per caso avete letto la prima pagina odierna del tuttomerd?
siamo sicuri che ieri abbia giocato l'italia?

[cuorern]

Originariamente inviato da lucio68

Tre anni fa mia moglie ed io ci recammo all'anagrafe per rinnovare le nostre carte d'identità. All'anagrafe di La Spezia ci sono una dozzina di sportelli, dei quali solo 3 o 4 funzionanti contemporaneamente, e solo uno per le carte di identità.
Aspettammo una manciata di minuti finché l'impiegata di turno ci disse che avremmo dovuto ritornare perché il computer non funzionava e quindi non poteva fare nulla. Io le dissi che allora volevo che mi mettesse la cosa per iscritto in modo da fare richiesta al comune per il rimborso delle ore lavorative (e quindi di stipendio) perse per via di quel disguido. A questa richiesta andò in panico dicendo che non sapeva... che non poteva... e dopo chiamò un collega al quale ripetei la richiesta e alla sua risposta negativa allora chiesi di parlare con un dirigente responsabile, con l'assessore o con il sindaco.
Sparirono tutti e dovetti ritornare dopo due giorni per ripetere l'operazione, che però pretesi venisse svolta con urgenza e senza pagare l'urgenza stessa.

Ma pensa te... Dirigenti... Responsabili...

A me sfondano le chiappette se lavoro poco/male... Sti qua invece (anche se qualcuno che si salva c'è ovviamente, ma in quel marasma si perde)...

C'è da dire che Brunetta sta migliorando sensibilmente alcune squallide consuetudini!

[Quincy_it]

Originariamente inviato da cuorern

[cut]
C'è da dire che Brunetta sta migliorando sensibilmente alcune squallide consuetudini!

Quoto,
ma c'è ancora molto lavoro da fare in tal senso. Immaginate cosa possa essere qui a Roma, la Capitale della pubblica amminstrazione, del "posto fisso così lavoro poco ed ho uno stipendio"..

[lucio68]

Originariamente inviato da cuorern

Ma pensa te... Dirigenti... Responsabili...

A me sfondano le chiappette se lavoro poco/male... Sti qua invece (anche se qualcuno che si salva c'è ovviamente, ma in quel marasma si perde)...

C'è da dire che Brunetta sta migliorando sensibilmente alcune squallide consuetudini!

Ho una collega che fa il part-time a 6 ore (8-14). la mamma di una compagna di scuola di sua figlia è impiegata presso il comune di Lerici.
Una volta, parlando in attesa che le bambine uscissero da scuola, questa le chiese quanta libertà di movimento avesse. Quando la mia collega le rispose che il suo contratto prevedeva, come è normale che sia, che lei svolgesse il suo lavoro per le sei ore concordate, senza la pausa pranzo e che per assentarsi dal lavoro avesse bisogno di un permesso del dirigente responsabile e che le ore sarebbero state scalate da quelle a disposizione, come da contratto, l'impiegata si mostrò sconcertata dicendole cose tipo: "E come fai per fare la spesa? E per andare a prendere i bambini a scuola? E se hai bisogno di comprarti le scarpe o una qualsiasi altra cosa? Vuoi dirmi davvero che non puoi neanche andare al bar a prendere il caffè?"

Io li pagherei a cottimo questi impiegati della pubblica amministrazione, allora forse non bisognerebbe aspettare due anni per avere evasa una pratica all'INPS o in qualsiasi altro ufficio pubblico o aspettare due ore in coda alle poste per pagare una bolletta, dato che lo sportello automatico 9 volte su 10 è fuori servizio.

[lucio68]

Originariamente inviato da Quincy_it

Quoto,
ma c'è ancora molto lavoro da fare in tal senso. Immaginate cosa possa essere qui a Roma, la Capitale della pubblica amminstrazione, del "posto fisso così lavoro poco ed ho uno stipendio"..

Qui c'è l'arsenale più o meno nella stessa situazione.
L'unico posto fisso per me dovrebbe essere quello al cimitero, ma quando si è cercato di introdurre il concetto di flessibilità, nel senso che a parità di livello, di stipendio o di mansione, non cambia nulla se lavori all'INPS, al Provveditorato agli studi o alla Procura della Repubblica, c'è stata la levata di scudi di un sindacato che, così com'è, in Italia non dovrebbe più esistere.

[cuorern]

Originariamente inviato da lucio68

Ho una collega che fa il part-time a 6 ore (8-14). la mamma di una compagna di scuola di sua figlia è impiegata presso il comune di Lerici.
Una volta, parlando in attesa che le bambine uscissero da scuola, questa le chiese quanta libertà di movimento avesse. Quando la mia collega le rispose che il suo contratto prevedeva, come è normale che sia, che lei svolgesse il suo lavoro per le sei ore concordate, senza la pausa pranzo e che per assentarsi dal lavoro avesse bisogno di un permesso del dirigente responsabile e che le ore sarebbero state scalate da quelle a disposizione, come da contratto, l'impiegata si mostrò sconcertata dicendole cose tipo: "E come fai per fare la spesa? E per andare a prendere i bambini a scuola? E se hai bisogno di comprarti le scarpe o una qualsiasi altra cosa? Vuoi dirmi davvero che non puoi neanche andare al bar a prendere il caffè?"

Io li pagherei a cottimo questi impiegati della pubblica amministrazione, allora forse non bisognerebbe aspettare due anni per avere evasa una pratica all'INPS o in qualsiasi altro ufficio pubblico o aspettare due ore in coda alle poste per pagare una bolletta, dato che lo sportello automatico 9 volte su 10 è fuori servizio.

Magari non se n'è parlato, ma anche la mamma della mia signora lavora per il comune, ha la testa sulle spalle ed è una persona concreta ed onesta, soprattutto sul lavoro, ma certe cose che mi sento raccontare sono davvero da ottavo mondo.

Lei comunque confermava il trend "diverso" che si vive da qualche mese in qua, nonostante alcune brutture e mancanze evidenti (sempre da parte dei soliti, chiaro)!

[cuorern]

Originariamente inviato da Quincy_it

Quoto,
ma c'è ancora molto lavoro da fare in tal senso. Immaginate cosa possa essere qui a Roma, la Capitale della pubblica amminstrazione, del "posto fisso così lavoro poco ed ho uno stipendio"..

Evidentemente Roma è il posto "migliore" per vivere di queste situazioni, anche se mi aspetto che la "pulizia", quella seria, SE PARTE, parta da lì!

Cmq non riesco ad immaginare quanto lassismo e quanta malafede esista... E non voglio farlo!

Originariamente inviato da lucio68

Qui c'è l'arsenale più o meno nella stessa situazione.
L'unico posto fisso per me dovrebbe essere quello al cimitero, ma quando si è cercato di introdurre il concetto di flessibilità, nel senso che a parità di livello, di stipendio o di mansione, non cambia nulla se lavori all'INPS, al Provveditorato agli studi o alla Procura della Repubblica, c'è stata la levata di scudi di un sindacato che, così com'è, in Italia non dovrebbe più esistere.

Già, per questo concordo.

Le situazioni più urgenti da sanare secondo me però restano quelle della scuola, il paese e la sua istruzione dipendono da persone che non sanno l'italiano!

E non va bene...

[markus_81]

perchè non me lo puppate un pò tutti???

[signo3d]

Originariamente inviato da markus_81

perchè non me lo puppate un pò tutti???

arrivo io, faccio la tua brunetta

[cuorern]

Originariamente inviato da signo3d

arrivo io, faccio la tua brunetta

Ci vorrebbe anche una biondina in un bel threesome!

[Quincy_it]

Originariamente inviato da markus_81

perchè non me lo puppate un pò tutti???

Se fossi come la Belen volentieri.

[markus_81]

Baby Ibra 'Milan, che onore'


Ormai in casa rossonera è un ritornello: «Il nostro più grande rimpian*to è Ibrahimovic». E allora cosa fare per scacciare il vecchio chiodo svedese se non con il suo erede in pa*tria? Colui che in via Turati hanno identificato per rin*verdire i fasti del celeberri*mo Gre-No-Li è il diciasset*tenne Robin Soder. Classe 1991, “Baby Ibra” in Svezia è diventato un caso nel giro di poche settimane, ovvero il tempo che gli è servito per diventare una stella dell’Ifk Goteborg. Cre*sciuto nel Morlanda e suc*cessivamente nel Stenung*sunds, Soder è stato acqui*stato dal Goteborg nel di*cembre del 2007, esordendo nella massima serie svedese lo scorso primo luglio contro il Trelleborgs. Undici giorni dopo il suo primo gol - da tre punti - con il Djungardens. Da quel momento non si è più fermato: 5 reti in cam*pionato (in 13 gare) e 2 nei preliminari di Champions con Murata e Basilea.... Giovedì scorso, nell’amichevole fra Atalanta e Goteborg, alcuni osservatori rossoneri hanno visionato nuovamente il ra*gazzo, traendone nuove po*sitive indicazioni: «Fra i club che lo stanno seguendo c’è il Milan - ha raccontato al si*to del club svedese l’ex ber*gamasco Glenn Stromberg -: è un ragazzo con un gran*de futuro davanti». Le noti*zie sull’interessamento del Milan e di altri club - Az Alkmaar e Zurigo - non sono passate inosservate e Soder ha ovviamente manifestato tutto il suo stupore: «Sono onorato e orgoglioso di leg*gere il mio nome accostato a un club come il Milan».

[markus_81]

Milan: occhi su Mykhalyk Il Gattuso d'Ucraina

Potente e vesatile, gioca nella Dinamo Kiev ed è nel giro della Nazionale


Il prossimo colpo del Milan potrebbe arrivare dall'Ucraina. Ariedo Braida ha incontrato l'ex consulente di mercato rossonero e attuale direttore generale della Dinamo Kiev, Rezo Choconolidze, che ha proposto al club di via Turati il 25enne Taras Mykhalyk, punto di forza della Dinamo e nazionale ucraino. Giocatore dal fisico possente e di grande versatilità, capace di giocare sia come centrocampista difensivo che come centrale.

Mykhalyk non potrà essere tesserato fino alla prossima stagione, visto il suo status di extra-comunitario.

[signo3d]

Originariamente inviato da cuorern

Ci vorrebbe anche una biondina in un bel threesome!

Originariamente inviato da Quincy_it

Se fossi come la Belen volentieri.

[Francizio]

Buongiorno!

[signo3d]

Originariamente inviato da markus_81

Baby Ibra 'Milan, che onore'


Ormai in casa rossonera è un ritornello: «Il nostro più grande rimpian*to è Ibrahimovic». E allora cosa fare per scacciare il vecchio chiodo svedese se non con il suo erede in pa*tria? Colui che in via Turati hanno identificato per rin*verdire i fasti del celeberri*mo Gre-No-Li è il diciasset*tenne Robin Soder. Classe 1991, “Baby Ibra” in Svezia è diventato un caso nel giro di poche settimane, ovvero il tempo che gli è servito per diventare una stella dell’Ifk Goteborg. Cre*sciuto nel Morlanda e suc*cessivamente nel Stenung*sunds, Soder è stato acqui*stato dal Goteborg nel di*cembre del 2007, esordendo nella massima serie svedese lo scorso primo luglio contro il Trelleborgs. Undici giorni dopo il suo primo gol - da tre punti - con il Djungardens. Da quel momento non si è più fermato: 5 reti in cam*pionato (in 13 gare) e 2 nei preliminari di Champions con Murata e Basilea.... Giovedì scorso, nell’amichevole fra Atalanta e Goteborg, alcuni osservatori rossoneri hanno visionato nuovamente il ra*gazzo, traendone nuove po*sitive indicazioni: «Fra i club che lo stanno seguendo c’è il Milan - ha raccontato al si*to del club svedese l’ex ber*gamasco Glenn Stromberg -: è un ragazzo con un gran*de futuro davanti». Le noti*zie sull’interessamento del Milan e di altri club - Az Alkmaar e Zurigo - non sono passate inosservate e Soder ha ovviamente manifestato tutto il suo stupore: «Sono onorato e orgoglioso di leg*gere il mio nome accostato a un club come il Milan».

Certo che sentire certi accostamente per un ragazzino di 17 anni deve essere una bella "botta"

[signo3d]

Originariamente inviato da Francizio

Buongiorno!

Hola

[Francizio]

Originariamente inviato da cuorern

50 minuti una carta d'identità? E' IMPOSSIBILE...

I miei sono andati a rinnovarne due assieme e ci hanno messo 20 minuti (entrambi, ovviamente) nonostante le tre persone in coda davanti a loro.

Ed io, quando ci sono andato 2 anni fa, senza persone davanti, ci ho messo credo 5 minuti al massimo, attacca la foto, ricopre la foto, firma tre fogli, firma la carta, la fa firmare a te, 5€ (che si è pure dimenticata di chiedermi... ) e fuori dai coglioni!

50 minuti per una carta d'identità significa che quella lì arriva dalle miniere, e forse peggio...

E non è nemmeno una che magari ci lavora da poco...E' la madre di un mio ex compagno di classe, c'avrà intorno ai 45 anni, e io ricordo che lavora al comune da quando andavo all'asilo...

Magari si laureano in lingue!

Entrambi in fisioterapia...In 3 anni esatti...

Non mi farei mettere una mano addosso manco morto..Piuttosto me la farei da me la fisioterapia se ne avessi bisogno...

[Francizio]

Originariamente inviato da lucio68

Tre anni fa mia moglie ed io ci recammo all'anagrafe per rinnovare le nostre carte d'identità. All'anagrafe di La Spezia ci sono una dozzina di sportelli, dei quali solo 3 o 4 funzionanti contemporaneamente, e solo uno per le carte di identità.
Aspettammo una manciata di minuti finché l'impiegata di turno ci disse che avremmo dovuto ritornare perché il computer non funzionava e quindi non poteva fare nulla. Io le dissi che allora volevo che mi mettesse la cosa per iscritto in modo da fare richiesta al comune per il rimborso delle ore lavorative (e quindi di stipendio) perse per via di quel disguido. A questa richiesta andò in panico dicendo che non sapeva... che non poteva... e dopo chiamò un collega al quale ripetei la richiesta e alla sua risposta negativa allora chiesi di parlare con un dirigente responsabile, con l'assessore o con il sindaco.
Sparirono tutti e dovetti ritornare dopo due giorni per ripetere l'operazione, che però pretesi venisse svolta con urgenza e senza pagare l'urgenza stessa.

Qua non avevano nemmeno la scusa di computer o altro, visto che l'archivio è cartaceo e che la carta d'identità me l'hanno battuta a macchina...