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View Full Version : [3d uniti] Ma... Alitalia?


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^TiGeRShArK^
29-06-2008, 16:09
Pagina 41 del Sole24ore in data 10 giugno :read:

Eccone una parte accessibile solo tramite cache:

http://209.85.135.104/search?q=cache:n7zxvEgbyuIJ:www.wallstreetitalia.com/articolo.asp%3Fart_id%3D582932+il+viaggio+di+ritorno+garantito+da+Alitalia&hl=it&ct=clnk&cd=1&gl=it

In questo caso, si parla di un ex portaborse di Francesco Rutelli... ma quando si tratta di spartirsi i posti, Destra e Sinistra, uguali sono.

ps: ricordatevi che sono stati i sindacati a far fallire la trattativa con Air France.

Per il numero degli esuberi, siamo ancora lontani a quello stimato circa 5 anni fa...
Ma anche no :)
DOPO il no dei sindacati (secondo stop) la trattativa era ripresa ed è stato ILVIO a farla affondare DEFINITIVAMENTE.
Ma com'è che la memoria degli italiani fa così schifo? :)

Marko91
29-06-2008, 16:10
Avessero accettato il piano di Air France non saremmo a questo punto. Ringraziamo San Salvio e i sindacati.
Ora ci sono 2 soluzioni: fallimento, con 17.000 e rotte persone a casa oppure ancora aiuti di Stato. Escludo già in partenza che i sindacati lasceranno via libera al piano di Intesa e direi di escludere anche il fallimento. Nessun governo la lascerebbe fallire. E' un morto vivente. Dovrebbero chiamarla Zombitalia.
E via con aiuti di Stato a tempo indeterminato, presi dai fondi per sviluppo/ricerca e per i giovani /sociale.
Vorrei esseri li a vedere le facce dei leghisti tra 10-15 anni, quando inzieremo ad emigrare verso la Germania e la Spagna, e saremo tutti trattati da deliquenti.
Stiamo affondando, si salvi chi può.

indelebile
29-06-2008, 16:11
ps: ricordatevi che sono stati i sindacati a far fallire la trattativa con Air France.

Per il numero degli esuberi, siamo ancora lontani a quello stimato circa 5 anni fa...


Certo come no? tanto si sa che tra poco si dirà che è colpa di PPPPProdi....colpa di tutti i mali nei secoli semper

naitsirhC
29-06-2008, 16:34
Certo come no? tanto si sa che tra poco si dirà che è colpa di PPPPProdi....colpa di tutti i mali nei secoli semper


Ascoltati questa trasmissione e le altre relative ad Alitalia: :read:
http://www.radio24.ilsole24ore.com/programmi/Focus-economia/alitalia-vendita-airfrance-economia-klm-ferrero-07-04-2008.php?uuid=c0d71c78-04ae-11dd-b408-00000e251029&DocRulesView=Libero


Toglietevi la casacca che indossate e cominciate a ragionare senza preconcetti. :rolleyes:


...
E' il giorno di San Valentino, il 14 febbraio, invece quando Air France-Klm annuncia che andrà avanti solo con il favore del futuro governo italiano. Un mese dopo, scadute le 8 settimane di trattativa in esclusiva, Air France presenta l'offerta vincolante incassati i sì di Alitalia e Tesoro, si scontra con i sindacati. Parallelamente il titolo registra forti perdite in Borsa.
A fine marzo, Air France, pronta a trattare ad oltranza con i sindacati, presenta una nuova proposta, ma gli esuberi restano sempre 2100.
Intanto, mentre il cda Alitalia certifica un'ulteriore riduzione della liquidità e proroga al 2 aprile confronto con il sindacato, la Uil lascia il tavolo. E proprio il 2 aprile la situazione precipita: i sindacati presentano una nuova proposta (comportandosi da idioti presuntosi, aggiungo io, abituati a trattare con il governo italiano che per 20 anni è sempre stato pronto a calare le braghe dinanzi alle richieste di Alitalia e delle innumerevoli sigle sindacali che ci stanno dietro), ma Air France abbandona la trattativa. Nelle stesse ore si dimette il numero uno di Alitalia Maurizio Prato. ...

^TiGeRShArK^
29-06-2008, 16:38
Ascoltati questa trasmissione e le altre relative ad Alitalia: :read:
http://www.radio24.ilsole24ore.com/programmi/Focus-economia/alitalia-vendita-airfrance-economia-klm-ferrero-07-04-2008.php?uuid=c0d71c78-04ae-11dd-b408-00000e251029&DocRulesView=Libero


Toglietevi la casacca che indossate e cominciate a ragionare senza preconcetti. :rolleyes:


...
E' il giorno di San Valentino, il 14 febbraio, invece quando Air France-Klm annuncia che andrà avanti solo con il favore del futuro governo italiano. Un mese dopo, scadute le 8 settimane di trattativa in esclusiva, Air France presenta l'offerta vincolante incassati i sì di Alitalia e Tesoro, si scontra con i sindacati. Parallelamente il titolo registra forti perdite in Borsa.
A fine marzo, Air France, pronta a trattare ad oltranza con i sindacati, presenta una nuova proposta, ma gli esuberi restano sempre 2100.
Intanto, mentre il cda Alitalia certifica un'ulteriore riduzione della liquidità e proroga al 2 aprile confronto con il sindacato, la Uil lascia il tavolo. E proprio il 2 aprile la situazione precipita: i sindacati presentano una nuova proposta (comportandosi da idioti presuntosi, aggiungo io, abituati a trattare con il governo italiano che per 20 anni è sempre stato pronto a calare le braghe dinanzi alle richieste di Alitalia e delle innumerevoli sigle sindacali che ci stanno dietro), ma Air France abbandona la trattativa. Nelle stesse ore si dimette il numero uno di Alitalia Maurizio Prato. ...
quello è il SECONDO stop delle trattative e NESSUNO lo sta contestando.
Quello che ti dimentichi di citare è che dopo le trattative erano riprese per NAUFRAGARE DEFINITIVAMENTE il 21 aprile a causa del comportamento IRRESPONSABILE di Ilvio.
http://www.corriere.it/economia/08_aprile_21/intesa_SanPaolo_Alitalia_salza_b795c0ea-0fcd-11dd-aca8-00144f486ba6.shtml

lunaticgate
29-06-2008, 16:39
Ma che taglino anche 10000 posti, visto che tanti hanno trovato lavoro per fini "elettorali". Si paragoni i dipendenti Alitalia con quelli di altre compagnie... sono troppi e se non si licenzia qualche migliaio di persone la compagnia fallisce anche prima. Ma tanto ci sono i soldi pubblici vero? :mad:

Peccato che la maggior parte di quelli che si salveranno il culo sono sempre i soliti figli e conoscenti di qualcuno. Quelli che saranno messi fuori sono i soliti onesti o almeno la maggior parte!
Spero di sbagliarmi!

Mailandre
29-06-2008, 16:40
Ascoltati questa trasmissione e le altre relative ad Alitalia: :read:
http://www.radio24.ilsole24ore.com/programmi/Focus-economia/alitalia-vendita-airfrance-economia-klm-ferrero-07-04-2008.php?uuid=c0d71c78-04ae-11dd-b408-00000e251029&DocRulesView=Libero


Toglietevi la casacca che indossate e cominciate a ragionare senza preconcetti. :rolleyes:


...
E' il giorno di San Valentino, il 14 febbraio, invece quando Air France-Klm annuncia che andrà avanti solo con il favore del futuro governo italiano. Un mese dopo, scadute le 8 settimane di trattativa in esclusiva, Air France presenta l'offerta vincolante incassati i sì di Alitalia e Tesoro, si scontra con i sindacati. Parallelamente il titolo registra forti perdite in Borsa.
A fine marzo, Air France, pronta a trattare ad oltranza con i sindacati, presenta una nuova proposta, ma gli esuberi restano sempre 2100.
Intanto, mentre il cda Alitalia certifica un'ulteriore riduzione della liquidità e proroga al 2 aprile confronto con il sindacato, la Uil lascia il tavolo. E proprio il 2 aprile la situazione precipita: i sindacati presentano una nuova proposta (comportandosi da idioti presuntosi, aggiungo io, abituati a trattare con il governo italiano che per 20 anni è sempre stato pronto a calare le braghe dinanzi alle richieste di Alitalia e delle innumerevoli sigle sindacali che ci stanno dietro), ma Air France abbandona la trattativa. Nelle stesse ore si dimette il numero uno di Alitalia Maurizio Prato. ...


NaitsirhC ,... adesso googliamo per ricordare il percorso: (correggiamoci a vicenda :) )
Mi pare che il riferimento dato da te , sia stato quello non risolutivo.
Mi pare che poi la trattativa abbia avuto un segiuto...

Quì leggo cose molto diverse:(25 giugno)

ALITALIA: TREMONTI, AF HA DECISO DI ROMPERE TRATTATIVE IN AUTONOMIA


(ASCA) - Roma, 25 giu - Air France ha deciso di rompere le trattative con Alitalia in autonomia, senza influenze di carattere politico. Lo ha detto il ministro del Tesoro, Giulio Tremonti, precisando che ''le difficolta' incontrate nella trattativa erano sufficienti a prescindere dalla posizione del nuovo Governo. Non c'e' nessuna traccia di un impedimento di natura politica''.

''Per fare un matrimonio - ha aggiunto il ministro - bisogna essere in due e l'impressione e' che Air France abbia deciso per la negativa autonomamente''.
http://www.asca.it/moddettnews.php?idnews=764080&canale=ORA&articolo=ALITALIA:%20TREMONTI,%20AF%20HA%20DECISO%20DI%20ROMPERE%20TRATTATIVE%20IN%20AUTONOMIA


Googliamo ancora .... meglio chiarire!! :)

^TiGeRShArK^
29-06-2008, 16:44
NaitsirhC ,... adesso googliamo per ricordare il percorso: (correggiamoci a vicenda :) )
Mi pare che il riferimento dato da te , sia stato quello non risolutivo.
Mi pare che poi la trattativa abbia avuto un segiuto...

Quì leggo cose molto diverse:(25 giugno)

ALITALIA: TREMONTI, AF HA DECISO DI ROMPERE TRATTATIVE IN AUTONOMIA


(ASCA) - Roma, 25 giu - Air France ha deciso di rompere le trattative con Alitalia in autonomia, senza influenze di carattere politico. Lo ha detto il ministro del Tesoro, Giulio Tremonti, precisando che ''le difficolta' incontrate nella trattativa erano sufficienti a prescindere dalla posizione del nuovo Governo. Non c'e' nessuna traccia di un impedimento di natura politica''.

''Per fare un matrimonio - ha aggiunto il ministro - bisogna essere in due e l'impressione e' che Air France abbia deciso per la negativa autonomamente''.
http://www.asca.it/moddettnews.php?idnews=764080&canale=ORA&articolo=ALITALIA:%20TREMONTI,%20AF%20HA%20DECISO%20DI%20ROMPERE%20TRATTATIVE%20IN%20AUTONOMIA


Googliamo ancora .... meglio chiarire!! :)

No, non ha deciso in autonomia.
Ricordiamo che le elezioni si sono tenute il 13 e 14 aprile e il 21 aprile dopo il martellamento sui coglioni di Ivlio, eletto per la carica di nuovo pdc, che ha tirato in mezzo anche aeroflot, airfrance si è lettralmente rotta le palle e ha lasciato alitalia nel suo brodo grazie al comportamento irresponsabile, indecente e imho anche CRIMINALE (quando faceva turbativa di mercato) del diversamente alto arcoriano.

-ZEUS-
29-06-2008, 16:46
io a volte mi fermo un attimo e faccio le mie riflessioni
l'italia è in ginocchio , salvo quelle 3-4 grosse aziende tutto il resto fa la fame, l'economia italiana si basa sulle piccole e medie imprese, artigianato ed altro, le quali chi più chi meno si trova in difficoltà economiche.
la popolazione è quella che è, i pensionati sono quelli che sono ed i lavoratori anche. poi penso all'alitalia esuberi,telecom esuberi,sanità esuberi,instruzione esuberi ecc.ecc.ecc:mbe:
ma insomma tutta questa gente alla fin fine dove kazzo la mettiamo? (e scusate il termine), dove sono questi nuovi posti lavoro, chi li crea se gli imprenditori italiani preferiscono aprire le loro attività all'estero? andremo tutti in romania o cina?

gianly1985
29-06-2008, 16:59
http://im0.freeforumzone.it/up/16/30/764216010.gif

:rotfl:
Meravigliosa....

AntonioBO
29-06-2008, 17:00
i andremo tutti in romania o cina?

Dove saremo accusati di immigrazione illegale....

rip82
29-06-2008, 17:10
NaitsirhC ,... adesso googliamo per ricordare il percorso: (correggiamoci a vicenda :) )
Mi pare che il riferimento dato da te , sia stato quello non risolutivo.
Mi pare che poi la trattativa abbia avuto un segiuto...

Quì leggo cose molto diverse:(25 giugno)

ALITALIA: TREMONTI, AF HA DECISO DI ROMPERE TRATTATIVE IN AUTONOMIA


(ASCA) - Roma, 25 giu - Air France ha deciso di rompere le trattative con Alitalia in autonomia, senza influenze di carattere politico. Lo ha detto il ministro del Tesoro, Giulio Tremonti, precisando che ''le difficolta' incontrate nella trattativa erano sufficienti a prescindere dalla posizione del nuovo Governo. Non c'e' nessuna traccia di un impedimento di natura politica''.

''Per fare un matrimonio - ha aggiunto il ministro - bisogna essere in due e l'impressione e' che Air France abbia deciso per la negativa autonomamente''.
http://www.asca.it/moddettnews.php?idnews=764080&canale=ORA&articolo=ALITALIA:%20TREMONTI,%20AF%20HA%20DECISO%20DI%20ROMPERE%20TRATTATIVE%20IN%20AUTONOMIA


Googliamo ancora .... meglio chiarire!! :)

Air France ha dato una risposta diplomatica, perche' dicendo la verita', ossia che il neo ed ex presidente del consiglio di uno stato estero ha passato il segno, avrebbe posto le basi per un incidente diplomatico, alla fine sanno tutti cosa e' accaduto, non ci hanno sicuramente perso in immagine, anzi, a mio avviso hanno dimostrato una pazienza ed una disponibilita' straordinaria, io nelle medesime condizioni avrei "mandato" silvio e sindacati nel giro di due settimane.

-ZEUS-
29-06-2008, 17:18
Dove saremo accusati di immigrazione illegale....

probabile

sander4
29-06-2008, 17:21
Potevamo vendere ad Air France, prendere moolti più soldi, avere la metà degli esuberi.

Adesso la diamo in mano a (s)cordatori Italiani tra cui pare un certo Ligresti vecchia conoscenza (:muro:) con il doppio degli esuberi e un prezzo da schifo.

Complimenti Silvio, grazie di aver fatto scappare AirFrance e di darci la scordata itagliana, avanti così. :)

Marko91
29-06-2008, 17:24
Potevamo vendere ad Air France, prendere moolti più soldi, avere la metà degli esuberi.

Adesso la diamo in mano a (s)cordatori Italiani tra cui pare un certo Ligresti vecchia conoscenza (:muro:) con il doppio degli esuberi e un prezzo da schifo.

Complimenti Silvio, grazie di aver fatto scappare AirFrance e di darci la scordata itagliana, avanti così. :)

:Puke:

generals
29-06-2008, 18:18
chiaro che a Silvio interessava solo tenersi buono Bossi per la sua Malpensa.
Ora ci ritroviamo 300 milioni di euro in fumo, più una multa consistente che verrà dall'europa e paradossalmente il doppio di licenziamenti.
E il "bello" è che tra i dipendenti ALitalia ci saranno anche tanti elettori di SIlvio...:rolleyes:

ps: ora che i nodi vengono al pettine ci saranno tanti rimpianti tra gli elettori....

indelebile
29-06-2008, 18:24
ps: ora che i nodi vengono al pettine ci saranno tanti rimpianti tra gli elettori....


è ancora molto presto....dagli ancora qualche mese

wildsliver
29-06-2008, 18:36
non capisco il senso di spulciare le notizie da google... esiste youtube dove si possono sentire le testuali parole di chiunque :)

http://it.youtube.com/watch?v=y0t9y-cPLEU


air france era palesemente ben vista dall'intervistato :ciapet:

ps. notare che 1) parla di supermegacordata 2) dice che è stato costretto ad intervenire.. ammettendo quindi la sua quota di responsabilità

niko974
29-06-2008, 19:19
che se ne vada all'inferno questa macchina mangia soldi infame
quando fallira completamente tirero fuori lo spumante e pastine

ce poco da brindare
di sicuro i dipendenti in esuberio verranno piazzati in qualke ente pubblico o parapubblico

-kurgan-
29-06-2008, 19:29
Se malpensa per l'alitalia è dannosa nessuna compagnia privata andra a buttarci i soldi che sia italiana straniera o di marte per cui prima o poi i tuoi slot di malpensa verranno sempre chiusi (a meno che non si faccia una nazionalizzazione).

ryanair ha detto che è disposta ad investire un miliardo e mezzo di euro per quegli slot.. direi che sei un filo fuori strada.

zerothehero
29-06-2008, 19:32
4000 sono pochi..dovrebbero tagliare sui 7000.
Ah: complimenti all'Alitalia e alla sua dirigenza per avere abbandonato Malpensa: perdite raddoppiate, ricavi ridotti al lumicino e concorrenza (che si è fiondata su Malpensa) favorita....complimenti :asd:

http://www.corriere.it/economia/08_aprile_28/malpensa_accordo_sea_lufthansa_b99306fa-14fa-11dd-805d-00144f02aabc.shtml

Snork
29-06-2008, 19:40
Si paragoni i dipendenti Alitalia con quelli di altre compagnie... sono troppi
tu sei sicuro di averli paragonati? :)
=> http://files.aea.be/Downloads/Yearbook07.pdf

Malpensa credo sia in testa in europa per voli cancellati per nebbia o maltempo.
scusa, hai una fonte?
che io sappia l'ultimo "primato" che ha avuto è stato questo
http://archiviostorico.corriere.it/2007/giugno/06/Malpensa_record_della_puntualita_co_7_070606077.shtml


Ma anche no :)
DOPO il no dei sindacati (secondo stop) la trattativa era ripresa ed è stato ILVIO a farla affondare DEFINITIVAMENTE.
Ma com'è che la memoria degli italiani fa così schifo? :)
secondo me la colpa è sia di S.B. che (come suo solito) ha promesso mari e monti, sia dei sindacati
http://www.dedalonews.it/it/index.php/06/2008/up-il-sindacato-esorcista-ha-cacciato-il-diavolo-da-alitalia/
«Signor Spinetta Lei ed i Suoi amici forse non avete compreso, che l’Esorcista da Alitalia è già passato ed il diavolo è stato cacciato!». È quanto sostiene in una nota diffusa pochi minuti fa il presidente di Unione Piloti, Massimo Notaro, rispondendo alle dichiarazioni fatte ieri dal presidente di Air France-KLM Jean-Cyril Spinetta.
«Il Signor Spinetta interruppe le trattative per Alitalia dicendo: "Non erano questi i patti che avevamo col Vostro Governo!" Attendiamo ancora che il vecchio Governo smentisca, oppure che ci confessi quali erano i patti; temo l’attesa sarà vana», osserva Notaro. «Spiace davvero notare l’accanimento da cui ancora sono "posseduti" alcuni membri del vecchio Esecutivo che non perdono occasione per scagliarsi contro Alitalia e chi sta cercando di salvarla», prosegue Notaro. «Signori Bersani, Di Pietro e Veltroni, il Piano industriale pensato per Alitalia da AF-KLM che Voi sostenevate e continuate a sostenere E’ STATO BOCCIATO DAI RAPPRESENTANTI DEI DIPENDENTI ALITALIA! L’abbiamo compreso e bocciato. Signori Veltroni, Bersani, Di Pietro e Spinetta i Vostri attacchi appaiono davvero poco rispettosi per i Dipendenti oltreché, francamente privi del benché minimo stile.»

:doh: :muro:

Secondo te i francesi erano idioti che volevano puntare su Fiumicino? O forse Malpensa è stata costruita alla cazzo che costa un occhio della testa e che è la vergogna degli hub internazionali?Ah capisco, c'è di mezzo l'orgoglio lumbard.....

Sempre dal link sopra

«Esplicativo il ‘caso Malpensa’; Air France ha ’suggerito’ ad Alitalia di lasciarla, descrivendola fonte di grandi perdite, per il business del trasporto aereo, in definitiva ‘un aeroporto sbagliato’», rincara la dose Notaro, sottolineando come «la stessa Air France, solo pochi giorni or sono» abbia chiesto «di poter avere TUTTI, PROPRIO TUTTI, gli spazi lasciati da Alitalia su Malpensa. Strano no? Sembra quasi che i transalpini avessero pianificato di far abbandonare ad Alitalia le linee che gli interessavano maggiormente e che infatti stanno tentando di ottenere per l’Air France stessa!»

e http://www.assaeroporti.it/ViewTotaliProg.asp?mese=12&anno=2007&lingua=it + http://www.assaeroporti.it/ViewMovimentiProg.asp?mese=12&anno=2007&lingua=it fa proprio schifo Malpensa, eh? :rolleyes:

naitsirhC
29-06-2008, 20:45
Rispondo a tutti quelli in casacca :rolleyes: che sembrano dimenticare o facciano finta di non ricordare che al tavolo delle trattative non era seduta la formazione di Destra o di Sinistra... ma le innumerevoli sigle sindacali!

Le stesse che han rifiutato anche l'offerta migliorativa di Jean Cyril Spinetta.
E nello specifico Bonanni e la Cisl, che si sono ritirati unilateralmente hanno grosse responsabilità...

Air France-Klm avevo detto "au revoir..." con 5 stringate righe in cui ritirava la propria offerta per l’acquisto di Alitalia annunciando di aver comunicato alla compagnia italiana che “gli accordi contrattuali annunciati il 14 marzo scorso con l’obiettivo di lanciare un’offerta pubblica di scambio su Alitalia non sono più validi dal momento che non sono state soddisfatte le condizioni preliminari al lancio dell’offerta”.

Che la Politica, ed in questo caso il berlusca abbia soffiato senza ritegno su questa pagina politico-finanziaria... come su altre, non lo metto minimamente in dubbio.
Ma non giocate a nascondino con le parti sindacali che sempre han fatto affidamento a regimi privilegiati (per esempio, particolarmente generosa la cassa integrazione istituita dal governo nell’ottobre 2004) che certamente non han giovato al Paese e tanto meno all'Alitalia...
Vi sono sfuggiti anche i numerosi dipendenti Alitalia che han manifestato contro i sindacati che avevano fatto muro contro il vettore Francese?!

Probabilmente vi siete scordati addirittura che dalle 11 offerte per Alitalia si è arrivati alla fine a zero!
O seguite le vicende Alitalia solo da quando c'è berlusconi che tira la giacca e si riempie la bocca di aria fritta?
Una delle tante perle sindacali: “si richiede il rilascio di un impegno scritto da parte della competente autorità governativa nel mantenere il portafoglio attuale dei diritti di traffico di Alitalia”.
Come se Air France-Klm non fosse stata in grado di capire dove erano le perdite e come si doveva intervenire per porre rimedio.
Un altra: Offerta oltraggiosamente bassa che non tiene conto delle potenzialità di Alitalia...
E i debiti che Air France-Klm si accollava e la ricapitalizzazione che si impegnava a fare?! :nono:

Con i loro continui ping pong e stupide rigidità intellettuali tipiche di chi crede di poter beffarsi del mercato interno ed internazionale, hanno accompagnato la compagnia di bandiera verso questa drammatica situazione in cui perde circa 2 milioni di euro al giorno!

Concordo con Grillo quando disse che questi sindacati sarebbero capaci di far fallire anche la Cina.

naitsirhC
29-06-2008, 20:49
dopo il no dei sindacati, su cui a suo tempo mi sono pronunciato in maniera molto negativa, le trattative erano riprese.
E' stato il cavaliere bandanato a farle naufragare del tutto e a condurci nella situazione attuale facendo scappare air france :)

Pensa te che io non ho mai visto il berlsuca seduto al tavolo dei negoziati.
Ero convinto di aver sempre visto le svavillanti sigle sidacali di Alitalia da una parte e Jean Cyril Spinetta dall'altra...

^TiGeRShArK^
29-06-2008, 21:09
Pensa te che io non ho mai visto il berlsuca seduto al tavolo dei negoziati.
Ero convinto di aver sempre visto le svavillanti sigle sidacali di Alitalia da una parte e Jean Cyril Spinetta dall'altra...

Pensa te che io invece l'ho visto tirare in ballo anche aeroflot dopo la sua vittoria elettorale e l'ho visto ribadire + e + volte la presenza della cordata italiana che avrebe dovuto salvare alitalia dalla grinfie di AIR FRANCE :)
Se è come dici come mai le trattative non si sono fermate direttamente il 2 aprile data dell'ultimo scontro dei sindacati, ma *guarda caso* sono naufragate DEFINITIVAMENTE una settimana dopo l'elezione di Ilvio e il suo conseguente sfracellamento di cojons ad air france? :)
Ma possibile che solo io ricordi BENISSIMO certe cose? :)

^TiGeRShArK^
29-06-2008, 21:11
Pensa te che io invece l'ho visto tirare in ballo anche aeroflot dopo la sua vittoria elettorale e l'ho visto ribadire + e + volte la presenza della cordata italiana che avrebe dovuto salvare alitalia dalla grinfie di AIR FRANCE :)
Se è come dici come mai le trattative non si sono fermate direttamente il 2 aprile data dell'ultimo scontro dei sindacati, ma *guarda caso* sono naufragate DEFINITIVAMENTE una settimana dopo l'elezione di Ilvio e il suo conseguente sfracellamento di cojons ad air france? :)
Ma possibile che solo io ricordi BENISSIMO certe cose? :)

cocis
29-06-2008, 21:40
che se ne vada all'inferno questa macchina mangia soldi infame
quando fallira completamente tirero fuori lo spumante e pastine

Bravo, un commento estremamente costruttivo. Che si fottano i lavoratori... io, invece, pensavo ciò che tu hai espresso del Parlamento....


alitalia deve chiudere ormai .. è solo un baraccone mangiasoldi .. la si deve chiudere e poi riaprirne un'altra da zero .. i sindacati ci manno mangiato sopra abbastanza .. è ora di chiudere.. ;)

cianuro
29-06-2008, 22:21
BENE, AVANTI COSI'...

cianuro
29-06-2008, 22:26
Sò già finiti i 300 milioni NOSTRI?:ahahah:

laico79
29-06-2008, 22:59
ryanair ha detto che è disposta ad investire un miliardo e mezzo di euro per quegli slot.. direi che sei un filo fuori strada.
Se questi slot li vogliono tutti non vedo il problema si scorporavano e il resto lo si dava ad air france. A meno che non ci sia altro non ho capito tutti sti problemi si è detto che malpensa portava perdite ad alitalia (io questo lo sentito sempre da vespa e company) non si è voluto vendere ad air france per mantenere il traffico aereo su malpensa come se malpensa dovesse chiudere, adesso malpensa è un grande aereporto, francamente io non ho capito un emerito se malpensa senza alitalia sopravvive o muore. FATE VOI!

-kurgan-
29-06-2008, 23:11
Se questi slot li vogliono tutti non vedo il problema si scorporavano e il resto lo si dava ad air france. A meno che non ci sia altro non ho capito tutti sti problemi si è detto che malpensa portava perdite ad alitalia (io questo lo sentito sempre da vespa e company) non si è voluto vendere ad air france per mantenere il traffico aereo su malpensa come se malpensa dovesse chiudere, adesso malpensa è un grande aereporto, francamente io non ho capito un emerito se malpensa senza alitalia sopravvive o muore. FATE VOI!

vespa può dire quello che gli pare, le offerte per quegli slot restano.. solo sono occupati attualmente da alitalia. Se i voli della compagnia di bandiera sono vuoti è per i suoi prezzi assurdi, non certo per colpa di malpensa. E mi sembra assurdo pure legare le sorti di un aereoporto a quelle di alitalia, come se questa facesse la carità alla sea occupandogli gli slot. A mio parere è proprio il contrario, e lo dico da viaggiatore costretto ad andare fino a bergamo per prendere un volo low cost, se sparisse alitalia sarebbe un vantaggio per i consumatori e per l'occupazione come in tutti i settori in cui sono spariti i monopoli. Sarebbe uno svantaggio però per i raccomandati e per le poltrone occupate dagli amici dei politici a cui vespa è solito leccare il fondoschiena :D

Brakon
29-06-2008, 23:17
Bel post di semplificazione Cianuro, tu sei lo smilino rosso immagino :D

laico79
29-06-2008, 23:24
vespa può dire quello che gli pare, le offerte per quegli slot restano.. solo sono occupati attualmente da alitalia. Se i voli della compagnia di bandiera sono vuoti è per i suoi prezzi assurdi, non certo per colpa di malpensa. E mi sembra assurdo pure legare le sorti di un aereoporto a quelle di alitalia, come se questa facesse la carità alla sea occupandogli gli slot. A mio parere è proprio il contrario, e lo dico da viaggiatore costretto ad andare fino a bergamo per prendere un volo low cost, se sparisse alitalia sarebbe un vantaggio per i consumatori e per l'occupazione come in tutti i settori in cui sono spariti i monopoli. Sarebbe uno svantaggio però per i raccomandati e per le poltrone occupate dagli amici dei politici a cui vespa è solito leccare il fondoschiena :D
Francamente non sono un esperto di aerei cmq mi si è obbiettato che air france avrebbe abbandonato malpensa per cui l'offerta non era valida (fra l'altro da quello che ho capito gli slot sono degli orari per i voli) e ho semplicemente risposto che quei slot se non sono convenienti ne per alitalia ne per air france non vedo come se li possa pigliare un altro. Hanno detto che air france avrebbe chiuso quei slot (a questo proposito vorrei sapere se li pagano o meno gli slot anche se non li utilizzano). Insomma su questa vicenda si dice tutto e il contrario di tutto si è detto che air france pagava poco mentre airone non mi pare pagasse di +, si è detto che doveva restare italiana e si è andato dai russi. Francamente io non ho capito niente.

_TeRmInEt_
30-06-2008, 06:32
http://it.youtube.com/watch?v=rdLUV0hhYZY

OUTATIME
30-06-2008, 07:54
Bravo, un commento estremamente costruttivo. Che si fottano i lavoratori... io, invece, pensavo ciò che tu hai espresso del Parlamento....
Chi è del settore sa che ci sono stati anni di assunzioni facili in Alitalia.....

OUTATIME
30-06-2008, 08:04
Peccato che la maggior parte di quelli che si salveranno il culo sono sempre i soliti figli e conoscenti di qualcuno. Quelli che saranno messi fuori sono i soliti onesti o almeno la maggior parte!
Spero di sbagliarmi!
Si... ti sbagli......

In Alitalia sono TUTTI figli e conoscenti di qualcuno.... altrimenti non entri....
Quindi qualsiasi taglio sia.... sarà sempre il figlio di qualcuno.... :D

Phoenix68
30-06-2008, 08:29
Chi è del settore sa che ci sono stati anni di assunzioni facili in Alitalia.....
Per chi ha visto la trasmissione Report in cui descrivevano gli stipendi altissimi e le mansioni "assurde" non ci sono dubbi.
Quella che mi è rimasta più impressa è la commissione per definire i nomi degli aerei adibita solo a questo scopo . :cry:

Cfranco
30-06-2008, 08:43
Potevamo vendere ad Air France, prendere moolti più soldi, avere la metà degli esuberi.

Adesso la diamo in mano a (s)cordatori Italiani tra cui pare un certo Ligresti vecchia conoscenza (:muro:) con il doppio degli esuberi e un prezzo da schifo.

Complimenti Silvio, grazie di aver fatto scappare AirFrance e di darci la scordata itagliana, avanti così. :)
Ti sei dimenticato i 300 milioni a fondo perduto e la multa UE che arriverà :O

Grazie Silvio per aver buttato i soldi delle nostre tasse nel cesso per far felici i tuoi amichetti con la corda .

Anodaram
30-06-2008, 17:25
Pensa te che io non ho mai visto il berlsuca seduto al tavolo dei negoziati.
Ero convinto di aver sempre visto le svavillanti sigle sidacali di Alitalia da una parte e Jean Cyril Spinetta dall'altra...

certo i sindacati erano contrari,ma prodi e soci eraoìno pronti ad imporre la scelta air france,ovvero l'unica scelta possibile.
Mentre adesso grazie a Silvio sono creditore di 5 milioni di euro da parte di air france.
Quant'è vero gli si fà una class action(se il governo nn l'affonda definitivamente.......:mad: )

bluelake
30-06-2008, 19:59
Tutti bravi a criticare Prodi, leggete questo va :asd:
http://www.corriere.it/economia/08_giugno_29/alitalia_banca_intesa_piano_90fd1968-45b2-11dd-90eb-00144f02aabc.shtml
insomma, alla fine viene fuori che AirFrance era davvero l'unica soluzione per salvare Alitalia. Che poi, intendiamoci, già si sapeva che quella di AirFrance era l'unica soluzione concreta che si sarebbe mai presentata.

bluelake
30-06-2008, 20:01
Pensa te che io non ho mai visto il berlsuca seduto al tavolo dei negoziati.
Ero convinto di aver sempre visto le svavillanti sigle sidacali di Alitalia da una parte e Jean Cyril Spinetta dall'altra...
19 marzo 2008
"Spinetta con il mio veto dovrà rinunciare - dice il Cavaliere - e su Alitalia possono intervenire AirOne con Banca Intesa e, nella cordata altri imprenditori italiani fra cui anche i miei figli".
http://www.repubblica.it/2008/03/sezioni/economia/alitalia-15/spinetta-fiducia/spinetta-fiducia.html

]DaLcA[
30-06-2008, 20:06
Alitalia, a maggio scende l'indebitamento di 237 miliardi

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2008/06/alitalia-indebitamento-maggio-aprile-prestito-ponte.shtml?uuid=7d899e12-46cd-11dd-80d8-a94e3bb67b17&type=Libero

La posizione finanziaria netta del gruppo Alitalia al 31 maggio 2008 è stata di 1,121 miliardi di euro, con un decremento dell'indebitamento netto di 237 miliardi (-17,5%) rispetto al mese scorso. È quanto comunica la compagnia, puntualizzando che i 300 milioni di Euro incassati con il prestito ponte non sono inclusi nell'indebitamento, perchè non si può ancora dire dovrà essere eventualmente utilizzato.

----------------------------------

Scusate, ma dall'articolo non capisco quanti miliardi di debito avrebbe Alitalia a oggi :mbe:

bluelake
30-06-2008, 20:18
DaLcA[;23116466']Alitalia, a maggio scende l'indebitamento di 237 miliardi

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2008/06/alitalia-indebitamento-maggio-aprile-prestito-ponte.shtml?uuid=7d899e12-46cd-11dd-80d8-a94e3bb67b17&type=Libero

La posizione finanziaria netta del gruppo Alitalia al 31 maggio 2008 è stata di 1,121 miliardi di euro, con un decremento dell'indebitamento netto di 237 miliardi (-17,5%) rispetto al mese scorso. È quanto comunica la compagnia, puntualizzando che i 300 milioni di Euro incassati con il prestito ponte non sono inclusi nell'indebitamento, perchè non si può ancora dire dovrà essere eventualmente utilizzato.

----------------------------------

Scusate, ma dall'articolo non capisco quanti miliardi di debito avrebbe Alitalia a oggi :mbe:
1.121 miliardi, il mese scorso ne aveva 237 in più. Va anche detto che non facendo più alcune rotte ha sicuramente risparmiato sulle spese del carburante, ormai siamo quasi al punto in cui un aereo costa meno a tenerlo a terra che a usarlo per il servizio passeggeri...

]DaLcA[
30-06-2008, 21:23
1.121 miliardi, il mese scorso ne aveva 237 in più. Va anche detto che non facendo più alcune rotte ha sicuramente risparmiato sulle spese del carburante, ormai siamo quasi al punto in cui un aereo costa meno a tenerlo a terra che a usarlo per il servizio passeggeri...

Ah ecco, avevo capito bene allora. Ma com'è possibile che un'azienda con un debito così MOSTRUOSO (il debito pubblico dell'Italia tutta (!) si aggira intorno ai 1.600 miliardi* :eek: ) non sia ancora stata non solo eliminata, ma addirittura vaporizzata (lei, insieme a dirigenti e sindacati)? :muro: :muro: :muro:



* fonte: http://www.americaoggi.info/2008/04/10/4422-sale-il-debito-pubblico-italia-maglia-nera-dellue sì, è il primo che ho trovato :D

bluelake
30-06-2008, 21:43
DaLcA[;23117536']Ah ecco, avevo capito bene allora. Ma com'è possibile che un'azienda con un debito così MOSTRUOSO (il debito pubblico dell'Italia tutta (!) si aggira intorno ai 1.600 miliardi* :eek: ) non sia ancora stata non solo eliminata, ma addirittura vaporizzata (lei, insieme a dirigenti e sindacati)? :muro: :muro: :muro:
perché in Italia si segue una linea di azione un po' particolare... se un'azienda va bene, lavora e produce utili gli si buttano addosso tasse e ostacoli di varia natura finché non chiude; se un'azienda va male e chi la gestisce è un emerito coglione che non sa fare due più due o un criminale che usa i soldi dell'azienda per fare la vita del nababbo la si sostiene e gli si danno tanti soldi statali con la scusa di tutelare l'occupazione.

dantes76
01-07-2008, 10:49
1 luglio 2008
Alitalia brucia 234 milioni al giorno

Paura all'Alitalia per il ritardo nel pagamento degli stipendi di giugno. Tuttavia, secondo quanto l'azienda ha comunicato ai dipendenti, il «disagio» non è dovuto a carenza di liquidità, ma a «problemi ai sistemi informatici di Intesa Sanpaolo».

La banca, scelta dal Governo come advisor per pilotare la compagnia verso Air One, gestisce parte dei pagamenti delle retribuzioni della compagnia. Intanto, aumenta l'allarme tra i lavoratori per gli esuberi previsti dal piano di Intesa Sanpaolo, sottoposto al Governo.

La compagnia ieri ha comunicato che la liquidità al 31 maggio era di 388 milioni, rispetto ai 174 milioni del mese precedente. L'incremento è dovuto al prestito statale di 300 milioni: questo significa che in maggio è stata consumata cassa per 86 milioni, quasi tre milioni al giorno. È curioso notare come il consiglio non abbia classificato i 300 milioni del prestito come un debito finanziario, «in quanto non è determinabile allo stato quanto dovrà essere eventualmente utilizzato ai sensi del decreto n. 93 del 27 maggio 2008».

Il decreto consente di usare il prestito come patrimonio per coprire le perdite. Di conseguenza, il cda presieduto da Aristide Police ha dichiarato che i debiti finanziari del gruppo al 31 maggio sono scesi a 1.121 milioni rispetto a 1.358 di aprile: se non si vuol considerare questa interpretazione come sintomo di anarchia contabile, è un'ammissione che lo Stato ha fatto un'iniezione di capitale.
Il progetto Intesa prevede lo spaccamento del gruppo in due tronconi, una «nuova Alitalia» e una bad company con debiti e zavorra. Gli esuberi sono stimati tra 6mila e 8mila, inclusa l'attività di Air One.

Questo aspetto è uno dei passaggi più delicati per il premier Silvio Berlusconi e i sindacati. Sia l'allora leader della destra, sia la Cgil e le altre sigle hanno rigettato il 2 aprile il piano che l'ex presidente Maurizio Prato aveva negoziato con Air France. Quel piano prevedeva molti meno esuberi (2.120 lavoratori in eccesso, inoltre circa 3.300 sarebbero rimasti in Az Servizi sotto Fintecna). Inoltre l'offerta Air France era migliore dal punto di vista finanziario.

Un piano con 4-5mila esuberi «è inaccettabile», secondo Renata Polverini, segretario Ugl. Sul ritardo delle buste paga, l'Alitalia ha inviato questo comunicato ai dipendenti: «Sentiamo il dovere di informare tutto il personale che, per problemi ai sistemi informatici di Intesa Sanpaolo che gestisce parte dei pagamenti degli stipendi dei dipendenti di Alitalia e Alitalia Servizi, la banca non è stata, attualmente, in grado di accreditare al personale, alle previste scadenze, le competenze del mese di giugno». L'azienda si scusa «per il disagio causato da Intesa Sanpaolo». Si è dimesso dal cda Carlo Santini, 71 anni, ex Banca d'Italia.
(G.D.)
1 luglio 2008


http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Finanza%20e%20Mercati/2008/07/alitalia-234-milioni.shtml?uuid=c119d044-473a-11dd-a870-91396f7e96b7&type=Libero

T3d
01-07-2008, 10:50
ce li mette la incordata itagliana?

sider
01-07-2008, 10:51
Potevano essere già cazzi di air france.
E invece no! Ringraziamo beppe grillo e porto cervo!

Onisem
01-07-2008, 10:51
ce li mette la incordata itagliana?

Eccerto...

seb87
01-07-2008, 10:55
Potevano essere già cazzi di air france.
E invece no! Ringraziamo beppe grillo e porto cervo!

:confused: :confused:

T3d
01-07-2008, 10:55
ecco la cordata italiana...

http://www.ababalu.com/i_sette_nani.gif

arrivano arrivano a mettere in sesto la orgogliosa e fiera compagnia di bandiera...

sider
01-07-2008, 10:56
:confused: :confused:

Lo tirano fuori "ad cazzum" negli altri 3d, così ho pensato di adeguarmi.

LightIntoDarkness
01-07-2008, 10:57
Potevano essere già cazzi di air france.
E invece no! Ringraziamo beppe grillo e porto cervo!Citazione da altro 3d :D

NigthStalker_86
01-07-2008, 10:59
Lo tirano fuori "ad cazzum" negli altri 3d, così ho pensato di adeguarmi.

:asd: :rotfl:

WLF
01-07-2008, 11:02
Secondo me la questione è stata gestita mele sin dall'inizio. Comunque con l'accordo proposto da Air France quei 1200 milioni di debiti se ne sarebbe dovuto occupare lo stato e sinceramente tra pagarne 300 e 1200(più altro, perchè le passività totali di alitalia superano i 2 mld di €) preferisco la prima.
Comunque questo peggioramneto è dovuto al fatto che hanno "spostato" alitalia da malpensa a fiumicino.

dave4mame
01-07-2008, 11:20
c'è qualcosa che non torna.

a parte il fatto dell'entità assurda del consumo "pro die" (234 milioni significa che il famigerato prestito sarebbe servito per un giorno e la prima mattina di quello dopo).


1 luglio 2008
Alitalia brucia 234 milioni al giorno


e va bene; cifra terrificante, ma va bene.


La compagnia ieri ha comunicato che la liquidità al 31 maggio era di 388 milioni, rispetto ai 174 milioni del mese precedente. L'incremento è dovuto al prestito statale di 300 milioni: questo significa che in maggio è stata consumata cassa per 86 milioni, quasi tre milioni al giorno.

basta decidersi, eh...

T3d
01-07-2008, 11:42
una cosa è il consumo di cassa, un'altra e l'accumulo di debito

Mordicchio83
01-07-2008, 11:44
Ma infatti il titolo dell'articolo riporta 3 milioni di euro al giorno e non 234 :sofico: ... io comunque ho sempre saputo che la cifra era nell'ordine dei 2 milioni....
nessuno ha letto l'articolo? :D

Anodaram
01-07-2008, 11:55
Secondo me la questione è stata gestita mele sin dall'inizio. Comunque con l'accordo proposto da Air France quei 1200 milioni di debiti se ne sarebbe dovuto occupare lo stato e sinceramente tra pagarne 300 e 1200(più altro, perchè le passività totali di alitalia superano i 2 mld di €) preferisco la prima.
Comunque questo peggioramneto è dovuto al fatto che hanno "spostato" alitalia da malpensa a fiumicino.

Guarda che comunque vada dovremmo accolarci noi tutti i debiti di alitali,PIU' i 300 milioni che silvio ha elargito con benevolenza dalle nostre tasche.

Spostato alitalia da malpensa a fiumicino?????????????????????

dave4mame
01-07-2008, 12:04
una cosa è il consumo di cassa, un'altra e l'accumulo di debito

a casa mia, l'accumulo di debito (o variazione del patrimonio) è data dell'utile/perdita netta.

dave4mame
01-07-2008, 12:05
Ma infatti il titolo dell'articolo riporta 3 milioni di euro al giorno e non 234 :sofico: ... io comunque ho sempre saputo che la cifra era nell'ordine dei 2 milioni....
nessuno ha letto l'articolo? :D

si, ma il titolo (non quello del thread, quello dell'articolo) riporta 234 al giorno...

Mordicchio83
01-07-2008, 12:09
si, ma il titolo (non quello del thread, quello dell'articolo) riporta 234 al giorno...

Io da quando l'ho aperto la prima volta ho sempre letto 3 milioni :wtf: (ho anche riprovato ora)... allora ci sarà stato un errore corretto al volo :D
Però s'è sempre detto che l'ordine di grandezza era intorno ai 2 milioni... la cosa doveva insospettire

dave4mame
01-07-2008, 12:24
eggià... mi sa che l'articolista ha inviato prima di correggere la bozza... adesso si parla (abbastanza coerentemente) di 3 milioni di euro.
non che renda la cosa meno scandalosa, ma è servito per saggiare il livello di competenza di chi interviene nel forum....

Guille
01-07-2008, 13:05
eggià... mi sa che l'articolista ha inviato prima di correggere la bozza... adesso si parla (abbastanza coerentemente) di 3 milioni di euro.
non che renda la cosa meno scandalosa, ma è servito per saggiare il livello di competenza di chi interviene nel forum....

In effetti è stato un refuso: mancava la virgola. ;)



PS: "Anche oggi Alitalia perdera' 2,34 milioni di euro" è la frase che ogni mattina su Radio 24 (www.radio24.ilsole24ore.com) conclude le info economiche :asd:

sanxius
02-07-2008, 09:56
NON ERA MEGLIO FARLA FALLIRE STA CAVOLO DI COMPAGNIA????



da corriere sera: (http://www.corriere.it/economia/08_luglio_02/alitalia_piano_intesa_mini_compagnia_ddfd3344-4808-11dd-b8f1-00144f02aabc.shtml)

debiti e business non profittevoli in una bad company
Alitalia: si pensa a una mini-compagnia
Il piano di Intesa prevederebbe 10mila esuberi, la fusione con Air One e solo voli nazionali con qualche eccezione

MILANO - Non saranno tagliati solo i dipendenti, ma anche i voli. Alitalia si appresta a diventare una compagnia solo nazionale con qualche spruzzo d'Europa. La bozza messa a punto da Intesa Sanpaolo per Alitalia dovrebbe essere pronta al massimo entro lunedì e prevederebbe una nuova compagnia in formato «mini» da integrare con Air One e che esca da Skyteam.

L'IPOTESI - Lo scrive il quotidiano «Il Messaggero» secondo cui alla guida della nuova società, che sarebbe focalizzata sui voli nazionali, i principali collegamenti europei e qualche volo intercontinentale, potrebbe arrivare l'ex amministratore delegato di Piaggio, Rocco Sabelli. Resta poi confermata l'ipotesi «spezzatino» con una newco in cui far confluire le parti di Alitalia relative all'attività operativa di volo e una «bad company» in cui far confluire debiti e business non profittevoli. In quest'ottica il governo si impegnerebbe e a breve a varare, scrive ancora il quotidiano, una nuova versione della legge Marzano per consentire di accelerare lo sdoppiamento e allunghi i tempi degli ammortizzatori sociali, visto che gli esuberi potrebbero arrivare a 10.000.

LA PROPRIETA' - Novità arriverebbero anche sul fronte della proprietà della nuova compagnia. Non riuscendo di fatto a realizzarsi una vera e propria cordata italiana se non con alcuni imprenditori che prenderebbero quote di minoranza il controllo passerebe di fatto alle banche e a Carlo Toto, patron di Air One, che conferirebbe parte della stessa Air One all'interno della nuova Alitalia. Si parla di parte perchè sembrerebbe che gli aerei resterebbero di proprietà di Ap holding e verrebbero dati solo in affitto.

NUOVA LEGGE MARZANO - Per sistemare i dipendenti in esubero si pensa ad una nuova versione della legge Marzano che dovrebbe accompagnare all'uscita circa 10mila dipendenti: in pratica tutta Az servizi e quasi tutte le società di manutenzione.

matteo1
02-07-2008, 10:32
NON ERA MEGLIO FARLA FALLIRE STA CAVOLO DI COMPAGNIA????



no,era meglio venderla per 150 milioni quando era tempo.
Altro che svendita,lo Stato avrebbe incassato 150 milioni e avremmo risparmiato il "prestito ponte". :doh:

cocis
02-07-2008, 10:49
da 2000 esuberi di ari-france...

ai 4000 del governo .. ( i sindacati .. non ci siederemo neanche x 4000 esuberi ..:read: )


ai 10.000 di ora ..:stordita:

dov'è la cordata del NANO ?? :stordita: :sofico: :ciapet: :read:

matteo1
02-07-2008, 10:51
la cordata servirà per gli ammortizzatori sociali dei 10000 esuberi :muro: :doh:

sanxius
02-07-2008, 11:30
no,era meglio venderla per 150 milioni quando era tempo.
Altro che svendita,lo Stato avrebbe incassato 150 milioni e avremmo risparmiato il "prestito ponte". :doh:

Avete ragione...sono stato troppo buono. :muro:

E' pornopolitica...come disse un certo premier oggi!

sider
02-07-2008, 12:35
Ma non è possibile....ci sarà qualcuno che lo ha appena votato, che si è pentito? :fagiano:

Guille
02-07-2008, 13:03
NON ERA MEGLIO FARLA FALLIRE STA CAVOLO DI COMPAGNIA????



da corriere sera: (http://www.corriere.it/economia/08_luglio_02/alitalia_piano_intesa_mini_compagnia_ddfd3344-4808-11dd-b8f1-00144f02aabc.shtml)

debiti e business non profittevoli in una bad company
Alitalia: si pensa a una mini-compagnia
Il piano di Intesa prevederebbe 10mila esuberi, la fusione con Air One e solo voli nazionali con qualche eccezione

MILANO - Non saranno tagliati solo i dipendenti, ma anche i voli. Alitalia si appresta a diventare una compagnia solo nazionale con qualche spruzzo d'Europa. La bozza messa a punto da Intesa Sanpaolo per Alitalia dovrebbe essere pronta al massimo entro lunedì e prevederebbe una nuova compagnia in formato «mini» da integrare con Air One e che esca da Skyteam.

L'IPOTESI - Lo scrive il quotidiano «Il Messaggero» secondo cui alla guida della nuova società, che sarebbe focalizzata sui voli nazionali, i principali collegamenti europei e qualche volo intercontinentale, potrebbe arrivare l'ex amministratore delegato di Piaggio, Rocco Sabelli. Resta poi confermata l'ipotesi «spezzatino» con una newco in cui far confluire le parti di Alitalia relative all'attività operativa di volo e una «bad company» in cui far confluire debiti e business non profittevoli. In quest'ottica il governo si impegnerebbe e a breve a varare, scrive ancora il quotidiano, una nuova versione della legge Marzano per consentire di accelerare lo sdoppiamento e allunghi i tempi degli ammortizzatori sociali, visto che gli esuberi potrebbero arrivare a 10.000.

LA PROPRIETA' - Novità arriverebbero anche sul fronte della proprietà della nuova compagnia. Non riuscendo di fatto a realizzarsi una vera e propria cordata italiana se non con alcuni imprenditori che prenderebbero quote di minoranza il controllo passerebe di fatto alle banche e a Carlo Toto, patron di Air One, che conferirebbe parte della stessa Air One all'interno della nuova Alitalia. Si parla di parte perchè sembrerebbe che gli aerei resterebbero di proprietà di Ap holding e verrebbero dati solo in affitto.

NUOVA LEGGE MARZANO - Per sistemare i dipendenti in esubero si pensa ad una nuova versione della legge Marzano che dovrebbe accompagnare all'uscita circa 10mila dipendenti: in pratica tutta Az servizi e quasi tutte le società di manutenzione.

Promessa mantenuta: Alitalia rimarra' una compagnia italiana :O

^TiGeRShArK^
02-07-2008, 13:50
da 2000 esuberi di ari-france...

ai 4000 del governo .. ( i sindacati .. non ci siederemo neanche x 4000 esuberi ..:read: )


ai 10.000 di ora ..:stordita:

dov'è la cordata del NANO ?? :stordita: :sofico: :ciapet: :read:

:rotfl:
sono senza vergogna....
ah già..
ora arriveranno i soliti che daranno la colpa dello stop alle trattative dei sindacati del 2 aprile dimenticandosi che è tutto affondato DEFINITIVAMENTE il 21 aprile SOLO ed ESCLUSIVAMENTE per colpa del diversamente alto.....

^TiGeRShArK^
02-07-2008, 13:51
Ma non è possibile....ci sarà qualcuno che lo ha appena votato, che si è pentito? :fagiano:

ma che dici! :O
Quella cosa marrone è CIOC-CO-LA-TA! :O
Quante volte te lo deve ripetere Ilvio?!?!? :O
Apri la bocca e mangia.. AHUUUMMM :O

alex10
02-07-2008, 14:02
:rotfl:
sono senza vergogna....
ah già..
ora arriveranno i soliti che daranno la colpa dello stop alle trattative dei sindacati del 2 aprile dimenticandosi che è tutto affondato DEFINITIVAMENTE il 21 aprile SOLO ed ESCLUSIVAMENTE per colpa del diversamente alto.....

Sei fazioso :nonsifa: Lui stà lavorando per noi .... per difendere l'italianità e per fare 990.000* nuovi posti di lavoro ..... :O



*= 1.000.000 - 10.000 .... :D :D

sanxius
02-07-2008, 14:21
Promessa mantenuta: Alitalia rimarra' una compagnia italiana :O

la cosa divertente sarà questa...compagnia volante solo tra MXP->FCO.

buffoni :cry:

Lord Archimonde
02-07-2008, 14:56
Ma non è possibile....ci sarà qualcuno che lo ha appena votato, che si è pentito? :fagiano:

Non ci sperare, continuano a rivotarlo :mc:

naitsirhC
05-07-2008, 10:19
Pensa te che io invece l'ho visto tirare in ballo anche aeroflot dopo la sua vittoria elettorale e l'ho visto ribadire + e + volte la presenza della cordata italiana che avrebe dovuto salvare alitalia dalla grinfie di AIR FRANCE :)
Se è come dici come mai le trattative non si sono fermate direttamente il 2 aprile data dell'ultimo scontro dei sindacati, ma *guarda caso* sono naufragate DEFINITIVAMENTE una settimana dopo l'elezione di Ilvio e il suo conseguente sfracellamento di cojons ad air france? :)
Ma possibile che solo io ricordi BENISSIMO certe cose? :)

Credi che le parole riportate del presidente di Air France siano relative al 2 aprile! :doh:
Ho scritto in aramaico? :rolleyes:
Le colpe sono e furono bipartisan… :muro:

O se non hai niente in contrario, uso la frase che si mormora abbia detto Jean Cyril Spinetta, quando si è alzato dal tavolo dei negoziati per ritornare in patria, avendo riscontrato quanta spocchia era presente all'interno delle sigle di categoria: les italiens...

Se ti prendi la briga di informarti a riguardo, invece di restare nella tua ignoranza ideologizzata, forse riusciresti a vedere oltre il colore politico :nono:
Proviamo a partire dal primo governo Prodi?
Sai cosa successe il quel periodo?
Immagino di no… Immagino che tu sia predisposto, come purtroppo molti di ogni credo, a formattare le magagne fatte dalla propria sponda politica.
Su coraggio, questa volta leggi per benino fino in fondo… :read:

…Nel 96 Cempella stima a 3mila miliardi di lire la quota necessaria per la ricapitalizzazione. Ma poiché viene da un soggetto pubblico, la legge prevede che passi l’esame da parte della Comunità Europea. Per poter avere l’ok occorre che i risultati del piano, e cioè la redditività dell’intervento dell’azionista pubblico, sia uguale alla redditività attesa da un finanziatore privato. Ovvero, lo Stato può ricapitalizzare, ridare energie economiche al proprio vettore, ma come un qualunque investitore privato che dal finanziamento si aspetta un utile in linea con il mercato. Non può fare quindi finanziamenti a fondo perduto.
Secondo Cempella il suo piano risponde alla normativa, eppure alla fine del processo di esame, la Comunità decide di assegnare a questa operazione il titolo di “Stato compatibile”, questo significa mettere l’azienda per quattro o cinque anni sotto tutela impossibilitandolo ad aprire nuove rotte, acquistare nuovi arerei e applicare la migliore tariffa sulla stessa rotta.
Per l’AD, il Governo non aveva fatto abbastanza per evitare questa decisione: «Lo Stato italiano, l’azionista, accettò questa “imposizione”, quando un’azione molto più incisiva del Governo avrebbe probabilmente determinato una fine diversa».
E infatti in quegli anni Air France e Iberia chiedono e ottengono dalla Comunità Europea di poter ricapitalizzare come finanziamento di mercato, nonostante il loro piano industriale presenti degli indici di premio (cioè guadagni) inferiori a quelli del piano di Cempella che quindi fa approvare dal Consiglio di Amministrazione un ricorso “perché fermamente convinto che la decisione fosse iniqua e ingiusta”.
Il ricorso viene vinto il 12 dicembre del 2000, ma per l’azienda ormai è troppo tardi.
Se quindi come ammesso dalla stessa Comunità Europea, le ragioni della bocciatura non erano nel piano industriale, dove si trovavano? L’unica risposta che Fausto Cereti si dà è legata agli interessi che l’Europa stessa aveva in Italia, soprattutto in relazione al progetto “Malpensa 2000”.
Il 21 ottobre del ‘98 cade il Governo Prodi, a governare l’Italia ora è Massimo D’Alema, mentre il nuovo Ministro dei trasporti è Tiziano Treu.
Nel frattempo i rapporti con l’Europa si complicano: viene accolto il ricorso delle compagnie europee riguardo Malpensa e viene chiesto al Governo di modificare l’assetto dei voli. Il 12 ottobre ‘99 il Ministro Treu ribadisce al Commissario europeo Lodola de Palacio che il trasferimento avverrà secondo le date previste: il 15 dicembre ’99 e il 15 dicembre 2000.
Ma a complicare le cose si aggiunge il Ministro dell’ambiente Edoardo Ronchi che il 25 novembre, di concerto a quello dei beni culturali, esprime una valutazione di impatto ambientale negativa di Malpensa in quanto si trova nel parco del Ticino. Chiede dunque un nuovo esame del programma sul trasferimento dei voli.
Un mese dopo Lodola de Palacio in una lettera al Ministro Tiziano Treu ribadisce i dubbi su Malpensa 2000 e chiede di rimandare il trasferimento dei voli per effettuare una precisa analisi dell’impatto e delle misure ambientali.
Questa decisione non convince il Presidente Alitalia Fausto Cereti: «Noi chiamiamo sempre l’Europa ad arbitrare i nostri affari interni, ma evidentemente se l’arbitro ha anche degli interessi propri cerca di difenderli! Ha approfittato di una situazione in cui l’agnello gli veniva portato dal pastore…».
Il 14 dicembre ’99, un solo giorno prima della data prevista per il trasferimento, in un’agenzia dell’Ansa si legge: “Domani non ci sarà il previsto trasferimento di voli da Linate a Malpensa: lo ha deciso il Ministro Treu d’intesa con il Presidente del Consiglio Massimo D’Alema”. :doh:
La KLM decide quindi di rompere l’alleanza il 20 aprile del 2000 con questa motivazione: mancato sviluppo di Malpensa e mancato sviluppo del vettore italiano. La società olandese preferisce pagare la penale prevista di 250 milioni di euro che la porta vicina al fallimento, piuttosto che rimanere legata ad Alitalia…

Ed i sindacati di categoria, per anni, hanno usato l’arma degli scioperi a go-gò per stoppare ogni tentativo di snellimento del baraccone Alitalia…
E non mi dimentico neanche di citare i voli cancellati a migliaia, i disguidi tecnici creati ad hoc, le centinaia di certificati di malattia fasulli che han bloccato a terra molti aerei ed il menefreghismo verso i passeggeri che ovviamente con il tempo han cambiato, giustamente, vettore.
L'Alitalia, rappresenta uno dei punti focali del fallimento di un'intera classe politica e sindacale.
Cari signori e care comari, se questa azienda, come le ferrovie dello stato, la telecom ed altre ancora, sono ad un passo dal fallimento.... è inutile che vi arrampichiate sugli specchi scaricando la colpa su un singolo individuo, perchè è l'intero sistema politico-economico di questo povera Italia che ha prodotto tali disastri.

naitsirhC
05-07-2008, 10:30
Pensa te che io invece l'ho visto tirare in ballo anche aeroflot dopo la sua vittoria elettorale e l'ho visto ribadire + e + volte la presenza della cordata italiana che avrebe dovuto salvare alitalia dalla grinfie di AIR FRANCE :)
Se è come dici come mai le trattative non si sono fermate direttamente il 2 aprile data dell'ultimo scontro dei sindacati, ma *guarda caso* sono naufragate DEFINITIVAMENTE una settimana dopo l'elezione di Ilvio e il suo conseguente sfracellamento di cojons ad air france? :)
Ma possibile che solo io ricordi BENISSIMO certe cose? :)

Ma hai letto quello che ho riportato sull’altra discussione?!!!
Lo copio ed incollo anche qui e mi permetto di aggiungere anche l’intervento successivo che spero sia di gradimento, a chi tira in ballo certi argomenti solo per fare lo scarica barili verso l’altra sponda politica invece di analizzare in modo completo ed approfondito il casus belli...

Rispondo a tutti quelli in casacca :rolleyes: che sembrano dimenticare o facciano finta di non ricordare che al tavolo delle trattative non era seduta la formazione di Destra o di Sinistra... ma le innumerevoli sigle sindacali!

Le stesse che han rifiutato anche l'offerta migliorativa di Jean Cyril Spinetta.
E nello specifico Bonanni e la Cisl, che si sono ritirati unilateralmente hanno grosse responsabilità...

Air France-Klm avevo detto "au revoir..." con 5 stringate righe in cui ritirava la propria offerta per l’acquisto di Alitalia annunciando di aver comunicato alla compagnia italiana che “gli accordi contrattuali annunciati il 14 marzo scorso con l’obiettivo di lanciare un’offerta pubblica di scambio su Alitalia non sono più validi dal momento che non sono state soddisfatte le condizioni preliminari al lancio dell’offerta”.

Che la Politica, ed in questo caso il berlusca abbia soffiato senza ritegno su questa pagina politico-finanziaria... come su altre, non lo metto minimamente in dubbio.
Ma non giocate a nascondino con le parti sindacali che sempre han fatto affidamento a regimi privilegiati (per esempio, particolarmente generosa la cassa integrazione istituita dal governo nell’ottobre 2004) che certamente non han giovato al Paese e tanto meno all'Alitalia...
Vi sono sfuggiti anche i numerosi dipendenti Alitalia che han manifestato contro i sindacati che avevano fatto muro contro il vettore Francese?!

Probabilmente vi siete scordati addirittura che dalle 11 offerte per Alitalia si è arrivati alla fine a zero!
O seguite le vicende Alitalia solo da quando c'è berlusconi che tira la giacca e si riempie la bocca di aria fritta?
Una delle tante perle sindacali: “si richiede il rilascio di un impegno scritto da parte della competente autorità governativa nel mantenere il portafoglio attuale dei diritti di traffico di Alitalia”.
Come se Air France-Klm non fosse stata in grado di capire dove erano le perdite e come si doveva intervenire per porre rimedio.
Un altra: Offerta oltraggiosamente bassa che non tiene conto delle potenzialità di Alitalia...
E i debiti che Air France-Klm si accollava e la ricapitalizzazione che si impegnava a fare?! :nono:

Con i loro continui ping pong e stupide rigidità intellettuali tipiche di chi crede di poter beffarsi del mercato interno ed internazionale, hanno accompagnato la compagnia di bandiera verso questa drammatica situazione in cui perde circa 2 milioni di euro al giorno!

Concordo con Grillo quando disse che questi sindacati sarebbero capaci di far fallire anche la Cina.




Credi che le parole riportate del presidente di Air France siano relative al 2 aprile! :doh:
Ho scritto in aramaico? :rolleyes:
Le colpe sono e furono bipartisan… :muro:

O se non hai niente in contrario, uso la frase che si mormora abbia detto Jean Cyril Spinetta, quando si è alzato dal tavolo dei negoziati per ritornare in patria, avendo riscontrato quanta spocchia era presente all'interno delle sigle di categoria: les italiens...

Se ti prendi la briga di informarti a riguardo, invece di restare nella tua ignoranza ideologizzata, forse riusciresti a vedere oltre il colore politico :nono:
Proviamo a partire dal primo governo Prodi?
Sai cosa successe il quel periodo?
Immagino di no… Immagino che tu sia predisposto, come purtroppo molti di ogni credo, a formattare le magagne fatte dalla propria sponda politica.
Su coraggio, questa volta leggi per benino fino in fondo… :read:

…Nel 96 Cempella stima a 3mila miliardi di lire la quota necessaria per la ricapitalizzazione. Ma poiché viene da un soggetto pubblico, la legge prevede che passi l’esame da parte della Comunità Europea. Per poter avere l’ok occorre che i risultati del piano, e cioè la redditività dell’intervento dell’azionista pubblico, sia uguale alla redditività attesa da un finanziatore privato. Ovvero, lo Stato può ricapitalizzare, ridare energie economiche al proprio vettore, ma come un qualunque investitore privato che dal finanziamento si aspetta un utile in linea con il mercato. Non può fare quindi finanziamenti a fondo perduto.
Secondo Cempella il suo piano risponde alla normativa, eppure alla fine del processo di esame, la Comunità decide di assegnare a questa operazione il titolo di “Stato compatibile”, questo significa mettere l’azienda per quattro o cinque anni sotto tutela impossibilitandolo ad aprire nuove rotte, acquistare nuovi arerei e applicare la migliore tariffa sulla stessa rotta.
Per l’AD, il Governo non aveva fatto abbastanza per evitare questa decisione: «Lo Stato italiano, l’azionista, accettò questa “imposizione”, quando un’azione molto più incisiva del Governo avrebbe probabilmente determinato una fine diversa».
E infatti in quegli anni Air France e Iberia chiedono e ottengono dalla Comunità Europea di poter ricapitalizzare come finanziamento di mercato, nonostante il loro piano industriale presenti degli indici di premio (cioè guadagni) inferiori a quelli del piano di Cempella che quindi fa approvare dal Consiglio di Amministrazione un ricorso “perché fermamente convinto che la decisione fosse iniqua e ingiusta”.
Il ricorso viene vinto il 12 dicembre del 2000, ma per l’azienda ormai è troppo tardi.
Se quindi come ammesso dalla stessa Comunità Europea, le ragioni della bocciatura non erano nel piano industriale, dove si trovavano? L’unica risposta che Fausto Cereti si dà è legata agli interessi che l’Europa stessa aveva in Italia, soprattutto in relazione al progetto “Malpensa 2000”.
Il 21 ottobre del ‘98 cade il Governo Prodi, a governare l’Italia ora è Massimo D’Alema, mentre il nuovo Ministro dei trasporti è Tiziano Treu.
Nel frattempo i rapporti con l’Europa si complicano: viene accolto il ricorso delle compagnie europee riguardo Malpensa e viene chiesto al Governo di modificare l’assetto dei voli. Il 12 ottobre ‘99 il Ministro Treu ribadisce al Commissario europeo Lodola de Palacio che il trasferimento avverrà secondo le date previste: il 15 dicembre ’99 e il 15 dicembre 2000.
Ma a complicare le cose si aggiunge il Ministro dell’ambiente Edoardo Ronchi che il 25 novembre, di concerto a quello dei beni culturali, esprime una valutazione di impatto ambientale negativa di Malpensa in quanto si trova nel parco del Ticino. Chiede dunque un nuovo esame del programma sul trasferimento dei voli.
Un mese dopo Lodola de Palacio in una lettera al Ministro Tiziano Treu ribadisce i dubbi su Malpensa 2000 e chiede di rimandare il trasferimento dei voli per effettuare una precisa analisi dell’impatto e delle misure ambientali.
Questa decisione non convince il Presidente Alitalia Fausto Cereti: «Noi chiamiamo sempre l’Europa ad arbitrare i nostri affari interni, ma evidentemente se l’arbitro ha anche degli interessi propri cerca di difenderli! Ha approfittato di una situazione in cui l’agnello gli veniva portato dal pastore…».
Il 14 dicembre ’99, un solo giorno prima della data prevista per il trasferimento, in un’agenzia dell’Ansa si legge: “Domani non ci sarà il previsto trasferimento di voli da Linate a Malpensa: lo ha deciso il Ministro Treu d’intesa con il Presidente del Consiglio Massimo D’Alema”. :doh:
La KLM decide quindi di rompere l’alleanza il 20 aprile del 2000 con questa motivazione: mancato sviluppo di Malpensa e mancato sviluppo del vettore italiano. La società olandese preferisce pagare la penale prevista di 250 milioni di euro che la porta vicina al fallimento, piuttosto che rimanere legata ad Alitalia…

Ed i sindacati di categoria, per anni, hanno usato l’arma degli scioperi a go-gò per stoppare ogni tentativo di snellimento del baraccone Alitalia…
E non mi dimentico neanche di citare i voli cancellati a migliaia, i disguidi tecnici creati ad hoc, le centinaia di certificati di malattia fasulli che han bloccato a terra molti aerei ed il menefreghismo verso i passeggeri che ovviamente con il tempo han cambiato, giustamente, vettore.
L'Alitalia, rappresenta uno dei punti focali del fallimento di un'intera classe politica e sindacale.
Cari signori e care comari, se questa azienda, come le ferrovie dello stato, la telecom ed altre ancora, sono ad un passo dal fallimento.... è inutile che vi arrampichiate sugli specchi scaricando la colpa su un singolo individuo, perchè è l'intero sistema politico-economico di questo povera Italia che ha prodotto tali disastri.

^TiGeRShArK^
05-07-2008, 10:54
Ma hai letto quello che ho riportato sull’altra discussione?!!!
Lo copio ed incollo anche qui e mi permetto di aggiungere anche l’intervento successivo che spero sia di gradimento, a chi tira in ballo certi argomenti solo per fare lo scarica barili verso l’altra sponda politica invece di analizzare in modo completo ed approfondito il casus belli...

Guarda, io ho letto tutto.
E sei TU quello che dava la colpa ai sindacati, dimenticandosi che lo stop delle trattative dovuto ai sindacati risaliva al 2 aprile mentre lo stop definitivo è avvenuto il 21 aprile, una settimana dopo l'elezione di Ilvio.
Io ho già detto che i sindacati a suo tempo avrebbero fatto meglio a rompere meno le bolls, però stranamente a te non ho mai sentito dire "Si, hai ragione, è effettivamente colpa di Ilvio l'affondamento definitivo delle trattative, a causa del teatrino indegno da lui inscenato".
Ricordo che sono passati 19 giorni dopo lo stop delle trattative dovuto ai sindacati... :rolleyes:
E per fortuna che "carta canta", altrimenti tu saresti anche riuscito a far passare il messaggio che la colpa fosse dei sindacati anzichè dell'attuale pdc...

^TiGeRShArK^
05-07-2008, 10:56
...ma non sarebbe meglio unire i due thread?

pietro84
05-07-2008, 11:09
alla fine gli italiani non capiscono che Berlusconi sarà stato anche abile nel farsi i soldi, ma come leader politico è del tutto incapace.
Le polemiche distolgono l'opinione pubblica dal fare questa considerazione

naitsirhC
05-07-2008, 11:21
Guarda, io ho letto tutto.
E sei TU quello che dava la colpa ai sindacati, dimenticandosi che lo stop delle trattative dovuto ai sindacati risaliva al 2 aprile mentre lo stop definitivo è avvenuto il 21 aprile, una settimana dopo l'elezione di Ilvio.
Io ho già detto che i sindacati a suo tempo avrebbero fatto meglio a rompere meno le bolls, però stranamente a te non ho mai sentito dire "Si, hai ragione, è effettivamente colpa di Ilvio l'affondamento definitivo delle trattative, a causa del teatrino indegno da lui inscenato".
Ricordo che sono passati 19 giorni dopo lo stop delle trattative dovuto ai sindacati... :rolleyes:
E per fortuna che "carta canta", altrimenti tu saresti anche riuscito a far passare il messaggio che la colpa fosse dei sindacati anzichè dell'attuale pdc...

Il comunicato rilasciato dal Presidente di Air France, a cosa faceva riferimento?
Mi sembra di averlo riportato... tu l'hai letto?!
Sul resto dei miei interventi, niente da dire?
Riesci a prenderli in considerazione o ti rode il culo?



E per fortuna che "carta canta", altrimenti tu saresti anche riuscito a far passare il messaggio che la colpa fosse dei sindacati anzichè dell'attuale pdc...
Io sarei riuscito a fare cosa?!
Ma quanto ottuso sei?
Io ho parlato di colpe Bitartisan ad ogni livello, ma con te è una perdita di tempo.

^TiGeRShArK^
05-07-2008, 11:32
Il comunicato rilasciato dal Presidente di Air France, a cosa faceva riferimento?
Mi sembra di averlo riportato... tu l'hai letto?!
Sul resto dei miei interventi, niente da dire?
Riesci a prenderli in considerazione o ti rode il culo?

Non si sta discutendo della storia pregressa di alitalia, su quella mi pare indubbio che le colpe siano bipartisan.
Si sta discutendo sulla fine DEFINITIVA delle trattative.
Chi è stato a fare il teatrino, con tanto di turbativa di mercato e di cordata fantasma, che ha frantumato le bolls dei francesi e ha fatto naufragare totalmente la trattativa?
Ilvio o i sindacati?
Mi basta questa semplice risposta.


Io sarei riuscito a fare cosa?!
Ma quanto ottuso sei?
Io ho parlato di colpe Bitartisan ad ogni livello, ma con te è una perdita di tempo.

...
E' il giorno di San Valentino, il 14 febbraio, invece quando Air France-Klm annuncia che andrà avanti solo con il favore del futuro governo italiano. Un mese dopo, scadute le 8 settimane di trattativa in esclusiva, Air France presenta l'offerta vincolante incassati i sì di Alitalia e Tesoro, si scontra con i sindacati. Parallelamente il titolo registra forti perdite in Borsa.
A fine marzo, Air France, pronta a trattare ad oltranza con i sindacati, presenta una nuova proposta, ma gli esuberi restano sempre 2100.
Intanto, mentre il cda Alitalia certifica un'ulteriore riduzione della liquidità e proroga al 2 aprile confronto con il sindacato, la Uil lascia il tavolo. E proprio il 2 aprile la situazione precipita: i sindacati presentano una nuova proposta (comportandosi da idioti presuntosi, aggiungo io, abituati a trattare con il governo italiano che per 20 anni è sempre stato pronto a calare le braghe dinanzi alle richieste di Alitalia e delle innumerevoli sigle sindacali che ci stanno dietro), ma Air France abbandona la trattativa. Nelle stesse ore si dimette il numero uno di Alitalia Maurizio Prato. ...

Questo l'hai postato tu, o sbaglio? :)
La mia impressione, leggendo quest'articolo e ignorando che la trattativa è naufragata DEFINITIVAMENTE dopo 19 giorni, è che vuoi far passare il messaggio che siano stati i sindacati ad affossare completamente la trattativa.
E questo è assolutamente FALSO, perchè questo ha portato al SECONDO stop della trattativa, poi c'è stato il terzo, e definitivo STOP causato da Ilivio.
Infatti, nello stesso articolo da te riportato si legge chiaramente:

E' il giorno di San Valentino, il 14 febbraio, invece quando Air France-Klm annuncia che andrà avanti solo con il favore del futuro governo italiano.

Devo anche spiegartele queste parole o sono abbastanza comprensibili?
Secondo te Ilvio era a favore di Air France con tutto il teatrino vergognoso che ha inscenato?

Jamal Crawford
05-07-2008, 12:01
BENE, AVANTI COSI'!

:asd:

naitsirhC
05-07-2008, 12:29
Non si sta discutendo della storia pregressa di alitalia, su quella mi pare indubbio che le colpe siano bipartisan.
Si sta discutendo sulla fine DEFINITIVA delle trattative.
Chi è stato a fare il teatrino, con tanto di turbativa di mercato e di cordata fantasma, che ha frantumato le bolls dei francesi e ha fatto naufragare totalmente la trattativa?
Ilvio o i sindacati?
Mi basta questa semplice risposta.


Questo l'hai postato tu, o sbaglio? :)
La mia impressione, leggendo quest'articolo e ignorando che la trattativa è naufragata DEFINITIVAMENTE dopo 19 giorni, è che vuoi far passare il messaggio che siano stati i sindacati ad affossare completamente la trattativa.
E questo è assolutamente FALSO, perchè questo ha portato al SECONDO stop della trattativa, poi c'è stato il terzo, e definitivo STOP causato da Ilivio.
Infatti, nello stesso articolo da te riportato si legge chiaramente:

Devo anche spiegartele queste parole o sono abbastanza comprensibili?
Secondo te Ilvio era a favore di Air France con tutto il teatrino vergognoso che ha inscenato?

Ho mai detto che il berlusca era favorevole?
Non mi sembra proprio...
E a te è abbastanza comprensibile il comunicato di Air France_Klm?

gli accordi contrattuali annunciati il 14 marzo scorso con l’obiettivo di lanciare un’offerta pubblica di scambio su Alitalia non sono più validi dal momento che non sono state soddisfatte le condizioni preliminari al lancio dell’offerta...

Storia che ripete come nel 2000 quando La KLM decise di rompere con questa motivazione: mancato sviluppo di Malpensa e mancato sviluppo del vettore italiano...

Sindacati + mondo politico + gestione manageriale clientelare (vedasi come ultimo caso uno dei "portaborse" di rutelli).

Un "grazie" io lo dò a tutti.

blamecanada
05-07-2008, 12:47
Alitalia è stata ridotta com'è volontariamente, tramite una politica industriale suicida.

^TiGeRShArK^
05-07-2008, 13:07
BENE, AVANTI COSI'!

:asd:

http://im0.freeforumzone.it/up/16/30/764216010.gif

Phoenix68
05-07-2008, 13:19
Alitalia è stata ridotta com'è volontariamente, tramite una politica industriale suicida.

Al di là dei giudizi politici ,Sono completamente d'accordo, spero che ci siano le possibilità di rimetterla in sesto e di avere una compagnia finalmente all'altezza del suo nome,anche la FIAT sembrava non avesse possibilità di ripresa ma per fortuna è tornata una va lida azienda.

naitsirhC
05-07-2008, 13:34
Al di là dei giudizi politici ,Sono completamente d'accordo, spero che ci siano le possibilità di rimetterla in sesto e di avere una compagnia finalmente all'altezza del suo nome,anche la FIAT sembrava non avesse possibilità di ripresa ma per fortuna è tornata una va lida azienda.

Due settori completamente differenti.

E non pensare che la Fiat si possa dire al sicuro...

Parlando di vettori aerei, ho paura che in futuro saranno molte le compagnie internazionali che chiuderanno bottega.

wildsliver
05-07-2008, 13:56
cmq se alitalia diventerà un vettore nazionale che fa solo roma-milano sarà ancora peggio, visto che è una delle rotte meno liberalizzate d'europa e si presume che così facendo lo sarà ancora per molto....

Phoenix68
05-07-2008, 14:01
alla fine gli italiani non capiscono che Berlusconi sarà stato anche abile nel farsi i soldi, ma come leader politico è del tutto incapace.
Le polemiche distolgono l'opinione pubblica dal fare questa considerazione
La maggior parte delle polemiche è proprio sul suo operato , giuste o sbagliate che siano, anzi si parla purtroppo poco di quello che sta facendo questo governo (nel bene e nel male) correndo dietro solo a due o tre altri argomenti

Phoenix68
05-07-2008, 14:09
Due settori completamente differenti.

E non pensare che la Fiat si possa dire al sicuro...

Parlando di vettori aerei, ho paura che in futuro saranno molte le compagnie internazionali che chiuderanno bottega.
Lo so , spesso ogni tanto sulla FIAT Grillo ci torna sopra ;) ,il punto è capire se la situazione è recuperabile,almeno in parte,la mia considerazione è che anche l'accordo con i Francesi non avrebbe garantito i posti di lavoro e la continuità aziendale (in caso di crisi ovviamente si chiude la ditta esterna,salvo se sia in uno stato dove il costo è più basso di quello nazionale).
Su TG Dossier e su Report spiegavano che eliminando le spese inutili l'Alitalia potrebbe tornare in attivo.
p.s. Per spese inutili cito a memoria la commissione per decidere il colore delle stanze d'attesa e quella per i nome degli aerei, non mi ricordo il costo annuo ma era un'esagerazione ;)

StefAno Giammarco
06-07-2008, 01:26
...Io sarei riuscito a fare cosa?!
Ma quanto ottuso sei?
Io ho parlato di colpe Bitartisan ad ogni livello, ma con te è una perdita di tempo.

No davvero, non sono ammessi insulti ed "ottuso" è un insulto a mio parere anche pesante. Fanno i canonici tre giorni.

harbinger
06-07-2008, 11:21
Alitalia, 5-6 mila esuberi e capitali per 7-800 milioni

Se la nuova Alitalia nascerà — e il condizionale mai come in quest'occasione sarà d'obbligo fino all'ultimo secondo — il lieto evento avverrà subito dopo Ferragosto. Quando gli italiani inizieranno loro malgrado a fare i conti con la fine dell'estate, la neo-Alitalia ideata e costruita a tappe forzate negli hangar di Intesa Sanpaolo dovrebbe vedere la luce.
Se tutto sarà andato come nelle speranze di Corrado Passera e Gaetano Miccichè, la nuova compagnia di bandiera avrà un piano industriale come non accadeva da anni, un azionariato nuovo di pacca e un iter legislativo in discesa.

A quel punto mancherà solo da giocare il finale di partita, il duro negoziato con il sindacato sugli esuberi di personale. Si può scommettere sin d'ora che non si tratterà di un pranzo di gala, che come nella tradizione del grande rito sindacale si dovranno a un certo punto persino fermare gli orologi per guadagnare una notte in più e raggiungere l'accordo, ma la netta sensazione è che se i rappresentanti dei lavoratori non vorranno mangiare quella minestra rischieranno di restare a digiuno.
Un impegno ansiogeno. I tempi dell'operazione sono stretti e le possibilità di dover staccare la spina sono obiettivamente alte. L'impegno che si sono presi gli advisor di Intesa S. Paolo è di quelli che in banca sono abituati a catalogare come «altamente ansiogeni», anche perché a infastidire gli uomini che lavorano al progetto neo-Alitalia è una ridda di indiscrezioni contraddittorie tra di loro che non li aiutano ad andare avanti. Ma da dove si inizia per definire il piano industriale della compagnia tricolore? La parola chiave è «perimetro». Quanto sarà grande l'Alitalia di domani? Air France di fronte allo stesso quesito aveva operato una scelta tranchant, aveva tenuto fuori dal perimetro di osservazione l'area più critica, Alitalia Servizi, a sua volta legata alla società operativa Az Fly tramite onerosissimi contratti di servizio.
L'indirizzo che, a quanto si capisce, sta prendendo il lavoro degli advisor non è quello di dar vita a una compagnia di taglia small, la mini-Alitalia paventata da più parti. Si punta a creare sulla carta una compagnia fortemente radicata sul mercato domestico sommando il fatturato e la quota di mercato di AirOne con una gran parte del fatturato e della quota di mercato della vecchia Alitalia (nessuna delle rotte dovrebbe essere programmaticamente in perdita). Tanto per avere in testa qualche numero quest'operazione, per ora solo aritmetica, dovrebbe dare un fatturato ipotetico superiore ai 4 miliardi di euro, non un gigante dei cieli — dunque — ma nemmeno una Topolino. Il concetto che sta dietro questa scelta è semplice e suona così: Air France e Lufthansa saranno sicuramente delle grandi compagnie internazionali ma le loro fortune sono state costruite (e conservate) su un presidio quasi assoluto dei rispettivi mercati domestici, con percentuali che oscillano tra l'80 e il 90%.

Catricalà e il sogno dell'hub. E' evidente che una newco che sommi il fatturato domestico di Alitalia e del suo concorrente AirOne può finire dritta dritta sotto i ferri dell'Antitrust per abuso di posizione dominante sulla tratta regina quella che collega Roma e Milano. Ma è anche facile pensare che, pur di rimettere in carreggiata la compagnia tricolore, lo stesso governo abbia in testa di negoziare con le autorità della concorrenza (Antonio Catricalà) accordi più o meno temporanei o nel peggiore dei casi pensare di ricorrere all'articolo 25 della legge 287 che permette all'esecutivo di chiedere per un periodo all'Antitrust di agire in regime di deroga e quindi di neutralizzare le norme pro concorrenza. Va considerato, poi, che l'avvio del servizio viaggiatori ad alta velocità tra Lazio e Lombardia — in calendario per fine 2009 — di fatto costituirà un ulteriore elemento concorrenziale nei confronti dell'aereo per raggiungere Roma da Milano e viceversa. Alcuni previsioni che circolano arrivano a sostenere che il monopolio Alitalia su quella tratta potrebbe subire un'erosione di quota di mercato pari addirittura al 40%.

Un business plan fortemente imperniato sul mercato nazionale prevede giocoforza una valorizzazione di Malpensa. Nessuno può pensare di far finta che non sia successo niente e ripartire dal Sogno del Hub Padano ma l'aeroporto varesotto, nelle simulazioni degli advisor, dovrebbe ricoprire il ruolo di un polo per il Nord capace di intercettare i passeggeri delle regioni settentrionali. Se dovessimo usare una formula facile facile si può dire che Malpensa avrà tanti voli quanti sarà in grado di riempirne e quindi la neo-Alitalia punterà a riportare al Nord tutte le rotte considerate redditizie.

E il partner internazionale? Può l'Alitalia riprendere il volo in chiave totalmente autarchica? Nessun manager dotato di comune buon senso può sostenerlo ma allo stato dei fatti è assai difficile che un vettore straniero di serie A entri dall'inizio nel capitale della compagnia italiana. E' molto più facile che con un grande network si negozi una partnership operativa relativa al mercato europeo e non è detto che debba essere per forza Lufthansa solo in virtù dell'accordo di code sharing attualmente in essere con AirOne. Mani libere (e dita incrociate), dunque, per l'alleato internazionale.

Il restyling della Marzano. I progetti di Passera e Miccichè per avere vere chance di successo presuppongono però uno strumento legislativo diverso dalla attuale legge Marzano (ma non una legge ad hoc). E' noto che questa norma è stata scritta guardando alle crisi finalziarie e non a quelle di carattere prettamente industriale. Del resto in Italia non esiste niente di paragonabile al famoso Chapter 11 che permette alle aziende americane di fallire e ripartire, per cui si tratterà di modificare la Marzano
laddove prevede procedure troppo lente e modalità non utili a risolvere il rebus Alitalia. E' da prevedere un decreto governativo che si prenda il compito di modificare in tempo reale la vecchia normativa e aiutare così il varo della newco.

Un piano industriale realistico e un iter legislativo che renda più facile la procedura concorsuale e il commissariamento della compagnia sono le condicio sine qua non per attirare capitali e costruire una compagine azionaria all'altezza dell'avventura. Carlo Toto ne farà parte ma non tirerà fuori una lira, conferirà l'asset Air One, slot e flotta (presente e opzionata). Gli altri soci saranno invece imprenditori che diversificheranno rispetto al loro business, che apporteranno la loro immagine e che tutti insieme tireranno fuori una cifra tra i 700 e gli 800 milioni di euro ma ai quali sarà garantito un investimento remunerativo. Non una photo opportunity scattata a un galà di beneficenza. Gli industriali in questione dovrebbero essere una decina, alcuni saranno pescati dal cahier di prenotazioni messo insieme da Bruno Ermolli mentre altri dovrebbero essere inediti. Per loro verrà garantita una nuova governance della società e un management indipendente.

Intesa Sanpaolo entrerà anche nel capitale sottoscrivendo quote oppure no? L'impressione è che una decisione in merito sarà presa solo in zona Cesarini. Nel mentre per evitare di immobi-lizzare troppi soldi è prevedibile che si monti un lease-back, un'operazione di affitto sulle aeromobili di provenienza sia Alitalia sia Air One.

I sindacati e l'incognita petrolio. Dopo Ferragosto tutto questo lavoro — piano industriale, iter legislativo, reclutamento degli azionisti e commissariamento — dovrebbe esser concluso e solo allora si discuterà degli esuberi che dovrebbero far capo a una bad company e usufruire degli strumenti già esistenti per la gestione delle crisi aziendali. Alla Bad Alitalia saranno conferiti, ovviamente, non solo dipendenti bensì anche attività giudicate non redditizie e una quota del debito della società madre.

Tutto dovrà rispettare le proporzioni se non altro perché un eccessivo carico di debiti verrebbe rubricato dalle autorità di Bruxelles come aiuto di Stato in forma surrettizia. La quantificazione delle eccedenze è sempre materia ardua e incandescente e nella tradizione delle Partecipazioni statali made in Italy sottoposta alle pressioni della politica, ma mettendo insieme diversi segnali sparsi dagli advisor nel corso di queste prime settimane di lavoro si può pensare che una cifra attorno alle 5-6 mila unità non sia troppo lontana dal vero. Per avere, anche in questo caso, un termine di paragone sarà utile rammentare come sul totale dei 20 mila dipendenti Alitalia il vecchio piano Air France prevedeva — parole del leader cislino Raffaele Bonanni — 6.700 esuberi (e non i 2.100 di cui è restata memoria). E' molto probabile comunque che i sindacati almeno in una prima fase possano contestare le scelte contenute nel piano industriale e le ricadute occupazionali. Sarà il banco di prova della volontà del governo di centrodestra di dare un futuro all'Alitalia ma è fin troppo facile prevedere nelle settimane tra fine agosto e inizio settembre un braccio di ferro e momenti di tensione all'insegna del «prendere o lasciare». Chi dovrà adottare la decisione non potrà però non aver presente che solo nel 2005 l'ultimo piano industriale di Alitalia era stato formulato con un petrolio a 37 dollari il barile. Oggi siamo più di 100 dollari sopra e restare competitivi per una compagnia aerea è una fatica di Sisifo, come testimoniano le notizie (allarmanti) che giorno dopo giorno arrivano dagli headquarters delle grandi compagnie. Se poi il petrolio dovesse davvero schizzare attorno a quota 200 molti dei ragionamenti sin qui fatti andrebbero a farsi benedire. Per l'Alitalia non resterebbe che organizzare una composta cerimonia degli addii.

Dario Di Vico
06 luglio 2008

http://www.corriere.it/economia/08_luglio_06/divico_5ddb1754-4b2c-11dd-9596-00144f02aabc.shtml


Vedremo cosa succederà. Sono piuttosto perplesso in merito delle possibili modalità realizzative. Rimango altrettanto perplesso per AirOne. Corrugo lievemente la fronte davanti alle deroghe che dovranno essere concesse per risanare 'sta benedetta società. Il tutto per venderla a un privato? Grazie, si poteva già venderla a un privato. E pure ricavane, con tanti se e ma, qualcosina ovvero perdeci, forse, meno. Attendo altresì con ansia di sapere il reale destino di Malpensa, per il quale smebrava completamente indispensabile Alitalia come vettore internazionale.


Sotto esprimo un parere sulle operazioni grandemente finanziate a debito (nel caso parlavo di debito per acquisto di quote di controllo, adesso per Alitalia si parla perfino di lease-back).

Rimango perplesso e scettico sulle operazioni mostruosamente a debito (desumibile quando si parla di investimento remunerativo. I LMBO, gli LBO, i loro consimilari, quantunque siano in voga da decenni e grandemente utilizzati, non mi pare abbiano sempre portato a reali "incrementi di valore" (come decanta la dottrina di mezzo mondo). Piuttosto ho sempre visto, dal vivo, società sane - quale potrebbe esssere Alitalia una volta scorporato il debito e diminuito il personale - diventare pesanti macigni indebitati e amministratori, consulenti e prestatori di capitale gozzovigliare nei premi, nelle consulenze e negli interessi passivi - specie in un momento in cui gli investimenti remunerativi scarseggiano. Su tutti ricordiamo Telecom Italia, che subì ben due giochetti di questo tipo. E adesso l'art. 2501-bis c.c. permette anche di fare meglio.

indelebile
06-07-2008, 11:56
cioè il doppio degli esuberi del piano air france....trovatemi l'immaginetta :D

ozeta
06-07-2008, 12:16
cioè il doppio degli esuberi del piano air france....trovatemi l'immaginetta :D

http://im0.freeforumzone.it/up/16/30/764216010.gif

:O

indelebile
06-07-2008, 12:19
grazie :O

Pitonti
06-07-2008, 13:03
cioè il doppio degli esuberi del piano air france....trovatemi l'immaginetta :D


La quantificazione delle eccedenze è sempre materia ardua e incandescente e nella tradizione delle Partecipazioni statali made in Italy sottoposta alle pressioni della politica, ma mettendo insieme diversi segnali sparsi dagli advisor nel corso di queste prime settimane di lavoro si può pensare che una cifra attorno alle 5-6 mila unità non sia troppo lontana dal vero. Per avere, anche in questo caso, un termine di paragone sarà utile rammentare come sul totale dei 20 mila dipendenti Alitalia il vecchio piano Air France prevedeva — parole del leader cislino Raffaele Bonanni — 6.700 esuberi (e non i 2.100 di cui è restata memoria).


qui qualcuno imbroglia.

harbinger
06-07-2008, 13:26
qui qualcuno imbroglia.

Oppure spara cifre a caso, cosa ben peggiore che essere in malafede. :(

Pitonti
12-07-2008, 16:45
(ANSA) - ROMA, 12 LUG - Si chiama 'Fenice' il progetto che Intesa SanPaolo come advisor sta elaborando per far rinascere Alitalia dalle ceneri. Milano Finanza rivela che il piano di rilancio prevede che Alitalia diventi una bad company destinata alla liquidazione grazie alla legge Marzano modificata. Nella vecchia Alitalia rimarranno 5mila esuberi su cui verranno usati ammortizzatori sociali, il vecchio prestito obbligazionario e il prestito ponte da 300 milioni per un debito da 1,1 miliardi. In una newco confluiranno flotta, pertinenze immobiliari, debito collegato per 400-500 milioni, 15mila dipendenti di Alitalia, flotta attuale e portafoglio contratti per nuovi aeromobili di AirOne. La Nuova Alitalia avra' un patrimonio di circa 1,4 miliardi, 800 milioni in cassa e grazie alle modifiche alla legge Marzano non finira' in liquidazione. Vi investiranno imprenditori ed e' probabile che cresca il ruolo delle banche. Forse con Mediobanca al fianco di Intesa SanPaolo, il cui mandato per elaborare il progetto scade il 10 agosto, con il diritto a una proroga di 30 giorni per evitare scioperi a cavallo di ferragosto. Ma senza alternativa alla liquidazione la discussione sulla proroga costringerebbe il cda Alitalia ad affrontare sotto il profilo formale l'esito del percorso affidato ad Intesa. Con rischi per tutti i 20mila dipendenti attuali di Alitalia. (ANSA)

LUVІ
15-07-2008, 17:10
Mah, a me sembra un volo pindarico... per rimanere in tema...

LuVi

Pitonti
17-07-2008, 11:52
ROMA - "Sono convinto che in tempi abbastanza brevi presenteremo una nuova compagnia con un piano industriale che le consentira' di tornare in attivo". Cosi' Berlusconi su Alitalia incontrando la stampa a margine di una conferenza a Roma. (Agr)


ROMA, 17 luglio (Reuters) - Equinox, la società di investimento di diritto Lussemburghese guidata da Salvatore Mancuso, e Miro Radici Finance, holding di Miro Radici Family of Companies guidata da Nicola Radici, hanno manifestato a Intesa San Paolo (ISP.MI: Quotazione, Profilo) l'interesse per partecipare alla valorizzazione delle attività cargo di Alitalia.

Lo si legge in una nota congiunta delle due società.

"Equinox e Miro Radici Finance rendono noto di aver già inviato nei giorni scorsi a Intesa San Paolo una manifestazione di interesse" si legge nella nota "nella quale (...) è esplicitata l'expertise delle due Società nel settore tecnico-aeronautico e finanziario (e..) hanno riassunto gli indirizzi strategici e le linee programmatiche di investimento e di gestione per recuperare efficienza e assicurare la redditività attesa dall'investimento".


ALITALIA: EPIFANI, NON SAPPIAMO CHE COSA SI STA FACENDO

"Non sappiamo quello che sta facendo il governo e l'advisor". Lo ha detto il leader della Cgil, Guglielmo Epifani, dal palco della festa dell'Unita' di Roma riguardo alla delicatissima trattativa su il salvataggio di Alitalia. "Cosi' non si puo' andare avanti - ha detto Epifani - abbiamo bisogno di una trasparenza nelle scelte e abbiamo chiesto al governo che e' ora di scoprire le carte". Epifani ha aggiunto che il piano di rilancio della compagnia deve essere credibile e che tra le condizioni piu' importanti ci devono essere "la difesa dell'occupazione e la ricerca di un partner internazionale che consenta con la crisi economica e l'aumentare del prezzo del petrolio di poter far decollare un piano di rilancio". "Piu' tempo passa - ha detto ancora Epifani - piu' noi siamo preoccupati. Ho letto anche delle modifiche alla legge Marzano che vorrebbero costituire quattro societa', una cattiva e tre buone. Che cosa vuol dire questo in termini di occupazione, che si passa da 4000 esuberi a 6-7000 come se nulla fosse?". Epifani ribadisce con forza che non si puo' andare avanti in questo modo che non si puo' continuare con un sistema che "non si pone il problema del rilancio del paese e della situazione dei pensionati". Secondo Epifani bisogna parlare dei veri problemi del paese e non lasciare marcire le situazioni come quella di Alitalia.

LUVІ
23-07-2008, 06:56
La cordata! La cordata!

http://www.repubblica.it/2008/06/sezioni/economia/alitalia-23/cordata-soci/cordata-soci.html

Nuovi contratti per meno della metà dei dipendenti. Ci saranno scivoli e esternalizzazioni
Tra i nuovi soci ci sono AirOne, Intesa, Benetton e Ligresti
Alitalia, prima il commissario
poi la cordata da 700 milioni
di LUCIO CILLIS ROBERTO MANIA
Alitalia, prima il commissario poi la cordata da 700 milioni

ROMA - Alitalia, ultimo atto, nasce "Alitalia 2". Il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, si aspetta entro una settimana la visita in Via XX settembre dell'amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Corrado Passera, con la proposta per salvare la compagnia di bandiera. Venti giorni per analizzarlo, poi l'avvio del piano di privatizzazione per fare nascere dalle ceneri di Alitalia una nuova aerolinea, più piccola, tutta italiana, integrata con Air One di Carlo Toto. Un piano lacrime e sangue, con 4-5 mila esuberi e probabili esternalizzazioni per arrivare quasi al dimezzamento dell'attuale forza lavoro della Magliana, con un pacchetto di prepensionamenti e cassa integrazione straordinaria che graveranno ancora sul bilancio pubblico dopo il contestato (anche da Bruxelles) ennesimo prestito ponte da 300 milioni di euro.

Nuovo sarà anche il contratto di lavoro di piloti, hostess e steward che verranno salvati dalla scure.
E proprio il pesante impatto sociale del progetto di ristrutturazione, scritto dall'advisor Intesa, sta facendo maturare l'idea nel governo di rinviare ai primi di settembre lo showdown con i sindacati. Farlo prima significherebbe far esplodere il caos nei cieli italiani durante il periodo estivo. Con nuove lesioni al turismo dopo la Rifiutopoli napoletana.

Sottotraccia, nel governo è in atto un braccio di ferro fra chi vorrebbe sposare una linea decisionista e chi propone di superare, appunto, la fase estiva.

Tuttavia, tra valutazione di carattere finanziario e di natura politico-sociale, i contorni della nuova Alitalia sono definiti e in larga parte condivisi dal governo. Almeno questo scaturisce dai palazzi ministeriali. D'altra parte l'ipotesi di rilancio della Magliana presuppone un intervento decisivo sul piano normativo: servono alcune modifiche alla legge Marzano (quella che ha permesso il risanamento finanziario della Parmalat) sull'amministrazione straordinaria.

I tecnici legislativi dei ministeri interessati (lo Sviluppo economico di Claudio Scajola, il Tesoro di Giulio Tremonti, ma anche il Welfare di Maurizio Sacconi e Palazzo Chigi) pensano a una norma che renda più celere il ricorso all'amministrazione straordinaria evitando il rischio che i debiti (Alitalia ne è oberata) possano trasferirsi sui nuovi soci, compromettendo il progetto di rilancio. Sarà questo un passaggio-chiave perché il successivo commissario nominato dal governo possa cedere ai potenziali offerenti la nuova compagnia.

Che ripartirà vendendo i vecchi aerei di proprietà e altri asset per poi ottenere velivoli di medio e lungo raggio da una delle società di leasing che fa capo al colosso General Electric Finance. L'acquisto dei nuovi aeromobili, dunque, arriverà solo in un secondo momento.

La fusione con Air One e Volare (ma non viene esclusa a priori anche una successiva integrazione con Meridiana), creerà un gruppo che affiderà al marchio Alitalia (bocciata l'ipotesi di un brand diverso) i voli di medio e lungo raggio da Fiumicino mentre la compagnia oggi guidata da Carlo Toto potrebbe accentuare la presenza sullo scalo milanese, alimentato da una snella rete di collegamenti col resto d'Italia. Di fronte alle possibili obiezioni dell'Antitrust di Antonio Catricalà per l'eccessiva concentrazione di voli lungo le rotte Roma-Milano e Roma-Catania, la nuova Alitalia potrebbe rinunciare agli slot di Catania, mentre si difenderà sulla Roma-Milano "forte" della concorrenza che a partire dal 2011 le faranno i treni che viaggeranno sull'alta velocità a 300 chilometri all'ora.

Novità in arrivo anche per Malpensa, da dove partiranno nuovi collegamenti per New York e ripristinati quelli con la Cina. Resterebbero a Fiumicino gli altri collegamenti di lungo raggio, comprese America Latina e India. La flotta di "Alitalia 2" sarà ridotta rispetto ad oggi (circa 150 aerei) ma più competitiva e con pochi anni di servizio sulle spalle: verranno progressivamente dismessi dei vecchi divoratori di kerosene, come gli Md 80 per il breve-medio raggio, sostituiti dalla serie 321 di Airbus, mentre sul lungo raggio si punterà sul leasing dei Boeing 767 e 777 e successivamente sul nuovo modello 787.

Sulla nuova compagnia pesano le regole dettate dalle alleanze e gli accordi internazionali con due colossi dei cieli in competizione come Air France (Sky Team di cui fa parte Alitalia), e Lufthansa (Star Alliance) legata da accordi commerciali con Air One. Si aprirà su questo un'asta per scegliere la futura alleanza.

La cordata italiana, dunque, sembra aver preso corpo. Tre le fasce di soci delle newco, non ancora del tutto definite: una prima (Intesa-Sanpaolo, Benetton, Ligresti e probabilmente anche Colaninno, che tuttavia non ha ancora sciolto tutte le riserve) con un impegno di 100 milioni a testa; una seconda (tra cui Fossati e Gavio) con 50 milioni; una terza, infine, con un pacchetto complessivo di 100 milioni alla quale dovrebbe contribuire anche Marco Tronchetti Provera e il presidente della Confindustria, Emma Marcegaglia. L'obiettivo di raggiungere i 700-750 milioni per lo start-up dovrebbe essere raggiunto. A questi va aggiunto il conferimento della flotta da parte di Air One (250 milioni).

I tagli del personale, infine. Non esistono ancora numeri certi ma si parla insistentemente di un taglio accompagnato da ammortizzatori sociali di circa 4.000 unità: nel pacchetto ci sarebbero 550 piloti (140 solo per il cargo che dovrebbe essere ceduto), 1.100 assistenti di volo, 2.300 dipendenti di terra. A Palazzo Chigi si studiano anche la possibilità di una cura dimagrante molto forte che prevede l'esternalizzazione delle attività di Alitalia Airport nei piccoli scali (300 lavoratori) ad eccezione di Fiumicino, quelle di amministrazione e It (1.800 persone circa), di Atitech (700) e di buona parte della manutenzione.

In questo caso le indiscrezioni parlano di una uscita verso altre società (Fintecna o Finmeccanica, per esempio) per circa 4-5 mila dipendenti lasciando alla newco la scelta di quali settori eventualmente tenere e con quale forza lavoro.

(23 luglio 2008)

wildsliver
23-07-2008, 07:24
oltre agli esuberi, ci sono anche i vecchi debiti che rimarranno "statali"

Lord Archimonde
23-07-2008, 07:56
benetton e tronchetti, rabbrividisco :doh:

LUVІ
23-07-2008, 09:12
benetton e tronchetti, rabbrividisco :doh:

Chiameranno sicuramente i loro uomini di fiducia, da mettere nei posti chiave, Briatore e Tavaroli :D

LuVi

Lorekon
23-07-2008, 09:38
benetton e tronchetti, rabbrividisco :doh:


perchè. Ligresti ti pare meglio?

manca solo il Mostro di Milwaukee :asd:

Pitonti
23-07-2008, 09:53
Vi aspettavate qualcosa di diverso dallo smantellamento della compagnia?
Troppi dipendenti per una società in caduta libera, era l'unica proposta possibile dopo Air France.

-kurgan-
23-07-2008, 10:17
per la prima volta in vita mia son stato costretto a prendere due voli alitalia.. spero aspetti a fallire almeno dopo agosto.

Lorekon
23-07-2008, 11:49
Vi aspettavate qualcosa di diverso dallo smantellamento della compagnia?
Troppi dipendenti per una società in caduta libera, era l'unica proposta possibile dopo Air France.

non mi aspettavo niente di diverso ma non è che vedere i soliti noti mi faccia piacere.

piuttosto, non era meglio Air France?

Lord Archimonde
23-07-2008, 12:43
La soluzione del problema sarebbe
affidare alitalia ai soliti noti che hanno già affossato altre compagnie e servizi nazionali? :Puke:

Pitonti
24-07-2008, 08:39
Alitalia vicina al capolinea. Capolinea per la situazione economico- finanziaria della società, che l'8 agosto presenterà i conti semestrali al consiglio di amministrazione e potrebbe essere costretta a dichiarare che il capitale è stato divorato dalle perdite. Capolinea anche per il lavoro di Intesa Sanpaolo, l'advisor scelto dal Governo che deve completare entro una decina di giorni il piano per l'ingresso di una «cordata italiana» nella società.

«Credo che si sia vicini ad una conclusione che potrà rilanciare una compagnia a capitale italiano significativa, utile per il rilancio di un Paese che è una delle grandi potenze mondiali», ha detto Claudio Scajola, ministro dello Sviluppo economico. E lo stesso Silvio Berlusconi, nell'incontro serale con i senatori Pdl, avrebbe riferito che la soluzione per Alitalia «è vicina», ma «serviranno sacrifici». Per sabato è convocato il consiglio di Alitalia. Se ci fossero novità dall'advisor il Cda potrebbe esaminare il piano. Ieri sera il presidente dell'aviolinea, Aristide Police, ha incontrato a Palazzo Chigi il sottosegretario Gianni Letta. Alla presidenza è arrivato anche Bruno Ermolli, il consulente incaricato da Silvio Berlusconi, in campagna elettorale, di organizzare la cordata italiana per bloccare il progetto di Air France- Klm. Anche se in serata Palazzo Chigi ha dovuto smentire che la sua visita fosse legata alla vicenda Alitalia. Sulla conclusione del lavoro per la nascita di una «nuova Alitalia » ci sono però ancora diversi punti interrogativi. Il principale riguarda l'effettiva disponibilità di imprenditori a versare i capitali necessari a ripartire. Il fabbisogno è indicato da fonti finanziarie in una somma tra 800 milioni e 1,6 miliardi di euro.
Tutti gli interpellati, tra cui il più interessato è Carlo Toto, patron di Air One, condizionano l'adesione alla nascita di una nuova società, la salvifica "newco", nella quale entrerebbe la parte buona della compagnia, con gli slot, gli aerei, ma non i debiti né gli esuberi, che sarebbero almeno 5-6mila. Dopo un lungo silenzio, si stanno allarmando i sindacati, dall'Anpac all'Ugl.Fabrizio Solari,della FiltCgil, ha rilevato che «se queste notizie fossero reali si peggiorerebbe addirittura la situazione proposta da Air France». Proposta al cui affossamento la Cgil ha dato un contributo determinante. La zavorra dovrebbe restare nella vecchia società, l'attuale Alitalia che finirebbe in amministrazione straordinaria o liquidazione. Sarebbe la bad company, piena di scorie, con un indebitamento finanziario netto superiore a un miliardo. Perché questo disegno si possa compiere gli advisor, Intesa con i legali dello studio Bonelli Erede Pappalardo, hanno chiesto al Governo una profonda modifica della legge Marzano. La prima ragione è accelerare la procedura ed evitare al commissario l'obbligo di fare una gara per cedere (o affittare) i rami d'azienda. Questi verrebbero invece pilotati verso la nuova società.

La seconda ragione è che la modifica legislativa dovrebbe creare uno schermo per evitare che i soci della " newco" vengano chiamati a rispondere dei debiti del passato. Una modifica di questa portata non appare semplice, tenendo conto dei rapporti con i creditori e con la Ue ( per gli aiuti di Stato). Il Governo non è unanime. È contrario a una nuova Marzano il ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli.

Scajola ha escluso che al Consiglio dei ministri di domani venga varata una modifica della Marzano. «Ritengo di no», ha risposto, osservando però che «gli strumenti devono essere definiti, e quando qualcuno lavora bisogna lasciarlo lavorare in silenzio e rispettando il suo lavoro». Anche sui nomi dei partecipanti alla nuova società restano incertezze. Toto non conferirebbe liquidità ma Air One, una compagnia indebitata e con ordini per 60 jet Airbus 320. Dovrebbero entrare nella società Salvatore Ligresti e i concessionari autostradali Benetton-Atlantia e Gavio, premiati dalla recente legge che regala aumenti tariffari annuali pressoché automatici. Il veicolo per l'ingresso dovrebbe essere Igli, la società che controlla il 29% di Impregilo (a cui il Governo peraltro intende restituire l'appalto per il ponte di Messina) e riunisce, con quote paritetiche, Atlantia-Autostrade, Gavio, l'Immobiliare Lombarda di Ligresti. Ma questi soci non bastano. E sugli altri papabili ci sono ancora diverse incertezze.

Psylo
24-07-2008, 11:15
su su, che adesso arriva il tronchetto, l'equivalente di una tarma nel mondo della finanza, e siamo tutti a posto!!:D :D

questa sarebbe la cordata per "salvare" alitalia dall'attacco francese??? ahahahahahahah siamo un paese ridicolo!

cocis
24-07-2008, 15:16
su su, che adesso arriva il tronchetto, l'equivalente di una tarma nel mondo della finanza, e siamo tutti a posto!!:D :D

questa sarebbe la cordata per "salvare" alitalia dall'attacco francese??? ahahahahahahah siamo un paese ridicolo!


manca solo cimoli e de benedetti ..

ops... cimoli ci è già stato all'alitalia.. :stordita:

Jackari
24-07-2008, 15:41
a mio parere proprio il contrario, se si liberano gli slot ci saranno tantissime compagnie che vorranno comprarli e utilizzarli, con aumento di posti di lavoro come in tutti i settori in cui è aumentata la concorrenza.
la morte della compagnia piuttosto significa la fine di mazzette, raccomandati e poltrone per i politici trombati a vari livelli.

:ave:
cosa che non sarebbe successa con la cessione (=regalo) ad airfrance, dato che la compagnia francese avrebbe voluto tenere chiusi gli slot.
in ogni caso, proprio per lo stesso motivo, possiamo stare tranquilli che non fallirà.

matteo10
24-07-2008, 15:48
Rimango dell'idea che debbano farla fallire e poi creare una nuova società più competitiva (quindi anche con il numero adeguato di dipendenti...).

-kurgan-
24-07-2008, 17:18
:ave:
cosa che non sarebbe successa con la cessione (=regalo) ad airfrance, dato che la compagnia francese avrebbe voluto tenere chiusi gli slot.
in ogni caso, proprio per lo stesso motivo, possiamo stare tranquilli che non fallirà.

pensavo al MILIARDO E MEZZO di euro che vuole investire ryanair.. cifre del genere in italia non si vedono dallo sbarco di vodafone nella telefonia.
ma al solito l'interesse dei consumatori italiani, l'occupazione e lo sviluppo di un settore sono l'ultima delle preoccupazioni di chi ci governa (destra o sinistra che sia, visto che questo carrozzone ce lo portiamo dietro da decenni).

Jackari
24-07-2008, 17:34
pensavo al MILIARDO E MEZZO di euro che vuole investire ryanair.. cifre del genere in italia non si vedono dallo sbarco di vodafone nella telefonia.
ma al solito l'interesse dei consumatori italiani, l'occupazione e lo sviluppo di un settore sono l'ultima delle preoccupazioni di chi ci governa (destra o sinistra che sia, visto che questo carrozzone ce lo portiamo dietro da decenni).

sinceramente penso che l'interesse dei consumatori non sia l'unica cosa di cui bisogna tenere conto. ma al limite è necessario tenere conto anche di chi si "ciuccia" i ricavi che derivano dalle attività. in questo caso, stante la difficoltà (=impossibilità) di formare un'impresa del genere in italia - in primo luogo per la rapacità della classe dirigente - sarei abbastanza d'accordo a dare il via libera agli stranieri.
ho l'impressione che il governo nn sia tanto d'accordo.

sander4
24-07-2008, 18:11
La soluzione del problema sarebbe
affidare alitalia ai soliti noti che hanno già affossato altre compagnie e servizi nazionali? :Puke:

RIALZATI (ALI)TALIA! Ci pensiamo noi!

http://www.corriere.it/Media/Foto/2008/07/19/TRONCH--140x180.JPG http://www.nuovasocieta.it/wp-content/uploads/2007/06/ligresti.jpg

LUVІ
07-08-2008, 20:18
Nuova puntata!
La cordata è sparita.
E ora possiamo di nuovo vendere agli stranieri! :D

Roma, 20:15
ALITALIA: BERLUSCONI, TRATTIAMO CON COMPAGNIA STRANIERA

Per l'Alitalia il Governo sta trattando "con una grande compagnia straniera". Lo afferma al Tg1 il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. "Faremo una alleanza che si porra' sul piano internazionale. Esattamente l'ipotesi opposta della svendita ad Air France - prosegue Berlusconi - che voleva fare il precedente Governo e che comportava tra l'altro 7mila esuberi. Esuberi ce ne sono di sicuro, cercheremo di ridurli al minimo. Ma la scelta e' tra 20mila persone che vanno a casa od un numero molto inferiore".

Bastian UMTS
07-08-2008, 20:43
Nuova puntata!
La cordata è sparita.
E ora possiamo di nuovo vendere agli stranieri! :D

Roma, 20:15
ALITALIA: BERLUSCONI, TRATTIAMO CON COMPAGNIA STRANIERA

Per l'Alitalia il Governo sta trattando "con una grande compagnia straniera". Lo afferma al Tg1 il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. "Faremo una alleanza che si porra' sul piano internazionale. Esattamente l'ipotesi opposta della svendita ad Air France - prosegue Berlusconi - che voleva fare il precedente Governo e che comportava tra l'altro 7mila esuberi. Esuberi ce ne sono di sicuro, cercheremo di ridurli al minimo. Ma la scelta e' tra 20mila persone che vanno a casa od un numero molto inferiore".

Mitico Grillo, la PierOne :asd:

^TiGeRShArK^
07-08-2008, 20:47
Nuova puntata!
La cordata è sparita.
E ora possiamo di nuovo vendere agli stranieri! :D

Roma, 20:15
ALITALIA: BERLUSCONI, TRATTIAMO CON COMPAGNIA STRANIERA

Per l'Alitalia il Governo sta trattando "con una grande compagnia straniera". Lo afferma al Tg1 il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. "Faremo una alleanza che si porra' sul piano internazionale. Esattamente l'ipotesi opposta della svendita ad Air France - prosegue Berlusconi - che voleva fare il precedente Governo e che comportava tra l'altro 7mila esuberi. Esuberi ce ne sono di sicuro, cercheremo di ridurli al minimo. Ma la scelta e' tra 20mila persone che vanno a casa od un numero molto inferiore".
:rotfl::rotfl::rotfl:
Ma è MAI successo che abbia aperto una volta la bocca nella sua vita senza MENTIRE SPUDORATAMENTE?
:rotfl:
:rotfl::rotfl:
:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

killercode
07-08-2008, 22:04
Nuova puntata!
La cordata è sparita.
E ora possiamo di nuovo vendere agli stranieri! :D

Roma, 20:15
ALITALIA: BERLUSCONI, TRATTIAMO CON COMPAGNIA STRANIERA

Per l'Alitalia il Governo sta trattando "con una grande compagnia straniera". Lo afferma al Tg1 il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. "Faremo una alleanza che si porra' sul piano internazionale. Esattamente l'ipotesi opposta della svendita ad Air France - prosegue Berlusconi - che voleva fare il precedente Governo e che comportava tra l'altro 7mila esuberi. Esuberi ce ne sono di sicuro, cercheremo di ridurli al minimo. Ma la scelta e' tra 20mila persone che vanno a casa od un numero molto inferiore".
Up up e stra up questo si che è una notizia.....partiamo con il totocompagnia?
klm-Airfrance è già venuta e andata
lufthansa ha detto no
british airway pure
ci sono gli amici del leader Государственная транспортная компания
e poi chi manca......




ma si.....



è lei.....



http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/3/3e/Airkoryo.gif

jumpermax
07-08-2008, 22:10
era meglio lasciar fare al vecchio governo, tanto non era una storia in cui poteva esserci un lieto fine...

Tensai
07-08-2008, 22:11
Mitico Grillo, la PierOne :asd:Fu Travaglio a dirlo, altro che Grillo. :O

SpaCeOne
07-08-2008, 22:13
Nuova puntata!
La cordata è sparita.
E ora possiamo di nuovo vendere agli stranieri! :D

Roma, 20:15
ALITALIA: BERLUSCONI, TRATTIAMO CON COMPAGNIA STRANIERA

Per l'Alitalia il Governo sta trattando "con una grande compagnia straniera". Lo afferma al Tg1 il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. "Faremo una alleanza che si porra' sul piano internazionale. Esattamente l'ipotesi opposta della svendita ad Air France - prosegue Berlusconi - che voleva fare il precedente Governo e che comportava tra l'altro 7mila esuberi. Esuberi ce ne sono di sicuro, cercheremo di ridurli al minimo. Ma la scelta e' tra 20mila persone che vanno a casa od un numero molto inferiore".

Ma in campagna elettorale non aveva detto che avrebbe mantenuto l'Alitalia "compagnia di bandiera" ? Ora tratta con gli stranieri ? Ha mentito sul programma elettorale ?

Bastian UMTS
07-08-2008, 22:50
Fu Travaglio a dirlo, altro che Grillo. :O

Giusto, ho rivisto il video adesso, spettacolare :D

Bastian UMTS
07-08-2008, 22:53
Up up e stra up questo si che è una notizia.....partiamo con il totocompagnia?
klm-Airfrance è già venuta e andata
lufthansa ha detto no
british airway pure
ci sono gli amici del leader Государственная транспортная компания
e poi chi manca......




ma si.....



è lei.....



http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/3/3e/Airkoryo.gif

http://www.royalairmaroc.com/images/logo/ram.gif
:asd:

SpaCeOne
07-08-2008, 22:56
http://www.airzimbabwe.com/images/Home_01.gif

plutus
07-08-2008, 23:04
s'e' parlato di vendere? ah già, le solite news a metà del Luvi :)

Guren
08-08-2008, 03:50
s'e' parlato di vendere? ah già, le solite news a metà del Luvi :)

perchè la grossa compagnia straniera (ovviamente il nome è mantenuto segreto per riserbo, come quello dei partecipanti alla famosa cordata) che si accolla una compagnia agonizzante e mantenuta in vita solo tramite aiuti statali sicuramente lo fa dividendo il capitale al 50% e magari anche mantenendo i vertici dirigenziali che hanno portato a questi enormi risultati della nostra compagnia di bandiera :stordita: :stordita:

a questo punto speriamo assumano anche qualche altro migliaio di dipendenti in vista dei futuri successi commerciali :sofico:

Alleanza è un modo elegante per dire che cercheranno di liberarsi del carrozzone alitalia ma chiedendo una piccola clausola che, per almeno 4 anni, lasci la compagnia formalmente come italiana (ovviamente imho)

Bastian UMTS
08-08-2008, 05:54
http://www.airzimbabwe.com/images/Home_01.gif

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/thumb/c/c1/AirCongo1968.jpg/150px-AirCongo1968.jpg :asd:

Guren
08-08-2008, 06:04
stavano lavorando ad un accordo... svelato l'arcano

http://www.libyaninvestment.com/libya-travel/images/libyan_logo.gif

:asd::asd:

LUVІ
08-08-2008, 07:01
s'e' parlato di vendere? ah già, le solite news a metà del Luvi :)

Ma finiscila, ho solo riportato una notizia di cronaca.
Sei stucchevolmente ripetitivo e prevedibilmente inutile.

Bastian UMTS
08-08-2008, 07:39
s'e' parlato di vendere? ah già, le solite news a metà del Luvi :)

Amarcord :asd:

http://www.repubblica.it/2008/03/sezioni/economia/alitalia-16/prato-proposta/prato-proposta.html

http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/economia/200803articoli/31299girata.asp

Una sparata a caso:

http://archiviostorico.corriere.it/2008/aprile/16/Berlusconi_Alitalia_Soluzione_italiana_entro_co_9_080416141.shtml

:asd:

Se vuoi amplio la ricerca e ridiamo fino al 2010 :fiufiu:

sider
08-08-2008, 07:46
Amarcord :asd:

http://www.repubblica.it/2008/03/sezioni/economia/alitalia-16/prato-proposta/prato-proposta.html

http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/economia/200803articoli/31299girata.asp

Una sparata a caso:

http://archiviostorico.corriere.it/2008/aprile/16/Berlusconi_Alitalia_Soluzione_italiana_entro_co_9_080416141.shtml

:asd:

Se vuoi amplio la ricerca e ridiamo fino al 2010 :fiufiu:

Bellissima: 16 Aprile: Berlusconi, soluzione italiana fra 1 mese...

Siori e siore il circo continua! :rotfl:

Cfranco
08-08-2008, 08:39
Nuova puntata!
La cordata è sparita.
E ora possiamo di nuovo vendere agli stranieri! :D

Roma, 20:15
ALITALIA: BERLUSCONI, TRATTIAMO CON COMPAGNIA STRANIERA

Per l'Alitalia il Governo sta trattando "con una grande compagnia straniera". Lo afferma al Tg1 il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. "Faremo una alleanza che si porra' sul piano internazionale. Esattamente l'ipotesi opposta della svendita ad Air France - prosegue Berlusconi - che voleva fare il precedente Governo e che comportava tra l'altro 7mila esuberi. Esuberi ce ne sono di sicuro, cercheremo di ridurli al minimo. Ma la scelta e' tra 20mila persone che vanno a casa od un numero molto inferiore".

:doh:

Postate la foca , grazie

PS
Bene , avanti così :O

Bastian UMTS
08-08-2008, 08:41
:doh:

Postate la foca , grazie

PS
Bene , avanti così :O

http://www.circosulghiaccio.it/foche4.jpg

Et Voilà! :asd:

killercode
08-08-2008, 12:33
trovata la compagnia, purtroppo non ha un simbolo, però il nome è tutto un programma BUTEMBO AIRLINES, sono già un programma nuovi acquisti per la flotta
http://www.hrw.org/french/reports/2005/drc0505/drc0505fr_files/image019.jpg


come me la godo:asd: :asd:

attix
08-08-2008, 13:27
Ma in campagna elettorale non aveva detto che avrebbe mantenuto l'Alitalia "compagnia di bandiera" ? Ora tratta con gli stranieri ? Ha mentito sul programma elettorale ?

STRANO....

non è da lui!!!














:rotfl: :rotfl: :rotfl:
:sbonk: :sbonk:

Sir.Jerry
08-08-2008, 13:30
Ma in campagna elettorale non aveva detto che avrebbe mantenuto l'Alitalia "compagnia di bandiera" ? Ora tratta con gli stranieri ? Ha mentito sul programma elettorale ?

Qualche volta non ha mentito sul programma elettorale? :D
Praticamente sta facendo quello che voleva fare il vecchio governo...
ergo per mantenere la compagnia Alitalia non c'è altra soluzione...

ipotesi Air One? :stordita:

SpaCeOne
08-08-2008, 13:37
Qualche volta non ha mentito sul programma elettorale? :D
Praticamente sta facendo quello che voleva fare il vecchio governo...
ergo per mantenere la compagnia Alitalia non c'è altra soluzione...

ipotesi Air One? :stordita:

Nei paesi anglosassoni mentire per il premier e' una cosa MOLTO MOLTO grave.

attix
08-08-2008, 13:50
Nei paesi anglosassoni mentire per il premier e' una cosa MOLTO MOLTO grave.

Guarda che Berlusconi non ha mentito...


è stato frainteso...



:Prrr: :rotfl:


Tanto ormai ci ha abituato così...
Magari domani riparlerà di una cordata italiana e dopodomani tornerà a parlare di una compagnia straniera.
Ormai dice tutto ed il contrario di tutto...:muro:

Così non scontenta nessuno...:rolleyes:

Non preoccuparti che tanto riuscirà a farci passare per una sua vittoria anche la vicenda alitalia. ;)

overclock80
08-08-2008, 14:11
La memoria fa brutti scherzi -> http://www.agi.it/ultime-notizie-page/200808081501-pol-rom1101-art.html

Peccato che non fossero oltre 7000 come afferma il P.d.C ma 2120... -> http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/economia/200803articoli/31391girata.asp

In effetti però poi dice che ne faranno meno di 7000...chissà se arrivano ai 2120 del piano Airfrance rifiutato da sindacati e dall'allora opposizione ora al governo.

Se va come al solito, arriverà la smentita, è stato sicuramente frainteso.

Pucceddu
08-08-2008, 14:14
Nei paesi anglosassoni mentire per il premier e' una cosa MOLTO MOLTO grave.

In italia no, e gli inglesi puzzano perchè non si lavano!

Quindi, VITTORIA! [Cit.] :asd:

dylan7679
08-08-2008, 14:25
Ma perche' continuate a interpreatare le cose a modo vostro ? Non si parla assolutamente di vendita e il fatto che voi riteniate che questo accadra' senza basarvi su dati di fatto reali, dichiarazioni ufficiali e quant'altro evidenzia sempre di piu' i vostri preconcetti e la poca serieta' dell' argomentazione ...

ma ditemi la verita', vi piace discutere con lo scopo di confrotarvi davvero oppure semplicemente amate la caciara tipica dei centri sociali e di quella proprio non riuscite a fare a meno ?

Eppure siete rimasti quattro gatti in Italia.... io lo dico per voi, e lo rimarco seriamente senza prendere in giro anche se potrebber non sembrare.

Una sinistra seria in Italia servirebbe al Paese ma se si continua cosi e' probabile che i vostri progetti di rivalsa dovranno restare chiusi nel cassetto per i prossimi 30 anni.

Poi... fate vobis

attix
08-08-2008, 15:57
Ma perche' continuate a interpreatare le cose a modo vostro ? Non si parla assolutamente di vendita e il fatto che voi riteniate che questo accadra' senza basarvi su dati di fatto reali, dichiarazioni ufficiali e quant'altro evidenzia sempre di piu' i vostri preconcetti e la poca serieta' dell' argomentazione ...

A parte il fatto che le dichiarazioni ufficiali dicono un giorno una cosa e il giorno dopo l'esatto contrario...e quindi su quelle è difficile fare affidamento...

Secondo te che fine può fare un'azienda sull'orlo del fallimento??
Acquista lei una compagnia straniera??

Ma tanto puoi star certo che anche se l'azienda sarà venduta, il tutto verrà fatto passare come un' "alleanza" atta a salvaguardare l'interesse nazionale e ancora una volta il premier sarà riuscito nel proprio intento...





PRENDERCI PER I FONDELLI :mad:


ma ditemi la verita', vi piace discutere con lo scopo di confrotarvi davvero oppure semplicemente amate la caciara tipica dei centri sociali e di quella proprio non riuscite a fare a meno ?
Eppure siete rimasti quattro gatti in Italia....io lo dico per voi, e lo rimarco seriamente senza prendere in giro anche se potrebber non sembrare.


Siamo rimasti quattro gatti...chi???
Noi comunisti??
Noi giustizialisti??
Noi sinistri eversivi??
Noi persone che ascoltiamo tutte le campane e ragioniamo con la nostra testa senza lasciarci lavare il cervello da un venditore di "aria in bottiglia"??
Se è quest'ultima la cosa che intendevi, hai pienamente ragione!! :)





Una sinistra seria in Italia servirebbe al Paese ma se si continua cosi e' probabile che i vostri progetti di rivalsa dovranno restare chiusi nel cassetto per i prossimi 30 anni.

Poi... fate vobis

I nostri desideri di rivalsa???
Guarda che le persone che obiettano qualcosa sull'operato di sua maestà, non necessariamente sono pericolosi brigatisti o attivisti di sinistra come lui ti ha fatto credere, ma possono anche essere semplicemente persone come te che hanno soltanto un modo di vedere le cose diverso dal tuo. :)

laico79
08-08-2008, 16:05
Ma perche' continuate a interpreatare le cose a modo vostro ? Non si parla assolutamente di vendita e il fatto che voi riteniate che questo accadra' senza basarvi su dati di fatto reali, dichiarazioni ufficiali e quant'altro evidenzia sempre di piu' i vostri preconcetti e la poca serieta' dell' argomentazione ...

ma ditemi la verita', vi piace discutere con lo scopo di confrotarvi davvero oppure semplicemente amate la caciara tipica dei centri sociali e di quella proprio non riuscite a fare a meno ?

Eppure siete rimasti quattro gatti in Italia.... io lo dico per voi, e lo rimarco seriamente senza prendere in giro anche se potrebber non sembrare.

Una sinistra seria in Italia servirebbe al Paese ma se si continua cosi e' probabile che i vostri progetti di rivalsa dovranno restare chiusi nel cassetto per i prossimi 30 anni.

Poi... fate vobis
Dubito che in questo forum siano tutti comunisti, come li stai facendo tu. Cmq credo che di questo passo chiunque ha un pò di cervello lascierà l'italia lasciando qui te, berlusconi, bossi, i clandestini e qualcun'altro. Per cui forse la tua frase che di gente di sinistra ne resterà poco in italia forse potrebbe diventar vera.

dylan7679
08-08-2008, 16:36
I nostri desideri di rivalsa???
Guarda che le persone che obiettano qualcosa sull'operato di sua maestà, non necessariamente sono pericolosi brigatisti o attivisti di sinistra come lui ti ha fatto credere, ma possono anche essere semplicemente persone come te che hanno soltanto un modo di vedere le cose diverso dal tuo. :)

Ma guarda che io mi auguro che sia cosi, putroppo quello che non mi convince di molti discorsi di coloro i quali votano a sinistra ( brigatisti o semplici uomini di strada come me e te) non e' tanto il contenuto di quanto affermano ma di come lo affermano, del contesto entro il quale si esprimono e l'acredine con la quale manifestano le proprie idee.
Mi pare ci siano troppo spesso atteggiamenti di puro cameratismo volti ad individuare sempre e cmq il nemico da abbattere. La statistica poi, la madre di tutte le scienze, insegna che e' praticamente impossibile essere in disaccordo sempre e cmq su tutto cio' che uno dice e fa. Ebbene quelli di sinistra (estrema) e quelli che non hanno in simpatia Berlusconi ( cosi te li distinguo) disattengono magicamente a questo sceintifico enunciato. Allora qualcosa non torna....

attix
09-08-2008, 11:58
Ma guarda che io mi auguro che sia cosi, putroppo quello che non mi convince di molti discorsi di coloro i quali votano a sinistra ( brigatisti o semplici uomini di strada come me e te) non e' tanto il contenuto di quanto affermano ma di come lo affermano, del contesto entro il quale si esprimono e l'acredine con la quale manifestano le proprie idee.
Mi pare ci siano troppo spesso atteggiamenti di puro cameratismo volti ad individuare sempre e cmq il nemico da abbattere. La statistica poi, la madre di tutte le scienze, insegna che e' praticamente impossibile essere in disaccordo sempre e cmq su tutto cio' che uno dice e fa. Ebbene quelli di sinistra (estrema) e quelli che non hanno in simpatia Berlusconi ( cosi te li distinguo) disattengono magicamente a questo sceintifico enunciato. Allora qualcosa non torna....

Guarda...potrei dire la stessa cosa riguardo i discorsi di coloro che votano a destra. Anche in quel caso si evidenziano fenomeni di puro cameratismo, anche se su posizioni opposte rispetto, ad esempio, alle mie.
Il discorso statistico può anche essere giusto, ma considera che anche esso ha validità dall'altra parte, per cui potrei ribatterti dicendo

"La statistica poi, la madre di tutte le scienze, insegna che e' praticamente impossibile essere d'accordo sempre e cmq su tutto cio' che uno dice e fa. Ebbene quelli di destra [...] e quelli che [...] hanno in simpatia Berlusconi ( cosi te li distinguo) disattengono magicamente a questo sceintifico enunciato. Allora qualcosa non torna...."

Riassumendo...

Sai da cosa deriva l'acredine (almeno per quel che mi riguarda)??

1)Dal vedere una persona governare senza alcun rispetto delle istituzioni vigenti e delle regole esistenti, forte solo del suo consenso popolare che gli consente, a suo parere, di poter fare ciò che vuole

2)Dal vedere una persona governare dicendo un giorno una cosa e il giorno dopo un'altra, salvo poi giustificarsi dicendo di essere stato frainteso o di essere vittima di giornalisti comunisti.

3)Dal vedere una persona governare e utilizzare il proprio potere mediatico per convincere la gente che la verità sia solo dalla sua parte.

4)Dal vedere tanta gente che se ne frega di tutto quello che ho scritto sopra e che in preda ad un folle innamoramento verso Berlusconi, tende a dargli sempre e comunque ragione.

Potrei continuare...ma mi fermo qui...penso possa bastare...anzi...ti dico solo un'altra cosa...
Sai che altro mi spinge all'antipatia viscerale verso Berlusconi??
Il fatto che da quando è entrato in politica ha scatenato una maccartistica e vittimistica campagna mediatica contro i cosiddetti "comunisti" (oggi ormai diventati giustizialisti) spaccando l'Italia in due tronconi armati (verbalmente...s'intende) l'uno contro l'altro, ossia comunisti e non comunisti o, se preferisci, berlusconiani e anti-berlusconiani.
Questa contrapposizione e il suo porsi come vittima hanno ormai suscitato un sostegno politico verso di lui che spesso è basato più su una sorta di tifo da stadio, o ancor peggio, su una sorta di infatuazione nei suoi confronti, che sul giudizio dei suoi comportamenti e del suo operato.

Chiudo qui....scusate l'OT

;)

John Cage
09-08-2008, 12:13
Guarda...potrei dire la stessa cosa riguardo i discorsi di coloro che votano a destra. Anche in quel caso si evidenziano fenomeni di puro cameratismo, anche se su posizioni opposte rispetto, ad esempio, alle mie.
Il discorso statistico può anche essere giusto, ma considera che anche esso ha validità dall'altra parte, per cui potrei ribatterti dicendo

"La statistica poi, la madre di tutte le scienze, insegna che e' praticamente impossibile essere d'accordo sempre e cmq su tutto cio' che uno dice e fa. Ebbene quelli di destra [...] e quelli che [...] hanno in simpatia Berlusconi ( cosi te li distinguo) disattengono magicamente a questo sceintifico enunciato. Allora qualcosa non torna...."

Riassumendo...

Sai da cosa deriva l'acredine (almeno per quel che mi riguarda)??

1)Dal vedere una persona governare senza alcun rispetto delle istituzioni vigenti e delle regole esistenti, forte solo del suo consenso popolare che gli consente, a suo parere, di poter fare ciò che vuole

2)Dal vedere una persona governare dicendo un giorno una cosa e il giorno dopo un'altra, salvo poi giustificarsi dicendo di essere stato frainteso o di essere vittima di giornalisti comunisti.

3)Dal vedere una persona governare e utilizzare il proprio potere mediatico per convincere la gente che la verità sia solo dalla sua parte.

4)Dal vedere tanta gente che se ne frega di tutto quello che ho scritto sopra e che in preda ad un folle innamoramento verso Berlusconi, tende a dargli sempre e comunque ragione.

Potrei continuare...ma mi fermo qui...penso possa bastare...anzi...ti dico solo un'altra cosa...
Sai che altro mi spinge all'antipatia viscerale verso Berlusconi??
Il fatto che da quando è entrato in politica ha scatenato una maccartistica e vittimistica campagna mediatica contro i cosiddetti "comunisti" (oggi ormai diventati giustizialisti) spaccando l'Italia in due tronconi armati (verbalmente...s'intende) l'uno contro l'altro, ossia comunisti e non comunisti o, se preferisci, berlusconiani e anti-berlusconiani.
Questa contrapposizione e il suo porsi come vittima hanno ormai suscitato un sostegno politico verso di lui che spesso è basato più su una sorta di tifo da stadio, o ancor peggio, su una sorta di infatuazione nei suoi confronti, che sul giudizio dei suoi comportamenti e del suo operato.

Chiudo qui....scusate l'OT

;)

come non quotarti! Condivido tutto.

Voglio aggiungere che questo modo di pensare non mi impedisce di ammettere quel qualcosa di buono che ogni anto può venire fuori dal governo Berlusconi.

Poi, frasi come "coloro i quali votano a sinistra ( brigatisti o semplici uomini di strada come me e te)" mi sembrano alquanto inopportune, se l'intento non era quello di denigrare e delegittimare l'interlocutore "di sinistra".


ora siamo in attesa di sapere cosa voleva dire esattamente quando a parlato di meno di 7000 esuberi su Alitalia.

John Cage
09-08-2008, 12:36
Ma perche' continuate a interpreatare le cose a modo vostro ? Non si parla assolutamente di vendita e il fatto che voi riteniate che questo accadra' senza basarvi su dati di fatto reali, dichiarazioni ufficiali e quant'altro evidenzia sempre di piu' i vostri preconcetti e la poca serieta' dell' argomentazione ...

ma ditemi la verita', vi piace discutere con lo scopo di confrotarvi davvero oppure semplicemente amate la caciara tipica dei centri sociali e di quella proprio non riuscite a fare a meno ?

Eppure siete rimasti quattro gatti in Italia.... io lo dico per voi, e lo rimarco seriamente senza prendere in giro anche se potrebber non sembrare.

Una sinistra seria in Italia servirebbe al Paese ma se si continua cosi e' probabile che i vostri progetti di rivalsa dovranno restare chiusi nel cassetto per i prossimi 30 anni.

Poi... fate vobis


guarda.. noi siamo in attesa di sapere le sorti di Alitalia da mesi. Prima ci volevano solo pochi giorni ed era tutto pronto. Poi la cordata, ma anche no. Ora gli stranieri, non si sa bene per cosa.
Ultimamente ha parlato di 7000 esuberi del piano di Air France. Insomma, non è che siamo noi che raccontiamo frottole. Siamo solo in trepidante attesa da mesi. Non si parla di vendita, ma non te la prendere con chi formula ipotesi fantasiose su Alitalia, o su chi ci scherza su, perchè il primo a raccontare frottole è stato il presidente del consiglio.

La frottola dei 7000 esuberi non è stato un banale errore. C'è dietro il solito giochino della menzogna alla quale qualche sprovveduto ogni tanto abbocca. Ma se altri cittadini si sentono trattati dall'alto come degli idioti e si crea risentimento, mi sembra una cosa normale.

Sempre questi discorsi della sinistra e dei quattro gatti.

Prova a fare, ogni tanto, un pò di autocritica verso la tua parte politica, perchè qui c'è tanta gente che ragiona con la propria testa. Inutile e strumentale tirare fuori il fervore o i brigatisti. Non ti piace il fervore? Vallo a dire ai tuoi alleati leghisti e ai supporter fanatici di Berlusconi che non riescono a vedere uno, ma dico uno dei difetti dei loro eroi.

Ricordati che i cittadini "di sinistra" sono quelli che più di tutti hanno messo in discussione anche la propria parte politica e non si sono mai fatti scrupoli a criticare i propri eletti.

Quando vedrò gli elettori di destra criticare apertamente e liberamente un provvedimento, una legge o quant'altro, sarà l'inizio di una nuova era. Fino ad allora saremo in balia di qualsiasi cosa passi per la mente a berlusconi e ai suoi amici o al politico di turno.

Mammabell
09-08-2008, 17:44
c'è la cordata ...



parola sua!!!



:D

SpaCeOne
09-08-2008, 18:11
c'è la cordata ...

parola sua!!!

:D

Ci si impicchi...... siamo stanchi delle sue menzogne.

dylan7679
09-08-2008, 18:46
Guarda...potrei dire la stessa cosa riguardo i discorsi di coloro che votano a destra. Anche in quel caso si evidenziano fenomeni di puro cameratismo, anche se su posizioni opposte rispetto, ad esempio, alle mie.
Il discorso statistico può anche essere giusto, ma considera che anche esso ha validità dall'altra parte, per cui potrei ribatterti dicendo

"La statistica poi, la madre di tutte le scienze, insegna che e' praticamente impossibile essere d'accordo sempre e cmq su tutto cio' che uno dice e fa. Ebbene quelli di destra [...] e quelli che [...] hanno in simpatia Berlusconi ( cosi te li distinguo) disattengono magicamente a questo sceintifico enunciato. Allora qualcosa non torna...."

Riassumendo...

Sai da cosa deriva l'acredine (almeno per quel che mi riguarda)??

1)Dal vedere una persona governare senza alcun rispetto delle istituzioni vigenti e delle regole esistenti, forte solo del suo consenso popolare che gli consente, a suo parere, di poter fare ciò che vuole

2)Dal vedere una persona governare dicendo un giorno una cosa e il giorno dopo un'altra, salvo poi giustificarsi dicendo di essere stato frainteso o di essere vittima di giornalisti comunisti.

3)Dal vedere una persona governare e utilizzare il proprio potere mediatico per convincere la gente che la verità sia solo dalla sua parte.

4)Dal vedere tanta gente che se ne frega di tutto quello che ho scritto sopra e che in preda ad un folle innamoramento verso Berlusconi, tende a dargli sempre e comunque ragione.

Potrei continuare...ma mi fermo qui...penso possa bastare...anzi...ti dico solo un'altra cosa...
Sai che altro mi spinge all'antipatia viscerale verso Berlusconi??
Il fatto che da quando è entrato in politica ha scatenato una maccartistica e vittimistica campagna mediatica contro i cosiddetti "comunisti" (oggi ormai diventati giustizialisti) spaccando l'Italia in due tronconi armati (verbalmente...s'intende) l'uno contro l'altro, ossia comunisti e non comunisti o, se preferisci, berlusconiani e anti-berlusconiani.
Questa contrapposizione e il suo porsi come vittima hanno ormai suscitato un sostegno politico verso di lui che spesso è basato più su una sorta di tifo da stadio, o ancor peggio, su una sorta di infatuazione nei suoi confronti, che sul giudizio dei suoi comportamenti e del suo operato.

Chiudo qui....scusate l'OT

;)

Non mi hai insultato ne deriso per cui questo fa di te persona rispettabile.

Detto questo non amo quotare pezzo per pezzo come fanno in tanti perche' e' stucchevole e fastidioso agli occhi pero' posso dirti che la prima parte del tuo discorso la condivido in pieno. Tant'e' vero che in una parallela discussione ho citato le cose che condivido dell'operato dell'ultimo governo ( Ici,Pubblica Amministrazione,anche alcune cose sulla sicurezza ed altro) cosi come ho menzionato cio' che non mi e' piaciuto ( Lodo Alfano in primis, intercettazioni,blocca processi... ) ,come vedi se mi posso collocare nella fazione dei "berlusconiani" la statistica sopracitata non mi evidenzia come uno che guarda solo quello che gli conviene. Dall'altra parte constato pragmaticamente un atteggiamento che mi pare differente e le pagine di questa sezione del forum ne sono una incontestabile prova.

L'elenco dei punti che ti inducono poi a non avere simpatia per il PdC non mi trova francamente in accordo. Il primo e' un punto di vista molto relativo a mio avviso, una classica esagerazione di chi per l'appunto non gradisce il personaggio. Nel merito non vedo quali istituzioni siano state calpestate: il presidente della repubblica nonostante tutto non ha avuto granche' da ridire fin'ora, l'istituzione governo sono loro medesimi per cui nn credo si automanchino di rispetto, il Parlmento e' luogo in cui si legifera in base proprio alla forza del consenso popolare che ricordavi e fin'ora hanno portano avanti il loro pensiero attravero i leciti mezzi che la constituzione e l'ordinamento impone a prescindere dalle considerazioni intriseche e specifiche su quanto approvato. Per cui non vedo proprio quali siano queste mancanze di rispetto di cui parli.
Il Lodo Alfano e' una porcheria, a mio personale avviso, ma e' una porcheria che amplia semplicemente quello che l'art. 68 della Costituzione gia' prescrisse 60 anni fa e questo pochi lo ricordano. E' la Costituzione stessa che dice da una parte che siamo tutti uguali e poi pero' nel citato articolo differenzia il trattamente del parlamentare dal semplice cittadiono. DI questo pero' nessuno si indigna ne' si e' mai indignato nell'ultimo secolo.

Sul secondo punto non credo che tu possa, per semplice coerenza intellettuale, negarmi che trattasi di atteggiamento tipico del classico politico italiano. Non che sia giusto, certo non e' una tragedia (fossero questi i problemi veri), ma resta cmq consuetudine di qualunque governo presieda, problemino bipartisan oserei dire,

Sul potere mediatico qui sai bene come le idee siano nettamente in contrapposizione tra le due dominanti ideologie italiane degli ultimi 20 anni. A sinistra la pensano come te , a destra l'esatto opposto per cui non perdiamo tempo a discutere tanto non troveremmo mai un punto di incontro.

Sul problema ultimo circa la spaccatura italiana tra comunisti e anticomunisti bisognerebbe approfondire un po' meglio e stabilire chi ha scatenato chi e cosa.
Io posso solo dirti che il vituperato Berlusconi nel febbraio del 1994, un mese prima di vincere le sue prime elezioni, non aveva a carico nessun procedimento penale IN CORSO, nessun fascicolo a suo nome in nessun ufficio predisposto in Italia o all'estero. Zero, e questo pochi lo sanno o lo dicono. Dal 94 ad oggi i magistrati hanno raccolto circa 900 fascicoli sulle piu' disparate illegalita' da lui commesse. Riferendomi pertanto sempre all' amata ( da entrambi a quanto ho capito) statistica, anche in questo caso la suddetta mi dice che qualcosa non torna... :)

LUVІ
09-08-2008, 19:27
Io posso solo dirti che il vituperato Berlusconi nel febbraio del 1994, un mese prima di vincere le sue prime elezioni, non aveva a carico nessun procedimento penale IN CORSO, nessun fascicolo a suo nome in nessun ufficio predisposto in Italia o all'estero. Zero, e questo pochi lo sanno o lo dicono. Dal 94 ad oggi i magistrati hanno raccolto circa 900 fascicoli sulle piu' disparate illegalita' da lui commesse. Riferendomi pertanto sempre all' amata ( da entrambi a quanto ho capito) statistica, anche in questo caso la suddetta mi dice che qualcosa non torna... :)

Questo è palesemente falso.

http://www.societacivile.it/primopiano/articoli_pp/berlusconi/processi.html

dylan7679
09-08-2008, 19:36
Questo è palesemente falso.

http://www.societacivile.it/primopiano/articoli_pp/berlusconi/processi.html

evidentemente non hai letto bene quello che ho scritto. Ti invito ad una piu approfondita lettura :)

Sono proprio queste approssimative interpretazioni dei fatti che non rendono piacevole il dialogo con certi esponenti di una certa fazione politica.

-kurgan-
09-08-2008, 19:59
sai com'è, quando un personaggio pubblico è amico di mafiosi è normale che ci sia una certa irritazione nel popolino.

LUVІ
09-08-2008, 20:14
evidentemente non hai letto bene quello che ho scritto. Ti invito ad una piu approfondita lettura :)

Sono proprio queste approssimative interpretazioni dei fatti che non rendono piacevole il dialogo con certi esponenti di una certa fazione politica.

Ma chi se ne frega delle belle parole e del piacevole dialogo.
Quando difendi questa gente me ne stracatafotto del piacevole dialogo.

John Cage
09-08-2008, 22:15
Non mi hai insultato ne deriso per cui questo fa di te persona rispettabile.

Detto questo non amo quotare pezzo per pezzo come fanno in tanti perche' e' stucchevole e fastidioso agli occhi pero' posso dirti che la prima parte del tuo discorso la condivido in pieno. Tant'e' vero che in una parallela discussione ho citato le cose che condivido dell'operato dell'ultimo governo ( Ici,Pubblica Amministrazione,anche alcune cose sulla sicurezza ed altro) cosi come ho menzionato cio' che non mi e' piaciuto ( Lodo Alfano in primis, intercettazioni,blocca processi... ) ,come vedi se mi posso collocare nella fazione dei "berlusconiani" la statistica sopracitata non mi evidenzia come uno che guarda solo quello che gli conviene. Dall'altra parte constato pragmaticamente un atteggiamento che mi pare differente e le pagine di questa sezione del forum ne sono una incontestabile prova.

L'elenco dei punti che ti inducono poi a non avere simpatia per il PdC non mi trova francamente in accordo. Il primo e' un punto di vista molto relativo a mio avviso, una classica esagerazione di chi per l'appunto non gradisce il personaggio. Nel merito non vedo quali istituzioni siano state calpestate: il presidente della repubblica nonostante tutto non ha avuto granche' da ridire fin'ora, l'istituzione governo sono loro medesimi per cui nn credo si automanchino di rispetto, il Parlmento e' luogo in cui si legifera in base proprio alla forza del consenso popolare che ricordavi e fin'ora hanno portano avanti il loro pensiero attravero i leciti mezzi che la constituzione e l'ordinamento impone a prescindere dalle considerazioni intriseche e specifiche su quanto approvato. Per cui non vedo proprio quali siano queste mancanze di rispetto di cui parli.
Il Lodo Alfano e' una porcheria, a mio personale avviso, ma e' una porcheria che amplia semplicemente quello che l'art. 68 della Costituzione gia' prescrisse 60 anni fa e questo pochi lo ricordano. E' la Costituzione stessa che dice da una parte che siamo tutti uguali e poi pero' nel citato articolo differenzia il trattamente del parlamentare dal semplice cittadiono. DI questo pero' nessuno si indigna ne' si e' mai indignato nell'ultimo secolo.

Sul secondo punto non credo che tu possa, per semplice coerenza intellettuale, negarmi che trattasi di atteggiamento tipico del classico politico italiano. Non che sia giusto, certo non e' una tragedia (fossero questi i problemi veri), ma resta cmq consuetudine di qualunque governo presieda, problemino bipartisan oserei dire,

Sul potere mediatico qui sai bene come le idee siano nettamente in contrapposizione tra le due dominanti ideologie italiane degli ultimi 20 anni. A sinistra la pensano come te , a destra l'esatto opposto per cui non perdiamo tempo a discutere tanto non troveremmo mai un punto di incontro.

Sul problema ultimo circa la spaccatura italiana tra comunisti e anticomunisti bisognerebbe approfondire un po' meglio e stabilire chi ha scatenato chi e cosa.
Io posso solo dirti che il vituperato Berlusconi nel febbraio del 1994, un mese prima di vincere le sue prime elezioni, non aveva a carico nessun procedimento penale IN CORSO, nessun fascicolo a suo nome in nessun ufficio predisposto in Italia o all'estero. Zero, e questo pochi lo sanno o lo dicono. Dal 94 ad oggi i magistrati hanno raccolto circa 900 fascicoli sulle piu' disparate illegalita' da lui commesse. Riferendomi pertanto sempre all' amata ( da entrambi a quanto ho capito) statistica, anche in questo caso la suddetta mi dice che qualcosa non torna... :)

vorrei risponderti anche io per punti.

1) non c'è niente di relativo. Le leggi fatte su misura per Berlusconi sono una regola, a partire dalla legge Mammì, detta da molti legge Berlusconi, fino alla legge Gasparri. Il resto delle leggi cosidette ad personam non si contano più, compreso il lodo Alfano da te giustamente giudicato una "porcheria" (e per questo mi congratulo, sono pochi i berlusconiani che mostrano tale coraggio) e ottenuto attraverso un vero e proprio ricatto: o approviamo subito questo, oppure blocchiamo 100.000 processi. Come conseguenza del ricatto ha prevalso il senso di responsabilità delle istituzioni e si è "accettato" il male minore, ovvero il lodo Alfano.

2) Detto bene, si tratta del solito atteggiamento del classico politico italiano. Ovvero, niente di nuovo all'orizzonte, la solita politichetta che sta affossando l'Italia. Alla faccia del grande statista.

3) :mbe: Sarà inutile discutere, ma ormai tutto il mondo democratico è a conoscenza dell'enorme anomalia dell'informazione italiana, che con una democrazia liberale non ha nulla a che vedere. Ma proprio nulla. Ma visto che per te il problema è opposto, non parliamone, tanto si sa, la nostra destra non ha tempo da perdere sugli obsoleti principi liberali.

4) Già, memori corta, come la MENZOGNA sui processi a Berlusconi alla quale stranamente hai abboccato. Ma prima del '94 dov'eri? Perchè io tante cose le ricordo.... Come la documenti questa cosa che sapete in pochi? Ma l'importante è esserne convinti.

attix
09-08-2008, 22:51
Non mi hai insultato ne deriso per cui questo fa di te persona rispettabile.

Avrei dovuto insultarti?? :confused: :D
Non so come tu la veda...io discuto (anche in maniera infervorata), però non mi permetterei mai di mancare di rispetto ad una persona, perchè la pensa diversamente da me.

Detto questo non amo quotare pezzo per pezzo come fanno in tanti perche' e' stucchevole e fastidioso agli occhi pero' posso dirti che la prima parte del tuo discorso la condivido in pieno.

Mi dispiace, ma purtroppo mi tocca essere stucchevole e fastidioso :D


Tant'e' vero che in una parallela discussione ho citato le cose che condivido dell'operato dell'ultimo governo ( Ici,Pubblica Amministrazione,anche alcune cose sulla sicurezza ed altro) cosi come ho menzionato cio' che non mi e' piaciuto ( Lodo Alfano in primis, intercettazioni,blocca processi... ) ,come vedi se mi posso collocare nella fazione dei "berlusconiani" la statistica sopracitata non mi evidenzia come uno che guarda solo quello che gli conviene. Dall'altra parte constato pragmaticamente un atteggiamento che mi pare differente e le pagine di questa sezione del forum ne sono una incontestabile prova.

Beh...sono punti di vista differenti...anche a me non sono andate giù alcune cose del governo Prodi (indulto, mancata approvazione della legge sulle coppie di fatto, giusto per citarne due), nonostante nel complesso mi sia piaciuto. Ma per mia esperienza non ho mai sentito un elettore di cdx criticare il governo Berlusconi, nè tantomeno criticare una sola volta, ad esempio, una dichiarazione dello stesso. Il massimo che sono riuscito ad ottenere è "non mi piace quella legge, però.....".
Se tu sei un'eccezione ben venga!!;)


L'elenco dei punti che ti inducono poi a non avere simpatia per il PdC non mi trova francamente in accordo. Il primo e' un punto di vista molto relativo a mio avviso, una classica esagerazione di chi per l'appunto non gradisce il personaggio. Nel merito non vedo quali istituzioni siano state calpestate: il presidente della repubblica nonostante tutto non ha avuto granche' da ridire fin'ora, l'istituzione governo sono loro medesimi per cui nn credo si automanchino di rispetto, il Parlmento e' luogo in cui si legifera in base proprio alla forza del consenso popolare che ricordavi e fin'ora hanno portano avanti il loro pensiero attravero i leciti mezzi che la constituzione e l'ordinamento impone a prescindere dalle considerazioni intriseche e specifiche su quanto approvato. Per cui non vedo proprio quali siano queste mancanze di rispetto di cui parli.

Boh...giusto per citarne qualcuno...

Un presidente del consiglio che attacca il presidente ...anzi... i presidenti della repubblica (vedi Ciampi e vedi Napolitano) non ha rispetto delle istituzioni.
Un presidente del consiglio che attacca la magistratura come istituzione e ne chiede la sottomissione al potere politico perchè, secondo il suo parere, certi non ben noti magistrati politicizzati osano indagarlo, non ha rispetto delle istituzioni.
Un capo coalizione che all'indomani delle elezioni poltiche ostenta la certezza di brogli elettorali e non riconosce la vittoria degli avversari, seppur per una manciata di voti,non ha rispetto delle istituzioni.
Un presidente del consiglio, proprietario di una televisione che trasmette abusivamente su frequenze date in concessione ad un'altra emittente, che se ne frega di multe e sentenze e che, forte del proprio potere politico, sfrutta la sua posizione per mantenere lo status quo, non ha rispetto delle regole.

Mi fermo qui, perchè mi si sono stancate le dita :D


Il Lodo Alfano e' una porcheria, a mio personale avviso, ma e' una porcheria che amplia semplicemente quello che l'art. 68 della Costituzione gia' prescrisse 60 anni fa e questo pochi lo ricordano. E' la Costituzione stessa che dice da una parte che siamo tutti uguali e poi pero' nel citato articolo differenzia il trattamente del parlamentare dal semplice cittadiono. DI questo pero' nessuno si indigna ne' si e' mai indignato nell'ultimo secolo.

Eppure ci speravo...:p


Sul secondo punto non credo che tu possa, per semplice coerenza intellettuale, negarmi che trattasi di atteggiamento tipico del classico politico italiano. Non che sia giusto, certo non e' una tragedia (fossero questi i problemi veri), ma resta cmq consuetudine di qualunque governo presieda, problemino bipartisan oserei dire,

Sinceramente di cazzate dai politici ne ho sentite tante, ma uno che ti spara una fregnaccia in prima pagina e il giorno dopo dice, nonostante filmati e registrazioni varie, di non aver mai affermato niente di simile e di essere vittima della solita "certa" non meglio identificata "stampa", mi mancava. ;)


Sul potere mediatico qui sai bene come le idee siano nettamente in contrapposizione tra le due dominanti ideologie italiane degli ultimi 20 anni. A sinistra la pensano come te , a destra l'esatto opposto per cui non perdiamo tempo a discutere tanto non troveremmo mai un punto di incontro.

uabbò!! Eviterò di fare il Don Chisciotte :D


Sul problema ultimo circa la spaccatura italiana tra comunisti e anticomunisti bisognerebbe approfondire un po' meglio e stabilire chi ha scatenato chi e cosa.
Io posso solo dirti che il vituperato Berlusconi nel febbraio del 1994, un mese prima di vincere le sue prime elezioni, non aveva a carico nessun procedimento penale IN CORSO, nessun fascicolo a suo nome in nessun ufficio predisposto in Italia o all'estero. Zero, e questo pochi lo sanno o lo dicono. Dal 94 ad oggi i magistrati hanno raccolto circa 900 fascicoli sulle piu' disparate illegalita' da lui commesse. Riferendomi pertanto sempre all' amata ( da entrambi a quanto ho capito) statistica, anche in questo caso la suddetta mi dice che qualcosa non torna... :)
STATISTICA??:mbe:

No no...mi dispiace...ma da me è tuttaltro che amata :D :D


Se mi permetti un piccolo appunto, però....
E' difficile poter fare un confronto sui contenuti, come chiedevi qualche post fa, quando ci si trova di fronte a risposte come

Il solito atteggiamento...dialogo non piacevole con certi esponenti di certa fazione...caciara da centri sociali...siete rimasti quattro gatti, ecc.ecc.

Ben venga la discussione sui temi, ma allora tirati fuori,o se preferisci, tiratevi fuori, voi esponenti di una certa fazione politica, dal muro di gomma dietro alla quale vi proteggete ogni volta che si affronta una discussione, altrimenti come tu giustamente dici, evitiamo di perdere tempo a discutere tanto non troveremo mai un punto di incontro. ;)

E con questo chiudo realmente l'OT prima che parta la cazziata di qualche mod. :banned:

Ciao a tutti!! :D

dylan7679
09-08-2008, 23:14
vorrei risponderti anche io per punti.

1) non c'è niente di relativo. Le leggi fatte su misura per Berlusconi sono una regola, a partire dalla legge Mammì, detta da molti legge Berlusconi, fino alla legge Gasparri. Il resto delle leggi cosidette ad personam non si contano più, compreso il lodo Alfano da te giustamente giudicato una "porcheria" (e per questo mi congratulo, sono pochi i berlusconiani che mostrano tale coraggio) e ottenuto attraverso un vero e proprio ricatto: o approviamo subito questo, oppure blocchiamo 100.000 processi. Come conseguenza del ricatto ha prevalso il senso di responsabilità delle istituzioni e si è "accettato" il male minore, ovvero il lodo Alfano.

2) Detto bene, si tratta del solito atteggiamento del classico politico italiano. Ovvero, niente di nuovo all'orizzonte, la solita politichetta che sta affossando l'Italia. Alla faccia del grande statista.

3) :mbe: Sarà inutile discutere, ma ormai tutto il mondo democratico è a conoscenza dell'enorme anomalia dell'informazione italiana, che con una democrazia liberale non ha nulla a che vedere. Ma proprio nulla. Ma visto che per te il problema è opposto, non parliamone, tanto si sa, la nostra destra non ha tempo da perdere sugli obsoleti principi liberali.

4) Già, memori corta, come la MENZOGNA sui processi a Berlusconi alla quale stranamente hai abboccato. Ma prima del '94 dov'eri? Perchè io tante cose le ricordo.... Come la documenti questa cosa che sapete in pochi? Ma l'importante è esserne convinti.

Le leggi ad personam fatte da Berlusconi negli anni passati,la maggior parte delle quali disposte nel suo precedente governo sono conosciute da ogni cittadino italiano, cio' nonostante, questi ultimi non gli hanno negato il conseguimento di circa 20 milioni di voti alle ultime elezioni e cio' sta a significare che la maggioranza degli italiani non ha alcun interesse per questi problemi ma preferisce avere gente che giudica capace e che magari porti avanti anche i propri affari rispetto gente inetta e inconcludete.
Moralmente cio' potra' sembrarti riprorevole ma il contratto sociale non e' opera di ricerca del valore cristiano o del giusto ma e' tutela dei propri interessi.Il giusnaturalismo e' opera basilare della filosofia del dirittoma e' dottrina ormai obsoleta e non piu' perseguita.
Per questi motivi credo che sarebbe atteggiamento rispettoso accettare il volere di un popolo piuttosto che implicitamente denigrarlo a massa di ebeti offuscati dall'oppio di Arcore. Cio' in riferimento a discorsi vecchi gia trattati e ampiamente passati sotto la lente del giudizio popolare: presunta disonesta' dell'uomo Berlusconi, presunto uso personale dei media e tutto cio' che si ripete da 94. Sono ormai cose che pure Veltroni ha capito che non tirano piu'. E Veltroni, che e' uomo furbo e intelligente, ha compreso da una parte che non gli conviene affrontare piu' questi temi e dall'altra che forse forse ha metabolizzato,come in democrazia si fa solitamente, che quando un intera nazione manifesta cosi chiaramente le proprie preferenze pur consapevolissima di chi sta votando allora cio' va rispettato.

Ecco perche',ad esempio, il lodo Alfano che ripeto la mia intima morale indica come un procedimento ingiusto si deve accettare allo stesso modo perche' impedisce che chi e' stato scelto da decine di milioni di cittadini come guida del proprio paese abbia impedimenti che la GENTE non vuole che abbia. Non so se mi sono spiegato. E' la gente che ha detto " io voglio che il sig. Berlusconi inquisito per X presunti reati mi guidi lo stesso". E sotto questo profilo il lodo Alfano e' GIUSTO perche' salvaguarda nonostante possa sembrare assurdo la democrazia di questo paese, cioe' il volere del popolo che lo costituisce. Per di piu' ricordo ancora che l'art 68 della Costituzione Italiana gia da 60 anni differenzia me e voi dai parlamentari italiani i quali gia da circa mezzo secolo hanno delle coperture costituzionali che impediscono a chi di dovere di indagare a fondo in caso di sospetto di reato.
Le mie idee in merito, le vostre ,e concludo, giuste o sbagliate che siano sono piccola cosa rispetto a cio' che tanto apertamente la gente ha voluto accadesse.

Per quanto concerne i procedimenti penali IN CORSO a carico di Berlusconi prima delle elezioni del 94 confermo quanto ho sostenuto poco sopra. A febbraio 94 Silvio Berlusconi non aveva IN CORSO nessun procedimeno a carico. Dla 94 al 2008 ne sono stati aperti circa 900 nuovi. La documentazione e' pubblica,basta informarsi. Questo non fa di lui una persona limpida e pulita ma credo che se ho a che fare con persone intelligenti qualcosa dovrebbe farvi comprendere.

SpaCeOne
09-08-2008, 23:40
Questo non fa di lui una persona limpida e pulita ma credo che se ho a che fare con persone intelligenti qualcosa dovrebbe farvi comprendere.

Ho compreso che dal 94 ad oggi tutte le procure d'Italia e anche estere hanno cercato di sbatterlo in galera ma lui buttandosi in politica e sfruttando abilmente le sue televisioni (grazie a Craxi) ha dapprima preso il potere politico e poi sovvertito la democrazia riducendo la liberta' di informazione ad un puro ricordo.

http://www.disinformazione.it/libertadistampa.htm

Bastian UMTS
09-08-2008, 23:45
Ho compreso che dal 94 ad oggi tutte le procure d'Italia e anche estere hanno cercato di sbatterlo in galera ma lui buttandosi in politica e sfruttando abilmente le sue televisioni (grazie a Craxi) ha dapprima preso il potere politico e poi sovvertito la democrazia riducendo la liberta' di informazione ad un puro ricordo.

http://www.disinformazione.it/libertadistampa.htm

*

dylan7679
09-08-2008, 23:48
Avrei dovuto insultarti?? :confused: :D

Un presidente del consiglio che attacca il presidente ...anzi... i presidenti della repubblica (vedi Ciampi e vedi Napolitano) non ha rispetto delle istituzioni.
Un presidente del consiglio che attacca la magistratura come istituzione e ne chiede la sottomissione al potere politico perchè, secondo il suo parere, certi non ben noti magistrati politicizzati osano indagarlo, non ha rispetto delle istituzioni.
Un capo coalizione che all'indomani delle elezioni poltiche ostenta la certezza di brogli elettorali e non riconosce la vittoria degli avversari, seppur per una manciata di voti,non ha rispetto delle istituzioni.
Un presidente del consiglio, proprietario di una televisione che trasmette abusivamente su frequenze date in concessione ad un'altra emittente, che se ne frega di multe e sentenze e che, forte del proprio potere politico, sfrutta la sua posizione per mantenere lo status quo, non ha rispetto delle regole.




Eppure ci speravo...:p


Sinceramente di cazzate dai politici ne ho sentite tante, ma uno che ti spara una fregnaccia in prima pagina e il giorno dopo dice, nonostante filmati e registrazioni varie, di non aver mai affermato niente di simile e di essere vittima della solita "certa" non meglio identificata "stampa", mi mancava. ;)

Se mi permetti un piccolo appunto, però....
E' difficile poter fare un confronto sui contenuti, come chiedevi qualche post fa, quando ci si trova di fronte a risposte come

Il solito atteggiamento...dialogo non piacevole con certi esponenti di certa fazione...caciara da centri sociali...siete rimasti quattro gatti, ecc.ecc.

Ben venga la discussione sui temi, ma allora tirati fuori,o se preferisci, tiratevi fuori, voi esponenti di una certa fazione politica, dal muro di gomma dietro alla quale vi proteggete ogni volta che si affronta una discussione, altrimenti come tu giustamente dici, evitiamo di perdere tempo a discutere tanto non troveremo mai un punto di incontro. ;)

E con questo chiudo realmente l'OT prima che parta la cazziata di qualche mod. :banned:

Ciao a tutti!! :D

Gli atteggiamenti che hai citato come prova dell'eventuale mancanza di rispetto di Berlusconi e soci nei confronti delle istituzioni sono tutte questioni che se si giudicassero come immotivati comportamenti sarebbero al massimo considerabili cadute di stile evitabili.
Nel caso invece fossero motivati appunti a situazioni di fatto poco chiare,cosa che ti stupirai io penso, allora il discorso va a cambiare.

Spesso impariamo parole o frasi nuove di cui magari conosciamo poco il significato ma fanno moda e allora le ripetiamo a volonta' appena si puo'.
Una di queste e' proprio il famoso "rispetto delle istituzioni".
Ma in concreto cos'e' il rispetto per le istituzioni ?
Tacere ogni eventuale mancanza dei vari Presidenti della Repubblica che si sono succeduti al Quirinale anche di fronte a palesi scorrettezze da essi effettuate ? Tacere un uso meschino e politicizzato della magistratura ?
No, quello non e' mancare di rispetto alle istuzioni, quello e' richiamare le suddette istituzioni al loro compito.
Che ci sia in Italia un' aperta lotta di potere tra magistratura e Berlusconi da 15 anni a questa parte solo uno stolto potrebbe negarlo.
Bada bene. io non difendo ne' l'uno ne' l'altro, constato solo una situazione di fatto i cui 900 provvedimenti succitati e aperti dal 94 ad oggi a fronte degli zero ( ma fossero stati anche 1,2 o 10 la sostanza non cambierebbe) antecedenti alla famosa scesa in campo ne sono la piu' inconfutabile prova.

Sulla questione delle cose dette e smentite,perdonami, sei simpatico e cortese come pochi qui dentro ma davvero la ritengo davvero inutile da trattare. Ma sai cosa puo' interessarmi, anche fosse, che Berlusconi un giorno dica una cosa e il giorno dopo la smentisca. Io guardo ai fatti di quello che concretamente ha fatto e fara', le parole se le porta il vento.Meravigliarsi e indignarsi poi che un politico dica fesserie e' come stupirsi di vedere le foglie sugli alberi.

Sul tuo ultiimo punto hai ragione nel sostenere che talune mie risposte ( io parlo per me non per gli altri ovviamente) siano state similari in altri topic a quelle che predico ci siano il meno possibile quando si discute con serieta' ma come puoi constatare se di argomenti si parla davvero e se gli argomenti si "argomentano" in maniera adeguata e pacata sono felice di farlo senza frecciatine o scherno verso nessuno.
Io non sono per " parliamo e voliamoci bene" , io amo discutere se si puo' ma se mi si attacca mi adatto e sara' una giustificazione ma se tu mi mandi a quel paese e io ti rispondo a tono mi considero meno maleducato di te. :)

John Cage
10-08-2008, 00:27
Le leggi ad personam fatte da Berlusconi negli anni passati,la maggior parte delle quali disposte nel suo precedente governo sono conosciute da ogni cittadino italiano, cio' nonostante, questi ultimi non gli hanno negato il conseguimento di circa 20 milioni di voti alle ultime elezioni e cio' sta a significare che la maggioranza degli italiani non ha alcun interesse per questi problemi ma preferisce avere gente che giudica capace e che magari porti avanti anche i propri affari rispetto gente inetta e inconcludete.
Moralmente cio' potra' sembrarti riprorevole ma il contratto sociale non e' opera di ricerca del valore cristiano o del giusto ma e' tutela dei propri interessi.Il giusnaturalismo e' opera basilare della filosofia del dirittoma e' dottrina ormai obsoleta e non piu' perseguita.
Per questi motivi credo che sarebbe atteggiamento rispettoso accettare il volere di un popolo piuttosto che implicitamente denigrarlo a massa di ebeti offuscati dall'oppio di Arcore. Cio' in riferimento a discorsi vecchi gia trattati e ampiamente passati sotto la lente del giudizio popolare: presunta disonesta' dell'uomo Berlusconi, presunto uso personale dei media e tutto cio' che si ripete da 94. Sono ormai cose che pure Veltroni ha capito che non tirano piu'. E Veltroni, che e' uomo furbo e intelligente, ha compreso da una parte che non gli conviene affrontare piu' questi temi e dall'altra che forse forse ha metabolizzato,come in democrazia si fa solitamente, che quando un intera nazione manifesta cosi chiaramente le proprie preferenze pur consapevolissima di chi sta votando allora cio' va rispettato.

Ecco perche',ad esempio, il lodo Alfano che ripeto la mia intima morale indica come un procedimento ingiusto si deve accettare allo stesso modo perche' impedisce che chi e' stato scelto da decine di milioni di cittadini come guida del proprio paese abbia impedimenti che la GENTE non vuole che abbia. Non so se mi sono spiegato. E' la gente che ha detto " io voglio che il sig. Berlusconi inquisito per X presunti reati mi guidi lo stesso". E sotto questo profilo il lodo Alfano e' GIUSTO perche' salvaguarda nonostante possa sembrare assurdo la democrazia di questo paese, cioe' il volere del popolo che lo costituisce. Per di piu' ricordo ancora che l'art 68 della Costituzione Italiana gia da 60 anni differenzia me e voi dai parlamentari italiani i quali gia da circa mezzo secolo hanno delle coperture costituzionali che impediscono a chi di dovere di indagare a fondo in caso di sospetto di reato.
Le mie idee in merito, le vostre ,e concludo, giuste o sbagliate che siano sono piccola cosa rispetto a cio' che tanto apertamente la gente ha voluto accadesse.

Per quanto concerne i procedimenti penali IN CORSO a carico di Berlusconi prima delle elezioni del 94 confermo quanto ho sostenuto poco sopra. A febbraio 94 Silvio Berlusconi non aveva IN CORSO nessun procedimeno a carico. Dla 94 al 2008 ne sono stati aperti circa 900 nuovi. La documentazione e' pubblica,basta informarsi. Questo non fa di lui una persona limpida e pulita ma credo che se ho a che fare con persone intelligenti qualcosa dovrebbe farvi comprendere.

nono ho tempo per risponderti approfonditamente... ma alla "gente" di cui parli, in questi anni è stato raccontato che Berlusconi è solo vittima di una persecuzione giudiziaria. Ok, il popolo è sovrano, ma la democrazia è qualcosa di più complesso rispetto alla semplice delega in bianco. Altrimenti non capiremmo neanche la differenza che corre tra una democrazia ed una dittatura.

Valore cristiano? Ricerca del giusto? Ma di che stiamo parlando? Basterebbe parlare dei valori che ci hanno tramandato i padri delle moderne democrazie!
Se potessi misurarmi nei contenuti lo farei, e anzi, cerco di farlo continuamente, richiamando l'attenzione sul pensiero liberale ampiamente disatteso dalla destra italiana. Ma come al solito si preferisce evitare accuratamente le questioni in gioco (libertà di informazione, pluralismo...) e parlare di giusnaturalismo, persecuzioni giudiziarie, volontà del popolo, guida del paese, procedimenti in corso..

Possiamo per una volta riportare la questione al problema vero? Il campo del confronto dovrebbe essere sulle scelte politiche di ampio respiro. Ed è su questi fronti che la politica di Berlusconi non mi convince affatto. Vogliamo parlare di liberalizzazioni e di una sana e liberale Antitrust che favorisca davvero la concorrenza? Che i liberali, se ci sono, escano fuori dalle tane!
Per il resto, chiderei un pò di rispetto per i nostri padri costituenti.

dylan7679
10-08-2008, 01:15
nono ho tempo per risponderti approfonditamente... ma alla "gente" di cui parli, in questi anni è stato raccontato che Berlusconi è solo vittima di una persecuzione giudiziaria. Ok, il popolo è sovrano, ma la democrazia è qualcosa di più complesso rispetto alla semplice delega in bianco. Altrimenti non capiremmo neanche la differenza che corre tra una democrazia ed una dittatura.

Valore cristiano? Ricerca del giusto? Ma di che stiamo parlando? Basterebbe parlare dei valori che ci hanno tramandato i padri delle moderne democrazie!
Se potessi misurarmi nei contenuti lo farei, e anzi, cerco di farlo continuamente, richiamando l'attenzione sul pensiero liberale ampiamente disatteso dalla destra italiana. Ma come al solito si preferisce evitare accuratamente le questioni in gioco (libertà di informazione, pluralismo...) e parlare di giusnaturalismo, persecuzioni giudiziarie, volontà del popolo, guida del paese, procedimenti in corso..

Possiamo per una volta riportare la questione al problema vero? Il campo del confronto dovrebbe essere sulle scelte politiche di ampio respiro. Ed è su questi fronti che la politica di Berlusconi non mi convince affatto. Vogliamo parlare di liberalizzazioni e di una sana e liberale Antitrust che favorisca davvero la concorrenza? Che i liberali, se ci sono, escano fuori dalle tane!
Per il resto, chiderei un pò di rispetto per i nostri padri costituenti.

Mi spiace ma trovo molto retorico il tuo discorso soprattutto nella sua conclusione, sara' per il tempo che non hai, ma quanto detto e' pieno delle solite parolone senza argometazioni concrete.
Mi parli di padri costituenti,ma ne conosci qualche nome senza andarlo a cercare su google ? No perche' io , non per meriti ma per obblighi purtroppo, qualcosa ne so. Erano semplici appartenenti ad un governo appena nato dai rottami della guerra. Erano centinaia di persone ( oltre 300 ) che affidarono ad una commissione di 75 cristiani il compito di abbozzare la carta costituzionale. Tra queste illuminate menti c'era poco di illuminato e molto di "obbligato". La Costituzione nacque come un grandissimo compromesso storico nel quale far entrare di tutto e di piu' in maniera da accontentare ogni interesse in gioco e far felici in concreto nessuno.La redassero socialisti,comunisti,democristini ,repubblicani,praticamente un accozzaglia di personaggi che non avevano niente a che fare l'uno con l'altro. Gente che allora cosi come dopo se avesse potuto scannarsi l'avrebbe fatto e che ci impiego' una vita a formulare il testo definitivo proprio per cercare di scontentare il meno possibile.
Per carita', non mi si fraintenda, il risultato fu piu' che accettabile ma non parliamo di Padri della Costituzione come di santi arrivati in terra per risollevare le sorti dell'amata penisola. Furono coloro i quali uscirono "vincitori" dalla sconfitta italiana che fu il ventennio e la guerra.
Se si sviscerassero i nomi di quelli che furono si potrebbero trovare,udite udite, i responsabili di gravissime pagine della storia della nostra repubblica, pagine si lotta politica, di tangenti e di sangue. Questa e' storia e chi non la conosce e' perche' non studia,cosa fondamentale per poi pretendere di avere credibilita' quando si parla di politica,di societa', di liberalismo,informazione o quello che volete.

P.S. Sono i Padri della Costituzione che hanno differenziato il parlamentare ( loro medesimi ) dall'uomo comune. Sono loro che hanno stabilito per mero interesse personale tutte le limitazioni a cui la giustizia deve sottoporsi in luogo a procedere quando trattasi di deputato da accusare.

La parte centrale del tuo intervento puo' anche essere accettata quando mi parli di discutere nel merito,anzi e' proprio quello che sto cercando di far capire. Basta con questa stantia demagogia di quello che e' etico e quello che non e' etico. La gente,scusate l'espressione forte, se ne fotte delle televisioni di Berlusconi e dei suoi processi,e' questo che dovete capire. La gente,giustamente, vuole stare meglio, vuole avere piu' soldi in tasca,vuole vedere un futuro per i proprio figli anche se cio' dovesse verificarsi per merito di uno che qualche volta ha falsificato il bilancio delle sue societa'. E questo e' giusto perche' l'ideale non esiste e a questo mondo bisogna guardare al proprio sostentamento non sindacare sulle parole che uno usa o non usa. Perche' e' quello che fa l'uomo in quanto tale,e' sua natura,e' quello che fai tu,che faccio io e che fanno tutti, I predicatori lasciamoli alle chiese.

Guren
10-08-2008, 03:29
si ma torniamo IT

questo thread parla di Alitalia:

- della fantomatica cordata pronta ad Aprile e da presentare a maggio
- del prestito ponte da 100 milioni che Berlusconi, da pdc in pectore, ha prima chiesto venisse aumentato a 300 milioni, poi ha trasformato in un aumento di capitale, cosa che ci costerà sicuramente una multa dato che è palesemente un aiuto di stato
- della nuova alleanza con un grande compagnia straniera annunciata pochi giorni fa (resta da chiarire il termine "alleanza" ma sopratutto sapere il nome di questa fantomatica compagnia :stordita: )
- di quanti esuberi ci saranno, che ovviamente pagheremo noi :doh:, 2200, 7000, 20000 ?

John Cage
10-08-2008, 11:36
Mi spiace ma trovo molto retorico il tuo discorso soprattutto nella sua conclusione, sara' per il tempo che non hai, ma quanto detto e' pieno delle solite parolone senza argometazioni concrete.
Mi parli di padri costituenti,ma ne conosci qualche nome senza andarlo a cercare su google ? No perche' io , non per meriti ma per obblighi purtroppo, qualcosa ne so. Erano semplici appartenenti ad un governo appena nato dai rottami della guerra. Erano centinaia di persone ( oltre 300 ) che affidarono ad una commissione di 75 cristiani il compito di abbozzare la carta costituzionale. Tra queste illuminate menti c'era poco di illuminato e molto di "obbligato". La Costituzione nacque come un grandissimo compromesso storico nel quale far entrare di tutto e di piu' in maniera da accontentare ogni interesse in gioco e far felici in concreto nessuno.La redassero socialisti,comunisti,democristini ,repubblicani,praticamente un accozzaglia di personaggi che non avevano niente a che fare l'uno con l'altro. Gente che allora cosi come dopo se avesse potuto scannarsi l'avrebbe fatto e che ci impiego' una vita a formulare il testo definitivo proprio per cercare di scontentare il meno possibile.
Per carita', non mi si fraintenda, il risultato fu piu' che accettabile ma non parliamo di Padri della Costituzione come di santi arrivati in terra per risollevare le sorti dell'amata penisola. Furono coloro i quali uscirono "vincitori" dalla sconfitta italiana che fu il ventennio e la guerra.
Se si sviscerassero i nomi di quelli che furono si potrebbero trovare,udite udite, i responsabili di gravissime pagine della storia della nostra repubblica, pagine si lotta politica, di tangenti e di sangue. Questa e' storia e chi non la conosce e' perche' non studia,cosa fondamentale per poi pretendere di avere credibilita' quando si parla di politica,di societa', di liberalismo,informazione o quello che volete.

P.S. Sono i Padri della Costituzione che hanno differenziato il parlamentare ( loro medesimi ) dall'uomo comune. Sono loro che hanno stabilito per mero interesse personale tutte le limitazioni a cui la giustizia deve sottoporsi in luogo a procedere quando trattasi di deputato da accusare.

La parte centrale del tuo intervento puo' anche essere accettata quando mi parli di discutere nel merito,anzi e' proprio quello che sto cercando di far capire. Basta con questa stantia demagogia di quello che e' etico e quello che non e' etico. La gente,scusate l'espressione forte, se ne fotte delle televisioni di Berlusconi e dei suoi processi,e' questo che dovete capire. La gente,giustamente, vuole stare meglio, vuole avere piu' soldi in tasca,vuole vedere un futuro per i proprio figli anche se cio' dovesse verificarsi per merito di uno che qualche volta ha falsificato il bilancio delle sue societa'. E questo e' giusto perche' l'ideale non esiste e a questo mondo bisogna guardare al proprio sostentamento non sindacare sulle parole che uno usa o non usa. Perche' e' quello che fa l'uomo in quanto tale,e' sua natura,e' quello che fai tu,che faccio io e che fanno tutti, I predicatori lasciamoli alle chiese.

I predicatori lasciamoli alle chiese, e tu intanto hai fatto un bel predicozzo.
Per prima cosa dovresti leggere meglio cosa ho scritto. Dall'alto della tua cultura non dovresti fare confusione tra i nostri costituenti che ho richiamato alla fine e i padri delle moderne democrazie, portatori di quei valori democratici che non possono essere banalizzati dal tuo riferimento al "cristiano" e "giusto".
Mancanza di argomentazioni concrete? Mancanza di studio e ricorso alle ricerche su google? Io non l'ho messa su questo piano e non ti ho dato dell'ignorante. Se tu avessi studiato meno per obblighi e più per passione, avresti capito quancosa in più di quello che ho scritto. D'altra parte la tua storia della "gente" che "se ne fotte" rappresenta benissimo il malessere del nostro paese, e non solo per la somiglianza ad un noto motto fascista.
Io intanto aspetto ancora quel gesto di orgoglio da parte dei cittadini liberali che non avviva mai. Evidentemente si preferisce questa alta cultura di strafottenza costituzionale che ormai da troppi anni imperversa sul nostro paese.

detto ciò, chiudo anch'io l'OT.

dylan7679
10-08-2008, 12:50
si ma torniamo IT

questo thread parla di Alitalia:



hai ragione, mi scuso per le divagazioni

attix
10-08-2008, 16:16
Gli atteggiamenti che hai citato come prova dell'eventuale mancanza di rispetto di Berlusconi e soci nei confronti delle istituzioni sono tutte questioni che se si giudicassero come immotivati comportamenti sarebbero al massimo considerabili cadute di stile evitabili.
Nel caso invece fossero motivati appunti a situazioni di fatto poco chiare,cosa che ti stupirai io penso, allora il discorso va a cambiare.

Spesso impariamo parole o frasi nuove di cui magari conosciamo poco il significato ma fanno moda e allora le ripetiamo a volonta' appena si puo' .
Una di queste e' proprio il famoso "rispetto delle istituzioni".
Ma in concreto cos'e' il rispetto per le istituzioni ?
Tacere ogni eventuale mancanza dei vari Presidenti della Repubblica che si sono succeduti al Quirinale anche di fronte a palesi scorrettezze da essi effettuate ? Tacere un uso meschino e politicizzato della magistratura ?
No, quello non e' mancare di rispetto alle istuzioni, quello e' richiamare le suddette istituzioni al loro compito.
Che ci sia in Italia un' aperta lotta di potere tra magistratura e Berlusconi da 15 anni a questa parte solo uno stolto potrebbe negarlo.
Bada bene. io non difendo ne' l'uno ne' l'altro, constato solo una situazione di fatto i cui 900 provvedimenti succitati e aperti dal 94 ad oggi a fronte degli zero ( ma fossero stati anche 1,2 o 10 la sostanza non cambierebbe) antecedenti alla famosa scesa in campo ne sono la piu' inconfutabile prova.

Sulla questione delle cose dette e smentite,perdonami, sei simpatico e cortese come pochi qui dentro ma davvero la ritengo davvero inutile da trattare. Ma sai cosa puo' interessarmi, anche fosse, che Berlusconi un giorno dica una cosa e il giorno dopo la smentisca. Io guardo ai fatti di quello che concretamente ha fatto e fara', le parole se le porta il vento.Meravigliarsi e indignarsi poi che un politico dica fesserie e' come stupirsi di vedere le foglie sugli alberi.

Sul tuo ultiimo punto hai ragione nel sostenere che talune mie risposte ( io parlo per me non per gli altri ovviamente) siano state similari in altri topic a quelle che predico ci siano il meno possibile quando si discute con serieta' ma come puoi constatare se di argomenti si parla davvero e se gli argomenti si "argomentano" in maniera adeguata e pacata sono felice di farlo senza frecciatine o scherno verso nessuno.
Io non sono per " parliamo e voliamoci bene" , io amo discutere se si puo' ma se mi si attacca mi adatto e sara' una giustificazione ma se tu mi mandi a quel paese e io ti rispondo a tono mi considero meno maleducato di te. :)
Noto che hai un'alta considerazione dei tuoi interlocutori. :D
Comunque lasciamo perdere e torniamo IT, non riusciremmo a trovare un punto di accordo neanche se rimanessimo a scrivere fino al 2018 :)

si ma torniamo IT

questo thread parla di Alitalia:

- della fantomatica cordata pronta ad Aprile e da presentare a maggio
- del prestito ponte da 100 milioni che Berlusconi, da pdc in pectore, ha prima chiesto venisse aumentato a 300 milioni, poi ha trasformato in un aumento di capitale, cosa che ci costerà sicuramente una multa dato che è palesemente un aiuto di stato
- della nuova alleanza con un grande compagnia straniera annunciata pochi giorni fa (resta da chiarire il termine "alleanza" ma sopratutto sapere il nome di questa fantomatica compagnia :stordita: )
- di quanti esuberi ci saranno, che ovviamente pagheremo noi :doh:, 2200, 7000, 20000 ?

Chiedo scusa
:ave:
:D

IlCarletto
10-08-2008, 20:06
intanto studio aperto ha gettato merda in qualunque modo su ryanair... accusandola di nascondere e trucchetti per far pagare oro valigie.. extra-pesi etc etc.c.

non sanno + che pesci prendere per salvare o difendere l'immagine di alitalia..

che schifo . .

Sir.Jerry
11-08-2008, 17:17
intanto studio aperto ha gettato merda in qualunque modo su ryanair... accusandola di nascondere e trucchetti per far pagare oro valigie.. extra-pesi etc etc.c.

non sanno + che pesci prendere per salvare o difendere l'immagine di alitalia..

che schifo . .

Ti quoto.
I prezzi di ryanair, con tutti i sovrappezzi possibili ed immaginabili, sono più bassi di alitalia... e non mi dite che il servizio è migliore in alitalia che ho viaggiato con loro.
Sono andato a Parigi con la ryanair... 80€ andata e 80€ ritorno e servizio impeccabile... non so se mi spiego.

cocis
11-08-2008, 17:23
intanto studio aperto ha gettato merda in qualunque modo su ryanair... accusandola di nascondere e trucchetti per far pagare oro valigie.. extra-pesi etc etc.c.

non sanno + che pesci prendere per salvare o difendere l'immagine di alitalia..

che schifo . .

da quando studio paerto è un giornale ??? :ciapet: :stordita:

Tefnut
11-08-2008, 17:44
Ti quoto.
I prezzi di ryanair, con tutti i sovrappezzi possibili ed immaginabili, sono più bassi di alitalia... e non mi dite che il servizio è migliore in alitalia che ho viaggiato con loro.
Sono andato a Parigi con la ryanair... 80€ andata e 80€ ritorno e servizio impeccabile... non so se mi spiego.

ma soprattutto (ho fatto pochi viaggi ) tutti puntuali, l'unico alitalia in ritardo :asd:

John Cage
11-08-2008, 19:08
Ti quoto.
I prezzi di ryanair, con tutti i sovrappezzi possibili ed immaginabili, sono più bassi di alitalia... e non mi dite che il servizio è migliore in alitalia che ho viaggiato con loro.
Sono andato a Parigi con la ryanair... 80€ andata e 80€ ritorno e servizio impeccabile... non so se mi spiego.

io sono andato a parigi con ryanair e ho speso 30€ a/r.

Sir.Jerry
11-08-2008, 19:18
io sono andato a parigi con ryanair e ho speso 30€ a/r.

2 persone... :D ho dimenticato ;)

greasedman
11-08-2008, 19:52
Scusate, ma come si fa a compilare quattrocentocinquanta post sulla vicenda Alitalia?

Ci vuole tanto a dire che è stata una colossale presa per il culo (abbondantemente pronosticata come tale e che i "soliti" si sono bevuti) utile solo ad imbonirsi voti di scambio coi campanilisti che vi si erano impuntati?

Ora per giunta sappiamo anche a cosa servivano quei voti: a far votare le leggine per il Re anche a quelli che, come la Lega, di Silvio e delle sue porcate non gliene poteva fregare di meno.

SpaCeOne
11-08-2008, 21:14
Scusate, ma come si fa a compilare quattrocentocinquanta post sulla vicenda Alitalia?

Ci vuole tanto a dire che è stata una colossale presa per il culo (abbondantemente pronosticata come tale e che i "soliti" si sono bevuti) utile solo ad imbonirsi voti di scambio coi campanilisti che vi si erano impuntati?

Ora per giunta sappiamo anche a cosa servivano quei voti: a far votare le leggine per il Re anche a quelli che, come la Lega, di Silvio e delle sue porcate non gliene poteva fregare di meno.

Ora che abbiamo preso atto di essere stati presi in giro facciamo qualcosa o subiamo come al solito ?

Lorekon
12-08-2008, 13:22
Scusate, ma come si fa a compilare quattrocentocinquanta post sulla vicenda Alitalia?

Ci vuole tanto a dire che è stata una colossale presa per il culo (abbondantemente pronosticata come tale e che i "soliti" si sono bevuti) utile solo ad imbonirsi voti di scambio coi campanilisti che vi si erano impuntati?

Ora per giunta sappiamo anche a cosa servivano quei voti: a far votare le leggine per il Re anche a quelli che, come la Lega, di Silvio e delle sue porcate non gliene poteva fregare di meno.

esserne tutti consapevoli sarebbe già un inizio, ma come vedi c'è sempre chi è più realista del re...

Anodaram
26-08-2008, 10:38
ma nessuno commenta le novità???

Leggevo ieri che la "cordata" ha dettato le sue condizioni,dividere alitalia in due tronconi,uno che raggruppa il meglio del gruppo e l'altro che raggruppa tutte le attività in perdità e si accolla tutti i debiti.

Indovinate la cordata a quale dei due tronconi è interessata??

La mia domanda è: e la parte in perdita con debiti annessi chi se la piglia?

Se se la tiene lo stato che bisogno c'è di vendere la parte buona?

Questa è una truffa a danno del popolo italiano

greasedman
26-08-2008, 10:52
La mia domanda è: e la parte in perdita con debiti annessi chi se la piglia?

Se se la tiene lo stato che bisogno c'è di vendere la parte buona?

Questa è una truffa a danno del popolo italiano

Tutti parlano di questa "bad company", ma nessuno che dice fuori dai denti chi se la prenderà in carico. Anzi, nessuno che spieghi al volgo almeno cos'è una badcompany.

Quindi i valorosi cordatari si beccano una nuova società senza debiti e con 7000 stipendi in meno da pagare. La merda la puliscono gli altri.


A noi gli onori, a voi gli oneri.

GioFX
26-08-2008, 10:54
Forse il piano Air France (pareggio entro due anni) era troppo ottimistico, magari anche irrealizzabile... però almeno ci mettevano 1 mld e si accollavano i debiti (un privato), ora saremo noi tutti a pagare!

Evvai!

LUVІ
26-08-2008, 11:17
Forse il piano Air France (pareggio entro due anni) era troppo ottimistico, magari anche irrealizzabile... però almeno ci mettevano 1 mld e si accollavano i debiti (un privato), ora saremo noi tutti a pagare!

Evvai!

BAC

Blue Spirit
26-08-2008, 11:26
BAC


ci sarebbe da ridere, se non fosse che c'è solo da piangere:(

Deuced
26-08-2008, 11:27
ma nessuno commenta le novità???

Leggevo ieri che la "cordata" ha dettato le sue condizioni,dividere alitalia in due tronconi,uno che raggruppa il meglio del gruppo e l'altro che raggruppa tutte le attività in perdità e si accolla tutti i debiti.

Indovinate la cordata a quale dei due tronconi è interessata??

La mia domanda è: e la parte in perdita con debiti annessi chi se la piglia?

Se se la tiene lo stato che bisogno c'è di vendere la parte buona?

Questa è una truffa a danno del popolo italiano


l'ho sentita anch'io,tra l'altro di sfuggita al tg1,che è tutto tranne che di opposizione.In pratica lo stato si accolla i debiti,il resto lo acquista la cordata a prezzo stracciato;carlo toto addirittura venderebbe airone alla cordata (ricordo che airone è piena di debiti) e in cambio riceverebbe azioni della nuova compagnia.In pratica arricchiranno i soliti noti e noi itagliani pagheremo i loro debiti.E questi dovrebbero salvare alitalia dalle grinfie straniere?Meglio onesti e stranieri che italiani e ladri

VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA,indifendibili :muro:

AIR FRANCE era ORO rispetto a questi buffoni che acquisiranno la compagnia

lupotto
26-08-2008, 11:40
l'ho sentita anch'io,tra l'altro di sfuggita al tg1,che è tutto tranne che di opposizione.In pratica lo stato si accolla i debiti,il resto lo acquista la cordata a prezzo stracciato;carlo toto addirittura venderebbe airone alla cordata (ricordo che airone è piena di debiti) e in cambio riceverebbe azioni della nuova compagnia.In pratica arricchiranno i soliti noti e noi itagliani pagheremo i loro debiti.E questi dovrebbero salvare alitalia dalle grinfie straniere?Meglio onesti e stranieri che italiani e ladri

VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA,indifendibili :muro:

AIR FRANCE era ORO rispetto a questi buffoni che acquisiranno la compagnia


Ma questi sono gli imprenditori Italiani che sanno far business solo con il sedere degli altri:muro: :muro:

Bravo Silvio tu si che ci tieni al paese!!!!!!:O :O

E poi ci stupiamo se all'estero noi siamo quelli "pizza spaghetti e mandolino":muro:

DvL^Nemo
26-08-2008, 11:45
Prepariamo altri 300 milioni di euro o quanto sara'..:muro: :muro:
FORZA COSI'

generals
26-08-2008, 11:59
Alitalia, la cordata fissa le condizioni
Il piano potrebbe andare al vaglio del governo già nel consiglio dei ministri di giovedì
di ETTORE LIVINI
Alitalia, la cordata fissa le condizioni

MILANO - La cordata tricolore per Alitalia - o perlomeno per la polpa della compagnia di bandiera - esce allo scoperto e pone le sue condizioni "politiche" per il salvataggio: un decreto normativo da approvare in tempi brevissimi (l'auspicio è già nel consiglio dei ministri di giovedì) che consenta non solo di dividere in due la società - attività sane da una parte, debiti e business in perdita dall'altra - ma anche di rivedere il contratto di lavoro dei dipendenti del gruppo per riportare i conti in linea di galleggiamento.

I potenziali investitori in Alitalia si sono riuniti ieri per la prima volta sotto la regia di Banca Intesa per mettere a punto gli ultimi dettagli dell'operazione. Il ruolo di "pivot" nella cordata dovrebbe spettare a Roberto Colaninno, disposto secondo indiscrezioni a investire con la Immsi circa 200 milioni ricevendo in cambio (con l'ok di tutti i soci ribadito ieri) il ruolo di presidente con deleghe forti dal punto di vista strategico. Carlo Toto girerebbe per circa 300 milioni la sua Air One alla newco e ne reinvestirebbe circa un centinaio, probabilmente con il ruolo di vicepresidente.

La poltrona di amministratore delegato andrà invece a Rocco Sabelli che ieri ha illustrato le linee di massima del piano Fenice ai futuri azionisti: il progetto - cui lui stesso ha lavorato nelle ultime due settimane e ancora da finalizzare in alcune parti come la partnership strategica (Lufthansa, interessata pure ad Austrian, è in pole) - prevede una compagnia più snella, con un ritorno parziale a Malpensa, molto outsourcing e una quota vicino al 65% del mercato domestico.

All'incontro di ieri hanno partecipato anche altri gruppi pronti a mettere sul piatto cifre importanti anche se un po' meno significative (in linea di massima sotto i 50 milioni): le famiglie Fossati e Riva, Sintonia (gruppo Benetton), Aponte, la Fingen dei toscani Fratini (quelli che hanno lanciato i jeans Rifle), il gruppo Ligresti e i fondi Equinox e Clessidra. Alla fine il parterre di soci dovrebbe arrivare a una quindicina di nomi tra cui Pirelli, Marcegaglia e Gavio.

Affiancati finanziariamente e forse con partecipazioni azionarie da Banca Intesa e (almeno così ha lasciato intendere Cesare Geronzi) da Mediobanca. Gli impegni raccolti ammontano per la prima fase dell'operazione a circa un miliardo di euro. Alla riunione ha partecipato pure Bruno Ermolli che ha dato una mano decisiva in una prima fase a mettere insieme la cordata.

Il meeting di ieri, pur significativo, è però solo un primo passo. Il primo nodo da affrontare ora è quello del decreto ministeriale per il salvataggio. Le condizioni poste ieri sono piuttosto dure ma il governo, dopo aver dato la manleva al management su eventuali ricorsi dei creditori, sembra deciso ad andare fino in fondo per evitare il crac della compagnia dopo aver fatto scappare Air France.

L'altro ostacolo, ancora più alto, è quello dei sindacati. Ieri non si è parlato di esuberi. Ma il piano Fenice non sarà una passeggiata, si parla di 5-7mila esuberi - più di quelli previsti da Air France - garantiti da ammortizzatori sociali. Se il progetto di Banca Intesa non dovesse andare in porto, però, il rischio è che l'intera Alitalia rimanga sotto il cappello della bad company e di un commissario, avviandosi verso il fallimento. E a quel punto i tagli sarebbero molti di più.

Il D-Day per la nuova Alitalia - se la Marzano sarà rivista già giovedì - scatterà venerdì prossimo: il cda approverà i conti in profondo rosso e sancirà l'insolvenza chiedendo l'amministrazione controllata. E il nuovo commissario avvierà da subito i meccanismi per girare l'azienda ai nuovi soci raccolti da Banca Intesa.
(26 agosto 2008)


Ovvero tutto scaricato sul contribuente...:rotfl:

Korn
26-08-2008, 11:59
cvd?

Pucceddu
26-08-2008, 11:59
2 persone... :D ho dimenticato ;)

Serio?
Quando?Come?Quanto hai prenotato prima?

cocis
26-08-2008, 14:27
un nome una garanzia.. :stordita: :stordita: :stordita:

26/8/2008
Alitalia, un miliardo per rinascere

La cordata guidata da Roberto Colaninno


http://www.tgfin.mediaset.it/tgfin/articoli/articolo425163.shtml

niko974
26-08-2008, 14:34
gli esuberi piazzati in qualke ente?

Anodaram
26-08-2008, 17:23
gli esuberi piazzati in qualke ente?

si nell'ente "Tanto cacciano i soldi i contribuenti":D

:cry: :cry: :cry: :cry:

ma posssibile che nessun giornalista avvicini uno dei politici al governo e chieda:

Signori ma la badcompany chi se la ciuccia????

Ah tra parentesi,sarei capace pure io di salvare alitalia una volta tolti debiti ed attività in perdita:rolleyes:

Jackari
26-08-2008, 17:43
si nell'ente "Tanto cacciano i soldi i contribuenti":D

:cry: :cry: :cry: :cry:

ma posssibile che nessun giornalista avvicini uno dei politici al governo e chieda:

Signori ma la badcompany chi se la ciuccia????

Ah tra parentesi,sarei capace pure io di salvare alitalia una volta tolti debiti ed attività in perdita:rolleyes:

come chi se la ciuccia?
lo stato!!

Charonte
26-08-2008, 17:56
un nome una garanzia.. :stordita: :stordita: :stordita:

26/8/2008
Alitalia, un miliardo per rinascere

La cordata guidata da Roberto Colaninno


http://www.tgfin.mediaset.it/tgfin/articoli/articolo425163.shtml


minchia quanti soldi
allora non ce tutta sta crisi

io sto provando a farmi mandare 1 euro da tutta italia
cazzo 50 milioni di persone 1 euro alla fine ho 50 milioni di euro
dato la stupidita degli italiani penso di riuscirci

Onisem
26-08-2008, 18:05
si nell'ente "Tanto cacciano i soldi i contribuenti":D

:cry: :cry: :cry: :cry:

ma posssibile che nessun giornalista avvicini uno dei politici al governo e chieda:

Signori ma la badcompany chi se la ciuccia????

Ah tra parentesi,sarei capace pure io di salvare alitalia una volta tolti debiti ed attività in perdita:rolleyes:

Ed invece vedrai che nemmeno così la rilanceranno. La spolperanno. Questo sanno fare, i "grandi" manager italiani e politici boss loro referenti.

חוה
26-08-2008, 18:16
Il piano e gli esuberi

Dopo l'incontro di ieri tra Intesa SanPaolo e i rappresentanti degli investitori che entreranno nella cordata, intanto, sono emersi alcuni particolari sul piano. Il più atteso è il dato sugli esuberi. Secondo quanto ha riferito una fonte finanziaria, il piano prevede tra i 6mila e i 6.500 lavoratori in esubero distribuite tra Az Servizi, le funzioni operative e nelle cosiddette risorse "overhead", legate ad attività che non generano profitti. Per una parte di questi lavoratori il piano ipotizza la riconversione e l'impiego nella newco in cui dovrebbero confluire le attività redditizie della compagnia. La riconversione professionale, riferiscono le fonti, punterebbe soprattutto a recuperare personale per le attività di volo. Gli altri dipendenti in esubero confluirebbero nella "bad company" destinata a continuare a pesare sui conti pubblici (con debiti, rotte e attività in perdita) attraverso Fintecna o la Cdp.



http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Finanza%20e%20Mercati/2008/08/alitalia-air-france-klm.shtml?uuid=b3268a42-7384-11dd-8a56-71fd8ecbff6f&DocRulesView=Libero

dylan7679
26-08-2008, 19:08
edit

MaBru
26-08-2008, 19:44
Colaninno...

Ma cazzo sempre quelli?

scorpionkkk
26-08-2008, 19:50
Spettacolo, vediamo se ho capito: in sostanza si formano due società, una in utile ed una in bancarotta. La prima eredita le parti funzionanti di alitalia e delega le parti mancanti tramite outsourcing verso, probabilmente, società appartenenti ai vari gruppi aderenti.
Lo stato e le parti sociali si beccano le parti in perdita impegnandosi a risanarle attraverso i finanziamenti ed attraverso la cassa integrazione.

Se fosse cosi è capace anche il mio cane a fare il manager..che ci vuole..

_TeRmInEt_
26-08-2008, 19:54
Ecco la cordata degli squali.

Altro che italianità a quelli interessano solo i dividendi.

LUVІ
26-08-2008, 20:09
edit

Come?!!? E il tuo "ecco la cordata" che avevi scritto prima? :asd:

Alien
26-08-2008, 20:15
Quindi abbiamo sborsato 300mln di € per poi dare la parte buona dell'azienda a degli squali e sobbarcarci la parte in perdita?
ottimo!!

Certo che gli imprenditori italiani son veramente in gamba: a queste condizioni anche il mio cane sarebbe capace di farlo ... :muro:

DvL^Nemo
26-08-2008, 20:20
Quindi abbiamo sborsato 300mln di € per poi dare la parte buona dell'azienda a degli squali e sobbarcarci la parte in perdita?
ottimo!!

Certo che gli imprenditori italiani son veramente in gamba: a queste condizioni anche il mio cane sarebbe capace di farlo ... :muro:

Pensa che quei 300 milioni sono solo l'inizio adesso dovremmo sobbarcarci un carrozzone di gente che non fa un ca... dalla mattina alla sera

Alien
26-08-2008, 20:23
Pensa che quei 300 milioni sono solo l'inizio adesso dovremmo sobbarcarci un carrozzone di gente che non fa un ca... dalla mattina alla sera

no, non farmelo pensare!! :muro:
e fossero solo gli esuberi il problema.
e il debito chi lo paga?
finirà tutto nella badcompany, naturlamente.

in questo modo potevano anche rilevare Parmalat: i debiti allo stato, le aziende produttive ai privati e tutto si sarebbe sistemato.
Abbiamo trovato la soluzione a tutti i problemi di fallimento: la statalizzazione dei debiti!

DvL^Nemo
26-08-2008, 20:26
no, non farmelo pensare!! :muro:
e fossero solo gli esuberi il problema.
e il debito chi lo paga?
finirà tutto nella badcompany, naturlamente.

in questo modo potevano anche rilevare Parmalat: i debiti allo stato, le aziende produttive ai privati e tutto si sarebbe sistemato.
Abbiamo trovato la soluzione a tutti i problemi di fallimento: la statalizzazione dei debiti!

Lo stanno imparando anche all'estero, vedi la crisi dei subprime in USA.. Si stanno "italiianizzando" anche loro.. Era uscito un articolo su qualche giornale USA al riguardo..

Onisem
26-08-2008, 20:36
Colaninno...

Ma cazzo sempre quelli?
Perchè Geronzi? Tronchetti Provera?? Più che nomi sono garanzie (di fallimento).

Onisem
26-08-2008, 20:38
Come?!!? E il tuo "ecco la cordata" che avevi scritto prima? :asd:

Magari qualche briciola di decenza o pudore. Possibile?

dylan7679
26-08-2008, 20:42
Come?!!? E il tuo "ecco la cordata" che avevi scritto prima? :asd:

ho editato perche' quanto scritto poteva sembrare provocatorio e non mi andava come non mi e' mai andato di polemizzare in maniera sterile come qui molti sono abitauti a fare, e il tuo intervento lo conferma :)

edito ancora aggiungendo:

la cordata che non si credeva esistesse c'e' e questo e' quanto,
per cio' che concerne i dettagli dell'operazione che tutt'ora non ci sono mi astengo dal commentare come inopportunamente molti stanno facendo. Di ufficiale c'e' poco e niente a parte la nascita della nuova compagnia italiana. Tutto il resto e' pura congettura tipica di chi sta all'opposizione.
Ad oggi l'unico dato reale e pragmaticamente verificabile e' che un'altra presunta falsa promessa del PdC e' stata mantenuta. Non si sa ancora cosa ne uscira' fuori ma l'oggetto di scherno di tanti post si e' dimostrato,come spesso accade, pretestuoso e poco serio.

LUVІ
26-08-2008, 20:55
ho editato perche' quanto scritto poteva sembrare provocatorio e non mi andava come non mi e' mai andato di polemizzare in maniera sterile come qui molti sono abitauti a fare, e il tuo intervento lo conferma :)

Ma nooo, non ti va di polemizzare in maniera sterile :sofico:

Ah si, sorrisetto :)

Onisem
26-08-2008, 20:55
ho editato perche' quanto scritto poteva sembrare provocatorio e non mi andava come non mi e' mai andato di polemizzare in maniera sterile come qui molti sono abitauti a fare, e il tuo intervento lo conferma :)

edito ancora aggiungendo:

la cordata che non si credeva esistesse c'e' e questo e' quanto,
per quanto riguarda i dettagli dell'operazione che tutt'ora non ci sono mi astengo dal commentare come inopportunamente molti stanno facendo. Di ufficiale c'e' poco e niente a parte la nascita della nuova compagnia italiana. Tutto il resto e' pura congettura tipica di chi sta all'opposizione.
Ad oggi l'unico dato reale e pragmaticamente verificabile e' che un'altra presunta falsa promessa del PdC e' stata mantenuta. Non si sa ancora cosa ne uscira' fuori ma l'oggetto di scherno di tanti post si e' dimostrato,come spesso accade, pretestuoso e poco serio.

Mamma mia... No guarda, qui l'unica previsione verificata è che la cordata si è rivelata essere la solita mafioso-bancaria di rapina a danno dei contribuenti in puro italian style. E ci vuole fegato (o altro) per non ammetterlo. Già l'asset annunciato (bad company, good company...) fa capire molte cose.

Blue Spirit
26-08-2008, 20:56
ho editato perche' quanto scritto poteva sembrare provocatorio e non mi andava come non mi e' mai andato di polemizzare in maniera sterile come qui molti sono abitauti a fare, e il tuo intervento lo conferma :)

edito ancora aggiungendo:

la cordata che non si credeva esistesse c'e' e questo e' quanto,


ma si, dopotutto è apparsa con soli 4 mesi e mezzo di ritardo, e ancora non sa nemmeno essa stessa cosa sia realmente:) non commento il resto che è meglio...

LUVІ
26-08-2008, 20:56
Magari qualche briciola di decenza o pudore. Possibile?

No, vedi sopra. :doh: :help:

John Cage
26-08-2008, 21:03
ho editato perche' quanto scritto poteva sembrare provocatorio e non mi andava come non mi e' mai andato di polemizzare in maniera sterile come qui molti sono abitauti a fare, e il tuo intervento lo conferma :)

edito ancora aggiungendo:

la cordata che non si credeva esistesse c'e' e questo e' quanto,
per cio' che concerne i dettagli dell'operazione che tutt'ora non ci sono mi astengo dal commentare come inopportunamente molti stanno facendo. Di ufficiale c'e' poco e niente a parte la nascita della nuova compagnia italiana. Tutto il resto e' pura congettura tipica di chi sta all'opposizione.
Ad oggi l'unico dato reale e pragmaticamente verificabile e' che un'altra presunta falsa promessa del PdC e' stata mantenuta. Non si sa ancora cosa ne uscira' fuori ma l'oggetto di scherno di tanti post si e' dimostrato,come spesso accade, pretestuoso e poco serio.

Ma dai. La cordata era stata data per pronta ancora prima delle elezioni. Si parlava di una cordata PER SALVARE ALITALIA. Ma era la solita menzogna. Non c'era nessuna cordata. Ora hanno messo su questa cosa che non riguarda il salvataggio di Alitalia, ma la creazione di qualcosa di diverso all'indomani del fallimento di Alitalia.

cocis
26-08-2008, 23:19
il non plus ultra italiano .. :stordita: :stordita: :stordita:

http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_757783215.html

LA NUOVA SOCIETA'
ROMA - Sono sedici i primi soci che hanno sottoscritto quote paritetiche simboliche e pari a poche migliaia di euro nella società Compagnia Aerea Italiana, costituita con l'obiettivo di dare vita alla nuova compagnia di bandiera italiana.
Ecco di seguito i partecipanti:
- Roberto Colaninno (attraverso IMMSI), che sarà il presidente della nuova società
- Gruppo Benetton attraverso Atlantia
- Gruppo Aponte
- Gruppo Riva
- Gruppo Fratini attraverso FINGEN
- Gruppo Ligresti attraverso FONSAI
- Equinox
- Clessidra
- Gruppo Toto
- Gruppo Fossati attraverso FINDIM
- Marcegaglia
- Caltagirone Bellavista attraverso Acqua marcia
- Gruppo Gavio attraverso ARGO
- Davide Maccagnani attraverso MACCA
- Tronchetti Provera
- Intesa Sanpaolo


Rocco Sabelli è stato nominato amministratore unico della società Compagnia Aerea Italiana. Nei prossimi giorni la società stessa sarà trasformata in SpA e dotata di un Consiglio di Amministrazione presieduto da Roberto Colaninno, con Rocco Sabelli Amministratore Delegato.

GioFX
26-08-2008, 23:22
Giuro che se AF rientra dalla finestra come pare, per partecipare agli utili è la volta che abbandono questo paese. Si sarebbe toccato il fondo del ridicolo.

Mamma che puttanaio... fra tutti quelli, a parte Toto con la sua ultrandebitata AP, chi cacchio ha mai avuto a che fare con il business dell'aviazione commerciale, ma anche solo dell'aviazione in genere?!?

VIVA L'ITALIA!!!

Guren
27-08-2008, 01:04
non ho capito una cosa (io di finanza non sono esperto)

entra nella società il proprietario di AirOne vendendola alla nuova società per 300.000.000 (+ debiti di AirOne) e però ne reinveste nella cordata solo 100.000.000 .... e i 200 milioni di differenza? :confused: :confused: :confused:

Korn
27-08-2008, 07:46
e son sempre quelli sempre... che paese del cazzo

er-next
27-08-2008, 08:15
non ho capito una cosa (io di finanza non sono esperto)

entra nella società il proprietario di AirOne vendendola alla nuova società per 300.000.000 (+ debiti di AirOne) e però ne reinveste nella cordata solo 100.000.000 .... e i 200 milioni di differenza? :confused: :confused: :confused:

prova un pò ad indovinare.. chi si accollerà i debiti di alitalia con un bel giochetto di finanza creativa?

alex10
27-08-2008, 08:19
non ho capito una cosa (io di finanza non sono esperto)

entra nella società il proprietario di AirOne vendendola alla nuova società per 300.000.000 (+ debiti di AirOne) e però ne reinveste nella cordata solo 100.000.000 .... e i 200 milioni di differenza? :confused: :confused: :confused:

Comincia a piegarti in avanti ....

http://bp1.blogger.com/_kU8lNrUNO0o/R0B1P9Vk5LI/AAAAAAAAACc/O1E2wkiZ6eQ/s320/supposte-gialle+-+Copia.jpg

:D :D :D :D

Brakon
27-08-2008, 08:26
Ma guarda che manovra intelligente, chiunque non ci abbia pensato prima è un fesso :eek: Se la mia azienda fallisce, d'ora in poi, la soluzione sarà dividerla in due, lasciare la parte coi debiti allo stato che se la smazzi, e io e i miei amici di merende ci divertiamo con la parte in attivo.
Rinse and repeat.

:(

E nemmeno si vergognano a asconderlo questo "giochino dei furbetti", ormai non hanno nemmeno la vergogna di fare queste cose sottobanco, anzi... tanto sanno che almeno metà italia continuerà a pensare che lo stiano facendo per il nostro bene.

E noi paghiamo...

P.S.: Tronchetti??? Benetton?!?! Alè! Mancano solo Corona, Ricucci e compagnia bella, poi abbiamo un bel minestrone della più alta classe dirigente italiana.

חוה
27-08-2008, 08:42
il non plus ultra italiano .. :stordita: :stordita: :stordita:

http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_757783215.html

LA NUOVA SOCIETA'
ROMA - Sono sedici i primi soci che hanno sottoscritto quote paritetiche simboliche e pari a poche migliaia di euro nella società Compagnia Aerea Italiana, costituita con l'obiettivo di dare vita alla nuova compagnia di bandiera italiana.
Ecco di seguito i partecipanti:
- Roberto Colaninno (attraverso IMMSI), che sarà il presidente della nuova società
- Gruppo Benetton attraverso Atlantia
- Gruppo Aponte
- Gruppo Riva
- Gruppo Fratini attraverso FINGEN
- Gruppo Ligresti attraverso FONSAI
- Equinox
- Clessidra
- Gruppo Toto
- Gruppo Fossati attraverso FINDIM
- Marcegaglia
- Caltagirone Bellavista attraverso Acqua marcia
- Gruppo Gavio attraverso ARGO
- Davide Maccagnani attraverso MACCA
- Tronchetti Provera
- Intesa Sanpaolo


Rocco Sabelli è stato nominato amministratore unico della società Compagnia Aerea Italiana. Nei prossimi giorni la società stessa sarà trasformata in SpA e dotata di un Consiglio di Amministrazione presieduto da Roberto Colaninno, con Rocco Sabelli Amministratore Delegato.
volente o nolente quelli sono i grandi industriali / finanzieri italiani, manca giusto LCdM

ah, Caltagirone non è quello :D è il cugino coniugato rovelli

alex10
27-08-2008, 08:47
volente o nolente quelli sono i grandi industriali / finanzieri italiani, manca giusto LCdM

ah, Caltagirone non è quello :D è il cugino coniugato rovelli

Ah ... beh .... è qul Caltagirone coniugato Rovelli ..... allora siamo a posto .... :asd: :asd:

alex10
27-08-2008, 09:07
Siamo nelle mani di questo signore .....

http://www.repubblica.it/2008/07/sezioni/economia/alitalia-24/scalfari-giocooca/stor_13755804_26080.jpg

Cmq articolone troppo lungo da postare di Scalfari

http://www.repubblica.it/2008/07/sezioni/economia/alitalia-24/scalfari-giocooca/scalfari-giocooca.html

Alcuni interessanti stralci ....

LA SOLUZIONE dell'"affaire" Alitalia (che è stata formalizzata ieri) non è una bufala. Si chiama con questo termine figurato la vendita di una patacca, una truffa in piena regola. Invece la soluzione Alitalia è un'altra cosa: un imbroglio politico che cerca di far passare con una diversa apparenza e in condizioni peggiori la stessa sostanza che era stata già concordata nello scorso mese di marzo con Air France.
Insomma un'operazione d'immagine che costerà ai contribuenti italiani un miliardo di euro come minimo, più il costo sociale degli esuberi, cioè dei licenziamenti che saranno più del doppio e poco meno del triplo di quanto sarebbe avvenuto in marzo.

Il caso Alitalia era invece diverso. I Benetton non hanno alcun interesse a partecipare ad una compagnia di trasporto aereo. Possono metterci qualche spicciolo se proprio serve a salvare l'immagine politica, ma il loro interesse è un altro. I Benetton sono da tempo diventati costruttori di opere pubbliche: l'attuale aeroporto di Fiumicino l'hanno fatto le loro imprese. È un sito studiato per ospitare 30 mila passeggeri al giorno. Ma ora le previsioni per i prossimi vent'anni richiedono un aeroporto da 60 mila passeggeri in transito giornaliero. Perciò bisogna ricostruire Fiumicino nell'ambito di un progetto che ne faccia un "hub" mediterraneo. Ecco: i Benetton puntano su questo obiettivo. Non sono mica molliche.

Naturalmente, se la previsione d'un aeroporto da 60 mila transiti è corretta, non c'è assolutamente nulla di male a mettere in gara l'opera pubblica. Una trattativa privata senza concorrenti sarebbe uno strappo non da poco. Ma Tremonti è capace di questo e di altro nell'ambito di una strategia di Stato-padrone e di primazia della politica.
Però c'è un altro problema che lo stesso Benetton sollevò in quell'intervista: le tariffe da applicare alle compagnie di trasporto per utilizzo dell'aeroporto e, tra queste, in particolare le tariffe della compagnia di fittizia bandiera. Mi domando se non ci sia un conflitto di interessi tra un Benetton gestore dell'aeroporto e un Benetton azionista di Alitalia.

Di Ligresti si sanno molte cose e molte altre si intuiscono. Costruirà non so quanti milioni di metri cubi connessi (insieme alle circostanti aree) con l'Expo di Milano. Guida un gruppo gigantesco, immobiliare, finanziario, assicurativo. Sta nel sindacato di Mediobanca e come tale allunga l'occhio anche sul Corriere della Sera. Metterà una cinquantina di milioni anche in Alitalia. Per lui sono spiccioli e possono venir buoni con tanta terra al sole. E poi la sua banca di riferimento non è Intesa-Sanpaolo? È opportuno rendersi utili a chi finanzia i propri affari, accade da che mondo è mondo.

alex10
27-08-2008, 09:16
http://www.corriere.it/editoriali/08_agosto_27/alitalia_insidie_percorso_3e321f26-73f7-11dd-97d8-00144f02aabc.shtml


Alitalia, le insidie di un percorso

di Francesco Giavazzi

Ci sono quattro buoni motiviper cui il piano per Alitalia predisposto da Banca Intesa desta dubbi e perplessità, inducendo, pare, anche qualche membro del governo a suggerire che venga riconsiderata l’offerta di Air France sdegnosamente rifiutata quattro mesi fa. 1) Il piano rischia di costare ai contribuenti oltre un miliardo di euro, un terzo dei tagli alla scuola previsti dalla Finanziaria; 2) Gli imprenditori :asd: che dovrebbero acquisire il controllo della Nuova Alitalia corrono rischi seri: sono stati a lungo minimizzati, ma venuti al dunque non è più possibile nasconderli. Vogliamo davvero rischiare di trasferire su alcune nostre imprese, oltre che sui contribuenti, il costo del disastro di Alitalia? 3) Il piano verrebbe immediatamente impugnato dalla Ue e da quel contenzioso temo usciremmo perdenti; 4) Il piano richiede che vengano sospese le regole anti-trust, creando un precedente pericoloso per la politica della concorrenza.
...

Il governo ha poi trasformato il prestito in capitale, ma con una formula ambigua che ne consente la restituzione all’azionista qualora Bruxelles lo richieda. Quindi se la Vecchia Alitalia non avrà fondi sufficienti, sarebbe la Nuova Alitalia a dover rimborsare allo Stato i 300 milioni del prestito (che in cassa non ci sono più perché sono serviti a coprire le perdite dei primi mesi dell’anno). Altrimenti la controversia con Bruxelles si aggraverebbe ulteriormente.
...

L’offerta di Air France non apriva problemi con Bruxelles e non costava nulla, tranne le indennità per un numero di esuberi comunque inferiore: anzi portava qualche spicciolo nelle casse dello Stato perché i francesi avrebbero pagato, seppur poco, le azioni di Alitalia.

DvL^Nemo
27-08-2008, 09:19
Ma che gli frega che ci fara' causa la UE, alla fine pagheremo le solite multe milionarie.. Comunque e' uno schifo permettetemi togliere soldi alla scuola per darli a questa baracca che non sta in piedi :mad: :mad:

alex10
27-08-2008, 09:22
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/economia/200808articoli/35965girata.asp

C'è un piano per ricollocarli tra Poste, Fintecna, Fisco e Demanio

AUGUSTO MINZOLINI

Domani ci sarà la gran “rentrèe” di Silvio Berlusconi studiata accuratamente per valorizzarne l’effetto mediatico visto che nei piani del Cavaliere dovrebbe coincidere con la soluzione della seconda emergenza nazionale sbandierata durante l’ultima campagna elettorale: la crisi dell’Alitalia. Il premier è soddisfatto del lavoro svolto. E’ convinto che, malgrado i costi sociali, il governo abbia lavorato al meglio. «Di più non potevamo fare - ha spiegato Berlusconi a chi ha parlato con lui in queste settimane -. Abbiamo mantenuto le promesse: Alitalia resta la nostra compagnia di bandiera. Una compagnia risanata che non avrà problemi a trovare alleanze internazionali. Anzi, ora saranno le altre compagnie che faranno a gara per allearsi con noi. A cominciare dai francesi...»

:sbonk:

Sul secondo problema, invece, continuano ancora a ballare le cifre sui lavoratori da indirizzare verso altre società. «Ci sono diverse alternative - confida Giampiero Cantoni, uno dei consiglieri del premier - come quelle di far assorbire gli esuberi in altre società come la Fintecna, le Poste, l’agenzia delle entrate e il demanio».

:yeah:

«La “newco” - osserva Mario Valducci, presidente della commissione Trasporti - interessa tutti. Air France, ad esempio, pensa ad una nuova alleanza commerciale con la nuova Alitalia, che è cosa ben diversa dall’annessione che voleva accettare Prodi: in quel caso l’Italia avrebbe svenduto la sua compagnia di bandiera e si sarebbe accollata tutti i costi sociali dell’operazione. Anche perchè con Lufthansa che acquisisce anche la Austrian airlines comincia ad esser circondata sul mercato europeo. Ma potrebbero essere gli stessi tedeschi a volersi alleare con noi».

Ma .... ma ... come quelle di far assorbire gli esuberi in altre società come la Fintecna, le Poste, l’agenzia delle entrate e il demanio non è lo stesso .... :fagiano:

Alien
27-08-2008, 09:23
più forestali per tutti!! :D

generals
27-08-2008, 09:24
Alitalia: via alla newco esuberi verso le Poste
di Laura Serafini
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27 agosto 2008
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La revisione della legge Marzano, condizione indispensabile chiesta dagli investitori che si candidano a rilevare la nuova Alitalia, non è più un miraggio. In un vertice di due ore ieri il ministro per l'Economia, Giulio Tremonti, i colleghi per lo Sviluppo economico, Claudio Scajola, e per i Trasporti, Altero Matteoli, e il sottosegretario alla presidenza, Gianni Letta, hanno messo a punto gli ultimi dettagli del decreto-legge all'ordine del giorno del Consiglio dei ministri convocato per domani (per oggi intanto è prevista la riunione di pre-consiglio).

Tra le novità la possibilità di cedere rami d'azienda, personale, contratti (tra cui i leasing degli aerei) con tempi accelerati sinora non consentita dalla precedente impostazione della Marzano. L'accordo politico c'è, anche se si starebbe valutando l'opportunità di varare un decreto per gli aspetti più urgenti e una ddl delega per gli approfondimenti di dettaglio. Sul percorso di spacchettamento e rilancio di Alitalia pensato dall'advisor IntesaSanPaolo si erge comunque l'ostacolo della gestione degli esuberi, stimati in circa 7 mila. Il numero potrebbe variare alla luce della rinegoziazione del costo del lavoro di Alitalia chiesta dagli investitori.
La questione, diciamo sociale, è in cima alla lista delle preoccupazioni del Governo che a questo proposito da settimane sta lavorando a un proprio piano. Il progetto prevede la possibilità di riassorbire il personale in eccedenza nella pubblica amministrazione e in società controllate dallo Stato. In particolare nelle scorse settimana è stata vagliata la prospettiva di distribuire buona parte dei 5mila dipendenti provenienti da Alitalia (gli altri 2mila dovrebbero almeno in parte passare a Fintecna) presso il Catasto, l'Agenzia delle Entrare e le Poste. Tutte realtà che fanno riferimento al ministero dell'Economia.

L'operazione non è facile: sulle Poste tra l'altro grava anche il problema dei 30mila precari utilizzati dalla società che potrebbero (nonostante una norma cautelativa inserita in Finanziaria) agire in giudizio per ottenere l'assunzione. E ancora: nel caso di amministrazioni tecniche, come quelle finanziarie, va valutata la possibilità di riconvertire addetti alla manutenzione degli aerei o personale impiegato nella ristorazione.
Il Governo, secondo indiscrezioni, avrebbe già sondato informalmente alcune rappresentanze sindacali e la reazione sarebbe stata possibilista. Certo, viene chiesta l'assicurazione, in cambio, che i prepensionamenti siano ben remunerati e la riconversione sia su base volontaria.
Sullo sfondo, del resto, c'è il precedente del salvataggio Olivetti (azienda in cui l'a.d. di Intesa, Corrado Passera, è stato manager) che fu possibile anche grazie allo spostamento di 2mila dipendenti presso attività statali nel Nord Italia.

Nel frattempo la cordata destinata a rilevare il controllo della new company Alitalia (liberata da personale in eccesso e da 1,2 miliardi di debiti) diventa sempre più affollata. Rispetto ai dieci investitori resi noti lunedì con la partecipazione alle riunione organizzata da IntesaSanPaolo, ieri ne sono emersi ufficialmente (anche se per tre di loro già si sapeva che erano in corsa) altri cinque che si riservano un piccolo investimento (sotto i 20 milioni): Marcegaglia, Tronchetti-Provera, Gavio e, a sopresa, Bellavista Caltagirone con Acqua Marcia (da non confondere con l'imprenditore-editore Francesco Gaetano) e Davide Maccagnani, della famiglia che fino allo scorso anno possedeva la fabbrica di munizionamento convenzionale Simmel Difesa di Colleferro. L'occasione è stata la costituzione della nuova newco, con 16 soci, "Compagnia aerea italiana" (per ora sotto forma di srl, ma destinata a diventare spa quando il piano Intesa diventerà operativo) di cui Rocco Sabelli è stato temporaneamente nominato amministratore unico. Nel frattempo, tra oggi e venerdì, giorno di convocazione del cda Alitalia, si terranno i consigli di amministrazione delle società che fanno capo ai 16 "capitani coraggiosi", tra cui quello di Atlantia, per dare un primo via libera al piano. Sempre oggi sarebbe prevista una trasferta di manager di IntesaSanPaolo a Parigi per illustrare il progetto ad AirFrance per valutare le possibilità di un'alleanza internazionale.



ecco a cosa serviva la norma antiprecari delle poste (e non solo)...Altro che taglio agli sprechi nella PA ora avremo addetti alla manutenzione di aerei che lavorano alle poste e alle agezie delle entrate...:rotfl:

alex10
27-08-2008, 09:25
più forestali per tutti!! :D

Peggio ... più postini per tutti .... :O

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Finanza%20e%20Mercati/2008/08/alitalia-newco-esuberi-poste.shtml?uuid=472e93fa-7403-11dd-87a2-6de32e860729&DocRulesView=Libero


ILSOLE24ORE.COM > Finanza e Mercati

Alitalia: via alla newco esuberi verso le Poste
di Laura Serafini


-edit-

alex10
27-08-2008, 09:26
ecco a cosa serviva la norma antiprecari delle poste (e non solo)...Altro che taglio agli sprechi nella PA ora avremo addetti alla manutenzione di aerei che lavorano alle poste e alle agezie delle entrate...:rotfl:

Mi hai battuto sul tempo .... :D :D

DvL^Nemo
27-08-2008, 09:28
ecco a cosa serviva la norma antiprecari delle poste (e non solo)...Altro che taglio agli sprechi nella PA ora avremo addetti alla manutenzione di aerei che lavorano alle poste e alle agezie delle entrate...:rotfl:

Che dite falliranno pure queste ? :sofico:

alex10
27-08-2008, 09:29
Me li immagino impegnati a revisionare la turbina della fotocopiatrice del catasto ... :O

Oppure i postini non potranno dire che i motorino hanno problemi .... faranno lo 0-100 in 2 secondi netti .... :D :D

Korn
27-08-2008, 09:41
lol da alitalia a postini, non c'è limite alla pazzia :D

Onisem
27-08-2008, 09:58
Che dite falliranno pure queste ? :sofico:

Le Poste? Me lo auguro vivamente.

cloud125
27-08-2008, 10:05
Sa adesso col negozio di famiglia mi compro un paio di palazzi in Piazza San Carlo. Poi faccio la newco con i palazzi e il negozio e la oldco con i debiti e l'immondizia che sbologno allo stato. Vado avanti così un paio di anni e divento più ricco di Bill Gates :eek:.

DvL^Nemo
27-08-2008, 10:10
Le Poste? Me lo auguro vivamente.

Mhh come e' andata con Alitalia io non me lo auguro proprio, poi tocchera' a qualche altra societa' assumerli mentre noi pagheremmo la bad company :sofico:

Alien
27-08-2008, 10:13
Sa adesso col negozio di famiglia mi compro un paio di palazzi in Piazza San Carlo. Poi faccio la newco con i palazzi e il negozio e la oldco con i debiti e l'immondizia che sbologno allo stato. Vado avanti così un paio di anni e divento più ricco di Bill Gates :eek:.

Ma tu non puoi, non sei un GRANDE imprenditore italiano.

kobezzz
27-08-2008, 10:44
il non plus ultra italiano .. :stordita: :stordita: :stordita:

http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_757783215.html

LA NUOVA SOCIETA'
ROMA - Sono sedici i primi soci che hanno sottoscritto quote paritetiche simboliche e pari a poche migliaia di euro nella società Compagnia Aerea Italiana, costituita con l'obiettivo di dare vita alla nuova compagnia di bandiera italiana.
Ecco di seguito i partecipanti:

- Marcegaglia



Questa dal nulla diventa presidente di confindustria, e una dei soci di alitalia......Favori agli amici??

alex10
27-08-2008, 10:53
Questa dal nulla diventa presidente di confindustria, e una dei soci di alitalia......Favori agli amici??

Tutta brava gente ....


IL GRUPPO MARCEGAGLIA OGGI

Il Gruppo Marcegaglia è un gruppo industriale e finanziario che opera in Italia e all’estero con 50 società e più di 6.500 dipendenti nel settore metalsiderurgico e in una serie diversificata di altri comparti produttivi. Il gruppo, che è interamente controllato dalla famiglia Marcegaglia, fattura 4,2 miliardi di euro ed ha registrato nello scorso decennio un tasso di crescita medio del 15 per cento (del 20 per cento negli ultimi 5 anni).


Impegni e cariche

* Nell'azienda di famiglia ricopre la carica di consigliere e amministratore delegato insieme al fratello Antonio.



.... forse ..... :asd:


(29 marzo 2008) - Corriere della Sera

Antonio Marcegaglia patteggia per una tangente a Enipower

MILANO - La tangente di 1 milione 158mila euro nel 2003 al manager Enipower Lorenzo Marzocchi, per un appalto di caldaie da 127 milioni, costa alla Marcegaglia spa 500mila euro di pena pecuniaria patteggiata davanti al giudice Paola Belsito (per l' illecito amministrativo della legge 231) e 250mila di confisca; alla controllata «N.e./C.c.t. spa» 500mila di pena, e 5 milioni 250mila di confisca; e 11 mesi patteggiati (ma sospesi) per corruzione al vicepresidente Antonio Marcegaglia, fratello della presidente designata di Confindustria, Emma. Altre 12 persone o società indagate (fra le quali Alstom Power, SP Cooling Technologies Italia e Tamini) hanno patteggiato da 9 mesi a 2 anni, accettando confische e pene pecuniarie per altri 2 milioni. (L. Fer.)

LUVІ
27-08-2008, 10:54
Questa dal nulla diventa presidente di confindustria, e una dei soci di alitalia......Favori agli amici??

Beh, dal nulla no, dai ;)

Onisem
27-08-2008, 11:26
Mhh come e' andata con Alitalia io non me lo auguro proprio, poi tocchera' a qualche altra societa' assumerli mentre noi pagheremmo la bad company :sofico:

In Alitalia succede questo proprio perchè non la si è voluta lasciar fallire.

Onisem
27-08-2008, 11:28
Tutta brava gente ....


IL GRUPPO MARCEGAGLIA OGGI

Il Gruppo Marcegaglia è un gruppo industriale e finanziario che opera in Italia e all’estero con 50 società e più di 6.500 dipendenti nel settore metalsiderurgico e in una serie diversificata di altri comparti produttivi. Il gruppo, che è interamente controllato dalla famiglia Marcegaglia, fattura 4,2 miliardi di euro ed ha registrato nello scorso decennio un tasso di crescita medio del 15 per cento (del 20 per cento negli ultimi 5 anni).


Impegni e cariche

* Nell'azienda di famiglia ricopre la carica di consigliere e amministratore delegato insieme al fratello Antonio.



.... forse ..... :asd:


(29 marzo 2008) - Corriere della Sera

Antonio Marcegaglia patteggia per una tangente a Enipower

MILANO - La tangente di 1 milione 158mila euro nel 2003 al manager Enipower Lorenzo Marzocchi, per un appalto di caldaie da 127 milioni, costa alla Marcegaglia spa 500mila euro di pena pecuniaria patteggiata davanti al giudice Paola Belsito (per l' illecito amministrativo della legge 231) e 250mila di confisca; alla controllata «N.e./C.c.t. spa» 500mila di pena, e 5 milioni 250mila di confisca; e 11 mesi patteggiati (ma sospesi) per corruzione al vicepresidente Antonio Marcegaglia, fratello della presidente designata di Confindustria, Emma. Altre 12 persone o società indagate (fra le quali Alstom Power, SP Cooling Technologies Italia e Tamini) hanno patteggiato da 9 mesi a 2 anni, accettando confische e pene pecuniarie per altri 2 milioni. (L. Fer.)


Che schifo, il quadro industriale italiano è pura merda. Esattamente come quello politico. Questa è quella che "la class action fa male all'industria", giusto? :rolleyes:

lupotto
27-08-2008, 12:08
Questa dal nulla diventa presidente di confindustria, e una dei soci di alitalia......Favori agli amici??


Come si dice tira più un pelo di.... che una coppia di buoi!!!:rolleyes:

SpaCeOne
27-08-2008, 12:20
Se una societa' e' in difficolta' si vendono tutti i beni per ripianare i debiti. Se non ce la fa si dichiara il fallimento e l'insolvenza. Il piccolo particolare e' che Alitalia non puo' essere insolvente perche' paga lo Stato italiano. La genialata e' dividerla cosi' la nuova societa' non ha debiti e quindi vale di piu' e la societa' in perdita ce la cucchiamo noi. La domanda e' ma quanto ce la pagano ? Con i soldi che ricaviamo non possiamo pagare i debiti ?

er-next
27-08-2008, 12:33
Alitalia, sarà Fantozzi il commissario

:asd:


http://www.corriere.it/economia/08_agosto_27/alitalia_commissariamento_fantozzi_b7fee510-741e-11dd-97d8-00144f02aabc.shtml

GioFX
27-08-2008, 12:53
Con i soldi che ricaviamo non possiamo pagare i debiti ?

Dubito fortemente... se non sbaglio a giugno AZ aveva oltre 2mld di debiti... e francamente non mi risulta che valga tanto...

cocis
27-08-2008, 12:54
:ciapet: :ciapet: :ciapet: :stordita:


http://www.borsaitaliana.reuters.it/news/newsArticle.aspx?type=businessNews&storyID=2008-08-27T100022Z_01_LR683517_RTRIDST_0_OITBS-ALITALIA-UE-TAJANI.XML


Alitalia, Tajani: governo ha inviato testo normativo Cdm a Ue
mercoledì, 27 agosto 2008 11.00
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RIMINI (Reuters) - Il governo, ed il suo adviser Intesa Sanpaolo, hanno già inviato il "testo normativo" che si appresta a varare il Consiglio dei ministri di domani per il salvataggio di Alitalia alla Commissione Ue.

Lo ha detto il commissario Ue ai Trasporti Antonio Tajani parlando con i giornalisti a margine del Meeting dell'amicizia in corso a Rimini. Tajani non ha fornito ulteriori dettagli.

"Il governo mi ha informato di aver inviato il testo normativo alla Commissione europea prima della presentazione al Consiglio dei ministri: è un atto di grande correttezza perché riguarda anche le normative europee. Anche [l'amministratore delegato di Intesa Sanpaolo e adviser della compagnia per il governo, Corrado] Passera mi ha informato dello stato della vicenda", ha detto Tajani.

"Dai colloqui che abbiamo avuto ho sempre avuto risposte positive, poi valuteremo nel merito anche nei singoli particolari della vicenda, presto potrò approfondire il testo, che dovrebbe essere arrivato in queste ore a Bruxelles", ha aggiunto.

Secondo il vicepresidente della Commissione Ue il salvataggio di Alitalia che si va prospettando in queste ore "è un fatto positivo che fa crescere la concorrenza e che rafforza il mercato in Europa. Sarebbe stato un danno per il mercato, e anche per il turismo se una compagnia importante come quella di bandiera fosse fallita".

kobezzz
27-08-2008, 12:55
http://www.corriere.it/editoriali/08_agosto_27/alitalia_insidie_percorso_3e321f26-73f7-11dd-97d8-00144f02aabc.shtml


Alitalia, le insidie di un percorso

di Francesco Giavazzi

Ci sono quattro buoni motiviper cui il piano per Alitalia predisposto da Banca Intesa desta dubbi e perplessità, inducendo, pare, anche qualche membro del governo a suggerire che venga riconsiderata l’offerta di Air France sdegnosamente rifiutata quattro mesi fa. 1) Il piano rischia di costare ai contribuenti oltre un miliardo di euro, un terzo dei tagli alla scuola previsti dalla Finanziaria; 2) Gli imprenditori :asd: che dovrebbero acquisire il controllo della Nuova Alitalia corrono rischi seri: sono stati a lungo minimizzati, ma venuti al dunque non è più possibile nasconderli. Vogliamo davvero rischiare di trasferire su alcune nostre imprese, oltre che sui contribuenti, il costo del disastro di Alitalia? 3) Il piano verrebbe immediatamente impugnato dalla Ue e da quel contenzioso temo usciremmo perdenti; 4) Il piano richiede che vengano sospese le regole anti-trust, creando un precedente pericoloso per la politica della concorrenza.
...

Il governo ha poi trasformato il prestito in capitale, ma con una formula ambigua che ne consente la restituzione all’azionista qualora Bruxelles lo richieda. Quindi se la Vecchia Alitalia non avrà fondi sufficienti, sarebbe la Nuova Alitalia a dover rimborsare allo Stato i 300 milioni del prestito (che in cassa non ci sono più perché sono serviti a coprire le perdite dei primi mesi dell’anno). Altrimenti la controversia con Bruxelles si aggraverebbe ulteriormente.
...



Questo piano se va in porto violando le regole anti-trust non potrebbe essere impugnato da ryanair come aiuto di stato e quindi bloccato??