View Full Version : Tutto sulla GARANZIA
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Pipposuperpippa
21-12-2006, 15:49
Per i primi 8 mesi (6+2) si presume che il difetto sia di fabbricazione ed è l'Asus che eventualmente deve dimostrare che non lo è.
In ogni caso, Asus ci fa una figura davvero meschina....
Per i portatili mi sento di consigliare a tutti una marca che fa dell'assistenza (a domicilio) il suo punto di forza: DELL. Lo dico per esperienza vissuta. ;)
Per quanto leggo in giro anche HP fornisce una buona assistenza, mentre per tutte le altre marche c'è più o meno da mettersi le mani nei capelli :doh:
jamesjessy
26-12-2006, 09:47
sono dispiaciutissima!!!!
ho acquistato il nuovo palmare asus p525
mi si è guatsato dopo 21 giorni
ho chimato il centro assistaenza che mi ha autorizzato alla spedizione in garanzia a milano emts center... con richiesta di assicurazione sul trasporto a mio carico ( e gia questo mi ha dato molto fastidio... )
ed ora a causa di una piastra madre di ricambio che la asus non spedisce al centro assitenza io sono in attesa da 30 giorni.
loro mi dicono che fanno al piu' presto ma alla fine è passato natale e non ho il mio palmare. dicono anche che non ho diritto alla sostituzione. sono arrabbiatissima.
come posso farmi sentire in maniera efficace?
a quale norma posso appellarmi?
possono loro allungare a dismisura il tempo di attesa a mio danno? e fino a quanto possono farlo?
saluti
buone feste al tutto il forum
Ehi sentite un po qua, è assurdo. Dopo tre mesi ormai di attesa per una soluzione riguardo il mio lcd.(ne ho parlato più volte sul forum) Ho dovuto far intervenire un avvocato circa 20 giorni fa, il quale ha inviato una lettera di messa in mora e diffida ad adempiere,chiedendo il rimborso del prezzo del prodotto perchè stufi di questi continui rimpalli fra loro(Fnac) e il laboratorio di assistenza LG. Ebbene come nulla fosse , il 23 dicembre mi chiama un loro commesso perchè vada a ritirare l'apparecchio. Alchè sono andato al negozio e gli ho fatto capire che qui c'è qualcuno che continua a fare il finto tonto, e che come recitava la messa in mora dovevano rivolgersi non più a me ma all'avvocato per qualsiasi comunicazione. E che non avremmo accettato di nuovo l'apparecchio come dicono, loro riparato. Riparato un corno! La prima volta dissero che era stata sostituita la scheda madre (credo che intendessero l'elettronica interna )ma il difetto persisteva, adesso non hanno saputo inventarsene neanche una più attendibile in quanto Udite udite!! dicono che hanno sostituito la scheda madre!! Ma come? Un'altra volta, e per quale motivo poi ?E' uno scherzo o cosa?
Infine il commesso ha detto che non gli interessava parlare con l'avvocato , ma solo con me, e se non volevo ritirarlo erano fatti miei. Maledetto il giorno in cui ho deciso di comprare qualcosa da questi della Fnac. E' mai possibile che debba arrivare a citarli perchè si decidano a rispettare la legge?
P.S E' vero che non bisogna mai generalizzare a volte, ma in questo caso farò loro una pessima pubblicità finchè campo!
jamesjessy
26-12-2006, 12:07
ciao tiny, ma mi sai dire quali sono i tempi di attesa consentiti per legge??
cioè oltre che modo posso porotestare a buon diritto, o rivolgermi a un avvocato?
Ehi sentite un po qua, è assurdo. Dopo tre mesi ormai di attesa per una soluzione riguardo il mio lcd.(ne ho parlato più volte sul forum) Ho dovuto far intervenire un avvocato circa 20 giorni fa, il quale ha inviato una lettera di messa in mora e diffida ad adempiere,chiedendo il rimborso del prezzo del prodotto perchè stufi di questi continui rimpalli fra loro(Fnac) e il laboratorio di assistenza LG. Ebbene come nulla fosse , il 23 dicembre mi chiama un loro commesso perchè vada a ritirare l'apparecchio. Alchè sono andato al negozio e gli ho fatto capire che qui c'è qualcuno che continua a fare il finto tonto, e che come recitava la messa in mora dovevano rivolgersi non più a me ma all'avvocato per qualsiasi comunicazione. E che non avremmo accettato di nuovo l'apparecchio come dicono, loro riparato. Riparato un corno! La prima volta dissero che era stata sostituita la scheda madre (credo che intendessero l'elettronica interna )ma il difetto persisteva, adesso non hanno saputo inventarsene neanche una più attendibile in quanto Udite udite!! dicono che hanno sostituito la scheda madre!! Ma come? Un'altra volta, e per quale motivo poi ?E' uno scherzo o cosa?
Infine il commesso ha detto che non gli interessava parlare con l'avvocato , ma solo con me, e se non volevo ritirarlo erano fatti miei. Maledetto il giorno in cui ho deciso di comprare qualcosa da questi della Fnac. E' mai possibile che debba arrivare a citarli perchè si decidano a rispettare la legge?
P.S E' vero che non bisogna mai generalizzare a volte, ma in questo caso farò loro una pessima pubblicità finchè campo!
Questo dimostra che le lettere degli avvocati servono solo ad ingrassare gli stessi oppure come carta igienica ...
Sarà, ma il mio avvocato è un amico fortunatamente
evil_stefano
16-01-2007, 12:44
ciao a tutti,
volevo chiedervi 1 cosa sui termini di garanzia che effettivamente mi cruccia un pò... :(
ho visto in giro e anche x il mercatino del forum, che alcune marche di ram come corsair e altre danno la garanzia a vita sui loro prodotti.. che tipo di garanzia è ??? :confused: ... cioè, se il pezzo nn funziona + dopo 3 anni me lo riparano o sostituiscono ??? mi pare strano... cosa intendono con questa dicitura "a vita" ???
ma sopratutto come funziona? devo spedire io il pezzo a loro e loro provano che effettivamente nn funziona + ???
grazie x ogni risp ! :D
se un pezzo comprato dopo pochi giorni risulta effettivamente difettoso, chi l'ha venduto deve mandarlo in assistenza o sostituirlo immediatamente con un altro nuovo?
Sarà, ma il mio avvocato è un amico fortunatamente
Beh allora puoi optare per la carta igienica a basso prezzo ... :D
Pipposuperpippa
01-02-2007, 20:48
ciao a tutti,
volevo chiedervi 1 cosa sui termini di garanzia che effettivamente mi cruccia un pò... :(
ho visto in giro e anche x il mercatino del forum, che alcune marche di ram come corsair e altre danno la garanzia a vita sui loro prodotti.. che tipo di garanzia è ??? :confused: ... cioè, se il pezzo nn funziona + dopo 3 anni me lo riparano o sostituiscono ??? mi pare strano... cosa intendono con questa dicitura "a vita" ???
Garanzia a vita significa proprio questo... se il prodotto dovesse guastarsi lo si spedisce alla casa madre e loro lo sostituiscono.... :)
ciao a tutti , avrei bisogno di una mano. Ho acquistato un kit della logitech(mx 3000 ) meno di un anno fa e si è rotto la manopola del volume , ho chiamato alla logitech e mi hanno detto di portare tutto al rivenditore che me l'avrebbe sostituito , sono andato però dal rivenditore che mi ha detto che per avvalermi della garanzia avrei dovuto conservare l'imballo originale , in quanto è scritto anche sul loro sito.
Ho letto un po in giro e mi sembra strano quello che mi ha detto e vorrei avere una conferma da voi se la sostituzione possa avvenire anche senza imballo :help: , grazie a tutti !!!
sono andato però dal rivenditore che mi ha detto che per avvalermi della garanzia avrei dovuto conservare l'imballo originale , in quanto è scritto anche sul loro sito.
Ho letto un po in giro e mi sembra strano quello che mi ha detto e vorrei avere una conferma da voi se la sostituzione possa avvenire anche senza imballo :help: , grazie a tutti !!!
Verissimo, tutti i rivenditori si raccomandano di mantenere scatolo e accessori per tutto il periodo della garanzia altrimenti niente sostituzione. A meno che il rivenditore non ti faccia un favore.
Verissimo, tutti i rivenditori si raccomandano di mantenere scatolo e accessori per tutto il periodo della garanzia altrimenti niente sostituzione. A meno che il rivenditore non ti faccia un favore.
Non vero, infatti può esserci qualsiasi clausola che limita la garanzia, ma sarebbe comunque vessatoria, se pone una limitazione a quanto dice la legge.
E la legge parla di 2 anni e non menziona assolutamente di scatole di cartone, confezioni di plastica o involucri di nessun genere, ma solo di prodotto.
Inoltre è chiaramente una scusa, visto che se ti cambiasse il prodotto, avrebbe comunque un imballo originale (il suo) nel quale potrebbe tranquillamente riporre l'articolo guasto da rimandare al produttore. E' un altro modo tra i tanti per dire di no, ma tu insisti e parlagli piuttosto di quello che dice la legge !!!
grazie piufigo, era proprio quello che avevo capito io tramite varie ricerche :read: . In questi giorni andrò quindi a far valere i miei diritti :D
Non vero, infatti può esserci qualsiasi clausola che limita la garanzia, ma sarebbe comunque vessatoria, se pone una limitazione a quanto dice la legge.
E la legge parla di 2 anni e non menziona assolutamente di scatole di cartone, confezioni di plastica o involucri di nessun genere, ma solo di prodotto.
Inoltre è chiaramente una scusa, visto che se ti cambiasse il prodotto, avrebbe comunque un imballo originale (il suo) nel quale potrebbe tranquillamente riporre l'articolo guasto da rimandare al produttore. E' un altro modo tra i tanti per dire di no, ma tu insisti e parlagli piuttosto di quello che dice la legge !!!
Ti do perfettamente ragione, ma sappiamo benissimo che la legge dice una cosa e i commercianti ne applicano un'altra, la loro. Sono 2 anni si, ma sappiamo benissimo che è molto difficile farseli applicare. Quindi se il negoziante ti dice che vuole la scatola gliela devi dare altrimenti non ti cambia il prodotto. Se poi si mettono di mezzo gli avvocati allora è un altro conto.
Ti do perfettamente ragione, ma sappiamo benissimo che la legge dice una cosa e i commercianti ne applicano un'altra, la loro. Sono 2 anni si, ma sappiamo benissimo che è molto difficile farseli applicare. Quindi se il negoziante ti dice che vuole la scatola gliela devi dare altrimenti non ti cambia il prodotto. Se poi si mettono di mezzo gli avvocati allora è un altro conto.
E pensare che io sono un commerciante ... delle volte anche io mi "incazzo" non poco quando mi portano magari una mainboard da cambiare, senza scatola, senza manuali ... non riesco nemmeno a capire da quale fornitore possa arrivare, magari devo fare delle ricerche anche abbastanza dispendiose di tempo, infatti anche io dico sempre ai miei clienti di conservare alcune scatole, visto che per esempio Asus me le richiede, quindi avviso tutti !!!
Però sono convinto che se un cliente mi facesse causa, forse la vincerebbe ... non posso oppormi dal cambiare qualcosa perchè manca una scatola di cartone !!! Sicuramente però alle volte non è un semplice pretesto, in realtà la scatola è utile per abbrevviare e facilitare le operazioni di reso.
Non vero, infatti può esserci qualsiasi clausola che limita la garanzia, ma sarebbe comunque vessatoria, se pone una limitazione a quanto dice la legge.
E la legge parla di 2 anni e non menziona assolutamente di scatole di cartone, confezioni di plastica o involucri di nessun genere, ma solo di prodotto.
Inoltre è chiaramente una scusa, visto che se ti cambiasse il prodotto, avrebbe comunque un imballo originale (il suo) nel quale potrebbe tranquillamente riporre l'articolo guasto da rimandare al produttore. E' un altro modo tra i tanti per dire di no, ma tu insisti e parlagli piuttosto di quello che dice la legge !!!
beh ma garanzia non vuol dire necessariamente sostituzione.
alcune marche sostituiscono direttamente nei due anni, ma vogliono gli imballi, altrimenti riparano.
o meglio, se porti in dietro un prodotto un mese prima della scadenza della garanzia, credo che la sostituzione non sia un diritto nel caso il fornitore richieda gli imballi.
comunque dipende molto da ditta a ditta.
molte marche sostituiscono tutto quento nei due anni anche senza imballi.
poi riguardo alla sostituzione della scatola, tieni presente che molti prodotti hanno sul' imballo i seriali.
beh ma garanzia non vuol dire necessariamente sostituzione.
alcune marche sostituiscono direttamente nei due anni, ma vogliono gli imballi, altrimenti riparano.
o meglio, se porti in dietro un prodotto un mese prima della scadenza della garanzia, credo che la sostituzione non sia un diritto nel caso il fornitore richieda gli imballi.
comunque dipende molto da ditta a ditta.
molte marche sostituiscono tutto quento nei due anni anche senza imballi.
poi riguardo alla sostituzione della scatola, tieni presente che molti prodotti hanno sul' imballo i seriali.
Certo, ma infatti non ho mai parlato di sostituzione, infatti la garanzia prevede riparazione o sostituzione, non impone la sostituzione assolutamente (decide il commerciante a seconda di quello che gli può convenire).
il fatto è che l'assistenza della logitech mi ha detto che me l'avrebbero cambiato
con uno nuovo , ora il negoziante si rifiuta perchè secondo lui serve l'imballo originale , cosa non necessaria secondo legge come alcuni di voi hanno detto.
Comunque la cosa piu preoccupante è che un sito abbastanza famoso , e sinceramente ho sempre comprato da loro perchè oltre ai prezzi buoni , pensavo avessero anche un supporto tecnico decente :muro: :muro: :banned:
il fatto è che l'assistenza della logitech mi ha detto che me l'avrebbero cambiato
con uno nuovo , ora il negoziante si rifiuta perchè secondo lui serve l'imballo originale , cosa non necessaria secondo legge come alcuni di voi hanno detto.
Comunque la cosa piu preoccupante è che un sito abbastanza famoso , e sinceramente ho sempre comprato da loro perchè oltre ai prezzi buoni , pensavo avessero anche un supporto tecnico decente :muro: :muro: :banned:
ma logitech ti ha detto che te lo sostituiscono anche senza imballi?
da quanto l'hai preso?
veramente la logitech non ha specificato che dovevo avere l'imballo , quindi penso che non fosse necessario , anche perchè la signorina dell'assistenza me l'avrebbe detto altrimenti , comunque ho comprato il kit meno di un anno fa , ed inoltre è tenuto anche tutto benissimo :cool:
comunque finalmente dopo una settimana di tira e molla, i signori dell'atm , si sono decisi a farmi il piacere , come lo chiamano loro , ringrazio tutti quelli che mi hanno risposto , vi consiglio di stare alla larga da questo negozio , dove non conoscono cosa sia la garanzia e il servizio clienti :doh: :banned:
.:The Dragon:.
22-02-2007, 09:51
UNa domanda tecnica.. nel qualcaso non si abbia piu' la scatola e il resto degli imballi.. il rivenditore si può rifiutare di darmi la garanzia del prodotto?
La garanzia te la deve dare per forza( sempre se il prodotto è stato venduto meno di due anni fa ) , anche se tu non possiedi piu lo scatolo , o il manuale , se ti fanno casini e magari ti fanno leggere anche anche un foglio
( come è successo a me ) in cui loro specificano le loro condizioni di garanzia ( nelle quali molti specificano che per usufruire della garanzia c'è bisogno della scatola e del manuale cosa assolutamente non vera ), digli che la legge parla chiaro e che da nessuna parte c'è scritto quello che loro pretendono, e che ti rivolgerai all' associazione dei consumatori.
Insomma falli un po cacare sotto :sofico:
james_het
02-03-2007, 17:18
ragazzi mi date una mano???
1° problema: a dicembre 2005 ho acquistato la x1800xt con fattura da CDC ( quindi 1 solo anno di garanzia se nn erro ), adesso però io avevo letto che per legge europea la garanzia cmq deve essere di 2 anni, e se il negozio/distributore nn copre per intero i 2 anni bisogna rifarsi sulla casa madre in Italia: è vero?
2° problema: ho smarrito la fattura, e dubito riesca ad averne una copia.
Se il 1° punto è vero, come posso fare per avvalermi della garanzia, tenendo conto che la scheda è in giro da meno di 2 anni, nn posso cmq avvalermi della garanzia?
esisterebbe un metodo meno legale, overo procurarsi uno scontrino, ma dovrebbe essere di circa 500 euro e della fine del 2005, molto difficile.......come posso risolvere? mi aiuta qualkuno plz??
james_het
02-03-2007, 19:44
ragazzi mi date una mano???
1° problema: a dicembre 2005 ho acquistato la x1800xt con fattura da CDC ( quindi 1 solo anno di garanzia se nn erro ), adesso però io avevo letto che per legge europea la garanzia cmq deve essere di 2 anni, e se il negozio/distributore nn copre per intero i 2 anni bisogna rifarsi sulla casa madre in Italia: è vero?
2° problema: ho smarrito la fattura, e dubito riesca ad averne una copia.
Se il 1° punto è vero, come posso fare per avvalermi della garanzia, tenendo conto che la scheda è in giro da meno di 2 anni, nn posso cmq avvalermi della garanzia?
esisterebbe un metodo meno legale, overo procurarsi uno scontrino, ma dovrebbe essere di circa 500 euro e della fine del 2005, molto difficile.......come posso risolvere? mi aiuta qualkuno plz??
plz qualcuno mi aiuta???
plz qualcuno mi aiuta???
Provo ad aiutarti io: CDC vende con fattura, ora se sulla fattura c'e' la partita iva allora hai effettivamente 1 anno di garanzia quindi nisba ... se invece c'e' solo il tuo nome o il codice fiscale allora puoi essere definito come un normale "consumatore" e hai diritto a 2 anni di garanzia.
Se la fattura è persa, l'unico modo è richiederla alla stessa CDC ma non è detto che siano cosi gentili ...
Il metodo di procurarsi lo scontrino può andare bene ma solo se ti rivolgi direttamente al produttore, mi pare però che la maggioranza dei produttori ti reindirizzeranno al distributore o al venditore finale quindi la vedo duretta da spuntare !!!
Salve rag. avrei una domanda scaturita da una cosa che mi è successa e vi racconto:
tempo fa ho comperato una pendrive da512MB della Twinmos con garanzia 2 anni (scritto sulla scatola). dopo 9 mesi questa mi ha difettato e la ho portata dal rivenditore che mi ha detto che era da sostituire... una pendrive uguale non ce la aveva più così mi ha detto che me ne dava una altra di una altra marca di eguale capacità o a mia scelta potevo prenderne una di capacità superiore solo che avrei dovuto pagare la differenza.
Lui ha valutato la mia pendrive come la più economica pendrive esistente sul suo negozio(e che mi avrebbe dato in caso accettassi la prima soluzione) e mi ha detto che se ne volevo una di capacità superiore dovevo pagare la differenza a partire dal prezzo di questa( che era più basso di quello della mia).
in pratica: pendrive 512twinmos 16€ 9 mesi fa
pendrive 512 economica 9.90 oggi
pendrive 1G 13.60 oggi
per avere la pendrive da 1 GB ho scelto di pagare la differenza di 3.70 € solo che mi è sorto un altro interrogativo...
la nuova pendrive che ho preso è kingstone e ha (scritto sulla confezione) garanzia 5 anni solo che il mio venditore mi ha detto che sarà in garanzia per i mesi restanti dalla garanzia della prima penna cioè 2anni - 9 mesi. ciò non mi quadra, io ho acquistato un prodotto diverso... non dico che la garanzia debba essere 5 anni interi ma almeno 5 anni - 9 mesi...
voi che dite?
Dico che c'e' un po' di confusione, ma ha ragione il tuo negoziante, ovvero la garanzia che deve dare LUI è di due anni, a termini di legge, poi se la marca del pendrive ha una garanzia superiore, allora puoi rivolgerti direttamente alla KINGSTONE, alla TWINMOS e via discorrendo.
Ovvio che se acquisti un prodotto e ti si guasta dopo 1 anno, ti rimane 1 altro anno di garanzia, altrimenti andresti avanti all'infinito: poni che un prodotto si guasti ogni circa 12 mesi, il negoziante dovrebbe cambiartelo all'infinito. Invece il "contratto" si conclude terminati i 2 anni.
Dico che c'e' un po' di confusione, ma ha ragione il tuo negoziante, ovvero la garanzia che deve dare LUI è di due anni, a termini di legge, poi se la marca del pendrive ha una garanzia superiore, allora puoi rivolgerti direttamente alla KINGSTONE, alla TWINMOS e via discorrendo.
Ovvio che se acquisti un prodotto e ti si guasta dopo 1 anno, ti rimane 1 altro anno di garanzia, altrimenti andresti avanti all'infinito: poni che un prodotto si guasti ogni circa 12 mesi, il negoziante dovrebbe cambiartelo all'infinito. Invece il "contratto" si conclude terminati i 2 anni.
Se le cose stanno così non posso che concordare con te.
Però nel mio caso, la garanzia kingstone di 5 anni da quando parte? mi sembra ovvio che debba partire da quando ho dato la differenza giusto?
Se le cose stanno così non posso che concordare con te.
Però nel mio caso, la garanzia kingstone di 5 anni da quando parte? mi sembra ovvio che debba partire da quando ho dato la differenza giusto?
Dovrebbe in effetti partire dal momento della consegna del bene, tuttavia alcune garanzie del produttore, partono dalla data di produzione, soprattutto quelle molto lunghe, dai 3 anni in su. Daltronde dare 5 anni di garanzia a partire dalla data di produzione e non dalla data di acquisto non mi pare che vada contro i termini di legge ... sono comunque più di 2 anni ...
eureka63
08-03-2007, 08:03
...
esisterebbe un metodo meno legale, overo procurarsi uno scontrino, ma dovrebbe essere di circa 500 euro e della fine del 2005, molto difficile.......come posso risolvere? mi aiuta qualkuno plz??Ma dai! Non si può chiedere un consiglio NON legale in un forum in cui si fanno le pulci alle virgole delle leggi per far le cose nella più totale legalità. :mad:
james_het
08-03-2007, 19:15
Ma dai! Non si può chiedere un consiglio NON legale in un forum in cui si fanno le pulci alle virgole delle leggi per far le cose nella più totale legalità. :mad:
era solo per soluzione estrema....cmq nn esiste una soluziojne al mio problema di qualke post addietro?
IspiCiosa
06-04-2007, 17:13
Ragazzi io ho comprato un cell difettato a meta dicembre, a inizio gennaio vado in negozio e mi dicono che lo spediscono in assistenza....ok dico...mi ritorna dopo un mese ma il cell è sempre difettato!! a meta febbraio gli dico di sostituirmelo ma il negozio nn vuole,gli dico almeno i soldi idietro ma idem non ne vogliono sapere dicono che non è colpa loro...allora rispedisco in assistenza ma non è ancora tornato e ora il cell costa 50 € in meno...
se dovesse tornare indietro posso chiedere i soldi indietro?del valore del cell che ha adesso o dei soldi che gli ho dato?
posso farmelo sostituire senza che lo spediscano in assistenza per chissà quanto?
se il negozio rifiuta la sostituzione che posso fare?
Qualcuno saprebbe dirmi con sicurezza se asus dopo la terza rma che non risolve il problema cambia il prodotto? Ho fatto due rma al mio notebook(comprato 29 gennaio 2007) e non hanno risolto. Mi hanno detto che dopo la terza non a buon fine cambiano, ma siccome al servizio clienti cacciano un sacco di palle non mi fido molto. Il note e' italiano ma le rma le ho fatte in Spagna, avvalendomi della garanzia internazionale di due anni pick and return.
Il problema e' che la batteria si scarica a pc spento e corrente staccata.
Altra domanda, se cambiano e il modello non e' disponibile in Spagna, cambiano con un modello uguale o migliore e sono obbligati a chiedermi il consenso giusto? Per esempio io ho un f3ja che in spagna non e' a listino, dovrebbero darmi il prodotto piu' simile possibile, che in questo caso e' l'f3jp, praticamente identico ma con procio t5600 invece del t5500, scheda video x1700 invece della 1600 e hd da 120 giga anziche' 100 e avvisarmi per vedere se mi va bene.Questo credo, ditemi per favore se e' corretto.
Grazie.
IspiCiosa
07-04-2007, 16:49
nessuno sa aiutarmi?2post piu sopra?
ragazzi sono disperato, vi spiego bene la mia odissea e se qualcuno mi consiglia come comportarmi glie ne sarei veramente grato.
Approfittando di una vacanza in italia, il 29 gennaio ho comprato un portatile asus f3ja da un amico che ha un negozio in italia, ripartendo poco dopo per barcellona. arrivato a barcellona mi accorgo di uno strano difetto, ovvero con il pc spento e con alimentatore staccato la batteria si scarica. visto che asus ha 2 anni di garanzia internazionale pick and return apro un rma qui in spagna e iniziano i casini, mi dicono che il pc deve andare a barcellona e invece va in portogallo con grandi perdite di tempo. mi cambiano la batteria ma il problema permane. faccio una seconda rma e il pc torna in portogallo, sta via due settimane, stesso problema e quando chiedo spiegazioni mi dicono che non hanno fatto nulla:confused: . alche' terza rma, stavolta il pc va a barcellona, sta via un mese e mezzo e cambiano la mobo (un mese e mezzo perche' l'aspettavano dalla cina). in mezzo a tutto cio' centinaia di chiamate a mie spese, balle degli operatori, pc che intanto si svaluta e che non posso utilizzare, pago una adsl per nulla ecc.
bene dalla terza rma il pc e' tornato distrutto, scalda molto piu' di prima, plastiche che affondano, scatta con video e mp3 (premetto che non e' una merda ma un core2duo t5500, 1gb ram e x1600), il problema iniziale NON e' stato risolto:muro: e colmo dei colmi in corrispondenza della uscita dvi c'e' uno spazio di mezzo centimetro tra le plastiche.venerdi scorso ho richiamato dicendo che voglio la sostituzione e sono 11 giorno che non so nulla, richiamo e mi dicono che bisogna aspettare la risposta di non so chi. l'amico italiano mi ha detto che e' disposto a occuoparsi lui di tutto ma sinceramente non mi va di spendere una fortuna per inviare il note in italia assicurato, non mi va di aspettare di andarci io stesso visto che sono 4 mesi che praticamente non posso usare un pc pagato 1200 euro ed e' una questione di principio. che fareste voi? le associazioni dei consumatori non risolvono nulla e un avvocato e' molto caro. Non capisco dopo tutte ste disavventure cosa costi ad asus darmi un note nuovo.
Il 20 giugno 2005 acquisti una macchina fotografica dell'hp e nel mese di novembre 2006 l'ho portata in assistenza inquanto non scattava.
Solo oggi , dopo 7 mesi, vengo a sapere che essendo la garanzia dell'hp di un solo anno, la macchina fotografica deve essere aggiustata a mie spese.
Il centro assistenza dice che la copertura del secondo anno di garanzia è solo per difetti di conformità e non essendo questo il mio caso, non sono coperta da garanzia. Mi dice inoltre che anche il rivenditore non può farmela passare in garanzia sempre per il discorso della conformità.
E'vero questo discorso del secondo anno di garanzia solo per difetti di conformità o è solo una scusa?
ciddazza
30-06-2007, 18:07
ragazzi scusate io volevo invece sapere 1 cosa.
la mia tipa ha aquistato 1 portatile e dopo pokissimi mesi mi sn accorto ke nn funzionava il masterizzatore dvd.lo abbiamo ridato al negoziante ke l'ha mandato in assistenza e lo hanno sistemato. dopo qlk mese si è avuto 1 altro problema e il negoziante ce l'ha fatto mandare in assistenza. li ci hanno detto ke il problema attuale era della scheda madre e che anche la volta precedente era stato mandato li per quello ed era stato sistemato.conclusione lo hanno sistemato e ce lo hanno rimandato. ora a settembre scade la garanzia (di 1 anno ci ha detto il negoziante)e gia si è nuovamente guastato (probabilmente sempre alla scheda madre). visto ke gia nel giro di 1 anno è stato riparato 2 volte (cn l'opzione x la 3) nn sarebbe lecito kiedere la sostituzione del prodotto visto ke ci sono buone probabilità (vista la sua storia) ke si guasti nuovamente e sta x scadere la garanzia?
eureka63
30-06-2007, 21:55
...nn sarebbe lecito kiedere la sostituzione del prodotto visto ke ci sono buone probabilità (vista la sua storia) ke si guasti nuovamente e sta x scadere la garanzia?A parte il fatto che il negoziante vi deve dare 2 anni di garanzia, la richiesta è lecita ma non è automatico che venga accettata. Provare non costa niente, però.
nel caso in cui avessi comprato un cell di cui ne erano rimasti solo 3 e il mio è un po' difettoso, torno dal negoziante e voglio che mi sostuiscano il cell con uno dello stesso modello ma questi sono finiti, cosa devo fare ???
Carissimo Nevione, sono "l'amico italiano" ... nonchè unico negoziante protettore del consumatore, a spada tratta !!!! Il tuo notebook è bello e aposto, lucidato e testato, e il 12 di luglio lo riavrai.
Ci tengo a dire a tutti voi che avendo un negozio lotto quotidianamente con le grandi "multinazionali" come HP, Sony, Toshiba, e molte altre, che non riconoscono AFFATTO la garanzia di 2 anni, campando scuse di ogni genere sul "difetto di conformità" mentre addirittura ci tengo a dire che TOSHIBA mi risponde che palesemente "il secondo anno ricade esclusivamente su voi commercianti, e che quindi ci consiglia di vendere una estensione di garanzia" ... bella roba !! Per contro un elogio va ad ACER che anche sulla serie EXTENSA (all'interno troverete una garanzia di 3 dico 3 mesi !!!!) riconoscie 2 anni di garanzia se il prodotto è venduto ad un consumatore (e non ad un professionista con partita IVA.
Io vorrei proteggere i consumatori ma a volte mi risulta difficile visto che non c'e' nessuno che protegge i commercianti !!! Bastava fare una legge in cui si obbligava il produttore a dare 2 anni di garanzia ed era tutto risolto, visto che al produttore costa poco cambiare una mainboard (la producono loro ...) ma a me come commerciante HP è capace di chiedermi 500 euro per cambiare una mainboard su un portatile vechio di 1 anno e 1 mese e io che dovrei fare?!?! Ditemelo voi !!!
La mia "battaglia" contro le multinazionali inizia cercando di proporre e consigliare al mio piccolo pubblico prodotti che dispongono di 2 anni di garanzia del produttore, in modo di tutelare anche me stesso, e incentivare le vendite di coloro che danno una garanzia maggiore, oltre che di boicottare le società che si ostinano a offrire solo 1 anno ... mi rendo conto però che ci sono ancora molti commercianti (anche centri commerciali, per dirne uno, Expert, a pochi Km dal mio negozio) che offrono 1 anno di garanzia su alcuni prodotti e 2 anni su altri ... altro che legge precisa, è veramente una legge all'italiana, che non chiarisce proprio niente ...
ragazzi sono disperato, vi spiego bene la mia odissea e se qualcuno mi consiglia come comportarmi glie ne sarei veramente grato.
Approfittando di una vacanza in italia, il 29 gennaio ho comprato un portatile asus f3ja da un amico che ha un negozio in italia, ripartendo poco dopo per barcellona. arrivato a barcellona mi accorgo di uno strano difetto, ovvero con il pc spento e con alimentatore staccato la batteria si scarica. visto che asus ha 2 anni di garanzia internazionale pick and return apro un rma qui in spagna e iniziano i casini, mi dicono che il pc deve andare a barcellona e invece va in portogallo con grandi perdite di tempo. mi cambiano la batteria ma il problema permane. faccio una seconda rma e il pc torna in portogallo, sta via due settimane, stesso problema e quando chiedo spiegazioni mi dicono che non hanno fatto nulla:confused: . alche' terza rma, stavolta il pc va a barcellona, sta via un mese e mezzo e cambiano la mobo (un mese e mezzo perche' l'aspettavano dalla cina). in mezzo a tutto cio' centinaia di chiamate a mie spese, balle degli operatori, pc che intanto si svaluta e che non posso utilizzare, pago una adsl per nulla ecc.
bene dalla terza rma il pc e' tornato distrutto, scalda molto piu' di prima, plastiche che affondano, scatta con video e mp3 (premetto che non e' una merda ma un core2duo t5500, 1gb ram e x1600), il problema iniziale NON e' stato risolto:muro: e colmo dei colmi in corrispondenza della uscita dvi c'e' uno spazio di mezzo centimetro tra le plastiche.venerdi scorso ho richiamato dicendo che voglio la sostituzione e sono 11 giorno che non so nulla, richiamo e mi dicono che bisogna aspettare la risposta di non so chi. l'amico italiano mi ha detto che e' disposto a occuoparsi lui di tutto ma sinceramente non mi va di spendere una fortuna per inviare il note in italia assicurato, non mi va di aspettare di andarci io stesso visto che sono 4 mesi che praticamente non posso usare un pc pagato 1200 euro ed e' una questione di principio. che fareste voi? le associazioni dei consumatori non risolvono nulla e un avvocato e' molto caro. Non capisco dopo tutte ste disavventure cosa costi ad asus darmi un note nuovo.
ciddazza
01-07-2007, 19:44
si ma in caso la risposta sia negativa nn si puo fare nulla? nn si potrebbe cercare x vie legali la soluzione o sarebbe solo 1 spreco di risorse?
potete aiutarmi....?
ho comprato un prodotto informatico in un negozio informatico.
il prodotto in questione ha un problema.
stamattina chiamo il produttore e mi dicono "hai 2 settimane, torna al negozio e fattelo sostituire".
vado al negozio, e non ne vogliono sapere. vogliono che glielo do, vogliono testarlo (funziona, c'è un pulsante rotto che però "funziona"), vogliono 20 euro e tutto questo prenderebbe più di 2 settimane (e una è già passata).
in pratica mi dicono di spedirlo direttamente io al produttore per farmelo sostituire.
ero ovviamente incazzato perchè non mi sembra un comportamento corretto, il massimo che ho ottenuto è stato che glielo lasciavo e lo spedivano loro, però ci avrebbero messo un mese (per farmi passare la voglia di lasciarlo a loro) e le spese di spedizione sarebbero state cmq a mio carico.
mah.... richiamo il produttore e mi dicono che dovevano cambiarmelo al negozio (loro però in negozio non ne hanno, anche il mio l'ho aspettato una settimana per averlo).
ora sto aspettando una mail per sapere come spedirglielo....
ora.... ho letto la prima pagina, ma come faccio oggettivamente?
loro non ne vogliono sapere.
eureka63
02-07-2007, 18:25
...ora.... ho letto la prima pagina, ma come faccio oggettivamente?
loro non ne vogliono sapere.Se con le "buone" non ci sentono, passa alle "cattive" cominciando a mandare al negozio una lettera di diffida raccomandata con ricevuta di ritorno in cui spieghi il problema e, citando la legge in questione, li inviti a provvedere a risolverlo in tempi ragionevoli.
Purtroppo questi ultimi non sono specificati e quindi ti devi accontentare di quello che riesci ad ottenere. Tutto dipende da quanto tieni all'oggetto in questione.
Ma di che si tratta (giusto per capire meglio)?
Il tasto l'hai rotto tu? Puoi in alternativa dimostrare che era così già all'origine? L'avevi provato in negozio?
Qui si parla di garanzia per difetti che vanno coperti gratis. Perchè ti cercano 20 euro?
Se l'hai rotto tu, quanto sopra non si applica.
oggetto: tavoletta grafica.
la penna ha 2 bottoni. i primi 2 giorni mi sembra fosse tutto ok (anche perchè non ne avevo mai usata una).
poi ho cominciato a sentire che il bottone inferiore (quello che uso di meno) cominciava a muoversi.... ora ha praticamente ceduto...
per funzionare funziona (se schiaccio funziona), ma tenendo la penna in mano e il dito li, è parecchio fastidioso.
al negozio mi hanno detto che dovevo lasciarla li, la mandavano a testare (non so dove) e se funzionava avrei dovuto pagare 20 euro, se no non lo so.
quando gli ho detto che ho chiamato la wacom e che mi hanno detto di riportarla al negozio che dovevano sostituirmela con una nuova, ha detto di lasciarla li che l'avrebbero spedita loro alla wacom, che ci avrebbero messo almeno un mese e che avrei dovuto pagare la spedizione.
edit: ho visto una foto fatta 2 giorni dopo averla comprata, quando ancora non mi ero accorto di nulla, e già il bottone era "giù"....
eureka63
03-07-2007, 08:59
oggetto: tavoletta grafica.
la penna ha 2 bottoni. i primi 2 giorni mi sembra fosse tutto ok (anche perchè non ne avevo mai usata una).
poi ho cominciato a sentire che il bottone inferiore (quello che uso di meno) cominciava a muoversi.... ora ha praticamente ceduto...
per funzionare funziona (se schiaccio funziona), ma tenendo la penna in mano e il dito li, è parecchio fastidioso.
al negozio mi hanno detto che dovevo lasciarla li, la mandavano a testare (non so dove) e se funzionava avrei dovuto pagare 20 euro, se no non lo so.
quando gli ho detto che ho chiamato la wacom e che mi hanno detto di riportarla al negozio che dovevano sostituirmela con una nuova, ha detto di lasciarla li che l'avrebbero spedita loro alla wacom, che ci avrebbero messo almeno un mese e che avrei dovuto pagare la spedizione.
edit: ho visto una foto fatta 2 giorni dopo averla comprata, quando ancora non mi ero accorto di nulla, e già il bottone era "giù"....Se la riparazione/sostituzione è fatta in garanzia, non devi pagare assolutamente nulla. Stampati la legge e gliela porti.
I tempi son quelli che sono. Se il negoziante vuol tenersi il cliente farà il massimo nei limiti delle sue possibilità (tenendo conto che fa solo da tramite). Se invece il cliente "rompe" ... beh a volte è meglio perderlo che trovarlo (immagino che concorderai con me :cool: ).
Eccoti i dati:
Decreto Legislativo 6 settembre 2005, n. 206 "Codice del consumo, a norma dell'articolo 7 della legge 29 luglio 2003, n. 229" (http://www.parlamento.it/leggi/deleghe/05206dl.htm).
In particolare l'Art. 130 Comma 2 recita:
In caso di difetto di conformità, il consumatore ha diritto al ripristino, senza spese, della conformità del bene mediante riparazione o sostituzione, a norma dei commi 3, 4, 5 e 6, ovvero ad una riduzione adeguata del prezzo o alla risoluzione del contratto, conformemente ai commi 7, 8 e 9.
Ovviamente si tratta di beni acquistati per uso privato e non per lavoro. In quest'ultimo caso la legge non si applica.
Se la riparazione/sostituzione è fatta in garanzia, non devi pagare assolutamente nulla. Stampati la legge e gliela porti.
I tempi son quelli che sono. Se il negoziante vuol tenersi il cliente farà il massimo nei limiti delle sue possibilità (tenendo conto che fa solo da tramite). Se invece il cliente "rompe" ... beh a volte è meglio perderlo che trovarlo (immagino che concorderai con me :cool: ).
Eccoti i dati:
Decreto Legislativo 6 settembre 2005, n. 206 "Codice del consumo, a norma dell'articolo 7 della legge 29 luglio 2003, n. 229" (http://www.parlamento.it/leggi/deleghe/05206dl.htm).
In particolare l'Art. 130 Comma 2 recita:
In caso di difetto di conformità, il consumatore ha diritto al ripristino, senza spese, della conformità del bene mediante riparazione o sostituzione, a norma dei commi 3, 4, 5 e 6, ovvero ad una riduzione adeguata del prezzo o alla risoluzione del contratto, conformemente ai commi 7, 8 e 9.
Ovviamente si tratta di beni acquistati per uso privato e non per lavoro. In quest'ultimo caso la legge non si applica.
ma io non rompo, tanto che probabilmente neanche vado a dirglielo e lo spedisco direttamente alla wacom.
ma li io non ci torno più, anzi se volete vi dico pure qual è il negozio. (un negozio famoso qui a torino che vende anche online, inizia con la "a")
però magari a dirglielo ci vado.... visto che dovrei accompagnare mio fratello a ritirare un case ordinato più di 2 settimane fa, e che doveva arrivare dopo qualche giorno.
quello che non capisco è che ho chiamato la wacom e mi hanno detto che dovevano semplicemente sostituirmela in negozio con una nuova.
al negozio invece hanno tirato fuori storie dei fornitori, che non trattano direttamente con wacom.... ma a me cosa interessa? non sono fatti miei, e la legge lo dice.
ho paura che facendo storie magari la riprendono pure, ma non la rivedrò indietro prima di 1 o 2 mesi. però perchè adesso dovrei pagare quasi 10 per mandarla alla wacom? (che tra l'altro doveva mandarmi tutti i dati per mail e ancora non ho ricevuto niente)
la wacom mi ha risposto che devo spedirla in germania, se non ho sbagliato, la spedizione mi costerebbe 43 euro! :eek:
a questo punto se la vede il negozio, non spendo 43 euro..... a quel punto me ne compro una nuova!
però cosa dico in negozio se mi trovano scuse?
edit: i prezzi dei pacchi ordinari non ci sono sul sito, dovrei andare alla posta a chiedere.
spedisci in raccomandata costa molto meno ;)
spedisci in raccomandata costa molto meno ;)
come? quanto? sul sito ci sono i prezzi?
io non spedisco mai e sul sito delle poste non è molto chiaro....
come? quanto? sul sito ci sono i prezzi?
io non spedisco mai e sul sito delle poste non è molto chiaro....
dai su non e' vero, il sito non e' una bomba, ma neanche poi un cesso
http://www.poste.it/postali/raccomandata/
dai su non e' vero, il sito non e' una bomba, ma neanche poi un cesso
http://www.poste.it/postali/raccomandata/
io non ho neanche detto che è un cesso, ho detto "non è molto chiaro".
cmq dovevo spedire un pacco, non una lettera....
cmq.... assurdo! :eek:
sono tornato oggi, stesse persone....
da oltre un mese di attesa più spese da pagare, si è passati a circa 20 giorni per finire con "un nuovo ordine, tra 3/4 giorni ho una tavoletta nuova". senza pagare nulla.
e io non ho neanche detto niente..... :confused:
ho solo detto per telefono (a un altro) che avevo trovato quella legge che diceva che io non dovevo pagare niente.
boh, avranno letto il forum e si saranno preoccupati della reputazione?
non lo so, meglio così....
cmq le prossime volte che farò un acquisto mi informerò bene in caso di eventuali problemi.... ;)
grazie a voi per i consigli!!
io non ho neanche detto che è un cesso, ho detto "non è molto chiaro".
cmq dovevo spedire un pacco, non una lettera....
guarda che le raccomandate non sono solo lettere, senno' perche' te l'avrei proposta? Per perdere tempo??
Un mio amico ha spedito una scheda video in Germania in raccomandata ha speso meno di 10 euro, se erano solo lettere me ne stavo zitto e non perdevo 3 post per darti un aiuto :O
Certo se avessi perso 5 minuti del tuo tempo ad andare a vedere le dimensioni massime e i prezzi :rolleyes:
http://www.poste.it/postali/raccomandata/formati.shtml
http://www.poste.it/postali/raccomandata/prezzi_estero.shtml
:eek:
non c'è bisogno di farne una cosa personale, ti ho anche ringraziato.
cmq ho guardato il link e ho visto che era nella sezione "lettere".
e guardando le misure, non ci rientrava (ho sbagliato ho visto le misure per l'italia).
per me le lettere sono lettere, se sul sito esistono le sezioni "lettere" e "pacchi", e io devo spedire un pacco, scusa se guardo la sezione pacchi.
cmq grazie lo stesso e scusa se ti ho fatto perdere tempo.
:eek:
non c'è bisogno di farne una cosa personale, ti ho anche ringraziato.
cmq ho guardato il link e ho visto che era nella sezione "lettere".
e guardando le misure, non ci rientrava (ho sbagliato ho visto le misure per l'italia).
per me le lettere sono lettere, se sul sito esistono le sezioni "lettere" e "pacchi", e io devo spedire un pacco, scusa se guardo la sezione pacchi.
Di fatto la lettera non e' soltanto una bustina formato velina 10x15 cm, e' un concetto che hai tu, ma che non corrisponde alla realta'.
Certo i limiti sono inferiori ai "pacchi" quelli del pacco celere per intenderci, ma per molte cose sono piu' che sufficienti.
cmq grazie lo stesso e scusa se ti ho fatto perdere tempo.
vabbeh allora fai finta di non capire!
E' nella sezione lettere ma puoi spedire anche dei pacchi, basta che stai nelle misure massime e nel peso massimo.
Poi oh se spendi 40 euro invece che 10 non venirti a lamentare...
non faccio finta di capire, non ci capiamo.
prima del tuo post, sono andato sul sito delle poste.
dovendo spedire un pacco, non avendone mai spediti e non essendo mai stato sul loro sito, sono stupidamente andato nella sezione pacchi e non in quella delle lettere. :rolleyes:
dopo il tuo post, ho seguito il link e ho guardato (di fretta perchè stavo uscendo per tornare al negozio) le dimensioni, e non ci rientravo. non dovevo spedire solo la penna, ma tutta la confezione che non è proprio piccola.
cmq ho dato un'occhiata di fretta e non mi sono accorto che per l'estero le dimensioni sono diverse.
comunque, non è che ti ho mandato a quel paese, mi sembra! ti ho ringraziato, potrà essermi utile per un'altra volta, visto che come ho già scritto più su, non ne ho più bisogno dal momento che in negozio hanno cambiato idea e me la sostituiscono loro.
non so perchè ce l'hai tanto con me, non mi sembra affatto di essere stato scortese con te, anzi, ti ringrazio per la quarta volta per il link.
grazie ancora (e sono 5), ne farò buon uso in futuro se mi dovesse servire.
ragazzi confermate che un rivenditore che dice di emettere fattura e che vende una macchina fotografica digitale nuova (a quanto dice) su ebay e mette tale dicitura:
Pre - Post Vendita
Nonostante la garanzia dei prodotti non sia di nostra competenza, talvolta si rende necessaria consulenza tecnica per la decisione in merito all'acquisto, per eventuali consigli o per eventuali problematiche che forse con un ragguaglio tecnico possono essere risolti senza ricorrere alla garanzia ufficiale. Siamo a Vs. disposizione per qualsiasi Chiarimento.
la dicitura e' da considerarsi vessatoria o sbaglio?
eureka63
09-07-2007, 16:52
ragazzi confermate che un rivenditore che dice di emettere fattura e che vende una macchina fotografica digitale nuova (a quanto dice) su ebay e mette tale dicitura:
Nonostante la garanzia dei prodotti non sia di nostra competenza,
la dicitura e' da considerarsi vessatoria o sbaglio?Non è vessatoria: è nulla, perchè in contrasto con la legge.
Fra l'altro, trattandosi di vendita tramite internet c'è anche il più semplice diritto di recesso entro 7 giorni.
Sai com'è, loro ci provano sempre! :D
Non è vessatoria: è nulla, perchè in contrasto con la legge.
Fra l'altro, trattandosi di vendita tramite internet c'è anche il più semplice diritto di recesso entro 7 giorni.
Sai com'è, loro ci provano sempre! :D
vessatoria vuol dire anche nulla no? Cioe' che e' scritta, ma che in contrasto con la legge non ha alcun valore, almeno io sapevo cosi' :stordita:
eureka63
10-07-2007, 07:56
vessatoria vuol dire anche nulla no? ...Credo sia come dici tu ma, quando ho iniziato rispondere in realtà volevo scrivere tutt'altro - visto il tono assurdo della frase - ma poi mi non trattenuto. :D In giro si trova di tutto, da far scompisciare dalle risate.
cosa è possibile fare con eventuali ritardi nell'arrivo dei prodotti?
1. la famosa tavoletta che doveva arrivarmi in 3/4 giorni non è ancora arrivata (domani sono 10 giorni). senza contare che ora costa 5 euro in meno (su 50, quindi 10% in meno).
2. case ordinato ormai quasi un mese fa, che doveva arrivare dopo 4 giorni.
è possibile chiedere indietro i soldi? c'è un tempo limite?
inoltre, non dovrebbero restituire il doppio della caparra?
io sto avendo grossi problemi con cyberport.de famoso shop tedesco, una scheda video mandata in rma dopo 1 mese perche' in 3D produceva artefatti, sono passate circa 2 settimane da quando l'hanno ricevuta (ho la mail di conferma) e ancora non si sa nulla!!!
Vi sconsiglio vivamente di comprare li', tra l'altro continuo a dire che capisco solo italiano e inglese e loro mi rispondono in tedesco, solo alla seconda mail vanno con l'inglese, ma la volta dopo ritorna inesorabilmente il tedesco.
Sono dei grandissimi disorganizzati, vendono a tutta Europa ma non hanno un sito in inglese e ogni volta pensano di parlare con gente che parla tedesco :muro:
mai mai mai piu'!
cosa è possibile fare con eventuali ritardi nell'arrivo dei prodotti?
1. la famosa tavoletta che doveva arrivarmi in 3/4 giorni non è ancora arrivata (domani sono 10 giorni). senza contare che ora costa 5 euro in meno (su 50, quindi 10% in meno).
2. case ordinato ormai quasi un mese fa, che doveva arrivare dopo 4 giorni.
è possibile chiedere indietro i soldi? c'è un tempo limite?
inoltre, non dovrebbero restituire il doppio della caparra?
che fare....? almeno i soldi indietro posso pretenderli o devo accontentarmi di un buono? (ma io li non voglio più comprarci niente)
che fare....? almeno i soldi indietro posso pretenderli o devo accontentarmi di un buono? (ma io li non voglio più comprarci niente)
chiedi i soldi indietro, comincia a minacciarli di fare un'azione legale, certo che se non sono passati almeno 15 giorni non mi sembra il caso
chiedi i soldi indietro, comincia a minacciarli di fare un'azione legale, certo che se non sono passati almeno 15 giorni non mi sembra il caso
hanno detto:
- per il case, aspettare mercoledi, se arriva bene se no si annulla (sarà passato un mese, contro i 4 giorni previsti);
- la tavoletta dovrebbe arrivare anche mercoledi, e saranno 15 giorni (contro i 3 o 4 previsti).
per ora aspetto mercoledi.... ma posso pretendere i soldi o se mi proponessero un buono sarei costretto ad accettarlo?
hanno detto:
- per il case, aspettare mercoledi, se arriva bene se no si annulla (sarà passato un mese, contro i 4 giorni previsti);
- la tavoletta dovrebbe arrivare anche mercoledi, e saranno 15 giorni (contro i 3 o 4 previsti).
per ora aspetto mercoledi.... ma posso pretendere i soldi o se mi proponessero un buono sarei costretto ad accettarlo?
arrivato mercoledi' insisti per i soldi e senza piu' scuse.
ciao a tutti
forse voi sapete aiutarmi
sabato ho comprato un ipod alla tr**y
di base la apple offre un anno di garanzia, quindi volevo comprare l'estensione della apple a due anni
ho detto questo anche al commesso al chè mi dice che volendo loro vendono anche un servizio di estensione della garanzia offerto da una società esterna, www.estendo.it, che mi offrono assistenza fino a 4 anni
volevo sapere
1) se non faccio nulla ho solo un anno di garanzia apple, e in teoria 2 dalla trony,
se l'apparecchio mi si dovesse rompere nel secondo ci sarebbe modo di far valere giustamente i miei diritti su tr**y? cosa dovrei fare?
2) sapete se questa azienda che mi hanno consigliato è affidabile? ossia offre seriamente l'assistenza che dicono per i 4 anni?
grazie
1) se non faccio nulla ho solo un anno di garanzia apple, e in teoria 2 dalla trony,
se l'apparecchio mi si dovesse rompere nel secondo ci sarebbe modo di far valere giustamente i miei diritti su tr**y? cosa dovrei fare?
per legge si', ma in pratica Apple fa orecchie da mercante e Trony se ne lavera' le mani.
Sai quanti ne ho sentiti di Ipod rotti dopo 1 anno che Apple non ti accetta in assistenza? Con quel che costano e per come si comportano dovrebbero essere lasciati tutti sugli scaffali.
Opinione mia ovviamente.
per legge si', ma in pratica Apple fa orecchie da mercante e Trony se ne lavera' le mani.
Sai quanti ne ho sentiti di Ipod rotti dopo 1 anno che Apple non ti accetta in assistenza? Con quel che costano e per come si comportano dovrebbero essere lasciati tutti sugli scaffali.
Opinione mia ovviamente.
per questo volevo estendere la garanzia a 2 anni e sapere se l'altra società è affidabile, ad un mio amico gli si è rotto dopo 1 anno ed una settimana :muro:
eureka63
16-07-2007, 09:47
per questo volevo estendere la garanzia a 2 anni e sapere se l'altra società è affidabile, ad un mio amico gli si è rotto dopo 1 anno ed una settimana :muro:Quella di 4 anni forse è una assicurazione. Fatti dare il contratto e te lo leggi con calma e poi decidi. Vista la portatilità dell'oggetto non sarebbe male se coprisse anche i danni accidentati.
Ma sei sicuro che fra 4 anni lo usarai ancora? La tecnologia cambia in fretta. Fra 4 anni magari non sono più in grado di ripararlo. Il contratto di garanzia/assicurazione prevede la sostituzione integrale?
Al tuo amico che si è rotto, come è andata a finire con la garanzia di conformità (ammesso che si tratti di un guasto da inputare alla casa madre e non perché gli è caduto a terra).
Quella di 4 anni forse è una assicurazione. Fatti dare il contratto e te lo leggi con calma e poi decidi. Vista la portatilità dell'oggetto non sarebbe male se coprisse anche i danni accidentati.
si probabile mi informo meglio, sul sito c'è scritto solo estensione della garanzia, poi c'è un contratto, domani vado e chiedo oppure chiamo visto che c'è il numero verde
Ma sei sicuro che fra 4 anni lo usarai ancora? La tecnologia cambia in fretta. Fra 4 anni magari non sono più in grado di ripararlo. Il contratto di garanzia/assicurazione prevede la sostituzione integrale?
beh ho usato per 7 anni lo stesso apparecchio... un minidisc, mi sono stufato solo adesso, ma solo per come devo trasferire la musica
dalle faq sul sito:
15) Se il mio prodotto non è riparabile?
Le verrà rimborsata una cifra pari al PREZZO DI ACQUISTO del prodotto (dedotta la percentuale del 10% di svalutazione annua)fino ad un massimo di...
Al tuo amico che si è rotto, come è andata a finire con la garanzia di conformità (ammesso che si tratti di un guasto da inputare alla casa madre e non perché gli è caduto a terra).
per quel che ne so ne ha comprato direttamente uno nuovo,
capitesse invece a me penso andrei a rompere i c****i in negozio, infatti stavo pensando di iscrivermi a qualche associazione consumatori se può essere utile,
mi è già capitata la stessa cosa ma ho desistito visto il prezzo dell'oggetto, una chiavette blutut per il cel
grazie
ciao a tutti...
non mi ero accorto del post e ne avevo aperto uno nuovo che è stato giustamente chiuso ...
ho letto le prime pagine del post.. ma non mi è ancora chiaro :
la garanzia minima per legge è di 2 anni (o + dove indicato)... giusto?
se acquisto qualcosa e mi faccio fare la fattura (pur non possedendo partita iva, ma solo indicando il mio codice fiscale) solo per avere un maggior dettaglio dei componenti presi rispetto allo scontrino fiscale... la garanzia è sempre di 2 anni o scende a 1?
se compro dal negozio sotto casa un processore intel e una scheda madre asus e una vga club3d .. se il negozio fallisce (speriamo di no poverino) a chi mi devo rivolgere per la garanzia? o perdo tutto?
tnx
Scusatemi ho letto il testo della legge....ma dove sta scritto che la denuncia va fatta entro 2 mesi dalla scoperta del difetto?
inoltre dove specifica il fatto dei 6 mesi + 2?
E soprattutto, sento spesso e volentieri dichiarazioni come....per i prodotti che costano meno di 50 euro non si applica la garanzia....ma dove sta scritto?? Grazie per le eventuali risposte :-)
Grazie
ragazzi ma se ad esempio scopro che la mia scheda madre asus non è funzionante nel periodo di garanzia, a chi mi rivolgo? al negoziante (eshop online) o direttamente alla asus? :confused:
Ciao a tutti,
un mio amico ha avuto un problema, allora per evere delucidazioni ho creato un post in "Case, alimentatori e sistemi di raffreddamento"; eccolo qui:
Ciao a Tutti,
mi servirebbe un favore: ad un mio amico ieri sera gli è esploso il suo ali stamattina ha contattato il rivenditore per far valere la garanzia, e lui gli ha detto che sarà difficile che il suo fornitore lo cambi in quanto è un prodotto di consumo bho
per di più il sua ali è di sottomarca, per la precisione è della premier, quindi cercare un centro di assistenza è una cosa quasi impossibile.
cmq secondo voi è possibile che il rivenditore nn lo cambi? o cmq crei numerose storie per nn cambiarlo?
Grazie in anticipo
un utente (hibone) mi ha risposto dicendo:
i prodotti di consumo sono carta e inchiostri per stampante e cancelleria in genere... l'alimentatore è una componente hw...
il negoziante deve cambiarlo per legge... punto...
la garanzia vale 2 anni dalla data di acquisto... marca o sottomarca che sia...
c'è il thread apposito in "altre discussioni sull'informatica" vai a chiedere li per maggiori delucidazioni
quindi eccomi qua.
ho letto la prima pagina, solo che volevo avere un'informazione aggiuntiva: come posso stabilire che per legge un alimentatore è un componente hardware?
vi chiedo questo perchè questo mio amico nn vuole farsi trovare impreparato.
Grazie
Ciao a tutti,
un mio amico ha avuto un problema, allora per evere delucidazioni ho creato un post in "Case, alimentatori e sistemi di raffreddamento"; eccolo qui:
un utente (hibone) mi ha risposto dicendo:
quindi eccomi qua.
ho letto la prima pagina, solo che volevo avere un'informazione aggiuntiva: come posso stabilire che per legge un alimentatore è un componente hardware?
vi chiedo questo perchè questo mio amico nn vuole farsi trovare impreparato.
Grazie
dai vi prego, nessuno mi può aiutare? pls
dai vi prego, nessuno mi può aiutare? pls
Non è facile, ma allora allo stesso modo anche il rivenditore come può stabilire che è un materiale di consumo? Certo, tutto si consuma, anche un sasso !!!
Un materiale di consumo dovrebbe essere un oggetto che dopo un certo numero di cicli di uso ben definito, sia da cambiare: per esempio una cartuccia di inchiostro dopo 100 pagine è da cambiare, una batteria dopo 1000 ricariche è da cambiare ... in poche parole il ciclo di vita finisce.
Un alimentatore ovviamente non rientra in un materiale di consumo perchè non ha un ciclo di vita ... funziona fino a che si guasta, ma non si può certo dire che ha una durata di 10 ore o di 100 ore, come una lampadina; ha una durata INDEFINITA ... quindi non è un materiale di consumo.
Ci vorrebbe comunque un avvocato per dimostrarlo, per legge non è facile dimostrare nemmeno che una mela è una mela e non è una pera per intenderci ... è ovvio comunque che un alimentatore non è di certo un materiale di consumo, ti posso dare un consiglio: prova a chiedere al venditore di dimostrarti il contrario !!! :D
Non è facile, ma allora allo stesso modo anche il rivenditore come può stabilire che è un materiale di consumo? Certo, tutto si consuma, anche un sasso !!!
Un materiale di consumo dovrebbe essere un oggetto che dopo un certo numero di cicli di uso ben definito, sia da cambiare: per esempio una cartuccia di inchiostro dopo 100 pagine è da cambiare, una batteria dopo 1000 ricariche è da cambiare ... in poche parole il ciclo di vita finisce.
Un alimentatore ovviamente non rientra in un materiale di consumo perchè non ha un ciclo di vita ... funziona fino a che si guasta, ma non si può certo dire che ha una durata di 10 ore o di 100 ore, come una lampadina; ha una durata INDEFINITA ... quindi non è un materiale di consumo.
Ci vorrebbe comunque un avvocato per dimostrarlo, per legge non è facile dimostrare nemmeno che una mela è una mela e non è una pera per intenderci ... è ovvio comunque che un alimentatore non è di certo un materiale di consumo, ti posso dare un consiglio: prova a chiedere al venditore di dimostrarti il contrario !!! :D
dopo ci vado col mio amico, ma sono sicuro che nn ci darà poche rogne, anche perchè il mio amico cosa ha detto: se deve ridarmi un alimentatore che fa schifo preferisco aggiungerci la differenza e prenderne uno migliore. il problema che a certe persone (quando le si tocca sui soldi o di far valere i propri diritti) nn c'è nulla da fare, nn ti ascoltano e fanno di testa loro.
Cmq Grazie per la risposta, ti farò sapere come è andata a finire.
Ciaoooo!!!!!!
Prodeguerriero
10-09-2007, 14:17
Ho dato una lettura al primo post. Beh, sono rimasto fregato perchè la mia VGA fa le bizze, ma avendo fatturato l'acquisto mi viene riconosciuta garanzia di 12 mesi e non di un anno. Beh, che dire, sono jellato!
Posso solo sperare che ASUS dia 24 mesi di garanzia sui pezzi a questo punto, no?
Reziel999
24-09-2007, 16:53
Ciao a tutti, ho bisogno di un aiuto, da un po di tempo ho la scheda grafica del pc che mi da dei problemi, ma il vero problema è che ho perso lo scontrino fiscale, sono andato dal rivenditore che mi ha detto che senza scontrino fiscale non può sostituirmi la scheda. Oggi al tg (non ricordo quale ) ho saputo che per legge, il rivenditore ha l'obbligo di sostituirmi il componente difettoso, risalendo alla data di produzione dello stesso tramite codice a barre applicato sul componente. Vorrei solo sapere dove posso trovare il decreto scritto, da poter stampare e mostrare al rivendittore, ve ne sarei davvero grato, grazie anticipatamente per qualsiasi vostro aiuto
Ciao a tutti, ho bisogno di un aiuto, da un po di tempo ho la scheda grafica del pc che mi da dei problemi, ma il vero problema è che ho perso lo scontrino fiscale, sono andato dal rivenditore che mi ha detto che senza scontrino fiscale non può sostituirmi la scheda. Oggi al tg (non ricordo quale ) ho saputo che per legge, il rivenditore ha l'obbligo di sostituirmi il componente difettoso, risalendo alla data di produzione dello stesso tramite codice a barre applicato sul componente. Vorrei solo sapere dove posso trovare il decreto scritto, da poter stampare e mostrare al rivendittore, ve ne sarei davvero grato, grazie anticipatamente per qualsiasi vostro aiuto
Ciao, io sono un rivenditore, e posso dirti che non sono a conoscenza di una legge di questo tipo, sono tuttavia a conoscenza del fatto che non sia indispensabile uno scontrino fiscale, ma comunque serva un qualsiasi documento o prova della data di acquisto, sia il biglietto del bancomat o carta di credito o qualsiasi altra cosa ...
c'e' però da dire che un rivenditore di solito ha le fatture di acquisto di tutto ciò che vende, e non gli costerebbe nulla andare a ricercare quella della tua scheda video, se non un po' di fatica o di tempo perso.
Per esempio se un mio cliente avesse perso uno scontrino potrei farmi dire più o meno quando ha acquistato il prodotto, poi cercare la relativa fattura di acquisto, succede a volte però che un prodotto rimanga qualche mese sugli scaffali e in tal caso potrebbe risultare fuori garanzia se ci si basa sulla fattura del fornitore anzichè sullo scontrino ...
Per ultimo, vorrei dire che di solito i piccoli negozianti non fanno problemi a sostituire qualcosa anche senza lo scontrino fiscale, basta che ci sia la buona fede e si ricordino del prodotto o della faccia del cliente ... i supermercati e i grossi centri invece applicano regole più rigorose e senza lo scontrino c'e' ben poco da fare !!!
Per ultimo, vorrei dire che di solito i piccoli negozianti non fanno problemi a sostituire qualcosa anche senza lo scontrino fiscale, basta che ci sia la buona fede e si ricordino del prodotto o della faccia del cliente ... i supermercati e i grossi centri invece applicano regole più rigorose e senza lo scontrino c'e' ben poco da fare !!!
stai tirando acqua al tuo mulino?:sofico: :D
a proposito perche' non chiedi direttamente qui perche' i tipi della hyper non rispondono bellamente alle tue mail riguardo l'ali bruciato?
Reziel999
24-09-2007, 19:47
Vi ringrazio per le tempestive risposte. In pratica il mio negoziante non ha nessuna voglia di applicare la garanzia alla mia scheda, non mi ha detto che avrebbe potuto guardare, in base alla data di aquisto, la vendita di sudetta scheda, certo loro sono una grande azienda di torino Aginformche non vuole perdere tempo dietro a un cliente che gli ha gia comprato gia 3 PC nell'arco di 3 anni, a volte credo che i clienti non se li vogliano proprio mantenere.
Adesso proverò a chiedere se è possibile risalire a sta benedetta vendita/aquisto di sta scheda.
cheguemax
26-09-2007, 13:26
Help Me!!!
Ciao a tutti.
Il 20 Settembre ho acquistato un monitor samsung 206 bw 249,00 euro presso un centro commerciale della catena mediaworld. Il 24 Settembre il monitor ha manifestato un difetto (si spegneva e accendeva da solo in continuazione) allora l'ho riportato indietro, bene qui è cominciata la mia disavventura perchè il commesso con un arroganza inaudita (commesso:"la responsabilità non è mia" io: "e di chi è di mia nonna?")mi ha fatto tre proposte (data la mancanza in magazzino di un monitor uguale a quello da me acquistato):
1) prendere un monitor identico al mio che era in esposizione da chi sà quanto tempo...
2)prendere un altro prodotto...
3) ricevere un buono spendibile presso la loro catena...
dato che queste proposte mi sembravano inaccettabili (vorrei quello che ho comprato e non quello che hanno in giacenza) ho ottenuto che l'impiegato si facesse spedire entro una settimana un monitor uguale al mio, ma un giorno dopo l'impiegato mi dice che "la settimana" si è magicamente trasformata in "17-20 giorni"...
e mi ha riproposto il monitor in esposizione con uno sconto di 20 euro...
La mia domanda è: posso pretendere la restituzione dei soldi dato che di riparazione e di sostituzione non se ne parla, almeno in tempi consoni al tipo di prodotto ed all utilizzo che ne devo fare?????
cheguemax
26-09-2007, 13:52
up
Qualcuno mi aiuti perfavore, oggi devo andare da media world e vorrei avere le idee ben chiare.
ps
vorrei mi restituissero i soldi.
Pipposuperpippa
26-09-2007, 14:07
Ci vorrebbe un po' di buon senso da parte tua... se non ce l'hanno a disposizione valuta se prendere quello esposto scontato oppure fatti fare un buono. Potrai acquistare un altro monitor di tuo gradimento.
Mi sembra che il commesso abbia fatto tutto il possibile, non puoi pretendere che abbiano in casa un altro monitor identico al tuo fresco fresco di magazzino.... in questi casi va a fortuna.
A volte ci si lamenta di commessi arroganti... cechiamo anche noi clienti di non diventare altrettanto arroganti.... (discorso generale, non riferito a te) ciao :)
cheguemax
26-09-2007, 15:18
Ma di farmi restituire i soldi non se ne parla???
Penso di aver diritto a ricevere quello che ho comprato, nè più ne meno, se non possono accontentarmi mi dovrebbero restituire i soldi o no???
ps
Se avessero un monitor altrettanto competitivo per lo stesso prezzo lo prenderei,non sono uno che và dietro le marche, ma i prodotti che hanno sono scadenti e poi sinceramente mi scoccia aver girato tanti negozi per trovare questo modello di monitor per poi ripiegare su modelli inferiori nelle caratteristiche ma non nel prezzo.
ps 2
Ti assicuro che l arroganza del commesso è stata imbarazzante, ha scaricato ogni responsabilità sulla garanzia del prodotto.
Spero di non essere troppo esigente nelle domande, ma vorrei presentarmi lì con le idee più chiare, e cmq ti ringrazio per la risposta.
eureka63
26-09-2007, 15:25
Ma di farmi restituire i soldi non se ne parla???
ps
Se avessero un monitor altrettanto competitivo per lo stesso prezzo lo prenderei,
non sono uno che và dietro le marche, ma i prodotti che hanno sono scadenti e poi sinceramente mi scoccia aver girato tanti negozi per trovare questo modello di monitor per poi ripiegare su modelli inferiori nelle caratteristiche ma non ne prezzo...Puoi senzantro chiedere la risoluzione del contratto. Ottenerla, è però tutta un'altra faccenda. Lascia stare il commesso e chiedi di parlare con il direttore del centro. Portati un amico come testimone e copia della legge http://www.parlamento.it/leggi/deleghe/05206dl.htm
Art. 130.
Diritti del consumatore
1. Il venditore e' responsabile nei confronti del consumatore per qualsiasi difetto di conformità esistente al momento della consegna del bene.
2. In caso di difetto di conformità, il consumatore ha diritto al ripristino, senza spese, della conformità del bene mediante riparazione o sostituzione, a norma dei commi 3, 4, 5 e 6, ovvero ad una riduzione adeguata del prezzo o alla risoluzione del contratto, conformemente ai commi 7, 8 e 9.
Quoto quanto già detto da Pipposuperpippa.
A volte ci si lamenta di commessi arroganti... cechiamo anche noi clienti di non diventare altrettanto arroganti.... (discorso generale, non riferito a te)
Si dice anche: "La calma è la virtù dei forti".
Pipposuperpippa
26-09-2007, 15:51
Spero di non essere troppo esigente nelle domande, ma vorrei presentarmi lì con le idee più chiare, e cmq ti ringrazio per la risposta.
eureka63 è stato molto esauriente. :D
Hai provato a telefonare ad altri centri Mediaworld della tua zona per chiedere la disponibilità del monitor che cerchi? La garanzia MW è valida presso tutti i centri....
Mi sembra strano che non ci sia un monitor equivalente con prezzo simile da acquistare.... Guarda (http://compraonline.mediaworld.it/webapp/wcs/stores/servlet/CategoryDisplay?storeId=20000&constr=&categoryId=1509&catalogId=20000&C%24F_MARCA=&C%24F_TIPO=&totProd=34) quanti ce ne sono... :read:
Help Me!!!
Ciao a tutti.
Il 20 Settembre ho acquistato un monitor samsung 206 bw 249,00 euro presso un centro commerciale della catena mediaworld. Il 24 Settembre il monitor ha manifestato un difetto (si spegneva e accendeva da solo in continuazione) allora l'ho riportato indietro, bene qui è cominciata la mia disavventura perchè il commesso con un arroganza inaudita (commesso:"la responsabilità non è mia" io: "e di chi è di mia nonna?")mi ha fatto tre proposte (data la mancanza in magazzino di un monitor uguale a quello da me acquistato):
1) prendere un monitor identico al mio che era in esposizione da chi sà quanto tempo...
2)prendere un altro prodotto...
3) ricevere un buono spendibile presso la loro catena...
dato che queste proposte mi sembravano inaccettabili (vorrei quello che ho comprato e non quello che hanno in giacenza) ho ottenuto che l'impiegato si facesse spedire entro una settimana un monitor uguale al mio, ma un giorno dopo l'impiegato mi dice che "la settimana" si è magicamente trasformata in "17-20 giorni"...
e mi ha riproposto il monitor in esposizione con uno sconto di 20 euro...
La mia domanda è: posso pretendere la restituzione dei soldi dato che di riparazione e di sostituzione non se ne parla, almeno in tempi consoni al tipo di prodotto ed all utilizzo che ne devo fare?????
Dunque direi che la responsabilità del guasto verificatosi sicuramente non è del commesso, ma probabilmente di un difetto di fabbricazione da parte di samsung. Ora il commesso ha agito perfettamente a termini di legge: cioè poteva sostituirtelo con un altro (che significa in esposizione?!?! magari quello in esposizione ti dura 100 anni e non ha nemmeno 1 pixel bruciato ...), poteva rispedirlo alla casa e attendere la RIPARAZIONE, oppure farti una proposta di cambiartelo con qualcosa d'altro sempre che tu accettavi ... non puoi avere altre pretese !!!
Io sono sempre stato dalla parte del consumatore, ma i nonitor Samsung godono di una garanzia con modalità "swap" ovvero potevi chiamare direttamente Samsung e ti spedivano un altro monitor identico (rigenerato) e si riprendevano il tuo per ripararlo e riciclarlo. Hai fatto bene a rivolgerti al tuo rivenditore invece di chiamare direttamente Samsung (e' un tuo diritto) ma non puoi pretendere altro se non quello che è previsto dalla legge, cioè che il bene venga sostituito con un altro equivalente, oppure riparato entro un congruo lasso di tempo: io piuttosto che aspettare 1 mese e avere il mio monitor riparato, oppure sostituito con uno rigenerato, mi sarei preso al volo quello esposto, nuovo fiammante ma che ha preso un po' d'aria ... tanto più che se me ne danno uno imballato da magazzino magari mi becco 3 pixel bruciati che sono perfettamente a norma e anzi me li meriterei tutti quanti.
Ci tengo inoltre a precisare, in quanto commerciante e in quanto persona informata dei fatti, che la legge non parla di restituzione del denaro se non in caso di impossibilità totale di sostituire il bene con un altro identico o di ripararlo: se mi fosse capitata in negozio una persona con la pretesa assoluta di riavere indietro i soldi, gli avrei semplicemente risposto che avrei mandato il monitor al centro assistenza e glielo avrei restituito dopo 1 mese, tempo massimo considerato "congruo" a termini di legge, altro che cambiarglielo subito con uno nuovo !!! E' giusto essere comprensivo con le persone comprensive, un po' meno con chi accampa pretese infondate. Il venditore è si responsabile della garanzia di un bene, ma non è ASSOLUTAMENTE OBBLIGATO ALLA SOSTITUZIONE IMMEDIATA DELLO STESSO CON UN ALTRO BENE NUOVO, e TANTO MENO alla restituzione del denaro ... spero sia chiaro una volta per tutte, scusandomi per le maiuscole eh eh ....
cheguemax
27-09-2007, 09:34
La mia non era una pretesa assoluta di riavere i soldi, ma piuttosto pretendevo di ricevere il prodotto che ho scelto e pagato in contanti e dato che di sostituzione non se ne parlava se non dopo 17 20 giorni e che di riparazione non ne volevano sentir parlare (non capisco perchè) ho chiesto la rescissione del contratto e dopo aver citato il decreto legislativo n 24 del 2002 e l art 130 diritti dei consumatori (mi è stato indicato su questo forum) si sono arresi e mi hanno restituito la somma pagata.
Nel tuo post dici che sostituzione del prodotto e la restituzione dei soldi non sono obbligatorie,
BENE TI SBAGLI!!!
Decreto n. 24 del 2002
CHE FARE SE L'ACQUISTO NON FUNZIONA:
Il consumatore può chiedere a sua scelta tra: riparazione - sostituzione in caso di difetto di conformità (è ritenuto tale un difetto che si manifesta entro sei mesi dall acquisto del bene oppure dopo questo lasso di tempo un difetto esclusivamente del prodotto)
oppure può chiedere:
1)riduzione del prezzo
2)restituzione del prezzo pagato se riparazione e sostituzione sono:
impossibili
eccessivamente onerose
non sono fatte entro un congruo termine
(il termine giusto và concordato tra le parti, la legge in questo punto è lacunosa e generica, per patturire un termine giusto è necessario valutare il tipo di prodotto e l'uso al quale è destinato. Nel mio caso per un monitor 17 giorni erano decisamente eccessivi.)
ps
Capisco che come commerciante difendi la categoria, ma in questo caso ti assicuro che avevo tutte le ragioni per richiedere la rescissione del contratto che era nel mio pieno diritto :data l impossibilità di riparare o sostituire il prodotto da me scelto in un tempo congruo.
ps 2
Sinceramente non capisco la proposta di cambiare un prodotto scelto ed acquistato con un altro, se compri una giacca rossa perchè ti serve di quel colore ed è difettata, la riporti indietro e il negoziante ha solo giacche blue, che fai?
Io mi farei ridare i soldi per comprare una giacca rossa da un altra parte.
Ecco questo esempio banale dovrebbe chiarirti il perchè della mia presa di posizione, sono d'accordo con te che la colpa non è del commesso (anche se con l atteggiamento arrogante che ha dimostrato non avrei accettato nemmeno un monitor più costoso) ma allo stesso tempo non è nemmeno colpa mia e quindi non capisco perchè devo rimetterci proprio io, che come cliente ho meno responsabilità (se nn nessuna).
eureka63
27-09-2007, 13:19
...si sono arresi e mi hanno restituito la somma pagata... :winner: :cincin:
Comunque si tratta di accordo fra le parti, a scelta fra quelli proposti. Se loro insistevano con il monitor sostituito in 20 giorni (proposta secondo me ragionevole), dovevi accontentarti o andare dal giudice di pace e/o camera di commercio (e di giorni ce ne volevano di più e non è detto che ti avrebbe dato ragione, salvo dimostrazione che quell'oggetto era assolutamente indispensabile nel momento dell'acquisto ed insostituibile con altro oggetto - cosa difficile da dimostrare in caso di uso consumer).
La legge citata è vecchia. Quella nuova è quella che ho già linkato prima, cioè http://www.parlamento.it/leggi/deleghe/05206dl.htm, ma la sostanza non cambia.
La mia non era una pretesa assoluta di riavere i soldi, ma piuttosto pretendevo di ricevere il prodotto che ho scelto e pagato in contanti e dato che di sostituzione non se ne parlava se non dopo 17 20 giorni e che di riparazione non ne volevano sentir parlare (non capisco perchè) ho chiesto la rescissione del contratto e dopo aver citato il decreto legislativo n 24 del 2002 e l art 130 diritti dei consumatori (mi è stato indicato su questo forum) si sono arresi e mi hanno restituito la somma pagata.
Nel tuo post dici che sostituzione del prodotto e la restituzione dei soldi non sono obbligatorie,
BENE TI SBAGLI!!!
Decreto n. 24 del 2002
CHE FARE SE L'ACQUISTO NON FUNZIONA:
Il consumatore può chiedere a sua scelta tra: riparazione - sostituzione in caso di difetto di conformità (è ritenuto tale un difetto che si manifesta entro sei mesi dall acquisto del bene oppure dopo questo lasso di tempo un difetto esclusivamente del prodotto)
oppure può chiedere:
1)riduzione del prezzo
2)restituzione del prezzo pagato se riparazione e sostituzione sono:
impossibili
eccessivamente onerose
non sono fatte entro un congruo termine
(il termine giusto và concordato tra le parti, la legge in questo punto è lacunosa e generica, per patturire un termine giusto è necessario valutare il tipo di prodotto e l'uso al quale è destinato. Nel mio caso per un monitor 17 giorni erano decisamente eccessivi.)
ps
Capisco che come commerciante difendi la categoria, ma in questo caso ti assicuro che avevo tutte le ragioni per richiedere la rescissione del contratto che era nel mio pieno diritto :data l impossibilità di riparare o sostituire il prodotto da me scelto in un tempo congruo.
ps 2
Sinceramente non capisco la proposta di cambiare un prodotto scelto ed acquistato con un altro, se compri una giacca rossa perchè ti serve di quel colore ed è difettata, la riporti indietro e il negoziante ha solo giacche blue, che fai?
Io mi farei ridare i soldi per comprare una giacca rossa da un altra parte.
Ecco questo esempio banale dovrebbe chiarirti il perchè della mia presa di posizione, sono d'accordo con te che la colpa non è del commesso (anche se con l atteggiamento arrogante che ha dimostrato non avrei accettato nemmeno un monitor più costoso) ma allo stesso tempo non è nemmeno colpa mia e quindi non capisco perchè devo rimetterci proprio io, che come cliente ho meno responsabilità (se nn nessuna).
Innanzitutto non mi pare che tu non citi nessuna legge, ma la riassumi con parole tue, e la scelta di fartelo sostituire o riparartelo oppure restituire i soldi non è tua, ma del commerciante. I 20 giorni di riparazione inoltre sono considerati un lasso di tempo a termini di legge (quindi congruo), e non avresti proprio potuto controbattere con niente ... se venivi da me ti dicevo ripassa tra 20 giorni e non potevi lamentarti, ovvero potevi lamentarti ma erano solo fatti tuoi: io infatti avrei agito perfettamente a termine di legge.
Per ultima cosa, sono un commerciante, ma credo che dai miei post si possa aver capito molto chiaramente (basta che leggi quelli precedenti) che sono sempre interventuo a difesa dei consumatori, e addirittura mi sono preso carico di garanzie di prodotti nemmeno venduti nel mio negozio, ma altrove, dove gente si era sentita dire che un notebook non funzionava più a causa di un virus (centri commerciali) mentre invece era un palese difetto hardware ... o altri posti che ti dicono semplicemente di chiamare la casa madre e se ne lavano le mani ...
E' giustissimo che un punto vendita si prenda tutte le sue responsabilità, come è altrettanto giusto che un consumatore non accampi pretese assurde, che vanno oltre la legge: se ti dicono che te lo cambiano in 20 giorni, hanno ragione, non puoi avere nessun altra pretesa ... lo dici tu stesso citando la legge che la restituzione dei soldi avviene solo quando la riparazione è eccessivamente onerosa o non fatta entro un congruo termine, non lo dico io !!!
Adesso ho io una domanda..
Ho mandato in riparazione un cellulare LG il 19/6/2007 (presso Trony della mia città). Il prodotto non mi è ancora stato riconsegnato.. finora ho solo sollecitato verbalmente il venditore ed ho mandato una mail a trony (non ho ricevuto alcuna risposta scritta, anche se la mail è arrivata al punto vendita perchè il direttore - per interposta persona! - al telefono mi ha fatto dire che avrebbe sollecitato la riparazione presso il riparatore).
Domani andrò ulteriormente di persona a informarmi (arriva come tutte le settimane una spedizione di prodotti riparati), ma mi sembra che il tempo ragionevole, pur con tutte le giustificazioni relative alle ferie estive, sia più che trascorso.. Come mi consigliate di muovermi? Leggendo in questo topic e in generale sui siti delle associazioni dei consumatori ho letto che sarebbe opportuno che scrivessi una raccomandata con ricevuta di ritorno sollecitando la riparazione entro un termine ragionevole (lo fisso arbitrariamente io?) e chiedendo in caso contrario la sostituzione del prodotto o la risoluzione del contratto di acquisto. Premetto che il cellulare è stato mandato in assistenza quando aveva solo 5 mesi di vita (acquistato a gennaio 2007).
Per carità, è un telefono da 99 euro, ma mi farebbe comodo poterlo usare (motivo per cui l'ho comprato.. ma và? :Prrr: ).
Come posso muovermi? Mi hanno detto che domani proveranno a ricontattare il riparatore, o mi daranno i recapiti diretti dello stesso.
Il mio interlocutore deve essere il venditore, LG Italia o il riparatore (anche per una eventuale raccomandata)?
Cosa implica la raccomandata?
Grazie!
Se dovessi collegare un adattatore all' UPS, in caso di danneggiamento (scongiuri! :D ), la garanzia è ugualemtne valida?
il mio UPS è questo:
--->http://www.misco.it/store/index.aspx?s_cat_prodotto=54453
(Usato su un portatile)
Grazie ragazzi!
Se dovessi collegare un adattatore all' UPS, in caso di danneggiamento (scongiuri! :D ), la garanzia è ugualemtne valida?
il mio UPS è questo:
--->http://www.misco.it/store/index.aspx?s_cat_prodotto=54453
(Usato su un portatile)
Grazie ragazzi!
:help:
Se dovessi collegare un adattatore all' UPS, in caso di danneggiamento (scongiuri! :D ), la garanzia è ugualemtne valida?
il mio UPS è questo:
--->http://www.misco.it/store/index.aspx?s_cat_prodotto=54453
(Usato su un portatile)
Grazie ragazzi!
Che tipo di adattatore dovresti attaccare?
Poliorcete
07-10-2007, 18:48
Salve a tutti. Ho qualche problema con la garanzia :fagiano: (ma vah?!? se no perchè scrivo quà :D ).
Ho acquistato ad agosto 2006 un mp3 Creative MuVo v200 a Panorama. Secondo quanto scritto in prima pagina la garanzia è valida per due anni. Sul sito della Creative tutavia è (http://it.europe.creative.com/support/warranty/warranty.asp)scritto che la garanzia è valida per un anno dal momento dell'acquisto.
Come mi devo regolare? inoltre questo disgraziato di lettore dà errori nella riproduzione delle traccie :muro: . Poi ricarico il firmware e per un po'di mesi funziona perfettamente...cosa mi consigliate di fare :mc: :mc: :mc: ? :help: :help:
Che tipo di adattatore dovresti attaccare?
Questo qui!
http://www.corelitaly.it/admin/creaminiatura.php?immagine=../admin/img/prodotti/1172575350ad6016.jpg
Grazie per la risposta!
Se non tagli il filo per giuntarlo direttamente, credo proprio che non ci siano problemi. Anche perchè in caso di guasto togli l'adattatore e porti il tutto nella sua confezione originale in assistenza..
Nessuno invece sa rispondermi in merito ai tempi "ragionevoli" di riparazione? Qui ancora tutto tace..
vermaccio
22-10-2007, 08:54
sto acquistando un computer portatile da un negozio online che però si appoggia ad una nota catena di vendita. ho selezionato di ritirare il prodotto in una sede di vendita invece che farmelo spsire a casa. ritirandolo quindi in negozio (anche se in realtà tale negozio dove lo ritiro NOn è quello dove l'ho ordinato perchè hanno 2 nomi diversi), in caso di problemi a chi devo rivolgermi? al negozio fisico dove l'ho comprato o a quello online?
vale la garanzia come se l'avessi comprato direttamente in negozio oppure è come se lo avessi acuistato lo stesso online? insomma ho sempre 2 anni di garanzia?
eureka63
22-10-2007, 09:04
sto acquistando un computer portatile da un negozio online che però si appoggia ad una nota catena di vendita. ho selezionato di ritirare il prodotto in una sede di vendita invece che farmelo spsire a casa. ritirandolo quindi in negozio (anche se in realtà tale negozio dove lo ritiro NOn è quello dove l'ho ordinato perchè hanno 2 nomi diversi), in caso di problemi a chi devo rivolgermi? al negozio fisico dove l'ho comprato o a quello online?
vale la garanzia come se l'avessi comprato direttamente in negozio oppure è come se lo avessi acuistato lo stesso online? insomma ho sempre 2 anni di garanzia?I due anni (nel caso di acquisto consumer) ce li hai comunque e te li deve garantire chi te lo ha venduto, cioè il fornitore che compare nel contratto di acquisto.
Ritirando il prodotto in negozio, secondo me, perdi solo la facoltà di recesso entro 10 giorni (proprio perchè hai modo di visionare il prodotto prima di ritirarlo), se non vi siete messi d'accordo in maniera diversa.
vermaccio
22-10-2007, 09:10
<<cioè il fornitore che compare nel contratto di acquisto>>
ovvero il negozio online.
domanda maligna: ipotizziamo che tra 1 anno e mezzo (sono ancra coperto da garanzia) ilnegozio online fallisce e chiude. a quel pulto che facco? mi rivolgo diretamente ad hp? peccato che hp dia solo 1 anno di garanzia quindi virtualmente ho perso il secondo anno al momento del fallimento del negozio.
oppure avendolo ritirato in un punto vendita ed avendo lo scontrino con dicitura DEL NEGOZIO FISICO(non quello online) dove pago con carta di credito... allora devo far riferimento al negozio fisico?
bella confusione!
Cliccami (http://therampo.blogspot.com/)
Volevo chiedervi un consiglio sulla situazione del mio amico con le poste italiane (primo post) che si è trovato il pc distrutto dopo una spedizione, trovandosi a lottare con i rimborsi e con la garanzia ovviamente non impugnabile.
aelxuccio
31-10-2007, 22:55
ragazzi,
dovendo comprare sulla baya una scheda madre mi son imbattuto su di un venditore. Questo offriva la mia scheda infatti, nella descrizione, c'era tutto quello che corrispondeva alle mie necessità. Poco sotto c'era quanto riporto:
CLAUSOLA DI ESCLUZIONE DI GARANZIA
La legislazione vigente nell'Unione Europea prevede che anche i privati siano tenuti a dare garanzia sugli oggetti venduti a meno che tale garanzia non sia esplicitamente esclusa al momento della vendita. In conseguenza di ciò, anche se l'oggetto proposto è perfettamente funzionante, esso è venduto AS-IS (così com'è, visto e piaciuto), con esclusione esplicita di qualsiasi forma di garanzia, per cui chi dovesse fare offerte per l'oggetto proposto con la sua offerta, accetta, incondizionatamente, l'esclusione di qualsiasi garanzia per l'oggetto stesso
Lo contatto, mi faccio lasciare il numero telefonico e preso l'impegno per il giorno dopo per il ritiro dell'oggetto mi viene spontaneo la frase: "la scheda è completamente funzionanete, vero?" Allorchè lui mi dice: "vedi quella scritta che c'è in basso, lì dice che non ti offro nessuna garanzia"
allora gli dico io: "ma nella inserzione non dici nè che funziona nè che NON funziona" e lui "...la scritta"....allora mi sono andato a guardare il postillo che troverete QUI (http://www.ideegroup.it/Visto%20e%20piaciuto.pdf)
dove dice:
....La Corte di Cassazione ha stabilito (sentenza n°3741, 1979), che la garanzia per i vizi è esclusa dalla
“clausola vista e piaciuta” (la quale ha lo scopo di accertare consensualmente che il compratore ha
preso visione della cosa venduta) qualora si tratti di vizi riconoscibili e non taciuti in mala fede....
lui nella inserzione ha taciuto o no eventuali vizi???
ragazzi,
dovendo comprare sulla baya una scheda madre mi son imbattuto su di un venditore. Questo offriva la mia scheda infatti, nella descrizione, c'era tutto quello che corrispondeva alle mie necessità. Poco sotto c'era quanto riporto:
CLAUSOLA DI ESCLUZIONE DI GARANZIA
La legislazione vigente nell'Unione Europea prevede che anche i privati siano tenuti a dare garanzia sugli oggetti venduti a meno che tale garanzia non sia esplicitamente esclusa al momento della vendita. In conseguenza di ciò, anche se l'oggetto proposto è perfettamente funzionante, esso è venduto AS-IS (così com'è, visto e piaciuto), con esclusione esplicita di qualsiasi forma di garanzia, per cui chi dovesse fare offerte per l'oggetto proposto con la sua offerta, accetta, incondizionatamente, l'esclusione di qualsiasi garanzia per l'oggetto stesso
Lo contatto, mi faccio lasciare il numero telefonico e preso l'impegno per il giorno dopo per il ritiro dell'oggetto mi viene spontaneo la frase: "la scheda è completamente funzionanete, vero?" Allorchè lui mi dice: "vedi quella scritta che c'è in basso, lì dice che non ti offro nessuna garanzia"
allora gli dico io: "ma nella inserzione non dici nè che funziona nè che NON funziona" e lui "...la scritta"....allora mi sono andato a guardare il postillo che troverete QUI (http://www.ideegroup.it/Visto%20e%20piaciuto.pdf)
dove dice:
....La Corte di Cassazione ha stabilito (sentenza n°3741, 1979), che la garanzia per i vizi è esclusa dalla
“clausola vista e piaciuta” (la quale ha lo scopo di accertare consensualmente che il compratore ha
preso visione della cosa venduta) qualora si tratti di vizi riconoscibili e non taciuti in mala fede....
lui nella inserzione ha taciuto o no eventuali vizi???
La clausola puoi leggerla nel seguente modo: acquistando un'auto che ha una evidente ammaccatura o altri difetti riscontrabili facilmente, la "clausola vista e piaciuta" esclude qualsiasi tipo di rivalsa nei suoi confronti, quello che questa clausola non esclude è la responsabilità per il venditore da eventuali vizi nascosti ovvero: se dopo 500 km si rompe l'albero per fatica, questo implica che l'albero era già leso e il venditore deve rispondere di questo difetto che tu non potevi conoscere in alcun modo (almeno che non ti abbia detto che la vettura è stata usata nei rally e aveva 500.000 km, a quel punto si potrebbe rompere qualsiasi cosa):D
Il venditore risponde sempre per i vizi nascosti.
Spero di non averti confuso di più le idee:)
aelxuccio
04-11-2007, 20:56
La clausola puoi leggerla nel seguente modo: acquistando un'auto che ha una evidente ammaccatura o altri difetti riscontrabili facilmente, la "clausola vista e piaciuta" esclude qualsiasi tipo di rivalsa nei suoi confronti, quello che questa clausola non esclude è la responsabilità per il venditore da eventuali vizi nascosti ovvero: se dopo 500 km si rompe l'albero per fatica, questo implica che l'albero era già leso e il venditore deve rispondere di questo difetto che tu non potevi conoscere in alcun modo (almeno che non ti abbia detto che la vettura è stata usata nei rally e aveva 500.000 km, a quel punto si potrebbe rompere qualsiasi cosa):D
Il venditore risponde sempre per i vizi nascosti.
Spero di non averti confuso di più le idee:)
No, anzi. Volevo solo un supporto perchè ormai sta diventando uno schifo comprare su internet...
No, anzi. Volevo solo un supporto perchè ormai sta diventando uno schifo comprare su internet...
Nei negozi la situazione non è migliore dipende solo da chi trovi, far valere i propri diritti è roba da mal di testa:muro:
marcello76
09-11-2007, 18:11
Scusate se in notebook cambio l'hd invalido la garanzia?
85Valerio85
12-11-2007, 16:37
Scusate ma mi si è rotta una scheda sd e sulla fattura c 'è scritto che il prodotto è in garanzia x 2 anni (bene, il mio ha un solo anno) ma che le spese di spedizione sono a mio carico...è giusto? Se no, che posso fare x far valere le mie ragioni?
niubbopersempre
28-11-2007, 10:51
@ marcello 76: Se cambi l'hd no, basta che non rompi il sigillo!
Visto che qui ormai dopo anni di discussione ci sono esperti in garanzia volevo chiedervi il parere su questo (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1613702) problema: mi pare un po' strano che dall'assistenza ufficiale mi rimandino un pezzo con 3 mesi di garanzia dentro un notebook che ne ha ancora 17 di mesi di garanzia. :muro:
Qualcuno sa dirmi a quale legge o articolo ecc. posso fare riferimento in caso di un accordo verbale o contratto verbale?
So che possono avere valore quanto un contratto scritto ma non ho trovato nulla a riguardo di più preciso in termini di legge...
GRAZIE
Qualcuno sa dirmi a quale legge o articolo ecc. posso fare riferimento in caso di un accordo verbale o contratto verbale?
So che possono avere valore quanto un contratto scritto ma non ho trovato nulla a riguardo di più preciso in termini di legge...
GRAZIE
Non mi risulta che un contratto verbale abbia qualche valore ... soprattutto se la controparte nega che ci sia stato ... verba volant ....
Non mi risulta che un contratto verbale abbia qualche valore ... soprattutto se la controparte nega che ci sia stato ... verba volant ....
certo che vale, pero' se non hai testimoni rimane la tua parola contro la sua.
Di sicuro farselo mettere per iscritto e' sempre meglio.
Non mi risulta che un contratto verbale abbia qualche valore ... soprattutto se la controparte nega che ci sia stato ... verba volant ....
certo che vale, pero' se non hai testimoni rimane la tua parola contro la sua.
Di sicuro farselo mettere per iscritto e' sempre meglio.
Che io sappia nei dovuti modi può essere paragonato ad un contratto scritto.
In particolare nel mio caso oltre a me c'era come testimone mio padre e dall'altra parte le due venditrici, in totale quattro persone, il tutto sancito da stretta di mano e conclusione di un contratto scritto nel quale però non è stata riportata la data della consegna del bene (tempi promessi 20-30 giorni) che è appunto stata più volte GARANTITA verbalmente su nostra espressa richiesta.
Io ho trovato poche cose per il web, tra cui questo:
http://www.acsi.ch/index.cfm?scheda=43
Vorrei però sapere se ci sono e quali sono gli esatti termini di legge a cui fare riferimento...
eureka63
30-11-2007, 09:30
...Vorrei però sapere se ci sono e quali sono gli esatti termini di legge a cui fare riferimento...Secondo me la legge è sempre la stessa, cioè
Decreto Legislativo 6 settembre 2005, n. 206
"Codice del consumo, a norma dell'articolo 7 della legge 29 luglio 2003, n. 229"
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 235 del 8 ottobre 2005 - Supplemento Ordinario n. 162
disponibile al link http://www.parlamento.it/leggi/deleghe/05206dl.htm
Anche secondo me i contratti verbali sono equivalenti a quelli scritti, finchè nessuno delle due parti si rimangia quanto detto. Dopodichè intervengono i testimoni. In generale però concordo a pieno con piufigo: Verba volant, scripta manet. (http://it.wikipedia.org/wiki/Verba_volant,_scripta_manent)
Scusa, ma poi, qual'è il problema preciso?
Che invece di 20-30 giorni ne sono passati 149... e non è proprio uguale (anche perchè sul contratto la tolleranza a favore del venditore è comunque di 60 giorni), più tutta una serie di altre violazioni contrattuali di cui non sto qui tediarvi.
Comunque, secondo quanto dice chi di dovere... la cosa è complicata, e tutto può essere negato e controbattuto da un'avvocato... inoltre i miei testimoni possono dire una cosa, i suoi ne possono dire un'altra quindi come al solito MAI FIDARSI.
Ovvero HP se la conosci la eviti
L’UNICO SISTEMA PER DIFENDERCI DA PRODOTTI DIFETTOSI E PRODUTTORI POCO PROPENSI A FORNIRE L’ASSISTENZA
DOVUTA E’ SEGNALARE LE MANCANZE TRAMITE INTERNET
L’E-MAIL ED IL PASSAPAROLA, IN MODO CHE ALTRI EVITINO INCAZZATURE.
SE PENSATE DI ACQUISTARE HP, RIFLETTETE
SE SIETE UNA GRANDE ORGANIZZAZIONE NESSUN PROBLEMA
PERCHE’ AVRETE DEGLI OTTIMI AVVOCATI COME CONSULENTI
MA SE SIETE DEI PICCOLI IMPRENDITORI
DIFFIDATE DEI GRANDI NOMI
NON HANNO TEMPO PER I VS PICCOLI PROBLEMI
E NONOSTANTE SI FACCIANO PAGARE A PESO D’ORO
VI POTRESTE RITROVARE CON UNA MONTAGNA DI PROBLEMI.
NATURALMENTE, FRA DI VOI CI SARANNO CLIENTI CONTENTI
INFATTI SE TUTTO FUNZIONA BENE NON CI SONO PROBLEMI
I GUAI INIZIANO QUANDO AVETE DEI GUASTI E/O DEI PRODOTTI DIFETTOSI
SE IL RIVENDITORE E’ CORRETTO VI SOSTITUISCE IMMEDIATAMENTE IL PEZZO
ALTRIMENTI INIZIA IL CALVARIO.
-A dicembre ho segnalato telefonicamente
Al servizio clienti del rivenditore che due cartucce HP
erano difettose, a luglio, quando ho SOSTITUITO le cartucce e scoperto il problema ho tentato di farmi sostituire i 2 pezzi da HP
(come da istruzioni allegate alle cartucce) ma inutilmente, dopo sei mesi DI ATTESA
E qualche decina di telefonate ho scoperto che loro non riconoscono neanche
quello che scrivono e che noi, aprendo la confezione sottoscriviamo inconsapevolmente.
(con Epson ho avuto lo steso problema, ho inviato la copia per fax della data di scadenza e mi hanno inviato
La cartuccia in sostituzione in circa 10 gg)
-Ho acquistato un server HP a febbraio 2007
Ho pagato l’installazione del SO W2003Server SBS
l’installazione è risultata incompleta, il server si bloccava e si riavviava automaticamente, ho chiamato l’assistenza ed il tecnico che è intervenuto
ha tentato di farsi pagare nuovamente ED INUTILMENTE……e non mi ha rilasciato nessun documento dell’intervento effettuato
HP VENDE IL SistemaOperativo O.E.M. MA NON DA NESSUN TIPO DI ASSISTENZA
QUINDI SE IL TECNICO SBAGLIA L’INSTALLAZIONE SONO FATTI VOSTRI!!! Nemmeno la consulenza telefonica è dovuta…...
Ora il server mostra strani rallentamenti quando si installano nuovi
sw(compatibili), nonostante abbia pagato per 3 anni l’assistenza NextBusinessDay
Il tecnico interverrà solo il 7/1/2008(forse), e nonostante avessi segnalato
Il problema a novembre.
-Un mio AMICO ha acquistato una stampante multifunzione HP, dopo circa 14 mesi
ha un bel rottame pagato 700 euro.
-Nel 2005 acquistavo da un rivenditore un notebook Compaq E900
Un anno e 15 giorni dopo cessava di esistere a causa del guasto alla
Scheda madre, sfido chiunque a fare danni alla scheda di un notebook visto e considerato che l’alimentatore
è A BASSA TENSIONE.
HP non ha riconosciuto il guasto come difetto di costruzione e mi ritrovo un
Altro rottame HP in casa.
L’ASSISTENZA TELEFONICA DI HP CONTATTATA DA ME PIU’ VOLTE MI RICORDA CHE LA GARANZIA E’ DI TIPO EUROPEO
E COSA VORRA’ DIRE? SEMPLICE CHE NON RICONOSCONO DIFETTI DI FABBRICAZIONE SE QUESTI SI MANIFESTANO AL DI FUORI DEI FATIDICI 12 MESI.
DEVI PROTEGGERE IL TUO INVESTIMENTO ACQUISTANDO L' ESTENSIONE DELLA GARANZIA A 3 ANNI .
EBBENE FATE TESORO DI QUESTE VICISSITUDINI E PRIMA DI ACQUISTARE
DI NUOVO HP PENSATECI BENE
DIFFIDATE DELLE PROMOZIONI SPESSO NASCONDONO L’USCITA DALLA PRODUZIONE DEL PRODOTTO
DIFFIDATE DELLE GARANZIE “TEORICHE” DI 24 MESI SPESSO SI RIDUCONO SOLO A 12 MESI.
++++++++++++++++++++
VI SEGNALO MARCHE CHE HO TROVATO PIU’ SERIE E CHE GARANTISCONO
UN ASSISTENZA MIGLIORE:
PER I SERVER : FUJITSU-SIEMENS(COSTANO QUALCOSA IN PIU’ MA ALMENO NON PAGATE
PER UN SERVIZIO CHE NON AVETE)
PER I NOTEBOOK : ASUS (GARANZIA 2 ANNI CON SERVIZIO DI PRESA E CONSEGNA A CASA/UFFICIO)ED UN SERVIZIO ASSISTENZA TELEFONICA BUONO
STAMPANTI : PREFERITE LE LASER A NOLEGGIO ALMENO VI TOGLIETE IL PROBLEMA DELLA MANUTENZIONE
E DIFFIDATE DEI COSTI IRRISORI DELLE MACCHINE PAGHERETE A PESO D’ORO MANUTENZIONE E TONER
E DIFFIDATE DI HP DOPO QUALCHE ANNO FATE FATICA A TROVARE LE CARTUCCE O I TONER
OPPURE RISCHIATE DI ACQUISTARE PRODOTTI DIFETTOSI :mad: :mad:
THE MATRIX M+
09-01-2008, 20:24
Ciao a tutti, vi sarei grato se mi aiutaste. Premetto che ho letto la prima pagina del thread ma non è che ci abbia capito molto:D o meglio non mi è tutto molto chiaro.
Allora la situazione è questa: il 2 ottobre 2007 ho portato al negoziante (rivenditore quindi) un lettore di memorie in garanzia. Ora da quel giorno a oggi il venditore latita e tra un mese fa esattamente un anno che il prodotto è stato acquistato. Cosa posso fare? il negoziante sostiene che deve cambiarlo la casa (sunbeam) e quindi devo aspettare il rientro rma ma secondo me non è così. Chi ha ragione?
Grazie.
THE MATRIX M+
10-01-2008, 11:57
UP:stordita:
carmine65
30-01-2008, 14:12
Buongiorno ragazzi:
mi ha segnalato questa sezione un moderatore del FORUM a cui mi ero rivolto per un mio problema di garanzia su prodotto in RMA.
Spero qualcuno mi possa delucidare, gliene sarei molto grato poiché questo rivenditore (col quale sono in contrasto) mi ha fatto parecchio inca**are.:mad:
Allora questa è la storia:
1- acquisto, qui sul Forum, pochi mesi fa una scheda madre usata (mod. DFI LP Expert). Il venditore mi consegna il componente, FUNZIONANTE, ed una copia fotostatica della fattura originale di acquisto della scheda stessa.
2- dalla lettura della fattura evinco che io sarei il quarto proprietario del componente. La scheda ha avuto già tre 'passaggi di propretà' per così dire.
3- dopo un paio di mesi di onorato servizio la scheda cessa di funzionare. A nulla valgono i miei tentativi di diagnosi del guasto. Non funzia più. Nessuna manomissione da parte mia; la scheda è assolutamente integra.
4- la data di acquisto del componente è (come riportatata in fattura) il 23/12/2005 quindi, deduco che la garanzia scade il 23/12/2007.
5- mi rivolgo al precedente proprietario per organizzare una richiesta di RMA.
6- vengo a sapere che la scheda era stata già inviata una volta in RMA dal terzo proprietario. RMA accettato con componente rispedito riparato/sostituito.
7- preparo il pacco, allego una fotocopia della fotocopia della fattura e spedisco al rivenditore il 14/12/2007 (come da ricevuta delle Poste)
Attendo...
8- il rivenditore riceve il pacco (causa ritardi delle Poste e concomitanze con festività natalizie) il 29/12/2007
9- contattato telefonicamente, il rivenditore mi annuncia:rolleyes: che non possono concedermi la garanzia poiché il pacco è stato ricevuto DOPO il termine della garanzia stessa (23/12/2007)
10- sul loro sito, nelle condizioni di garanzia, NON è riportato che valga la data di arrivo dei pacchi in casi come il mio, quindi protesto vigorosamente.
11- contrastati su questo punto mi contestano che io NON abbia allegato l'ORIGINALE (copia cliente) della fattura di vendita (come indicato nelle loro condizioni di garanzia sul loro sito web, riguardo le procedure di RMA)
12- è vero: ho allegato la fotocopia solo perché NON ho potuto allegare l'originale che non era in mio possesso. L'originale della fattura (copia cliente) era stato allegato al precedente (e solo) RMA e non era stato più restituito al proprietario della scheda. Il precedente proprietario, prima di mandare in RMA la scheda aveva, per fortuna, fatto una copia della fattura e l'ha consegnata a me.
Conclusione: irremovibilità del rivenditore e restituzione del pacco a mie spese (16 euro):mad:
Cosa voglio:
- sapere SE il rivenditore può appellarsi al fatto che non ho prodotto (perché non l'ho) l'originale (copia cliente) della fattura di vendita e quindi invalidarmi la garanzia. Anche se il documento in mio possesso è una copia fotostatica, si può obiettivamente ed agevolmente confrontare con la copia originale della fattura (copia rivenditore) in possesso del rivenditore stesso.
In aggiunta, si può altrettanto agevolmente confrontare i codici presenti sulla scheda per dimostrare che la scheda che mando in RMA è effettivamente quella uscita dal loro negozio.
- sapere (ma questo mi sembra scontato) SE avevo diritto alla garanzia (scadente il 23/12/2007) quando ho inviato il 14/12/2007 il pacco (che è stato ricevuto il 29/12/2007).
Insomma, a me tutto queste scuse da parte del rivenditore mi sembrano molto ARBITRARIE ed io non voglio essere preso per i fondelli. Tutto qui.
E vorrei sapere se, dal punto di vista legale, ho torto o ragione.
Ricordo che la DFI effettua un servizio di RMA al consumatore finale (purtroppo solo per i residenti in FR, NL e UK):rolleyes: e quello che richiedono è solo la FOTOCOPIA ( poiché, intelligentemente, non vogliono responsabilità in caso di smarrimento) del documento di acquisto.:rolleyes:
Ringrazio sin d'ora tutti gli amici che vorranno aiutarmi.
riciaoo.
non sanno cosa dirti e scaricano le colpe sugli altri, un classico all'italiana :rolleyes:
Buongiorno ragazzi:
mi ha segnalato questa sezione un moderatore del FORUM a cui mi ero rivolto per un mio problema di garanzia su prodotto in RMA.
Spero qualcuno mi possa delucidare, gliene sarei molto grato poiché questo rivenditore (col quale sono in contrasto) mi ha fatto parecchio inca**are.:mad:
Allora questa è la storia:
1- acquisto, qui sul Forum, pochi mesi fa una scheda madre usata (mod. DFI LP Expert). Il venditore mi consegna il componente, FUNZIONANTE, ed una copia fotostatica della fattura originale di acquisto della scheda stessa.
2- dalla lettura della fattura evinco che io sarei il quarto proprietario del componente. La scheda ha avuto già tre 'passaggi di propretà' per così dire.
3- dopo un paio di mesi di onorato servizio la scheda cessa di funzionare. A nulla valgono i miei tentativi di diagnosi del guasto. Non funzia più. Nessuna manomissione da parte mia; la scheda è assolutamente integra.
4- la data di acquisto del componente è (come riportatata in fattura) il 23/12/2005 quindi, deduco che la garanzia scade il 23/12/2007.
5- mi rivolgo al precedente proprietario per organizzare una richiesta di RMA.
6- vengo a sapere che la scheda era stata già inviata una volta in RMA dal terzo proprietario. RMA accettato con componente rispedito riparato/sostituito.
7- preparo il pacco, allego una fotocopia della fotocopia della fattura e spedisco al rivenditore il 14/12/2007 (come da ricevuta delle Poste)
Attendo...
8- il rivenditore riceve il pacco (causa ritardi delle Poste e concomitanze con festività natalizie) il 29/12/2007
9- contattato telefonicamente, il rivenditore mi annuncia:rolleyes: che non possono concedermi la garanzia poiché il pacco è stato ricevuto DOPO il termine della garanzia stessa (23/12/2007)
10- sul loro sito, nelle condizioni di garanzia, NON è riportato che valga la data di arrivo dei pacchi in casi come il mio, quindi protesto vigorosamente.
11- contrastati su questo punto mi contestano che io NON abbia allegato l'ORIGINALE (copia cliente) della fattura di vendita (come indicato nelle loro condizioni di garanzia sul loro sito web, riguardo le procedure di RMA)
12- è vero: ho allegato la fotocopia solo perché NON ho potuto allegare l'originale che non era in mio possesso. L'originale della fattura (copia cliente) era stato allegato al precedente (e solo) RMA e non era stato più restituito al proprietario della scheda. Il precedente proprietario, prima di mandare in RMA la scheda aveva, per fortuna, fatto una copia della fattura e l'ha consegnata a me.
Conclusione: irremovibilità del rivenditore e restituzione del pacco a mie spese (16 euro):mad:
Cosa voglio:
- sapere SE il rivenditore può appellarsi al fatto che non ho prodotto (perché non l'ho) l'originale (copia cliente) della fattura di vendita e quindi invalidarmi la garanzia. Anche se il documento in mio possesso è una copia fotostatica, si può obiettivamente ed agevolmente confrontare con la copia originale della fattura (copia rivenditore) in possesso del rivenditore stesso.
In aggiunta, si può altrettanto agevolmente confrontare i codici presenti sulla scheda per dimostrare che la scheda che mando in RMA è effettivamente quella uscita dal loro negozio.
- sapere (ma questo mi sembra scontato) SE avevo diritto alla garanzia (scadente il 23/12/2007) quando ho inviato il 14/12/2007 il pacco (che è stato ricevuto il 29/12/2007).
Insomma, a me tutto queste scuse da parte del rivenditore mi sembrano molto ARBITRARIE ed io non voglio essere preso per i fondelli. Tutto qui.
E vorrei sapere se, dal punto di vista legale, ho torto o ragione.
Ricordo che la DFI effettua un servizio di RMA al consumatore finale (purtroppo solo per i residenti in FR, NL e UK):rolleyes: e quello che richiedono è solo la FOTOCOPIA ( poiché, intelligentemente, non vogliono responsabilità in caso di smarrimento) del documento di acquisto.:rolleyes:
Ringrazio sin d'ora tutti gli amici che vorranno aiutarmi.
riciaoo.
1- Fa fede la data di spedizione, non quella di consegna, precisamente il timbro postale.
2- Non devi avere necessariamente l'originale, ma solo dimostrare il tuo acquisto, la loro può essere intesa come richiesta arbitraria, ma che purtroppo spesso in Italia viene vista come condizione irrinunciabile.
3- In presenza di un difetto il consumatore mi pare abbia 2 mesi per denunciarlo, quindi in teoria, anche scaduti i termini dei 2 anni potresti sostenere che il malfunzionamento è avvenuto prima del loro scadere, anche se la tua richiesta avviene, ad esempio, dopo 2 anni e 2 mesi.
1- Fa fede la data di spedizione, non quella di consegna, precisamente il timbro postale.
2- Non devi avere necessariamente l'originale, ma solo dimostrare il tuo acquisto, la loro può essere intesa come richiesta arbitraria, ma che purtroppo spesso in Italia viene vista come condizione irrinunciabile.
3- In presenza di un difetto il consumatore mi pare abbia 2 mesi per denunciarlo, quindi in teoria, anche scaduti i termini dei 2 anni potresti sostenere che il malfunzionamento è avvenuto prima del loro scadere, anche se la tua richiesta avviene, ad esempio, dopo 2 anni e 2 mesi.
e' vero hai 2 mesi di tempo oltre il 24esimo, me ne ero scordato... insomma ti hanno proprio bidonato.
Il problema e' che sta gente si appiglia a tutto pur di non darti la garanzia e ti hanno pure fatto pagare le spese di spedizione... :doh:
carmine65
30-01-2008, 15:52
1- Fa fede la data di spedizione, non quella di consegna, precisamente il timbro postale.
2- Non devi avere necessariamente l'originale, ma solo dimostrare il tuo acquisto, la loro può essere intesa come richiesta arbitraria, ma che purtroppo spesso in Italia viene vista come condizione irrinunciabile.
3- In presenza di un difetto il consumatore mi pare abbia 2 mesi per denunciarlo, quindi in teoria, anche scaduti i termini dei 2 anni potresti sostenere che il malfunzionamento è avvenuto prima del loro scadere, anche se la tua richiesta avviene, ad esempio, dopo 2 anni e 2 mesi.
Ciao e grazie per l'intervento :)
al punto 2 dici che 'spesso in Italia viene vista come condizione irrinunciabile'...
A me non interessa come viene 'vista'... come puoi immaginare...
Io vorrei sapere se esistono norme legali che dicono che una fotocopia NON può in nessun caso essere equiparata all'originale in casi di far valere la garanzia su beni acquistati. Se esiste questa norma di legge mi fermo qui.
Sennò il rivenditore (scortesissimo) mi sentirà...:mad:
Riciaoo.
Ciao e grazie per l'intervento :)
al punto 2 dici che 'spesso in Italia viene vista come condizione irrinunciabile'...
A me non interessa come viene 'vista'... come puoi immaginare...
Io vorrei sapere se esistono norme legali che dicono che una fotocopia NON può in nessun caso essere equiparata all'originale in casi di far valere la garanzia su beni acquistati. Se esiste questa norma di legge mi fermo qui.
Sennò il rivenditore (scortesissimo) mi sentirà...:mad:
Riciaoo.
Non esiste una norma che dia valore unicamente al solo scontrino originale anche perche, come sai, si sbiadisce essendo carta chimica, o meglio non esiste una norma specifica, ma devi semplicemente dimostrare di aver acquistato un bene, con una ricevuta, una fattura, in teoria anche con la ricevuta del bancomat o una fotocopia dello scontrino appunto.
Un mio amico avvocato litigò con mediaworld proprio per questo, gli cambiarono il pc con la semplice bolletta di vendita (appunto perchè doveva unicamente dimostrare di aver acquistato un bene alla tal data nel tal negozio).
Questi si appigliano a tutto, se vuoi poi lo chiamo e mi faccio dare la norma specifica.
carmine65
30-01-2008, 19:20
Non esiste una norma che dia valore unicamente al solo scontrino originale anche perche, come sai, si sbiadisce essendo carta chimica, o meglio non esiste una norma specifica, ma devi semplicemente dimostrare di aver acquistato un bene, con una ricevuta, una fattura, in teoria anche con la ricevuta del bancomat o una fotocopia dello scontrino appunto.
Un mio amico avvocato litigò con mediaworld proprio per questo, gli cambiarono il pc con la semplice bolletta di vendita (appunto perchè doveva unicamente dimostrare di aver acquistato un bene alla tal data nel tal negozio).
Questi si appigliano a tutto, se vuoi poi lo chiamo e mi faccio dare la norma specifica.
Ciao,
ti ringrazio molto per l'interessamento. Se non ti costa molto fastidio mi faresti un grande favore a farmi conoscere la norma di legge precisa.
Voglio andare fino in fondo perché il titolare del negozio si è dimostrato una persona scorretta, e di parecchio.
Mi ha detto delle bugie: prima ha detto, per e-mail, che il pacco era stato rispedito, poi, e solo perché ho telefonato io, mi ha detto che era ancora lì.
Poi si è appigliato alla data di arrivo del pacco. Poi alla fattura in originale (che loro hanno già avuto dal precedente RMA e mai restituito).
Insomma mai incontrato un rivenditore tanto menefreghista e superbo.
A questo punto nn ci sto e voglio andare avanti.
Ciao e grazie.
Carmine.
Ciao,
ti ringrazio molto per l'interessamento. Se non ti costa molto fastidio mi faresti un grande favore a farmi conoscere la norma di legge precisa.
Voglio andare fino in fondo perché il titolare del negozio si è dimostrato una persona scorretta, e di parecchio.
Mi ha detto delle bugie: prima ha detto, per e-mail, che il pacco era stato rispedito, poi, e solo perché ho telefonato io, mi ha detto che era ancora lì.
Poi si è appigliato alla data di arrivo del pacco. Poi alla fattura in originale (che loro hanno già avuto dal precedente RMA e mai restituito).
Insomma mai incontrato un rivenditore tanto menefreghista e superbo.
A questo punto nn ci sto e voglio andare avanti.
Ciao e grazie.
Carmine.
Non sono del tutto sicuro che tu abbia ragione, anzi intervengo in difesa al titolare del negozio, perchè va bene tutto, ma perchè a rimetterci dobbiamo sempre essere noi negozianti? Non e' che perchè uno ha un negozio è un signore e può permettersi di tutto mentre il consumatore è un povero cristo che possiede solo diritti, ma parliamo invece di legalità: io compero delle mainboard e il mio fornitore mi offre 2 anni di garanzia, te le vendo, poi tu me la rispedisci indietro guasta dopo 2 anni e 15 giorni e io dovrei cambiartela? E a me chi me la cambia ?!?! Dovrei sicuramente rimetterci dei soldi, e non è colpa mia se mi spedisci una scheda e mi arriva in ritardo di 15 giorni, sarà colpa delle poste, sarà colpa di chi vuoi, ma la garanzia si intende sempre PRESSO IL VENDITORE e non presso il cliente quindi sta all'acquirente l'onere di farmela avere in tempo utile, invece di appellarsi a bolli postali e altre quisquiglie. Perchè non vai a chiedere i danni alle poste :D .
Ultimo ma non meno importante è il discorso che tu mi dici che a bassa tensione non ci possono essere danni, spero che tu voglia scherzare, 12 volts sono pochi ma con un amperaggio sufficiente ci fai cuocere anche la pizza, prova a buttare un pezzo di ferro su una mainboard sotto tensione e voglio vedere se non bruci dei delicati integrati per i quali basterebbe anche l'elettricità statica di un maglione di lana per rovinarli ... e mi parli di un componente usato, ciucciato e di quarta mano?!?! Montato e rismontato chissà quante volte?!!? Ma se fossi io il negoziante ti chiederei, visto che sei tanto LIGIO alle leggi, di dimostrarmi che il difetto è di conformità, visto che invece secondo me è dovuto ad uno sbalzo di corrente dovuto ai salcazzi alal prematurata del tuo alimentatore, e visto che dopo 6 mesi di possesso (e non dopo 2 anni) e' il consumatore a dover dimostrare che il difetto non è dovuto ad uso improprio ma è invece di conformità, altro che diritti ... mettiti l'anima in pace, quel componente si è rotto, fine della storia ...
carmine65
30-01-2008, 20:51
Non sono del tutto sicuro che tu abbia ragione, anzi intervengo in difesa al titolare del negozio, perchè va bene tutto, ma perchè a rimetterci dobbiamo sempre essere noi negozianti? Non e' che perchè uno ha un negozio è un signore e può permettersi di tutto mentre il consumatore è un povero cristo che possiede solo diritti, ma parliamo invece di legalità: io compero delle mainboard e il mio fornitore mi offre 2 anni di garanzia, te le vendo, poi tu me la rispedisci indietro guasta dopo 2 anni e 15 giorni e io dovrei cambiartela? E a me chi me la cambia ?!?! Dovrei sicuramente rimetterci dei soldi, e non è colpa mia se mi spedisci una scheda e mi arriva in ritardo di 15 giorni, sarà colpa delle poste, sarà colpa di chi vuoi, ma la garanzia si intende sempre PRESSO IL VENDITORE e non presso il cliente quindi sta all'acquirente l'onere di farmela avere in tempo utile, invece di appellarsi a bolli postali e altre quisquiglie. Perchè non vai a chiedere i danni alle poste :D .
Ultimo ma non meno importante è il discorso che tu mi dici che a bassa tensione non ci possono essere danni, spero che tu voglia scherzare, 12 volts sono pochi ma con un amperaggio sufficiente ci fai cuocere anche la pizza, prova a buttare un pezzo di ferro su una mainboard sotto tensione e voglio vedere se non bruci dei delicati integrati per i quali basterebbe anche l'elettricità statica di un maglione di lana per rovinarli ... e mi parli di un componente usato, ciucciato e di quarta mano?!?! Montato e rismontato chissà quante volte?!!? Ma se fossi io il negoziante ti chiederei, visto che sei tanto LIGIO alle leggi, di dimostrarmi che il difetto è di conformità, visto che invece secondo me è dovuto ad uno sbalzo di corrente dovuto ai salcazzi alal prematurata del tuo alimentatore, e visto che dopo 6 mesi di possesso (e non dopo 2 anni) e' il consumatore a dover dimostrare che il difetto non è dovuto ad uso improprio ma è invece di conformità, altro che diritti ... mettiti l'anima in pace, quel componente si è rotto, fine della storia ...
Ciao piufigo, e grazie del tuo intervento.
voglio chiarire un pò di cose:
1- per i negozianti il massimo rispetto; non ho pregiudizi o qualcos'altro, ma permetti che chi tratta senza rispetto il cliente (dicendo bugie, il pacco è stato rispedito quando nn era vero:rolleyes: etc) diventi un pò antipatico?
2- chi ha parlato di sbalzi di corrente? di bassa tensione? di 12v? di alimentatori? non so a cosa ti riferisci. A me la scheda non ha funzionato più da un momento all'altro. Tutto qua.
3- se le norme (di legge) che riguardano la garanzia ed i suoi termini dicono che io ho torto e che il componente DEVE arrivare presso il rivenditore entro la scadenza della garanzia, allora io mi tolgo il cappello e mi dimentico di tutto.
4- se le norme (di legge) che riguardano la validità di una fotocopia di un documento di vendita dicono che io, come consumatore, ho SEMPRE l'OBBLIGO di presentare la mia copia originale cliente, allora io mi ritolgo il cappello e mi ridimentico di tutto.
5- ma se le norme (di legge sempre), norme che valgono per tutti, dicono il contrario e mi tutelano nei miei diritti, non vedo perché il rivenditore non sia tenuto a rispettare questi diritti.
Altrimenti ognuno fa come vuole. Un rivenditore dà 1 anno di garanzia, un altro ne da 1 e mezzo, un altro ne dà 2. Il primo dice che dà un anno perchè il fornitore non gli sostituisce la merce... insomma non mi pare una cosa che regge nemmeno per il senso comune.
Voglio vedere se a te ti si rompe la macchina o la moto (che hai acquistato di seconda o terza mano), e che è ancora in garanzia di legge, se le fai le storie dopo che il concessionario ti dice che tale auto o moto ha passato troppe mani...
Aspettiamo le norme di legge. Se ho torto ho torto, ma se ho ragione ho ragione.;)
Non è mica colpa mia se la scheda si è rotta quindici giorni prima della scadenza... se si rompeva il 24 dicembre ti pare che chiedevo la garanzia?
Ciao.
hanamichi1987
30-01-2008, 21:51
ma una scheda tornata da RMA non ha diritto a riavere la garanzia dei 2 anni?
carmine65
30-01-2008, 22:18
ma una scheda tornata da RMA non ha diritto a riavere la garanzia dei 2 anni?
Ciao,
beh... questo proprio no...:D
Se la scheda ha 2 anni di garanzia e si guasta dopo 1 anno e tu la mandi in RMA, quando ti torna ti resta solo un altro anno di copertura in garanzia...
riciaoo.
Non sono del tutto sicuro che tu abbia ragione, anzi intervengo in difesa al titolare del negozio, perchè va bene tutto, ma perchè a rimetterci dobbiamo sempre essere noi negozianti? Non e' che perchè uno ha un negozio è un signore e può permettersi di tutto mentre il consumatore è un povero cristo che possiede solo diritti, ma parliamo invece di legalità: io compero delle mainboard e il mio fornitore mi offre 2 anni di garanzia, te le vendo, poi tu me la rispedisci indietro guasta dopo 2 anni e 15 giorni e io dovrei cambiartela? E a me chi me la cambia ?!?! Dovrei sicuramente rimetterci dei soldi, e non è colpa mia se mi spedisci una scheda e mi arriva in ritardo di 15 giorni, sarà colpa delle poste, sarà colpa di chi vuoi, ma la garanzia si intende sempre PRESSO IL VENDITORE e non presso il cliente quindi sta all'acquirente l'onere di farmela avere in tempo utile, invece di appellarsi a bolli postali e altre quisquiglie. Perchè non vai a chiedere i danni alle poste :D .
Sì dovresti, fa fede SEMPRE la data di spedizione in ogni riparazione sotto garanzia o reso, così come nella pubblica amministrazione fa sempre fede il giorno di notifica postale non il giorno in cui ricevi una comunicazione (per avvalerti della prescrizione).
Inoltre il consumatore ha tempo 60 giorni per segnalare, e di conseguenza spedire per effettuare la riparazione, qualsiasi tipo di oggetto acquistato, dopo l'insorgere dell'anomalia, escludendo quindi ogni contestazione, a meno che non sfori i 26 mesi.
In ultimo in caso di presunta manomissione o uso improprio è il venditore che deve dimostrare il difetto dell'acquirente.
Ciao,
beh... questo proprio no...:D
Se la scheda ha 2 anni di garanzia e si guasta dopo 1 anno e tu la mandi in RMA, quando ti torna ti resta solo un altro anno di copertura in garanzia...
riciaoo.
Esattamente.
Ciao,
ti ringrazio molto per l'interessamento. Se non ti costa molto fastidio mi faresti un grande favore a farmi conoscere la norma di legge precisa.
Voglio andare fino in fondo perché il titolare del negozio si è dimostrato una persona scorretta, e di parecchio.
Mi ha detto delle bugie: prima ha detto, per e-mail, che il pacco era stato rispedito, poi, e solo perché ho telefonato io, mi ha detto che era ancora lì.
Poi si è appigliato alla data di arrivo del pacco. Poi alla fattura in originale (che loro hanno già avuto dal precedente RMA e mai restituito).
Insomma mai incontrato un rivenditore tanto menefreghista e superbo.
A questo punto nn ci sto e voglio andare avanti.
Ciao e grazie.
Carmine.
Nessun problema probabilmente già domani ti faccio avere tutto.
Non sono del tutto sicuro che tu abbia ragione, anzi intervengo in difesa al titolare del negozio, perchè va bene tutto, ma perchè a rimetterci dobbiamo sempre essere noi negozianti? Non e' che perchè uno ha un negozio è un signore e può permettersi di tutto mentre il consumatore è un povero cristo che possiede solo diritti, ma parliamo invece di legalità: io compero delle mainboard e il mio fornitore mi offre 2 anni di garanzia, te le vendo, poi tu me la rispedisci indietro guasta dopo 2 anni e 15 giorni e io dovrei cambiartela? E a me chi me la cambia ?!?! Dovrei sicuramente rimetterci dei soldi, e non è colpa mia se mi spedisci una scheda e mi arriva in ritardo di 15 giorni, sarà colpa delle poste, sarà colpa di chi vuoi, ma la garanzia si intende sempre PRESSO IL VENDITORE e non presso il cliente quindi sta all'acquirente l'onere di farmela avere in tempo utile, invece di appellarsi a bolli postali e altre quisquiglie. Perchè non vai a chiedere i danni alle poste :D .
Ultimo ma non meno importante è il discorso che tu mi dici che a bassa tensione non ci possono essere danni, spero che tu voglia scherzare, 12 volts sono pochi ma con un amperaggio sufficiente ci fai cuocere anche la pizza, prova a buttare un pezzo di ferro su una mainboard sotto tensione e voglio vedere se non bruci dei delicati integrati per i quali basterebbe anche l'elettricità statica di un maglione di lana per rovinarli ... e mi parli di un componente usato, ciucciato e di quarta mano?!?! Montato e rismontato chissà quante volte?!!? Ma se fossi io il negoziante ti chiederei, visto che sei tanto LIGIO alle leggi, di dimostrarmi che il difetto è di conformità, visto che invece secondo me è dovuto ad uno sbalzo di corrente dovuto ai salcazzi alal prematurata del tuo alimentatore, e visto che dopo 6 mesi di possesso (e non dopo 2 anni) e' il consumatore a dover dimostrare che il difetto non è dovuto ad uso improprio ma è invece di conformità, altro che diritti ... mettiti l'anima in pace, quel componente si è rotto, fine della storia ...
piufigo son sempre stato d'accordo con te, ma stavolta no.
Ok la solita menata del dimostrare, pero' non puoi da una parte attaccarti alla legge al millimetro e dall'altra non riconoscere che se c'e' scritto che hai tempo 2 mesi anche dopo la scadenza del 24esimo quello e'.
Possiamo discutere quanto stupido possa essere, pero' e' cosi'.
Cosi' come e' stupida la parte (e ambigua) dove il consumatore deve dimostrare che il difetto e' di conformita' (e come???).
Almeno se uno deve mandare indietro una scheda che lo faccia per bene, non dicendo che lo scontrino fotocopiato non va bene (io l'ho fatto un sacco di volte ed e' sempre bastato) o che e' colpa delle poste.
Quindi ok che i venditori non sono dei signori, pero' farsi pigliare per il culo no eh...
Fossero stati furbi avrebbero potuto inventarsi la scusa che hanno visto che e' stata overcloccata e quindi fuori garanzia, ne uscivano puliti e via. Insomma inventala per bene almeno :D
hanamichi1987
31-01-2008, 13:01
Ciao,
beh... questo proprio no...:D
Se la scheda ha 2 anni di garanzia e si guasta dopo 1 anno e tu la mandi in RMA, quando ti torna ti resta solo un altro anno di copertura in garanzia...
riciaoo.
vale anche per la garanzia del produttore?
vale anche per la garanzia del produttore?
Dipende dalla garanzia e dal contratto, in generale sì.
carmine65
31-01-2008, 13:25
piufigo son sempre stato d'accordo con te, ma stavolta no.
Ok la solita menata del dimostrare, pero' non puoi da una parte attaccarti alla legge al millimetro e dall'altra non riconoscere che se c'e' scritto che hai tempo 2 mesi anche dopo la scadenza del 24esimo quello e'.
Possiamo discutere quanto stupido possa essere, pero' e' cosi'.
Cosi' come e' stupida la parte (e ambigua) dove il consumatore deve dimostrare che il difetto e' di conformita' (e come???).
Almeno se uno deve mandare indietro una scheda che lo faccia per bene, non dicendo che lo scontrino fotocopiato non va bene (io l'ho fatto un sacco di volte ed e' sempre bastato) o che e' colpa delle poste.
Quindi ok che i venditori non sono dei signori, pero' farsi pigliare per il culo no eh...
Fossero stati furbi avrebbero potuto inventarsi la scusa che hanno visto che e' stata overcloccata e quindi fuori garanzia, ne uscivano puliti e via. Insomma inventala per bene almeno :D
Cimmo, scusa,
ma l'onestà addò sta? Perché un venditore dovrebbe 'inventarsi' delle scuse pseudotecniche per evitare di passare in garanzia un bene per cui la legge prevede la sostituzione in garanzia nei termini?
Non è possibile che la scheda si sia rotta per cause sue (i circuiti non sono eterni)?
Perché incoraggiare a fare i furbi?
Ti ricordo che, nel mio caso, la scheda di cui parliamo è stata mandata, in due anni di vita, 1 sola volta in RMA. Nessuno dei proprietari ha pensato di giocarci a romperla. Altrimenti le richieste di RMA sarebbero state di più, non ti pare?
Ripeto, poteva succedere che si guastava il 24 e avrei dovuto accettare la sfiga; invece si è guastata venti giorni prima. Perché il rivenditore se la prende con me?
riciaoo.
Cimmo, scusa,
ma l'onestà addò sta? Perché un venditore dovrebbe 'inventarsi' delle scuse pseudotecniche per evitare di passare in garanzia un bene per cui la legge prevede la sostituzione in garanzia nei termini?
Non è possibile che la scheda si sia rotta per cause sue (i circuiti non sono eterni)?
Perché incoraggiare a fare i furbi?
Ti ricordo che, nel mio caso, la scheda di cui parliamo è stata mandata, in due anni di vita, 1 sola volta in RMA. Nessuno dei proprietari ha pensato di giocarci a romperla. Altrimenti le richieste di RMA sarebbero state di più, non ti pare?
Ripeto, poteva succedere che si guastava il 24 e avrei dovuto accettare la sfiga; invece si è guastata venti giorni prima. Perché il rivenditore se la prende con me?
riciaoo.
guarda che io sono dalla tua parte, cmq con una scheda passata per 4 proprietari non lo saprai mai se e' stato overcloccata o meno, anche se tutti e 4 negano ;)
carmine65
31-01-2008, 14:22
guarda che io sono dalla tua parte, cmq con una scheda passata per 4 proprietari non lo saprai mai se e' stato overcloccata o meno, anche se tutti e 4 negano ;)
Beh, hai ragione, anche se dipende da CHI sono stati i proprietari...
Cmq, dato il tipo di scheda (la DFI la vendeva al doppio delle altre schede proprio perché aveva delle caratteristiche tecniche superiori ed adatte all'overclock) perché, come cito in un mio post precedente, la DFI stessa ammette l'RMA diretto (con sola richiesta della fotocopia del documento di acquisto)(purtroppo non per i residenti in :( Italia...) ed un rivenditore fa tante storie? Attraverso il circuito inverso la scheda madre non ritorna, cmq, a DFI?
Cmq, non so se conosci le DFI ed il loro BIOS... ma sono progettate per non fare il boot se per caso si eccede con il variare il FSB etc. etc. Basta un reset del BIOS e poi tutto torna normale. A me questo non accade più e la scheda si ferma ad una fase del boot (non mi fa cmq vedere nulla su schermo). Perché questo difetto deve essere messo per forza in relazione con pratiche di overclock fuori misura (che io non ho fatto) e questo pregiudizio mi si debba ripercuotere sul diritto di garanzia che, mi sembra, mi spetti tutto quanto?
http://www.dfi.com.tw/RMA/rma_request_step0_us.jsp
il punto 9 parla molto chiaro (in inglese).
ciao.
sephiroth919
31-01-2008, 23:05
Scusate, nn so se gia sia stato toccato l'argomento, ma nn ho il tempo materiale d leggere tutto, quindi se gia è stato kiesto kiedo scusa, allora poco più d un anno e mezzo fa ho comprato una skeda madre winfast NF4UK8AA, da poco ho avuto problemi e quindi la ho portata nel nogozo in cui la ho comprata x un controllo e mi hanno detto ke si è rovinata e ke va cambiata, io ho detto : beh è in garanzia quindi nn mi costa; e loro mi hanno risposto ke le skede madri hanno un solo anno di garanzia e la avrei dovuta comprare nuova, nn avevo voglia d discutere al telefono cs ho preso tempo, e prima d litigare sul serio volevo sapere se qualcuno poteva darmi un consiglio :help: :help:
Scusate, nn so se gia sia stato toccato l'argomento, ma nn ho il tempo materiale d leggere tutto, quindi se gia è stato kiesto kiedo scusa, allora poco più d un anno e mezzo fa ho comprato una skeda madre winfast NF4UK8AA, da poco ho avuto problemi e quindi la ho portata nel nogozo in cui la ho comprata x un controllo e mi hanno detto ke si è rovinata e ke va cambiata, io ho detto : beh è in garanzia quindi nn mi costa; e loro mi hanno risposto ke le skede madri hanno un solo anno di garanzia e la avrei dovuta comprare nuova, nn avevo voglia d discutere al telefono cs ho preso tempo, e prima d litigare sul serio volevo sapere se qualcuno poteva darmi un consiglio :help: :help:
beh almeno le ultime 2 pagine e la prima potevi leggerla...
tra tutto e niente c'e' di mezzo il mare...
cmq e' una balla... di solito le batterie hanno poca garanzia, perche' usurabili molto + spesso.
Il resto 2 anni... poi devi dimostrare... leggi la prima pag.
King of Pain
01-02-2008, 13:38
Ciao a tutti, mi rivolgo a voi per un problema che mi si è presentato giusto giusto poco fa.
Riassumo brevemente gli antefatti: ho acquistato in uno shop on-line una Radeon X1900XT 512 (quella in firma) a Ottobre 2006. Dopo qualche tempo si sono presentati dei gravi artefatti grafici a temperature ordinarie, ho contattato lo shop che ha aperto una RMA e mi ha invitato ad inviare la scheda. Questo è successo a Dicembre. In questi giorni ho contattato l'assistenza per avere aggiornamenti e poco fa mi è stato risposto che la casa produttrice ha sostituito la scheda con una hd2600xt 256mb. Aspettava il mio ok per l'invio.
Io sinceramente l'ok non mi sento di darlo, non mi pare proprio uno scambio equo... Il quantitativo di memoria è la metà, così come pure le prestazioni, come si può vedere nelle classifiche interattive schede video presenti su un altro sito di informatica. All'epoca la scheda è stata pagata 400 euro, la scheda proposta ne vale 80... Capisco che non hanno ragione di esistere in informatica questi ragionamenti, ma credo che una X1950, che a differenza della mia ancora è in commercio, sarebbe stata una sostituzione più che adeguata e il prezzo in linea con la svalutazione della mia.
Come mi consigliate di comportarmi? Io mi sento un po' danneggiato da questa sostituzione..
Grazie
deve essere almeno pari o superiore, di certo non inferiore valore ;)
se non c'e' uguale, affari loro.
carmine65
01-02-2008, 13:52
Ciao a tutti, mi rivolgo a voi per un problema che mi si è presentato giusto giusto poco fa.
Riassumo brevemente gli antefatti: ho acquistato in uno shop on-line una Radeon X1900XT 512 (quella in firma) a Ottobre 2006. Dopo qualche tempo si sono presentati dei gravi artefatti grafici a temperature ordinarie, ho contattato lo shop che ha aperto una RMA e mi ha invitato ad inviare la scheda. Questo è successo a Dicembre. In questi giorni ho contattato l'assistenza per avere aggiornamenti e poco fa mi è stato risposto che la casa produttrice ha sostituito la scheda con una hd2600xt 256mb. Aspettava il mio ok per l'invio.
Io sinceramente l'ok non mi sento di darlo, non mi pare proprio uno scambio equo... Il quantitativo di memoria è la metà, così come pure le prestazioni, come si può vedere nelle classifiche interattive schede video presenti su un altro sito di informatica. All'epoca la scheda è stata pagata 400 euro, la scheda proposta ne vale 80... Capisco che non hanno ragione di esistere in informatica questi ragionamenti, ma credo che una X1950, che a differenza della mia ancora è in commercio, sarebbe stata una sostituzione più che adeguata e il prezzo in linea con la svalutazione della mia.
Come mi consigliate di comportarmi? Io mi sento un po' danneggiato da questa sostituzione..
Grazie
Ciao,
che io sappia le schede video ATI (quelle 'built by ATI' e non di altre marche che utilizzano i chip ATI) godono di 2 o 3 anni di garanzia a patto che ci si registri col numero seriale della scheda sul sito ATI (adesso è AMD-ATI).
Se la 1900xt è ancora in commercio non vedo perché non te la debbano sostituire con una 1900xt nuova.
Tra l'altro... è proprio ATI che ha deciso la sostituzione (mi sembra strano) o il negozio ha fatto di testa sua:rolleyes: ?
Io contatterei ATI direttamente e chiederei spiegazioni...
riciaoo.
King of Pain
01-02-2008, 14:06
Ciao,
che io sappia le schede video ATI (quelle 'built by ATI' e non di altre marche che utilizzano i chip ATI) godono di 2 o 3 anni di garanzia
Ciao :) La mia scheda non è marcata Ati, ma Club3D, uno dei partner di Ati. Comunque lo shop mi ha riconosciuto la garanzia, quindi sotto questo punto di vista nessun problema
Se la 1900xt è ancora in commercio non vedo perché non te la debbano sostituire con una 1900xt nuova.
Purtroppo, che io sappia, ma posso comunque sbagliarmi, la X1900XT non è più in vendita. Lo è però la X1950, che è pressapoco analoga o comunque di poco superiore alla mia. Non capisco perchè non vogliano sostituirmela con quella.
Tra l'altro... è proprio ATI che ha deciso la sostituzione (mi sembra strano) o il negozio ha fatto di testa sua:rolleyes: ?
Io contatterei ATI direttamente e chiederei spiegazioni...
riciaoo.
Qui non ti so proprio rispondere, da quel poco che ne so non era riparabile, era proprio un difetto del chip grafico. Sulla mail dell'assistenza è scritto che, cito testualmente, "la sua scheda x1900 ci e’ stata sostituita dal produttore da una ati hd2600xt 256mb"
King of Pain
01-02-2008, 15:46
Ho ricevuto una nuova risposta dall'assistenza. Purtroppo non c'è nulla da fare, la Club3D addirittura ha sostituito la scheda con una addirittura peggiore che lo shop non mi ha nemmeno proposto. A questo punto mi inviano la scheda, in versione però 512 mega.
Ho intenzione di scrivere sia a ati che a club3d per denunciare lo scandaloso trattamento riservatomi, ma soprattutto non comprerò mai più nulla che abbia anche lontanamente qualcosa a che fare con ati.
Qualcuno sa come si può contattarla? Il sito è solo in inglese (ma fin qui nessun problema) e non c'è uno straccio di indirizzo mail. Non penseranno mica che butti via i soldi anche per chiamarli oltre che per le loro squallide schede!!!!
carmine65
01-02-2008, 16:25
Ho ricevuto una nuova risposta dall'assistenza. Purtroppo non c'è nulla da fare, la Club3D addirittura ha sostituito la scheda con una addirittura peggiore che lo shop non mi ha nemmeno proposto. A questo punto mi inviano la scheda, in versione però 512 mega.
Ho intenzione di scrivere sia a ati che a club3d per denunciare lo scandaloso trattamento riservatomi, ma soprattutto non comprerò mai più nulla che abbia anche lontanamente qualcosa a che fare con ati.
Qualcuno sa come si può contattarla? Il sito è solo in inglese (ma fin qui nessun problema) e non c'è uno straccio di indirizzo mail. Non penseranno mica che butti via i soldi anche per chiamarli oltre che per le loro squallide schede!!!!
Ciao,
beh, sì è veramente scandaloso come ti trattano.
Io gliene direi quattro alla Club3d avvisandoli che hanno perso un cliente :mad: ;)
Cmq, la cosa mi sorprende... gli stranieri che trattano male un cliente italiano... così clamorosamente...
ATI però nn c'entra nulla... sono due cose diverse.
p.s.: vedi se puoi rivolgerti ad una associazione consumatori presente nella tua città... forse possono fare qualcosa...
riciaoo.
Sì dovresti, fa fede SEMPRE la data di spedizione in ogni riparazione sotto garanzia o reso, così come nella pubblica amministrazione fa sempre fede il giorno di notifica postale non il giorno in cui ricevi una comunicazione (per avvalerti della prescrizione).
Inoltre il consumatore ha tempo 60 giorni per segnalare, e di conseguenza spedire per effettuare la riparazione, qualsiasi tipo di oggetto acquistato, dopo l'insorgere dell'anomalia, escludendo quindi ogni contestazione, a meno che non sfori i 26 mesi.
In ultimo in caso di presunta manomissione o uso improprio è il venditore che deve dimostrare il difetto dell'acquirente.
E dove starebbe scritta questa norma? Che tra l'altro è completamente assurda, io come negozio ho 2 anni di garanzia presso il mio fornitore. Se ti si guasta un qualche prodotto devi riportarmelo entro i termini, che poi il prodotto sopraggiunga a mano, per posta o per via aerea non mi può interessare, l'importante è che il prodotto entri nel mio negozio prima dello scadere della garanzia, altrimenti sarebbe troppo comodo ... il fatto è che il diritto di recesso non ci azzecca proprio con la garanzia, sono 2 cose totalmente diverse.
cioè vorrebbe dire che tu puoi spedirmi un pacco ordinario che ci mette un mese ad arrivare, tanto FA FEDE LA DATA DI SPEDIZIONE, invece io ti dirò che FA FEDE IL TIMBRO POSTALE DI ARRIVO ma guarda un po', perchè non è colpa mia se hai usato una spedizione lenta e inefficiente e per questo motivo io negoziante debba rimetterci visto che oltre i termini di garanzia nessuno mi cambierà il bene in questione. Cioè se abiti in alaska e il pacco a me negoziante mi arriva 2 mesi dopo che faccio!?!?
Certo, fa fede il timbro postale ... ma peccato che si intenda quello di arrivo, e non di spedizione, e poi ricordiamoci anche di un ultima cosa: la legge non è mai stata una verità assoluta, ma è di libera interpretazione ... non per niente se hai un buon avvocato puoi vincere una causa mentre una stessa causa con un cattivo avvocato potrebbe essere persa, e la legge non cambia affatto nei due casi.
Un ultima cosa, la legge è piena di postille, per esempio sui beni usati si parla
di garanzia "fatto salvo guasti dovuti al normale utilizzo del bene" che significa esattamente TUTTO E NIENTE ...
Per ultima cosa, la legge parla chiaro: dopo i primi 6 mesi di utilizzo, è il consumatore che deve dimostrare che il difetto era presente all'origine, ma noi negozianti questa norma non l'applichiamo mai, altrimenti avremmo perso già tutti i clienti ... ma la norma esiste eccome !!!
E dove starebbe scritta questa norma? Che tra l'altro è completamente assurda, io come negozio ho 2 anni di garanzia presso il mio fornitore. Se ti si guasta un qualche prodotto devi riportarmelo entro i termini, che poi il prodotto sopraggiunga a mano, per posta o per via aerea non mi può interessare, l'importante è che il prodotto entri nel mio negozio prima dello scadere della garanzia, altrimenti sarebbe troppo comodo ... il fatto è che il diritto di recesso non ci azzecca proprio con la garanzia, sono 2 cose totalmente diverse.
cioè vorrebbe dire che tu puoi spedirmi un pacco ordinario che ci mette un mese ad arrivare, tanto FA FEDE LA DATA DI SPEDIZIONE, invece io ti dirò che FA FEDE IL TIMBRO POSTALE DI ARRIVO ma guarda un po', perchè non è colpa mia se hai usato una spedizione lenta e inefficiente e per questo motivo io negoziante debba rimetterci visto che oltre i termini di garanzia nessuno mi cambierà il bene in questione. Cioè se abiti in alaska e il pacco a me negoziante mi arriva 2 mesi dopo che faccio!?!?
Certo, fa fede il timbro postale ... ma peccato che si intenda quello di arrivo, e non di spedizione, e poi ricordiamoci anche di un ultima cosa: la legge non è mai stata una verità assoluta, ma è di libera interpretazione ... non per niente se hai un buon avvocato puoi vincere una causa mentre una stessa causa con un cattivo avvocato potrebbe essere persa, e la legge non cambia affatto nei due casi.
Quello che ti ha scritto pat77 sta tutto nel decreto legislativo del 2 febbraio 2002, n.24 (Attuazione della direttiva 1999/44/CE su taluni aspetti della vendita e delle garanzie di consumo), basta una rapida ricerca su Google...
Ti copio un punto secondo me importante per capire che quello che hai scritto qui sopra non è corretto (almeno per come lo interpreto io).
Il venditore e' responsabile, a norma
dell'articolo 1519-quater, quando il difetto di conformita' si
manifesta entro il termine di due anni dalla consegna del bene.
Il consumatore decade dai diritti previsti dall'articolo
1519-quater, comma secondo, se non denuncia al venditore il difetto
di conformita' entro il termine di due mesi dalla data in cui ha
scoperto il difetto. La denuncia non e' necessaria se il venditore ha
riconosciuto l'esistenza del difetto o l'ha occultato.
Per cui non c'entra nulla il timbro postale, è sufficiente che ti abbia inviato una comunicazione scritta (raccomandata a.r.) per farti sapere del problema.
E' altrettanto evidente che al momento che tu vieni a conoscenza di tale richiesta di RMA, puoi fare altrettanto col tuo fornitore anche se non hai in mano il componente guasto.
Quello che ti ha scritto pat77 sta tutto nel decreto legislativo del 2 febbraio 2002, n.24 (Attuazione della direttiva 1999/44/CE su taluni aspetti della vendita e delle garanzie di consumo), basta una rapida ricerca su Google...
Ti copio un punto secondo me importante per capire che quello che hai scritto qui sopra non è corretto (almeno per come lo interpreto io).
Per cui non c'entra nulla il timbro postale, è sufficiente che ti abbia inviato una comunicazione scritta (raccomandata a.r.) per farti sapere del problema.
E' altrettanto evidente che al momento che tu vieni a conoscenza di tale richiesta di RMA, puoi fare altrettanto col tuo fornitore anche se non hai in mano il componente guasto.
E proprio quello che volevo dire, in altre parole il timbro postale non centra nulla ... e nemmeno il fatto che io sappia o meno il problema: ti faccio un esempio, se mi invii la raccomandata dopo 1 anno e 11 mesi, io ti rispondo che l'articolo è in garanzia, certo che se dopo me lo porti dopo 3 mesi con comodo e arrivi fresco fresco in negozio, ti rispondo che ERA in garanzia ma ora non lo è più. Infatti anche il mio stesso fornitore accetta la garanzia nel momento esatto in cui riceve il bene, e non nel momento in cui gli comunico il guasto ... il momento in cui si comunica il guasto serve esclusivamente per dare al consumatore 2 mesi di tempo per agire e consegnarmi il bene.
La legge me la sono letta e riletta, e da quanto ho "interpretato" se un mio cliente viene in negozio con un articolo che ha 2 anni e 10 giorni e mi dice "OGGI MI SONO ACCORTO CHE NON VA" allora NON ha diritto alla garanzia, se invece me lo ha comunicato entro i termini di 2 anni via raccomandata, allora ha 2 mesi di tempo per farmi avere il bene, oltre i quali scade la garanzia ... e non mi importa nulla se le poste sono lente e ci mettono 3 mesi, o se il corriere perde il pacco e lo ritrova, quelli sono problemi delle poste, del corriere, del cliente ... non certo problemi miei !! In poche parole non mi importa come mi arriva il pacco, può portarmelo anche con la slitta di babbo natale, basta che mi arrivi entro i termini !!!
Si tratta comunque di casi limite, casi tra l'altro particolarmente sfortunati per il commerciante che si vede obbligato dalla legge a cambiare un bene quando invece nessuno glielo cambierà a sua volta essendo scaduti i 2 anni. Il commerciante può quindi appigliarsi ad una miriade di cavilli legali (ed è un suo diritto) per dimostrare per esempio che il difetto non era presente all'origine ma si è verificato in seguito per motivi imputabili all'uso quotidiano (per esempio eccessivo uso, umidità, vibrazioni, sbalzi di corrente, versamento di liquidi, urti, e chi più ne ha più ne metta).
carmine65
02-02-2008, 16:42
E proprio quello che volevo dire, in altre parole il timbro postale non centra nulla ... e nemmeno il fatto che io sappia o meno il problema: ti faccio un esempio, se mi invii la raccomandata dopo 1 anno e 11 mesi, io ti rispondo che l'articolo è in garanzia, certo che se dopo me lo porti dopo 3 mesi con comodo e arrivi fresco fresco in negozio, ti rispondo che ERA in garanzia ma ora non lo è più. Infatti anche il mio stesso fornitore accetta la garanzia nel momento esatto in cui riceve il bene, e non nel momento in cui gli comunico il guasto ... il momento in cui si comunica il guasto serve esclusivamente per dare al consumatore 2 mesi di tempo per agire e consegnarmi il bene.
La legge me la sono letta e riletta, e da quanto ho "interpretato" se un mio cliente viene in negozio con un articolo che ha 2 anni e 10 giorni e mi dice "OGGI MI SONO ACCORTO CHE NON VA" allora NON ha diritto alla garanzia, se invece me lo ha comunicato entro i termini di 2 anni via raccomandata, allora ha 2 mesi di tempo per farmi avere il bene, oltre i quali scade la garanzia ... e non mi importa nulla se le poste sono lente e ci mettono 3 mesi, o se il corriere perde il pacco e lo ritrova, quelli sono problemi delle poste, del corriere, del cliente ... non certo problemi miei !! In poche parole non mi importa come mi arriva il pacco, può portarmelo anche con la slitta di babbo natale, basta che mi arrivi entro i termini !!!
Si tratta comunque di casi limite, casi tra l'altro particolarmente sfortunati per il commerciante che si vede obbligato dalla legge a cambiare un bene quando invece nessuno glielo cambierà a sua volta essendo scaduti i 2 anni. Il commerciante può quindi appigliarsi ad una miriade di cavilli legali (ed è un suo diritto) per dimostrare per esempio che il difetto non era presente all'origine ma si è verificato in seguito per motivi imputabili all'uso quotidiano (per esempio eccessivo uso, umidità, vibrazioni, sbalzi di corrente, versamento di liquidi, urti, e chi più ne ha più ne metta).
Ciao,
quindi, facendo finta che sei tu il rivenditore col quale ho questo problema che ho descritto qualche post più sopra, e secondo quanto hai appena detto, nel mio caso, HO diritto alla garanzia della scheda madre? E se sì PERCHE'?
Oppure NON ho diritto alla garanzia della scheda madre? E se no PERCHE'?
Grazie e riciao.
Ciao,
quindi, facendo finta che sei tu il rivenditore col quale ho questo problema che ho descritto qualche post più sopra, e secondo quanto hai appena detto, nel mio caso, HO diritto alla garanzia della scheda madre? E se sì PERCHE'?
Oppure NON ho diritto alla garanzia della scheda madre? E se no PERCHE'?
Grazie e riciao.
Spero di aver letto con sufficiente attenzione la tua storia ...
purtroppo secondo me NON hai diritto alla garanzia perchè non mi pare che tu abbia detto, nel momento in cui hai avuto il guasto, di aver contattato immediatamente il rivenditore con raccomandata con ricevuta di ritorno (e nemmeno con una semplice telefonata, ma comunque verba volant) che il componente si è guastato, in tal caso avresti avuto ben 2 mesi di tempo per consegnare il bene guasto al venditore con tutta tranquillità, come dice la legge.
Infatti dal momento in cui viene comunicato il guasto la legge dice che ci sono 2 mesi di tempo per consegnare il bene al rivenditore, quindi avresti 24+2 mesi di garanzia se per assurdo ti si guasta l'ultimo giorno di garanzia utile.
Nel tuo caso ti sei limitato a spedire la mainboard guasta che è giunta dal negoziante fuori garanzia, quindi non in tempo utile ... tu dirai che c'e' il timbro di spedizione che fa fede, e in effetti il timbro attesta solo una cosa: che il bene è stato SPEDITO prima dello scadere della garanzia. Purtroppo questo, sempre secondo me, non basta: infatti che il bene sia spedito prima dello scadere dei termini non significa automaticamente che si sia guastato 2 mesi prima, potrebbe anche essere che avevi la mainboard guasta da molto tempo ma non ti sei preoccupato di avvisare nessuno o di spedirla.
Nel momento in cui il rivenditore ha ricevuto la tua mainboard, lasci spazio a un dubbio: quando si è guastata? 2 mesi fa ? 5 mesi fa ? Il timbro postale non prova questo fatto ... per BLOCCARE per cosi dire la tua garanzia avresti quindi dovuto mandare una raccomandata con ricevuta di ritorno nella quale dichiaravi che il giorno tal dei tali hai rilevato un guasto, e che in seguito avresti spedito il pezzo ... almeno questo è il mio pensiero, non è detto che sia giusto ma ho cercato di motivarlo almeno !
Spero di aver letto con sufficiente attenzione la tua storia ...
purtroppo secondo me NON hai diritto alla garanzia perchè non mi pare che tu abbia detto, nel momento in cui hai avuto il guasto, di aver contattato immediatamente il rivenditore con raccomandata con ricevuta di ritorno (e nemmeno con una semplice telefonata, ma comunque verba volant) che il componente si è guastato, in tal caso avresti avuto ben 2 mesi di tempo per consegnare il bene guasto al venditore con tutta tranquillità, come dice la legge.
Infatti dal momento in cui viene comunicato il guasto la legge dice che ci sono 2 mesi di tempo per consegnare il bene al rivenditore, quindi avresti 24+2 mesi di garanzia se per assurdo ti si guasta l'ultimo giorno di garanzia utile.
Nel tuo caso ti sei limitato a spedire la mainboard guasta che è giunta dal negoziante fuori garanzia, quindi non in tempo utile ... tu dirai che c'e' il timbro di spedizione che fa fede, e in effetti il timbro attesta solo una cosa: che il bene è stato SPEDITO prima dello scadere della garanzia. Purtroppo questo, sempre secondo me, non basta: infatti che il bene sia spedito prima dello scadere dei termini non significa automaticamente che si sia guastato 2 mesi prima, potrebbe anche essere che avevi la mainboard guasta da molto tempo ma non ti sei preoccupato di avvisare nessuno o di spedirla.
Nel momento in cui il rivenditore ha ricevuto la tua mainboard, lasci spazio a un dubbio: quando si è guastata? 2 mesi fa ? 5 mesi fa ? Il timbro postale non prova questo fatto ... per BLOCCARE per cosi dire la tua garanzia avresti quindi dovuto mandare una raccomandata con ricevuta di ritorno nella quale dichiaravi che il giorno tal dei tali hai rilevato un guasto, e che in seguito avresti spedito il pezzo ... almeno questo è il mio pensiero, non è detto che sia giusto ma ho cercato di motivarlo almeno !
Un attimo... Il discorso che stai facendo potrebbe esser fatto in qualsiasi momento nei 2 anni della garanzia. Se io vado oggi dal negoziante, lui potrebbe comunque dichiarare (non so in base a cosa...) che il pezzo si è rotto 6 mesi prima!
Nel caso di carmine65 è certo che la scheda si è rotta nei 2 anni di garanzia, visto che è stata spedita prima della scadenza di quest'ultima.
Inoltre, sempre dal passaggio che ho quotato sopra:
Il consumatore decade dai diritti previsti dall'articolo
1519-quater, comma secondo, se non denuncia al venditore il difetto
di conformita' entro il termine di due mesi dalla data in cui ha
scoperto il difetto.
Traducendo il tutto in date...
Mettiamo che la scheda si è rotta il primo dicembre. Secondo la legge il consumatore ha tempo 2 mesi per effettuare la denuncia, quindi lo può fare entro la fine di gennaio (metà febbraio se il guasto c'è stato il giorno prima della spedizione).
Non è indicato che va fatto entro la data di scadenza della garanzia. :read:
Anzi, leggendo in altri siti (Altroconsumo, Adiconsum) ho trovato quanto segue:
Validità della garanzia
La legge estende a due anni dalla consegna la validità della garanzia, mentre i consumatori avranno tempo 60 giorni dalla scoperta del vizio per denunciare al venditore o all'artigiano il difetto sul prodotto acquistato.
L’azione diretta a far valere i difetti nei confronti del venditore si prescrive nel termine di 26 mesi dalla consegna del bene.
La denuncia
Va fatta per iscritto – raccomandata a.r. o telegramma – entro il termine di cui sopra. La denuncia non è necessaria se il venditore ha riconosciuto l’esistenza del difetto oppure l’ha occultato
Per cui secondo me la garanzia sulla scheda è sempre valida.
Rimane da capire come carmine65 ha proceduto per comunicare al venditore il difetto della scheda e se ciò possa o meno rappresentare un appiglio per il venditore. Anche se comunque avrebbe altri 10-15gg di tempo per spedire la raccomandata.
Inoltre, per non creare false illusioni a carmine65, il testo della legge prosegue...
L’onere della prova
Fino ad ora era il consumatore a dover provare che il difetto era presente già al momento dell’acquisto del bene; con la nuova normativa se il difetto si presenta entro 6 mesi dall’acquisto, si presume che questo esistesse già al momento dell’acquisto e il consumatore non deve più dare alcuna prova; se, invece, il difetto si evidenzia 6 mesi dopo l’acquisto si inverte l’onere della prova: sarà allora il consumatore e non più il venditore a dover provare che il difetto era presente al momento dell’acquisto.
E se il venditore punta i piedi, la vedo dura per qualsiasi consumatore... :mc: :muro:
carmine65
02-02-2008, 23:46
Ciao ragazzi,
faccio presente che per aver potuto spedire la scheda significa che ho aperto una pratica di RMA (previa comunicazione al venditore che la scheda non funziona più). Per darmi il numero di RMA il venditore è venuto a conoscenza del guasto prima della spedizione (avvenuta il 14/12/2007). Ricordo che la scheda madre era stata acquistata il 23/12/2005, quindi, con garanzia valida sino al 23/12/2007.
A questo punto mi viene un pensiero: a che serve il numero di RMA? Se io ne chiedo uno dopo la fine della garanzia è ovvio che non me lo danno. Ma se me lo hanno dato (poiché io l'ho richiesto prima della scadenza della garanzia) significa che hanno riconosciuto che la scheda è in garanzia. O no?
Cmq, non ci sto a capire più niente lo sapete?:rolleyes:
Ricapitolando:
1- ho avvisato il venditore del guasto
2- mi hanno dato un numero di RMA, autorizzandomi quindi a spedire la scheda
3- ho spedito la scheda il 14/12/2007 con garanzia che scade il 23/12/2007
4- hanno ricevuto il pacco (dicono loro ma non mi hanno mostrato nessuna ricevuta) il 29/12/2007
5- mi hanno prima contestato che, per loro, valeva il timbro di arrivo (non me lo hanno mostrato però)
6- mi hanno poi contestato che avevo allegato una fotocopia della fattura originale e non l'originale (copia cliente)
7- mi hanno rispedito (a mie spese, 16 euro) la scheda
Io contesto i punti 5 e 6.
Ho qualche possibilità di far valere i miei diritti? Con tutto il rispetto per tutti i venditori ma pure loro devono rispettare a me.
riciaoo.
E dove starebbe scritta questa norma? Che tra l'altro è completamente assurda, io come negozio ho 2 anni di garanzia presso il mio fornitore. Se ti si guasta un qualche prodotto devi riportarmelo entro i termini, che poi il prodotto sopraggiunga a mano, per posta o per via aerea non mi può interessare, l'importante è che il prodotto entri nel mio negozio prima dello scadere della garanzia, altrimenti sarebbe troppo comodo ... il fatto è che il diritto di recesso non ci azzecca proprio con la garanzia, sono 2 cose totalmente diverse.
cioè vorrebbe dire che tu puoi spedirmi un pacco ordinario che ci mette un mese ad arrivare, tanto FA FEDE LA DATA DI SPEDIZIONE, invece io ti dirò che FA FEDE IL TIMBRO POSTALE DI ARRIVO ma guarda un po', perchè non è colpa mia se hai usato una spedizione lenta e inefficiente e per questo motivo io negoziante debba rimetterci visto che oltre i termini di garanzia nessuno mi cambierà il bene in questione. Cioè se abiti in alaska e il pacco a me negoziante mi arriva 2 mesi dopo che faccio!?!?
Certo, fa fede il timbro postale ... ma peccato che si intenda quello di arrivo, e non di spedizione, e poi ricordiamoci anche di un ultima cosa: la legge non è mai stata una verità assoluta, ma è di libera interpretazione ... non per niente se hai un buon avvocato puoi vincere una causa mentre una stessa causa con un cattivo avvocato potrebbe essere persa, e la legge non cambia affatto nei due casi.
Un ultima cosa, la legge è piena di postille, per esempio sui beni usati si parla
di garanzia "fatto salvo guasti dovuti al normale utilizzo del bene" che significa esattamente TUTTO E NIENTE ...
Per ultima cosa, la legge parla chiaro: dopo i primi 6 mesi di utilizzo, è il consumatore che deve dimostrare che il difetto era presente all'origine, ma noi negozianti questa norma non l'applichiamo mai, altrimenti avremmo perso già tutti i clienti ... ma la norma esiste eccome !!!
La legge europea sul diritto di garanzia non è così chiara, me nemmeno tanto interpretabile.
Sinceramente a me non interessa, come consumatore, che accordi tu abbia col tuo fornitore, ma se entro due mesi senza comunicazione prima e nel pieno dirittto ti chiedo un rientro in garanzia di un bene non hai elementi legali per rifiutarti.
Normalmente la spedizione la si concorda insieme, le spese sono a carico del negoziante e fa fede, ripeto, la data di spedizione, come qualsiasi comunicazione amministartiva o legale (che so raccomandate, invio di atti giudiziari, multe).
Come norma ineluttabile mi prendi proprio la parte della legge meno chiara: è vero dopo 6 mesi si considera un bene privo di vizi di conformità, salvo dimostrazione contraria da parte dell'acquirente, per esperienza però l'evidenza di un malfunzionamento, solitamente, viene considerata dai giudici di pace al contrario, un esempio: la scheda video fa artefatti dopo 10 mesi, il difetto è quindi evidente e dimostrabile, sta ora al venditore invece dimostrare che tale difetto sia riconducibile a un uso improprio del prodotto.
Ricapitolando:
1- ho avvisato il venditore del guasto
2- mi hanno dato un numero di RMA, autorizzandomi quindi a spedire la scheda
3- ho spedito la scheda il 14/12/2007 con garanzia che scade il 23/12/2007
4- hanno ricevuto il pacco (dicono loro ma non mi hanno mostrato nessuna ricevuta) il 29/12/2007
5- mi hanno prima contestato che, per loro, valeva il timbro di arrivo (non me lo hanno mostrato però)
6- mi hanno poi contestato che avevo allegato una fotocopia della fattura originale e non l'originale (copia cliente)
7- mi hanno rispedito (a mie spese, 16 euro) la scheda
Io contesto i punti 5 e 6.
Ho qualche possibilità di far valere i miei diritti? Con tutto il rispetto per tutti i venditori ma pure loro devono rispettare a me.
riciaoo.
Visti i dettagli, hai pieno diritto di avere la garanzia sulla tua scheda!
Se ti hanno pure dato il numero per l'RMA, cosa vanno a cercare??? :rolleyes:
Semmai io avrei aspettato a farmela spedire indietro. Adesso, bene che vada, avrai da rispedirla nuovamente...
Per la storia della spedizione, con cosa hai spedito? Se hai usato un metodo tracciabile (Paccocelere o un qualsiasi corriere), avrai il codice della spedizione e potrai fare il tracking per verificare quando è avvenuta la consegna
:)
La legge europea sul diritto di garanzia non è così chiara, me nemmeno tanto interpretabile.
Sinceramente a me non interessa, come consumatore, che accordi tu abbia col tuo fornitore, ma se entro due mesi senza comunicazione prima e nel pieno dirittto ti chiedo un rientro in garanzia di un bene non hai elementi legali per rifiutarti.
Normalmente la spedizione la si concorda insieme, le spese sono a carico del negoziante e fa fede, ripeto, la data di spedizione, come qualsiasi comunicazione amministartiva o legale (che so raccomandate, invio di atti giudiziari, multe).
Come norma ineluttabile mi prendi proprio la parte della legge meno chiara: è vero dopo 6 mesi si considera un bene privo di vizi di conformità, salvo dimostrazione contraria da parte dell'acquirente, per esperienza però l'evidenza di un malfunzionamento, solitamente, viene considerata dai giudici di pace al contrario, un esempio: la scheda video fa artefatti dopo 10 mesi, il difetto è quindi evidente e dimostrabile, sta ora al venditore invece dimostrare che tale difetto sia riconducibile a un uso improprio del prodotto.
Che la legge tenda a dare sempre ragione al consumatore è vero, anzi ti dirò che il più delle volte da ragione al consumatore anche quando non ce l'ha, visto che il consumatore viene considerato sempre e comunque colui che subisce mentre il negoziante colui che guadagna (tanto è vero che molti negozi chiudono, posso capire i centri commerciali ma il piccolo artigiano costretto a lottare con colossi come HP che forniscono 1 anno di garanzia, è un altra cosa).
A volte per campare un piccolo negozio non può permettersi di cambiare roba in garanzia quando a sua volta questa roba non gli viene cambiata dal produttore (vedi esempio di HP) con margini di vendita risicatissimi (guadagnare 50 euro su un notebook da 1000 euro non permette un grande margine per venire incontro ai clienti con cambi merce a carico del negoziante).
Giustamente il consumatore dice "questi non sono affari miei" ed è un suo diritto, ma allora è anche un diritto quello del negoziante di fare applicare la legge, o di andare di fronte a un giudice di pace, per prima cosa come negoziante e come tecnico potrei fare una dichiarazione che dice che il guasto è dovuto ad uno sbalzo di tensione, oppure ad un uso improprio, tutto sommato una mainboard di quarta mano montata e rismontata più volte può benissimo guastarsi non per difetto di fabbricazione ma anche semplicemente per essere stata maneggiata male, o per un po' di elettricità statica, o per un errato montaggio di un altro componete (vedi ram al contrario, alimentatori difettosi, ecc...).
Sono sempre stato dalla parte del consumatore ma mi vedo lottare quotidianamente con trusoni e cantinari che acquistano componentistica hardware e si assemblano da soli il computer con conoscenze sommarie "per sentito dire" pensando che montare un PC sia come costruire il castello dei lego e chissà per che mi torna indietro sempre un sacco di roba guasta, quando invece i PC che assembliamo noi in negozio solitamente filano liscio come l'olio per svariati anni ... gente che prende in mano una ram o una mainboard come se fosse un pezzo di legno e tratta gli hard disk come mattonelle e poi gli devi cambiare la roba 20 volte di fila ... chissà perchè quando qualcuno mi dice "me lo assemblo io" sono sicuro che torna indietro sempre qualche pezzo, sarà sempre per difetto di fabbrica? Io non credo proprio !!!
Piufigo, per quello che che scrivi, hai perfettamente ragione.
Però capisci che il comportamento del venditore di cui sopra, non è per niente corretto...
Prima accetta l'RMA e poi inventa un sacco di scuse che non stanno nè in cielo nè in terra. Prima la fotocopia della fattura, poi il ritardo del corriere...
Insomma, se non la vuol riparare a sue spese, di scuse ne può trovare tante! Basta che dichiari che il danno è stato provocato dall'acquirente (o comunque a una causa accidentale tipo sbalzo di tensione) ed è già in regola con la legge, visto che poi spetterebbe al compratore a dimostrare il contrario...
Per quel che riguarda la legge, se si va a veder bene le cose, dopo 6 mesi tu venditore saresti quasi esente da riparare un oggetto in garanzia (parliamo di harware, ovviamente). Faccio un esempio...
Ti porto una cpu fusa dopo un anno e mezzo. Mi spieghi come faccio io a dimostrarti che non l'ho danneggiata ma che si è rotta da se? L'onere della prova spetta a me dopo il sesto mese... :muro:
Per cui non vedo il motivo di tutto questo vittimismo da parte dei venditori.
Ovvio che per un cliente abituale si chiuda un occhio, ma se il tipo è un incompetente, che prenda il suo pezzo e se ne vada!
carmine65
03-02-2008, 11:53
Visti i dettagli, hai pieno diritto di avere la garanzia sulla tua scheda!
Se ti hanno pure dato il numero per l'RMA, cosa vanno a cercare??? :rolleyes:
Semmai io avrei aspettato a farmela spedire indietro. Adesso, bene che vada, avrai da rispedirla nuovamente...
Per la storia della spedizione, con cosa hai spedito? Se hai usato un metodo tracciabile (Paccocelere o un qualsiasi corriere), avrai il codice della spedizione e potrai fare il tracking per verificare quando è avvenuta la consegna
:)
Già...
me la sono dovuta far mandare indietro sennò, mi hanno detto, con molta strafottenza, la mandavano in discarica. Loro non possono tenersi in negozio roba guasta.:rolleyes: :mad:
Ti dirò che ho timore a rimandargliela perché dati i tipi e le abitudini di strafottenza non so cosa possono fargli alla scheda per dimostrare, poi, che il danno l'ho fatto io!
riciao.
Già...
me la sono dovuta far mandare indietro sennò, mi hanno detto, con molta strafottenza, la mandavano in discarica. Loro non possono tenersi in negozio roba guasta.:rolleyes: :mad:
Ti dirò che ho timore a rimandargliela perché dati i tipi e le abitudini di strafottenza non so cosa possono fargli alla scheda per dimostrare, poi, che il danno l'ho fatto io!
riciao.
A questo punto, visto che ormai l'affidabilità e la fiducia sul venditore sono del tutto andate, come ultima carta io giocherei una bella email a DFI. Quantomeno per vedere se riesci ad avere una scheda funzionante...
Ho trovato questo:
Diamond Flower Information(NL) B.V.
Shannonweg 11, 3197LG,
Rotterdam / Botlek, NL
TEL: +31(10)296-1840
FAX: +31(10)296-1849
E-Mail: sales@dfi-europe.nl
Visto che è olandese, direi che almeno loro ti sapranno dire qualcosa in più riguardo la garanzia della tua scheda :boh:
carmine65
03-02-2008, 12:32
A questo punto, visto che ormai l'affidabilità e la fiducia sul venditore sono del tutto andate, come ultima carta io giocherei una bella email a DFI. Quantomeno per vedere se riesci ad avere una scheda funzionante...
Ho trovato questo:
Diamond Flower Information(NL) B.V.
Shannonweg 11, 3197LG,
Rotterdam / Botlek, NL
TEL: +31(10)296-1840
FAX: +31(10)296-1849
E-Mail: sales@dfi-europe.nl
Visto che è olandese, direi che almeno loro ti sapranno dire qualcosa in più riguardo la garanzia della tua scheda :boh:
Beh, grazie Leoben. :)
Proverò a scrivere a DFI e denuncerò tutto.;)
Chissà che non vogliano dimostrarsi più 'signori' del titolare del negozio (N******s s*l) di R** (M*).
riciao.
E' meglio se non scrivi in chiaro il nome di quel negozio... :read:
;)
Che la legge tenda a dare sempre ragione al consumatore è vero, anzi ti dirò che il più delle volte da ragione al consumatore anche quando non ce l'ha, visto che il consumatore viene considerato sempre e comunque colui che subisce mentre il negoziante colui che guadagna (tanto è vero che molti negozi chiudono, posso capire i centri commerciali ma il piccolo artigiano costretto a lottare con colossi come HP che forniscono 1 anno di garanzia, è un altra cosa).
A volte per campare un piccolo negozio non può permettersi di cambiare roba in garanzia quando a sua volta questa roba non gli viene cambiata dal produttore (vedi esempio di HP) con margini di vendita risicatissimi (guadagnare 50 euro su un notebook da 1000 euro non permette un grande margine per venire incontro ai clienti con cambi merce a carico del negoziante).
Giustamente il consumatore dice "questi non sono affari miei" ed è un suo diritto, ma allora è anche un diritto quello del negoziante di fare applicare la legge, o di andare di fronte a un giudice di pace, per prima cosa come negoziante e come tecnico potrei fare una dichiarazione che dice che il guasto è dovuto ad uno sbalzo di tensione, oppure ad un uso improprio, tutto sommato una mainboard di quarta mano montata e rismontata più volte può benissimo guastarsi non per difetto di fabbricazione ma anche semplicemente per essere stata maneggiata male, o per un po' di elettricità statica, o per un errato montaggio di un altro componete (vedi ram al contrario, alimentatori difettosi, ecc...).
Sono sempre stato dalla parte del consumatore ma mi vedo lottare quotidianamente con trusoni e cantinari che acquistano componentistica hardware e si assemblano da soli il computer con conoscenze sommarie "per sentito dire" pensando che montare un PC sia come costruire il castello dei lego e chissà per che mi torna indietro sempre un sacco di roba guasta, quando invece i PC che assembliamo noi in negozio solitamente filano liscio come l'olio per svariati anni ... gente che prende in mano una ram o una mainboard come se fosse un pezzo di legno e tratta gli hard disk come mattonelle e poi gli devi cambiare la roba 20 volte di fila ... chissà perchè quando qualcuno mi dice "me lo assemblo io" sono sicuro che torna indietro sempre qualche pezzo, sarà sempre per difetto di fabbrica? Io non credo proprio !!!
E' proprio per questo che ho abbandonato l'idea di un attività, margini irrisori, merce con un tasso di svalutazione troppo elevato, numero di guasti spesso troppo alto.
Comunque hai ragione, legalmente puoi difenderti, ci mancherebbe, però attaccarsi alle fotocopie o alla data di spedizione, lo trovo disonesto da parte di quel negozio.
Pipposuperpippa
03-02-2008, 18:25
E' meglio se non scrivi in chiaro il nome di quel negozio... :read:
;)
Perchè mai? Se un negozio si comporta male perchè non dirlo? La pubblicità negativa è meritata, direi.... :mbe:
Perchè mai? Se un negozio si comporta male perchè non dirlo? La pubblicità negativa è meritata, direi.... :mbe:
E' stato detto più volte che non vanno scritti i nomi di negozi o rivenditori per evitare di fare pubblicità gratuita. Penso che valga anche per pubblicità "negativa"
Dal regolamento:
Qualsiasi messaggio che contenga pubblicità indiretta verso particolari rivenditori verrà da oggi rimosso ed il nick sospeso o bannato, sia esso un utente o un rivenditore.
E' permesso inserire link a negozi on-line per indicare dove acquistare un determinato prodotto, a patto di riportare link a più negozi e non ad uno solo per evitare pubblicità occulta, salvo casi eccezionali (un articolo poco diffuso o molto particolare, e in ogni caso chiedere prima ad un moderatore).
damiano_
03-02-2008, 22:23
ciao a tutti, potreste aiutarmi? qualche tempo fa ho portato a riparare il portatile (acer) al centro assistenza acer di roma. mi è stata sostituita la motherboard per un costo di 350 euro. Dopo 4 mesi (qualche giorno fa) si è di nuovo guastato. L'ho riportato al centro assistenza acer e mi hanno detto che la motherboard non era più in garanzia perchè la garanzia sulle riparazioni è di 3 mesi. ma la garanzia su un pezzo acquistato non dovrebbe essere di 2 anni? cosa posso fare? grazie
ciao a tutti, potreste aiutarmi? qualche tempo fa ho portato a riparare il portatile (acer) al centro assistenza acer di roma. mi è stata sostituita la motherboard per un costo di 350 euro. Dopo 4 mesi (qualche giorno fa) si è di nuovo guastato. L'ho riportato al centro assistenza acer e mi hanno detto che la motherboard non era più in garanzia perchè la garanzia sulle riparazioni è di 3 mesi. ma la garanzia su un pezzo acquistato non dovrebbe essere di 2 anni? cosa posso fare? grazie
Provato a leggere sul contratto d'acquisto?
Anche se non siamo nello stesso settore, i ricambi montati sulle automobili hanno un anno di garanzia. Me lo ha assicurato la mia officina di fiducia.
Ora, non credo che la garanzia sia divisa per "settori"...
Ci sono dei casi paradossali, per esempio un mio cliente che ha acqustato da me un notebook Fujitsu Siemens ha avuto un guasto all'alimentatore ... ho contattato la casa madre e mi hanno risposto che il Notebook ha 1 anno di garanzia ma non sono compresi gli accessori che hanno 6 mesi di garanzia (alimentatore, batteria) in quanto materiale di consumo ... assurdo no ?
Posso capire una batteria, perchè in effetti è un componente che ha un ciclo di vita limitato (dopo tot ricariche e scariche sarebbe da cambiare) ma un alimentatore non ha una durata limitata ovvero funziona fintanto che non subisce un guasto (potrebbe funzionare anche per 20 anni, per intenderci) quindi SICURAMENTE non è materiale di consumo, altrimenti potrebbe essere tutto materiale di consumo, anche il notebook stesso !!!
Bisogna lottare contro delle assurdità inventate dalle case produttrici, spesso contro la legge ... vi racconto l'ultima mia esperienza con HP: notebook di 1 anno e 8 mesi, telefono e hp mi risponde "ci dispiace, fuori garanzia". Allora io come negoziante mi attacco alla legge sui 2 anni e mi rispondono "beh si è vero ma risponde solo su difetti di conformità" allora io insisto e gli dico che potrebbe anche essere un difetto di conformità, che gli avrei mandato il notebook e se loro ritenevano che il difetto NON era di conformità mi dovevano scrivere un foglio con le motivazioni, almeno potevo presentare qualcosa al mio cliente, qualcosa di concreto, firmato da HP, in fondo sono io che ci rimetto la faccia ...
Non nascondo la mia sorpresa quando dietro alla richiesta di un documento cartaceo che dichiari che il notebook non può essere riparato in garanzia perchè il difetto non risulta di conformità, HP mi ricontatta dopo MEZZORA dicendomi che pare che quel tipo di difetto rientri nel "difetto di conformità" e che quindi mi avrebbero riparato il notebook senza alcuna spesa (sostituzione totale mainboard visto che non si accendeva) ... mah, i casi della vita !!! Provate anche voi a richiedere alle case dei documenti cartacei che dichiarino le motivazioni per cui si rifiutano di sostituire qualcosa, magari si riesce a ottenere la riparazione, visto che con quel foglio potreste portarli in tribunale ...
piufigo a me sembra normalissimo, in Italia devi sgomitare per far valere i tuoi diritti, se non insisti e sei un po' rompipalle spesso lo prendi nel...
Buonasera a tutti. Come molti prima di me ho avuto problemi con un pc Acer.
Dopo un anno e mezzo di onoratacarriera al mio notebook si guasta un banco di RAM. Almeno questo è quello che ho appurato io con i miei test, sono quantomeno un utente molto esperto. Dopo le normali tribolazioni per avere l'RMA, lo ottengo e decido di portare il pc presso la ISG Toscana, che mi è praticamente dietro casa. La riparazione richiede molto tempo, circa un mese, perchè secondo loro le ram erano a posto e di rotto c'erano la scheda madre (e fin qui niente di strano) ed il masterizzatore (????). Torno dalle vacanze e dopo ormai un mese ritiro il pc. Lo accendo e con mia somma sorpresa ha lo stesso identico problema :muro: .
Mi armo di infinita pazienza e ricontatto l'acer, e dopo varie altre tribolazioni (non si capiva se bisognava cambiare RMA, se la riparazione era a carico della ISG, etc) mi dicono di spedirlo direttamente a loro. Lo spedisco completo, con batteria e alimentatore, per essere sicuro. Passa dell'altro tempo e mi rispediscono il pc con la scheda madre e (indovinate un po') un banco di ram sostituiti. Ma, novità delle novità, la batteria (è la mia, mi ero segnato i numeri di serie) non funziona più.
A questo punto sono passati 2 mesi in cui sono rimasto senza pc, e mi hanno detto di rispedirglielo. Ma io non ho più nessuna fiducia nei loro tecnici, per un guasto che a mio avviso si riparava in 10 min mi hanno privato del pc per oltre 2 mesi.
Cosa mi consigliate di fare, posso rivalermi su di loro? Cioè esistono delle regole sulla "erogazione" della garanzia, o possono fare come gli pare?
Il danno che mi hanno causato è notevole, io col pc ci lavoro... e se anche mi sono arrabattato con pc prestati capirete il disagio.....
Ho acquistato da un negozio online (che vende anche su Ebay), un kit di ram DDR per il mio pc.
Dopo qualche giorno, giusto il tempo di fare qualche test, mi sono accorto che la ram dava problemi di instabilità. Ho contattato lo shop che gentilmente ha accettato la mia richiesta di rma e mi ha invitato a spedire indietro la ram per la sostituzione, cosa che farò lunedì mattina.
Per caso, leggendo nelle loro condizioni di vendita, ho notato quanto segue:
Nel caso non venissero riscontrati sul prodotto reso i difetti di fabbrica indicati, sarà addebitato al Cliente un costo forfettario di 25 euro+I.V.A. per la mano d'opera oltre che le spese di spedizione
Sono certo che la mia ram sia difettata perchè ho fatto un sacco di prove e soprattutto perchè ho un altro kit identico che lavora sul mio pc da quasi un anno senza mai aver fatto una piega.
Però mi chiedo, se mi dicono che a loro il kit funziona senza problemi, in che modo mi posso tutelare?
Non avevo mai notato una clausola del genere in nessun contratto di vendita... :mbe:
le ram sono bastarde, possono non andare sul tuo sistema per un problema di incompatibilita', ma andare benissimo su un altro.
Consiglio di far andare memtest finche' effettivamente non da' errore e fare una bella foto o screenshot ;)
le ram sono bastarde, possono non andare sul tuo sistema per un problema di incompatibilita', ma andare benissimo su un altro.
Consiglio di far andare memtest finche' effettivamente non da' errore e fare una bella foto o screenshot ;)
Problemi di incompatibilità col mio pc li escluderei. Avevo già un kit 2x1Gb identico che funzionava benissimo.
Ho preso il secondo kit per arrivare ai 4Gb e sono iniziati gli errori col Memtest. Col kit che già avevo, non mi escono errori. Invece se monto soltanto il secondo, errori a volontà!
Le ho provate ovviamente con Memtest, il problema è che anche se faccio uno screen, come dimostro che in quel momento sul pc era montato quel kit di ram? Lo screen vale quanto la mia parola...
Problemi di incompatibilità col mio pc li escluderei. Avevo già un kit 2x1Gb identico che funzionava benissimo.
ripeto questo non dimostra nulla! Ci possono essere incompatibilita' con la mobo, col chipset, col bios, col procio... hai voglia!
Ho preso il secondo kit per arrivare ai 4Gb e sono iniziati gli errori col Memtest. Col kit che già avevo, non mi escono errori. Invece se monto soltanto il secondo, errori a volontà!
Le ho provate ovviamente con Memtest, il problema è che anche se faccio uno screen, come dimostro che in quel momento sul pc era montato quel kit di ram? Lo screen vale quanto la mia parola...
memtest non fa vedere i seriali delle ram? Cmq meglio quello che niente, questo e' poco ma sicuro.
ripeto questo non dimostra nulla! Ci possono essere incompatibilita' con la mobo, col chipset, col bios, col procio... hai voglia!
Perchè no???
Se io ho un kit di memorie G.Skill DDR2-800 HK Series Dual Channel 2x1024 che funziona (le ho portate fino a 900MhzDDR), e ne prendo un altro uguale che non mi arriva nemmeno a 800 (già a 750 uscivano errori col memtest), come fai a parlare di incompatibilità? Non vanno nemmeno alle frequenze e timings di default... Sono 4 dimm di memoria identici, con gli stessi chip sopra...
memtest non fa vedere i seriali delle ram? Cmq meglio quello che niente, questo e' poco ma sicuro.
Non credo che ci siano programmi che mostrano il seriale, in nessun componente. Da CpuZ si vedono tutte le caratteristiche riportate nell'SPD, ma non c'è seriale.
è da quasi 80gg che la mia camera fotografica è in "riparazione" dopo 40gg sono andata praticamente mi hanno mandato a quel paese perchè "non possono garantire un max di gg per la riparazione"
ho fatto di tutto per capire se per una sostituzione era necessaria qualche richiesta scritta, a quanto pare, finalmente, ho capito che tutto avviene verbalmente.sia la richiesta del bonus che altro.
per fare questa banale domanda a qualche associazione dei consumatori prima ti devi scrivere "altrimenti non possono offrire assistenza".
siccome sono cosi incavolata, vado se è possibile stasera mi faccio dare il bonus... che soddisfazione (i miei soldi se li terranno comunque ed io non ho potuto usare la mia camera fotografica per più di 20 gg, non potendo immortalare - in attesa della riparazione- la mia vacanza in sudamerica, il natale, compleanni, ecc. ecc.)
Grazie dell'informazione.
Salve a tutti.
Qualche mesetto fa ho spedito una videocamera Sony in assistenza (l'indirizzo è stato dato al numero di assistenza clienti che ho preso dal sito Sony). L’hanno rispedita indietro dicendo che la garanzia x videocamere Sony e 1 anno solo … che dobbiamo fare?...
Portarla al negozio che te l'ha venduta.. E' il rivenditore che deve assicurarti il secondo anno di garanzia.
Il negozio è fallito circa 1 anno fa. :fiufiu:
Il negozio è fallito circa 1 anno fa. :fiufiu:
auguri :D
GRAZIE!! :ciapet: :ciapet:
vabbe.... :stordita: la vendo si ebay x ricambi..
Premetto che telefonando al centro assistenza linksys la prima cosa che si sente è:
"Benvenuti al centro assistenza linksys, che ha vinto il premio come miglior supporto tecnico".
Ho un router linksys, si guasta. Richiedo il codice rma e apro la pratica sul loro sito. Compilo tutto e alla fine mi compare l'indirizzo a cui spedire il tutto. OLANDA!!!! Chiedo spiegazioni al servizio clienti e mi dicono che è giusto, che loro hanno un solo punto la, che lavorano così, ecc..ecc..
Il router nuovo mi costa 35€. La spedizione come minimo mi costa 30€. Dove finisce il mio diritto di garanzia? Ho un prodotto regolarmente acquistato, non va, ho diritto senza speculazioni di averne uno funzionante. Tanti produttori non fanno pagare le spese (ne di andata ne di ritorno), qualcuno si ma tutti hanno centri di raccolta in Italia e con 10€ si spedisce.
Pareri? Qualcuno ha già avuto esperienza in merito?
ps. senza offesa per gli stranieri, per questa questione ho chiamato 5 volte il servizio clienti e mi ha sempre risposto una persona straniera, che faceva fatica a parlare un italiano di base. Come può essere questo il miglior servizio clienti?
Ragà io ho un portatile ASUS da 4 mesi e già si sono scoloriti i tasti della tastiera. Questo tipo di usura dovuta a qualità scadente del materiale non rientra nella garanzia ????
The_Dave
29-03-2008, 15:17
ho un problema con un portatile HP comprato circa 1 anno e mezzo fa... In pratica una mattina lo apro, e mi accorgo che ha il monitor completamente spaccato, senza pero' alcun danno esterno. La cosa è assurda, ma vi assicuro che non c'è stata alcuna botta che ha causato la rottura, dato che come vi ho detto, all'esterno (anche sul materiale che ricopre l'LCD) non c'è alcun segno, anche al tatto nn si sente nulla. Comunque, porto il pc al negozio dove lo comprai, e loro intelligentemente avviarono la pratica per la riparazione a mio carico!! Il preventivo arrivò subito, ma dopo mie insistenze per far valere la garanzia del secondo anno a carico del venditore, avviarono la seconda pratica. Ad oggi, il portatile è ancora nelle mani del venditore, e io non so che fare. Ho chiamato svariate volte sia l'HP che il negozio, ma l'uno dice che è colpa dell'altro: il negoziante, dal canto suo, continua a dire che dopo aver aperto la pratica, è compito dell'HP inviare un corriere per ritirare il portatile; gli operatori HP invece, continuano a dire che finchè nn hanno il portatile, non possono fare nulla. Che devo fare? Sono incazzatissimo, anche perche proprio stamattina ho avuto un'ultima discussione con il negoziante Euronics, che continua a dirmi che è inutile che continuo a chiamarlo, dato che loro non possono fare niente. Ma è mai possibile che in questo paese di merda c'è bisogno di sbattersi così tanto per far valere i propri (miseri) diritti??
eureka63
31-03-2008, 16:03
ho un problema con un portatile HP comprato circa 1 anno e mezzo fa... In pratica una mattina lo apro, e mi accorgo che ha il monitor completamente spaccato, senza pero' alcun danno esterno. La cosa è assurda, ma vi assicuro che non c'è stata alcuna botta che ha causato la rottura, dato che come vi ho detto, all'esterno (anche sul materiale che ricopre l'LCD) non c'è alcun segno, anche al tatto nn si sente nulla. Comunque, porto il pc al negozio dove lo comprai, e loro intelligentemente avviarono la pratica per la riparazione a mio carico!! Il preventivo arrivò subito, ma dopo mie insistenze per far valere la garanzia del secondo anno a carico del venditore, avviarono la seconda pratica. Ad oggi, il portatile è ancora nelle mani del venditore, e io non so che fare. Ho chiamato svariate volte sia l'HP che il negozio, ma l'uno dice che è colpa dell'altro: il negoziante, dal canto suo, continua a dire che dopo aver aperto la pratica, è compito dell'HP inviare un corriere per ritirare il portatile; gli operatori HP invece, continuano a dire che finchè nn hanno il portatile, non possono fare nulla. Che devo fare? Sono incazzatissimo, anche perche proprio stamattina ho avuto un'ultima discussione con il negoziante Euronics, che continua a dirmi che è inutile che continuo a chiamarlo, dato che loro non possono fare niente. Ma è mai possibile che in questo paese di merda c'è bisogno di sbattersi così tanto per far valere i propri (miseri) diritti??Post doppio, già trattato in http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=830015.
Eugenio_30
24-04-2008, 08:25
Ciao a tutti.
Ho un problema con la garanzia di una scheda madre.
L'ho rispedita al negoziante dopo 18 mesi di onorato servizio, perchè mi ha spaccato 3 HD, solo che il primo dopo un anno (pensavo fosse colpa del disco), gli altri due nel giro di 3 giorni, credo sia un problema che si è acutizzato.
Dopo quasi 2 mesi di attesa sono io a proporre un componente diverso, visto che il negoziante non trova lo stesso modello di scheda.
Ora il negoziante dice che me l'ha spedita 2 sett fa con Bartolini.....ma Bartolini interpellato da me non ne sa nulla.....sono passati ormai 3 mesi.
Quanto è il tempo limite che devo aspettare, come posso agire nei confronti del negoziante???
Ciao a tutti.
Ho un problema con la garanzia di una scheda madre.
L'ho rispedita al negoziante dopo 18 mesi di onorato servizio, perchè mi ha spaccato 3 HD, solo che il primo dopo un anno (pensavo fosse colpa del disco), gli altri due nel giro di 3 giorni, credo sia un problema che si è acutizzato.
Dopo quasi 2 mesi di attesa sono io a proporre un componente diverso, visto che il negoziante non trova lo stesso modello di scheda.
Ora il negoziante dice che me l'ha spedita 2 sett fa con Bartolini.....ma Bartolini interpellato da me non ne sa nulla.....sono passati ormai 3 mesi.
Quanto è il tempo limite che devo aspettare, come posso agire nei confronti del negoziante???
Lettera di messa in mora, gli dai un tempo 7-10 giorni per farti riavere la scheda avvisandolo che in difetto ti rivolgerai al tuo avvocato per la richiesta danni. Se ha spedito deve produrti il documento di spedizione
Eugenio_30
24-04-2008, 19:59
Ciao Danio_
Cosa sarebbe la lettera di messa in mora ??
Sai rivolgermi ad un avvocato spendendo chissà quanto per avere un risarcimento di 70€ ..... non so fino a che punto mi convenga.....
eureka63
28-04-2008, 15:39
Ciao Danio_
Cosa sarebbe la lettera di messa in mora ??
Sai rivolgermi ad un avvocato spendendo chissà quanto per avere un risarcimento di 70€ ..... non so fino a che punto mi convenga.....A parte il fatto che va bene anche un giudice di pace (a gratis) a volte basta solo fare la voce grossa.
Quindi, se ha la lettera del corriere, te la deve fornire altrimenti ti sta solo prendendo in giro.
A parte il fatto che va bene anche un giudice di pace (a gratis) a volte basta solo fare la voce grossa.
Quindi, se ha la lettera del corriere, te la deve fornire altrimenti ti sta solo prendendo in giro.
Diciamo che sicuramente costa mooolto meno di un avvocato però non è gratis :) ci sono appena passato.
Tra contributi unificati, bolli, rilascio copie e menate varie spendi minimo quei 50-60 euro che vale la scheda (bisognerebbe richiedere anche il rimborso delle spese sostenute a sto punto), inoltre la scocciatura maggiore è che bisogna andare avanti/indietro una dozzina di volte :nono: , quindi, altre perdite di tempo e soldi.
Ne approfitto per chiedere un consiglio, è un po' OT ma sempre di diritto di risarcimento parliamo.
Il 14 del mese scorso ho avuto un danno alla macchina, sono finito in un qualcosa che definire "buca" mi sembra quantomeno diminutivo, visto che era un cratere; comunque, botta allucinante... rallento un po', sento la macchina che tira a destra, gomma buca (e cerchione danneggiato).
Mi fermo, chiamo la stradale per avvertire del pericolo e verbalizzare. Ovviamente nel frattempo altri ci sono finiti dentro.
Il giorno dopo ho segnalato all'assicurazione, poi ho fatto vedere la macchina al service e mi sono fatto fare un preventivo, tutto consegnato in assicurazione, la quale ha mandato la richiesta danni ed il preventivo in provincia (che è di competenza). Ora sono passate più di tre settimane, sto ancora girando con la ruota di scorta, e dalla provincia ancora nulla, neanche mi hanno contattato per mandare un perito; l'assicurazione mi riferisce che avrà provato a telefonare una trentina di volte ma tirano in lungo o propinano scuse tipo che il responsabile non c'è o che è occupato e cose del genere.
Dato che sto girando in condizioni precarie e di pericolo (macchina non equilibrata e senza ruota di scorta), c'è qualcosa che posso fare per dargli una svegliata? Possibile che non ci sia un tempo limite per il risarcimento e la sistemazione del danno?
Grazie.
stefo72m
11-05-2008, 18:00
salve, volevo sottoporvi la seguente questione:
ho comprato un alimentatore per il pc (che potete vedere in firma) ed ho problemi di blocco del pc che spariscono usando un'altro alimentatore (meno potente). Ho riportato il pezzo al negozio e loro lo hanno sottoposto al vaglio del loro servizio assistenza (e sono rimasto fermo per 1 settimana), poi me lo hanno restituito dicendo che era buono senza difetti (il tutto gratis senza spendere un euro).
Riportato a casa e rimontato, si presenta di nuovo il problema. Faccio altre prove e mi convinco sempre di più che il problema è l'alimentatore.
Chiamo direttamente il servizio assistenza e loro mi dicono di riportarlo ed eventualmente mi invitano ad assistere ai test, se però anche questa volta dovesse risultare senza difetti, le spese dell'intervento sarebbero a mio carico.
1. Possono farlo?
2. Posso chiedere la sostituzione del pezzo con uno identico?
N.B. sono passati solo alcuni mesi (3 mi pare).
Dan Dylan
12-05-2008, 10:42
Ora sono passate più di tre settimane, sto ancora girando con la ruota di scorta, e dalla provincia ancora nulla
Fai montare un cerchio nuovo e manda la fattura al posto del preventivo!
Fai montare un cerchio nuovo e manda la fattura al posto del preventivo!
Nessun perito è venuto e non ho la sicurezza di avere il benestare per far sistemare l'auto. Lo so che potrei far sistemare tutto e poi mandargli la fattura però intanto devo pagare io e poi potrebbero dirmi che dovevo aspettare loro. Ok, c'è un verbale della polizia con accertato il danno e la segnalazione di rimborso dell'assicurazione e tutto quanto ma qua siamo in Italia e le cose non vanno razionalmente, quindi finchè non mi dicono "Fai aggiustare la macchina", meglio se in forma scritta, io non mi muovo.
eureka63
12-05-2008, 10:51
Diciamo che sicuramente costa mooolto meno di un avvocato però non è gratis :) ci sono appena passato.
Tra contributi unificati, bolli, rilascio copie e menate varie spendi minimo quei 50-60 euro che vale la scheda (bisognerebbe richiedere anche il rimborso delle spese sostenute a sto punto), inoltre la scocciatura maggiore è che bisogna andare avanti/indietro una dozzina di volte :nono: , quindi, altre perdite di tempo e soldi ....Io ero andato qualche anno fa, per un problema con l'assicurazione del condominio, e non avevamo pagato niente. Forse le cose son cambiate adesso. Leggendo su Altroconsumo - Giudice di pace (http://www.altroconsumo.it/map/src/204533.htm) sembra che la spesa, nel tuo caso, debba essere di 30 €.
Io ero andato qualche anno fa, per un problema con l'assicurazione del condominio, e non avevamo pagato niente. Forse le cose son cambiate adesso. Leggendo su Altroconsumo - Giudice di pace (http://www.altroconsumo.it/map/src/204533.htm) sembra che la spesa, nel tuo caso, debba essere di 30 €.
Allora i versamenti li hanno inseriti dopo, comunque quei 30 euro di cui parla altroconsumo sono solo ed esclusivamente riferiti al CONTRIBUTO UNIFICATO (così si chiama) per l'apertura della citazione.
Se non ricordo male erano 30,11 versati il primo giorno dopo aver formalizzato la citazione con il giudice di pace; inoltre sempre lo stesso giorno ho dovuto portare altre due marche da bollo per 6,30 euro (sempre se non ricordo male) per le due copie della citazione ma è solo l'inizio.
Poi devi andare dagli ufficiali giudiziari e paghi ancora qualche euro per la relata di notifica e paghi ancora per il rilascio delle copie della sentenza... poi non mi ricordo, potrei anche scordare qualcos'altro, comunque tranquillo che almeno 50 euro vanno via.
Inoltre, come scritto anche nel link che hai citato:
Tenete presente che se la causa non supera il valore di 516,46 euro potete stare in giudizio senza avvocato (un ulteriore risparmio di soldi).
Per cifre superiori è necessario un avvocato, volendo ci si potrebbe tutelare da soli ma il giudice di pace potrebbe rifiutarsi di procedere se la causa è piuttosto complicata... il convenuto potrebbe presentarsi con 10 avvocati e farti passare dalla parte del torto anche se hai ragione al 100%.
Io, per esempio, ho dovuto limitarmi a richiedere questa cifra per non passare per l'avvocato.
:(
1) Scheda video 8800gtx acquistata il 6 dicembre 2006
2) Mai overclock o altro.
3) Dopo 1 anno e mezzo la scheda comincia a fare le bizze nell applicazioni 3d, artefatti ecc
4) Possiedo regolare scontrino e scatola
Sul sito della point of view dicono che bisogna contattare il negoziante perche loro ai privati non offrono garanzia.
Chiamo oggi pomeriggio il negozio (il negozio sta a firenze io a roma) e il tizio mi liquida dicendo che la garanzia di 2 anni per questo prodotto non è valido, perchè la garanzia point of view è di 1 solo anno e il mio difetto non rientra nel caso di un eventuale garanzia o sostituzione ( ricordo artefatti random durante le applicazioni 3d).
Ora, sapendo che devo dimostrare dopo 6 mesi (1 anno) IO che il difetto non è doloso mi chiedo, come diavolo posso fare ? Io da perito tecnico informatico posso constatare e dichiarare che la scheda non ha avuto sbalzi di corrente (sono dietro ups) non è mai stata @ e il difetto è chiaramente delle memorie video, ma quanto VALE la mia dichiarazione ?
Cmq domani lo richiamo e vediamo un pò, di certo non mollo così facilmente, ho speso seicentocinquanta euri pe sta scheda, mica na lira :)
eureka63
17-06-2008, 13:14
1) Scheda video 8800gtx acquistata il 6 dicembre 2006
2) Mai overclock o altro.
3) Dopo 1 anno e mezzo la scheda comincia a fare le bizze nell applicazioni 3d, artefatti ecc
4) Possiedo regolare scontrino e scatola
Sul sito della point of view dicono che bisogna contattare il negoziante perche loro ai privati non offrono garanzia.
Chiamo oggi pomeriggio il negozio (il negozio sta a firenze io a roma) e il tizio mi liquida dicendo che la garanzia di 2 anni per questo prodotto non è valido, perchè la garanzia point of view è di 1 solo anno e il mio difetto non rientra nel caso di un eventuale garanzia o sostituzione ( ricordo artefatti random durante le applicazioni 3d).
Ora, sapendo che devo dimostrare dopo 6 mesi (1 anno) IO che il difetto non è doloso mi chiedo, come diavolo posso fare ? Io da perito tecnico informatico posso constatare e dichiarare che la scheda non ha avuto sbalzi di corrente (sono dietro ups) non è mai stata @ e il difetto è chiaramente delle memorie video, ma quanto VALE la mia dichiarazione ?
Cmq domani lo richiamo e vediamo un pò, di certo non mollo così facilmente, ho speso seicentocinquanta euri pe sta scheda, mica na lira :)Aspetta che siano loro a tirare in ballo la faccenda dei 6 mesi. Sulla legge non c'è scritto in maniera esplicita e quindi gliela puoi sventolare sotto il naso senza problemi.
PS Speriamo non stiano leggendo questo post :-)
lucasante
17-06-2008, 14:24
Per i consumatori, cioè coloro che acquistano per scopi estranei alla propria attività professionale o imprenditoriale, il venditore applicherà il Decreto Legislativo 2 febbraio 2002, n.24. - artt. 1519-bis e seguenti c.c. - (due anni dalla consegna alle condizioni di legge)
Aspetta che siano loro a tirare in ballo la faccenda dei 6 mesi. Sulla legge non c'è scritto in maniera esplicita e quindi gliela puoi sventolare sotto il naso senza problemi.
PS Speriamo non stiano leggendo questo post :-)
Purtroppo l'ha gia tirata in ballo lui dalla prima telefonata, con tanto di leggi ecc..
eureka63
18-06-2008, 09:23
Purtroppo l'ha gia tirata in ballo lui dalla prima telefonata, con tanto di leggi ecc..OK, fatti dire "di preciso" dove è scritto.
Ripeto, nel Decreto Legislativo 6 settembre 2005, n. 206, più noto come "Codice del consumo" (http://www.parlamento.it/leggi/deleghe/05206dl.htm) i sei mesi non mi pare siano esplicitamente citati.
Il Decreto Legislativo 2 febbraio 2002, n.24. citato da lucasante (http://www.parlamento.it/leggi/deleghe/02024dl.htm) è la versione vecchia non più valida e sostituita dal decreto del 2005.
Art. 132.
Termini
1. Il venditore e' responsabile, a norma dell'articolo 130, quando il difetto di conformità si manifesta entro il termine di due anni dalla consegna del bene.
3. Salvo prova contraria, si presume che i difetti di conformità che si manifestano entro sei mesi dalla consegna del bene esistessero già a tale data, a meno che tale ipotesi sia incompatibile con la natura del bene o con la natura del difetto di conformità.
Questo da come la vedo io significa che la garanzia deve essere fornita per 2 anni per legge e che i difetti che si manifestano nei primi 6 mesi si presume che fossero già presenti al momento della consegna del bene e non che dopo 6 mesi devi dimostrare tu che il difetto non sia doloso... se no a questo punto è logico che la garanzia si riduce furbescamente da 2 anni a soli 6 mesi ... se ogni volta ti dicono che trascorsi i 6 mesi devi dimostrare che l'oggetto non funziona più perchè si è rotto per i fatti propri e non perchè l'hai rotto tu.
Inoltre è chiaro che se si presume che per i primi 6 mesi il difetto era già presente, allo stesso modo è logico presumere che per i successivi 18 mesi dei 2 anni di garanzia il difetto non sia presente al momento della consegna del bene ma che si sia guastato con l'utilizzo.
Quindi? cosa cambia? nulla.
L'oggetto è garantito per 2 anni, se non presenta manomissioni o evidenze che sei stato tu in qualche modo a causarne la morte prematura la garanzia deve essere prestata.
E che cavolo :muro:
eureka63
19-06-2008, 11:15
Art. 132.
Termini
1. Il venditore e' responsabile, a norma dell'articolo 130, quando il difetto di conformità si manifesta entro il termine di due anni dalla consegna del bene.
3. Salvo prova contraria, si presume che i difetti di conformità che si manifestano entro sei mesi dalla consegna del bene esistessero già a tale data, a meno che tale ipotesi sia incompatibile con la natura del bene o con la natura del difetto di conformità.
Per me, il terzo comma dice che il prodotto mi è stato venduto già fallato (quasi, quasi passibile di giudizio penale), mentre, sempre per legge, deve essere venduto perfettamente funzionante.
La legge, per me, dice che un prodotto, usato secondo la norma, non si deve guastare nei primi due anni di vita e che quindi, nel costruirlo, si devono prendere tutte le precauzioni possibili (ad esempio montando componenti più costosi) affichè questo non succeda. Tutti i guasti che avvengono prima dei due anni, per legge, non sono dovuti ad usura ma ad una difettosità specifica del singolo prodotto (se poi si guastano tutti allora c'è una partita di componenti errata o un difetto di progettazione).
Ovvio, queste sono solo interpretazioni che, per diventare legge, devono essere portate davanti ad un giudice. Il mio consiglio è quello di rivolgersi, quando ci sono problemi, ad una associazione consumatori. A volte basta una lettere con l'associazione "per conoscenza" per sbloccare la situazione.
In ogni caso la legge non dice a chi spetta l'onere della prova (se non erro).
Marcos68
03-07-2008, 10:31
Avrei una domanda sul garanzia riguardo ai PC, per così dire, "assemblati" dal rivenditore. In casi del genere la garanzia copre:
1) i singoli componenti (alimentatore, processore ecc.) o
2) il PC nel suo insieme?
Se la soluzione giusta è la 1 e il rivenditore non riesce a scoprire la causa del malfunzionamento, e cioè il singolo pezzo difettoso, come ci si deve regolare? Grazie a chiunque mi possa dare una mano. Se ci fosse anche qualche riferimento normativo da poter consultare sarebbe molto utile per me.
undesaparecido
04-07-2008, 17:16
Ciao a tutti, ho mandato il portatile in assistenza, sony, per due volte mentre era in garanzia per un problema di ronzio al display (sony vaio fe41s). Nella seconda riparazione mi hanno sostituito il display e mi hanno riconsegnato il portatile 2 gg dopo la fine dell'anno di garanzia, cioè a metà aprile (2008). Ora siamo a Luglio e il difetto si è ripresentato! Ho chiamato all'assistenza e mi hanno detto che la garanzia sulla riparazione dura 1 mese dalla consegna. E' vero tutto ciò, è di un mese la garanzia di un pezzo sostituito? grazie a tutti.
frankdan
06-07-2008, 00:17
Salve amici,ho da farvi una domanda sulla garanzia e sul diritto di sostituzione di prodotti difettosi acquistati in un grande magazzino di informatica,per la precisione TRONY.
Dunque : il 26/06/2008 ho acquistato da TRONY un monitor Samsung multifunzione,modello 225MD.
L'altro ieri (il 3 Luglio) mi accorgo che sul mio bel nuovo monitor c'è un pixel bruciato sul lato destro dello schermo (probabilmente creatosi in questi primi giorni di utilizzo,visto che i primi giorni di funzionamento sono i più "critici" per i monitor lcd).
Già mettendosi a 10-15 cm di distanza,e aguzzando un po' la vista,il pixel morto si nota un po' (soprattutto su sfondi bianchi e chiari)
Vi chiedo :
1) E' possibile farmi sostituire il monitor,visto che è ancora in garanzia (dato che ha soltanto una settimana di vita) ?
2)Riguardo a problemi come il mio (pixel bruciato) o ad altri difetti generici sui prodotti informatici,quali sono le condizioni di garanzia che TRONY concede al cliente ? Io ho chiesto e il commesso mi ha spiegato che "se il difetto viene riscontrato entro i primi 7 giorni dall'acquisto,il prodotto difettoso devi riportarlo direttamente a noi della TRONY e vediamo di sostituirtelo ; se invece il difetto lo riscontri dopo più di una settimana,allora devi vedertela da solo contattando la casa produttrice (nel mio caso la Samsung)".
E' tutto vero ?
SSLazio83
18-07-2008, 19:59
mi potete dare un consiglio?
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1785027
eureka63
21-07-2008, 09:06
mi potete dare un consiglio?
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1785027Stampati la legge (solo la parte che serve) (http://www.parlamento.it/leggi/deleghe/05206dl.htm) e ritorna al negozio. Chiedi di parlare con il direttore/responsabile. Se ti fanno ancora storie, in sua presenza, chiama immediatamente i carabinieri.
Immagino che la clausola (http://www.computershop.pisa.it/Supporto/produttori/15.asp?nome=Creative) sul sito non sia per niente valida. Ma questo puoi chiederlo ad una associazione consumatori.
frankdan
22-07-2008, 14:03
Ho comprato il 26/6 un monitor multifunzione da TRONY (modello Samsung 225MD,è un multifunzione).
Dal 15 Luglio il mio 225MD è in assistenza.
Infatti il 14 Luglio sono tornato dal negoziante (avevo 15 gg di tempo per chiedere la sostituzione di un prodotto difettoso) perché il monitor aveva 2 pixel bruciati,e inoltre perdeva i canali memorizzati della tv analogica se stava spento (senza alimentazione) per più di 12 ore.
Ho restituito il monitor al negoziante (TRONY),il quale mi ha assicurato che sarà sostituito con un altro nuovo e senza difetti (perché gliel'ho riportato entro 15 giorni dall'acquisto,prima che il periodo DOA finisse).
Adesso sto aspettando che la Samsung comunichi al negoziante gli sviluppi della mia pratica di RMA e che (lo spero) invii a TRONY un altro 225MD nuovo e non difettoso...ma sono quasi 10 giorni che non ricevo nessuna notizia.
Sto cominciando ad inca***mi ...
Se nei prossimi giorni non dovessero esserci notizie (il negoziante che magari temporeggia,col rischio che il monitor non lo rivedrò mai più...o magari fra 6 mesi e pure rotto) cosa mi consigliate di fare ?
Rivolgermi prima all'Adiconsum o direttamente all'avvocato (considerate che il monitor l'ho pagato la bella cifra di 400 euro...:mad: ) ?
10 giorni non sono niente.
Visto il periodo se ti va bene riavrai il monitor a Settembre.
Nella grande distribuzione i tempi sono piuttosto lunghi, mio fratello ha mandato in assistenza un DVD combo della LG nuovo nuovo, preso al Bennet, è tornato dopo 2 mesi... o forse qualcosa in più...
Spero per te che i tempi siano più ristretti...
La legge stabilisce che il prodotto venga sistemato in un tempo congruo che non arrechi danni e/o disagi al cliente, tempo che ovviamente non è quantificato...
frankdan
24-07-2008, 09:32
10 giorni non sono niente.
Visto il periodo se ti va bene riavrai il monitor a Settembre.
Nella grande distribuzione i tempi sono piuttosto lunghi, mio fratello ha mandato in assistenza un DVD combo della LG nuovo nuovo, preso al Bennet, è tornato dopo 2 mesi... o forse qualcosa in più...
Spero per te che i tempi siano più ristretti...
Il discorso è che a me il monitor devono senza alcun dubbio sostituirlo,perché si è rivelato difettoso entro 15 gg dall'acquisto...
Comunque vi tengo aggiornati...
genesis1
01-08-2008, 23:42
Come si fa a sapere se un prodotto è garanzia italia o d'importazione?
per esempio aprendo la scatola ci deve essere per forza il manuale d'istruzioni cartaceo in italiano oppure non è indicativo... c'è un modo sicuro per saperlo a prima vista. Grazie
Non so se ho capito bene il senso, comunque un prodotto è garantito dal venditore, ci sono molti prodotti di importazione ma tutto quello che viene acquistato in Italia è garantito in Italia dal venditore stesso.
:help: Salve a tutti!!:help:
Ho acquistato un palmare htc e dopo 8 giorni la batteria non caricava più...:cry:
L'ho portato al negozio tim dove l'ho acquistato che lo ha spedito all'assistenza che mi hanno risposto con un preventivo di 120 cucuzzi in quanto lo spinotto dove ci si infila il filo del carica batterie per intenderci risulta danneggiato e manomesso!!!!! io non lo proprio toccato tantomeno manomesso... utilizza una mini usb quindi non penso ci voglia un genio o entra o non entra...non sono mica scemo!!!:muro: secondo voi è giusto? possono contestarmi e cavarsela cosi l'assistenza? è + di un mese che sono senza telefono! se dentro si è danneggiato forse era già difettoso prima voi che ne dite? che cosa mi consigliate? grazie a chi mi risp!!
bibbidibobbidi
14-08-2008, 11:50
In data 5/7/08 ho acquistato presso una nota catena (Uni****) un registratore DVD Samsung DVDR151. Collegato e installato, funzionava.
Il 12/8, dopo aver registrato per un paio d'ore, l'apparecchio scaldava moltissimo e non riusciva più a sintonizzare i canali.
Ieri torno al punto vendita, chiedo di parlare col direttore, e mi viene risposto che la sostituzione è impossibile, dato che sono passati 10 giorni. Vengo invitata a rivolgermi direttamente all'assistenza Samsung, poichè i tempi di invio tramite il loro negozio sono molto lunghi.
L'unica altra alternativa che viene proposta è l'acquisto di un nuovo apparecchio, con un modesto sconto.
Ho chiamato l'assistenza Samsung, che ovviamente è in ferie, dato il periodo, e quindi se ne parla a settembre.
Ho preso questo registratore per le Olimpiadi, e non potrò utilizzarlo... e sono rimasta veramente delusa dall'atteggiamento del direttore del punto vendita, con cui ho parlato.
Ho acquistato e fatto acquistare dalla mia famiglia (genitori e altri parenti) prodotti di ogni tipo presso quel punto vendita, spendendo ogni anno cifre considerevoli; ero anche disposta a prendere un modello superiore pagando la differenza, ma sentirmi proporre l'acquisto ex novo di un altro apparecchio, dopo un solo mese di utilizzo e in presenza di un chiaro difetto di conformità, è francamente ridicolo.
Come ho risposto al direttore, se proprio ne devo comprare un altro, d'ora in poi mi rivolgerò ad altre catene, che magari abbiano un po' più di attenzione per le necessità del cliente e non lo lascino ad "arrangiarsi", dopo aver incassato.
Ora però, leggendo questo post, mi stavo chiedendo se tutte le altre alternative possibili, come appunto concedermi un buono da spendere immediatamente o magari fornirmi un apparecchio "sostitutivo" per sopperire alla mancanza del Sansung finchè non sarà riparato, siano solo delegate alla buona volontà del punto vendita, o sono qualcosa su cui si può insistere, avendo un appoggio dalla legge.
Hesediel
14-08-2008, 12:03
:help: Salve a tutti!!:help:
Ho acquistato un palmare htc e dopo 8 giorni la batteria non caricava più...:cry:
L'ho portato al negozio tim dove l'ho acquistato che lo ha spedito all'assistenza che mi hanno risposto con un preventivo di 120 cucuzzi in quanto lo spinotto dove ci si infila il filo del carica batterie per intenderci risulta danneggiato e manomesso!!!!! io non lo proprio toccato tantomeno manomesso... utilizza una mini usb quindi non penso ci voglia un genio o entra o non entra...non sono mica scemo!!!:muro: secondo voi è giusto? possono contestarmi e cavarsela cosi l'assistenza? è + di un mese che sono senza telefono! se dentro si è danneggiato forse era già difettoso prima voi che ne dite? che cosa mi consigliate? grazie a chi mi risp!!
E allora tu nega e minacciali di denuncia, se avevano da contestarti manomissioni te lo dovevano fare di persona nel momento in cui gli hai riportato il prodotto, nel momento in cui loro lo hanno preso senza dirti niente ed è andato in mano loro, potrebbero benissimo averlo manomesso loro, troppo comodo dire che è stato manomesso dopo che glielo dai. Serve un po' di faccia tosta e minacciarli.
Purtroppo si ha la garanzia di poter avere un "diritto" solo a parole poi quando ti trovi difronte a certa gente è un casino far valere i propri diritti
E allora tu nega e minacciali di denuncia, se avevano da contestarti manomissioni te lo dovevano fare di persona nel momento in cui gli hai riportato il prodotto, nel momento in cui loro lo hanno preso senza dirti niente ed è andato in mano loro, potrebbero benissimo averlo manomesso loro, troppo comodo dire che è stato manomesso dopo che glielo dai. Serve un po' di faccia tosta e minacciarli.
Purtroppo si ha la garanzia di poter avere un "diritto" solo a parole poi quando ti trovi difronte a certa gente è un casino far valere i propri diritti
Ci proverò speriamo bene!! ora sono tutti in ferie!! grazie intanto vi farò sapere!!:p
Niente da fare!!! ho provato a minacciare ma niente non gle ne frega un cazzo a nessuno!!!!!
Sono 2 mesi che aspetto che telefono tutti i giorni che minaccio ma nessuno ti caga.... non so proprio che fare... ho chiesto di restituirmelo rotto ma sono 2 settimane che aspetto!!!
Non so se questa domanda e' stata gia' posta, ma navigando sul sito della apple ho notato che la garanzia offerta sui prodotti a vendita diretta e' solo di un anno. Se ho ben capito questo viola le leggi vigenti giusto?
Si, la Apple se ne frega di tutto e di tutti, vende direttamente i computer applicando 1 anno di garanzia anzichè due, il secondo anno però lo deve dare per legge ! Inoltre si rendano conto che sono oramai l'unica casa rimasta assieme ad HP a dare 1 anno di garanzia, tutte le altre (Sony, Toshiba, Asus, Acer, e chi piu ne ha piu ne metta) danno oramai 2 anni come è giusto. Un motivo in più per non comprare Apple !!!
Bha'... la cosa piu' scandaloso cmq non e' che ci siano aziende che fanno queste cose, ma e' scandaloso che nessuno faccia niente. Perche' promulgare leggi se poi non c'e' nessuno a farle rispettare?
:) Dopo l'ottavo mese (6 mesi + 2 di tempo per denunciare il danno), in assenza di una garanzia commerciale più estesa da parte del produttore o del rivenditore, l'onere della prova è dovuto all'acquirente.
Nella maggior parte dei casi, dato che quasi ogni produttore fornisce una garanzia commerciale minima di un anno, l'onere della prova si ribalta dopo 12 mesi
Come il cliente possa portare la prova di questo, nessuno lo spiega e in molti casi appare impossibile.
Come al solito, per evitare le vie legali, ci si rimette al buon senso e alla volontà del rivenditore di non perdere un cliente.
Dopo 8 mesi, in assenza di una garanzia commerciale del produttore, tutto può succedere, in quanto il consumatore deve provare che il bene abbia un difetto di conformità
Questi passaggi sono errati.
Già in un altro topic (questo (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=830015)) il problema dell'interpretazione sballata "del dopo 6 mesi" ha causato non poche polemiche, e va chiarito l'argomento con cautela perchè questo passaggio è cruciale.
Passati i 6 mesi, il consumatore non è costretto a "provare" che il bene abbia un difetto di conformità nel senso che se gli si rompe un personal computer, ad esempio deve andare dal venditore con la perizia firmata da un tecnico che attesta che il danno non è imputabile ad un cattivo uso del bene da parte del conumtore stesso; ma come specifica chiaramente il Codice del Consumo, il bene durevole non conforme si rivela tale quando manifesta un malfunzionamento, ed il fatto che si presenti tale malfunzionamento indica la non conformità del bene stesso come bene durevole, e quindi il presentarsi al venditore con il bene malfunzionante, ed indicare tale malfunzionamento, costituisce l'assolvimento dell'onere della prova da parte del consumatore rispetto al venditore una volta passati i famosi 6 mesi.
A questo punto il venditore si vedrà costretto a promuovere l'azione riparatoria nei termini e le condizioni previste dal Codice del Consumo, oppure diversamente devrà dimostrare a sua volta che il bene è stato danneggiato per incuria del consumatore.
E' privo di senso credere che una normativa che garantisce al consumatore garanzia sui beni acquistati di 24 mesi, si autolimiti per una cosa del genere a soli 6 mesi dall'acquisto. Il Codice del Consumo è molto chiaro, ed offre una tutela del consumatore ben più coerente.
Purtroppo molti venditori giocano sull'ignoranza del consumatore, e chi non vuole farsi carico di rispettare la legge ed i diritti del consumatore va dapprima sollecitato tramite raccomandata a/r di messa in mora, e successivamente se la situazione non cambia è giusto che si passi alle vie legali.
L'utente Bonifazio spiegò chiaramente la questione dei "6 mesi" in vari post presenti nel topic sopracitato, ricevendone tuttalpiù polemiche e critiche.
Ripropongo il suo post, nel quale con chiarezza si evince la corretta interpretazione della normativa, con la speranza che chi di dovere modifichi il post iniziale:
La legge recita: "Salvo prova contraria, si presume che i difetti di conformità che si manifestano entro sei mesi dalla consegna del bene esistessero già a tale data, a meno che tale ipotesi sia incompatibile con la natura del bene o con la natura del difetto di conformità"
Questa disposizione costituisce un'inversione dell'onere della prova a svantaggio del venditore e a ulteriore tutela dell'acquirente; ulteriore rispetto al regime ordinario previsto dal nostro ordinamento giurdico.
E spiego meglio.
Esiste un principio giuridico generale in forza al quale chiunque voglia far valere in giudizio un diritto deve provare i fatti che ne costituiscono il fondamento. Ciò significa che, salvo i casi in cui la legge non dispone diversamente (invertendo cioè l'onere della prova, come nel caso in esame), se pretendo di avvalermi di un diritto che mi viene contestato dalla controparte sino al punto da essere costretto a ricorrere ad un'azione giudiziaria, davanti al giudice dovrò dimostrare le circostanze e i fatti in forza dei quali l'ordinamento mi riconosce quel diritto e lo tutela.
Tale generalissimo principio applicato alla fattispecie de quo porterebbe alle seguenti conclusioni: ogni volta che io pretenda di far valere la garanzia contro i difetti di conformità (che fanno riferimento allo stato del bene al momento della consegna all'acquirente) e il venditore facesse resistenza, dovrei provare che il difetto denunciato non è sopravvenuto successivamente (e quindi per cause estranee alle caratteristiche originarie del bene), ma che era insito nel prodotto già al momento del trasferimento del possesso ovvero che il componente si è guastato perché sin dall'origine non era idoneo a funzionare per un durata coerente con la natura del bene.
Questa sarebbe la norma ordinaria se il legislatore non avesse previsto una ULTERIORE tutela per l'acquirente, che consiste appunto nella citata presunzione (juris tantum e quindi sino a prova contraria) durante i primi sei mesi.
Scaduti questi primi sei mesi, si ritorna, per così dire, alla garanzia "normale" e l'onere della prova torna in capo a chi vuol far valere il diritto di garanzia, come peraltro avviene sin all'inizio per la generalità dei diritti.
Si dice poi che il decreto non specificherebbe "come" tale prova debba essere data: ci mancherebbe altro che lo facesse! Nessuna legge determina nel dettaglio le specifiche modalità con cui la prova debba essere data, tutt'al più viene richiesta una forma determinata del mezzo probatorio: scritta, orale, ecc., ma (attenzione) non in questo caso!
Quindi, sia chiaro: la prova può essere data in qualunque modo! E per certi beni (come i computer, per esempio) può essere assai facile raggiungerla, perché (è questo il punto), in base alla definizione dell'art. art. 1519-quater C.C., il difetto di conformità al momento della consegna sussiste anche quando il bene si rivela non idoneo all'uso "al quale servono abitualmente beni dello stesso tipo" e nessuno dubita che, per i beni durevoli, nel concetto di uso rientri anche la durata nel tempo.
In altri termini, se il bene è durevole, deve essere in grado di funzionare per un periodo di tempo che discende dalle sue stesse caratteristiche ed eventualmente da quanto dichiarato nelle specifiche. Se si guasta prima, ciò dimostra che non era idoneo, a meno che non risulti evidente una causa estranea al bene e sopravvenuta!
Per fare un esempio concreto: se si guastasse il disco fisso di un portatile e sul case esterno e lo chassis interno non vi fossero né la minima traccia di urti, né segni di manomissione di alcun tipo, la prova della non conformità ab origine dell'hard disc sarebbe in re ipsa ovvero già pienamente raggiunta e ciò perché il guasto stesso dimostra che il bene non era idoneo (conforme) a funzionare nel tempo.
A questo punto, in una ipotetica vertenza giudiziaria, la "mano" tornerebbe al venditore che, per sottrarsi alla responsabilità, dovrebbe a sua volta dimostrare che, nonostante la mancanza di tali tracce, il guasto è stato determinato da cause sopravvenute.
La presenza di segni di un utilizzo anomalo, invece, vanificherebbero tale prova perché costituirebbero indizi (si badi, non prova, ma solo indizi) in grado di far dubitare che il guasto possa aver avuto una causa esterna e sopravvenuta, diversa dalla non conformità. In tal caso sì che per far valere il suo diritto l'acquirente dovrebbe dimostrare che gli eventuali urti o traumi non hanno influito minimamente sul guasto!
Insomma non credete all'affermazione che la garanzia legale abbia una durata limitata a sei mesi perché è totalmente falso: nei primi sei mesi c'è solo un ulteriore rafforzamento di tale forma di tutela che comunque ha una durata di 24 mesi!
Passati i 6 mesi, il consumatore non è costretto a "provare" che il bene abbia un difetto di conformità nel senso che se gli si rompe un personal computer, ad esempio deve andare dal venditore con la perizia firmata da un tecnico che attesta che il danno non è imputabile ad un cattivo uso del bene da parte del conumtore stesso; ma come specifica chiaramente il Codice del Consumo, il bene durevole non conforme si rivela tale quando manifesta un malfunzionamento, ed il fatto che si presenti tale malfunzionamento indica la non conformità del bene stesso come bene durevole, e quindi il presentarsi al venditore con il bene malfunzionante, ed indicare tale malfunzionamento, costituisce l'assolvimento dell'onere della prova da parte del consumatore rispetto al venditore una volta passati i famosi 6 mesi.
A questo punto il venditore si vedrà costretto a promuovere l'azione riparatoria nei termini e le condizioni previste dal Codice del Consumo, oppure diversamente devrà dimostrare a sua volta che il bene è stato danneggiato per incuria del consumatore.
Mi collego a questa risposta per chiedervi un consiglio.
A dire il vero non si tratta propriamente di materiale informatico, ma la sostanza credo non cambi.
E' giusto che passati i primi 6 mesi, un centro assistenza faccia pagare il diritto di chiamata (25€) per la riparazione (comunque in garanzia) per un oggetto che non può essere trasportato presso di loro ma che richieda intervento tecnico a casa dell'acquirente? Tradotto in parole povere: se la chiamata avviene nei primi 6 mesi, tutto gratis. Dal settimo alla scadenza dei 2 anni, ci sono da pagare 25€... Possibile???
Paganetor
11-11-2008, 13:51
scusate, non ho letto tutto il thread perchè ho già 32 anni e, con l'aspettativa di vita a 80, probabilmente non lo avrei finito in tempo! :D
parlando di pc assemblati e con il loro bravo sigillo anti-apertura, volevo sapere cosa comporta ai termini della garanzia l'asportazione del sigillo... e se cambia qualcosa se il sigillo viene tolto entro il primo anno (garanzia del produttore) o entro il secondo anno (il mio caso, garanzia del rivenditore)
perchè ho una scheda video che è più lenta di un bradipo col freno a mano tirato e mi piacerebbe sostituirla con qualcosa di più recente... :stordita: c'è da dire che la garanzia mi scade il prossimo febbraio, e che finora non ho avuto problemi (SGRAAAAT :D )
Mi collego a questa risposta per chiedervi un consiglio.
A dire il vero non si tratta propriamente di materiale informatico, ma la sostanza credo non cambi.
E' giusto che passati i primi 6 mesi, un centro assistenza faccia pagare il diritto di chiamata (25€) per la riparazione (comunque in garanzia) per un oggetto che non può essere trasportato presso di loro ma che richieda intervento tecnico a casa dell'acquirente? Tradotto in parole povere: se la chiamata avviene nei primi 6 mesi, tutto gratis. Dal settimo alla scadenza dei 2 anni, ci sono da pagare 25€... Possibile???
Se l'oggetto cui ti riferisci è in garanzia, non devi pagare nulla, neanche per l'intervento a casa.
Questo perchè il bene, avendo garanzia 24 mesi, deve essere riparato senza spese per il consumatore, e addirittura come afferma la normativa senza creare particolari disagi allo stesso. Il venditore deve riparartelo, se poi lo ripara a casa tua o lo porta in un centro assistenza o dove vuole la cosa non cambia: il bene in garanzia che rivela malfunzionamento entro il periodo di 24 mesi deve essere riparato o sostituito dal venditore senza alcun aggravio per il consumatore. Il bene non può essere trasportato? Cavoli loro. Il tecnico che viene a casa vuol essere pagato? Cavoli loro. Tu, per legge, hai diritto ad un bene che nei 24 mesi successivi all'acquisto non deve rompersi. Se accade, non devi spendere nulla, sono oneri che spettano a chi te l'ha venduto, che poi potrà rivalersi nei confronti del produttore stesso.
Nel tuo caso bisogna vedere se il bene cui ti riferisci è stato acquistato nuovo, perchè in caso di usato il discorso è diverso, e bisogna vedere se il venditore del bene è lo stesso che ti manda il tecnico a casa, perchè va ricordato che la garanzia di 24 mesi per il consumatore va fatta valere presso il venditore, e non riguardo il produttore (eccetto il caso in cui il produttore sia anche il venditore, come ad esempio la Dell, o la Apple ecc.).
Se il tuo caso si riferisce al venditore quindi, e Codice del Consumo alla mano egli sostiene ancora di doverti spillare 25€, puoi far venire il tecnico e non pagarlo (tanto non hanno nulla per rifarsi.. La normativa li vedrebbe dalla parte del torto lo stesso) oppure puoi dire al venditore chiaramente, che il bene deve riparartelo non solo senza alcuna spesa per te, ma in un termine di tempo congruo, e senza arrecarti disagi. Punto. Questo è il Codice del Consumo in Italia.
Se il venditore si ostina ancora a non voler adempiere ai suoi doveri, allora gli spedisci una lettera con raccomandata a/r di messa in mora, e poi prendi le vie legali, che per beni fino ad un certo valore finiscono davanti al giudice di pace. Così, oltre a doverti ripare il bene gratis, dovranno sobbarcarsi le spese legali di entrambi, e l'eventuale risarcimento per il disturbo. Vedrai gli passa la voglia di fare i furbi.
scusate, non ho letto tutto il thread perchè ho già 32 anni e, con l'aspettativa di vita a 80, probabilmente non lo avrei finito in tempo! :D
parlando di pc assemblati e con il loro bravo sigillo anti-apertura, volevo sapere cosa comporta ai termini della garanzia l'asportazione del sigillo... e se cambia qualcosa se il sigillo viene tolto entro il primo anno (garanzia del produttore) o entro il secondo anno (il mio caso, garanzia del rivenditore)
perchè ho una scheda video che è più lenta di un bradipo col freno a mano tirato e mi piacerebbe sostituirla con qualcosa di più recente... :stordita: c'è da dire che la garanzia mi scade il prossimo febbraio, e che finora non ho avuto problemi (SGRAAAAT :D )
Il sigillo è posto per evitare appunto che tu metta le mani nel pc e faccia danno. Teoricamente potresti toglierlo e se il bene si guasta senza il tuo intervento potresti lo stesso avvalerti della garanzia, ma in questo caso dovresti dimostrare che l'asportazione del sigillo e l'aver messo mano ai componenti del pc non c'entra nulla con il guasto. Un po' un casino insomma.
Per quanto riguarda il primo o il secondo anno, il discorso cambia poco. Di solito alcuni produttori garantiscono i loro prodotti per un anno, mentre i venditori per beni venduti ai consumatori (senza partita IVA) devono garantire il bene per due anni. Se un bene si guasta entro il primo anno quindi ci si potrebbe avvalere sia della garanzia direttamente dal produttore, sia di quella del venditore; e anche se la cosa più logica sarebbe scegliere la via più semplice per la riparazione/sostituzione del bene o dal venditore o dal produttore, la strada migliore sarebbe sempre valersi della garanzia di 24 mesi circa il venditore.
Per il tuo pc visto che la garanzia ti scade a febbraio, facendo i dovuti scongiuri puoi benissimo infiaschiartene della garanzia.. Non ha molto senso tenere un pc con una pessima scheda video perchè si ha paura che qualcosa si guasti entro tre mesi. Comprati una bella scheda video per Natale, fatti consigliare su un modello giusto per il tuo pc e falla montare da qualcuno che ne capisce.
Se l'oggetto cui ti riferisci è in garanzia, non devi pagare nulla, neanche per l'intervento a casa.
Questo perchè il bene, avendo garanzia 24 mesi, deve essere riparato senza spese per il consumatore, e addirittura come afferma la normativa senza creare particolari disagi allo stesso. Il venditore deve riparartelo, se poi lo ripara a casa tua o lo porta in un centro assistenza o dove vuole la cosa non cambia: il bene in garanzia che rivela malfunzionamento entro il periodo di 24 mesi deve essere riparato o sostituito dal venditore senza alcun aggravio per il consumatore. Il bene non può essere trasportato? Cavoli loro. Il tecnico che viene a casa vuol essere pagato? Cavoli loro. Tu, per legge, hai diritto ad un bene che nei 24 mesi successivi all'acquisto non deve rompersi. Se accade, non devi spendere nulla, sono oneri che spettano a chi te l'ha venduto, che poi potrà rivalersi nei confronti del produttore stesso.
Nel tuo caso bisogna vedere se il bene cui ti riferisci è stato acquistato nuovo, perchè in caso di usato il discorso è diverso, e bisogna vedere se il venditore del bene è lo stesso che ti manda il tecnico a casa, perchè va ricordato che la garanzia di 24 mesi per il consumatore va fatta valere presso il venditore, e non riguardo il produttore (eccetto il caso in cui il produttore sia anche il venditore, come ad esempio la Dell, o la Apple ecc.).
Se Codice del Consumo alla mano, il venditore sostiene ancora di doverti spillare 25€, puoi far venire il tecnico e non pagarlo (tanto non hanno nulla per rifarsi.. La normativa li vedrebbe dalla parte del torto lo stesso) oppure puoi dire al venditore chiaramente, che il bene deve riparartelo non solo senza alcuna spesa per te, ma in un termine di tempo congruo, e senza arrecarti disagi. Punto. Questo è il Codice del Consumo in Italia.
Se il venditore si ostina ancora a non voler adempiere ai suoi doveri, allora gli spedisci una lettera con raccomandata a/r di messa in mora, e poi prendi le vie legali, che per beni fino ad un certo valore finiscono davanti al giudice di pace. Così, oltre a doverti ripare il bene gratis, dovranno sobbarcarsi le spese legali di entrambi, e l'eventuale risarcimento per il disturbo. Vedrai gli passa la voglia di fare i furbi.
Grazie innanzitutto della risposta.
L'oggetto in questione è un frigorifero (scusate quindi l'off topic, visto che siamo nella sezione informatica).
L'ho preso nuovo presso una nota catena (EuronX). Per l'assistenza si appoggiano ad un centro esterno che segue vari produttori perchè ovviamente loro non hanno tecnici interni.
Io ho chiamato il venditore che mi ha dato il numero del centro assistenza al quale rivolgermi per qualsiasi problema sull'oggetto.
Sono poi stati questi ultimi ad avvertirmi del discorso del diritto di chiamata qual'ora fossero già passati i primi 6 mesi. E' stata la prima cosa che hanno specificato durante la telefonata!
Per fortuna che sono passati soltanto 5 mesi ed il problema al momento non mi riguarda. Però, nel malaugurato caso che dovessi richiamarli più in qua, come mi posso comportare? Nel senso, se dico al telefono che non pagherò i 25€, quelli non me lo mandano di certo il tecnico a casa! Se invece accetto di pagare (al telefono) e poi non pago? Commetto un errore e rischio poi di dover pagare?
Grazie ancora! ;)
Grazie innanzitutto della risposta.
L'oggetto in questione è un frigorifero (scusate quindi l'off topic, visto che siamo nella sezione informatica).
L'ho preso nuovo presso una nota catena (EuronX). Per l'assistenza si appoggiano ad un centro esterno che segue vari produttori perchè ovviamente loro non hanno tecnici interni.
Io ho chiamato il venditore che mi ha dato il numero del centro assistenza al quale rivolgermi per qualsiasi problema sull'oggetto.
Sono poi stati questi ultimi ad avvertirmi del discorso del diritto di chiamata qual'ora fossero già passati i primi 6 mesi. E' stata la prima cosa che hanno specificato durante la telefonata!
Per fortuna che sono passati soltanto 5 mesi ed il problema al momento non mi riguarda. Però, nel malaugurato caso che dovessi richiamarli più in qua, come mi posso comportare? Nel senso, se dico al telefono che non pagherò i 25€, quelli non me lo mandano di certo il tecnico a casa! Se invece accetto di pagare (al telefono) e poi non pago? Commetto un errore e rischio poi di dover pagare?
Grazie ancora! ;)
Il problema lo risolvi semplicemente non rivolgendoti al centro assistenza che ti ha fornito EuroniX ma rivolgendoti direttamente a loro chiedendo che ti riparino il bene. So bene come fanno, ti sbolognano da qualcuno dicendo che loro non fanno assistenza. Bhè, il Codice del Consumo prevede che il venditore si occupi dei termini di garanzia nel caso in cui il bene si rompa, quindi cascano male.
E' successo anche a me che acquistando un monitor in una nota catena di centri commerciali (Leclerc) appurato che il monitor non funzionava, riportandoglielo dopo un mese dall'acquisto mi sono visto mandare a chissà quali centri e sono stato invitato a chiamare centri assistenza vari, compresa l'assistenza Acer (con numerazione 899 trallaltro..). Io, testo di legge alla mano li ho informati che loro erano responsabili nei miei confronti, e che dovevano occuparsene loro, ed il tizio, un caporeparto piuttosto maleducato, si è messo a blaterare che la normativa "segue diverse interpretazioni", e che io potevo anche adire le vie legali, ma loro non erano tenuti ad occuparsi del mio bene che presentava difetti di conformità. Il risultato è che una volta minacciati dicendogli che potevano già avvertire i legali della loro compagnia e che oltre al danno mi sarei fatto ripagare anche la benzina il sedere gli ha stretto e mi hanno ritirato il monitor riparandolo. Questo, per farti capire, è il modo d'agire delle grandi catene commerciali, che giocano sull'ignoranza del consumatore che si vede rifilare maree di scuse.
Il centro assistenza che loro ti hanno indicato, dal momento che chiede denaro per la riparazione diventa una soluzione impraticabile, e quindi non ha più senso rivolgersi a tale centro. In casi del genere si va direttamente dal venditore, si chiede che venga riparato il bene, e se così non è si parte con la lettera di messa in mora e poi si ricorre all'avvocato. Tanto tutti si ravvedono prima di andare davanti al giudice di pace, chissà perchè.. (Anche perchè a quel punto chiedere i danni è buona cosa ;) )
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Il centro assistenza che loro ti hanno indicato, dal momento che chiede denaro per la riparazione diventa una soluzione impraticabile, e quindi non ha più senso rivolgersi a tale centro. In casi del genere si va direttamente dal venditore, si chiede che venga riparato il bene, e se così non è si parte con la lettera di messa in mora e poi si ricorre all'avvocato. Tanto tutti si ravvedono prima di andare davanti al giudice di pace, chissà perchè.. (Anche perchè a quel punto chiedere i danni è buona cosa ;) )
Perfetto, più chiaro di così non potevi essere!
Grazie davvero :)
riporto quello che ho scritto in un altro post ma che al momento non trovo più fosse rimosso se si per quale motivo?:
ho acquistato il 26 lugio 2008 presso un'azienda Informatica di Palmi un UPS heva 950 elsist,fatturato regolarmente, l'ho portato a casa e l'ho lasciato caricare per 24 ore, il giorno successivo ho iniziato a testarlo per vedere se andava bene e ho riscontrato a mio dispiacere che non funzionava per nulla, in mancanza di rete elettrica non mantiene la carica nemmeno per un secondo.
Tornato dal rivenditore ho parlato con il titolare il titolare il quale mi ha detto di mandarlo direttamente all'assistenza che avrebbe provveduto a cambiarlo o ripararlo senza che mi venisse addebbitato alcun costo .
contattata la elsist vengo a sapere che quel prodotto non rientra secondo loro in garanzia e che devo rivolgermi al negozio per avere la sostituzione. Ritorno al negozio li informo della situzione e il titolare gentilmente mi comunica che evrebbe provveduto lui a contattare la eslsist e a far si che mi sostituiscano il mio ups, come accordi con lo stesso mi comunica di ripassare fra una settimana.
ripasso dal negozio dopo 2 mesi e il mio ups è ancora li buttato a terra dove io lo avevo lasciato con 1 centimetro di polvere sulla scatola , chiedo spiegazioni e il titolare mi comunica gentilemnte che non ha tempo da perdere dietro a questo ups, sempre con la sua gentilezza e umanità mi saluta e mi congeda.
riepilogando io ho un ups nuovo nuovo di zecca "guasto" e non so che farmene, la elsit non mi da assistenza il negozio dove l'ho comprato mi prende per il fondelli. complimenti al servizio dell'azienda .
come posso fare par far valere i miei diritti e quali sono? voi come procedereste?
grazie a tutti quelli del forum in anticipo.
ps: avete spiegato tutto o quasi, visto che in molti casi come nel mio, i negozi o relativi centri di assistenza non rispondono come dovrebbbero ai diritti del cliente, come far valere i propri diritti battendo il pugno sul tavolo della legge, e magari chiedendo anche rimborsi per il tempo perso, e i danni arrecati in caso di impossibilità di lavoro...?
PS:non sarebbe un ottima cosa riportare una lettera da scaricare e compilare a cura del cliente per richiedere l'assistenza in caso di mancati obblighi di legge da parte dei negozianti o dei relativi centri, prima di procedere per vie legali?
riporto quello che ho scritto in un altro post ma che al momento non trovo più fosse rimosso se si per quale motivo?:
ho acquistato il 26 lugio 2008 presso la Sud Informatica di Palmi un UPS heva 950 elsist,fatturato regolarmente, l'ho portato a casa e l'ho lasciato caricare per 24 ore, il giorno successivo ho iniziato a testarlo per vedere se andava bene e ho riscontrato a mio dispiacere che non funzionava per nulla, in mancanza di rete elettrica non mantiene la carica nemmeno per un secondo.
Tornato dal rivenditore ho parlato con il titolare il signor R. I. il quale mi ha detto di mandarlo direttamente all'assistenza che avrebbe provveduto a cambiarlo o ripararlo senza che mi venisse addebbitato alcun costo .
contattata la elsist vengo a sapere che quel prodotto non rientra secondo loro in garanzia e che devo rivolgermi al negozio per avere la sostituzione. Ritorno al negozio li informo della situzione e il titolare gentilmente mi comunica che evrebbe provveduto lui a contattare la eslsist e a far si che mi sostituiscano il mio ups, come accordi con lo stesso mi comunica di ripassare fra una settimana.
ripasso dal negozio dopo 2 mesi e il mio ups è ancora li buttato a terra dove io lo avevo lasciato con 1 centimetro di polvere sulla scatola , chiedo spiegazioni e il titolare Sig. R. I. mi comunica gentilemnte che non ha tempo da perdere dietro a questo ups, sempre con la sua gentilezza e umanità mi saluta e mi congeda.
riepilogando io ho un ups nuovo nuovo di zecca "guasto" e non so che farmene, la elsit non mi da assistenza il negozio dove l'ho comprato mi prende per il fondelli. complimenti al servizio della sud informatica .
come posso fare par far valere i miei diritti e quali sono? voi come procedereste?
grazie a tutti quelli del forum in anticipo.
ps: avete spiegato tutto o quasi, visto che in molti casi come nel mio, i negozi o relativi centri di assistenza non rispondono come dovrebbbero ai diritti del cliente, come far valere i propri diritti battendo il pugno sul tavolo della legge, e magari chiedendo anche rimborsi per il tempo perso, e i danni arrecati in caso di impossibilità di lavoro...?
PS:non sarebbe un ottima cosa riportare una lettera da scaricare e compilare a cura del cliente per richiedere l'assistenza in caso di mancati obblighi di legge da parte dei negozianti o dei relativi centri, prima di procedere per vie legali?
Un esempio di lettera di messa in mora l'avevo postato nel topic riguardant la garanzia della sezione notebook del forum, ma nessuno se lo è cagato, come nessuno si affaticherà a modificare il post iniziale di questo topic riguardo la dicitura dei sei mesi.
Per quanto riguarda i tuoi diritti, all'interno del topic se ne parla come alla prima pagina, e poi in rete se vorrai approfondire potrai scaricarti gratuitamente da qualche sito il Codice del Consumo, dove potrai leggere la normativa che regola la garanzia.
Per quanto riguarda il tuo caso, non ti resta che inviare una lettera di messa in mora al venditore (Sud Informatica quindi) secondo il modello presente nel sito della ADUC, a questo link (http://www.aduc.it/dyn/sosonline/schedapratica/sche_mostra.php?Scheda=111051).
Come scritto lì, potrai anche inserire l'avvertimento che hai messo a conoscenza del fatto la stessa ADUC, ossia un associazione dei consumatori tra le più importanti in Italia (così il venditore facendosela sotto avrà modo di trovare il tempo "da perdere" per il tuo UPS).
Se dopo la lettera di messa in mora la situazione non cambia, dovrai rivolgerti ad un avvocato o al giudice di pace, ed a questo punto, potrai benissimo chiedere risarcimento danni che nel tuo caso in questione, se l'UPS ti serve per lavoro, possono essere anche una cifra considerevole.
Nel link che ti ho segnalato sopra c'è tutto: come scrivere la lettera di messa in mora (da inviare rigorosamente come raccomandata a/r - quindi con ricevuta di ritorno - questo perchè costituisce documento giuridicamente riconosciuto), come imbastire una causa legale, come rivolgersi al giudice di pace, come calcolare e richiedere i danni e cosa inserire nella lettera se si intende mettervi il riferimento all'Associazione Diritti Utenti Consumatori (ADUC).
Ti metto qui un modellino di lettera di messa in mora, solamente a titolo esplicativo (fai riferimento ai collegamenti sopra per redigerla ;) ):
Luogo e Data
- Mittente:
(nome cognome indirizzo)
- Destinatario:
(ad esempio, 'Mediaworld Company ecc.' e indirizzo)
- Oggetto:
Specificare il bene (inserisci la marca, il modello, il numero di serie o matricola);
Acquistato in data : gg/mm/aaaa;
Presso ...... (nome del centro commerciale ed indirizzo)
Richiesta riparazione (o sostituzione) del bene in questione.
Con la presente Vi comunico che il bene in oggetto, consegnatomi in data gg/mm/aaaa presenta dei difetti che lo rendono non conforme rispetto a quanto stabilito in contratto.
In particolare ..... (elencare i difetti, cosa non funziona, i problemi che comporta o potrebbe comportare al funzionamento del bene)
Nel caso, evidenziare le mancanze del venditore (riportando eventualmente il comportamento scorretto, e sottolineando invece come sarebbe stato corretto agire riguardo le attuali disposizioni legislative)
Vi invito pertanto, ai sensi dell’art. 130 D.Lgs. 206/05 a provvedere a Vostre spese, alla riparazione dello stesso.... (dare un termine di tempo per avere una risposta concreta. di solito si danno 15gg)
Minacciare che nel caso in cui non provvedano a quanto richiesto, adirete le vie Legali, con beneplacito di spese e danni.
Cordiali Saluti,
Propria firma - (e Firma del destinatario solo in caso di consegna a mano ovviamente)
La 'minaccia' di adire le vie legali è essenziale, così come il termine di tempo per provvedere all'inadempimento del caso.
A questo puoi aggiungere la dicitura che hai informato anche l'ADUC, come scritto nei link al loro sito che ti ho postato sopra.
Importante
Nell'eventualità che chi riceve la raccomandata faccia il furbetto e poi di fronte al giudice affermi magari che la raccomandata che gli avete inviato fosse solo una busta vuota, potete semplicemente compilare la lettera e spedirla piegandola in tre parti con il retro rivolto verso l'esterno, dove potrete inserire indirizzo del destinatario e francobolli vari, senza bisogo di busta.
Starway13
20-11-2008, 12:59
Salve a tutti!
Posto subito il problema:
Una mia amica ha comprato il 13 dicembre del 2006 via internet un cellulare della nokia; ora suddetto cellulare non va più lei, poichè la garanzia al negozio è scaduta, l'ha portato direttamente al centro assistenza nokia dove teoricamente avrebbero dovuto prenderglielo... invece no!
In pratica le hanno detto che non potevano prenderglielo in garanzia perchè c'era bisogno del libricino della garanzia del cell con sopra il timbro del negozio, dato che il cell è fuori produzione; in pratica non bastava la fattura rilasciata dal negozio!
Ora a me la cosa sembra strana però non sapendo bene come funzionino queste cose chiedo a voi delucidazioni su come funziona sta storia anche perchè sono i procinto di acquistare un notebook online e on vorrei sorprese di sto genere!
Grazie anticipatamente!
Salve a tutti!
Posto subito il problema:
Una mia amica ha comprato il 13 dicembre del 2006 via internet un cellulare della nokia; ora suddetto cellulare non va più lei, poichè la garanzia al negozio è scaduta, l'ha portato direttamente al centro assistenza nokia dove teoricamente avrebbero dovuto prenderglielo... invece no!
In pratica le hanno detto che non potevano prenderglielo in garanzia perchè c'era bisogno del libricino della garanzia del cell con sopra il timbro del negozio, dato che il cell è fuori produzione; in pratica non bastava la fattura rilasciata dal negozio!
Ora a me la cosa sembra strana però non sapendo bene come funzionino queste cose chiedo a voi delucidazioni su come funziona sta storia anche perchè sono i procinto di acquistare un notebook online e on vorrei sorprese di sto genere!
Grazie anticipatamente!
Al volo mi verrebbe da dire che ti stanno prendendo in giro entrambi... :D
Perchè la garanzia del negozio dovrebbe essere scaduta??? Sono i soliti 2 anni, quindi 13 dicembre 2006 --->>> 13 dicembre 2008
Manca ancora quasi un mese... :rolleyes:
Per il discorso del centro Nokia, quando ci ho portato il mio cell., mi hanno chiesto solo la ricevuta d'acquisto. Nient'altro... Non vedo a cosa possa servire quel libricino se già nella fattura c'è l'intestazione del negozio... :mbe:
Starway13
20-11-2008, 13:23
Beh la mia amica non è molto pratica quindi quasi sicuramente non lo sapeva nemmeno ( mi sembrava strano questa cosa della garanzia scaduta... )
Invece sta storia del centro assistenza nokia a lei hanno detto che la sola fattura non bastava perchè il cel è fuori produzione... è possibile una roba del genere?
Salve a tutti!
Posto subito il problema:
Una mia amica ha comprato il 13 dicembre del 2006 via internet un cellulare della nokia; ora suddetto cellulare non va più lei, poichè la garanzia al negozio è scaduta, l'ha portato direttamente al centro assistenza nokia dove teoricamente avrebbero dovuto prenderglielo... invece no!
In pratica le hanno detto che non potevano prenderglielo in garanzia perchè c'era bisogno del libricino della garanzia del cell con sopra il timbro del negozio, dato che il cell è fuori produzione; in pratica non bastava la fattura rilasciata dal negozio!
Ora a me la cosa sembra strana però non sapendo bene come funzionino queste cose chiedo a voi delucidazioni su come funziona sta storia anche perchè sono i procinto di acquistare un notebook online e on vorrei sorprese di sto genere!
Grazie anticipatamente!
La garanzia al consumatore (ripeto, no partita IVA) dura due anni, quindi l'oggetto è ancora in garanzia. La tua amica deve inviare lettera raccomandata A/R di messa in mora alla sede legale del negozio online facendo presente la cosa, prima che scada il ventiseiesimo mese dalla data di acquisto.
Poi se loro non aggiusteranno il cell almeno avrà la prova che ha contattato il venditore nel termine di tempo congruo prima dello scadere della garanzia, e potrà quindi adire le vie legali.
barbapapa84
30-11-2008, 14:02
Ciao.
Temo mi stiano per fregare. Nel febbraio 2007 acquistai un monitor per PC su un negozio online. Questo monitor era fornito di una garanzia della casa madre di 12 mesi. Mi si è rotto a un ano e mezzo di distanza dall'acquisto per cause non forzate (non si è piu acceso da un giorno all'altro) e dunque mi sono voluto avvalere della garanzia.
Chiamo la prima volta: mi liquidano subito dicendomi che la garanzia era di 12 mesi, dunque nulla da fare.
Sono andato a vedermi bene le condizioni di acquisto e ho potuto constatare che sul loro negozio online, OVVIAMENTE, scrivono che dal 2002 ai sensi del D.Lgs 206/05 qual'ora il produttore non offra 2 anni di garanzia, la deve estendere a 2 anni il rivenditore.
Richiamo, faccio notare quanto letto e mi rispondono: "Eh si, ma in questi casi è difficile avvalersi della garanzia, è un casino, senza che glielo sto spiegare ora....." insomma su mia insistenza mi dice che posso aprire sullo storico acquisti online una richiesta di garanzia (RNA).
Lo faccio. Poche ore dopo mi arriva una email, la RNA è stata chiusa.
Spiegazione la seguente:
Gentile Cliente
l'assistenza sul prodotto è gestita direttamente dalla casa madre chiamando il numero 848 800 871. Se lei sta richiedendo la garanzia legale dei successivi 12 mesi fornita dal rivenditore, in base alla normativa vigente (D.Lgs 206/05), deve inviarci una documentazione per comprovare che il difetto è di conformità e all'origine.
Difatti la normativa prevede che nei primi sei mesi il difetto sia presunto all'origine, successivamente, non essendo presunto, va comprovato e l'onere della prova spetta al Cliente.
La preghiamo pertanto di volerci inviare quanto prima una perizia che descriva esattamente il difetto e le cause che lo hanno provocato. Tali cause debbono essere riconducibili ad un difetto all'origine e la perizia deve essere effettuata da un tecnico qualificato.
Purtroppo questa è la documentazione che ci viene richiesta dalla casa madre quando richiediamo l'intervento del secondo anno di garanzia.
La mia paura è che tale messaggio "puzza di bruciato". Chi sarebbe un tecnico qualificato? E se io faccio fare una perizia da un presunto tecnico qualificato, mi fanno pagare un sacco di soldi e poi mando a loro la perizia e loro dicono che non riconoscono la qualifica del perito?
Parlare con loro, come vedete, è abbastanza inutile perche tendono a volermi far capire che non "vale la pena" che io mi avvalga dei miei diritti.
Quindi chiedo a voi che forse siete piu esperti: come mi devo muovere per andare sul sicuro? Mi si è rotto il monitor e dunque mi SPETTA la garanzia. Devo provare che si tratti di un difetto non causato? Bene. Come faccio per poter essere CERTO che non avrò altri guai e che loro DEBBANO sistemarmi il monitor?
Grazie a tutti.
Ciao.
Temo mi stiano per fregare...................
Proprio una pagina indietro c'è la spiegazione molto chiara di Λlєχiєl
Clicca QUI (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=24961676&postcount=975) per leggere il singolo post ed avrai tutte le risposte da dare al venditore e al suo centro assistenza
;)
ragazzi mi potete dare un consiglio:
un mesetto fa mio zio mi disse di cercare un notebook acer, ed in più gli ho consigliato di prendersi un'estensione di garanzia , così ho trovato un sito molto famoso che vendeva tutto ciò che ci interessaava ed ha fatto un unico ordine ,ordinando quindi il notebook e questa estensione di garanzia.Questa ultima però non è per i notebook ma è per i netbook. Cosa possiamo fare visto che ormai è terminato anche il tempo per il diritto di recesso?
Bhe' se hai acquistato qualcosa di cui non puoi fruire chiedi indietro i soldi al sito. Non dovrebbero farti problemi.
pantapei
20-12-2008, 14:10
Salve
Necessito di un aiuto.........
Ho acquistato un lettore dvd online su eplaza 2 mesi fa.
Ora vorrei rivendermelo...
Senza scontrino o altro,come faccio a garantire la garanzia al possibile acquirente???
grazie
Salve
Necessito di un aiuto.........
Ho acquistato un lettore dvd online su eplaza 2 mesi fa.
Ora vorrei rivendermelo...
Senza scontrino o altro,come faccio a garantire la garanzia al possibile acquirente???
grazie
Insieme al lettore non ti hanno inviato nessuna ricevuta/fattura? Neanche una copia per email?
pantapei
20-12-2008, 15:02
grazie......ma che rinco che sono...........:D
NumberOne
20-12-2008, 15:34
grazie......ma che rinco che sono...........:D
Si, se proprio rinco.... :D
pantapei
20-12-2008, 15:45
Ti ho risposto......su avmagazine...:D
Fire Fox II
24-12-2008, 23:29
Raga :)
se non è stato già detto vorrei capire una cosa :D
Allora, poniamo in essere questo cammino...
CASA MADRE >> GROSSISTA >> RIVENDITORE >> CONSUMATORE
La casa madre offre 12 mesi di garanzia, il consumatore ne ha diritto a 24... Se la casa madre non vuole saperne, gli altri 12 mesi li offre di "propria tasca" il rivenditore? Inoltre quest'ultimo può avvalersi dello stesso diritto sul grossista?
Thanks :)
Pipposuperpippa
24-12-2008, 23:44
Proprio una pagina indietro c'è la spiegazione molto chiara di Λlєχiєl
Clicca QUI (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=24961676&postcount=975) per leggere il singolo post ed avrai tutte le risposte da dare al venditore e al suo centro assistenza
;)
Grazie per la segnalazione, purtroppo la mancanza di tempo non mi permette di seguire il forum come una volta. Ho provveduto a modificare il post iniziale, eventuali altri suggerimenti per correzioni sono ben accetti :)
mi scuso x per la domanda puo essere ripetitiva. Comprato pc HP fine gennaio 2007 (regolarmente registrato) in un noto centro commerciale (ipercooperazione) a fine dicembre 2008 la scheda video integrata fa sfarfallare il monitor. Contatto il centro assistenza e mi propongono alcune soluzioni (staccare l'alimentatore staccare la scheda video ((accidenti e' integrata ) grande tecnco ehehhe ecc) rispondendo che non risolveva nulla loro mi dicono che il prodotto e' fuorigaranzia e se volevo riparlo a contattarli con una richiesta di preventivo (mi conviene comprareun scheda video dedicata). Da come ho letto sono fregato o posso fare ancora qualcosa . L'unica rabbia pensavo nei 2 anni di garanzia e poi perche' alla fine del primo non mi hanno proposto un estensione dellla garanzia come ha fatto packarbell col portatile che avevo acquistato ? invece arrivano solo email di sconti su foto etc etc. Sono rimasto un po deluso
scusate l'intromissione
ho una domanda veloce veloce
dovrei mandare in rma una scheda video, ho tutto (manuali, cd, cavi, fatture) tranne la scatola
il sito del negozio in cui ho acquistato la scheda riporta la seguente frase
"Saranno respinte al Mittente, con spese a suo carico, tutte le spedizioni di prodotti: non comprendenti imballi, accessori e manualistiche originali. "
è prassi o rischio seriamente di non poterla mandare in assistenza?
grazie mille
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