View Full Version : Da W10 a Linux: chi e perchè?
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>>The Red<<
07-06-2016, 10:11
Ad esempio per stampare 1, 2 o 4 fogli sulla stessa facciata i fogli vanno riposizionati in tutti i casi in modo diverso. Diventa veramente scomodo e macchinoso senza una minima "guida" offerta dal programma di stampa.
Perché su Windows in tutti i programmi quali ad esempio libreoffice, editor di testo ecc è disponibile l opzione duplex mentre un linux no? È possibile farlo, appunto, solo con software di terze parti..
Inoltre, dato che è un problema comune e quotidiano, pssibile che nessuno abbia ancora sviluppato un sw ben fatto (come in win) per la gestione delle stampe?
Secondo me sono questi prima di tutto i piccoli problemi da risolvere per far avvicinare l'utente medio al mondo linux.
unnilennium
07-06-2016, 13:38
[QUOTE=>>The Red
Sono i driver che hanno meno opzioni,purtroppo... poi certo un software potrebbe ovviare,cmq anche solo giocando con le opzioni che si hanno si trova la soluzione, hai provato ad attivare l'opzione fascicola?
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>>The Red<<
07-06-2016, 15:35
[QUOTE=>>The Red
Sono i driver che hanno meno opzioni,purtroppo... poi certo un software potrebbe ovviare,cmq anche solo giocando con le opzioni che si hanno si trova la soluzione, hai provato ad attivare l'opzione fascicola?
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Nono, se seleziono la mia stampante nelle opzioni non posso selezionare il fronte-retro. È possibile farlo solo scegliendo nel momento della stampa la stampante boomaga. Da lì l opzione è abilitata.
Meno opzioni, ma per mano dei produttori :rolleyes: : penso alla mia gloriosa stampante del 2000 (ancora in servizio) che i driver per win 2000 e XP ok, ma già da 7 (e linux), sì stampa, ma niente più controllo livello inchiostro, carta, ecc.
unnilennium
08-06-2016, 06:05
[QUOTE=>>The Red
Sicuramente dalle opzioni c'è la possibilità di stampare solo pari e solo dispari, e poi le giri, niente di diverso da boomaga.
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Aquila della notte
31-08-2016, 07:50
Una curiosità per quelli che sono passati da W10 a Linux...come vi trovate dopo questi mesi, tutto bene o avete rimpianti? (no flame..please!)
Una curiosità per quelli che sono passati da W10 a Linux...come vi trovate dopo questi mesi, tutto bene o avete rimpianti? (no flame..please!)
Ti posso riportare l'esperienza di un mio collega.
Per quanto riguarda le funzionalità base, si trova benissimo e non sente la mancanza di nulla, dopo il primo impatto iniziale e dopo aver trovato le controparti di alcuni programmi che usava.
Si trova un po' più limitato nella parte giochi che se da un lato su steam ha trovato qualcosa che lo aggradava, si ritrova con supporti fisici che non potrebbe utilizzare se non in dualboot.
Ma si sta attrezzando con console dedicate :)
P.S. La parte giochi è per il figlio.
Flying Tiger
01-09-2016, 17:44
Edit...
NiubboXp
06-09-2016, 07:08
Una curiosità per quelli che sono passati da W10 a Linux...come vi trovate dopo questi mesi, tutto bene o avete rimpianti? (no flame..please!)
io ho fatto il passaggio un anno fa, quando l'ho fatto avevo coscienza che linux non è windows e che avrei dovuto cercare dei programmi alternativi, una volta fatto il passaggio, mi sono accorto che alcuni programmi alternativi che avevo trovato erano inutili perchè la distribuzione che ho scelto aveva gia quasi tutto quello che mi serviva integrato, praticamente meglio di windows!! ho avuto qualche problema con la stampante, ma ho capito che basta cercare un po' su internet o chiedere in qualche forum, per il resto non tornerei mai e poi mai indietro, trovo linux molto piu completo di windows, l'unica pecca sono i giochi, ma per quello basta attrezzarsi con una consolle od un muletto con windows e la soluzione è presto fatta
il trucco forse sta nel trovare la distribuzione che piu ti piace e piu si confà alle tue abitudini e gusti
unnilennium
06-09-2016, 10:31
Sono anni che il pc di casa è linux, ma almeno all'inizio era dual boot, adesso ho wine e virtualbox e mi accontento, il resto delle cose.native linux, e sono felice. La distro comoda serve a tutti, ma poi una volta configurata, va che è una meraviglia,
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Mi faccio rivedere dopo una assenza alquanto lunga dovuta a svariati motivi...
Il 18 Novembre uscirà la 42.2 di Leap e vediamo se davvero avranno risolto molti dei bug che affliggono la .1.
Per il resto continuo ad usare i due SO senza particolari problemi. :)
Idem, continuo a trovarmi molto bene con Leap e i repo per kde/plasma/qt aggiornati.
Ho bloccato gli aggiornamenti del kernel invece, sono passato a nvidia e dover aggiornare i driver closed source dopo ogni nuova release del kernel è una rottura di scatole.
IngMetallo
08-09-2016, 10:23
Idem, continuo a trovarmi molto bene con Leap e i repo per kde/plasma/qt aggiornati.
Ho bloccato gli aggiornamenti del kernel invece, sono passato a nvidia e dover aggiornare i driver closed source dopo ogni nuova release del kernel è una rottura di scatole.
Buone notizie: dal kernel 4.9 i driver nouveau per Nvidia avranno un bel miglioramento di prestazioni tramite l'abilitazione delle re-clocking dinamico :)
Se non servono prestazioni grafiche esagerate, provateli!
Tra l'altro i driver closed Nvidia non supportano ancora Wayland, quindi potrebbero esserci problemi con le prossime versioni di Plasma (che sulla distribuzione Neon è in procinto di abilitare la sessione Wayland di default (https://www.phoronix.com/scan.php?page=news_item&px=KDE-Neon-Wayland-Dev)).
Ho bloccato gli aggiornamenti del kernel invece, sono passato a nvidia e dover aggiornare i driver closed source dopo ogni nuova release del kernel è una rottura di scatole.
Capisco :)
Qualche giorno fa ho letto di un progetto sviluppato da Samsung, in ambito mobile, circa la coesistenza contemporanea di Android e Windows Mobile all'interno di uno smartphone.
Non si sta parlando di dual boot ossia di scegliere, all'accensione, quale SO avviare bensì di avere contemporaneamente attivi e disponibili i due SO con una sorta di split screen.
Secondo voi avrebbe senso un qualcosa del genere in ambito Desktop?
ciao era da un po... :)
per me ha poco senso anche su mobile, fatta salva la curiosita' (afaik e' stato principalmente depositato il patent al momento)
e poi per quanto io non ne faccia uso perche' non mi serve, in ambito dektop ci sono gia' lemacchine virtuali e sono piu' che usabili da anni. btw suppongo che l'implementazione suddetta non possa che essere ottenuta tramite virtualizzazione, per quanto piu' a basso livello di un equivalente vb
ps: io teoricamente mi sto girando ancora intorno per la distro, ma poco tempo, ergo tiro dritto a pedalare...
Bentornato s-y :)
Si, anch'io penso che in ambito Desktop ci sono già le VM che permettono ad host e guest di scambiarsi reciprocamente i dati e infatti non riesco ad immaginare una simile applicazione nel nostro ambito.
Per quanto riguarda la distro continua ad utilizzare quella che hai, se non ti da grandi problemi e ti soddisfa perchè cercare altrove?;)
beh usando per lavoro vige il "finche' funge non toccare" (anche se qualche mese fa mi sono permesso qualche licenza 'poetica' di troppo :p)
ma resto alla finestra e col secondo disco disponibile per i test, tempo e voglia di smanettare permettendo :muro:
beh usando per lavoro vige il "finche' funge non toccare" (anche se qualche mese fa mi sono permesso qualche licenza 'poetica' di troppo :p)
ma resto alla finestra e col secondo disco disponibile per i test, tempo e voglia di smanettare permettendo :muro:
Sicuramente!
Comunque se hai pazienza fino a Novembre, uscirà la 42.2 della Leap...
matsnake86
09-09-2016, 10:16
Finalmente ho fatto il passo definitivo. Non si torna più indietro.
Ieri sera ho riformattato anche il mio hd dati in ext4 liberandomi dell'ntfs.
Era già alcuni mesi che ballavo in giro tra 10 ed ubuntu.
Alla fine 10 ha deciso che ad ogni riavvio le mie periferiche esterne non dovevano essere riconosciute.
Mi sono stufato una volta per tutte e sono tornato, questa volta per sempre, su ubuntu.
L'unica cosa di cui soffro la mancanza è il software della nikon view nx2 per la mia reflex che non riesco in alcun modo a far funzionare con wine.
Riesco comunque a cavarmela con rawtherapee e darktable.
Ciao ciao windows. Non credo ci incontreremo di nuovo (quantomeno sul mio pc di casa). :Prrr:
Buone notizie: dal kernel 4.9 i driver nouveau per Nvidia avranno un bel miglioramento di prestazioni tramite l'abilitazione delle re-clocking dinamico :)
Se non servono prestazioni grafiche esagerate, provateli!
Tra l'altro i driver closed Nvidia non supportano ancora Wayland, quindi potrebbero esserci problemi con le prossime versioni di Plasma (che sulla distribuzione Neon è in procinto di abilitare la sessione Wayland di default (https://www.phoronix.com/scan.php?page=news_item&px=KDE-Neon-Wayland-Dev)).
Capisco :)
Purtroppo con la GTX970 almeno fino all'attuale 4.7 sono costretto addirittura ad usare nomodeset altrimenti schermata nera sin dal setup della distribuzione, qualunque essa sia.
Con i driver vesa ovviamente ho bassa risoluzione e ventole al massimo.
Spero che con il 4.8 o 4.9 questa gpu sia supportata.
Flying Tiger
13-09-2016, 10:40
...le prossime versioni di Plasma (che sulla distribuzione Neon è in procinto di abilitare la sessione Wayland di default (https://www.phoronix.com/scan.php?page=news_item&px=KDE-Neon-Wayland-Dev)).
È proprio la distro che uso oramai da quando è uscita , oltre ad avere Plasma sempre aggiornatissimo (adesso siamo alla 5.7.4 , qt 5.7, ecc..) ha due particolarità secondo me molto importanti:
-È basata sul ramo *buntu con tutto ciò che questo significa a livello di supporto hardware , fruibilità e quant' altro.
-È una distro "minimalista" , cioè il software presente di default è ridotto al minimo , per dire non ha Libre Office , thunderbird ,ecc. e quindi permette di personalizzarla come si desidera installando solo il software che effettivamente si utilizza al contrario di praticamente tutte le altre distro che sono piene di roba che , almeno nel mio caso , non utilizzo..
Tra l' altro in live con pendrive usb è un vero e proprio fulmine tanto che in pochi secondi si è sul desktop pronti all' utilizzo ed è perfettamente compatibile con Uefi ,ecc.. tanto che non occorre modificare nulla nel bios.
Dopo aver provato parecchie distro KDE (il de che preferisco...) tra cui il solito Mint ma anche opensuse ,ecc... secondo me per questo ambiente è una delle distro attualmente più valide e la preferisco di gran lunga a Kubuntu che in effetti negli ultimi tempi pare essere un po in sordina...
:)
Ma solo io mi trovo comunque bene con Windows 10? :D
unnilennium
13-09-2016, 12:01
Non e male w10, bello carino stabile, stanno risolvendo alcune incompatibilità con diversi software, ma resta sempre fastidioso, diverse periferiche che non funzionano più, e la privacy che resta un optional... e soprattutto ho imparato ad usare linix e punto... mi trovo meglio
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Flying Tiger
13-09-2016, 15:32
Ma solo io mi trovo comunque bene con Windows 10? :D
Certo che no , KDE Neon lo uso in dual boot con Win 10 e quest' ultimo mi trovo altrettanto bene , tra l' altro avendo Office con regolare licenza non vedo perchè devo usare una "copia" come Libre Office quando posso usare l' originale spece per lavoro ,ecc..
Per il mio utilizzo passare esclusivamente a Linux non se ne parla , ma mi piace comunque usare Neon quando possibile anche per un' arricchimento delle conoscenze personali..
:)
andrew04
13-09-2016, 16:05
Certo che no , KDE Neon lo uso in dual boot con Win 10 e quest' ultimo mi trovo altrettanto bene , tra l' altro avendo Office con regolare licenza non vedo perchè devo usare una "copia" come Libre Office quando posso usare l' originale spece per lavoro ,ecc..
Per il mio utilizzo passare esclusivamente a Linux non se ne parla , ma mi piace comunque usare Neon quando possibile anche per un' arricchimento delle conoscenze personali..
:)
Il "problema" è vedere LibreOffice come una "copia" quando in realtà sotto molti altri punti di vista è avanti anni luce con feature utilissime e del tutto assenti in Office
Ci sono punti di vista, Flying Tiger, punti di vista...
Tiger, alla fine non ho capito che distro usi?
Flying Tiger
13-09-2016, 16:45
Il "problema" è vedere LibreOffice come una "copia" quando in realtà sotto molti altri punti di vista è avanti anni luce con feature utilissime e del tutto assenti in Office
Ci sono punti di vista, Flying Tiger, punti di vista...
Assolutamente d' accordo con te , io da utilizzatore di MS Office sin da quando veniva venduto con il cofanetto e Floppy Disk mi trovo bene con questo e visto che lo uso anche per lavoro (tra l' altro accompagnato da apposito software che converte i .pdf in Word...) ho la piattaforma unificata anche nel caso , e capita sovente , che devo modificare qualche documento sul pc di casa , ecc..
Poi certamente nessuno discute le qualità di L.O. ne tantomeno intendo lanciare una crociata office vs libre office , ognuno usa quello che preferisce e appunto avendo MS Office non vedo la ragione per cui dovrei usare altro....
Tiger, alla fine non ho capito che distro usi?
Ciao RAEL, è sempre un piacere sentirti per i motivi che ben sai;)
Guarda attualmente sto usando KDE Neon , e in macchina virtuale ho una "icona" del settore per così dire ,cioè openSUSE in versione però Tumbelweed cioè in pratica la rolling aggiornata e sto meditando in verità di passare a questa in versione leap per uso in daily , peccato solo che non essendo una derivata *buntu ha una gestione del terminale diversa con .rpm anzichè il familiare apt-get , però per contro ha Yast che in effetti è il "cervellone" che controlla praticamente tutto e tramite esso puoi fare appunto tutto relativamente alla gestione del sistema , ecc..
:)
Ah, adesso ho letto, mi è totalmente sfuggito!
Beh Yast è il capolavoro di Suse :)
Flying Tiger
13-09-2016, 17:11
Ah, adesso ho letto, mi è totalmente sfuggito!
Beh Yast è il capolavoro di Suse :)
Eh si , direi senza alcun dubbio..;)
openSuse è una gran bella distro , molto completa e funzionale e a livello di implementazione KDE è una delle migliori per il ramo .rpm ...
:)
IngMetallo
13-09-2016, 17:29
Ma che Neon e Suse... installate per bene Arch Linux (guida ufficiale+pazienza, Architect se volete un installer minimale interattivo oppure Antergos se volete sbrigarvi) e non tornerete mai più indietro :D e ve lo dice uno che prima di provarlo diceva per sentito parlare: "no Arch è troppo complicato, è solo per smanettoni e si deve aggiornare troppo spesso rischiando di essere instabile".
edit: ovviamente è una provocazione :p
Riguardo la discussione su Office: per me si dovrebbero preferire formati aperti .ODT a prescindere dal programma utilizzato, inoltre a livello etico, economico e tecnologico (sì repputo la licenza open-source come un requisito tecnologico a favore) non sarebbe male preferire LibreOffice :)
Ovviamente usare alternative, sopratutto in caso di lavoro, va bene solo se c'è una programmazione di "porting" come accaduto nel caso dell'esercito Italiano (https://joinup.ec.europa.eu/community/osor/news/italian-military-save-26-29-million-euro-migrating-libreoffice) con LibreDifesa (http://competenzedigitali.agid.gov.it/progetto/formazione-libredifesa).
Flying Tiger
13-09-2016, 17:40
Ma che Neon e Suse... installate per bene Arch Linux (guida ufficiale+pazienza, Architect se volete un installer minimale interattivo oppure Antergos se volete sbrigarvi) e non tornerete mai più indietro :D e ve lo dice uno che prima di provarlo diceva per sentito parlare: "no Arch è troppo complicato, è solo per smanettoni e si deve aggiornare troppo spesso rischiando di essere instabile".
edit: ovviamente è una provocazione :p
Provocazione simpatica, quasi come consigliare Gentoo all' amico di turno che ti chiede informazioni su una distro adatta ad un novizio ;)
Ad ogni modo ho provato anche Sabayon , sopratutto perchè è una distro italiana e devo dire che pensavo peggio per quelle che sono le mie conoscenze in materia che sono diciamo medie...
Riguardo la discussione su Office: per me si dovrebbero preferire formati aperti .ODT a prescindere dal programma utilizzato, inoltre a livello etico, economico e tecnologico (sì repputo la licenza open-source come un requisito tecnologico a favore) non sarebbe male preferire LibreOffice :)
Ovviamente usare alternative, sopratutto in caso di lavoro, va bene solo se c'è una programmazione di "porting" come accaduto nel caso dell'esercito Italiano (https://joinup.ec.europa.eu/community/osor/news/italian-military-save-26-29-million-euro-migrating-libreoffice) con LibreDifesa (http://competenzedigitali.agid.gov.it/progetto/formazione-libredifesa).
Si infatti , a mio modo di vedere non è tanto una questione di "religione" quanto di esigenze, ecc... , io avendo usato sempre office al lavoro lo utilizzo anche a casa proprio per unificare la piattaforma su cui opero , poi come ripeto nessuno tantomeno io discute libre office o il discorso open source...
:)
Riguardo a W10, come ho detto ultimamente, ha il grande pregio (per il mio hardware) di essere praticamente invisibile ossia non mi sta dando alcun problema, assolve le sue funzioni in modo discreto e puntuale, amen.
Per quello che ci faccio mi reputo decisamente soddisfatto anche se l'incoerenza della GUI mi fa urlare come un matto:mad:
Leap e W10 sono l'accoppiata ideale per le mie necessità e pertanto non posso che consigliarla anche se poi reputo assolutamente necessario che un utente trovi la distro in modo attivo e non passivo ossia non subendola (adatto le mie necessità alla distro anziché viceversa), quest'ultimo concetto spesso non riesco a farlo accettare agli altri...:stordita:
se ne era gia' parlato mesi fa, il punto non e' tanto essere 'contro' msoffice per partito preso, quanto cercare di indentarne (o sottolinearlo) il monopolio sui formati documentali.
non a caso, forse, ultimamente la 'cosa' sta avendo piu' presa, adesso che la casa madre sta iniziando quasi ad ammettere di aver perso la 'mordacchia' che praticamente da sempre ha condizionato il mondo pc (per altro esso stesso enormemente ridimensionato sia dal punto di vista numeri sia dal punto di vista tecnologia)
si potrebbe fare lo stesso discorso per altri ambiti (cad ad esempio) e il concetto non cambierebbe.
...o flash, manchera' a molti? ...
Ma solo io mi trovo comunque bene con Windows 10? :D
Io pure, ma ormai da tempo uso Suse come sistema principale :D
In ogni caso W10 almeno sui miei pc lavora in modo eccellente (e con un bel tema mod scuro ancora meglio :D ).
Beh Yast è il capolavoro di Suse :)
Quotone.
unnilennium
13-09-2016, 19:25
Intanto è uscita la 23, e c'e anche su linux, sarà poco, ma ci hanno ripensato e l'hanno rimesso
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Flying Tiger
13-09-2016, 20:35
Parlando di uscite è disponibile la nuova versione di Virtualbox , 5.1.6 , che risolve tra le altre cose anche l' eventuale assenza dell' audio...
Anche questo un grande software che personalmente preferisco di gran lunga al classico WMPlayer , peccato solo che non supporti ancora l' accelerazione 2D ma si spera che con le prossime release la implementino , per il resto niente da dire...
:)
IngMetallo
18-09-2016, 08:54
Provocazione simpatica, quasi come consigliare Gentoo all' amico di turno che ti chiede informazioni su una distro adatta ad un novizio ;)
:)
Tutto quello che ho scritto è il mio pensiero, seppur sotto forma di provocazione amichevole. Arch non è difficile, è come Dark Souls: ci vuole la mentalità giusta :D
Avrei tanto da dire, ma questo non è il luogo; ogni tanto ho il pensiero di aprire una discussione su Arch e la sua semplicità, in maniera tale da fare "debunking" sulla difficoltà di questa distro :)
buondi' concordo sulla nomea ingiusta di arch come distro difficile.
anzi, al contrario la sua caratteristica semplicita' la rendono piuttosto didattica. se uno vuole ovviamente (che mica lo ordina il dottore)...
se non fosse che non e' adatta a macchine sempreaccesefunzionaestop la userei ancora... btw oggi dovrei riuscire a installare la manjaro che ha una politica degli update un po' meno aggressiva, per vedere un po'... pacman mi manca devo ammetterlo.
tra l'altro la modularita' assoluta fa si che si installi solo cio' che serve, cosa che sembra un dettaglio ma non lo e'.
ps: 'semplice' inteso come 'senza fronzoli' non come 'facile', che in italiano c'e' forse meno distinzione che in inglese
Flying Tiger
18-09-2016, 09:52
buondi' concordo sulla nomea ingiusta di arch come distro difficile.
anzi, al contrario la sua caratteristica semplicita' la rendono piuttosto didattica. se uno vuole ovviamente (che mica lo ordina il dottore)...
se non fosse che non e' adatta a macchine sempreaccesefunzionaestop la userei ancora... btw oggi dovrei riuscire a installare la manjaro che ha una politica degli update un po' meno aggressiva, per vedere un po'... pacman mi manca devo ammetterlo.
tra l'altro la modularita' assoluta fa si che si installi solo cio' che serve, cosa che sembra un dettaglio ma non lo e'.
ps: 'semplice' inteso come 'senza fronzoli' non come 'facile', che in italiano c'e' forse meno distinzione che in inglese
Manjaro l' ho provato con VMware giusto qualche giorno fa , è una distro secondo me dedicata agli "smanettoni" più che ha un' uso diciamo standard , per il resto non mi ha impressionato più di quel tanto sopratutto sul lato GUI pur avendo il KDE Plasma...
Da un pò di giorni sto sperimentando ROSA , in sostanza deriva da Fedora/Red Hat , e devo dire che mi ha colpito molto favorevolmente anche dal lato prestazionale (sul mio sistema X99 si è dimostrata essere una delle più veloci...) oltre che dal lato estetico con la GUI "win 7 oriented" molto gradevole e funzionale e sto facendo le opportune valutazioni per adottarla in forma stabile , l' altra candidata è OpenSUSE , per contro ho abbandonato per così dire il ramo *buntu e derivate come la solita Mint....
:)
si beh ognuno ha il suo approccio e le sue esigenze, e quindi si orienta verso cio' che pensa poterli assecondare nel modo migliore...
sotto la manjaro ci sta sempre la arch, quindi troppo diversa non puo' essere
a me un sistema all'osso e con, all'altro capo della medaglia, un wiki e una comunita' di ottimo livello, come idea piace (e d'altra parte in passato l'ho usata per 4 anni la arch)
in ogni caso appunto ora come ora siamo a livello letteralmente di 'vediamo un po'.
btw andro' verso la v kde per vedere se, come penso e come e' sempre stato, specie dalla 4 in poi, conviene privilegiare le v kde aggiornate.
provate deepin è bellissima come distro e ha già tutto installato :)
Flying Tiger
18-09-2016, 14:05
provate deepin è bellissima come distro e ha già tutto installato :)
No grazie , non discuto sulla bontà della distro , per altro una delle decine di derivate *buntu , quanto su quello dell' unico DE implementato che pare in effetti un clone del desktop Apple e già questo è un per me un buon motivo per non provarla , poi è chiaro che se uno utilizza già sistemi di questo brand probabilmente , insieme a Elementary , è la distro più indicata (certo che sti cinesi potevano fare il sito di riferimento almeno in inglese..)...
Per il resto anche le altre decine di distro diciamo più gettonate hanno gia tutto installato , oltre che quelle meno note come ad esempio Makulu e compagnia bella..
:)
No grazie , non discuto sulla bontà della distro , per altro una delle decine di derivate *buntu , quanto su quello dell' unico DE implementato che pare in effetti un clone del desktop Apple e già questo è un per me un buon motivo per non provarla , poi è chiaro che se uno utilizza già sistemi di questo brand probabilmente , insieme a Elementary , è la distro più indicata (certo che sti cinesi potevano fare il sito di riferimento almeno in inglese..)...
Per il resto anche le altre decine di distro diciamo più gettonate hanno gia tutto installato , oltre che quelle meno note come ad esempio Makulu e compagnia bella..
:)
deepin non è più distro ubuntu. Ma è da un pezzo che usa base debian;)
Flying Tiger
18-09-2016, 21:06
deepin non è più distro ubuntu. Ma è da un pezzo che usa base debian;)
Si ma *buntu deriva da Debian tanto che per esempio su Distrowatch vengono quasi sempre associate , alla fine della fiera sempre di questo ramo (.deb) si tratta...
:)
giudizio un po' affrettato
cmq dopo aver giochicchiato, al solito superficialmente dato il tempo risicato, con la manjaro mi sta venendo voglia di tornare all'ovile arquato 'puro'. con un bel sistema minimale con solo cio' che uso, modalita' che personalmente mi e' sempre piaciuta molto... e alla fine cosi' facendo si limita la necessita' di 'intervento umano' perche' la base installata e' minore... ma vediamo quando ho tempo per provarla sul campo per un po'...
Flying Tiger
20-09-2016, 08:01
giudizio un po' affrettato
Se ti riferisci a Deepin beh ognuno ha giustamente le sue opinioni e personalmente le distro "apple oriented" non mi sono mai piaciute , poi chiaramente come dicevo se uno ha l' ecosistema di questo brand è una delle distro consigliate e come alternativa Elementary che in pratica ricreano il desktop di un sistema apple, dock inclusa...
cmq dopo aver giochicchiato, al solito superficialmente dato il tempo risicato, con la manjaro mi sta venendo voglia di tornare all'ovile arquato 'puro'. con un bel sistema minimale con solo cio' che uso, modalita' che personalmente mi e' sempre piaciuta molto... e alla fine cosi' facendo si limita la necessita' di 'intervento umano' perche' la base installata e' minore... ma vediamo quando ho tempo per provarla sul campo per un po'...
Il discorso del sistema minimale in effetti è molto interessante se non altro perchè si ha una distro personalizzabile installando solo quello che effettivamente serve piuttosto che non la classica distro "out of the box" piena di roba che poi uno non utilizza....
E proprio con questa ottica alla fine della fiera , anche se avevo avuto per un momento l' intenzione di accantonare le distro con base *buntu , alla fine della fiera dopo molteplici prove e quant' altro continuo con KDE Neon che per il mio sistema X99 è perfetta e ho solo installato quello che appunto mi serve , Libre Office , Thunderbird , ecc..
Così configurata sul mio sistema e per come uso una distro non c'è di meglio , un vero fulmine con KDE Plasma sempre aggiornato , tra l' altro anche in live su pendrive si avvia in una manciata di secondi...
:)
Se ti riferisci a
mi riferivo all'affermazione che alla fine della fiera tra ubuntu e debian non cambia perche' usano entrambe apt
... con un bel sistema minimale con solo cio' che uso, modalita' che personalmente mi e' sempre piaciuta molto...
Caro s-y, in questo caso parlerei di "sistema egocentrico" ossia di un ecosistema a propria misura.
Caro s-y, in questo caso parlerei di "sistema egocentrico" ossia di un ecosistema a propria misura.
ci puo' stare, anche se il termine non mi piace, nel senso che gia' sono sempre solo soletto qui davanti ai monitor :D
nb anni fa quando per la trasferta indiana mi ero portato un laptop da sbarco con p3 e 128 mega di ram, che erano gia' pochi al tempo, la arch che montava l'avevo talmente customizzata (e lo facevo continuamente) per sparagnare risorse che il nome del kernel (ultraseccato e completamente statico) l'avevo impostato in 'this is my mandala' :ave:
nb anni fa quando per la trasferta indiana mi ero portato un laptop da sbarco con p3 e 128 mega di ram, che erano gia' pochi al tempo, la arch che montava l'avevo talmente customizzata (e lo facevo continuamente) per sparagnare risorse che il nome del kernel (ultraseccato e completamente statico) l'avevo impostato in 'this is my mandala' :ave:
:D :D :D
Proprio questa tipologia di casi mi fa sempre propendere per installazioni standard e mai personalizzate.
Se dovessi, per ogni utente, configurare il sistema secondo la mia "forma mentis" avrei decine di proteste ogni giorno; molto meglio configurare il sistema in modalità standard e che al resto ci pensi l'utente(o). :)
Ho da tempo usato linux come sistema operativo principale, spesso alternandomi tra fedora, suse ed ubuntu.
Ma da ieri signori ho completamente rimosso la partizione windows, ho trovato la mia dimensione con una distro poco ortodossa se vogliamo, ma davvero carina e minimale come piace a me. Elementary os 0.4 mi ha proprio convinto.
Buona pace per i pochi giochi che ancora mi tenevano legato a windows, Dayz soprattutto. In attesa del porting ufficiale su linux, se mai avverrà, rispolvero la ps4 che dal day one sta a prendere polvere :D
diciamo che io sarei un problema per il sysadmin se usassi in un ambiente centralizzato :D
in ogni caso concordo. e' se vogliamo un tentativo quello che faro', anche se poco da fare la arch mi mancava...
diciamo che io sarei un problema per il sysadmin se usassi in un ambiente centralizzato :D
in ogni caso concordo. e' se vogliamo un tentativo quello che faro', anche se poco da fare la arch mi mancava...
Sono certo che tu, nel mio ambiente, mi faresti passare le pene dell'Inferno :D
Ho da tempo usato linux come sistema operativo principale, spesso alternandomi tra fedora, suse ed ubuntu.
Ma da ieri signori ho completamente rimosso la partizione windows, ho trovato la mia dimensione con una distro poco ortodossa se vogliamo, ma davvero carina e minimale come piace a me. Elementary os 0.4 mi ha proprio convinto.
Buona pace per i pochi giochi che ancora mi tenevano legato a windows, Dayz soprattutto. In attesa del porting ufficiale su linux, se mai avverrà, rispolvero la ps4 che dal day one sta a prendere polvere :D
L'importante è trovare la propria "pace dei sensi" :)
Per chi non lo sapesse è uscita la nuova versione di Linux AIO che spesso, per noi amministratori, è una manna dal cielo.
Ehm no, non è una distro...:stordita: :D
Flying Tiger
20-09-2016, 09:26
mi riferivo all'affermazione che alla fine della fiera tra ubuntu e debian non cambia perche' usano entrambe apt
Capisco , si beh ovviamente Debian è una cosa e Ubuntu è un' altra anche se quest' ultima deriva dalla prima...
Del resto Debian è una distro che ha come target di riferimento certamente non l' utente consumer a differenza invece di Ubuntu che in pratica ha realizzato su base della prima una distro "per tutti" , sopratutto appunto coloro che sono al di fuori di ambiti professionali , ecc... , fermo restando le politiche di utilizzo diverse visto che Debian a mio avviso non è certamente indicata per un novizio a differenza di Ubuntu...
:)
Ehm no, non è una distro...:stordita: :D
in effetti non e' UNA :D
per curiosita', la usi piu' per accedere e verificare macchine con problemi o piu' per far vedere le varie possibilita'? che in effetti puo' essere anche una sorta di 'catalogo'
in effetti non e' UNA :D
per curiosita', la usi piu' per accedere e verificare macchine con problemi o piu' per far vedere le varie possibilita'? che in effetti puo' essere anche una sorta di 'catalogo'
Semplicemente c'è la scambiamo tra colleghi per le personali esigenze :)
Semplicemente c'è la scambiamo tra colleghi per le personali esigenze :)
capito, in effetti meno pennine aggiro. se penso gia' solo uno 'smanettone medio' quanto produce in termini di 'disordine endemico diffuso'...
btw: ultimamente la pennina che uso per installare le varie prove la sto 'ddando' un po' troppo, ma ho la sensazione che il ritorno alla arch sara' la sua salvezza. vedremo
ps @flying tiger: sulla differenza tra deb e ubu (lato target utenza) ci vorrei tornare perche' ci sarebbe un distinguo 'sottile' da fare, ma ora non ho tempo se non per 'chattare'. per altro e' una questione che e' gia' stata discussa in passato
capito, in effetti meno pennine aggiro. se penso gia' solo uno 'smanettone medio' quanto produce in termini di 'disordine endemico diffuso'...
btw: ultimamente la pennina che uso per installare le varie prove la sto 'ddando' un po' troppo, ma ho la sensazione che il torno alla arch sara' la sua salvezza. vedremo
Diciamo che io e i miei colleghi siamo più "old style": meno dvd in giro piuttosto che pendrive :D.
Ad ogni modo sto preparandomi una pendrive ad hoc dove metterò le ISO dei vari SO che mi servono al lavoro (in tutte le versioni, 32/64, Pro/Enterprise, Plasma/Gnome) in modo tale da avere un coltellino svizzero sempre pronto per installare, al volo, l'SO scelto. ;)
Come già detto, le ho provate quasi tutte (Ubuntu, Debian, Gentoo, Arch Linux, Fedora, OpenSUSE, Puppy Linux, BackTrack (ora Kali)), ma per me ormai GNU/Linux è solo: Slackware Linux.
Più "semplice" di quella c'è solo LFS (che è un po' volersi dare un calcio nelle pelotas) e se la installate sul PC della fidanzata, è praticamente impossibile che riesca a sminchiare tutto! :D :sofico:
in effetti quando usavo la arch anni fa la slack la consideravo una specie di punto di arrivo. pero' ancora piu' che l'impostazione 'libera' della gestione dipendenze, mi ha frenato il fatto che per ottenere una installazione 'magra' si dovesse andare per sottrazione (al contrario della arch che nasce proprio come 'promt+quellochetiserve'.
tra l'altro al tempo (adesso credo meno per via di systemd, non sono aggiornato ma suppongo che la slack se la prenda con 'slackness') erano abbastanza simili, o meglio avevano dei punti di contatto, a basso livello.
in effetti quando usavo la arch anni fa la slack la consideravo una specie di punto di arrivo. pero' ancora piu' che l'impostazione 'libera' della gestione dipendenze, mi ha frenato il fatto che per ottenere una installazione 'magra' si dovesse andare per sottrazione (al contrario della arch che nasce proprio come 'promt+quellochetiserve'.
tra l'altro al tempo (adesso credo meno per via di systemd, non sono aggiornato ma suppongo che la slack se la prenda con 'slackness') erano abbastanza simili, o meglio avevano dei punti di contatto, a basso livello.
Dipende cosa intendi per "sottrazione". Ad oggi, durante l'installazione decidi quale pacchetto installare e quale no, se si vuole.
Riguardo systemd effettivamente c'è un po' di "preoccupazione" per via della filosofia molto KISS della distro (e non solo questo, in realtà). Ma è ovvio che, in caso, ci si adatterà.
A me piace, proprio come impostazione "filosofica" l'idea del "fai una cosa, ma falla bene".
e' una questione di 'forma mentis' probabilmente, la arch nasce proprio per partire con un prompt e un package manager e ci devi aggiungere quello che ti serve (con tutta una serie di trumenti, non ultimo il'ottimo wiki) e lo fa con una certa naturalezza nonostante siano operazioni non esattamente mnemoniche.
la slack di default devi cmq smazzarti tutte le liste o famiglie di pacchetti preventivamente, deselezionando, e mi ha dato l'impressione, al tempo, di non essere nel suo 'ambiente nativo' in questo modo. ma non e' che ci abbia speso troppo tempo quindi lo intendo piu' un limite mio, se limite deve esserci
sul kiss, sono entrambe dei baluardi (e sono anche curioso di vedere come e' cambiata la arch dopo la transizione, che ricordo che al tempo, 2010 circa, gia' c'erano levate di scudi in atto)
e' una questione di 'forma mentis' probabilmente, la arch nasce proprio per partire con un prompt e un package manager e ci devi aggiungere quello che ti serve (con tutta una serie di trumenti, non ultimo il'ottimo wiki) e lo fa con una certa naturalezza nonostante siano operazioni non esattamente mnemoniche.
la slack di default devi cmq smazzarti tutte le liste o famiglie di pacchetti preventivamente, deselezionando, e mi ha dato l'impressione, al tempo, di non essere nel suo 'ambiente nativo' in questo modo. ma non e' che ci abbia speso troppo tempo quindi lo intendo piu' un limite mio, se limite deve esserci
sul kiss, sono entrambe dei baluardi (e sono anche curioso di vedere come e' cambiata la arch dopo la transizione, che ricordo che al tempo, 2010 circa, gia' c'erano levate di scudi in atto)
Come installazione, pure Gentoo è simpatica :D
Non so, non uso Arch da anni, non ho la più pallida idea di come abbiano gestito la transizione.
a proposito di gentoo, che si in effetti e' un'altra pointandclick...
una cosa che mi e' praticolarmente piaciuta della arch, che suppongo non sia cambiata troppo, e' la possibilita' integrata nel package manager (al tempo era binario distino, adesso devo vedere) di gestirla in pratica come la gentoo, ricompilando, oltre ai pacchetti 'dedicati', anche tutto il resto (e cmq sempre a discrezione tua). imho lato modularita' non ce ne sono troppe che ne hanno di piu' aggiro
OpenSUSE 42.2 avrà Plasma 5.8 e questa è una notizia mica da ridere (mi ha fatto vedere i sorci verdi in alcuni momenti).
Una LTS finalmente che porta con se un bel pò di novità (https://phabricator.kde.org/tag/plasma/) (Wayland incluso).
Rimango in attesa...:)
buongiorno, dovessi incartarmi troppo (nel senso di troppo tempo da dedicare alla sua 'cura') con la arch, mi tengo la prossima leap come opzione. basta che konsole non crashi, alla fine :D
riguardo alla succitata differenza di 'target' tra ubu e deb...
imho c'e' una differenza 'sottile' ma comunque importante. ripeto a prescindere dalle prerogative e dalle differenze diciamo 'tecniche'
la condenso in una frase spero che non sia troppo stringata: con la ubu sei tu a correre dietro alla distro, che non ti chiede neanche di guidare. mentre con la deb se non guidi quasi manco si parte
e probabilmente tale divario sta aumentando dato il sempe maggiore 'isolazionismo strategico' della ubu
buongiorno, dovessi incartarmi troppo (nel senso di troppo tempo da dedicare alla sua 'cura') con la arch, mi tengo la prossima leap come opzione. basta che konsole non crashi, alla fine :D
riguardo alla succitata differenza di 'target' tra ubu e deb...
imho c'e' una differenza 'sottile' ma comunque importante. ripeto a prescindere dalle prerogative e dalle differenze diciamo 'tecniche'
la condenso in una frase spero che non sia troppo stringata: con la ubu sei tu a correre dietro alla distro, che non ti chiede neanche di guidare. mentre con la deb se non guidi quasi manco si parte
e probabilmente tale divario sta aumentando dato il sempe maggiore 'isolazionismo strategico' della ubu
Beh, se crasha konsole puoi sempre usare xterm. :D
Beh, se crasha konsole puoi sempre usare xterm. :D
of course :p
e' che per il 'workflow' che uso (impigrito neh) sono abituato a millemila tab con shell testuali sempre aperte. quindi per averli con xterm servirebbe fluxobx (che btw non escludo di riprendere in mano a breve)
of course :p
e' che per il 'workflow' che uso (impigrito neh) sono abituato a millemila tab con shell testuali sempre aperte. quindi per averli con xterm servirebbe fluxobx (che btw non escludo di riprendere in mano a breve)
Se vuoi fare ancora più lo spaccone, potresti usare direttamente tmux e nemmeno avviare X. :D
tmux e' bello, ma ho un layout iperottimizzato delle finestre ormai da anni, e la dimensione delle shell quella deve essere (pigrizia alla fine, e' che devo essere rapido in altre cose interattive, e ormai mi trovo bene cosi).
cmq veramente con flux mi trovavo strabene, e' perfettamente kiss, tra l'altro. in ogni caso non sono ultras, sono proprio 'minimal dentro' di mio :D
tmux e' bello, ma ho un layout iperottimizzato delle finestre ormai da anni, e la dimensione delle shell quella deve essere (pigrizia alla fine, e' che devo essere rapido in altre cose interattive, e ormai mi trovo bene cosi).
cmq veramente con flux mi trovavo strabene, e' perfettamente kiss, tra l'altro. in ogni caso non sono ultras, sono proprio 'minimal dentro' di mio :D
Ti capisco. :D
Come ho già detto altre volte, a me i DE sbrilluccicanti non è che piacciono molto, e fluxbox mi fa compagnia da tempo immemore. :)
umm, forse sono discorsi come quelli qui sopra a 'spaventare' chi sta pensando di fare il passo...
scusa rael :D
ci faccio la battuta ma in effetti qualche fondo di verita' probabilmente c'e'
:D
Continuo sempre a pensarla allo stesso modo: il passaggio a Linux (che non implica necessariamente l'abbandono di Windows) deve nascere da una seria riflessione interiore.
Niente di spirituale, niente di filosofico ma una genuina e sincera analisi delle proprie necessità e/o curiosità.
Flying Tiger
21-09-2016, 08:14
OpenSUSE 42.2 avrà Plasma 5.8 e questa è una notizia mica da ridere (mi ha fatto vedere i sorci verdi in alcuni momenti).
Una LTS finalmente che porta con se un bel pò di novità (https://phabricator.kde.org/tag/plasma/) (Wayland incluso).
Rimango in attesa...:)
Eh si , questa release di OpenSUSE in effetti è molto interessante e apporta notevoli novità , da tenere senz' altro in considerazione appena sarà disponibile...;)
riguardo alla succitata differenza di 'target' tra ubu e deb...
imho c'e' una differenza 'sottile' ma comunque importante. ripeto a prescindere dalle prerogative e dalle differenze diciamo 'tecniche'
la condenso in una frase spero che non sia troppo stringata: con la ubu sei tu a correre dietro alla distro, che non ti chiede neanche di guidare. mentre con la deb se non guidi quasi manco si parte
e probabilmente tale divario sta aumentando dato il sempe maggiore 'isolazionismo strategico' della ubu
Eh beh chiamala sottile , la differenza di filosofia a mio avviso è molto rilevante e per usare debian devi obbligatoriamente essere un' utente diciamo "scafato" proprio per settarla a seconda delle proprie esigenze ed è affare per niente semplice sopratutto per una utenza novizia ma anche di livello medio , per altro mi pare una distro discutibile per molti aspetti guardandola con l' occhio di un utente diciamo standard , nel senso che per esempio vedere l' ultima release 8.5 con ancora il kernel 3.x.x che di fatto taglia fuori molto hardware recente (tanto per dire sul mio sistema X99 si è dimostrata essere quella peggiore...) a fine 2016 davvero non si può vedere (per la cronaca è in sviluppo la debian 9 con kernel 4.4.x ...alleluja...) , non per niente ad esempio è nato il progetto Devuan con intenti diciamo simili a quelli di *buntu , cioè rendere la distro a portata di chiunque....
Mentre la serie *buntu sotto questo punto di vista è molto più utilizzabile anche dalle due fasce di utenza sopra citate e a mio avviso è stata proprio questa filosofia che ne ha decretato il successo tanto che ubuntu oramai è molto conosciuto anche dai non addetti ai lavori per così dire e viene spesso identificata come "linux" per non parlare di Mint che è diventata una vera e propria distro di riferimento....
:)
Caro Tiger, a prescindere da Ubuntu o Debian, una cosa è certa: Microsoft ha cambiato prospettiva nei confronti di Linux e dell'Open Source.
La transizione è già iniziata da un paio d'anni e ce ne vorranno altri ancora prima di vedere novità eclatanti ma già da adesso è possibile rendersi conto di un concetto tanto semplice, tanto intuitivo quanto discusso: un SO deve rendere "invisibile" l'hardware all'utente nonché rendergli l'utilizzo il più elementare possibile. Punto.
Le diatribe Linux si Windows no, Ubuntu si Debian no, a mio parere, lasciano il tempo che trovano.
Per esempio, nel mio caso, preferisco N volte OpenSUSE che Debian proprio perché il tempo guadagnato (moltiplicato per N utenti) equivale a denaro; a casa potrei anche perderci del tempo....ma perché vietarmi di usare OpenSUSE a casa solo per la curiosità (che non ho onestamente:) ) di provare Debian?
@tiger, si partiva dall'affermazione che sono uguali perche' usano apt :D
e si, la tua descrizione ci sta, ma e' cmq gia' con giudizio 'seccante'.
dipende, sempre...
la cosa bella e' che si puo' scegliere, e non e' poco, per niente
btw io ho usato per anni e ancora sto usando la mint ubnt, per quanto abbia in animo da mesi di abbandonarla, magari piu' per 'pruriti miei' che per altro
Eh si , questa release di OpenSUSE in effetti è molto interessante e apporta notevoli novità , da tenere senz' altro in considerazione appena sarà disponibile...;)
Eh beh chiamala sottile , la differenza di filosofia a mio avviso è molto rilevante e per usare debian devi obbligatoriamente essere un' utente diciamo "scafato" proprio per settarla a seconda delle proprie esigenze ed è affare per niente semplice sopratutto per una utenza novizia ma anche di livello medio , per altro mi pare una distro discutibile per molti aspetti guardandola con l' occhio di un utente diciamo standard , nel senso che per esempio vedere l' ultima release 8.5 con ancora il kernel 3.x.x che di fatto taglia fuori molto hardware recente (tanto per dire sul mio sistema X99 si è dimostrata essere quella peggiore...) a fine 2016 davvero non si può vedere (per la cronaca è in sviluppo la debian 9 con kernel 4.4.x ...alleluja...) , non per niente ad esempio è nato il progetto Devuan con intenti diciamo simili a quelli di *buntu , cioè rendere la distro a portata di chiunque....
Mentre la serie *buntu sotto questo punto di vista è molto più utilizzabile anche dalle due fasce di utenza sopra citate e a mio avviso è stata proprio questa filosofia che ne ha decretato il successo tanto che ubuntu oramai è molto conosciuto anche dai non addetti ai lavori per così dire e viene spesso identificata come "linux" per non parlare di Mint che è diventata una vera e propria distro di riferimento....
:)
Per dovere di cronaca, per la stable esistono i backports (che personalmente inserirei di default nell'installazione standard), che servono a chi vuole pacchetti più aggiornati, quindi avere installato di default il kernel 3.6 è un non problema.
Io al momento ho il kernel 4.6 (così come sulla testing).
Debian ha poi il vantaggio di poter installare un pacchetto da qualsiasi repo (dipendenze permettendo). Con ubuntu, ad esempio, devi usare i vari ppa.
Comunque concordo sul fatto che debian non è adatta a tutti, soprattutto i novizi, dato che è una distro che ha altri scopi (chi ha detto server??).
Flying Tiger
21-09-2016, 09:30
Caro Tiger, a prescindere da Ubuntu o Debian, una cosa è certa: Microsoft ha cambiato prospettiva nei confronti di Linux e dell'Open Source.
La transizione è già iniziata da un paio d'anni e ce ne vorranno altri ancora prima di vedere novità eclatanti ma già da adesso è possibile rendersi conto di un concetto tanto semplice, tanto intuitivo quanto discusso: un SO deve rendere "invisibile" l'hardware all'utente nonché rendergli l'utilizzo il più elementare possibile. Punto.
Le diatribe Linux si Windows no, Ubuntu si Debian no, a mio parere, lasciano il tempo che trovano.
Per esempio, nel mio caso, preferisco N volte OpenSUSE che Debian proprio perché il tempo guadagnato (moltiplicato per N utenti) equivale a denaro; a casa potrei anche perderci del tempo....ma perché vietarmi di usare OpenSUSE a casa solo per la curiosità (che non ho onestamente:) ) di provare Debian?
Sono più che d' accordo con le tue considerazioni , sopratutto con quella riguardante l' esperienza d' uso che deve essere la più immediata e semplice possibile che anche secondo me rappresenta il punto focale del discorso, se viene meno questo aspetto tutto il resto passa in secondo piano ma sopratutto allontana il possibile nuovo utente del pinguino ed è proprio questo che bisogna evitare, anzi occorre fare in modo che il primo impatto per così dire sia il più indolore possibile cosa che appunto si verifica ad esempio con Mint o con altre distro "out of te box" che in una manciata di minuti sono pronte all' uso e con l' hardware perfettamente riconosciuto e funzionante..
Per il resto mi auguro che nella OpenSUSE rivedano anche il discorso live perchè attualmente l' avvio in questa modalità personalmente lo reputo ancora troppo farraginoso e lungo, per dire Mint o Ubuntu si avviano in pochi secondi e per me che per esempio ho sempre dietro una pendrive con questa modalità che uso anche per l' assistenza è un cosa che mi interessa molto..
Tra l' altro secondo me contribuirebbe anche non poco alla sua diffusione visto che la live è sovente per non dire sempre la porta di ingresso di una distro piuttosto che di un' altra e appunto OpenSUSE deve migliorare questa "presentazione" perchè il resto merita eccome...
@tiger, si partiva dall'affermazione che sono uguali perche' usano apt :D
e si, la tua descrizione ci sta, ma e' cmq gia' con giudizio 'seccante'.
dipende, sempre...
la cosa bella e' che si puo' scegliere, e non e' poco, per niente
btw io ho usato per anni e ancora sto usando la mint ubnt, per quanto abbia in animo da mesi di abbandonarla, magari piu' per 'pruriti miei' che per altro
Beh certamente , dipende dalle esigenze di ognuno però io facevo un discorso più generico riferito sopratutto ai novizi ma anche a utenti di livello medio come sono io (lungi da me da definirmi un esperto del pinguino....) , e francamente mai mi sognerei di "avventurarmi" con una distro come Debian, ma anche con altre che seguono la stessa filosofia per così dire come ad esempio Arch ,Gentoo o Slack...
Poi il fatto che si possa scegliere la distro con cui si ha più affinità e che risponde alle proprie esigenze anche sotto il punto di vista del DE , ecc.. è indubbiamente un valore aggiunto , fermo restando che secondo me sono pure troppe ma questo è un' altro discorso....
Diciamo che per un' utente che proviene da Windows una distro come MInt Cinnamon è più che indicata , meno la Lite che con la 3.0 , cosa del tutto incomprensibile tra l' altro, non supporta l' Uefi nativamente e a mio avviso molto meno Ubuntu per il DE troppo diverso...
:)
Flying Tiger
21-09-2016, 09:32
Per dovere di cronaca, per la stable esistono i backports (che personalmente inserirei di default nell'installazione standard), che servono a chi vuole pacchetti più aggiornati, quindi avere installato di default il kernel 3.6 è un non problema.
Io al momento ho il kernel 4.6 (così come sulla testing).
Debian ha poi il vantaggio di poter installare un pacchetto da qualsiasi repo (dipendenze permettendo). Con ubuntu, ad esempio, devi usare i vari ppa.
Comunque concordo sul fatto che debian non è adatta a tutti, soprattutto i novizi, dato che è una distro che ha altri scopi (chi ha detto server??).
Si certo , ma io parlavo di installazione di default anche perchè te lo vedi un novizio che aggiorna il kernel? manco sa cos'è .....
:)
Per il resto mi auguro che nella OpenSUSE rivedano anche il discorso live perchè attualmente l' avvio in questa modalità personalmente lo reputo ancora troppo farraginoso e lungo, per dire Mint o Ubuntu si avviano in pochi secondi e per me che per esempio ho sempre dietro una pendrive con questa modalità che uso anche per l' assistenza è un cosa che mi interessa molto..
Tra l' altro secondo me contribuirebbe anche non poco alla sua diffusione visto che la live è sovente per non dire sempre la porta di ingresso di una distro piuttosto che di un' altra e appunto OpenSUSE deve migliorare questa "presentazione" perchè il resto merita eccome...
Mah, io rimango dell'idea che se si vuole provare realmente una distro (anche a livello prestazionale ossia di come risponde il tuo hardware) bisogna installarla come VM piuttosto che usare l'opzione Live che si è utile per prendere confidenza con essa ma che poco ti dice sulle reali prestazioni del tuo sistema (una Live è sempre, inevitabilmente, più lenta e meno scattante di una VM).
Se invece si vuole solo assaporare la GUI e/o il riconoscimento del proprio hardware allora la Live può andare bene (fino ad un certo punto).
btw, cmq la majaro che sto testando (parola grossa) sul laptop, tutto configurato automaticamente via installer grafico, efi compreso, senza aver dovuto (si poteva ma preferito di no come approccio) smanettare niente. non e' una macchina recente ma dato l'aggiornamento dei pacchetti a tuttofoho non credo sia un problema.
ps: up da due giorni e gia' arrrivato aggiornamento praticamente di tutti pacchetti. arch appunto...
ps2: aggiornmenti che ho gestito via shell testuale, perche' prerisco io, ma anche da quel poco che ho visto il tool grafico non gestisce perfettamente eventuali conflitti o 'domande interattive' che propone il packagemanager
Manjaro usa Plasma?
si, o meglio e' una delle due di default (l'altra xfce). poi ci sono disponibili tutti gli altri ovviamente
Grazie s-y, magari la provo in VM in ufficio.
btw al boot con plasmadesktop up and running 500 mega di ram occupati.
ovviamente non testato tuttotutto, quasi olo accesa e aggiornata (la prima volta e poi stamattina, tutto kde e il kernel in particolare) per ora
nb sempre sulla manjaro prima di lanciare aggiornamento conviene fargli testare i mirror per trovare quello piu' performante (c'e' comandino apposito descritto nel wiki) perche' quello di default e' lentissimo e con il ritmo degli aggiornamenti che ha non e' cosa
btw al boot con plasmadesktop up and running 500 mega di ram occupati.
ovviamente non testato tuttotutto, quasi olo accesa e aggiornata (la prima volta e poi stamattina, tutto kde e il kernel in particolare) per ora
Uhm, interessante anche se con la Leap ricordo di non aver superato i 700 Mb.
Flying Tiger
21-09-2016, 10:50
Mah, io rimango dell'idea che se si vuole provare realmente una distro (anche a livello prestazionale ossia di come risponde il tuo hardware) bisogna installarla come VM piuttosto che usare l'opzione Live che si è utile per prendere confidenza con essa ma che poco ti dice sulle reali prestazioni del tuo sistema (una Live è sempre, inevitabilmente, più lenta e meno scattante di una VM).
Se invece si vuole solo assaporare la GUI e/o il riconoscimento del proprio hardware allora la Live può andare bene (fino ad un certo punto).
Idea naturalmente più che condivisibile , ovviamente per vedere come funziona effettivamente una distro occorre installarla (anche in VM fermo restando che non è la stessa cosa ma è comunque molto indicativa anche solo per farsi una idea più precisa della distro e di come è strutturata..) , però c'è da dire che usualmente si tende a provarla prima in Live anzichè installarla sopratutto per vedere se riconosce tutto l' hardware,ecc.. anche perchè una installazione richiede il suo tempo compresi gli aggiornamenti...
Personalmente , pur avendo un ssd dedicato a Linux ,preferisco sempre provare una distro in live proprio per quanto sopra...
btw, cmq la majaro che sto testando (parola grossa) sul laptop, tutto configurato automaticamente via installer grafico, efi compreso, senza aver dovuto (si poteva ma preferito di no come approccio) smanettare niente. non e' una macchina recente ma dato l'aggiornamento dei pacchetti a tuttofoho non credo sia un problema.
Manjaro ce l' ho installata adesso in VM , versione KDE , ed effettivamente è una distro a mio avviso classificable come "da corsa" , cioè una rolling quindi sempre aggiornata , che dire la GUI con tutto quel verde non mi piace più di quel tanto senza considerare le icone sulla barra delle applicazioni come dire un pò "giocose" , sopratutto quella di Octopi, oltre che poco definite a livello qualitativo..
OpenSUSE da questo punto di vista , ma anche Mint per esempio,sotto questo punto di vista mi sembrano più curate e più professionali , poi ovviamente sono punti di vista...
Poi , per quanto riguarda le distro "Windows oriented" , ne stanno uscendo di interessanti come ad esempio Zorin 12 , Q4OS 2.2.1 e Makulu Lindoz 12 (questa la sto seguendo da un pò e mi interessa non poco , esce in beta venerdi 23 c.m...)
Makulu Lindoz 12 Beta preview: https://www.youtube.com/watch?v=UTY58HqDIZE
:)
Si certo , ma io parlavo di installazione di default anche perchè te lo vedi un novizio che aggiorna il kernel? manco sa cos'è .....
:)
Pensavo parlassi in generale.. :D
Concordo con te, infatti debian non è adatta ai novizi.
Tra l'altro di default hai solo i repo free..
beh uddio, giudicare una distro per il tema che usa mi pare un attimo superficiale :D
fermo restando che la manjaro, per la distro da cui deriva, non si puo' definire esattamente per inesperti, e riborda fermo restando che l'ho usata gran poco per ora, gia' il setup automatico che funge bene non e' poco
ps: tra l'altro e' anche 'frenata' rispetto alla madre, o almeno dichiarano che attendono 2 gg prima di rilasciare sui repo in modo da minimizzare non impossibili problemi (che usando la arch pura appunto possono capitare perche' e' una mitragliatrice in fatto di aggiornamenti), che poi alla fine e' quello che facevo nel mio piccolo io, almeno per aggiornamnti di roba 'core'
Flying Tiger
21-09-2016, 16:59
beh uddio, giudicare una distro per il tema che usa mi pare un attimo superficiale :D
fermo restando che la manjaro, per la distro da cui deriva, non si puo' definire esattamente per inesperti, e riborda fermo restando che l'ho usata gran poco per ora, gia' il setup automatico che funge bene non e' poco...
Chiaramente si valuta una distro nel suo insieme e principalmente per cosa c'è sotto il cofano , come è strutturata ,ecc... , però a mio avviso anche l' aspetto diciamo estetico non deve essere sicuramente sottovalutato proprio perchè parte integrante della distro e anche questo deve essere valutato , in soldoni almeno personalmente non adotterei mai una distro super prestazionale ma con un DE deficitario sotto appunto l' aspetto estetico ,anche perchè incide sulla fruibilità e nell' uso quotidiano , per capirci non ha lo stesso senso estetico/funzionale di una Mint o di una OpenSUSE...
Ora , Manjaro a prescindere che come dici giustamente non è una distro per novizi o comunque inesperti non si può certo dire oggettivamente che sia gradevole lato DE , poi ha sicuramente tante altre qualità, diciamo che come sempre dipende da cosa uno cerca e da quali sono le sue aspettative ...
:)
mah, l'aspetto estetico e' un fatto del tutto personale, non giudicherei niente come deficitario per aspetti del genere. gusti, appunto
btw, il fantasmino sulla barra che segnala gli aggiornamenti e' chiaramente volutamente 'rozzo', essendo una chiara citazione di pacman, guardacaso. a me e' piaciuta l'ironia sottesa diro'. ma appunto, esteticum non mutandimum discutabilisandum
ps: tra l'altro, specie sotto kde, si cambia tutto l'aspetto in modo bastantemente intuitivo, credo
unnilennium
22-09-2016, 05:58
L'aspetto estetico si può adattare al gusto personale, e questo vale per tutto, sia Linux che windows, dipende dal tempo e dalle abilità di ognuno riuscire a trovare la giusta combinazione, fermarsi a come appare di default una dietro vuol dire lasciarla default come quando si prova una live senza installarla, si da un'occhiata superficiale e via. Ma allora ha senso prendere dietro molto più semplici di mannaro tipo ubuntu, che sono molto più curate esteticamente ed hanno la polpa pronta... Manjaro è una arch addomesticata, se non vi piace consiglio antergos, che a parte l'installer facilitato v permette di aver arch coi pro e contro, compresi gli aggiornamenti istantanei.
Inviato dal mio MI PAD 2 utilizzando Tapatalk
mannaro
per questa distro occhio agli aggiornamenti fatti durante i pleniluni...
a parte le menate, in linea generale concordo. tuttavia devo dire che personalmente apprezzo anche la voglia di 'sperimentazione', anche se appunto sarebbe probabilmente piu' produttiva 'sbattendoci la testa' un po' di piu', questo lo scrivo senza giudizi e sulla base delle mie esperienze personali passate eh
Continuo sempre a puntare l'attenzione su un argomento fondamentale: le motivazioni personali.
Se s'inizia ad usare (in Live o VM cambia poco) svariate distro, limitandosi a vedere cosa riescono ad offrire di default (in generale ci sono poche differenze soprattutto per i software principali, spesso condividono gli stessi DE, etc.) allora non c'è nessuna reale motivazione che spinge l'utente ad approfondire la conoscenza e a saperne di più.
nel frattempo ho iniziato a guardarmi un po' di documentazione della arch...
e' cambiato tutto maledetto systemd :D
vabbe' pedaleremo nel wkend, tanto piove...
ios to provando la Manjaro 16.08 Deepin 15.3, a mio parere veloce e soprattutto con mi scalda l'ssd come faceva la deepin e altre distro
IngMetallo
22-09-2016, 17:21
Ragazzi tutti argomenti bellissimi che mi piacerebbe approfondire ma... non siamo leggermente off-topic ? :D
Forse è arrivato il momento di aprire una discussione sul Distro Hopping :D
Forse è arrivato il momento di aprire una discussione sul Distro Hopping :D
Ti ho preso in parola (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=44054381#post44054381):D
demikiller
23-09-2016, 10:26
Io invece terrei Windows 10 Pro e Debian, per me è perfetto così :)
win10
in effetti e' praticamente 10 anni fa che ho fatto il mio passo, quindi decennale di una vittoria :D
win10
in effetti e' praticamente 10 anni fa che ho fatto il mio passo
:eek: Sei su win 10 da 10 anni: al faccia degli insider :asd:
dato il tempo libero per freeroaming ad membrum, guardato delle statistiche (https://www.netmarketshare.com/operating-system-market-share.aspx?qprid=9&qpcustomb=0&qpsp=200&qpnp=13&qptimeframe=M) che, a leggerle superficialmente, farebbero pensare che l'os che sta perdendo share-desktop a vantaggio di (gnu/ )linux sembrerebbe osx piu' che windows
premesso che appunto potrebbero esserci altri fattori, i dati nudi e crudi non bastano, potrebbe essere cosa curiosa se non altro
e inoltre non mi e' chiaro se il conteggio sia fatto sul solo kernel, e in tal caso potrebbero impattare i chromeos, fermo restando che un incremento dell'uso del kernel invoglia a dare piu' supporto per le periferiche quindi bene cmq...
dato il tempo libero per freeroaming ad membrum
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
guardato delle statistiche (https://www.netmarketshare.com/operating-system-market-share.aspx?qprid=9&qpcustomb=0&qpsp=200&qpnp=13&qptimeframe=M) che, a leggerle superficialmente, farebbero pensare che l'os che sta perdendo share-desktop a vantaggio di (gnu/ )linux sembrerebbe osx piu' che windows
premesso che appunto potrebbero esserci altri fattori, i dati nudi e crudi non bastano, potrebbe essere cosa curiosa se non altro
e inoltre non mi e' chiaro se il conteggio sia fatto sul solo kernel, e in tal caso potrebbero impattare i chromeos, fermo restando che un incremento dell'uso del kernel invoglia a dare piu' supporto per le periferiche quindi bene cmq...
Si, è una tendenza ma niente di così rivoluzionario. :)
oh yes, non pensavo di aver scoperto la grappa alcolica, cio'
Caro s-y, sei un cabarettista mancato (detto in simpatia)!
beh vivendo nel profondo n-e mi viene piu' facile scoprire altro rispetto all'acqua calda :D
in ogni caso, penso che i chromeos based, e 'derivati' eventuali, daranno un boost esponenziale al supporto del kernel (a prescindere da altre considerazioni che si potrebbero fare, diciamo che vedo il bicchiere ...di grappa ovviamente... mezzo pieno)
edit: ho scritto daranno, ma intendo potrebbero dare, che ancora da vedere per bene cosa uscira' fuori
beh vivendo nel profondo n-e mi viene piu' facile scoprire altro rispetto all'acqua calda :D
in ogni caso, penso che i chromeos based, e 'derivati' eventuali, daranno un boost esponenziale al supporto del kernel (a prescindere da altre considerazioni che si potrebbero fare, diciamo che vedo il bicchiere ...di grappa ovviamente... mezzo pieno)
edit: ho scritto daranno, ma intendo potrebbero dare, che ancora da vedere per bene cosa uscira' fuori
Potrebbe essere anche se il kernel, per me, non è tutto. :)
Potrebbe essere anche se il kernel, per me, non è tutto. :)
si certo non basta l'anima, anche se poco da fare, e' il mattone fondamentale, lato hw supportato (moduli chiusi permettendo, che cmq sempre col kernel devono 'accoppiarsi')
Salve gente, rispolvero questa discussione perché anche io da un po' mi faccio la stessa domanda del titolo della discussione.
Preciso che sono sempre stato utente windows, ma riesco a muovermi (anche se limitatamente) in distro tipo ubuntu o fedora poiché per qualche tempo ho dovuto usarli (maggiormente il secondo, e non sul mio pc).
Personalmente però non ho mai provato distro linux sul mio pc, e non essendo molto competente sull argomento, mi chiedevo, oltre al fattore sicurezza e software open source, quali peculiarità potrebbero portarmi a sostituire, o quantomeno accoppiare in dual boot, win10 con una distro linux, secondo voi che lo usate?
So che per il gaming non se ne parla proprio, ma non è questa la mia situazione, quindi... :)
unnilennium
25-03-2017, 05:13
Non capisco la domanda, su un thread cosi ricco di opinioni, leggiti qualche pagina e vedi un po. Sicuramente il rispetto x la privacy, la possibilità di avere buone prestazioni anche con config modeste, la elevata configurabilita, potendo scegliere veramente tra tantissime soluzioni diverse, la nota dolente resta una non perfetta gestione dell'hw con alcune preiferiche, il risparmio energetico inferiore a win, almeno sui portatili... sei tu che decidi se e il caso di provare, e poi vedi come va.
Inviato dal mio PLK-L01 utilizzando Tapatalk
Preciso che sono sempre stato utente windows, ma riesco a muovermi (anche se limitatamente) in distro tipo ubuntu o fedora poiché per qualche tempo ho dovuto usarli (maggiormente il secondo, e non sul mio pc).
Personalmente però non ho mai provato distro linux sul mio pc, e non essendo molto competente sull argomento, mi chiedevo, oltre al fattore sicurezza e software open source, quali peculiarità potrebbero portarmi a sostituire, o quantomeno accoppiare in dual boot, win10 con una distro linux, secondo voi che lo usate?
So che per il gaming non se ne parla proprio, ma non è questa la mia situazione, quindi... :)
Caro Ale, il discorso è decisamente molto ampio e il tuo stesso post è alquanto generico.
Le motivazioni che possono portare un utente ad implementare il dual-boot sono molteplici (ne elenco alcune):
possibilità di usare due S.O. differenti sulla stessa macchina, sia per motivi economici che di professionalità
separare le modalità di utilizzo, p.e. il gaming con Windows e il resto con Linux
motivi professionali, p.e. al lavoro uso Windows ma a casa preferisco Linux ( o viceversa)
fare esperienza con l'altra faccia della medaglia è sempre una cosa positiva (conoscere per farsi una idea il più attinente alla realtà)
Per quello appena esposto, ciò che è realmente importante sono le tue necessità: non c'è cosa peggiore che imporsi di usare qualcosa di cui non se ne sente il bisogno. :)
Se entri maggiormente nello specifico allora posso darti qualche consiglio altrimenti tutto rimane nel campo delle chiacchere.
Teodoro777
25-03-2017, 11:08
Già per il fatto di non prendere virus preferisco 1000 volte linux
Inviato dal mio GT-I9505 utilizzando Tapatalk
Salve gente, rispolvero questa discussione perché anche io da un po' mi faccio la stessa domanda del titolo della discussione.
Preciso che sono sempre stato utente windows, ma riesco a muovermi (anche se limitatamente) in distro tipo ubuntu o fedora poiché per qualche tempo ho dovuto usarli (maggiormente il secondo, e non sul mio pc).
Personalmente però non ho mai provato distro linux sul mio pc, e non essendo molto competente sull argomento, mi chiedevo, oltre al fattore sicurezza e software open source, quali peculiarità potrebbero portarmi a sostituire, o quantomeno accoppiare in dual boot, win10 con una distro linux, secondo voi che lo usate?
So che per il gaming non se ne parla proprio, ma non è questa la mia situazione, quindi... :)
Io ho fatto il passaggio facendomi la domanda opposta: perché rimanere su Windows? I pochi giochi che ancora mi prendono sono anche su Linux (civ, dota, ut...), i software che uso sono tutti nativi sul pinguino, ho più privacy e controllo del sistema... chi me lo fa fare di pagare per ottenere di meno? :D
Certo però questo è un discorso molto soggettivo, ci sono persone che per lavoro o svago non possono abbandonare win, o gente che ha bisogno di features specifiche non presenti su altri os o ancora semplicemente per hw non supportato al di fuori di Windows (penso ad esempio a un sacco di dispositivi industriali/commerciali).
Io ho potuto fare questo passaggio in maniera seamless perché sono anni che uso il pc con certe accortezze, come usare programmi multi piattaforma e formati open.
La cosa che mi ha creato più problemi è stata una scheda di rete il cui chip è supportato, ma il produttore ha aggiunto un pulsante che richiede un driver specifico. Ho risolto acquistando una scheda compatibile (15€) e ho regalato la mia ad un amico.
Ciao
Alla fine l'ho installato, in dual boot con windows.
In mezza giornata che lo sto usando devo dire che non mi dispiace.
Alcune delle app blasonate che uso su windows le ho configurate anche su ubuntu, così nei prossimi giorni cercherò di usare solo quest ultimo per capire se tenerlo o no.
Per ora sono già contento che mi faccia scegliere a me quando installare gli aggiornamenti, e non come win10 che a volte mi manda in palla il pc per fare un update (e che non sempre va tutto liscio...)
Una curiosità: i sistemi linux based sono esenti da virus, ma mettiamo caso scarichi un file o collego un dispositivo su ubuntu contenente virus x windows, questo potrebbe in qualche modo arrivare alla partizione con l'altro os ?
Un'altra cosa, io ho installato Ubuntu 16.04.2 LTS (quindi ambiente grafico Unity), ma ho letto che c'era anche con GNOME, differenze solo grafiche?
Una curiosità: i sistemi linux based sono esenti da virus, ma mettiamo caso scarichi un file o collego un dispositivo su ubuntu contenente virus x windows, questo potrebbe in qualche modo arrivare alla partizione con l'altro os ?
non 'da solo', nel senso che dovrebbe essere aperto 'da win', essendo concepito per esso
btw in realtà i 'pinguini' non sono esenti da virus. sono tendenzialmente più sicuri principalmente perchè:
-poca base di installato e quindi poca appetiibilita' da parte dei malintenzionati (motivo maggioritario)
-abitua ad un uso piu' consapevole dello strumento
CapodelMondo
27-03-2017, 09:36
non 'da solo', nel senso che dovrebbe essere aperto 'da win', essendo concepito per esso
btw in realtà i 'pinguini' non sono esenti da virus. sono tendenzialmente più sicuri principalmente perchè:
-poca base di installato e quindi poca appetibilità' da parte dei malintenzionati (motivo maggioritario)
-abitua ad un uso piu' consapevole dello strumento
sull argomento virus son sacrosante verità e mi piace pensare che la seconda sia una delle caratteristiche più importanti di linux.
ho sempre visto in linux (io sono 20 anni che lo uso ma solo negli ultimi 10 è diventato il MIO sistema pur lavorando io con windows) come più grande vantaggio il fatto che è una scelta consapevole e motivata.
in un mondo che ci propina windows voler provar linux nei miei casi (amici pure) è sempre stato dettato dalla volontà di sapere di più sul proprio sistema e di veder in linux un sistema che porta ad imparare più e ad 'impadronirsi' del proprio pc.
passarci per usarlo come un windows ci sta, costi e hw datato da sfruttare, ma ci si perde molto del divertimento.
se si decide di andar oltre il lanciar il browser per connettersi a facebook son convinto che l utilizzo di linux porti a una maggior consapevolezza e che se lo si impara un minimo anche se si decide di tornare a windows lo si fa come utente migliore.
Non capisco la domanda, su un thread cosi ricco di opinioni, leggiti qualche pagina e vedi un po. Sicuramente il rispetto x la privacy, la possibilità di avere buone prestazioni anche con config modeste, la elevata configurabilita, potendo scegliere veramente tra tantissime soluzioni diverse, la nota dolente resta una non perfetta gestione dell'hw con alcune preiferiche, il risparmio energetico inferiore a win, almeno sui portatili... sei tu che decidi se e il caso di provare, e poi vedi come va.
sinceramente io trovo certe prestazioni piuttosto scadenti (mint con xfce), in particolare per come è gestita la pila di sw in linux.
ovvero -in parole povere- la GUI è un programma come qualunque altro. Questo è un pro se crasha, ma è un contro se non le viene data la priorità che si traduce in risposte istantanee ai comandi. Per dire, in win premendo lo start la risposta è sempre istantanea, segno che la gui viene conservata sempre e comunque in ram (ovviamente salvo che la ram sia scarsa e piena zeppa e lo swap lavori a palla). In linux no, anche se ci sono fiumi di ram disponibile, molto spesso le operazioni sulal GUI sono un po' lente.
Oddio, il pc in oggetto ha 5 anni, ma win7 al confronto è più immediato.
ottime prestazioni invece con sw nativo (tipo gimp), rispetto a win.
e anche zero problemi col risparmio energetico (in genere iberno) e solo raramente lo scongelamento è fallito, benchè la macchina sia un fisso (per cui non proprio ottimizzata per il risparmio energetico)
Io ho potuto fare questo passaggio in maniera seamless perché sono anni che uso il pc con certe accortezze, come usare programmi multi piattaforma e formati open.
idem, esatto :)
:mano:
paradossalmente la parte meno fluida del passaggio è proprio linux e la GUI, che trovo ancora non all'altezza dell'efficacia ed immediatezza di XP o 7 (8 e 10 non sono win e neanche SO :p).
...Una curiosità: i sistemi linux based sono esenti da virus, ma mettiamo caso scarichi un file o collego un dispositivo su ubuntu contenente virus x windows, questo potrebbe in qualche modo arrivare alla partizione con l'altro os ?
Un'altra cosa, io ho installato Ubuntu 16.04.2 LTS (quindi ambiente grafico Unity), ma ho letto che c'era anche con GNOME, differenze solo grafiche?
1) ci sono anche virus x linux, ma credo si contino sulle dita di una mano, quantomeno per piattaforma pc (per router, android ed altri device linux-based forse il discorso è diverso)
2) usb col virus per win. IMHO la risposta è si, senza dubbio. Linux può scrivere l'MBR, può scrivere NTFS (fregandosene dei permessi impostati da win), quindi non vedo nessun motivo per cui lo scenario che prospetti non possa verificarsi. Però ovviamente dovrebbe essere un virus scritto apposta per girare SU linux E per infettare win. Un virus scritto solo "per" windows (quindi il 99.99% di quelli esistenti) ovviamente non potrebbe essere eseguito quindi NON potrebbe fare assolutamente nulla. Quindi puoi stare tranquillo che i virus "normali" sono innocui. Questo non vuol però neanche dire che i virus fatti per infettare windows da linux non esistano (esistono ma sono 2 o 3) o non possano esistere.
The_ouroboros
27-03-2017, 10:02
A quasi un mese dall'uscita del nuovo SO di Microsoft, ritengo interessante effettuare un piccolo sondaggio all'interno del Forum per vedere se ci sono stati utenti che hanno approfittato dell'upgrade gratuito di W10 per interessarsi e/o scoprire il mondo alternativo del pinguino.
Sarebbe anche opportuno scrivere i motivi della scelta.
Io non faccio testo perchè uso Linux già da svariati anni.:)
Approfittato nella mia game machine (solo giochi).
Per il resto W10 e' na fogna per la privacy.
P.S: io da w98 a linux sono passato :stordita:
...se si decide di andar oltre il lanciar il browser per connettersi a facebook son convinto che l utilizzo di linux porti a una maggior consapevolezza e che se lo si impara un minimo anche se si decide di tornare a windows lo si fa come utente migliore.
al contrario. linux è perfetto proprio se accendi il pc, vai su FB, navighi, e lo spegni.
la differenza (intesa come difficoltà) rispetto a win in questo caso proprio è totalmente inesistente... manco ti accorgi e ti frega cosa c'è "sotto" :)
il "problema" semmai sorge se vuoi fare altro (anche solo copiare un file)
idem, esatto :)
:mano:
paradossalmente la parte meno fluida del passaggio è proprio linux e la GUI, che trovo ancora non all'altezza dell'efficacia ed immediatezza di XP o 7 (8 e 10 non sono win e neanche SO :p).
Sono d'accordo, anche io trovo che la GUI sia davvero uno dei punti deboli. Inoltre manca secondo me uno sviluppo un po' più armonico lato GUI.
Prima o poi questo dannato lavoro mi permetterà di tornare a casa e godermi il mio pc... e mandarti anche uno screen di come mi sono organizzato! :D
Sono d'accordo, anche io trovo che la GUI sia davvero uno dei punti deboli. Inoltre manca secondo me uno sviluppo un po' più armonico lato GUI.
Prima o poi questo dannato lavoro mi permetterà di tornare a casa e godermi il mio pc... e mandarti anche uno screen di come mi sono organizzato! :D
si, ci sono 1000 GUI ma nessuna imho davvero ottima. del resto che MS ha difficoltà a fare GUI decenti negli ultimi anni... :D
CapodelMondo
27-03-2017, 10:13
al contrario. linux è perfetto proprio se accendi il pc, vai su FB, navighi, e lo spegni.
la differenza (intesa come difficoltà) rispetto a win in questo caso proprio è totalmente inesistente... manco ti accorgi e ti frega cosa c'è "sotto" :)
il "problema" semmai sorge se vuoi fare altro (anche solo copiare un file)
rileggi meglio...ho scritto proprio che il suo bello è non fermarsi li, all utilizzo elettrodomentisco..non che non si può far questo o quello.
CapodelMondo
27-03-2017, 10:17
Sono d'accordo, anche io trovo che la GUI sia davvero uno dei punti deboli. Inoltre manca secondo me uno sviluppo un po' più armonico lato GUI.
Prima o poi questo dannato lavoro mi permetterà di tornare a casa e godermi il mio pc... e mandarti anche uno screen di come mi sono organizzato! :D
sarò un caso fortunato io forse...per uno dei pc di casa usato anchedalla famiglia ho messo una mint cinnamon e non ho mai avuto la sensazione di punto debole.
semplicissima e mai un crash, uptime di solito sui 100/150 gg salvo sfighe strutturali.
sarò un caso fortunato io forse...per uno dei pc di casa usato anchedalla famiglia ho messo una mint cinnamon e non ho mai avuto la sensazione di punto debole.
semplicissima e mai un crash, uptime di solito sui 100/150 gg salvo sfighe strutturali.
Non parlavo dell'aspetto tecnico nello specifico... E poi a me Cinnamon piace molto e non ho mai avuto problemi di stabilità anche se non l'ho usata molto.
Però, quando si parla di GUI, non c'è solo l'aspetto del desktop da tenere in considerazione e la stabilità del software (questa è la base), ma dobbiamo considerare anche aspetti meramente funzionali e non tecnici:
* Coerenza della GUI: l'interfaccia è coerente fra i vari programmi? La stessa funzione ha sempre la stessa shortcut e la stessa icona fra i vari programmi?
* Le impostazioni di sistema sono tutte nello stesso posto?
* L'interfaccia si evolve in maniera coerente fra una versione e l'altra?
* C'è una gestione armonica fra l'interfaccia dei programmi e quella che gira sull'OS un po' come avviene con macOS o con le "nuove" app W10?
Purtroppo questi sono esempi sciocchi di aspetti su cui i vari DE devono ancora migliorare moltissimo secondo me.
Nel caso specifico cinnamon magari ne esce bene, ma se si considerano già solo i 4 o 5 DE più famosi la situazione sotto questo punto di vista è tragica.
Ciao :)
CapodelMondo
27-03-2017, 11:36
Non parlavo dell'aspetto tecnico nello specifico... E poi a me Cinnamon piace molto e non ho mai avuto problemi di stabilità anche se non l'ho usata molto.
Però, quando si parla di GUI, non c'è solo l'aspetto del desktop da tenere in considerazione e la stabilità del software (questa è la base), ma dobbiamo considerare anche aspetti meramente funzionali e non tecnici:
* Coerenza della GUI: l'interfaccia è coerente fra i vari programmi? La stessa funzione ha sempre la stessa shortcut e la stessa icona fra i vari programmi?
* Le impostazioni di sistema sono tutte nello stesso posto?
* L'interfaccia si evolve in maniera coerente fra una versione e l'altra?
* C'è una gestione armonica fra l'interfaccia dei programmi e quella che gira sull'OS un po' come avviene con macOS o con le "nuove" app W10?
Purtroppo questi sono esempi sciocchi di aspetti su cui i vari DE devono ancora migliorare moltissimo secondo me.
Nel caso specifico cinnamon magari ne esce bene, ma se si considerano già solo i 4 o 5 DE più famosi la situazione sotto questo punto di vista è tragica.
Ciao :)
si ma tu parli di cose che vanno esclusivamente a gusti personali.
io ad esempio preferisco la libertà di un APP di esser coerente con se stessa e non per forza col sistema che la ospita in tutte le cose. perchè io sviluppatore che voglio che il mio sw giri su windows devo esser obbligato a sviluppare un interfaccia che 'sia armoniosa' con win? semmai devo badare al fatto che il mio sw giri bene su win non che ne sembri un app nativa di microsoft.
penso il discorso fosse centrato sulla non uniformità grafica, data dalla eterogeneità dei vari progetti paralleli, fermo restando che appunto poi dipende anche dai gusti personali ( per dire a me non dispiace 'un po di casino anarchico', piuttosto che un 'mondo monolitico')
btw kde/plasma sarebbe anche eccellente, e intendo a tutto tondo per uso desktop e in rapporto a quanto disponibile extra-linux. poi cmq ancora troppi bug da sistemare e non si puo' definire ancora un ambiente 100% rock solid (ma mi par di capire neanche win10), anche se un pò alla volta fa dei passi in avanti
a me è capitato che la gui si incartasse sulla copia di un banale piccolo file da penna usb... :doh: non proprio il massimo dell'"esperienza utente".
btw kde/plasma sarebbe anche eccellente, e intendo a tutto tondo per uso desktop e in rapporto a quanto disponibile extra-linux. poi cmq ancora troppi bug da sistemare e non si puo' definire ancora un ambiente 100% rock solid (ma mi par di capire neanche win10), anche se un pò alla volta fa dei passi in avanti
kde mi piaceva in passato (3), ma già con 4 l'eccesso di estetica m'ha fatto storcere il naso... oggi con 'ste icone stilizzate monocromatiche... orribile.
kde mi piaceva in passato (3), ma già con 4 l'eccesso di estetica m'ha fatto storcere il naso... oggi con 'ste icone stilizzate monocromatiche... orribile.
c'è cmq da dire che il punto di forza principale di kde e' sempre stata la configurabilità totale. anzi pure troppo da un certo punto di vista, e non solo dal punto di vista estetico.
va detto che da un pò di tempo si stanno dedicando maggiormente al debugging rispetto all'aggiunta funzionalità, che resta cmq ancora forse aspetto troppo 'pompato'.
potenzialità ne ha parecchie.
si ma tu parli di cose che vanno esclusivamente a gusti personali.
Nossignore. Parlo di cose oggettive. L'utente va in confusione se l'icona del copia incolla cambia da un programma all'altro, motivo per il quale la maggior parte dei framework offre set di icone omogenei.
io ad esempio preferisco la libertà di un APP di esser coerente con se stessa e non per forza col sistema che la ospita in tutte le cose.
Questo non c'entra nulla con quello che stavo dicendo io, e in ogni caso le due cose non sono in contrasto: puoi avere una APP - aka programma - che è coerente con sé stesso senza distruggere l'immediatezza dell'intero sistema.
Parlavo di usabilità, che non è un'opinione né un gusto personale, ma una materia oggettiva basata su studi e ricerche.
perchè io sviluppatore che voglio che il mio sw giri su windows devo esser obbligato a sviluppare un interfaccia che 'sia armoniosa' con win? semmai devo badare al fatto che il mio sw giri bene su win non che ne sembri un app nativa di microsoft.
Perché è il tuo lavoro di sviluppatore. :O
In ogni caso siamo OT, io chiudo con un chiarimento: era solo il mio parere tecnico... Visto che mi occupo di questi aspetti per lavoro, e visto che mi sono scontrato esattamente con questo genere di problematiche negli ultimi 4 anni, considerando anche che esistono studi e ricerche a supporto di ciò che sto dicendo, penso di sapere ciò di cui parlo.
Considera che addirittura io ho una linea guida che impone messaggi di errore non più lunghi di 9 parole o 50 caratteri: l'utente medio fa difficoltà a leggere e comprendere frasi più lunghe in relazione ad un software (si chiama dissociazione).
Ciao ciao ;)
@Zappy @S-y A me KDE fa ca***e... :O
:sofico:
outing: a me ha conquistato con kdeconnect, che mi fa comodissimo per lavoro...
btw penso che sia possibile farlo fungere anche fuori da plasma, anche se afaik dovrebbe essere cmq installato
andrew04
27-03-2017, 13:19
outing: a me ha conquistato con kdeconnect, che mi fa comodissimo per lavoro...
btw penso che sia possibile farlo fungere anche fuori da plasma, anche se afaik dovrebbe essere cmq installato
Confermo, sia che è comodissimo, sia che è funzionante fuori da Plasma
c'è cmq da dire che il punto di forza principale di kde ..
È l'unico DE di decine che puoi impostare di avere il cestino come in win: ti chiede se vuoi spostare la roba nel cestino quando premi canc. (disattivabile)
tutti gli altri ranzano il file al volo. x me è fastidiosissimo. E ancora di più che c'è pure un lag di 1/2 secondi, fastidiosissimo al quadrato
Nossignore. Parlo di cose oggettive. ....
...
Considera che addirittura io ho una linea guida che impone messaggi di errore non più lunghi di 9 parole o 50 caratteri: l'utente medio fa difficoltà a leggere e comprendere frasi più lunghe in relazione ad un software (si chiama dissociazione).
interessante. :)
purtroppo sembra che in linux /FOSS in genere ci siano pochissime attenzioni su questo fronte, o cmq molte meno che non x gli effettini scemi.
io cmq ho ancora qualche dubbio che il pinguino (in generale) abbia l'utente medio come target, fermo restando che e' ormai possibile usarlo in modo 'ignorante', e quindi la valenza della questione usabilita' 'media', resta al 100%
su questi aspetti cmq non riesco ad essere oggettivo dato che da più di 10 anni non uso altro, se non a mozzichi molto brevi, e 10 anni fa non ci si poneva neanche il problema... e non dico che ci se lo costruiva da zero, ma era abbastanza meno ready-to-use
in questo senso cmq sicuramente la dispersione dei progetti incide parecchio
CapodelMondo
27-03-2017, 13:50
Nossignore. Parlo di cose oggettive. L'utente va in confusione se l'icona del copia incolla cambia da un programma all'altro, motivo per il quale la maggior parte dei framework offre set di icone omogenei.
Questo non c'entra nulla con quello che stavo dicendo io, e in ogni caso le due cose non sono in contrasto: puoi avere una APP - aka programma - che è coerente con sé stesso senza distruggere l'immediatezza dell'intero sistema.
Parlavo di usabilità, che non è un'opinione né un gusto personale, ma una materia oggettiva basata su studi e ricerche. perchè io lo faccio di lavoro da 20 anni con entrambi i sistemi e con qualche certificazione ma non mi trovo per nulla con ciò che dici
Perché è il tuo lavoro di sviluppatore. :O
In ogni caso siamo OT, io chiudo con un chiarimento: era solo il mio parere tecnico... Visto che mi occupo di questi aspetti per lavoro, e visto che mi sono scontrato esattamente con questo genere di problematiche negli ultimi 4 anni, considerando anche che esistono studi e ricerche a supporto di ciò che sto dicendo, penso di sapere ciò di cui parlo.
Considera che addirittura io ho una linea guida che impone messaggi di errore non più lunghi di 9 parole o 50 caratteri: l'utente medio fa difficoltà a leggere e comprendere frasi più lunghe in relazione ad un software (si chiama dissociazione).
Ciao ciao ;)
@Zappy @S-y A me KDE fa ca***e... :O
:sofico:
scusa oggettive non direi visto che per me non è così. qui lo usiamo in tanti e pr nessuno è così.
stesso dicasi per l usabilità...forse è ancora più soggettiva. io quando torno in ufficio e uso windows mi sento tornar indietro di 10 anni.
mi posteresti uno studio oggettivo che dice che windows è meglio di linux come usabilità? oggettivo è...non un opinione, che non ci interessa.
sono aperto al dibattito sempre...ma già uno che titola i suoi post come oggettivi mi pare pretenda u po troppo.
interessante. :)
purtroppo sembra che in linux /FOSS in genere ci siano pochissime attenzioni su questo fronte, o cmq molte meno che non x gli effettini scemi.
Scusate l'OT prolungato.
Purtroppo è l'attitudine di molti sviluppatori (non solo nella comunità open, s'intende) il problema: non ci si rende conto che il punto non è lo sviluppo fine a se stesso, ma la realizzazione di software che poi qualcuno dovrà o vorrà usare.
Si parla di libertà ecc ecc e nessuno pensa mai a chi il software lo deve usare.
E l'approccio integralista - passatemi il termine - purtroppo favorisce invece il software chiuso: il prodotto dell'azienda che investe in questo genere di accortezze normalmente viene percepito come migliore di quello che non lo fa, anche a parità di caratteristiche tecniche o funzionalità.
Un esempio che non vuole aprire un OT enorme: si pensi a Gimp vs PS. Per l'uso base che potrei farne io o la casalinga di Voghera sono assolutamente equivalenti, ma quasi tutti usano PS perché GIMP si è fatto una pessima nomea a causa della sua vecchia GUI; e di esempi del genere è pieno il mercato purtroppo.
Sulla questione dei messaggi d'errore, ahimé c'è un "sintomo" molto comune nell'utenza PC: la dissociazione intellettuale fra quello che si vede sullo schermo e quello che sta accadendo nel software. Ci sono utenti che semplicemente fissano le parole senza capirle, perché la loro mente non riesce ad associare il significato della frase in relazione al flusso software.
Incontro persone del genere quotidianamente lavorando in una azienda che progetta, realizza e implementa impianti e processi industriali: è a queste persone che bisogna pensare quando si sviluppa, proprio perché rappresentano la maggioranza dell'utenza.
Cambiamenti di icone, paradigmi ecc ecc sono IL MALE per l'utenza. Soprattutto quando l'unica giustificazione è la pigrizia (o ignoranza, nel senso che non sa) del programmatore che guarda solo all'aspetto tecnico e non pensa all'usabilità del software: è inaccettabile.
Tu pensa se la tua auto cambiasse i pattern per inserire le marce a seconda che tu stia andando dritto o girando a destra o a sinistra: sarebbe un disastro.
Eppure c'è gente che si ostina a difendere questi comportamenti chiamandoli anche libertà, ma il termine corretto secondo me è dottrina (cieca).
Detto questo, non volevo aprire un vaso di Pandora né mettermi a discutere con l'altro utente CapodelMondo, però in alcuni casi bisogna dire le cose come stanno.
scusa oggettive non direi visto che per me non è così. qui lo usiamo in tanti e pr nessuno è così.
Lo dici tu. Ci sono almeno 2 utenti che non la pensano come te.
Per chiarire: si sta solo dicendo che sarebbe decisamente auspicabile una maggiore omogeneità all'interno delle varie distro. Vedere che la stessa funzione di sistema cambia hotkey a seconda del programma usato è ridicolo.
stesso dicasi per l usabilità...forse è ancora più soggettiva. io quando torno in ufficio e uso windows mi sento tornar indietro di 10 anni.
mi posteresti uno studio oggettivo che dice che windows è meglio di linux come usabilità? oggettivo è...non un opinione, che non ci interessa.
sono aperto al dibattito sempre...ma già uno che titola i suoi post come oggettivi mi pare pretenda u po troppo.
Non sto confrontando windows a linux. Forse dovresti rileggere con più cura e capire cosa sto dicendo.
Anche perché ho aperto dicendo che NON uso più windows se non al lavoro dove sono obbligato e che mi trovo bene con Linux.
Per favore evitiamo proselitismi eh ;)
Per il resto, alcune cose sono fatti altre opinioni. Se la stessa funzione cambia icona, posto, hotkey e processo è più complesso imparare a usare quella funzione. Per me non è un problema, e nemmeno per te credo, per tanti lo è. Tant'è che per questo esatto motivo Windows 8.1 ha floppato tantissimo: un sistema duplicato in cui la stessa cosa si faceva in tre modi diversi.
edit: terzo e ultimo edit. Secondo me l'usabilità di windows è una schifezza inenarrabile in tutte le sue versioni >= XP. :D :D
PS: caspiterina devo essermi spiegato malissimo per generare una reazione di questo genere lol
CapodelMondo
27-03-2017, 13:58
io cmq ho ancora qualche dubbio che il pinguino (in generale) abbia l'utente medio come target, fermo restando che e' ormai possibile usarlo in modo 'ignorante', e quindi la valenza della questione usabilita' 'media', resta al 100%
su questi aspetti cmq non riesco ad essere oggettivo dato che da più di 10 anni non uso altro, se non a mozzichi molto brevi, e 10 anni fa non ci si poneva neanche il problema... e non dico che ci se lo costruiva da zero, ma era abbastanza meno ready-to-use
in questo senso cmq sicuramente la dispersione dei progetti incide parecchio
perchè mediamente l utente non è un informatico per cui a linux non approda certo per la curiosità o la voglia di conoscenza verso un altro sistema.
e anche in questo caso spesso ci si arriva dopo anni di windows, lo si tiene su qualche settimana e si fanno i confronti. :rolleyes:
il mio rapporto con linux è cambiato quando mi sono chiuso ogni via di fuga, niente dual boot, niente pc con win in caso di emergenza (al lavoro ovvio che si).
capisco molto di più chi in un certo senso è costretto al passaggio a linux per i motivi di cui sopra: 0 budget per licenze win e/o hardware poco performante. qui non c'è dietro un interesse didattico e quindi può venir meno la volontà di 'imparare'
CapodelMondo
27-03-2017, 14:03
Lo dici tu. Ci sono almeno 2 utenti che non la pensano come te.
Per chiarire: si sta solo dicendo che sarebbe decisamente auspicabile una maggiore omogeneità all'interno delle varie distro. Vedere che la stessa funzione di sistema cambia hotkey a seconda del programma usato è ridicolo.
Non sto confrontando windows a linux. Forse dovresti rileggere con più cura e capire cosa sto dicendo.
Anche perché ho aperto dicendo che NON uso più windows se non al lavoro dove sono obbligato e che mi trovo bene con Linux.
Per favore evitiamo proselitismi eh ;)
Per il resto, alcune cose sono fatti altre opinioni. Se la stessa funzione cambia icona, posto, hotkey e processo è più complesso imparare a usare quella funzione. Per me non è un problema, e nemmeno per te credo, per tanti lo è. Tant'è che per questo esatto motivo Windows 8.1 ha floppato tantissimo: un sistema duplicato in cui la stessa cosa si faceva in tre modi diversi.
si ma se una cosa è 'oggettiva' vuol dire che è così e basta mentre invece qui ci sono opinioni discordanti.
"Parlavo di usabilità, che non è un'opinione né un gusto personale, ma una materia oggettiva basata su studi e ricerche. "
questo non lo hai scritto tu?
io dico solo che di oggettivo non c'è nulla quando si parla di usabilità. conosco gente che in una giornata di lavoro tocca il mouse due o tre volte e fa tutto di tastiera, per loro è scomodo.
si ma se una cosa è 'oggettiva' vuol dire che è così e basta mentre invece qui ci sono opinioni discordanti.
"Parlavo di usabilità, che non è un'opinione né un gusto personale, ma una materia oggettiva basata su studi e ricerche. "
questo non lo hai scritto tu?
io dico solo che di oggettivo non c'è nulla quando si parla di usabilità. conosco gente che in una giornata di lavoro tocca il mouse due o tre volte e fa tutto di tastiera, per loro è scomodo.
Anche per me il mouse è scomodo. :D
Però credo che a questo punto siamo entrambi in difetto: io ho dato per scontato che tu sapessi di cosa sto parlando e non l'ho specificato, tu hai dato al termine usabilità un significato tecnico che non ha.
L'usabilità misura quanto è "difficile" usare un software, non quanto è comodo (sì, c'è una differenza profonda).
Il punto non è usare la tastiera o usare il mouse, il punto è quanti passaggi devo fare?
La stessa cosa (copia-incolla) si fa sempre nello stesso modo (ctrl+c ctrl+v)?
Oppure se sono in questa schermata uso ctrl+c mentre se sono in quest'altra uso alt+esc?
Quanta distanza coprono gli occhi sullo schermo per trovare qualcosa?
Quante volte devo fare avanti e indietro fra varie schermate/finestre per completare un task?
Questi sono parametri oggettivi tant'è che c'è anche una scienza dietro che spiega come valutare l'impatto che questi parametri hanno sul software nella sua interezza.
Ed è talmente oggettivo che noi lo diamo per scontato nel quotidiano: ci aspettiamo che se devo lavare dei bicchieri o se devo lavare dei panni il lavandino funzioni sempre nello stesso modo, non che cambi il modo di fare qualcosa a seconda dell'oggetto o il dato che subisce l'azione.
Sarebbe ridicolo al contrario; eppure questa cosa è accettata ampiamente nella comunità open, mentre nel mercato software ci si sta lentamente iniziando a muovere.
In ultimo, se non ci credi mi spiace per te, dovresti aggiornarti: sono parametri oggettivi, tant'è che mi pagano abbastanza bene per valutarli (l'azienda è una multinazionale, ca 35k dipendenti). :read:
EDIT: una lettura per iniziare ad esempio potrebbe essere questa https://www.amazon.com/dp/1592535879/?tag=stackoverfl08-20 che è un must have per chi si occupa di sviluppo software.
Volendo andare su qualcosa di più scientifico ma sempre per "non addetti ai lavori" c'è questo paper carinissimo che raccoglie gli studi più importanti http://www.mauronewmedia.com/blog/important-peer-reviewed-and-informally-published-recent-research-on-user-interface-design-and-user-experience-ux-design/ purtroppo molti sono a pagamento :(
non e' semplice mettere d'accordo millemila attori, ognuno con la sua individualita'
soprattutto se si pensa come e' nato il tutto, senza la minima pianificazione...
imho e' anche il suo bello secondo me, ed e' gia' molto dove e' adesso, senza scordare cmq che i contributi maggiori arrivano da aziende anche belle grosse, che non lo fanno certo per volontariato
in un certo senso, per quanto sia ampiamente doveroso discuterne, bisogna anche stare attenti a non 'pretendere' troppo
btw, gia' cmq quella bazzeccola di systemd ha dato una bella botta alla dispersione delle risorse, anche se 'solo' a basso livello
CapodelMondo
27-03-2017, 14:30
Anche per me il mouse è scomodo. :D
Però credo che a questo punto siamo entrambi in difetto: io ho dato per scontato che tu sapessi di cosa sto parlando e non l'ho specificato, tu hai dato al termine usabilità un significato tecnico che non ha.
L'usabilità misura quanto è "difficile" usare un software, non quanto è comodo (sì, c'è una differenza profonda).
Il punto non è usare la tastiera o usare il mouse, il punto è quanti passaggi devo fare?
La stessa cosa (copia-incolla) si fa sempre nello stesso modo (ctrl+c ctrl+v)?
Oppure se sono in questa schermata uso ctrl+c mentre se sono in quest'altra uso alt+esc?
Quanta distanza coprono gli occhi sullo schermo per trovare qualcosa?
Quante volte devo fare avanti e indietro fra varie schermate/finestre per completare un task?
Questi sono parametri oggettivi tant'è che c'è anche una scienza dietro che spiega come valutare l'impatto che questi parametri hanno sul software nella sua interezza.
Ed è talmente oggettivo che noi lo diamo per scontato nel quotidiano: ci aspettiamo che se devo lavare dei bicchieri o se devo lavare dei panni il lavandino funzioni sempre nello stesso modo, non che cambi il modo di fare qualcosa a seconda dell'oggetto o il dato che subisce l'azione.
Sarebbe ridicolo al contrario; eppure questa cosa è accettata ampiamente nella comunità open, mentre nel mercato software ci si sta lentamente iniziando a muovere.
In ultimo, se non ci credi mi spiace per te, dovresti aggiornarti: sono parametri oggettivi, tant'è che mi pagano abbastanza bene per valutarli (l'azienda è una multinazionale, ca 35k dipendenti). :read:
EDIT: una lettura per iniziare ad esempio potrebbe essere questa https://www.amazon.com/dp/1592535879/?tag=stackoverfl08-20 che è un must have per chi si occupa di sviluppo software.
Volendo andare su qualcosa di più scientifico ma sempre per "non addetti ai lavori" c'è questo paper carinissimo che raccoglie gli studi più importanti http://www.mauronewmedia.com/blog/important-peer-reviewed-and-informally-published-recent-research-on-user-interface-design-and-user-experience-ux-design/ purtroppo molti sono a pagamento :(
che è il bello di linux...qualsiasi cosa te la personalizzi. se vuoi che il copia sia fatto da "ctrl+shif+F12+@+^" lo metti. questo dovresti saperlo anche senza aggiornarti. ;)
L'usabilità è definita dall'ISO (International Organization for Standardization), come l'efficacia, l'efficienza e la soddisfazione con le quali determinati utenti raggiungono determinati obiettivi in determinati contesti
come vedi entra in gioco la 'soddisfazione' pure...che mi pare una cosa piuttosto soggettiva. o esistono studi che aiutano a far interfacce soddisfacenti ?
io ad esempio metto sempre su una dock simil apple, pur non adorandola. a volte a sx a volte sotto a seconda.
p.s se facciamo al gara a chi l ha più lungo come azienda a giudicar dal numero di dipendenti mi sa che vinco facile.. oggi hai usato il nostro sw almeno 10 volte
non e' semplice mettere d'accordo millemila attori, ognuno con la sua individualita'
soprattutto se si pensa come e' nato il tutto, senza la minima pianificazione...
imho e' anche il suo bello secondo me, ed e' gia' molto dove e' adesso, senza scordare cmq che i contributi maggiori arrivano da aziende anche belle grosse, che non lo fanno certo per volontariato
Hai perfettamente ragione. :)
Sono stati raggiunti traguardi impensabili solo qualche anno fa, e bisogna rendere onore e merito alle persone che hanno contribuito (me compreso per una parte microscopica, insignificante e piena di bug del mondo open) e lavorato sodo per il bene di tutti.
E pensare che tutto questo è stato raggiunto da migliaia di individui non coordinati fra lor beh... è un enorme traguardo per l'umanità intera secondo me: un tale sforzo distribuito per il raggiungimento di un unico scopo non si era mai visto prima credo...
in un certo senso, per quanto sia ampiamente doveroso discuterne, bisogna anche stare attenti a non 'pretendere' troppo
Io in questo caso pretendo, ma con l'ottica di migliorare, non di spalare fango. Bisogna secondo me pretendere e far capire a chi è prettamente un tecnico che non si può considerare solo una parte del gioco.
Da utente, pretendo che chi sviluppa vada nella direzione di semplificarmi la vita. Cerco anche di dare il mio contributo indietro.
Ciao ragazzi, vado a lavorare che ci sono i miei sorter che non si trovano più perché gli ho spostato un campo di testo :D
Purtroppo è l'attitudine di molti sviluppatori (non solo nella comunità open, s'intende) il problema: non ci si rende conto che il punto non è lo sviluppo fine a se stesso, ma la realizzazione di software che poi qualcuno dovrà o vorrà usare.
Si parla di libertà ecc ecc e nessuno pensa mai a chi il software lo deve usare.
Parole sante, un concetto che spesso sfugge di mano a chi crea.
Questo discorso vale per qualunque ambito: dalla Musica (la si compone per gli ascoltatori non per altri musicisti e/o compositori) alla Letteratura (si scrive per i lettori non per altri scrittori) passando dalla Scienza (divulgare non equivale ad insegnare accademicamente) e continuando per N contesti.
Allo stesso modo il software è fatto per gli utenti e più esso è a prova di utonto più alto è il livello (anche se ci sono utonti che sovvertono qualunque regola della logica umana:D) di progettazione e realizzazione.
In sostanza quindi niente è fine a se stesso ma solo chi fruisce del lavoro altrui si pone come elemento che può discriminare ossia decidere se quel prodotto è confacente ai suoi bisogni o meno.
Sulla questione dei messaggi d'errore, ahimé c'è un "sintomo" molto comune nell'utenza PC: la dissociazione intellettuale fra quello che si vede sullo schermo e quello che sta accadendo nel software. Ci sono utenti che semplicemente fissano le parole senza capirle, perché la loro mente non riesce ad associare il significato della frase in relazione al flusso software.
Incontro persone del genere quotidianamente lavorando in una azienda che progetta, realizza e implementa impianti e processi industriali: è a queste persone che bisogna pensare quando si sviluppa, proprio perché rappresentano la maggioranza dell'utenza.
Cambiamenti di icone, paradigmi ecc ecc sono IL MALE per l'utenza. Soprattutto quando l'unica giustificazione è la pigrizia (o ignoranza, nel senso che non sa) del programmatore che guarda solo all'aspetto tecnico e non pensa all'usabilità del software: è inaccettabile.
Parole sante 2 :D, stessa identica cosa accade nel mio ambito lavorativo.
Eppure c'è gente che si ostina a difendere questi comportamenti chiamandoli anche libertà, ma il termine corretto secondo me è dottrina (cieca).
Spesso il marketing lo spaccia per innovazione, modernità, stare al passo coi tempi, rispondere alle necessità dell'utente...
che è il bello di linux...qualsiasi cosa te la personalizzi. se vuoi che il copia sia fatto da "ctrl+shif+F12+@+^" lo metti. questo dovresti saperlo anche senza aggiornarti. ;)
L'usabilità è definita dall'ISO (International Organization for Standardization), come l'efficacia, l'efficienza e la soddisfazione con le quali determinati utenti raggiungono determinati obiettivi in determinati contesti
come vedi entra in gioco la 'soddisfazione' pure...che mi pare una cosa piuttosto soggettiva. o esistono studi che aiutano a far interfacce soddisfacenti ?
io ad esempio metto sempre su una dock simil apple, pur non adorandola. a volte a sx a volte sotto a seconda.
p.s se facciamo al gara a chi l ha più lungo come azienda a giudicar dal numero di dipendenti mi sa che vinco facile.. oggi hai usato il nostro sw almeno 10 volte
Va bene, ti sei incaponito sullo scontro diretto.
La frase sull'azienda era giusto per dire che non ricopro questa posizione nella Peppe Di Peppo Srl, ma in una azienda leader nel suo settore... serviva solo a dare un minimo di validità in più al discorso.
Pace :p :)
io sinceramente penso che gnu/linux sia l'os più adatto ad un oggetto come il pc, che è stato in passato ampiamente spacciato come semplice, quando in realtà non lo è affatto. quindi mi 'suona meglio' un os complesso :D
d'altra parte si può anche dire che chi voleva un uso 'facile' di uno strumento informatico è migrato da mò sul mondo mobile (hype e marketing a parte...)
con questo non intendo che non ci sia niente di migliorabile, eh, e anzi. è semplicemente il mio approccio o punto di partenza sulla questione
CapodelMondo
27-03-2017, 14:50
immagino tutti traumatizzati quando si è passati a win 8 poi 8.1 e poi win10.
:D
@Pino90: pensa che per me la tua opinione vale sia che tu lavori alla microsoft sia che tu sia un fruttivendolo con la passione dell informatica.
io sto solo sostenendo che ciò che è il male per uno non lo è per gli altri e viceversa.
ancora non capisco come in windows il filemanager di default non abbia la possibilità di splittare la schermata, pure qui tutti a usar roba stile totalcommander e ca@zzi mazzi.
alla fine quello che chiedo ad un sistema è che si adatti alle mie esigenze...non lo voglio che nasca come piace a me (quello magari con l automobile) lo voglio che possa diventare come lo voglio io.
linux in certe cose può risultar faticoso, questo aspetto ha un prezzo ma poi diventa impagabile. a volte mi perdo nei forum dove vengono postati i propri desktop linux (e rubo qualche idea), migliaia di foto e non sembra manco lo stesso s.o.
io sinceramente penso che gnu/linux sia l'os più adatto ad un oggetto come il pc, che è stato in passato ampiamente spacciato come semplice, quando in realtà non lo è affatto. quindi mi 'suona meglio' un os complesso :D
d'altra parte si può anche dire che chi voleva un uso 'facile' di uno strumento informatico è migrato da mò sul mondo mobile (hype e marketing a parte...)
con questo non intendo che non ci sia niente di migliorabile, eh, e anzi. è semplicemente il mio approccio o punto di partenza sulla questione
Caro s-y, tutto è complicato e semplice allo stesso modo.
L'era dei Commodore e del DOS era complicata e facile esattamente come quella attuale; anche nell'ambito mobile la maggior parte degli utenti che conosco evitano di smanettare con le varie impostazioni per paura di combinare guai (che poi, inevitabilmente, commettono comunque).
Ecco dunque che il Tempo passa ma i comportamenti rimangono (quasi) inalterati e anch'io, pian piano, sono "vittima" degli anni che passano: in famiglia abbiamo un vecchio tablet Asus che usano le mie figlie; io cerco di starci lontano in più possibile perché mi da fastidio (quasi a livello fisico) usarlo, configurarlo, toccarlo qua e la; faccio di tutto per delegare la grande e quando ha bisogno di aiuto glielo fornisco in maniera orale :D.
Il PC è il mio mondo, ci sono cresciuto, tutta la mia professionalità acquisita dipende da esso e anche se uso uno smartphone (più per necessità che per passione), tutto ciò che è "touch" non lo sopporto perché è come pervaso da una sensazione di non appartenenza, qualcosa che esiste ma di cui non so che farmene.
Forse ci sono utenti che provano le stesse sensazioni guardando un pc...?
@Pino90: pensa che per me la tua opinione vale sia che tu lavori alla microsoft sia che tu sia un fruttivendolo con la passione dell informatica.
Eddajè, lo sapevo che arrivava questa risposta... ci riprovo.
La mia opinione è avvalorata dal fatto che si basa su uno standard industriale di sviluppo e quality adottato da tutti i big del settore (eccetto MS a quanto pare), e dico questa cosa lavorando in una grande azienda. :)
CapodelMondo
27-03-2017, 15:05
Eddajè, lo sapevo che arrivava questa risposta... ci riprovo.
La mia opinione è avvalorata dal fatto che si basa su uno standard industriale di sviluppo e quality adottato da tutti i big del settore (eccetto MS a quanto pare), e dico questa cosa lavorando in una grande azienda. :)
ci rinuncio. attieniti agli standard di sviluppo industriale che vuoi che ti dica.
Caro s-y, tutto è complicato e semplice allo stesso modo.
L'era dei Commodore e del DOS era complicata e facile esattamente come quella attuale; anche nell'ambito mobile la maggior parte degli utenti che conosco evitano di smanettare con le varie impostazioni per paura di combinare guai (che poi, inevitabilmente, commettono comunque).
Ecco dunque che il Tempo passa ma i comportamenti rimangono (quasi) inalterati e anch'io, pian piano, sono "vittima" degli anni che passano: in famiglia abbiamo un vecchio tablet Asus che usano le mie figlie; io cerco di starci lontano in più possibile perché mi da fastidio (quasi a livello fisico) usarlo, configurarlo, toccarlo qua e la; faccio di tutto per delegare la grande e quando ha bisogno di aiuto glielo fornisco in maniera orale :D.
Il PC è il mio mondo, ci sono cresciuto, tutta la mia professionalità acquisita dipende da esso e anche se uso uno smartphone (più per necessità che per passione), tutto ciò che è "touch" non lo sopporto perché è come pervaso da una sensazione di non appartenenza, qualcosa che esiste ma di cui non so che farmene.
Forse ci sono utenti che provano le stesse sensazioni guardando un pc...?
si, capisco e in parte 'convivo'
pero' e' innegabile che l'avvento dei terminali mobili ha abbassato notevolmente la complessità (anche meramente grafica, si pensi a un qualsiasi sito web) e specialmente la 'profondità' di interazione (con abbassamento anche della capacità di comprensione ed analisi della realtà) con lo strumento. quindi qualche differenza intriseca penso ci sia.
btw si pensi all'art nouveau o liberty che dir si voglia, che ha avuto come benzina la reazione ai primi manufatti serializzati dalla prima 'mandata' industriale, o all'indie rock (che btw era morto ma colgo qualche segno di rinascita 'etica') che era una reazione alla 'serializzazione' del pop iniziata poco dopo il 'rutto punk'... insomma per dire che non e' solo questione generazionale, c'e' imho dell'altro. fermo restando che personalmente non mi dispiace essere 'underdog'
si, capisco e in parte 'convivo'
pero' e' innegabile che l'avvento dei terminali mobili ha abbassato notevolmente la complessità (anche meramente grafica, si pensi a un qualsiasi sito web) e specialmente la 'profondità' di interazione (con abbassamento anche della capacità di comprensione ed analisi della realtà) con lo strumento. quindi qualche differenza intriseca penso ci sia.
btw si pensi all'art nouveau o liberty che dir si voglia, che ha avuto come benzina la reazione ai primi manufatti serializzati dalla prima 'mandata' industriale, o all'indie rock (che btw era morto ma colgo qualche segno di rinascita 'etica') che era una reazione alla 'serializzazione' del pop iniziata poco dopo il 'rutto punk'... insomma per dire che non e' solo questione generazionale, c'e' imho dell'altro. fermo restando che personalmente non mi dispiace essere 'underdog'
Non nego l'evoluzione in senso generale ma a volte per la smania di andare avanti si è tornati indietro (p.e. le mattonelle sul Desktop :muro:).
La Verità è che ognuno di noi è figlio dei propri tempi, certo si fa di tutto per rimanere aggiornati e al passo coi tempi ma poi, magari a casa propria, si ritorna alla propria indole e alle proprie inclinazioni: uso lo smartphone quando sono fuori casa ma appena torno tra le mura domestiche mi si può trovare solo davanti al pc, il telefono nemmeno so cosa sia...:D
Per tornare in tema credo che Linux abbia una forte componente didattica: in primis aiuta a pensare e a far prendere coscienza del fatto che, spesso, è importante capire cosa si stia facendo aldilà di cosa si voglia fare.
DelusoDaTiscali
27-03-2017, 15:28
Dopo una decina di anni di utilizzo di linux vado ancora in dual boot... più facile spiegare i motivi per cui non mi sono staccato da MS che non quelli per scegliere Linux...
-> PC per streaming (quello sotto al TV): ho ancora Win 10 perché NOWTV non gira su Linux e NETFLIX va al massimo a 720p (sotto Chrome). Quando invece leggo dalla rete domestica (forse per una sorta di schizofrenia) uso Kodi sotto Ubuntu; so che Kodi gira anche in windows ma tutto sommato rifare il boot sul quel pc prende meno di mezzo minuto.
-> PC "lavoro": 100% windows XP... molto software usato per anni, molti programmi free di cui dovrei trovare l'equivalente Linux ed imparare a usarlo... Certo quando tirerà le cuoia non passerò a lavorare da XP a Win 10 questo è certo
-> muletto scarichi e server film casalingo... 100% Linux (anche se c'é in dual boot XP) per ora mi va bene così anche se la release Ubuntu è vecchia e volendo installare alche un server DLNA (attualmente è samba) ci sarà da penare o cambiare release
-> PC "navigazione" uso quasi esclusivamente Ubuntu... c'é ancora dentro un Win 8.1 per i soliti motivi (qualche funzione che non mi va di cercare in Linux). Intanto uso anche open office e qualche utility che mi tornerà buona se mai passerò a lavorare su ubuntu. Per mio fortuna con Office sono fermo ad office 2000 ed Open office è tanto quanto.
...Tu pensa se la tua auto cambiasse i pattern per inserire le marce a seconda che tu stia andando dritto o girando a destra o a sinistra: sarebbe un disastro.
m'è capitato di guidare un mezzo con la retro a fianco della prima anzichè sotto la 5°....
mollo la frizione e... ops, (fortuna che non c'era nessuno dietro :D )
m'è capitato di guidare un mezzo con la retro a fianco della prima anzichè sotto la 5°....
mollo la frizione e... ops, (fortuna che non c'era nessuno dietro :D )
Anch'io ho guidato un auto con un cambio simile ma la retromarcia stava sopra e a sx della prima :), era una Opel.
...
Quanta distanza coprono gli occhi sullo schermo per trovare qualcosa?
Quante volte devo fare avanti e indietro fra varie schermate/finestre per completare un task?
Questi sono parametri oggettivi tant'è che c'è anche una scienza dietro che spiega come valutare l'impatto che questi parametri hanno sul software nella sua interezza.
Ed è talmente oggettivo che noi lo diamo per scontato nel quotidiano: ci aspettiamo che se devo lavare dei bicchieri o se devo lavare dei panni il lavandino funzioni sempre nello stesso modo, non che cambi il modo di fare qualcosa a seconda dell'oggetto o il dato che subisce l'azione. ..
sti argomenti mi piacciono un sacco. cioè, quello che "si da per scontato" ma in realtà non lo è (e molti quando qualcosa non va non capiscono "cosa c'è che non va") :)
sono parametri oggettivi, tant'è che mi pagano abbastanza bene per valutarli (l'azienda è una multinazionale, ca 35k dipendenti). :read:
cercano collaboratori? :cool:
immagino tutti traumatizzati quando si è passati a win 8 poi 8.1 e poi win10.
passati? e chi è passato?
e poi semmai "schifati", non "traumatizzati" :O :D
CapodelMondo
27-03-2017, 15:54
io ho macchina con cambio automatico e al volante (no frizione ovviamente), macchina con retro a fianco alla prima, macchina con retro tutta a dx sotto la sesta e moto ....
basta abituarsi
Non nego l'evoluzione in senso generale ma a volte per la smania di andare avanti si è tornati indietro
verissimo.
purtroppo anche l'opensource non è che sia immune (gnome shell, Unity...). ma almeno puoi metterci qualcos'altro.
Anch'io ho guidato un auto con un cambio simile ma la retromarcia stava sopra e a sx della prima :), era una Opel.
si esatto. ma nel mio caso il mezzo era un po' più grosso... :D
basta abituarsi
Dietro a questa frase c'è un universo, non sto scherzando.
Abituarsi, perché?
io ho macchina con cambio automatico e al volante (no frizione ovviamente), macchina con retro a fianco alla prima, macchina con retro tutta a dx sotto la sesta e moto ....
basta abituarsi
fossi il tuo assicuratore di farei una RC più cara x il rischio di incidenti "da ingranamento marcia errata" :D
(tanto con tutte 'sti veicoli se ne desume che non hai problemi a pagare un po' di +...)
(PS: se x caso sei uno contento di win10-spy, google ecc ecc e che sulla privacy dice "non ho nulla da nascondere", rifletti sulle battute... :) )
verissimo.
purtroppo anche l'opensource non è che sia immune (gnome shell, Unity...). ma almeno puoi metterci qualcos'altro.
Si, certamente.
CapodelMondo
27-03-2017, 16:14
fossi il tuo assicuratore di farei una RC più cara x il rischio di incidenti "da ingranamento marcia errata" :D
(tanto con tutte 'sti veicoli se ne desume che non hai problemi a pagare un po' di +...)
(PS: se x caso sei uno contento di win10-spy, google ecc ecc e che sulla privacy dice "non ho nulla da nascondere", rifletti sulle battute... :) )
semplicemente ne ho 3 di cui una la moglie e la moto è vetusta (la vera passione è la bici)
io per dirti son un po paranoico ma non per i soldi...coscienza pulita.
però come chat uso signal, spesso uso tails in giro (sempre una chiavetta nel portafoglio), a volte kali. mint per la massa...
NiubboXp
27-03-2017, 16:16
diciamo che ognuno ha i suoi gusti e necessità differenti, di cose oggettive nel mondo non ne conosco nessuna, perchè alla fine si può disquisire su molte cose, tipo si potrebbe dire che è oggettivo che nasciamo e muoriamo, perchè nella nostra concezione di vita concepiamo nascita e morte, ma per un religioso non è così, ma solo un cambio di stato e potrei fare altri mille esempi in cui cose che parrebbero oggettive non lo sono affatto cambiando punto di vista
per questo credo che sia bello poter scegliere e che quindi l'importanza vera vada data alla scelta piu che l'oggettività, quello che non mi piace è che si sta tutto standardizzando, prendi un pc e gli installi la distro linux che vuoi, la versione di win che vuoi o anche macos, perchè i pc sono nati in un certo modo, ma per esempio questo non è possibile con i cellulari, prendi un android e non ci puoi mettere altro se non che un altra versione/mod ma sempre dello stesso os
quello che non mi piace è che si sta tutto standardizzando, prendi un pc e gli installi la distro linux che vuoi, la versione di win che vuoi o anche macos, perchè i pc sono nati in un certo modo, ma per esempio questo non è possibile con i cellulari, prendi un android e non ci puoi mettere altro se non che un altra versione/mod ma sempre dello stesso os
Magari ci si arriverà anche in ambito mobile ma, sinceramente, la vedo dura.
verissimo.
purtroppo anche l'opensource non è che sia immune (gnome shell, Unity...). ma almeno puoi metterci qualcos'altro.
questa e' una delle differenze maggiori, che nasce tra l'altro dalla eterogeneita' di cui sopra, in questo caso come vantaggio oggettivo
lato mobile e' molto piu' bloccata attualmente, sia per motivi oggettivi che per motivi di interesse
anche se cmq l'opzione rom cucinata c'è, ad aver voglia di farlo
cmq un po' chi usa il pc e' un dinosauro, solo che chi usa linux ha gia' visto l'asteroide che sta arrivando dalla grotta in quota in cui vive :D
CapodelMondo
27-03-2017, 16:47
tra parentesi ho un paio di tablet 7" (un samsung datato 2013) e un asus del 2016 che mi sarebbe piaciuto customizzare ma non ho davvero avuto tempo per vedere che margini si smanettamento ho.
un linux minimal potrebbe far miracoli ...se si potesse.
tra parentesi ho un paio di tablet 7" (un samsung datato 2013) e un asus del 2016 che mi sarebbe piaciuto customizzare ma non ho davvero avuto tempo per vedere che margini si smanettamento ho.
un linux minimal potrebbe far miracoli ...se si potesse.
non mi sono mai posto la domanda perche' non mi serve ad ora, cmq alcune v compilate per arm ci sono, es https://archlinuxarm.org
CapodelMondo
28-03-2017, 06:42
passati? e chi è passato?
e poi semmai "schifati", non "traumatizzati" :O :D
credimi se ti dico che win 10 rispetto agli altri due è un altro pianeta. era dai tempi di xp che non c'era un s.o. degno di tale nome.
The_ouroboros
28-03-2017, 07:29
-> PC "lavoro": 100% windows XP... molto software usato per anni, molti programmi free di cui dovrei trovare l'equivalente Linux ed imparare a usarlo... Certo quando tirerà le cuoia non passerò a lavorare da XP a Win 10 questo è certo
cioè usi Xp, il buco del culo di internet :O
credimi se ti dico che win 10 rispetto agli altri due è un altro pianeta. era dai tempi di xp che non c'era un s.o. degno di tale nome.
ho qualche difficoltà a crederti. Graficamente mi fa schifo, e quanto a rispetto dell'utente e controllabilità è pessimo.
se poi tecnicamente è migliore, la cosa a mio parere è completamente inficiata dagli altri problemi menzionati.
CapodelMondo
28-03-2017, 09:12
ho qualche difficoltà a crederti. Graficamente mi fa schifo, e quanto a rispetto dell'utente e controllabilità è pessimo.
se poi tecnicamente è migliore, la cosa a mio parere è completamente inficiata dagli altri problemi menzionati.
io credo che rispetto a win 8 sia un notevole passo avanti...lo penso anche per il 7 ma questo ho notato esser più 'personale' molti sono ancora per il 7.
io lo uso per lavoro e mi ci trovo bene, non è la morte mia ma lo trovo usabile...chiaramente ho dovuto adattarmi inizialmente.
io credo che rispetto a win 8 sia un notevole passo avanti...lo penso anche per il 7 ma questo ho notato esser più 'personale' molti sono ancora per il 7.
io lo uso per lavoro e mi ci trovo bene, non è la morte mia ma lo trovo usabile...chiaramente ho dovuto adattarmi inizialmente.
io penso che sia la macchina a doversi adattare all'utente, non viceversa:)
CapodelMondo
28-03-2017, 09:40
io penso che sia la macchina a doversi adattare all'utente, non viceversa:)
per quello c'è linux.
windows nasce dichiaratamente come un sistema piuttosto chiuso, non ai livelli di apple ma non ci si deve stupire se non si hanno molti margini di manovra. chi lo usa deve saperlo e adattarsi...in molti contesti non è scelta nostra usar windows ma è l unica possibile.
ho qualche difficoltà a crederti. Graficamente mi fa schifo, e quanto a rispetto dell'utente e controllabilità è pessimo.
se poi tecnicamente è migliore, la cosa a mio parere è completamente inficiata dagli altri problemi menzionati.
Uso W10 da Dicembre 2015 e aldilà degli imbarazzi dei primi tempi, ormai da tempo credo di averlo addomesticato e fatto mio :D.
Non è il miglior Windows di sempre ma è quello che meglio di chiunque altro sfrutta a dovere l'hardware moderno e per me che ho una macchina che ha appena un anno di vita è tutto grasso che cola.
Ci sono dei difetti, non sono pochi ed MS non fa nulla per mascherarli ma, globalmente, il prodotto è valido, funziona ed è stabile.
Graficamente non mi piace ma ormai ci ho fatto l'abitudine (se voglio lustrarmi gli occhi vado su Plasma) ed è inutile fare delle guerre di principio.
Non sono uno che si strapperebbe i vestiti per difendere W10 ma nemmeno sono colui che spara a zero solo per criticare o esporre i propri pregiudizi: è un ottimo prodotto che deve, ahimé, assecondare una filosofia di gestione ed evoluzione alquanto discutibile ma questo è un altro argomento.
Uso W10 da Dicembre 2015 e aldilà degli imbarazzi dei primi tempi, ....
che dirti, se questo fosse l'atteggiamento di tutti, in un attimo ci si troverebbe 10 cetrioli enormi infilati nel didietro.
Il boicottaggio sarebbe la strada migliore per evitare un continuo peggioramento.
CapodelMondo
30-03-2017, 09:05
che dirti, se questo fosse l'atteggiamento di tutti, in un attimo ci si troverebbe 10 cetrioli enormi infilati nel didietro.
Il boicottaggio sarebbe la strada migliore per evitare un continuo peggioramento.
è un scenario surreale quello del 'boicottaggio'. non abbiamo sempre noi il pallino della scelta. in azienda non decidi il sistema operativo, al massimo puoi proporlo se hai voce in capitolo, ma non decidi nemmeno la marca delle auto aziendali, il giorno di paga, le ferie (al massimo le concordi). checchè se ne dica ci sono grandi realtà informatiche, non certo popolate da sprovveduti, che con windows sono molto produttive e altri che lo sono con linux.
Per quel tipo di libertà ci si mette in proprio e amen. discorso diverso a casa dove uno può metter su anche la cosa più esoterica del mondo e , come dicevo prima, se sceglie linux e lo impara un minimo IMHO diventerà pure un miglior windows user.
The_ouroboros
30-03-2017, 09:13
credimi se ti dico che win 10 rispetto agli altri due è un altro pianeta. era dai tempi di xp che non c'era un s.o. degno di tale nome.
Xp era un OS.... meh.
Dopo 98 fu 7 il migliore :stordita:
che dirti, se questo fosse l'atteggiamento di tutti, in un attimo ci si troverebbe 10 cetrioli enormi infilati nel didietro.
Il boicottaggio sarebbe la strada migliore per evitare un continuo peggioramento.
L'ho scritto un sacco di volte in questi 15 mesi: non mi sono pentito di installare, su una macchina nuova di zecca, un S.O. moderno (W10 da una parte, Leap dall'altra) e aggiornato.
Ho grandissimo rispetto per Seven esattamente come lo è stato per Xp e ancor prima per W2K e NT ma, soprattutto nell'Informatica, non si vive di passato (seppur glorioso e prestigioso).
W10, ripeto per l'ennesima volta, non rappresenta lo Stato dell'Arte di MS nei S.O. ma non si può nascondere che è veloce e stabile e che non è così affamato di risorse; indubbiamente ci sono dei risvolti sul lato privacy ma, aldilà di ogni timore di essere spiati (come se in altri ambiti ciò non accadesse e la lista è lunga, molto lunga...), credo che MS abbia fatto bene a mettere alla luce del Sole cose che già, da tempo (8, 8.1...) si sospettavano essere realistiche.
Che sia l'S.O., che sia il browser, che sia il gestore di posta, che sia il social network, che sia il tuo ISP, ci sarà sempre qualcuno che può accedere ai tuoi dati e rivenderseli, W10 è solo la punta dell'iceberg.
è un scenario surreale quello del 'boicottaggio'. non abbiamo sempre noi il pallino della scelta. in azienda ....discorso diverso a casa dove uno può metter su anche la cosa più esoterica del mondo e , come dicevo prima, se sceglie linux e lo impara un minimo IMHO diventerà pure un miglior windows user.
io parlavo di quello che si può decidere x sè. il "boicottaggio" è quello. Forse è opportuno leggere la definizione sul vocabolario? ;)
...
Ho grandissimo rispetto per Seven esattamente come lo è stato per Xp e ancor prima per W2K e NT ma, soprattutto nell'Informatica, non si vive di passato (seppur glorioso e prestigioso).
W10, ripeto per l'ennesima volta, non rappresenta lo Stato dell'Arte di MS nei S.O. ma non si può nascondere che è veloce e stabile e che non è così affamato di risorse; indubbiamente ci sono dei risvolti sul lato privacy ma, ....
1) se il futuro non lo costruisci adesso, sarà peggiore del passato.
2) Non metto in dubbio che tecnicamente sia meglio, senza dubbio in win10 ci sono carote e bastoni. Il problema è solo dove ti vengono infilati :D
CapodelMondo
30-03-2017, 10:20
io parlavo di quello che si può decidere x sè. il "boicottaggio" è quello. Forse è opportuno leggere la definizione sul vocabolario? ;)
sbagliato. boicottare non si riferisce ad un contesto personale, non solo a quello almeno.
come dicevo uno potrebbe aver voce in capitolo in azienda e proporre un s.o diverso boicottando (ma non è il termine giusto imho) win. se questa voce in capitolo non ce l abbiamo forse conviene far un passo indietro e lasciare a chi è pagato per farlo prendere certe decisioni.
win 10 (ma in generale windows) non è il male. è un s.o. con tutti i suoi limiti ma anche linux non ne è esente...non c'è bisogno di fargli una guerra.
se posso scriverlo, io mi ritengo fortunato a poter usare linux per lavorà (ma lavoro da casa), non è affatto scontato, ed è stato soprattuto un caso, più che una cosa cercata
e spero duri, anche se appunto ormai le cose che non si possono fare col pinguino sono abbastanza peculiari e non generaliste (includendo l'avere a che fare con la rete tra le cose generaliste, specie col pinguino...)
Caro s-y, ti do ragione dal punto di vista teorico ma da quello pratico mi sento di convergere con il pensiero di Capodelmondo.
In ambito lavorativo, se sei un dipendente, non sei tu che scegli quale piattaforme utilizzare ma devi adattarti e fare di necessità virtù in base a quello che ti mettono a disposizione.
A casa si è liberi di fare di tutto e di più ma in ambito lavorativo le cose sono completamente differenti e siccome la voce "Formazione al personale" è praticamente scomparsa da tutti i codici che regolamentano le attività lavorative, ritengo opportuno basarsi sulla propria esperienza (come accade abitualmente in ambito informatico) per cui, prima di ritrovarmi W10 al lavoro tra un paio di anni, preferisco già arrivare perfettamente formato all'appuntamento :) .
Questo è solo un banalissimo esempio di cosa voglia dire lavorare in ambito informatico; tutti noi, se ne abbiamo le capacità, possiamo indicare i prodotti migliori (sistemi operativi, framework, piattaforme, cms, linguaggi, etc.) ma poi quello che veramente conta è la realtà lavorativa che vivi.
Per tornare in tema sono pienamente convinto che il dual boot può essere molto utile in ambito didattico e che, come saggiamente detto da Capodelmondo (ma era stato precedentemente affermato anche da molti altri utenti), essere un buon utente Linux può farti diventare un ottimo utente Windows (e direi anche il contrario).
assolutamente, come scritto nel mio caso e' stata per lo più fortuna :D
tra l'altro da un pò grazie a kdeconnect, che cmq funge anche fuori da plasma, si sta andando ad assottigliare l'unica differenza (nel mio caso) che a volte può essere significativa, spesso mi fa stracomodo...
CapodelMondo
30-03-2017, 13:25
io poi ritengo di esser un campione poco rappresentativo.
sono curioso e questo è un bene, a un certo punto sui bancali del magazzino della mia azienda sono comparse centinaia di scatole di suse linux (il pacchettone con due enormi manuali). parliamo di fine anni 90.
il mio capo me l ha venduto a prezzo irrisorio e ho cominciato...ma che fatica. il modem usb della telecom (l ericsson BBB) richiedeva subito di metter le mani su file di config e simili, la scheda grafica non ne voleva sapere di 'ascoltarmi'.
per un po linux c era ma era un giocattolino da affiancare al 'sicuro' (nel senso di 'so come usarlo') windows 2k e poi xp. quando mi son deciso a togliere proprio win dal mio pc son stato obbligato a smanettare davvero e da li in poi a casa quello c'è...in tante salse.
ho i periodi di pigrizia....e non vado oltre al lancio del browser, feed reader e vlc..altri periodi in cui ho voglia di provare...e questi periodi solo linux può assecondarli...raspberry, vm varie e via.
a questo aggiungi un amore sviscerato per il teminale anche solo estetico e per il recupero vecchi pc. in questi casi non vedo altra scelta.
a suo tempo pure la chat di hangout la facevo con un client shell ma ora non so se sia possibile..
...In ambito lavorativo, se sei un dipendente, non sei tu che scegli quale piattaforme utilizzare ma devi adattarti e fare di necessità virtù in base a quello che ti mettono a disposizione.
mica è sempre vero. Al posto di un noto-carissimo-sw ho fatto comprare uno alternativo, più veloce, cross platform, molto meno caro, ugualmente efficace, anzi per certi versi migliore.
il mercato lo fanno (anche) gli acquirenti (quelli non piegati a 90° :p)
Quando ci sarà una vera alternativa ad After Effect e a Premiere, allora addio al dual boot.
P.S.: L'unica cosa che vi si avvicina, ma dopo tanto sudore e bestemmie è il modulo di montaggio di Blender, ma ha una curva di apprendimento assurda rispetto ai software Adobe di cui sopra che già di loro ce l'hanno abbastanza ripida (After Effect in primis).
P.p.S.: Io con Win10 mi ci trovo bene...
i scatole di suse linux (il pacchettone con due enormi manuali). parliamo di fine anni 90.
Cavolo Capodelmondo, SUSE Linux 6.0, tutto è partito da lì senza se e senza ma!
Che ricordi, che ricordi, lo pagai 110.000 lire e da lì mi si aprì un nuovo universo.
per un po linux c era ma era un giocattolino da affiancare al 'sicuro' (nel senso di 'so come usarlo') windows 2k e poi xp. quando mi son deciso a togliere proprio win dal mio pc son stato obbligato a smanettare davvero e da li in poi a casa quello c'è...in tante salse.
ho i periodi di pigrizia....e non vado oltre al lancio del browser, feed reader e vlc..altri periodi in cui ho voglia di provare...e questi periodi solo linux può assecondarli...raspberry, vm varie e via.
a questo aggiungi un amore sviscerato per il teminale anche solo estetico e per il recupero vecchi pc. in questi casi non vedo altra scelta.
Mi sembra di leggere la mia storia :)
CapodelMondo
30-03-2017, 14:12
mica è sempre vero. Al posto di un noto-carissimo-sw ho fatto comprare uno alternativo, più veloce, cross platform, molto meno caro, ugualmente efficace, anzi per certi versi migliore.
il mercato lo fanno (anche) gli acquirenti (quelli non piegati a 90° :p)
se hai voce in capitolo puoi davvero 'boicottare', anzi diciamolo come va detto, 'sostituire' windows con linux o un qualsiasi sw con altro.
non è facile, ci deve esser un esigenza alla base, può esser il minor costo o la maggior stabilità, (in caso quest ultima non sia giudicata sufficiente)..oppure sicurezza. insomma la cosa va motivata.
sicuramente in ambiente lavorativo non si fanno cambiamenti 'per provare' o per 'imparare' ma perchè servono.
e regola fondamentale in ambito aziendale...poi qualsiasi c@zzata capiterà a quel sw anche se non c entra nulla con il sw in se...sarà colpa tua, se andrà bene sarà merito di chi ha accettato la tua proposta.
mica è sempre vero. Al posto di un noto-carissimo-sw ho fatto comprare uno alternativo, più veloce, cross platform, molto meno caro, ugualmente efficace, anzi per certi versi migliore.
il mercato lo fanno (anche) gli acquirenti (quelli non piegati a 90° :p)
Certo Zappy ma bisogna vedere cosa intendi per dipendente?
Una piccola Srl o una società dai migliaia di dipendenti di cui tu sei solo un numero di matricola?
Libre Office lo stiamo iniziando ad usare con risultati deprimenti e, credimi sulla parola, so di cosa sto parlando.
La compatibiltià VBA è molto precaria, Base vale 1/10000 di Access e mi fermo qua...
P.p.S.: Io con Win10 mi ci trovo bene...
;)
summerbee
30-03-2017, 14:23
dopo anni e anni di puro ubuntu (ma con una vecchia installazione xp a cui non potevo rinunciare per LR e PS) son ritornato a casa MS con win10 perchè chi fa fotoritocco e deve in generale gestire immagini, non ha vere alternative. Gimp solo a 8bit e Rawtherapee son troppo poco per rinunciare a mammaAdobe....
Tra l'altro occorre anche parlare di una problematica fondamentale che viene sempre snobbata o sminuita: la formazione del personale.
A gente che da decenni usa e sviluppa applicazioni in Office, non puoi dargli Libre Office e dirgli di continuare come nulla fosse, che fine fa tutto il know-how accumulato???:muro:
Paradossalmente è molto più facile per un utonto usare LO piuttosto che per un informatico.
la formazione del personale.
eh...
io nel mio piccolo, nel senso che sono una specie di 'battitore libero' (anche se inserito in una realtà aziendale) c'ho rinunciato da mò al cercare di convincere i conoscenti che è migliore... primo tutto da dimostrare che sia così (nel senso che dipende, sempre), secondo perchè l'adattabilità e la voglia di scoprire sono merce rara, e nemmeno troppo benviste in ambito aziendale, dove spesso conta di più il rispetto cieco delle gerarchie, almeno in italia, all'esterno non so.
ciononostante, come ho scritto altre volte, non mi dispiace un linux di nicchia, e per questo più libero/anarchico :p
eh...
io nel mio piccolo, nel senso che sono una specie di 'battitore libero' (anche se inserito in una realtà aziendale) c'ho rinunciato da mò al cercare di convincere i conoscenti che è migliore... primo tutto da dimostrare che sia così (nel senso che dipende, sempre), secondo perchè l'adattabilità e la voglia di scoprire sono merce rara, e nemmeno troppo benviste in ambito aziendale, dove spesso conta di più il rispetto cieco delle gerarchie, almeno in italia, all'esterno non so.
ciononostante, come ho scritto altre volte, non mi dispiace un linux di nicchia, e per questo più libero/anarchico :p
Il discorso è estremamente pratico e reale s-y, non c'è nessun tipo di immaginazione o fantasia.
In ambito lavorativo, in particolar modo dalla prospettiva del dipendente (più o meno lo siamo tutti almeno che non si parli di liberi professionisti o datori di lavoro), si è tutti schiavi della gerarchia, sia in ambito pubblico che privato, sia in piccole che grandi realtà.
Spesso, soprattutto nel nostro paese, l'Informatico o gli Informatici contano quanto il due di spade quando la briscola è a denari e se ce da fare investimenti in ambito tecnologico egli è l'ultimo a saperlo salvo poi rintracciarlo fin sul lato oscuro della Luna per aver risolto problematiche urgentissime e gravi.
Pertanto ritieniti fortunato se sei libero di scegliere perché non tutti hanno questa possibilita :).
assolutamente, terza volta che lo scrivo oggi, che nel mio caso è questione anche di deretano :D (anche se in passato, stessa realtà, la mia intolleranza, che e' un difetto, alla 'casermite' mi ha creato vari casini con un genio assoluto, che poi è stato tra parentesi cacciato a calci nel popò, per altre questioni ma vabbè, la prendo lo stesso...)
summerbee
30-03-2017, 14:47
@summerbee
sto testando da qualche giorno gimp 2.9.5 (è una beta ma finora non mi ha dato problemi) e
gestisce i 16 e 32 bit.
Purtroppo però mancano ancora i layers per correzioni non distruttive (curve, livelli, bilanciamento...), o almeno io non li ho trovati.
ma soprattutto manca un progetto unitario di sviluppo della catena, dalla gestione dei profili colore all'elaborazione delle immagini. Quanti convertitori RAW si sono visti negli ultimi anni? Peccato che poi usassero tutti il medesimo motore e pressochè nessuno sia riuscito a proporre una GUI piacevole ed efficace...
Purtroppo è un limite non da poco. Ma d'altronde è pure un settore che richiederebbe investimenti forse non alla portata di chi cura i progetti....
assolutamente, terza volta che lo scrivo oggi, che nel mio caso è questione anche di deretano :D (anche se in passato, stessa realtà, la mia intolleranza, che e' un difetto, alla 'casermite' mi ha creato vari casini con un genio assoluto, che poi è stato tra parentesi cacciato a calci nel popò, per altre questioni ma vabbè, la prendo lo stesso...)
Ti capisco benissimo anche perché io ho il massimo rispetto delle Leggi e dei Regolamenti ma non dell'abuso di potere da parte dei superiori (sono visto come una pecora nera da questo punto di vista) i quali però mi cercano dappertutto per aver risolto i loro (che diventano automaticamente miei) problemi. :muro: :stordita:
CapodelMondo
30-03-2017, 14:51
Il discorso è estremamente pratico e reale s-y, non c'è nessun tipo di immaginazione o fantasia.
In ambito lavorativo, in particolar modo dalla prospettiva del dipendente (più o meno lo siamo tutti almeno che non si parli di liberi professionisti o datori di lavoro), si è tutti schiavi della gerarchia, sia in ambito pubblico che privato, sia in piccole che grandi realtà.
Spesso, soprattutto nel nostro paese, l'Informatico o gli Informatici contano quanto il due di spade quando la briscola è a denari e se ce da fare investimenti in ambito tecnologico egli è l'ultimo a saperlo salvo poi rintracciarlo fin sul lato oscuro della Luna per aver risolto problematiche urgentissime e gravi.
Pertanto ritieniti fortunato se sei libero di scegliere perché non tutti hanno questa possibilita :).
spezziamo poi una lancia in favore dei poveri utenti.
noi 'sistemisti' o improvvisati tali, programmatori, analisti raramente abbiamo la capacità di astrazione per capire realmente se linux sia davvero adattabile all utente aziendale medio con scarse capacità informatiche.
spesso con troppa facilità si giudica 'indolore' un passaggio che è tale solo per noi.
si, era circa quello che intendevo. il sapere usare configurare un pc (che alla fine è questione complessiva) non lo ordina il dottore
spezziamo poi una lancia in favore dei poveri utenti.
Assolutamente Capodelmondo ma è proprio la loro posizione che sto difendendo.
Come ho già scritto, a colleghi che hanno già acquisito una esperienza mica da ridere nelle applicazioni Office come fai a togliergli tutto e dirgli "Da oggi si usa Libre Office, esultate!" quando l'intera base dati aziendale (centinaia di migliaia di files) sono su base Office, quando si usano applicazioni intranet basate su Access o Excel, dove Word si usa con moduli, campi, stampa unione, etc.
Qualunque passaggio occorre di un periodo, più o meno lungo, di transizione e Libre Office (solo per fare un esempio) non è la panacea di tutti i mali come qualcuno vuole sostenere.
Anche a me che sono un convinto assertore dell'Open Source riconosco che Office è attualmente senza concorrenti in ambito professionale mentre per operazioni banali va benissimo Libre Office.
ma mio fratello, che fa il fotografo di professione non si schioderebbe dall'accoppiata lr/ps nemmeno se lo pagassero :)
Il famoso know-how, come volevasi dimostrare. :)
esatto! E anche un'esperienza in massima positiva con questi software,
da qui la mancanza di una qualsiasi motivazione pratica che invogli
anche solo a pensare ad un cambiamento :)
E' ovvio: il software serve ad un uso pratico (risolvere una problematica), tutto il resto sono solo chiacchere.
Per convertire una infrastruttura di dati di una sede lavorativa occorrono anni di lavoro e di formazione al personale che non sempre si tramuta in un guadagno per chi ci voglia provare.
Si usa una particolare piattaforma perché funziona, perché la si conosce e perché gran parte della base dati si basa su di essa: non è affatto detto che sia conveniente effettuare il passaggio a qualcosa di migliore (sotto quale punto di vista poi) e/o più economico.
il thread si sta trasformando in: da linux a win10 :D:D
scherzo, sono ovviamente d'accordo, se il fine è la produttività, conta solo usare il mezzo che ti permette di esserlo prima/meglio...
summerbee
30-03-2017, 15:38
qui non mi pronuncio, questi software li uso solo per creare texture
o per il post pro dei render, e non per elaborazioni fotografiche...ma
mio fratello, che fa il fotografo di professione non si schioderebbe
dall'accoppiata lr/ps nemmeno se lo pagassero :)
edit:
giusto per dire anche qualcosa in tema, nel notebook di casa usiamo linux da circa 6 anni. Ho più volte accarezzato l'idea di passare al pinguino anche per
lavoro, ma ogni volta ho trovato sempre qualcosa a cui dovevo rinunciare...e visto che si parla lavoro e produttività, ho preferito farmene una ragione e
rimanere su windows (finora) :)
ma guarda, io al lavoro faccio tutto attraverso il browser e non ho soverchie richieste da fare alla suite office, per cui da alcuni anni uso Lubuntu perchè piuttosto che comprarmi un pc nuovo si butterebbero dalla finestra. Per cui ho dovuto abbandonare XP (sic!) e l'alternativa era solo linux. Ma per il "mio piacere", a casa, giocavo a TuxKart e 0 A.D. su linux, ma poi riavviavo in XP per le foto, perchè di nuovo non avevo alternative (va aggiunto che non sono mai impazzito ad imparare la miglior configurazione di wine...)
il thread si sta trasformando in: da linux a win10 :D:D
scherzo, sono ovviamente d'accordo, se il fine è la produttività, conta solo usare il mezzo che ti permette di esserlo prima/meglio...
Non vedo onestamente, il perché usare uno al posto dell'altro PER FORZA.
Esiste il dual boot, le VM... usiamole e viviamo felici.
Ti piace Linux, lo usi, fai quello che devi fare e se ti capita di dover gestire/creare file in un modo che con Linux non puoi, riavvii, entri in Windows, fai quello che vuoi fare e vivi felice.
Con un SSD il tutto si riduce a qualche manciata di secondi da aspettare.
se hai voce in capitolo puoi davvero 'boicottare', anzi diciamolo come va detto, 'sostituire' windows con linux o un qualsiasi sw con altro.
...
sicuramente in ambiente lavorativo non si fanno cambiamenti 'per provare' o per 'imparare' ma perchè servono.
e regola fondamentale in ambito aziendale...poi qualsiasi c@zzata capiterà a quel sw anche se non c entra nulla con il sw in se...sarà colpa tua, se andrà bene sarà merito di chi ha accettato la tua proposta.
1) ripeto che "boicottare" = lasciare sullo scaffale, e lo può fare chiunque, nell'ambito delle sue competenze. Può essere a casa come altrove, a seconda dei casi. Nel caso specifico non si trattava di SO ma di un programma, ed il fatto che fosse multipiattaforma vs win-only è già un passo.
2) "provare" fa parte del "migliorare" e quindi della competitività. Sarà x quello che l'italia è in declino, troppa poca gente che "prova"...
3) questo è vero, e mi è stato detto. Ovviamente non ci tenevo a fare il capro espiatorio per cui è stato installato al boss che ha potuto provarlo ed ha detto "ma è uguale!" :p Poi ci sono anche gli incapaci e che attribuiscono al sw i loro problemi.
cmq finchè non ci si schioda dalle swhouse tradizionali, quelel continueranno a vendere a peso d'oro emerite ciofeche. Per cui non lamentatevi se win10 è quel che è.
Certo Zappy ma bisogna vedere cosa intendi per dipendente?
Una piccola Srl o una società dai migliaia di dipendenti di cui tu sei solo un numero di matricola?
Libre Office lo stiamo iniziando ad usare con risultati deprimenti e, credimi sulla parola, so di cosa sto parlando.
La compatibiltià VBA è molto precaria, Base vale 1/10000 di Access e mi fermo qua...
Non voglio aggiungere ulteriori info per riservatezza. :)
Su LO, condivido le problematiche con VBA (mi risulta proprio che NON sia compatibile, non che sia "precaria") e l'abisso fra Base e Access. :)
Tra l'altro occorre anche parlare di una problematica fondamentale che viene sempre snobbata o sminuita: la formazione del personale.
A gente che da decenni usa e sviluppa applicazioni in Office, non puoi dargli Libre Office e dirgli di continuare come nulla fosse, che fine fa tutto il know-how accumulato???:muro:
allora, viste le competenze di Office di 90% del personale, dovrebbe essere facilissimo passare a LO :D
il thread si sta trasformando in: da linux a win10 :D:D
scherzo, sono ovviamente d'accordo, se il fine è la produttività, conta solo usare il mezzo che ti permette di esserlo prima/meglio...
:D
Diciamo che negli ultimi post si è andati sulla deriva Office----->Libre Office.
Non voglio aggiungere ulteriori info per riservatezza. :)
Su LO, condivido le problematiche con VBA (mi risulta proprio che NON sia compatibile, non che sia "precaria") e l'abisso fra Base e Access. :)
Per esesguire qualche macro non troppo complessa funziona ma oltre NO. Punto.
Comparare Base ad Access è la ridicolaggine fattasi Arte. :D
qui non mi pronuncio, questi software li uso solo per creare texture
o per il post pro dei render, e non per elaborazioni fotografiche...ma
mio fratello, che fa il fotografo di professione non si schioderebbe
dall'accoppiata lr/ps nemmeno se lo pagassero :)
ho fatto dei lavori in Gimp e poi mi è stato chiesto dove avessi preso Photoshop...
No, guarda, non è fatto con Photoshop.... :p
certa gente ha in testa solo Adobe, Autodesk. Senza quelli è impossibbbile salvare un jpg Sveglia, siete obsoleti! :D
allora, viste le competenze di Office di 90% del personale, dovrebbe essere facilissimo passare a LO :D
Come no, talmente facile che poco ci vuole che mi sputino in un occhio se solo glielo faccio trovare installato...:D
:D
a me più che altro da fastidio il fatto di essere legato, non tanto ad un sistema
operativo, quanto ai software proprietari (con i loro formati proprietari).
Mi piacerebbe pensare di poter sempre accedere ai miei dati, senza limitazioni,
e invece l'altro giorno, quando per motivi che non sto a spiegare, ho dovuto
reinstallare un plugin per after effects, è venuto fuori che secondo loro
avevo superato il limite di installazioni e quindi dovevo contattarli per
spiegare i motivi...praticamente i miei progetti sono stati in 'ostaggio'
finchè la questione non è stata chiarita...e parliamo di un plugin che non costa
poco...per questo non perdo mai di vista il mondo open :)
Ecco, questo è il fulcro.
Limitandosi ad applicazioni multipiattaforma. La differenza tra un linux/windows/mac... si appiattiscono e cominciano a diventare più che altro soggettive. Ma la fruizione dei contenuti in quel caso è praticamente lo stesso.
Il problema vero si ha quando sei nella situazione che nella migliore delle ipotesi, fai comunque il lavoro, ma buttando bestemmie, nella peggiore invece, non puoi proprio. Il tutto non certo per l'ambiente operativo, ma per il software da usare.
:D
a me più che altro da fastidio il fatto di essere legato, non tanto ad un sistema
operativo, quanto ai software proprietari (con i loro formati proprietari).
Mi piacerebbe pensare di poter sempre accedere ai miei dati, ...
condivido, anche se anche il filesystem in fondo è un "formato proprietario"...
NTFS non è opensource...
:D
a me più che altro da fastidio il fatto di essere legato, non tanto ad un sistema
operativo, quanto ai software proprietari (con i loro formati proprietari).
Mi piacerebbe pensare di poter sempre accedere ai miei dati, senza limitazioni,
e invece l'altro giorno, quando per motivi che non sto a spiegare, ho dovuto
reinstallare un plugin per after effects, è venuto fuori che secondo loro
avevo superato il limite di installazioni e quindi dovevo contattarli per
spiegare i motivi...praticamente i miei progetti sono stati in 'ostaggio'
finchè la questione non è stata chiarita...e parliamo di un plugin che non costa
poco...per questo non perdo mai di vista il mondo open :)
Personalmente continuo a ribadire il fulcro centrale della competenza, della professionalità, della conoscenza, del know-how insomma usate qualunque sinonimo vi aggrada ma il concetto è infantile: la gente usa quello che sa usare. Punto.
Nessuno vuole imparare altro poiché:
A) l'età media di un dipendente si è notevolmente alzata nell'ultimo decennio ergo di giovani, al lavoro, non se ne trovano (il quarantenne è considerato uno sbarbatello) e da ciò ne consegue che nessuno butta nella spazzatura decenni di esperienza su determinate piattaforme (andiamo oltre il semplice Office) solo per il gusto di "imparare" altro; la gente pensa ad andare in pensione altro che imparare (senza guadagnare) e rovinarsi la già assurda e fantozziana atmosfera lavorativa tipica italiana;
B) ammesso che si trovino degli "eletti" che su base volontaria vogliano iniziare a farsi una cultura su altri sistemi, coloro che comandano sono i primi strenui oppositori a questi cambiamenti e d'altronde, aldilà della guerra ideologica, cambiare dall'oggi al domani, l'intera base dati di una realtà lavorativa è pura chimera per non dire idiozia;
C) nessun dipendente viene incentivato ad impare altro e la Formazione è diventata, in tutti i sensi, un tabù, un termine messo al bando da non usare per nessuna ragione al mondo; o nasci già "insegnato" oppure impari in un giorno quello che con la vecchia piattaforma ti ci sono voluti anni.
Limitandosi ad applicazioni multipiattaforma. La differenza tra un linux/windows/mac... si appiattiscono.
vero, ma poi si nota anche che per esempio Gimp è un fulmine sotto linux e lento sotto win...
...Nessuno vuole imparare altro poiché:
A) l'età media ...
B) ...coloro che comandano sono i primi strenui oppositori ...
C) nessun dipendente viene incentivato ...
si potrebbe dire che non innova muore, e infatti in questo paese...
si potrebbe dire che non innova muore, e infatti in questo paese...
E' esattamente così, è questa la triste realtà, negarlo sarebbe da idioti.
E' esattamente così, è questa la triste realtà, negarlo sarebbe da idioti.
per cui meglio non "sedersi" sui soliti 2/3 sw :)
per cui meglio non "sedersi" sui soliti 2/3 sw :)
Zappy io parlo sempre di realtà lavorativa e in molte di esse non è il singolo a scegliere cosa usare ma coloro che ti comandano (e che non capiscono neanche il significato della parola "computer").
A casa possiamo parlare di tutto quello che vuoi ma a casa comando io :D.
si, prima non intendevo 'o uno o l'altro'
poi io, e sarà così finchè riesco almeno, non sto usando altro da 10 anni abbondanti, ma sono anche parecchio testone (e, da meno anni, mi trovo in una situazione non comune, trovata appunto per caso)
una cosa è certa, se al tempo non mi fossi intestardito a fare fungere tutto ciò che volevo sotto pinguino, adesso starei (e forse...) lavorando in un altro ambito
ps: non intendo come 'know-how' specifico, ma come approccio generale
vero, ma poi si nota anche che per esempio Gimp è un fulmine sotto linux e lento sotto win...
Ho notato anche io e potrebbe essere dovuto alle GTK e comunque anche su OSX è più veloce che su Windows, ma meno di Linux.
Comunque sia il concetto non cambia...
Il PC "elettrodomestico" in casa si fa alla svelta e per una buona percentuale che secondo me supera il 50%, Windows è totalmente inutile, nel senso che Linux per internet (browsing, mail, homebanking, pornazzi a gogo), contabilità domestica e semplice video scrittura, multimedialità nelle molteplici declinazioni (ma mai superare il livello medio/alto), andrebbe più che bene, senza considerare che si aumenterebbe anche la sicurezza generale (home banking e pornazzi).
Ma tanto o windows te lo ritrovi e te lo "regalano" e quindi hai sempre la percezione che sia gratuito e ci gira il software che ti da sulla chiavetta USB piena di virus (anche venerei) lo zio Pino...
ishtar1900
30-03-2017, 16:40
Zappy io parlo sempre di realtà lavorativa e in molte di esse non è il singolo a scegliere cosa usare ma coloro che ti comandano (e che non capiscono neanche il significato della parola "computer").
A casa possiamo parlare di tutto quello che vuoi ma a casa comando io :D.
In un'azienda, per ragioni di sopravvivenza della stessa, si deve per forza anteporre il profitto all'innovazione/cambiamento, se tale innovazione/cambiamento non porta evidenti benefici sul profitto sopra citato. Per quale ragione pratica un imprenditore dovrebbe sobbarcarsi il costo ( formazione,inevitabile perdita di ore lavorative,ecc.) che richiede la sostituzione di un software o addirittura dell'intero os. Chi è appassionato di informatica spesso dimentica che la maggior parte dei dipendenti seduti davanti ad un pc, qualora per scherzo qualcuno gli nascondesse le icone di avvio di un programma, entra nel panico totale e non è in grado di lavorare.Se hai 10 dipendenti devi per forza basare le tue scelte sulle competenze del piu scarso,inteso come quello che il suo lavoro lo fa, magari anche bene, ma guai a cambiare di una virgola "gli attrezzi" pena l'inefficienza.
Bisogna essere realisti e rendersi conto che la attuale forza lavorativa italiana ha un grado di analfabetismo informatico altissimo, realta che non ho rilevato ad esempio in altri paesi europei.
In un'azienda, per ragioni di sopravvivenza della stessa, si deve per forza anteporre il profitto
[cut]
Bisogna essere realisti e rendersi conto che la attuale forza lavorativa italiana ha un grado di analfabetismo informatico altissimo, realta che non ho rilevato ad esempio in altri paesi europei.
Quotone enorme.
Lavoro in una azienda di consulenza, reparto informatica: la maggior parte dei miei colleghi ha bisogno di una guida (!!!) per cambiare il proxy su Win 7. Cioé, di che stiamo parlando!!! :D
In un'azienda, per ragioni di sopravvivenza della stessa, si deve per forza anteporre il profitto all'innovazione/cambiamento, se tale innovazione/cambiamento non porta evidenti benefici sul profitto sopra citato. Per quale ragione pratica un imprenditore dovrebbe sobbarcarsi il costo ( formazione,inevitabile perdita di ore lavorative,ecc.) che richiede la sostituzione di un software o addirittura dell'intero os. Chi è appassionato di informatica spesso dimentica che la maggior parte dei dipendenti seduti davanti ad un pc, qualora per scherzo qualcuno gli nascondesse le icone di avvio di un programma, entra nel panico totale e non è in grado di lavorare.Se hai 10 dipendenti devi per forza basare le tue scelte sulle competenze del piu scarso,inteso come quello che il suo lavoro lo fa, magari anche bene, ma guai a cambiare di una virgola "gli attrezzi" pena l'inefficienza.
Bisogna essere realisti e rendersi conto che la attuale forza lavorativa italiana ha un grado di analfabetismo informatico altissimo, realta che non ho rilevato ad esempio in altri paesi europei.
Guarda che io la penso esattamente come te, forse il tuo commento doveva essere indirizzato a Zappy :stordita:.
ishtar1900
30-03-2017, 17:40
Guarda che io la penso esattamente come te, forse il tuo commento doveva essere indirizzato a Zappy :stordita:.
in realtà ti ho quotato perchè ho preso spunto dal tuo commento, diciamo per condivione di oipinioni :D
Falcoblu
30-03-2017, 19:11
E una piccola riflessione polemica...è mai possibile che, nonostante le cifre non proprio
popolari che ho speso nei vari software, quando li installo devo passare una trafila
fra codici di attivazione, conferme e controlli???
Quando sul torrente in due secondi ti scarichi quello che vuoi e in 2 secondi sei
già operativo?
Beh ti sei risposto da solo , se non ci fosse la maggioranza degli utenti "furbi" che scaricano la versione craccata dal torrent di turno , per attivare e usare questa suite oppure office e compagnia bella non ci sarebbe , da parte dell' utente "onesto" (o fesso come spesso viene definito dai furbi di cui sopra..) , la necessità della trafila che descrivi e molto probabilmente il software costerebbe anche meno....
Mi è capitato di vedere sistemi di gente in cui c'era anche l' antivirus pirata per non parlare del resto , gente che ovviamente è sempre la prima a lamentarsi che qualcosa non funziona....:rolleyes:
Per il resto concordo assolutamente con chi parlava di dual boot con Win 10 o con altre versioni di Windows , è la cosa che utilizzo da parecchio tempo e che trovo essere la più saggia , le forzature , le guerre di religione e quant' altro non hanno mai portato da nessuna parte , semplicemente uso principalmente una distro linux e quando serve , per diletto con i games o altro , uso Windows , mai avuto problemi e ho sempre ottenuto la massima produttività e fruibilità del mio sistema a seconda appunto di cosa mi serve.
:)
beh districarsi tra le registrazioni che si inventano (per sapere quanti capelli hai in testa magari) fa parte del know how specifico :D
cmq le cose stanno cambiando, anche se nel mondo del lavoro ci vorrà più tempo. ma è inevitabile. beh poi ci saranno altri 'carrozzoni' da mantenere, ovviamente...
in ogni caso, probabilmente la natura distribuita del pinguino gli permetterà di reagire meglio ai cambiamenti in atto
Beh ti sei risposto da solo , se non ci fosse la maggioranza degli utenti "furbi" che scaricano la versione craccata dal torrent di turno , questa suite come office e compagnia bella non ci sarebbe , da parte dell' utente "onesto" (o fesso come spesso viene definito dai furbi di cui sopra..) , la necessità della trafila che descrivi e molto probabilmente il software costerebbe anche meno....
Mi è capitato di vedere sistemi di gente in cui c'era anche l' antivirus pirata per non parlare del resto , gente che ovviamente è sempre la prima a lamentarsi che qualcosa non funziona....:rolleyes:
:)
mm un punto di vista un pò troppo drastico imho
tra l'altro ormai è un problema quasi 'superato', temo si andrà sempre più 'as a service' con cloud e compagnia, come i mainframe delle origini (non posso fare a meno di notare una specie di giro della morte nell'evoluzione del sw commerciale...)
Resta il problema dei formati proprietari...purtroppo nei settori come il mio è utopistico
pensare di essere competitivi utilizzando solo software open...
già, tra l'altro hai menzionato la autodesk, che forse è l'azienda che più c'ha marciato su queste questioni. btw un tempo per qualche anno ho fatto il disegnatore cad (usavo la v 12 dos, quindi molto 'un tempo'...)
poi in realtà se ci fosse un pò di coscienza su queste problematiche, non sarebbe impossibile fare 'massa critica' per indentare certi monopoli 'fittizi'. solo che per comprendere le situazioni bisogna prima vederle, e le nuove generazioni 'elettroniche' (non come critica, ma come dato di fatto) nascono con questa sorta di 'peccato originale' e non se ne rendono manco conto.
se non altro in qualche ambito, ma mi pare ancora ci sia strada da fare, sul fronte open document qualcosa si sta facendo, con anche dei risultati tangibili.
ps: almeno ci siamo liberati di flash :D
Zappy io parlo sempre di realtà lavorativa e in molte di esse non è il singolo a scegliere cosa usare ma coloro che ti comandano (e che non capiscono neanche il significato della parola "computer").
certo. quando ho fatto comprare un tot di licenze di un sw alternativo e totalmente sconosciuto a chi credi che abbia fatto approvare la cosa? ;)
forse non hai ben presente che lavoro fa mio fratello e quale sia il suo
workflow, consolidato in 20 anni di esperienza...e poi perchè
dovrebbe cambiare? solo per dire che usa gimp?
I clienti li impressiona con la qualità del suo lavoro, non dicendo
quale software usa ;)
sarei proprio curioso per vedere se è fattibile senza grandi sforzi e/o apprezzabili differenze di qualità su altri sw. :)
Posto che poi l'aspetto artistico esula dal sw usato: se uno è bravo è bravo che usi gimp, photoshop o ms-paint
Ho notato anche io e potrebbe essere dovuto alle GTK e comunque anche su OSX è più veloce che su Windows, ma meno di Linux...
lo penso anche io.
certo che la differenza è enorme.
però per fortuna non è così 'blindato', e viene tranquillamente digerito da linux :)
edit:
@zappy
gimp è un fulmine ad avviarsi...prova però a lavorare con file da 20mp e applicare qualche filtro...
idem inkscape (che ogni tanto uso), basta aggiungere un paio di effetti tipo blur o drop shadow e vedi che
tutto comincia a rallentare e già solo a fare un pan della tavola diventa un delirio
1) diciamo piuttosto che qualcuno s'è fatto il mazzo a reversarlo. anche doc o xls vengono digeriti, ma come ntfs sono formati proprietari.
2) non uso PS quindi non posso fare confronti di velocità. Cmq imho la bravura sta anche nel non necessitare di file giganteschi per ottenere un risultato estetico apprezzabile. 20mp sta per megapixel? beh, una bitmap di 60mb non mi pare ingestibile se si ha ram.
inkscape hai ragione, le sfocature vanno inserite solo a fine lavoro.
già, tra l'altro hai menzionato la autodesk, che forse è l'azienda che più c'ha marciato su queste questioni.
avevo parlato del diavolo e sono sbucate le corna.
Autodesk è indecente. Mattoni pazzeschi che costano uno sproposito.
Mollato tutto e passato ad altro. Certo che chi ha + di 30-40 anni pensa che cad=autocad
Basta solo vedere la velocità di applicazione dei filtri fra photoshop e gimp, o la reattività, o anche il workflow non distruttivo per rendersi conto che,
almeno nel suo caso, non c'è proprio paragone.
ripeto che non uso PS, per cui non posso fare paragoni diretti. Per cui prendo la tua opinione per buona :)
Gimp va benissimo in alcuni ambiti, addirittura ha diverse cose
che a photoshop mancano...Tipo? son curioso.
si 20 megapixel, che per un tiff a 16 bit fanno circa 100/150 mb...magari sono pochi, ma la differenza di esecuzione fra gimp e photoshop (o affinity photo) è imbarazzante...
Mi risulta che Gimp non supporti ancora profondità di 16 bit per cui non capisco come hai fatto il confronto :p
ammesso che servano davvero i 16bit, quando l'occhio umano non percepisce più di 16milioni di colori.
Tanto più che poi il 99% delle immagini poi diventano jpg, con le ovvie conseguenze :p
E non è questione di bravura ma di richieste di mercato...nel mio lavoro le agenzie richiedono file di quelle dimensioni
per poter essere vendute nel formato xxl (non scendo nei dettagli, ma più grande è il formato e maggiore è il guadagno)
Capisci anche tu che non è pensabile rinunciare a un guadagno solo perchè il software non ce la fa a gestire immagini di quelle dimensioni :)
beh, certo, dipende dal rapporto fra il costo del sw e del maggior guadagno.
certo che mi sembra un modo di valutare le cose piuttosto "a peso" (come valutare un testo "a pagine")... :D
E le texture possono essere molto più grandi, a seconda del loro utilizzo...mi capita di arrivare a 8192x8192...circa 64 megapixel
mappe UV?
e mi scuso per la deriva della discussione :)
Trovo io la scusa per tenerla IT... :p hai provato se Gimp sotto linux è più veloce? io noto una notevolissima differenza sui tempi di avvio, magari si riflette anche sui tempi di elaborazione (fatti salvi altri problemi come l'assenza dei 16 bit) :)
CapodelMondo
31-03-2017, 08:54
1) ripeto che "boicottare" = lasciare sullo scaffale, e lo può fare chiunque, nell'ambito delle sue competenze. Può essere a casa come altrove, a seconda dei casi. Nel caso specifico non si trattava di SO ma di un programma, ed il fatto che fosse multipiattaforma vs win-only è già un passo.
2) "provare" fa parte del "migliorare" e quindi della competitività. Sarà x quello che l'italia è in declino, troppa poca gente che "prova"...
3) questo è vero, e mi è stato detto. Ovviamente non ci tenevo a fare il capro espiatorio per cui è stato installato al boss che ha potuto provarlo ed ha detto "ma è uguale!" :p Poi ci sono anche gli incapaci e che attribuiscono al sw i loro problemi.
cmq finchè non ci si schioda dalle swhouse tradizionali, quelel continueranno a vendere a peso d'oro emerite ciofeche. Per cui non lamentatevi se win10 è quel che è.
riguardo il punto del boicottaggio...ribadisco in azienda non si 'prova'. o si è fortunati e si ha un lab (e l autorizzazione) per i test (e il tempo) oppure la "prova" la si fa solo se sotto ci sono esigenze di cambiamento. se vedi in giro per il mondo molti han provato linux, alcuni vi sono rimasti e altri son tornati a win. parlo di aziende e amministrazioni varie.
ma questo non vale solo in italia. si chiama 'produzione' e anche per usar quei termini odiosi 'business continuity'. in certi ambiti non c'è spazio per il test a meno che non si debba 'rimediare' a qualcosa.
spesso ci sono paroline magiche tipo 'gratis' che smuovono le montagne ma possono esser dei boomerang.
CUT...
Trovo io la scusa per tenerla IT... :p hai provato se Gimp sotto linux è più veloce? io noto una notevolissima differenza sui tempi di avvio, magari si riflette anche sui tempi di elaborazione (fatti salvi altri problemi come l'assenza dei 16 bit) :)
Come ti ho detto, secondo me è dovuto al precaricamento delle GTK che in interfacce "gnomecentriche" già avviene.
Sarei curioso di vedere in una distro come Neon dove le GTK sono "aliene" come si comporta. Tanto per avere un confronto.
Su Mac anche è veloce l'avvio, ma più lento che su Ubuntu.
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