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View Full Version : Liste: caos al tribunale di Roma Pdl in ritardo, a rischio esclusione


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fabio80
07-03-2010, 11:49
oh bene mancava anche la possibilità di votare due volte, tanto i soldi abbondano

ma sicuramente qualcuno plauderà alla doppia dose di democrazia, il popolo è salvo.

entanglement
07-03-2010, 12:02
spero gli elettori si rendano conto delle capacità amministrative di un partito i cui membri sono incapaci di presentare una lista di persone al posto X all'ora Y, sebbene consci di ciò con larghissimo anticipo.

fossi un militante PDL o Lega, sarei oltremodo incazzato coi miei rappresentanti

ConteZero
07-03-2010, 12:03
oh bene mancava anche la possibilità di votare due volte, tanto i soldi abbondano

ma sicuramente qualcuno plauderà alla doppia dose di democrazia, il popolo è salvo.

L'unica cosa positiva è che ora appena Napolitano si mette a parlare del suo ruolo di "custode della costituzione" gli si può rispondere con il famoso http://www.youtube.com/watch?v=EFf31xr-dTQ

.marco.
07-03-2010, 12:30
Il costituzionalista Zagrebelsky, ex presidente della corte costituzionale.
[...] Lei boccia del tutto il decreto?
"Primo: un decreto in questa materia non si poteva fare. Secondo: soggetti politici interessati modificano unilateralmente la legislazione elettorale a proprio favore. Terzo: si finge che sia un interpretazione, laddove è evidente l'innovazione. Quarto: l'innovazione avviene con formule del tutto generiche che espongono l'autorità giudiziaria, quale che sia la sua decisione, all'accusa di partigianeria".
[...]
http://www.repubblica.it/politica/2010/03/07/news/zagrebelsky_intervista-2539237/

fabio80
07-03-2010, 12:33
L'unica cosa positiva è che ora appena Napolitano si mette a parlare del suo ruolo di "custode della costituzione" gli si può rispondere con il famoso http://www.youtube.com/watch?v=EFf31xr-dTQ

il pernacchio se lo merita l'italia intera per quanto mi riguarda, non ne posso più di sta fogna a cielo aperto mi sento preso per il culo ogni singolo secondo della mia vita e di vite ne ho una sola!

girodiwino
07-03-2010, 13:00
L'unica cosa positiva è che ora appena Napolitano si mette a parlare del suo ruolo di "custode della costituzione" gli si può rispondere con il famoso http://www.youtube.com/watch?v=EFf31xr-dTQ

Tanto Napolitano si sa da che parte sta cit. :O :O :O


http://www.youtube.com/watch?v=prlE4MA8AJ4&feature=youtube_gdata

fabry1981
07-03-2010, 13:11
L'unica cosa positiva è che ora appena Napolitano si mette a parlare del suo ruolo di "custode della costituzione" gli si può rispondere con il famoso http://www.youtube.com/watch?v=EFf31xr-dTQ

Visto che siamo in tema di video, anche se l'avranno postato decine di volte, mi permetto di riproporre il già leggendario "We are the world, for Polverini":

http://www.youtube.com/watch?v=UJzKsE7b9oc

Sti ragazzi meritano una statua!

".. non si distrugge la democrazia per due panini!!" LOL :D

Lorekon
07-03-2010, 13:30
Il costituzionalista Zagrebelsky, ex presidente della corte costituzionale.
[...] Lei boccia del tutto il decreto?
"Primo: un decreto in questa materia non si poteva fare. Secondo: soggetti politici interessati modificano unilateralmente la legislazione elettorale a proprio favore. Terzo: si finge che sia un interpretazione, laddove è evidente l'innovazione. Quarto: l'innovazione avviene con formule del tutto generiche che espongono l'autorità giudiziaria, quale che sia la sua decisione, all'accusa di partigianeria".
[...]
http://www.repubblica.it/politica/2010/03/07/news/zagrebelsky_intervista-2539237/

un bel quadretto :asd:

Kratos
07-03-2010, 13:50
Il costituzionalista Zagrebelsky, ex presidente della corte costituzionale.
[...] Lei boccia del tutto il decreto?
"Primo: un decreto in questa materia non si poteva fare. Secondo: soggetti politici interessati modificano unilateralmente la legislazione elettorale a proprio favore. Terzo: si finge che sia un interpretazione, laddove è evidente l'innovazione. Quarto: l'innovazione avviene con formule del tutto generiche che espongono l'autorità giudiziaria, quale che sia la sua decisione, all'accusa di partigianeria".
[...]
http://www.repubblica.it/politica/2010/03/07/news/zagrebelsky_intervista-2539237/

Dalla stessa fonte:

"Con ciò si violano l'uguaglianza e l'imparzialità, importanti sempre, importantissime in materia elettorale. L'uguaglianza. In passato, quante sono state le esclusioni dalle elezioni di candidati e liste, per gli stessi motivi di oggi? Chi ha protestato? Tantomeno: chi ha mai pensato che si dovessero rivedere le regole per ammetterle? La legge garantiva l'uguaglianza nella partecipazione. Si dice: ma qui è questione del "principale contendente". Il tarlo sta proprio in quel "principale". Nelle elezioni non ci sono "principali" a priori. Come devono sentirsi i "secondari"? L'argomento del principale contendente è preoccupante. Il fatto che sia stato preso per buono mostra il virus che è entrato nelle nostre coscienze: il numero, la forza del numero determina un plusvalore in tema di diritti".

Non avrei saputo dirlo con parole migliori. A chi mi dice "eh ma 15 milioni di italiani non avrebbero potuto votare" ribadisco che sarebbe stato sicuramente un grosso danno, ma INFINITAMENTE inferiore a questo.
Contenti voi di vivere in un paese in cui la legge non tutela più tutti allo stesso modo...

ConteZero
07-03-2010, 14:04
Dalla stessa fonte:

"Con ciò si violano l'uguaglianza e l'imparzialità, importanti sempre, importantissime in materia elettorale. L'uguaglianza. In passato, quante sono state le esclusioni dalle elezioni di candidati e liste, per gli stessi motivi di oggi? Chi ha protestato? Tantomeno: chi ha mai pensato che si dovessero rivedere le regole per ammetterle? La legge garantiva l'uguaglianza nella partecipazione. Si dice: ma qui è questione del "principale contendente". Il tarlo sta proprio in quel "principale". Nelle elezioni non ci sono "principali" a priori. Come devono sentirsi i "secondari"? L'argomento del principale contendente è preoccupante. Il fatto che sia stato preso per buono mostra il virus che è entrato nelle nostre coscienze: il numero, la forza del numero determina un plusvalore in tema di diritti".

Non avrei saputo dirlo con parole migliori. A chi mi dice "eh ma 15 milioni di italiani non avrebbero potuto votare" ribadisco che sarebbe stato sicuramente un grosso danno, ma INFINITAMENTE inferiore a questo.
Contenti voi di vivere in un paese in cui la legge non tutela più tutti allo stesso modo...

Auguro, a quelli dei 15 milioni d'italiani, di ritrovarsi in mano, in futuro, ad una maggioranza comunista, atea ed insofferente.
A quel punto vorrò ribattergli, motteggiandoli, che i diritti della maggioranza sono sacri... anche al di sopra della legge, anche al di sopra dell'uguaglianza dei cittadini davanti ad essa.

CYRANO
07-03-2010, 14:22
Ho letto su un sito che da domani daranno via alla ristampa del codice civili e penale aggiungendovi la seguente nota alla fine :

" Gli esponenti e gli elettori del Partito della liberta' ( PDL ) si riservano il diritto di far interpretare a loro favore dai loro legali le leggi e le norme civili e penali "



C'.a'.z'.a'.za

Jabberwock
07-03-2010, 14:36
un bel quadretto :asd:

Napolitano rispondera' nel merito anche a questi piccoli, insignificanti dettagli o basta un "il PdL non si poteva escludere" per chiudere la questione? :muro:

bianconero
07-03-2010, 15:00
Visto che tutti avevano a cuore che fosse riammessa la lista del pdl perche altrimenti le votazioni sarebbero state falsate, c'è una unica soluzione, il Pd e i Radicali se avessero un minimo di dignità e coscienza dovrebbero ritirare dalla competizione la propria lista e la candidatura della Bonino a presidente della regione e lazio e lo stesso fare in Lombardia, cosi vediamo cosa succede, se dopo si preoccupano o no della mancanza di una lista alle elezioni

MadJackal
07-03-2010, 15:06
Dalla stessa fonte:

"Con ciò si violano l'uguaglianza e l'imparzialità, importanti sempre, importantissime in materia elettorale. L'uguaglianza. In passato, quante sono state le esclusioni dalle elezioni di candidati e liste, per gli stessi motivi di oggi? Chi ha protestato? Tantomeno: chi ha mai pensato che si dovessero rivedere le regole per ammetterle? La legge garantiva l'uguaglianza nella partecipazione. Si dice: ma qui è questione del "principale contendente". Il tarlo sta proprio in quel "principale". Nelle elezioni non ci sono "principali" a priori. Come devono sentirsi i "secondari"? L'argomento del principale contendente è preoccupante. Il fatto che sia stato preso per buono mostra il virus che è entrato nelle nostre coscienze: il numero, la forza del numero determina un plusvalore in tema di diritti".

Non avrei saputo dirlo con parole migliori. A chi mi dice "eh ma 15 milioni di italiani non avrebbero potuto votare" ribadisco che sarebbe stato sicuramente un grosso danno, ma INFINITAMENTE inferiore a questo.
Contenti voi di vivere in un paese in cui la legge non tutela più tutti allo stesso modo...

Beh, qualcuno c'era arrivato.
Qualcun altro no: si vede che l'idea di democrazia di alcuni è che la legge vale diversamente, ed i diritti delle persone sono diversi, in base ai voti che prende il partito che scelgono.
Un'idea di democrazia tutta loro: evidentemente si mostrano finalmente per quello che sono - e con loro tutti quelli che gli vanno dietro.

Jabberwock
07-03-2010, 15:08
Visto che tutti avevano a cuore che fosse riammessa la lista del pdl perche altrimenti le votazioni sarebbero state falsate, c'è una unica soluzione, il Pd e i Radicali se avessero un minimo di dignità e coscienza dovrebbero ritirare dalla competizione la propria lista e la candidatura della Bonino a presidente della regione e lazio e lo stesso fare in Lombardia, cosi vediamo cosa succede, se dopo si preoccupano o no della mancanza di una lista alle elezioni

Tsk, in quel caso direbbero che e' una loro scelta e che sono loro a dover dar conto ai propri elettori! Il loro caso invece e' diverso, perche' stavano subendo un sopruso a cui hanno rimediato, facendo vincere la democrazia e salvaguardando il diritto di voto degli italiani!:O :doh:

sander4
07-03-2010, 15:11
Il costituzionalista Zagrebelsky, ex presidente della corte costituzionale.
[...] Lei boccia del tutto il decreto?
"Primo: un decreto in questa materia non si poteva fare. Secondo: soggetti politici interessati modificano unilateralmente la legislazione elettorale a proprio favore. Terzo: si finge che sia un interpretazione, laddove è evidente l'innovazione. Quarto: l'innovazione avviene con formule del tutto generiche che espongono l'autorità giudiziaria, quale che sia la sua decisione, all'accusa di partigianeria".
[...]
http://www.repubblica.it/politica/2010/03/07/news/zagrebelsky_intervista-2539237/

E il bello è che loro lo sanno BENISSIMO che è incostituzionale ma se ne fregano. :muro:

Dalla stessa fonte:

"Con ciò si violano l'uguaglianza e l'imparzialità, importanti sempre, importantissime in materia elettorale. L'uguaglianza. In passato, quante sono state le esclusioni dalle elezioni di candidati e liste, per gli stessi motivi di oggi? Chi ha protestato? Tantomeno: chi ha mai pensato che si dovessero rivedere le regole per ammetterle? La legge garantiva l'uguaglianza nella partecipazione. Si dice: ma qui è questione del "principale contendente". Il tarlo sta proprio in quel "principale". Nelle elezioni non ci sono "principali" a priori. Come devono sentirsi i "secondari"? L'argomento del principale contendente è preoccupante. Il fatto che sia stato preso per buono mostra il virus che è entrato nelle nostre coscienze: il numero, la forza del numero determina un plusvalore in tema di diritti".

Non avrei saputo dirlo con parole migliori. A chi mi dice "eh ma 15 milioni di italiani non avrebbero potuto votare" ribadisco che sarebbe stato sicuramente un grosso danno, ma INFINITAMENTE inferiore a questo.
Contenti voi di vivere in un paese in cui la legge non tutela più tutti allo stesso modo...


*

Fallen Angel
07-03-2010, 15:47
Visto che tutti avevano a cuore che fosse riammessa la lista del pdl perche altrimenti le votazioni sarebbero state falsate, c'è una unica soluzione, il Pd e i Radicali se avessero un minimo di dignità e coscienza dovrebbero ritirare dalla competizione la propria lista e la candidatura della Bonino a presidente della regione e lazio e lo stesso fare in Lombardia, cosi vediamo cosa succede, se dopo si preoccupano o no della mancanza di una lista alle elezioni

Il disprezzo delle regole democratiche dovrebbe ricompattare le opposizioni
Qualcuno di Micromega in questi giorni ha detto che, per lanciare un segnale forte, tutte le liste di opposizione dovrebbero ritirarsi in blocco dalle consultazioni elettorali.
Sarebbe un segnale fortissimo, vediamo in quel caso cosa succede. Se hanno il coraggio di andare alle urne con il candidato unico sulle schede...

MadJackal
07-03-2010, 16:02
Il disprezzo delle regole democratiche dovrebbe ricompattare le opposizioni
Qualcuno di Micromega in questi giorni ha detto che, per lanciare un segnale forte, tutte le liste di opposizione dovrebbero ritirarsi in blocco dalle consultazioni elettorali.
Sarebbe un segnale fortissimo, vediamo in quel caso cosa succede. Se hanno il coraggio di andare alle urne con il candidato unico sulle schede...

Certo che lo avranno, checcredi :D
La legge vale per tutti, tranne che per loro. Echeccacchio.

Jabberwock
07-03-2010, 16:10
Il disprezzo delle regole democratiche dovrebbe ricompattare le opposizioni
Qualcuno di Micromega in questi giorni ha detto che, per lanciare un segnale forte, tutte le liste di opposizione dovrebbero ritirarsi in blocco dalle consultazioni elettorali.
Sarebbe un segnale fortissimo, vediamo in quel caso cosa succede. Se hanno il coraggio di andare alle urne con il candidato unico sulle schede...

Ce l'hanno, ce l'hanno, anzi, userebbero il ritiro in campagna elettorale per dare contro l'esercito del male! :O

zerothehero
07-03-2010, 16:14
http://rassegna.lavoro.gov.it/utility/imgrs.asp?numart=QAYSH&annart=2010&numpag=1&tipcod=0&tipimm=0&defimm=1&tipnav=1&isjpg=S&small=N&usekey=&typedb=4&video=0

LUVІ
07-03-2010, 19:26
quoto...

MAI nella storia si era visto un presidente PEGGIORE... e che avesse MENO a cuore il bene di ciò che rappresenta...

napolitano... è grazie a "statisti" come te che MI VERGOGNO PROFONDAMENTE di essere italiano ...
:doh: :rolleyes:

(leggi la mia firma.. và... ripassa la storia d'italia)

Oddio, peggiori ce ne sono stati... vedi Cossiga... Leone... però con la sua tranquillità, uno schifo del genere... non s'è mai visto...

LUVІ
07-03-2010, 19:28
20:05 Giunta Regione Lazio approva delibera con ricorso alla Consulta
La giunta regionale del Lazio ha votato all'unanimità una delibera contenente il ricorso alla Corte Costituzionale per chiedere l'illegittimità del decreto legge varato venerdì sera dal Consiglio dei ministri.

LUVІ
07-03-2010, 19:31
smettiamola di assolvere questo individuo...
napolitano ha il potere MORALE di OPPORSI facendo il gesto più FORTE: DIMETTERSI

poteva dire: "Piuttosto che avallare questo SCHIFO io me ne vado"... STOP

ha 80 anni ... può permettersi di TIRARE FUORI LE PALLE, se le ha... :rolleyes:

*

LUVІ
07-03-2010, 19:34
Gran trollata!

Ma no dai, io penso fosse serio e gli stavo quasi rispondendo.

eraser
07-03-2010, 19:43
Io veramente, sono sconvolto. Piu sento servizi al TG o leggo alcuni articoli, più sono veramente sconvolto.

Si sta cercando di far ricadere la colpa sulla legge, non su chi ha infranto la legge.

Come se un bambino ripete l'anno perché è stato sospeso dopo che ha dato un cazzotto in bocca ad un compagno e la colpa viene data all'insegnante perché l'ha sospeso e non che lui è stato sospeso perché ha infranto una regola.

È un lavaggio del cervello completo

LUVІ
07-03-2010, 19:45
Se andrò a votare mi presenterò 15 minuti dopo la chiusura dei seggi, pretendo che sia emanato un decreto che preservi il mio diritto al voto ...

Se vieni nel mio seggio a votare dopo l'orario di chiusura ti caccio fuori a calci nel deretano :D

LUVІ
07-03-2010, 19:46
Jumper in questi giorni ti ho già posto ripetutamente la domanda ma non ho trovato ancora riposta (se l'avessi persa, me la link?).


il problema non è un timbro quadrato o tondo, e nemmeno i dieci minuti di ritardo nella presentazione.
Se il punto fosse quello, sarei il primo a dire che è giusto riammettere tutti alla competizione.

il nocciolo è POLITICO.

perchè questi erano arrivato all'ULTIMO giorno a presentare le loro liste?
perchè all'ultima ora dell'ultimo giorno?
quali nomi c'erano scritti su quelle liste?
E' davvero possibile che il primo partito italiano deleghi in una regione in bilico, un compito così delicato a una persona che nel momento cruciale "va a farsi un panino"???
Non ci crede nessuno dai...


le liste del PDL in quelle regioni non erano pronte perchè non c'era accordo politico sui nomi da mettergli sopra, è evidente.
Tuttora ci sono diverse versioni, più p meno provvisorie, sulle quali ci sono rampogne di chi viene escluso.

in Lombardia il primo leghista è SETTIMO (solo i primi 6 sono sicuri di passare).
secondo te i leghisti erano d'accordo?
azz il mese escorso stavano per chiedere la candidatura a Governatore per un leghista e adesso! :asd:

La stessa cosa è successa in Campania, Caldoro s'è infuriato
http://www.napolitoday.it/politica/elezioni-regionali-2010/caldoro-su-candidatura-roberto-conte.html
Caldoro: “Conte inserito slealmente e a tradimento”
Non c'è stata nessuna firma alla lista nella quale si presenta Conte


èè questo il centrale, non è questione di burocrazia, è questione di POLITICA e il PDL ha toppato completamente.
E adesso copre la propria mancanza di coesione violando apertamente le regole ed il buon senso, forzando la mano e mettendo indifficoltà Napolitano.

Quoto.
La lista del PDL nel lazio NON C'E'! Non ci sono vizi di forma. NON C'E'!

paulus69
07-03-2010, 19:47
Anche nell'esercito se ti danno un ordine "illegale" devi eseguirlo... poi puoi metterti a rapporto ma per intanto non è che puoi ammutinarti.

:mbe: ma cche stai a dì?ti condannerebbero per averlo eseguito perchè complice.
se sei un militare di un battaglione che dà l'assalto al quirinale ingaggiando scontri a fuoco con le fdo poste a guardia....non puoi non sapere che stai eseguendo un ordine illegale.

H. LeMans
07-03-2010, 19:54
Il vero problema secondo me è questo.

20:28 Bersani: "Possibili altri trucchi dal centrodestra"

"Ogni trucco è pensabile, avendo visto il più vergognoso dei trucchi". Così Pierluigi Bersani, rientrando nella sede del Pd a Roma, ha commentato i timori espressi da Emma Bonino che la maggioranza possa non convertire in legge il decreto qualora il centrodestra perdesse le elezioni.

LUVІ
07-03-2010, 20:10
Una delle battute più famose di tutti i tempi diceva "In Italia le leggi per gli amici s'interpretano, per i nemici si applicano".

Epicamente triste e vera. Di chi è?

jarry
07-03-2010, 20:21
20:05 Giunta Regione Lazio approva delibera con ricorso alla Consulta
La giunta regionale del Lazio ha votato all'unanimità una delibera contenente il ricorso alla Corte Costituzionale per chiedere l'illegittimità del decreto legge varato venerdì sera dal Consiglio dei ministri.

Hanno mantenuto la promessa. Le norme violate sono quelle indicate ieri da Esterino Montino:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=31150693#post31150693

Freeskis
07-03-2010, 20:21
Epicamente triste e vera. Di chi è?

http://it.wikiquote.org/wiki/Giovanni_Giolitti#Senza_fonte

CYRANO
07-03-2010, 20:23
Hanno mantenuto la promessa. Le norme violate sono quelle indicate ieri da Esterino Montino:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=31150693#post31150693

se c'e' una giustizia , andra' come dici.. speriamo...


C;'a'z'.a'.za

Crazy rider89
07-03-2010, 20:25
Hanno mantenuto la promessa. Le norme violate sono quelle indicate ieri da Esterino Montino:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=31150693#post31150693

si va verso le elezioni invalidate????

.marco.
07-03-2010, 20:27
Hanno mantenuto la promessa. Le norme violate sono quelle indicate ieri da Esterino Montino:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=31150693#post31150693

a be', tutte le regioni possono fare ricorso.

.marco.
07-03-2010, 20:30
quando si dice la coerenza.

Presto, presto: serve un volontario per spiegare a quelli del centrosinistra di Monteporzio Catone che l’Italia non ce l’ha con loro e che non sono cittadini di serie B. Auguri al volontario, ne avrà bisogno perché dovrà battersi con una realtà molto dura che lo Stato non ha provato a rimediare. Storia fantastica, meglio ascoltarla dai diretti interessati con un paio di premesse: il centrosinistra è assente dal consiglio comunale di un comune – alle porte di Roma, novemila abitanti circa - in cui era e con ogni probabilità è ancora generosa maggioranza. Nello stesso consiglio, solo rappresentanti del centrodestra, a cominciare dal sindaco che ha vinto le elezioni senza antagonisti.

Cosa è successo? «Semplice – racconta l’ex sindaco di centrosinistra Roberto Buglia, leader di una coalizione rosso, verde e bianca – per un errore, abbiamo presentato le liste con un paio di timbri in meno e siamo stati esclusi dalla competizione elettorale, colpa nostra». E i ricorsi? «Aahh, in ventiquattr’ore abbiamo regolarizzato la nostra posizione – spiega – timbri e firme, rifatte tutte di sana pianta, per far capire che non erano bollicine occasionali ma impegni seri; la commissione mandamentale ci ha risposto picche. Siamo andati al Tar e sa cosa ci hanno detto? Ci han spiegato che le questioni elettorali si affrontano dopo le elezioni, situazione tragica».

Ecco cosa accade quando non si hanno santi in paradiso, ma la stoffa dei concorrenti si riconosce esattamente nella tragedia e nel trionfo, quindi vediamo: come hanno reagito quelli del centrodestra? «Benissimo – ricorda con rabbia Fabio Bartoli, ex capogruppo Pd in Consiglio – hanno sostenuto che sbagliando avevamo dimostrato di essere incapaci e quindi indegni di governare il comune, non ricordo parole di solidarietà e nemmeno di comprensione, neppure ricordo lamenti a proposito del fatto che così le elezioni sarebbero state davvero poco democratiche. Tenete presente che il centrosinistra ha governato bene Monteporzio per 15 anni e che la gente pensa generalmente bene di noi».

E quegli sciagurati che si erano dimenticati i timbri che hanno fatto? «Non abbiamo gridato al complotto, – è sempre Bartoli che parla – ci siamo limitati a convocare una manifestazione cittadina in piazza, lì abbiamo raccontato quel che era accaduto e abbiamo chiesto scusa alla gente, che dovevamo fare? Le regole son le regole, o almeno ci pareva». Desideri? «Che l’attuale sindaco di centrodestra si dimetta in coerenza con quel che hanno detto fin qui e in analoga circostanza i suoi leader nazionali. Comunque, speriamo nel giudizio del Tar che dovrà esprimersi il 25 di questo mese». Qualcosa ci dice che il Tar non dovrebbe dar torto ai ricorrenti, ma quel che è successo è, alla luce del caso nazionale, profondamente ingiusto, qualcuno pagherà per questo?

Intanto, il centrosinistra di Monteporzio Catone ha convocato per domenica 14 una grande manifestazione in difesa della democrazia, gli argomenti li hanno. Ma non sono i soli. D’Alema ha ieri ricordato un caso trentino recente quando alle elezioni non era stata ammessa l’Udc per un vizio di forma. «C’è una doppia regola – ha sottolineato D’Alema - perchè i partiti di governo non vogliono che si applichino a loro le regole democratiche e sono pronti a sovvertirle attraverso trucchi, e questo è inaccettabile». D’Alema giudica il pasticcio di oggi «un atto senza precedenti, un insulto a tutti i cittadini italiani». Un feeling molto diffuso e molto visibile on line: il popolo di internet, da Facebook a Twitter, è in queste ore un coro ininterrotto di indignati per una giustizia palesemente tradita. Si invoca la piazza, si invoca il voto. E non mancano i richiami a Napolitano: la sua scelta, tragedia nella tragedia, non è stata compresa.

http://www.unita.it/news/italia/95895/quando_rest_fuori_il_pd

LUVІ
07-03-2010, 20:32
Non esiste il diritto di "rappresentanza politica". Esiste il diritto di voto.

Eppure è tanto semplice.:stordita:

jarry
07-03-2010, 20:32
si va verso le elezioni invalidate????

I tempi sono strettissimi. E' molto probabile che la sentenza della Corte arrivi dopo le elezioni. Se conferma la sentenza del 2003, elezioni invalide.
Il garbuglio si ingarbuglia sempre piu'.
Chi semina decreti interpretativi raccoglie macerie istituzionali.

LUVІ
07-03-2010, 20:41
http://it.wikiquote.org/wiki/Giovanni_Giolitti#Senza_fonte

Grazie, non lo sapevo.

LUVІ
07-03-2010, 20:43
Certo. Quindi un'elezione dove vengono estromessi tutti i candidati tranne uno non lede il diritto di voto vero?

ESTROMESSI UN CAZZO.
Il PDL a Roma non ha presentato la propria lista.
Punto.
Il resto sono sonore cazzate.

LUVІ
07-03-2010, 20:46
Epic Fail? :stordita:

Fosse solo questo.... si sta dimostrando un epic fail vivente.. che delusione :doh:

LUVІ
07-03-2010, 20:48
Non era sostenibile che potessero non parteciparvi nella più grande regione italiana il candidato presidente e la lista del maggior partito politico di governo, per gli errori nella presentazione della lista contestati dall'ufficio competente costituito presso la corte d'appello di Milano.
Fonte: http://www.quirinale.it/elementi/Continua.aspx?tipo=Notizia&key=5550

Fatemi capire, quindi se si fosse trattato di un altro partito allora non avrebbe firmato? Questa motivazione mi sembra denoti una certa disparità di trattamento fra diversi partiti.

Appena appena :doh: :help:

LUVІ
07-03-2010, 20:57
E' pazzesco,ma vi rendete conto?
State dicendo che un partito che ottiene il 40% ha più diritto di presentarsi di quello che prende il 3%?
Ma girate con le buste di carta in faccia,và...
http://galadarling.com/images/08-03/paperbag.jpg

Rende bene l'idea.

niko974
07-03-2010, 21:13
Qui casca l'asino/decreto

C'è l'art.117 della Costituzione secondo cui il procedimento elettorare regionale è materia di competenza esclusiva delle Regioni.
Lo conferma Corte Costituzionale nel 2003 con sentenza n. 196

Un decreto legge del governo non può disciplinare questa materia neppure in via interpretativa.

La Regione Lazio solleverà di fronte alla Corte Costituzionale il conflitto di competenze. Lo ha detto il vicepresidente regionale Esterino Montino.

Sicuramente la Corte riconfermerà la sentenza del 2003.
Risultato: decreto incostituzionale ed elezioni invalidate.

Art. 122 e non 117.

Le elezioni nel Lazio si rifaranno dopo la sentenza della Consulta.

Kratos
07-03-2010, 21:55
I tempi sono strettissimi. E' molto probabile che la sentenza della Corte arrivi dopo le elezioni. Se conferma la sentenza del 2003, elezioni invalide.
Il garbuglio si ingarbuglia sempre piu'.
Chi semina decreti interpretativi raccoglie macerie istituzionali.

Sai a loro che gli frega? Gli fai solo un favore, possono andare in scena con il copione che conoscono a memoria, attacchi indiscriminati a magistratura e opposizione e apologia del voto come unica cosa importante...

Spero solo che oltre allo zoccolo duro di gente che può andare avanti altri 20 anni dietro a queste boutade ci siano tante altre persone che iniziano a stufarsi...magari qualche piccolo segno di cedimento già da queste elezioni ci potrà essere.

fba00
07-03-2010, 22:27
Sai a loro che gli frega? Gli fai solo un favore, possono andare in scena con il copione che conoscono a memoria, attacchi indiscriminati a magistratura e opposizione e apologia del voto come unica cosa importante...

Spero solo che oltre allo zoccolo duro di gente che può andare avanti altri 20 anni dietro a queste boutade ci siano tante altre persone che iniziano a stufarsi...magari qualche piccolo segno di cedimento già da queste elezioni ci potrà essere.

alt! non è che sti quà magari non aspettano altro per dare un altro "giro di vite" alla nostra ormai mencia democrazia? no perchè ormai comincio a pensare di tutto.....:eek:

Jabberwock
07-03-2010, 22:31
alt! non è che sti quà magari non aspettano altro per dare un altro "giro di vite" alla nostra ormai mencia democrazia? no perchè ormai comincio a pensare di tutto.....:eek:

E fai bene: qua ormai siamo al punto che bisogna drizzare le orecchie e fare attenzione a qualsiasi virgola fuori posto dovessero mettere! :mad:

LUVІ
07-03-2010, 22:31
No,aspettate,il diritto alla preferenza?:asd:
Ora va a finire che dobbiamo aspettare anche il partito dei criceti:asd:
Nonsense...

Per favore! Occhio con simili evocazioni! :asd:

LUVІ
07-03-2010, 22:33
Il diritto di voto LO HAI COMUNQUE, tra le liste ammesse alla consultazione perchè hanno rispettato LA LEGGE.
Quello che non hai è il diritto ad avere nelle consultazioni il partito a cui tu ti ritieni più vicino se questo non rispetta la legge.

C'è DIFFERENZA, tra le due cose. Il primo si chiama diritto di voto, il secondo è appunto un astratto "diritto di preferenza", a cui in ogni caso non avresti diritto solo TU, ma TUTTI I CITTADINI. Con la conseguenza che andrebbero riammesse TUTTE le liste, anche se non hanno le firme, perchè sarebbe DIRITTO DI TUTTI votare CHI VOGLIONO.

Riportiamolo bello grosso.

LUVІ
07-03-2010, 22:41
Comunque lunedi quando il PDL lazio andrà al tribunale a consegnare la lista io mi aspetto almeno qualche manifestante all'entrata :asd:, secondo me si rischia lo scontro, almeno che la polizia non "militarizzi" la zona. Anche se a pensarci bene forse non aspettano altro, in modo da poter fare le vittime sparando in tutti i telegiornali i "violenti comunisti" che "non vogliono far entrare nuovamente" i poverini del partito del Bene.

Contaci.
Io mi perdo l'ultima giornata di sci utile per cui avevo preso già un giorno di ferie.

LuVi

AlexGatti
07-03-2010, 22:47
Sai a loro che gli frega? Gli fai solo un favore, possono andare in scena con il copione che conoscono a memoria, attacchi indiscriminati a magistratura e opposizione e apologia del voto come unica cosa importante...

Spero solo che oltre allo zoccolo duro di gente che può andare avanti altri 20 anni dietro a queste boutade ci siano tante altre persone che iniziano a stufarsi...magari qualche piccolo segno di cedimento già da queste elezioni ci potrà essere.

Ma infatti il centrodestra con questo decreto ha risolto:
Se la corte gli da ragione: bene.
Se la corte gli da contro, bene uguale!
Si rifanno le elezioni.
Si presentano le liste (che sono già pronte ormai) e soprattutto si fa i piangina a squarciagola dicendo che la magistratura cattiva li voleva eliminare e l'opposizione cattiva congiura contro di loro e contro la Democrazia.
Vinceranno ancora piu facilmente.

Solertes
07-03-2010, 22:47
http://photos-c.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc3/hs435.snc3/25035_10150108937010387_437326950386_11401518_3218102_n.jpg

:asd:

Fallen Angel
07-03-2010, 23:25
Contaci.
Io mi perdo l'ultima giornata di sci utile per cui avevo preso già un giorno di ferie.

LuVi

Io purtroppo non potrò esserci. Non sono a Roma ed è un periodo un po' fitto d'impegni...
Dovete organizzare qualcosa di simbolico che si ricordi e passi alla storia...

Ai livelli della gente con le monetine in mano davanti al Raphael che gridava
"Vuoi pure queste, Bettino vuoi pure queste!"

xcdegasp
07-03-2010, 23:35
Il diritto di voto LO HAI COMUNQUE, tra le liste ammesse alla consultazione perchè hanno rispettato LA LEGGE.
Quello che non hai è il diritto ad avere nelle consultazioni il partito a cui tu ti ritieni più vicino se questo non rispetta la legge.

C'è DIFFERENZA, tra le due cose. Il primo si chiama diritto di voto, il secondo è appunto un astratto "diritto di preferenza", a cui in ogni caso non avresti diritto solo TU, ma TUTTI I CITTADINI. Con la conseguenza che andrebbero riammesse TUTTE le liste, anche se non hanno le firme, perchè sarebbe DIRITTO DI TUTTI votare CHI VOGLIONO.

quotissimo e Napolitano sta perdendo dimestichezza con la lingua italiana a forza di frequentare certi schieramenti politici :)

atinvidia284
07-03-2010, 23:35
Un nuovo decreto incostituzionale che si aggiunge alla già notevole sfilza di leggi cestinate al piccoletto\pdl,questo succede a giocare con la costituzione,per propri interessi,da parte di un branco di ignoranti ed arroganti che non conoscono neanche le regole base per partecipare alla competizione elettorale.
La mandria è seguita a ruota dai propri elettori che gli danno ragione in tutto e per tutto.
La prima cosa che farei,fossi napolitano,è dare le dimissioni non appena verrà decretata l'incosituzionalità dello scempio "interpretativo".

elect
08-03-2010, 00:05
E' veramente paradossale candidare gente che non riesce a presentare neanche la lista elettorale.


Anche se forse ancor più incredibili saranno quei cittadini che voteranno comunque quella gente.



Meritocrazia :asd:

yossarian
08-03-2010, 00:11
Io veramente, sono sconvolto. Piu sento servizi al TG o leggo alcuni articoli, più sono veramente sconvolto.

Si sta cercando di far ricadere la colpa sulla legge, non su chi ha infranto la legge.

Come se un bambino ripete l'anno perché è stato sospeso dopo che ha dato un cazzotto in bocca ad un compagno e la colpa viene data all'insegnante perché l'ha sospeso e non che lui è stato sospeso perché ha infranto una regola.

È un lavaggio del cervello completo

vogliamo commentare la tesi di cicchitto e qualcun altro sul complotto di radicali e magistratura per estromettere il pdl? La domanda sorge spontanea:

erano i radicali che dovevano presentare le liste del pdl nel lazio e in lombardia e non lo hanno fatto per tempo? :D

elect
08-03-2010, 00:25
vogliamo commentare la tesi di cicchitto e qualcun altro sul complotto di radicali e magistratura per estromettere il pdl? La domanda sorge spontanea:

erano i radicali che dovevano presentare le liste del pdl nel lazio e in lombardia e non lo hanno fatto per tempo? :D


Italiani, popolo semplice da tenere a bada: figa e conigli bianchi da inseguire.

Jabberwock
08-03-2010, 00:29
Un nuovo decreto incostituzionale che si aggiunge alla già notevole sfilza di leggi cestinate al piccoletto\pdl,questo succede a giocare con la costituzione,per propri interessi,da parte di un branco di ignoranti ed arroganti che non conoscono neanche le regole base per partecipare alla competizione elettorale.
La mandria è seguita a ruota dai propri elettori che gli danno ragione in tutto e per tutto.
La prima cosa che farei,fossi napolitano,è dare le dimissioni non appena verrà decretata l'incosituzionalità dello scempio "interpretativo".

Tra l'altro, riflettevo, hanno rotto i cosi' detti con la storiella della sostanza che deve prevalere sulla forma... e poi risolvono in maniera da massacrare la sostanza (il risultato elettorale, probabilmente azzerato dalla Consulta) in favore della forma, o meglio, dell'apparenza (la partecipazione di chi era nell'illegalita')! Che dire, complimenti per essere INcoerenti fino in fondo! :rolleyes:

vogliamo commentare la tesi di cicchitto e qualcun altro sul complotto di radicali e magistratura per estromettere il pdl? La domanda sorge spontanea:

erano i radicali che dovevano presentare le liste del pdl nel lazio e in lombardia e non lo hanno fatto per tempo? :D

E devi scomodare Cicchitto? Proprio qui e nel thread gemello, hanno scritto, sintetizzando, che la colpa e' dei radicali perche' sono stati loro a fare ricorso, mentre gli altri non hanno fatto nulla, e fino ad oggi e' sempre stata pratica diffusa presentare i documenti alla pene di segugio, quindi, se si fossero fatti gli affari loro, non sarebbe successo nulla! :muro:
Sorvoliamo sullo strano concetto di legalita' che alcuni hanno dimostrato di avere, ma quello e' piuttosto chiaro dalle giustificazioni che hanno utilizzato per le liste Pdl! :rolleyes:

eraser
08-03-2010, 00:46
Mi viene da ridere (o piangere) per quello che leggo nella descrizione fatta dell'Italia nel sito della BBC:

Take the art works of Botticelli, Leonardo da Vinci, Michelangelo, Tintoretto and Caravaggio, the operas of Verdi and Puccini, the cinema of Federico Fellini, add the architecture of Venice, Florence and Rome and you have just a fraction of Italy's treasures from over the centuries.

While the country is renowned for these and other delights, it is also notorious for its precarious political life and has had several dozen governments since the end of World War II.

LUVІ
08-03-2010, 06:33
E' veramente paradossale candidare gente che non riesce a presentare neanche la lista elettorale.


Anche se forse ancor più incredibili saranno quei cittadini che voteranno comunque quella gente.



Meritocrazia :asd:

*

sider
08-03-2010, 07:24
Già, dovrebbero comunque essere puniti alle urne per aver aggirato le regole.
Invece vinceranno ancora.

betha
08-03-2010, 07:44
cit Silvio Berlusconi:

"Sono venuti allo scoperto, la loro rabbia dimostra che ci volevano escludere dalle elezioni in modo fraudolento"

la macchina della propaganda pro regime ha iniziato a lavorare...

http://www.repubblica.it/politica/2010/03/08/news/cavaliere_fini-2549923/

Sikillo
08-03-2010, 07:53
Questi hanno preso il potere e non lo lascieranno più.
La storia si ripete dopo un po' di anni.

MadJackal
08-03-2010, 07:54
cit Silvio Berlusconi:

"Sono venuti allo scoperto, la loro rabbia dimostra che ci volevano escludere dalle elezioni in modo fraudolento"

la macchina della propaganda pro regime ha iniziato a lavorare...

http://www.repubblica.it/politica/2010/03/08/news/cavaliere_fini-2549923/

Sono solamente ridicoli. Ogni giorno di più.
Ma ovviamente, la magistratura è un nemico. E se il tuo incaricato non presenta le liste - e la causa sono bisticci interni al PDL - sono gli altri che non ti vogliono alle elezioni in modo fraudolento.

Sì, signor Berlusconi. Abbiamo ormai capito che l'idea di democrazia sua e dei suoi elettori si esplica nel fatto che "il partito con più voti ed i suoi elettori hanno più diritti degli altri, e possono modificare le regole a loro piacimento".
Abbiamo capito che la paura di non far trovare alla vecchietta il simbolo del PDL con scritto bello in grande "Berlusconi" era troppa.
Non si preoccupi.

civale
08-03-2010, 08:32
Io sono convinto che sia stata tutta una macchinazione ordita a tavolino per fare le vittime e guadagnare voti. Come la duomata di Milano è stata una sceneggiata. D'altro canto il sommo con le sue tv è un teatrante e cantastorie, oltre che venditore di pentole, e non può che dirigere un gobierno di guitti.



:D

jarry
08-03-2010, 08:36
C'è un' altra furbata che incombe:
se perdono le elezioni possono benissimo non convertire il decreto ,che così perde efficacia fin dall'inizio.
Risultato= elezioni invalidate.

"Ogni trucco è pensabile, avendo visto il più vergognoso dei trucchi". Così Pierluigi Bersani, rientrando nella sede del Pd a Roma, ha commentato i timori espressi da Emma Bonino che la maggioranza possa non convertire in legge il decreto qualora il centrodestra perdesse le elezioni.

civale
08-03-2010, 08:44
C'è un' altra furbata che incombe:
se perdono le elezioni possono benissimo non convertire il decreto ,che così perde efficacia fin dall'inizio.
Risultato= elezioni invalidate.


Ogni porcata li qualifica sempre di più e c'è da sperare che gli italioti, almeno in parte, aprano gli occhi.



:D

Encounter
08-03-2010, 09:49
Quanti piagnistei!
prima volevate escludere in modo illeggittimo la lista che andrà a trionfare nelle prossime elezioni, adesso già pensate a come pararvi il culo quando perderete!
Vorrei vedere se uno continua a votarvi, nememno i bambini dell'asilo :rolleyes: !

Lorekon
08-03-2010, 09:53
nzomma illegittimo...

se uno non presenta manco le liste...

bluelake
08-03-2010, 09:54
Scrivo solo per comunicarvi che in base a un decreto interpretativo della Costituzione Italiana da me emanato stanotte, da questo pomeriggio alle 14 io diventerò il Presidente del Mondo con pieni poteri legislativi, amministrativi e giudiziari.

E non venite a dirmi che sono un pazzo e un visionario, se è legittimo il decreto del governo (che a questo punto penso sia inteso nel senso toscano del termine per cui governare significa "dare da mangiare", [es: vo a governà i polli], non certo nel senso di "organo che dirige una nazione") è legittimo anche il mio di decreti :O

LUVІ
08-03-2010, 10:25
10:52 Pcl presenta listino "a scopo provocatorio"
Un delegato del Partito comunista dei lavoratori ha presentato questa mattina alla Corte d'Appello di Roma una lista regionale per le prossime elezioni del Lazio con candidato presidente Eugenio Gemmo. La documentazione, a quanto riferisce il presentatore, è stata accettata e in giornata la Corte deciderà se ammetterlo o meno. "Abbiamo consegnato questo listino - ha spiegato il delegato, facendo riferimento ai termini riaperti dal cosiddetto decreto salvaliste - a scopo provocatorio, per mettere in luce le contraddizioni di un decreto che è stato tagliato su misura per la lista del Pdl".

Ovvio.

ConteZero
08-03-2010, 10:25
Quanti piagnistei!
prima volevate escludere in modo illeggittimo la lista che andrà a trionfare nelle prossime elezioni, adesso già pensate a come pararvi il culo quando perderete!
Vorrei vedere se uno continua a votarvi, nememno i bambini dell'asilo :rolleyes: !

In modo illegittimo ?
E perché di grazia ?

jarry
08-03-2010, 10:27
Cominciata l'udienza del Tar del Lazio

Il presidente della seconda sezione bis del Tar del Lazio ha aperto l'udienza sul ricorso presentato dalla lista Pdl contro la non ammissione. Quattro le ipotesi : il respingimento del ricorso, l' accoglimento, che venga dichiarato decaduto alla luce del decreto "interpretativo", infine, che la questione sia rimessa alla Corte Costituzionale.

Nel frattempo Il Pd diffida il Tribunale ad accettare le liste PDL

Il Pd ha presentato questa mattina una diffida alla Commissione elettorale del Tribunale di Roma ad ammettere alla competizione elettorale le liste che il PdL sta per consegnare: "Nessun deposito può essere effettuato oggi, in particolare quello del Pdl: nel Lazio si applica le legge regionale elettorale 2/2005 che non è interessata dal dl. Quindi non c'è nessuna novità legislativa"(ANSA).

guyver
08-03-2010, 10:28
Quanti piagnistei!
prima volevate escludere in modo illeggittimo la lista che andrà a trionfare nelle prossime elezioni, adesso già pensate a come pararvi il culo quando perderete!
Vorrei vedere se uno continua a votarvi, nememno i bambini dell'asilo :rolleyes: !

sto immaginando cosa avresti scritto a parti invertite e mi faccio delle grasse risate...

se era il pd che si trovava nelle stesse IDENTICHE situazione del pdl imaggino che il Vostro commento più leggero sarebbe stato: "che si arrangino quei pirla che non riescono a presentare nemmeno le liste" :sofico:

Encounter
08-03-2010, 10:29
In modo illegittimo ?
E perché di grazia ?

Erano all'interno dell'edificio prima di mezzogiorno, quindi in regola.

Pucceddu
08-03-2010, 10:30
Mi sono appena reso conto che questo ha vinto comunque.

Se non passano scatterà la scena madre "giudici comunisti".
Se passa "abbiamo sconfitto i giudici comunisti"

Mi dispiace gente, ma finchè non ci sarà un sistema informativo che smentisca dichiarazioni illegittime non se ne uscirà.

LUVІ
08-03-2010, 10:32
Erano all'interno dell'edificio prima di mezzogiorno, quindi in regola.

C'ero anche io, e allora? Sti cazzi.

bluelake
08-03-2010, 10:33
Erano all'interno dell'edificio prima di mezzogiorno, quindi in regola.
ma poi sono usciti, e "chi va via perde il posto all'osteria" :read:

saturno
08-03-2010, 10:36
ma, non si potrebbe presentare migliaia di liste dicendo che eravamo tutti presenti nell'edificio?

generals
08-03-2010, 10:37
ma poi sono usciti, e "chi va via perde il posto all'osteria" :read:

eh ma aveva lasciato il cappello :O :asd:

Pucceddu
08-03-2010, 10:37
C'ero anche io, e allora? Sti cazzi.

Metti su una lista :asd:

ConteZero
08-03-2010, 10:37
Erano all'interno dell'edificio prima di mezzogiorno, quindi in regola.

La legge dice che doveva essere nell'ufficio a consegnare l'intera documentazione entro le 12.
Il tizio s'è presentato alle 12 e 45, l'essere all'interno dell'edificio non è condizione sufficiente.

guyver
08-03-2010, 10:40
Erano all'interno dell'edificio prima di mezzogiorno, quindi in regola.

encounter dillo che sei in mala fede!!!
se era il pd facevi tutti i ragionamenti opposti per andare contro e dimostrare che le liste non erano valide...e che si dovevano arrangiare
persone che come Voi votano e ragionano per tifo e partito preso non le stimo per niente..
alla faccia dell onesta mentale...
che italia che ci aspetta. l'italia dei furbetti e degli impuniti:rolleyes:

LUVІ
08-03-2010, 10:40
ma poi sono usciti, e "chi va via perde il posto all'osteria" :read:

Io vado al campidoglio e il posto lo rivoglio!

Encounter
08-03-2010, 10:43
Ragazzi, facinorosi, poco educati ecc. ecc.
E' il vostro Presidente che vi parla:

Diversamente dalla bozza di decreto prospettatami dal Governo in un teso incontro giovedì sera, il testo successivamente elaborato dal Ministero dell’interno e dalla Presidenza del consiglio dei ministri non ha presentato a mio avviso evidenti vizi di incostituzionalità. Né si è indicata da nessuna parte politica quale altra soluzione - comunque inevitabilmente legislativa - potesse essere ancora più esente da vizi e dubbi di quella natura”.

MadJackal
08-03-2010, 10:43
Erano all'interno dell'edificio prima di mezzogiorno, quindi in regola.

:rotfl:
Encounter, quota la legge che dice questo, su.
Io aspetto, magari questa volta...

MadJackal
08-03-2010, 10:48
Ragazzi, facinorosi, poco educati ecc. ecc.
E' il vostro Presidente che vi parla:

Prenditi la briga di leggere qualche pagina del thread, ho già risposto a riguardo.
La legge è uguale per tutti, ma evidentemente la cosa a qualcuno non piace...

PARSI
08-03-2010, 10:48
La legge dice che doveva essere nell'ufficio a consegnare l'intera documentazione entro le 12.
Il tizio s'è presentato alle 12 e 45, l'essere all'interno dell'edificio non è condizione sufficiente.

Ma la verità è che non era in ogni caso all'interno dell'edificio, ma a mangiarsi il panino. Fail in ogni caso.

Encounter
08-03-2010, 10:50
Prenditi la briga di leggere qualche pagina del thread, ho già risposto a riguardo.
La legge è uguale per tutti, ma evidentemente la cosa a qualcuno non piace...

Fra un Madjackal qualsiasi del forum ed il Presidente della Repubblica, giudico più autorevole il secondo.

newreg
08-03-2010, 10:52
Quanti piagnistei!
prima volevate escludere in modo illeggittimo la lista che andrà a trionfare nelle prossime elezioni
No, le liste di cui parli si erano auto escluse essendo arrivate in ritardo e non avendo quindi rispettato le norme vigenti, poi, dopo che il pdl ha forzato la legge a proprio vantaggio, unilateralmente e a partita in corso, sono magicamente risultate in regola ... la colpa era della legge, non di chi l'aveva violata :rolleyes: ...

LUVІ
08-03-2010, 10:52
Altri decreti indispensabili:
Ecco alcune tra le tante proposte di legge che saranno tradotte presto in decreti da far firmare al Capo dello Stato:
«Ieri sera ho fatto tardi e tornando a casa non ho fatto in tempo a comprare il latte. Chiaramente la mia famiglia è stata fortemente penalizzata per la colazione di stamattina. Chiedo quindi al Presidente un decreto legge per l’apertura continuata dei lattai in modo che non si ripetano fatti così gravi e lesivi per la libertà individuale».
«Essendo scaduto il termine delle iscrizioni alle scuole, fissato arbitrariamente da una legge antidemocratica, chiedo al Presidente una speciale e doverosa proroga in forma di decreto urgente (per l’iscrizione di mio figlio, non per quella di altri) in quanto la mia famiglia e io siamo a sciare a Cortina per prolungamento della settimana bianca».
«Al Presidente della Repubblica: prego firmare questo decreto urgente appena redatto sul mio iPhone onde far tornare indietro a prendermi il treno Eurostar delle 8,10, partito sfacciatamente a quell’ora senza aspettarmi. Stavo finendo la colazione al bar della stazione e il cappuccino era bollente».
«Al ritorno da un viaggio in barca apprendo che la gara d’appalto per l’edificazione della Caserma dei Pompieri e l’Ospedale di Quaggiù è stata chiusa e aggiudicata ad altri. È una chiara limitazione illiberale e quindi è urgente un decreto per l’immediata riapertura della gara, non avendo la mia società, che è la migliore, potuto partecipare. “Non sarà uno scoglio ad arginare il mare!”».
Mentre molti simili provvedimenti aspettano la firma in Quirinale, cogliamo l’occasione per ricordare, nel centesimo compleanno di Ennio Flaiano, una delle sue frasi più illuminanti e definitive, assente dalla bella silloge di Gramellini a “Che TempoChe Fa”:
«Essere italiani è una fatica inutile».

MadJackal
08-03-2010, 10:53
Fra un Madjackal qualsiasi del forum ed il Presidente della Repubblica, giudico più autorevole il secondo.

Guarda che non c'è bisogno di autorevolezza. Basta la logica.
In una democrazia, dove i diritti sono uguali per tutti, è normale che alcuni cittadini abbiano diritti che altri non hanno?
In una democrazia, dove la legge è uguale per tutti, è normale che alcuni partiti debbano rispettare la legge ed altri no?

yossarian
08-03-2010, 10:57
Quanti piagnistei!
prima volevate escludere in modo illeggittimo la lista che andrà a trionfare nelle prossime elezioni, adesso già pensate a come pararvi il culo quando perderete!
Vorrei vedere se uno continua a votarvi, nememno i bambini dell'asilo :rolleyes: !

illegittimo significa non a termini di legge; mi pare ci sia una legge che fissi i termini di consegna e che tali termini non sianmo stati rispettati.

Erano all'interno dell'edificio prima di mezzogiorno, quindi in regola.

ora sappiamo che quando dobbiamo consegnare una qualunque domanda o documentazione entro una determinata scadenza, basta appellarsi al fatto che si era all'interno dell'edificio (o è sufficiente anche la prossimità? :D ) entro i termini per poterla consegnare quando ci pare o ci fa più comodo. Buono a sapersi :sofico:

Ragazzi, facinorosi, poco educati ecc. ecc.
E' il vostro Presidente che vi parla:

Diversamente dalla bozza di decreto prospettatami dal Governo in un teso incontro giovedì sera, il testo successivamente elaborato dal Ministero dell’interno e dalla Presidenza del consiglio dei ministri non ha presentato a mio avviso evidenti vizi di incostituzionalità. Né si è indicata da nessuna parte politica quale altra soluzione - comunque inevitabilmente legislativa - potesse essere ancora più esente da vizi e dubbi di quella natura”.

cosa vuol dire evidenti vizi di incostituzionalità? O ci sono o non ci sono. :rolleyes:

yossarian
08-03-2010, 11:00
Altri decreti indispensabili:
Ecco alcune tra le tante proposte di legge che saranno tradotte presto in decreti da far firmare al Capo dello Stato:

«Essendo scaduto il termine delle iscrizioni alle scuole, fissato arbitrariamente da una legge antidemocratica, chiedo al Presidente una speciale e doverosa proroga in forma di decreto urgente (per l’iscrizione di mio figlio, non per quella di altri) in quanto la mia famiglia e io siamo a sciare a Cortina per prolungamento della settimana bianca».


vogliono impedire a tuo figlio, con una legge antidemocratica, di assistere legittimamente alle lezioni perchè sanno che sicuramente avrebbe avuto la migliore pagella della scuola :D

guyver
08-03-2010, 11:15
illegittimo significa non a termini di legge; mi pare ci sia una legge che fissi i termini di consegna e che tali termini non sianmo stati rispettati.



ora sappiamo che quando dobbiamo consegnare una qualunque domanda o documentazione entro una determinata scadenza, basta appellarsi al fatto che si era all'interno dell'edificio (o è sufficiente anche la prossimità? :D ) entro i termini per poterla consegnare quando ci pare o ci fa più comodo. Buono a sapersi :sofico:





cosa vuol dire evidenti vizi di incostituzionalità? O ci sono o non ci sono. :rolleyes:

è inutile sprecare byte su byte non VOGLIONO capireeeee...

newreg
08-03-2010, 11:26
Oscar Luigi Scalfaro: Il Pdl non si poteva escludere, io avrei rinviato il voto»

http://www.corriere.it/politica/10_marzo_08/intervista-scalfaro-marzio-breda_dad615f6-2a91-11df-8ae4-00144f02aabe.shtml?fr=box_primopiano

jarry
08-03-2010, 11:26
Hanno ragione i berluschini, hanno dalla loro il decretopanino:

http://img192.imageshack.us/img192/2193/decretopan.jpg (http://img192.imageshack.us/i/decretopan.jpg/)

ConteZero
08-03-2010, 11:29
Oscar Luigi Scalfaro: Il Pdl non si poteva escludere, io avrei rinviato il voto»

http://www.corriere.it/politica/10_marzo_08/intervista-scalfaro-marzio-breda_dad615f6-2a91-11df-8ae4-00144f02aabe.shtml?fr=box_primopiano

Già rinviare il voto sarebbe stata una porcata di magnitudo inferiore...

...sempre porcata, ma almeno non avrebbero tirato immezzo roba che nei prossimi mesi provocherà casini incredibili in giurisprudenza.

dantes76
08-03-2010, 11:31
Comunisti pure loro.. cosi un leggista ha definito FN.. :asd:
http://img402.imageshack.us/img402/323/24580102768106423032100.jpg

eraser
08-03-2010, 11:32
http://img718.imageshack.us/img718/2742/dimenticanze.jpg

:O :O

ConteZero
08-03-2010, 11:36
Il presidente della Repubblica Napolitano al Quirinale durante la cerimonia istituzionale per la Giornata internazionale della donna ha detto: "In una democrazia rispettabile non servono atti di coraggio". Il tema della cerimonia di quest'anno è dedicato alle bambine e alle ragazze ("Per le donne di domani") che vivono nel nostro paese.

Napolitano si autoassolve ('n atra vorta).
E'segno che ha capito d'averla fatta grossa.

Encounter
08-03-2010, 11:48
Guarda che non c'è bisogno di autorevolezza. Basta la logica.
In una democrazia, dove i diritti sono uguali per tutti, è normale che alcuni cittadini abbiano diritti che altri non hanno?
In una democrazia, dove la legge è uguale per tutti, è normale che alcuni partiti debbano rispettare la legge ed altri no?

Dato che sono intepretazioni (tutte le leggi sono intepretabili in effetti) lasciamo fare il lavoro a chi è più esperto di noi, ok?
Comunque sbraitate pure, le cose vanno avanti per il verso giusto comunque.

ConteZero
08-03-2010, 11:50
Dato che sono intepretazioni (tutte le leggi sono intepretabili in effetti) lasciamo fare il lavoro a chi è più esperto di noi, ok?
Comunque sbraitate pure, le cose vanno avanti per il verso giusto comunque.

Qualsiasi idiota (aka anche non esperto) sa che se i documenti vanno presentati per le 12:00 se li presenti alle 12:01 sei fuori.

eraser
08-03-2010, 11:52
Dato che sono intepretazioni (tutte le leggi sono intepretabili in effetti) lasciamo fare il lavoro a chi è più esperto di noi, ok?
Comunque sbraitate pure, le cose vanno avanti per il verso giusto comunque.

Le leggi sono interpretabili (se così si può dire) da chi è chiamato ad interpretare le leggi. Non c'è bisogno di cambiarle di forza. Gli altri devono rispettarle.

Encounter
08-03-2010, 11:59
Qualsiasi idiota (aka anche non esperto) sa che se i documenti vanno presentati per le 12:00 se li presenti alle 12:01 sei fuori.

Ok invece le hanno accettate. Chi è il non esperto (aka..) adesso? :asd:

Encounter
08-03-2010, 12:00
Le leggi sono interpretabili (se così si può dire) da chi è chiamato ad interpretare le leggi. Non c'è bisogno di cambiarle di forza. Gli altri devono rispettarle.

Infatti nessuno ha cambiato nulla.

bluelake
08-03-2010, 12:01
12:08 - "Ancora in atto l'udienza che deve decidere il destino della lista Pdl Lazio". Per la democrazia invece non c'è più speranza.

12:23 - Rappresentanti Pdl arrivano in tribunale. Col portapranzo.

dantes76
08-03-2010, 12:04
Infatti nessuno ha cambiato nulla.

significa che nessuno voleva proibire agli elettori di votare, il non votare era tutta una questioni di incapci..

jarry
08-03-2010, 12:07
Dato che sono intepretazioni (tutte le leggi sono intepretabili in effetti) lasciamo fare il lavoro a chi è più esperto di noi, ok?
Comunque sbraitate pure, le cose vanno avanti per il verso giusto comunque.
L' interpretazione è:
dottrinale (studiosi), giurisprudenziale (giudici) e autentica

L'interpretazione autentica è quella che proviene dal legislatore per chiarire il significato di norme preesistenti.
In alcuni casi i testi normativi possono rivelarsi talmente ambigui e mal formulati che lo stesso legislatore per risolvere situazioni di contrasto e di non esatta interpretazione è costretto ad intervenire con un'altra legge per chiarire e precisare il senso della norma dubbia.

Ora, che c'è mai da interpretare nell' enunciato: "La scadenza è alle ore 12" ???
Cosa c'è di ambiguo e poco chiaro nella frase: "le firme vanno autenticate e serve data, luogo, qualifica dell'autenticatore" ???

Il decreto-panino non interpreta un bel nulla, innova. E l'innovazione in questo caso è IN-CO-STI-TU-ZIO-NA-LE.

Ammesso che esista ancora una Costituzione in questo paese dei tarocchi.

Jabberwock
08-03-2010, 12:35
Erano all'interno dell'edificio prima di mezzogiorno, quindi in regola.

Quindi in regola perche' hanno deciso che per 50 anni tutti avevano capito male e non solo in materia elettorale, ma in tutte quelle situazioni in cui si deve presentare documentazione entro un certo limite! Per la serie, faccio un po' come cazzo mi pare, tanto decido io! :rolleyes:

Ragazzi, facinorosi, poco educati ecc. ecc.
E' il vostro Presidente che vi parla:

Dopo il lodo alfano, non e' prova sufficiente per dimostrare che non ci sono vizi di incostituzionalita'! :read:

aeterna
08-03-2010, 12:37
http://img402.imageshack.us/img402/323/24580102768106423032100.jpg



ahahah che ridere ogni volta che sento parlare di duce e regime fascista

:asd: :asd: :asd:

chissà se a sinistra finalmente entiendono o se servono manifesti + esplicativi

Jabberwock
08-03-2010, 12:40
Già rinviare il voto sarebbe stata una porcata di magnitudo inferiore...

...sempre porcata, ma almeno non avrebbero tirato immezzo roba che nei prossimi mesi provocherà casini incredibili in giurisprudenza.

Almeno dice: «La collaborazione tra maggioranza e opposizione in un caso del genere sarebbe obbligatoria. Un accordo lo si doveva trovare a ogni costo. E forse sarebbe stato possibile costruire una sorta di "cerotto legislativo" se le forze di governo avessero riconosciuto di aver sbagliato, per grane e dissidi loro interni, piuttosto che parlare di formalismi inutili e attaccare tutti indistintamente. Dimostrando totale assenza di senso dello Stato».

Ok invece le hanno accettate. Chi è il non esperto (aka..) adesso? :asd:

Mi pare ci sia una udienza in corso perche' chi era preposto ad "interpretare" (che poi sarebbe applicare la legge, ma ormai si usano le parole che suonano meglio :asd:), aka i giudici, hanno ritenuto che le liste non potessero piu' essere consegnate 45 minuti DOPO la scadenza dei termini! Poi e' intervenuto il papi che ha detto "eh no, per 50 anni avete interpretato male, in realta' e' cosi'"... again, per la serie faccio come cazzo mi pare, tanto decido io!

CYRANO
08-03-2010, 12:44
Dato che sono intepretazioni (tutte le leggi sono intepretabili in effetti) lasciamo fare il lavoro a chi è più esperto di noi, ok?
Comunque sbraitate pure, le cose vanno avanti per il verso giusto comunque.

anche tu un elettore pdl schifato vedo !

:asd: :asd:



Cà.aà.zà.aza

dantes76
08-03-2010, 12:45
ahahah che ridere ogni volta che sento parlare di duce e regime fascista

:asd: :asd: :asd:

chissà se a sinistra finalmente entiendono o se servono manifesti + esplicativi

pensa che su facebook, tutti i contatti pidiellini e legisti li hanno chiamati comunisti..

girodiwino
08-03-2010, 12:50
pensa che su facebook, tutti i contatti pidiellini e legisti li hanno chiamati comunisti..

LOL

mariorossi36
08-03-2010, 12:54
Tutti si arrabbiano e lo capisco.... anche a me non è piaciuto quello che è stato fatto.....

Però stavolta SARANNO VERAMENTE I CITTADINI A DECIDERE!!!!!

Gli elettori delle REGIONI incriminate decideranno con il loro voto se il comportamento di questi signori è stato CORRETTO oppure no....

Ed il VOTO DEGLI ITALIANI VA RISPETTATO!!!!! Perchè se cominciamo a mettere in discussione pure il voto allora è meglio che chiudiamo "baracca e burattini".....

Se gli elettori premieranno quelle liste allora QUESTO E' QUELLO CHE DESIDERANO IN QUELLE REGIONI E QUESTO GLI DOBBIAMO DARE..... ma va rispettato.... questo è importante..... criticato ma rispettato....
Se gli elettori "puniranno" quelle liste ALLORA SI CHIEDERANNO SPIEGAZIONI.... A NAPOLITANO IN PRIMIS.....

dantes76
08-03-2010, 12:56
Tutti si arrabbiano e lo capisco.... anche a me non è piaciuto quello che è stato fatto.....

Però stavolta SARANNO VERAMENTE I CITTADINI A DECIDERE!!!!!

Gli elettori delle REGIONI incriminate decideranno con il loro voto se il comportamento di questi signori è stato CORRETTO oppure no....

Ed il VOTO DEGLI ITALIANI VA RISPETTATO!!!!! Perchè se cominciamo a mettere in discussione pure il voto allora è meglio che chiudiamo "baracca e burattini".....

Se gli elettori premieranno quelle liste allora QUESTO E' QUELLO CHE DESIDERANO IN QUELLE REGIONI E QUESTO GLI DOBBIAMO DARE..... ma va rispettato.... questo è importante..... criticato ma rispettato....
Se gli elettori "puniranno" quelle liste ALLORA SI CHIEDERANNO SPIEGAZIONI.... A NAPOLITANO IN PRIMIS.....

ehhh??

Scannabue²
08-03-2010, 12:59
Dato che sono intepretazioni (tutte le leggi sono intepretabili in effetti) lasciamo fare il lavoro a chi è più esperto di noi, ok?
Comunque sbraitate pure, le cose vanno avanti per il verso giusto comunque.
... aho so che il governo sta a prepara' un nuovo decreto ... che le elezioni so' valide legalmente ... solo se le vince SIRVIO ... dar momento che er pidielle è il principale partito di governo ... e quindi sarebbe ingiusto se non vincesse ... sennò vanno annullate e rifatte! :stordita: :rolleyes:

mariorossi36
08-03-2010, 13:00
ehhh??

Ho espresso un concetto troppo complicato?
Se gli elettori gli daranno il voto allora vuol dire che vogliono questo tipo di politica no?

Jabberwock
08-03-2010, 13:03
Tutti si arrabbiano e lo capisco.... anche a me non è piaciuto quello che è stato fatto.....

Però stavolta SARANNO VERAMENTE I CITTADINI A DECIDERE!!!!!

Gli elettori delle REGIONI incriminate decideranno con il loro voto se il comportamento di questi signori è stato CORRETTO oppure no....


Con 3 settimane di campagna mediatica, gia' iniziata da quando si sono chiusi i termini per presentare le liste, per altro, senza contraddittorio (leggasi programmi di approfondimento) e con i pdlini che si riempiono la bocca dei soliti spot! Si, sicuramente! :stordita:

Ed il VOTO DEGLI ITALIANI VA RISPETTATO!!!!! Perchè se cominciamo a mettere in discussione pure il voto allora è meglio che chiudiamo "baracca e burattini".....

Tante cose vanno rispettate, le regole in primis, ma non mi pare se ne freghino in molti! :asd:
Non si mette in discussione il voto, ma l'obiettivita' dello stesso in un paese dove l'informazione latita (a voglia a dire Repubblica, il Fatto quotidiano, ecc. ecc. in un paese dove la primaria fonte di notizie e' la TV)... e si sa, il primo modo per votare in maniera veramente critica e' essere informati, sarebbe bello capire da chi nel nostro paese!

icoborg
08-03-2010, 13:03
Ho espresso un concetto troppo complicato?
Se gli elettori gli daranno il voto allora vuol dire che vogliono questo tipo di politica no?

no è che sembra la favoletta di cappuccetto rosso....
non hai capito che i loro seguaci appoggiano qualsiasi azione che porti a far vincere "il furbo"?
Lo appoggiano perche vorrebbero poter fare le stesse cose.
ecco perche è inutile porre la questione sul piano della correttezza moralita etica etc.

Jabberwock
08-03-2010, 13:04
... aho so che il governo sta a prepara' un nuovo decreto ... che le elezioni so' valide legalmente ... solo se le vince SIRVIO ... dar momento che er pidielle è il principale partito di governo ... e quindi sarebbe ingiusto se non vincesse ... sennò vanno annullate e rifatte! :stordita: :rolleyes:

Tsk, quello e' gia' incluso nel vecchio decreto: basta non convertirlo se perdono! :O

dantes76
08-03-2010, 13:04
Ho espresso un concetto troppo complicato?
Se gli elettori gli daranno il voto allora vuol dire che vogliono questo tipo di politica no?

no, un concetto a minchia..
Se gli elettori "puniranno" quelle liste ALLORA SI CHIEDERANNO SPIEGAZIONI.... A NAPOLITANO IN PRIMIS....

tu non puoi esprimere concetti complicati, propio per la tua natura.

mariorossi36
08-03-2010, 13:14
Con 3 settimane di campagna mediatica, gia' iniziata da quando si sono chiusi i termini per presentare le liste, per altro, senza contraddittorio (leggasi programmi di approfondimento) e con i pdlini che si riempiono la bocca dei soliti spot! Si, sicuramente! :stordita:


Se tutti gli altri elettori sono "stupidi"...... perchè continuiamo ad andare a votare?
Facciamo una legge che ci vai soltanto te... no?

E basta con la pubblicità, le televisioni ecc ecc...... io vivo in una regione dove il PDL è in minoranza...... e qui vediamo le stesse televisioni e leggiamo gli stessi giornali delle altre regioni ...... qundi sta storia non attacca.....

Fossi elettore in quelle regioni io non li voterei...... ma se ci sarà qualcuno che li voterà lo stesso vorrà dire che gli va bene così..... PEGGIO PER LORO.... critichiamo ma abbiamo il dovere di rispettare le loro scelte...... OPPURE VOGLIAMO ELIMINARE PURE IL VOTO POPOLARE?

LUVІ
08-03-2010, 13:15
Ho espresso un concetto troppo complicato?
Se gli elettori gli daranno il voto allora vuol dire che vogliono questo tipo di politica no?

Eccerto, e pure le multe levate per decreto :)

retyty85
08-03-2010, 13:22
Ho espresso un concetto troppo complicato?
Se gli elettori gli daranno il voto allora vuol dire che vogliono questo tipo di politica no?

A me non sembra complicato il primo articolo della costituzione italiana:

« L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. »

fba00
08-03-2010, 13:29
Quanti piagnistei!
prima volevate escludere in modo illeggittimo la lista che andrà a trionfare nelle prossime elezioni, adesso già pensate a come pararvi il culo quando perderete!
Vorrei vedere se uno continua a votarvi, nememno i bambini dell'asilo :rolleyes: !

Calderoli: “Predicano bene e razzolano male, parlano di moralità e poi ricorrono a mezzucci”.

Castelli: “Le firme van raccolte onestamente secondo la legge”.

Berlusconi “Sentenza paradossale: riammette una lista con firme false. Per salvaguardare la correttezza democratica del voto, il Consiglio di Stato avrebbe dovuto occuparsi del fatto principale, cioè delle firme false, e non di un cavillo”.

Ri-Gasparri: “Non è una vicenda politica, ma giudiziaria. La democrazia è in pericolo, ci sono profili penali.

dio se le frasi dette nel 2005 da quei 4 voltagabbana vi pesano come macigni sulla gobba ora :asd:

bluelake
08-03-2010, 13:31
Eccerto, e pure le multe levate per decreto :)
zitto che se ripenso alle 2 multe e ai 10 punti sulla patente volati via grazie ai geni della Stradale mi risale la scimmia e mi iscrivo a AlQaeda :muro:

Jabberwock
08-03-2010, 13:31
Se tutti gli altri elettori sono "stupidi"...... perchè continuiamo ad andare a votare?
Facciamo una legge che ci vai soltanto te... no?

Stupidi lo dici tu, io ho detto "male informati", che e' molto molto molto diverso! Se fosse come dici tu, cioe' che la TV non conta, oggi non si lamenterebbero di aver perso il 3 (TRE) % nei sondaggi: sarebbero andati a nascondersi, altro che decreto interpretativo! E se lo possono fare, impunemente, e' proprio per il motivo che ti ho descritto prima! Inutile girarci intorno!

E basta con la pubblicità, le televisioni ecc ecc...... io vivo in una regione dove il PDL è in minoranza...... e qui vediamo le stesse televisioni e leggiamo gli stessi giornali delle altre regioni ...... qundi sta storia non attacca.....

Quindi? Io vivo in una regione, la Puglia, che ha eletto un "comunista", eppure, se parlo con amici che seguono solo la TV, sembra che i comunisti siano stati al potere negli ultimi 50 anni! Tu dici che non dipende da quello? :mbe:

Fossi elettore in quelle regioni io non li voterei...... ma se ci sarà qualcuno che li voterà lo stesso vorrà dire che gli va bene così..... PEGGIO PER LORO.... critichiamo ma abbiamo il dovere di rispettare le loro scelte...... OPPURE VOGLIAMO ELIMINARE PURE IL VOTO POPOLARE?

E basta con questo volere popolare: proprio quel volere ha permesso scempi solo 70 anni fa! Anzi, gli scempi odierni li stanno facendo proprio in nome del volere popolare! Stranamente, pero', il volere popolare e' solo quello di quelli che li supportano, mica quello di quelli, tanti, contrari, per dire, a questo decreto! Noti la contraddizione? Il volere popolare ti da diritto di amministrare la cosa pubblica NELL'INTERESSE DI TUTTI I CITTADINI, anche quelli che non ti votano, non solo quelli che interessano a te o solo per fare i tuoi interessi! :mad:

mattia.pascal
08-03-2010, 13:34
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Ritenuta la straordinaria necessità e urgenza di consentire tramite interpretazione autentica che nelle consultazioni elettorali per il rinnovo degli organi delle Regioni a statuto ordinario svoltesi il 28 e 29 marzo 2010 l’effettiva volontà degli elettori sia conforme alle previsioni di Giggetto er Bujaccaro;

Sulla proposta di Gambadilegno;
Emana

il seguente decreto-legge:

Articolo 1

Nelle elezioni regionali del 2010, qualora in una singola regione una lista diversa da quelle con capolista un candidato il cui nome ricordi grossi insetti o fini residui di sporcizia dovesse ottenere la maggioranza dei voti, la Legge 108 del 17 febbraio 1968 deve interpretarsi, per quella sola regione, nel senso che gli elettori che hanno apposto il segno sul simbolo della lista vincitrice si debbono considerare incapaci di intendere e volere, e pertanto il loro voto va annullato.

Dato a Roma, addi’ 30 marzo 2010.
:O
http://metilparaben.blogspot.com/

jarry
08-03-2010, 13:45
Se tutti gli altri elettori sono "stupidi"...... perchè continuiamo ad andare a votare?

Sondaggio su base nazionale 5/3/2010:

PDL+Lega+Mpa+La Destra=49,3% (+0,5% rispetto al sondaggio pre-decretopanino)

PD+IDV+Radicali=36,4% (-1,2% rispetto al pre-panino)

Opinione pubblica/libera informazione/realtà dei fatti, verità, tutte parole cancellate dal vocabolario italiano 2010.

Poi se i sondaggi sono delle cialtronate inattendibili allora meglio così, speriamo.
http://www.sondaggipoliticoelettorali.it/

niko974
08-03-2010, 14:10
Rumor: pdl ammesso!

LUVІ
08-03-2010, 14:22
Rumor: pdl ammesso!

http://malarablog.files.wordpress.com/2008/10/grattata1.jpg

Avete sentito Travaglio?

http://www.voglioscendere.ilcannocchiale.it/?r=135020

Praticamente Bruno Vespa ( :doh: ) il sommo custode delle memorie degli italiani, ha riportato quello che è successo fra il re e il pdr; siamo stati ad un passo dal colpo di stato, praticamente.
Poi hanno fatto insieme quel passo.

LuVi

yossarian
08-03-2010, 14:24
Tutti si arrabbiano e lo capisco.... anche a me non è piaciuto quello che è stato fatto.....

Però stavolta SARANNO VERAMENTE I CITTADINI A DECIDERE!!!!!

Gli elettori delle REGIONI incriminate decideranno con il loro voto se il comportamento di questi signori è stato CORRETTO oppure no....

Ed il VOTO DEGLI ITALIANI VA RISPETTATO!!!!! Perchè se cominciamo a mettere in discussione pure il voto allora è meglio che chiudiamo "baracca e burattini".....

Se gli elettori premieranno quelle liste allora QUESTO E' QUELLO CHE DESIDERANO IN QUELLE REGIONI E QUESTO GLI DOBBIAMO DARE..... ma va rispettato.... questo è importante..... criticato ma rispettato....
Se gli elettori "puniranno" quelle liste ALLORA SI CHIEDERANNO SPIEGAZIONI.... A NAPOLITANO IN PRIMIS.....

leggi elettorali strumentalmente idiote precludono a quasi il 30% della popolazioone una qualsiasi forma di rappresentanza istituzionale e permettono il perpetuarsi di una classe politica inetta e disonesta. E ci si dovrebbe preoccupare perchè un imbecille ha avuto un attacco di fame prima di mezzogiorno e, per questo motivo, è venuto meno al suo dovere nei confronti della sua lista e di chi lo ha nominato suo rappresentante?
I partiti politici sono libere associazioni di privati cittadini e, come si suol dire, i panni sporchi si lavano in famiglia e non costituiscono un affare di stato. :rolleyes:

bluelake
08-03-2010, 14:52
Rumor: pdl ammesso!
se il rumor era un "prot" o un "burp" non erano i rumor dei giudici, erano quelli in attesa del verdetto che digerivano i panini (o tenevano una conferenza sulla weltanschaung hegeliana rapportata alla semantica junghiana, è difficile distinguere) :D

svarionman
08-03-2010, 14:54
08/03/2010 - verso le elezioni Regionali
Dl salva-liste, il Piemonte
ricorre alla Corte Costituzionale

Anche la Regione Piemonte ricorrerà alla Corte Costituzionale per il decreto interpretativo sulla presentazione delle liste elettorali approvato venerdì dal Cdm. Lo ha deciso questa mattina la giunta regionale.

«Non possiamo accettare -ha spiegato la presidente Mercedes Bresso- l’interferenza di una legge nazionale, se il decreto verrà convertito, su una procedura che è già regionale. Come è noto, infatti -ha concluso- in Piemonte abbiamo già attivato le procedure della legge elettorale regionale».

«È vero che il decreto del Governo è riferito ad altre regioni - ha aggiunto Bresso rispondendo alle domande dei giornalisti - ma in futuro quello che il decreto sancisce sarà valido per tutte le regioni italiane. E anche ora lo sarebbe se ci fossero ricorsi di cui al momento non siamo a conoscenza».
.

zerothehero
08-03-2010, 15:44
Oscar Luigi Scalfaro: Il Pdl non si poteva escludere, io avrei rinviato il voto»

http://www.corriere.it/politica/10_marzo_08/intervista-scalfaro-marzio-breda_dad615f6-2a91-11df-8ae4-00144f02aabe.shtml?fr=box_primopiano

Un noto filoberlusconiano. :O

civale
08-03-2010, 15:46
[QUOTE=yossarian;31169327]leggi elettorali strumentalmente idiote precludono a quasi il 30% della popolazioone una qualsiasi forma di rappresentanza istituzionale e permettono il perpetuarsi di una classe politica inetta e disonesta. QUOTE]

Le leggi non sono idiote. Ci sono cittadini disonesti e in malafede che vogliono le leggi al loro servizio per i loro sporchi intrallazzi.



:mad:

yossarian
08-03-2010, 15:50
[QUOTE=yossarian;31169327]leggi elettorali strumentalmente idiote precludono a quasi il 30% della popolazioone una qualsiasi forma di rappresentanza istituzionale e permettono il perpetuarsi di una classe politica inetta e disonesta. QUOTE]

Le leggi non sono idiote. Ci sono cittadini disonesti e in malafede che vogliono le leggi al loro servizio per i loro sporchi intrallazzi.



:mad:

leggi come quelle sullo sbarramento sono idiote: il bipolarismo che si vuole far sfociare nel bipartitismo è una forzatura che porta la gente ad allontanarsi dalla politica. Le liste bloccate sono una scemenza. Il finanxiamento....pardon, il rimborso elettorale è una truffa.
E posso andare avanti ancora per molto :D

zerothehero
08-03-2010, 15:52
Io non credo che neanche Milioni sia così idiota da non arrivare in tempo in tribunale per un panino...probabilmente c'è di mezzo qualcos'altro (tipo un ritocchino dei nomi all'ultimo secondo).

Jacoposki
08-03-2010, 15:52
Un noto filoberlusconiano. :O

Anche Scalfaro dice le sue cose con cui non concordo, come tutti.

I punti importanti di quell'intervista sono

«La collaborazione tra maggioranza e opposizione in un caso del genere sarebbe obbligatoria. Un accordo lo si doveva trovare a ogni costo. E forse sarebbe stato possibile costruire una sorta di "cerotto legislativo" se le forze di governo avessero riconosciuto di aver sbagliato, per grane e dissidi loro interni, piuttosto che parlare di formalismi inutili e attaccare tutti indistintamente. Dimostrando totale assenza di senso dello Stato».

e

«Trovo deprecabile che una persona giunta al vertice della responsabilità rivendichi di continuo un improprio diritto ad avere le mani libere, ponendosi sopra tutto e tutti, con la motivazione che lui sarebbe "nominato direttamente dal popolo". Una cosa che non sta scritta da nessuna parte nella nostra Costituzione».

A fronte di un franco riconoscimento della vaccata commessa sarebbe stato senz'altro più semplice e meno traumatico arrivare a un rinvio dei termini di un paio di giorni come già successo nel '95, se non sbaglio. E' l'atteggiamento tenuto dal governo che è ignobile, infantile, arrogante e indegno, tutto il resto deriva da lì.

E comunque un accordo con gentaglia come questa che è quindici anni che si comporta nello stesso identico modo sarebbe stato alquanto pericoloso, almeno politicamente. L'unica linea corretta sarebbe stata la fermezza e il rispetto delle regole, ma capisco che per la combriccola di governo e i suoi degni elettori sarebbe stata una linea inaccettabile.

yossarian
08-03-2010, 15:58
Io non credo che neanche Milioni sia così idiota da non arrivare in tempo in tribunale per un panino...probabilmente c'è di mezzo qualcos'altro (tipo un ritocchino dei nomi all'ultimo secondo).

hai colto nel segno. Conosco qualche retroscena al riguardo ed ha a che fare con beghe interne ad AN e tra AN e FI (almeno qui a Roma).
Quello che fa incazzare ancora di più è che, evidentemente, sapevano che l'avrebbero fatta comunque in barba alle leggi.

Jabberwock
08-03-2010, 16:08
Un noto filoberlusconiano. :O

No, semplicemente un'analisi analoga, per molti versi, a quella che abbiamo fatto qui nel thread, dove abbiamo sostenuto, io incluso, che un conto e' chiedere scusa (soprattutto ai propri elettori) e cercare di risolvere il pasticcio *chiedendo* agli altri un strappo alla regola (che possono concedere o meno), ben altra storia *pretendere* il NON rispetto della legge, cambiare *per conto proprio* la legge per farsi rimettere in gioco e scaricare la colpa sugli altri, i giudici in particolare, dicendo che son andati al di la' del proprio ambito e che stanno facendo un *golpe*!

Delle due l'una: o siamo tutti filoberlusconiani o si tratta di semplice buon senso (che e' diverso da quello per cui "non si puo' escludere il pdl perche' e' il principale partito quindi chi se ne sbatte delle regole, pardon, della forma") e di rispetto per gli altri che le cose le hanno fatte in maniera regolare!

guyver
08-03-2010, 16:20
Io non credo che neanche Milioni sia così idiota da non arrivare in tempo in tribunale per un panino...probabilmente c'è di mezzo qualcos'altro (tipo un ritocchino dei nomi all'ultimo secondo).

Infatti è una giusta causa per fare leggine all'uopo...
:muro: se non erano pronti si dovevano arrangiare... cosi forse la prossima volta si sveglaivano 5 o 6 ore prima...

Ma qui si ritorna al tritissimo discorso che il PDL non può non candidarsi perchè il pdl è il pdl e ce l'ha più duro degli altri (cit)

jarry
08-03-2010, 17:15
Se avete 20' da dedicarci:

Punto della situazione e possibili sviluppi. Scalfari dal minuto 20 al 40:

http://tv.repubblica.it/dossier/regionali-liste-pdl/il-decreto-salva-liste-%28con-eugenio-scalfari%29/43540?video=&pagefrom=1

Lorekon
08-03-2010, 17:30
Io non credo che neanche Milioni sia così idiota da non arrivare in tempo in tribunale per un panino...probabilmente c'è di mezzo qualcos'altro (tipo un ritocchino dei nomi all'ultimo secondo).

appunto, sono 3 giorni che lo dico, questi non si erano messi d'accordo!!

il nodo è POLITICOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO :D

LUVІ
08-03-2010, 17:36
appunto, sono 3 giorni che lo dico, questi non si erano messi d'accordo!!

il nodo è POLITICOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO :D

Mah, l'abbiamo scritto cinque minuti dopo, anche se ci siamo divertiti a ironizzare sul panino :doh: sembra che sia sceso dalla montagna del sapone...

bianconero
08-03-2010, 17:47
non ci resta che attendere le decisioni del tar, sperando non riammetta le liste o che rimandi tutto alla consulta, considerando anche i due ricorsi effettuati da regione Lazio e regione Piemonte

jarry
08-03-2010, 17:47
Io non credo che neanche Milioni sia così idiota da non arrivare in tempo in tribunale per un panino...probabilmente c'è di mezzo qualcos'altro (tipo un ritocchino dei nomi all'ultimo secondo).
Lo diciamo da una settimana:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=31076828#post31076828
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=31093853#post31093853
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=31094100#post31094100
Peccato però, il panino svanisce nella mitologia.

.marco.
08-03-2010, 18:21
hai colto nel segno. Conosco qualche retroscena al riguardo ed ha a che fare con beghe interne ad AN e tra AN e FI (almeno qui a Roma).
Quello che fa incazzare ancora di più è che, evidentemente, sapevano che l'avrebbero fatta comunque in barba alle leggi.

non solo a roma, a milano idem.

[...]
Lipparini come vi è venuto il sospetto che qualcosa non andava per il verso giusto?
È bastato leggere gli articoli di giornale. A pochi giorni dalla scadenza dei termini per presentare le liste non c'era accordo sui nomi. Le pedine sono state piazzate all'ultimo minuto. Era materialmente impossibile per chiunque, anche a un grosso partito come il Pdl, trovare il tempo di presentare le firme autenticate a norma di legge nei tempi.
[...]
http://www.wwwilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2010/03/intervista-lorenzo-lipparini-giovane-radicale-formigoni-lista.shtml?uuid=05c8fa46-26f3-11df-b067-ae5dbc7804ba&DocRulesView=Libero

bluelake
08-03-2010, 18:34
Il TAR del Lazio respinge il ricorso della lista PDL. (SkyTg24)

.marco.
08-03-2010, 18:35
in realtà poi la responsabilità di tutto questo caos è di chi pretendeva di modificare le liste fino all'ultimo momento, e credo che potevano farlo solo gli altissimi veritici del pdl. E chi sennò?

[...] "Si credono professionisti della politica, ma sono solo dei dilettanti, avevo chiesto di migliorare la lista, non di boicottarla" sarebbe sbottato il Cavaliere nella giornata di relax, poi conclusa con la cena con intellettuali a Villa Gernetto.
http://www.mmorpgitalia.it/forum/rotolo-il-pdl-non-presenta-le-liste-per-la-lezione-lazio-t265458-8.html.

fabry1981
08-03-2010, 18:35
Il TAR respinge la richiesta, il PDL è fuori!!!

Lorekon
08-03-2010, 18:35
ahi ahi ahi chiquito :asd:

bluelake
08-03-2010, 18:37
il PDL è fuori!!!
anche questo tizio qua:
http://www.cannabisnews.org.uk/images/rasta.jpg

Lorekon
08-03-2010, 18:37
era meglio batterli alle elezioni comunque, in questo modo avranno sempre da strillare che la Bonino non rappresenta il Lazio etc etc etc


La Bonino se la stava giocando alla pari, la vittoria era decisamente alla sua portata.

Korn
08-03-2010, 18:38
siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii poveri pagliacci!!! HAAHAHAHAH

.marco.
08-03-2010, 18:38
era meglio batterli alle elezioni comunque, in questo modo avranno sempre da strillare che la Bonino non rappresenta il Lazio etc etc etc


La Bonino se la stava giocando alla pari, la vittoria era decisamente alla sua portata.

beh, c'è sempre il listino della polverini, si voteranno quello.

Lorekon
08-03-2010, 18:39
beh, c'è sempre il listino della polverini, si voteranno quello.

ma avranno comunque da rompere i santissimi con la storia dell'esclusione.

.marco.
08-03-2010, 18:39
ma allora il sudatissimo decretino non è serivito a nulla? Strano.

Lorekon
08-03-2010, 18:40
mò faranno un altro decreto secondo me :asd:

mattia.pascal
08-03-2010, 18:42
:rotfl:

.marco.
08-03-2010, 18:42
ma avranno comunque da rompere i santissimi con la storia dell'esclusione.

si be', hanno presentato le liste in ritardo, ossia non le hanno presentate, hano fatto un decreto legge in materia elettorale regionale, sui cui non hanno competenza, il tar ha respinto il loro ricorso, che dobbiamo fare? A questo punto hanno poco da fare e da dire. Ricorreranno al consiglio di stato, chiachiere ce n'è da far poche, decreti ancor meno.

lele2004
08-03-2010, 18:43
non è che adesso rinviano le elezioni?

.marco.
08-03-2010, 18:44
ma forse il ricorso è stato respinto perché il dl non è ancora stato pubblicato.

Slevin86
08-03-2010, 18:44
gran colpo di reni di quel pò di giustizia che rimane in Italia..... :)

ma allora il sudatissimo decretino non è serivito a nulla? Strano.

è servito solo a far rimediare una grandissima figuraccia al governo (vabbè sono abituati) e al PdR
anche se non è ancora finita secondo me...

niko974
08-03-2010, 18:44
GOOOOOOOOOOODOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

LUVІ
08-03-2010, 18:45
19:29 Tar, respinto il ricorso del Pdl del Lazio
Il Tar del Lazio ha respinto il ricorso del Pdl sulla mancata accettazione della lista provinciale di Roma.

SUCATEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

cagnaluia
08-03-2010, 18:45
chi tardi arriva male alloggia...


certo che se non sanno nemmeno come ci si presenta, santoiddio che macello al governo :O

cagnaluia
08-03-2010, 18:46
19:29 Tar, respinto il ricorso del Pdl del Lazio
Il Tar del Lazio ha respinto il ricorso del Pdl sulla mancata accettazione della lista provinciale di Roma.
SUCATEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

temo un ricorso sul ricorso :D

Slevin86
08-03-2010, 18:48
una cosa non mi è chiara... la decisione del tar prende atto o meno del decreto interpretativo?

mattia.pascal
08-03-2010, 18:50
Si fossero comportati in maniera consona (senza gridare al complotto, ai komunisti, alle violenze etc) e avessero chiesto scusa ai propri elettori, una soluione si sarebbe trovata. Ora si attaccano, possono continuare a gridare al golpe per altre 4 settimane.

mattia.pascal
08-03-2010, 18:50
una cosa non mi è chiara... la decisione del tar prende atto o meno del decreto interpretativo?

Si.

LUVІ
08-03-2010, 18:50
una cosa non mi è chiara... la decisione del tar prende atto o meno del decreto interpretativo?

Si, e non lo recepisce.

19:29 Tar, respinto il ricorso del Pdl del Lazio
Il Tar del Lazio ha respinto il ricorso del Pdl sulla mancata accettazione della lista provinciale di Roma. Per il Tar non può essere considerato sufficiente la circostanza che, prima delle 12 dell'ultimo giorno utile della cosnegna delle liste elettoriali al tribunale di competenza, i rappresentanti del Pdl fossero all'intero del perimetro dell'Aula giudiziaria, in quanto non è dismostrabile che avessero con sè l'intera documentazione necessaria a depositare le liste.

Pitonti
08-03-2010, 18:51
giudici comunisti :O

Pucceddu
08-03-2010, 18:52
non so cosa sia peggio ora :(

Jabberwock
08-03-2010, 18:53
ma forse il ricorso è stato respinto perché il dl non è ancora stato pubblicato.

AFAIK, il decreto e' stato pubblicato in GU Sabato scorso! Anzi, se non sbaglio, i decreti devono essere pubblicati il giorno successivo alla emanazione, per cui si spiega pure la fretta del PdR a firmare: Sabato c'era la sentenza del TAR sul ricorso in Lombardia!

sander4
08-03-2010, 18:53
:asd:

sander4
08-03-2010, 18:54
Attenzione:

19:48 Domattina la decisione dell'ufficio elettorale

A questo punto la palla torna all'ufficio elettorale regionale di Roma che domani mattina comunicherà la eventuale accettazione dei documenti relativi alla lista circoscrizionale provinciale del Pdl di Roma per le elezioni regionali depositata oggi in base al decreto legge varato il 5 marzo dal governo.


Ergo domani accetteranno le liste grazie al decretino e il pdl sarà in corsa giusto?

mattia.pascal
08-03-2010, 18:55
Si, e non lo recepisce.

19:29 Tar, respinto il ricorso del Pdl del Lazio
Il Tar del Lazio ha respinto il ricorso del Pdl sulla mancata accettazione della lista provinciale di Roma. Per il Tar non può essere considerato sufficiente la circostanza che, prima delle 12 dell'ultimo giorno utile della cosnegna delle liste elettoriali al tribunale di competenza, i rappresentanti del Pdl fossero all'intero del perimetro dell'Aula giudiziaria, in quanto non è dismostrabile che avessero con sè l'intera documentazione necessaria a depositare le liste.

E' la cosa che ho pensato quando ho letto il decreto. E ho solo la 3a elementare.:D

LUVІ
08-03-2010, 18:57
http://images3.wikia.nocookie.net/nonciclopedia/images/thumb/b/bd/Don_zauker_colpo_di_grazia.jpg/200px-Don_zauker_colpo_di_grazia.jpg

bluelake
08-03-2010, 18:57
una cosa non mi è chiara... la decisione del tar prende atto o meno del decreto interpretativo?
Il TAR dice che la legge elettorale è materia su cui legiferano le regioni, quindi il governo non ha voce in capitolo.

k|o
08-03-2010, 18:57
credo che cmq nn sia finita :asd:

19:38 Tar Lazio, il 6 maggio discussione sul merito
I giudici hanno fissato al 6 maggio prossimo la discussione di merito sul ricorso del Pdl. Oggi i giudici non sono entrati nel merito della questione decidendo soltanto in merito alla richiesta di sospensione cautelare del provvedimento di esclusione della lista Pdl Roma dalle elezioni regionali.

LUVІ
08-03-2010, 18:57
Attenzione:

19:48 Domattina la decisione dell'ufficio elettorale

A questo punto la palla torna all'ufficio elettorale regionale di Roma che domani mattina comunicherà la eventuale accettazione dei documenti relativi alla lista circoscrizionale provinciale del Pdl di Roma per le elezioni regionali depositata oggi in base al decreto legge varato il 5 marzo dal governo.


Ergo domani accetteranno le liste grazie al decretino e il pdl sarà in corsa giusto?

Infatti dovrebbe essere così, a meno di rigurgiti di coscienza civile.

Ma:

19:54 Pd: "Pronti a ricorrere ancora"
"Se l'ufficio elettorale dovesse accettare la nuova lista noi ricorreremo di nuovo al Tar che, a quel punto, non potrà smentirsi nel giro di 24 ore" dice Federico Vecchio, legale del Pd.

19:53 Tar Lazio, dl non può essere applicato
Per i giudici amministrativi del Lazio il decreto legge 'salva liste' non "può trovare applicazione perchè la Regione Lazio ha dettato proprie disposizioni in tema elettorale esercitando le competenze date dalla Costituzione". "A seguito dell'esercizio della potestà legislativa regionale la potestà statale non può trovare applicazione nel presente giudizio", concludono i giudici.

LuVi

Xspazz
08-03-2010, 19:00
Comunque sia ora e comunque andrà a finire dopo, questa vicenda avrà effetti deleteri per l'intero paese.

Il governo ha mostrato ancora una volta di agire in maniera irresponsabile ed arrogante con due conseguenze:


provocando l'irrigidimento sia della poca opposizione che c'è che delle altre istituzioni dello Stato

rafforzando il senso di solidarietà dei propri elettori nei suoi confonti


la somma della quali provoca una maggiore (ancora più di prima) frattura all'interno del paese (noi contro loro).

Ci aspettano giorni bui e tempestosi :(

Cfranco
08-03-2010, 19:00
Per i giudici amministrativi del Lazio il decreto legge 'salva liste' non "può trovare applicazione perchè la Regione Lazio ha dettato proprie disposizioni in tema elettorale esercitando le competenze date dalla Costituzione". "A seguito dell'esercizio della potestà legislativa regionale la potestà statale non può trovare applicazione nel presente giudizio", concludono i giudici.

Quindi per il PDL è notte fonda , nel ricorso prenderanno atto che la lista non è stata presentata e li escluderanno

nrk985
08-03-2010, 19:00
contento del fatto che ancora esista gente con la schiena dritta in posizioni di potere.
tra l'altro, una bocciata (lazio) e una accolta (lombardia), quindi non possono nemmeno strillare, a rigor di logica, anche se sappiamo tutti che i destri convinti difettano di logica e buonsenso... :rotfl:
ora fosse per me potremo pure riammetterli, a condizione che prendano pubblicamente atto della via crucis di cappelle che hanno commesso fino ad ora :D

Freeskis
08-03-2010, 19:01
che inculata del tar :asd: e speriamo che la cosa proceda :asd:

rgart
08-03-2010, 19:04
Attenzione:

19:48 Domattina la decisione dell'ufficio elettorale

A questo punto la palla torna all'ufficio elettorale regionale di Roma che domani mattina comunicherà la eventuale accettazione dei documenti relativi alla lista circoscrizionale provinciale del Pdl di Roma per le elezioni regionali depositata oggi in base al decreto legge varato il 5 marzo dal governo.


Ergo domani accetteranno le liste grazie al decretino e il pdl sarà in corsa giusto?

mi sa che hai ragione....

jarry
08-03-2010, 19:06
una cosa non mi è chiara... la decisione del tar prende atto o meno del decreto interpretativo?

Il TAR non è un esecutore automatico del decreto.
La risibile giustificazione del PDL "eravamo dentro il palazzo" è stato il punto debole. Inoltre il TAR conferma quel che andiamo dicendo da 1 settimana: la materia elettorale regionale è competenza delle regioni e non del governo.

LUVІ
08-03-2010, 19:07
mi sa che hai ragione....

Per me andrà così:

19:54 Pd: "Pronti a ricorrere ancora"
"Se l'ufficio elettorale dovesse accettare la nuova lista noi ricorreremo di nuovo al Tar che, a quel punto, non potrà smentirsi nel giro di 24 ore" dice Federico Vecchio, legale del Pd.

LUVІ
08-03-2010, 19:07
E inoltre:

Roberto Maroni, a riguardo di un eventuale ricorso respinto, era stato categorico:

«Se il Tar decide che la lista è fuori, quella lista resta fuori nonostante il nostro decreto»

sid_yanar
08-03-2010, 19:08
attenzione perchè ora il ducetto tenterà il mini-golpe, con marcetta su roma o simili. Già stasera aumenterà ancora la propaganda televisiva, preparatevi a min-zo lin. :muro:

sander4
08-03-2010, 19:11
E se l'ufficio elettorale la accetta, poi si ricorre di nuovo al TAR, e il tar respinge di nuovo, potrebbero fare una cosina ina ina: ovvero NON approvare il decretino nelle camere in modo che nel lazio si debba rivotare o no?

H. LeMans
08-03-2010, 19:12
Il testo del decreto legge firmato ieri sera dal presidente della Repubblica "non ha presentato a mio avviso evidenti vizi di incostituzionalità"

Per i giudici amministrativi del Lazio il decreto legge 'salva liste' non "può trovare applicazione perchè la Regione Lazio ha dettato proprie disposizioni in tema elettorale esercitando le competenze date dalla Costituzione".

Un altro NapoliFail :rolleyes:

Fabiaccio
08-03-2010, 19:16
PDL FUORI A ROMA
GODOOOOOOOOOOOOOO
OOOOOOOOOOOOOOOOO
OOOOOOOOOOOOOOOOO
OOOOOOOOOOOOOOOOO
OOOOOOOOOOOOOOOOO
OOOOOOOOOOOOOOOOO
OOOOOOOOOOOOOOOOO

ma è definitivo? :fagiano:
Se è così stappo lo spumante :sofico: :sofico: :sofico:

elect
08-03-2010, 19:16
Si fossero comportati in maniera consona (senza gridare al complotto, ai komunisti, alle violenze etc) e avessero chiesto scusa ai propri elettori, una soluione si sarebbe trovata. Ora si attaccano, possono continuare a gridare al golpe per altre 4 settimane.

attenzione perchè ora il ducetto tenterà il mini-golpe, con marcetta su roma o simili. Già stasera aumenterà ancora la propaganda televisiva, preparatevi a min-zo lin. :muro:

Un altro NapoliFail :rolleyes:

*

sander4
08-03-2010, 19:19
ma è definitivo? :fagiano:
Se è così stappo lo spumante :sofico: :sofico: :sofico:

No, domani l'ufficio elettorale credo gli accetti le liste presentate oggi grazie al decretino adlistam, dopodichè ci sarà un nuovo ricorso al tar che per non smentirsi dovrebbe dargli di nuovo picche. Ma allora pare che il pdl voglia ricorrere al consiglio di stato....ergo non è finita.

Fabiaccio
08-03-2010, 19:20
No, domani l'ufficio elettorale credo gli accetti le liste presentate oggi grazie al decretino adlistam, dopodichè ci sarà un nuovo ricorso al tar che per non smentirsi dovrebbe dargli di nuovo picche. Ma allora pare che il pdl voglia ricorrere al consiglio di stato....ergo non è finita.

uff :cry: :cry: :cry: :cry: :cry:

sander4
08-03-2010, 19:22
E inoltre:

Roberto Maroni, a riguardo di un eventuale ricorso respinto, era stato categorico:

«Se il Tar decide che la lista è fuori, quella lista resta fuori nonostante il nostro decreto»

E' lo stesso che aveva detto che non avrebbero fatto il decreto per poi cambiare subito idea o sbaglio? :asd:

*MATRIX*
08-03-2010, 19:23
ma non basta dire agli elettori votate udc?:D tanto sono alleati

sander4
08-03-2010, 19:24
ma non basta dire agli elettori votate udc?:D

o votate "listino polverini"

evidentemente no :fagiano:

*MATRIX*
08-03-2010, 19:25
o votate "listino polverini"

evidentemente no :fagiano:

ah già dimenticavo il listino è stato accettato?

LUVІ
08-03-2010, 19:29
ah già dimenticavo il listino è stato accettato?

Certo, per vie normali, ed anche giustamente, imho, senza alcuna forzatura.

Jabberwock
08-03-2010, 19:29
E se l'ufficio elettorale la accetta, poi si ricorre di nuovo al TAR, e il tar respinge di nuovo, potrebbero fare una cosina ina ina: ovvero NON approvare il decretino nelle camere in modo che nel lazio si debba rivotare o no?

In teoria, no, nel senso che se il TAR dice che non e' applicabile e non ne tiene conto, anche la non conversione non dovrebbe avere alcun effetto, visto che, appunto, non lo hanno considerato! :stordita:

Il Pirata
08-03-2010, 19:33
Godo solo un pochino :D sembra sia rimasta un pò di legalità in questo paese... speriamo non svanisca!

X360X
08-03-2010, 19:49
ma non basta dire agli elettori votate udc?:D tanto sono alleati

Ti immagini un partito che fa pubblicità ad un altro che non è nemmeno alleato se non alle regionali? :fagiano:

C'è il listino Polverini, ma è ovvio che perderanno voti così, poi c'è LUVI che appena gli anziani gli chiederanno dove votare Berlusconi risponderà "non c'è votate pd" :sofico:

Scherzi a parte, giusta la decisione del TAR, Napolitano ha sbagliato dicendo "è impensabile escludere il pdl", la decisione deve essere puramente "tecnica", lo doveva essere anche avessero escluso i candidati polverini e bonino e dovevamo consegnare la regione a un semisconosciuto non votato da nessuno

Magari alle prossime elezioni si faranno le cose seriamente

Lorekon
08-03-2010, 19:55
No, domani l'ufficio elettorale credo gli accetti le liste presentate oggi grazie al decretino adlistam, dopodichè ci sarà un nuovo ricorso al tar che per non smentirsi dovrebbe dargli di nuovo picche. Ma allora pare che il pdl voglia ricorrere al consiglio di stato....ergo non è finita.

si va troppo in là, rinvieranno le elezioni

Lorekon
08-03-2010, 19:55
o votate "listino polverini"

evidentemente no :fagiano:

certo, ma gli assessori se li cucca l'UDC in quel caso

mattia.pascal
08-03-2010, 19:58
Ti immagini un partito che fa pubblicità ad un altro che non è nemmeno alleato se non alle regionali? :fagiano:

C'è il listino Polverini, ma è ovvio che perderanno voti così, poi c'è LUVI che appena gli anziani gli chiederanno dove votare Berlusconi risponderà "non c'è votate pd" :sofico:

Tanto sono quasi la stessa cosa, gli manca solo la "L".
:sofico:

LUVІ
08-03-2010, 20:10
Il Tribunale amministrativo nega la sospensiva e fa sapere che deciderà nel merito a maggio
La motivazione: il decreto "interpretativo" del governo non è applicabile alle elezioni regionali
Il Tar del Lazio dice no alla lista Pdl
ma la Polverini spera ancora
Il Pdl ha comunque ripresentato le sue liste negli uffici del tribunale. Domani la decisione
Il Pd pronto a presentare ricorso. Diverse regioni ricorrono alla Consulta contro il decreto
di MASSIMO RAZZI

ROMA - La decisione della seconda sezione bis del Tar Lazio si abbatte sulla lista Pdl per Roma e provincia. La richiesta di sospensiva è respinta, hanno detto i giudici amministrativi presieduti da Eduardo Pugliese. Nel merito si deciderà a maggio ma, allo stato non c'è abbastanza "fumus" a favore del ricorrente per sospendere l'esclusione della lista dalle elezioni regionali del 28-29 marzo decisa dall'ufficio elettorale del tribunale e, poi, dalla Corte d'Appello.

Non solo, il decreto "interpretativo" approvato in fretta e furia dal governo Berlusconi, non è applicabile in questo caso "perché le elezioni regionali del Lazio sono disciplinate dalla legge regionale numero 2 del 2005" e non dalla normativa nazionale "interpretata" dal governo. Quella legge, dice la sentenza, "prevedeva la presentazione dei documenti necessari alla candidatura della lista entro le ore 12 dello scorso 27 febbraio", ma "nel verbale dei carabinieri presenti nell'ufficio elettorale della corte di appello di Roma è scritto che alle ore 12 erano presenti solo 4 delegati di lista e che tra questi non risultava il delegato della parte ricorrente". Insomma, niente da fare. La lista non è stata presentata in tempo e l'interpretazione successiva è carta straccia.

Tutto finito, dunque e Pdl fuori dalle elezioni nel Lazio? Le cose non stanno neppure così, perché la lista Pdl e Renata Polverini possono ancora sperare in un recupero per un'altra strada. La strada è stata aperta proprio dal decreto interpretativo del governo che ha dato 24 ore di tempo dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale per la presentazione di liste in chiave riparatoria. Al quarto punto vi si dice, infatti, che "i delegati che si siano trovati nelle condizioni di cui al comma 1 (cioé che fossero entrati nei locali del Tribunale entro le 12 di sabato l'altro; ndr) possono effettuare la presentazione delle liste dalle ore otto alle ore venti del primo giorno non festivo successivo (cioé oggi) a quello di entrata in vigore del presente decreto".


Ed è proprio questa la via che sta tenendo vive le speranze del centrodestra e del suo candidato governatore. Oggi pomeriggio, infatti, i presentatori che l'altro sabato sparirono per poi ricomparire fuori tempo massimo, si sono ripresentati per ritentare la presentazione del faldone rosso con le i nomi dei candidati e le relative firme. In base al decreto pare che lo possano fare, in base alla decisione di oggi del Tar non sembrano titolati a farlo. Bisogna vedere, adesso, cosa deciderà l'ufficio elettorale del tribunale di Roma che dovrebbe pronunciarsi domani mattina. Contro quella decisione c'è ancora la possibilità di appello. Sicuramente, se il tribunale darà il via libera alla lista Pdl, partirà subito il ricorso della controparte politica. Insomma: un botta e risposta giudiziario che potrebbe avere come risultato il rinvio delle elezioni regionali.

La "riconsegna". L'innocente faldone rosso, incellophanato e sigillato da giorni, è stato letteralmente scortato dai carabinieri fino all'ufficio elettorale per il deposito definitivo. Una processione silenziosa e veloce per i corridoi del Palazzo di Giustizia - i militari davanti col plico in mano, i politici Pdl a seguire - che si è conclusa in quella stanza 23, dove tutto cominciò due sabati fa con un'apertura pubblica sotto gli occhi dell'ufficiale comandante. Un pacco che però, secondo i legali del Partito Democratico, porterebbe con sè anche la chiave per scardinare la ripresentazione degli elenchi da parte del Pdl. Il plico, spiega l'avvocato Gianluigi Pellegrino, che cita un verbale dei carabinieri del 27 febbraio, "due sabati fa sarebbe rimasto incustodito dalle 12:00 alle 14:30, per poi essere vigilato dai militari. Alle 17 però il delegato Pdl lo avrebbe portato via, per poi riconsegnarlo alle 19:30". Solo allora il pacco sarebbe stato sigillato dai militari. "Chi può essere sicuro allora - conclude il legale - che quello che è stato consegnato corrisponde a quanto era stato portato in tribunale entro le 12 del 27 febbraio?" E non basta: in base alle indicazioni del nuovo dl la lista non può essere ammessa - spiega Pellegrino - "perchè la documentazione doveva essere in mano al Pdl fino alle 12:00, ma loro ne sarebbero stati in possesso, invece, fino alle 19:30". "Inoltre nel ricorso al Tar sarebbero gli stessi delegati del Pdl ad ammettere che il famoso plico conteneva una documentazione incompleta": insomma, conclude l'avvocato, sarebbe proprio il dettato del dl del governo a escludere la lista Pdl. Una ricostruzione che però i vertici del Pdl smentiscono precisamente. "Il pacco - dice il coordinatore del Lazio, Vincenzo Piso - è stato preso in custodia dai carabinieri, ma su questo avremo da dire tante altre cose, qualcuno dovrà rispondere delle tante falsità dette".

Ma ora, la decisione del Tar rimette tutto sotto una luce diversa. Se l'ufficio elettorale accetta l'interpretazione del governo, la lista Pdl potrebbe essere riammessa salvo gli ulteriori ricorsi degli avversari. Se, invece, l'ufficio elettorale si allinea alla posizione del Tar e ritiene che il decreto non possa essere applicato alla legge regionale del Lazio, la lista Pdl potrebbe essere definitivamente fuori dai giochi.

Le Regioni alla Consulta. Com'era prevedibile, dopo il Lazio, anche altre regioni si preparano al ricorso alla Corte Costituzionale contro il decreto. Oggi si sono fatte avanti Piemonte e Toscana entrambe governate dal centrosinistra e chiamate al voto il 28 e 29 marzo. Sia il governatore piemontese Mercedes Bresso che il presidente toscano Claudio Martini sono intenzionati a muoversi per un conflitto tra Stato e regioni in una materia, quella delle elezioni, che è di competenza regionale e non statale. In Piemonte la decisione è già stata presa dalla giunta. "Non possiamo accettare - ha spiegato infatti Bresso - ingerenze del Governo in una materia che in Piemonte è già regolamentata dalla legge regionale. Noi abbiamo attivato la procedura della legge elettorale regionale, tanto è vero che sono stata io a convocare i comizi elettorali e quindi a indire le elezioni".

Maroni. Qualche ora prima della decisione, lo stesso ministro degli Interni Maroni aveva spiegato che il Tar aveva piena autonomia di giudizio: "Se il Tar decide che la lista è fuori, quella lista resta fuori nonostante il nostro decreto. Noi non abbiamo deciso di salvare le liste. Abbiamo invece conservato i termini e abbiamo detto ai giudici di decidere loro sulla base di come la legge è stata interpretata dal governo. Mi auguro che entro pochissimi giorni il quadro sia completo, in modo da poter svolgere quel che resta della campagna elettorale e, serenamente, farla svolgere a chi ha diritto di farla".

Lorekon
08-03-2010, 20:18
comunque vada, l'incapacità e la disunione politiche del centrodestra hanno provocato un pasticciaccio colossale tra quasi tutti i poteri dello stato e tutte le istituzioni, locali e nazionali.

A prescindere da come finirà, anche alle elezioni intendo, al PDL resterà la responsabilità di aver gettato il paese in una crisi istituzionale senza precedenti.

E poi parlano di "irresponsabilità dell'opposizione" :rolleyes:

ma come si fa a lasciar governare una nazione a questa gente??? :muro: :muro:

cocis
08-03-2010, 20:19
pe-re-pe-peeeeeee-pe-re-pe-peeeee :asd:

sander4
08-03-2010, 20:23
21:19 I delegati di Fiore ripresentano listino

I delegati della lista regionale di Roberto Fiore, leader di Forza Nuova, hanno ripresentato oggi, "ai sensi dell'art.1 comma 4 del nuovo decreto leggè, tutta la documentazione alla Corte d'appello di Roma. I delegati hanno spiegato che il listino era stato respinto dalla Corte d'appello "per motivi ingiustificati" e sono in attesa che il Tar si esprima sul merito. La Corte d'appello darà risposta entro la giornata di domani.

Ci mancava solo Fiore, se ne sentiva la mancanza. :muro:

Freeskis
08-03-2010, 20:25
21:19 I delegati di Fiore ripresentano listino

I delegati della lista regionale di Roberto Fiore, leader di Forza Nuova, hanno ripresentato oggi, "ai sensi dell'art.1 comma 4 del nuovo decreto leggè, tutta la documentazione alla Corte d'appello di Roma. I delegati hanno spiegato che il listino era stato respinto dalla Corte d'appello "per motivi ingiustificati" e sono in attesa che il Tar si esprima sul merito. La Corte d'appello darà risposta entro la giornata di domani.

Ci mancava solo Fiore, se ne sentiva la mancanza. :muro:

hanno aperto una pericolosa backdoor.....

X360X
08-03-2010, 20:26
21:19 I delegati di Fiore ripresentano listino

I delegati della lista regionale di Roberto Fiore, leader di Forza Nuova, hanno ripresentato oggi, "ai sensi dell'art.1 comma 4 del nuovo decreto leggè, tutta la documentazione alla Corte d'appello di Roma. I delegati hanno spiegato che il listino era stato respinto dalla Corte d'appello "per motivi ingiustificati" e sono in attesa che il Tar si esprima sul merito. La Corte d'appello darà risposta entro la giornata di domani.

Ci mancava solo Fiore, se ne sentiva la mancanza. :muro:

Hanno "Forza Roma" nelle loro liste fasulle, io dovevo presentare "Lotito vattene" così beccavo tutti i voti dei laziali :O (sono laziale non è uno sfottò)

dantes76
08-03-2010, 20:28
QUANDO LA LEGA FU ESCLUSA PER FIRME IRREGOLARI, NON CI FU' NESSUN DECRETINO..
:asd:
San Donato Lega Nord esclusa dal voto



----------------------------------------------------------------- San Donato Lega Nord esclusa dal voto SAN DONATO MILANESE - I candidati sindaci alle amministrative del 24 maggio scendono da 5 a 4 e le liste da 11 a 10, per l'esclusione di Luca Favetti della Lega Nord. La lista e' stata scartata dalla Commissione elettorale perche', tra i sottoscrittori (251 sul minimo di 250 previsto dalla legge), 24 avevano gia' firmato per altri partiti. La Lega Nord si era presentata per la prima volta a San Donato nel 1989, ottenendo un seggio con il 2,31 per cento, contro lo 0,5 delle politiche '87. Alle regionali del '90 era diventata il quarto partito (10,9 % ) dietro a Pds - Rifondazione Comunista, Dc e Psi. L'ascesa del Carroccio continuo' fino alle amministrative del giugno '94, quando entrarono in Consiglio due rappresentanti che pero', dopo pochi mesi, si dissociarono dal partito. Caduta attorno al 6 per cento nelle provinciali '95, la Lega era tornata ai livelli del '94 (12 % ) alle politiche '96. La caccia ai corteggiatissimi elettori leghisti, con una parte dell'Ulivo che e' finita nel Polo (il candidato sindaco Luca Squeri e' uscito dal Ppi dopo 4 anni trascorsi come consigliere di maggioranza), e' ora ufficialmente aperta.

Source: San Donato Lega Nord esclusa dal voto (http://archiviostorico.corriere.it/1998/aprile/28/San_Donato_Lega_Nord_esclusa_co_2_980428103.shtml) http://copycat.kodeware.net/16.png (http://copycat.kodeware.net)

DvL^Nemo
08-03-2010, 20:37
Il Tribunale amministrativo nega la sospensiva e fa sapere che deciderà nel merito a maggio
La motivazione: il decreto "interpretativo" del governo non è applicabile alle elezioni regionali
diritto di farla".

Che bel lavoro del capo dello stato :muro: :muro:

.marco.
08-03-2010, 20:38
[...] Non solo, il decreto "interpretativo" approvato in fretta e furia dal governo Berlusconi, non è applicabile in questo caso "perché le elezioni regionali del Lazio sono disciplinate dalla legge regionale numero 2 del 2005" e non dalla normativa nazionale "interpretata" dal governo. [...]

già. E' un bene che questo sia stato riconosciuto senza dover passare per una sentenza della corte costituzionale.

dantes76
08-03-2010, 20:43
[...] Non solo, il decreto "interpretativo" approvato in fretta e furia dal governo Berlusconi, non è applicabile in questo caso "perché le elezioni regionali del Lazio sono disciplinate dalla legge regionale numero 2 del 2005" e non dalla normativa nazionale "interpretata" dal governo. [...]

già. E' un bene che questo sia stato riconosciuto senza dover passare per una sentenza della corte costituzionale.

invece doveva pèassare per la corte costituzionale, cosi' era la seconda volta per napy..

.marco.
08-03-2010, 20:51
invece doveva pèassare per la corte costituzionale, cosi' era la seconda volta per napy..

no, perché i giudici costituzionali ci avrebbero messo un anno e mezzo, invece quelli del tar l'hanno detto in due giorni.

majin mixxi
08-03-2010, 20:56
prevedo per queste elezioni il record assoluto di astensionismo,il pensiero di tantissime persone sara: ma andate affanculo tutti quanti :D

zerothehero
08-03-2010, 20:57
in casa zerothehero corre voce (credo incontrollata :sbonk: ) che il listino della Polverini è stato bloccato di nuovo dopo che in provincia hanno impugnato la sentenza del tar.
Io sono rimasto a questa notizia.
http://www.corriere.it/politica/speciali/2010/elezioni/notizie/polverini-riammesso-listino_a042355e-27c2-11df-badf-00144f02aabe.shtml

Dato che ogni giorno ce ne è una, ditemi a che punto siamo che ho perso il filo :sbonk:

zerothehero
08-03-2010, 21:00
no, perché i giudici costituzionali ci avrebbero messo un anno e mezzo, invece quelli del tar l'hanno detto in due giorni.

Ok, famo un bel reset e ricominciamo da capo. :asd:
Un 150 anni fa *dovrebbe* essere sufficiente, come nuovo (ed eterno) ritorno-inizio.

LUVІ
08-03-2010, 21:01
21:19 I delegati di Fiore ripresentano listino

I delegati della lista regionale di Roberto Fiore, leader di Forza Nuova, hanno ripresentato oggi, "ai sensi dell'art.1 comma 4 del nuovo decreto leggè, tutta la documentazione alla Corte d'appello di Roma. I delegati hanno spiegato che il listino era stato respinto dalla Corte d'appello "per motivi ingiustificati" e sono in attesa che il Tar si esprima sul merito. La Corte d'appello darà risposta entro la giornata di domani.

Ci mancava solo Fiore, se ne sentiva la mancanza. :muro:

Ecco cosa hanno provocato con il loro atto scellerato... il decretino interpretativo.... :rolleyes:

zerothehero
08-03-2010, 21:04
Ah, pardon mi sa che mi sono portato avanti.

Adesso c'è la fase conflitto di competenze stato-regione.
http://roma.corriere.it/roma/notizie/politica/10_marzo_7/regione-lazio-ricorso-consulta-1602609481797.shtml

gigio2005
08-03-2010, 21:12
Ah, pardon mi sa che mi sono portato avanti.

Adesso c'è la fase conflitto di competenze stato-regione.
http://roma.corriere.it/roma/notizie/politica/10_marzo_7/regione-lazio-ricorso-consulta-1602609481797.shtml

subito un decreto per abolire le regioni

zerothehero
08-03-2010, 21:13
comunque vada, l'incapacità e la disunione politiche del centrodestra hanno provocato un pasticciaccio colossale tra quasi tutti i poteri dello stato e tutte le istituzioni, locali e nazionali.

A prescindere da come finirà, anche alle elezioni intendo, al PDL resterà la responsabilità di aver gettato il paese in una crisi istituzionale senza precedenti.

E poi parlano di "irresponsabilità dell'opposizione" :rolleyes:

ma come si fa a lasciar governare una nazione a questa gente??? :muro: :muro:

Effettivamente siamo in una situazione kafkiana con un PDR che per colpe non sue rischia di finire invischiato in un bel casino.
Nel mezzo ci ritroveremo un paese nel pieno di conflitti di attribuzione stato-regione, ricorsi al tar, ricorsi alla consulta, proteste dall'una e dall'altra parte e con la ciliegina di una possibile incostituzionalità del decreto recentemente approvato.
Insomma, siamo al delirio totale..a questo punto mi auguro che la vicenda si chiuda in fretta.

Freeskis
08-03-2010, 21:18
subito un decreto per abolire le regioni

farebbero incazzare non poco la lega :asd:

gigio2005
08-03-2010, 21:19
Ripuppiamo anche per questa pagina:

Regionali 2005, l'Alternativa Sociale della Mussolini fuori dalle liste per firme non regolari

Gasparri: “E’ un reato associativo, un attentato alla democrazia. Cosa c’è di più antidemocratico che falsare la competizione elettorale con firme false? Il capo dello Stato non ha nulla da dire ?”

Ri-Gasparri: “Non è una vicenda politica, ma giudiziaria. La democrazia è in pericolo, ci sono profili penali. Vanno cancellate le liste con firme false e vanno perseguiti quelli che le han facilitate. Il capo dell’associazione si chiama Prodi ”.

Calderoli: “Predicano bene e razzolano male, parlano di moralità e poi ricorrono a mezzucci”.

Formigoni : “Le regole vanno sempre rispettate. E’ giusto che ci sia un controllo rigoroso degli eventuali abusi e che siano puniti coloro che ne hanno commessi. Gli organi preposti verifichino se le firme sono corrette o false”.

Maroni: “Voglio sanzioni ancor più gravi della semplice esclusione delle liste: chi raccoglie firme false fa una truffa elettorale”.

Bondi: “Comportamento disgustoso e immorale della sinistra che non condanna chi viola le leggi”.

Castelli: “Le firme van raccolte onestamente secondo la legge”.

Berlusconi “Sentenza paradossale: riammette una lista con firme false. Per salvaguardare la correttezza democratica del voto, il Consiglio di Stato avrebbe dovuto occuparsi del fatto principale, cioè delle firme false, e non di un cavillo”.

CICCHITTO 2010: "Il decreto approvato ieri sera, e controfirmato dal presidente della Repubblica, ha il piccolo obiettivo di consentire a tutte le forze politiche significative, nel Lazio e in Lombardia, di potersi presentare alla competizione elettorale. Di conseguenza, coloro che alzano la voce, parlano di colpo di mano, addirittura di Pinochet e di golpe o parlano a vanvera, da quei piccoli demagoghi che sono, o non sanno di cosa parlano. Fino a prova contraria, i golpe e i colpi di mano sono fatti per annullare le elezioni o per falsarle".

riririririririririririup

bianconero
08-03-2010, 21:23
ormai si è innescata una cosa piu grande di loro, ricorsi su ricorsi su ricorsi, organi dello stato che ne devono giudicare altri, una casino tale che non finirà con queste votazioni.
se invece di fare casini avessero subito ammesso le loro colpe non saremmo in questa situazione

CYRANO
08-03-2010, 21:32
Ah ah ah !
Siori e sioreeee portati i vostri bimbi !! ridono e si divetonooo ! altro giro altra corsa !!!!

:asd: :asd: :asd:



Cà.aà.z.àa

Brakon
08-03-2010, 21:35
se invece di fare casini avessero subito ammesso le loro colpe non saremmo in questa situazione

*

Bastava un MINIMO senso dell'onestà e della misura per chiuderlo come quello che era... un incidente di percorso. Ma questa volta hanno esagerato e si meritano tutta la merda che pioverà loro addosso, perchè pioverà (ovviamente su tutti, come sempre... ma stavolta non si salvano nemmeno loro).

Sarà un bel casino. E tutto questo perchè sono talmente tronfi e gonfi del loro autoproclamato consenso (neanche fossero stati eletti da dio in persona) da non riuscie nemmeno a chiedere scusa con un po' di umiltà.

fuocoz
08-03-2010, 21:38
*

Bastava un MINIMO senso dell'onestà

Il giorno che vedo un minimo di onestà tra quella gente mi sposo e poi non mi vedrete più spammare qui perchè dovrò stirare o a lavare i piatti :D

Sikillo
08-03-2010, 21:48
Morfeo, a questo punto, se ha un minimo di capacità di autocritica dovrebbe immediatamente dimettersi, ma non ci credo, perchè ha firmato un decreto palesemente incostituzionale;
probabilmente la notte dell'inguacchio non l'ha neppure letto visto che era tenuto sotto scacco dall'unto.
Signori è ora di svegliarci ormai siamo sotto controllo totale

Jabberwock
08-03-2010, 21:53
Ah, pardon mi sa che mi sono portato avanti.

Adesso c'è la fase conflitto di competenze stato-regione.
http://roma.corriere.it/roma/notizie/politica/10_marzo_7/regione-lazio-ricorso-consulta-1602609481797.shtml

Ti e' sfuggito il Piemonte: http://www3.lastampa.it/torino/sezioni/politica/articolo/lstp/152822/ :asd:

gigio2005
08-03-2010, 21:55
a rega' stasera ce sta' la finale d'er grande fratelloooo

Gennarino
08-03-2010, 21:57
DL NON PUO' ESSERE APPLICATO - Per i giudici amministrativi del Lazio il decreto legge 'salva liste' non ''puo' trovare applicazione perche' la Regione Lazio ha dettato proprie disposizioni in tema elettorale esercitando le competenze date dalla Costituzione''. ''A seguito dell'esercizio della potesta' legislativa regionale la potesta' statale non puo' trovare applicazione nel presente giudizio'', concludono i giudici.

Quindi una legge regionale ha piu' valore di una legge statale... hummm... interessante.... federalismo a orologeria ??? :asd:

jarry
08-03-2010, 21:59
Ma questa volta hanno esagerato e si meritano tutta la merda che pioverà loro addosso

Per ora il loro elettorato sembra assolutamente imperturbabile, anzi sembra leggermente premiarli:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=31168710#post31168710
Speriamo che questi sondaggi siano delle bufale, pare il mondo a rovescio.

jarry
08-03-2010, 22:01
Quindi una legge regionale ha piu' valore di una legge statale... hummm... interessante.... federalismo a orologeria ??? :asd:
Non ha piu' valore, ha competenza esclusiva in materia, ovvero la legge statale non se ne deve occupare.

Sikillo
08-03-2010, 22:03
a rega' stasera ce sta' la finale d'er grande fratelloooo
Tanto per finire d'addormentare gli italiani.
Intanto questa storia delle liste una cosa hanno prodotto:
su Bertolao, G8, Telecom e Fastweb si sono spenti i riflettori,
tanto è vero che Bertolao ieri è stato dal papa ed è stato ringraziato per tutto quello che ha fatto e lui gli ha baciato anche le mani per l'assoluzione avuta.

Povera Italia

sander4
08-03-2010, 22:04
Per ora il loro elettorato sembra assolutamente imperturbabile, anzi sembra leggermente premiarli:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=31168710#post31168710
Speriamo che questi sondaggi siano delle bufale, pare il mondo a rovescio.

Secondo me sono veritieri. :(

CYRANO
08-03-2010, 22:17
Per ora il loro elettorato sembra assolutamente imperturbabile, anzi sembra leggermente premiarli:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=31168710#post31168710
Speriamo che questi sondaggi siano delle bufale, pare il mondo a rovescio.

cavolo e' pieno di elettori pdl schifati in giro !

CVD


C;,a;,;,a;,za

Sikillo
08-03-2010, 22:20
Secondo me sono veritieri. :(

Non è possibile, non ci posso credere è sotto gli occhi di tutti ciò che sta' accadendo in Italia:
Bertolao, L'Aquila, Balducci, liste, programmi chiusi alla rai, legittimo impedimento, sfaceli dappertutto solo in funzione dell'unto e il popolo italiano
da ancora fiducia a simili personaggi?
Allora è proprio vero che l'italiano ha innato il senso dell'essere sottomesso e dominato come la storia insegna:doh: :doh: :doh:

ConteZero
08-03-2010, 22:25
Quindi una legge regionale ha piu' valore di una legge statale... hummm... interessante.... federalismo a orologeria ??? :asd:

No, dettato costituzionale.

icoborg
08-03-2010, 22:27
cavolo e' pieno di elettori pdl schifati in giro !

CVD


C;,a;,;,a;,za

Non è possibile, non ci posso credere è sotto gli occhi di tutti ciò che sta' accadendo in Italia:
Bertolao, L'Aquila, Balducci, liste, programmi chiusi alla rai, legittimo impedimento, sfaceli dappertutto solo in funzione dell'unto e il popolo italiano
da ancora fiducia a simili personaggi?
Allora è proprio vero che l'italiano ha innato il senso dell'essere sottomesso e dominato come la storia insegna:doh: :doh: :doh:

non avete capito loro vogliono essere cosi...fare i furbi e fottere gli altri....poi per l'italiano medio l'importante è essere penultimi, ma sentirsi primi guardando l'ultimo.
è inutile annuire sulla degradazione...loro amano la degradazione.

sander4
08-03-2010, 22:31
Leggete o ascoltate (http://www.voglioscendere.ilcannocchiale.it/?r=135020) l'ultimo passaparola:

Non poteva non firmarlo
Avrete notato come tra coloro che si sono posti, tutti quelli che hanno un minimo di sensibilità democratica residua a questo Decreto, si siano divisi tra coloro che dicono che il Decreto è una porcata, ma che Napolitano ha fatto bene a firmarlo, non poteva non firmarlo, e coloro che invece dicono che il Decreto è una porcata e è una porcata anche la firma del Presidente della Repubblica. A me sembra un po’ contraddittorio dire che il Decreto è una porcata e che il Presidente lo doveva firmare anche perché ben sappiamo che il Presidente della Repubblica può firmare come non può firmare e quando una legge è incostituzionale o illegale proprio filosoficamente come questa, ha tutti gli strumenti per non firmarla, mentre invece da quello che si legge sui giornali, le ricostruzioni non smentite, pare che a questa legge abbia collaborato lo stesso Capo dello Stato alla stesura di questa legge, dopo avere fatto sapere al governo che non avrebbe firmato altro Decreto, quello che gli era stato sottoposto giovedì notte e che proprio giovedì notte sarebbe nata l’idea di fare questo.
Non so se la cosa è chiara, ma il fatto che giovedì notte, il Capo dello Stato abbia fatto sapere al Governo Berlusconi che non avrebbe firmato il Decreto versione N. 1, dimostra che il Capo dello Stato può non firmare i decreti che ritiene incostituzionali, altrimenti avrebbe dovuto digerirsi pure il Decreto N. 1, primo fatto.

Il Capo, gobbo dello Stato
Secondo fatto: il fatto che abbia suggerito un altro tipo di decreto, ancora una volta dimostra che siamo oltre i poteri del Capo dello Stato, perché sapete che nelle prerogative del Presidente della Repubblica, stabilite dalla Costituzione non c’è quella di suggerire o di collaborare alla stesura di legge o Decreti.
Il Capo dello Stato deve aspettare che il governo, nel caso dei decreti e il Parlamento nel caso delle leggi, gli recapitino il provvedimento, dopodiché deve valutare se lo firma o non lo firma, se non lo firma lo rimanda alle Camere o lo rimanda indietro con un messaggio motivato dove spiega il perché lo rigetta e lo può fare per i decreti, per mancanza di urgenza, oppure per mancanza di necessità o per mancanza di costituzionalità, perché è un’indecenza, semplicemente perché non vuole mettere la sua firma sotto una porcheria, non ci sono nella Costituzione specificate le ragioni per cui può o non può firmare, c’è scritto che può non firmare, prerogativa della quale, da quando il Presidente della Repubblica è Napolitano non si è mai avvalso. Non c’è stata finora, salvo che ricordi male una legge che sia arrivata a lui e che lui abbia rimandato indietro, è capitato a volte che lui abbia fatto sapere prima che non avrebbe firmato una legge, indicando in qualche modo come doveva essere cambiata per firmarla, cosa che fa di lui un collaboratore del legislatore, quindi una figura sconosciuta alla Costituzione, anche perché chi ha collaborato alla stesura di una legge, non può poi ovviamente essere imparziale nel momento in cui deve decidere se firmarla o no, perché? Perché se ha collaborato anche lui, è evidente, ma lasciamo perdere queste questioni lana caprina, facciamo, come dice il Presidente del Senato, con rispetto parlando, Schifani, un po’ di sostanza.

Ladri di speranze
La sostanza è che a me è capitato in queste ultime settimane nei miei incontri che faccio in giro per l’Italia, negli spettacoli che faccio nei teatri, di incontrare dei ragazzi delle liste 5 stelle, che mi chiedevano: possiamo mettere fuori il banchetto per raccogliere le firme perché ci mancano ancora tot firme, magari da te viene tot gente, magari riusciamo a raccogliere qualche firma, naturalmente ho sempre detto di sì, ci mancherebbe, mi fa piacere perché firmare per una legislatura non vuole dire votare per quella lista, vuole dire semplicemente consentire a quella lista di potersi presentare agli elettori e di potersi confrontare con gli altri soggetti esistenti, se poi è una lista giovane, nuova e giovane come quella, mi faceva ancora più piacere, il fatto che poi me l’abbiano chiesto in Campania, dove il candidato del centro-sinistra tutto è un soggettino come quello che conoscete, non voglio neanche nominarlo per non rovinarmi la giornata, mi ha reso particolarmente felice di dare un mano in qualche modo.

Pensavo proprio a questi ragazzi delle liste 5 stelle, ma anche a tutte le persone che hanno raccolto le firme per i referendum del Vday, a tutte le persone che hanno raccolto le firme per il referendum all’epoca contro il Lodo Maccanico indetto da Di Pietro etc., a tutti quelli che in questi anni si sono fatti un mazzo così per andare in piazza, studiarsi la legge nei minimi dettagli, raccogliere un numero anche superiore di firme nella previsione che poi qualcuna te la cassano, poi come sapete ne sono state cassate talmente tante nel referendum di Grillo che alla fine si è ritrovato di fronte il Giudice Carnevale che gliene faceva buone solo 350 mila per ogni quesito anziché 500 mila, pensavo a tutte le persone che in questi anni hanno speso parte del loro tempo libero, hanno preso ferie, freddo per fare le cose secondo la legge.

Ci pensavo l’altro giorno quando leggevo le incredibili dichiarazioni dei politici che hanno imposto questo Decreto, poi naturalmente lo si può chiamare come si vuole questo Decreto, golpista, noi abbiamo deciso nel numero di ieri di chiamarli “ladri” ladri di legge, di legalità, di democrazia, di speranza, di tutto, può essere che Di Pietro abbia esagerato quando ha detto che bisognerebbe valutare impeachment per il Capo dello Stato, però certamente quello che è avvenuto è un gravissimo attentato alla Costituzione, poi l’ impeachment lo sappiamo, è fatto politico, richiede maggioranza, non c’è la maggioranza ovviamente in Parlamento, sapete come funziona il sistema mediatico che se uno non si tira giù i pantaloni in piazza, anche se dice una cosa sacrosanta non lo prende in considerazione nessuno, quindi bisogna dire una cosa sacrosanta e tirarsi giù i pantaloni. Credo che Di Pietro abbia detto una cosa sacrosanta sulle responsabilità del Capo dello Stato, mi è capitato recentemente di criticarlo anche duramente per l’appoggio anche a quel tizio lì in Campania. Su questo mi è parso l’unico che ha capito la situazione, poi il fatto che abbia detto che bisognava valutare l’ impeachment è un sovrappiù, l’importante è capire che il Capo dello Stato ha collaborato a una lesione che forse ha raggiunto un livello di gravità che non si era mai vista prima di ora e che devo dire ha messo d’accordo tutti i grandi costituzionalisti che abbiamo, a parte quei due o tre poveretti che giustamente vengono raggiunti dal Tg1 di Minzolingua e dai giornali di Berlusconi, ci sono sempre due o tre costituzionalisti a la carte che sono pronti a avallare qualunque porcata faccia il governo, ma a parte questi che sono di famiglia, tutti quelli di notoria indipendenza da Onida a Lorenza Carlassare per non parlare di Zagrebelsky hanno detto tutti quanti che questa è una porcata inumana che non si era mai vista e neanche immaginata.

Quindi volevo segnalarvi l’ambiguità di coloro che dicono che il Decreto è da porcata, ma che Napolitano ha fatto bene a firmarla, se è una porcata non la doveva firmare, quindi è totalmente ridicolo convocare manifestazioni per sabato, per non so quando, in cui si dice che si va a protestare contro Berlusconi ma non contro Napolitano. Il Decreto porta la firma di Berlusconi e di Napolitano, quindi è inutile stare lì, non si possono separare, il fatto che poi uno, minacciando l’altro abbia ottenuto la firma, questa è una cosa che diremo tra un attimo.
Ma intanto bisogna segnalare che tutti quelli che partecipano alla porcata sono egualmente responsabili, anzi più è alta la carica che ricoprono e la possibilità che hanno di impedire che la porcata si consumi e più aumenta, ovviamente, il loro livello di responsabilità. Sapete che c’è una legge del 1988 che vieta la decretazione in materia elettorale, vediamo se la trovo, la cita Zagrebelsky nell’intervista a Repubblica, l’hanno citato un po’ tutti Ainis su La Stampa, la legge 400 del 1988 regola la decretazione di urgenza e l’Art. 15 comma 2, fa divieto di usare il decreto in materia elettorale, c’è stata innanzitutto la violazione di questa norma, dettata non per capriccio ma per ragioni sostanziali.

Decreto salvalista
La materia elettorale è delicatissima, è la più refrattaria agli interventi di urgenza e soprattutto non è materia di governo in carica, del primo potenziale interessato a modificarla a suo vantaggio.
Violazione di una legge dello Stato, con la firma di Berlusconi e di Napolitano, violazione della Costituzione. Certo violazione della Costituzione perché è evidente che qui si cambia il principio secondo cui la legge è uguale per tutti, che è già grave in assoluto, ma che è stragrave quando ciò avviene in una competizione elettorale andando a salvare alcuni, quelli che hanno presentato liste irregolari a discapito di altri, quelli che hanno presentato liste regolari, ma tra quelli che avevano presentato liste irregolari, questo Decreto ne salva soltanto alcuni e non ne salva altri, perché questo Decreto è stato fatto su misura per le violazioni commesse nella presentazione della lista del Pdl nel Lazio e della lista Formigoni a Milano, così come era stato ritenuto prima della Pronuncia del Tar.

Ci sono alcune liste che verranno escluse anche dopo questo Decreto perché questo Decreto non si occupa delle loro tipologie di irregolarità, mentre ce ne sono altre, quelle di Berlusconi, che vengono riammesse perché, come ha detto il Ministro La Russa, noi abbiamo fatto un Decreto per spiegare ai tribunali cosa devono dire, hanno fatto una sentenza travestita da legge, ok?

Adesso se riesco a trovarlo c’era uno splendido specchietto su un giornale, con l’elenco di tutte le liste e non verranno salvate dal Decreto Salva Berlusconi, questo è Salva Berlusconi, non è salvalista, perché salva le sue e non quelle degli altri, quindi siamo a un doppio salto mortale carpiato con avvitamento, nel senso che all’interno del salvaliste c’è un salva alcune liste e altre no. Lombardia Radicali, Marco Cappato candidato Presidente della Regione, queste sono quelle escluse regione per regione, sempre Lombardia Sinistra Ecologia e libertà, fuori a Como, Mantova, Lodi e Sondrio, Liguria Nuovo Psi quindi centro-destra, Umbria Radicali e Sinistra Critica, Lazio Udeur, qualcuno dirà: non è una grossa perdita, non ci occupiamo di valutazioni politiche, stiamo parlando di liste che hanno tutte l’obbligo di rispettare la legge, se non la rispettano devono essere escluse, se la rispettano devono essere incluse, qui invece abbiamo liste che non hanno rispettato la legge che vengono trattate in maniera diversa a seconda che piacciano a Berlusconi e a Napolitano e a seconda che no.
Emilia Romagna, PC partito lavoratori per il comunismo e Radicali, Marche Radicali e Forza Nuova, Basilicata Radicali e due liste provinciali di Potenza e Matera, Calabria Partito Comunista dei lavoratori, chi sono questi, figli di un Dio minore? Perché non sono compresi nel Decreto salvaliste? Cosa potranno dire i cittadini che volevano votare per queste liste? Se avessero viste escluse tutte le liste che hanno violato la legge elettorale si sarebbero ovviamente rassegnati al fatto che il loro partito non poteva presentato le cose in regola per i tempi o per le autenticazioni, invece qui vedono che le loro irregolarità sono più irregolari di quelle di Berlusconi, chi l’ha detto, la legge? No, l’ha detto un Decreto fatto da Berlusconi e firmato da Napolitano.

Legge danneggia concorrenti
In più qui c’è un problema che ha messo in rilievo tra gli altri Zagrebelski, che il Decreto è stato fatto dal beneficiario del Decreto medesimo direte: dov’è la novità? Effettivamente Berlusconi ha l'obiettivo spessissimo delle leggi ad personam, che servivano per lui, ma qui stiamo parlando non di una legge che è stata fatta semplicemente per lui, ma di una legge che danneggia tutti gli altri, chi danneggia?
Danneggia i concorrenti, quelli che avrebbero avuto il diritto di correre senza la concorrenza di liste presentate fuori legge e danneggia coloro che hanno presentato le liste fuori legge che non vengono riammesse, quindi stiamo parlando non solo di una legge che favorisce lui e basta, ma di una legge che per favorire lui, danneggia tutti gli altri.

Guardate che la polemica che si fa sui Radicali o su chi ha denunciato le liste irregolari, non ha nessun significato, perché? Perché è sempre capitato che nelle elezioni ci sia qualcuno che denuncia le irregolarità degli altri, perché? Proprio perché se rispetti la legge tu, devi pretendere che la rispettino anche gli altri e se comunque non l’hai rispettata tu, devi pretendere che anche gli altri che non l’hanno rispettata non vengano ammessi, chi decide su tutto questo? I tribunali, questa è l’unica cosa, infatti Napolitano il primo giorno sembrava si fosse attestato su questa posizione, aveva detto: è un bel pasticcio, decidono i tribunali, come stabilito dalla legge, non ti piace quello che ha deciso il Tribunale, ricorri in appello, è tutto all’interno del diritto, è tutto previsto, sono 60 anni e più che si vota, non è che siamo nuovi.

Questa volta ha deciso il governo perché come ha detto La Russa, dobbiamo dire al Tar cosa deve stabilire, come deve decidere, così non potranno darci torto, capite che in questa dichiarazione c’è tutta l’incostituzionalità della legge, perché è una legge che scrive la sentenza ai giudici, questa è la cosa inaudita, pazzesca di tutto questo. Ci sono precedenti, quando sentite dire: non si possono escludere interi partiti, non si può escludere il partito di maggioranza relativa, non si possono punire gli elettori per colpa degli errori dei rappresentanti, cazzata solenne, si sono sempre puniti gli elettori per gli errori fatti dai rappresentanti dei loro partiti, il fatto poi che a fare questi errori sia il famoso partito del fare, della managerialità, dell’efficienza, il partito che doveva disboscare la democrazia, il partito che doveva liberarci dai lacci e laccioli e che è da 15 anni in politica e non ha mai fatto niente di tutto questo, pur avendo istituito addirittura i minori delle semplificazioni legislativa, figuratevi l’hanno dato a Calderoli, da qualunque parte la raccontino non sta in piedi quello che dicono, perché? Perché è già capitato altre volte che milioni o centinaia di migliaia di persone non abbiano potuto votare per un partito, perché aveva presentato carte false o carte fuori tempo massimo.
Non succede di rado, succede sempre alle elezioni che qualcuno venga tagliato fuori, il caso forse più clamoroso è quello del 2000, quando nel centro-sinistra in Molise si presentò un candidato che si chiamava Di Staso, nel centro-destra un candidato che si chiamava Michele Iorio, vinse Di Staso per poche centinaia di voti, il centro-destra fece ricorso al Tar dicendo che alcune liste alleate con il centro-sinistra, erano state presentate in maniera o in forma irregolare, dopo le elezioni il Tar si pronunciò e disse che era ero, ci fu ulteriore passaggio al Consiglio di Stato che disse che alcune di queste liste erano irregolari e fu disposta la ripetizione delle elezioni, si rivotò e proprio grazie all’irregolarità scoperta, il centro-destra vinse le elezioni contro il centro-sinistra che le aveva appena vinte qualche giorno prima e oggi Michele Iorio continua a essere il governatore del Molise, proprio in virtù del fatto che erano state ripetute le elezioni, su denuncia del centro-destra, a nessuno è venuto in mente di dire: ah ma non è leale perché vogliono concorrere senza i rivali, vogliono correre da soli, vogliono vincere a tavolino, semplicemente perché c’erano delle irregolarità e il centro-destra ha fatto benissimo a denunciarli, credo due anni fa, se non erro, alle provinciali del Trentino c’era l’Udc che era irregolare come presentazione di lista, l’Udc era alleata del centro-sinistra, la Lega e il centro-destra fecero ricorso e ottennero l’esclusione dell’Udc, a nessuno è venuto in mente di dire che era un’offesa agli elettori dell’Udc , perché? Perché era colpa dei responsabili dell’Udc che non avevano presentato le liste in regola e avanti di questo passo.

Le firme le raccolgono i Baluba
Pensate quante ingiustizie crea questo Decreto dopo anni e anni in cui ci sono partiti che non hanno potuto partecipare a questa o a quell’elezione locale o nazionale, perché? Perché la legge dice che devi arrivare entro una certa ora e devi produrre un certo numero di firme autenticate e autentiche, se non lo fai sei fuori, dice: ma ero già dentro, chi se ne frega se eri già dentro, se sei in aeroporto e ti addormenti, l’aereo parte lo stesso!

Cosa facciamo in decreto interpretativo per stabilire che chi dimostra di essere già in aeroporto, fa tornare giù l’aereo? Ma diamo i numeri, era già dentro e chi se ne frega se era già dentro, se era al cesso o era a farsi un panino o era lì che modificava le liste come pare che sia avvenuto nell’eterna guerra tra i finiani e i berlusconiani sono fatti suoi, la scadenza è quando la depositi la lista, non quando gironzoli nei corridoi o nelle zone limitrofe o nei bagni! Conosco gente che si sveglia la mattina presto per essere sicura di arrivare in tempo quando c’è una scadenza, conosco gente che per pagare le tasse in tempo, va due o tre giorni prima per non arrivare proprio all’ultimo momento, conosco gente che raccoglie molte più firme, ben sapendo che poi qualcuna comunque nel dubbio te la cassano, è così che si fa, è così che si fa! Invece no, questi se ne infischiano, trattano questi adempimenti come fossero cose da Baluba, si dedicano a spendere miliardi per campagne pubblicitarie sontuose (vedi Formigoni), tutte le sue fotine che danno vita a quel meraviglioso volto, campagna costosissima, se ne frega di raccogliere le firme, le firme le lasciamo raccogliere ai Baluba, tanto poi ci facciamo il decreto se le firme sono irregolari, questo è, purtroppo quello che è successo.
Pensate l’incostituzionalità proprio filosofica di tutto questo.

L’ultima cosa, è pazzesco, ma è il messaggio che il Presidente della Repubblica ha scritto sul suo sito, sul sito del Quirinale per spiegare quello che è successo “…il problema da risolvere era da qualche giorno quello di garantire che si andasse dovunque alle elezioni regionali con la piena partecipazione dei diversi schieramenti politici - e perché le altre volte non c’era la piena partecipazione perché qualcuno veniva escluso? Anzi in queste stesse elezioni qualcuno viene escluso, ma dato che sono partiti piccoli, lui se ne infischia - non era sostenibile che potessero non parteciparvi nella più grande regione italiana, il candidato Presidente e la lista del maggior partito politico di governo per gli errori nella presentazione della lista contestati dall’ufficio competente”, qui il problema è che la Regione era grande, Lazio o Lombardia e che il candidato della lista erano del maggior partito politico di governo? E se fossero stati una Regione di media grandezza e un partito di media dimensione e se fossero stati una regione piccola e un partito piccolo, hanno meno diritto quelli piccoli rispetto a quelli grandi? C’è un limite oltre il quale si può tranquillamente violare la legge, vantando di avere i muscoli più forti e di gridare più forte?
Perché questo è quello che ci viene raccontato, guardate che questa spiegazione, mi dicono in Veneto “Xè peso el tacon del bùso” peggio la toppa del buco, perché qui ci stanno facendo capire che il problema era che il partito è grosso e fa paura!

E chi lo stabilisce se il partito è grosso? Le elezioni e le elezioni non ci sono ancora state e in base a cosa il Capo dello Stato decide che questo è un partito grosso e se dovesse crollare all’improvviso per un motivo misterioso che noi non sappiamo? Si basa sui sondaggi per decidere i decreti? Per decidere quale partito è grosso e quale è piccolo? Vi rendete conto di quello che è riuscito a scrivere questo signore? Spero che sia mal consigliato, mi domando chi ha intorno, perché se ha qualcuno intorno che gli scrive queste cose, dovrebbe fargli una perizia psichiatrica a questi suoi consiglieri, di sceglierseli qualcuno migliore, perché guardate che questa frase sul partito grosso e sulla regione grossa è abominevole dal punto di vista del principio di eguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge, erano in gioco due interessi e beni entrambi meritevoli di tutela e rispetto delle norme e delle procedure previste dalla legge e il diritto dei cittadini di scegliere con il voto tra programmi e schieramenti alternativi.

Da una parte c’è la legge e dall’altra ci sono i cittadini, è sempre stato così, non esiste il voto se non c’è la legge, è la legge che norma il voto, noi siamo una Repubblica e non una Monarchia perché è stata emessa una sentenza della Corte Costituzionale, mentre alcuni gridavano ai brogli, negli Stati Uniti ha vinto Bush anche se probabilmente ai numeri aveva vinto Al Gore perché a un certo punto la Corte Suprema ha detto: bastano i conteggi, le cose sono così punto e fine, era un’ingiustizia, è una convenzione, a un certo punto interviene la legge e dice come sono andate le cose.
Se non accettiamo questa convenzione, si sfascia tutto, non c’è più lo Stato e lui mette sullo stesso piano il diritto di votare per un partito fuori legge e la legge e dice che non si può negare che si tratti di beni egualmente preziosi, da un lato la legge e dall’altro chi l’ha violata, si era nei giorni scorsi espressa preoccupazione anche da parte dei maggiori partiti dell’opposizione che avevano dichiarato di non voler vincere per abbandono dell’avversario o a tavolino e chi se ne frega di quello che dicono i politici? Quelle sono dichiarazioni politiche, la legge è legge!

Non si può cambiare la legge soltanto perché uno ha fatto una dichiarazione, e si era anche da più parti parlato della legge di una soluzione politica, senza peraltro chiarire in quale senso ciò andasse inteso, una soluzione che forse è frutto di un accordo tra maggioranza e opposizione? Se una porcata è una porcata, può diventare meno porcata soltanto perché la concordano tutti? A parte che qui non hanno concordato niente, come avete visto, visto che perfino il PD una volta tanto fa la voce grossa, anche se solo contro Berlusconi.

Ora sarebbe stato certamente opportuno ricercare un tale accordo, andando al di là delle polemiche su errori e responsabilità dei presentatori delle liste non ammesse e sui fondamenti delle decisioni prese dagli uffici elettorali, in realtà sappiamo quanti risultino difficili accordi tra governo e maggioranza e opposizione anche in casi particolarmente delicati come questo e ancor più in clima elettorale, affari per le tendenze all’autosufficienza e scelte unilaterali da una parte e per diffidenze di fondo e indisponibilità dall’altra, ma cosa scrive questo signore? Ma in ogni caso la soluzione politica, ovvero l’intesa tra gli schieramenti politici avrebbe pur sempre dovuto tradursi in soluzione normativa, aridagli con la piena partecipazione dei principali contendenti, come se i contendenti alle elezioni potessero essere divisi tra quelli principali che hanno diritto di violare la legge e quelli secondari che invece devono rispettare le leggi, ma qui siamo di fronte a una versione… si capisce perché viene da un ex dirigente comunista questa concezione dello Stato, cioè che c’è il primato del partito o del partito grosso rispetto alle regole, ma qui c’è una concezione che non ha niente a che fare con la democrazia liberale e con lo stato di diritto, si capisce benissimo che venga da un comunista evidentemente irredimibile e i tempi si erano a tal punto ristretti, dopo i già intervenuti pronunciamenti delle corti, che quel provvedimento non poteva che essere un Decreto Legge, il tempo stringeva, stavano per decidere i giudici amministrativi dopo che erano intervenuti gli uffici elettorali, bisognava fare in fretta per impedire ai giudici di ribadire quello che avevano stabilito gli uffici elettorali, ma vi rendete conto di quello che sta dicendo questo signore?

Serie tensioni istutizionali
Più la rileggo, più resto allibito. "Diversamente dalla bozza di Decreto prospettatami dal governo in un teso incontro giovedì sera, il testo successivamente elaborato dal il Ministero dell’Interno e dalla Presidenza del Consiglio non ha presentato secondo me evidenti vizi di incostituzionalità, né si è indicata da nessuna parte politica quale altra soluzione potesse essere ancora più esente da vizi e dubbi di quella natura".

Visto che nessuno dell’opposizione ha indicato una legge che fosse un po’ meno porcata, di questa porcata qua, allora questa porcata è la meno porcata che esista e quindi lui la firma, ma vi rendete conto? Lui stesso riconosce che ci sono vizi e dubbi di incostituzionalità ma che dato che non esistono, perché nessuno le ha indicate, delle leggi che abbiano ancora meno vizi e dubbi di incostituzionalità, lui firma questa!
"La vicenda è stata molto spinosa, fonte di gravi contrasti di visione e messo in evidenza l’acuirsi non solo di tensioni politiche, ma di serie tensioni istituzionali". Prima dice: teso incontro di giovedì, poi serie tensioni istituzionali, è bene che tutti se ne rendano conto, sono deciso a tenere ferma la linea di indipendente e imparziale svolgimento del ruolo e di rigoroso esercizio delle prerogative che la Costituzione attribuisce al Presidente della Repubblica nei limiti segnati dalla stessa carta in spirito di leale cooperazione istituzionale, un effettivo senso di responsabilità dovrebbe consegnare a tutti i soggetti politici e istituzionali di non rivolgersi al Capo dello Stato con aspettative e pretese improprie e a chi governa di rispettarne costantemente le funzioni e i poteri, come può dire: non rivolgetemi a me per pretese improprie se ogni volta che Berlusconi si rivolge a lui per pretese improprie lui gliele firma, quelle pretese improprie, c’è da rimanere sconcertati!

La firma di Sarajevo
Concludo con quello che è veramente successo in quello che lui stesso, il Capo dello Stato definisce un teso incontro giovedì sera, serie tensioni istituzionali. Ha scritto Il Messaggero, Marco Conti “Il Premier disse al Colle, scateno la piazza, il Cavaliere pronto a tutto, avanti anche da solo, la tua firma non è indispensabile”a pag. 3, taglio basso, le notizie vere si nascondono. L’ha scritto Luca Telese su Il Fatto “La difesa del Quirinale e le minacce di B” l’ha scritto Bruno Vespa, sempre molto informato su quello che o avviene nei corridoi, ha fatto un editoriale su Il Mattino di Napoli e ha detto che prima della firma del Decreto si era venuta a creare una situazione simile allo sparo di Sarajevo, quello in cui Gavrilo Princip sparò all’Arciduca Francesco Ferdinando innescando, come casus belli la Prima Guerra Mondiale, 1914.
Vespa che parla di spari, dice che c’è stata una tempesta tra Napolitano e Berlusconi, nelle ore che hanno preceduto e seguito il colloquio di mercoledì con il Capo dello Stato, Berlusconi ha pensato di far saltare il tavolo, l’indisponibilità presentata da Napolitano a firmare il Decreto che firmasse la lista Pdl e la posizione di Formigoni in Lombardia, sarebbe stato lo sparo di Sarajevo, come l’assassinio dell’Arciduca Francesco Ferdinando d’Austria e di sua moglie il 28 giugno del 1914, con il pretesto di scatenare la Prima Guerra Mondiale, così l’eventuale sacrificio dei candidati alla conquista e alla conferma delle due regioni più importanti d’Italia, sarebbe stato l’innesco di una bomba ben più micidiale. Il Presidente del Consiglio voleva far approvare la sera stessa un Decreto Legge sulla falsariga del precedente nelle elezioni europee del 1995, ma il Capo dello Stato ha sostenuto che quella procedura non poteva essere sostenuta in questo caso e Berlusconi si è molto arrabbiato, minacciando il ricorso alla piazza.

Prima mi avete visto con in mano questo librone, questo è il Codice Penale, può essere che io mi sbagli, credo che ci sia anche una fattispecie che riguarda il reato di minacce, ma per il momento ho trovato l’Art. 289 che dice “attentato contro organi costituzionali è punito con la reclusione non inferiore a 10 anni, qualora non si tratti di un più grave delitto, chiunque commette un fatto diretto a impedire in tutto o in parte anche temporaneamente al Presidente della Repubblica o al governo l’esercizio delle attribuzioni o prerogative conferite dalla legge; la pena è della reclusione da 1 a 5 anni se il fatto è diretto soltanto a turbare l’esercizio delle attribuzioni o prerogative funzioni suddette” è vero o non è vero che giovedì sera c’è stata una minaccia esplicita del Presidente del Consiglio al Capo dello Stato?
Perché le opposizioni non presentano una denuncia alla Magistratura e non invitano il Capo dello Stato a confermare o a smentire le ricostruzioni de Il Messaggero di Vespa, de Il Fatto Quotidiano? Stiamo parlando di qualcosa di grave se Bruno Vespa parla degli spari.

Quello che è certo è che non è vero che questo è un decreto interpretativo, questo è un decreto innovativo, che stabilisce regole nuove, posti diversi e modalità di autenticazione diversa delle firme per la presentazione delle liste, rispetto a quelli che erano previsti quando è iniziata la raccolta delle firme e è iniziata questa lunga campagna elettorale, quindi questo decreto, checché ne dicano i corazzieri improvvisati che cercano di distinguere tra le responsabilità di Berlusconi e quelle di Napolitano, era un decreto che evidentemente non poteva essere adottato, sia perché vietato dalla legge, sia perché incostituzionale nello spirito e nelle lettere, sia perché fa una cosa diversa da quella che dice di voler fare, non interpreta ma aggiunge.
Se giovedì sera si è arrivati allo scontro che abbiamo descritto perché Napolitano ha rigettato la prima versione del decreto, vista la seconda che ha firmato, possiamo immaginare cosa c’era nella prima versione del Decreto, possiamo immaginare quanto siano minimaliste tutte le espressioni più dure che si possono usare in questi giorni: furto, golpe e qualsiasi cosa, noi siamo ormai in preda a un regime declinante ma non per questo meno pericoloso, anzi credo che nei prossimi mesi ne vedremo ancora delle brutte, non delle belle!

Continuate a seguirci, stasera parleremo di questo a Torino, perché a Torino parleremo di questa nuova legge ad personam, con l’ex Presidente della Corte Costituzionale, Gustavo Zagrebelsky e con Ettore Boffano e il Pubblico Ministero Ingroia al Teatro Nuovo a partire dalle 21 e lo stesso faremo giovedì sera con Pier Camillo Davigo alla Camera del Lavoro a Milano in corso di Porta Vittoria e lunedì prossimo lo faremo a Roma all’Alpheus ma troverete tutti gli estremi di queste presentazioni che possono diventare delle occasioni anche per manifestare la propria presenza in un momento abbastanza difficile, intanto continuate a seguirci su Il Fatto Quotidiano.
Passate parola e buona settimana.

ConteZero
08-03-2010, 22:32
Questo non cambia una virgola della violenza fatta alla costituzione con un decreto che non stà né in cielo né in terra.

Per il resto scommetto che il sassofonista di governo che annunciava "se è fuori per il Tar è fuori" si smentirà nel giro di 24 ore, come è solita fare questa maggioranza quando le cose non vanno come s'aspetta.

Sikillo
08-03-2010, 22:38
Questo non cambia una virgola della violenza fatta alla costituzione con un decreto che non stà né in cielo né in terra.



Mister firma oggi ha detto: al di là delle differenze politiche tutti gli italiani si riconoscono e credono nei valori della Costituzione.:eek: :eek: :eek:
Detto da lui é il massimo.