View Full Version : S.S. LAZIO 1900 - Stagione 2008/2009 [Thread Ufficiale]
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ho sentito parlare di intitolarlo a Silvio Piola.
la trovo un ottima idea:)
Anche a me piacerebbe. :)
Anche gli stadi di Novara e Vercelli sono a lui intitolati.
Rossi: “Con il Lecce sarà dura”
“Di questo inizio di campionato, quella di domani contro il Lecce sarà sicuramente la gara più difficile, perchè ormai noi non siamo più una sorpresa”. Lo ha dichiarato l’allenatore della lazio , Delio Rossi, alla vigilia dell’anticipo di campionato che domani sera all’Olimpico vedrà impegnata la capolista contro il Lecce di Beretta. “Mi aspetto una partita difficile - ha aggiunto Delio Rossi - anche perchè Beretta chiuderà molto gli spazi. Non verranno certo a giocarsela alla pari, alla garibaldina, ma noi dovremo abituarci a queste situazioni perchè ci capiterà sempre più spesso”. Riguardo alle convocazioni, Rossi non si è sbilanciato sul possibile ritorno del capitan Rocchi: “Tommaso sta finendo di recuperare. Ha superato il problema ma in settimana ha avuto qualche linea di febbre, quindi stiamo valutando se portarlo o meno”. Le convocazioni, infatti, verranno diramate solo dopo l’allenamento di rifinitura pomeridiano.
ANSA
Formello: Rocchi non c’è
Il capitano della Lazio non sta partecipando all’allenamento insieme al resto del gruppo. Appare dunque scontata l’assenza dell’attaccante nella sfida di domani contro il Lecce.
Concordo con Delio Rossi. La partita presenta diverse insidie da vari punti di vista. A parte che il Lecce è una buona squadra e ha messo in seria difficoltà l'Inter a Milano, la pressione del "dover vincere" e quindi la "paura di vincere" che potrebbe subentrare è il rischio maggiore di questa partita.
arcofreccia
03-10-2008, 16:54
Dobbiamo essere cinici e colpirli quando meno se lo aspettano, e questo puoi farlo solo se hai dei giocatori di qualità in squadra, e noi li abbiamo.
Vado OT:
Ma i tifosi del lecce li mettono nei distinti sud vero?
distinti sud... tu dirai ma perchè te ne vai li solo soletto?:D
Dobbiamo essere cinici e colpirli quando meno se lo aspettano, e questo puoi farlo solo se hai dei giocatori di qualità in squadra, e noi li abbiamo.
Vado OT:
Ma i tifosi del lecce li mettono nei distinti sud vero?
Perchè te la vuoi vedere con loro? :sofico:
Lazio, ok alla cittadella dello sport
Potrebbe nascere nel XV Municipio la Cittadella dello Sport della Polisportiva biancoceleste. Lo ha reso noto stamattina il consigliere comunale del Pd, Giulio Pelonzi, a margine della presentazione del rinnovato circolo “Lazio in Campidoglio”, tenutasi presso il Circolo Canottieri lazio .
“Abbiamo individuato l’area nel XV Municipio nei pressi del Gra, circa 30 ettari per il cui acquisto stiamo
trattando con il proprietario. La transazione è a buon punto – ha aggiunto il presidente di “Lazio in
Campidoglio” – e sarà una trattativa tra privati, posso dire che i terreni potrebbero essere acquisiti da una specifica categoria di imprenditori e che quindi il Campidoglio non sborserà un euro. Inoltre, tanto la progettazione quanto la futura manutenzione rispetteranno i canoni della sostenibilità, basandosi
sull’approvvigionamento di fonte energetiche”. Oltre agli impianti sportivi, spogliatoi e foresteria a
disposizione delle 37 sezioni, presso la futura Cittadella dell’Aquila nascerà anche un Polo di alta tecnologia e di Ingegneria applicata alla Medicina, ovvero una sorta di Lazio-Lab sulla scorta di quanto già esiste a Milanello. Oltre alla sua funzione clinico-medica, questa struttura potrebbe essere utilizzata per brevettare protesi o altro materiale atto a generare ricavi per i potenziali compratori del fondo in oggetto; inoltre, l’unità medica potrebbe essere utilizzata anche dai cittadini capitolini grazie ad un accordo con la Regione. Per evitare ogni tipo di speculazione, sull’area interessata non insisterà
edilizia residenziale; infine, la proprietà sarà del Comune che così potrà patrimonializzare, Campidoglio che girerà la concessione alla Polisportiva. Pelonzi, infine ha ricordato che all’interno della Concessione tra Campidoglio e Federazione Italiana Rugby, si attenda di definire la Convenzione dell’utilizzo di alcuni spazi dello Stadio Flaminio ad agio della Polisportiva.
Gianluca La penna RadioSei
Formello: allenamento concluso
E’ terminata da poco la seduta di allenamento a Formello. Delio Rossi, prima di far iniziare la partitella finale, ha distribuito le casacche ai probabili titolari di sabato. Questi gli undici provati: Carrizo; Lichtsteiner, Siviglia, Cribari, Radu; Brocchi, Ledesma, Mauri; Foggia, Zarate, Pandev.
Out Tommaso Rocchi, che si è allenato questa mattina pur avendo qualche linea di febbre. Probabile che il mister decida di non convocarlo.
Nel frattempo i biglietti venduti per la sfida di domani alle 18 contro il Lecce hanno abbondantemente superato quota 10mila.
Calciopoli, Lotito rinviato a giudizio
Sono complessivamente 25 gli imputati di Calciopoli che compariranno davanti alla nona sezione del tribunale il 20 gennaio prossimo, mentre altri 10 saranno giudicati dal gup con rito abbreviato. Questo l’elenco completo: Marcello Ambrosino, Paolo Bergamo, Paolo Bertini, Enrico Ceniccola, Antonio Dattilo, Massimo De Santis, Andrea Della Valle, Diego Della Valle, Mariano Fabiani, Maria Grazia Fazi, Pasquale Foti, Marco Gabriele, Silvio Gemignani, Claudio Lotito, Gennaro Mazzei, Innocenzo Mazzini, Leonardo Meani, Sandro Mencucci, Luciano Moggi, Pierluigi Pairetto, Claudio Puglisi, Salvatore Racalbuto, Pasquale Rodomonti, Ignazio Scardina, Stefano Titomanlio. Le accuse contestate vanno dall’associazione per delinquere alla frode per competizioni sportive.
ANSA
Sono sicuro che alla fine Lotito sarà scagionato. :O
arcofreccia
03-10-2008, 17:56
Perchè te la vuoi vedere con loro? :sofico:
no io vado in distinti est...
non pensare che sarai solo in distinti sud..in genere so abbastanza pieni.
Lazio-Lecce 20 i convocati
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Al termine dell'allenamento di questo pomeriggio il tecnico biancoceleste Delio Rossi ha diramato la lista dei convocati in vista della gara Lazio-Lecce in programma domani alle ore 18.00. Di seguito la lista dei convocati:
5)Brocchi, 1)Carrizo, 25)Cribari, 6)Dabo), 29)De Silvestri, 87)Diakite, 17)Foggia, 3)Kolarov, 21)Inzaghi, 24)Ledesma, 2)Lichtsteiner, 26)Makinwa, 11)Mauri, 23)Meghni, 86)Muslera, 19)Pandev, 32)Radu, 22)Rozehnal, 13)Siviglia, 10)Zarate
non c'è tommasino rocchi..
News
Dall'infermeria
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Tommaso Rocchi affetto da una tonsillite è stato visitato oggi, presso la sua abitazione dal medico sociale Roberto Bianchini, che gli ha prescritto tre giorni di cure antibiotiche e di riposo.
porcogiuda
Bayern: gli occhi su Pandev
Il club bavarese vuole il macedone
Goran Pandev, attaccante macedone della Lazio, è il primo obiettivo del Bayern Monaco per rinforzare il reparto avanzato. Secondo quanto riportato dal "Bild", infatti, il club bavarese sarebbe pronto a tornare all'attacco per Pandev dopo averne sfiorato l'acquisto la scorsa estate. Il suo ingaggio dovrebbe compensare l'eventuale partenza di Podolski a gennaio. Le alternativa a Pandev sono Pogrebnyak, Arshavin, Donovan, Mario Gomez e Kalinic.
L'inizio di campionato del Bayern, d'altronde, non è stato dei migliori e in zona gol manca il solito apporto della coppia Toni-Klose. Con Podolski sempre più vicino alla cessione, quindi, è Pandev l'uomo su cui Jurgen Klinsmann vorrebbe puntare per il futuro. In estate, però, il presidente biancoceleste, Claudio Lotito, ha già rifiutato un'offerta di poco superiore ai 10 milioni di euro per il suo attaccante. Per assicurarsi l'attaccante macedone, quindi, il Bayern dovrà necessariamente alzare la posta in palio.
Bayern che sembra intenzionato a presentare un'offerta anche al Bordeaux per Yoann Gourcuff che in Francia è rinato dopo la negativa parentesi al Milan. Il centrocampista francese potrebbe essere una valida alternativa nel caso sfumasse la trattativa per il prolungamento del contratto di Bastian Schweinsteiger, in scadenza di contratto nel giugno del 2009 e da parecchio tempo nel mirino della Juventus per il dopo-Nedved.
3 ottobre 2008
sportmediaset.it
no io vado in distinti est...
beh, tu avevi scritto distindi sud... :read: :D ;)
Domani si prevede maltempo a Roma. Speriamo che un'eventuale pioggia non ci danneggi.
Bayern: gli occhi su Pandev
Il club bavarese vuole il macedone
Goran Pandev, attaccante macedone della Lazio, è il primo obiettivo del Bayern Monaco per rinforzare il reparto avanzato. Secondo quanto riportato dal "Bild", infatti, il club bavarese sarebbe pronto a tornare all'attacco per Pandev dopo averne sfiorato l'acquisto la scorsa estate. Il suo ingaggio dovrebbe compensare l'eventuale partenza di Podolski a gennaio. Le alternativa a Pandev sono Pogrebnyak, Arshavin, Donovan, Mario Gomez e Kalinic.
L'inizio di campionato del Bayern, d'altronde, non è stato dei migliori e in zona gol manca il solito apporto della coppia Toni-Klose. Con Podolski sempre più vicino alla cessione, quindi, è Pandev l'uomo su cui Jurgen Klinsmann vorrebbe puntare per il futuro. In estate, però, il presidente biancoceleste, Claudio Lotito, ha già rifiutato un'offerta di poco superiore ai 10 milioni di euro per il suo attaccante. Per assicurarsi l'attaccante macedone, quindi, il Bayern dovrà necessariamente alzare la posta in palio.
Bayern che sembra intenzionato a presentare un'offerta anche al Bordeaux per Yoann Gourcuff che in Francia è rinato dopo la negativa parentesi al Milan. Il centrocampista francese potrebbe essere una valida alternativa nel caso sfumasse la trattativa per il prolungamento del contratto di Bastian Schweinsteiger, in scadenza di contratto nel giugno del 2009 e da parecchio tempo nel mirino della Juventus per il dopo-Nedved.
3 ottobre 2008
sportmediaset.it
Mah, non facciamoci influenzare da ste notizie.
Sembra quasi che lo facciano apposta per destabilizzare l'attuale situazione. :rolleyes:
El Matador 79
03-10-2008, 20:12
...
alcuni giornalisti hanno visto il plastico che si trova a villa san sebastiano, e dicono di esser rimasti a bocca aperta.:eek:
speriamo bene:D
Dovrebbe essere questo...
http://img525.imageshack.us/img525/4240/aquile1np0.jpg
http://img525.imageshack.us/img525/5333/aquile2kg5.jpg
http://img215.imageshack.us/img215/7196/aquile3qm7.jpg
http://www.massimilianocontri.it/blog/stadio_1.jpg
:sbav:
arcofreccia
03-10-2008, 20:12
beh, tu avevi scritto distindi sud... :read: :D ;)
Domani si prevede maltempo a Roma. Speriamo che un'eventuale pioggia non ci danneggi.
li dovevo ancora comprare quando ho scritto...
vabbè pure se piove stiamo al coperto no?
ma tu vai allo stadio corrà?
li dovevo ancora comprare quando ho scritto...
vabbè pure se piove stiamo al coperto no?
ma tu vai allo stadio corrà?
Si, vabbè, si scherza, figurati. ;)
Io comunque parlavo della squadra, non dei tifosi... :D
No, dopo vari anni di abbonamenti e "militanza" (in senso buono, non sono mai stato un ultrà, non ho mai cantato cori fascisti, e ho sempre tifato a squarciagola insieme al mio caro amico Aquila78) in curva nord, ho pian piano maturato la scelta di non andare più allo stadio.
Le ragioni sono tante (in parte anche di natura familiare) e ne avevo parlato qua sul forum già un paio di volte negli anni passati.
Fin quando tali ragioni sussisteranno, non tornerò allo stadio.
Spero di poterci tornare presto! :)
Significherà che alcune cose sono cambiate... ;)
Avere il nostro stadio potrebbe essere decisivo in tal senso.
E come per me anche per tanti altri tifosi della Lazio (ma il discorso è trasversale all'intero paese) che in questi ultimi anni, nauseati da troppe vicende interne ed esterne allo stadio, hanno fatto come me.
Ma queste cose non cancellano la passione e l'amore sportivo per la mia lazio. :)
io pure come te non c'andavo per vari motivi.
poi mi so abbonato, ed ora per me la domenica senza stadio non è domenica.
il clima è cambiato, la nord non è piu ostile, è difficile sentire fischi a lotito o insulti, gli irriducibili si son quasi sciolti.
anche io pensavo fosse diverso, ma ora senti la curva cantare 85minuti, e quando si fermano partono i distinti sud e il coro si espande tipo ola.
e si incita la squadra, perfino manfredini mercoledi in coppa italia la nord incitava
http://www.massimilianocontri.it/blog/stadio_1.jpg
:sbav:
mecojoni dico io :eek:
io pure come te non c'andavo per vari motivi.
poi mi so abbonato, ed ora per me la domenica senza stadio non è domenica.
il clima è cambiato, la nord non è piu ostile, è difficile sentire fischi a lotito o insulti, gli irriducibili si son quasi sciolti.
anche io pensavo fosse diverso, ma ora senti la curva cantare 85minuti, e quando si fermano partono i distinti sud e il coro si espande tipo ola.
e si incita la squadra, perfino manfredini mercoledi in coppa italia la nord incitava
Si, anche Aquila78, con cui ho parlato pochi giorni fa mi ha detto che il clima è migliorato abbastanza. Vediamo... :)
mecojoni dico io :eek:
Lo stadio è S-P-E-T-T-A-C-O-L-A-R-E!!! :eek: :eek: :eek:
Si, anche Aquila78, con cui ho parlato pochi giorni fa mi ha detto che il clima è migliorato abbastanza. Vediamo... :)
io mi sono ricreduto molto.
io stò in tevere laterale(cioè tevere top visto che trovo sempre posto) e ti assicuro che la curva tifa la squadra.
unica cosa che un po mi è dispiaciuta e l'ho detta ai miei colleghi curvaroli, è quando hanno premiato BOB LOVATI che sui monitor è apparso pure lotito che consegnava la targa ricordo e l'hanno fischiato.
i miei amici hanno detto che cmq è una minoranza che ha fischiato.
non lo so, io in quel momento vedevo solo il mitico BOB e non lotito.
El Matador 79
04-10-2008, 00:28
Lo stadio è S-P-E-T-T-A-C-O-L-A-R-E!!! :eek: :eek: :eek:
Infatti. E' bellissimo.
Ho aggiornato i link alle foto... ora si dovrebbero vedere tutte e 4.
Cavolo, una strafigata! :eek: ma da quanti posti sarà?
Cavolo, una strafigata! :eek: ma da quanti posti sarà?
si parla di 40mila posti.
fare un 80mila posti non avrebbe senso
Infatti. E' bellissimo.
Ho aggiornato i link alle foto... ora si dovrebbero vedere tutte e 4.
almeno io, vedo solo le ultime due
arcofreccia
04-10-2008, 10:17
davvero spettacolare lo stadio!! spero si possa realizzare. avere uno stadio tutto nostro sarebbe bellissimo, e poi spero che allo stadio ci siano anche foto dei calciatori del passato, insomma creare un bel mondo lazio. che non sia solo uno stadio per vedere le partite...
ronaldinho87
04-10-2008, 10:24
Magari tipo il S. Bernabèu che è uno spettacolo :D
(l'ho girato per piu di 1H)
El Matador 79
04-10-2008, 10:33
almeno io, vedo solo le ultime due
Boh... a me ora le fa vedere tutte. E' probabile che sia imageshack che ogni tanto fa le bizze...
Comunque per la capacità dello stadio avevo sentito dire poco più di 50.000 posti.
L'unica cosa che cambierei rispetto ai rendering è la vicinanza degli spalti al campo.
Diciamo che renderei un po' meno "ovale" l'impostazione delle tribune, facendo un insieme un po' più inglese...
davvero spettacolare lo stadio!! spero si possa realizzare. avere uno stadio tutto nostro sarebbe bellissimo, e poi spero che allo stadio ci siano anche foto dei calciatori del passato, insomma creare un bel mondo lazio. che non sia solo uno stadio per vedere le partite...
si ho sentito parlare di negozi, ristoranti, e un museo.
ronaldinho87
04-10-2008, 10:52
CITTADELLA DELLO SPORT NEL XV MUNICIPIO
Potrebbe nascere nel XV Municipio la Cittadella dello Sport della Polisportiva biancoceleste. Lo ha reso noto ieri mattina il consigliere comunale del Pd, Giulio Pelonzi, a margine della presentazione del rinnovato club Lazio in Campidoglio, tenutasi al circolo Canottieri Lazio.
Giulio Pelonzi
«Abbiamo individuato l’area nel XV Municipio nei pressi del Gra, circa 30 ettari per il cui acquisto stiamo trattando con il proprietario. La transazione è a buon punto - ha aggiunto il presidente del club - e sarà una trattativa tra privati, posso dire che i terreni potrebbero essere acquisiti da una specifica categoria di imprenditori e che quindi il Campidoglio non sborserà un euro: tanto la progettazione quanto la futura manutenzione rispetteranno i canoni della sostenibilità, basandosi sull’approvvigionamento di fonte energetiche».
Oltre agli impianti sportivi, spogliatoi e foresteria a disposizione delle 37 sezioni della Polisportiva presieduta da Antonio Buccioni, presso la futura Cittadella dell’Aquila nascerà anche un Polo di alta tecnologia e di Ingegneria applicata alla Medicina, ovvero una sorta di Lazio-Lab.
Per evitare ogni tipo di speculazione, sull’area interessata non insisterà edilizia residenziale; infine, la proprietà sarà del Comune che così potrà patrimonializzare, Campidoglio che girerà la concessione alla Polisportiva.
Fonte: Il Tempo
si parla di 40mila posti.
fare un 80mila posti non avrebbe senso
no 40mila vanno benissimo! ;)
Dovrebbe essere questo...
http://www.massimilianocontri.it/blog/stadio_1.jpg
capolavoro:eek: :oink:
è simile all'attuale olimpico,meno ellittico,in puro stile british(senza l'odiosa pista di atletica per intenderci:mad: )
e poi 40 mila posti assicurerebbero uno stadio quasi sempre pieno,una vera a propria bolgia:cool:
augurandoci,nel caso il progetto venisse realizzato,che tutti i tifosi siano "pronti" (nel senso di civiltà) ad entrarvi,stadi inglesi docet :read:
A livello internazionale sarebbe un vanto non da poco avere uno stadio del genere;)
Boh... a me ora le fa vedere tutte. E' probabile che sia imageshack che ogni tanto fa le bizze...
Comunque per la capacità dello stadio avevo sentito dire poco più di 50.000 posti.
L'unica cosa che cambierei rispetto ai rendering è la vicinanza degli spalti al campo.
Diciamo che renderei un po' meno "ovale" l'impostazione delle tribune, facendo un insieme un po' più inglese...
Sono d'accordo, la forma ovale penalizza la curva.
Con una forma rettangolare (a parità di dimensioni) probabilmente diminuirebbe la capienza, in quanto praticamente sparirebbero i distinti.
Comunque sia mi sembra davvero un signor progetto!
capolavoro:eek: :oink:
è simile all'attuale olimpico,meno ellittico,in puro stile british(senza l'odiosa pista di atletica per intenderci:mad: )
e poi 40 mila posti assicurerebbero uno stadio quasi sempre pieno,una vera a propria bolgia:cool:
augurandoci,nel caso il progetto venisse realizzato,che tutti i tifosi siano "pronti" (nel senso di civiltà) ad entrarvi,stadi inglesi docet :read:
A livello internazionale sarebbe un vanto non da poco avere uno stadio del genere;)
quoto. ;)
si ho sentito parlare di negozi, ristoranti, e un museo.
Pare proprio di si! ;)
XV circoscrizione quindi zona portuense...
Sarebbe anche abbastanza vicino a casa. :D
arcofreccia
04-10-2008, 13:31
daje lazioo per oggi!!!!!
Lazio-Lecce: probabile formazione
Alle 18.00 la lazio torna all’Olimpico (quello di casa, dopo la trasferta in quello di Torino) e riceve il Lecce. Poche sorprese previste nella formazione, la squadra vola e Rossi cerca di modificarla il meno possibile.
Attacco non in discussione con Foggia-Pandev-Zarate, centrocampo solito, con Brocchi e Mauri che tornano ai fianchi di Ledesma. Carrizo in porta e di fronte a lui la solita difesa a quattro, con il solo dubbio tra Rozehnal e Cribari. Dabo dovrebbe trovare di nuovo posto in panchina, mentre Manfredini, Firmani e Rocchi non sono tra i convocati. Come punta “di scorta”, Simone Inzaghi potrebbe aver guadgnato terreno sul nigeriano Makinwa.
Lazio: occasione d’oro
Per non spezzare l’incantesimo ogni tassello va lasciato al proprio posto, che sia scaramanzia o no. Per questo Delio Rossi, nell’anticipo odierno di campionato contro il Lecce, schiererà la medesima formazione che ha schiantato Fiorentina e Torino. Nel corso dell’allenamento di ieri pomeriggio, infatti, il mister ha distribuito le fatidiche casacche verdi ai seguenti undici: Carrizo in porta, Lichtsteiner, Siviglia, Cribari e Radu in difesa. Brocchi, Ledesma e Mauri a centrocampo con Foggia, Zarate e Pandev a stanare il probabile fortino costruito da Beretta.
Due le note da sottolineare: il recupero lampo di Cribar, che non fa più notizia, dall’infortunio patito contro il Torino, a causa di una gomitata ricevuta da Abbruscato. Il brasiliano giocherà regolarmente al fianco di Siviglia, con un vistoso cerottone bianco sull’arcata sopraccigliare. L’altra notizia, stavolta negativa, è l’ennesimo rinvio del rientro in campo di Rocchi, atteso per quest’oggi. L’attaccante veneziano, dall’inizio della settimana, è alle prese con un leggero attacco febbrile, che ne ha rallentato ancor di più la rincorsa verso il campo. Il capitano si è allenato ieri mattina, da solo, nel centro sportivo di Formello ed era assente, il pomeriggio, dalla comune seduta di allenamento. Rossi ha così deciso di esentarlo dalla prossima gara, certo di averlo alla ripresa, quando si andrà al Dall’Ara ad affrontare il Bologna. Ancora fuori causa Del Nero e Matuzalem, con il brasiliano pronto a rientrare in gruppo nel corso della sosta per gli impegni delle nazionali. La partita di questo pomeriggio, come ha affermato lo stesso Rossi in conferenza stampa, dovrà confermare ancora una volta la definitiva crescita della lazio . Affrontare un avversario come il Lecce, consapevole di venire a Roma per sfidare la prima della classe , sarà oltremodo complicato.
L’evidente divario tecnico costringerà Beretta a costruire una diga tra le linee biancocelesti, cercando di arginare l’emorragia di gol che ha caratterizzato la partenza laziale. Osservato numero uno, neanche a dirlo, sarà Mauro Zarate, verso il quale cominciano a concentrarsi le attenzioni e i tacchetti dei difensori avversari. Dalle sue parti agirà un certo Stendardo, pronto a usare parole d’amore verso la maglia laziale ma che non si farà problemi se si tratterà di strappare quella con impresso sopra il numero 10. L’altro protagonista assoluto, chiamato a gran voce da Rossi ma non solo, sarà il pubblico. La possibilità di trascorrere il periodo di sosta da primi in classifica è uno zuccherino troppo gustoso per rimanere seduti in poltrona. A ieri sera i biglietti venduti avevano superato abbondantemente la soglia dei 10mila, l’obiettivo neanche troppo velato è quello di portare allo stadio 50mila persone. Arbitrerà Pierpaoli di Firenze.
A fare da preludio a questa cornice ci penserà l’associazione FIABA, che combatte le barriere architettoniche. Prima della partita il presidente Lotito premierà le prime tre squadre classificate del torneo organizzato dalla stessa associazione benefica.
Francesco Tomei Epolis
Lazio, una difesa da capolista
Dispositivo anti-attacco avviato. Lecce avvertito, all’Olimpico non si passa. Al*l’Olimpico la lazio capolista detta legge, la sua. Due partite di campionato, zero gol subìti. Sam*pdoria e Fiorentina rimaste a secco, Juan Pablo Carrizo sugli scudi. Lo stadio di casa è lo stadio amico per gli uo*mini di Rossi. Solo in Coppa Italia, di straforo, il Benevento è riusci*to a segnare un golletto, nemmeno il Paok nell’amichevole del 12 agosto era riuscito a passare. E nemmeno l’Atalanta mercoledì in Coppa. Per il resto la Lazio ha mantenuto la porta immacolata.
LA STRISCIA - In serie A possono vantare questo primato solo poche squadre. Si contano sulle di*ta d’una mano. Oltre ai biancocelesti ci sono riu*sciti Atalanta, Catania e Siena. Loro hanno tenu*to i portieri al riparo dagli attacchi. Rossi sfida il Lecce con una retroguardia a prova di scasso. Un reparto che due anni fa concluse il campiona*to facendo registrare numeri da record per quan*to positivi, ma che l’anno scorso prese acqua da tutte le parti. La rinascita della Lazio è stata to*tale. C’è l’attacco che fa faville, ma c’è pure un assetto difensivo equilibrato e che tiene botta.
Daniele Rindone Corriere dello sport.it
PROBABILE FORMAZIONE:
CARRIZO
LICHSTEINER - SIVIGLIA - ROZENHAL - RADU
BROCCHI - LEDESMA - MAURI
PANDEV - FOGGIA
ZARATE
PANCHINA:
MUSLERA - CRIBARI - KOLAROV - DE SILVESTRI - DABO - MEGHNI - INZAGHI
0-1... siamo sotto. :(
lo sapevo che sarebbe stata una partita dura!
Vediamo che riusciamo a fare!
FORZAAAAA!!! :mad: :mad: :mad:
Vediamo se nel secondo tempo riusciamo a reagire!
Ci siamo innervositi troppo per il gol subito, in particolare Pandev, forse è il caso di toglierlo...? Boo? Comunque la partita è molto difficile...
DAJEEEE!!!! :mad:
davide87
04-10-2008, 18:01
Vediamo se nel secondo tempo riusciamo a reagire!
Ci siamo innervositi troppo per il gol subito, in particolare Pandev, forse è il caso di toglierlo...? Boo? Comunque la partita è molto difficile...
DAJEEEE!!!! :mad:
c'era un rigore?
sembra di si. per me era rigore
c'era un rigore?
Se parli dell'episodio di Pandev, per me no, si e'tuffato alla grande.
Potevamo pareggiare in un paio di occasioni ma non siamo lucidi e precisi... :(
GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOLLLLLLLLLLLLLLL!!!!!!!!!!!!!!!
SIMONEEEEEE!!!!
:D :D
A mio avviso, nonostante tutto, per come si erano messe le cose, il pareggio oggi va bene. :)
Non siamo stati sufficientemete lucidi e precisi, ma la voglia c'è sempre stata.
L'unica cosa: BASTA con sta storia dello scudetto, per piacere... :asd:
Il pareggio ci va strettissimo. Non avremo dato spettacolo, ma certamente abbiamo giocato una + che discreta partita. Oggi era una di quelle partite dove la palla proprio non voleva entrare. Visto che non dobbiamo vincere lo scudetto, ci teniamo il punto. Pero'3 punti oggi erano proprio alla nostra portata...
Sono contento per Inzaghi, di occasioni come queste ne avra'ancora e sara'sicuramente utile alla causa.
Il pareggio ci va strettissimo. Non avremo dato spettacolo, ma certamente abbiamo giocato una + che discreta partita. Oggi era una di quelle partite dove la palla proprio non voleva entrare. Visto che non dobbiamo vincere lo scudetto, ci teniamo il punto. Pero'3 punti oggi erano proprio alla nostra portata...
Sono contento per Inzaghi, di occasioni come queste ne avra'ancora e sara'sicuramente utile alla causa.
Sicuramente i 3 punti erano alla nostra portata, ma l'imprecisione sotto porta e, imho, un carrizo ancora non all'altezza della sua fama ci sono stati fatali.
Queste partite capitano ed è facile perderle.
Non abbiamo perso e questo, in una giornata dove sembrava andare tutto storto, va bene. ;)
prestazioni di Ledesma e Pandev??:confused: :confused:
(fantacalcio rulez...)
El Matador 79
04-10-2008, 19:17
Partita, come previsto, difficile.
Problematico giocare contro una squadra che si difende in 11.
Disattenta la difesa (Siviglia e Carrizo) sul gol del Lecce; errori del genere, se si vuole puntare a stabilizzarsi nella parte alta della classifica (lasciamo perdere lo scudetto... ;) ), non devono essere fatti.
Per il resto possesso palla mostruosamente a vantaggio della Lazio, ma troppa imprecisione al tiro. Una traversa e due gol enormi mangiati (Foggia e Pandev) fanno capire che forse potevamo vincere senza troppi patemi.
Comunque per come si era messa, va bene anche un punto.
Un attaccante d'area ci manca da tempo, chissà che non torni ad esserlo Inzaghi.
Nel frattempo lo ringrazio per la caparbietà con cui ha cercato la rete.
http://images.gazzetta.it/Hermes%20Foto/2008/10/04/0K887OJP--346x212.jpg
Grazie Simone. :)
Hack3rAttack
04-10-2008, 19:21
Dunque la lazio meritava un 0-2 ( sconfitta si intende) visto il primo tempo dove il Lecce poteva segnare 1-2 gol.
Detto questo Pandev a Gennaio si trasferisce a Lecce, lo ha detto Semeraro!
Dunque la lazio meritava un 0-2 ( sconfitta si intende) visto il primo tempo dove il Lecce poteva segnare 1-2 gol.
Detto questo Pandev a Gennaio si trasferisce a Lecce, lo ha detto Semeraro!
Sei la versione leccese di Timewolf? :mbe: :confused: :asd:
Si, il lecce ha avuto una palla per fare il 2-0 ma l'ha sbagliata come noi ne abbiamo sbagliate almeno 2 per pareggiare e abbiamo preso una traversa.
Quindi che il Lecce meritasse la vittoria resta una tua opinione strettamente personale che poco ha a che fare con la realtà.
Che poi vi bruci il pareggio al 90° lo capisco, per carità. ;)
Hack3rAttack
04-10-2008, 19:42
Sei la versione leccese di Timewolf? :mbe: :confused: :asd:
Si, il lecce ha avuto una palla per fare il 2-0 ma l'ha sbagliata come noi ne abbiamo sbagliate almeno 2 per pareggiare e abbiamo preso una traversa.
Quindi che il Lecce meritasse la vittoria resta una tua opinione strettamente personale che poco ha a che fare con la realtà.
Che poi vi bruci il pareggio al 90° lo capisco, per carità. ;)
Ok... la lazio meritava di vincere allora:rolleyes:
Se contiamo il numero delle occasioni penso di si.
Comunque ho già detto che secondo me in una giornata come oggi in cui noi abbiamo accusato imprecisione e abbiamo incontrato una squadra ostica che ha fatto muro, il pareggio tutto sommato ci può stare.
Tu puoi dire pensare quello che vuoi, a me interessa relativamente, ma se il tuo intento a scatenare flame caschi male. ;)
Hack3rAttack
04-10-2008, 20:00
Se contiamo il numero delle occasioni penso di si.
Comunque ho già detto che secondo me in una giornata come oggi in cui noi abbiamo accusato imprecisione e abbiamo incontrato una squadra ostica che ha fatto muro, il pareggio tutto sommato ci può stare.
Tu puoi dire pensare quello che vuoi, a me interessa relativamente, ma se il tuo intento a scatenare flame caschi male. ;)
Ma casco male cosa.
IL vostro presidente fino a ieri diceva che eravate da scudetto !"
Ma scherziamo!
Una squadra come la Lazio che l'anno scorso di poco retrocede in B, mo è diventata da scudetto ??
Per quanto riguarda oggi vi è andata proprio bene altro che.:mad:
Ignorante Informatico
04-10-2008, 20:04
Sei la versione leccese di Timewolf?..
Timewolf non è tipo da provocazioni del genere... al contrario di Hack3rAttack :Prrr:
Ma casco male cosa.
IL vostro presidente fino a ieri diceva che eravate da scudetto !"
Ma scherziamo!
Una squadra come la Lazio che l'anno scorso di poco retrocede in B, mo è diventata da scudetto ??
Per quanto riguarda oggi vi è andata proprio bene altro che.:mad:
Se parliamo di scudetto o meno a te che interessa, cosa di quello che accade nella lazio ti crea problemi esistenziali così profondi?
Il tuo intento di creare flame è dunque palese...
Ti do un piccolo consiglio, apriti il tuo topic sul lecce e li di pure quello che ti pare, ma non venire qui a disturbare e a parlare di squadre di cui sai poco e che comunque non sono quelle per cui fai il tifo.
E' tanto difficile?
Non credo.
Ciao! :)
Timewolf non è tipo da provocazioni del genere... al contrario di Hack3rAttack :Prrr:
Infatti, l'unica cosa che li accomuna è l'avatar. Per il resto proprio nulla... ;)
Timewolf
04-10-2008, 20:09
Infatti, l'unica cosa che li accomuna è l'avatar. Per il resto proprio nulla... ;)
il mio Petty e' differente :cool:
il mio Petty e' differente :cool:
una volta però era come quell'altro, no? :stordita:
Hack3rAttack
04-10-2008, 20:11
Se parliamo di scudetto o meno a te che interessa, cosa di quello che accade nella lazio ti crea problemi esistenziali così profondi?
Il tuo intento di creare flame è dunque palese...
Ti do un piccolo consiglio, apriti il tuo topic sul lecce e li di pure quello che ti pare, ma non venire qui a disturbare e a parlare di squadre di cui sai poco e che comunque non sono quelle per cui fai il tifo.
E' tanto difficile?
Non credo.
Ciao! :)
No no!
Io vengo qui a parlare in casa vostra perchè tante cazzate sono state dette, è tempo di fare chiarezza.
Diciamo che la Lazio è una squadra che lotta per la mezza classifica altro che scudetto.
Avete giocatori sconosciuti, chissà dov'è andato a pescarli.
Una squadra che pareggia in casa col Lecce non può lottare per i vertici.
Tutto qui.
Ignorante Informatico
04-10-2008, 20:12
il mio Petty e' differente :cool:
Chiaro, è l'acme della Virtù... ma anche quello di Hack3rAttack esercita un certo fascino :O
No no!
Io vengo qui a parlare in casa vostra perchè tante cazzate sono state dette, è tempo di fare chiarezza.
Diciamo che la Lazio è una squadra che lotta per la mezza classifica altro che scudetto.
Avete giocatori sconosciuti, chissà dov'è andato a pescarli.
Una squadra che pareggia in casa col Lecce non può lottare per i vertici.
Tutto qui.
ok.
Ignorante Informatico
04-10-2008, 20:16
..Una squadra che pareggia in casa col Lecce non può lottare per i vertici..
Per curiosità, sei tifoso giallorosso, rossonero o bianconero? :)
Te lo chiedo perché, qualunque fosse la tua squadra, sarebbe bene ricordare di non sorprendersi troppo per certi pareggi :rolleyes:
Timewolf
04-10-2008, 20:17
Per curiosità, sei tifoso giallorosso, rossonero o bianconero? :)
Te lo chiedo perché, qualunque fosse la tua squadra, sarebbe bene ricordare di non sorprendersi troppo per certi pareggi :rolleyes:
nostro non e' :O
una volta era tipo mezzo gobbo :read:
Timewolf
04-10-2008, 20:17
una volta però era come quell'altro, no? :stordita:
si, prima che mi copiasse :O
Hack3rAttack
04-10-2008, 20:18
Per curiosità, sei tifoso giallorosso, rossonero o bianconero? :)
Te lo chiedo perché, qualunque fosse la tua squadra, sarebbe bene ricordare di non sorprendersi troppo per certi pareggi :rolleyes:
Io tifo per la Juventus ;)
L'unica vera grande :)
Simpatizzo per il Lecce, solo perchè è la mia città, ma niente di più.
Ignorante Informatico
04-10-2008, 20:19
..una volta era tipo mezzo gobbo :read:
Allora, ha dimenticato i pareggi della sua Juventus :D
Bene, non merita la sensualità di Petty :O
El Matador 79
04-10-2008, 20:40
Ok... la lazio meritava di vincere allora:rolleyes:
Of course.
arcofreccia
04-10-2008, 21:04
Ok... la lazio meritava di vincere allora:rolleyes:
ma che vole questo
ma invece di provocare e di rompere le balle pensa alla tua rometta
è della juve... ;)
pensa se era del lecce... :doh:
arcofreccia
04-10-2008, 21:09
Commento la partita di oggi.
Primo tempo troppo molle, non mi sono piaciuti. Il gol era da parare, carrizo non so che caspita ha pensato in quel momento.
Il lecce ha trovato il gol per pure sedere e si sono chiusi provocando l'avversario e sprecando tempo. Noi nella ripresa abbiamo giocato molto meglio e abbiamo avuto 4 palle gol. Il tiro di foggia finito di poco alto, il tiro di pandev di pochissimo a lato, la traversa di kolarov e la punizione di ledesma di poco fuori.
Il pari era il minimo che potevamo prendere, ma meritevamo anche la vittoria. Il lecce ha fatto 2 tiri in porta, ha fatto un gol e si è chiuso.
La lazio mi è piaciuta più nel secondo tempo. Inguardabile meghni eppure mi piace tantissimo.
Commento la partita di oggi.
Primo tempo troppo molle, non mi sono piaciuti. Il gol era da parare, carrizo non so che caspita ha pensato in quel momento.
Il lecce ha trovato il gol per pure sedere e si sono chiusi provocando l'avversario e sprecando tempo. Noi nella ripresa abbiamo giocato molto meglio e abbiamo avuto 4 palle gol. Il tiro di foggia finito di poco alto, il tiro di pandev di pochissimo a lato, la traversa di kolarov e la punizione di ledesma di poco fuori.
Il pari era il minimo che potevamo prendere, ma meritevamo anche la vittoria. Il lecce ha fatto 2 tiri in porta, ha fatto un gol e si è chiuso.
La lazio mi è piaciuta più nel secondo tempo. Inguardabile meghni eppure mi piace tantissimo.
Sono abbastanza d'accordo. Purtroppo queste partite "stregate" capitano e quasi sempre si perdono, non averla persa è una buona cosa. :)
E poi magari recuperiamo anche Simoncino! :D
verolenny
05-10-2008, 08:21
Dunque la lazio meritava un 0-2 ( sconfitta si intende) visto il primo tempo dove il Lecce poteva segnare 1-2 gol.
Detto questo Pandev a Gennaio si trasferisce a Lecce, lo ha detto Semeraro!
Ok... la lazio meritava di vincere allora:rolleyes:
No no!
Io vengo qui a parlare in casa vostra perchè tante cazzate sono state dette, è tempo di fare chiarezza.
Diciamo che la Lazio è una squadra che lotta per la mezza classifica altro che scudetto.
Avete giocatori sconosciuti, chissà dov'è andato a pescarli.
Una squadra che pareggia in casa col Lecce non può lottare per i vertici.
Tutto qui.
Ma casco male cosa.
IL vostro presidente fino a ieri diceva che eravate da scudetto !"
Ma scherziamo!
Una squadra come la Lazio che l'anno scorso di poco retrocede in B, mo è diventata da scudetto ??
Per quanto riguarda oggi vi è andata proprio bene altro che.:mad:
c'è qualche problema particolare o hai solo voglia di fare l'ennesima vacanza?
commento la partita di ieri.
parto dal lecce, venuto ben solido in difesa, sempre 11giocatori dietro la palla.
hanno trovato un gol fortunoso dove carrizo ha un po dormito, ma si sà che se un portiere sbaglia è gol.
noi primo tempo cosi cosi, il secondo meglio.
arbitro scandaloso, ad ogni occasione i leccesi erano a terra a perdere tempo, il portiere ammonito per perdita di tempo andava espulso perchè ha continuato a perde tempo,sempre. Cartellini per il lecce non dati, dati solo a noi ma perchè ci permettevamo di protestare.
abbiamo avuto anche molta sfortuna.
Pandev e Zarate devono un po riposare, Foggia ancora immenso ieri forse l'unico in serata si
in finale contento x inzaghino, bel pubblico.
inizio a pensare che forse diamo un pò fastidio lì su. Ancora devo vedere un buon arbitraggio quest'anno per la lazio.
arcofreccia
05-10-2008, 09:42
commento la partita di ieri.
parto dal lecce, venuto ben solido in difesa, sempre 11giocatori dietro la palla.
hanno trovato un gol fortunoso dove carrizo ha un po dormito, ma si sà che se un portiere sbaglia è gol.
noi primo tempo cosi cosi, il secondo meglio.
arbitro scandaloso, ad ogni occasione i leccesi erano a terra a perdere tempo, il portiere ammonito per perdita di tempo andava espulso perchè ha continuato a perde tempo,sempre. Cartellini per il lecce non dati, dati solo a noi ma perchè ci permettevamo di protestare.
abbiamo avuto anche molta sfortuna.
Pandev e Zarate devono un po riposare, Foggia ancora immenso ieri forse l'unico in serata si
in finale contento x inzaghino, bel pubblico.
inizio a pensare che forse diamo un pò fastidio lì su. Ancora devo vedere un buon arbitraggio quest'anno per la lazio.
Personalmente nel primo tempo foggia non mi è piaciuto. Nella ripresa meglio
senza poi parlare del rigore su pandev..delle traverse..vabbe ma quello non conta mai...
arcofreccia
05-10-2008, 10:05
senza poi parlare del rigore su pandev..delle traverse..vabbe ma quello non conta mai...
ma infatti meritavamo di vincere. il lecce ha fatto due tiri in porta e su quel gol poi si è chiuso. purtroppo ste squadre fanno cosi. Il gioco per me si è visto, capitano giornate un pò cosi. D'altronde sei in serie A. Ora vinciamo col bologna anche perchè se vogliamo puntare a qualcosa di importante non puoi pareggiare a bologna.
Alla fine ho visto la solita,piacevole,Lazio...magari è mancata quell'azione limpida che porta facilmente al goal,ma le occasioni per segnare ci sono state,sintomo che la squadra gira bene.Il loro goal,assieme a quello fallito del possibile raddoppio,sono frutto di due classiche azioni in contropiede eseguite alla perfezione,di questi goal all'olimpico se ne sono visti parecchi,quindi non mi stupisco piu di tanto.Onestamente chi si lamenta del pareggio è solo perche siamo in testa e già soffre di vertigini,fosse stata una partita di fine stagione,o fossimo stati nella zona medio-alta della classifica nessuno avrebbe detto niente.
mysterbalfys
05-10-2008, 11:23
si, prima che mi copiasse :O
Ora però se scrivi a lui sembra di parlare con te... :D
Timewolf
05-10-2008, 11:27
Ora però se scrivi a lui sembra di parlare con te... :D
non posso farci niente :fagiano:
El Matador 79
05-10-2008, 12:01
Per me il rigore su Pandev non c'era. O per lo meno... anche se l'ha "sfiorato" mi sembra inutile buttarsi quando puoi ancora prendere il pallone e renderti pericoloso...
per voi zarate continuerà cosi fino a fine stagione o è solo un fuoco di paglia?
per voi zarate continuerà cosi fino a fine stagione o è solo un fuoco di paglia?
E' generoso, corre tanto, ha tecnica e tiro.
Magari non con un ritmo di 1 gol a partita, ma per me continuerà a segnare...
Almeno è quello che qua speriamo tutti! :D
El Matador 79
05-10-2008, 12:15
per voi zarate continuerà cosi fino a fine stagione o è solo un fuoco di paglia?
Puoi tranquillamente comprarlo al Fantacalcio... ;)
Fidati. :)
Puoi tranquillamente comprarlo al Fantacalcio... ;)
Fidati. :)
ce l'ho come attaccante titolare con di natale e gila... se non segna più son guai:)
El Matador 79
05-10-2008, 12:52
Se hai un attacco con Zarate, Gila e Di Natale puoi già pensare a come goderti la vittoria finale... ;)
(Ho fatto anche la rima... :D)
bomba di maurizio mosca :fagiano:
il bayer monaco ha offerto un contratto x la prox stagione a Rossi e 8mln a stagione :O
ce l'ho come attaccante titolare con di natale e gila... se non segna più son guai:)
io ho pandev-zarate-acquafresca come trio d'attacco titolare :D
arcofreccia
05-10-2008, 13:32
bomba di maurizio mosca :fagiano:
il bayer monaco ha offerto un contratto x la prox stagione a Rossi e 8mln a stagione :O
e tu ci credi a quello che dice mosca?:D
arcofreccia
05-10-2008, 13:32
io ho pandev-zarate-acquafresca come trio d'attacco titolare :D
io come attaccanti ho pellissier,amauri,crespo,f.inzaghi,pepe e larrivey
e tu ci credi a quello che dice mosca?:D
come direbbe il signor ezio..ceeeeeeeerrrrrto che no
Alla fine restiamo primi, anche se non da soli (Inter e Udinese)... :D
Comunque non ci sono partite scontate, vedi Juve e Roma.
El Matador 79
05-10-2008, 16:02
bomba di maurizio mosca :fagiano:
il bayer monaco ha offerto un contratto x la prox stagione a Rossi e 8mln a stagione :O
Magari intendeva Giuseppe Rossi... :D
arcofreccia
05-10-2008, 16:10
Alla fine restiamo primi, anche se non da soli (Inter e Udinese)... :D
Comunque non ci sono partite scontate, vedi Juve e Roma.
mica male no?:D
mica male no?:D
Direi di no. Chi non ci avrebbe messo la firma? ;)
Speriamo che la sosta non ci nuoccia...
arcofreccia
05-10-2008, 16:12
Direi di no. Chi non ci avrebbe messo la firma? ;)
quoto
ora però voglio i 3 punti a bologna. se vogliamo fare qualcosa di buono a bologna non puoi tornare col pari
quoto
ora però voglio i 3 punti a bologna. se vogliamo fare qualcosa di buono a bologna non puoi tornare col pari
eh sarebbero 3 punti pesantissimi!
Ma non saranno affatto facili, il bologna ha perso le ultime 5 partite consecutive, ed è già praticamente all'ultima spiaggia!
Dovremo essere concentratissimi e sfruttare al meglio gli spazi in contropiede che presumibilmente ci lasceranno.
arcofreccia
05-10-2008, 16:17
la sosta ci farà bene. recuperiamo di sicuro rocchi.e un turno di riposo a zarate o pandev io lo darei
la sosta ci farà bene. recuperiamo di sicuro rocchi.e un turno di riposo a zarate o pandev io lo darei
Il turno di riposo e'la sosta...:D
Cmq si, Rocchi dal primo minuto, uno degli altri 2 in panca, anche per mantenere un po tutti sulla corda.
arcofreccia
05-10-2008, 16:40
Il turno di riposo e'la sosta...:D
Cmq si, Rocchi dal primo minuto, uno degli altri 2 in panca, anche per mantenere un po tutti sulla corda.
esatto. intendevo di tenere fuori uno tra zarate e pandev contro il bologna. e chissà che inzaghi non entri in forma e riprenda a segnare
esatto. intendevo di tenere fuori uno tra zarate e pandev contro il bologna. e chissà che inzaghi non entri in forma e riprenda a segnare
Simoncino in certe partite in cui serve prendere punizioni al limite dell'area e nei momenti in cui serve far salire la squadra penso possa tornare molto utile. :)
che bella domenica :D :D :D
esatto. intendevo di tenere fuori uno tra zarate e pandev contro il bologna. e chissà che inzaghi non entri in forma e riprenda a segnare
non voglio esaltarlo, ma in tempi non sospetti vi dissi che secondo me era meglio provare a reinserirlo invece che insistere su makinwa..;)
siamo una squadra che crea molte palle gol e proporzionalmente ne buttiamo dentro forse la metà, uno come lui ci può far comodo.
Il turno di riposo e'la sosta...:D
Cmq si, Rocchi dal primo minuto, uno degli altri 2 in panca, anche per mantenere un po tutti sulla corda.
si ma è la sosta per LE nazionali..i nazionali andranno in nazionale :banned:
non voglio esaltarlo, ma in tempi non sospetti vi dissi che secondo me era meglio provare a reinserirlo invece che insistere su makinwa..;)
siamo una squadra che crea molte palle gol e proporzionalmente ne buttiamo dentro forse la metà, uno come lui ci può far comodo.
e poi almeno è uno con la rabbia in corpo, vedi l'esultanza del gol..makinwa quando mai ha avuto questa adrenalina? :mbe:
e poi almeno è uno con la rabbia in corpo, vedi l'esultanza del gol..makinwa quando mai ha avuto questa adrenalina? :mbe:
Cominci ad autoquotarti? :asd:
che bella domenica :D :D :D
buona domenica a tutti i laziali:sofico:
adesso manca solo la ciliegina sulla torta :p :O
Cominci ad autoquotarti? :asd:
non sono molto normale..:fagiano:
se mi vedevi ieri gli ultimi 10min di partita..:stordita: quella povera ragazza davanti a me stava a chiamà la digos..:ciapet:
non sono molto normale..:fagiano:
se mi vedevi ieri gli ultimi 10min di partita..:stordita: quella povera ragazza davanti a me stava a chiamà la digos..:ciapet:
è già madre? :D
è già madre? :D
magari..non me ce fà pensà..viene col papà allo stadio(lui sulla 50 un signore distinto, lei sui 22 tutta precisina).
il papà sente quello che dico durante la partita se mi vede vicino la figlia mi spara :D poi ieri ero da denuncia..non ci stavo a perdere..
magari..non me ce fà pensà..viene col papà allo stadio(lui sulla 50 un signore distinto, lei sui 22 tutta precisina).
il papà sente quello che dico durante la partita se mi vede vicino la figlia mi spara :D poi ieri ero da denuncia..non ci stavo a perdere..
eheh :D
buona domenica a tutti i laziali:sofico:
adesso manca solo la ciliegina sulla torta :p :O
quale? la vittoria del cagliari? :D
ROSSI: "INZAGHI, UN RAGAZZO D'ORO"
Il tecnico emiliano elogia il suo attaccante: "Inzaghi è un ragazzo d'oro e sono felice per lui. Se mi dimostrerà di stare bene giocherà e qualcun altro rimarrà fuori".
Un pareggio agguantato nel finale e un primo posto in classifica difeso con le unghie e con i denti. La Lazio esce con un punto prezioso dall'anticipo dello stadio Olimpico contro il Lecce, e aspetta di sapere domani dal risultato del Napoli se sarà ancora in vetta, davanti a tutte le altre rivali. «Abbiamo pareggiato contro una squadra che ha fatto un tiro in porta - ha dichiarato il presidente biancoceleste Claudio Lotito a fine gara -. Per noi sembrava una partita stregata, con la palla che non ne voleva sapere di entrare in porta». Poi, con un po' di fortuna, è invece arrivato l'1-1 in extremis formato da Simone Inzaghi, uno degli epurati estivi. «Sono contentissimo per lui - ha ammesso Lotito -, è stato ripagato per il lavoro e i sacrifici che ha compiuto, anche quando il nostro allenatore gli preferiva altri attaccanti». «Vorrei ricordare a tutti che sono arrivato alla Lazio e ho rinnovato il contratto di Inzaghi- dice il presidente - mentre lui è stato disponibile a spalmare l'ingaggio per restare. La Lazio l'ha aspettato tutto questo tempo per ripagarlo del suo comportamento. Questa estate non c'è stata nessuna discriminazione nei suoi connfronti e lo dimostra il fatto che poi lui abbia ritirato il ricorso...».
GOL INGENUO - Sulla partita contro i salentini il patron laziale è sembrato avere poco da recriminare ai suoi ragazzi: «Hanno fatto un'ottima partita, con una bella reazione nella ripresa. Certo, abbiamo preso un gol ingenuo ma non posso criticare la squadra dopo una prestazione del genere. Anche perchè - ha concluso Lotito - il pareggio ci sta stretto: abbiamo avuto tante occasioni da gol senza concretizzarle». Per la gioia del pubblico laziale, almeno una di queste è stata trasformata in rete da 'Inzaghino': «È un gol che dedico a me stesso - dice l'attaccante campione d'Italia nel 2000 - e a mio zio che in settimana è scomparso. Speravo di entrare qualche minuto prima ma va bene lo stesso. Ho aiutato la squadra e penso che quello di questa sera è un buon punto».
RAGAZZO D'ORO - I complimenti per l'attaccante, sono arrivati anche dal suo allenatore Delio Rossi: « Inzaghi è un ragazzo d'oro e sono felice per lui - dice Rossi -. Se mi dimostrerà di stare bene giocherà e qualcun altro rimarrà fuori. Io faccio solo scelte tecniche, altro che epurati o liste nere». Sulla gara il commento di Rossi è sincero: «Nel primo tempo il Lecce ha chiuso bene gli spazi e poi, con la prima ripartenza ha fatto gol. Su questo ha costruito la sua partita. Nella ripresa, però, è calato - aggiunge - e noi siamo venuti fuori bene e avremmo anche meritato di vincere. Però, anche solo per pareggiare, c'è voluta una palla sporca di Inzaghi che ha rimesso in piedi la partita. Forse con l'episodio finale abbiamo avuto un po' di fortuna ma una partita del genere lo scorso anno l'avremmo persa». L'ultima battuta serve per giustificare l'errore di Carrizo sul vantaggio leccese: «Non mi sembra cha abbia sbagliato in quella situazione, non facciamogli un processo. Ha personalità e qualità, migliorerà».
Fonte: tricorrieredellosport.it
quale? la vittoria del cagliari? :D
l'hai detto fratello,l'hai detto....:O :D
l'hai detto fratello,l'hai detto....:O :D
EHEH, sarebbe davvero una bella ciliegina, ma sarà difficile! :fagiano:
quanti eravamo sabato? 40mila?
Cmq sono veramente contento per il goal di Inzaghi,un attaccante per me un pò sottovalutato,credo che la sua completa ripresa(ancora da confermare eh...una rondine non fa primavera...)più l'arrivo della novità Zarate,possa servire per creare una sana competizione nel reparto avanzato alias alto rendimento da parte di tutti.
Cmq sono veramente contento per il goal di Inzaghi,un attaccante per me un pò sottovalutato,credo che la sua completa ripresa(ancora da confermare eh...una rondine non fa primavera...)più l'arrivo della novità Zarate,possa servire per creare una sana competizione nel reparto avanzato alias alto rendimento da parte di tutti.
Eh già, Rossi infatti l'ha già detto. Chi sta meglio gioca. :O
A parte Makinwa, si intende... :asd:
Eh già, Rossi infatti l'ha già detto. Chi sta meglio gioca. :O
A parte Makinwa, si intende... :asd:
non so perchè ma questo giocatore mi ha sempre dato l'impressione che "dorme all'impiedi"...:mbe:
nulla di personale eh :D ...ben vengano il suo apporto e possibilmente i suoi goals ;)
non so perchè ma questo giocatore mi ha sempre dato l'impressione che "dorme all'impiedi"...:mbe:
nulla di personale eh :D ...ben vengano il suo apporto e possibilmente i suoi goals ;)
Ovviamente. ;)
Noi giudichiamo esclusivamente le sue prestazioni, purtroppo mai molto esaltanti, esattamente come quando giudichiamo Mauri, Manfredini o Carrizo...
A proposito di quest'ultimo, io onestamente sono un po' deluso.
Mi aspettavo un GRANDE portiere ma finora non lo sta dimostrando.
Speriamo vivamente che migliori.
arcofreccia
05-10-2008, 20:27
Ovviamente. ;)
Noi giudichiamo esclusivamente le sue prestazioni, purtroppo mai molto esaltanti, esattamente come quando giudichiamo Mauri, Manfredini o Carrizo...
A proposito di quest'ultimo, io onestamente sono un po' deluso.
Mi aspettavo un GRANDE portiere ma finora non lo sta dimostrando.
Speriamo vivamente che migliori.
Sempre meglio di ballotta, magari ad avercelo avuto carrizo l'anno scorso altrochè
un saluto alla capolista:D
Sempre meglio di ballotta, magari ad avercelo avuto carrizo l'anno scorso altrochè
Sarebbe il minimo che fosse meglio di Ballotta. :asd:
Finora però a parte i dribbling non è che si sia fatto notare per molto altro.
A mio avviso sul gol di ieri poteva fare qualcosina, invece è restato immobile...
Boh, probabilmente sbaglio, io comunque dico solo quello che penso... ;)
Spero VIVAMENTE che possa dimostrare il suo VERO valore. :)
si ma considerate pure la sicurezza che dà a tutta la difesa ragazzi..ok per ora a volte sembra spaesato, ma è presto per giudicare e se proprio dovete farlo fatelo a 360gradi
un saluto alla capolista:D
Grazie! ;) Finchè dura ce la godiamo! :D
@ korry78
perfettamente in sintonia col tuo pensiero riguardo carrizo ;)
@ korry78
perfettamente in sintonia col tuo pensiero riguardo carrizo ;)
;)
Intanto il Cagliari ha fermato il Milan, che poteva pure prenderle... :D
ronaldinho87
05-10-2008, 21:25
se solo conti l'avesse messa dentro allo scadere....
cmq il cagliari poteva anche vincere ha avuto delle belle palle gol :)
non riesco a capire come possa giocare quella pippa di Larrivey e non Matri..
In testa a vele spiegate e miglior attacco della serie A
Zarate stellare, Pandev leader talentuoso, Simone Inzaghi ritrovato: la Lazio viaggia a vele spiegate in testa alla classifica. Ma la squadra di Rossi può vantare anche il miglior attacco della serie A: quattordici reti in sei partite, una media di 2,3 gol a gara, sinonimo e garanzia di spettacolo. I biancocelesti giocano un calcio piacevole, dinamico, aggressivo: finora - al di là della sconfitta rimediata in trasferta contro il Milan - ha sempre dominato contro gli avversari che, di volta in volta, si sono presentati al loro cospetto. Risultati importanti, raggiunti senza l’uomo più rappresentativo degli anni passati, ovvero Tommaso Rocchi.
Il capitano è pronto a rientrare dopo l’infortunio rimediato con la nazionale olimpica a Pechino, alla vigilia del’esordio contro l’Honduras. Esperienza da cancellare - quella cinese - se non fosse per il gol realizzato alla Corea del Nord nella seconda sfida del girone. Ma ormai, anche quell’istantanea colorata d’azzurro fa parte del passato. Rocchi ripartirà proprio da lì, da quella rete. E il ritorno di Rocchi darà ancor più consistenza ad un attacco esplosivo.
Il compito più arduo toccherà all’allenatore, chiamato a trovare una collocazione all’attaccante veneziano mantenendo intatti gli equilibri all’interno della squadra. Difficile modificare il modulo di gioco, nelle prime giornate perfetto come un orologio, altrettanto arduo pensare di tener fuori un attaccante dalle caratteristiche di Rocchi: il veneziano è una punta dal gol facile, talvolta scontato. Sotto porta è una garanzia, segna con estrema semplicità. Chi non conosce il gol facile è l’argentino Zarate; finora il talento di Haedo ha segnato soltanto reti spettacolari, fallendo occasioni clamorose, a pochi passi dalla porta. I capolavori balistici di Zarate fanno il paio con il talento di Pandev: il macedone è ormai un giocatore decisivo, pronto, capace di prendere per mano la squadra e trascinarla fino al successo. Gran merito va attribuito a Delio Rossi, capace di indirizzarlo - stagione dopo stagione - verso la completa maturazione. Ma il potenziale offensivo della squadra ha ritrovato anche il centravanti dell’ultimo scudetto laziale: ha sofferto in silenzio, ha lottato, ha creduto in se stesso e, alla fine, ha vinto. Simone Inzaghi - miglior goleador biancoceleste della storia nelle competizioni europee - torna ad essere protagonista. Un’arma in più per l’allenatore, che dalla prossima trasferta a Bologna, potrà contare anche su Rocchi. Sognare è lecito: con un attacco così si potrà volare sulle ali dell’entusiasmo.
Simone Pieretti Il Tempo
Inzaghi: “Adesso penso soltanto a me”
A volte ritornano e Simone Inzaghi lo ha fatto in grande stile. Due scampoli di partite (appena 17′ in totale), uno in Coppa Italia e l’altra in campionato che lo hanno visto protagonista assoluto . Contro l’Atalanta in Coppa, subentrato ad uno spento Makinwa, ha regalato a Pandev la palla del definitivo 2-0, sabato all’Olimpico contro il Lecce, a un minuto dalla fine, ha fatto guadagnare alla Lazio un prezioso punto, quello che consente ai biancocelesti di restare in testa alla classifica. «Mi godo questo momento e penso a me stesso», spiega l’attaccante che non sta nella pelle: «Mi sono allenato, ho lavorato 2 mesi in silenzio, non ho mai mollato e questo gol mi ha ripagato. Non avevo dubbi di essere un giocatore da Lazio e l’ho dimostrato».
Servito, dunque, chi aveva chiesto il prepensionamento per il giocatore, che ora rilancia le ambizioni dei biancocelesti: «E’ davvero una grande Lazio, e vogliamo restare primi in classifica. Non siamo lì per caso, ma è tutto frutto di un lavoro fatto in estate».
Una storia davvero strana quella di Inzaghi, passato da epurato, che si allenava da solo a Formello, a uomo copertina. Sabato dopo il gol l’attaccante ha inveito contro il tecnico : «Nella mia esultanza c’era tanta grinta e tanta rabbia - spiega -, ma nessuna vena polemica nei confronti dell’allenatore. Non è stato facile, ma voglio ringraziare il mister che mi ha dato questa opportunità. Con lui ho un ottimo rapporto e la rabbia la sfogo in campo. Ci siamo sempre detti quello che pensavamo in faccia, senza problemi, forse ho esagerato, ma il mister ha capito il momento e adesso è tutto dimenticato».
Il gol l’attaccante lo ha dedicato sabato sera allo zio, scomparso in settimana. Inzaghi, però, ha un ringraziamento particolare da fare: «Ai tifosi e ai miei compagni. In Coppa Italia i nostri sostenitori sono stati fantastici e con il Lecce incredibili. E i miei compagni hanno sempre creduto in me». Adesso Inzaghi tornerà a lavorare in silenzio, da vero professionista, come ha fatto in questi anni, in attesa che Rossi gli dia un’altra possibilità.
Enrico Sarzanini Leggo.it
Inzaghi e quelli dello scudetto
Ma la parte di Fabris chi la fa? Preso: Alen Boksic. Qualche chilo in più, nessuna voglia di tornare nel calcio, tanta invece di godersi la vita, lontano un mondo dall’Alieno che apriva in due le difese. Fabris, meglio ricordarlo, era l’irriconoscibile a distanza di anni in «Compagni di scuola», grande film di Carlo Verdone. Ma anche in casa Lazio il gol di Simone Inzaghi al Lecce ha fatto venire voglia di amarcord: che fine hanno fatto i protagonisti dello scudetto?
In discoteca Boksic, dicevamo, è un po’ Fabris. D’estate Alen apre la sdraio e si gode il mare di Makarska, la sua città. Di sera, invece, va spesso in discoteca. La discoteca di sua proprietà: sì, perché nel luglio scorso ha inaugurato il Peter Pan, uno dei locali più in della costa croata. Un altro che ha lasciato stare il pallone è Kennet Andersson: oggi fa l’imprenditore a Goteborg e, molto di rado, commenta qualche partita in tv. E poi c’è Pippo Pancaro, che ha detto stop un anno fa e, per sua stessa ammissione, «ha voglia di fare il pensionato».
Chi non molla C’è invece chi è ancora sul pezzo, pardon sul campo. Sergio Conceicao è al Paok Salonicco e, quantomeno, ha portato fortuna alla Lazio, che ha ritrovato il 12 agosto nel giorno della presentazione all’Olimpico. Favalli, Nesta, Nedved, Stankovic lottano ancora per lo scudetto, beati loro. Veron? Pure lui lotta in argentina nell’Estudiantes allenato da Sensini. Ma la strada della «Brujita» è già tracciata: presto entrerà nella dirigenza del club di La Plata, il suo sogno è diventarne il presidente. E infine c’è quello che con Inzaghi spesso faceva coppia in attacco: Marcelo Salas. Il Matador corre ancora, lì dov’era cresciuto, all’Universidad de Chile. E meno di un anno fa, il 18 novembre 2007 , al ritorno in nazionale segnò una doppietta all’Uruguay nel 2-2 in una gara di qualificazione al Mondiale 2010. In attesa di ritrovare una squadra ci sono invece Negro e Couto. Il primo era stato a un passo dal Modena un mese fa: lo aveva chiamato Bal-lotta, allora d.g.
dei gialloblù.
Poi l’ex portiere si è dimesso e Negro è rimasto fermo.
Chi allena Il condottiero di quella Lazio, Eriksson, oggi è c.t. del Messico. Ma altri tre hanno scelto la panchina: di Mancini si sa tutto (come pure del suo vice Mihajlovic), Lombardo guida il Legnano, Simeone è il tecnico del River Plate e in cuor suo sogna la Lazio. E gli altri? Marchegiani e Ravanelli fanno i commentatori tv, Almeyda è un procuratore alle prime armi, Guerino Gottardi si diverte con il beach soccer e gestisce una scuola calcio. Anche per lui, l’altra sera, il gol di Inzaghi è stato un flashback.
Davide Stoppini Gazzetta dello Sport
infatti..miglior attacco e senza tommasino rocchi..
Inzaghi: su e giù per un campo
Portato a Roma per volere di Roberto Mancini, circondato da campioni e monumenti viventi. Ultimo uomo della Lazio di Lotito, quella che ha sfiorato il baratro e che sta costruendo, giorno dopo giorno, la sua rinascita. E’ questo Simone Inzaghi, niente mezze misure. Gli ingaggi faraonici e le spalmature, il gol decisivo a Stamford bridge e il ‘cucchiaio’ sbagliato contro la Reggina, episodi che hanno costellato una carriera tra le più strane in Italia. Tutto questo, però, è stato spazzato sabato sera, negli ultimi istanti della gara contro il Lecce.
Inzaghi ha riaperto la partita contro i giallorossi e la sua personale contro il destino . Infortuni, sorte avversa e un carattere difficile, gli ingredienti che hanno fatto impazzire una storia nata sotto il segno del gol e proseguita in un digiuno costante. Prima di sabato il più piccolo degli Inzaghi, quello più dotato tecnicamente, si dice, aveva gonfiato una rete di serie A per l’ultima volta quattro anni fa, nel corso di un Lazio – Reggina terminato poi uno a uno. Da li in poi il calvario, tra prestiti in giro per l’Italia e intere stagioni in tribuna. L’estate appena trascorsa, poi, è stata la più dura : “La mia è stata un’estate difficile, molto difficile, ma non ho mai mollato” ha confessato nell’immediato dopogara di sabato. Mentre i compagni erano ad Auronzo per il ritiro estivo, Simone si allenava a Formello con il gruppo degli epurati, unico a non aver avuto nessuno screzio con allenatore, società o spogliatoio. Un accantonamento tecnico , quindi.
“Il gol è la mia vita, ma per segnare occorre giocare” - ha continuato Inzaghi. Nessuna polemica con il mister, però, verso il quale ha parole di ringraziamento: “Devo ringraziare Rossi che mi ha dato questa opportunità di giocare, ora dovrò sempre farmi trovare pronto”. La rabbia sfogata dopo il gol, l’urlo rivolto alla panchina, è già passato: “Chiedo scusa, quell’urlo mi è scappato. Quel gol è stata come una liberazione dall’incubo, speravo di entrare in campo prima e volevo spaccare il mondo”. La tribuna, da domani, prenderà sempre più le sembianze di un miraggio. Nelle gerarchie del mister, infatti, Inzaghi ha superato Makinwa, sabato sugli spalti. Nel nuovo ciclo che la Lazio si appresta ad aprire, ci sarà quindi ancora spazio per uno spicchio di tricolore vecchio di otto anni.
Francesco Tomei Epolis
Inzaghi: “E’ ancora la mia Lazio”
Quattro lunghi anni senza un gol. Un calvario per qualsiasi attaccante, una tortura per uno che di gol ne ha sempre fatti a grappoli. Ma la tortura è finita. Simone Inzaghi è tornato. E lo ha fatto a modo suo. Con un gol di rapina, per niente facile. E preziosissimo. Perché ha evitato alla Lazio la sconfitta col Lecce e le ha consentito di restare in vetta alla classifica.
«Quando ho visto quella palla sapevo che sarebbe stata quella giusta. Lo sentivo: sono cose difficili da spiegare, ma sin da quando stavo facendo il riscaldamento ero sicuro che avrei fatto qualcosa d’importante ».
Quattro anni di astinenza sono tanti.
«Già. Ma i problemi fisici, in particolare quelli alla schiena , non mi hanno dato tregua ».
Il gol, la gioia, la rabbia e qualche parola di troppo.
«La gioia sì. La rabbia anche. Ma nessuna parola. E’ vero, ero molto teso dopo il gol, ma giuro di non aver dato del bastardo a nessuno, tanto meno a Rossi. L’ultima persona che avrei potuto offendere è lui. Lo devo anzi ringraziare per avermi dato la possibilità di giocare».
Tutto chiarito, dunque?
«Certo. Io e il tecnico ci siamo parlati anche dopo la partita col Lecce. Il rapporto tra me e lui è trasparente. Se abbiamo qualcosa da dirci lo facciamo tranquillamente, senza mandarci messaggi trasversali».
Rossi ha detto che questo Inzaghi può essere molto utile alla Lazio.
«Sono qui per dare il mio contributo ad una squadra forte che può andare lontano».
Quanto lontano? Fino a quello scudetto che lei ha già vinto con la Lazio nel 2000 ?
«Questa è sicuramente un’ottima squadra, la più forte del dopo-Cragnotti. inter e Milan, però, sono fuori dalla nostra portata: lo scudetto sarà affare loro. Noi possiamo posizionarci tra il 3˚ e il 6˚ posto. Chiaro che, se dovessimo arrivare tra le prime quattro e quindi in Champions, sarebbe come vincere lo scudetto».
L’esperienza di Inzaghi può essere un valore aggiunto per un gruppo così ambizioso?
«Me lo auguro. Perché pur di restare alla Lazio ho rifiutato altre offerte (la Reggina e un paio di club arabi, ndr). Questa è la “mia” squadra, volevo di nuovo lasciare il segno con la maglia biancoceleste».
Lotito ha speso belle parole nei suoi confronti.
«Col presidente c’è un rapporto ottimo sin dal giorno del suo arrivo alla Lazio. Sta portando avanti un lavoro difficile, ma ora i fatti gli stanno dando ragione».
Zarate è stata un’invenzione del presidente. Se lo aspettava così forte?
«Sinceramente no, anche perché lo conoscevo poco. E’ un attaccante che abbina potenza e fantasia, difficilissimo da marcare. E’ partito benissimo e sono sicuro che continuerà sui questi livelli».
w I NUMERI
28 i gol segnati da Inzaghi in campionato nella Lazio
Stefano Cieri Gazzetta Dello Sport
De Angelis: “Carrizo ha le palline nel cervello”
LA Lazio dà spettacolo e tutti ne cercano il segreto. Lo trova Ernesto Calisti (Radioincontro): «Delio Rossi vuole attaccanti coi piedi invertiti»; un po’ sadico, ma efficace. Geometrico il cantaconduttore Francesco “colazzzione” Scarcelli: «Chi entra, trova subito il triangolo». A Teleradiostereo, Giancarlo Oddi sottovaluta le precedenti esperienze di Zarate: «L’arabi je corevano dietro co’ li cammelli». E Guido “Nostalgia” De Angelis rivela: «Carrizo ha le palline nel cervello». A “Lazialità in tv”, il secondario evento del primato in classifica viene frettolosamente liquidato: c’è da vedere, finalmente, il filmato-cult del gol di Prini nella finale di Coppa Italia del ’58. Però un motivo per essere soddisfatto del primo posto, alla fine De Angelis lo trova: «Questa squadra mi ricorda la Lazio di Chinaglia e Garlaschelli».
Una dichiarazione di Gabriele La Porta a Radioincontro («Alla Coppa Italia io ci tengo») convince i biancocelesti a dare il massimo anche contro l’Atalanta. Rassegnato il romanista Max “a cuor” Leggeri: «La Lazio resterà in A».
A radio Radio, Ilario Ilario “Altrochemurdoch” Di Giovambattista spiega con chiarezza la sua opinione su un discusso articolo della Gazzetta: «E’ ufficiale che al giornalista Catapano qualcuno, anzi chi ha detto cosa e cosa ha detto chi. Forse me so’ incartato»; senza forse. Ilario Ilario e gli sms per Gigi Simoni: «Mister, stanno arrivando belle stime per lei». A Retesport, la minaccia di Max Palombella: «Menez sarà titolare della Roma per i prossimi 10-15 anni». Ne “La Signora in giallorosso”, Giubilo mostra di apprezzare la Coppa Uefa: «Se je dice male e vince a Lisbona, ar Napoli je tocca continua’ ‘sta tragedia»; j’ha detto bene, ha perso. Su Erredue, il conduttore Franco “Lotito chi?” Capodaglio padre orgoglioso: «Per chi ancora non conosce mio figlio Giorgio, stasera sarà in studio a Tele Vita». Guai a perdere un’occasione così.
GIULIO CARDONE La Repubblica
Bayern Monaco: Gli occhi su Zarate
Il Bayern Monaco è in crisi, ma già si pensa al mercato di gennaio. La squadra di Jurgen Klinsmann cederà quasi certamente Podolski, attaccante accostato anche alla Fiorentina in estate. A quel punto la società bavarese dovrà trovare un sostituto, ed i nomi che circolano nelle ultime ore sono due: Pavel Pogrebnyak e Mauro Zarate. La prima scelta sarebbe il russo dello Zenit, ma le grandi prestazioni dell’argentino con la maglia della Lazio stanno convincendo la dirigenza tedesca a puntare su di lui. Per saperne di più, però, sarà necessario aspettare gennaio.
Inzaghi:” Sono rimasto per amor di Lazio”
Inzaghi, da dove cominciamo?
«Dal gol che aspettavo da quattro anni e dal quale ripartirò per tornare ad alti livelli».
Tutta la rabbia accumulata, sfogata dopo il pareggio a muso duro verso la panchina.
«Sì, ma non ho insultato Rossi come qualcuno ha scritto, creando un caso che non esiste. e strumentalizzando una situazione comprensibile con un’offesa che non c’è mai stata. Hanno voluto rovinare il mio momento più bello. Ho visto negli occhi dei compagni la felicità per il mio gesto e non solo perché ha evitato l’ingiusta sconfitta. Erano contenti anche per me».
Quindi nessuna scusa all’allenatore?
«No, non ne avevo motivo. Rossi è stato bravo a concedermi fiducia anche se pensavo di entrare prima, magari in avvio di ripresa, per dare una mano alla squadra in una partita difficile».
Qual è stato il momento più brutto di questi quattro anni vissuti nell’anonimato?
«Quando la società mi ha comunicato che non andavo in ritiro. Una mazzata tremenda che ha lasciato il segno».
Però, nonostante tutto, ha deciso di restare.
«Ero certo che sarei tornato competitivo, mi sono allenato a Formello, lontano dalla squadra, con impegno e determinazione, sperando che la situazione potesse cambiare. Non è facile lavorare sapendo che parti sempre da ultimo, però non mi sono arreso. A darmi morale anche le telefonate dei compagni che, dal ritiro, chiedevano notizie e aspettavano il mio ritorno. Mio fratello Pippo e la famiglia».
Da ”epurato” a protagonista-goleador: quel momento è arrivato a ripagarla di tanti sforzi.
«Lo meritavo. Ho vissuto quattro anni d’inferno, tra un infortunio e l’altro, che mi hanno impedito di allenarmi. Qualche volta ho persino temuto di dover smettere, ma ho sempre stretto i denti».
Chi le fatto il complimento più bello dopo la il pareggio?
«Pippo: lui è il mio primo tifoso. E io il suo».
Le parentesi, con la Sampdoria e Atalanta, le hanno dato qualcosa di positivo?
«Ho scelto di andare altrove a giocare per dimostrare ai tifosi che Inzaghi era ancora un attaccante forte, ma non ci sono riuscito perché ho avuto continui problemi fisici».
Proprio niente da rimproverare a Rossi?
«No, lo capisco perciò non porto rancore. Per un allenatore non è facile dare fiducia a un calciatore che, in quattro stagioni, ha giocato poco e segnato mai. Ma lui ha creduto in me e io, seguendo i suoi pensieri, mi sono fatto trovare pronto a salire sul treno che passava. No, stavolta, non l’ho perso e ho saputo sfruttare la grande occasione».
Il gol al Lecce è stato il più importante della carriera?
«Ne scelgo tre: quello al Lecce, perché ha significato il ritorno, quello al Valencia, nei quarti della Champions League, perché realizzato nella competizione più prestigiosa, e quello dello scudetto, perchè resta nel cuore».
Come mai il popolo laziale è così legato a Inzaghino?
«Un rapporto speciale che mi emoziona e che mi ha spinto a rimanere in biancoceleste. Anche nella gara di Coppa Italia, contro l’Atalanta, la gente mi ha invocato e applaudito. Ma, dopo il gol di sabato sera, mi ha dato qualcosa di più, qualcosa di commovente».
Inzaghi è tornato un calciatore vero?
«Se posso allenarmi, penso di essere sempre competitivo. Con le mie caratteristiche, che sono diverse da quelle degli altri attaccanti della Lazio. Con questo gol penso di aver messo anche un po’ in difficoltà Rossi nelle scelte. Adesso, infatti, sa che può contare su un calciatore in più».
E’ arrivato alla Lazio nel 1999-2000, vivendo la grande epoca di Cragnotti. L’ultimo superstite dello scudetto trova qualche analogia con la formazione di Rossi?
«Quella era una squadra stellare, con tanti campioni di livello mondiale, questa è superiore come gruppo, ha tanta voglia di vincere soffrendo e ha pure della qualità tecnica di livello. Perciò disputerà un campionato da protagonista».
Da attaccante, come giudica la nuova stella Zarate?
«Mauro è giovane e ha numeri di campione, si è inserito senza problemi realizzando gol belli e importanti. Ma il difficile arriva adesso, che dovrà confermarsi a certi livelli, però Zarate ha tutto quello che occorre per continuare a segnare e stupire».
Il suo contratto scadrà del 2009: sta pensando al futuro?
«Col presidente Lotito, che mi stima tanto, stiamo già parlando di spalmare l’ingaggio e allungare il contratto. Il mio desiderio è quello di chiudere la carriera con la Lazio, dove ho vissuto i giorni più belli»
Gabriele de Bari Il Messaggero
Lazio, il bilancio di inizio stagione è positivo
Si poteva vincere sabato col Lecce. Si poteva eccome, visto che la lazio ha dominato il campo in ogni istante del match, soffrendo leggermente solo nel primo tempo, ma schiacciando a più riprese gli avversari all’interno della loro area di rigore. Peccato che siano state fallite diverse occasioni a un passo dal gol, che Kolarov abbia colto la traversa, che Foggia (autore di una ottima prova, meritava la convocazione in nazionale) abbia spedito in curva un pallone che chiedeva solo di essere spinto in rete e che Pandev abbia concluso tirando di pochissimo fuori una ottima giocata in area di rigore.
Il risultato, dunque, è stato a dir poco bugiardo e non deve ingannare nessuno. La Lazio c’è, è compatta , forte, quadrata ed ha giocatori che sono in grado di sbloccare il match in qualsiasi momento. Zarate, ad esempio: sabato è stato meno brillante del solito, ha sofferto la stanchezza, perchè quattro partite in dieci giorni sono troppe anche per uno come lui, ma ha dimostrato ancora una volta di essere un numero dieci capace di far male in qualsiasi momento, visto che in un paio di circostanze è partito palla al piede eludendo la marcatura tripla che i calciatori leccesi operavano su di lui e creando non pochi problemi alla retroguardia avversaria.
Capitolo a parte merita poi Simone Inzaghi: la sua è stata una vera e propria favola. Un’epopea che l’ha visto passare da campione d’Italia a oggetto misterioso e poi, quando nessuno ormai se lo sarebbe aspettato, da oggetto misterioso a salvatore della patria. Il suo gol, un classico gol alla Inzaghi, è stato pesantissimo, ha regalato alla Lazio un punto d’oro ed ha evitato una sconfitta che sarebbe stata pericolosa per il morale e che avrebbe portato non poco malumore all’interno dell’ambiente laziale. Se continuerà a lavorare con questa grinta, il numero ventuno potrà togliersi diverse soddisfazioni in questa stagione, perchè nell’attacco della Lazio, straordinario dal punto di vista tecnico, manca un centravanti con le sue caratteristiche, manca un uomo da area di rigore capace di fare gol “sporchi” ed importanti.
Ora, prima di tracciare un primo, provvisorio, bilancio su questo inizio di stagione biancoceleste, consentiteci una digressione su un fatto che ha francamente stancato e che dovrà essere assolutamente evitato nel prossimo futuro. Le perdite di tempo. Sabato, alcuni calciatori del Lecce hanno davvero esagerato ed ancora di più hanno sbagliato i laziali, che non perdevano occasione per fermare il gioco dando così ragione agli avversari che simulavano infortuni gravi per perdere qualche minuto. Non deve più succedere. Il compito di fermare il gioco in questi casi spetta all’arbitro, quindi gli uomini di Rossi non hanno alcun motivo per buttare fuori il pallone, anche perchè, se si continuasse di questo passo, all’Olimpico diventerebbe davvero difficile giocare, perchè questa “tattica”, che fa decisamente male al calcio, ormai la conoscono tutti e le piccole squadre che vengono a Roma con l’obiettivo di portare via un punto non perderebbero mai occasione di riproporla.
Detto questo, andando a tracciare un provvisorio bilancio sull’inizio di stagione, c’è da essere sicuramente contenti. La Lazio ha conquistato tredici punti sui diciotto disponibili, è prima in classifica insieme ad Inter e Udinese, ha passato agevolmente il turno di Coppa Italia ed ha in squadra il capocannoniere del campionato, quel Mauro Zarate che in questi primi due mesi ha stupito tutti con i suoi geniali colpi di classe. Ora c’è la sosta, tra due settimane si tornerà in campo a Bologna. Vincere sarà difficilissimo, anche perchè siamo entrati, ormai, nel periodo più delicato dell’anno. Ad ottobre, infatti, le squadre di Delio Rossi soffrono sempre (lo dimostra la storia del mister biancoceleste) di vistosi cali di condizione che compromettono la brillantezza del gioco e la velocità di manovra. Bisogna tenere duro, quindi. Se a novembre la Lazio sarà ancora in una posizione di prestigio potrebbe davvero iniziare il divertimento.
Roberto Arduini Goal.com
Lotito: “Col Lecce meritavamo i tre punti”
Il presidente della lazio Claudio Lotito torna sul pari dell’Olimpico col Lecce: `Avremmo meritato la vittoria`. `Abbiamo tentato in tutti i modi di ottenere il risultato pieno, ma non ci siamo riusciti. Il calcio e` fatto anche di episodi e, quando gli episodi non sono favorevoli, non si riesce a raggiungere il risultato anche se si esprime un’ottima qualita` di gioco. Certezze nel calcio non ne esistono, ma io ho allestito una squadra nella consapevolezza che potesse giocarsela alla pari con tutti. Mi auguro che mantenga questa compattezza, questa determinazione e questa umilta`. E alla fine faremo il consuntivo`.
Sul momento difficile della Juventus e sulle grandi che vanno al rallentatore, Lotito dice: `Ho sempre detto, anche in tempi non sospetti, che questo sarebbe stato un campionato difficile. Tutte le squadre si sono rinforzate e ogni partita e` una storia a se`. Il campo riserva delle sorprese, il calcio e` un gioco e il 50 per cento e` legato a fattori imponderabili che prescindono dalle potenzialita` delle squadre`.
Datasport
Lotito: “Lazio, giocatela con tutte”
«Ho allestito una squadra con la consapevolezza che può giocarsela con tutti. Poi ci sono i fattori imponderabili. Mi auguro che la Lazio mantenga la compattezza, la determinazione e l’umiltà dimostrate finora e alla fine faremo un consuntivo». Lo ha detto il presidente biancoceleste Claudio Lotito, a Milano per l’Assemblea di Lega. «Ho detto anche in tempi non sospetti che questo è un campionato difficile - ha continuato - perchè tutte le squadre si sono rinforzate e non conta per vincere solo la potenzialità atletica ed agonistica della squadra, perchè poi il campo riserva delle sorprese». A Lotito ancora va stretto il pareggio con il Lecce. «Forse avremmo meritato la vittoria ma non ci siamo riusciti perchè il calcio è fatto anche di episodi e, quando non sono favorevoli, ti trovi a non raggiungere i risultati».
tuttosport.com
“Calma, è Carrizo”
Carrizo, ma cosa ti sta succedendo? E’ stato atteso un anno ed è stato presentato come il nuovo fenomeno dei pali . Qualcuno lo ha addirittura paragonato a Fillol, portiere mito dell’Argentina anni 70, altri, per restare più vicino a casa nostra, hanno tirato un sospiro di sollievo per aver rivisto in lui qualche dote di Peruzzi. giusto o sbagliato che sia da più parti ci si interroga sul suo attuale rendimento. Che forse non è quello che si attendeva. «Magari in qualche circostanza non sarà stato impeccabile, ma come non lo sono stati altri grandi campioni che giocano in difesa, a metà campo e in attacco. Lui e l’ambiente devono stare tranquilli perché il futuro è suo. Nessuno si azzardi a metterlo sotto processo perché si può rovinare tutto in pochi istanti. Questa è una squadra che farà strada e sarà così anche per Juan Pablo Carrizo», il parere unanime di tre grandi portieri del passato della Lazio come Peruzzi, Ballotta e Pulici.
La partita di sabato sera con il Lecce e soprattutto il gol subito da Tiribocchi hanno messo a nudo qualche problema tecnico. Errore, quello con il Lecce, che non è l’unico di queste prime sei giornate. Basta andare un po’ indietro e inserire la rete di Larrivey alla prima giornata o quella di Kakà a San Siro. Sia ben chiaro, nessuno sta mettendo sotto accusa il ragazzo di Santa Fè. angelo Peruzzi, ad esempio, lo esalta, rimbrottandolo un po’ solo sui dribbling: «Per me è un buon portiere e fa al caso della Lazio. Gli errori ci possono stare, come ci saranno le grandi parate. Non voglio entrare in questioni tecniche perché quando accadeva con me mi arrabbiavo un po’, dico solo che va lasciato stare e attendere che si ambienti per benino. E’ un argentino e ha bisogno di tempo. La squadra si fida di lui e questo conta parecchio e credo sia fondamentale. Vedrete, vi stupirà, gli suggerirei di stare attento sui dribbling, secondo me non servono».
Sulla stessa lunghezza d’onda Marco Ballotta che parla della rete segnata da Tiribocchi: «Per me Juan Pablo da un certo punto di vista è stato preso in contropiede. Nel momento del colpo di testa dell’attaccante leccese era un po’ in movimento e quando si è accorto che la palla andava nella sua direzione, non è riuscito a spingere come doveva e poteva. Ma ci può stare. Certo, se l’avessi fatto io un errore del genere l’anno scorso, mi avrebbero crocifisso, ma questa è la vita. Ha bisogno di tempo, anche perché lui ha il difetto di tutti i sudamericani, ossia quello di essere un po’ indietro tecnicamente, ma si può migliorare, anche perché ha carattere e questo è importante». Conclude il campione d’Italia del 74 Felice Pulici: «Bisogna aspettarlo un po’. Credo che su Tiribocchi avesse la voglia di fare la grande parata e buttarsi dall’altra parte. Ma la palla è arrivata alla sua destra e quando se ne è accorto è stato troppo tardi. Da quel punto di vista gli è mancata un po’ d’esplosività. Lui prova sempre ad anticipare la parata e questa è una cosa che hanno tutti i sudamericani, va corretta con il tempo».
Daniele Magliocchetti Il Messaggero
Ballotta: “Magari potessi tornare alle Lazio…”
L’ex portiere della Lazio, Marco Ballotta, parla della squadra biancoceleste e del portiere argentino Carrizo, finito nell’occhio del ciclone per il gol subito dal centravanti del Lecce, Tiribocchi. “Carrizo? E’ normale che ora abbia qualche difficoltà, forse deve lavorare dal punto di vista tecnico . Secondo me la Lazio è in buone mani - ha dichiarato Ballotta ai microfoni di TeleRadioStereo -. E’ stato preso in controtempo, il terreno era scivoloso e quindi non ha fatto in tempo a buttarsi. Non mi sento di accusarlo, può essere un errore ma non me la sento di condannarlo. Nel momento in cui Tiribocchi colpisce il pallone, Carrizo non aveva i piedi per terra e quindi non è riuscito nemmeno a muoversi”. Ballotta parla poi di se stesso. “Lasciata la Lazio, mi sono avvicinato a casa, nel Modena. Inizialmente c’erano le condizioni giuste per lavorare, poi sono svanite ed ho preferito lasciare. Sono libero attualmente, non escludo nessuna ipotesi. Magari potessi tornare alla Lazio, la seguo ancora e mi informo sempre sui suoi risultati”.
Teleradiostereo
AL-Vetresium
06-10-2008, 17:05
Noi miglior attacco ...:O
...Roma peggior difesa ?:p :sofico:
Noi miglior attacco ...:O
...Roma peggior difesa ?:p :sofico:
Eheh, non sfottiamo troppo però, che poi magari ci si ritorce contro... :p :tie:
stanno in parte ripercorrendo quello che abbiam passato noi la scorsa stagione, quando a novembre avevamo la champion's e tutti e 4 i centrali rotti
stanno in parte ripercorrendo quello che abbiam passato noi la scorsa stagione, quando a novembre avevamo la champion's e tutti e 4 i centrali rotti
Eh già. Quando sono gli altri a dire queste cose sono sempre "scuse", poi però quando ci si ritrova nella stessa situazione, chissà come mai, le opinioni cambiano magicamente... :asd:
Vabbè son fatti così, ma è anche quello che ci fa divertire, no? ;)
stà sosta ci voleva proprio.
a quanto ho capito và in nazionale solo Pandev, perchè gli altri non son stati convocati.
si inizierà a provare il tridente Foggia-Rocchi-Zarate, e i ragazzi respireranno un pò, tra tutti proprio zarate e foggia che ho visto un po appannati col lecce
Lotito: “I tifosi meritano questa Lazio”
«La mia Lazio se la gioca con tutti». Gonfia il petto orgoglioso Claudio Lotito, della sua Lazio, dei suoi giocatori e del suo tecnico. Il presidente, che sta vivendo certamente uno dei momenti più belli da quando è alla guida del club biancoceleste, si gode il primato della squadra, ma senza facili esaltazioni: «Ho allestito una squadra con la consapevolezza che può giocarsela con tutti. Poi ci sono i fattori imponderabili. E’ chiaro che fa piacere vedere la squadra in vetta alla classifica, ora mi auguro che la Lazio mantenga la compattezza, la determinazione e l’umiltà dimostrate finora e alla fine faremo un consuntivo».
Un campionato che sta riservando parecchie sorprese, soprattutto da parte delle grandi che sembrano stentate. Lotito spiega: «Ho detto anche in tempi non sospetti che questo è un campionato difficile perché tutte le squadre si sono rinforzate e non conta per vincere solo la potenzialità atletica ed agonistica della squadra, perché poi il campo riserva delle sorprese».
Il presidente biancoceleste, però, ancora non ha digerito il pareggio ottenuto sabato contro il Lecce all’Olimpico: «Forse avremmo meritato la vittoria ma non ci siamo riusciti perché il calcio è fatto anche di episodi e, quando non sono favorevoli, ti trovi a non raggiungere i risultati».
Al momento in casa Lazio è vietato parlare di scudetto. A Formello molti giocatori sono usciti allo scoperto, inserendo anche i biancocelesti per la lotta al tricolore, ma a tenere tutti con i piedi per terra è Lotito: «L’ho sempre detto e lo ribadisco: dobbiamo vivere giorno per giorno, poi vedremo quello che accadrà. Se riusciremo a mantenere certi valori, soprattutto questo collettivo coeso, potremo dare delle soddisfazioni ai nostri tifosi che lo meritano perché ci hanno sempre supportato anche nei momenti di difficoltà».
Vietato pronunciare la parola scudetto, eppure fu proprio Lotito, lo scorso aprile, a parlare per la prima volta di tricolore: «Sto lavorando - disse - per riportare lo scudetto in biancoceleste». I risultati, almeno sul fatto che stia lavorando, gli danno ragione.
Enrico Sarzanini Leggo.it
Lazio abbondante
Quanto sei ricca, Lazio. Quanto sei cambiata, oltre che cresciuta. Vero che bastano tre indizi per fare una prova? Beh, a maggior ragione se sul piatto ce ne sono quattro: Rozehnal, Foggia, Inzaghi e Meghni. Quatto prove, quattro giocatori che a giugno non sapevano neppure se avrebbero realmente fatto parte della Lazio. Gli stessi che oggi, con i fatti, hanno dimostrato che in questa squadra di spazio ce n’è eccome, anche per loro.
Nuovo Mourad - Meghni, tra tutti, è un indizio pesante, quasi da solo fa la prova per montare il teorema. Il francese ha confessato la settimana scorsa: «In estate non ero certo che sarei rimasto alla Lazio. Poi un giorno la società mi ha chiamato e mi ha comunicato la conferma. Io sono stato contento. A maggior ragione quando ho capito che è stato Delio Rossi a volermi ancora qui». Ora, quasi tre mesi dopo la cessione al Bologna di Mudingayi e il conseguente riscatto del suo cartellino, Meghni è diventato un uomo importante.
Il suo ingresso contro il Lecce ha scosso la squadra, un suo assist delizioso per poco non ha mandato in gol Foggia. È più dentro questa Lazio, Mourad. Merito di una condizione fisica finalmente accettabile: «L’anno scorso ho sofferto molto. Ora finalmente sto bene e posso allenarmi con continuità», ha spiegato dopo la partita di sabato scorso. Addio pubalgia, tapis roulant, plantari speciali, Swiss ball e sensori: ora Meghni si allena e corre come gli altri, la sua settimana è finalmente normale.
Nuovo ruolo Ma nella rinascita di Meghni, c’è anche la nuova posizione in campo costruita da Delio Rossi: interno sinistro di un centrocampo a tre, o a destra come successo in Coppa Italia contro l’Atalanta. Arretrando di qualche metro rispetto alla posizione di trequartista, Meghni ha la possibilità di entrare nel vivo del gioco fin dalla fase di costruzione. Il paradosso però è che in questo ruolo la competizione è altissima. Mauri, Meghni e Matuzalem: tre per una maglia, tre con caratteristiche diverse l’uno dall’altro. Adesso, dei tre è proprio il francese il più in forma. E alla ripresa, proprio con lui Rossi comincerà a preparare la trasferta di Bologna, un amarcord per il centrocampista. Con Matuzalem, invece, ci vorrà un po’ più di pazienza. Il brasiliano sta convivendo con un problema posturale che è la causa scatenante di un dolore al gemello della gamba sinistra: per la trasferta in Emilia dovrebbe esserci, a meno che il rientro in gruppo non gli provochi problemi imprevisti.
Avanti così Problemi, invece, non se ne augura Claudio Lotito: «Ho allestito una squadra che può giocarsela con tutti— ha detto il presidente —. Poi ci sono i fattori imponderabili. Mi auguro che la Lazio mantenga la compattezza, la determinazione e l’umiltà dimostrate finora. Questo è un campionato difficile, per vincere non conta solo la potenzialità atletica e agonistica della squadra. La dimostrazione è la partita contro il Lecce: forse avremmo meritato la vittoria, ma non ci siamo riusciti». Magari ci riusciranno a Bologna, dove Meghni prepara la rimpatriata.
Davide Stoppini Gazzetta dello Sport Roma
Lazio, aspettando Carrizo
La fretta e la calma. Fretta di Lazio, voglia di campionato e di un Rocchi che torna. Frenesia che il pareggio con il Lecce aveva annacquato e che la classifica della domenica ha restituito quasi intatta. Però c’è una sosta di mezzo e ci vuole calma. La stessa che Delio Rossi chiede per giudicare Juan Pablo Carrizo. Nessun processo, non è l’ora. Però forse i paragoni con il passato (leggi Peruzzi) e i complimenti di Maradona hanno aumentato un po’ troppo le aspettative intorno al portiere.
Confronto Subito dopo la partita con il Lecce, Delio Rossi ha chiesto spiegazioni al preparatore dei portieri laziale, Adalberto Grigioni, sul gol subito da Tiribocchi. Un’uscita solo abbozzata e un mancato intervento su un colpo di testa non irresistibile: ecco cosa aveva lasciato perplesso di Carrizo. Grigioni però ci tiene a mandare un messaggio preciso: «Non vi aspettate il nuovo Peruzzi, perché di Angelo ce n’è uno solo — dice —. Carrizo è un ottimo portiere, che però deve migliorare. Non c’entra niente l’uscita. Il gol preso contro il Lecce è altro. È un errore tipico dei sudamericani, che hanno la tendenza ad anticipare il tiro degli avversari scegliendo un angolo piuttosto che l’altro. Anche Muslera aveva questo difetto, ma ora l’ha eliminato. Juan Pablo forse si aspettava il tiro alla sua sinistra, così ha caricato su quella gamba: quando ha visto il pallone a destra, non ha più fatto in tempo a spostare il peso dall’altra parte. Del resto, è un tipo istintivo e su questo aspetto c’è da lavorare ».
La voglia Anche Carrizo lo sa. Ora è in Argentina, lo aspettano le gare con Uruguay e Cile. «È un peccato, perché tornerà a lavorare con i vecchi metodi — ancora Grigioni —. Quando rientrerà, parleremo di quell’errore. Ma non vorrei mettergli in testa troppe cose al punto da condizionarlo.
Non deve perdere le sue prerogative».
Neppure la gambeta?
«Ecco, lì con lui sono stato più brusco: per me è meglio lasciar perdere quelle giocate, non servono a niente. Però mi lascia tranquillo la sua grande motivazione. La mattina dopo il Milan (altra gara criticata, ndr) mi ha chiamato dandomi appuntamento a Formello un’ora e mezzo prima dell’allenamento. Voleva capire dove aveva sbagliato». Con uno così, forse, non servirà tutta questa calma.
Davide Stoppini Gazzetta dello Sport
Rocchi: ” Dopo la sosta ci saro’”
«Do appuntamento ai tifosi alla prossima di campionato»: a sciogliere ogni dubbio sul suo rientro è Tommaso Rocchi in persona. Lo fa tramite il suo sito internet personale (www.tommasorocchi.it): «Ringrazio tutti per le numerose e-mail ricevute. Il mio rientro doveva avvenire già domenica contro il Lecce, ma un attacco febbrile mi ha bloccato, quindi vi do appuntamento alla prossima di campionato».
La squadra, intanto, osserva oggi l’ultimo dei tre giorni di riposo concessi da Rossi. La ripresa domani senza i nazionali, De Silvestri, Rozenhal, Licthsteiner, Radu, Pandev e Carrizo. Oltre a Rocchi anche Matuzalem è pronto al rientro. Hanno già ripreso da qualche giorno a lavorare con il gruppo Dabo e Firmani. Assente cronico è Del Nero, che ha ancora problemi ad un piede.
Fronte mercato il Bayern Monaco, certa la partenza di Podolski, avrebbe puntato su uno tra Pavel Pogrebnyak dello Zenit e Mauro Zarate, che però Lotito considera incedibile.
Tommasorocchi.it
Calciomercato: Caccia a Pandev
Il Bayern Monaco sta cercando di soffiare Pandev alla lazio . Mercoledì della prossima settimana un emissario del club tedesco andrà a visionare il campione laziale in Macedonia-Islanda, partita di qualificazione ai Mondiali. Non è la prima volta e, molto probabilmente, neanche l’ultima, che collaboratori dello staff tecnico del Bayern si mettono sulle tracce del macedone. Un corteggiamento che affonda le radici alla passata stagione quando, in alcune interviste, il dirigente Breitner fece conoscere il proprio apprezzamento e l’interesse della societa baverese nei confronti dell’attaccante. E già allora il Bayern inviò emissari a osservare le prestazioni del macedone in un paio di gare della Champions League, tra le quali Lazio-Real all’Olimpico, con il macedone autore di una doppietta.
Nei piani dei tedeschi Pandev dovrebbe sostituire Podolski, ormai in rotta di collisione con il club e probabile partente a gennaio. Il Bayern ritiene l’attaccante biancoceleste il perfetto sostituto di Podolski: giovane, tecnico e poco costoso come ingaggio. Alla luce delle ottime prove offerte dal macedone in questo scorcio di stagione, con 10 reti all’attivo, tra campionato, coppa e nazionale, il Bayern è tornato deciso sulle piste del calciatore che segue da tempo. Ecco quindi che lo vuol vedere all’opera anche con la nazionale, che sfiderà la modesta Islanda. Forse non era casuale la presenza del procuratore Branchini sugli spalti dell’Allianz Arena, qualche settimana fa, per assistere a Bayern-Werder. Forse i contatti, tra procuratore e società, proseguono sottotraccia in attesa della proposta che avanzerà Lotito al gioiello della Lazio quando muoverà i primi passi per rinnovare l’accordo.
L’allarme è scattato, adesso la parola passa alla Lazio che dovrà fare di tutto per trattenre il calciatore più forte dell’organico. Lotito e Branchini si erano dati un appuntamento di massima, per verificare la situazione, per metà ottobre. I tempi sono quindi maturi per un incontro che metta basi concrete sul prossimo contratto che dovrebbe legare Pandev alla Lazio per altri 5 anni. Tutto dovrà essere risolto entro Natale perché questa sembra la linea che intende portare avanti il procuratore del macedone che, a gennaio, potrebbe anche appellarsi all’art.17 della Fifa. Goran, che si sente riconoscente sia nei confronti della Lazio che del tecnico Rossi, che gli hanno garantito di affermarsi ad alti livelli, ha detto e ripetuto che gli piacerebbe continuare a lungo con la maglia biancoceleste.
Ma il problema da risolvere è legato all’ingaggio. Attualmente l’attaccante percepisce uno stipendio di ”appena” 450 mila euro a stagione, una cifra che molte società sarebbero pronte a triplicare considerando il valore tecnico del calciatore che, quest’anno, si sta confermando ai vertici di rendimento. Il presidente Lotito ha detto che metterà Pandev nelle condizioni di accettare il rinnovo contrattuale. La speranza è che questo problema venga affrontato e, soprattutto, risolto in fretta perché la Lazio non può rinunciare al suo elemento più rappresentativo. In questo scorcio di stagione Pandev ha già segnato 10 reti: 4 in campionato, 3 in Coppa Italia, 3 in nazionale. Numeri che evidenziano le qualità del macedone, che ha raggiunto la completa maturazione sotto la guida di Delio Rossi.
Gabriele de Bari Il Messaggero.it
Che palle... :rolleyes:
In coppa col Milan la settimana del derby
Il Milan ha intenzione di giocare il 12 novembre in coppa Italia. E non è sicuramente una bella notizia per la Lazio che quattro giorni dopo dovrà affrontare la Roma nel derby. Per Rossi e la squadra, insomma, quella sarà una settimana di fuoco. Per il nuovo regolamento della coppa i rossoneri, essendosi meglio piazzati nel precedente campionato, non solo hanno la possibilità di giocare in casa, ma anche di scegliere la data tra le quattro fissate dalla Lega: 12 novembre, 3, 10 e 17 dicembre. E la scelta sarebbe proprio per la prima e appare anche obbligata per il club di Galliani, sia da un punto di vista pratico che di semplice opportunità. Alle 12 di oggi, infatti, a Nyon ci saranno i sorteggi per i gironi della coppa Uefa e due di queste gare si giocheranno proprio il 3 e il 17 dicembre, in piena concomitanza con la coppa Italia. Quindi, queste due date non potranno essere prese in considerazione e restano così a disposizione il 12 novembre, appunto, e il 10 dicembre. Detto della praticità, veniamo all’opportunità. Il Milan il 16 novembre, quattro giorni dopo l’eventuale sfida con la Lazio, ospiterà il Chievo a San Siro, mentre il 14 dicembre, ovvero quattro giorni dopo la seconda data rimasta, sarà a Torino con la juventus . C’è bisogno di aggiungere altro? Nei prossimi due o tre giorni la scelta del 12 sarà ufficializzata a tutti gli effetti da parte del Milan. E questo, alla fine, non significherà nulla, solo un insidioso ostacolo in più per la formazione biancoceleste che, in qualsiasi caso, andrà a Milano per passare il turno.
Di sicuro per questi impegni e soprattutto per quelli subito dopo la sosta ci saranno anche Tommaso Rocchi e Francelino Matuzalem che da domani pomeriggio si rimetteranno a disposizione di Rossi. Tra i due è senza dubbio il brasiliano che deve recuperare del tutto, ma il versamento muscolare alla coscia è pienamente riassorbito. Questi giorni, poi, saranno importanti per Rocchi e Zarate che faranno delle vere e proprie prove d’intesa.
Daniele Magliocchetti Il Messaggero.it
Che sfaiga... :(
nonostante goran abbia detto piu volte che non ricorrerà mai all'art.17, nonostante abbia detto che lui da roma non si muove, e nonostante abbia detto che x il rinnovo contrattuale non c'è fretta ne problema, questi ancora romponi i coglioni..:O
[B]In coppa col Milan la settimana del derby
non so se è un bene o un male, e non so se preferire la vittoria al derby al proseguo in coppa italia, che è sempre una via di ingresso per la coppa uefa.
cmq la panchina è abbastanza lunga, non ci fasciamo la testa prima di rompercela.
Recuperiamo Dabò, Rocchi, Matuzalem e Firmani come si deve intanto.
Lotito: «Mi ispiro alla poetica di Manzoni»
Il presidente biancoceleste: «La politica non dovrebbe entrare nello sport. Io scelgo i giocatori anche stando attento a questo. Negli stadi devono tornare legalità e correttezza e devono uscire politica e violenza»
ROMA, 7 ottobre - «L'utile per scopo, il vero per soggetto, l'interessante per mezzo»: sono i principi guida della letteratura, secondo Alessandro Manzoni. Per Claudio Lotito, presidente della Lazio, lo sono anche dello sport: «È quello che faccio nel calcio no? La poetica manzoniana mi ispira». Manzoni non è l'unico grande della letteratura italiana al quale Lotito si richiama. Nell'intervista a Vittorio Zincone per Corriere della Sera Magazine (in edicola giovedì prossimo) di cui è stata diffusa un'anticipazione, il numero 1 della Lazio cita Alfieri e D'Annunzio e confessa di sentirsi un pò come il fanciullino del Pascoli, «senza sovrastrutture».
A proposito di calcio e politica, Lotito è diretto: «La politica non dovrebbe entrare nello sport. Io scelgo i giocatori anche stando attento a questo. Negli stadi devono tornare legalità e correttezza e devono uscire politica e violenza. Credo nelle istituzioni, lavoro per cambiare così il calcio». E sul campo, il giocatore modello per lui rimane Zarate, "un ragazzo d'oro". A cena con il nemico? «Veltroni. Vorrei capire da dove nasce questa avversione nei miei confronti. Mentre i tifosi tentavano l'estorsione nei miei confronti, lui li accoglieva in Parlamento».
:ave: :ave: :ave:
tra quanto ci dirà che lui è come robin hood che ruba ai ricchi per dare ai poveri?:O
:asd:
Tanto ormai lo conosciamo, ha i suoi pregi i suoi difetti e le sue stranezze.
Quello che però appoggio e condivido al 100% è l'intento di creare un calcio più sicuro e pulito, in cui lo stadio non sia più uno strumento di propaganda politica e un ritrovo per delinquenti ma un luogo ove si possa trascorrere una giornata tranquilla e piacevole con famiglia e bambini. ;)
Sicuramente è in controtendenza con il trend del calcio italiano e per questo lo rispetto.
si, è lodevole che vuole aiutare il calcio a migliorarsi.
ma questo lo puoi fare se hai potere, se hai buone conoscenze, se sei appoggiato da chi comanda qst calcio putrido.
e non mi pare lui lo sia molto..
ronaldinho87
08-10-2008, 11:51
ROMA, 8 ottobre - Il nome nuovo che circola per il centrocampo della Lazio è quello di Yohan Cabaye, centrocampista del Lilla. 22 anni, eclettico, è dello stesso club dal quale è arrivato Lichtsteiner in estate. Le due società sono molto amiche e non è da è escludere un suo arrivo a gennaio.
IL SOSTITUTO DI MUTARELLI - È un centrocampista capace di offendere e difendere, incontrista ma anche con il vizio del gol: vista la situazione di Mutarelli, prossimo alla cessione, il suo arrivo sarebbe molto utile a Rossi. Che aspetta sempre Fernandez.
Il corriere dello sport
aspettiamo fernandez:fagiano:
non so voi, ma trovo scandaloso che Lippi non abbia convocato Pasqualino Foggia...anche se non mi dispiace visto che ha tempo di riposarsi e recuperare.
però un giocatori che stà facendo così bene..perchè non convocarlo?
non so voi, ma trovo scandaloso che Lippi non abbia convocato Pasqualino Foggia...anche se non mi dispiace visto che ha tempo di riposarsi e recuperare.
però un giocatori che stà facendo così bene..perchè non convocarlo?
Probabilmente perchè non lo vede nel suo impianto di gioco.
probabilmente meglio adattare uno schema a dei giocatori in grande forma piuttosto che convocare cadaveri..non trovate?
a me stà nazionale non piace proprio, Lippi in primis(e non per le non-convocazioni anzi, c'ha fatto un favore de niente:D )
senza dubbio uno dei 3gol piu belli che io abbia mai visto..
http://it.youtube.com/watch?v=bsw2n4abPhU&feature=related
ave alen!!
senza dubbio uno dei 3gol piu belli che io abbia mai visto..
http://it.youtube.com/watch?v=bsw2n4abPhU&feature=related
ave alen!!
Spettacolo!!! Grande ALIENO!!! :D
ronaldinho87
09-10-2008, 13:10
Grande JP
http://it.youtube.com/watch?v=0N56WJIlVZU&feature=related
Che portiere e c'è un motivo se è il 4 portiere piu forte al mondo
si ma ste cose le deve fà pure qui..
ronaldinho87
09-10-2008, 14:14
Si le farà vedere ma diamo del tempo ...anche julio cesar all'inizio non si era mostrato per quello che era :D
ma infatti io pure sono uno di quelli che sto ragazzo abbia le qualità per sfondare, non ai livelli di buffon ovvio, è di un altro livello lui, però già la sicurezza che ha ma soprattutto quella che dà alla difesa, stanno a significare che il portiere c'è.
Leggete st'articolo.
Il mancio si e'bevuto il cervello....:D
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=296998
Leggete st'articolo.
Il mancio si e'bevuto il cervello....:D
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=296998
sta fuori... :rolleyes:
Meghni infortunato, niente Bologna
si comincia.. :O
Meghni infortunato, niente Bologna
si comincia.. :O
Azz... :(
stavo vedendo un pezzo di Boca-Estudiantes campionato d'apertura argentino, perchè c'era Veron in campo.
Il portiere del Boca ha preso 2gol in 5minuti con tiri da lontano.
Quindi è una peculiarità degli argentini mi viene da pensare..
Meghni infortunato, niente Bologna
si comincia.. :O
No, e'normale....mi preoccupavo se non si infortunava...Meghni e'sempre rotto...:(
non ci lamentiamo..ha giocato piu in queste 5/6 partite che in tutta la sua carriera :O
Il Bologna pensa a Makinwa:D :D :D
11.10.2008
Makinwa non sta certo vivendo un periodo esaltante. Non segna in campionato da due anni, è ormai diventato la quarta punta della Lazio e non è mai stato apprezzato pienamente dai tifosi bancocelesti, che da diverso tempo ormai non lo reputano all'altezza della piazza romana. Eppure all'attaccante nigeriano non mancano gli estimatori: l'ultima pista, in tal senso, porta a Bologna, visto che la società rossoblù, che sta studiando il modo di arrivare ad alcuni rinforzi nel corso del mercato di gennaio, avrebbe puntato proprio Makinwa per rinforzare la sua rosa. Sicuramente è presto per parlare di trattativa tra i due club, ma la società emiliana sta cercando un centravanti e nella lista dei possibili arrivi figura anche l'ex attaccante di Atalanta e Reggina. La Lazio, che per Makinwa ha speso circa sette milioni di euro, crede ancora nelle possibilità di rilancio del calciatore e sarebbe disposta a lasciarlo partire in comproprietà per recuperare almeno parte dell'investimento effettuato.
goal.com
arcofreccia
11-10-2008, 12:53
Il Bologna pensa a Makinwa:D :D :D
11.10.2008
Makinwa non sta certo vivendo un periodo esaltante. Non segna in campionato da due anni, è ormai diventato la quarta punta della Lazio e non è mai stato apprezzato pienamente dai tifosi bancocelesti, che da diverso tempo ormai non lo reputano all'altezza della piazza romana. Eppure all'attaccante nigeriano non mancano gli estimatori: l'ultima pista, in tal senso, porta a Bologna, visto che la società rossoblù, che sta studiando il modo di arrivare ad alcuni rinforzi nel corso del mercato di gennaio, avrebbe puntato proprio Makinwa per rinforzare la sua rosa. Sicuramente è presto per parlare di trattativa tra i due club, ma la società emiliana sta cercando un centravanti e nella lista dei possibili arrivi figura anche l'ex attaccante di Atalanta e Reggina. La Lazio, che per Makinwa ha speso circa sette milioni di euro, crede ancora nelle possibilità di rilancio del calciatore e sarebbe disposta a lasciarlo partire in comproprietà per recuperare almeno parte dell'investimento effettuato.
goal.com
glielo dò gratis:ciapet:
glielo dò gratis:ciapet:
Penso che tanto il Bologna voglia spendere...
arcofreccia
11-10-2008, 15:42
Penso che tanto il Bologna voglia spendere...
ci potrebbero dare di vaio:rolleyes:
ci potrebbero dare di vaio:rolleyes:
non sarebbe mica una cattiva idea... :D
non sarebbe mica una cattiva idea... :D
D'accordo. Di Vaio da noi potrebbe trovare motivazioni extra e la forma di un tempo.
arcofreccia
11-10-2008, 23:12
D'accordo. Di Vaio da noi potrebbe trovare motivazioni extra e la forma di un tempo.
anche se non è più il di vaio della juve..però oh...io me lo prenderei..;)
secondo voi pasqualino foggia ci stava male ieri sera?:O
arcofreccia
12-10-2008, 14:07
secondo voi pasqualino foggia ci stava male ieri sera?:O
è un'idea si...;)
secondo voi pasqualino foggia ci stava male ieri sera?:O
Io penso che Foggia sia partito bene ma non sta facendo cose trascendentali. Puo'ancora crescere molto, per la Nazionale c'e'tempo.
c'è il presidente Cragnotti a T9 da plastino!
Io penso che Foggia sia partito bene ma non sta facendo cose trascendentali. Puo'ancora crescere molto, per la Nazionale c'e'tempo.
grazie, lo fai corre dietro la palla per 90minuti:O
Per Zàrate solo leggera infiammazione
13.10.2008 17.35 di Daniele Baldini articolo letto 48 volte
Fonte: Datasport
Nessun problema per il ‘gioiello’ Mauro Zarate che si era recato quest'oggi presso la clinica Paideia. Il giocatore ha svolto una risonanza magnetica in seguito al persistere di un dolore al ginocchio sinistro. I risultati non hanno comunque fatto riscontrare alcun problema, ma solo una leggera infiammazione alla rotula. Zarate non sara' costretto a fermarsi e non sara' quindi a rischio in vista della partita con il Bologna
:cry: :cry: :cry:
arcofreccia
14-10-2008, 14:08
Per Zàrate solo leggera infiammazione
13.10.2008 17.35 di Daniele Baldini articolo letto 48 volte
Fonte: Datasport
Nessun problema per il ‘gioiello’ Mauro Zarate che si era recato quest'oggi presso la clinica Paideia. Il giocatore ha svolto una risonanza magnetica in seguito al persistere di un dolore al ginocchio sinistro. I risultati non hanno comunque fatto riscontrare alcun problema, ma solo una leggera infiammazione alla rotula. Zarate non sara' costretto a fermarsi e non sara' quindi a rischio in vista della partita con il Bologna
:cry: :cry: :cry:
meno male;)
si si..è tornato nel gruppo.
ancora out sono Muslera, Firmani, Matuzalem, Del Nero(strano è)
cicca_91
14-10-2008, 17:01
buona seraaaa aquilottiiii...!!!:D
arcofreccia
14-10-2008, 17:47
buona seraaaa aquilottiiii...!!!:D
buonasera a lei:D
cicca_91
14-10-2008, 18:09
buonasera a lei:D
ogni tanto ritorno a farvi un po di compagnia...:D
ogni tanto ritorno a farvi un po di compagnia...:D
Ahò e viecce deppiù, no?
Cioè qua Taimuolf c'ha 52 post e tu 4 (!), cioè te vojo dì 4! :mad:
Noosò vedinpottecheppoifà!!!! :O
AHO'!
:D
cicca_91
14-10-2008, 19:14
Ahò e viecce deppiù, no?
Cioè qua Taimuolf c'ha 52 post e tu 4 (!), cioè te vojo dì 4! :mad:
Noosò vedinpottecheppoifà!!!! :O
AHO'!
:D
dai mi appliccherooo di piu...:D cerchero di starvi dietrooo..!!!apparte che quest'annosi va alla grande e veloci...!!! sia nel forum che nella realtà...:O
News
Dall'infermeria
--------------------------------------------------------------------------------
Nella giornata di ieri Fabio Firmani è stato sottoposto ad una risonanza magnetica di controllo, presso la clinica Paideia, che ha evidenziato una contrattura del gemello mediale della gamba destra per cui ha iniziato un ciclo di terapia riabilitativa e verrà sottoposto agli inizi della prossima settimana ad un nuovo controllo diagnostico. Nella stessa giornata anche Zarate è stato sottoposto ad una risonanza magnetica del ginocchio sinistro che non ha evidenziato lesioni degne di nota. Il calciatore si è allenato regolarmente. Mentre nella giornata di oggi sono stati sottoposti, nella medesima clinica, i calciatori Manfredini e Meghni. Per Manfredini si è evidenziata una risoluzione pressochè completa del quadro di affaticamento muscolare del bicipite femorale della coscia destra per cui da oggi ha ricominciato ad allenarsi. Per Meghni si è evidenziato un netto miglioramento del versamento della coscia sinistra per cui nei prossimi giorni verrà valutata la sua disponibilità per la partita di Bologna. Sempre in data odierna è stato sottoposto ad un nuovo accertamento di controllo Matuzalem che ha evidenziato la presenza di modico edema interstiziale in assenza di lesioni di fibbre muscolari in corrispondenza del III medio del margine mediale del gemello della gamba sinistra. Seguirà nei prossimi giorni il protocollo riabilitativo.
sslazio.it
cicca_91
14-10-2008, 20:44
News
Dall'infermeria
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Nella giornata di ieri Fabio Firmani è stato sottoposto ad una risonanza magnetica di controllo, presso la clinica Paideia, che ha evidenziato una contrattura del gemello mediale della gamba destra per cui ha iniziato un ciclo di terapia riabilitativa e verrà sottoposto agli inizi della prossima settimana ad un nuovo controllo diagnostico. Nella stessa giornata anche Zarate è stato sottoposto ad una risonanza magnetica del ginocchio sinistro che non ha evidenziato lesioni degne di nota. Il calciatore si è allenato regolarmente. Mentre nella giornata di oggi sono stati sottoposti, nella medesima clinica, i calciatori Manfredini e Meghni. Per Manfredini si è evidenziata una risoluzione pressochè completa del quadro di affaticamento muscolare del bicipite femorale della coscia destra per cui da oggi ha ricominciato ad allenarsi. Per Meghni si è evidenziato un netto miglioramento del versamento della coscia sinistra per cui nei prossimi giorni verrà valutata la sua disponibilità per la partita di Bologna. Sempre in data odierna è stato sottoposto ad un nuovo accertamento di controllo Matuzalem che ha evidenziato la presenza di modico edema interstiziale in assenza di lesioni di fibbre muscolari in corrispondenza del III medio del margine mediale del gemello della gamba sinistra. Seguirà nei prossimi giorni il protocollo riabilitativo.
sslazio.it
mamma mia...praticamente matuzalem cos'ha????:confused: :D
L’ex Lazio Behrami è vicino alla Roma
Valon Behrami potrebbe arrivare presto alla Roma. Dopo le smentite del presunto interessamento della Roma verso il giocatore da parte del direttore sportivo del West Ham, Gianluca Nani, arrivano le conferme che l’operazione potrebbe invece andare in porto dal procuratore del giocatore svizzero, Alessandro Beltrami.
Beltrani ha dichiarato a laromasiamonoi.it che “La Roma ha fatto un sondaggio per Behrami e al contrario di quello che hanno detto in queste ore, ovvero che la Roma non avrebbe liquidità per portare avanti l’operazione, a me è stato riferito dalla società giallorossa che questo non sarebbe assolutamente un problema”.
Il manager di Behrami solo nei prossimi giorni parlerà direttamente con la dirigenza della Roma: “Sono in Brasile per motivi di lavoro e non posso incontrarmi con i vertici giallorossi. Senz’altro ci sarà un incontro nei prossimi giorni con la Roma per valutare attentamente il da farsi. Ripeto, la Roma mi ha dato la sua disponibilità e ha mostrato interesse per portare avanti l’operazione. Ma siamo appena all’inizio”.
Behrami è un centrocampista di origine kosovaro-albanese di 23 anni, vecchia conoscenza del campionato italiano, avendo giocato con il Genoa, con il Verona e per tre stagioni con la Lazio; è anche un nazionale della rappresentativa svizzera.
sport.net
beh conoscendo il tipo alla roma ci starebbe proprio bene..sto stronzo
arcofreccia
15-10-2008, 12:50
mamma mia...praticamente matuzalem cos'ha????:confused: :D
speriamo di non aver preso un giocatore che starà fuori tutta la stagione
cicca_91
15-10-2008, 14:10
speriamo di non aver preso un giocatore che starà fuori tutta la stagione
eh quello e vero..fara concorrenza a del nero...:)
eh quello e vero..fara concorrenza a del nero...:)
:asd:
speriamo proprio di no! :(
cicca_91
15-10-2008, 15:41
:asd:
speriamo proprio di no! :(
gia...speriamo ..solo...:(
Bologna, si ferma anche Amoroso
15.10.2008 18.14 di Redazione TMW articolo letto 394 volte
Ancora problemi d'organico per l'allenatore del Bologna, Daniele Arrigoni, in vista della ripresa del campionato contro la Lazio. Il centrocampista Cristian Amoroso ha interrotto anzitempo l'allenamento pomeridiano, per un risentimento muscolare alla coscia destra: le sue condizioni fisiche verranno valutate domani.
Amoroso si aggiungerebbe a una lista di infortunati che comprende Mudingayi, Mingazzini, Bernacci e che creerebbe non pochi disagi al centrocampo rossoblù in vista della ripresa del campionato.
pare che quest'anno ci stanno ripagando di tutti gli infortunii dello scorso anno..ora so l'altri ad esse tutti rotti:O
pare che quest'anno ci stanno ripagando di tutti gli infortunii dello scorso anno..ora so l'altri ad esse tutti rotti:O
Non se dicono mai ste cose, portano male!!! :mad: :mad: :mad:
scusa presidè, ma visto il calvario dello scorso anno, esse arrivato a fine ottobre quasi ed avè la rosa quasi intatta gia m'accontento, ora ponno pure morì tutti :D
Calciomercato: Juventus, Kolarov interessa
Il sogno di Ranieri, e non solo, risponde al nome di Yuri Zhirkov, il cursore russo che fa meraviglie in nazionale e con la maglia del Cska Mosca. Un giocatore straordinario, capace di coprire tutto il campo, velocissimo e molto tecnico. Però difficile da strappare al Cska, sempre che non si voglia mettere sul tavolo una cifra notevole: si parla di una base di partenza da 15 milioni fino a un massimo di 25. E non solo, andrebbe valutato anche l’impatto di Zhirkov nel calcio italiano. Essendo russo, avrebbe il vantaggio di liberarsi prima degli altri per il differente calendario di quel campionato, magari anche a gennaio. Ma essendo russo, arriverebbe appunto da un altro pianeta calcistico, con tutte le controindicazioni del caso. Al momento, fino a quando non arriverà la firma sul rinnovo, quella per Bastian Schweinsteiger sembra una trattativa più abbordabile. A parametro zero. Ma il Bayern ha la possibilità di giocare la carta vincente ed è proprio quello che Rummenigge ha annunciato nei giorni scorsi. Intanto gli osservatori della Juve hanno visto all’opera un altro esterno, sempre nel campionato russo: l’argentino dello Spartak, Cristian Maidana. Anche lui corrisponde alle caratteristiche richieste da Ranieri. E’ un vero vice Nedved. E poi c’è tutto un elenco di candidati da analizzare. In Spagna, a Siviglia, c’è sempre Diego Capel, con una clausola rescissioria milionaria ma anche con un contratto che andrà in scadenza. In Argentina è stato seguito il giovane Leonel Vangioni del Newell’s Old Boys. In Italia si guarda al laziale Aleksandar Kolarov e ritorna la suggestione Manuel Pasqual, in rotta con la Fiorentina. Fuori confine antenne dritte pure per i croati Danijel Pranijc dell’Heerenveen e Ivan Rakitic dello Schalke 04.
Luca Borioni
Tuttosport
qual'è il problema?
je damo Ledesma e Kolarov e ci danno DeCeglie e Giovinco:D
cicca_91
16-10-2008, 14:04
qual'è il problema?
je damo Ledesma e Kolarov e ci danno DeCeglie e Giovinco:D
si poi apriamo il fantacalcio..ihihih:D grande danyyyy
Formello: Lazio - Formia 14-0
Si è conclusa sul 14 a 0 l’amichevole infrasettimanale della Lazio, di fronte a circa cinquecento persone. Questo l’undici del primo tempo:
Berni; Belleri, Siviglia, Cribari, Kolarov; Dabo, Ledesma, Brocchi; Zarate, Rocchi, Foggia.
Sei a zero il risultato parziale, con le reti di Rocchi (3), Foggia (2) e Zarate.
Ottima la prova del capitano biancoceleste e, soprattutto, quella di Foggia, agguerrito più che mai per non abbandonare la maglia da titolare.
Nella ripresa spazio a questi giocatori:
De grè; Belleri, Cribari, Diakitè, Radu; Dabo, Mutarelli, Mauri; Meghni; Inzaghi, Makinwa.
Show di Inzaghi, che ha realizzato cinque gol, ben supportato da Makinwa, autore di una tripletta.
Assenti dall’amichevole i nazionali, Firmani, Manfredini, Muslera e Matuzalem invece hanno lavorato a parte per i rispettivi acciacchi.
Francesco Tomei
Piazza della Libertà.it
bene bene.
so che l'avversario non era di livello, ma mi fa piacere che il mister provi centrocampo muscolare e trio delle meraviglie là davanti.
cmq vada, sarà un peccato lascià fuori foggia :cry: o mauri :(
arcofreccia
16-10-2008, 18:49
a bologna si deve vincere non ci sono scusanti.
a bologna si deve vincere non ci sono scusanti.
bologna è tosta, ma è li che vedremo in che parte di classifica saremo in qst campionato..
non credo nello scudetto, però con le piccole tocca almeno provà a vince!
Gentile: Lazio e fisco. Dallo Stato nessun favore
L’avvocato Gian Michele Gentile, ospite negli studi di RadioSei della trasmissione Non Mollare Mai, racconta la sua avventura a fianco del presidente Claudio Lotito. “Quando mi disse che voleva prendere la Lazio pensai “Ma che sei matto” – ricorda il legale biancoceleste – La rateizzazione? Fu una gran fatica, aggiungo solo che La Lazio potrebbe ottenerla anche con la normativa attuale:
nessuno ci ha fatto favori”.
Avvocato Gentile, che faceva prima di diventare il factotum legale della Lazio?
“Mi sono occupato di Diritto sportivo solo dal 19 luglio 2004 (giorno dell’avvento di Lotito a Formello, ndr), nessun contatto in questo ambito in precedenza. Conosco il presidente dalla fine degli anni Settanta per lavoro, poi abbiamo continuato a sentirci e il nostro è divenuto un rapporto d’amicizia tanto che sono il padrino del figlio di Claudio, Enrico”.
Cosa si ricorda di quella corsa in motorino verso il Tribunale di Tivoli?“Passai qua davanti, sulla Tiburtina, per arrivare in tribunale. La società era praticamente sull’orlo del
fallimento, era già stata convocata in Camera di Consiglio. Ci fu una prima udienza nella quale ottenni un termine per depositare un documento che dimostrasse la disponibilità dell’Agenzia delle Entrate a rateizzare quanto dovuto all’Erario. In realtà chi aveva sollevato la questione, un avvocato di Milano, venne soddisfatto ma a quel punto il tribunale di Tivoli si mosse d’ufficio. Gli incartamenti andavano consegnati entro le 13, ci sbrigammo tanto che ricordo che il provvedimento dell’Agenzia delle
Entrate doveva essere confermato dalla Commissione Consultiva istituita presso la Corte dei Conti. Ci fu una riunione alle 9 del mattino a piazza Mastai , il fax arrivò alle 12 e in sella al mio scooter (un Peugeot Elyseo 125, ndr) arrivai a Tivoli dove m’aspettavano molti tifosi biancocelesti”.
Cosa successe a Tivoli?
“Dopo aver depositato l’atto in cancelleria dovevo andare direttamente dal presidente, i cui uffici si
trovavano in altra sede. Feci quei 200 metri a piedi con i tifosi che mi seguivano, la gente che urlava dalla finestre. Mi telefonò Lotito a cui feci sentire la situazione e l’entusiasmo attorno a me”.
Quale fu la prima reazione quando Lotito le disse che voleva prendere la Lazio?
“Gli dissi “Ma che sei matto”. Seguirono alcuni incontri con l’ex ad Masoni, e ogni volta la situazione
dei conti peggiorava. Alla fine dopo qualche giorno di silenzio mi chiamò alle 11 del 19 luglio per dirmi:
“Prendo la Lazio, ci vediamo da Gilardoni alle 15 a via Nicotera”.
E’ vero che Lotito chiese a Masoni di restare?“Lotito insieme con lui non fece alcuna operazione. Il presidente disse che chi restava si doveva rimboccare le maniche, in sostanza si trattava di fare un’opera meritoria per zero euro. Con Masoni e il presidente Longo ci fu grande collaborazione, anche con gli amministratori di Banca di Roma ci fu comunque un passaggio accompagnato da professionalità e responsabilità”.
Tornando all’attualità, come finirà il contenzioso con Mutarelli?“Aspettiamo la decisione prevista per il 23 ottobre. Il centrocampista per l’estromissione dalla rosa e l’esilio a Formello ha chiesto la risoluzione del contratto, noi abbiamo sostenuto come 10 giorni di assenza da Auronzo non rappresentassero un inadempimento per determinare la risoluzione”.
E con Stendardo a che punto siamo?“Stendardo era partito dalla richiesta di reintegrazione, alla quale poi ha rinunciato. Una volta caduta questa fattispecie, l’indennizzo collegato per noi non avevamotivo d’essere. Il collegio arbitrale poteva ridurre le clausole penali manifestamente esose ma non l’ha fatto e ha condannato la Lazio al risarcimento per 180.000 euro (20% dello stipendio annuale lordo). Ieri abbiamo chiesto l’esonero dalla clausola compromissoria per rivolgerci al giudice del lavoro a Milano e aspettiamo la deroga della
Federcalcio, la cui commissione si riunisce domani”.
Avvocato, vinta la battaglia con la Consob, a Milano qual è la situazione?“Il 22 saremo a Milano per ascoltare l’ultimo testimone e la requisitoria del pm, in quella data depositeremo anche le motivazioni del Tar che ha annullato la delibera della Consob. Il 12 novembre saranno ascoltati i testimoni della difesa e quindi si andrà a sentenza. La presidente del Collegio, la giudice Manfrin vuole andare a sentenza prima del 2009 e il materiale esaminato sarà lo stesso della
Consob”.
Che parere s’è fatto delle cosiddette cordate di San Marino e di Giorgio Chinaglia?“Da uomo della strada è quello vostro. La cordata di SanMarino non è mai esistita, mai venuta fuori, il cui rappresentante non rivela il nome del suo assistito da oltre 4 anni. Due processi in corso, siamo parte civile, per rispetto agli imputati preferisco non parlarne per avere espressioni accusatorie: per rispetto a loro meglio tacere”.
Rateizzazione col Fisco. Come ci arrivammo?“Non è stato fatto alcun regalo alla Lazio. C’erano pignoramento e ipoteca su tutti i beni della Lazio, c’era stata una domanda di condono della quale era stato pagato il primo acconto, per il secondo non c’erano soldi. Studiando valutammo di lasciare il condono e trovando la soluzione alternativa, ovvero una legge che già esisteva dal 2002 e che consentiva al Fisco di incassare quanto dovuto. Abbiamo
ottenuto solo la dilazione del totale più gli interessi: l’Agenzia delle Entrate scelse un advisor che doveva stabilire quanto avrebbe preso il Fisco se la Lazio fosse fallita. Ebbene l’advisor stabilì che avevamo 20 milioni di euro di patrimonio, debiti con tutti creditori privilegiati che venivano tutti prima del fisco. Ad esempio, solo Mancini doveva avere 800.000 mila euro, con i libri in Tribunale al fisco sarebbero andati 3 milioni. L’intesa fu firmata da tutti i creditori con un grado di privilegio
maggiore, bastava che uno dicesse no e la Lazio falliva. Non è vero che la legge utilizzata dalla Lazio è stata abrogata, anzi, è stata implementata nella riforma del Diritto fallimentare del 2006, e se ad oggi la Lazio fosse nelle medesime condizioni di allora, potrebbe utilizzare tale norma per ottenere la rateizzazione”.
La Lazio aiutata?
“Siamo dovuti andare anche a Bruxelles per discutere di aiuti di stato… Per legge ogni accordo col fisco prevede l’azzeramento delle sanzioni, restano il debito d’imposta e gli interessi. Inoltre quest’ultimi nel nostro caso non sono fissi, sono interessi indicizzati”.
Cosa ci può dire del contenzioso con l’ex dg, Giuseppe De Mita?“Il contratto prevedeva un compenso di 400.000 euro, oltre all’auto di servizio, carte di credito e polizze mediche. In caso di recessione anticipata avrebbe avuto una penale da 2,5 milioni, pari a cinque anni di stipendio. Siamo ricorsi in appello perché non vogliamo pagare neanche il residuo
del 60% da versare come stabilito in primo grado; l’udienza è fissata per gennaio ”.
Gianluca La Penna
RadioSei
Rossi: “Lazio, attenta al Bologna”
Testa contro coda. Bologna-Lazio incrocia le strade della prima e dell’ultima in classifica. È il tranello nel quale Delio Rossi non ci tiene a cascare. «Mica affrontiamo il Rocca Cannuccia… Potrebbe sembrare per noi tutto facile - ha detto il tecnico della Lazio - ma non esistono partite scontate e facili».
RISPETTO PER IL BOLOGNA - Detto questo, è chiaro che Rossi, tra l’altro modesto per natura, non ci tiene a mettere la classifica della Lazio troppo in mostra: «Il Bologna - ha spiegato - metterà in campo una formazione di tutto rispetto. È vero, hanno qualche problema ma sarebbe un grave errore pensare di avere i tre punti in tasca. Non è affatto scontato il risultato, non mi sembra che mettano in campo la Primavera o affrontiamo il Rocca Cannuccia, con tutto il rispetto… C’è poi anche l’aspetto dell’orgoglio da dover calcolare; vorranno giocare per il loro tecnico, ho letto che Arrigoni rischia qualcosa, quindi… Hanno vinto il campionato di serie B lo scorso anno a conferma che la squadra ha uomini di valore con l’aggiunta di Mudingayi, Volpi ed altri. Davanti hanno quel Di vaio che ho avuto a Salerno e che ho anche cercato per la Lazio. Pensavo che valesse per lui, nella scelta, l’aver giocato con la maglia della Lazio Primavera e che volesse tornare a mettere quella maglia, ma evidentemente mi sbagliavo, per me quei valori contano molto».
I TIFOSI - La Lazio al Dall’Ara avrà circa 4.000 tifosi al seguito: «È una cosa che mi riempie di orgoglio. Sapere che ci sono tanti tifosi pronti a seguirci a Bologna, vuol dire che la nostra gente si immedesima in questa squadra e trova unità d’intenti. Lo scorso anno in Champions League non abbiamo creato tutto questo spirito che invece la gente vede in questa stagione . Vuol dire essere legati.
L’ATTEGGIAMENTO - Domani a Bologna vorrei vedere la stessa squadra che ha chiuso prima della sosta. Ovviamente sono curioso anche io di vedere quale sarà l’approccio alla partita dopo la sosta ed il rientro dei nazionali. È sempre un terno al lotto. Io sinceramente resetto dopo ogni partita. Quello che abbiamo fatto è dietro le spalle, guardo solo alla sfida di domani. Ho ancora qualche dubbio sulla formazione. Tommaso Rocchi è convocato, non so ancora se schierarlo o meno dal primo minuto. È un pensiero che mi porterò fino a questa sera sperando domani mattina di avere le idee chiare. A centrocampo invece ho qualche problema. Meghni, Matuzalem e Manfredini sono fuori».
LE SCELTE - Le scelte di Rossi sembrano invece piuttosto chiare. Rocchi dovrebbe partire dalla panchina e dare il cambio a Pandev a partita in corso visto che il primo rientra in gruppo dopo il lungo infortunio partito alle Olimpiadi mentre il macedone è di rientro dall’impegno con la nazionale in Islanda. A centrocampo Mauri si accomoderà in panchina, tornerà Dabo con Ledesma e Brocchi. Unico dubbio in difesa. Sugli esterni giocheranno Leichtsteiner e Kolarov mentre con Siviglia al centro ballottaggio Rozehnal, Cribari con il brasiliano in lieve vantaggio. In attacco Pandev, Zarate e Foggia.
corrieredellosport.it
CARRIZO
LICHSTEINER SIVIGLIA ROZEHNAL KOLAROV
BROCCHI LEDESMA DABO
PANDEV FOGGIA
ZARATE
MUSLERA CRIBARI RADU DE SILVESTRI MAURI ROCCHI INZAGHI
Ma stiamo giocando oggi????:confused: :muro:
Ottimo inizio! :rolleyes:
Vogliamo prenderne 10 dal bologna? :muro:
mah...
Non ho parole. Ma come si fa stare sotto 3-0 dopo mezzora col bologna? :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
ronaldinho87
19-10-2008, 15:21
grande tommaso rocchi..ma oggi la lazio dov'è?
SCUDETTO! SCUDETTO! SCUDETTO!
:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
ho il morale sotto ai piedi.
non per la sconfitta, ma per come è maturata
la squadra non ha mai giocato, là davanti facevano tutto per conto loro, zarate assolutamente da dimenticare, pandev a tratti non si reggeva in piedi.
carrizo ancora ci deve far vedere in che ruolo gioca, siviglia a volta s'addormenta.
abbiamo una potenza come kolarov, e non lo facciamo mai scende sulla fascia e tirare o crossare.
dabò vergognoso, idem gli altri due di centrocampo.
forse co ste sveglie torniamo sulla terra
arcofreccia
19-10-2008, 16:04
Io di scudetto non ho mai parlato.
Secondo me qua c'è da rivedere una difesa che prende ancora troppi gol nonostante abbiamo un buon portiere. Inguardabile siviglia, mi fanno ridere quelli che lo vogliono tenere ancora! Anche cribari non mi è piaciuto. Foggia ha dato l'anima!! Zarate e pandev non si sa che avevano...boh.. quelli del bologna correvano il doppio di noi..
abbiamo fatto resuscità prima il milan, poi il bologna.
col napoli mi aspetto una reazione..
Io di scudetto non ho mai parlato.
Secondo me qua c'è da rivedere una difesa che prende ancora troppi gol nonostante abbiamo un buon portiere. Inguardabile siviglia, mi fanno ridere quelli che lo vogliono tenere ancora! Anche cribari non mi è piaciuto. Foggia ha dato l'anima!! Zarate e pandev non si sa che avevano...boh.. quelli del bologna correvano il doppio di noi..
purtroppo la gara di lecce ha messo a nudo tutte le carenze.
0-0 e palla a terra possiamo diventà devastanti.
come trovi una squadra chiusa(lecce e bologna) ecco che escono fuori le difficoltà, di impostazione e ordine tattico.
vabbè :rolleyes:
arcofreccia
19-10-2008, 16:07
purtroppo la gara di lecce ha messo a nudo tutte le carenze.
0-0 e palla a terra possiamo diventà devastanti.
come trovi una squadra chiusa(lecce e bologna) ecco che escono fuori le difficoltà, di impostazione e ordine tattico.
vabbè :rolleyes:
e allora visto che col lecce avevi avuto avvisaglie, la colpa oggi è anche di rossi
SCUDETTO! SCUDETTO! SCUDETTO!
:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
mi riferisco alla squadra che DVE RESTARE UMILE E CONCENTRATA!
I tifosi possono dire quello che vogliono. ;)
purtroppo la gara di lecce ha messo a nudo tutte le carenze.
0-0 e palla a terra possiamo diventà devastanti.
come trovi una squadra chiusa(lecce e bologna) ecco che escono fuori le difficoltà, di impostazione e ordine tattico.
vabbè :rolleyes:
Non penso che sia stato un problema tattico, quanto piuttosto un modo sbagliato di affronater la gara. Pensavamo di andare a Bologna e farne 3, ma specie in questo campionato, se sottovaluti una "piccola" finisce come finisce oggi...
Questa lavata di testa ci dara'una spinta in + per la prossima partita.
Non penso che sia stato un problema tattico, quanto piuttosto un modo sbagliato di affronater la gara. Pensavamo di andare a Bologna e farne 3, ma specie in questo campionato, se sottovaluti una "piccola" finisce come finisce oggi...
Questa lavata di testa ci dara'una spinta in + per la prossima partita.
E' il massimo che possiamo sperare sennò pure col napoli facciamo una figuraccia.
e allora visto che col lecce avevi avuto avvisaglie, la colpa oggi è anche di rossi
la colpa è di tutti, ovvio, ed è pure merito del bologna.
ma prendene 3 da una squadra che gioca col 4-5-1 è ridicolo.
Questa lavata di testa ci dara'una spinta in + per la prossima partita.
di questo ne sono sicuro.
so sicuro che col napoli faremo una buona gara.
arcofreccia
19-10-2008, 16:21
mi sono stufato di perdere le partite per poi farne un'altra seria! abbiamo perso col milan e poi abbiamo asfaltato la fiorentina, perdiamo col bologna e ora speriamo di battere 5-0 il napoli. speriamo solo che la squadra quest'anno non sia sempre cosi discontinua perchè il mio timore è questo
mi sono stufato di perdere le partite per poi farne un'altra seria! abbiamo perso col milan e poi abbiamo asfaltato la fiorentina, perdiamo col bologna e ora speriamo di battere 5-0 il napoli. speriamo solo che la squadra quest'anno non sia sempre cosi discontinua perchè il mio timore è questo
ce metto la firma per ripetere domenica prox la prestazione come contro la fiorentina.
ma ho paura di lavezzi, lui è velocissimo e noi li dietro no:mbe:
ah approposito è inutile dì che la punizione del 1°gol non c'era perchè c'era il fuorigioco prima...
ciò non toglie che abbiamo fatto pena..ma la punizione non esiste
AL-Vetresium
19-10-2008, 16:35
Ho rivisto la Lazio dell'anno scorso ....:muro: :muro:
Troppo presuntuosi !!!:mad:
..potevamo essere ancora in testa ...:rolleyes: :rolleyes:
Che ci serva questa sconfitta a stare con i piedi per terra .....:O
AL-Vetresium
19-10-2008, 16:37
ah approposito è inutile dì che la punizione del 1°gol non c'era perchè c'era il fuorigioco prima...
ciò non toglie che abbiamo fatto pena..ma la punizione non esiste
'Sti arbitri e 'sti gurdalinee non ne azzeccano mai una ....:muro: :muro: :doh:
cicca_91
19-10-2008, 16:51
brutta domenica....aiaaa..secondo me eravamo poco motivati nn è una scusante..perche non ci devono essere scusanti pero i giocatori del bologna erano molto piu motivati di noi, hanno preso in mano la partita fermando ledesma a centrocampo(sempre un uomo su di lui)..mi viene da pensare una cosa si saranno montati??:eek:
ronaldinho87
19-10-2008, 19:51
secondo me ,anche se personalmente non stravedo per lui, Mauri deve giocare credo che sia un giocatore importante per Delio Rossi perchè Mauri ha ottime capacità di inserimento nell'area di rigore..anche se commette errori in partita
trovo inutile l'inserimenti di un contenitore come dabò se non schieri le tre punte.
a che cazzo è servito rompe gli equilibri di una squadra che aveva trovato con mauri a centrocampo l'equilibrio? mah...
idem per kolarov, non ha senso farlo giocà se non lo lasci libero di spigne. E con dabò in campo poteva farlo, ma non l'ha fatto mai:O
arcofreccia
20-10-2008, 15:10
trovo inutile l'inserimenti di un contenitore come dabò se non schieri le tre punte.
a che cazzo è servito rompe gli equilibri di una squadra che aveva trovato con mauri a centrocampo l'equilibrio? mah...
idem per kolarov, non ha senso farlo giocà se non lo lasci libero di spigne. E con dabò in campo poteva farlo, ma non l'ha fatto mai:O
Ha fatto bene a far uscire dabo, non stava in forma ieri e brocchi gli ha evitato anche un rosso sennò in 10 avremmo perso 10-1
si ma il mister vede dabò allenarsi tutta la settimana..è quello che non capisco.
Formello: Rocchi si è infortunato
Dopo uno scontro di gioco con un avversario, Rocchi è andato ko. E’ uscito zoppicando e toccandosi l’inguine sinistro. Al suo posto è entrato Mauri.
Seguono aggiornamenti
Fra.Tom.
Piazza della Libertà.it
Formello: Secondo tempo iniziato con 4-4-2
La Lazio ha cominciato il secondo tempo contro l’Aprilia. Dopo l’infortunio di Rocchi e l’ingresso di Dabo (non Mauri come erroneamente scritto poco fa)
che sfiga di merda...vaffanculo!!
arcofreccia
23-10-2008, 16:44
che cazzo però:muro:
non ci rompiamo la testa prima di fasciarcela :O
aspettiamo gli esami del caso:cry:
arcofreccia
23-10-2008, 18:22
non ci rompiamo la testa prima di fasciarcela :O
aspettiamo gli esami del caso:cry:
che potrebbe essere secondo te? stiramento? per napoli non credo ce la fà però
che potrebbe essere secondo te? stiramento? per napoli non credo ce la fà però
ho sentito un'intervista a Pino Capua(medico federale, ricordo), e dice che non è niente di grave.
ma ci vuole sempre una visita approfondita
la cosa che me fà rode il culo, è che il mister forse s'era convinto!
leggi la formazione
Formello: partita cominciata, tridente in campo
La Lazio è scesa da poco in campo contro l’Aprilia per la consueta amichevole settimanale. La formazione schierata da Rossi:
Carrizo;
Lichsteiner, Siviglia, Rozenhal, Radu;
Brocchi, Ledesma, Mauri;
Pandev, Rocchi, Zarate.
Francesco Tomei
Piazza della Libertà.it
arcofreccia
23-10-2008, 18:43
la cosa che me fà rode il culo, è che il mister forse s'era convinto!
leggi la formazione
Formello: partita cominciata, tridente in campo
La Lazio è scesa da poco in campo contro l’Aprilia per la consueta amichevole settimanale. La formazione schierata da Rossi:
Carrizo;
Lichsteiner, Siviglia, Rozenhal, Radu;
Brocchi, Ledesma, Mauri;
Pandev, Rocchi, Zarate.
Francesco Tomei
Piazza della Libertà.it
Per me se non registra bene il centrocampo, giocare col tridente è una follia oggi come oggi.
ovviamente s'è rotto pure pandev!
Aggiornamento Pandev
L’abbandono del campo da parte del macedone sarebbe avvenuto solamente per motivi precauzionali, la sua presenza contro il Napoli non sembra in dubbio. Il macedone, dall’inizio della settimana, soffre per un problema al piede destro, che lo ha tenuto lontano dal campo d’allenamento fino a mercoledi.
Con la presenza di Pandev, questi dovrebbero essere gli undici di Delio Rossi nella sfida contro il Napoli:
Carrizo; Lichtsteiner, Siviglia, Rozenhal, Radu; Brocchi, Ledesma, Dabo; Mauri; Pandev, Zarate
Francesco Tomei
Piazza della Libertà.it
Lazio, ecco il piano per trattenere Zarate
Giorni pieni, giorni belli. Oggi arriva il manager, domani c’è il Napoli di Lavezzi, da lunedì si lavo*rerà sul futuro. Mauro Zarate riabbraccia suo fra*tello Sergio, El Raton. Sbarcherà a Roma nel po*meriggio pro*veniente da Buenos Aires, sarà presente all’Olimpico domani, ha in agenda un ap*puntamento con Lotito. Ser*gio rimarrà in Italia almeno una set*timana, è il suo primo ritorno nella Capitale dopo il viaggio-lampo effet*tuato in estate per chiudere la lunga trattativa intavolata con gli arabi del Al-Sadd.
IL FATTO - Zarate senior e il presi*dente avranno modo di vedersi e parlarsi. Sono in contatto telefonico continuo ma per discutere d’affari è meglio sedersi al tavolino. Inizieran*no a progettare il riscatto di Mauri*to: «Non vedo alcun problema. L’obiettivo di Mauro è restare a lun*go nella Lazio» aveva detto El Raton qualche settimana fa. Il riscatto del*la prima metà del bomber prevede la scadenza del 30 aprile 2009. Natu*ralmente, però, la società biancoce*leste e l’argentino potrebbero agire prima, con largo anticipo. Sarà san*cito il piano da seguire, verranno de*cisi i passi da compiere.
corrieredellosport.it
Giochiamo bene ma sprechiamo sempre troppo e poi andiamo sotto.
Periodaccio... :muro:
la differenza col napoli è che noi siamo l'esatta antitesi della concretezza.
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