Il rover cinese Zhurong potrebbe aver trovato tracce ''recenti'' di acqua su Marte

Il rover cinese Zhurong potrebbe aver trovato tracce ''recenti'' di acqua su Marte

Il rover cinese Zhurong avrebbe rilevato, grazie a uno dei suoi strumenti, tracce della presenza abbondante di acqua su Marte in un periodo più recente di quanto si pensasse. Serviranno altre analisi per avere un quadro più preciso.

di pubblicata il , alle 16:42 nel canale Scienza e tecnologia
CNSA
 

Il rover cinese Zhurong ha superato le aspettative della CNSA (e degli appassionati) resistendo ben oltre il limite minimo che si erano imposti gli ingegneri per la missione su Marte. Questo è un ottimo risultato se si pensa sia alla parte tecnologica che scientifica dopo l'atterraggio avvenuto un anno fa.

zhurong

Come sappiamo la Cina ha già raccolto moltissimi dati dagli strumenti del rover marziano che stanno portando anche al rilascio di studi scientifici relativi all'attività sul Pianeta Rosso. Questi, insieme a quelli realizzati dalle missioni statunitensi (Curiosity, InSight e Perseverance) consentiranno di conoscere meglio Marte, la sua storia e l'evoluzione dei milioni di anni passati. Nell'ultimo studio pubblicato ci si è concentrati in particolare sulla presenza di acqua su Marte.

Il rover Zhurong e le tracce di acqua su Marte

Nello studio "Zhurong reveals recent aqueous activities in Utopia Planitia, Mars" pubblicato negli scorsi giorni su Science sono state rilevate alcune tracce che indicherebbero come l'acqua fosse presente in quantità su Marte in un periodo più recente di quanto si pensasse. Anche se attualmente il Pianeta Rosso è decisamente poco ospitale, in passato avrebbe potuto sostenere le vita microbica (della quale si stanno ancora cercando tracce).

zhurong

In particolare è stato impiegato il rilevatore spettrale infrarossi (MarSCoDe) che ha rilevato solfati e silicati idrati nella regione di Utopia Planitia. I meccanismi che hanno portato alla formazione di questi minerali idrati potrebbero essere legati a due processi distinti, ma entrambi coinvolgerebbero l'acqua. In un caso si tratterebbe dell'innalzamento di acque sotterranee mentre dall'altro dallo scioglimento di ghiaccio presente nel sottosuolo.

rover cinese zhurong

Gli scienziati sottolineano come le rocce chiare trovate da Zhurong siano simili, ma non uguali, a quelle vicino al sito di atterraggio di Viking 1 (missione NASA degli anni '70). In particolare queste ultime si sarebbero formate grazie alla diffusione di vapore acqueo nell'atmosfera. Nel primo caso invece le rocce sarebbero più compatte e resistenti all'erosione naturale facendo pensare a un processo che richiede più acqua (allo stato liquido).

La formazione delle rocce sarebbe legata a un processo di infiltrazione di acque salmastre nel sottosuolo. Serviranno altri studi, analisi e dati per avere risposte ulteriori in quanto attualmente si tratta di ipotesi. Durante i prossimi movimenti del rover Zhurong potrebbero essere condotti nuovi campionamenti così da avere un'idea migliore della composizione delle rocce.

zhurong

Sempre nello stesso studio viene inoltre sottolineato che "queste osservazioni suggeriscono che le attività acquose potrebbero essere persistite molto più a lungo di quanto si pensasse in precedenza". Cambiamenti climatici su Marte avrebbero potuto modificare la distribuzione del ghiaccio portandolo non solo ai poli ma anche alle medie latitudini per decine di migliaia di anni. Sempre in periodi passati potrebbero esserci stati anche periodi più caldi che avrebbero portato allo scioglimento del ghiaccio generando un'idrosfera superficiale più attiva di quanto considerato in precedenza in un periodo risalente a 700 milioni di anni fa (un periodo tutto sommato recente nella vita di un pianeta).

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1 Commenti
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bancodeipugni16 Maggio 2022, 18:50 #1
ovvio che c'era... non hanno scritto di quanto recenti le tracce ma c'era

ma ce n'e' anche su europa e su io probabilmente ancora più recenti

come c'era su venere probabilmente, poi sono subentrati cambiamenti tali da farlo morire, su venere l'effetto serra dilagante e su marte l'assenza di campo magnetico

e la terra verosimilmente arriverà a fare la stessa fine di venere, prima ancora della gigante rossa..

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