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View Full Version : Cultura della pirateria: la mia guerra contro i mulini a vento


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Darrosquall
28-07-2009, 23:11
beh,bastano i numeri no?Su console assassin's creed ha venduto complessivamente 8 milioni di copie, su pc 40 mila.... c'è altro da interpretare o bastano questi dati?

HostFat
28-07-2009, 23:38
beh,bastano i numeri no?Su console assassin's creed ha venduto complessivamente 8 milioni di copie, su pc 40 mila.... c'è altro da interpretare o bastano questi dati?Anche questi dati non dimostrano nulla sul fatto della pirateria, visto che possono essere sempre interpretati secondo la diffusa idea che "piace di più giocare su console che su PC". Riprova.

Catan
29-07-2009, 00:27
beh,bastano i numeri no?Su console assassin's creed ha venduto complessivamente 8 milioni di copie, su pc 40 mila.... c'è altro da interpretare o bastano questi dati?

si io da questi dati evinco che

il pc viee cmq cosiderato ancora come strumento di working produttivà personale.
quindi ok lavorarci, ok internet, ok chat, ma non ok per i giochi.

le console invece viste ancora come "compro attacco al presa, metto il gioco e gioco".

gia ad un giocatore se gli dici devi installare il gioco, storce la bocca xè lui vuole giocare subito

Darrosquall
29-07-2009, 00:40
Anche questi dati non dimostrano nulla sul fatto della pirateria, visto che possono essere sempre interpretati secondo la diffusa idea che "piace di più giocare su console che su PC". Riprova.

ma che riprovo :asd: per usare un proverbio calabrese "Ambàtula mi ci frischi o sceccu ca non boli 'mbiviri."

Custode
29-07-2009, 01:57
@Custode
La dichiarazione di Todeschini è una considerazione "generale" sul mercato e non una considerazione sui "risultati" dei loro prezzi per quei 3 titoli da te proposti. Riprova.

Nessuno ha poi risposto alla mia domanda/considerazione ...

C'è poco da riprovare :).

La considerazione è generale, e che cambia nel succo? -sottolineo che sono parole di Yves Guillemont, capo della Ubisoft, non del Todeschini-
Io vedo lo stesso risultato, non si riesce a fermare la pirateria su PC, quindi investo tempo e denaro nel creare un'altra protezione scassamaroni per l'utente finale.

E' un cambio di rotta forte da una società che stava provando a non inserire alcuna protezione nei suoi titoli.

Mi fa strano tu preferisca notare la non correlazione tra una frase vera e i titoli da me citati, piuttosto che le cause che portano ad una siffatta dichiarazione.
Eh bè, viva la pirateria allora, che non ha influenza alcuna con le vendite, che non ha influenza alcuna con i sistemi di protezione anticopia.

Pachanga
29-07-2009, 02:38
Giusto per curiosità, in quale girone dell'inferno li mettete i pirati che oltre a piratare più di prima comprano anche più di prima?

Nessuno ha poi risposto alla mia domanda/considerazione ...
Scusa ma,detto assolutamente senza nessuna forma di ironia,non ho capito cosa intendevi dire con questa affermazione e magari anche altri non hanno colto.
Puoi spiegare con maggiore precisione?
Sono curioso!:)
Thanks!

icoborg
29-07-2009, 02:49
Quando sarai TU a fare software e a trovarlo in rete, capirai.

Parlando di "duplicare" le scarpe, i produttori italiani si incazzano quando i cinesi copiano le scarpe.
Ecco l'esempio che calza.

no continua a calzare poco...stai sicuro che se uno ha 10 euro...non riuscira a comprare le scarpe originali a 200 fidati :asd:

icoborg
29-07-2009, 02:50
Perchè non sottrai un bene materiale, con una consistenza fisica? E' comunque sottrazione di profitto, guadagno, soldi a chi ha prodotto il materiale scaricato.

Se riesco ad introdurmi nel sistema informativo di una banca e a deviare i movimenti in ingresso dal conto di $Paperone$ al mio, sto rubando o no?



Anche l'amico che duplicava le cassette commetteva qualcosa di illegale, e comunque i casi descritti nel post iniziale sono da "stadio successivo", ovvero gente che nemmeno prende in considerazione l'ipotesi di un prestito.



A me risulta che siano previste sanzioni amministrative.
veramente c'è solo penale non c'è distinzione fra lucro e uso personale.

icoborg
29-07-2009, 02:51
La copia analogica per uso personale non e' illegale, altrimenti lo sarebbero tutte le registrazioni copn il VHS o dalla radio.

e infatti lo sono :asd:

HostFat
29-07-2009, 08:25
Scusa ma,detto assolutamente senza nessuna forma di ironia,non ho capito cosa intendevi dire con questa affermazione e magari anche altri non hanno colto.
Puoi spiegare con maggiore precisione?
Sono curioso!:)
Thanks!Il fatto che un "pirata" scarichi tanto, e il giorno dopo scarichi ancor di più ... e cosi via, non toglie che sempre lui possa comunque comprare di più ( più prodotti )
E comprare di più di quanto magari comprasse prima di iniziare la sua "carriera da pirata".

Pensate che siano pochi questi casi e/o impossibile che esistano?

gaxel
29-07-2009, 09:37
Anche questi dati non dimostrano nulla sul fatto della pirateria, visto che possono essere sempre interpretati secondo la diffusa idea che "piace di più giocare su console che su PC". Riprova.

No, in realtà è perché tutte le console planetarie, anche i cellulari, fanno girare Assassin's Creed... mentre i PC che riescono a farlo girare sono proprio 40.000 :asd:

II ARROWS
29-07-2009, 09:42
Eh bè, viva la pirateria allora, che non ha influenza alcuna con le vendite, che non ha influenza alcuna con i sistemi di protezione anticopia.Credila come ti pare, ma ti assicuro che The Sims 3 avrebbe venduto molto meno in molto più tempo se fosse stato completamente senza protezione. Nonostante la versione "di prova" fosse uscita un mese prima.
Ed è stato un gioco che ha superato in pochi giorni qualsiasi record degli ultimi anni, con cifre da fare invidia a titoli PS2 dei tempi d'oro...

Basato su una popolazione che non ha cultura videoludica e quindi considera di meno il lavoro che c'è dietro, e dunque rispecchia meglio l'esempio di Custode.

Custode
29-07-2009, 09:59
Credila come ti pare, ma ti assicuro che The Sims 3 avrebbe venduto molto meno in molto più tempo se fosse stato completamente senza protezione. Nonostante la versione "di prova" fosse uscita un mese prima.
Ed è stato un gioco che ha superato in pochi giorni qualsiasi record degli ultimi anni, con cifre da fare invidia a titoli PS2 dei tempi d'oro...

Basato su una popolazione che non ha cultura videoludica e quindi considera di meno il lavoro che c'è dietro, e dunque rispecchia meglio l'esempio di Custode.


La mia frase è ironica e la penso come te :).

Rispondevo al post di HostFat.

II ARROWS
29-07-2009, 10:03
La mia frase è ironica e la penso come te :).Ops, è che normalmente non guardo in faccia le persone quando scrivo sul web in discussioni di questo tipo per non avere pregiudizi od ottenerne.

Raggi77
29-07-2009, 10:48
Basato su una popolazione che non ha cultura videoludica e quindi considera di meno il lavoro che c'è dietro, e dunque rispecchia meglio l'esempio di Custode.

Quoto.Leggendo la news apparsa ora sul sito http://www.hwupgrade.it/news/videogiochi/ceo-di-ubisoft-nuovo-tool-per-ridurre-la-pirateria-su-pc_29734.html risalta: "C'è un diverso rapporto con la pirateria negli Stati Uniti rispetto all'Europa", aggiunge Guillemot. "Abbiamo fatto dei sondaggi, e in proporzione ci sono più persone negli Stati Uniti che preferiscono comprare il gioco originale piuttosto che ricorrere alla pirateria". Se poi vogliamo aggiungere che noi italiani siamo i primi al mondo,fa capire quanto siamo ignoranti nel settore videogames e non solo:doh:

morphy79
29-07-2009, 11:38
ciao a tutti, più che altro volevo dire il mio punto di vista senza andare a toccare molto come è la situazione ora...
ho timore di dire cose sbagliate e spero proprio di non farlo esprimendo il mio punto di vista, che preciso subito non è a favore della pirateria perchè effettivamente porta via introiti..

ho sentito molte persone e ho cercato di immaginarmi possibili soluzioni per metter un po' tutti d'accordo.. così ci ho pensato un po' per gioco..
mi son venute in mente queste

vuoi vedere il film al cinema su grande schermo e che si sente bene?
paghi esempio 10
lo vuoi vedere a casa tua ma bene? paghi lo stesso ma 5
se no guardati il cam che si vede da schifo e si sente male.. magari ti vien voglia di vederlo meglio e compri l'originale..
film vecchi invece in vendita a prezzo ridicolo.. minore dei 5 euro..
li fanno anche in televisione.. perchè devo pagarli per sempre ?

vuoi halo3 per giocare online con mappe in più e altro ? paghi..
lo vuoi senza quello.. PAGHI LO STESSO.. ma MOLTO meno..
gratis qui non dovrebbe esistere se no siamo alla situazione attuale..
dovrebbero puntare davvero tanto sull'online che è un vero servizio aggiunto e di grande valore..
io personalmente gioco a wow e trovo giusto pagare per il servizio offerto..


musica.. vuoi l'album intero lo paghi..
le canzoni singole, inteso proprio come i singoli che esecono oggi, invece scaricabili senza problemi..
anche queste dovrebbero invogliare a comprare il cd intero o ad andare ai concerti..
anche qui il download totale di album non dovrebbe esser possibile..

insomma io mi immagino una via di mezzo tra la repressione, i costi.. (si lo so è banalotta) ma con anche qualcosa di gratuito ma di qualità molto inferiori..

cosa ne dite ? è tanto stupida l'idea che mi piacerebbe vedere applicata un giorno ?
può essere che in questo modo la cultura verso questo fenomeneno venga sensibilizzata come dovrebbe essere piuttosto che con la pura repressione?

II ARROWS
29-07-2009, 11:54
vuoi halo3 per giocare online con mappe in più e altro ? paghi..
lo vuoi senza quello.. PAGHI LO STESSO.. ma MOLTO meno..In realtà così è su Xbox ed è il contrario... E la cosa è sbagliata perchè é un pagamento esagerato e continuo.

Raggi77
29-07-2009, 11:59
ciao a tutti, più che altro volevo dire il mio punto di vista senza andare a toccare molto come è la situazione ora...
ho timore di dire cose sbagliate e spero proprio di non farlo esprimendo il mio punto di vista, che preciso subito non è a favore della pirateria perchè effettivamente porta via introiti..

ho sentito molte persone e ho cercato di immaginarmi possibili soluzioni per metter un po' tutti d'accordo.. così ci ho pensato un po' per gioco..
mi son venute in mente queste

vuoi vedere il film al cinema su grande schermo e che si sente bene?
paghi esempio 10
lo vuoi vedere a casa tua ma bene? paghi lo stesso ma 5
se no guardati il cam che si vede da schifo e si sente male.. magari ti vien voglia di vederlo meglio e compri l'originale..
film vecchi invece in vendita a prezzo ridicolo.. minore dei 5 euro..
li fanno anche in televisione.. perchè devo pagarli per sempre ?

vuoi halo3 per giocare online con mappe in più e altro ? paghi..
lo vuoi senza quello.. PAGHI LO STESSO.. ma MOLTO meno..
gratis qui non dovrebbe esistere se no siamo alla situazione attuale..
dovrebbero puntare davvero tanto sull'online che è un vero servizio aggiunto e di grande valore..
io personalmente gioco a wow e trovo giusto pagare per il servizio offerto..


musica.. vuoi l'album intero lo paghi..
le canzoni singole, inteso proprio come i singoli che esecono oggi, invece scaricabili senza problemi..
anche queste dovrebbero invogliare a comprare il cd intero o ad andare ai concerti..
anche qui il download totale di album non dovrebbe esser possibile..

insomma io mi immagino una via di mezzo tra la repressione, i costi.. (si lo so è banalotta) ma con anche qualcosa di gratuito ma di qualità molto inferiori..

cosa ne dite ? è tanto stupida l'idea che mi piacerebbe vedere applicata un giorno ?
può essere che in questo modo la cultura verso questo fenomeneno venga sensibilizzata come dovrebbe essere piuttosto che con la pura repressione?

Ovvio che sarebbe comodo.Però tornando a prima,perchè in america li pagano a prezzo pieno e c'è poca pirateria???

gaxel
29-07-2009, 12:09
In realtà così è su Xbox ed è il contrario... E la cosa è sbagliata perchè é un pagamento esagerato e continuo.

Quale sarebbe il pagamento "esagerato e continuo"?

gbhu
29-07-2009, 12:15
Ovvio che sarebbe comodo.Però tornando a prima,perchè in america li pagano a prezzo pieno e c'è poca pirateria???
Per la stessa ragione per cui negli USA ci sono meno evasori fiscali: perché se li beccano (e si danno da fare per beccarli) li sbattono in galera.

Custode
29-07-2009, 12:22
Ovvio che sarebbe comodo.Però tornando a prima,perchè in america li pagano a prezzo pieno e c'è poca pirateria???

Oppure, perchè su console per alcune piattaforme è anche più facile piratare che su PC, i giochi costano mediamente il doppio, eppure vendono alla grande?

Io stesso, molti post fa, indicavo tra i fattori che potevano spingere alla purateria, il discorso di vedere il videoludo come una cosa da bambocci o da sfigati. Quindi pago l'oggetto di cool del momento uno sproposito, ma son contento perchè mi fa figo agli occhi della gente, ma rubo il giochino perchè nessuno deve sapere che mi diverto come un neonato.

Tuttavia tale ipotesi decade in luce a quanto sopra esposto: l'utenza console non sembra farsi alcun problema da questo punto di vista, poichè compra molto di più a prezzi maggiori. Non solo, riesce anche ad imporsi mediaticamente, poichè tutti hanno sulla bocca un Gears of War, un Halo, un GTA, averli e giocarli non crea vergogna, anzi.

Custode
29-07-2009, 12:27
Tra l'altro, sto leggendo le 7 pagine di commenti all'annuncio di Yves Guillemont pubblicato anche da HWU:

come prevedibile, la maggior parte dei commenti sono di accusa e attacco verso la Ubisoft, la maggior parte sembrano ignorare che i suoi ultimi titoli sono o completamente sprovvisti di protezione, o, se ne possiedono una, è un banale e innocuo CD-Check. La maggior parte ignora anche il fatto che siano venduti a poco prezzo.

Però quasi tutti, ignorando le premesse, attaccano a spron battuto la scelta Ubisoft.

morphy79
29-07-2009, 12:28
Ovvio che sarebbe comodo.Però tornando a prima,perchè in america li pagano a prezzo pieno e c'è poca pirateria???

per tanti motivi..
repressione maggiore e minori costi su tutti..
credo..
e anche una diffusione differente forse, che falsifica le statistiche..
nel senso che le statistiche tengono conto dello scaricato, mentre invece il prodotto piratato può esser diffuso anche in altri modi.. anche come semplice scambio tra maici e colleghi.. 1 che scarica per 100..
alcuni dicono che chi ha più materiale pirata in effetti compra anche molto originale.. magari è vero..

morphy79
29-07-2009, 12:36
Tuttavia tale ipotesi decade in luce a quanto sopra esposto: l'utenza console non sembra farsi alcun problema da questo punto di vista, poichè compra molto di più a prezzi maggiori. Non solo, riesce anche ad imporsi mediaticamente, poichè tutti hanno sulla bocca un Gears of War, un Halo, un GTA, averli e giocarli non crea vergogna, anzi.

li un po' mi trovo contrario..
di solito li compro usati al massimo a 19 euro..
oltre quella cifra non esiste nulla che valga di più per me..
ed è per colpa di questi utenti che i prezzi arrivano a 70 euro, per un gioco che magari alla fine fa pure schifo..
prendi assassin creed.. conosco tanti che per le prime 10 ore han detto bello e poi l'han abbandonato..
una demo non sarebbe in grado di darti la giusta percezione del gioco e buttare via 70 euro è eccessivo..
certo che finchè c'è chi li compra a quei prezzi, fan bene a venderli..
ma come ho detto finchè le cose stan così ci sarà sempre chi pirata.. bisogna arrivare a compromessi da ambo le parti..
l'online è l'unica cosa che mi pare abbia mosso un po' le cose..

legione2
29-07-2009, 13:05
La discussione è molto interessante.

Davvero. E tocca punti che meritano davvero di essere approfonditi.

Io penso che il lavoro di tutti vada rispettato, qualunque esso sia, perchè dietro a qualsiasi prodotto c'è una persona che si impegna, fatica, ce la mette tutta a volte anche a costo di mesi di straordinari, fa' dei sacrifici e crede in quello che fà. E penso che per tutto questo sia universalmente giusto avere un ritorno.

Io però penso anche che chi acquista un prodotto sia degno del medesimo rispetto. Che sia una persona intelligente e pensante, non un limone da spremere fino all'ultima goccia. Io 20 euro per un singolo NON CE LI SPENDO. 20 euro per una canzone. No dico, 20 euro per una canzone? UNA CANZONE?!??!

Allora se permetti c'è un confine labile tra "pirateria" e "leggittima difesa". Allora invece del singolo preferisco altri metodi, come scaricare da Itunes. I costi vengono enormemente abbattuti dal risparmio sulla catena distributiva. Le cansoni vengono messe li a costi irrisori e la gente a quel punto è felice di pagare, perchè sa che quello che paga va' a chi effettivamente lavora per la musica, non chi smista, trasporta, gonfia i prezzi...

Andiamo sui giochi. Ti faccio un esempio recentissimo.

E' uscito da poco Blood Bawl, gioco che mi attira molto. Vengo a sapere che è ultimato, e che è acquistabile direttamente online tramite download. Tutto contento mi collego al sito e.....

http://bloodbowl.nexway.com/index2.html?REF=671320&Cur=978

....50 euro. No dico, 50 euro. Per un pezzo di software. Che scarico online. Niente manuale cartaceo, niente DVD, niente di niente, solo il software.

A 50 euro.

Ora, io sono abbastanza benestante, ho uno stipendio medio, ho delle spese e alla fine del mese vedo di far quadrare i conti. 50 euro vuol dire più di una giornata di lavoro. Per scaricare un gioco online. Questo vuol dire volerci speculare sopra. Voglio dire, vuoi far uscire un gioco e risparmiare sulla distribuzione, dando la possibilità di scaricare direttamente dai tuoi server? Perfetto, ottima idea. Ma vuoi mettere un prezzo equo? Se lo metti a 20 euro se lo scaricano tutti, pochi hanno il coraggio di piratartelo, tu ci guadagni comunque un sacco, hai pochissime spese e il gioco ottiene una risposta di pubblico enorme.

Ora, dite quello che volete, fate appello a tutta la motalità che volete, ma l'unica verità è che spesso la pirateria è una conseguenza di prezzi veramente inopportuni.

@less@ndro
29-07-2009, 13:50
io mi sono sempre chiesto...

ogni tanto esce un gioco in "anteprima" e subito giu articoli a dire che in 2 giorni sono state scaricate 2 milioni copie! :eek:
ovviamente dati totalmente sparati a cazzo, poichè ggli attuali sistemi di download sono emule che è troppo lento, torrent che è veloce però solo se ci sono tanti seed cosa improbabile in 2gg, mirc che però in pochi sanno usare, filehosting che anche li però se non hai abbonamenti premium è seccante e comunque poca gente li conosce... ma allora??!?!?! tutti sti 2 milioni in 2 gg? :asd:

bah :fagiano:

morphy79
29-07-2009, 14:01
La discussione è molto interessante.

Davvero. E tocca punti che meritano davvero di essere approfonditi.

Io penso che il lavoro di tutti vada rispettato, qualunque esso sia, perchè dietro a qualsiasi prodotto c'è una persona che si impegna, fatica, ce la mette tutta a volte anche a costo di mesi di straordinari, fa' dei sacrifici e crede in quello che fà. E penso che per tutto questo sia universalmente giusto avere un ritorno.

Io però penso anche che chi acquista un prodotto sia degno del medesimo rispetto. Che sia una persona intelligente e pensante, non un limone da spremere fino all'ultima goccia. Io 20 euro per un singolo NON CE LI SPENDO. 20 euro per una canzone. No dico, 20 euro per una canzone? UNA CANZONE?!??!

Allora se permetti c'è un confine labile tra "pirateria" e "leggittima difesa". Allora invece del singolo preferisco altri metodi, come scaricare da Itunes. I costi vengono enormemente abbattuti dal risparmio sulla catena distributiva. Le cansoni vengono messe li a costi irrisori e la gente a quel punto è felice di pagare, perchè sa che quello che paga va' a chi effettivamente lavora per la musica, non chi smista, trasporta, gonfia i prezzi...

Andiamo sui giochi. Ti faccio un esempio recentissimo.

E' uscito da poco Blood Bawl, gioco che mi attira molto. Vengo a sapere che è ultimato, e che è acquistabile direttamente online tramite download. Tutto contento mi collego al sito e.....

http://bloodbowl.nexway.com/index2.html?REF=671320&Cur=978

....50 euro. No dico, 50 euro. Per un pezzo di software. Che scarico online. Niente manuale cartaceo, niente DVD, niente di niente, solo il software.

A 50 euro.

Ora, io sono abbastanza benestante, ho uno stipendio medio, ho delle spese e alla fine del mese vedo di far quadrare i conti. 50 euro vuol dire più di una giornata di lavoro. Per scaricare un gioco online. Questo vuol dire volerci speculare sopra. Voglio dire, vuoi far uscire un gioco e risparmiare sulla distribuzione, dando la possibilità di scaricare direttamente dai tuoi server? Perfetto, ottima idea. Ma vuoi mettere un prezzo equo? Se lo metti a 20 euro se lo scaricano tutti, pochi hanno il coraggio di piratartelo, tu ci guadagni comunque un sacco, hai pochissime spese e il gioco ottiene una risposta di pubblico enorme.

Ora, dite quello che volete, fate appello a tutta la motalità che volete, ma l'unica verità è che spesso la pirateria è una conseguenza di prezzi veramente inopportuni.

l'idea che hanno le major è che o fai così oppure non prendi il prodotto..
non si cerca nemmeno il punto di incontro..
come ho detto c'è chi li compra dando loro ragione purtroppo..
è un bel circolo vizioso..
per questo in tanti scelgono la pirateria..
rivoluzionare il sistema è improponibile..
basti pensare a quello che ho detto per i film.. dare la possibilità di scaricarli con un piccolo prezzo.. e le videoteche ? chiuderebbero..
la strada più semplice è la sola repressione.. ma è il sistema intero che è sbagliato..

II ARROWS
29-07-2009, 15:55
Quale sarebbe il pagamento "esagerato e continuo"?L'abbonamento gold, se smetti di pagarlo smetti di giocarlo.

gaxel
29-07-2009, 16:05
L'abbonamento gold, se smetti di pagarlo smetti di giocarlo.

L'abbonamento gold mica serve solo per giocare online, io lo rinnovo ogni anno e non gioco in multiplayer. Con l'aggiornamento invernale, permetterà di usufruire di LastFM senza pagare nulla in più. Spesso offre sconti in Live Arcade, demo e altro in esclusiva, ecc...

Poi, se il motivo principale per cui viene fatto è il multiplayer, bè... il servizio è migliore che sulle altre console e pure su PC, quindi direi che ci stanno 50€ all'anno, che sono un paio di cene al ristorante.

II ARROWS
29-07-2009, 16:12
Bene, e allora?

Paga pure, sappi che possono offrirti questo anche senza quel prezzo. Punto.

gaxel
29-07-2009, 16:34
Bene, e allora?

Paga pure, sappi che possono offrirti questo anche senza quel prezzo. Punto.

No, non lo so... perché non c'è nessuno che mi offre quel servizio gratis.

Alberto Falchi
29-07-2009, 16:49
Bene, e allora?

Paga pure, sappi che possono offrirti questo anche senza quel prezzo. Punto.

Potrebbero portati il gas in casa senza fartelo pagare, così come donare a tutti i cittadini acqua potabile. Potrebbero pure dare internet gratis a tutti, volendo. Eppure, non succede. Forse perché la gente ci vuole giustamente guadagnare dal suo lavoro?

Pape

polli079
29-07-2009, 16:57
Potrebbero portati il gas in casa senza fartelo pagare, così come donare a tutti i cittadini acqua potabile. Potrebbero pure dare internet gratis a tutti, volendo. Eppure, non succede. Forse perché la gente ci vuole giustamente guadagnare dal suo lavoro?

Pape

Giusto e collegandoci al thread, visto che tutti cercano di arraffare il più possibile è così anomalo che ci siano persone che tra una cosa gratis illegale, solo a parole (in quanto poi non c'è punizione) e la stessa cosa a pagamento propendono per quella gratis?
Secondo me se si potessero duplicare le macchina la gente non si farebbe tutti questi scrupoli, così come con la pirateria, soldi risparmiati da una parte possono essere spesi da un'altra
Come detto n volte, non guistifico ne la pirateria ne chi pirata.

legione2
29-07-2009, 17:26
Potrebbero portati il gas in casa senza fartelo pagare, così come donare a tutti i cittadini acqua potabile. Potrebbero pure dare internet gratis a tutti, volendo. Eppure, non succede. Forse perché la gente ci vuole giustamente guadagnare dal suo lavoro?

L'acqua e il gas potrebbero farlo pagare 3 volte tanto, e la gente l'acquisterebbe lo stesso. Questo non giustifica il farlo pagare 3 volte tanto. E se costasse 3 volte tanto, sono sicuro che la gente farebbe cose anche poco legali pur di avere acqua e gas.

Io sono d'accordo a far pagare le cose, ma al giusto prezzo. E 50 euro per un gioco scaricato (vedi mio topic precedente) è semplicemente una follia.

Giusto e collegandoci al thread, visto che tutti cercano di arraffare il più possibile è così anomalo che ci siano persone che tra una cosa gratis illegale, solo a parole (in quanto poi non c'è punizione) e la stessa cosa a pagamento propendono per quella gratis?

Andrò contro corrente, ma se il software fosse venduto ad un prezzo ragionevole, lo pagherei, anche potendo averlo gratis. E penso che come me farebbero un sacco di persone.

basti pensare a quello che ho detto per i film.. dare la possibilità di scaricarli con un piccolo prezzo.. e le videoteche ? chiuderebbero..
la strada più semplice è la sola repressione.. ma è il sistema intero che è sbagliato..

Quoto, ma non sono così pessimista sul "non si puà cambiare". Di fatto sta già cambiando, di fatto Itunes ha fatto chiudere tanti negozi di CD. E non certo in maniera amorale. Sono semplicemente i tempi che cambiano. Quando i giochi costeranno 10-15 euro e si scaricheranno direttamente dalla software house che li produce, la pirateria calerà fin quasi a scomparire.

Alberto Falchi
29-07-2009, 17:34
Io sono d'accordo a far pagare le cose, ma al giusto prezzo. E 50 euro per un gioco scaricato (vedi mio topic precedente) è semplicemente una follia.


è difficile stabilire il prezzo giusto, a meno che non sei quello che lo sviluppa e sa quanto gli è costato realizzare quel progetto. Considerato che ci sono i diritti di Games Workshop dietro, e considerato che si rivolge agli appassionati di Games Workshop non mi sembra esagerato. Forse, non sei mai entrato nei
loro negozi per vedere i prezzi delle loro miniature ^_^


Andrò contro corrente, ma se il software fosse venduto ad un prezzo ragionevole, lo pagherei, anche potendo averlo gratis. E penso che come me farebbero un sacco di persone.

Eppure, Ubisoft ha praticamente regalato gli ultimi suoi titoli. 30 euro per PC, contro i 60 della versione console. Giochi di eccellente qualità come il recentissimo Call of Juarez BIB. Addirittura senza protezioni. Il risultato? La versione che no si può piratare, nonostante il prezzo di 60 euro, è andata a ruba. Quella che si può piratare (tra l'altro decisamente migliore di quella console, per una volta), non se l'è filata nessuno. Non pagando, per lo meno ^_^


Pape

gaxel
29-07-2009, 17:34
L'acqua e il gas potrebbero farlo pagare 3 volte tanto, e la gente l'acquisterebbe lo stesso. Questo non giustifica il farlo pagare 3 volte tanto. E se costasse 3 volte tanto, sono sicuro che la gente farebbe cose anche poco legali pur di avere acqua e gas.

Io sono d'accordo a far pagare le cose, ma al giusto prezzo. E 50 euro per un gioco scaricato (vedi mio topic precedente) è semplicemente una follia.

E in tutto questo cosa c'entra l'abbonamento annuale a Xbox Live?

Andrò contro corrente, ma se il software fosse venduto ad un prezzo ragionevole, lo pagherei, anche potendo averlo gratis. E penso che come me farebbero un sacco di persone.

Il software "è" venduto a un prezzo ragionevole... perché HL2 veniva venduto a 45€ via Steam, ed era costato 6 anni di lavoro a centinaia di persone, con una spesa complessiva di 40 milioni di dollari.

Scatola, manuale e supporto ottico sono costi irrilevanti, se paragonati a quelli di sviluppo... semmai si potrebbe discutere sulla distribuzione su scala planetaria degli scatolotti.

legione2
29-07-2009, 17:50
è difficile stabilire il prezzo giusto, a meno che non sei quello che lo sviluppa e sa quanto gli è costato realizzare quel progetto. Considerato che ci sono i diritti di Games Workshop dietro, e considerato che si rivolge agli appassionati di Games Workshop non mi sembra esagerato. Forse, non sei mai entrato nei
loro negozi per vedere i prezzi delle loro miniature ^_^

O forse stai cercando di giustificare l'ingiustificabile. Le miniature non sono un paragone giusto, li i costi vengono PER FORZA gonfiati da trasporto, tasse doganali, distribuzione, vendita.... Blood Bawl online NON HA questi costi. Lo scarichi direttamente dal loro server. Facendolo pagare 20 euro avrebbero lo stesso guadagnato un botto, anzi di più, perchè di sicuro tanta gente avrebbe detto "che lo scarico a fare? Tanto per 20 euro me lo compro..."

Dici che è difficile stabilire il prezzo giusto? Che dire, anche no. Basta VOLERLO.
Quando si immette un prodotto sul mercato, un QUALSIASI prodotto, si decide il prezzo in base al TARGET del prodotto stesso. Si chiama Indagine di Mercato e qualsiasi impresa la fà.

Chi giocherà a quel videogame? L'adolescente che va al liceo e prende una "paghetta" di qualche euro alla settimana? E pensi che possa affrontare una spesa di 50 euro per qualcosa che lo tiene impegnato per 20 ore di gioco? No dico stiamo scherzando?

Chi lo compra quel gioco? Il ragazzo 30enne con uno stipendio di 1.000 euro che ha problemi ad arrivare a fine mese? No dico, ma scherziamo?

La verità è che nell'industria videoludica si vuol stra-guadagnare. Le Major hanno il potere e lo impongono con la repressione. Questa è la verità. Se si volesse trovare un compromesso, si troverebbe. Manca la volontà. E' ben diverso.

Eppure, Ubisoft ha praticamente regalato gli ultimi suoi titoli. 30 euro per PC, contro i 60 della versione console. Giochi di eccellente qualità come il recentissimo Call of Juarez BIB. Addirittura senza protezioni. Il risultato? La versione che no si può piratare, nonostante il prezzo di 60 euro, è andata a ruba. Quella che si può piratare (tra l'altro decisamente migliore di quella console, per una volta), non se l'è filata nessuno. Non pagando, per lo meno ^_^

Qui entrano in gioco altri fattori però, il giocatore medio usa consolle, non PC.

E in tutto questo cosa c'entra l'abbonamento annuale a Xbox Live?

Assolutamente nulla. Parlavo della pirateria in generale.

Il software "è" venduto a un prezzo ragionevole... perché HL2 veniva venduto a 45€ via Steam, ed era costato 6 anni di lavoro a centinaia di persone, con una spesa complessiva di 40 milioni di dollari.

Scatola, manuale e supporto ottico sono costi irrilevanti, se paragonati a quelli di sviluppo... semmai si potrebbe discutere sulla distribuzione su scala planetaria degli scatolotti.

Il Software NON è venduto a giusto prezzo. E' venduto a prezzo talmente alto che il giocatore medio non se lo può permettere senza sacrifici. 45 euro per un giocatore medio che non abbia centinaia di euro al mese da investire in giochi è troppo. E se è troppo cresce la pirateria, e se cresce la pirateria i ricavi calano. Il live della X-box lo paghi una volta l'anno, va bene, e posso anche essere d'accordo sulla sua opportunità, i giochi te li compri ogni mese. E' una spesa ben più difficile da sostenere.

E' facile fare moralismi quando si hanno soldi a disposizione. Provate invece a fare uno sforzo e a mettervi nei panni di qualcuno che ha difficoltà a far quadrare i conti alla fine del mese (e vi assicuro che TANTE famiglie italiane sono in queste condizioni, specie negli ultimi tempi). Cos'è, questo qualcuno non ha diritto di giocare al PC?

morphy79
29-07-2009, 17:50
è difficile stabilire il prezzo giusto, a meno che non sei quello che lo sviluppa e sa quanto gli è costato realizzare quel progetto. Considerato che ci sono i diritti di Games Workshop dietro, e considerato che si rivolge agli appassionati di Games Workshop non mi sembra esagerato. Forse, non sei mai entrato nei
loro negozi per vedere i prezzi delle loro miniature ^_^



Eppure, Ubisoft ha praticamente regalato gli ultimi suoi titoli. 30 euro per PC, contro i 60 della versione console. Giochi di eccellente qualità come il recentissimo Call of Juarez BIB. Addirittura senza protezioni. Il risultato? La versione che no si può piratare, nonostante il prezzo di 60 euro, è andata a ruba. Quella che si può piratare (tra l'altro decisamente migliore di quella console, per una volta), non se l'è filata nessuno. Non pagando, per lo meno ^_^


Pape

30 euro non è un buon prezzo a mio avviso.. non ancora..
se no sarebbe sufficiente comprare i giochi usati nei negozi EBgames e gamestop.. ma ho un amico che lavora in quei negozi..
e sapete perchè costano così ?
perchè anche sull'usato si devono pagare i diritti ad una certa siae (diritti già pagati, ma ad ogni vendita si devono ripagare ingorssando le tasche altrui)...
il problema dei costi è li..
un colosso in contrapposizione con le moderne tecnologie e quello che è oggi..
se non ci fosse sarebbero abbattuti enormemente i costi..
ma ovviamente dietro ci sono interessi economici non indifferenti e associazioni come la siae sono molto potenti..
lo stesso discorso vale per la major discografiche o cinematorgafiche..
infatti o sentito che certi artisti stanno cominciando a commercializzare i loro cd senza passare da terzi e i costi sono stati abbattuti in maniera spaventosa.. cd musicali che davvero costano 10 euro..
allora si che se ne potrebbe parlare seriamente..

HostFat
29-07-2009, 17:54
Guardate un po che cos'ho trovato:
http://forums.guru3d.com/showpost.php?p=3220166&postcount=28
La ubisoft probabilmente subisce molto dalla pirateria, ma non pare affatto che gli sia andata male dopo la scelta di aver tolto le protezioni.
( difatti fino adesso nessuna delle notizie riportate era in alcun modo legato a questa scelta ma parlavano dell'argomento in generale )

gbhu
29-07-2009, 17:55
Il prezzo non c'entra nulla. Non è il consumatore che decide il prezzo di una cosa. Esso nasce da un discorso di marketing ed il venditore che lo decide. Il consumatore può decidere di non acquistare a quel prezzo (non di rubare il prodotto perché costa troppo). Se il prodotto non si vende automaticamente il mercato lo recepisce ed il prezzo si abbassa. Se non si abbassa è perché chi lo vende ha deciso così.
I beni di prima necessità, gas, acqua etc non c'entrano nulla coi beni voluttuari.
Chi pirata lo fa solo perché vi è una virtuale impunità. Non c'entra nulla né il prezzo né il discorso sul sistema sbagliato né le menate sul diritto d'autore né nessuna altra cosa.
La soluzione, semmai vorrà essere trovata, sarà solo di due tipi: o impedire l'azione, cioè trovare un sistema che impedisca fisicamente di effettuare i download illegali, o trovare un modo per indiduare e punire con determinazione.
Se due amici Mario e Giovanni scaricano illegalmente, basta sbattere in galera Mario per un paio d'anni e subito anche Giovanni smetterà di scaricare.
Non c'è alcun dubbio.

morphy79
29-07-2009, 18:02
O forse stai cercando di giustificare l'ingiustificabile. Le miniature non sono un paragone giusto, li i costi vengono PER FORZA gonfiati da trasporto, tasse doganali, distribuzione, vendita.... Blood Bawl online NON HA questi costi. Lo scarichi direttamente dal loro server. Facendolo pagare 20 euro avrebbero lo stesso guadagnato un botto, anzi di più, perchè di sicuro tanta gente avrebbe detto "che lo scarico a fare? Tanto per 20 euro...."

Dici che è difficile stabilire il prezzo giusto? Che dire, anche no. Basta VOLERLO.
Quando si immette un prodotto sul mercato, un QUALSIASI prodotto, si decide il prezzo in base al TARGET del prodotto stesso. Si chiama Indagine di Mercato e qualsiasi impresa la fà.

Chi giocherà a quel videogame? L'adolescente che va al liceo e prende una "paghetta" di qualche euro alla settimana? E pensi che possa affrontare una spesa di 50 euro per qualcosa che lo tiene impegnato per 20 ore di gioco? No dico stiamo scherzando?

Chi lo compra quel gioco? Il ragazzo 30enne con uno stipendio di 1.000 euro che ha problemi ad arrivare a fine mese? No dico, ma scherziamo?

La verità è che nell'industria videoludica si vuol stra-guadagnare. Le Major hanno il potere e lo impongono con la repressione. Questa è la verità. Se si volesse trovare un compromesso, si troverebbe. Manca la volontà. E' ben diverso.



Qui entrano in gioco altri fattori però, il giocatore medio usa consolle, non PC.



Assolutamente nulla. Parlavo della pirateria in generale.



Il Software NON è venduto a giusto prezzo. E' venduto a prezzo talmente alto che il giocatore medio non se lo può permettere senza sacrifici. 45 euro per un giocatore medio che non abbia centinaia di euro al mese da investire in giochi è troppo. E se è troppo cresce la pirateria, e se cresce la pirateria i ricavi calano.

E' facile fare moralismi quando si hanno soldi a disposizione. Provate invece a fare uno sforzo e a mettervi nei panni di qualcuno che ha difficoltà a far quadrare i conti alla fine del mese (e vi assicuro che TANTE famiglie italiane sono in queste condizioni, specie negli ultimi tempi). Cos'è, questo qualcuno non ha diritto di giocare al PC?

mi trovo molto d'accordo con le tue parole..
io vedo anche dei genitori che fanno fatica per modo di dire ad arrivare a fine mese, che a natale fanno il sacrificio di regalare una consolle ai loro figli per poi? spendere circa 1/5 del prezzo della console ogni volta che il figlio vorrebbe giocare a qualcosa di nuovo ? o gli prendono 1 gioco nuovo a natale e basta ?
è vero.. tutte queste major ci vogliono straguadagnare e i prezzi sono assurdi..
non giustifico la pirateria perchè così ci rimettono in tanti, però anche dall'altra parte c'è un mondo che ci mangia veramente sopra..

morphy79
29-07-2009, 18:06
Il prezzo non c'entra nulla. Non è il consumatore che decide il prezzo di una cosa. Esso nasce da un discorso di marketing ed il venditore che lo decide. Il consumatore può decidere di non acquistare a quel prezzo (non di rubare il prodotto perché costa troppo). Se il prodotto non si vende automaticamente il mercato lo recepisce ed il prezzo si abbassa. Se non si abbassa è perché chi lo vende ha deciso così.
I beni di prima necessità, gas, acqua etc non c'entrano nulla coi beni voluttuari.
Chi pirata lo fa solo perché vi è una virtuale impunità. Non c'entra nulla né il prezzo né il discorso sul sistema sbagliato né le menate sul diritto d'autore né nessuna altra cosa.
La soluzione, semmai vorrà essere trovata, sarà solo di due tipi: o impedire l'azione, cioè trovare un sistema che impedisca fisicamente di effettuare i download illegali, o trovare un modo per indiduare e punire con determinazione.
Se due amici Mario e Giovanni scaricano illegalmente, basta sbattere in galera Mario per un paio d'anni e subito anche Giovanni smetterà di scaricare.
Non c'è alcun dubbio.

ma non è assolutamente giusto che io debba pagare un gioco 70 euro perchè altri che magari non hanno i miei problemi, non si fanno scrupoli nel prenderlo a prezzo pieno..
i costi andrebbero abbattuti non ci sono storie che tengono..

ovviamente come dici tu è la soluzione più semplice e "incentivata" da queste major che sono potenti.. è logico che si andrà verso questa soluzione..

da domandarsi a cosa porterà ? secondo me a nuove tecnologie per non venire beccati.. piuttosto che niente a tornare a scambiarsi la roba a mano..
io ne compro 1 e tu un altro poi ce li scambiamo..

la repressione di certo nn risolve a fondo il problema..

Alberto Falchi
29-07-2009, 18:24
O forse stai cercando di giustificare l'ingiustificabile. Le miniature non sono un paragone giusto, li i costi vengono PER FORZA gonfiati da trasporto, tasse doganali, distribuzione, vendita....
Blood Bawl online NON HA questi costi. Lo scarichi direttamente dal loro server. Facendolo pagare 20 euro avrebbero lo stesso guadagnato un botto, anzi di più, perchè di sicuro tanta gente avrebbe detto "che lo scarico a fare? Tanto per 20 euro me lo compro..."


E il lavoro di tutti quelli che lo hanno realizzato non lo conti?


Dici che è difficile stabilire il prezzo giusto? Che dire, anche no. Basta VOLERLO.
Quando si immette un prodotto sul mercato, un QUALSIASI prodotto, si decide il prezzo in base al TARGET del prodotto stesso. Si chiama Indagine di Mercato e qualsiasi impresa la fà.


Infatti: le indagini di mercato hanno stabilito che il prezzo giusto è fra i 50 e i 70 euro. Milioni di persone comprano a questi prezzi, quindi vuol dire che sono accettabili. Su PC, anche a prezzi di molto inferiori, la gente si rifiuta di comprare. Che un gioco costi 10, 20 o 50 poco conta: vende uguale.


Chi giocherà a quel videogame? L'adolescente che va al liceo e prende una "paghetta" di qualche euro alla settimana? E pensi che possa affrontare una spesa di 50 euro per qualcosa che lo tiene impegnato per 20 ore di gioco? No dico stiamo scherzando?


Infatti il target di mercato non sono gli adolescenti. PEr loro, ci sono le suonerie dei cellulari e pochi euro ^_^. I videogiocatori, secondo le indagini di mercato (che si fanno, eccome se si fanno) sono mediamente adulti, con un reddito fisso e in leggera prevalenza maschi.


Chi lo compra quel gioco? Il ragazzo 30enne con uno stipendio di 1.000 euro che ha problemi ad arrivare a fine mese? No dico, ma scherziamo?


Probabilmente il 30enne che vive in famiglia e non deve pagare l'affitto. O il 30enne che guadagna più di 1000 euro al mese ^_^


La verità è che nell'industria videoludica si vuol stra-guadagnare. Le Major hanno il potere e lo impongono con la repressione. Questa è la verità. Se si volesse trovare un compromesso, si troverebbe. Manca la volontà. E' ben diverso.


Se lo dici tu....


Qui entrano in gioco altri fattori però, il giocatore medio usa consolle, non PC.


Eppure si vendono tantissime GPU espressamente dedicate ai giocatori. E si scaricano milioni di copie delle ultime release. Probabilmente, la gente comprerà le GPU veloci per vedere meglio le pagine Internet....


E' facile fare moralismi quando si hanno soldi a disposizione. Provate invece a fare uno sforzo e a mettervi nei panni di qualcuno che ha difficoltà a far quadrare i conti alla fine del mese (e vi assicuro che TANTE famiglie italiane sono in queste condizioni, specie negli ultimi tempi). Cos'è, questo qualcuno non ha diritto di giocare al PC?

Sono stato squattrinato per una vita (non che ora me la passi alla grande, ma almeno ho uno stipendio), e non me la menavo troppo: mi accontentavo di pochi giochi all'anno (quando ero io un adolescente, i giochi costavano VERAMENTE tanto: ora a confronto sono regalati).
Ti informo poi che non esiste il diritto di giocare al PC, nemmeno nelle costituzioni più liberali del mondo ^_^

Pape

gbhu
29-07-2009, 18:25
ma non è assolutamente giusto che io debba pagare un gioco 70 euro perchè altri che magari non hanno i miei problemi, non si fanno scrupoli nel prenderlo a prezzo pieno..
i costi andrebbero abbattuti non ci sono storie che tengono..

Ohhhh. Finalmente. Ecco il nocciolo del problema. Non le menate sul diritto d'autore e il sistema e le major e il governo e le balle di fra giulio.
Il punto è che la gente vuole una cosa che gli piace, ma magari non se la può permettere (o non vuole spendere i suoi soldi). Allora normalmente ci mette una pietra sopra o si rode un pò e basta, perché non puoi andare a rubare un paio di scarpe belle anche se le desideri ma costano troppo care per te. Perché non puoi? Perché è difficile farlo (sono dietro una vetrina e non lì in mezzo alla strada) e se comunque ci riesci sai che è molto probabile che ti beccano e ti sbattono dentro o ti puniscono in adeguata maniera.
Invece coi giochi e il software è facile farlo, basta attaccarsi a un torrent e scaricare, e hai una elevata probabilità che non ti beccano.
Tutto qui. Molto semplice.

Alberto Falchi
29-07-2009, 18:27
se no sarebbe sufficiente comprare i giochi usati nei negozi EBgames e gamestop.. ma ho un amico che lavora in quei negozi..
e sapete perchè costano così ?
perchè anche sull'usato si devono pagare i diritti ad una certa siae (diritti già pagati, ma ad ogni vendita si devono ripagare ingorssando le tasche altrui)...
il problema dei costi è li..


Il tuo amico ti prende per il culo. Il diritto SIAE si paga una volta sola, ed è rappresentato dal bollino.



ma ovviamente dietro ci sono interessi economici non indifferenti e associazioni come la siae sono molto potenti.


Guarda che il problema della pirateria non è solo italiano. All'estero, non esiste la SIAE per i videogiochi.


lo stesso discorso vale per la major discografiche o cinematorgafiche..
infatti o sentito che certi artisti stanno cominciando a commercializzare i loro cd senza passare da terzi e i costi sono stati abbattuti in maniera spaventosa.. cd musicali che davvero costano 10 euro..
allora si che se ne potrebbe parlare seriamente..

Veramente, i CD musicali io li compro al MediaWorld anche a 7 euro, se è per questo. E sono prodotti dalle solite 5 major. Pensa: questi cattivoni si fanno pagare meno degli artisti indipendenti.

Pape

Alberto Falchi
29-07-2009, 18:32
mi trovo molto d'accordo con le tue parole..
io vedo anche dei genitori che fanno fatica per modo di dire ad arrivare a fine mese, che a natale fanno il sacrificio di regalare una consolle ai loro figli per poi? spendere circa 1/5 del prezzo della console ogni volta che il figlio vorrebbe giocare a qualcosa di nuovo ? o gli prendono 1 gioco nuovo a natale e basta ?


Io da ragazzino facevo proprio così. Mi regalarono lo SNES con Mario. Fra paghette, regali e via dicendo, riuscivo a prendere 2 o 3 giochi all'anno, che poi scambiavo con i compagni di classe per provarne altri. E credimi che spendere 150/200.000 allora era veramente tanto. Ora, oggettivamente, 50 euro sono una miseria rispetto al costo della vita: eviti di andare a ballare una sera, rinunci alle sigarette se fumi, salti una cena al ristorante e sei a posto.
Allora, 200.000 lire erano una decina di cene al ristorante, e dovevo saltare un anno di uscite con gli amici per comprare Street Figther ^_^


è vero.. tutte queste major ci vogliono straguadagnare e i prezzi sono assurdi..

E che dovrebbero fare, la fame?

Pape

Catan
29-07-2009, 18:49
La discussione è molto interessante.

Davvero. E tocca punti che meritano davvero di essere approfonditi.

Io penso che il lavoro di tutti vada rispettato, qualunque esso sia, perchè dietro a qualsiasi prodotto c'è una persona che si impegna, fatica, ce la mette tutta a volte anche a costo di mesi di straordinari, fa' dei sacrifici e crede in quello che fà. E penso che per tutto questo sia universalmente giusto avere un ritorno.

Io però penso anche che chi acquista un prodotto sia degno del medesimo rispetto. Che sia una persona intelligente e pensante, non un limone da spremere fino all'ultima goccia. Io 20 euro per un singolo NON CE LI SPENDO. 20 euro per una canzone. No dico, 20 euro per una canzone? UNA CANZONE?!??!

Allora se permetti c'è un confine labile tra "pirateria" e "leggittima difesa". Allora invece del singolo preferisco altri metodi, come scaricare da Itunes. I costi vengono enormemente abbattuti dal risparmio sulla catena distributiva. Le cansoni vengono messe li a costi irrisori e la gente a quel punto è felice di pagare, perchè sa che quello che paga va' a chi effettivamente lavora per la musica, non chi smista, trasporta, gonfia i prezzi...

Andiamo sui giochi. Ti faccio un esempio recentissimo.

E' uscito da poco Blood Bawl, gioco che mi attira molto. Vengo a sapere che è ultimato, e che è acquistabile direttamente online tramite download. Tutto contento mi collego al sito e.....

http://bloodbowl.nexway.com/index2.html?REF=671320&Cur=978

....50 euro. No dico, 50 euro. Per un pezzo di software. Che scarico online. Niente manuale cartaceo, niente DVD, niente di niente, solo il software.

A 50 euro.

Ora, io sono abbastanza benestante, ho uno stipendio medio, ho delle spese e alla fine del mese vedo di far quadrare i conti. 50 euro vuol dire più di una giornata di lavoro. Per scaricare un gioco online. Questo vuol dire volerci speculare sopra. Voglio dire, vuoi far uscire un gioco e risparmiare sulla distribuzione, dando la possibilità di scaricare direttamente dai tuoi server? Perfetto, ottima idea. Ma vuoi mettere un prezzo equo? Se lo metti a 20 euro se lo scaricano tutti, pochi hanno il coraggio di piratartelo, tu ci guadagni comunque un sacco, hai pochissime spese e il gioco ottiene una risposta di pubblico enorme.

Ora, dite quello che volete, fate appello a tutta la motalità che volete, ma l'unica verità è che spesso la pirateria è una conseguenza di prezzi veramente inopportuni.

concordo sul fato che ogni uno di noi da un determinato valore adalcune cose, quindi il massimo rispetto se tu un gioco online per 50E lo valuti troppo.
lo valuto anche io cosi, e il fatto che se lo mettessero a 20-30 venderebbero di +.

il problema è appunto che dai non posso credere che se ti piace un game non hai 50E da spendere....
hai detto che sono 20 ore?

davvero se fosse cosi 50E per 20ore sono 2,5E l'ora...
e vuoi dirmi che in un mese non ammortizzi?

su dai hai tirato fuori i liceali, e io come studente liceale e paghetta, o universitario e paghetta, ci rientro ed è normale.

su quanti game uno vuole a casa? secondo me 1 game al mese va benissimo per finorlo e rientrarci del costo...


davvero come scrivevo prima è la cultura della roba?

Darrosquall
29-07-2009, 20:57
Giochi di eccellente qualità come il recentissimo Call of Juarez BIB.

eeeeeeeeeh?Scherzi vero? :asd:

Estwald
29-07-2009, 21:29
Guardate un po che cos'ho trovato:
http://forums.guru3d.com/showpost.php?p=3220166&postcount=28
La ubisoft probabilmente subisce molto dalla pirateria, ma non pare affatto che gli sia andata male dopo la scelta di aver tolto le protezioni.
( difatti fino adesso nessuna delle notizie riportate era in alcun modo legato a questa scelta ma parlavano dell'argomento in generale )

Tra il Q3 2008/2009 e il Q4 2008/2009 le vendite per pc sono passate dal 7 al 13%, è questo il dato significativo? Quali titoli sono stati rilasciati in quel semestre? E che dire della XBox passata dal 24 al 15%? Hanno introdotto dei drm più pesanti per la console di casa Microsoft? Sono dati aggregati che dicono ben poco sugli effetti che ha avuto la loro politica in fatto di drm. Riprova.

Estwald
29-07-2009, 21:40
ma non è assolutamente giusto che io debba pagare un gioco 70 euro perchè altri che magari non hanno i miei problemi, non si fanno scrupoli nel prenderlo a prezzo pieno..
i costi andrebbero abbattuti non ci sono storie che tengono..


Dato che una cosa è alla portata di tizio ma non è alla portata di caio il prezzo è ingiusto. Il tutto continuando a sorvolare sul fatto che non parliamo di beni di primaria necessità. A me sembra la sagra dell'egualitarismo.

legione2
30-07-2009, 01:38
E il lavoro di tutti quelli che lo hanno realizzato non lo conti?

Conto SOLO quello. Non conto chi vuole stra-guadagnarci più del dovuto. Non concepisco un CA che licenzia dei programmatori invece di abbassarsi di un 2% l'utile. E sono cose che succedono. Di continuo. E non solo nell'industria video-ludica.

Milioni di persone comprano a questi prezzi, quindi vuol dire che sono accettabili.

Già, e milioni di persone scaricano da Torrent perchè queste spese non possono permettersele. Se ti va bene così, allora non c'è proprio nulla da discutere. Se si ammette che c'è un problema e lo si vuole risolvere, allora si va a ricercare le cause, non ci si mette una mano davanti agli occhi per non vedere.

Che un gioco costi 10, 20 o 50 poco conta: vende uguale.

Oh, certo. Chissà perchè le case produttrici non mettono i giochi a 200 euro l'uno, tanto se li compranjo uguale. Si vede che si divertono a perdere soldi.

Ti informo poi che non esiste il diritto di giocare al PC, nemmeno nelle costituzioni più liberali del mondo ^_^

Quindi secondo te chi ha soldi può divertirsi, chi non ne ha e ha difficoltà di arrivare a fine mese, non ha diritto a divertirsi. Uh, che dire, evviva il capitalismo, abbasso la libertà.

Bah.

Non sono minimamente d'accordo.

E che dovrebbero fare, la fame?

Oh, questa è fantastica. Le Major fanno la fame. Invece chi guadagna 1.000 euro al mese neviga nel lusso. pensa che va anche in giro con la BMW. Già.

davvero se fosse cosi 50E per 20ore sono 2,5E l'ora...
e vuoi dirmi che in un mese non ammortizzi?

Niente, mi sa che qui non ci capiamo :)

Io personalmente amortizzo. Me lo posso permettere e grazie a Dio non ho questo tipo di problemi. Ma questo non è un topic su Legione2, è un topic sulla pirateria. Allora forse invece di analizzare la situazione di Legione2, dovremmo provare ad avere una visione molto, molto più ampia.

Ragazzi, facciamo una bella cosa. Dati alla mano ci facciamo due calcoli.

Lo chiameremo calcolo del' "Utente Medio".

Ok, quanto gioca al giorno un Utente Medio? 1 ora e mezza? 2 ore? Facciamo 2 ore.

Sono 60 ore di gioco al mese.

Un gioco quanto dura mediamente? Facciamo 20 ore? (E sottolineo mediamente, consideriamo anche quelli che non giochiamo fino alla fine).

Sono 3 giochi al mese.

1 gioco quanto di media? 50 euro? (quelle appena usciti per play costano molto di più, ma pare che quelli l'Utente Medio non li può avere, non ne ha diritto, nemmeno nei paesi più liberali del mondo).

Bene, siamo a 150 euro al mese.

Ora, 150 euro al mese l'Utente Medio li sborsa senza problemi se fà di cognome Briatore. Ma l'operatore di Call Centre che guadagna 1.000 euro al mese ed ha già difficoltà tra affitto, luce, gas, acqua, telefono, rate della macchina.... beh, dubito che possa affrontare tale spesa.

E questo dove ci porta? Ci porta a dritti dritti a capire il perchè della diffusione della pirateria. La pirateria nasce dal bisogno: dal bisogno di giocare del nostro caro Utente Medio (Uty per gli amici), che visto che non può permettersi di sborsare 150 sacchi al mese per giocare va' ad alimentare il mercato del P2P, che in questo modo cresce ogni giorno di più.

Ecco signori il problema della pirateria. Così è, e così sarà fino a quando ci sarà un consistente numero di persone che vuole solo divertirsi in maniera sana e non può permetterselo. Ora ognuno ha le sue opinioni, e tutte le opinioni vanno rispettate. C'è chi dice "Caro Utente Medio, non sei abbastanza ricco, sei un cittadino di serie B, non hai diritto di divertirti", io dico che è giusto mettersi dalla parte del più debole, e le Major di certo non mi sembrano la parte debole dell'equazione.

Eppure io, la soluzione a tutto questo, ce l'avrei.....

Raggi77
30-07-2009, 07:32
@GMCPape

Quoto tutto.Il mio pensiero è lo stesso,solo che non riesco ad espeimerlo:muro: :D


Quindi chi crede di fare, essere furbo,vene punito come se avesse rubato.Come diceva qualcuno nella discussione,in america scaricano meno perchè ci sono leggi più severe.Qui nemmeno ci sono,o meglio non le fanno rispettare.

Ci sono giochi che 70 euro li valgono e come.Anzi ne spenderei anche di più.Poi ci sono quelli che non valgono neanche dieci.Prima di aquistare dovremo trasformarci in superconsulent :D e valutare in base alle demo,recensioni,se acquistare o meno.

HostFat
30-07-2009, 08:31
In america i giochi comunque costano anche meno vorrei ricordare ;)

Eccone qua un altra:
http://www.endsights.com/2009/07/28/ubisoft-first-quarter-sales-broken-down-by-platform

In salita in ambito PC.
In salita pure sul Wii e sul'X360, ma in discesa su DS e PS3.

Per il resto spero che chi proverà a vendere sul mercato PC giochi a 70 euro venga ripagato con la stessa moneta :asd:

Daves987
30-07-2009, 08:47
I giochi costano troppo? Si aspetta che il prezzo si abbassi....
Ci voglio giocare subito cascasse il mondo? Do un'occhiata ai negozi online se lo trovo ad un buon prezzo....

Dubito che chi non riesce ad arrivare a fine mese si faccia tanti problemi perchè vuole giocare al PC. Ma se anche volesse giocare, dato che è in difficoltà, dubito che abbia il PC per farlo.....ed ora i giochi veccchi costano poco quindi secondo me non piraterebbe neanche...

Io devo ancora prendere un sacco di giochi che per me costano troppo per quello che offrono, ma prima mi leggo le recensioni, mi leggo migliaia di forum, insomma mi informo prima di comprare (prima di comprare Stalker: Shadow of Chernobyl, tra l'altro preso da gamestop a 7,90 euro nuovo infatti, aspettai qualche mese....mi sono prima letto un sacco di recensioni, ma soprattutto i commenti degli utenti che l'avevano comprato prima di me e poi hoiacquistato) in modo da non rimanere fregato....le vie alternative ci sarebbero, ma tutti vogliono giocare ai titoli nuovi subito, ma subito i giochi hanno prezzi elevati, e quindi piratano...imho

II ARROWS
30-07-2009, 09:48
Oh, questa è fantastica. Le Major fanno la fame. Invece chi guadagna 1.000 euro al mese neviga nel lusso. pensa che va anche in giro con la BMW. Già.:asd: :sbonk:

gbhu
30-07-2009, 10:15
... La pirateria nasce dal bisogno: dal bisogno di giocare del nostro caro Utente Medio (Uty per gli amici), che visto che non può permettersi di sborsare 150 sacchi al mese per giocare va' ad alimentare il mercato del P2P, che in questo modo cresce ogni giorno di più.
...
Ariddaie.
L'Utente Medio non si può permettere nemmeno un SUV ma non va a rubarlo in una concessionaria. Non si può permettere una vacanza di 6 mesi ai tropici ma non va ad installarsi a sbafo nell'albergo... etc...
La pirateria nasce solo dal fatto che l'Utente Medio può molto facilmente praticarla senza essere individuato e punito.
Ma è così difficile da capire?
Se si cominciasse a sbattere in galera un pò di Utenti Medi che scaricano illegalmente immediatamente ci sarebbe un crollo del fenomeno, in quanto gli altri Utenti Medi ci penserebbero due volte prima di violare la legge.
Voglio vedere se uno si attacca ad un torrent sapendo che ha una probabilità che entro due giorni la polizia lo viene a prendere e lo portano al gabbio per un paio d'anni.
Esattamente come crollerebbe il fenomeno dell'evasione fiscale se si cominciasse a sbattere in galera un pò di evasori invece di fargli il condono.

Mgz
30-07-2009, 10:19
Quindi secondo te chi ha soldi può divertirsi, chi non ne ha e ha difficoltà di arrivare a fine mese, non ha diritto a divertirsi. Uh, che dire, evviva il capitalismo, abbasso la libertà.
beh, io non sono GMCPape, ma non credo intendesse quello che hai scritto tu. o meglio, divertirsi non significa "per forza" giocare al pc, ecco. se non hai i soldi per permetterti un pc cazzuto e i videogiochi puoi sempre uscire con gli amici, giocare a magic o ai giochi in scatola, uscire a correre, andare al cinema...non c'è mica solo il pc.

comunque il topic iniziale si riferiva alla gente che i soldi ce li ha ma pirata lo stesso...

HostFat
30-07-2009, 10:21
Ariddaie.
L'Utente Medio non si può permettere nemmeno un SUV ma non va a rubarlo in una concessionaria. Non si può permettere una vacanza di 6 mesi ai tropici ma non va ad installarsi a sbafo nell'albergo... etc...
La pirateria nasce solo dal fatto che l'Utente Medio può molto facilmente praticarla senza essere individuato e punito.
Ma è così difficile da capire?
Ariddaie.
No è difficile da capire per voi che questi confronti non valgono nulla.

L'utente medio se avesse modo nella realtà di "crearsi una copia" ( quindi senza sottrarlo a qualcun'altro ) del SUV ovviamente lo farebbe.
Se avesse modo di andare in vacanza ai tropici clonando "tropici e albergo" ovviamente lo farebbe.

Smettetela di fare questi esempi perchè se volete dare voce all'idea che la pirateria è sbagliata con questi proprio siete sempre fuori strada.

Su Internet le normali leggi della fisica su cui basate i vostri esempi non valgono più, perchè si parla di materiale digitale e quindi senza più una forma fisica. ( il CD/DVD è solo un trasportatore e non il bene che normalmente comprate )
Secondo la vostra fallace logica se io ripetessi la frase detta da un mio amico 10 secondi prima GLI AVREI RUBATO LE PAROLE! :asd:

II ARROWS
30-07-2009, 10:35
Credi eh?

Allora perchè la gente non ruba tutto il giorno le macchine degli altri?
Questa non l'ho mica capita, il fatto che non possa replicare la macchina non me ne frega assolutamente nulla. Io voglio la macchina e la rubo, se l'altro non l'ha più non sono affari mie.

HostFat
30-07-2009, 10:40
comunque il topic iniziale si riferiva alla gente che i soldi ce li ha ma pirata lo stesso...In mezzo a questi piratoni, ci sono anche quelli che comprano più di prima ( cioè più di prima di quanto non piratavano )
Però a questo nessuno sembra voler dare una spiegazione :D ( e la spiegazione c'è )

HostFat
30-07-2009, 10:42
Credi eh?

Allora perchè la gente non ruba tutto il giorno le macchine degli altri?
Perchè ovviamente sa che è sbagliato sottrarre un bene a qualcun'altro!
Un pirata NON andra MAI a rubare un CD/DVD in casa di un amico o un negozio!
Se lo fa oltre che un pirata, è anche un latro ;)

Questa non l'ho mica capita, il fatto che non possa replicare la macchina non me ne frega assolutamente nulla. Io voglio la macchina e la rubo, se l'altro non l'ha più non sono affari mie.Perchè saresti uno schifoso latro, e non un pirata informatico ;)

gbhu
30-07-2009, 10:50
...
Secondo la vostra fallace logica se io ripetessi la frase detta da un mio amico 10 secondi prima GLI AVREI RUBATO LE PAROLE! :asd:...
Se le parole dette dal tuo amico sono la dimostrazione di un teorema nuovo, o la formula di una nuova sostanza, o l'idea per un libro, etc... allora sì: gli hai rubato le parole.
Ovvio che il prodotto dell'intelletto non è un bene materiale e quindi è soggetto a cose strane tipo la copia.
Allora uno scrive un libro e poi ne vendono una copia stampata. Gli altri si leggono una copia fatta dall'unico originale stampato e secondo te tutto va bene?
Il concetto di diritto d'autore e proprietà intellettuale, brevetti etc... sono cose serie. Poi magari certe regole andrebbero riformate, ma non si può giustificare la pirateria semplicemente perché nel mondo digitale il furto non è una sottrazione ma una moltiplicazione.
Anche per i beni materiali è la stessa cosa, se ci pensi bene. Nessuno costruirebbe auto se sapesse che fatta e venduta una gli altri "se ne fanno una copia".
E comunque questi doscorsi non sono relativi alla pirateria, ma al concetto appunto di proprietà intellettuale e diritto d'autore.
La pirateria è un discorso relativo a un concetto legale. Cioè la legge proibisce di fare una cosa ma la gente la fa. Perché? Perché gli fa comodo, è facile e sa di godere di una sostanziale impunità. Molto semplice.

Alberto Falchi
30-07-2009, 10:55
un trasportatore e non il bene che normalmente comprate )
Secondo la vostra fallace logica se io ripetessi la frase detta da un mio amico 10 secondi prima GLI AVREI RUBATO LE PAROLE! :asd:

Se il tuo amico è un giornalista o uno scrittore e gli ricopi le parole che ha pubblicato su un libro/giornale sì, commetti un reato. E questo da ben prima che esistesse Internet. Secondo te se un sito pubblica i PDF del corriere il giorno stesso non è un reato? Se io metto online l'ultimo romanzo di Dan Brown non è un reato? Se vado in un locale a suonare le canzoni dei Pink Floyd e non gli pago i diritti non è un reato?

Pape

Ziosilvio
30-07-2009, 10:56
Ariddaie.
No è difficile da capire per voi che questi confronti non valgono nulla.

L'utente medio se avesse modo nella realtà di "crearsi una copia" ( quindi senza sottrarlo a qualcun'altro ) del SUV ovviamente lo farebbe.
Se avesse modo di andare in vacanza ai tropici clonando "tropici e albergo" ovviamente lo farebbe.

Smettetela di fare questi esempi perchè se volete dare voce all'idea che la pirateria è sbagliata con questi proprio siete sempre fuori strada.

Su Internet le normali leggi della fisica su cui basate i vostri esempi non valgono più, perchè si parla di materiale digitale e quindi senza più una forma fisica. ( il CD/DVD è solo un trasportatore e non il bene che normalmente comprate )
Secondo la vostra fallace logica se io ripetessi la frase detta da un mio amico 10 secondi prima GLI AVREI RUBATO LE PAROLE! :asd:
Su Internet le leggi della fisica continuano a valere. (E ci mancherebbe.)
Quella che viene replicata, cancellata, modificata ecc. da chi scarica è l'informazione contenuta in un supporto, piuttosto che il supporto stesso.
Ma ad avere un valore, ed essere quindi venduta ad un prezzo, è proprio quell'informazione.

Ora, se interpreto correttamente la tua logica, se tu prendi il lavoro di uno scienziato che ha fatto una scoperta, e lo copi sul tuo hard disk, la scoperta diventa tua.
Nel mondo reale non è così. Anzi, se ci provi lo scienziato ti fa causa, e a ragione.

Il tuo riferimento a "quei pirati che ora comprano più di prima", poi, serve solo a confondere le acque.
Questo almeno finché non viene quantificata la proporzione tra pirati che scaricano di più e comprano di più, e pirati che scaricano di più e comprano lo stesso o di meno.
Cosa che tu non hai, finora, fatto.

Detto ciò, sei invitato a smettere di fare apologia della pirateria e di polemizzare con gli altri utenti.
Questa è un'ammonizione.

HostFat
30-07-2009, 10:58
Se le parole dette dal tuo amico sono la dimostrazione di un teorema nuovo, o la formula di una nuova sostanza, o l'idea per un libro, etc... allora sì: gli hai rubato le parole.
Ovvio che il prodotto dell'intelletto non è un bene materiale e quindi è soggetto a cose strane tipo la copia.
Allora uno scrive un libro e poi ne vendono una copia stampata. Gli altri si leggono una copia fatta dall'unico originale stampato e secondo te tutto va bene?
Il concetto di diritto d'autore e proprietà intellettuale, brevetti etc... sono cose serie. Poi magari certe regole andrebbero riformate, ma non si può giustificare la pirateria semplicemente perché nel mondo digitale il furto non è una sottrazione ma una moltiplicazione.
Anche per i beni materiali è la stessa cosa, se ci pensi bene. Nessuno costruirebbe auto se sapesse che fatta e venduta una gli altri "se ne fanno una copia".
E comunque questi discorsi non sono relativi alla pirateria, ma al concetto appunto di proprietà intellettuale e diritto d'autore.
La pirateria è un discorso relativo a un concetto legale. Cioè la legge proibisce di fare una cosa ma la gente la fa. Perché? Perché gli fa comodo, è facile e sa di godere di una sostanziale impunità. Molto semplice.Di fatto questa è più un idea politica di come dovrebbero andare certe cose.
Ed è qui che io sono di un idea completamente diversa.

Il tuo esempio della macchina è perfetto.
Nessuno costruirebbe auto se sapesse che fatta e venduta una gli altri "se ne fanno una copia".
E qui ti sbagli, e se ci pensi te ne renderai conto anche tu.
Se ci fosse la possibilità di creare copie anche nel mondo fisico ( raccogliendo e usando merda/terra come sono i bit nel mondo digitale ), probabilmente 1000 persone si dedicherebbero alla costruzione di "una" macchina ( nel tempo libero, per passione e motivi personali loro ), e una volta completata questa verrebbe clonata in tutte le case di chi la vorrebbe ;)

Il tuo riferimento a "quei pirati che ora comprano più di prima", poi, serve solo a confondere le acque.
Questo almeno finché non viene quantificata la proporzione tra pirati che scaricano di più e comprano di più, e pirati che scaricano di più e comprano lo stesso o di meno.
Cosa che tu non hai, finora, fatto.Avresti qui ragione se dall'altra parte si fosse dimostrato che ogni copia scaricata è una copia "non comprata". ( questo continua ad essere affermato come un dogma senza però avere nessuna reale dimostrazione )
E per dimostrare questo bisognerebbe sia dimostrare che non potendola scaricare l'avrebbe comprata ... sia dimostrare che ogni copia pirata eseguita ha soddisfatto a pieno l'utente/pirata ( e quindi a rigor di logica/giustizia, dovrebbe comprarla )
Niente di tutto questo è stato fatto/dimostrato ... 2 pesi 2 misure?

Non so cosa intendi invece con il "confondere le acque", perchè parlo di una situazione reale.

Alberto Falchi
30-07-2009, 11:07
Se ci fosse la possibilità di creare copie anche nel mondo fisico ( raccogliendo e usando merda/terra come sono i bit nel mondo digitale ), probabilmente 1000 persone si dedicherebbero alla costruzione di "una" macchina, e una volta completata questa verrebbe clonata in tutte le case di chi la vorrebbe ;)


In realtà, puoi farlo benissimo. Per esempio, la Caterham produce auto in kit di montaggio. Il fatto è che se la fanno pagare lo stesso, non te la regalano. Non paghi l'assemblaggio, ma paghi i pezzi e - soprattutto - il loro lavoro di progettazione. Per farti un esempio, quando compri una Nissan GTR, non paghi solo i pezzi: paghi il progetto, il design, e paghi anche il software: in quell'auto, tutta la strumentazione è digitale, visualizzata su un display LCD. Una curiosità: la grafica e le funzionalità del display le hanno realizzate i programmatori della serie GT per la PlayStation.



E per dimostrare questo bisognerebbe sia dimostrare che non potendola scaricare l'avrebbe comprata ... sia dimostrare che ogni copia pirata eseguita ha soddisfatto a pieno l'utente/pirata ( e quindi a rigor di logica/giustizia, dovrebbe comprarla )
Niente di tutto questo è stato fatto.

Veramente, è stato dimostrato più volte, ma tu non lo accetti: tutti i giochi che hanno una protezioni non facilmente craccabile (tipo che ci vuole una settimana a bucarla) vendono MOLTO più di quelli bucati al day one. Non a caso, Ubisoft ha ascolltato chi non voleva le protezioni, sperando di andare incontro agli utenti. Poi ha realizzato che non serviva a nulla, visto che gli compravano meno giochi rispetto a quando erano protetti. Alla faccia di chi dice che le protezioni non servono a nulla.

Pape

legione2
30-07-2009, 11:11
Ariddaie.
No è difficile da capire per voi che questi confronti non valgono nulla.

L'utente medio se avesse modo nella realtà di "crearsi una copia" ( quindi senza sottrarlo a qualcun'altro ) del SUV ovviamente lo farebbe.
Se avesse modo di andare in vacanza ai tropici clonando "tropici e albergo" ovviamente lo farebbe.

Come non quotare quest'uomo...

Se si cominciasse a sbattere in galera un pò di Utenti Medi che scaricano illegalmente immediatamente ci sarebbe un crollo del fenomeno, in quanto gli altri Utenti Medi ci penserebbero due volte prima di violare la legge.

E' incredibile come tu risolva tutto con la repressione. Mi chiedo se davvero ti rendi conto delle conseguenze di quello che dici.

Ti racconto una storia.

Negli anni 20 le bevande alcoliche in America erano illegali. La gente veniva presa e sbattuta in prigione, guarda un po'. Questo ha arginato il consumo di bevande alcoliche?

No. Le bevande alcoliche venivano vendute e consumate esattamente come prima, solo che la legge costringeva la gente a rivolgersi al contrabbando. Il fenomeno è stato arginato?

No. E' stato solamente aggravato. Tant'è vero che, vista la situazione, l'America è stata costretta a cambiare la legge.

Il fenomeno della pirateria non è limitato poche persone. E' un fenomeno difusissimo a cui ricorre gente normale, non criminali, gente fondamentalmente onesta che non ha i 150 euro da spendere di cui parlavamo prima. Centinaia di migliaia di persone, non un gruppo di criminali con la faccia da gangstar come probabilmente pensi tu.

La cosa ironica è che nemmeno io sono favorevole alla pirateria, ma a differenza di te io mi sforzo di guardare l'altra parte della medaglia, di mettermi nei panni anche di chi non ce la fa, di capire i motivi e di cercare una soluzione, mentre tu liquidi tutto con un "sbattiamoli in galera" che a mio modo di vedere è veramente discutibile.

Esattamente come crollerebbe il fenomeno dell'evasione fiscale se si cominciasse a sbattere in galera un pò di evasori invece di fargli il condono.

Stai mischiando insieme discorsi profondamente diversi e facendo una confusione incredibile. Mi sa che tu credi che legale=giusto. Beh, non è sempre così. Il proibizionismo era legale ed ingiusto. Non cito l'Apartheid solo perchè cominceremmo ad andare un po' OT, ma il discorso è il medesimo. Li si combatteva per un diritto fondamentale (alla libertà), qui si parla di un diritto di sicuro non altrettanto fondamentale (il divertimento), ma sempre di diritti si tratta.

beh, io non sono GMCPape, ma non credo intendesse quello che hai scritto tu.

Probabilmente hai ragione, ma le conseguenze sono quelle.

o meglio, divertirsi non significa "per forza" giocare al pc, ecco. se non hai i soldi per permetterti un pc cazzuto e i videogiochi puoi sempre uscire con gli amici, giocare a magic o ai giochi in scatola, uscire a correre, andare al cinema...non c'è mica solo il pc.

Quindi ora siamo arrivati al decidere come si deve divertire la gente. Io pensavo che ognuno fosse libero di divertirsi come meglio crede (fino a quando si diverte in modo sano), e fosse libero di deciderlo indipendentemente dalla sua situazione economica.

comunque il topic iniziale si riferiva alla gente che i soldi ce li ha ma pirata lo stesso...

Oh, ma quelli sono assolutamente ingiustificabili, mica dico il contrario. Io cerco solo di mettermi nei panni anche di chi di soldi non ne ha. Purtroppo far pagare un gioco in base al 740 di ognuno di noi non è possibile, allora forse abbassare i prezzi dei giochi potrebbe aiutare la gente che non ha un 740 stellare a comprarseli legalmente e a non ricorrere alla pirateria, il che arginerebbe il fenomeno. Sempre se si vuole trovare una soluzione (che non sia "sbattiamoli tutti in galera" almeno).

HostFat
30-07-2009, 11:17
In realtà, puoi farlo benissimo. Per esempio, la Caterham produce auto in kit di montaggio. Il fatto è che se la fanno pagare lo stesso, non te la regalano. Non paghi l'assemblaggio, ma paghi i pezzi e - soprattutto - il loro lavoro di progettazione. Per farti un esempio, quando compri una Nissan GTR, non paghi solo i pezzi: paghi il progetto, il design, e paghi anche il software: in quell'auto, tutta la strumentazione è digitale, visualizzata su un display LCD. Una curiosità: la grafica e le funzionalità del display le hanno realizzate i programmatori della serie GT per la PlayStation.Tutto quello che hai scritto qui si basa sul mondo attuale, dove non esiste modo di creare copie dirette raccogliendo merda/terra e rimodellandola a piacimento con un "click".
Mi pare ovvio che tutto questo materiale richieda "ogni volta" una lavorazione, e si debba appunto pagare questo servizio di lavorazione.

Veramente, è stato dimostrato più volte, ma tu non lo accetti: tutti i giochi che hanno una protezioni non facilmente craccabile (tipo che ci vuole una settimana a bucarla) vendono MOLTO più di quelli bucati al day one.Questo per me dimostra solo che gli utenti voglio tutto e subito, e ne sono bramosi ... indipendentemente dal prezzo.
Se anche sapessero che c'è una versione pirata in giro crackata e allo stesso tempo lo stesso gioco presente precaricato su Steam ... non mi stupirei che molti pur di non perdere tempo ( nemmeno 5 minuti ) per andare a cercarsi in giro la copia pirata se lo attiverebbero ( pagando ) su Steam.

Non a caso, Ubisoft ha ascoltato chi non voleva le protezioni, sperando di andare incontro agli utenti. Poi ha realizzato che non serviva a nulla, visto che gli compravano meno giochi rispetto a quando erano protetti. Alla faccia di chi dice che le protezioni non servono a nulla. Ho postato 2 link dove dati alla mano le vendite per PC sono in salita anzichè in discesa proprio per la Ubisoft.
Forse le vendite non sono state all'altezza delle aspettative ... perchè i giochi non erano adeguati alle aspettative degli utenti?
Perchè questa possibilità non può essere mai considerata? Anche qui 2 pesi e 2 misure?
Come fanno certe software house a vendere cosi tanto invece non avendo mai messo la minima protezione? Ve la do io la risposta giusta e ovvia ... creano prodotti di "qualità" e del prezzo giusto!

Raggi77
30-07-2009, 11:22
Non ditemi che chi ha un pc per far girare un videogioco,non ha i soldi per comprarlo?!?Chi si attacca ai rami,rischia di farsi solo male:mc:

Alberto Falchi
30-07-2009, 11:25
Quindi ora siamo arrivati al decidere come si deve divertire la gente. Io pensavo che ognuno fosse libero di divertirsi come meglio crede (fino a quando si diverte in modo sano), e fosse libero di deciderlo indipendentemente dalla sua situazione economica.


Bene: pretendo di poter correre su una monoposto ogni week end: perché lo possono fare solo i ricchissimi piloti professionisti e non le persone normali?
no, mio caro, ognuno si deve divertire in relazione al suo stipendio, esattamente come uno mangia in relazione al suo stipendio (a me piacciono tanto caviale e aragosta, ma non li gusto spesso. Di certo, non me la prendo con il pescivendolo ladro). In ogni caso, di giochi gratuiti o molto economici ce ne sono a tonnellate, non credi?



Oh, ma quelli sono assolutamente ingiustificabili, mica dico il contrario. Io cerco solo di mettermi nei panni anche di chi di soldi non ne ha.


Lo faccio anche io, e senza troppa immaginazione: ho uno stipendio normalissimo, e di conseguenza, devo rinunciare a tante cose che mi piacciono. Come tutte le persone oneste, faccio le mie scelte a seconda delle mie priorità.

Pape

HostFat
30-07-2009, 11:29
Non ditemi che chi ha un pc per far girare un videogioco,non ha i soldi per comprarlo?!?Chi si attacca ai rami,rischia di farsi solo del male:mc:Comprare un PC degente è un "investimento" che può richiedere mesi in cui si tira la cinghia.
Potrà fare girare numerosi giochi.

I videogiochi sono tanti, e alcuni potrebbero essere migliori di altri.
Comprare un videogioco può ben dire che non se ne potrà comprare un altro nell'immediato futuro.
Ed è qui che entra il gioco il bestiale marketing, che spinge l'utente a desiderare in modo morboso quel software/gioco e a spingerlo a comprarlo il dayone senza nemmeno informarsi meglio su quello che sta per fare.
Ecco dove nasce probabilmente il problema.

L'utente comprerà quel videogioco, e non potendo permettersene altri ma rimanendo comunque bombardato dal bestiale marketing ( e non potendosi "inventare" i soldi ) andrà a cogliere dall'ambiente della pirateria.
La situazione degenererà ( per il punto di vista del distributore del prodotto ), quando l'utente non sarà soddisfatto del suo investimento nel videogioco ( illuso dal già citato marketing ), e boom ... le probabilità che le prossime volte vada a comprare un prodotto da quello stesso distributore scemeranno un bel po ...

legione2
30-07-2009, 11:30
E comunque questi doscorsi non sono relativi alla pirateria, ma al concetto appunto di proprietà intellettuale e diritto d'autore.

Oh, ma il diritto d'autore deve assolutamente essere tutelato, non credo che nessuno qui pensi il contrario.

Ma quanta parte di quello che spendi per un gioco va nelle tasche dei creatori del gioco stesso? Un 20%? 30% e voglio proprio essere ottimista.

Il resto si perde in:

Guadagni di chi vende fisicamente il gioco
Guadagni di chi trasporta il gioco fino al punto in cui si vende
Tasse doganali
Guadagni di chi fornisce il carburante per trasportare il gioco
Guadagni di chi ha il magazzino in cui rimane il gioco che deve essere trasportato
Guadagni di chi Stampa le copie del gioco
Tasse sull'editoria

Eccetera, eccetera, eccetera. Tutta gente che guadagna su un gioco che NON HA CONTRIBUITO A CREARE. Tutelare il diritto d'autore mi va bene, giustificare tutto questa dispersione è cosa ben diversa.

Allora qual'è la soluzione?

Molto, molto semplice. Sapete perchè Istore di Itunes ha avuto un successo così spaventoso? Perchè vende canzoni a BASSO PREZZO. Pochi centesimi contro i 30 euro dell'album comprato da Ricordi. No dico, ci rendiamo conto?

Con l'Istore c'hanno provato, ha funzionato, è legale, la gente apprezza, chi scrive la canzone guadagna, ottimo spunto, perchè non fare altrettanto?

Allora scarichiamo il gioco direttamente dal sito del produttore (pagando ovviamente). Sarebbe un'ottima soluzione.

Poi vado a vedere Blood Bawl Online e lo trovo a 50 euro da scaricare. E allora vuol dire che ci si vuol speculare sopra, altro che diritto d'autore.

Alberto Falchi
30-07-2009, 11:31
Tutto quello che hai scritto qui si basa sul mondo attuale, dove non esiste modo di creare copie dirette raccogliendo merda/terra e rimodellandola a piacimento con un "click".
Mi pare ovvio che tutto questo materiale richieda "ogni volta" una lavorazione, e si debba appunto pagare questo servizio di lavorazione.


No, non paghi solo il materile e la lavorazione. Paghi soprattutto il progetto. è quello che costa: l'idea, non i pezzi.


Questo per me dimostra solo che gli utenti voglio tutto e subito, e ne sono bramosi ... indipendentemente dal prezzo.
Se anche sapessero che c'è una versione pirata in giro crackata e allo stesso tempo lo stesso gioco presente precaricato su Steam ... non mi stupirei che molti pur di non perdere tempo ( nemmeno 5 minuti ) per andare a cercarsi in giro la copia pirata se lo attiverebbero ( pagando ) su Steam.


Eppure, non lo fanno. Se c'è la versione craccata, si fanno tutti gli sbattimenti del caso e si prendono quella. Se non c'è, magicamente le vendite salgono, e di tanto.


Ho postato 2 link dove dati alla mano le vendite per PC sono in salita anzichè in discesa proprio per la Ubisoft.


Ti è già stato risposto che quei dati non vogliono dire NULLA presi da soli.



Forse le vendite non sono state all'altezza delle aspettative ... perchè i giochi non erano adeguati alle aspettative degli utenti?


Su console, a 70 euro, vendono milioni di copie. Gli utenti PC sono esigenti o furbi? Considerando quanti hanno scaricato i giochi Ubisoft, direi la seconda.


Perchè questa possibilità non può essere mai considerata? Anche qui 2 pesi e 2 misure?


Perché, come ti ho detto, quando non si riesce a craccare il gioco, le vendite aumentano parecchio, almeno sino all'uscita del crack.


Come fanno certe software house a vendere cosi tanto invece non avendo mai messo la minima protezione? Ve la do io la risposta giusta e ovvia ... creano prodotti di "qualità" e del prezzo giusto!

Fammi esempi. Io non conosco nessuna sofware house che vende tanto su PC. Ma proprio nemmeno una. Tutti quelli che 4 anni fa mi dicevano in faccia di credere solo ed esclusivamente nel PC, compresi Carmack, Cevat e Rein, si sono rimangiati le parole, perché stavano perdendo vagonate di soldi.

Pape

Custode
30-07-2009, 11:31
Oh, ma quelli sono assolutamente ingiustificabili, mica dico il contrario. Io cerco solo di mettermi nei panni anche di chi di soldi non ne ha. Purtroppo far pagare un gioco in base al 740 di ognuno di noi non è possibile, allora forse abbassare i prezzi dei giochi potrebbe aiutare la gente che non ha un 740 stellare a comprarseli legalmente e a non ricorrere alla pirateria, il che arginerebbe il fenomeno. Sempre se si vuole trovare una soluzione (che non sia "sbattiamoli tutti in galera" almeno).


Ti do ragione sì e no, nel senso che sicuramente abbassando i prezzi si riuscirebbe ad allargare il bacino d'utenza finale, però si deve sempre riuscire a capire se l'abbassamento dei prezzi riesce a far sì che gli introiti persi vengano colmati dal maggior numero di coie acquistate.

Cerco di spiegarmi: se non ricordo male Ubisoft recentemente ha dichiarato che sviluppare giochi per la prossima generazione di console sarà terribilmente dispendioso. Afferma che già oggi un qualunque titolo di basse pretese richiede un investimento iniziale di 20 milioni di Dollari/Euro -non ricordo la valuta citata-. Ora, a fronte di un simile investimento anche per il titolo più stupido, quando arrivi sul mercato col prodotto finale, dovresti presentarlo ad una cifra che rappresenti la giusta equazione tra probabilità di vendere tanto, e giusto rientro economico.

Io trovo che 20/30 Euro sia la cifra ideale.
Se scendo a 15 o 10 Euro, ho la sicurezza matematica che il maggior potenziale di vendita dovuto al basso prezzo, riesca a farmi tornare in attivo? La quantità di utenza pagante acquisita col nuovo prezzo, mi garanatisce il ritorno economico perso vendendo ad un prezzo minore?

La risposta sembrerebbe banale e scontata, cioè sì, ma quando leggi le mie esperienze, quando leggi di qualche pagina addietro di un ragazzo il cui amico gli consiglia di scaricare un gioco da 1.90 Euro, quando posso linkarti pagine e pagine di siti warez con le release di giochi venduti a 9.90 euro o di giochi venduti in edicola con le riviste a 7.90 euro -paradossalmente le versioni allegate con le riviste vengono linkate a questi siti come la manna dal cielo, poichè spesso sono epurate da protezioni scassamaroni o sgradite-, mi viene da dubitare, e tanto.

HostFat parla di gente che più scarica e più compra: io non ho dati alla mano, nel mio piccolo e insignificante universo posso solo rispondere che non ho un amico o conoscente uno che più scarica e più compra: la sola equazione che conoscono è più scarico meno compro, o non compro affatto.

Raggi77
30-07-2009, 11:34
Comprare un PC degente è un "investimento" che può richiedere mesi in cui si tira la cinghia.
Potrà fare girare numerosi giochi.

I videogiochi sono tanti, e alcuni potrebbero essere migliori di altri.
Comprare un videogioco può ben dire che non se ne potrà comprare un altro nell'immediato futuro.
Ed è qui che entra il gioco il bestiale marketing, che spinge l'utente a desiderare in modo morboso quel software/gioco e a spingerlo a comprarlo il dayone senza nemmeno informarsi meglio su quello che sta per fare.
Ecco dove nasce probabilmente il problema.

L'utente comprerà quel videogioco, e non potendo permettersene altri ma rimanendo comunque bombardato dal bestiale marketing ( e non potendosi "inventare" i soldi ) andrà a cogliere dall'ambiente della pirateria.
La situazione degenererà ( per il punto di vista del distributore del prodotto ), quando l'utente non sarà soddisfatto del suo investimento nel videogioco ( illuso dal già citato marketing ), e boom ... le probabilità che le prossime volte vada a comprare un prodotto da quello stesso distributore scemeranno un bel po ...

Bè,se uno non sà controllarsi,forse è arrivato il momento di andare da uno psicologo.

Alberto Falchi
30-07-2009, 11:39
Oh, ma il diritto d'autore deve assolutamente essere tutelato, non credo che nessuno qui pensi il contrario.

Ma quanta parte di quello che spendi per un gioco va nelle tasche dei creatori del gioco stesso? Un 20%? 30% e voglio proprio essere ottimista.


Chi è che crea il gioco? I programmatori? I grafici? Gli specialisti del suono? I doppiatori? I modellatori 3D? Gli animatori? Chi realizza le texture? Chi realizza il codice? Chi è l'autore del gioco?



Guadagni di chi vende fisicamente il gioco
Guadagni di chi trasporta il gioco fino al punto in cui si vende
Tasse doganali
Guadagni di chi fornisce il carburante per trasportare il gioco
Guadagni di chi ha il magazzino in cui rimane il gioco che deve essere trasportato
Guadagni di chi Stampa le copie del gioco
Tasse sull'editoria


Sì: accade in ogni mercato. Aggiungici pure i guadagni degli investitori, i soldi da ridare alle banche che hanno prestato il denaro necessario per lo sviluppo, i soldi per il marketing... dietro ogni gioco ci sono migliaia di persone. Più un vagone di tasse. Ecco perché secondo me i prezzi non sono poi così assurdi, a mio avviso.


Tutelare il diritto d'autore mi va bene, giustificare tutto questa dispersione è cosa ben diversa.


Non bisogna pagare le tasse? Non bisogna pagare i negozianti (ci hanno provato in tanti con le vendite online, ma ancora non funzionano: solo pochissimi comprano online)?


Molto, molto semplice. Sapete perchè Istore di Itunes ha avuto un successo così spaventoso? Perchè vende canzoni a BASSO PREZZO. Pochi centesimi contro i 30 euro dell'album comprato da Ricordi. No dico, ci rendiamo conto?


Ma non diciamo sciocchezze. Una canzone su itunes costa un Euro. Un album intero fra i 10 e i 15 euro, poco meno che il CD fisico (io i CD li pago fra i 7 e i 20 euro, non so te dove vai a farti fregare). Con la differenza che il CD contiene tracce di buona qualità, le canzoni di iTunes hanno un bitrate imbarazzante per tanto è basso, e in più rompono con le DRM. Se passi a canzoni ad alto bitrate e senza DRM, il prezzo è uguale, se non superiore, al CD da Ricordi.


Con l'Istore c'hanno provato, ha funzionato, è legale, la gente apprezza, chi scrive la canzone guadagna, ottimo spunto, perchè non fare altrettanto?


In realtà, i musicisti guadagnano MOLTO meno dalle royalties su iTunes rispetto a quelle sui CD. A parità di prezzo di vendita.


Allora scarichiamo il gioco direttamente dal sito del produttore (pagando ovviamente). Sarebbe un'ottima soluzione.


Sicuro. Valve lo fa con Steam. E fa pure bei giochi. Perché non decolla quel sistema? Forse perché Valve NON fa poi così tanti soldi?

Pape

Amsirak
30-07-2009, 11:39
io non compro mai, e non me ne vergogno. Dal canto mio, dunque, scaricare un gioco non comporta una perdita per la sh, dato che non mi potrei permettere di comprarlo.

Ci son due tipi di pirateria ;)

Sulle protezioni:

secondo me investire sulle protezioni è giusto, ne hanno tutto il diritto.

Una protezione incraccabile aumenterebbe di brutto le vendite, fidatevi.

Xilema
30-07-2009, 11:42
Se guardiamo bene però, il problema pirateria affligge maggiormente i paesi con basso reddito pro capite (Russia, Cina, India), e l'Italia è agli ultimi posti a livello europeo.
Quello che voglio dire è che di per se i videogiochi non costano troppo, costano troppo in relazione ai miserrimi stipendi che abbiamo noi italiani.
Per uno che prende 1000-1200 € al mese, due giochi significano 100 €, praticamente il 10% di uno stipendio, cifra bella sostanziosa imho se si pensa che c'è chi ha un mutuo, deve pagare bollette, mangiare, vestirsi ecc.
Nei paesi più civilizzati, quelli che in Italia prenderebbero i 1000-1200 € ne prendono 1500: improvvisamente qui 100€ non diventano più un peso così grosso.
Stesso discorso per i padri di famiglia che comprano i gichi ai figli/danno loro la paghetta.
Alle spalle di un fenomeno come la pirateria, c'è sempre un fenomeno sociale: nei paesi dove il reddito medio pro capite è a liuvelli decenti (vedi nord Europa), i tassi di pirateria sono bassi, dove il rmpc invece è basso (Italia, Grecia e anche Spagna, che in questi anni tuttavia ci ha sorpassato) la pirateria è elevata.

Ziosilvio
30-07-2009, 11:44
io non compro mai, e non me ne vergogno. Dal canto mio, dunque, scaricare un gioco non comporta una perdita per la sh, dato che non mi potrei permettere di comprarlo.

Ci son due tipi di pirateria ;)
Noi di HWU ne conosciamo solo uno, e lo sanzioniamo.
Vale come ammonizione e invito a rileggere il regolamento.

gbhu
30-07-2009, 11:44
...
Stai mischiando insieme discorsi profondamente diversi e facendo una confusione incredibile...

Beh anche tu se tiri in ballo la grande depressione e l'alcolismo.
Ovvio che il proibizionismo non risolve i problemi, ma se vuoi far rispettare una legge "scomoda" occorre un meccanismo preventivo e purtroppo anche punitivo.
Senza la giusta punizione per i trasgressori, la legge è solo una vessazione per i cittadini onesti che la rispettano.
Ovvio che la frase "sbattere in galera" e volutamente provocatoria e retorica, poi chi vuole capire capisca. La punizione giusta per un reato va valutata opportunamente.
...
Mi sa che tu credi che legale=giusto.

No, mai detto questo.
Ma da quanto è vecchio il mondo si sa: dura lex sed lex.

polli079
30-07-2009, 11:46
Se si cominciasse a sbattere in galera un pò di Utenti Medi che scaricano illegalmente immediatamente ci sarebbe un crollo del fenomeno, in quanto gli altri Utenti Medi ci penserebbero due volte prima di violare la legge.


Non sembra eccessiva la galera?

Xilema
30-07-2009, 11:46
io non compro mai, e non me ne vergogno. Dal canto mio, dunque, scaricare un gioco non comporta una perdita per la sh, dato che non mi potrei permettere di comprarlo.

Ci son due tipi di pirateria ;)

Sulle protezioni:

secondo me investire sulle protezioni è giusto, ne hanno tutto il diritto.

Una protezione incraccabile aumenterebbe di brutto le vendite, fidatevi.


Teoria assurda e sbagliata.
Anche chi ruba una Ferrari allora non dovrebbe arrecare danno visto che chi la ruba non l'avrebbe mai comprata perchè non avrebbe mai avuto i soldi per farlo.
Intanto però il gioco scaricato te lo sei goduto.
Il vantaggio dei pirati come te è che i giochi sono qualcosa d'intangibile, quindi facilmente accaparrabile, ma il principio del furto è sempre valido.
Quel che più mi rattrista di questa cosa però... è l'aspetto morale, che mi sembra passi sempre in secondo piano... quando imho dovrebbe essere il vero deterrente al gesto briccone.

legione2
30-07-2009, 11:46
Ammazza quanto scrivete :)

Bene: pretendo di poter correre su una monoposto ogni week end: perché lo possono fare solo i ricchissimi piloti professionisti e non le persone normali?

Le persone normali hanno un'alternativa: I Go-Kart :)

Lo faccio anche io, e senza troppa immaginazione: ho uno stipendio normalissimo, e di conseguenza, devo rinunciare a tante cose che mi piacciono.

....tutti sacrifici a beneficio delle Major e di chi gestisce i passaggi intermedi, non certo a beneficio di chi il gioco lo crea, vedi discorso sulla distribuzione. Non ci vedo nulla di moralmente elevato in questo. Comunque se ti va bene così, decisione rispettabilissima, ma non condivisibile.

Ti do ragione sì e no, nel senso che sicuramente abbassando i prezzi si riuscirebbe ad allargare il bacino d'utenza finale, però si deve sempre riuscire a capire se l'abbassamento dei prezzi riesce a far sì che gli introiti persi vengano colmati dal maggior numero di coie acquistate.

Perfetto. Allora intanto cominciamo dall'abbattere i costi di distribuzione, mettendo i giochi disponibili online a prezzi inferiori, non a 50 euro come fà la GW. Anche io credo che 20 euro possa essere un prezzo ragionevole.

E poi il 2P2 al momento è così conveniente per il semplice motivo che ha un bacino d'utenza enorme. Se il bacino di utenza diminuisce, il P2P comincia a non essere più così conveniente, le fonti calano, e il P2P si ridimensiona di conseguenza. E' un po' come togliere l'acqua ad una pianta: prima o poi, appassisce.

HostFat
30-07-2009, 11:47
La risposta sembrerebbe banale e scontata, cioè sì, ma quando leggi le mie esperienze, quando leggi di qualche pagina addietro di un ragazzo il cui amico gli consiglia di scaricare un gioco da 1.90 Euro, quando posso linkarti pagine e pagine di siti warez con le release di giochi venduti a 9.90 euro o di giochi venduti in edicola con le riviste a 7.90 euro -paradossalmente le versioni allegate con le riviste vengono linkate a questi siti come la manna dal cielo, poichè spesso sono epurate da protezioni scassamaroni o sgradite-, mi viene da dubitare, e tanto.Quello che dici qui è vero, però anche qui ... il fatto che sia disponibile una copia pirata, non vuol dire che non ci siano stati tanti che invece hanno deciso di comprarla.
Tanto per citarne un gioco, Braid ... dove un "semplice platform" pur avendo fin dal primo istante una copia pirata in rete, ha venduto molto nell'ambiente PC ( e si parla di un gioco che già era stato distribuito su x360 ... quindi nemmeno qualcosa di veramente nuovo ).
In quel caso sono 2 le cose che hanno portato a quest'ottimo risultato.
I soldi che si pagavano si sapeva che sarebbero andati allo sviluppatore, e non 70%/80% in vie burocratiche e il rimanente allo sviluppatore.

HostFat parla di gente che più scarica e più compra: io non ho dati alla mano, nel mio piccolo e insignificante universo posso solo rispondere che non ho un amico o conoscente uno che più scarica e più compra: la sola equazione che conoscono è più scarico meno compro, o non compro affatto.Ti dirò, credo che in italia sia come dici tu ... la gente è di fatto ( o diciamo la maggior parte ) ignorante sui vari mezzi di distribuzione digitale ( e quindi a buon mercato ).
Non potrà quindi permettersi di pagare quei prezzi che normalmente si vedono in giro, al di la poi della presenza o meno della pirateria ( anche per la situazione economica in cui l'italia si trova da anni )

Penso che all'estero invece ( anche secondo quanto leggo sui vari ambienti "underground" ) questa situazione di "pirato tanto, ma compro anche di più" sia molto più diffusa.

Se guardiamo bene però, il problema pirateria affligge maggiormente i paesi con basso reddito pro capite (Russia, Cina, India), e l'Italia è agli ultimi posti a livello europeo.
Quello che voglio dire è che di per se i videogiochi non costano troppo, costano troppo in relazione ai miserrimi stipendi che abbiamo noi italiani.
Per uno che prende 1000-1200 € al mese, due giochi significano 100 €, praticamente il 10% di uno stipendio, cifra bella sostanziosa imho se si pensa che c'è chi ha un mutuo, deve pagare bollette, mangiare, vestirsi ecc.
Nei paesi più civilizzati, quelli che in Italia prenderebbero i 1000-1200 € ne prendono 1500: improvvisamente qui 100€ non diventano più un peso così grosso.
Stesso discorso per i padri di famiglia che comprano i gichi ai figli/danno loro la paghetta.
Alle spalle di un fenomeno come la pirateria, c'è sempre un fenomeno sociale: nei paesi dove il reddito medio pro capite è a liuvelli decenti (vedi nord Europa), i tassi di pirateria sono bassi, dove il rmpc invece è basso (Italia, Grecia e anche Spagna, che in questi anni tuttavia ci ha sorpassato) la pirateria è elevata.Infatti, questo confermerebbe quanto scritto sopra.

gbhu
30-07-2009, 11:52
Non sembra eccessiva la galera?
Sì. E' solo un modo di dire.
Ovvio che basta una bella multazza.

HostFat
30-07-2009, 11:54
In realtà, i musicisti guadagnano MOLTO meno dalle royalties su iTunes rispetto a quelle sui CD. A parità di prezzo di vendita.Confermo, per me iTunes è un eInculata galattica per gli artisti.

Sicuro. Valve lo fa con Steam. E fa pure bei giochi. Perché non decolla quel sistema? Forse perché Valve NON fa poi così tanti soldi?Che ne sai che non stanno andando avanti benone? ( e magari in continua crescita )
Il fatto che non pubblichino i risultati? Ho già dato una spiegazione sul perchè di questa cosa.
Potrebbe anche essere che sia una scelta per evitarsi eventuali cartelli della vecchia distribuzione, o per evitare di far sentire un certo risentimento da parte degli utenti a vedergli fornire cosi tanti soldi.
Può anche essere che in una situazione futura, dove il DD sia la principale fonte di distribuzione ... la VALVe decida di pubblicarli tutti quei risultati proprio solo per tirarsela un po a fronte di contrastare la concorrenza sempre sul DD.

Alberto Falchi
30-07-2009, 11:56
Le persone normali hanno un'alternativa: I Go-Kart :)


Ma sai quanto costa andare in Go-kart? Dici che sono costosi i videogiochi e poi dici che la gente normale può permettersi il go-kart? ROTFL, proprio non hai idea allora di quanto possa costare l'ingresso in pista, le riparazioni meccaniche, le gomme, la benzina e via dicendo... anche nei go-kart giocattolo, quelli senza marce, per un'oretta di giri ti fai fuori 50 euro.


....tutti sacrifici a beneficio delle Major e di chi gestisce i passaggi intermedi, non certo a beneficio di chi il gioco lo crea, vedi discorso sulla distribuzione.
Non ci vedo nulla di moralmente elevato in questo. Comunque se ti va bene così, decisione rispettabilissima, ma non condivisibile.

Non è una questione morale, ma necessaria: il gioco lo vorrai pure fare arrivare alla gente, o no? E se lo muovi, devi pagare il negoziante, il camionista che lo trasporta, la dogana, il dazio e via dicendo.



Perfetto. Allora intanto cominciamo dall'abbattere i costi di distribuzione, mettendo i giochi disponibili online a prezzi inferiori, non a 50 euro come fà la GW. Anche io credo che 20 euro possa essere un prezzo ragionevole.


Ripeto: tu che ne sai di quanto gli è costato sviluppare quel gioco? Che ne sai di quanti soldi hanno dovuto cacciare a GW per avere i diritti?

Pape

polli079
30-07-2009, 11:58
Sì. E' solo un modo di dire.
Ovvio che basta una bella multazza.

Purtroppo c'è gente in questo thread che veramente metterebbe in galera i "piratozzi" come se questi fossero il male più serio e urgente da risolvere attualmente.

HostFat
30-07-2009, 11:59
Non è una questione morale, ma necessaria: il gioco lo vorrai pure fare arrivare alla gente, o no? E se lo muovi, devi pagare il negoziante, il camionista che lo trasporta, la dogana, il dazio e via dicendo.Meglio far saltare tutti questi "terzi" fra l'utente e lo sviluppatore, e il DD è quei per questo.
Spero che si diffonda e che tutto quel mercato di intermezzo fallisca e sparisca del tutto.
Ripeto: tu che ne sai di quanto gli è costato sviluppare quel gioco? Che ne sai di quanti soldi hanno dovuto cacciare a GW per avere i diritti?All'utente di questi diritti secondari non frega nulla e secondo me non deve fregare nulla.
Se sono costretti a fare un prezzo cosi alto per il DD hanno allora fatto male i conti quando hanno iniziato il progetto, e se venderanno poco queste saranno le conseguenze del LORO errore di valutazione.

Grommash
30-07-2009, 12:00
Non posso permettermi l'acquisto dell'ultimo titolo di punta del mercato videoludico perchè devo prima far fronte ad altre priorità??? Di certo non vado in cerca su internet della copia crakkata...
Non sono un moralista, ma per me chi scarica illegalmente dal web ha ben poco da recriminare su fatto che i giochi costano troppo o che le Major monopolizzano e impongono i prezzi sul mercato! Dite piuttosto che non vi piace l'idea di sborsare quei tot. euro che invece vi servono per comprarvi le sigarette e a sballarvi in discoteca distruggendovi il fegato a suon di alcol..

Io sono uno studente universitario.. e con il mio lavoretto part-time devo prima di tutto pensare a mantenere il mio alloggio con tutte le spese relative! Giocare con il pc è una mia passione e per non doverla totalmente sopprimere mi sono dovuto fare furbo..
Ci sono tante riviste specializzate nel settore videoludico che ogni mese allegano insieme al giornale degli ottimi titoli che hanno calcato (e lo calcano tutt'ora) il mercato a dei prezzi che non sono poi così proibitivi! E il più delle volte sono dei titoli usciti nemmeno un anno fa...
Oppure una volta ogni tanto faccio delle capatine nei negozi che vendono giochi per pc a controllare se nel frattempo qualche titolo ha raggiunto un prezzo per me più abbordabile! E il più delle volte torno a casa con in mano con 2/3 titoli di tutto rispetto.
Io mi sono costruito la mia videoteca in questo modo.. e ho saputo far convivere benissimo il mio stile di vita e la mia passione!

Alberto Falchi
30-07-2009, 12:01
Che ne sai che non stanno andando avanti benone? ( e magari in continua crescita )
Il fatto che non pubblichino i risultati? Ho già dato una spiegazione sul perchè di questa cosa.


Il fatto che dal 2009 pubblichino i risultati indicando i guadagni e non le copie vendute. E il fatto che ho la fortuna di poter discutere (e lo faccio) con programmatori, responsabili marketing e via dicendo. E tutti mi dicono che Steam è un mercato ancora troppo piccolo rispetto al negozio.


Potrebbe anche essere che sia una scelta per evitarsi eventuali cartelli della vecchia distribuzione, o per evitare di far sentire un certo risentimento da parte degli utenti a vedergli fornire cosi tanti soldi.
Può anche essere che in una situazione futura, dove il DD sia la principale fonte di distribuzione ... la VALVe decida di pubblicarli tutti quei risultati proprio solo per tirarsela un po a fronte di contrastare la concorrenza sempre sul DD.

La Valve, sebbene indicando solo i guadagni, li pubblica dal 2009: li trovi su NPD. E non sono particolarmente confortanti. Non che siano poveri, ma semplicemente sono una miseria se confrontati con i negozi tradizionali.

Pape

Alberto Falchi
30-07-2009, 12:03
Meglio far saltare tutti questi "terzi" fra l'utente e lo sviluppatore, e il DD è quei per questo.
Spero che si diffonda e che tutto quel mercato di intermezzo fallisca e sparisca del tutto.


Lo speriamo tutti. Compresi gli sviluppatori, che vedrebbero tante spese diminuire. Ma ancora la gente non ama comprare online, a quanto pare. Sarà il futuro, certo, ma non è il presente (purtroppo, aggiungo)


All'utente di questi diritti secondari non frega nulla e secondo me non deve fregare nulla.
Se sono costretti a fare un prezzo cosi alto per il DD hanno allora fatto male i conti quando hanno iniziato il progetto, e se venderanno poco queste saranno le conseguenze del LORO errore di valutazione.

D'accordissimo. Ma c'è una differenza fra non comprarglielo perché ritieni il prezzo alto e lo scaricarselo a sbafo.

Pape

Catan
30-07-2009, 12:03
poi ragazzi , sempre su questo th che mi piace molto ed è ricco di riflessione.

pensateci un attimo, spesso qui abbiamo accusato i game che costano tanto che si parla di 50E pc e 60E console, e che magicamente su console sembra che la pirateria non ci sia, dove invece sarebbe molto + facile averla, semplicemente moddando la console con 50-70E e poi andare giu di costo.

ma analizziamo il prezzo, prima un utente ha detto che lui 50e per 20 ore di gioco non le spende...e io sono stato il primo a dirgli, hai ragione 50e sono eccessive...

ma poi mi sono ricreduto, su ragazzi pensiamoci bene 50E per un gioco minimo di 20 ore (parlo del single player , senza contare le ore aggiuntive in multy, e senza contare i vari gdr avventure grafiche, giochi di corsa etc etc dove el ore di game aumentano vertiginosamente).

20 ore sono un normale fps, o un platform...

20 ore per 50E sono 2,5E l'ora...

su ora venitemi a dire che 2,5E l'ora per divertirsi sono tante?
a me non sembra, ho fatto un pò di valutazione, cosa mi diverte in un ora e costa 2,5E?
e sapete cosa è uscito fuori....niente o poco...

partita a calcetto con gli amici? per il campo solitamente sono sempre 5E a testa.
birra fuori con gli amici, se non sono almeno 5E una birra non la compri.

io adoro i gdr, e sto sbavando all'idea di avere finalfantasy XIII
credo di comprarlo al dayone a 69E....cioè ragazzi 70E...ma per una cosa che mi piace li spendo, come per una cosa che avrà almeno 100 ore di gioco, si parla di 70cent l'ora di gioco.

quindi anche secondo me, sta storia che i giochi costano tanto, poco si regge, xè io ricordo che prima le cartucce del nintendo, nel sega e delle vecchie console, erano sempre 50000 lire, che oggettivamente a distanza di 15 anni credo siano i 50e di adesso.

questo lo giustifico in 2 motivi...

1) una forma di avarizia insita in tutto, xè ottenere una cosa al prezzo "giusto" se poi posso ottenerla scontata? e se posso ottenelra scontata perchè devo aspettare 3 mesi all'uscita del game e non subito.
quindi i giochi a 50-70E non li compro, dovrebbero costare 30-35E e sono pure tanti....

2)che a questo punto, anche chi gioca, e si dice un gran giocatore e appassionato di videogame, evidentemente non lo è, xè se a me piace un game, ma sti gran cavoli se mi costa 30E o 50E, cioè sono 20e di differenza, mo mi volete far credere, che la gente comune, non riesce a fare un sacrificio di 20E per investire sulla sua PASSIONE? quando invece per altre cose come macchina, scarpe, o altre cose ci si spende?

allora è forse vero che anche nel "gamer" o vantato tale, il gioco ha ancora una valenza di "giochino" e il millantante gamer e appassionato non riesce a valutarlo come passione o "opera d'arte" e quindi crede che il prezzo di 50-60E sia troppo. quando poi minimamente non conta quanto poi effettivamente ad ora gli costa.

cioè e questo discorso lo faccio da studente universitario.
a cui piacciono i videogame, ma è abbastanza "morigerato" da capire che posso acquistarmi si e no un titolo al mese, e finchè quel titolo non è finito, l'acquisto del secondo game è offlimits,
oppure mi tengo un game da giocare online con gli amici, come left for game o utIII o un mmorpg free o guild wars, e poi quando sono in solo mode, me ne vado sulla mia console a giocare a street fighter per le partite veloci o a un bel gdr per tenermi impegnato...

vediamo quanto mi è costato il tutto...

l4d preso da steam 29E se non sbaglio, mmorpg gratis, è gratis, guild wars mi pare con tutte le espansioni 39E, street fighter 4 per la 360, preso da play.com 35E, e lost odissey sempre da play.com 39E....

io praticamente sono almeno 2 mesi che gioco a questi game, mediamente 1 ora ora e mezza a sera e nel weekend almeno 3 o 4 ...

per un totale di 15 ore settimanali....il totale della mai spesa è stato di 140E, e se contate le ore di gioco in 2 mesi credo davvero di aver ammortizzato.

ma anche se avessi preso tutti a prezzo pieno,
avrei spesso un 240....ora insomma sempre contando le ore di gioco negli ultimi 2 mesi... ho speso 2E al ora per giocare...

mo non mi sembra una spesa cosi folle...

HostFat
30-07-2009, 12:04
Il fatto che dal 2009 pubblichino i risultati indicando i guadagni e non le copie vendute. E il fatto che ho la fortuna di poter discutere (e lo faccio) con programmatori, responsabili marketing e via dicendo. E tutti mi dicono che Steam è un mercato ancora troppo piccolo rispetto al negozio.

La Valve, sebbene indicando solo i guadagni, li pubblica dal 2009: li trovi su NPD. E non sono particolarmente confortanti. Non che siano poveri, ma semplicemente sono una miseria se confrontati con i negozi tradizionali.

PapeQuando intendi che pubblicano i guadagni, intendi che pubblicano solo quelli o che li pubblicano a confronto delle spese?
Mi puoi mostrare una di queste pubblicazioni ( sono facilmente comprensibili? )

HostFat
30-07-2009, 12:07
Ma c'è una differenza fra non comprarglielo perché ritieni il prezzo alto e lo scaricarselo a sbafo.Ah! Forse per una questione simil-morale, ma di certo per lo sviluppatore/distributore no!
Ne in un caso ne nell'altro avrebbe guadagnato un centesimo.
Semplicemente vedendo una copia pirata avviata da qualche parte "si illuderà" che quella sarebbe stata SICURAMENTE una copia venduta ... e non c'è niente di più falso in questo

legione2
30-07-2009, 12:09
Chi è che crea il gioco? I programmatori? I grafici? Gli specialisti del suono? I doppiatori? I modellatori 3D? Gli animatori? Chi realizza le texture? Chi realizza il codice? Chi è l'autore del gioco?

Tutti quelli che hai citato. Sai chi NON E' l'autore del gioco?

Chi stampa le copie.
Chi lo trasporta al magazzino.
Chi mette la benzina nel camion che lo porta al magazzino.
Chi guadagna indirettamente sulla bensina che viene messa nel Camion (senza fare assolutamente nulla).
Chi lavora nel magazzino.
Chi gestisce il magazzino.

....eccetera.
Tutta gente che NON HA CONTRIBUITO a creare il gioco, che di certo non possiamo far rientrare nel diritto d'autore, ma che guardacaso guadagna comunque sul gioco, e impone le sue regole al sistema.

Sì: accade in ogni mercato. Aggiungici pure i guadagni degli investitori, i soldi da ridare alle banche che hanno prestato il denaro necessario per lo sviluppo, i soldi per il marketing... dietro ogni gioco ci sono migliaia di persone. Più un vagone di tasse. Ecco perché secondo me i prezzi non sono poi così assurdi, a mio avviso.

Si ma questo mercato è fatto di righe di codice, non di merluzzo o qualsiasi altra cosa di fisico. Questo vuol dire che c'è un'alternativa: la vendita ONLINE, che abbatterebbe in maniera drastica i costi. La soluzione c'è, ma è ormai da diverse pagine di questo topic che si continua a far finta di non vederla.

Se guardiamo bene però, il problema pirateria affligge maggiormente i paesi con basso reddito pro capite (Russia, Cina, India), e l'Italia è agli ultimi posti a livello europeo.
Quello che voglio dire è che di per se i videogiochi non costano troppo, costano troppo in relazione ai miserrimi stipendi che abbiamo noi italiani.
Per uno che prende 1000-1200 € al mese, due giochi significano 100 €, praticamente il 10% di uno stipendio, cifra bella sostanziosa imho se si pensa che c'è chi ha un mutuo, deve pagare bollette, mangiare, vestirsi ecc.
Nei paesi più civilizzati, quelli che in Italia prenderebbero i 1000-1200 € ne prendono 1500: improvvisamente qui 100€ non diventano più un peso così grosso.
Stesso discorso per i padri di famiglia che comprano i gichi ai figli/danno loro la paghetta.
Alle spalle di un fenomeno come la pirateria, c'è sempre un fenomeno sociale: nei paesi dove il reddito medio pro capite è a liuvelli decenti (vedi nord Europa), i tassi di pirateria sono bassi, dove il rmpc invece è basso (Italia, Grecia e anche Spagna, che in questi anni tuttavia ci ha sorpassato) la pirateria è elevata.

Quotissimo.

Non è una questione morale, ma necessaria: il gioco lo vorrai pure fare arrivare alla gente, o no? E se lo muovi, devi pagare il negoziante, il camionista che lo trasporta, la dogana, il dazio e via dicendo.

Ripeto che c'è l'alternativa di scaricarlo abbattendo in maniera assurda i costi. Se solo si volesse fare seriamente. Poi però questo farebbe perdere soldi ad un po' di entità (si, anche le Major del petrolio), e guarda un po' che coincidenza nessuno lo propone seriamente......

Lo speriamo tutti. Compresi gli sviluppatori, che vedrebbero tante spese diminuire. Ma ancora la gente non ama comprare online, a quanto pare.

Comprare online non è incentivato. Il motivo lo trovi qualche riga sopra.

Ripeto: tu che ne sai di quanto gli è costato sviluppare quel gioco? Che ne sai di quanti soldi hanno dovuto cacciare a GW per avere i diritti?

Esattamente quanto pagano le altre case per produrre giochi su Spider-man, Terminator o Hello Kitty. E che ti mettono il gioco in scatola al negozio ai soliti 40-50 euro.

Loro fanno la stessa cosa, ti fanno scaricare il gioco, e te lo mettono allo stesso prezzo?!?!??! no dico ma scherziamo, vero? E' una Candid Camera? Stiamo su Scherzi a Parte?

Nulla giustifica quei 50 euro per una copia SCARICATA, se non una speculazione davvero vergognosa che non mi capacito di come tu ti stia ostinando a difendere.

polli079
30-07-2009, 12:11
Sicuro. Valve lo fa con Steam. E fa pure bei giochi. Perché non decolla quel sistema? Forse perché Valve NON fa poi così tanti soldi?

Pape

Si ma i bei giochi appena usciti su steam li paghi uguale che in negozio, non è allora che si vuole per forza "spremere" il consumatore?

Alberto Falchi
30-07-2009, 12:15
Quando intendi che pubblicano i guadagni, intendi che pubblicano solo quelli o che li pubblicano a confronto delle spese?
Mi puoi mostrare una di queste pubblicazioni ( sono facilmente comprensibili? )

NPD pubblica le classifiche di vendita, indicanto i numeri che fanno i giochi tenendo in considerazione i dati forniti dai principali negozi USA (che detengono la stragrande maggioranza del mercato). Dal 2009, anche Steam è incluso nelle statistiche dei giochi PC, ma invece di indicare i pezzi venduti, Valve indica solo i guadagni. Rendendo molto difficile fare un confronto sulle copie vendute. Occhio poi: non sempre (quasi mai, in realtà) sono indicati i guadagni/pezzi venduti, ma solamente le classifiche crude. Quando li pubblicano, è palese che i negozi online, Steam compreso, sono solo una piccola percentuale delle vendite totali.

Pape

Alberto Falchi
30-07-2009, 12:18
Si ma questo mercato è fatto di righe di codice, non di merluzzo o qualsiasi altra cosa di fisico. Questo vuol dire che c'è un'alternativa: la vendita ONLINE, che abbatterebbe in maniera drastica i costi. La soluzione c'è, ma è ormai da diverse pagine di questo topic che si continua a far finta di non vederla.


Veramente, abbiamo proprio sottolineate che le vendite online ancora non sono decollate, non per i giochi, per lo meno.



Ripeto che c'è l'alternativa di scaricarlo abbattendo in maniera assurda i costi. Se solo si volesse fare seriamente. Poi però questo farebbe perdere soldi ad un po' di entità (si, anche le Major del petrolio), e guarda un po' che coincidenza nessuno lo propone seriamente......



Steam ci ha provato. E nonostante tutto, ancora non prende piede. Siamo ancora una piccolossima percentuale a comprare su Steam, rispetto a quelli che comprano in negozio.


Comprare online non è incentivato. Il motivo lo trovi qualche riga sopra.

Mah... io su Steam vedo offerte a vagoni. Il prezzo magari è uguale al day one, ma basta un po' di pazienza per trovare l'offerta. Eppure, non decolla.

Pape

Amsirak
30-07-2009, 12:19
Teoria assurda e sbagliata.
Anche chi ruba una Ferrari allora non dovrebbe arrecare danno visto che chi la ruba non l'avrebbe mai comprata perchè non avrebbe mai avuto i soldi per farlo.
Intanto però il gioco scaricato te lo sei goduto.
Il vantaggio dei pirati come te è che i giochi sono qualcosa d'intangibile, quindi facilmente accaparrabile, ma il principio del furto è sempre valido.
Quel che più mi rattrista di questa cosa però... è l'aspetto morale, che mi sembra passi sempre in secondo piano... quando imho dovrebbe essere il vero deterrente al gesto briccone.
Teoria assurda e sbagliata.
Se rubo una ferrari devo risarcire il furto nella misura di danno emergente e lucro cessante.

Se rubo un videogioco (scaricandolo da internet, non al negozio) non procuro un danno emergente, invece teoricamente dovrei risarcire il lucro cessante (la mancata vendita a me medesimo) ma non tutti quelli che scaricano pongono lo scaricamento come alternativa all'acquisto. C'è gente che non comprerebbe comunque: vuoi per mentalità, vuoi per mancanza di fondi. In questo caso non procuri un danno a nessuno.

Noi di HWU ne conosciamo solo uno, e lo sanzioniamo.
Vale come ammonizione e invito a rileggere il regolamento.
Sarò cieco io, ma l'unico punto interessante è:

1.1 - Comportamento
Non sono consentite:
a) Discussioni riguardanti pornografia, pirateria (niente crack, serials, warez o qualsiasi richiesta tecnica di natura illecita - in particolare quelle su radio, televisione, satelliti e telefonia -) e pubblicità di alcun tipo, oltre a qualsiasi attivita' illecita ai sensi delle vigenti leggi italiane.

Non mi sembra di aver commesso nulla di quanto sopra riportato ma, ripeto, sicuramente non ci vedo bene.

HostFat
30-07-2009, 12:26
Si ma i bei giochi appena usciti su steam li paghi uguale che in negozio, non è allora che si vuole per forza "spremere" il consumatore?Si, è esatto.
Difatti se guardi su Steam, in realtà ci sono prezzi e PREZZI.
Prova a guardare la differenza del prezzo quando è lo sviluppatore direttamente a metterlo, o quando è il distributore che ne detiene i diritti ... il più delle volte vedrai una bella differenza ;)

Alberto Falchi
30-07-2009, 12:28
Si, è esatto.
Difatti se guardi su Steam, in realtà ci sono prezzi e PREZZI.
Prova a guardare la differenza del prezzo quando è lo sviluppatore direttamente a metterlo, o quando è il distributore che ne detiene i diritti ... il più delle volte vedrai una bella differenza ;)

è anche comprensibile: se vendessi a cifre nettamente inferiori su Steam, nessun negoziante ti comprerebbe il gioco per ripicca. E nessuno è tanto fesso da bruciarsi il 90% delle vendite :-)
Devi aspettare le offerte, se vuoi risparmiare, non puoi pretendere di avere il gioco subito e spendere anche pochissimo.

Pape

HostFat
30-07-2009, 12:28
NPD pubblica le classifiche di vendita, indicanto i numeri che fanno i giochi tenendo in considerazione i dati forniti dai principali negozi USA (che detengono la stragrande maggioranza del mercato). Dal 2009, anche Steam è incluso nelle statistiche dei giochi PC, ma invece di indicare i pezzi venduti, Valve indica solo i guadagni. Rendendo molto difficile fare un confronto sulle copie vendute. Occhio poi: non sempre (quasi mai, in realtà) sono indicati i guadagni/pezzi venduti, ma solamente le classifiche crude. Quando li pubblicano, è palese che i negozi online, Steam compreso, sono solo una piccola percentuale delle vendite totali.Beh non può essere che allora in proporzione fra spese e guadagni Steam non se la passi cosi male?

Tanto per fare un esempio con semplici numeri.
Se la vecchia distribuzione guadagna 10, ma spende 7.
Invece Steam guadagna solo 4, ma spende 1?
Se le spese non sono indicate anche questo è possibile.

HostFat
30-07-2009, 12:29
è anche comprensibile: se vendessi a cifre nettamente inferiori su Steam, nessun negoziante ti comprerebbe il gioco per ripicca. E nessuno è tanto fesso da bruciarsi il 90% delle vendite :-)
Devi aspettare le offerte, se vuoi risparmiare, non puoi pretendere di avere il gioco subito e spendere anche pochissimo.Vedi mo però! C'è proprio una mafia anche qua :asd: ( altro che pirateria! )
La pirateria è il risultato non il problema.

polli079
30-07-2009, 12:33
Mah... io su Steam vedo offerte a vagoni. Il prezzo magari è uguale al day one, ma basta un po' di pazienza per trovare l'offerta. Eppure, non decolla.

Pape

E' vero, ci sono ottime offerte per i giochi più vecchiotti ma per il day one no, se steam volesse essere un sistema per abbattere la pirateria dovrebbe avere dei prezzi più bassi rispetto al negozio mentre, facendo così, dimostra che è solo un modo per guadagnarci di più si chi già compra originale.

HostFat
30-07-2009, 12:34
E' vero, ci sono ottime offerte per i giochi più vecchiotti ma per il day one no, se steam volesse essere un sistema per abbattere la pirateria dovrebbe avere dei prezzi più bassi rispetto al negozio mentre, facendo così, dimostra che è solo un modo per guadagnarci di più si chi già compra originale.I prezzi bassi ci sono anche il dayone, ma il problema è chi fa quei prezzi ... casa sviluppatrice o casa distributrice.

legione2
30-07-2009, 12:37
E' vero, ci sono ottime offerte per i giochi più vecchiotti ma per il day one no, se steam volesse essere un sistema per abbattere la pirateria dovrebbe avere dei prezzi più bassi rispetto al negozio mentre, facendo così, dimostra che è solo un modo per guadagnarci di più si chi già compra originale.

Già, e questo dimostra di nuovo (anche se non ce n'era bisogno) che tutti vogliono guadagnarci, e nessuno vuole davvero risolvere il problema, se non con un "sbattiamoli in galera" :)

polli079
30-07-2009, 12:40
è anche comprensibile: se vendessi a cifre nettamente inferiori su Steam, nessun negoziante ti comprerebbe il gioco per ripicca. E nessuno è tanto fesso da bruciarsi il 90% delle vendite :-)
Devi aspettare le offerte, se vuoi risparmiare, non puoi pretendere di avere il gioco subito e spendere anche pochissimo.

Pape

Ma anche no, steam non da scatola, ne manuale cartaceo e si deve pure scaricare, non ci sarebbe nulla di male nel offrire il tutto a un prezzo più basso
Il negozio rimarrebbe per chi vuole avere invece il manuale, la scatola, i cd o semplicemte evitare di scaricare (come me)
Il negoziante poi non potrebbe fare un discorso di ripicca perchè ci smenerebbe lui, non è lui che sceglie cosa comprano gli utenti soprattutto con giochi di alto calibro per i quali la gente va già convinta di acquistarli.

Alberto Falchi
30-07-2009, 12:41
Beh non può essere che allora in proporzione fra spese e guadagni Steam non se la passi cosi male?


Non lo nego. Semplicemente, non conta una cippa nel mercato per i numeri che fa. Steam si occupa di una nicchia, il PC. Anzi, di una nicchia nella nicchia: le vendite online di giochi PC. NOn dico che fanno pochi soldi, ma solo che non contano niente in termini numerici: non fanno statistica, insomma. Se contassero, potrebbero farsi anche valere, magari con politiche prezzi aggressive. Quando non conti nulla, ma sei come un negozietto, beh, non puoi fare la voce grossa con gli editori.

Pape

II ARROWS
30-07-2009, 12:43
Già, e questo dimostra di nuovo (anche se non ce n'era bisogno) che tutti vogliono guadagnarci, e nessuno vuole davvero risolvere il problema, se non con un "sbattiamoli in galera" :)Perchè infatti è quella la soluzione, loro fanno quello che vogliono e tu lo usi solo se accetti le loro condizioni di vendita.

HostFat
30-07-2009, 12:45
Perchè infatti è quella la soluzione, loro fanno quello che vogliono e tu lo usi solo se accetti le loro condizioni di vendita.Si dice "chi troppo vuole nulla stringe" :asd:

Alberto Falchi
30-07-2009, 12:45
Il negoziante poi non potrebbe fare un discorso di ripicca perchè ci smenerebbe lui, non è lui che sceglie cosa comprano gli utenti soprattutto con giochi di alto calibro per i quali la gente va già convinta di acquistarli.

Non hai capito come funziona il mondo. Se domani esce Half Life 3 e su Steam costa 20 euro meno che in negozio sai che succede? Che le centinaia di migliaia di copie che avrebbero comprato Mediaworld europa diventano ZERO. Valve, si troverebbe a NON poter vendere le centinaia di migliaia di copie del Mediawordl. Poi quelle di Saturn, Gamestop e via dicendo (naturalmente in ottica mondiale, non italiana). E poi, oltre a non comprargli quel gioco, questi negozianti potrebbero anche rifiutarsi di distribuirgli i giochi epr console, dove fanno un sacco di soldi e che non possono vendere via digital delivery.
Se Valve fosse un colosso e vendesse tantissimo tramite Steam potrebbe facilmente fregarsene: visto che Valve non può fare a meno del negozio, da quale si becca la stragrande maggioranza delle vendite, devono cedere e fare prezzi uguali.

Pape

Alberto Falchi
30-07-2009, 12:47
Già, e questo dimostra di nuovo (anche se non ce n'era bisogno) che tutti vogliono guadagnarci, e nessuno vuole davvero risolvere il problema, se non con un "sbattiamoli in galera" :)

Ma secondo te perché la gente fa giochi (o li distribuisce) se non per guadagnarci? Suvvia: voi per cosa lavorate? Per passione o per denaro? Il mio lavoro mi piace tantissimo, ma se non mi pagassero, o mi dessero una cifra che non ritengo adeguata, lo mollerei in un istante. E credimi che gli unici che fanno veramente i soldi nell'azienda dove lavoro non sono i dipendenti, ma l'amministratore delegato e il presidente. Tutti gli altri, sono semplici lavoratori. E così in tutto il mondo: pensa a quelli che la mattina scaricano i bancali al supermercato... credi che prendano tanti soldi? Hai idea invece di quanto guadagnano gli azionisti e i dirigenti delle varie Coop, Esselunga e via dicendo, pur non toccando nemmeno con un dito i pesantissimi bancali?

Pape

legione2
30-07-2009, 12:52
Non hai capito come funziona il mondo. Se domani esce Half Life 3 e su Steam costa 20 euro meno che in negozio sai che succede? Che le centinaia di migliaia di copie che avrebbero comprato Mediaworld europa diventano ZERO. Valve, si troverebbe a NON poter vendere le centinaia di migliaia di copie del Mediawordl. Poi quelle di Saturn, Gamestop e via dicendo (naturalmente in ottica mondiale, non italiana).

Infatti è sbagliato il concetto. Il punto è: vogliamo difendere davvero il diritto d'autore?

Bene. Allora Half Life 3 appena uscito te lo deve vendere Valve a 20 euro scaricato, sbattendosene altamente gli attributi di Mediaworld o di qualsiasi altro inutile, anzi NOCIVO intermediario.

Tu crei il gioco. Io lo compro ad un prezzo ragionevole. E pago TE, non gli intermediari. FINE del discorso.

E poi, oltre a non comprargli quel gioco, questi negozianti potrebbero anche rifiutarsi di distribuirgli i giochi epr console, dove fanno un sacco di soldi e che non possono vendere via digital delivery.

E perchè mai? Ormai tutte le consolle hanno la connettività a banda larga. Si potrebbe vendere tutto online: la cosa viene ostacolata perchè dei colossi intermediari (che nulla c'entrano col diritto d'autore) fanno un ingiustificato ostruzionismo, e perchè i giochi scaricabili a pagamento spesso vengono venduti allo stesso prezzo di quelli in scatola (altra cosa totalmente ingiustificata).

Alberto Falchi
30-07-2009, 12:53
Infatti è sbagliato il concetto. Il punto è: vogliamo difendere davvero il diritto d'autore?

Bene. Allora il gioco te lo deve vendere Valve a 20 euro scaricato, sbattendosene altamente gli attributi di Mediaworld o di qualsiasi altro inutile, anzi NOCIVO intermediario.

Tu crei il gioco. Io lo compro. FINE del discorso.

Sai bene che non è così. Ubisoft ci ha provato a vendere i giochi non protetti a cifre basse, sui 30 euro. Lo ha fatto anche CDVerte anni fa, con Max Payne e GTA. Risultato? Vendite invariate, introiti collassati.
Se anche costassero 5 euro, alcuni copierebbero uguale, è questo che non ti entra in testa.

Pape

HostFat
30-07-2009, 12:54
Se Valve fosse un colosso e vendesse tantissimo tramite Steam potrebbe facilmente fregarsene: visto che Valve non può fare a meno del negozio, da quale si becca la stragrande maggioranza delle vendite, devono cedere e fare prezzi uguali.Questo non è detto.
Può essere benissimo che la VALVe riuscirebbe a vendere quanto basta e quanto vuole per tutti i LORO prodotti. ( e forse è già cosi )

Ma lei deve far decollare Steam e non i loro prodotti.
Se anche potesse appunto già farlo per quanto la riguarda direttamente, non potrebbe farlo prendendosi la responsabilità per altri futuri prodotti distribuiti su Steam.

La vecchia distribuzione potrebbe fare cartello contro Steam, e se anche la VALVe non ne avrebbe da perderne per il suo HL3 e quel che sia ... tutti gli altri giochini e gioconi che vengono distribuiti su Steam invece si! ( "ah distribuisci su Steam? allora fai senza di noi!" )

A mio parere, visti i prezzi su queste piattaforme ... per me c'è già in un contrasto ferrato contro il sistema Steam e simili.

HostFat
30-07-2009, 12:58
Sai bene che non è così. Ubisoft ci ha provato a vendere i giochi non protetti a cifre basse, sui 30 euro. Lo ha fatto anche CDVerte anni fa, con Max Payne e GTA. Risultato? Vendite invariate, introiti collassati.
Se anche costassero 5 euro, alcuni copierebbero uguale, è questo che non ti entra in testa.Non c'è ancora nessuna statistica precisa sul fatto che le cose non siano cambiate facendo questo ( per quanto riguarda la ubisoft )
E quelle che ho postato io, se non sono affidabili ... comunque non possono certo essere interpretate per sbaglio nell'altra direzione ( quella che te scritta ora )
E' indicata una crescita ovunque!

Riguardo agli altri non saprei, ma per quanto ne so riguardo a Max Payne, a me pare che abbia venduto come il pane quando usci ...

Sono comunque dell'idea che qualsiasi sia il risultato, questi grandi distributori si lamenteranno "sempre", con o senza pirateria ... e a qualsiasi prezzo siano comprati i loro prodotti :asd:

polli079
30-07-2009, 12:59
Non hai capito come funziona il mondo. Se domani esce Half Life 3 e su Steam costa 20 euro meno che in negozio sai che succede? Che le centinaia di migliaia di copie che avrebbero comprato Mediaworld europa diventano ZERO. Valve, si troverebbe a NON poter vendere le centinaia di migliaia di copie del Mediawordl. Poi quelle di Saturn, Gamestop e via dicendo (naturalmente in ottica mondiale, non italiana). E poi, oltre a non comprargli quel gioco, questi negozianti potrebbero anche rifiutarsi di distribuirgli i giochi epr console, dove fanno un sacco di soldi e che non possono vendere via digital delivery.
Se Valve fosse un colosso e vendesse tantissimo tramite Steam potrebbe facilmente fregarsene: visto che Valve non può fare a meno del negozio, da quale si becca la stragrande maggioranza delle vendite, devono cedere e fare prezzi uguali.

Pape

Questo solo con i giochi di basso calibro, non di certo con giochi attesi da tempo.
Prima ancora che esca HL3 ci saranno già migliaia di personaggi che sbaveranno dietro a quel gioco, nel momento in cui esce e si recheranno dal negoziante e si sentiranno dire "non lo vendo perchè steam lo vende a meno" secondo te cosa faranno questi personaggi:

- caso A: compreranno un altro gioco tanto per comprare
- caso B: usciranno pure incazzati con il negoziante alla ricerca di HL3

secondo me il caso B per più motivi

- sempre più spesso la gente va diretto a comprare un determinato gioco, sono sempre meno i casi che la gente compra "a caso"
- su molti titoli si crea un hype immenso

Che poi i negozianti si rifiutino di vendere un prodotto di sicuro guadagno per il motivo da te citato lo trovo difficile, al massimo inizialmente potrebbero comprare meno copie ma se hanno richiesta di un prodotto solo un commerciante pazzo potrebbe rifiutare di procurarselo (e farebbe anche bene a fallire).
Che poi la differenza non debba essere plateale si può discutere ma se si parla di abbattere la pirateria non si può certo citare uno strumento che ti chiede cmq di scaricare il gioco (nessun servizio aggiunto rispetto alla copia pirata) a prezzo di negozio.

Ziosilvio
30-07-2009, 13:03
Sarò cieco io, ma l'unico punto interessante è:

1.1 - Comportamento
Non sono consentite:
a) Discussioni riguardanti pornografia, pirateria (niente crack, serials, warez o qualsiasi richiesta tecnica di natura illecita - in particolare quelle su radio, televisione, satelliti e telefonia -) e pubblicità di alcun tipo, oltre a qualsiasi attivita' illecita ai sensi delle vigenti leggi italiane.

Non mi sembra di aver commesso nulla di quanto sopra riportato ma, ripeto, sicuramente non ci vedo bene.
Come non si parla di pirateria per chiedere crack e warez, così non si parla di pirateria per dire bene di questa pratica.
Ora torna a leggere quello che hai scritto tu, e se hai altro da dirmi usa i pvt come da regolamento.

HostFat
30-07-2009, 13:04
CUT
Come ho già detto, il problema non si pone per un prodotto che sicuramente venderebbe uno sbarozzo di copie su Steam ( come potrebbe essere HL3 ), il problema si pone per tutti gli altri che invece sono più incerti.

Quando uno sviluppatore va a chiedere un prestito da un produttore ( infilato in tutta quella mischia/mafia di cui si parlava prima ), quest'ultimo ... sapendo Steam gli fa una concorrenza sfrenata ... imporrà lui il prezzo, o semplicemente ne vieterà già la distribuzione li sopra.

Per questo stesso motivo, la VALVe pare che abbia intenzione di aggiungere una nuova feature a Steam, e cioè la possibilità di finanziare progetti prima ancora dell'inizio della loro produzione.
“One of the areas that I am super interested in right now is how we can do financing from the community. So right now, what typically happens is you have this budget - it needs to be huge, it has to be $10m - $30m, and it has to be all available at the beginning of the project. There’s a huge amount of risk associated with those dollars and decisions have to be incredibly conservative.

What I think would be much better would be if the community could finance the games. In other words, ‘Hey, I really like this idea you have. I’ll be an early investor in that and, as a result, at a later point I may make a return on that product, but I’ll also get a copy of that game.’

So move financing from something that occurs between a publisher and a developer… Instead have it be something where funding is coming out of community for games and game concepts they really like.”Gabe sta proponendo ( anche se in realtà non è una novità come idea ) il fatto che la comunità potrebbe finanziare i progetti anziché pagarli successivamente a sviluppo completo.
Pare che voglia far diventare Steam il mezzo per poter seguire questa strada.

Qui trovate l'intervista al completo ( video ):
http://www.abc.net.au/tv/goodgame/webexclusives

legione2
30-07-2009, 13:05
Sai bene che non è così. Ubisoft ci ha provato a vendere i giochi non protetti a cifre basse, sui 30 euro. Lo ha fatto anche CDVerte anni fa, con Max Payne e GTA. Risultato? Vendite invariate, introiti collassati.
Se anche costassero 5 euro, alcuni copierebbero uguale, è questo che non ti entra in testa.

Pape

La cosa deve essre incentivata e non ostacolata.
Se i giochi costassero 5 euro la maggior parte delle persone che alimenta oggi il traffico del P2P sborserebbe quei 5 euro, le fonti crollerebbero e il P2P pure, tirandosi dietro tutto il sistema della pirateria, è questo che non entra in testa a te.

Mgz
30-07-2009, 13:08
Bene: pretendo di poter correre su una monoposto ogni week end: perché lo possono fare solo i ricchissimi piloti professionisti e non le persone normali?
Le persone normali hanno un'alternativa: I Go-Kart :)
ok, ma ragionando come fai tu io dovrei dirti "ah ma allora siamo arrivati al punto in cui gli altri decidono per me che macchina guidare? non è giusto che la ferrari costi così tanto, io mi metto nei panni di chi guadagna 1000€ al mese e lui una ferrari non se la può permettere, quindi non è giusto che costi così tanto".
nel tuo quote parlavi di "alternativa"...è esattamente quella che hai tu con i videogiochi: se il prezzo "di lancio" è troppo alto la tua alternativa è continuare magari a giocare a quello che stavi giocando prima, aspettando che il prezzo scenda per potertelo comprare anche tu. e facendo tutto legalmente senza ricorrere alla pirateria.

polli079
30-07-2009, 13:11
Come ho già detto, il problema non si pone per un prodotto che sicuramente venderebbe uno sbarozzo di copie su Steam ( come potrebbe essere HL3 ), il problema si pone per tutti gli altri che invece sono più incerti.

Quando uno sviluppatore va a chiedere un prestito da un produttore ( infilato in tutta quella mischia/mafia di cui si parlava prima ), quest'ultimo ... sapendo Steam gli fa una concorrenza sfrenata ... imporrà lui il prezzo, o semplicemente ne vieterà già la distribuzione li sopra.

Per questo stesso motivo, la VALVe pare che abbia intenzione di aggiungere una nuova feature a Steam, e cioè la possibilità di finanziare progetti prima ancora dell'inizio della loro produzione.

E allora dovranno trovare un'altra alternativa alla pirateria perchè steam, di fatto, non lo è.
Il fatto poi di finanziare un progetto prima bhè, la vedo dura che la community lo faccia.

legione2
30-07-2009, 13:14
ok, ma ragionando come fai tu io dovrei dirti "ah ma allora siamo arrivati al punto in cui gli altri decidono per me che macchina guidare? non è giusto che la ferrari costi così tanto, io mi metto nei panni di chi guadagna 1000€ al mese e lui una ferrari non se la può permettere, quindi non è giusto che costi così tanto".
nel tuo quote parlavi di "alternativa"...è esattamente quella che hai tu con i videogiochi: se il prezzo "di lancio" è troppo alto la tua alternativa è continuare magari a giocare a quello che stavi giocando prima, aspettando che il prezzo scenda per potertelo comprare anche tu. e facendo tutto legalmente senza ricorrere alla pirateria.

Con la differenza che i costi di una F-2008 non possono essere abbattuti.
Invece i costi dei giochi possono essere facilmente abbattuti, ripetiamo le stesse cose da pagine e pagine, basta volerlo. Ed è proprio la volontarietà che manca: è più facile (e più conveniente) spremere la gente come limoni e "sbattere in galera" chi non accetta le imposizioni delle Major.

HostFat
30-07-2009, 13:16
Il fatto poi di finanziare un progetto prima bhè, la vedo dura che la community lo faccia.Beh, io per uno gruppo di sviluppatore di una certa notorietà e fiducia, sarei disposto a farlo.
Se la VALVe mi proponesse di farlo per l'EP3 di HL io certo lo farei subito.
Mi farebbe ancor più piacere se una volta completato il progetto, il gioco fosse venduto a rimanenti utenti al prezzo di 10 euro magari ( se non meno ) :)
Ancora meglio se invece, venduto a prezzo normale ... la VALVe restituisse parte o completamente i soldi affidati dalla comunità :D

Mgz
30-07-2009, 13:24
Con la differenza che i costi di una F-2008 non possono essere abbattuti.
Invece i costi dei giochi possono essere facilmente abbattuti, ripetiamo le stesse cose da pagine e pagine, basta volerlo.
veramente a me sembrava che tu ne facessi una questione di principio, soprattutto quando hai riportato l'esempio del "io mi voglio divertire così e quindi devo poterlo fare"...se adesso stai articolando un po' meglio cosa intendevi dire, allora è ok.

Estwald
30-07-2009, 13:38
Invece i costi dei giochi possono essere facilmente abbattuti, ripetiamo le stesse cose da pagine e pagine, basta volerlo.

Di quanto possono essere abattuti? Un conto è parlare di cifre tra i 20 e i 30 euro, un conto è parlare di cifre sotto i 10 o adirittura sotto a 5 euro.


Ed è proprio la volontarietà che manca: è più facile (e più conveniente) spremere la gente come limoni e "sbattere in galera" chi non accetta le imposizioni delle Major.

Parliamo di farmaci contro la peste del secolo o di videogiochi? Questi simpatici "limoni" possono esercitare il simpaticissimo e sacrosanto diritto di non farsi spremere evitando di acquistare e utilizzare prodotti che non valgono il loro "succo"? O ci sono in giro degli squadroni della morte dotati di spremiagrumi che li costringono al "prosciugamento"?

Custode
30-07-2009, 13:45
La cosa deve essre incentivata e non ostacolata.
Se i giochi costassero 5 euro la maggior parte delle persone che alimenta oggi il traffico del P2P sborserebbe quei 5 euro, le fonti crollerebbero e il P2P pure, tirandosi dietro tutto il sistema della pirateria, è questo che non entra in testa a te.

Ho risposto qualche pagina dietro sul perchè non è sicuro che abbassando drasticamente i costi si risolva il problema, anzi :). FX Interactive pratica tale politica da anni, non vende mai sopra i 19.90 Euro, e nel giro di sei mesi li porta a 9.90 Euro. Eppure non mi pare navighi nell'oro. Anzi, è costretta ad applicare tale politica aggressiva dei prezzi solo con titoli di vecchia data o con novità di nicchia. Non vedrai mai l'ultimo titolo EA o Ubisoft venduto a 20 Euro, semplicemente perchè non rientrerebbero nei costi di sviluppo. Dead Space, Mirror's Edge e Undercover vengono venduti oggi a 19.90 Euro perchè hanno fallito nelle vendite, e cercano di smaltire le scorte di magazzino. Tu potresti rispondermi, ecco, se li vendevano da subito a 20 Euro avrebbero venduto il triplo. Io dico che non è vero. E dico che se lo avessero fatto non avrebbero comunque coperto i costi di produzione -questi sono titoli tripla AAA-. Del resto, non costavano eccessivamente nemmeno alla loro uscita, sui 40 Euro circa, prezzo che trovo quasi equo.

Credo che vendere un prodotto tripla A a 5 o 10 Euro sia fantascienza: 20 milioni di Dollari/Euro solo per partire con il titoletto più blando non è poca cosa.

Custode
30-07-2009, 13:54
Non posso permettermi l'acquisto dell'ultimo titolo di punta del mercato videoludico perchè devo prima far fronte ad altre priorità??? Di certo non vado in cerca su internet della copia crakkata...
Non sono un moralista, ma per me chi scarica illegalmente dal web ha ben poco da recriminare su fatto che i giochi costano troppo o che le Major monopolizzano e impongono i prezzi sul mercato! Dite piuttosto che non vi piace l'idea di sborsare quei tot. euro che invece vi servono per comprarvi le sigarette e a sballarvi in discoteca distruggendovi il fegato a suon di alcol..

Io sono uno studente universitario.. e con il mio lavoretto part-time devo prima di tutto pensare a mantenere il mio alloggio con tutte le spese relative! Giocare con il pc è una mia passione e per non doverla totalmente sopprimere mi sono dovuto fare furbo..
Ci sono tante riviste specializzate nel settore videoludico che ogni mese allegano insieme al giornale degli ottimi titoli che hanno calcato (e lo calcano tutt'ora) il mercato a dei prezzi che non sono poi così proibitivi! E il più delle volte sono dei titoli usciti nemmeno un anno fa...
Oppure una volta ogni tanto faccio delle capatine nei negozi che vendono giochi per pc a controllare se nel frattempo qualche titolo ha raggiunto un prezzo per me più abbordabile! E il più delle volte torno a casa con in mano con 2/3 titoli di tutto rispetto.
Io mi sono costruito la mia videoteca in questo modo.. e ho saputo far convivere benissimo il mio stile di vita e la mia passione!

Mi sento di quotare ogni singola punteggiatura.

Io posso capire che le condizioni economiche e sociali in cui versa il paese possano incidere su determinati fenomeni, tuttavia rimango dell'idea che sia sempre e solo una questione di cultura, perchè come scrive Grommash le alternative legali ci sono e sono validissime.

Non capisco perchè io che ricco non sono è da quasi un anno che cerco GTAIV a 20 Euro o meno e non trovandolo aspetto, mentre devo dare giustificazioni sociali a chi nella media delle mie condizioni economiche non vuole aspettare e se lo scarica.

Non vedo alcunchè di sociale in tale modo di agire, solo morale, che manca.

morphy79
30-07-2009, 13:59
Io da ragazzino facevo proprio così. Mi regalarono lo SNES con Mario. Fra paghette, regali e via dicendo, riuscivo a prendere 2 o 3 giochi all'anno, che poi scambiavo con i compagni di classe per provarne altri. E credimi che spendere 150/200.000 allora era veramente tanto. Ora, oggettivamente, 50 euro sono una miseria rispetto al costo della vita: eviti di andare a ballare una sera, rinunci alle sigarette se fumi, salti una cena al ristorante e sei a posto.
Allora, 200.000 lire erano una decina di cene al ristorante, e dovevo saltare un anno di uscite con gli amici per comprare Street Figther ^_^



E che dovrebbero fare, la fame?

Pape

guadagnare meno ? :rolleyes:

legione2
30-07-2009, 14:03
Di quanto possono essere abattuti? Un conto è parlare di cifre tra i 20 e i 30 euro, un conto è parlare di cifre sotto i 10 o adirittura sotto a 5 euro.

Quoto me stesso:

Anche io penso che 20 euro sia un prezzo ragionevole

riguardo a

Parliamo di farmaci contro la peste del secolo o di videogiochi? Questi simpatici "limoni" possono esercitare il simpaticissimo e sacrosanto diritto di non farsi spremere evitando di acquistare e utilizzare prodotti che non valgono il loro "succo"? O ci sono in giro degli squadroni della morte dotati di spremiagrumi che li costringono al "prosciugamento"?

Non ci sono gli spremiagrumi cacciatori, ci sono entità che impongono il prezzo al mercato perchè possono farlo, anche se è moralmente discutibile (vedi sotto).

Ho risposto qualche pagina dietro sul perchè non è sicuro che abbassando drasticamente i costi si risolva il problema, anzi

Qui invece quoterei GMCPape

Valve, si troverebbe a NON poter vendere le centinaia di migliaia di copie del Mediawordl. Poi quelle di Saturn, Gamestop e via dicendo (naturalmente in ottica mondiale, non italiana). E poi, oltre a non comprargli quel gioco, questi negozianti potrebbero anche rifiutarsi di distribuirgli i giochi epr console, dove fanno un sacco di soldi e che non possono vendere via digital delivery.

Questo a casa mia si chiama "ricatto", o se vuoi "concorrenza sleale".

Ah, la concorrenza sleale è sanzionabile, però in questo topic pieno di sani moralismi questo nessuno lo fà notare.

morphy79
30-07-2009, 14:03
@GMCPape

Quoto tutto.Il mio pensiero è lo stesso,solo che non riesco ad espeimerlo:muro: :D


Quindi chi crede di fare, essere furbo,vene punito come se avesse rubato.Come diceva qualcuno nella discussione,in america scaricano meno perchè ci sono leggi più severe.Qui nemmeno ci sono,o meglio non le fanno rispettare.

Ci sono giochi che 70 euro li valgono e come.Anzi ne spenderei anche di più.Poi ci sono quelli che non valgono neanche dieci.Prima di aquistare dovremo trasformarci in superconsulent :D e valutare in base alle demo,recensioni,se acquistare o meno.

senza insulto.. ecco è per giocatori disposti a spender più di 70 euro che i prezzi sono così alti..
per me oltre 25/30 non se ne parla proprio..

morphy79
30-07-2009, 14:05
Ariddaie.
L'Utente Medio non si può permettere nemmeno un SUV ma non va a rubarlo in una concessionaria. Non si può permettere una vacanza di 6 mesi ai tropici ma non va ad installarsi a sbafo nell'albergo... etc...
La pirateria nasce solo dal fatto che l'Utente Medio può molto facilmente praticarla senza essere individuato e punito.
Ma è così difficile da capire?
Se si cominciasse a sbattere in galera un pò di Utenti Medi che scaricano illegalmente immediatamente ci sarebbe un crollo del fenomeno, in quanto gli altri Utenti Medi ci penserebbero due volte prima di violare la legge.
Voglio vedere se uno si attacca ad un torrent sapendo che ha una probabilità che entro due giorni la polizia lo viene a prendere e lo portano al gabbio per un paio d'anni.
Esattamente come crollerebbe il fenomeno dell'evasione fiscale se si cominciasse a sbattere in galera un pò di evasori invece di fargli il condono.

a parte che sbattere in galera il 16 enne che si è scaricato un gioco mi sembra assurdo..
cmq no.. si farebbe come ho detto : + scambi e copie di persona..
ma i 70 euro non verrebero comunque spesi..

Alberto Falchi
30-07-2009, 14:05
Non c'è ancora nessuna statistica precisa sul fatto che le cose non siano cambiate facendo questo ( per quanto riguarda la ubisoft )
E quelle che ho postato io, se non sono affidabili ... comunque non possono certo essere interpretate per sbaglio nell'altra direzione ( quella che te scritta ora )
E' indicata una crescita ovunque!

Riguardo agli altri non saprei, ma per quanto ne so riguardo a Max Payne, a me pare che abbia venduto come il pane quando usci ...


Così tanto che CDVerte, che ai tempi aveva applicato la politica dei gioconi (compresi appunto MP e GTA) a due soldi, è fallita. Distribuiva i migliori giochi per PC a prezzi bassissimi. E non ce l'ha fatta, proprio perché vendeva a due soldi e le vendite erano le stesse di prima.


Sono comunque dell'idea che qualsiasi sia il risultato, questi grandi distributori si lamenteranno "sempre", con o senza pirateria ... e a qualsiasi prezzo siano comprati i loro prodotti :asd:

Stranamente, non si lamentano delle vendite su 360, Wii e PS3 ^_^.

Pape

Alberto Falchi
30-07-2009, 14:10
Che poi i negozianti si rifiutino di vendere un prodotto di sicuro guadagno per il motivo da te citato lo trovo difficile, al massimo inizialmente potrebbero comprare meno copie ma se hanno richiesta di un prodotto solo un commerciante pazzo potrebbe rifiutare di procurarselo (e farebbe anche bene a fallire).


Se MediaWorld ti dice che non ti compra il gioco, le tue azioni crollano in 10 secondi. Nessun publisher è tanto pazzo da mettersi contro Mediaworld, o Toys R US o chi vuoi: vendono il 90% del totale... chi è tanto idiota da litigarci? Guarda cosa è successo solo in Italia quando Mediaworld e Saturn si sono arrabbiati con l'ex direttore di Sony Italia: hanno fatto uscire la PS3 il giorno prima. E, per l'appunto, il direttore è ex :-)


Che poi la differenza non debba essere plateale si può discutere ma se si parla di abbattere la pirateria non si può certo citare uno strumento che ti chiede cmq di scaricare il gioco (nessun servizio aggiunto rispetto alla copia pirata) a prezzo di negozio.

Il fatto è che il problema NON è il prezzo, come ti ho detto. Tutti i tentativi fatti fino a ora per abbassare i prezzi hanno dimostrato che non migliorano la situazione. Bisogna usare altri metodi, come hanno fatto Sony, Nintento e MS per la 360. E loro vendono tantissimo a prezzi ben più elevati che su PC. O bisogna fare come hanno fatto Blizzard e Kaemmer: paghi ogni mese, e se non sei connesso non giochi.

Pape

Alberto Falchi
30-07-2009, 14:12
La cosa deve essre incentivata e non ostacolata.
Se i giochi costassero 5 euro la maggior parte delle persone che alimenta oggi il traffico del P2P sborserebbe quei 5 euro, le fonti crollerebbero e il P2P pure, tirandosi dietro tutto il sistema della pirateria, è questo che non entra in testa a te.

Se fosse come dici, le riviste di VG coi giochi allegati dovrebbero stravendere. Effettivamente, le vendite come allegati alla rivista sono mediamente molto superiori alle vendite in negozio, ma ben lontane dai successi per console. E parliamo della sola Italia.

Pape

morphy79
30-07-2009, 14:13
Con l'Istore c'hanno provato, ha funzionato, è legale, la gente apprezza, chi scrive la canzone guadagna, ottimo spunto, perchè non fare altrettanto?

Allora scarichiamo il gioco direttamente dal sito del produttore (pagando ovviamente). Sarebbe un'ottima soluzione.

Poi vado a vedere Blood Bawl Online e lo trovo a 50 euro da scaricare. E allora vuol dire che ci si vuol speculare sopra, altro che diritto d'autore.

potrebbe essere un buon segnale..
ho sentito già tante persone dire la scarico da itune.. tanto a quel prezzo..
le major li si stanno mangiando il fegato e non possono farci nulla..
per quanto riguarda la musica si sta avviando verso giusti binari..

gaxel
30-07-2009, 14:15
guadagnare meno ? :rolleyes:

Guadagnare meno significa meno dipendenti, meno prodotti e meno qualità.

Alberto Falchi
30-07-2009, 14:15
guadagnare meno ? :rolleyes:

ROTFL. Se il tuo capo ti dicesse che puoi vivere anche se ti abbassa lo stipendio di 100 euro tu che fai? Accetti zitto zitto?

Pape

HostFat
30-07-2009, 14:15
Dead Space, Mirror's Edge e Undercover vengono venduti oggi a 19.90 Euro perchè hanno fallito nelle vendite, e cercano di smaltire le scorte di magazzinoMa dove sta scritta questa roba? Ma se fate affermazioni del genere dovete SEMPRE portarle con dati alla mano!
Parlate di tutto il mondo? Parlate dell'europa? Parlate dell'italia? Parlate del paesino dove abitate?

Quante copie possono fare di quei titoli che hai elencato sopra senza idealmente muovere un dito? INFINITE!

Se anche sono rimaste 1000 copie invendute, ce ne potrebbero essere un altra infinità venduta!
Vi ricordo che non stiamo parlando di macchine, dove ogni volta bisogna far lavorare qualcuno per crearla ... qua si copia tutto con un click!
Non ha praticamente nessun costo per loro stamparne altre in confronto ai 50/40/30/20 euro che chiedono per ogni singola copia.

Ogni macchina invenduta, è il lavoro pagato ad un operaio ipoteticamente senza un ritorno.
Lo stesso non vale per il materiale digitale.
Se anche il programmatore è stato pagato, e se anche tutto il resto del sistema dopo l'uscita del prodotto, naviga nell'oro ... può comunque continuare a stampare copie finchè vuole.

Non ha senso fare calcoli e considerazioni sulle copie "invendute" se non si sanno tutti gli altri.

Alberto Falchi
30-07-2009, 14:16
Questo a casa mia si chiama "ricatto", o se vuoi "concorrenza sleale".

Ah, la concorrenza sleale è sanzionabile, però in questo topic pieno di sani moralismi questo nessuno lo fà notare.

No: si chiama "legge di mercato". Nessuno è obbligato a comprare, se non ritiene le condizioni accettabili. Il Mediaworld stesso può dire che è concorrenza sleale vendere su Steam a prezzi inferiori, del resto. O il tuo ragionamento vale solo in un senso?

Pape

legione2
30-07-2009, 14:18
Se MediaWorld ti dice che non ti compra il gioco, le tue azioni crollano in 10 secondi. Nessun publisher è tanto pazzo da mettersi contro Mediaworld, o Toys R US o chi vuoi: vendono il 90% del totale... chi è tanto idiota da litigarci? Guarda cosa è successo solo in Italia quando Mediaworld e Saturn si sono arrabbiati con l'ex direttore di Sony Italia: hanno fatto uscire la PS3 il giorno prima. E, per l'appunto, il direttore è ex :-)

E ti pare normale? Ma stiamo scherzando? Facciamo tanto i moralisti e poi facciamo passare per "normale" una situazione del genere, che non solo lede i diritti d'autore (io non posso vendere il gioco nei canali che scelgo io perchè altrimenti mi affondi), ma lede anche i diritti dei consumatori?

Ma stiamo scherzando?!?!?

Il fatto è che il problema NON è il prezzo, come ti ho detto. Tutti i tentativi fatti fino a ora per abbassare i prezzi hanno dimostrato che non migliorano la situazione.

I tentativi falliscono per i motivi che hai descritto tu pocanzi. E' questa la situazione anomala e malata che va cambiata.

Alberto Falchi
30-07-2009, 14:19
senza insulto.. ecco è per giocatori disposti a spender più di 70 euro che i prezzi sono così alti..
per me oltre 25/30 non se ne parla proprio..

Esattamente come le Bugatti ci sono perché esistono individui che cacciano anche un milione di euro per un'auto. Dove sta il problema? Milioni di persone sono disposte a pagare 70 euro per un VG: si lavora per loro, ignorando il PC, dove a quanto pare i giocatori spendono migliaia di euro per i pezzi ma sono troppo taccagni per cacciarne una 40ina per il software. Il gioco su PC non sta morendo: lo stanno uccidendo quelli che copiano.

Pape

gaxel
30-07-2009, 14:23
E ti pare normale? Ma stiamo scherzando? Facciamo tanto i moralisti e facciamo passare per "normale" una situazione del genere, che non solo lede i diritti d'autore (io non posso vendere il gioco nei canali che scelgo io perchè altrimenti mi affondi), ma lede anche i diritti dei consumatori?

E' perfettamente legale (e non lede nessun diritto del consumatore) che Mediaworld decida di non vendere le copie di un gioco Valve, perché questa le vende a un prezzo ribassato sul suo store online. Succede così ovunque, anche dove lavoro io... non possiamo fare prezzi inferiori nel nostro negozietto online, perché se no i nostri dealer si incazzano.

Non vedo dove sia il problema... Mediaworld in questo caso si sta tutelanto, finché è ancora in grado di farlo, e io l'ho anche più volte scritto, giustificando i prezzi "alti" di Steam, ma niente. Non entra intesta.

Alberto Falchi
30-07-2009, 14:26
Ogni macchina invenduta, è il lavoro pagato ad un operaio ipoteticamente senza un ritorno.
Lo stesso non vale per il materiale digitale.
Se anche il programmatore è stato pagato, e se anche tutto il resto del sistema dopo l'uscita del prodotto, naviga nell'oro ... può comunque continuare a stampare copie finchè vuole.


Il fatto è che non ti rendi conto di quanti studios non ce la fanno ad andare avanti. Forse non ti rendi conto che stava per collassare Take2, che si è salvata solo con l'uscita di GTA4. Forse non ti rendi conto che se Blizzard e Activision si sono fuse (con tutti i poveri licenziati che questo comporta) è perché non sono ricchi come credi. Carmack ha fatto tanti soldi con Doom 1 e 2, perché li hanno realizzati in poche persone con due soldi, e ci hanno fatto milioni di dollari.


Non ha senso fare calcoli e considerazioni sulle copie "invendute" se non si sanno tutti gli altri.

Non è una questione di copie invendute, questo non ti entra in testa. è una questione di risultati: se il gioco non è piratabile, lo comprano milioni di persone. Se è piratabile, lo comprano molti meno. E per molti, intendo che un milione di acquirenti è un miracolo. E, facendo i conti della serva, se il tuo obiettivo è vendere un milione di pezzi, non puoi investire 30 milioni nello sviluppo. Non a caso, tutti (TUTTI), da iD a Epic, passando per Crytek, hanno spostato le loro attenzioni da un'altra parte. E tutti additando la pirateria come colpa.

Pape

polli079
30-07-2009, 14:26
Se MediaWorld ti dice che non ti compra il gioco, le tue azioni crollano in 10 secondi. Nessun publisher è tanto pazzo da mettersi contro Mediaworld, o Toys R US o chi vuoi: vendono il 90% del totale... chi è tanto idiota da litigarci? Guarda cosa è successo solo in Italia quando Mediaworld e Saturn si sono arrabbiati con l'ex direttore di Sony Italia: hanno fatto uscire la PS3 il giorno prima. E, per l'appunto, il direttore è ex :-)


Il fatto è che il problema NON è il prezzo, come ti ho detto. Tutti i tentativi fatti fino a ora per abbassare i prezzi hanno dimostrato che non migliorano la situazione. Bisogna usare altri metodi, come hanno fatto Sony, Nintento e MS per la 360. E loro vendono tantissimo a prezzi ben più elevati che su PC. O bisogna fare come hanno fatto Blizzard e Kaemmer: paghi ogni mese, e se non sei connesso non giochi.

Pape

Abbiamo idee diverse, io rimango dell'idea che il mw lo prenderebbe lo stesso il gioco (sempre parlando di giochi di sicura vendita), il discorso ps3 è diverso ma rispetto le tue opinioni

Alberto Falchi
30-07-2009, 14:28
E ti pare normale? Ma stiamo scherzando? Facciamo tanto i moralisti e poi facciamo passare per "normale" una situazione del genere, che non solo lede i diritti d'autore (io non posso vendere il gioco nei canali che scelgo io perchè altrimenti mi affondi), ma lede anche i diritti dei consumatori?


è normale. In qualsiasi settore. Se non lo accetti, vai a vivere a Cuba: Castro la pensa come te. I suoi abitanti darebbero tutto per essere dei poveri americani (o europei) che debbono accettare questa "terribile" situazione.

Pape

gaxel
30-07-2009, 14:28
Il fatto è che non ti rendi conto di quanti studios non ce la fanno ad andare avanti. Forse non ti rendi conto che stava per collassare Take2, che si è salvata solo con l'uscita di GTA4. Forse non ti rendi conto che se Blizzard e Activision si sono fuse (con tutti i poveri licenziati che questo comporta) è perché non sono ricchi come credi. Carmack ha fatto tanti soldi con Doom 1 e 2, perché li hanno realizzati in poche persone con due soldi, e ci hanno fatto milioni di dollari.

E nonostante questo, ID per sopravvivere si è dovuta "vendere" a Zenimax Media...

legione2
30-07-2009, 14:31
E' perfettamente legale (e non lede nessun diritto del consumatore) che Mediaworld decida di non vendere le copie di un gioco Valve, perché questa le vende a un prezzo ribassato sul suo store online. Succede così ovunque, anche dove lavoro io... non possiamo fare prezzi inferiori nel nostro negozietto online, perché se no i nostri dealer si incazzano.

Non vedo dove sia il problema... Mediaworld in questo caso si sta tutelanto, finché è ancora in grado di farlo, e io l'ho anche più volte scritto, giustificando i prezzi "alti" di Steam, ma niente. Non entra intesta.

Ah, ora non si parla più di diritti d'autore, ora si parla Mediaworld che poverina deve fatturare quei 400 miliardi di euro l'anno, altrimenti non va bene.

Le Software House non possono aprire canali convincenti di vendita online diretta al giocatore, perchè altrimenti sarebbero schiacciate da mediaworld o chi per lei.

Il consumatore non può dire nulla perchè il tutto è "legale", è costretto a comrpare a prezzi stra-mega-gonfiati pagando una sorta di pizzo a tutti gli intermediari e le cose stanno così e non si possono cambiare, perchè Mediaworld o chi per lei poverina si deve tutelare.

E l'utente medio non può comprarsi i giochi nuovi perchè non ce la fa, ma non ha diritto di giocarci, i prezzi sono gonfiati e gli intermediari poverini si devono tutelare, se scarica lo si sbatte in galera.

E tutto questo lo trovate moralmente corretto.

Che dire se non: WOW :)

è normale. In qualsiasi settore. Se non lo accetti, vai a vivere a Cuba: Castro la pensa come te.

Vedi di moderare le parole, e di molto, certe illazioni non ti devi permettere di farle. Io non ho offeso nessuno e pretendo lo stesso rispetto.

morphy79
30-07-2009, 14:31
Esattamente come le Bugatti ci sono perché esistono individui che cacciano anche un milione di euro per un'auto. Dove sta il problema? Milioni di persone sono disposte a pagare 70 euro per un VG: si lavora per loro, ignorando il PC, dove a quanto pare i giocatori spendono migliaia di euro per i pezzi ma sono troppo taccagni per cacciarne una 40ina per il software. Il gioco su PC non sta morendo: lo stanno uccidendo quelli che copiano.

Pape

si ma tu sei un muro...
sembri il presidente della SIAE :D

io sono d'accordo con te per molte cose e non difendo la pirateria.. ma cerco di pensare a soluzioni possibili e MORALMENTE corrette..

la repressione non mi pare giusta.. e soprattutto non funzionerebbe..

DOVREBBE AVVENIRE si certo, ma dopo aver fornito VALIDE ALTERNATIVE alle restrittive leggi di mercato che non sono giuste..

dai una soluzione diversa alla repressione se riesci..

e logico che entrambe le parti ci smenano ma si arriva perlomeno ad un accordo..

io oltre che ha differenziare i prodotti in base alle disponibilità economiche non vedo altro..
una parte forse guadagna meno e l'altra spende per comprare..

morphy79
30-07-2009, 14:34
Blizzard e Activision si sono fuse (con tutti i poveri licenziati che questo comporta) è perché non sono ricchi come credi.


BLIZZARD ?????
non sono ricchi alla blizzard ??? :doh:
sono STRA ricchi !!!

Alberto Falchi
30-07-2009, 14:38
Ah, ora non si parla più di diritti d'autore, ora si parla Mediaworld che poverina deve fatturare quei 400 miliardi di euro l'anno, altrimenti non va bene.


Tu sai la differenza fra fatturato e ricavi, vero? Sai a quante migliaia di persone da lavoro MW? Sai che se gli scende il fatturato, cadono le azioni e centinaia (se non migliaia) di persone perdono il posto? Capisci che le cose sono ben più complesse di come le metti tu?



E l'utente medio non può comprarsi i giochi nuovi perchè non ce la fa, ma non ha diritto di giocarci, i prezzi sono gonfiati e gli intermediari poverini si devono tutelare, se scarica lo si sbatte in galera.


E tutto questo lo trovate moralmente corretto.

Che dire se non: WOW :)


Sai che stiamo parlando di videogiochi e non di farmaci salvavita, vero? Chi se ne frega se non puoi giocarti Doom? Il problema morale si porrebbe se tu non potessi curarti da una polmonite, altro che non puoi giocarti l'ultimo FPS.


Pape

Alberto Falchi
30-07-2009, 14:40
si ma tu sei un muro...
sembri il presidente della SIAE :D


nono, quelli sono.... non lo dico che poi mi ribannano :-)
Ma ti prego: sono per il rispetto del diritto d'autore, non per le cialtronate di SIAE ^_^


la repressione non mi pare giusta.. e soprattutto non funzionerebbe..


Ma infatti: non dico che bisognerebbe multare o mettere in carcere. Semplicemente, fare come hanno fatto Sony e Nintendo: rendere impossibili, o sconvenienti, le copie illegali.

Pape

polli079
30-07-2009, 14:41
nono, quelli sono.... non lo dico che poi mi ribannano :-)
Ma ti prego: sono per il rispetto del diritto d'autore, non per le cialtronate di SIAE ^_^



Ma infatti: non dico che bisognerebbe multare o mettere in carcere. Semplicemente, fare come hanno fatto Sony e Nintendo: rendere impossibili, o sconvenienti, le copie illegali.

Pape

Mi spieghi come fanno sony e nintendo che non ne sono a conoscenza?

Alberto Falchi
30-07-2009, 14:42
BLIZZARD ?????
non sono ricchi alla blizzard ??? :doh:
sono STRA ricchi !!!

Sì, ma quanto gli può durare, considerando che fanno soldi da UN SOLO GIOCO? Per ora, si sono saggiamente alleati con Activision, per evitare di ritrovarsi a rischiare come ha rischiato Take2.

Pape

blade9722
30-07-2009, 14:42
Tu sai la differenza fra fatturato e ricavi, vero?

Premesso che c'e' una sostanziale differenza fra fatturato e ricavo (o incasso), soprattutto se il cliente non paga, credo intendessi dire la differenza fra fatturato e guadagno.

Alberto Falchi
30-07-2009, 14:43
Mi spieghi come fanno sony e nintendo che non ne sono a conoscenza?

Microsoft ti banna la console da live se scopre che è chippata. Sony è riuscita a rendere impossibile l'esecuzione di copie pirata su PS3. Nintendo ti vende dei giochi che necessitano di hardware aggiuntivo, che non puoi piratare.

Pape

Alberto Falchi
30-07-2009, 14:43
Premesso che c'e' una sostanziale differenza fra fatturato e ricavo (o incasso), soprattutto se il cliente non paga, credo intendessi dire la differenza fra fatturato e guadagno.

Si ^_^. Per l'uomo della strada, volevo dire che un conto sono i fatturati, un altro è quello che rimane in tasca dopo aver tolto dal fatturato le tasse e i costi.

Pape

gaxel
30-07-2009, 14:44
Ah, ora non si parla più di diritti d'autore, ora si parla Mediaworld che poverina deve fatturare quei 400 miliardi di euro l'anno, altrimenti non va bene.

Non c'entrano nula i diritti d'autore in questo caso.

Le Software House non possono aprire canali convincenti di vendita online diretta al giocatore, perchè altrimenti sarebbero schiacciate da mediaworld o chi per lei.

No, le software house possono aprire quello che vogliono, però poi magari Mediaworld non ti vende il gioco per ripicca (perfettamente legale) e tu, tramite il tuo canale, fosse anche Steam, vendi 1/10 di quello che venderesti tramite Mediaworld... comunque, al giorno d'oggi, a fare videogiochi di un certo livello (20-30 milioni di dollari, un centinaio di persone al lavoro per 2-3 anni) non ci campi col digital delivery... nemmeno Valve.

Il consumatore non può dire nulla perchè il tutto è "legale", è costretto a comrpare a prezzi stra-mega-gonfiati pagando una sorta di pizzo a tutti gli intermediari e le cose stanno così e non si possono cambiare, perchè Mediaworld o chi per lei poverina si deve tutelare.

Il pane ha un determinato prezzo, la benzina pure... questi sono beni di prima necessita. I videogiochi sono beni di lusso e vengono venduti a un prezzo cui il mercato risponde bene, non un centesimo di meno... come è giusto che sia in una economia come questa.

E l'utente medio non può comprarsi i giochi nuovi perchè non ce la fa, ma non ha diritto di giocarci, i prezzi sono gonfiati e gli intermediari poverini si devono tutelare, se scarica lo si sbatte in galera.

Hai detto solo verità.
Nessun dottore prescrive videogiochi, questi vengono venduti al prezzo che viene ritenuto più giusto (per chi vende) e se li rubi finisci in galera...


E tutto questo lo trovate moralmente corretto.

Che dire se non: WOW :)

Alla morale degli altri non ci penso più da quando avevo 2 anni e mezzo... ognuno ha la sua, io ho la mia e cerco di seguirla per stare a posto con la mia coscienza. Di quello che fanno gli altri fotte sega.

Vedi di moderare le parole, e di molto, certe illazioni non ti devi permettere di farle. Io non ho offeso nessuno e pretendo lo stesso rispetto.

Uff, meno male... siamo finalmente arrivati al livello in cui dare del comunista a qualcuno è un'offesa. Una volta era un complimento :asd:

polli079
30-07-2009, 14:45
Microsoft ti banna la console da live se scopre che è chippata. Sony è riuscita a rendere impossibile l'esecuzione di copie pirata su PS3. Nintendo ti vende dei giochi che necessitano di hardware aggiuntivo, che non puoi piratare.

Pape

Thz

blade9722
30-07-2009, 14:45
Si ^_^. Per l'uomo della strada, volevo dire che un conto sono i fatturati, un altro è quello che rimane in tasca dopo aver tolto dal fatturato le tasse e i costi.

Pape

Infatti, per l'uomo della strada, fatturato, ricavo e incasso sono sinonimi......

Alberto Falchi
30-07-2009, 14:48
Uff, meno male... siamo finalmente arrivati al livello in cui dare del comunista a qualcuno è un'offesa. Una volta era un complimento :asd:

ROTFL, mi era sfuggita quella frase. non capisco perché si lamenta: Castro diceva proprio quanto lui sostiene. E lo applica, in qualche maniera, a Cuba. Non vedo dove stia l'insulto...

Pape

Custode
30-07-2009, 14:50
Ma dove sta scritta questa roba? Ma se fate affermazioni del genere dovete SEMPRE portarle con dati alla mano!
Parlate di tutto il mondo? Parlate dell'europa? Parlate dell'italia? Parlate del paesino dove abitate?


Da almeno un anno curo una discussione dove l'NPD pubblica settimanalmente i dati di vendita delle versioni scatolate sul suolo americano -stiamo aprlando del mercato videoludico più grande del mondo, non dell'italietta- :)

Dead Space, Undercover e Mirror's Edge non hanno mai nemmeno sfiorato la prima posizione, nemmeno nella settimana di lancio. Sono usciti dalla classifica dei primi 10 posti dopo la prima settimana. Che io ricordi Undercover non è nemmeno mai entrato in quella classifica -e parliamo di un NFS, merdoso quanto vuoi, ma è un brand che dovrebbe vendere a occhi chiusi-.

Ti potrei citare l'esempio Grid: non è mai entrato in quella classifica, mai. Tant'è vero che Steam lo vende a 19 euro da tempo -un paio di settimane fa lo ha messo in offerta a 9 Euro-.

Mgz
30-07-2009, 14:51
Il consumatore non può dire nulla perchè il tutto è "legale", è costretto a comrpare a prezzi stra-mega-gonfiati
:confused:
e chi lo costringe?? :confused:

legione2
30-07-2009, 14:57
ROTFL, mi era sfuggita quella frase. non capisco perché si lamenta: Castro diceva proprio quanto lui sostiene. E lo applica, in qualche maniera, a Cuba. Non vedo dove stia l'insulto...

Pape

Al fatto che mi hai paragonato ad un dittatore, cosa che NON gradisco. Te lo ripeto per l'ultima volta: non eprmetterti mai più di fare una cosa del genere.

Tu sai la differenza fra fatturato e ricavi, vero? Sai a quante migliaia di persone da lavoro MW? Sai che se gli scende il fatturato, cadono le azioni e centinaia (se non migliaia) di persone perdono il posto? Capisci che le cose sono ben più complesse di come le metti tu?

Ma che discorsi fai? Si riconverte. E' semplicemente la tecnologia che va avanti. Ieri si distribuiva in scatole, oggi c'è la banda lagrga, le cose cambiano. Se domani scopriamo la cura per il cancro centinaia di migliaia di persone perdono il posto. Allora non curiamo nemmeno il cancro no'?

Sì, ma quanto gli può durare, considerando che fanno soldi da UN SOLO GIOCO?

E certo, infatti Starcraft 2 e Diablo 3 non li stanno sviluppando. No no certo che no.

HostFat
30-07-2009, 14:58
Vabbe, visto che la pirateria non c'è modo di combatterla e arrestarla, spero che seguano la via migliore che per molti funziona ancora:
- Meno Marketing
- Più Qualità
- Prezzi adeguati
- Più novità

Se non si hanno buone idee per realizzare un prodotto di qualità, è inutile iniziare a realizzarlo e poi spendere buona parte del capitale semplicemente per pubblicizzarlo.

Amsirak
30-07-2009, 14:59
Ma infatti: non dico che bisognerebbe multare o mettere in carcere. Semplicemente, fare come hanno fatto Sony e Nintendo: rendere impossibili, o sconvenienti, le copie illegali.

Pape
A parte la frase in rosso, sono d'accordo. Nintendo non è che con ogni gioco rilasci un componente hardware nuovo, quindi non mi sembra che l'abbia combattuta così bene, la pirateria. E Sony non se la passa tanto bene, forse la pirateria non c'entra, ma non possiamo prenderla a esempio di soluzione di un problema.

Non dimentichiamo che il problema non è la pirateria di per sè, ma il mancato guadagno di chi crea/vende i giochi. Se riuscissero a fermarla per sempre, ms nessuno comprasse più alcun gioco, non sarebbe una grande conquista :D

gaxel
30-07-2009, 14:59
Da almeno un anno curo una discussione dove l'NPD pubblica settimanalmente i dati di vendita delle versioni scatolate sul suolo americano -stiamo aprlando del mercato videoludico più grande del mondo, non dell'italietta- :)

Dead Space, Undercover e Mirror's Edge non hanno mai nemmeno sfiorato la prima posizione, nemmeno nella settimana di lancio. Sono usciti dalla classifica dei primi 10 posti dopo la prima settimana. Che io ricordi Undercover non è nemmeno mai entrato in quella classifica -e parliamo di un NFS, merdoso quanto vuoi, ma è un brand che dovrebbe vendere a occhi chiusi-.

Ti potrei citare l'esempio Grid: non è mai entrato in quella classifica, mai. Tant'è vero che Steam lo vende a 19 euro da tempo -un paio di settimane fa lo ha messo in offerta a 9 Euro-.

Dead Space e Mirror's Edge hanno superato il milione di vendite, come Crysis... per brand nuovi di zecca e, a differenza del gioco Crytek, di nicchia, non sarebbe male... se non fosse che lo sviluppo è comunque costato parecchio.

Ed è un peccato perché, oltre ad essere buoni giochi, EA ci aveva spinto molto... con Dead Space c'è il fumetto e il film animato, che sono ottimi, e il background creato è tra i più interessanti visti negli ultimi anni. Mirror's Edge, gioco estremamente innovativom e ben sviluppato, ha pure lui il comicbooks, oltre alla splendida colonna sonora, e anche qui un background particolarmente valido. Con Crysis è uscito un engine a dir poco eccezionale, e i tedeschi (con scarsi risultati comunque) avevano almeno provato a variare il solito gameplay spara-spara.

Ora, uno si mette a fare un investimento come quello per questi tre giochi, provando ad innovare, spaziando anche su altri media, imponendo nuovi standard tecnologici e nessuno se lo fila...
Mentre altri fanno Call of Duty 765, identico ai precedenti 764, e che su console non gira nemmeno a 720p... e vendono 10 milioni di copie. Per fortuna che era EA, se no avevano già chiuso.

A questo punto chiunque direbbe, 'sti cazzi dell'innovazione, vado su console e pubblico lo stesso gioco per 15 anni, tanto ogni anno... per un vecchio videogiocatore che se ne va, ce n'è uno nuovo che arriva e che non ha mai visto quel gioco.

morphy79
30-07-2009, 14:59
nono, quelli sono.... non lo dico che poi mi ribannano :-)
Ma ti prego: sono per il rispetto del diritto d'autore, non per le cialtronate di SIAE ^_^



Ma infatti: non dico che bisognerebbe multare o mettere in carcere. Semplicemente, fare come hanno fatto Sony e Nintendo: rendere impossibili, o sconvenienti, le copie illegali.

Pape

ehmm.. solo sony da quanto ne so.. e guardacaso le ps3 vendono molto meno di xbox360.. con il conseguente spostamento di tutto il mercato di giochi verso quest'ultima..
la 360 ha un po' applicato come dico io ma solo in parte..
vuoi giocare online e avere un sacco di funzionalità in più ? paghi..
manca la seconda parte.. vuoi solo giocare offline, paghi meno..

Microsoft ti banna la console da live se scopre che è chippata. Sony è riuscita a rendere impossibile l'esecuzione di copie pirata su PS3. Nintendo ti vende dei giochi che necessitano di hardware aggiuntivo, che non puoi piratare.

Pape

vedi ? cmq sono soluzioni alternative diverse dalla repressione..
non mi bastano ancora ma quasi.. infatti per queste società se scarichi non va bene comunque..
manca proprio la parte di abbattimento dei costi sui giochi..
se facessero davvero come ho detto, la pirateria scomparirebbe, o perlomeno tornerebbe a bassi livelli..

HostFat
30-07-2009, 15:01
E certo, infatti Starcraft 2 e Diablo 3 non li stanno sviluppando. No no certo che no.
Da far notare che non mi pare che su nessun gioco Blizzard sia mai stata presente una qualche forma di protezione contro la copia del disco.

gaxel
30-07-2009, 15:03
Da far notare che non mi pare che su nessun gioco Blizzard sia mai stata presente una qualche forma di protezione contro la copia del disco.

Blizzard non fa un gioco nuovo da 10 anni praticamente, quando uscirono Diablo e Warcraft non esisteva manco internet e la pirateria non era ai livelli attuali.

Warcraft 3 è stato sicuramente più piratato, ma per giocare online mi sembra dovevi averlo originale... e tutti i giochi Blizzard, da Diablo a Warcraft, passando per Starcraft, hanno venduto molto soprattutto per l'online.

HostFat
30-07-2009, 15:06
Blizzard non fa un gioco nuovo da 10 anni praticamente, quando uscirono Diablo e Warcraft non esisteva manco internet e la pirateria non era ai livelli attuali.

Warcraft 3 è stato sicuramente più piratato, ma per giocare online mi sembra dovevi averlo originale... e tutti i giochi Blizzard, da Diablo a Warcraft, passando per Starcraft, hanno venduto molto soprattutto per l'online.Per tutti quei giochi c'era e c'è ancora il loader per collegarsi a server alternativi ( e non il solito hamachi quindi, che è una novità degli ultimi tempi )
Si insomma la Blizzard pur avendo fatto cosi "poco" può permettersi di navigare nell'oro dopo l'uscita di ogni loro nuovo titolo :asd: ( e ripeto, non c'è mai nessuna protezione nei loro dischi )
( può pure permettersi di inziare giochi per poi accantonarli senza mai completarli ... come l'avventura grafica ambientata nel mondo di Warcraft e lo sparatutto in quello di starcraft )

Alberto Falchi
30-07-2009, 15:08
Al fatto che mi hai paragonato ad un dittatore, cosa che NON gradisco. Te lo ripeto per l'ultima volta: non eprmetterti mai più di fare una cosa del genere.


No, non ti ho paragonato a un dittatore, lungi da me. Mi limitavo a sottolineare che l'unico paese al mondo che ha la tua visione del mercato è Cuba. Nemmeno la Cina ha più quella visione, e non a caso, sta diventando la più grande potenza economica.


Ma che discorsi fai? Si riconverte. E' semplicemente la tecnologia che va avanti. Ieri si distribuiva in scatole, oggi c'è la banda lagrga, le cose cambiano. Se domani scopriamo la cura per il cancro centinaia di migliaia di persone perdono il posto. Allora non curiamo nemmeno il cancro no'?


Hai ragione, e infatti ci provano tutti a vendere online. Sono gli acquirenti che non sembrano molto interessati, e preferiscono andare in negozio. Non è che non ci si prova, e che molti ancora non si fidano. Soprattutto in Italia, dove è un miracolo se ti accettano la carta di credito in certi posti... all'estero se paghi col contante ci manca poco che ti guardino come uno spacciatore.


E certo, infatti Starcraft 2 e Diablo 3 non li stanno sviluppando. No no certo che no.

Sicuro. E visto quanto costano da sviluppare, hanno avuto bisogno di un partner forte.

Pape

blade9722
30-07-2009, 15:08
Blizzard non fa un gioco nuovo da 10 anni praticamente, quando uscirono Diablo e Warcraft non esisteva manco internet e la pirateria non era ai livelli attuali.

Warcraft 3 è stato sicuramente più piratato, ma per giocare online mi sembra dovevi averlo originale... e tutti i giochi Blizzard, da Diablo a Warcraft, passando per Starcraft, hanno venduto molto soprattutto per l'online.

Mmmh, quasi...... Diablo, Diablo 2, e Starcraft se non erro non hanno seriale, quindi sono giocabili online anche se non originali, non e' quella la motivazione del successo. Starcraft ha venduto molto per lo stesso motivo per cui ha venduto molto Half Life, ottimi giochi usciti nel momento giusto, quando cioe' il genere di appartenenza tirava parecchio.

gaxel
30-07-2009, 15:08
Per tutti quei giochi c'era e c'è ancora il loader per collegarsi a server alternativi ( e non il solito hamachi quindi, che è una novità degli ultimi tempi )
Si insomma la Blizzard pur avendo fatto cosi "poco" può permettersi di navigare nell'oro dopo l'uscita di ogni loro nuovo titolo :asd: ( e ripeto, non c'è mai nessuna protezione nei loro dischi )

Al di là di Warcraft 3 e World of Warcraft, l'ultimo gioco uscito da Blizzard è Diablo 2 del 2000... erano altri tempi, non c'era emule, non c'era torrent, non c'era l'adsl in ogni casa.

Diablo 3 e Starcraft 2 probabilmente avranno qualche forma di protezione, a meno che non siano anche per console, che allora per PC possono anche rilasciarli senza.

Alberto Falchi
30-07-2009, 15:10
Vabbe, visto che la pirateria non c'è modo di combatterla e arrestarla, spero che seguano la via migliore che per molti funziona ancora:
- Meno Marketing
- Più Qualità
- Prezzi adeguati
- Più novità

Se non si hanno buone idee per realizzare un prodotto di qualità, è inutile iniziare a realizzarlo e poi spendere buona parte del capitale semplicemente per pubblicizzarlo.

Ma veramente credi di poter essere meglio delle centinaia di direttori marketing presenti al mondo? capisco che in Italia sono tutti bravissimi allenatori della nazionale... a quanto pare, sono anche tutti dottori di economia.

Pape

HostFat
30-07-2009, 15:11
Diablo 3 e Starcraft 2 probabilmente avranno qualche forma di protezione, a meno che non siano anche per console, che allora per PC possono anche rilasciarli senza.Avranno il serial per collegarsi ai loro server online e basta probabilmente.
E' quasi sicuro che per ottenere il meglio dal gioco, bisognerà essere sempre connessi con l'enorme comunità.
Un po come ora pur essendoci i server amatoriali di War3, se anche fossero sempre uguali a quelli originali ... non si avrebbe lo stesso risultato :)

gaxel
30-07-2009, 15:12
Ma veramente credi di poter essere meglio delle centinaia di direttori marketing presenti al mondo? capisco che in Italia sono tutti bravissimi allenatori della nazionale... a quanto pare, sono anche tutti dottori di economia.

Pape

Tra l'altro è quello che dice Gabe Newell...

"Quando vedi che chi pirata giochi poi ha computer da 2000$ e paga 20$ al mese per l'adsl, allora capisci che questi i soldi sono disposti a spenderli... bisogna solo offrirgli un servizio migliore di quello che offrono i pirati"

Alberto Falchi
30-07-2009, 15:13
A parte la frase in rosso, sono d'accordo. Nintendo non è che con ogni gioco rilasci un componente hardware nuovo, quindi non mi sembra che l'abbia combattuta così bene, la pirateria. E Sony non se la passa tanto bene, forse la pirateria non c'entra, ma non possiamo prenderla a esempio di soluzione di un problema.


Nintendo rilascia hardware per Wii su QUASI tutti i suoi giochi di punta. I giochi di punta, a oggi, sono stati Wii Sports, Wii Fit e Wii Sport Resort. è finito il tempo di Mario e Zelda (non che gli vadano male, eh, ma non sono più quelli i brand che gli danno i maggiori incassi). Sony non se la passa bene per i tanti errori che ha fatto, e perché ha una base installata bassa, ma i giochi vendono secondo le aspettative di quella base di utenti. E su PC che c'è una base di utenti enorme e solo una percentuale ridicola di questi compra giochi.


Non dimentichiamo che il problema non è la pirateria di per sè, ma il mancato guadagno di chi crea/vende i giochi. Se riuscissero a fermarla per sempre, ms nessuno comprasse più alcun gioco, non sarebbe una grande conquista :D

Con la 360 hanno dimostrato che se rompi le palle ai pirati, questi i giochi te li comprano volentieri. Anche solo per giocare online ad Halo o CoD.

Pape

Custode
30-07-2009, 15:14
Dead Space e Mirror's Edge hanno superato il milione di vendite, come Crysis... per brand nuovi di zecca e, a differenza del gioco Crytek, di nicchia, non sarebbe male... se non fosse che lo sviluppo è comunque costato parecchio.

Ed è un peccato perché, oltre ad essere buoni giochi, EA ci aveva spinto molto... con Dead Space c'è il fumetto e il film animato, che sono ottimi, e il background creato è tra i più interessanti visti negli ultimi anni. Mirror's Edge, gioco estremamente innovativom e ben sviluppato, ha pure lui il comicbooks, oltre alla splendida colonna sonora, e anche qui un background particolarmente valido. Con Crysis è uscito un engine a dir poco eccezionale, e i tedeschi (con scarsi risultati comunque) avevano almeno provato a variare il solito gameplay spara-spara.

Ora, uno si mette a fare un investimento come quello per questi tre giochi, provando ad innovare, spaziando anche su altri media, imponendo nuovi standard tecnologici e nessuno se lo fila...
Mentre altri fanno Call of Duty 765, identico ai precedenti 764, e che su console non gira nemmeno a 720p... e vendono 10 milioni di copie. Per fortuna che era EA, se no avevano già chiuso.

A questo punto chiunque direbbe, 'sti cazzi dell'innovazione, vado su console e pubblico lo stesso gioco per 15 anni, tanto ogni anno... per un vecchio videogiocatore che se ne va, ce n'è uno nuovo che arriva e che non ha mai visto quel gioco.

Per chi ha voglia di un pò di dati, riporto il link alla discussione che citavo, sono solo 13 pagine, si fa in fretta a visionare :):

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1701721&highlight=americano

Mi correggo su quanto scritto prima a riguardo: Mirror's Edge non compare mai in quella classifica.
Dead Space compare al sesto posto nella settimana di lancio, poi sparisce nei meandri del nulla -si segnala una diciassettesima posizione nel mese di lancio...praticamente ha venduto di più Barbie Raperonzolo...°__°-.
Undercover, come predetto, non compare mai in quella classifica.

Come abbiano fatto a raggiungere il milione di copie, lo sa solo EA, visto che in quei dati Crysis è spesso presente e giustifica il suo superare il milione di copie.

Sta di fatto, tuttavia, che venduto o non venduto, è come dici te: son costati uno sfacelo e hanno incassato il minimo sindacale.

E' strano poi come ai soliti MW, un titolo che vende non si abbassi mai di prezzo nemmeno a mesi dalla sua uscita, da un paio di mesi a questa parte Undercover, Daead Space e Mirror's Edge sono nel settore budget ai prezzi sopra segnalati.

HostFat
30-07-2009, 15:14
Ma veramente credi di poter essere meglio delle centinaia di direttori marketing presenti al mondo? capisco che in Italia sono tutti bravissimi allenatori della nazionale... a quanto pare, sono anche tutti dottori di economiaNon saprei, so che c'è chi è più bravo di qualcun'altro all'estero, e a parer mio è sempre ripagato adeguatamente :D
Son ben contento che questi proseguano incuranti della pirateria e tutti gli altri falliscano piagnucolando tirando fuori sempre questa scusa, mi ricorda il buon vecchio caro Darwin :D

Tra l'altro è quello che dice Gabe Newell...
"Quando vedi che chi pirata giochi poi ha computer da 2000$ e paga 20$ al mese per l'adsl, allora capisci che questi i soldi sono disposti a spenderli... bisogna solo offrirgli un servizio migliore di quello che offrono i pirati"Gabe http://gaming.ngi.it/images/ngismiles/metal.gif

Alberto Falchi
30-07-2009, 15:18
Tra l'altro è quello che dice Gabe Newell...

"Quando vedi che chi pirata giochi poi ha computer da 2000$ e paga 20$ al mese per l'adsl, allora capisci che questi i soldi sono disposti a spenderli... bisogna solo offrirgli un servizio migliore di quello che offrono i pirati"

Peccato che a queste parole non seguano i fatti: Steam usa crittazione forte per evitare leak durante il preload, e HL2 ha venduto molto ANCHE perché per qualche tempo le copie pirata avevano il baco dell'IA. Valve ha pubblicizzato tantissimo, non più di qualche mese fa, il fatto che metterà a disposizione di tutti i suoi partner il suo sistema di protezione alla copia.

Ma soprattutto, io ti consiglio di leggerti bene tutta l'intervista, e non estrapolare solo questa frase. Semplicemente perché poco dopo (o poco prima, non ricordo), sempre in quel filmato da cui trai le frasi, dice che il "servizio migliore" consiste nel fatto che se beccano uno che usa codici pirata su Steam, non solo lo bannano, ma gli fanno perdere tutti i giochi regolarmente acquistati fino a quel momento.

Credimi: con me non funziona il cherry picking ^_^

Pape

Alberto Falchi
30-07-2009, 15:20
Non saprei, so che c'è chi è più bravo di qualcun'altro all'estero, e a parer mio è sempre ripagato adeguatamente :D
Son ben contento che questi proseguano incuranti della pirateria e tutti gli altri falliscano piagnucolando tirando fuori sempre questa scusa, mi ricorda il buon vecchio caro Darwin :D


Occhio, però, che il gioco su PC, almeno come lo conosciamo, potrebbe estinguersi. Se rimangono solo The Sims e WoW e il resto si trasferisce su console poi non lamentarti ^_^



Gabe http://gaming.ngi.it/images/ngismiles/metal.gif

Eppure, Gabe non è diverso dagli altri: non abbassa i prezzi e come tutti punta alle console più che al PC. Cosa fa meglio degli altri (dal punto di vista dell'approccio, non dei giochi, che sono ottimi ma non vendono quanto vorrebbe)? HL1 ha venduto 9 milioni di copie. HL2 appena 6 milioni, comprese le copie per console e tutte le copie regalate nelle schede video ATI. Quanti, alla fine, gli hanno cacciato i soldi? Pochi, purtroppo.

Pape

HostFat
30-07-2009, 15:21
Infatti, sono anch'io sicuro che intendesse quello che dice GMCPape.
Sono sicuro che gli utenti quando pensano ad un "servizio migliore", sicuramente pensano ad un sistema anticopia migliore, questa logica spacca interi pianeti :asd:
Gabe proprio a questo pensava :)

blade9722
30-07-2009, 15:23
E su PC che c'è una base di utenti enorme e solo una percentuale ridicola di questi compra giochi.


Sulla base utenti enorme avrei qualche dubbio. Se penso alle mie conoscenze, la situazione tipo e':

- uno o due PC, (un portatile e/o un fisso), usati essenzialmente per navigare e leggere la posta
- per i giochi usano la console, e comprano originale, magari usato

quelli che giocano sul PC sono gli "smanettoni" come me che hanno cominciato con il C64 negli anni '80, ma sono in minoranza. Non dico che da 10 anni a questa parte il mercato del gaming per PC sia in declino, per me e' rimasto stazionario. E' cresciuto enormemente quello delle console.

blade9722
30-07-2009, 15:24
Occhio, però, che il gioco su PC, almeno come lo conosciamo, potrebbe estinguersi. Se rimangono solo The Sims e WoW e il resto si trasferisce su console poi non lamentarti ^_^




Eppure, Gabe non è diverso dagli altri: non abbassa i prezzi e come tutti punta alle console più che al PC. Cosa fa meglio degli altri (dal punto di vista dell'approccio, non dei giochi, che sono ottimi ma non vendono quanto vorrebbe)? HL1 ha venduto 9 milioni di copie. HL2 appena 6 milioni, comprese le copie per console e tutte le copie regalate nelle schede video ATI. Quanti, alla fine, gli hanno cacciato i soldi? Pochi, purtroppo.

Pape

Il dato di 6 milioni di HL2 e' parziale, in quanto se non erro e' riferito solo al mercato retail, e non al DD tramite Steam.

gaxel
30-07-2009, 15:24
Peccato che a queste parole non seguano i fatti: Steam usa crittazione forte per evitare leak durante il preload, e HL2 ha venduto molto ANCHE perché per qualche tempo le copie pirata avevano il baco dell'IA. Valve ha pubblicizzato tantissimo, non più di qualche mese fa, il fatto che metterà a disposizione di tutti i suoi partner il suo sistema di protezione alla copia.

Ma soprattutto, io ti consiglio di leggerti bene tutta l'intervista, e non estrapolare solo questa frase. Semplicemente perché poco dopo (o poco prima, non ricordo), sempre in quel filmato da cui trai le frasi, dice che il "servizio migliore" consiste nel fatto che se beccano uno che usa codici pirata su Steam, non solo lo bannano, ma gli fanno perdere tutti i giochi regolarmente acquistati fino a quel momento.

Credimi: con me non funziona il cherry picking ^_^

Pape

Tu non sei in sintonia ocme me con Gabe Newell :D

L'intervista l'ho ascoltata tutta, è chiaro che Steam è un sistema di protezione, ma lo è esclusivamente per la pirateria pre dayone (che è poi quella che provoca più danni). Sì sa anche che loro bannano gli account ed è un altro dei motivi per cui utilizzano Steam come piattaforma base.
Steam è nato come sistema di protezione, poi si è evoluto in negozio online.

Ma il discorso che faceva Gabe Newell sui servizi era un altro, e se hai ascoltato l'intervista ti ricorderai che cita i pirati Russi che offrono servizi migliori dei produttori stessi (addirittura, localizzano il gioco piratato). Semplicemente, loro cercheranno sempre più di offrire via Steam quelle feature che su Xbox Live gli utenti sono disposti a pagare 50€.

La shell ingame, la possibilità di comunicare con gli amici, organizzare partite, Steam Clouds, patching automatico, ecc... il sistema non è perfetto, ma questi sono indubbi vantaggi che chi pirata non ha.
Per me questi sono i fatti, non una protezione che per forza di cose ci deve essere... io compro orginale, qundi di avre protezione o DRM non mi importa nulla, ma voglio i servizi e la qualità.

HostFat
30-07-2009, 15:25
Occhio, però, che il gioco su PC, almeno come lo conosciamo, potrebbe estinguersi. Se rimangono solo The Sims e WoW e il resto si trasferisce su console poi non lamentarti ^_^Sono invece convinto, come ha detto uno degli addetti ai lavori della M$, che molto probabilmente le console avranno ancora si e no un altro ciclo e poi spariranno :)

Per l'altra marea di cazzate che secondo me hai scritto, il tempo vedrà cosa pensarne ...

gaxel
30-07-2009, 15:29
Eppure, Gabe non è diverso dagli altri: non abbassa i prezzi e come tutti punta alle console più che al PC. Cosa fa meglio degli altri (dal punto di vista dell'approccio, non dei giochi, che sono ottimi ma non vendono quanto vorrebbe)? HL1 ha venduto 9 milioni di copie. HL2 appena 6 milioni, comprese le copie per console e tutte le copie regalate nelle schede video ATI. Quanti, alla fine, gli hanno cacciato i soldi? Pochi, purtroppo.

Pape

E perché mai deve abbassare i prezzi (che poi quelli dei giochi Valve sono sempre stati bassini).

Che poi punti alle console, con quello che spara ogni giorno su PS3... pubblicano i giochi anche su Xbox360 perché il porting è semplice, ma non c'è un gioco Valve che sia sviluppato per console e poi portato su PC. E' sempre l'inverso.

gaxel
30-07-2009, 15:31
Sono invece convinto, come ha detto uno degli addetti ai lavori della M$, che molto probabilmente le console avranno ancora si e no un altro ciclo e poi spariranno :)

Per l'altra marea di cazzate che secondo me hai scritto, il tempo vedrà cosa pensarne ...

Il problema è che non spariranno solo le console, ma anche i PC per come li conosciamo... avremo un cellulare che farà tutto quanto :asd:

HostFat
30-07-2009, 15:33
Il problema è che non spariranno solo le console, ma anche i PC per come li conosciamo... avremo un cellulare che farà tutto quanto :asd:Per me la soluzione andrà invece su una migliore standardizzazione delle librerie, e l'hardware dovrà dare il meglio di se per essere compatibile con le stesse ... e non più invece il software ad essere compatibile con l'hardware.
Questo dovrebbe rendere più semplice lo sviluppo dei videogiochi sul PC, che appunto si affideranno completamente a queste librerie ( vedi directx/opengl e simil ), diversamente da ora dove la cosa non basta.
Finalmente arriveranno anche apparecchi con l'UWB, e questo renderà ancora più semplice guardare e collegare computer allo schermo in salotto.

blade9722
30-07-2009, 15:37
Per me la soluzione andrà invece su una migliore standardizzazione delle librerie, e l'hardware dovrà dare il meglio di se per essere compatibile con le stesse ... e non più invece il software ad essere compatibile con l'hardware.


Mi sembra che sia gia' cosi' dai tempi del declino degli home computer.....

Alberto Falchi
30-07-2009, 15:38
Ma il discorso che faceva Gabe Newell sui servizi era un altro, e se hai ascoltato l'intervista ti ricorderai che cita i pirati Russi che offrono servizi migliori dei produttori stessi (addirittura, localizzano il gioco piratato). Semplicemente, loro cercheranno sempre più di offrire via Steam quelle feature che su Xbox Live gli utenti sono disposti a pagare 50€.


Si, ma vedila nell'ottica corretta: Gabe diceva che non può competere con i russi, che vendono a due soldi un prodotto addirittura localizzandolo. Non parlava del piratone occidentale che si scarica la release in inglese, ma delle "aziende" ucraine che copiano i giochi, li craccano e li localizzano pure, addirittura lucrandoci sopra. Cosa che naturalmente Valve non può permettersi di fare: non possono vendere in russia a prezzi più bassi (siamo in un mercato globale) né possono permettersi di localizzare in una lingua come il russo, visto che le vendite non ripagherebbero i costi.


La shell ingame, la possibilità di comunicare con gli amici, organizzare partite, Steam Clouds, patching automatico, ecc... il sistema non è perfetto, ma questi sono indubbi vantaggi che chi pirata non ha.
Per me questi sono i fatti, non una protezione che per forza di cose ci deve essere... io compro orginale, qundi di avre protezione o DRM non mi importa nulla, ma voglio i servizi e la qualità.

Sicuramente i servizi sono fondamentali, ed è esattamente quello che ha fatto MS con live per 360: offre un eccellente servizio. Ma non vuol dire che la pirateria non sia un problema, bensì che obbligando tutti i giocatori ad appoggiarsi a un ottimo servizio, puoi controllare chi usa chiavi pirata e chi no.

Pape

Alberto Falchi
30-07-2009, 15:39
Sono invece convinto, come ha detto uno degli addetti ai lavori della M$, che molto probabilmente le console avranno ancora si e no un altro ciclo e poi spariranno :)


ROTFL, e chi sarebbe questo addetto dei lavori della MS?


Per l'altra marea di cazzate che secondo me hai scritto, il tempo vedrà cosa pensarne ...

Vedremo...

Pape

gaxel
30-07-2009, 15:40
Per me la soluzione andrà invece su una migliore standardizzazione delle librerie, e l'hardware dovrà dare il meglio di se per essere compatibile con le stesse ... e non più invece il software ad essere compatibile con l'hardware.
Questo dovrebbe rendere più semplice lo sviluppo dei videogiochi sul PC, che appunto si affideranno completamente a queste librerie ( vedi directx/opengl e simil ), diversamente da ora dove la cosa non basta.
Finalmente arriveranno anche apparecchi con l'UWB, e questo renderà ancora più semplice guardare e collegare computer allo schermo in salotto.

In realtà la direzione è quella contraria, come aveva auspicato Tim Sweeney qualche tempo fa... e come sembra intraprendere Intel con Larrabee (o Sony con il Cell)

Ci saranno sempre più processori multipurpose programmabili, in modo che gli sviluppatori possano lavorare direttamente sull'hardware, slegandosi dalle librerie. Come è poi successo in parte con gli shader programmabili qualche tempo fa... le librerie non potevano permettere di fare determinate cose, e si sono inventati un linguaggio con cui programmare direttamente le schede video.

blade9722
30-07-2009, 15:51
In realtà la direzione è quella contraria, come aveva auspicato Tim Sweeney qualche tempo fa... e come sembra intraprendere Intel con Larrabee (o Sony con il Cell)

Ci saranno sempre più processori multipurpose programmabili, in modo che gli sviluppatori possano lavorare direttamente sull'hardware, slegandosi dalle librerie.

Pero' io ho seri dubbi che questo approccio, che in soldoni diventa "decoder x86 sulle GPU" prendera' piede. L'approccio delle API garantisce comunque maggior flessibilita'.

Come è poi successo in parte con gli shader programmabili qualche tempo fa... le librerie non potevano permettere di fare determinate cose, e si sono inventati un linguaggio con cui programmare direttamente le schede video.

Non e' tanto il fatto che le API non permettessero di fare determinate cose, quanto che ad un certo punto si e' incominciata ad avvertire la mancanza di flessibilita' data dal predeterminare le possibili operazioni. Per questo si e' pensato di introdurre unita' di calcolo programmabili di tipo general purpose, e di conseguenza introdurre la programmabilita' degli shader nelle API.

HostFat
30-07-2009, 15:52
ROTFL, e chi sarebbe questo addetto dei lavori della MS?Era una news uscita qua su HWupgrade. ( non una cosa sparata qua sul forum )

gaxel
30-07-2009, 15:54
Pero' io ho seri dubbi che questo approccio, che in soldoni diventa "decoder x86 sulle GPU" prendera' piede. L'approccio delle API garantisce comunque maggior flessibilita'.

Non ne sono sicuro...
Certo è che l'approccio "non API" significherebbe tornare a sviluppare engine software e non più hardware (visto che l'hardware sarebbe generico e non specifico) e non so quanto sia fattibile con i giochi moderni.

Alberto Falchi
30-07-2009, 15:58
Era una news uscita qua su HWupgrade. ( non una cosa sparata qua sul forum )

linkamela per favore

Pape

HostFat
30-07-2009, 16:00
linkamela per favore

PapeEee facile! ... sarà uscita tipo 8/9 mesi fa a dir poco!

morphy79
30-07-2009, 16:03
Con la 360 hanno dimostrato che se rompi le palle ai pirati, questi i giochi te li comprano volentieri. Anche solo per giocare online ad Halo o CoD.

Pape

ma non è assolutamente vero !!
la fetta online è solo una piccola minoranza..

ps. ancora non mi hai risposto : una tua soluzione oltre alla repressione della pirateria quale sarebbe ?

blade9722
30-07-2009, 16:04
Non ne sono sicuro...
Certo è che l'approccio "non API" significherebbe tornare a sviluppare engine software e non più hardware (visto che l'hardware sarebbe generico e non specifico) e non so quanto sia fattibile con i giochi moderni.

Ma la questione e' un'altra: se alcune delle strutture del decoder x86 del Larrabee sono ancora sotto la copertura di un brevetto (con il tempo stanno scadendo, ma con le SIMD ne introducono di nuovi), sviluppare gli engine sulla base di questo approccio significa limitare le possibili piattaforme ai titolari di licenza x86.

Non credo che gli sviluppatori abbiano intenzione di fare questo regalo a Intel o AMD.

Alberto Falchi
30-07-2009, 16:06
ma non è assolutamente vero !!
la fetta online è solo una piccola minoranza..


l'85% dei possessori di 360 è una piccola fetta? Accipicchia... hai uno strano concetto del "piccolo".


ps. ancora non mi hai risposto : una tua soluzione oltre alla repressione della pirateria quale sarebbe ?

Già detto: si gioca solo collegati online, anche in single player. E si obbliga alla verifica online ogni santa volta che ci si connette. E chi risulta bannato, non può più connettersi ai server col suo mac address. Praticamente, li obblighi a cambiare PC (o almeno scheda di rete) ogni volta che li becchi.

Pape

krizalid
30-07-2009, 16:08
Già detto: si gioca solo collegati online, anche in single player. E si obbliga alla verifica online ogni santa volta che ci si connette. E chi risulta bannato, non può più connettersi ai server col suo mac address. Praticamente, li obblighi a cambiare PC (o almeno scheda di rete) ogni volta che li becchi.

Pape

Utopistica.

Dato che non tutti hanno una linea internet,si escluderebbero molti potenziali clienti.

HostFat
30-07-2009, 16:09
E chi risulta bannato, non può più connettersi ai server col suo mac address. Praticamente, li obblighi a cambiare PC (o almeno scheda di rete) ogni volta che li becchi.Mi pare che ormai già con tutte le schede di rete sia possibile inviare MAC fasulli :)

blade9722
30-07-2009, 16:10
l'85% dei possessori di 360 è una piccola fetta? Accipicchia... hai uno strano concetto del "piccolo".



Già detto: si gioca solo collegati online, anche in single player. E si obbliga alla verifica online ogni santa volta che ci si connette. E chi risulta bannato, non può più connettersi ai server col suo mac address. Praticamente, li obblighi a cambiare PC (o almeno scheda di rete) ogni volta che li becchi.

Pape

Cosi' facendo rischi di ridimensionare il mercato, allontanando chi non ha la possibilita', o la voglia, di connettersi ogni volta per giocare. E potrebbe essere un danno superiore a quello della pirateria.

gaxel
30-07-2009, 16:11
Utopistica.

Dato che non tutti hanno una linea internet,si escluderebbero molti potenziali clienti.

Già se ne escludon più o meno l'80% visto che sono ben pochi i PC venduti nel mondo, in grado di far girare i giochi moderni al top. Capirai escluderne qualche altro, se con questo debelli la pirateria...

krizalid
30-07-2009, 16:12
Già se ne escludon più o meno l'80% visto che sono ben pochi i PC venduti nel mondo, in grado di far girare i giochi moderni al top. Capirai escluderne qualche altro, se con questo debelli la pirateria...

così si fà fallire il mercato del pc gaming...

gaxel
30-07-2009, 16:13
Cosi' facendo rischi di ridimensionare il mercato, allontanando chi non ha la possibilita', o la voglia, di connettersi ogni volta per giocare. E potrebbe essere un danno superiore a quello della pirateria.

Il mondo sta andando nella direzione del "sempre connesso" con qualunque dispositivo, quindi non vedo dove sia il problema... già con Steam o Xbox360, se non hai una connessione, non puoi scaricare aggiornamenti magari fondamentali... e in alcuni casi non puoi proprio giocare.

blade9722
30-07-2009, 16:14
Già se ne escludon più o meno l'80% visto che sono ben pochi i PC venduti nel mondo, in grado di far girare i giochi moderni al top. Capirai escluderne qualche altro, se con questo debelli la pirateria...

Non direi. Non mi risulta che i giochi piu' gettonati richiedano hardware al top.

Alberto Falchi
30-07-2009, 16:14
Mi pare che ormai già con tutte le schede di rete sia possibile inviare MAC fasulli :)

Guarda, ci sono mille modi per individuare un PC. Il Mac Adress è uno, ma puoi aggiungere anche altri parametri. Naturalmente, tutto crittato, senza dire a nessuno come si genera la chiave legata a ogni computer.
Oppure, si fa come stanno facendo tutti: si scaga il PC e ci si concentra sui formati più redditizzi ^_^
Ma non credo sia necessario: basta obbligare alla connessione ogni volta, ed è facile limitare enormemente la pirateria. Guarda iRacing: girano sul torrent le versioni pirata, ma chi se ne frega: questi non possono giocare online, non possono godere del sistema di statistiche, e nemmeno possono accedere ai dati degli altri giocatori se non sono loggati. Praticamente, puoi anche avere la copia pirata, ma giri da solo come uno scemo e non avrai mai gli update in tempo reale.

Pape

krizalid
30-07-2009, 16:14
Il mondo sta andando nella direzione del "sempre connesso" con qualunque dispositivo, quindi non vedo dove sia il problema... già con Steam o Xbox360, se non hai una connessione, non puoi scaricare aggiornamenti magari fondamentali... e in alcuni casi non puoi proprio giocare.

su x360 anche offline puoi giocare a tutto...
Su pc nn saprei se vale la stessa cosa.

HostFat
30-07-2009, 16:16
Guarda, ci sono mille modi per individuare un PC. Il Mac Adress è uno, ma puoi aggiungere anche altri parametri. Naturalmente, tutto crittato, senza dire a nessuno come si genera la chiave legata a ogni computer.Anche questo lo si scopre alla svelta, dovresti vedere le comunità di reverse di Steam, il client l'hanno riscritto tutto da 0 :asd:
Ora stanno provando a creare pure il sistema di distribuzione di file :|

Alberto Falchi
30-07-2009, 16:16
su x360 anche offline puoi giocare a tutto...
Su pc nn saprei se vale la stessa cosa.

Su Xbox se ne fottono, visto che l'80% usa live e quindi fanno il check online. Nintendo è stata ancora più furba: ogni gioco nuovo ti impone di aggiornare la console. Se scoprono che è chippata, non giochi più. Nemmeno agli originali ^_^.

Pape

blade9722
30-07-2009, 16:16
Il mondo sta andando nella direzione del "sempre connesso" con qualunque dispositivo, quindi non vedo dove sia il problema... già con Steam o Xbox360, se non hai una connessione, non puoi scaricare aggiornamenti magari fondamentali... e in alcuni casi non puoi proprio giocare.

Questa e' la tua visione personale. Per come la vedo io, buona parte degli utenti di giochi ha una console sotto la TV, non collegata ad internet. Il collegamento e' riservato al solo PC, che non viene utilizzato per giocare.

krizalid
30-07-2009, 16:17
Su Xbox se ne fottono, visto che l'80% usa live e quindi fanno il check online. Nintendo è stata ancora più furba: ogni gioco nuovo ti impone di aggiornare la console. Se scoprono che è chippata, non giochi più. Nemmeno agli originali ^_^.

Pape

Questa è nuova?
Fonte?

La gazzetta di topolinia??

Ogni gioco contiene l'aggiornamento al suo interno.

HostFat
30-07-2009, 16:18
Nintendo è stata ancora più furba: ogni gioco nuovo ti impone di aggiornare la console.E' quindi? Sei poco informato :asd:
Se scoprono che è chippata, non giochi più. Nemmeno agli originali ^_^Non servono più chip ler la Wii, ma proprio più nulla ( nemmeno giochi bucati )
La Wii è aperta come un uovo.

gaxel
30-07-2009, 16:20
così si fà fallire il mercato del pc gaming...

Perché, adesso sta messo bene?

Il mercato del PC è in crisi per due motivi:
1 - La pirateria
2 - Sviluppare un gioco costa molto di più che su console.

blade9722
30-07-2009, 16:20
Questa e' la tua visione personale. Per come la vedo io, buona parte degli utenti di giochi ha una console sotto la TV, non collegata ad internet. Il collegamento e' riservato al solo PC, che non viene utilizzato per giocare.

Specifico meglio: secondo me cio' che ha contribuito al successo delle console rispetto al PC negli ultimi anni e' il fatto di poter giocare senza troppi patemi. Inserisci il supporto e vai.

Se ad un certo punto per giocare devi avere la connessione attiva, autenticarti, e altri vincoli, corri il rischio di perdere potenziali clienti.

Darrosquall
30-07-2009, 16:21
ma va là (cit. :asd: ), sul wii non è per niente vero, si gioca tutto tranquillo. E su 360 le console flashate vanno pure online tranquillamente per ora. Solo che il mercato è più grande,e c'è gente che compra lo stesso, tutto qua.

Comunque Pape, stai facendo un discorso del "su console pagano tutti giustamente, su pc son tutti pirati devono schiattare". Certi esternazioni sono veramente esagerate ed estremizzate per far passare questo concetto.
Per accedere su xbox live, col gold, ormai credo che la percentuale delle persone che si rivolgono a venditori privati, almeno qui in italia,sia altissima. Per avere lo stesso servizio a metà prezzo, di chi paga 59 euro(ed è una truffa visto che in usa costa 49 dollari). E questo per dirne una.

Per le console moddate nintendo, anche se mo non serve neanche il modchip, basta vedere i dati di vendita dei giochi "hardcore" gaming, quelli che comprano gli appassionati. seeeeee, gli han giocati tutti, ma son stati tutti dei flop di vendita. Secondo te perchè?

blade9722
30-07-2009, 16:21
Perché, adesso sta messo bene?

Il mercato del PC è in crisi per due motivi:
1 - La pirateria
2 - Sviluppare un gioco costa molto di più che su console.

La 2 non so proprio su quali basi si fonda...... Sviluppare sulle console costa di piu' per le royaltes.....

gaxel
30-07-2009, 16:22
Non direi. Non mi risulta che i giochi piu' gettonati richiedano hardware al top.

Una 8800GT è hardware al top, visto che la maggior parte dei PC venduti al mondo hanno schede integrate o, ben che vada, schede nemmeno DX10.

gaxel
30-07-2009, 16:23
su x360 anche offline puoi giocare a tutto...
Su pc nn saprei se vale la stessa cosa.

Se uno si accontenta di avere il gioco appena uscito ok, ma c'è una soluzione anche a questo... fai uscire un gioco buggato che è impossibile finire, a meno che non scarichi subito l'aggiornamento, disponibile al dayone, su Xbox Live.

Alberto Falchi
30-07-2009, 16:24
Questa è nuova?
Fonte?

La gazzetta di topolinia??

Ogni gioco contiene l'aggiornamento al suo interno.

http://news.teamxbox.com/xbox/19746/30M-Xbox-360s-Sold-Worldwide-Over-20M-Users-on-LIVE/

Preciso che l'85% si riferiva a quelli registrati, non quelli attivi.

Pape

blade9722
30-07-2009, 16:24
Una 8800GT è hardware al top, visto che la maggior parte dei PC venduti al mondo hanno schede integrate o, ben che vada, schede nemmeno DX10.

Scusa, ma forse non ci siamo intesi. Io come "hardware" intendevo compreso le console, che costano uno sputo.....

krizalid
30-07-2009, 16:24
Se uno si accontenta di avere il gioco appena uscito ok, ma c'è una soluzione anche a questo... fai uscire un gioco buggato che è impossibile finire, a meno che non scarichi subito l'aggiornamento, disponibile al dayone, su Xbox Live.

sento odor di prince of persia....
Cioè un gioco a metà?Scaffale forever.

krizalid
30-07-2009, 16:25
http://news.teamxbox.com/xbox/19746/30M-Xbox-360s-Sold-Worldwide-Over-20M-Users-on-LIVE/

Preciso che l'85% si riferiva a quelli registrati, non quelli attivi.

Pape


mi riferivo al discorso Wii...

HostFat
30-07-2009, 16:25
ma va là (cit. :asd: ), sul wii non è per niente vero, si gioca tutto tranquillo. E su 360 le console flashate vanno pure online tranquillamente per ora. Solo che il mercato è più grande,e c'è gente che compra lo stesso, tutto qua.Il motivo per cui sulle console c'è meno pirateria, è lo stesso motivo per cui comunque ... anche senza pirateria, potenzialmente venderebbero di più.

Sono usate principalmente da utente inesperti e/o svogliati al più che minino sforzo di apprendimento.
Questi stessi per la maggior parte non vorrebbero perdere un secondo per far andare partire un gioco su PC, no? E quindi si affidano alle console.
Questi stessi utenti vorrebbero mai buttarsi in strane diavolerie tecniche per bucare la loro console? Ancora meno!
Ecco quindi, la pirateria è minore ...

gaxel
30-07-2009, 16:25
Questa e' la tua visione personale. Per come la vedo io, buona parte degli utenti di giochi ha una console sotto la TV, non collegata ad internet. Il collegamento e' riservato al solo PC, che non viene utilizzato per giocare.

Sia Playstation Network che Xbox Live hanno superato i 20 milioni di utenti...

blade9722
30-07-2009, 16:26
Sia Playstation Network che Xbox Live hanno superato i 20 milioni di utenti...

Quante sono le PS3 e le Xbox vendute fino ad ora?

Alberto Falchi
30-07-2009, 16:27
mi riferivo al discorso Wii...

Quando troveranno il modo di copiare la Balance Board a il Wii Motion Plus forse Nintendo si preoccuperà.

Pape

krizalid
30-07-2009, 16:27
Sia Playstation Network che Xbox Live hanno superato i 20 milioni di utenti...

Guadagnano con il mercato degli abbonamenti LIVE e ci perdono su quello software...

Cmq tecnicamente parlando è molto più facile bucare i giochi su PC che una console stessa...

morphy79
30-07-2009, 16:27
l'85% dei possessori di 360 è una piccola fetta? Accipicchia... hai uno strano concetto del "piccolo".



Già detto: si gioca solo collegati online, anche in single player. E si obbliga alla verifica online ogni santa volta che ci si connette. E chi risulta bannato, non può più connettersi ai server col suo mac address. Praticamente, li obblighi a cambiare PC (o almeno scheda di rete) ogni volta che li becchi.

Pape

repressione... :rolleyes:
avevo chiesto un modo che andasse incontro da ambedue le parti..

Darrosquall
30-07-2009, 16:27
appunto, se la fanno moddare, e poi scaricano tranquilli, mentre su pc avrebbero la scocciatura di mettere crack dll cazzi e mazzi.

krizalid
30-07-2009, 16:28
Quando troveranno il modo di copiare la Balance Board a il Wii Motion Plus forse Nintendo si preoccuperà.

Pape

io compro 19.90 di motion plus, ma ti faccio perdere come minimo più di 100€ di guadagno.
Sagaci quelli della grande N

Darrosquall
30-07-2009, 16:28
Sia Playstation Network che Xbox Live hanno superato i 20 milioni di utenti...

io sono una persona, che ha 5 account xbox e 4 ps3. Valgo per 9 persone :asd: più quelli che fanno account su ps3 per condividere lo stesso gioco 5 volte, e risparmiare. Anche quella è "pirateria".

krizalid
30-07-2009, 16:29
appunto, se la fanno moddare, e poi scaricano tranquilli, mentre su pc avrebbero la scocciatura di mettere crack dll cazzi e mazzi.

Si ma vuoi mettere il discorso del modder, svariate decine di €, perdita della garanzia etc?

Su pc tutto questo si evita con pochi clic.

gaxel
30-07-2009, 16:30
La 2 non so proprio su quali basi si fonda...... Sviluppare sulle console costa di piu' per le royaltes.....

Le royalties stanno sul prezzo del gioco finale, che infatti è mediamente più alto.

Su PC devi tener conto di migliaia di configurazioni diverse, che costringono a concentrarsi maggiormente sull'ottimizzazione e, di conseguenza, sul testing.

Su console l'hardware è sempre quello, quindi quando lo conosci sai già come ottimizzarlo, diminuendo i tempi di sviluppo... e il tuo gioco sai che girerà perfettamente sulle console già presenti e su quelle che verranno vendute, aumentando enormente il parco macchine a cui puoi venderlo.

Alberto Falchi
30-07-2009, 16:30
repressione... :rolleyes:
avevo chiesto un modo che andasse incontro da ambedue le parti..

Repressione? Mica parlo di mettere la gente in carcere, e nemmeno di multarla. Però gli rompi i coglioni, eccome se glieli rompi. Se secondo te far valere i propri diritti ed evitare di essere fregati da un ladro è "repressione" non so che dire. Allora, è repressione anche l'antifurto satellitare delle auto, o le guardie armate ai luoghi sensibili. Consideri repressione fucilare sul posto chi cerca di entrare senza autorizzazione in una caserma dei carabinieri? io no, lo considero legittima difesa.

Pape

blade9722
30-07-2009, 16:31
Quante sono le PS3 e le Xbox vendute fino ad ora?

Mi rispondo da solo:

http://www.hwgadget.com/30-milioni-di-console-vendute-e-20-milioni-di-utenti-di-xbox-live-0528.html

quindi, rinunci potenzialmente a 10 milioni di utenti, pari a un terzo del mercato?

Alberto Falchi
30-07-2009, 16:31
io compro 19.90 di motion plus, ma ti faccio perdere come minimo più di 100€ di guadagno.
Sagaci quelli della grande N

Seconto te sono stupidi quelli che dominano il mercato dei videogiochi? Gli unici che fanno soldi da un hardware obsoleto? Quelli che hanno battuto ogni record di vendita su console? A me sembrano molto sgamati

Pape

krizalid
30-07-2009, 16:34
Seconto te sono stupidi quelli che dominano il mercato dei videogiochi? Gli unici che fanno soldi da un hardware obsoleto? Quelli che hanno battuto ogni record di vendita su console? A me sembrano molto sgamati

Pape

Puntano più sull'hardware venduto che sul software.
La loro è anche la console più bucata della storia, seconda forse solo alla PSP

gaxel
30-07-2009, 16:34
Quante sono le PS3 e le Xbox vendute fino ad ora?

31 milioni le Xbox360, 22 milioni le PS3.

Darrosquall
30-07-2009, 16:34
Seconto te sono stupidi quelli che dominano il mercato dei videogiochi? Gli unici che fanno soldi da un hardware obsoleto? Quelli che hanno battuto ogni record di vendita su console? A me sembrano molto sgamati

Pape

non sono stupidi. Hanno copiato da sony, che prima creava macchine facilmente bucabili per imporsi sul mercato, vedi psp, vedi psone...Guardacaso, wii prima in classifica nelle vendite, la più facile in assoluto da piratare. Xbox360 a seguire, bisogna essere un po' smanettoni per fare da soli, ma il problema si elimina facendosi fare il lavoro da qualcuno.
Ps3, dominatrice assoluta con psone e ps2, esce con una console non piratabile, ed è terza ruota del carro.

blade9722
30-07-2009, 16:39
Le royalties stanno sul prezzo del gioco finale, che infatti è mediamente più alto.

Su PC devi tener conto di migliaia di configurazioni diverse, che costringono a concentrarsi maggiormente sull'ottimizzazione e, di conseguenza, sul testing.

Su console l'hardware è sempre quello, quindi quando lo conosci sai già come ottimizzarlo, diminuendo i tempi di sviluppo... e il tuo gioco sai che girerà perfettamente sulle console già presenti e su quelle che verranno vendute, aumentando enormente il parco macchine a cui puoi venderlo.

Mmmmmh, su PC devi tenere conto di configurazioni diverse, vero. Basta mettere le opzioni di configurazione. Costo? Non saprei, ma dubito che tu lo sappia quantificare. . Sei consapevole del fatto che i giochi per console sono sviluppati su PC? Su PC puoi testare direttamente cio' che sviluppi, su console devi trasferire i dati sull'hardware di riferimento, hai idea di quanto questa operazione possa essere complicata?

gaxel
30-07-2009, 16:40
io sono una persona, che ha 5 account xbox e 4 ps3. Valgo per 9 persone :asd: più quelli che fanno account su ps3 per condividere lo stesso gioco 5 volte, e risparmiare. Anche quella è "pirateria".

E per quale motivo avresti 5 account Xbox360 e 4 PS3?

Darrosquall
30-07-2009, 16:42
per avere accesso a tutti i mercati e a tutte le demo, semplice no?Per sfruttare i mesi di live gold omaggio con 3 account diversi. Stessa storia su ps3 per le demo, più account creati ad hoc per altri passaggi.
Tutti questi numeri son gonfiatissimi e lo sai benissimo.
Come me ci son tantissime persone con multiaccount, soprattutto i più smanettoni.

gaxel
30-07-2009, 16:48
Mmmmmh, su PC devi tenere conto di configurazioni diverse, vero. Basta mettere le opzioni di configurazione. Costo? Non saprei, ma dubito che tu lo sappia quantificare. . Sei consapevole del fatto che i giochi per console sono sviluppati su PC? Su PC puoi testare direttamente cio' che sviluppi, su console devi trasferire i dati sull'hardware di riferimento, hai idea di quanto questa operazione possa essere complicata?

No, i giochi su console sono sviluppati su console.
Per scrivere il codice e per compilare usi un PC, ma il gioco, anche in debug mode, gira su console... e viene ottimizzato di conseguenza.

E l'operazione che tu reputi così complicata puoi farla tranquillamente installando XNA + Visual C# Express 2008, che sono gratuiti. Paghi l'abbonamento di 3 mesi a XNA Creators Club e colleghi Xbox360 alla rete interna.
A questo punto ti basta compilare il codice per Xbox360 e selezionare come sistema di deploy la console...

gaxel
30-07-2009, 16:49
per avere accesso a tutti i mercati e a tutte le demo, semplice no?Per sfruttare i mesi di live gold omaggio con 3 account diversi. Stessa storia su ps3 per le demo, più account creati ad hoc per altri passaggi.
Tutti questi numeri son gonfiatissimi e lo sai benissimo.
Come me ci son tantissime persone con multiaccount, soprattutto i più smanettoni.

Ma è legale accedere a un mercato diverso da quello in cui risiedi?

Darrosquall
30-07-2009, 16:52
beh, non viviamo in corea del nord, no? :asd:
a questo punto anche comprare da blahdvd,play,the hut, è illegale. Ma così non è :D