View Full Version : [3d uniti] crolla tutto... (investimenti)
Pagine :
1
[
2]
3
4
5
6
7
8
Ah si ? ok, grazie, pensavo mi prendessi per il culo :D
ma chi è ?
claudioborghi, mandagli un pvt
Dipende come sta messa ING Direct (colosso olandese)..
io sapevo che era nella merda (ma voce assolutamente non confermata..giusto chicchiera da bar)
columbia83
30-09-2008, 11:02
Sul discorso che sentiamo che in Italia siamo un pò più sicuri, cè un fondo di verità in effetti.
Nei sistemi bancari c'è una sorta di trade-off efficienza-stabilità.
Le banche italiane sono poco efficienti, ma di sicuro un pochino più stabili di quelle americane.
Non a caso siamo conosciuti per i costi bancari notevolmente alti...
Pucceddu
30-09-2008, 11:05
Che dite quindi, mi conviene levare per un pò i soldi dal conto arancio?:)
io sapevo che era nella merda (ma voce assolutamente non confermata..giusto chicchiera da bar)
Sto vedendo ora, mi sembra che in 5 giorni sia sotto del 20%, se non ho sbagliato.
http://data.moneycentral.msn.com/scripts/chrtsrv.dll?symbol=IT%3aINGA
%2c%24IT%3aI930%2c%24IT%3aI999%2c%24IT%3aI945&E1=7&LPR=2&C1=3&E8=5&D5=0&D2=0&D4=1&width=612&height=258&CC=1&CE=0&CF=0
http://it.money.msn.com/investor/charts/chartdl.aspx?M0=1&M1=1&M2=1&CC=1&D4=1&D5=0&DCS=2&CF=0&showchartbt=Ridisegna+grafico&symbol=IT%3aINGA&nocookie=1&SZ=0&CP=0&PT=1
Sul discorso che sentiamo che in Italia siamo un pò più sicuri, cè un fondo di verità in effetti.
Nei sistemi bancari c'è una sorta di trade-off efficienza-stabilità.
Le banche italiane sono poco efficienti, ma di sicuro un pochino più stabili di quelle americane.
Non a caso siamo conosciuti per i costi bancari notevolmente alti...
Il controllo sul sistema bancario italiano per una "sana e prudente gestione" è sicuramente di un altro livello (migliore) rispetto a quello americano... a partire da una ben più attenta selezione al momento dell'erogazione del credito... ;)
IcEMaN666
30-09-2008, 11:06
secondo voi è follia investire stasera o domani in azioni unicredit visto il tracollo che stanno subendo anche ora?
dave4mame
30-09-2008, 11:06
le banche europee hanno requisiti patrimoniali pari all'8% (ponderato per il rischio) degli affidamenti; più alti di quelli oltreoceano.
questo detto, se tutti i clienti (ma anche solo una parte) di una banca dovessero andare a prelevare, quella fallisce in una giornata....
secondo voi è follia investire stasera o domani in azioni unicredit visto il tracollo che stanno subendo anche ora?
Se ti piace il "mordi e fuggi" puoi provarci! :D E' ai minimi dal 1998... :p
IcEMaN666
30-09-2008, 11:09
Se ti piace il "mordi e fuggi" puoi provarci! :D E' ai minimi dal 1998... :p
ma posso comprare azioni senza avere un conto in banca? io ho solo i cash su un libretto delle poste...potrei tentare la follia:sofico:
dave4mame
30-09-2008, 11:10
ma posso comprare azioni senza avere un conto in banca?
no.
devi aprire un C/C e un deposito titoli.
io ho 10000 euro in cc banca intesa, li lascio li o li prelevo e li spendo tutti in qualche cibo che non ha scadenza così da aver da mangiare per qualche anno?:P
no perchè l'oro faccio fatica a digerirlo:D
columbia83
30-09-2008, 11:11
secondo voi è follia investire stasera o domani in azioni unicredit visto il tracollo che stanno subendo anche ora?
Dipende da quanto sei propenso al rischio.
E' vero che è ai minimi. E' anche vero che è la più esposta alla crisi, come è anche vero che questa crisi mi sembra strutturale e non solo un semplice gioco di rialzo e ribasso...
no.
devi aprire un C/C e un deposito titoli.
E soprattutto devi firmare i documenti nei quali attesti che sei perfettamente conscio di cio' che stai facendo, e che non potrai muoverti contro la banca in caso perdessi qualcosa.
comunque non e' che se tutti i clienti di una banca vanno a chiedere i liquidi allora la banca fallisce. La banca fallisce se non puo' coprire con i crediti che ha. Altrimenti ti dice semplicemente "Oggi no, torna domani", come e' gia' successo altre volte.
In piu' quando c'e' una forte richiesta di denaro si alzano i tassi di interesse, con la conseguenza che piu' gente e' invogliata a lasciarli li' dove sono.
io ho 10000 euro in cc banca intesa, li lascio li o li prelevo e li spendo tutti in qualche cibo che non ha scadenza così da aver da mangiare per qualche anno?:P
no perchè l'oro faccio fatica a digerirlo
Compra sottilette e formaggini ... :D
ciuketto
30-09-2008, 11:14
Dipende da quanto sei propenso al rischio.
E' vero che è ai minimi. E' anche vero che è la più esposta alla crisi, come è anche vero che questa crisi mi sembra strutturale e non solo un semplice gioco di rialzo e ribasso...
Quoto.
Io punterei sugli energetici e i petroliferi.
trallallero
30-09-2008, 11:15
secondo voi è follia investire stasera o domani in azioni unicredit visto il tracollo che stanno subendo anche ora?
Se hai bisogno di chiedere quì sul forum, si, è una follia ;)
Comunque
Beppe Grillo l'aveva predetto....
:asd:
ma posso comprare azioni senza avere un conto in banca? io ho solo i cash su un libretto delle poste...potrei tentare la follia:sofico:
però potrebbero scendere ancora e recuperare in tempi lunghi.
E comunque, se ci fossero meno investitori improvvisati le borse sarebbero più stabili (non senza alti e bassi, semplicemente meno accentuati)
Comunque
Beppe Grillo l'aveva predetto....
:asd:
Se lui stesso ci avesse creduto anche solo un decimo di quanto tu pensi, a quest'ora invece che 8milioni di euro ne avrebbe almeno 80.
Quoto.
Io punterei sugli energetici e i petroliferi.
io invece punterei su una strategia di lungo periodo, accumulando risparmi badando meno al profitto.
Mi spiegate che senso ha investire 10.000 per sperare di arrivare a 10.500? Che hai risolto con quei 500 euro in più?
e 500 euro sono il 5%, un rendimento ottimistico se al netto di commissioni, tasse etc.
E considerando il rischio.
Pucceddu
30-09-2008, 11:37
Sto vedendo ora, mi sembra che in 5 giorni sia sotto del 20%, se non ho sbagliato.
http://data.moneycentral.msn.com/scripts/chrtsrv.dll?symbol=IT%3aINGA
%2c%24IT%3aI930%2c%24IT%3aI999%2c%24IT%3aI945&E1=7&LPR=2&C1=3&E8=5&D5=0&D2=0&D4=1&width=612&height=258&CC=1&CE=0&CF=0
http://it.money.msn.com/investor/charts/chartdl.aspx?M0=1&M1=1&M2=1&CC=1&D4=1&D5=0&DCS=2&CF=0&showchartbt=Ridisegna+grafico&symbol=IT%3aINGA&nocookie=1&SZ=0&CP=0&PT=1
Che dite quindi, mi conviene levare per un pò i soldi dal conto arancio?:)
Avevo notato pure io...
Ma come funziona, eventualmente cosa posso rischiare?Ritiro stì 4 spicci o li lascio sul conto?
io sapevo che era nella merda (ma voce assolutamente non confermata..giusto chicchiera da bar)
non se ne chiacchiera solo al bar, ma purtroppo al riguardo non ho un grafico a torta o una formula matematica da esibire..., bisogna chiedere agli economisti del forum :)
cmq oggi sull'euronext ing sta recuperando.
dave4mame
30-09-2008, 11:46
comunque non e' che se tutti i clienti di una banca vanno a chiedere i liquidi allora la banca fallisce.
nono... se non riesce a far fronte razzolando sull'interbancario fallisce proprio.
posto anche che chiuda le linee di fido "vista" e "revoca" (il che non vuol dire riuscire a farli rientrare), non può chiudere le posizioni a scadenza.
di fatto può capitare (e 10 anni fa è capitato con una banca di hong kong), che l'istituto fallisca perchè "si ritiene che possa fallire"
IcEMaN666
30-09-2008, 11:48
di fatto può capitare (e 10 anni fa è capitato con una banca di hong kong), che l'istituto fallisca perchè "si ritiene che possa fallire"
bè però se la banca fallisce perchè si "ritiene che possa fallire"...allora quelli che lo ritenevano avevano ragione di pensarlo:eek: :O
:mbe:
I miei hanno buona parte dei risparmi su fondi/titoli bancari o qualcosa di simile :asd:
Ne so zero di economia, ma dobbiamo cominciare a cagarci in mano? :asd:
dave4mame
30-09-2008, 11:57
bè però se la banca fallisce perchè si "ritiene che possa fallire"...allora quelli che lo ritenevano avevano ragione di pensarlo:eek: :O
:mbe:
mettiamola così.
unicredit è una banca solida (o almeno... lo era per certo ante acquisizione capitalia :D).
è poco esposta in termini di subprime o di obbligazioni di emittenti rischiose.
eppure, se domani i clienti di unicredit dovessero mettersi in coda agli sportelli per ritirare quattrini, unicredit andrebbe a carte e 48.
unicredit come qualunque altra banca occidentale...
dave4mame
30-09-2008, 11:59
I miei hanno buona parte dei risparmi su fondi/titoli bancari o qualcosa di simile :asd:
Ne so zero di economia, ma dobbiamo cominciare a cagarci in mano? :asd:
dipende dai titoli.
così, in media, una perdita di valore del 2-5% è quasi certa....
secondo voi è follia investire stasera o domani in azioni unicredit visto il tracollo che stanno subendo anche ora?
No, non è una follia....
Io anche ci stavo pensando.
nono... se non riesce a far fronte razzolando sull'interbancario fallisce proprio.
posto anche che chiuda le linee di fido "vista" e "revoca" (il che non vuol dire riuscire a farli rientrare), non può chiudere le posizioni a scadenza.
di fatto può capitare (e 10 anni fa è capitato con una banca di hong kong), che l'istituto fallisca perchè "si ritiene che possa fallire"
Beh ma questo è il giochino delle attese autorealizzanti.
D'altra parte il mercato si basa sulle attese.... Se tutti si aspettano che x fallisca, x fallirà.
nono... se non riesce a far fronte razzolando sull'interbancario fallisce proprio.
posto anche che chiuda le linee di fido "vista" e "revoca" (il che non vuol dire riuscire a farli rientrare), non può chiudere le posizioni a scadenza.
di fatto può capitare (e 10 anni fa è capitato con una banca di hong kong), che l'istituto fallisca perchè "si ritiene che possa fallire"
Se la banca ha lavorato bene e i suoi crediti sono solidi (anche se non immediatamente esigibili, come i mutui), se anche tutti i correntisti andassero a chiedere i propri risparmi non basterebbe a farla fallire.
A te conrrentista ti viene detto che piu' di tot non puoi prelevare e quasi tutto finisce li'.
Subito dopo, il fatto di avere crediti solidi e' condizione sufficiente per accedere ad un prestito della banca centrale, ad un tasso sicuramente piu' basso di quanto richiesto ai clienti debitori (i mutuatari, etc.).
A questo punto la banca puo' onorare i correntisti, e continuare a ricevere nel tempo il delta interesse tra banca centrale e prestiti erogati.
La maggior parte delle volte che una banca fallisce e' perche' i suoi crediti sono inesigibili.
Chiedo a chi è esperto di finanza,
io che ho dei bot, un'obbligazione bancaria (forse monte dei paschi ma non sono sicuro) e un libretto alla coop, posso stare tranquillo?
I bot sono italiani immagino.
Nulla è certo al 100%.... ma se si arrivasse a una situazione di default del debito degli stati della zona euro o anche solo dell'italia, la perdita del valore dei bot sarebbe l'ultimo dei tuoi problemi
io sapevo che era nella merda (ma voce assolutamente non confermata..giusto chicchiera da bar)
Anche io avevo sentito sta cosa...
dave4mame
30-09-2008, 12:19
Se la banca ha lavorato bene e i suoi crediti sono solidi (anche se non immediatamente esigibili, come i mutui), se anche tutti i correntisti andassero a chiedere i propri risparmi non basterebbe a farla fallire.
ripeto: basta eccome.
come ho scritto poco sopra, le riserve obbligatorie solo l'8% PESATO delle linee di credito.
A te conrrentista ti viene detto che piu' di tot non puoi prelevare e quasi tutto finisce li'.
prova a venire a dirmelo... ti faccio mangiare il contratto di conto corrente che abbiamo bilateralmente sottoscritto.
quello che AL MASSIMO ti concedo, è di piantarmi in mano un circolare in luogo dei contanti.
Subito dopo, il fatto di avere crediti solidi e' condizione sufficiente per accedere ad un prestito della banca centrale, ad un tasso sicuramente piu' basso di quanto richiesto ai clienti debitori (i mutuatari, etc.).
ammetto di non essere ferratissimo sull'argomento, ma è la prima volta che sento.
se hai fonte normative che confermino questa affermazione di chiederei di postarle... per mia cultura...
La maggior parte delle volte che una banca fallisce e' perche' i suoi crediti sono inesigibili.
ti ricorderei la vicenda del banco ambrosiano di calvi (che di fatto non è fallito solo per un salvataggio in extremis)
dave4mame
30-09-2008, 12:20
I bot sono italiani immagino.
Nulla è certo al 100%.... ma se si arrivasse a una situazione di default del debito degli stati della zona euro o anche solo dell'italia, la perdita del valore dei bot sarebbe l'ultimo dei tuoi problemi
vero si, ma fino a un certo punto.
l'argentina ha semplicemente detto: "signori non vi pago più, cazzi vostri" e se l'è sfangata con ben poche ripercussioni....
vero si, ma fino a un certo punto.
l'argentina ha semplicemente detto: "signori non vi pago più, cazzi vostri" e se l'è sfangata con ben poche ripercussioni....
beh oddio.... per gli argentini che hanno visto il proprio reddito scendere di colpo del 75%, e la disoccupazione volare al 25%, proprio indolore la cosa non è stata :asd:
Io partivo dall'ipotesi che nomeutente abbia bot italiani... Se lo stato italiano fa default vuol dire che molto probabilmente Nomeutente si ritroverà senza lavoro, senza possibilità di pagare l'affitto, coi prezzi triplicati, e le code alla mensa della caritas (come è successo in argentina).... La perdita del capitale dei bot, in una situazione del genere mi parrebbe secondaria....
ti ricorderei la vicenda del banco ambrosiano di calvi (che di fatto non è fallito solo per un salvataggio in extremis)
Si ma il banco ambrosiano aveva accumulato buchi enormi che ne avevano azzerato il valore di capitale proprio.
dave4mame
30-09-2008, 12:30
i crediti però erano esigibili....
killercode
30-09-2008, 12:37
I miei hanno buona parte dei risparmi su fondi/titoli bancari o qualcosa di simile :asd:
Ne so zero di economia, ma dobbiamo cominciare a cagarci in mano? :asd:
Insomma....i fondi sono il classico buco nero dell'investitore della domenica, e questo già in periodi di abbondanza figuriamoci ora. Io gli darei una controllata
Chiedo a chi è esperto di finanza,
io che ho dei bot, un'obbligazione bancaria (forse monte dei paschi ma non sono sicuro) e un libretto alla coop, posso stare tranquillo?
per i bot non ci sono problemi, l'obbligazione bancaria è un pò fragile, però bisogna vedere il rating che gli danno, il libretto coop sconsigliatissimo usarlo come forma di investimento è a basso guadagno e ad alto rischio ( e non lo dico perchè contro la coop anzi, l'ho anche io, ma lo uso solo per pagare la spesa)
però bisogna vedere il rating che gli danno,
Il rating di Lehman era AA :asd:
Le agenzie di rating son meglio di niente, ma non sono proprio imparziali... Già nel 2001 erano venute fuori grosse magane... ma alla fine non è che siano migliorate molto...
ripeto: basta eccome.
come ho scritto poco sopra, le riserve obbligatorie solo l'8% PESATO delle linee di credito.
Quell'8% e' quanto e' stato stimato necessario tenere come disponibile per risucire ad assorbire sia le richieste di ritiro che le richieste di credito normali (e anche poco normali).
quando si eccede questo 8% la banca non fallisce. ci mancherebbe. Anzi, in condizioni normali si puo' tendere ad andare oltre questo 8% perche' ci sono grandi richieste di credito, ed in pratica la banca sta per guadagnare di piu', altro che fallire.
Quando la banca invece e' subissata da richieste di ritiro di denaro dai correntisti (e dagli investitori), allora viene dato fondo a questo 8% (che non e' dappertutto cosi'), e per ciascun conto corrente viene pagata come da contratto solo una parte. Qui e' di 45.000£, e in Italia fino a qualche anno,q quando ancora c'erano le lire, era decisamente piu' bassa.
Quindi non puoi far mangiare i contratti a nessuno, e ti metti in coda come tutti gli altri.
Se poi proprio la banca dovesse fallire, pensa che solo questi potresti sperare di ricevere, indipendentemente da quanti soldi avevi depositato (quindi, e' bene diversificare anche i conti correnti, e cercare di non uscire oltre questo limite).
I prestiti della banca centrale sono uno dei compiti della banca centrale proprio in questi casi estremi, che vengono comunque concessi solamente sotto strette garanzie della banca in difficolta' a recuperare i propri liquidi.
E per questo ringraziamo il fatto che la banca centrale sia un organismo privato e non pubblico, e che i governi siano costretti a trovare i soldi da qualche altra parte (imposte, titoli di stato, etc.). Altrimenti il congresso USA avrebbe facilmente votato e imposto alla Federal Reserve di coprire lei i debiti, con la conseguenza di impoverire il dollaro e usarlo poi come si usano oggi le banconote dello Zimbawe proprio per questo motivo http://news.bbc.co.uk/1/hi/business/4765187.stm
La normativa non te la riesco a trovare, ci perderei chissa' quanto e non la capirei neppure bene.
Ti passo uno stralcio di quella enciclopedia inattendibile che e' wikipedia
A central bank, reserve bank, or monetary authority is the entity responsible for the monetary policy of a country or of a group of member states. Its primary responsibility is to maintain the stability of the national currency and money supply, but more active duties include controlling subsidized-loan interest rates, and acting as a "bailout" lender of last resort to the banking sector during times of financial crisis (private banks often being integral to the national financial system). It may also have supervisory powers, to ensure that banks and other financial institutions do not behave recklessly or fraudulently.
ti ricorderei la vicenda del banco ambrosiano di calvi (che di fatto non è fallito solo per un salvataggio in extremis)
Come detto la maggior parte delle volte che una banca fallisce e' perche' ha prestato soldi a chi poi non li poteva ripagare. Crediti inesigibili.
Il banco ambrosiano aveva infatti prestato soldi a realta' internazionali al limite della legalita', incapaci poi di restituire i soldi (alcune anche fraudolentemente). Oppure internamente li aveva prestati a realta' mafiose e massoniche, che li hanno poi fatti sparire come sanno bene fare loro.
Questa e' stata la causa del fallimento, che come diretta conseguenza ha portato i correntisti a ritirare quanto piu' potevano. Ma e' stato un effetto non la causa.
Fino a che invece i crediti sono solidi il ritirare i soldi dalla banca ha come effetto quello di impedire alla banca di espandere il proprio mercato, ma non di farla fallire.
Proprio perche' la banca non puo' prestare soldi che non ha. Anzi, non puo' prestare neppure tutti i soldi che ha, deve tenere sempre una base percentale (quell'8%) di disponibile.
PS: Anche io non sono un addetto ai lavori. E' solo che vivendoci dentro a questa realta' ogni tanto mi capita di chiacchierare durante le pause caffe' con quelli che invece questo lavoro lo fanno. Sono un umile informatico...
dave4mame
30-09-2008, 12:46
l'8% è alla base della normativa basilea II e NON PUO', IN ALCUN MODO essere oggetto di erosione.
(e in caso diminuirebbe, nn aumenterebbe, essendo un "di cui")
Il problema ora, sull'azionario, e purtroppo nessuno ci pensa...è che ci sono ancora istituti mutilati, falliti o peggio, che continuano a fare rating come nulla fosse...ieri quei minchioni di MorganStanley, quotavano una società come la Apple...ora tu spiegami come possano ancora esprimere giudizi sul mercato sti signori...Lehman, fino al pomeriggio del 10, continuava come nulla fosse a tradare, emettere...senza alcune basi...si è visto poi la fiducia che le si sarebbe dovuta accordare...Goldman, e i suoi blasonati analisti della cippa, hanno premiato nel 2007 Lehman come top performer (o altro, non ricordo)...minchioni
...ora c'è TROPPA volatilità per poter esprimere giudizi da forum, sulle cifre che poi si stanno sparando sui...ci si deve purtroppo preoccupare dei miliardi...non delle migliaia...mi spiace dirlo.
Se poi proprio la banca dovesse fallire, pensa che solo questi potresti sperare di ricevere, indipendentemente da quanti soldi avevi depositato (quindi, e' bene diversificare anche i conti correnti, e cercare di non uscire oltre questo limite).
Non era stata portato a 100'000€ il tetto dei fondi garantiti ai correntisti dallo stato in caso di fallimento di un istituto bancario?
Non era stata portato a 100'000€ il tetto dei fondi garantiti ai correntisti dallo stato in caso di fallimento di un istituto bancario?
Eh, come dicevo il limite minimo imposto in euro non lo so.
pero' mi sembra che 100.000 sia quello americano in $. Magari e' lo stesso numero anche in €, ma mi sembra una coincidenza.
killercode
30-09-2008, 12:54
Il rating di Lehman era AA :asd:
Le agenzie di rating son meglio di niente, ma non sono proprio imparziali... Già nel 2001 erano venute fuori grosse magane... ma alla fine non è che siano migliorate molto...
Si, sono un pò lenti nel cambiare diciamo :rolleyes: però è stato un vero shock il fallimento Lehman era un vero colosso nessuno pensava sarebbe finita così male (nonostante si sapesse che navigava in brutte acque)
Non era stata portato a 100'000€ il tetto dei fondi garantiti ai correntisti dallo stato in caso di fallimento di un istituto bancario?
103 mila e rotti, il più elevato della UE :)
dave4mame
30-09-2008, 13:13
103000 euro (i vecchi 200 mijoni...) è tuttavia il "minimo limite massimo".
la normativa è tuttavia abbastanza complessa.
http://www.fitd.it/garanzia_depositanti/garanzia_dep.htm
103000 euro (i vecchi 200 mijoni...) è tuttavia il "minimo limite massimo".
ok, ma se si parla di conto corrente, quella cifra dovrebbe rappresentare il limite rimborsabile.
Se ho capito bene.
Poi con altre fattispecie di depositi, risparmi, investimenti le cose sono ovviamente più complesse, ma visto che si parlava di correntisti
Il rating di Lehman era AA :asd:
ING al momento è AA- :stordita:
dave4mame
30-09-2008, 13:32
ok, ma se si parla di conto corrente, quella cifra dovrebbe rappresentare il limite rimborsabile.
Se ho capito bene.
Poi con altre fattispecie di depositi, risparmi, investimenti le cose sono ovviamente più complesse, ma visto che si parlava di correntisti
dovrebbe in effetti trattarsi di c/c.
per quanto riguarda fondi, obbligazioni e azioni di di terze parti non è tutelato nulla.
non so dire (ma non credo ci sia alcunchè) per obbligazioni e azioni emesse dallo stesso istituto.
killercode
30-09-2008, 13:38
dovrebbe in effetti trattarsi di c/c.
per quanto riguarda fondi, obbligazioni e azioni di di terze parti non è tutelato nulla.
non so dire (ma non credo ci sia alcunchè) per obbligazioni e azioni emesse dallo stesso istituto.
Io sò che gli investimenti a breve termine di IwPower sono garantiti fino a 20000 euro, ma non sò da parte di chi (stato o banca)
dovrebbe in effetti trattarsi di c/c.
per quanto riguarda fondi, obbligazioni e azioni di di terze parti non è tutelato nulla.
non so dire (ma non credo ci sia alcunchè) per obbligazioni e azioni emesse dallo stesso istituto.
Alcuni fondi hanno incorporata l'assicurazione sul capitale o una parte di esso.
Che lo stato non garantisca il valore di obbligazioni o peggio delle azioni, mi sembra ovvio...
Però se una banca fallisce non credo che possa "espropiarti" i titoli che ha in custodia... (titoli emessi da società terze intendo)
dave4mame
30-09-2008, 13:46
Io sò che gli investimenti a breve termine di IwPower sono garantiti fino a 20000 euro, ma non sò da parte di chi (stato o banca)
senz'altro Iwpower aderisce al fondo di tutela, a cui aderisce offrendo il plafond minimo ;)
senz'altro Iwpower aderisce al fondo di tutela, a cui aderisce offrendo il plafond minimo ;)
Ma in quel caso gli interessi sono tassati come capital gain o come interessi su CC?
dave4mame
30-09-2008, 13:53
Alcuni fondi hanno incorporata l'assicurazione sul capitale o una parte di esso.
beh, chiaro; quella è una garanzia accessoria che va oltre la norma.
è come dire che se ti brucia la casa nessuno ti rimborsa ma tu o chi te l'ha venduta avete stipulato una polizza
Però se una banca fallisce non credo che possa "espropiarti" i titoli che ha in custodia... (titoli emessi da società terze intendo)
ovviamente no; anche perchè la banche le gestisce solo (e si cucca la commissioni di gestione...) di fatto i titoli sono tutti in carico a monte titoli.
quello che volevo dire è che se fallisce l'emittente di una obbligazione che tu hai in deposito presso la banca, ovviamente "di default" nessuno ti risarcisce nulla.
Alcuni fondi hanno incorporata l'assicurazione sul capitale o una parte di esso.
Che lo stato non garantisca il valore di obbligazioni o peggio delle azioni, mi sembra ovvio...
Però se una banca fallisce non credo che possa "espropiarti" i titoli che ha in custodia... (titoli emessi da società terze intendo)
Questa e' interessante. Effettivamente non lo so.
Se ho solo liquidi sul conto corrente incorro nel limite rimborsabile.
Ma se il giorno prima del fallimento della mia banca io, dal conto titoli, compro azioni terze, il controvalore di queste azioni partecipa al limite rimborsabile? boh?
Sarebbe un buon modo per evitare il fallimento, anche in presenza della mancanza di fondi che tipicamente accade qualche giorno prima ad una banca che sta per fallire.
A meno che in queste occasioni non sia tutto congelato e tu non possa neppure operare in borsa.
wolfnyght
30-09-2008, 13:57
domani si compra unicredit
e poi tra 5 giorni si vende e si incassa :D
dico che tra 5 giorni togliendo domani(che scenderà ma poi inizierà a salire)
avremo un aumento del 25%-30% delle azioni
siamo in italia,la gente tiene ancora i soldi nel materasso!
Questa e' interessante. Effettivamente non lo so.
Se ho solo liquidi sul conto corrente incorro nel limite rimborsabile.
Ma se il giorno prima del fallimento della mia banca io, dal conto titoli, compro azioni terze, il controvalore di queste azioni partecipa al limite rimborsabile? boh?
Sarebbe un buon modo per evitare il fallimento, anche in presenza della mancanza di fondi che tipicamente accade qualche giorno prima ad una banca che sta per fallire.
A meno che in queste occasioni non sia tutto congelato e tu non possa neppure operare in borsa.
Però... onestamente chi è che ha più di 100'000 euro di liquidità sul CC? intendo privati ovviamente....
Oh poi magari va di sfiga, che tipo il fallimento cade proprio nei due gioni in cui ti hanno accreditato sul conto il denaro per l'acquisto della casa (a degli amici dei miei era successo proprio questo con la famosa tassa sui mutui decisa di notte dal Governo Amato nel 1992)
beh, chiaro; quella è una garanzia accessoria che va oltre la norma.
è come dire che se ti brucia la casa nessuno ti rimborsa ma tu o chi te l'ha venduta avete stipulato una polizza
ovviamente no; anche perchè la banche le gestisce solo (e si cucca la commissioni di gestione...) di fatto i titoli sono tutti in carico a monte titoli.
quello che volevo dire è che se fallisce l'emittente di una obbligazione che tu hai in deposito presso la banca, ovviamente "di default" nessuno ti risarcisce nulla.
credo la banca non li gestisca, li custodisce e basta.
li gestisce se glieli dai in gestione.
non capisco poi chi dice "i fondi sono il classico buco nero dell'investitore della domenica".
se l' alternativa é il titolo, il fondo é un' ottimo cuscino su cui dormire.
dico che tra 5 giorni togliendo domani(che scenderà ma poi inizierà a salire)
avremo un aumento del 25%-30% delle azioni
e tu che ne sai? non è ancora stato disvelato a quanto ammonta la carta straccia nei bilanci UCI e tu fai già previsioni? accomodati ;)
wolfnyght
30-09-2008, 14:11
6 giorni passano in fretta..........
o succede questo oppure davvero l'unicredito và a gambe all'aria
e poi molti "guadagnafacile" la penseranno come me.........percui aspettano a comprar azioni........le comprano e poi dopo poco le rivendono......
e se c'è richiesta.......come tutte le cose..........c'è rialzo.......
la cosa difficile sarà sceglier il momento giusto per vendere
103 mila e rotti, il più elevato della UE :)
cioè se fallisce una banca al max piglio 103000 €? e il resto ? aria fritta ?
e se li divido in piu conti correnti ?
PROTESTE A WALL STREET, QUELLO CHE I MEDIA NON VI MOSTRANO
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=5066
dave4mame
30-09-2008, 14:32
unicredito sta pagando cara la "colpa" di essere l'unica banca italiana ad avere branch in tutta europa.
piuttosto quello che è quantomeno strano è il raid che fondazione cariverona ha fatto nelle settimane passate (sono arrivati oltre il 5%).
facciamo finta che si tratti solo di sfiga...
PROTESTE A WALL STREET, QUELLO CHE I MEDIA NON VI MOSTRANO
:rotfl: si, ci manca che ogni manifestazione da 100 persone la CNN ci fa un servizio....... :asd:
cioè se fallisce una banca al max piglio 103000 €? e il resto ? aria fritta ?
e se li divido in piu conti correnti ?
Ma quanti soldi hai sul CC?:confused:
o succede questo oppure davvero l'unicredito và a gambe all'aria
...
la cosa difficile sarà sceglier il momento giusto per vendere
vedo che hai le idee molto chiare per le tue speculazioni :asd: direi che puoi già partire da oggi :asd:
Dante_Cruciani
30-09-2008, 14:38
Se avete paura di patire la fame vendetevi tutto l'hardware che avete in firma :D
A mio avviso c'è troppo allarmismo, aspettiamo ancora un paio di giorni e allora si....possiamo anche calarci le braghe :eek:
dave4mame
30-09-2008, 14:39
Ti sbagli, è morta la distorsione del capitalismo ordita dalle oligarchie che hanno utilizzato una simil catena di S. Antonio per legare il mondo. Ora questa catena, la cui costruzione iniziò in coincidenza con la famosa "crisi del 1929" e proseguita fino all'espansione incontrollata dell'economia virtuale fondata sul denaro che poi non vale una cippa in quanto deve esser coperto nell'emissione da beni esistenti e non dall'ipotecare il futuro dei cittadini, stà arrivando alla resa dei conti.
Che questa resa dei conti si riveli poi tutt'altro che indolore è tutt'altro paio di maiche.
maiche a parte :stordita: quoto e spero sia vero...
Ti sbagli, è morta la distorsione del capitalismo ordita dalle oligarchie che hanno utilizzato una simil catena di S. Antonio per legare il mondo. Ora questa catena, la cui costruzione iniziò in coincidenza con la famosa "crisi del 1929" e proseguita fino all'espansione incontrollata dell'economia virtuale fondata sul denaro che poi non vale una cippa in quanto deve esser coperto nell'emissione da beni esistenti e non dall'ipotecare il futuro dei cittadini, stà arrivando alla resa dei conti.
Che questa resa dei conti si riveli poi tutt'altro che indolore è tutt'altro paio di maiche.
Certo, e' stata tutta una trama ordita dai massoni oligarchici.
Che come effetto collaterale ha permesso a questa terra di passare da 1miliardo a 6 miliardi di persone. Quando sono cattivi sti massoni.
Certo, e' stata tutta una trama ordita dai massoni oligarchici.
Che come effetto collaterale ha permesso a questa terra di passare da 1miliardo a 6 miliardi di persone. Quando sono cattivi sti massoni.
:nonsifa: :nonsifa: :nonsifa: :nonsifa:
i giudo-demo-pluto massoni oligarchici
come fai non sapere questo ABC
:nono: :nono: :nono:
wolfnyght
30-09-2008, 15:01
ma ehm che centrano i massoni?
di quale loggia poi?
mica tutti i massoni hanno i capitali che hanno i paperon de paperoni finanziari!
se magari avessero tutto il potere che dite.
ora manca solo più la frase storica:
tutta colpa di berlusconi :rolleyes:
sentire che è colpa dei massoni .......mi mette contro di voi
ma ehm che centrano i massoni?
di quale loggia poi?
mica tutti i massoni hanno i capitali che hanno i paperon de paperoni finanziari!
se magari avessero tutto il potere che dite.
ora manca solo più la frase storica:
tutta colpa di berlusconi :rolleyes:
sentire che è colpa dei massoni .......mi mette contro di voi
La mia era una battuta.
Dante_Cruciani
30-09-2008, 15:13
ma su sto forum spiegare tranquillamente una cosa riesce tanto difficile? dovete perforza insultarvi inutilmente..mah
domani si compra unicredit
e poi tra 5 giorni si vende e si incassa :D
dico che tra 5 giorni togliendo domani(che scenderà ma poi inizierà a salire)
avremo un aumento del 25%-30% delle azioni
siamo in italia,la gente tiene ancora i soldi nel materasso!
chiamali scemi ..
l'inculata parmalat è bastata ..
chi è il pirla che si vida delle banche ora ?? :stordita:
wolfnyght
30-09-2008, 15:16
La mia era una battuta.
lol non era per te il post!
mi son dimenticato di quotare :muro:
l'ottica comunque è:
che il mondo è girato e rigirato da chi hà i VERI SOLDI
nemmeno del singolo!
ma di gruppi di lupi danarosi che fanno il bello ed il cattivo tempo.
non centrano massonerie
non centrano religioni
non centrano capi di stato(burattini anche loro molte volte)
L'unica cosa certa è che non hai focalizzato, non ci hai proprio campanato una cippa, l'argomento perchè non possiedi ne le basi ne l'esperienza necessarie. Vedi di costruirtele, se lo desideri posso aiutarti, e poi vedrai che ti apparirà chiaro come funzioni il giochino del denaro e di come le banche centrali, una volta caduto l'obbligo di emettere valuta solo quando esiste una corrispondente copertura, altro non facciano se non ipotecare il futuro, emettendo valuta impegnano i cittadini al fornire al possessore beni, servizi e/o lavoro fino a copertura dell'importo, dell'ignaro "parco buoi". eviterai così di uscirtene con spiritosaggini fuori luogo, le quali nulla hanno a che vedere con un argomento molto molto serio e con le cui conseguenze ti troverai a confrontarti.
P.S. Se ti sfugge chi ci guadagni e chi ci rimetta in questa giostra peggio per te.
E' arrivato il maestro.
Che vuole insegnare il verbo della macroeconomia sul forum di HWU.
Macroeconomia condita con complottismo.
Se vuoi vado giusto una ventina di piani piu' su e vado a chiedere cosa dobbiamo fare e in che condizione dobbiamo trovarci per farci prestare qualche milione di pound dalla Bank of England, cosi' la confrontiamo con la tua versione.
Dai, parti con il signoraggio cosi' siamo a posto.
wolfnyght
30-09-2008, 15:21
chiamali scemi ..
l'inculata parmalat è bastata ..
chi è il pirla che si vida delle banche ora ?? :stordita:
LOL!
hò i miei vicini di casa,nonchè zii di mia moglie,che devon ancora rispendersi........
davano dei zappaterra a mia suocera ed a mio suocero........perchè non si erano fidati dei guadagni facilissimi ed altissimi.........optando per altro(dicasi terreno)
si son indebitati(i parmalattisti)....tanto poi avrebbero avuto guadagni stratosferici.......mutuo per 2 trattori nuovi ecc ecc ecc
morale?
adesso stano pagando i vari mutui..........ma di euros non glien'è rimasti tanti........
mentre a mia suocera ed a mia moglie il pezzo di terra rende tot all'anno.......coltivandolo con incremento del valore molto soddisfacente........
cioè se fallisce una banca al max piglio 103000 €? e il resto ? aria fritta ?
e se li divido in piu conti correnti ?
forse non ti danno neanche quelli .. :confused: :rolleyes:
http://crisis.blogosfere.it/2008/09/monday-bloody-tuesday.html
anche in italia esiste il fondo garanzia depositi
Sì... che garantisce il 20% del deposito con rimborso a 2 anni e il restante 80% con data da destinarsi...praticamente ti ridanno i soldi quando e se li riavranno, nel frattempo fai la fame.
(fonte: un economista di primo piano di cui non ricordo il nome intervistato a "radio anch'io" stamattina).
el_marchet
30-09-2008, 15:32
Ti sbagli, è morta la distorsione del capitalismo ordita dalle oligarchie che hanno utilizzato una simil catena di S. Antonio per legare il mondo. Ora questa catena, la cui costruzione iniziò in coincidenza con la famosa "crisi del 1929" e proseguita fino all'espansione incontrollata dell'economia virtuale fondata sul denaro che poi non vale una cippa in quanto deve esser coperto nell'emissione da beni esistenti e non dall'ipotecare il futuro dei cittadini, stà arrivando alla resa dei conti.
Che questa resa dei conti si riveli poi tutt'altro che indolore è tutt'altro paio di maiche.
Marooon sto utente mi legge nel pensiero!!!
QUOTONE intergalattico!!!!
E' arrivato il maestro.
Che vuole insegnare il verbo della macroeconomia sul forum di HWU.
Macroeconomia condita con complottismo.
Se vuoi vado giusto una ventina di piani piu' su e vado a chiedere cosa dobbiamo fare e in che condizione dobbiamo trovarci per farci prestare qualche milione di pound dalla Bank of England, cosi' la confrontiamo con la tua versione.
Dai, parti con il signoraggio cosi' siamo a posto.
LOL
el_marchet
30-09-2008, 15:47
Cmq consiglio vivamente di non litigare e di non mandare in vacca questo thread che IMHO e' molto interessante ;)
vi prego eh! ;)
supermario
30-09-2008, 16:00
qualcuno mi chiarisce un dubbio?
la famosa massiccia iniezione di soldi che farà la fed se verrà approvato il piano usa si porterà con se il famoso "tasso di debito intrinseco"? chi pagherà questo debito? :D
(ASCA) - Roma, 30 set - Nuovo congelamento al ribasso per Unicredit (Milano: UCG.MI - notizie) a 2,63 euro (-11%).
Unicredit a picco... io ho tutti i miei risparmi li :muro: Devo preoccuparmi? :cry:
qualcuno mi chiarisce un dubbio?
la famosa massiccia iniezione di soldi che farà la fed se verrà approvato il piano usa si porterà con se il famoso "tasso di debito intrinseco"? chi pagherà questo debito? :D
non sapevi che gli USA hanno scoperto il socialismo ??? banana's republic !!! oh yeah !!! :sofico:
contribuenti solo loro e chi se no ??? il popolo bue...:muro:
letsmakealist
30-09-2008, 16:49
una delle scelte migliori delle mia vita è stata quella di optare per il tasso fisso, invece che variabile (mentre tutti mi davano del pirla perchè pagavo di più) nel mutuo per la casa.
ora pagherei circa il doppio con il tasso variabile.
l'economia è una coperta che man mano si fa più corta.
con buona pace dei sogni di crescita infinita.
Crollo delle borse: cronaca di una morte annunciata
La crisi del sistema finanziario parte da lontano
Milano, 30 set. – “Per tutti quelli che credevano che sui mercati finanziari il peggio fosse passato, è tempo di ricredersi: la crisi non è che agli inizi e – come andiamo dicendo ormai da quasi un anno a questa parte,- il peggio deve ancora venire.” Questo è quanto scrivevo nel maggio scorso e da 15 mesi a questa parte, con buona pace di chi si ostinava (e si ostina) a voler essere ottimista a tutti i costi.
Mancano i soldi, manca la fiducia tra le banche, manca – da parte delle autorità monetarie ed economiche - la più pallida idea su cosa realmente fare per uscire da questa situazione.
E così, tra i tentennamenti del “piano Bush” ieri drasticamente bocciato dalla Camera americana, i conseguenti crolli delle borse e gli ormai quotidiani annunci di banche in difficoltà, si va avanti.
O meglio, si “tira” avanti sperando che il castello di carte montato ad arte in questi anni da abili (abili?) ingegneri finanziari non crolli da un momento all’altro.
E non dite che questo è un fulmine a ciel sereno!
Forse forse gli aerei che l’11 settembre 2001 si schiantarono contro le torri gemelle a New York, quello si poteva essere qualcosa di inatteso. Ma non questa crisi. Non questa situazione.
I segnali c’erano, eccome. E puntualmente già da giugno 2007 avevamo segnalato che le cose si sarebbero guastate, che qualcosa stava andando storto e che – soprattutto – chi “sapeva” non stava raccontando tutta la verità.
Ed oggi ci ritroviamo con banche piene di carta straccia, obbligazioni che non valgono più nulla, un’inflazione che sta salendo a livelli preoccupanti non solo (e non tanto) per l’aumento delle materie prime, come ci vogliono far credere, ma soprattutto per la massa di denaro che le banche centrali stanno pompando nel sistema per cercare di sostenere banche ed assicurazioni.
Solo in Italia si stimano in oltre 40.000 unità i risparmiatori che sono coinvolti nel default di Lehman Brothers, direttamente, perché la banca ha venduto loro obbligazioni o certificati emessi dalla società fallita, o indirettamente, perché tali titoli sono contenuti in polizze unit-linked “generosamente” proposte dalla banca stessa ai propri clienti.
E così dopo Argentina, Cirio, Parmalat ecco il nuovo “bidone” bancario: obbligazioni e certificati di ex-primarie società di investimento ridotte ora a scalcinate banchette in bancarotta (scusate il bisticcio di parole).
E’ la fine del sistema capitalistico? Troppo presto per dirlo ma, ricordando quanto abbiamo scritto l’anno scorso di questi tempi, di sicuro gli Stati Uniti devono necessariamente ripensare al loro modello economico del “consumismo a tutti i costi”.
Intanto abbiamo visto i due Paesi paladini del liberismo e del libero mercato, Usa e Gran Bretagna, trasformarsi rapidamente in Paesi di ispirazione social-comunista nel momento in cui hanno iniziato ad acquistare banche ed assicurazioni per salvare il “baraccone”. E non è ancora finita la stagione degli “acquisti di Stato”…
Ecco, la cosiddetta “socializzazione delle perdite” è la vera ciliegina sulla torta, in questi momenti: oltre al danno, la beffa per i contribuenti di questi due Paesi. Quando c’era da guadagnare, i benefici sono andati a pochi banchieri, gestori ed azionisti di banche ed assicurazioni; ora che le cose si mettono decisamente male per loro, ecco il “provvidenziale” intervento dei governi che acquistano le stesse banche ed assicurazioni a spese dei cittadini.
Cosa succederà adesso? E’ troppo presto per azzardare previsioni. Se le manovre palesi (e nascoste) delle banche centrali avranno successo, forse non accadrà nulla e la tanto temuta “corsa agli sportelli” da parte del pubblico sarà scongiurata. Il tempo poi farà il resto.
Se invece la cura di “soldi e bugie” non funzionerà… beh… sarà la momentanea fine dell’impero economico degli Stati Uniti, della loro economia di guerra, della loro filosofia “arraffa i soldi più in fretta che puoi”; sarà anche la fine – finalmente – del “dio-PIL”, all’altare del quale in questi anni abbiamo immolato le nostre vite fatte di sacrifici e duro lavoro pur di vederlo incrementare anno dopo anno. Insomma, sarà la fine di un’epoca certamente non così degna da ricordare.
E sarà la fine – finalmente - delle politiche economiche spregiudicate di Friedman e, forse, il ritorno a modelli di crescita più umani, con la riscoperta di Keynes o Tobin o altri economisti dalle idee più “umane”.
La conseguenza potrebbe essere – inevitabilmente – un ritorno delle teorie socialiste del “crescere poco per crescere tutti” e la fine – una volta per tutte – della globalizzazione intesa nel suo più perverso imperialistico significato.
Massimo Benvenuti
30/9/2008
http://www.voceditalia.it/articolo.asp?id=20159
gabi.2437
30-09-2008, 17:25
:asd: Ma caxx vuol dire "mancano i soldi" cioè, li han spediti su marte? Se, mancano i soldi...diciamo che i soldi ci sono ma sono in mano a pochi?
http://www.voceditalia.it/articolo.asp?id=20159
Che palle, con sti commenti preconfezionati e sempre uguali, da chi non fa altro che dire "moriremo tutti" e alla prima crisi dice "ve l'avevo detto".
Che palle, con sti commenti preconfezionati e sempre uguali, da chi non fa altro che dire "moriremo tutti" e alla prima crisi dice "ve l'avevo detto".
Non vorrei essere polemico, ma perché invece di critiche generali non discutiamo dei contenuti dell'articolo ?
Unicredit a picco... io ho tutti i miei risparmi li :muro: Devo preoccuparmi? :cry:
A picco le azioni, mica la banca. :p
Non vorrei essere polemico, ma perché invece di critiche generali non discutiamo dei contenuti dell'articolo ?
Onestamente io non capisco quali siano i contenuti dell'articolo.
A parte i soliti slogan sul capitalismo e il fatto che si lodino perchè loro sapevano già tutto, non vedo nè una analisi dei processi passati, nè proposte per il futuro.
Se vogliamo discutere di contenuti, sul sito della Voce http://www.lavoce.info/
ci sono 4 o 5 articoli piuttosto interessanti in merito.
_Magellano_
30-09-2008, 17:54
A questo punto mi viene da chiedere quali aree geografico-economico soffriranno di meno la crisi? perchè gli usa ci stanno fino al collo ma le economia nazionali europee come stanno?
Chiedo perchè ho sentito che il sistema italiano per esempio essendo piu arretrato(stavolta per fortuna) non aveva puntato sui questi nuovi sistemi "campati sul nulla di fatto" che stanno appunto catalizzando la crisi.
Onestamente io non capisco quali siano i contenuti dell'articolo.
A parte i soliti slogan sul capitalismo e il fatto che si lodino perchè loro sapevano già tutto, non vedo nè una analisi dei processi passati, nè proposte per il futuro.
Se vogliamo discutere di contenuti, sul sito della Voce http://www.lavoce.info/
ci sono 4 o 5 articoli piuttosto interessanti in merito.
ok io sottolineo questo:
Ecco, la cosiddetta “socializzazione delle perdite” è la vera ciliegina sulla torta, in questi momenti: oltre al danno, la beffa per i contribuenti di questi due Paesi. Quando c’era da guadagnare, i benefici sono andati a pochi banchieri, gestori ed azionisti di banche ed assicurazioni; ora che le cose si mettono decisamente male per loro, ecco il “provvidenziale” intervento dei governi che acquistano le stesse banche ed assicurazioni a spese dei cittadini.
Perché milioni di persone devono pagare di tasca propria i danni fatti da pocchissimi ingordi.
Che inizino a farli tirare fuori a chi ha speculato...
A picco le azioni, mica la banca. :p
sì OK ma sento un leggero profumo di m. :oink:
ok io sottolineo questo:
Ecco, la cosiddetta “socializzazione delle perdite” è la vera ciliegina sulla torta, in questi momenti: oltre al danno, la beffa per i contribuenti di questi due Paesi. Quando c’era da guadagnare, i benefici sono andati a pochi banchieri, gestori ed azionisti di banche ed assicurazioni; ora che le cose si mettono decisamente male per loro, ecco il “provvidenziale” intervento dei governi che acquistano le stesse banche ed assicurazioni a spese dei cittadini.
Perché milioni di persone devono pagare di tasca propria i danni fatti da pocchissimi ingordi.
Che inizino a farli tirare fuori ha chi ha speculato...
E questa più che retorica, non è.
Se le banche buttano fuori casa milioni di cittadini che nn riescono a pagare il mutuo non mi sembra molto positivo.
Al di là dello sfogo è ovvio che non ci guadagna nessuno in una situazione di crollo generale del sistema.
In casi come quello di AIG, quelli che ci hanno guadagnato (ovvero gli azionisti) sono largamente puniti visto che perdono tutto il loro capitale.
ma lassa perde, frisceton ! :D
fabioleroy
30-09-2008, 18:29
L'unica cosa certa è che non hai focalizzato, non ci hai proprio campanato una cippa, l'argomento perchè non possiedi ne le basi ne l'esperienza necessarie. Vedi di costruirtele, se lo desideri posso aiutarti, e poi vedrai che ti apparirà chiaro come funzioni il giochino del denaro e di come le banche centrali, una volta caduto l'obbligo di emettere valuta solo quando esiste una corrispondente copertura, altro non facciano se non ipotecare il futuro, emettendo valuta impegnano i cittadini al fornire al possessore beni, servizi e/o lavoro fino a copertura dell'importo, dell'ignaro "parco buoi". eviterai così di uscirtene con spiritosaggini fuori luogo, le quali nulla hanno a che vedere con un argomento molto molto serio e con le cui conseguenze ti troverai a confrontarti.
P.S. Se ti sfugge chi ci guadagni e chi ci rimetta in questa giostra peggio per te.
Ti riferivi a questo video (http://it.youtube.com/watch?v=xUjEz-_bMcQ)?
cioè se fallisce una banca al max piglio 103000 €? e il resto ? aria fritta ?
e se li divido in piu conti correnti ?
Si parla di c/c. Comunque se hai più di 103mila euro, suppongo, che entrerai a far parte dei creditori della procedura fallimentare per la parte eccedente.
Non so se i 103mila si riferiscono a singola persona, oppure a singolo c/c.
MIBTEL-0,56% MIB30-0,75% S&P/MIB-1,06% ALL-STARS-0,63%
LONDRA+1,74% PARIGI+1,99% ZURIGO+2,35% FRANCOFORTE+0,41%
NASDAQ+3,43% DOW JONES+2,92% S&P500+3,60%
ha rimbarzato:
http://www.fantasygif.it/CibiBevande/alim004.gif
leoneazzurro
30-09-2008, 22:06
una delle scelte migliori delle mia vita è stata quella di optare per il tasso fisso, invece che variabile (mentre tutti mi davano del pirla perchè pagavo di più) nel mutuo per la casa.
ora pagherei circa il doppio con il tasso variabile.
Uhm.. nel 2003 I tassi erano ai minimi storici.. ma il tasso variabile, incluso spread, era circa al 4%, mediamente (un pò di più, in realtà) per un mutuo venticinquennale. I tassi fissi veleggiavano intorno al 5-5,5% per la stessa durata. Adesso il tasso variabile è circa al 6% nelle stesse condizioni. A meno che tu non avessi un tasso fisso estremamente agevolato, non vedo come avresti dovuto pagare il doppio.
gabi.2437
30-09-2008, 22:18
toms ha ragione però, prima le banche fanno mutui a destra e a manca per guadagnarci il più possibile e ok, però poi se rimangono fregate che si arrangino, no che piangono e sbucano fuori mille miliardi da non si sa bene dove :)
SweetHawk
30-09-2008, 22:33
(ASCA) - Roma, 30 set - Nuovo congelamento al ribasso per Unicredit (Milano: UCG.MI - notizie) a 2,63 euro (-11%).
Come annunciato ieri oggi ho investito 25mila euri in borsa, tornando dopo anni di attesa. Tra i titoli presi anche Unicredit :D :sofico:
Ora aspettiamo. :oink:
Tetsuya1977
30-09-2008, 23:18
E' arrivato il maestro.
Che vuole insegnare il verbo della macroeconomia sul forum di HWU.
Macroeconomia condita con complottismo.
Se vuoi vado giusto una ventina di piani piu' su e vado a chiedere cosa dobbiamo fare e in che condizione dobbiamo trovarci per farci prestare qualche milione di pound dalla Bank of England, cosi' la confrontiamo con la tua versione.
Dai, parti con il signoraggio cosi' siamo a posto.
Reply of the month. :stordita:
supermario
30-09-2008, 23:21
Come annunciato ieri oggi ho investito 25mila euri in borsa, tornando dopo anni di attesa. Tra i titoli presi anche Unicredit :D :sofico:
Ora aspettiamo. :oink:
se li scommettevi sulal vittoria dell'arsenal in champions facevi prima :O
:p
zerothehero
30-09-2008, 23:48
non sono un esperto in materia (eufenismo per dire che non ci capisco un cazz..) qualcuno è così gentile da spiegarmi quali potranno essere le ripercussioni a breve termine?
Restrizione al credito (per famiglie e imprese), ulteriore caduta degli indici borsistici, tasso dei mutui variabili in aumento (aumento rischio di insolvenza sui mutui), rallentamento dell'economia, se non stagnazione.
Ancora peggio se non approvano il piano di salvataggio.
I depositi sono abbastanza garantiti, anche se la banca fallisce, c'è sempre lo stato che è prestatore di ultima istanza.
Chi rischia è chi ha le azioni, perchè con le azioni partecipi al rischio di impresa.
zerothehero
01-10-2008, 00:00
Non ci capisco molto di finanza, ma non e' che dovrebbe funzionare che dopo il crollo ricomincerà una nuova fase di crescita e benessere ?
La domanda e': quanto durerà il crollo ?
Questo non lo sa nessuno..l'economia non è una scienza che permette di prevedere il futuro, ci sono troppi fattori e troppe variabili (la variabile uomo non è neanche controllabile, non siamo in un sistema deterministico-lineare che può essere previsto nel suo divenire) :D
Si possono fare tanti se: se il piano riuscirà a mettere un tampone ai fallimenti fallimenti bancari, bisognerà vedere cosa ne sarà dei consumi dei cittadini americani...se rimarranno bassi (non sarà più possibile far scendere la catena al credito in modo da trainare gli investimenti e i consumi e quindi la domanda aggregata), anche il pil dell'Ue@27 ne risentirà (credo che un 15-20% delle esportazioni dei paesi ue vadano verso gli Usa, se non ricordo male). Noi siamo già messi maluccio perchè siamo in stagnazione-> recessione, già così.
E poi non si può neanche sapere che farà il governo americano e il futuro presidente degli Stati Uniti, se la produttività metterà una pezza (aumentando i salari e facendo ripartire i consumi, il reddito monetario e riducendo il problemi di solvibilità che hanno trascinato giù molte banche) o se occorrerà altro (un piano di sanità pubblica, potrebbe liberare delle risorse) :sofico:
zerothehero
01-10-2008, 00:09
beh, si aspetta il picco minimo e poi si investe, è lì che si fanno soldoni :D
Se si ha la certezza che il piano verrà approvato, si può fare una bella speculazione vendendo in pochi giorni e facendo un buon realizzo..io cmq non ho di questi problemi, visto che ho poche migliaia di euro di risparmio. :O
greasedman
01-10-2008, 01:48
Non c'è nessuna trama massonica, come spiritoseggiano i soliti che non ci capiscono mai un tubo, ma c'è un sistema in vigore nei paesi più ricchi che in fondo si basa su un paio concetti: crescita demografica incessante e risorse infinite. Nei casi peggiori, come quello dei paesi che ci stanno trascinando nel baratro, anche deregulation a capocchia di minchia.
Un sistema, quindi, destinato al fallimento.
Non ci sono massoni (o meglio qui c'entrano poco), ci sono persone più o meno normali che da questa situazione traggono profitto, sfruttando il principio per cui se hai un milione di debiti sono cazzi tuoi, ma quando diventa un miliardo i cazzi sono degli altri.
Poi ci sono persone che magari stanno pure dalla parte sfigata del bancone, ma perorano comunque l'oltranzismo di chi si dice ancora convinto, nonostante tutto quello che sta accadendo, che ci si debba spingere oltre nuovi confini della deregulamentation senza turbare i mercati.
Un pò come l'orchestrina del Titanic.
Chissà se poi, una volta che sarà affondata la nave, non si torni finalmente al capitalismo, quello fatto di carne.
Come annunciato ieri oggi ho investito 25mila euri in borsa, tornando dopo anni di attesa. Tra i titoli presi anche Unicredit :D :sofico:
Ora aspettiamo. :oink:
Prove.
Chissà se poi, una volta che sarà affondata la nave, non si torni finalmente al capitalismo, quello fatto di carne.
Quoto, con capitani d'industria che sanno cosa stanno producendo.
LuVi
Mi sento come clooney mentre si sta addentrando nella tempesta perfetta.
Del resto io sono un contrarian patologico: ho comprato casa e fatto il mutuo io ed è cominciato a crollare il mercato immobiliare, e si è scatenata la peggior tempesta finanziaria che si ricordi dal 29... Come dire: che culo! :D
e l'italia è l'unico paese d'europa al riparo ?? :confused: :rolleyes: :cool:
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus//ticker/news/2008-09-30_130233957.html
Mutui: banche francesi non a riparo
Lo ha detto il premier Fillon a Les Echos
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/topnews/med/b4b8f5e99185269809f1fbd9268b82af.jpg
(ANSA) - PARIGI, 30 SET - Le banche francesi 'non sono al riparo dalle difficolta'' legate alla crisi finanziaria mondiale 'equivalente a quella del 1929'.Lo ha detto il primo ministro francese Francois Fillon in una intervista che apparira' domani sul quotidiano economico Les Echos, assicurando che lo Stato si impegnera' a impedire un qualsiasi 'fallimento'. Lo Stato vigila e fornisce le 'garanzie assolute sul sistema bancario francese', ha precisato Fillon. 'Siamo totalmente mobilitati', ha aggiunto.
matrizoo
01-10-2008, 08:49
una mia fonte piuttosto attendibile mi ha fatto sapere cosa succederà se la crisi dovesse peggiorare:O
tenetevi forte, ora vi impressionerò:O
le categorie che più saranno a rischio sono le seguenti:
tutti i dipendenti (sia privati che pubblici):eek: , tutti i piccoli risparmiatori:eek: e tutti i piccoli imprenditori onesti:eek:
ragazzi ci sono rimasto proprio male quando me l'ha detto, e ho pensato di condividere questa cosa con voi.
categorie sempre priviligiate, basta arrivare a fatica a fine mese, finalmente anche questi non ci arriveranno più:O
finalmente i ricchi potranno tirare un sospiro di sollievo, pensate che anche ieri alle iene abbiamo visto che cosa sono costretti a fare poveretti...
guardate che non è mica facile vivere essendo costretti ad affittare ville in costa smeralda a 100000 euro a settimana e farsi pagare in un conto svizzero:O
una mia fonte piuttosto attendibile mi ha fatto sapere cosa succederà se la crisi dovesse peggiorare:O
tenetevi forte, ora vi impressionerò:O
le categorie che più saranno a rischio sono le seguenti:
tutti i dipendenti (sia privati che pubblici):eek: , tutti i piccoli risparmiatori:eek: e tutti i piccoli imprenditori onesti:eek:
ragazzi ci sono rimasto proprio male quando me l'ha detto, e ho pensato di condividere questa cosa con voi.
categorie sempre priviligiate, basta arrivare a fatica a fine mese, finalmente anche questi non ci arriveranno più:O
finalmente i ricchi potranno tirare un sospiro di sollievo, pensate che anche ieri alle iene abbiamo visto che cosa sono costretti a fare poveretti...
guardate che non è mica facile vivere essendo costretti ad affittare ville in costa smeralda a 100000 euro a settimana e farsi pagare in un conto svizzero:O
Hanno deciso il suicidio per mano del popolo? :eek:
Quoto, con capitani d'industria che sanno cosa stanno producendo.
LuVi
Gli stessi capitani d'industria che schiavizzano i dipendenti ma si sentono come dei padri per loro........lo fanno per il loro bene........:O
Feric Jaggar
01-10-2008, 09:56
(S24H) "Goldman Sachs boccia Unicredit"
Ah, si, eh? E com'è andata a finire la previsione del petrolio a 200 $ al barile per quest'anno?
GOLDMAN SACHS = PROFESSIONE AGGIOTAGGIO
IN GALERA!!!
Come annunciato ieri oggi ho investito 25mila euri in borsa, tornando dopo anni di attesa. Tra i titoli presi anche Unicredit :D :sofico:
Ora aspettiamo. :oink:
sei un eroe ! ;) mi auguro ti vada bene perchè se ti va male va male a tutti !
Il crollo dell’edificio finanziario americano provocherà anche il crollo dell’edificio finanziario europeo? Se lo domandano oggi milioni di risparmiatori europei, sconvolti dalle notizie di banche in difficoltà e dalle durissime cadute di Borsa. Un mercato ancora largamente immaturo si intreccia con mezzi di informazione impreparati a una tempesta di questo genere, che ne sottolineano i disastrosi aspetti esteriori.
Si rischia così non già di suscitare una consapevole presa di coscienza dei rischi, bensì di scatenare un’ondata di panico ingiustificato e potenzialmente molto dannoso.
Occorre ragionare a mente fredda e, se possibile, a nervi distesi. Questa crisi nasce negli Stati Uniti, dove hanno avuto origine non solo i famigerati titoli sub-prime ma anche quasi tutti i titoli oggi appropriatamente definiti «tossici»; la loro crescita è stata addirittura incoraggiata fino a quasi un anno fa e ha raggiunto livelli astronomici; il loro valore sui mercati è attualmente pari a zero o prossimo allo zero (e come tali devono essere indicati nei bilanci, dando luogo a perdite ingenti), anche se una parte rilevante sarà regolarmente rimborsata alla scadenza. Negli Stati Uniti la crisi finanziaria ha innescato una forte debolezza dell’economia reale, spesso minimizzata, o addirittura negata, dal governo di quel Paese, e combattuta a lungo, e colpevolmente, con gli strumenti sbagliati, ossia continuando a finanziare i consumi.
Il resto del mondo, e in particolare l’Europa continentale, è stato contagiato di riflesso, ossia per aver acquistato, spesso «impacchettati» in altri prodotti, i «titoli tossici». Questi costituiscono, in ogni caso, una parte molto piccola, talvolta trascurabile, del patrimonio delle banche italiane, e comunque piuttosto limitata anche nel patrimonio delle altre banche europee. Molto raramente, e quasi sempre solo per via indiretta, il veleno si è fatto strada nei prodotti finanziari in cui è investita la stragrande maggioranza dei risparmi degli europei.
Le banche europee che si sono trovate nelle difficoltà, che hanno suscitato un pronto intervento dei governi dalla Germania all’Islanda, dalla Gran Bretagna ai Paesi Bassi, devono le loro angustie - oltre che a scelte strategiche sbagliate come per la Banca Fortis - all’aver finanziato operazioni di lungo periodo con denaro a breve periodo, il che una volta era vietato e probabilmente tornerà a esserlo molto presto. Sarebbe del tutto fuori luogo trarre da questi avvenimenti indicazioni generali di collasso del sistema europeo, mentre questa conclusione non è irragionevole per il sistema americano.
Due elementi giocano a favore dell’Europa, e in particolare dell’Italia. Il primo è quello che, fino a ieri, veniva chiamato «arretratezza finanziaria» e che oggi viene etichettato come «saggezza»; per una serie di motivi, compresa forse una loro non eccessiva capacità tecnica, le banche italiane non sono andate dietro alle ultime mode finanziarie. Gli istituti bancari italiani hanno partecipato in misura ridottissima al gioco di creazione di ricchezza finanziaria priva di basi veramente credibili.
Uno dei motivi per cui non hanno «giocato» è rappresentato dal sistema della vigilanza bancaria, ed è questo il secondo elemento favorevole. Negli Stati Uniti questo sistema può ben essere definito una farsa, frutto di un’ideologia che esaltava la capacità di autoregolarsi del mercato e bollava come oppressiva e liberticida anche solo una supervisione attenta e dettagliata delle operazioni da parte della banca centrale. Tale ideologia, che oggi subisce un tempestoso tramonto, non ha mai pienamente attecchito in Europa, e in particolare in quella continentale: mentre il governo della moneta si accentrava nella Banca Centrale Europea, le singole banche centrali non hanno rinunciato, e anzi hanno intensificato la vigilanza sul sistema, con vari gradi di severità. Questa vigilanza è al massimo in Italia, ed è questo uno dei motivi per cui il Governatore della Banca d’Italia è stato nominato presidente del Financial Stability Forum, con l’incarico di proporre nuove regole per ottenere un mercato efficiente.
Il sistema bancario italiano può quindi essere considerato una navicella sana che regge bene un mare in gran tempesta, nel quale la nave ammiraglia, ossia il sistema americano, imbarca acqua ed è inclinata sul fianco mentre le altre navicelle europee hanno qualche vela ammaccata. Nessuno sa come la tempesta si evolverà, c’è motivo di molta attenzione in un percorso che non è certo una passeggiata, ma chi istericamente si mettesse a gridare che la nave affonda dovrebbe, finché non torna la calma, essere confinato sottocoperta.
mario.deaglio@unito.it
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/gEditoriali.asp?ID_blog=25&ID_articolo=5066&ID_sezione=&sezione=
BORSA: 4 STOP AL RIBASSO, DOPO UNICREDIT ANCHE FIAT, INTESA, BANCO POP.
(ASCA) - Roma, 1 ott - Salgono a 4 i titoli congelati al ribasso, dopo Unicredit (sul teorico -8%) e' stata la volta di Fiat (-5,62%), di Intesa SanPaolo (-6,63%) e di Banco Popolare (-6,70%).
(S24H) "Goldman Sachs boccia Unicredit"
Ah, si, eh? E com'è andata a finire la previsione del petrolio a 200 $ al barile per quest'anno?
GOLDMAN SACHS = PROFESSIONE AGGIOTAGGIO
IN GALERA!!!
Confermo.
Le agenzie di rating non riescono neppure a predire la propria sorte, altro che quella degli altri.
Le agenzie di rating servono soprattutto per il grande pubblico che vuole investire in borsa e non ha capacita'/tempo/voglia di seguire le vere informazioni di base.
E servono ai veri investori per prevedere cio' che fara' molto probabilmente il pubblico, ben sapendo che in realta' le previsioni possono essere anche sbagliate, ma qualcuno del pubblico le seguira'. Quella e' la vera informazione per loro.
DvL^Nemo
01-10-2008, 11:17
Come annunciato ieri oggi ho investito 25mila euri in borsa, tornando dopo anni di attesa. Tra i titoli presi anche Unicredit :D :sofico:
Ora aspettiamo. :oink:
Speriamo che ti vada bene.. :rolleyes:
Mai visto quel video a dopo averlo visionato posso dirti che, almeno grossomodo, esprime ciò che ho dedotto dopo aver analizzato il sistema economico mondiale che trovo fondato sul nulla e che sta in piedi grazie all'ingenuità delle masse che permettono ad un gruppo di oligarchi di maneggiarli come pedine a loro vantaggio per vivere "alla grande". Inoltre, ben sapendo che non potevano farlo da soli hanno "dovuto distribuire" qualche briciola, invitandoli al tavolo, anche a diversi altri affinchè passasse l'idea che è possibile esser tutti ricchi mentre la ricchezza si basa proprio sulla miseria altrui.
P.S. Mi vien da ridere se penso ai milioni di ingenui che credono di far parte di un'elitè, mentre sono solo aiutanti, servi e cortigiani degli oligarchi.---
MERCATI: BERLUSCONI, IMPEDIRO' ATTACCHI SPECULATIVI A NOSTRE BANCHE
(ASCA) - Napoli, 1 ott - ''Non consentiro' attachi speculativi alle nostre banche e non accettero' che i cittadini italiani perdano neanche un euro dei loro depositi''. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi al suo arrivo a Napoli in merito alla crisi finanziaria globale.
cer/sam/alf
frankieta
01-10-2008, 12:13
MERCATI: BERLUSCONI, IMPEDIRO' ATTACCHI SPECULATIVI A NOSTRE BANCHE
(ASCA) - Napoli, 1 ott - ''Non consentiro' attachi speculativi alle nostre banche e non accettero' che i cittadini italiani perdano neanche un euro dei loro depositi''. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi al suo arrivo a Napoli in merito alla crisi finanziaria globale.
cer/sam/alf
siamo proprio fregati! :doh:
Cmq pare che alle 14 si riunisca d'urgenza il cda di Unicredit, novità in arrivo....
dave4mame
01-10-2008, 12:21
Speriamo che ti vada bene.. :rolleyes:
avrei giurato di si (e se avessi avuto palle su unicredit ci avrei buttato quattrini anch'io).
fortuna che sono un tremacoda....
loreluca
01-10-2008, 12:22
O Unicedit è espostissima sugli usa oppure c'è dietro la politica:
1) far dimettere Profumo (che è di SX)
2) Acquistare le azioni ad un prezzo bassissimo.
frankieta
01-10-2008, 12:35
O Unicedit è espostissima sugli usa oppure c'è dietro la politica:
1) far dimettere Profumo (che è di SX)
2) Acquistare le azioni ad un prezzo bassissimo.
Secondo me entrambe...:rolleyes:
frankieta
01-10-2008, 12:42
Borsa, Consob restringe da oggi norme vendite allo scoperto
mercoledì 1 ottobre 2008 13:35
Stampa quest’articolo
[-] Testo [+]
ROMA, 1 ottobre (Reuters) - La Consob ha stabilito nuove norme più restrittive sulle vendite allo scoperto di azioni di banche e assicurazioni, stabilendo che dalle 14 di oggi fino alla mezzanotte del 31 ottobre queste operazioni devono essere assistite dalla proprietà dei titoli da parte dell'ordinante.
La Consob "comunica di aver deliberato oggi un provvedimento ulteriormente restrittivo [sulle vendite allo scoperto], in base al quale la vendita di azioni di banche e imprese di assicurazioni quotate nei mercati regolamenti italiani e ivi negoziate deve essere assistita, oltre che dalla disponibilità, anche dalla proprietà dei titoli da parte dell'ordinante al momento dell'ordine e fino alla data di regolazione dell'operazione", spiega una nota.
"La delibera stabilisce altresì che non si considerano utili ai fini della proprietà e disponibilità i titoli rivenienti da operazioni di prestito titoli, in qualsiasi forma tecnica realizzate".
"Il provvedimento ha effetto a partire dalle ore 14.00 di oggi, primo ottobre 2008, e sino alle ore 24:00 del 31 ottobre prossimo", conclude la nota.
din don, si son svegliati :asd:
(S24H) "Goldman Sachs boccia Unicredit"
A dire il vero è mantenuto il target price a 5,55€ è solo stata tolta dalla lista di acquisto consigliata.
dave4mame
01-10-2008, 12:51
O Unicedit è espostissima sugli usa oppure c'è dietro la politica:
1) far dimettere Profumo (che è di SX)
2) Acquistare le azioni ad un prezzo bassissimo.
unicredit s'è comprata un paio d'anni fa la tedesca HVB, banca specializzata nell'erogazione di mutui.
quello, aggiunta alla sua vocazione europeista (the first truly european bank, mica cazzi!) senz'altro non giocano a suo favore, in questo momento.
circa le dimissioni la vedo dura; unicredit è assolutamente depoliticizzata fin dai tempi della privatizzazione... il massimo sgarbo che si può pensare di fare a profumo è negargli un'eventuale ulteriore acquisizione italiana.
poco probabile anche la seconda, almeno... non ad arte.
la fondazione cariverona (principale azionista di UCI) ha nei giorni passati comunicato di aver rastrellato parecchio sul mercato.
a prezzi senz'altro buoni, ma ben più alti di quelli da liquidazione di questi giorni...
MERCATI: BERLUSCONI, IMPEDIRO' ATTACCHI SPECULATIVI A NOSTRE BANCHE
(ASCA) - Napoli, 1 ott - ''Non consentiro' attachi speculativi alle nostre banche e non accettero' che i cittadini italiani perdano neanche un euro dei loro depositi''. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi al suo arrivo a Napoli in merito alla crisi finanziaria globale.
cer/sam/alf
sentito... non permetterò che li italiani perdano 1 solo € .. :doh: ..
siamo apposto.. :sofico: :ciapet:
CoreDump
01-10-2008, 13:24
Vista la situazione cosi delicata e tenendo conto che di finanza nn ci capisco una mazza o quasi :D avrei da proporvi un questito
riguardo i mutui bancari per l'acquisto di un immobile, allora premesso che parliamo ti tasso fisso, mettiamo che io voglia acquistare
un immobile e accenda un mutuo di 100000 euro, le domande sono queste:
1) visto la situazione bancaria internazionale diventa piu difficile farsi rilasciare un mutuo visto che in passato venivano
accordati mutui un po a tutti? :mbe:
2) se sto pagando un mutuo e la banca che mi ha accordato il mutuo fallisce che succede? :mbe: :mbe:
grazie e scusate per la niubbaggine :fagiano:
sempreio
01-10-2008, 13:25
Vista la situazione cosi delicata e tenendo conto che di finanza nn ci capisco una mazza o quasi :D avrei da proporvi un questito
riguardo i mutui bancari per l'acquisto di un immobile, allora premesso che parliamo ti tasso fisso, mettiamo che io voglia acquistare
un immobile e accenda un mutuo di 100000 euro, le domande sono queste:
1) visto la situazione bancaria internazionale diventa piu difficile farsi rilasciare un mutuo visto che in passato venivano
accordati mutui un po a tutti? :mbe:
2) se sto pagando un mutuo e la banca che mi ha accordato il mutuo fallisce che succede? :mbe: :mbe:
grazie e scusate per la niubbaggine :fagiano:
non li paghi più e sei apposto:stordita:
zerothehero
01-10-2008, 13:45
siamo proprio fregati! :doh:
Cmq pare che alle 14 si riunisca d'urgenza il cda di Unicredit, novità in arrivo....
Chi ha depositi e "obbligazioni" dello stato italiano (BOT, CCT e via dicendo) può stare relativamente tranquillo.
Chi rischia grosso è chi ha le azioni e dei prodotti finanziari stipulate dalle banche sull'orlo del fallimento. :stordita:
Grazie a Dio non ho neanche mutui. :fagiano:
E ho anche un posto quasi garantito (pagato pochino, sui 1100euro), casomai, causa crisi economica, non si trovasse un cazzo di straccio di lavoro. :sofico:
zerothehero
01-10-2008, 13:53
1) visto la situazione bancaria internazionale diventa piu difficile farsi rilasciare un mutuo visto che in passato venivano
accordati mutui un po a tutti? :mbe:
Non parliamo di ovvietà. La stretta finanziaria su famiglie ed imprese ci sarà, per far smaltire la buriana dei consumi sul debito, che ha finito per drogare il sistema.
Si spera, dopo il piano, in nuove regole per le banche d'Affari e di Investimento, visto che come intermediari finanziari non ha l'obbligo di mantenere (come le banche "retail") un equilibrio tra depositi e patrimonio "proprio".
2) se sto pagando un mutuo e la banca che mi ha accordato il mutuo fallisce che succede? :mbe: :mbe:
Se in Italia fallisce una banca, verrà acquistata da un'altra banca che si farà carico del tuo mutuo. :fagiano:
Alexhwoc
01-10-2008, 14:52
No infatti meglio appoggiarsi alla cartomanzia.
Io direi che appoggiarsi al buon senso sarebbe già un bel passo.
Magari sarebbe anche ora di smettere di idolatrare quella disgrazia che quale è stata la "scienza" del libero mercato postulata da Freidman.
Sarebbe anche il caso di piantarla con il mercato speculativo e far si che sia possibile associare un guadagno solo ed esclusiavamente alla produzione di un bene.
Io direi che appoggiarsi al buon senso sarebbe già un bel passo.
Magari sarebbe anche ora di smettere di idolatrare quella disgrazia che quale è stata la "scienza" del libero mercato postulata da Freidman.
Sarebbe anche il caso di piantarla con il mercato speculativo e far si che sia possibile associare un guadagno solo ed esclusiavamente alla produzione di un bene.
Buon senso....
con quella tua regola, bisognerebbe ad esempio vietare i bot. Visto che un pensionato che percepisce gli interessi sui BOT realizza un guadagno senza produrre nessun prodotto.
Non mi pare molto sensato questo tuo "buon senso".
dave4mame
01-10-2008, 15:13
voci di takeover di santander su unicredit.... (blandamente smentite)
voci di takeover di santander su unicredit.... (blandamente smentite)
hem in italiano.... :fagiano:
dave4mame
01-10-2008, 15:22
banco di santander si pappa tutta unicredit.
tutte e tre le banche italiane, quelle estere, le società prodotto, la segretaria particolare di profumo....
Alexhwoc
01-10-2008, 15:23
Non ci capisco molto di finanza, ma non e' che dovrebbe funzionare che dopo il crollo ricomincerà una nuova fase di crescita e benessere ?
La domanda e': quanto durerà il crollo ?
Questo se lo chiedevano anche i maya :D
Alexhwoc
01-10-2008, 15:25
Buon senso....
con quella tua regola, bisognerebbe ad esempio vietare i bot. Visto che un pensionato che percepisce gli interessi sui BOT realizza un guadagno senza produrre nessun prodotto.
Non mi pare molto sensato questo tuo "buon senso".
un pensionato dovrebbe avere la possibilità di campare con la sua pensione e non coi BOT.
Pensione giustamente guadagnata con il lavoro e non dopo aver cazzeggiato per 5 anni in parlamento.
Alexhwoc
01-10-2008, 15:43
Però lo scherzo che tutti corrono a ritirare dev'essere lolloso...ci si mette d'accordo si sparge la voce tutti a ritirare da una banca poi effetto domino... :asd:
Cos' è un attacco DDos ? :D
Cos' è un attacco DDos ? :D
Suppongo l'idea sia quella :D
IcEMaN666
01-10-2008, 15:52
i bot sn sicuri?
come dice sempre mia nonna ad una domanda del genere:
"solo due cose sono sicure: la morte e le tasse":O
voci di takeover di santander su unicredit.... (blandamente smentite)
e come si regolerebbero con banca d' italia? non devono avvertire per una mossa simile?
dave4mame
01-10-2008, 16:01
un pensionato dovrebbe avere la possibilità di campare con la sua pensione e non coi BOT.
Pensione giustamente guadagnata con il lavoro e non dopo aver cazzeggiato per 5 anni in parlamento.
che vuol dire?
i bot mica gli sono calati dal cielo.
li ha perchè ha risparmiato nel tempo.
si chiama differimento del consumo...
dave4mame
01-10-2008, 16:09
e come si regolerebbero con banca d' italia? non devono avvertire per una mossa simile?
in tutta onestà non lo so....
ma non credo.
quando unicredit ha comprato HVB bundesbank non ha battuto ciglio...
innanzitutto credo fossero diverse le normative.
il tuf (quindi italia) se non sbaglio dice che acquisizioni maggiori del 20% devono passare dal benestare di banca d' italia, mentre quelle superiori al 2% devono solo esser comunicate.
Questo a memoria (di anni fa). E possono esser anche variate le normative nel frattempo.
killercode
01-10-2008, 16:29
uffa mi hanno abbassato i tassi degli investimenti iwpower. Maledetta crisi :cry: non avevo ancora fatto in tempo ad investire i 5000 euro che mi sono appena arrivati
voci di takeover di santander su unicredit.... (blandamente smentite)
se non crolla tutto, nel qual caso possiamo andare tutti al monte di pietà, uci diventa un boccone appetibile alle quotazioni che ha raggiunto, ovvio che si parli di takeover, uci vale 5
ma chi ha un conto in unicredic cosa è meglio che faccia?
ma chi ha un conto in unicredic cosa è meglio che faccia?
niente.
Se fiat scende del 40%, quelli che han comprato una panda che devono fare? venderla e passare ad altro?
E se scende eni? Non vai più a far benzina all' agip?
E se scende telecom? Non telefoni più?
Per i clienti non cambia nulla, visto che non é tragica la situazione. Anche se tutte le faine dell' informazione cercano di farla diventare tragica.
Alexhwoc
01-10-2008, 16:56
che vuol dire?
i bot mica gli sono calati dal cielo.
li ha perchè ha risparmiato nel tempo.
si chiama differimento del consumo...
Io preferirei che la gestione del credito fosse in mano ad uno stato funzionante. I BOT non esisterebbero se ci fosse un unica banca di stato. Niente spese conto, interessi che coprono solo l' inflazione. A quel punto il c/c avrebbe funzionalità molto simili al BOT. La stessa gestione delle pensioni sarebbe meno onerosa per lo stato.
niente.
Se fiat scende del 40%, quelli che han comprato una panda che devono fare? venderla e passare ad altro?
E se scende eni? Non vai più a far benzina all' agip?
E se scende telecom? Non telefoni più?
Per i clienti non cambia nulla, visto che non é tragica la situazione. Anche se tutte le faine dell' informazione cercano di farla diventare tragica.
da questo punto la penso uguale.. il prob che miei han qualche obbligazione unicredit
:
Originariamente inviato da Tefnut
ma chi ha un conto in unicredic cosa è meglio che faccia?
niente.
Se fiat scende del 40%, quelli che han comprato una panda che devono fare? venderla e passare ad altro?
E se scende eni? Non vai più a far benzina all' agip?
E se scende telecom? Non telefoni più?
Per i clienti non cambia nulla, visto che non é tragica la situazione. Anche se tutte le faine dell' informazione cercano di farla diventare tragica.
Niente lo dico anche io, ma l'esempio non e' dei piu' azzeccati.
E' ovvio che se io ho comprato un'automobile Fiat e la Fiat fallisce, allora l'auto che ho comprato resta mia.
Ma se fallisce una banca, i soldi che io ho in banca potrebbero non essermi restituiti cosi' semplicemente. Non e' scontato al 100%
voci di takeover di santander su unicredit.... (blandamente smentite)
Siamo a posto :doh:
Ma tanto spunterà una Compagnia Bancaria Italiana che farà una offerta e si comprerà Unicredit http://i.pbase.com/v3/05/576105/1/46020678.banana.gif , così Lui dirà di aver salvato l'italianità della banca :cool:
dave4mame
01-10-2008, 18:04
innanzitutto credo fossero diverse le normative.
il tuf (quindi italia) se non sbaglio dice che acquisizioni maggiori del 20% devono passare dal benestare di banca d' italia, mentre quelle superiori al 2% devono solo esser comunicate.
Questo a memoria (di anni fa). E possono esser anche variate le normative nel frattempo.
in tutta onestà... non saprei.
però credo (e ripeto credo) che a fronte di operazione fatta o comunque formalmente annunciata, bank'italia possa fare poco altro che ratificare...
dave4mame
01-10-2008, 18:12
Io preferirei che la gestione del credito fosse in mano ad uno stato funzionante. I BOT non esisterebbero se ci fosse un unica banca di stato
perdonami la franchezza con cui te lo dico, ma non hai la più pallida idea di cosa stai parlando.
i bot TITOLI DI STATO, EMESSI DALLO STATO.
la banca (ma anche altri operatori accreditati) semplicemente li comprano per conto proprio e della clientela.
e, per inciso, fino agli anni 80, le principali 3 banche italiane ERANO "DI STATO".
SweetHawk
01-10-2008, 18:13
Aggiornamenti (vedi pagine scorse)!
Venduti Unicredit! 12% di guadagno in un solo giorno! :D :sofico: :oink:
[AVVOLTOIO MODE ON]
PS: Speriamo che domani sia un'altra giornata di merda
[AVVOLTOIO MODE OFF]
ma chi ha un conto in unicredic cosa è meglio che faccia?
Ma non ti preoccupare... E' inutile questo panico apocalittico
Poi se tu nel caso avessi diverse centinaia di mgiliaia di euro su un unico conto presso l'Unicredit, in quel caso distribuisci i soldi su altre banche, restando sotto il limite garantito dallo Stato di 103k €
Comunque mi fa un po' sorridere questo 3d....
In altre discussioni tutti stanno a piangere che non hanno i soldi per comprarsi il pane...
ora son tutti qui a piazzare invstimenti finanziari:stordita:
Comunque mi fa un po' sorridere questo 3d....
In altre discussioni tutti stanno a piangere che non hanno i soldi per comprarsi il pane...
ora son tutti qui a piazzare invstimenti finanziari:stordita:
dici che non é un caso che io non mi lamento per il pane... e di conseguenza non ho soldi da investire?
dave4mame
01-10-2008, 18:30
ma quanto cacchio di pane ti mangi? :D
dici che non é un caso che io non mi lamento per il pane... e di conseguenza non ho soldi da investire?
mi sa di no
greasedman
01-10-2008, 20:10
Tremonti s'è desto, ha detto le stesse cose che ripeto da anni.
Meglio tardi che mai.
La destra nostrana, in mezzo a questi capovolgimenti mondiali, è la solita italietta voltagabbana, che vive alla giornata e va dove la porta il vento.
Tremonti, da tipico italiano, prima con il CAF a fare i trucchetti contabili come collaboratore di Rino Formica, per fregare i contribuenti, poi liberista, infine keynesiano. Il tentativo di riciclarsi di questi impiastri suscita solo pena.
Quando si denunciava lo squilibrio e i guasti ideolgogici del sistema, ti etichettavano come comunista per renderti pericoloso agli occhi degli altri e screditarti in partenza, ora invece gareggiano a fare i no global.
Possono farlo, possono ricambiare cassacca da quegli opportunisti che sono, perchè godono della genuflessione di un sistema di disinformazione, che gli da spazio e credibilità, senza minimamente interrogarli sul loro passato recente e sul perchè oggi fanno i predicatori.
Nonostante questo, sono quella miseria culturale che sono. Sono la solita destra italiota, prima fascista, poi democristiana, poi liberista, adesso keynesiana, in base alla direzione del vento. In base al proclama settimanale del proprio capetto.
dave4mame
01-10-2008, 20:52
per quello che pesa l'italia nel contesto internazionale al posto di tremonti ci sarebbe potuto essere schioppa, o marx redivivo (o anche smith, o altro a scelta) e non sarebbe cambiata una fottuta cippa.
Alexhwoc
01-10-2008, 22:30
perdonami la franchezza con cui te lo dico, ma non hai la più pallida idea di cosa stai parlando.
i bot TITOLI DI STATO, EMESSI DALLO STATO.
la banca (ma anche altri operatori accreditati) semplicemente li comprano per conto proprio e della clientela.
e, per inciso, fino agli anni 80, le principali 3 banche italiane ERANO "DI STATO".
i titoli di stato li emette il tesoro. Questo per avere liquidità e fare investimenti. Se la banca fosse di stato e unica: emettitrice e gestione c/c. Cioè no banca d' italia privata. ( "I cittadini controllano l' economia" e non " l' economia controlla i cittadini") . Potrebbe sviluppare una gestione più semplice del capitale. Una banca strutturata per garantire stabilità e non profitto. Perchè FMI e BM ,le teoricamente incaricate, hanno decisamente poco interesse a grantire il benessere e la stabilità di un paese. Hanno la stessa doppia faccia dell' ONU. L' apparenza dei buoni propositi e la sostanza nei meschini interessi.
In cinese crisi si scrive con gli ideogrammi "opportunità" e "cambiamento".
Saremo diabolici nel perseverare o saggi nel cogliere l' opportunità di cambiare?
Matteo Trenti
01-10-2008, 22:57
Tremonti s'è desto, ha detto le stesse cose che ripeto da anni.
Meglio tardi che mai.
La destra nostrana, in mezzo a questi capovolgimenti mondiali, è la solita italietta voltagabbana, che vive alla giornata e va dove la porta il vento.
Tremonti, da tipico italiano, prima con il CAF a fare i trucchetti contabili come collaboratore di Rino Formica, per fregare i contribuenti, poi liberista, infine keynesiano. Il tentativo di riciclarsi di questi impiastri suscita solo pena.
Quando si denunciava lo squilibrio e i guasti ideolgogici del sistema, ti etichettavano come comunista per renderti pericoloso agli occhi degli altri e screditarti in partenza, ora invece gareggiano a fare i no global.
Possono farlo, possono ricambiare cassacca da quegli opportunisti che sono, perchè godono della genuflessione di un sistema di disinformazione, che gli da spazio e credibilità, senza minimamente interrogarli sul loro passato recente e sul perchè oggi fanno i predicatori.
Nonostante questo, sono quella miseria culturale che sono. Sono la solita destra italiota, prima fascista, poi democristiana, poi liberista, adesso keynesiana, in base alla direzione del vento. In base al proclama settimanale del proprio capetto.
greasedman: io e te viaggiamo sulla stessa lunghezza d'onda! Non avrei saputo esprimermi meglio! GRANDE! ;)
Pancho Villa
02-10-2008, 01:28
niente.
Se fiat scende del 40%, quelli che han comprato una panda che devono fare? venderla e passare ad altro?
E se scende eni? Non vai più a far benzina all' agip?
E se scende telecom? Non telefoni più?
Per i clienti non cambia nulla, visto che non é tragica la situazione. Anche se tutte le faine dell' informazione cercano di farla diventare tragica.
:mano:
Tremonti s'è desto, ha detto le stesse cose che ripeto da anni.
Meglio tardi che mai.
La destra nostrana, in mezzo a questi capovolgimenti mondiali, è la solita italietta voltagabbana, che vive alla giornata e va dove la porta il vento.
Tremonti, da tipico italiano, prima con il CAF a fare i trucchetti contabili come collaboratore di Rino Formica, per fregare i contribuenti, poi liberista, infine keynesiano. Il tentativo di riciclarsi di questi impiastri suscita solo pena.
Quando si denunciava lo squilibrio e i guasti ideolgogici del sistema, ti etichettavano come comunista per renderti pericoloso agli occhi degli altri e screditarti in partenza, ora invece gareggiano a fare i no global.
Possono farlo, possono ricambiare cassacca da quegli opportunisti che sono, perchè godono della genuflessione di un sistema di disinformazione, che gli da spazio e credibilità, senza minimamente interrogarli sul loro passato recente e sul perchè oggi fanno i predicatori.
Nonostante questo, sono quella miseria culturale che sono. Sono la solita destra italiota, prima fascista, poi democristiana, poi liberista, adesso keynesiana, in base alla direzione del vento. In base al proclama settimanale del proprio capetto.
Sì ma qui il problema non sono tremonti, silvio e la destra italiana, stiamo parlando di un problema globale che poco o nulla ha a che vedere con i nostri politici. Quindi eviterei di cadere nei provinciali battibecchi politici di casa nostra in questa vicenda.
redegaet
02-10-2008, 01:35
Tremonti s'è desto, ha detto le stesse cose che ripeto da anni.
Meglio tardi che mai.
La destra nostrana, in mezzo a questi capovolgimenti mondiali, è la solita italietta voltagabbana, che vive alla giornata e va dove la porta il vento.
Tremonti, da tipico italiano, prima con il CAF a fare i trucchetti contabili come collaboratore di Rino Formica, per fregare i contribuenti, poi liberista, infine keynesiano. Il tentativo di riciclarsi di questi impiastri suscita solo pena.
Quando si denunciava lo squilibrio e i guasti ideolgogici del sistema, ti etichettavano come comunista per renderti pericoloso agli occhi degli altri e screditarti in partenza, ora invece gareggiano a fare i no global.
Possono farlo, possono ricambiare cassacca da quegli opportunisti che sono, perchè godono della genuflessione di un sistema di disinformazione, che gli da spazio e credibilità, senza minimamente interrogarli sul loro passato recente e sul perchè oggi fanno i predicatori.
Nonostante questo, sono quella miseria culturale che sono. Sono la solita destra italiota, prima fascista, poi democristiana, poi liberista, adesso keynesiana, in base alla direzione del vento. In base al proclama settimanale del proprio capetto.
Non avrei saputo dire di meglio neanch'io.
Tra l'altro ricordo che Tremonti dopo l'11 settembre passò anni a dire che non avremmo avuto ripercussioni in Italia, salvo poi dire anni dopo che se siamo nella merda è colpa del post 11 settembre e non del suo operato.
Qui di nuovo dice di stare tranquilli, non è che fra 4-5 anni quando saremo allo sfascio economico (siamo già a crescita 0) ci verrà a dire che è colpa della crisi finanziaria, mentre adesso dice l'esatto contrario?:rolleyes:
Con questo non voglio dire che quelli di sinistra siano per forza più bravi o migliori, non fraintendetemi.;)
Tremonti s'è desto, ha detto le stesse cose che ripeto da anni.
Meglio tardi che mai.
La destra nostrana, in mezzo a questi capovolgimenti mondiali, è la solita italietta voltagabbana, che vive alla giornata e va dove la porta il vento.
Tremonti, da tipico italiano, prima con il CAF a fare i trucchetti contabili come collaboratore di Rino Formica, per fregare i contribuenti, poi liberista, infine keynesiano. Il tentativo di riciclarsi di questi impiastri suscita solo pena.
Quando si denunciava lo squilibrio e i guasti ideolgogici del sistema, ti etichettavano come comunista per renderti pericoloso agli occhi degli altri e screditarti in partenza, ora invece gareggiano a fare i no global.
Possono farlo, possono ricambiare cassacca da quegli opportunisti che sono, perchè godono della genuflessione di un sistema di disinformazione, che gli da spazio e credibilità, senza minimamente interrogarli sul loro passato recente e sul perchè oggi fanno i predicatori.
Nonostante questo, sono quella miseria culturale che sono. Sono la solita destra italiota, prima fascista, poi democristiana, poi liberista, adesso keynesiana, in base alla direzione del vento. In base al proclama settimanale del proprio capetto.
trecconti .. lo sponsor dei paradifi fiscali che ora vuole combattere le speculazioni.. :muro:
“Marc Faber, amministratore delegato della Marc Faber Ltd. ad Hong Kong ha detto che il pacchetto di salvataggio del governo americano per il sistema finanziario potrebbe richiedere fino a 5.000 miliardi di dollari, sette volte la somma richiesta dal Segretario al Tesoro Henry Paulson. “I 700 miliardi di dollari non sono assolutamente nulla”, ha dichiarato Faber in un’intervista televisiva. “Il Tesoro sta diffondendo questa cifra quando il totale potrebbe essere di 5.000 miliardi.” (Bloomberg News)
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=5075
dave4mame
02-10-2008, 08:18
i titoli di stato li emette il tesoro. Questo per avere liquidità e fare investimenti.
li emette per far fronte al debito pubblico, a dire il vero.
Se la banca fosse di stato e unica: emettitrice e gestione c/c. Cioè no banca d' italia privata. ( "I cittadini controllano l' economia" e non " l' economia controlla i cittadini") . Potrebbe sviluppare una gestione più semplice del capitale. Una banca strutturata per garantire stabilità e non profitto. Perchè FMI e BM ,le teoricamente incaricate, hanno decisamente poco interesse a grantire il benessere e la stabilità di un paese. Hanno la stessa doppia faccia dell' ONU. L' apparenza dei buoni propositi e la sostanza nei meschini interessi.
quella che stai descrivendo è una economia socialista.
Concettualmente ci può anche stare (fattivamente le economie socialiste si sono schiantate, ma vabbè).
di fatto le attività che profili tu sono di competenza della banca centrale, non di quelle commerciali.
se poi vogliamo dire che la banca centrale deve emettere obbligazioni a tasso prefissato (a prezzo fisso, in caso di bot) ah, vabbeh.
In cinese crisi si scrive con gli ideogrammi "opportunità" e "cambiamento".
Saremo diabolici nel perseverare o saggi nel cogliere l' opportunità di cambiare?
thanks for the info.
dave4mame
02-10-2008, 08:21
“Marc Faber, amministratore delegato della Marc Faber Ltd. ad Hong Kong ha detto che il pacchetto di salvataggio del governo americano per il sistema finanziario potrebbe richiedere fino a 5.000 miliardi di dollari, sette volte la somma richiesta dal Segretario al Tesoro Henry Paulson. “I 700 miliardi di dollari non sono assolutamente nulla”, ha dichiarato Faber in un’intervista televisiva. “Il Tesoro sta diffondendo questa cifra quando il totale potrebbe essere di 5.000 miliardi.” (Bloomberg News)
sticazzi.....
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=5075
:read: :read: :read:
Alexhwoc
02-10-2008, 10:08
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=5075
:read: :read: :read:
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/topnews/news/2008-10-02_102243169.html
:read:
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/topnews/news/2008-10-02_102243169.html
:read:
manca ancora la camera e non è detto che venga votato. Meglio lasciarli morire e rifare da capo tutto.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/topnews/news/2008-10-02_102243169.html
:read:
in compenso da noi .. "non mi dimetto"
:read:
Unicredit, pronto un bond da 2,3 miliardi. Profumo: «Mai pensato a dimissioni»
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Finanza%20e%20Mercati/2008/10/unicredit-profumo.shtml?uuid=39a795da-9053-11dd-8207-de0c70a84220&DocRulesView=Libero
Alexhwoc
02-10-2008, 10:28
http://www.youtube.com/watch?v=PXnO_FxmHes
:sofico:
Alexhwoc
02-10-2008, 10:32
in compenso da noi .. "non mi dimetto"
:read:
Unicredit, pronto un bond da 2,3 miliardi. Profumo: «Mai pensato a dimissioni»
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Finanza%20e%20Mercati/2008/10/unicredit-profumo.shtml?uuid=39a795da-9053-11dd-8207-de0c70a84220&DocRulesView=Libero
Commento ad un articolo dal blog crisis.blogosfere.it:
"La pulce in deutsche-bank indicana liquidita' massima 3 mesi, per il gruppo unicredito."
Sarà vero?
CARTE DI CREDITO: SARANNO LA PROSSIMA TEMPESTA
di WSI
I debiti degli americani sulle carte di credito sono sul punto di esplodere: saranno il prossimo uragano a colpire il gia' fragile settore finanziario Usa. Quest'anno le insolvenze sono doppie rispetto al 2007. E l'anno prossimo...
http://www.wallstreetitalia.com/articolo.aspx?art_id=621388
Alexhwoc
02-10-2008, 10:59
http://it.money.msn.com/investor/quotes/gainandlose.aspx?MarketIndex=MIB30
Giusto per controllare come va la borsa...
CARTE DI CREDITO: SARANNO LA PROSSIMA TEMPESTA
di WSI
I debiti degli americani sulle carte di credito sono sul punto di esplodere: saranno il prossimo uragano a colpire il gia' fragile settore finanziario Usa. Quest'anno le insolvenze sono doppie rispetto al 2007. E l'anno prossimo...
http://www.wallstreetitalia.com/articolo.aspx?art_id=621388
Questa sarebbe veramente tosta da fronteggiare.....come se non bastasse la attuale :p
dave4mame
02-10-2008, 11:21
almeno QUELLA non dovrebbe essere un danno da noi.
le carte revolving (o revolver, a questo punto...) da noi sono davvero una mosca bianca...
Commento ad un articolo dal blog crisis.blogosfere.it:
"La pulce in deutsche-bank indicana liquidita' massima 3 mesi, per il gruppo unicredito."
Sarà vero?
bho unicredit dice di avere liquidità ben maggiore..
bho unicredit dice di avere liquidità ben maggiore..
e parmalat era sana fino a lgiorno prima ... :stordita: :stordita: :stordita:
Tiro fuori i soldi dalla banca? Tanto per quello che rendono...
Tiro fuori i soldi dalla banca? Tanto per quello che rendono...
in teoria fino ai 103.000 € sei coperto.
e parmalat era sana fino a lgiorno prima ... :stordita: :stordita: :stordita:
Lehman Brothers fino al giorno stesso. Le agenzie di rating gli davano tipo AA.
io non capisco una cosa.
Com'e' possibile che ci sia una crisi globale senza che nessuno ci guadagni? Insomma, se io perdo tutto ci sara' pur qualcun altro che si becca i miei soldi..
o sbaglio? ho il sospetto di non aver capito che cosa siano i soldi in fondo, se non quelle cose che raramente mi trovo nelle tasche o nel portafogli........:cry:
killercode
02-10-2008, 14:58
io non capisco una cosa.
Com'e' possibile che ci sia una crisi globale senza che nessuno ci guadagni? Insomma, se io perdo tutto ci sara' pur qualcun altro che si becca i miei soldi..
o sbaglio? ho il sospetto di non aver capito che cosa siano i soldi in fondo, se non quelle cose che raramente mi trovo nelle tasche o nel portafogli........:cry:
tutti e due. non hai capito cosa siano i soldi e comunque qualcuno ci guadagna
tutti e due. non hai capito cosa siano i soldi e comunque qualcuno ci guadagna
Partiamo dall'inizio dunque.... cosa diavolo sono sti soldi? Possibile che tutti gli andiamo dietro e non sappiamo cosa siano?!?
E poi..... chi ci sta guadagnando in tutto questo?
almeno QUELLA non dovrebbe essere un danno da noi.
le carte revolving (o revolver, a questo punto...) da noi sono davvero una mosca bianca...
:sbonk: :sbonk: :sbonk:
idt_winchip
02-10-2008, 15:41
in teoria fino ai 103.000 € sei coperto.
Sì e quando te li rendono però? In 30 anni a forza di 20 euro al mese? E' quello il problema :mbe:
killercode
02-10-2008, 16:26
Partiamo dall'inizio dunque.... cosa diavolo sono sti soldi? Possibile che tutti gli andiamo dietro e non sappiamo cosa siano?!?
E poi..... chi ci sta guadagnando in tutto questo?
Cos'è la moneta è una cosa molto difficile degna di studi universitari che non sò con precisione e quindi non sarei in grado di spiegarti. L'importante è capire che non sono un bene materiale come può essere una casa. Tu con una banconota non hai altro che un pezzo di carta dove lo stato ti dice " Visto che io sono potente mi prendo l'onere di garantire per te il valore di quella carta con cui puoi comprare beni o servizi". Più uno stato è forte più la sua moneta è forte (più o meno)
Chi guadagna in questo momento di crisi? O gli azionisti avventurosi (c'era un esempio proprio in questo topic relativamente ad unicredit) o le società che hanno la possibilità di acquistare altre società che stanno per fallire grazie ad aiuti dello stato (esempio cai che acquista alitalia prendendo solo la parte sana e lasciando allo stato quella malata)
Corriere della Sera di giovedì 2 ottobre 2008, pagina 1
Comuni la beffa dei derivati - La beffa dei piccoli Comuni alle roulette dei derivati
di Rizzo Sergio
INCHIESTA Comuni la beffa dei derivati di SERGIO RIZZO A PAGINA 37
Finanza locale Esplodono gli interessi e salgono i costi per le casse dei sindaci
La beffa dei piccoli Comuni alla roulette dei derivati
Da Marsala a Valledoria, il j'accuse della Corte dei conti I magistrati contabifi: le pubbliche amministrazioni non sono neppure in grado di monitorare i loro rischi
ROMA Soltanto uno sprovveduto avrebbe cambiato un mutua a tasso fisso con uno a tasso variabile dopo che la Bce aveva già aumentato per ben due volte il costo del denaro e si stava apprestando al terzo rialzo. Ma se questo sprovveduto fosse un privato cittadino, fatti suoi Se invece l'autore dell'infortunio è un amministratore pubblico e i soldi sono pubblici, allora la faccenda cambia un po'. Il Comune di Marsala, per esempio: 1128 febbraio del 2007, qualche mese prima dell'elezione dell'attuale sindaco Lorenzo Carini (centrodestra), stipula un'operazione di «interest rate swap con vendita di opzione digitale» per un valore di oltre 38 milioni di euro. Scadenza: 30 giugno 2034. Scattano le verifiche del Tesoro e si scopre, racconta la Corte dei conti, che la complicata operazione altro non è servita che a «sostituire un tasso fisso del 4,58%» che il Comune pagava alla Cassa depositi e prestiti, con «un tasso variabile pari all'Euribor a sei mesi oltre a uno spread variabile». Risultato: «In assenza di interventi correttivi», scrivono i magistrati contabili, si «rischia di determinare una notevole perdita per l'ente stesso, attualmente quantificabile in 2,3 milioni di euro». E pensare che l'avevano fatto per risparmiare. Ma che fosse una Dall'alto in senso orario: Tullio Lazzaro (Corte dei conti), Giulio Tremanti, Leonardo Domenici (Anci) e Lorenzo Carini (Marsala) 35 miliardi l'esposizione sui derivati di 529 enti locali specie di suicidio, dice la Corte dei conti, si doveva capire subito. Anche perché «a distanza di pochissimo tempo dalla stipula del contratto e con una durata residua di 28 anni i risultati attesi hanno delineato uno scenario completamente differente». Chi si domanda come sia stato possibile che 529 enti locali, grandi e piccolissimi, siano ar *** rivati a 35 miliardi di euro di esposizione in derivati, con tischi di perdite pazzesche, come ha dimostrato qualche mese Report di Milena Gabanelli, e il pericolo che la tempesta abbattutasi sulle banche internazionali faccia saltare per aria i bilanci (problema all'attenzione dell'Anci di Leonardo Domenici), dovrebbe leggere le decine di rapporti che la magistratura contabile ha prodotto nell'ultimo anno. Non senza aver fatto prima un salto indietro al dicembre 2001. Perché la norma che ha fatto accedere gli enti locali alla roulette dei derivati è nell'articolo 41 della legge 448 di quell'anno: la prima Finanziaria di Giulio Tremonti.
Doveva servire a migliorare la gestione della finanza locale. Peccato soltanto che sia stata usata in un altro modo. Per esempio, per ottenere benefici contabili immediati e spostare nel tempo gli effetti negativi. Ma con ripercussioni talvolta devastanti. Scrive la Corte dei conti: «Normalmente le pubbliche amministrazioni non sono neppure in grado di monitorare costantemente i loro derivati e restano di fatto costantemente soggette ai loro consulenti bancari». Con le conseguenze del caso. Quali possono essere?
Per capirlo vale la storia del Comune di Valledoria, in provincia di Sassari. Un paese di 3.713 anime che dopo aver perso una causa per un esproprio che risale a 25 anni fa, accese un mutuo con il Banco di Sardegna. Poi un bel giorno del 2004 «5 present in Comune un funzionario della Bnl» con una propostadi ristrutturazione del debito. Commenta la Corte dei conti: «Le ragioni per cui il Comune di Valledoria abbia stipulato dei contratti swap non si riescono a comprendere». Il responsabile del servizio finanziario del piccolo municipio racconta come il funzionario della banca «dimostr negli incontri» a cui parteciparono l'assessore alle Finanze e il sindaco «i vantaggi del contratto». E convinse tutti. Fatto sta che dopo due anni e mezzo c'era già una perdita di 114 mila euro. Così, nell'estate del 2007, il contratto è stato rinegoziato. Ma siccome sul mutuo del Banco di Sardegna il Comune pagava un tasso fisso del 3,9% e invece sulla nuova operazione l'interesse potrebbe arrivare al 7,35%, nella migliore delle circostanze il Comune conta di avere un vantaggio di 66 mila euro in vent'anni. Nella peggiore, per , la possibile perdita sarebbe di un milione di euro: 269 euro per ogni abitante. Aggiungendo «stupore» per <d'affidamento di un contratto di consulenza (gratuito) alla stessa banca con la quale sono stati stipulati i contratti di finanza derivata», la Corte dei conti ironizza «Certamente le posizioni delle due parti sono fortemente disuguali. il Comune pu vincere 66 mila euro, ma la banca pu vincerne oltre un milione!» Sergio Rizzo ***
http://rassegnastampa.mef.gov.it/mefnazionale/View.aspx?ID=2008100210740989-1
zerothehero
02-10-2008, 17:02
Ho letto male o c'è gente che invoca la fine del capitalismo e la pianificazione collettiva? :sofico:
Non serve stà roba, basta dare una regolata al credito (troppo debito è nocivo, come è nocivo l'eccesso di propensione al risparmio) e costruire nuove regole per gli intermediari finanziari.
E' anche impensabile buttare a mare la "finanza"..senza finanza (che permette di accedere al credito) non ci sono investimenti privati e senza investimenti privati non c'è sviluppo...occhio quindi a buttare, oltre all'acqua sporca, anche il bambino...
Troppi giri di soldi che non si basano su un prodotto reale.
bho unicredit dice di avere liquidità ben maggiore..
e infatti...
http://www.wallstreetitalia.com/articolo.aspx?art_id=621529
io credo che se la gente di strada, la gente comune, per esempio la mia cara suocera, leggesse veramente i vari forum di finanza e i dati macroeconomici che ogni giorno mi estrapolo e che puzzano di carogna...sarebbe la fine !
Per fortuna non sa una cippa di niente e tutto quello che vede e sente è dalla TV dove ogni cosa viene opportunamente filtrato. Santa TV proteggici Tu ! :sofico:
dave4mame
02-10-2008, 18:36
:sbonk: :sbonk: :sbonk:
risata sul calembour o sullo scarso numero di carte?
risata sul calembour o sullo scarso numero di carte?
sul revolver
dave4mame
02-10-2008, 18:38
e infatti...
http://www.wallstreetitalia.com/articolo.aspx?art_id=621529
io credo che se la gente di strada, la gente comune, per esempio la mia cara suocera, leggesse veramente i vari forum di finanza e i dati macroeconomici che ogni giorno mi estrapolo e che puzzano di carogna...sarebbe la fine !
Per fortuna non sa una cippa di niente e tutto quello che vede e sente è dalla TV dove ogni cosa viene opportunamente filtrato. Santa TV proteggici Tu ! :sofico:
si, ma al di là di tutto... al 4,25% facciale!
son proprio curioso di vedere a che prezzo lo collocheranno...
dave4mame
02-10-2008, 18:40
sul revolver
oh... mica per altro.
ero rimasto che le varie cartacce-imbroglio (tipo la aura) non avessero avuto grossa presa.
mi era venuto il dubbio che avessero cominciato a prendere piede...
Alexhwoc
02-10-2008, 20:36
(ANSA) - NEW YORK, 2 ott - 'E cruciale che la politica adotti misure forti per rimediare alle turbolenze e favorire la ripresa del sistema finanziario'. Lo afferma il Fondo Monetario Internazionale, secondo il quale il ripristinare il capitale di intermediari finanziari, societa' di borsa e banche d'investimento aiuta ad alleviare il rallentamento economico. L'attuale shock sui mercati finanziari maturi negli Usa e' il piu' pericoloso dagli anni '30 e tocca la maggior parte dei paesi.
:stordita:
http://www.youtube.com/watch?v=PreAABChTyQ
:D
_Magellano_
02-10-2008, 20:50
(ANSA) - NEW YORK, 2 ott - 'E cruciale che la politica adotti misure forti per rimediare alle turbolenze e favorire la ripresa del sistema finanziario'. Lo afferma il Fondo Monetario Internazionale, secondo il quale il ripristinare il capitale di intermediari finanziari, societa' di borsa e banche d'investimento aiuta ad alleviare il rallentamento economico. L'attuale shock sui mercati finanziari maturi negli Usa e' il piu' pericoloso dagli anni '30 e tocca la maggior parte dei paesi.
:stordita:
http://www.youtube.com/watch?v=PreAABChTyQ
:D:D :D
_sarina_
02-10-2008, 21:01
Troppi giri di soldi che non si basano su un prodotto reale.
esatto...è stata proprio la causa di questa crisi... per fortuna i governi europei e la bce (la banca europea) grazie a molti leggi la hanno evitata. Quella a cui stiamo assistendo è solo la ripercussione della crisi americana.
Stiamo assistendo ad un radicale cambiamento della finanza, e sicuramente una crisi del genere non sussisteva dal 1929. Ma pensateci, i mezzi che abbiamo oggi, gli studi, le leggi, non sono certo quelli degli anni 20!!!!
Possiamo stare tranquilli, e per la ripresa non dovremo aspettare che pochi mesi, sempre che non ci siano nuovi eventi inattesi.
Creare allarmismi è sbagliato, perchè provocherebbe la nascita di una nuova crisi derivata appunto dal panic selling.
Se volete sapere chi ci sta guadagnando è semplice. Sono i grandi investitori che dominano e controllano il mercato, gli stessi che controllano spesso i ribassi improvvisi che non dovrebbero esserci. Il loro guadagno deriva appunto dal vendere un prodotto e ricomprarlo a basso prezzo.
Avete paura? Comprate titoli di stato..
http://hartgeld.com/filesadmin/images/cartoons/ws-jump.jpg
_sarina_
02-10-2008, 22:05
http://hartgeld.com/filesadmin/images/cartoons/ws-jump.jpg
:asd:
in teoria fino ai 103.000 € sei coperto.
Sì e quando te li rendono però? In 30 anni a forza di 20 euro al mese? E' quello il problema :mbe:
gira voce su intenrert che ti darebbero il 20% subito e l'80% "dopo"... :stordita:
dave4mame
02-10-2008, 22:45
si, vabbeh... coprono i depositi in c/c non gli investimenti.
chi è che si tiene 100.000 euro cash?
http://hartgeld.com/filesadmin/images/cartoons/ws-jump.jpg
già, ma mi sa che dobbiamo scriverglieli nei vari dialetti regionali sti cartelloni da noi...
e comunque pur di non leggerli i sindaci padani risponderebbero con accento nordafricano facendo finta di non capire,
quelli del sud italia risponderebbero in americanese fingendosi americani di terza generazione ritornati per le vacanze al paesello dei nonni...
ma ceh tristezza...
ci vuole onore e dignità per ammazzasi.
stiamo tranquilli che qua non salta nessuno ... :rolleyes:
^TiGeRShArK^
03-10-2008, 00:12
Ma non ti preoccupare... E' inutile questo panico apocalittico
Poi se tu nel caso avessi diverse centinaia di mgiliaia di euro su un unico conto presso l'Unicredit, in quel caso distribuisci i soldi su altre banche, restando sotto il limite garantito dallo Stato di 103k €
EVIDENZIAMO BENE casomai non fosse ancora ben chiaro il concetto.
In Italia abbiamo il fondo interbancario che ci copre fino a 100k e rotti euro.
Farsi prendere dal panico sarebbe solo deleterio per tutti.
Se tu hai sul conto + di quella cifra dovresti preoccuparti....
Ma, sinceramente, IO, firmerei COL SANGUE per annullare il mio conto bancario e partire da quella cifra..
Ergo, un cittadino normale non ha nulla di cui preoccuparsi, dato che in questo periodo di "carestia" non mi pare che ci sia da disperarsi ad avere molto + di 100k euro sul conto (io ho MOLTO meno).
^TiGeRShArK^
03-10-2008, 00:15
Comunque mi fa un po' sorridere questo 3d....
In altre discussioni tutti stanno a piangere che non hanno i soldi per comprarsi il pane...
ora son tutti qui a piazzare invstimenti finanziari:stordita:
...io non mi sono mai lamentato di non avere il pane..
e, purtroppo, il max di investimento che posso fare è 10k euro.
Praticamente un ordine di grandezza inferiore a quanto garantito dal fondo interbancario.
Se qualcuno ha 100k e rotti euro e SI LAMENTA allora per me può pure SCHIATTARE, dato che lamentarsi di avere quella cifra è un CRIMINE contro l'umanità visto quante CENTINAIA di bambini muoiono al giorno per FAME.
greasedman
03-10-2008, 00:24
L'Amaca di ieri:
Sono trent’anni che ci spiegano, a noi che siamo tardi di comprendonio, che le ideologie sono morte. Abbiamo sempre sospettato che si riferissero solo alla nostra, di ideologia, il vecchio patetico socialismo che sognava l’Uomo Nuovo (effettivamente: era solo un sogno). E che la loro, di ideologia, nel frattempo se la tenessero ben stretta.
Ora ne abbiamo la conferma. I repubblicani americani che, in piena catastrofe finanziaria, rilanciano il mito del liberismo vincente e salvifico, renitenti alla realtà, ostili alla logica, sono uguali e contrari ai vecchi comunisti ostinati, che pensano che sia la storia che si è sbagliata, non loro. Mentre in tutto il pianeta i governi e le banche centrali cercano di mettere una pezza (pubblica) alle follie private dei pescecani della Borsa e delle banche, che con i soldi degli altri hanno giocato d’azzardo, e perduto, gli orfani del liberismo dicono che il babbo non è affatto morto, e bisognerebbe ridargli fiducia. Se non è ideologia, questa, che cos’è? Tutti i discorsi sulla sobrietà, sulla "decrescita felice", sul contenimento dei consumi, sulla cultura del limite, bollati di utopismo, di ingenuità, di ideologismo fuori tempo massimo, oggi appaiono molto più pragmatici di certi editoriali scritti in cima ai grattacieli dagli scriba del liberismo. Non so se un mondo senza ideologie sarebbe migliore, certamente un mondo con una sola ideologia è il peggiore.
Michele Serra
^TiGeRShArK^
03-10-2008, 00:28
per quello che pesa l'italia nel contesto internazionale al posto di tremonti ci sarebbe potuto essere schioppa, o marx redivivo (o anche smith, o altro a scelta) e non sarebbe cambiata una fottuta cippa.
guarda..
io sono d'accordissimo con te sul fatto che siamo messi nella merda e nessuno ci può salvare....
Ma avere Tremonti al ministero dell'economia non è *troppo* dissimile dall'avere mio cugino di 11 anni.
O Mickey Mouse.
Sinceramente, avrei preferito uno, anche senza la licenza elementare, ma, come topolino, che avesse saputo quanto meno fare due calcoli *teorici* in croce e avesse un *minimo* di buon senso.
Il dramma è che in questo periodo di crisi ci è capitato un personaggio che è odiato da chi un minimo ne capisce di economia di sinistra ed è disconosciuto da chi un minimo ne capisce di economia di destra.
Per fortuna loro qui in italia governa la TELEVISIONE, e l'informazione, per la maggioranza della popolazione, è data dai mass-media controllati in maniera non troppo dissimile dalla PRAVDA.
Altrimenti sarebbe scoppiata la rivoluzione bipartisan da un bel pò (e, vedendola a lungo termine, imho sarebbe stata la "soluzione" migliore). :rolleyes:
E, ovviamente, ci sono i berlusconiani che appoggiano questo sistema dato che il loro *potere* è basato solo sulla capacità dei mass-media di influenzare l'opinione pubblica.
(e su questa affermazione, alcuni, come quelli che stanno studiando scienze politiche, dovrebbero capire appieno il mio discorso in caso avessero dato l'omonima materia).
^TiGeRShArK^
03-10-2008, 00:30
i titoli di stato li emette il tesoro. Questo per avere liquidità e fare investimenti. Se la banca fosse di stato e unica: emettitrice e gestione c/c. Cioè no banca d' italia privata. ( "I cittadini controllano l' economia" e non " l' economia controlla i cittadini") . Potrebbe sviluppare una gestione più semplice del capitale. Una banca strutturata per garantire stabilità e non profitto. Perchè FMI e BM ,le teoricamente incaricate, hanno decisamente poco interesse a grantire il benessere e la stabilità di un paese. Hanno la stessa doppia faccia dell' ONU. L' apparenza dei buoni propositi e la sostanza nei meschini interessi.
In cinese crisi si scrive con gli ideogrammi "opportunità" e "cambiamento".
Saremo diabolici nel perseverare o saggi nel cogliere l' opportunità di cambiare?
guarda...
l'unica banca tra quelle che conosco, che non sia mirata per nulla al profitto ma anzi allo sviluppo della comunità in cui "vive", è FINLANDESE.
conoscendo la media degli italiani (giusto per non generalizzare :rolleyes: ), una banca del genere, nel nostro paese, avrebbe avuto vita MOLTO breve.
^TiGeRShArK^
03-10-2008, 00:34
Non avrei saputo dire di meglio neanch'io.
Tra l'altro ricordo che Tremonti dopo l'11 settembre passò anni a dire che non avremmo avuto ripercussioni in Italia, salvo poi dire anni dopo che se siamo nella merda è colpa del post 11 settembre e non del suo operato.
Qui di nuovo dice di stare tranquilli, non è che fra 4-5 anni quando saremo allo sfascio economico (siamo già a crescita 0) ci verrà a dire che è colpa della crisi finanziaria, mentre adesso dice l'esatto contrario?:rolleyes:
Con questo non voglio dire che quelli di sinistra siano per forza più bravi o migliori, non fraintendetemi.;)
per carità.
Come diceva qualcuno nemmeno Adam Smith avrebbe saputo risolvere la situazione.
Ma tra Adam Smith e Tremonti ci passa una distanza imho tendente a +∞.
^TiGeRShArK^
03-10-2008, 00:39
Commento ad un articolo dal blog crisis.blogosfere.it:
"La pulce in deutsche-bank indicana liquidita' massima 3 mesi, per il gruppo unicredito."
Sarà vero?
:mbe:
che è claudio? :mbe:
Basta che non mi fallisce prima di onorare la scommessa, se ha il conto in unicredit, nonostante lavori in DB! :O
(siamo arrivati davanti alla corte costituzionale grazie ad un certo PM, se non cambia l'ottimo (per quanto conosco della sua storia) presidente della corte costituzionale direi che ho già vinto e aspetto con ansia un paio di bottiglie di "La chouffe".
In caso contrario qualcuno riceverà un bel pò di fichi col cioccolato (se non ricordo male :p)
^TiGeRShArK^
03-10-2008, 00:41
almeno QUELLA non dovrebbe essere un danno da noi.
le carte revolving (o revolver, a questo punto...) da noi sono davvero una mosca bianca...
ERANO, una mosca bianca..
Ho visto troppe persone che si fanno incantare dalle belle parole dei commerciali e che firmano senza nemmeno leggere quello che stanno firmando.. :rolleyes:
Ciniscamente, ed egoisticamente, direi "La selezione naturale", ma alla fine per le colpe LORO ne risentiremo anche noi che non centriamo una mazza...:muro:
idt_winchip
03-10-2008, 00:42
Il problema è questo: chi ci assicura che il fonte interbancario abbia 100000 euro da darci? E poi il 20% adesso, l'80% quando non si sa.
Comunque, a parte gli scherzi, la pacchia è finita gente, non si può vivere come abbiamo vissuto in questi ultimi anni per sempre.
Il picco del petrolio l'abbiamo superato e da lì non si torna indietro, e se non c'è energia va a puttane tutto il nostro sistema.
Io mi guardo attorno, e ho paura. Molta paura.
Non ho paura della fame, ho paura delle persone.
Immaginate cosa succederebbe se questo castello, che secondo me è diventato un castello di carte crollasse (e secondo me crollerà): il caos più totale.
Questa è la prima volta che invece che stare meglio dei nostri genitori staremo peggio...ed è ovvio..l'economia per come la concepiamo sembra un gioco a crescita infinita.
Guardatevi intorno...tutti parlano di crescere..migliorare..il pil deve migliorare..la tua condizione di vita deve migliorare..no..non ti puoi fermare ed accontentarti..sei spinto ad avere sempre di più e consumare sempre di più.
Io sto guardando troppo in la, è vero, ma senza soldi non c'è stato, senza stato non c'è controllo, e senza controllo c'è il caos.
E' da troppo tempo che abbiamo perso il vero valore dei soldi. Che cosa sono i soldi al giorno d'oggi? E non parlo dal nostro punto di vista di cittadino..lo chiedo a livello macroeconomico a qualcuno che ne sa più di me.
E poi..concedetemelo..è l'ora tarda che mi fa fare questi pensieri assurdi..però voglio dire quello che penso.
Se crolla tutto c'è instabilità, economica e politica. Quando c'è malessere abbiamo la vista appannata. E' facile fare i buonisti con la pancia piena. Un esempio? Il periodo che ha portato la germania alla elezione di hitler.
Stavolta c'è anche il pericolo della tecnologia.
E se l'instabilità economica e politica, l'economia mondiale messa in ginocchio porterà per forza all'impossibilità di fare da garante e moderatore a livello mondiale potrebbe succedere di tutto.
Einstein stesso disse: "Io non so con quali armi sarà combattuta la terza guerra mondiale, ma so che la quarta sarà combattuta con pietre e bastoni.".
Io penso che i maya siano stati molto precisi anche nella definizione dell'ultima era. 21 dicembre 2012. Il crack economico, il crack dei governi, il caos, la disperazione, la paura, e per finire la follia. Come tempistiche ce la dovremo fare in 4 anni.
Beh sì..sarà che sono stato 3 ore a leggere cose negative e che reputo più realistiche di quelle positive che ci vogliono dare rassicurandoci in tv, però in effetti un po' di caga ce l'ho..
^TiGeRShArK^
03-10-2008, 00:45
io non capisco una cosa.
Com'e' possibile che ci sia una crisi globale senza che nessuno ci guadagni? Insomma, se io perdo tutto ci sara' pur qualcun altro che si becca i miei soldi..
o sbaglio? ho il sospetto di non aver capito che cosa siano i soldi in fondo, se non quelle cose che raramente mi trovo nelle tasche o nel portafogli........:cry:
riassunto in poche parole?
Negli ultimi anni la produttività, a livello globale, è rimasta *pressochè* invariata (siamo ben lontani dai tempi della rivoluzione industriale e delle prime banche).
Come sono aumentati questi guadagni allora se la produzione *fisica* restava invariata?
Semplice.
NON sono aumentati.
quello che è aumentato è il loro *virtuale* valore di mercato (dovuto principalmente alle speculazioni).
Infatti, per quel poco che ne capisco di economia, direi che i primi segni di cedimento dell'economia moderna, e anche i precursori dell'odierna crisi, sono da ricercarsi nello scoppio dei .COM
Lì si è raggiunto proprio l'apice di un valore economico SPROPOSITATO che non aveva il *minimo* (sempre relativamente parlando) corrispettivo in guadagno materiale.
^TiGeRShArK^
03-10-2008, 00:57
Cos'è la moneta è una cosa molto difficile degna di studi universitari che non sò con precisione e quindi non sarei in grado di spiegarti.
E' un titolo di credito che qualcuno, che si reputa degno di fiducia, ti garantisce..
I problemi saltano fuori quando quel *qualcuno* che tu ritenevi degno di fiducia in realtà non aveva basi per nulla solide per garantirti il tuo denaro.
...aperta una parentesi, legendo oggi il "conte di montecristo" (o un altro paio di storie che rafigurano l'economia dell'epoca) si nota in maniera incredibile come siano cambiati i tempi e anche come certe cose siano una costante del sistema bancario.
Manca la fiducia --> non esiste la banca.
Oggi come allora questa affermazione è sempre valida :p
L'importante è capire che non sono un bene materiale come può essere una casa.
a volte, si veda l'argentina, nemmeno una casa è un bene sicuro.
Quando crolla il sistema economico di un intero stato non c'è molta differenza tra avere un conto in banca o avere dei beni materiali.
Alla fine si soffre TUTTI indistintamente.
Tu con una banconota non hai altro che un pezzo di carta dove lo stato ti dice " Visto che io sono potente mi prendo l'onere di garantire per te il valore di quella carta con cui puoi comprare beni o servizi". Più uno stato è forte più la sua moneta è forte (più o meno)
oddio..
qui entrano in gioco n variabili di cui non mi sento in grado di parlare in maniera approfondita dato che le conosco solo superficialmente.
Ma comunque non è assolutamente detto che vi sia l'equazione "A STATO + FORTE CORRISPONDE MONETA + FORTE".
basti solo vedere il rapporto tra euro (STATO INESISTENTE) e dollaro (STATO MOLTO FORTE) negli ultimi 2- 3 anni per rendersi conto di ciò :p
Chi guadagna in questo momento di crisi? O gli azionisti avventurosi (c'era un esempio proprio in questo topic relativamente ad unicredit) o le società che hanno la possibilità di acquistare altre società che stanno per fallire grazie ad aiuti dello stato (esempio cai che acquista alitalia prendendo solo la parte sana e lasciando allo stato quella malata)
beh..
Per me, nel caso della borsa, guadagna solo chi ha culo.
Ci sono stati fior di broker milionari che si sono ritrovati con le pezze al culo per pura sfiga.
Un "maniaco" di sport, avendo un capitale equivalente, guadagnerebbe probabilmente una cifra MOLTO superiore nel giro di un mese.
....
Devo iniziare a seguire lo sport... :stordita:
^TiGeRShArK^
03-10-2008, 00:58
Ho letto male o c'è gente che invoca la fine del capitalismo e la pianificazione collettiva? :sofico:
Non serve stà roba, basta dare una regolata al credito (troppo debito è nocivo, come è nocivo l'eccesso di propensione al risparmio) e costruire nuove regole per gli intermediari finanziari.
E' anche impensabile buttare a mare la "finanza"..senza finanza (che permette di accedere al credito) non ci sono investimenti privati e senza investimenti privati non c'è sviluppo...occhio quindi a buttare, oltre all'acqua sporca, anche il bambino...
no, il problema è la speculazione che accresce il valore "virtuale" senza causare alcun vantaggio "reale".
E' proprio per questo motivo che negli ultimi anni siamo in crisi.
Prima i .COM con i loro "prodotti virtuali" e ora i sub-prime con gli americani che volevano creare credito dal nulla semplicemente rinegoziando il mutuo.. :muro:
^TiGeRShArK^
03-10-2008, 01:00
e infatti...
http://www.wallstreetitalia.com/articolo.aspx?art_id=621529
io credo che se la gente di strada, la gente comune, per esempio la mia cara suocera, leggesse veramente i vari forum di finanza e i dati macroeconomici che ogni giorno mi estrapolo e che puzzano di carogna...sarebbe la fine !
Per fortuna non sa una cippa di niente e tutto quello che vede e sente è dalla TV dove ogni cosa viene opportunamente filtrato. Santa TV proteggici Tu ! :sofico:
...la mia segretaria, quando gli ho detto del fallimento delle varie banche americane, me la stavo vedendo morire davanti per attacco di cuore solo perchè aveva un'assicurazione sulla vita o qualcosa del genere...:rolleyes:
Il problema di base è che ormai CHIUNQUE fa investimenti fidandosi di qualcuno (sempre i soliti) senza avere la benchè MINIMA nozione in materia.. :rolleyes:
^TiGeRShArK^
03-10-2008, 01:03
oh... mica per altro.
ero rimasto che le varie cartacce-imbroglio (tipo la aura) non avessero avuto grossa presa.
mi era venuto il dubbio che avessero cominciato a prendere piede...
...lascia fottere che esiste pure qualche genio che si fa una carta revolving col 19% di TAN e il 21% di TAEG.
Ora, non mi sono mai informato dato che non me ne frega un caSSo, ma ditemi, non si moltiplicano i due tassi e non si sommano ma si prende solo il + grande dei due....spero!
Perchè altrimenti come cacchio è possibile farsi una carta revolving col 40% di tasso totale (nel caso migliore della somma) :mbe:
^TiGeRShArK^
03-10-2008, 01:08
esatto...è stata proprio la causa di questa crisi... per fortuna i governi europei e la bce (la banca europea) grazie a molti leggi la hanno evitata. Quella a cui stiamo assistendo è solo la ripercussione della crisi americana.
:mbe:
scusami..
ma sinceramente mi sfugge il valore aggiunto che i vari proprietari di case hanno dato alle loro abitazioni / appartamenti di proprietà per fargli raddoppiare il loro valore nel giro di nemmeno 8 anni....:mbe:
se non è speculazione questa non so cos'è allora.. :stordita:
Stiamo assistendo ad un radicale cambiamento della finanza, e sicuramente una crisi del genere non sussisteva dal 1929. Ma pensateci, i mezzi che abbiamo oggi, gli studi, le leggi, non sono certo quelli degli anni 20!!!!
Possiamo stare tranquilli, e per la ripresa non dovremo aspettare che pochi mesi, sempre che non ci siano nuovi eventi inattesi.
Creare allarmismi è sbagliato, perchè provocherebbe la nascita di una nuova crisi derivata appunto dal panic selling.
Se volete sapere chi ci sta guadagnando è semplice. Sono i grandi investitori che dominano e controllano il mercato, gli stessi che controllano spesso i ribassi improvvisi che non dovrebbero esserci. Il loro guadagno deriva appunto dal vendere un prodotto e ricomprarlo a basso prezzo.
Avete paura? Comprate titoli di stato..
Ovvio che non compro sicuramente azioni in questo periodo.
Giocare alla roulette è un investimento molto + sicuro al confronto.
E si guadagna MOLTO di + dell'11% se si hanno le palle di farlo davvero.
Io le palle, in questo caso, non le ho, e mi tengo i miei pochi risparmi aspettando di raggranellare una cifra tale che mi permetta di PRODURRE qualcosa piuttosto che di SPECULARE incrementando un guadagno che alla fine è solo fuffa.
si, vabbeh... coprono i depositi in c/c non gli investimenti.
chi è che si tiene 100.000 euro cash?
Nel conto ho molto meno (meno di 10k) , soprattutto adesso che ho ristrutturato casa, ma mi dispiacerebbe comunque perderli...mi sono costati parecchia fatica risparmiarli....
dave4mame
03-10-2008, 08:13
...lascia fottere che esiste pure qualche genio che si fa una carta revolving col 19% di TAN e il 21% di TAEG.
Ora, non mi sono mai informato dato che non me ne frega un caSSo, ma ditemi, non si moltiplicano i due tassi e non si sommano ma si prende solo il + grande dei due....spero!
Perchè altrimenti come cacchio è possibile farsi una carta revolving col 40% di tasso totale (nel caso migliore della somma) :mbe:
che qualcuna ci sia nessun dubbio (anche se, se ci fai caso, la pubblicità di carta aura e simili non si sente più).
probabilmente è anche dovuto al fatto che i prestiti/finanziamente ad hoc sono diffusissimi e ben più economici.
ma ti dirò di più.
un ipermercato dove faccio spesso la spesa, ha la sua "carta di credito interna".
puoi decidere se pagare "a saldo" il 15 del mese successivo o "a rate" nel tempo.
ormai le cassiere non chiedeno nemmeno più quale delle due forme; devono essersi rotte le scatole di sentirsi ringhiare dietro "a saldo! A SALDO!" :D
dave4mame
03-10-2008, 08:19
Nel conto ho molto meno (meno di 10k) , soprattutto adesso che ho ristrutturato casa, ma mi dispiacerebbe comunque perderli...mi sono costati parecchia fatica risparmiarli....
il punto è che il fondo interbancario funziona egregiamente (in teoria; non è mai stato usato....) in caso di fallimento di UNA banca.
se il sistema dovesse andare a carte e quarantotto... beh, tanti saluti a tutti.
Alexhwoc
03-10-2008, 09:49
guarda...
l'unica banca tra quelle che conosco, che non sia mirata per nulla al profitto ma anzi allo sviluppo della comunità in cui "vive", è FINLANDESE.
conoscendo la media degli italiani (giusto per non generalizzare :rolleyes: ), una banca del genere, nel nostro paese, avrebbe avuto vita MOLTO breve.
Beh un cambiamento strutturale efficace non può essere tale se non con un cambiamento culturale.
Ocorre ridefinire la leggittimità altrimenti è impossibile strutturare una legalità.
Il sistema consumistico ha promosso individulalismo e lo scavalcamento dei limiti per promuovere una crescita ed un consumo illimitato (dio-PIL) che nella reatà non è sostenibile se non saccheggiando risorse da altri sistemi (comunità o ecosistemi).
Come la bolla dei derivati che rimanda le conseguenze a dopo per usufruire di tutti i vantaggi nell' immediato. Così il consumismo fa lo stesso: decenni di vantaggi subito e ora per un dopo di conseguenze con interessi altissimi.
dave4mame
03-10-2008, 09:51
Le bbc (che non sono poche) non hanno come scopo sociale il perseguimento dell'utile... e sono ben floride (magari proprio per questo :))
guarda...
l'unica banca tra quelle che conosco, che non sia mirata per nulla al profitto ma anzi allo sviluppo della comunità in cui "vive", è FINLANDESE.
conoscendo la media degli italiani (giusto per non generalizzare :rolleyes: ), una banca del genere, nel nostro paese, avrebbe avuto vita MOLTO breve.
Io trasferirei subito il conto li e anche il muto.
Se il rischio e' per chi ha piu' di 103.000 euro in banca, allora io direi che sono proprio al sicuro ... :asd: :doh:
dave4mame
03-10-2008, 10:06
Io trasferirei subito il conto li e anche il muto.
ottima idea.
Chi attribuisce connotati ideologici ai fenomeni economici generalmente prende fischi per fiaschi. Basti pensare che crisi della stessa identica natura hanno scosso negli ultimi venti anni paesi con una declinazione del capitalismo assai diversa da quella USA. E' il caso dei socialdemocratici paesi del Nord Europa (specie Svezia e Finlandia), che nei primi anni '90 furono messi in ginocchio da una crisi generata da un'eccessiva esposizione delle banche al mercato dei mutui. A quel tempo i soloni dell'ideologia se la presero con il "fallimentare modello di welfare dei paesi Nordici
http://www.imille.org/2008/09/leggende_sulla_grande_crisi_1.html
(unica fonte che ho trovato in fretta... non è proprio successo ieri)
sempre verde l'erba del vicino.
ottima idea.
http://www.imille.org/2008/09/leggende_sulla_grande_crisi_1.html
(unica fonte che ho trovato in fretta... non è proprio successo ieri)
sempre verde l'erba del vicino.
Non ho capito se mi prendi ingiro o meno :confused: solo che io parlavo di un tipo di banca che fecero vedere su Repport
dave4mame
03-10-2008, 10:38
ti dico semplicemente che questa è (era) la situazione delle sistema bancario 20 anni fa.
e non mi sembra tanto idilliaca.
al posto tuo (e al mio, se ne avessi bisogno) proverei a fare un salto alla BCC più vicina a casa.
LightIntoDarkness
03-10-2008, 10:38
<cut>visto quante CENTINAIA di bambini muoiono al giorno per FAME.Già.
Si parla di 24.000 persone morte di fame al giorno, di cui 18.000 bambini.
Che mondo. :(
momo-racing
03-10-2008, 11:05
tutto il mondo è paese: avete sentito della storia delle freccette di legno nella nuova revisione del piano paulson che verrà oggi presentata al congresso?
LightIntoDarkness
03-10-2008, 11:20
Siamo in troppi ed il ripristino dell'equilibrio naturale potrebbe eliminare chiunque di noi. Purtroppo è un gioco che abbiamo iniziato noi stessi moltiplicandoci senza riflettere sulle conseguenze, abbiamo violato le regole della selezione oltre il ragionevole, ed ora chiunque di noi potrebbe venir coinvolto.
Se toccherà a me accetterò il verdetto, alle leggi che regolano, stabilite dallo/gli sperimentatore/i in modo tale da non consentirci di sfuggire perchè ogni mossa causa uno spostamento nell'equlibrio che la vanifica, il sistema ambientale.Posto che siamo OT ed è meglio non addentrarsi in discorsi del genere, l'impatto sul pianeta che hanno quelle 24mila persone è ininfluente rispetto anche a 240 del "primo mondo", sia in termini di risorse che di rifiuti.
La sovrappopolazione non può nascondere lo scandalo dello squilibrio mondiale della distribuzione delle risorse.
momo-racing
03-10-2008, 12:11
tra l'altro fatemi capire se ho compreso male la situazione:
di fatto se tu sei uno con le pezze al culo, e hai bisogno di soldi vai da una banca e questa ti presta dei soldi con interesse da strozzino e tu diventi suo schiavo per 40 anni.
ora, quando invece è la banca a trovarsi con le pezze al culo, la situazione dovrebbe ribaltarsi, ovvero la banca dovrebbe venire da te e chiederti dei soldi, che concederai con interessi da strozzino e lei sarà tua schiava per 40 anni. Invece grazie a questo piano la suddetta banca con le pezze al culo che ha bisogno dei soldi ti mette le mani in tasca, ti ruba i soldi di cui ha bisogno e non te li ridarà mai più.
e tutto questo si chiama capitalismo.
A me sembra che in 1000 anni di storia non sia cambiato niente.
Nel medioevo c'era il signore che possedeva tutte le terre. Ti concedeva di coltivarle e di fatto diventavi suo schiavo perchè ogni anno ti chiedeva i tributi altrimenti si riprendeva la terra e tu finivi per strada. Se il signore, vuoi perchè aveva fatto troppe guerre, vuoi perchè aveva amministrato male le finanze, si ritrovava senza soldi prendeva i suoi sudditi e li spremeva come arance.
ORa nel 2000 c'è la banca che possiede le case. Ti concede di viverci e di fatto divieni suo schiavo perchè ogni mese devi pagare la rata del mutuo. Se non lo fai si riprende la casa e ti manda per strada. Se la banca si ritrova senza soldi prende i cittadini e li spreme come arance.
ho capito male? perchè se ho capito bene inizio a capire quelli che in america sperano che oggi il piano Paulson non venga votato.
dave4mame
03-10-2008, 12:24
tra l'altro fatemi capire se ho compreso male la situazione:
di fatto se tu sei uno con le pezze al culo, e hai bisogno di soldi vai da una banca e questa ti presta dei soldi con interesse da strozzino e tu diventi suo schiavo per 40 anni.
se sei con le pezze al culo una banca seria ti dici "mi spiace" e amici come prima.
se non hai le pezze al culo e la banca ti presta soldi lo fa a un tasso il cui valore massimo non può essere superiore a un tasso di usura stabilito dalla legge (e se stiamo parlando di mutui il limite è ben al di sotto)
ora, quando invece è la banca a trovarsi con le pezze al culo, la situazione dovrebbe ribaltarsi, ovvero la banca dovrebbe venire da te e chiederti dei soldi, che concederai con interessi da strozzino e lei sarà tua schiava per 40 anni. Invece grazie a questo piano la suddetta banca con le pezze al culo che ha bisogno dei soldi ti mette le mani in tasca, ti ruba i soldi di cui ha bisogno e non te li ridarà mai più.
no.
quello che non ti ridà indietro (nel caso, ancora non verificato) sono i soldi che gli hai lasciato in deposito o eventuali obbligazioni che tu possa avere sottoscritto.
che è la stessa identica cosa che succede nel caso tu smetta di pagare il tuo prestito.
A me sembra che in 1000 anni di storia non sia cambiato niente.
Nel medioevo c'era il signore che possedeva tutte le terre. Ti concedeva di coltivarle e di fatto diventavi suo schiavo perchè ogni anno ti chiedeva i tributi altrimenti si riprendeva la terra e tu finivi per strada. Se il signore, vuoi perchè aveva fatto troppe guerre, vuoi perchè aveva amministrato male le finanze, si ritrovava senza soldi prendeva i suoi sudditi e li spremeva come arance.
pssstt....
ti racconto un segreto.
se non vuoi, non sei obbligato ad avere un conto in banca...
ORa nel 2000 c'è la banca che possiede le case. Ti concede di viverci e di fatto divieni suo schiavo perchè ogni mese devi pagare la rata del mutuo. Se non lo fai si riprende la casa e ti manda per strada.
no.
la casa è tua; la banca ci iscrive sopra un'ipoteca a garanzia dei soldi che ti dà.
anche qui, non sei obbligato ad andare in banca.
puoi cacciare i soldi di tuo, se li hai.
oppure puoi andare a chiederli in giro, se vuoi.
Se la banca si ritrova senza soldi prende i cittadini e li spreme come arance.
se la banca si trova senza soldi prova a chiederli ai cittadini, se ci riesce.
altrimenti si attacca.
ho capito male?
hai capito male
perchè se ho capito bene inizio a capire quelli che in america sperano che oggi il piano Paulson non venga votato.
quelli non hanno tutti i torti; dovranno pagare - di fatto - di tasca loro (tramite tasse non spese in servizi) i magheggi delle banche d'affari; e la cosa fa girare le scatole.
però credo che rischiare di essere con le pezze al culo in fase di recessione farebbe girare ancora di più le scatole...
^TiGeRShArK^
03-10-2008, 13:32
ottima idea.
http://www.imille.org/2008/09/leggende_sulla_grande_crisi_1.html
(unica fonte che ho trovato in fretta... non è proprio successo ieri)
sempre verde l'erba del vicino.
..io mi riferivo a questa (http://it.wikipedia.org/wiki/JAK_banca_cooperativa)...:fagiano:
el_marchet
03-10-2008, 13:34
cos'e' la storia delle freccette di legno?
cos'e' la storia delle freccette di legno?
è il piano paulson :stordita:
http://www.effedieffe.com/content/view/4663/164/
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.