View Full Version : P2P ILLEGALE E PREZZI DEI VIDEOGIOCHI
riazzituoi
18-01-2008, 10:54
Parole al vento, come regolazziresti il P2P di modo che io possa ricevere il mio stipendio per pagarmi il mutuo e fare la spesa? Che cosa studi?
Non sono parole al vento, esistono già proposte, e ne posono essere studiate altre.
Se siamo andati sulla luna possiamo anche regolarizzare il p2p
Finchè c'è gente come te che dice no a prescindere allora sarà più difficile, ma non impossibile (già il fatto di poter far girare immagini e musica in versione "degradata" è un primo passo)
riazzituoi
18-01-2008, 10:56
Lotus Challenge per XBOX
Firewarrior per PS2
Black&White 2 per PC
Fable 2 per 360 (in lavorazione)
Tu il tuo stipendio poi lo prendi a prescindere dalle copie vendute
E il distributore ci specula sopra: apri gli occhi
alemar78
18-01-2008, 11:00
Non sono parole al vento, esistono già proposte, e ne posono essere studiate altre.
Se siamo andati sulla luna possiamo anche regolarizzare il p2p
Finchè c'è gente come te che dice no a prescindere allora sarà più difficile, ma non impossibile (già il fatto di poter far girare immagini e musica in versione "degradata" è un primo passo)
Va bene, regolarizziamo il P2P...
Chi paga? e con queali criteri dovrebbe avvenire la redistribuzione di questi soldi?
Hai un'idea in proposito?
Non sono parole al vento, esistono già proposte, e ne posono essere studiate altre.
Ovvero?
Fatti non pugnette, sentiamo queste proposte.
Tu il tuo stipendio poi lo prendi a prescindere dalle copie vendute
E il distributore ci specula sopra: apri gli occhi
Vallo a dire a chi ha perso il lavoro perche' BW2 per PC non ha raggiunto il break even. Ti assicuro che ti farebbero aprire gli occhi... Perche' i miei sono ben aperti.
Che cosa studi?
Alberto Falchi
18-01-2008, 11:00
Chi vuole la copia cartacea, chi fa collezione ecc.
Quello del p2p dovrebbe essere un canale alternativo, e lo è già adesso, solo che bisogna regolarizzarlo.
La pagnotta non è riferita a te come persona fisica ma ad un modello di persona e mentalità, che pensa solo a fregare gli altri
No, Razzituoi, la rivista non è un'oggetto da collezione, se non per alcuni. La leggono per avere informazioni. Se tali informazioni fossero libere, il nostro lavoro non avrebbe senso, visto che chiunque ne aprofitterebbe.
Pape
Farlok77
18-01-2008, 11:01
Va bene, regolarizziamo il P2P...
Chi paga? e con queali criteri dovrebbe avvenire la redistribuzione di questi soldi?
Hai un'idea in proposito?
Paga chi scarica, 100€ all'anno. Pero' posso tirarmi giu' il mondo, ci staresti?
riazzituoi
18-01-2008, 11:02
Ovvero?
Fatti non pugnette, sentiamo queste proposte.
Vallo a dire a chi ha perso il lavoro perche' BW2 per PC non ha raggiunto il break even. Ti assicuro che ti farebbero aprire gli occhi... Perche' i miei sono ben aperti.
Che cosa studi?
Colpa del p2p?
Mha!?
No, Razzituoi, la rivista non è un'oggetto da collezione, se non per alcuni. La leggono per avere informazioni. Se tali informazioni fossero libere, il nostro lavoro non avrebbe senso, visto che chiunque ne aprofitterebbe.
Pape
Dimmi cosa c'è sulla rivista che non posso trovare su internet
Alberto Falchi
18-01-2008, 11:04
A me pare che i siti di HW si scopiazzino a destra e manca le reviews, ma soprattutto si scopiazzano le news. Se hwziopippo tira fuori che esce la cpu xyz nuova, dopo 3 minuti le altre fanno un bel link e via, chiaramente citando la fonte, ma non è detto che sia corretta. Non c'è una ricerca giornalistica per capire se è vero oppure no.
Poi ci sono i siti un po' più conservatori come hwup che non mette le notizie "voci di corridoio" e altri più scanzonati che pubblicano anche se mia nonna è andata al gabinetto col portatile.
Pero' voglio vedere se su HWtaiwan ti copiano le recensioni di un sito italiano tu cosa fai? Un processo internazionale? Dichiari guerra alla cina? Te lo tieni e basta, perchè è anticonveniente. Quindi è solo questione di soldi, perchè in questo caso non fai valere il tuo diritto di autore (in quanto antieconomico).
Non a caso, le dimensioni e i fatturati delle pubblicazioni in rete sono ben distanti da quelle cartacee. Se ancora non si passa alla sola informazione via Internet è perché non si è trovato un modello di business funzionante, che possa garantire guadagni adeguati e una buona protezione dal plagio, oltre che garantire la qualità dell'informazione.
Pape
Colpa del p2p?
Mha!?
Non del tutto, ma in parte si'.
Il discorso e' che se un gioco non vende, io non vengo pagato, una cosa che tu non sospettavi :)
Ci sono tante cose che non conosci del mondo reale, per questo sogni. Che cosa studi? Perche' non rispondi?
Farlok77
18-01-2008, 11:05
Ovvero?
Fatti non pugnette, sentiamo queste proposte.
Vallo a dire a chi ha perso il lavoro perche' BW2 per PC non ha raggiunto il break even. Ti assicuro che ti farebbero aprire gli occhi... Perche' i miei sono ben aperti.
Che cosa studi?
Se non ha raggiunto il break even probabilmente aveva qualcosa che non andava, o forse la concorrenza è stata migliore... cmq se qualcuno ha perso il lavoro, probabilmente ci stava anche tutto. Chiunque se non fa il proprio lavoro come si deve, viene cacciato ... e non solo programmatori, sceneggiatori e grafici.
Leggendo in questo cumulo di recensioni si vede che è un gioco molto contrastato:
http://www.metacritics.com/games/platforms/pc/blackandwhite2
Passa da un punteggio di 100 (il max) a uno di 33 (che è proprio a livello di tappeto), con una media di 75 che non lo porta fuori dal circolo della mediocrità, visto che la maggior parte di giochi decenti a 75 ci arriva. Qualcosa sotto non ha funzionato, non credi?
Qualcosa sotto non ha funzionato, non credi?
Assolutamente si', ma qualcuno qui cercava di convincermi del fatto che anche se un gioco non vende, io vengo pagato comunque. E non e' vero :)
Farlok77
18-01-2008, 11:06
Dimmi cosa c'è sulla rivista che non posso trovare su internet
Pape....ah no quello c'è! :asd: :asd: :asd:
Ma che rivista è? TGM?
Alberto Falchi
18-01-2008, 11:06
Ma perchè il sistema attuale è fatto in questo modo.
Se si regolamentasse il p2p tu verresti pagato lo stesso e dovresti essere doppiamente contento perchè la tua opera potrebbe raggiungere anche chi non ha i mezzi per acquistarla con i normali canali.
Se poi non te ne frega niente questo è un altro discorso.
Razzituoi, regolamentato, vuol dire che paghi, e paghi indipendentemente dal fatto che utilizzi o meno, come il canone della TV. E allora i tuoi discorsi sulla cultura libera e distribuibile che fine fanno, se tanto chiunque è obbligato a pagare, anche se non usufruisce?
Pape
riazzituoi
18-01-2008, 11:07
Non del tutto, ma in parte si'.
Il discorso e' che se un gioco non vende, io non vengo pagato, una cosa che tu non sospettavi :)
Ci sono tante cose che non conosci del mondo reale, per questo sogni. Che cosa studi? Perche' non rispondi?
Rivolgiti al Sindacato,
se il tuo datore di lavoro non ti paga!
Chiacchiere,
il mondo reale lo conosco. Volete mettere le fette di salame sugli occhi della gente, ma non funziona con tutti.
alemar78
18-01-2008, 11:08
Paga chi scarica, 100€ all'anno. Pero' posso tirarmi giu' il mondo, ci staresti?
Già dire paga chi scarica fa sorgere il problema di individuare chi scarica e chi non lo fa...
Come si può fare?
Alberto Falchi
18-01-2008, 11:08
Tu il tuo stipendio poi lo prendi a prescindere dalle copie vendute
E il distributore ci specula sopra: apri gli occhi
Anche io sono pagato indipendentemente dalle copie vendute. Il fatto è che se la rivista vende meno, bisogna fare dei tagli, e qualcuno ci rimette. Se vende meno perché siamo incapaci, amen, è colpa nostra. Se vende meno perché qualcuno pretende di averla gratis, la questione cambia.
Pape
Farlok77
18-01-2008, 11:08
Assolutamente si', ma qualcuno qui cercava di convincermi del fatto che anche se un gioco non vende, io vengo pagato comunque. E non e' vero :)
Scusa ma quando ti assumono come programmatore non hai uno stipendio di base? Fammi capire questa cosa, perchè mi sembra strano. Anche i calciatori hanno uno stipendio di base, ma non è detto che arrivino sopra la metà classifica nel campionato. Si fanno supposizioni e tutto e se ne parla fino alla morte (che palle), ma alla fine è quando sei in campo che si vede la squadra.
Chiaro che se poi uno vince gli dai anche, ma non per questo puoi farlo lavorare e poi non pagarlo neanche un centesimo se perde...
Spiegami un po'...
Rivolgiti al Sindacato,
se il tuo datore di lavoro non ti paga!
Il sindacato non ci puo' fare nulla se l'azienda non ha i soldi per pagarmi perche' il suo prodotto (per qualunque motivo compresa la pirateria) non vende.
Tu hai affermato che anche se un prodotto non vende, io vengo pagato. E' evidente il contrario.
Chiacchiere,
il mondo reale lo conosco. Volete mettere le fette di salame sugli occhi della gente, ma non funziona con tutti.
Non lo conosci, altrimenti non affermeresti che io sarei pagato ugualmente anche se il prodotto non vende. Che cosa studi? Perche' non rispondi?
Scusa ma quando ti assumono come programmatore non hai uno stipendio di base? Fammi capire questa cosa, perchè mi sembra strano. Anche i calciatori hanno uno stipendio di base, ma non è detto che arrivino sopra la metà classifica nel campionato. Si fanno supposizioni e tutto e se ne parla fino alla morte (che palle), ma alla fine è quando sei in campo che si vede la squadra.
Chiaro che se poi uno vince gli dai anche, ma non per questo puoi farlo lavorare e poi non pagarlo neanche un centesimo se perde...
Spiegami un po'...
Si', ho uno stipendio di base, ma se l'azienda non puo' pagare il mio stipendio, mi manda a casa. Inoltre, ogni ora che lavoro in piu' delle 37 settimanali non e' pagata, a meno che non riceva un bonus se il prodotto vende.
Diciamo che su BW2 ho lavorato una media di 50/55 ore settimanali, che ovviamente non mi sono state pagate perche' non e' arrivato alcun bonus :)
E qualcuno qui cerca di convincermi che il mio lavoro viene comunque pagato se un gioco non vende...
Farlok77
18-01-2008, 11:10
Già dire paga chi scarica fa sorgere il problema di individuare chi scarica e chi non lo fa...
Come si può fare?
Come si fa adesso. Tu ora sai chi scarica? No, devi fare dei controlli. Allora li fai anche dopo, non multando chi ha pagato la sua tassa sul download. Pero' a quel punto vorrei anche che fosse tolta la tassa sui supporti fisici, visto che non avrebbe più senso.
Alberto Falchi
18-01-2008, 11:11
Paga chi scarica, 100€ all'anno. Pero' posso tirarmi giu' il mondo, ci staresti?
Ma l'ideale non era la cultura free e ridistribuibile?
Poi, 100 euro... non bastano per il canone TV (pagato da tanti milioni di italiani), pensi che basterebbe per ripagare TUTTI i musicisti, registi, scrittori, giornalisti e programmatori? Ma sii concreto, per la miseria. Se così fosse, uscirebbero 2 prodotti all'anno per categoria, e di qualità scadente visto che non esisterebbe concorrenza.
Pape
Regolarizzare il p2p ? Questo è la soluzione ? Ma dai .... ma quanta ipocrisia ???
Pagare per scaricare ? Esiste già , si chiama digital delivery. Chi lo usa ? chi prima comprava e ora scarica sempre originale.
Tassare il p2p ? Certo, ma essendo bussiness (non ho ancora capito perchè i videogiochi o il software, o comunque tutto il materiale FACILMENTE REPERIBILE GRATIS debba sempre avere un prezzo GIUSTO per chi ? per l'acquirente..) avrà un valore di mercato preciso NON essendo bene di prima necessità. Bene.... ti piazzano un 100 euro ogni 10 GB di roba scaricata ? Non si cercherebbero altre soluzioni ? Perchè pagare lo stesso ?
Dai... smettiamola con questa ipocrisia nel voler trovare il "giusto" ma imboccando una strada sbagliata.
Diritti di autore da rivedere ? Ok .... non 70 anni dopo la morte ma meno ? , è una forma di discussione, ma non c'entra niente con la pirateria (non stiamo parlando di gravi danni al mercato perchè la gente si scarica le opere di chopen, ma di prodotti usciti da poco ).
Qui invece mi sembra che si faccia un bel mix tirando dietro diritti, major, e vatelapesca tutto per cosa ? giustificare la pirateria ? Ma dai.... lo sappiamo benissimo perchè esiste, perchè cercare giustificazioni altrove ?
Farlok77
18-01-2008, 11:13
Ma l'ideale non era la cultura free e ridistribuibile?
Poi, 100 euro... non bastano per il canone TV (pagato da tanti milioni di italiani), pensi che basterebbe per ripagare TUTTI i musicisti, registi, scrittori, giornalisti e programmatori? Ma sii concreto, per la miseria. Se così fosse, uscirebbero 2 prodotti all'anno per categoria, e di qualità scadente visto che non esisterebbe concorrenza.
Pape
Eh se fosse di piu' tanto varrebbe scaricare e poi pagarsi eventuali (non è detto che arrivino) sanzioni amministrative. La minima è 154 euro... che facciamo? ;)
riazzituoi
18-01-2008, 11:13
Ma l'ideale non era la cultura free e ridistribuibile?
Poi, 100 euro... non bastano per il canone TV (pagato da tanti milioni di italiani), pensi che basterebbe per ripagare TUTTI i musicisti, registi, scrittori, giornalisti e programmatori? Ma sii concreto, per la miseria. Se così fosse, uscirebbero 2 prodotti all'anno per categoria, e di qualità scadente visto che non esisterebbe concorrenza.
Pape
Certo, questo sarebbe un primo passo, per l'utilizzo per uso personale.
Riazzituoi ti prego digli cosa studi =D =D =D!
te lo ha chiesto 6 miliardi di volte e ormai mi è entrato nel cervello!
:D :D :D :D :D
Alberto Falchi
18-01-2008, 11:14
Colpa del p2p?
Dimmi cosa c'è sulla rivista che non posso trovare su internet
Un sacco di anteprime esclusive. I giochi di grande spessore vengono recensiti SEMPRE prima sulle riviste (non necessariamente la mia) che sui siti.
Pape
alemar78
18-01-2008, 11:14
Come si fa adesso. Tu ora sai chi scarica? No, devi fare dei controlli. Allora li fai anche dopo, non multando chi ha pagato la sua tassa sul download. Pero' a quel punto vorrei anche che fosse tolta la tassa sui supporti fisici, visto che non avrebbe più senso.
Quindi i 100€ che dici tu non li pagherebbe nessuno, chi me lo fa fare se posso continuare a scaricare gratis e non venire beccato?
Il P2P è selvaggio per natura, non può venire regolamentato.
Infatti la questione, lo ripeto per l'ennesima volta, è culturale.
Finchè si avrà la miope visione che la cultura libera e gratuita sia un bene, allora il problema non si risolverà mai.
Per inciso: il concetto di cultura libera e gratuita è lodevole, ma non è applicabile, e qualora venisse applicato produrrebbe più danni che benefici.
Certo, questo sarebbe un primo passo, per l'utilizzo per uso personale.
Ma la cultura non dev'essere gratuita? E perche' adesso dovrei pagare 100 euro l'anno?
riazzituoi
18-01-2008, 11:15
Riazzituoi ti prego digli cosa studi =D =D =D!
te lo ha chiesto 6 miliardi di volte e ormai mi è entrato nel cervello!
:D :D :D :D :D
:D :D :D :D :D
Ci tengo alla mia privacy :sofico:
Alberto Falchi
18-01-2008, 11:15
Se non ha raggiunto il break even probabilmente aveva qualcosa che non andava, o forse la concorrenza è stata migliore... cmq se qualcuno ha perso il lavoro, probabilmente ci stava anche tutto. Chiunque se non fa il proprio lavoro come si deve, viene cacciato ... e non solo programmatori, sceneggiatori e grafici.
Leggendo in questo cumulo di recensioni si vede che è un gioco molto contrastato:
http://www.metacritics.com/games/platforms/pc/blackandwhite2
Passa da un punteggio di 100 (il max) a uno di 33 (che è proprio a livello di tappeto), con una media di 75 che non lo porta fuori dal circolo della mediocrità, visto che la maggior parte di giochi decenti a 75 ci arriva. Qualcosa sotto non ha funzionato, non credi?
Il concetto che Fek esprime è che se non vendi, non vieni pagato. Se le scarse vendite sono colpa della qualità del prodotto, ti rimbocchi le maniche e cerchi di migliorare. Se il prodotto è ottimo e non vendi perché "la cultura deve essere libera", è un discorso diverso.
Pape
Riazzituoi ti prego digli cosa studi =D =D =D!
te lo ha chiesto 6 miliardi di volte e ormai mi è entrato nel cervello!
:D :D :D :D :D
Non me lo dira' mai, perche' poi gli chiederei di farmi il suo lavoro gratuitamente (o per un canone di 100 euro l'anno ;)) che lui non accetterebbe, pur volendolo imporre agl'altri :D
Predica bene e razzola malissimo.
riazzituoi
18-01-2008, 11:16
Ma la cultura non dev'essere gratuita? E perche' adesso dovrei pagare 100 euro l'anno?
Perchè nel mondo reale le cose si fanno un passo alla volta.
Farlok77
18-01-2008, 11:16
Ma la cultura non dev'essere gratuita? E perche' adesso dovrei pagare 100 euro l'anno?
Ma no era per venirci in contro....di piu' non pagherei mai e piuttosto (se scaricassi) preferirei pagarmi la multa.
Alberto Falchi
18-01-2008, 11:16
Eh se fosse di piu' tanto varrebbe scaricare e poi pagarsi eventuali (non è detto che arrivino) sanzioni amministrative. La minima è 154 euro... che facciamo? ;)
Appunto: è un'idiozia la tua idea di regolarizzare il P2P.
Pape
riazzituoi
18-01-2008, 11:17
Non me lo dira' mai, perche' poi gli chiederei di farmi il suo lavoro gratuitamente (o per un canone di 100 euro l'anno ;)) che lui non accetterebbe, pur volendolo imporre agl'altri :D
Quando lavorerò pienamente nel settore che sto studiando diffonderò liberamente le mie conoscenze
Farlok77
18-01-2008, 11:17
Il concetto che Fek esprime è che se non vendi, non vieni pagato. Se le scarse vendite sono colpa della qualità del prodotto, ti rimbocchi le maniche e cerchi di migliorare. Se il prodotto è ottimo e non vendi perché "la cultura deve essere libera", è un discorso diverso.
Pape
Si ma non ci credo che Fek non sia stato pagato, probabilmente non avranno dato un premio a lui e al suo team visto che non sono riusciti a fare "il buco sullo schermo". Ma tra qui e non aver visto un soldo...
Quando lavorerò pienamente nel settore che sto studiando diffonderò liberamente le mie conoscenze
E poi vivi d'aria e di amore per la cultura? :D:D:D:D:D
Farlok77
18-01-2008, 11:18
Appunto: è un'idiozia la tua idea di regolarizzare il P2P.
Pape
La mia era una proposta per venirci incontro. Fosse per me non lo regolarizzerei...va già bene cosi' com'è. Siete voi che vi lamentate ad ogni post.
Perchè nel mondo reale le cose si fanno un passo alla volta.
:rotfl: Sei mitico riazzi !!!!
Allora mi sà che sei un pò giovine... il treno del " passo alla volta" è già partito anni orsono in questo settore... ora siamo agli step successivi... non è che per ogni persona che nasce bisogna riazzerare l'economia per far vedere come il marketing domina e si evovlve.... una volta i primi giochini su pc erano gratuiti... già, perchè l'importante era farsi conoscere, mostrare nuovi algoritmi e via... poi ...poi... :D
Si ma non ci credo che Fek non sia stato pagato, probabilmente non avranno dato un premio a lui e al suo team visto che non sono riusciti a fare "il buco sullo schermo". Ma tra qui e non aver visto un soldo...
Come ho detto buona parte del mio lavoro non e' stata pagata, e altri come me sono stati licenziati. Qualcuno ha detto che io sono pagato ugualmente se il gioco non vende. Non e' vero :)
alemar78
18-01-2008, 11:19
Si ma non ci credo che Fek non sia stato pagato, probabilmente non avranno dato un premio a lui e al suo team visto che non sono riusciti a fare "il buco sullo schermo". Ma tra qui e non aver visto un soldo...
Anche se fosse stato effettivamente pagato, ma avessero dovuto effettuare tagli al personale cosa cambia? Il discorso non è venire pagati o meno, ma capire quali problemi causano le poche vendite.
Alberto Falchi
18-01-2008, 11:19
Perchè nel mondo reale le cose si fanno un passo alla volta.
Razzituoi, ammettilo: non lavori, sei uno studente e pretendi che la gente lavori gratis. Crescerai, ti farai il culo per almeno 8 ore al giorno, e a quel punto capirai che il lavoro deve essere pagato. Si spera.
Pape
Si ma non ci credo che Fek non sia stato pagato, probabilmente non avranno dato un premio a lui e al suo team visto che non sono riusciti a fare "il buco sullo schermo". Ma tra qui e non aver visto un soldo...
Ecco, questo è il solito concetto del "lavarsi le mani".
Io me lo scarico, tanto "quelli" i soldi da qualcuno li avranno presi..... non è cosi ? :)
Ad ogni modo , a me sembra si sia usciti un po di fase.
Nessuno , credo, ha mai detto che si debba lavorare gratisl.
qualsiasi tipo di lavoro va onorato con un equo compenso.
Qui si discuteva sull'eticità del ricevere un ulteriore compenso ad ogni utilizzazione della propia opera,tutto qui.
Non mi sembra quindi in topic continuare a chiedere di lavorare gratis, scrivere libri et similia.
riazzituoi
18-01-2008, 11:20
E poi vivi d'aria e di amore per la cultura? :D:D:D:D:D
Hai presente l'Istituto Mario Negri.
Loro sono una realtà italiana che non brevetta nessuna scoperta e lavoro: tutto free
Ma forse a te questo concetto ti sfugge. Mangiati pure le tue banconote sudate
alemar78
18-01-2008, 11:20
La mia era una proposta per venirci incontro. Fosse per me non lo regolarizzerei...va già bene cosi' com'è. Siete voi che vi lamentate ad ogni post.
Noi ci lamentiamo proprio perchè se andasse come vuoi tu, ci perderemmo tutti quanti, tu compreso!
Alberto Falchi
18-01-2008, 11:21
Quando lavorerò pienamente nel settore che sto studiando diffonderò liberamente le mie conoscenze
Bene. Lo hai detto. Poi, mi racconterai cosa ne pensa il tuo capo, o se farai il freelance, mi racconterai come fai a guadagnare. E, ovviamente, io e Fek verremo a lavorare da te, distribuiremo gratis ciò che produciamo, ma da te pretenderemo i soldi, sia chiaro.
Pape
Farlok77
18-01-2008, 11:21
Ecco, questo è il solito concetto del "lavarsi le mani".
Io me lo scarico, tanto "quelli" i soldi da qualcuno li avranno presi..... non è cosi ? :)
Non scarico i giochi che prendono 75 come punteggio, sorry ;)
Al massimo scarico qualche demo e se mi piace lo compro, non ho mai detto di essere un pirata. Ho un sacco di roba originale.
alemar78
18-01-2008, 11:21
Ad ogni modo a , a me sembra si sia usciti un po di fase.
Nessuno , credo, ha mai detto che bisogni lavorare gratisl.
qualsiasi tipo di lavoro va onorato con un equo compenso.
Qui si discuteva sull'eticità del ricevere un ulteriore compenso ad ogni utilizzazione della propia opera,tutto qui.
Non mi sembra quindi in topic continuare a chiedere di lavorare gratis, scrivere libri et similia.
No, si parlava di cultura gratuita e libera per tutti...
riazzituoi
18-01-2008, 11:24
Cultura libera da vincoli assurdi.
Il lavoro deve essere giustamente pagato, ma una volta e basta.
Niente brevetti, niente diritti d'autore.
Alberto Falchi
18-01-2008, 11:24
Ad ogni modo , a me sembra si sia usciti un po di fase.
Nessuno , credo, ha mai detto che bisogni lavorare gratisl.
qualsiasi tipo di lavoro va onorato con un equo compenso.
Qui si discuteva sull'eticità del ricevere un ulteriore compenso ad ogni utilizzazione della propia opera,tutto qui.
Non mi sembra quindi in topic continuare a chiedere di lavorare gratis, scrivere libri et similia.
Fedozzo, nessuno ti chiede di pagare ogni volta che lanci un gioco oppure ogni volta che lo ascolti. Tu compri il diritto di utilizzare il tuo media, e lo utilizzi per sempre, avendo pagato una sola volta. è l'autore che, giustamente, viene pagato per ognji copia venduta, a lungo. Che è giusto: se tu fai vestiti, ti fai pagare anche l'abito di 20 anni fa, se è ancora in vendita. Non vedo perché debba essere diiverso per i beni immateriali.
Pape
Hai presente l'Istituto Mario Negri.
Loro sono una realtà italiana che non brevetta nessuna scoperta e lavoro: tutto free
Ma forse a te questo concetto ti sfugge. Mangiati pure le tue banconote sudate
Cioè.... un istituto dove c'è chi lavora gratis (laureandi) in modo da potersi far vedere e cercare poi un posto di lavoro (pagati e facendo poi pagare il loro lavoro).... ti pare un esempio che si applica a tutta l'economia ? E come la muoviamo l'economia ?
Certo, una volta io avevo un campo di patate e tu un paio di maiali, cosi io ti portavo un pò del mio orto e tu mi davi la carne da mangiare... si chiamava baratto... forse tu vuoi tornare all'epoca del baratto. E ok, quindi , invece di fare ricerche su google con la parola "no profit" , tu, per ricevere quello che hai, devi dare in cambio qualcosa... e questo ci chiediamo, che hai, l'orticello ? Oppure baratti con gomme della micheln guardando il tuo avatar ? :D
alemar78
18-01-2008, 11:25
Cultura libera da vincoli assurdi.
Il lavoro deve essere giustamente pagato, ma una volta e basta.
Niente brevetti, niente diritti d'autore.
Il fatto che non si parli più di gratuità almeno è un passo avanti...
Farlok77
18-01-2008, 11:26
Anche se fosse stato effettivamente pagato, ma avessero dovuto effettuare tagli al personale cosa cambia? Il discorso non è venire pagati o meno, ma capire quali problemi causano le poche vendite.
Le poche vendite puo' farle anche un negozietto, ma mica deve essere pagato dei diritti intellettuali.
Fek programma e lo pagano.
Zio Tonno vende la caciotta e lo pagano.
Poi se l'azienda di Fek non riesce a guadagnare sul giochino o di fianco al negozio di Zio Tonno aprono l'auchan, non è certo colpa loro. Ovvio che moriranno di fame entrambi: fek andrà ad insegnare programmazione alle scuole superiori e Zio Tonno andrà a fare il bidello ;)
Cultura libera da vincoli assurdi.
Il lavoro deve essere giustamente pagato, ma una volta e basta.
Niente brevetti, niente diritti d'autore.
Appunto , ma tu compri la licenza e paghi una volta sola l'autore, mica ogni utilizzo :D
O intendi dire che basta che paghi un autore di musica e dopo hai diritto a tutte le opere di tutti gli autori ?
Alberto Falchi
18-01-2008, 11:27
Hai presente l'Istituto Mario Negri.
Loro sono una realtà italiana che non brevetta nessuna scoperta e lavoro: tutto free
Ma forse a te questo concetto ti sfugge. Mangiati pure le tue banconote sudate
è un'istituto di formazione: i soldi, li prendono dagli studenti. Le scoperte degli studenti, magari le distribuiscono gratis. Gli studenti, cacciano i soldi e il loro lavoro non è retribuito. Lo fanno nella speranza di essere assunti da altre aziende farmacologiche che invece pagheranno per la loro ricerca.
Pape
alemar78
18-01-2008, 11:27
Fedozzo, nessuno ti chiede di pagare ogni volta che lanci un gioco oppure ogni volta che lo ascolti. Tu compri il diritto di utilizzare il tuo media, e lo utilizzi per sempre, avendo pagato una sola volta. è l'autore che, giustamente, viene pagato per ognji copia venduta, a lungo. Che è giusto: se tu fai vestiti, ti fai pagare anche l'abito di 20 anni fa, se è ancora in vendita. Non vedo perché debba essere diiverso per i beni immateriali.
Pape
Che poi, lo ricordo ancora, gli autori in senso stretto non vengono pagati per la prestazione, ma percepiscono solo il diritto d'autore...
riazzituoi
18-01-2008, 11:28
Il fatto che non si parli più di gratuità almeno è un passo avanti...
La gratuità è il fatto che mi posso ad esempio scaricare un libro PER USO PERSONALE.
Questo naturalmente sarà stato virtualmente pagato grazie ad una tassa sul canone ADSL, oppure mettendo in piedi un p2p equo in cui gli scambi sono bilanciati
Razzituoi, ammettilo: non lavori, sei uno studente e pretendi che la gente lavori gratis. Crescerai, ti farai il culo per almeno 8 ore al giorno, e a quel punto capirai che il lavoro deve essere pagato. Si spera.
Pape
Io gia' me lo vedo con il sangue agl'occhi se qualcuno fra dieci anni andra' da lui e gli dira' "Non ti pago per quel lavoro che hai fatto". Gridera' per avvocati, e vorra' farsi pagare a tutti i costi :D
Alberto Falchi
18-01-2008, 11:29
Cultura libera da vincoli assurdi.
Il lavoro deve essere giustamente pagato, ma una volta e basta.
Niente brevetti, niente diritti d'autore.
Razzituoi, forse proprio non ci arrivi.
Quante volte paghi tu per un CD? E per un gioco? E per un film? Voglio capirlo, che a sentirti, sembra che paghi ogni volta che lo utilizzi...
I diritti d'autore servono perché altrimenti dopo che uno lo ha comprato, può copiare liberamente l'opera e darla in giro a tutti, e nessuno a quel punto pagherebbe. Hai bisogno dello schema o ci arrivi?
Pape
alemar78
18-01-2008, 11:29
Le poche vendite puo' farle anche un negozietto, ma mica deve essere pagato dei diritti intellettuali.
Chiaro, dato che non sussitono i presupposti per un diritto intellettuale
Senza polemica...guardate il significato di diritto d'autore e proprietà intellettuale prima di fare esempi
riazzituoi
18-01-2008, 11:30
Io gia' me lo vedo con il sangue agl'occhi se qualcuno fra dieci anni andra' da lui e gli dira' "Non ti pago per quel lavoro che hai fatto". Gridera' per avvocati, e vorra' farsi pagare a tutti i costi :D
:sofico:
Alberto Falchi
18-01-2008, 11:31
Le poche vendite puo' farle anche un negozietto, ma mica deve essere pagato dei diritti intellettuali.
Fek programma e lo pagano.
Zio Tonno vende la caciotta e lo pagano.
Poi se l'azienda di Fek non riesce a guadagnare sul giochino o di fianco al negozio di Zio Tonno aprono l'auchan, non è certo colpa loro. Ovvio che moriranno di fame entrambi: fek andrà ad insegnare programmazione alle scuole superiori e Zio Tonno andrà a fare il bidello ;)
Il concetto è che se Fek e il suo gruppo vendono poco per la qualità bassa, o per aver sbagliato target o che altro, possono criticare solo sé stessi. Se non ci fosse il copy, potrebbero fare il prodotto perfetto, ma i soldi non li prenderebbero lo stesso.
Pape
Le poche vendite puo' farle anche un negozietto, ma mica deve essere pagato dei diritti intellettuali.
Fek programma e lo pagano.
Zio Tonno vende la caciotta e lo pagano.
Poi se l'azienda di Fek non riesce a guadagnare sul giochino o di fianco al negozio di Zio Tonno aprono l'auchan, non è certo colpa loro. Ovvio che moriranno di fame entrambi: fek andrà ad insegnare programmazione alle scuole superiori e Zio Tonno andrà a fare il bidello ;)
Se nessuno comprasse giochi, io non verrei pagato. E' chiaro questo oppure no?
Tanto e' vero che il nostro amico qui non vuole lavorare gratis per me. Quel libro non lo vuole scrivere gratis per me e sta accampando scuse da pagine.
Alberto Falchi
18-01-2008, 11:32
La gratuità è il fatto che mi posso ad esempio scaricare un libro PER USO PERSONALE.
Questo naturalmente sarà stato virtualmente pagato grazie ad una tassa sul canone ADSL, oppure mettendo in piedi un p2p equo in cui gli scambi sono bilanciati
Ma perdio, il libro sarà SEMPRE per uso personale. Come il film, il DVD o il gioco, la rivista. Che diavolo di utilizzo fai tu dei media? Li proietti al cinema? Fai i reading nei teatri?
Pape
riazzituoi
18-01-2008, 11:33
Razzituoi, forse proprio non ci arrivi.
Quante volte paghi tu per un CD? E per un gioco? E per un film? Voglio capirlo, che a sentirti, sembra che paghi ogni volta che lo utilizzi...
I diritti d'autore servono perché altrimenti dopo che uno lo ha comprato, può copiare liberamente l'opera e darla in giro a tutti, e nessuno a quel punto pagherebbe. Hai bisogno dello schema o ci arrivi?
Pape
Sei tu che non ci arrivi, e lo comprendo
Quantificami il tutti, perchè già adesso c'è il p2p ma c'è anche gente che lo compra lo stesso il gioco.
Io non parlo di copiare e distribuire vendendo le copie (fregando l'autore) ma di permettere di scaricare per uso personale.
Quantificami il tutti, perchè già adesso c'è il p2p ma c'è anche gente che lo compra lo stesso il gioco.
Perche' non tutti al mondo sono degli scrocconi e cercano anche di giustificarlo ;)
riazzituoi
18-01-2008, 11:34
Se nessuno comprasse giochi, io non verrei pagato. E' chiaro questo oppure no?
Tanto e' vero che il nostro amico qui non vuole lavorare gratis per me. Quel libro non lo vuole scrivere gratis per me e sta accampando scuse da pagine.
Chi ti dice che nessuno comprerà i giochi.
Non hai capito una cippa
Alberto Falchi
18-01-2008, 11:35
Sei tu che non ci arrivi, e lo comprendo
Quantificami il tutti, perchè già adesso c'è il p2p ma c'è anche gente che lo compra lo stesso il gioco.
Io non parlo di copiare e distribuire vendendo le copie (fregando l'autore) ma di permettere di scaricare per uso personale.
Razzituoi, vedi il messaggio sopra. L'uso dei media è SEMPRE personale. Se non lo pagassi, non esisterebbero i media. ma è tanto difficile da capire? è come il pane: se nessuno lo compra, le panetterie chiudono. Se la benzina uscisse dai rubinetti, i benzinaio non avrebbero lavoro. Se non paghi per i media, i media scompaiono.
Pape
riazzituoi
18-01-2008, 11:37
Perche' non tutti al mondo sono degli scrocconi e cercano anche di giustificarlo ;)
Certo far valere un propio diritto è essere scrocconi, ma per piacere!
Continuate pure a derubare la gente, però non lamentatevi del p2p
PS
davvero geniale inserire le protezioni (e rootkit vari) nei giochi e nei software
Complimenti
Alberto Falchi
18-01-2008, 11:37
Chi ti dice che nessuno comprerà i giochi.
Non hai capito una cippa
Se sono distribuibili gratuitamente e legalmente, chi sarebbe tanto fesso da pagarli?
Pape
Farlok77
18-01-2008, 11:38
Se sono distribuibili gratuitamente e legalmente, chi sarebbe tanto fesso da pagarli?
Pape
Ma ce ci sono i fessi che pagano gli zingari in metropolitana vuoi che per i giochini di Fek, nessuno tiri fuori un euro? ;)
Chi ti dice che nessuno comprerà i giochi.
Non hai capito una cippa
Innanzi tutto chiariamo una cosa: qui lo studentello senza alcuna esperienza sei tu. Quindi, se fra me e te c'e' qualcuno che non ha capito una cippa, sei tu. Rivolgiti con educazione e smettila :)
Detto questo, se tu liberalizzi il p2p e predichi l'uso gratuito a scopo personale e visto che il gioco si usa solo a scopo personale, e' ovvio che nessuno paghera' piu' nulla e di giochi non se ne produrranno piu'. E' un concetto banalissimo, vedi che non sono io che non capisco ma sei tu che vaneggi?
riazzituoi
18-01-2008, 11:39
Se sono distribuibili gratuitamente e legalmente, chi sarebbe tanto fesso da pagarli?
Pape
Chi vuole la confezione con i gadgets e altre cazzatine varie, i collezionisti, chi non ha internet, chi può permetterselo ecc
Alberto Falchi
18-01-2008, 11:39
Certo far valere un propio diritto è essere scrocconi, ma per piacere!
Continuate pure a derubare la gente, però non lamentatevi del p2p
PS
davvero geniale inserire le protezioni (e rootkit vari) nei giochi e nei software
Complimenti
Quale diritto? Di giocare gratis? DI ascoltare musica gratis? Di leggere libri gratis? NO capisco a quale diritto ti attacchi, e sì che la carta dei diritti del cittadino europeo la conosco...
Poi, le protezioni sono un male orribile. Se non ci fossero i criminali, probabilmente non esisterebbero. Anche io mi rompo tutte le volte a dare mandate di chiavi per la porta di casa... e magari mi ci si spezza dentro e devo chiamare il fabbro (che i soldi li vuole, maledetto crumiro). Però accetto la menata, in quanto so che altrimenti qualcuno non ci pensa due vlte a fottermi tutto quello che ho nell'appartamento.
Pape
Certo far valere un propio diritto è essere scrocconi, ma per piacere!
Non e' un tuo diritto rubare il lavoro altrui. In nessuna circostanza. Se lo fai sei uno scroccone. Tanto e' vero che come abbiamo dimostrato ampiamente, tu non vuoi dare il tuo lavoro gratuitamente. Quando te l'ho chiesto, hai rifiutato.
Alberto Falchi
18-01-2008, 11:40
Chi vuole la confezione con i gadgets e altre cazzatine varie, i collezionisti, chi non ha internet, chi può permetterselo ecc
Ah, quindi io devo diffondere cultura gratis sperando in qualche benefattore feticista della confezione o in qualche sfortunato che non ha Internet (ma che sicuramente è pieno di amici che la connessione ce l'hanno eccome)?
Pape
riazzituoi
18-01-2008, 11:41
Innanzi tutto chiariamo una cosa: qui lo studentello senza alcuna esperienza sei tu. Quindi, se fra me e te c'e' qualcuno che non ha capito una cippa, sei tu. Rivolgiti con educazione e smettila :)
A me pare il contrario. C'è gente di 80 anni che non ha capito niente della vita (basta vedere i nostri parlamentari e senatori)
Detto questo, se tu liberalizzi il p2p e predichi l'uso gratuito a scopo personale e visto che il gioco si usa solo a scopo personale, e' ovvio che nessuno paghera' piu' nulla e di giochi non se ne produrranno piu'. E' un concetto banalissimo, vedi che non sono io che non capisco ma sei tu che vaneggi?
Certo, hai ragione.
Alberto Falchi
18-01-2008, 11:41
Ma ce ci sono i fessi che pagano gli zingari in metropolitana vuoi che per i giochini di Fek, nessuno tiri fuori un euro? ;)
Ci sono fessi che copiano i giochi allegati alle riviste...
Pape
Certo, hai ragione.
So di aver ragione, l'ho ampiamente dimostrato :)
Farlok77
18-01-2008, 11:43
Ci sono fessi che copiano i giochi allegati alle riviste...
Pape
Io preferisco il CD stampato quando possibile. Il masterizzato va bene ma solo per backup.
Ma alla fine per che rivista lavori non l'hai detto e nemmeno irazzituoi ha detto che scuola fa :D Sarei curioso di saperlo....
Alberto Falchi
18-01-2008, 11:45
Io preferisco il CD stampato quando possibile. Il masterizzato va bene ma solo per backup.
Ma alla fine per che rivista lavori non l'hai detto e nemmeno irazzituoi ha detto che scuola fa :D Sarei curioso di saperlo....
Farlok, suvvia... se leggi io mio nick non dovresti far fatica a capirlo ^___^
Pape
Carissimi utenti,
vi prego di non trascendere perchè è un peccato che un topic cosi interessante debba piano piano riempirsi di attacchi personali o flame.
quindi chiedo a TUTTI di rivolgersi all'altro utente in maniera un pochino piu pacata ^_^ che ne dite?
senno magari ci chiudono il topic :cry:
Farlok77
18-01-2008, 11:48
Farlok, suvvia... se leggi io mio nick non dovresti far fatica a capirlo ^___^
Pape
Ahahah ho capito. Ai tempi era una rivista un po' scarsa (quando è uscita...ma la si perdona perchè era molto giovane), adesso è migliorata come qualità? Obbiettivamente.
goldorak
18-01-2008, 11:50
Razzituoi, vedi il messaggio sopra. L'uso dei media è SEMPRE personale. Se non lo pagassi, non esisterebbero i media. ma è tanto difficile da capire? è come il pane: se nessuno lo compra, le panetterie chiudono. Se la benzina uscisse dai rubinetti, i benzinaio non avrebbero lavoro. Se non paghi per i media, i media scompaiono.
Pape
Sbagliato, si cambia il business model.
Toh leggi un po' questa analisi dell'economist sul mondo della musica (http://www.economist.com/business/displaystory.cfm?story_id=10498664) di cui puoi vedere la conclusione :
“‘Comes with Music' is a recognition that music has to be given away for free, or close to free, on the internet,” says Mr Mulligan. Paid-for download services will continue and ad-supported music will become more widespread, but subsidised services where people do not pay directly for music will become by far the most popular, he says. For the recorded-music industry this is a leap into the unknown. Universal and its fellow majors may never earn anything like as much from partnership with device-makers as they did from physical formats. Some among their number, indeed, may not survive.
Fonte : www.economist.com
P.S : i luoghi comuni sono molto duri a morire, ivi inclusi quelli che gridano al lupo al lupo indicando la pirateria come la sorgente di tutti i mali.
Alberto Falchi
18-01-2008, 11:52
Ahahah ho capito. Ai tempi era una rivista un po' scarsa (quando è uscita...ma la si perdona perchè era molto giovane), adesso è migliorata come qualità? Obbiettivamente.
Che vuoi che ti dica l'oste del suo vino?
Posso solo dirti che i dati di vendita ci danno ragione, e che è molto diversa da quanto è nata una decina di anni fa.
Pape
Farlok77
18-01-2008, 11:56
Che vuoi che ti dica l'oste del suo vino?
Posso solo dirti che i dati di vendita ci danno ragione, e che è molto diversa da quanto è nata una decina di anni fa.
Pape
Quando ero piu' giovane leggevo molte riviste di VG. TGM machine spopolava e quella rivista a suo confronto sembrava scritta dai bambini delle elementari, se è rimasta sul mercato probabilmente è perchè ha saputo adeguarsi. Ma a te cambia lo stipendio se ne vengono vendute 10000 copie o 100000? E' questo che vorrei capire, cioè sicuramente farà la differenza per la compagnia, ma al normale dipendente a parte il perdere o no il lavoro, cambia qualcosa?
Farlok77
18-01-2008, 11:57
Che vuoi che ti dica l'oste del suo vino?
Posso solo dirti che i dati di vendita ci danno ragione, e che è molto diversa da quanto è nata una decina di anni fa.
Pape
Ho notato che adesso è tutto edito da una azienda che si chiama SPREA EDITORI, compreso TGM e GMC. O mi sbaglio?
Alberto Falchi
18-01-2008, 12:00
Sbagliato, si cambia il business model.
Toh leggi un po' questa analisi dell'economist sul mondo della musica (http://www.economist.com/business/displaystory.cfm?story_id=10498664) di cui puoi vedere la conclusione :
Fonte : www.economist.com
P.S : i luoghi comuni sono molto duri a morire, ivi inclusi quelli che gridano al lupo al lupo indicando la pirateria come la sorgente di tutti i mali.
Goldarak, ma lo hai letto l'articolo? E se sì, lo hai capito? L'economist non dice che bisogna abolire il copytight, tutt'altro. E, fra le tante cose, intervista un tipo, che crede di poter fare soldi legando musica a telefoni, e permettendo il download di ciò che vogliono. Bellissimo, ma bisogna vedere chi sarà disposto a dare loro i contenuti. Questo è il comunicato Nokia:
http://www.nokia.com/A4136001?newsid=1172937
Non vedo alcun nome di artista: vediamo chi supporterà tale modello ^_^
Scommettiamo ben pochi?
Pape
riazzituoi
18-01-2008, 12:01
So di aver ragione, l'ho ampiamente dimostrato :)
L'ha ragione si da ai matti ;)
Comunque avete delle posizioni infantili, anche se dite di essere adulti. Il p2p è una realta di fatto, quindi oggetivamente bisogna trovare il modo di conviverci e cambiare il sisteme del mercato multimediale.
E' inutile che pensiate solo alle vostre pagnotte e poltrone, perchè è una visione miope, che prima o poi vi farà sbattere contro un muro.
La società si evolve e così pian piano anche questo settore.
ehy ma sei pape di GMC? grande!
consiglio da lettore: quando quedex indica l'hardware per pc di in 3 fascie, secondo noi lettori "fascia alta" non significa "la massima spesa possibile immaginabile", mi spiego. Che senso ha, a gennaio 2008, mettere la cpu Q9650 a quasi 1000 euro... la spesa non è razionale, è un processore che ha 1 su 1000. Ad oggi un E6850 in fascia alta è ok, così come un 5600+ in fascia "bassa". E lo SLI di GeForce 8800GTX a 1000 euro! Se proprio ci deve essere uno sli, anche se leggermente meno spinto, almeno con 2 8800GTS 512mb! Oltre ad avere prestazioni pressochè identiche, sono più recenti e il tutto si aggira sui 600 euro circa! Ed infine... RAM 2GB da 650 euro??? Scheda audio da 339 euro??? il pc è da gamer non da DJ! E alla fine infatti si legge: costo max 5600 euro... 5600 euro??? non che uno debba avere di ogni pezzo hw il meglio, ma anche togliendo qualcosa il prezzo rimane altissimo, nessuno spenderebbe quei soldi per un pc!
per il resto complimenti x la rivista, ciao ciao!!
goldorak
18-01-2008, 12:03
Goldarak, ma lo hai letto l'articolo? E se sì, lo hai capito? L'economist non dice che bisogna abolire il copytight, tutt'altro. E, fra le tante cose, intervista un tipo, che crede di poter fare soldi legando musica a telefoni, e permettendo il download di ciò che vogliono. Bellissimo, ma bisogna vedere chi sarà disposto a dare loro i contenuti. Questo è il comunicato Nokia:
http://www.nokia.com/A4136001?newsid=1172937
Non vedo alcun nome di artista: vediamo chi supporterà tale modello ^_^
Scommettiamo ben pochi?
Pape
E chi parla di abolire il copyright ? :stordita:
Si parla di cambiare il business model, non di rinunciare al copyright.
Il free software ad esempio e' gratuito ma resta comunque protetto dal copyright. Io credo che sei tu a fare confusione.
Alberto Falchi
18-01-2008, 12:04
Quando ero piu' giovane leggevo molte riviste di VG. TGM machine spopolava e quella rivista a suo confronto sembrava scritta dai bambini delle elementari, se è rimasta sul mercato probabilmente è perchè ha saputo adeguarsi. Ma a te cambia lo stipendio se ne vengono vendute 10000 copie o 100000? E' questo che vorrei capire, cioè sicuramente farà la differenza per la compagnia, ma al normale dipendente a parte il perdere o no il lavoro, cambia qualcosa?
Purtroppo, nel mio caso, se la rivista vende tantissimo, prendo lo stesso. Se vende poco, rischio il posto. PEr dire, da quando sono arrivato, le vendite sono incrementate non poco (non certo per merito mio, ovviamnete, ma per il lavoro di tutta la redazione), però il mio stipendio rimane lo stesso. Il concetto è che se non ci fosse una protezione di quanto scrivo, qualsiasi sito web, o qualsiasi rivista, potrebbe prendere gli scoop che faccio (che richiedono contatti con le persone giuste, discussioni, viaggi all'estero e tanto, tanto sbattimento e denaro per arrivare in porto) e ripubblicarlo paro paro, usando anche le immagini esclusive e tutto il mio know how. A quel punto, che senso avrebbe investire tempo e denaro se chiunque, il giorno dopo, potesse leggere le stesse identiche cose su qualche altro giornale o sito?
Pape
Alberto Falchi
18-01-2008, 12:09
L'ha ragione si da ai matti ;)
Comunque avete delle posizioni infantili, anche se dite di essere adulti. Il p2p è una realta di fatto, quindi oggetivamente bisogna trovare il modo di conviverci e cambiare il sisteme del mercato multimediale.
E' inutile che pensiate solo alle vostre pagnotte e poltrone, perchè è una visione miope, che prima o poi vi farà sbattere contro un muro.
La società si evolve e così pian piano anche questo settore.
Si evolve non vuol dire che non dobbiamo essere pagati per il nostro lavoro.
Cmq, quando scriverai il libro per fek, occhio all'utilizzo della "H" :-PPPPP
Pape
Farlok77
18-01-2008, 12:12
Purtroppo, nel mio caso, se la rivista vende tantissimo, prendo lo stesso. Se vende poco, rischio il posto. PEr dire, da quando sono arrivato, le vendite sono incrementate non poco (non certo per merito mio, ovviamnete, ma per il lavoro di tutta la redazione), però il mio stipendio rimane lo stesso. Il concetto è che se non ci fosse una protezione di quanto scrivo, qualsiasi sito web, o qualsiasi rivista, potrebbe prendere gli scoop che faccio (che richiedono contatti con le persone giuste, discussioni, viaggi all'estero e tanto, tanto sbattimento e denaro per arrivare in porto) e ripubblicarlo paro paro, usando anche le immagini esclusive e tutto il mio know how. A quel punto, che senso avrebbe investire tempo e denaro se chiunque, il giorno dopo, potesse leggere le stesse identiche cose su qualche altro giornale o sito?
Pape
Su questo siamo d'accordo, perlomeno. Pero' come tu hai detto non è che guadagni di meno se non vendi. Chiaramente come qualsiasi attività se non vendi chiudi e fin qui ci siamo.
Ma scommetto che se il giornale vende tanto un regalino in busta te lo metteranno di sicuro, perchè altrimenti non saresti cosi' motivato a farti tutti gli sbattimenti sopracitati con tale entusiasmo senza un minimo di ritorno economico, non credi?
Alberto Falchi
18-01-2008, 12:14
E chi parla di abolire il copyright ? :stordita:
Si parla di cambiare il business model, non di rinunciare al copyright.
Il free software ad esempio e' gratuito ma resta comunque protetto dal copyright. Io credo che sei tu a fare confusione.
Goldarak, qui dentro Razzituoi continua a parlare di cultura free... è per quello che discutiamo sull'assurdità di tale concetto ^___^
Il free software ha senso perché il business model su basa sull'assistenza che dai al cliente, e sui prodotti personalizzati che gli crei sfruttando librerie free. Nel campo artistico, come puoi applicare un simile concetto? O meglio, esistono dei modi, sicuramente, ma richiedono per forza il pagamento, al contrario di quanto dice Goldarak. Ed esistono già questi modelli, per quanto siano fallimentari dal punto di vista economici: Napster ha il suo "listen as you want", ma gli artisti vengono pagati, e gli utenti pagano mensilmente per la musica. Ed è un modello interessante sul quale si potrebbe puntare anche per altri media, con le necessarie modifiche. Quello che non può funzionare è l'eliminare il diritto d'autore e rendere libere le copie per uso personale, che equivarrebbe a non pagare per i prodotti (e a farlo legalmente), distruggendo l'intero mercato. Perché anche Sky, alla fine, è una forma di "abbonamento" al cinema dove paghi un tot fisso e godi di tutto quello che esce. Ovviamente, non è concepibile di registrare il film da sky e poi passarlo agli amici che non pagano, non legalmente perlomeno.
Pape
Alberto Falchi
18-01-2008, 12:20
Su questo siamo d'accordo, perlomeno. Pero' come tu hai detto non è che guadagni di meno se non vendi. Chiaramente come qualsiasi attività se non vendi chiudi e fin qui ci siamo.
Ma scommetto che se il giornale vende tanto un regalino in busta te lo metteranno di sicuro, perchè altrimenti non saresti cosi' motivato a farti tutti gli sbattimenti sopracitati con tale entusiasmo senza un minimo di ritorno economico, non credi?
Farlok, se non vendiamo perché non siamo in grado di fare un giornale di qualità, chiudiamo, ed è colpa nostra. Sono errori, e si impara (e credimi, ho lavorato in passato in realtà editoriali che non hanno funzionato, imparando dagli errori e assumendomi insieme ai colleghi le responsabilità, quando erano nostre e non dell'editore). Se però non vendo perché non viene protetto il mio diritto d'autore, e tutti possono godere a gratis del mio lavoro, la cosa è ben differente. Praticamente, ogni realtà che si basa sul diritto d'autore chiuderebbe, seguendo le idee di Razzituoi, proprio perché non sarebbe necessario pagare per la cultura.
Detto questo, se sono motivato non è per il denaro, ma perché adoro i videogiochi e la tecnologia in maniera viscerale, oltre a essere allergico a lavori più istituzionali che mi obbligherebbero ad arrivare in ufficio presto ogni mattina ^__^
Pape
L'ha ragione si da ai matti ;)
I matti pensano di aver ragione senza conoscere il mondo e insultano chi non e' d'accordo con loro.
Gli adulti ottengono la ragione dimostrando le proprie tesi :)
Si evolve non vuol dire che non dobbiamo essere pagati per il nostro lavoro.
Cmq, quando scriverai il libro per fek, occhio all'utilizzo della "H" :-PPPPP
Pape
Non lo scrivera', lui gratis non lavora :D
The_Crimson_King
18-01-2008, 13:34
So di essere moooooooolto OT, ma ho una domanda per Pape, anzi 2:
1) Perchè a Napoli GMC arriva puntualmente con almeno 4-5 giorni di ritardo?
2) Sono d'accordo con le considerazioni espresse finora, ma come mai avete allegato Far Cry a GMC budget poche settimane dopo la sua distribuzione gratuita su Internet e, soprattutto, anche se era stato allegato a TMG alcuni mesi prima? Non è che anche la mitica redazione sta cercando di "farsi la pagnotta" sui giochi distribuiti gratuitamente?
SI, LO SO CHE GRATIS NON E' P2P. Però si vende a 3,90 euri un prodotto che include qualcosa per la quale non avete speso un centesimo, cosa che non accade con gli altri numeri budget.
Sajiuuk Kaar
18-01-2008, 13:48
Io come già detto più volte la vedo così:
1- Finchè i prezzi restano alti la gente scarica.:muro:
2- Finchè la gente scarica i produttori alzeranno i prezzi per poter usare sistemi di protezione sempre più perfetti.:muro:
3- Finchè cercheranno di implementare sistemi di protezione sempre più perfetti i programmi resteranno pieni di bug.:muro:
4- Finchè ci saranno bug ci sarà gente che tenterà di correggerli e chiederà uno stipendio più alto.:muro:
5- Finchè chi cercherà di correggere bug vorrà uno stipendio i prezzi resteranno alti.:muro:
6- Vedi 1-:read:
E' un continuo tiro alla fune e nessuna delle parti vuole mollare. E mettersi daccordo non è possibile (su migliaia di mail microsoft ed altre major cagherebbero l'utentino sminchio?):doh:
4- Finchè ci saranno bug ci sarà gente che tenterà di correggerli e chiederà uno stipendio più alto.:muro:
Lo sai che e' matematicamente impossibile produrre software senza bug vero? :)
Il punto 1 e' gia' stato dimostrato falso perche' c'e' gente che si scarica i giochi allegati alle riviste. E' un problema culturale, non economico: finche' c'e' gente che prova a giustificare gli scrocconi adducendo scuse puerili come la liberta' alla cultura, la situazione in Italia non cambiera'. E resterete nel terzo mondo informatico.
riazzituoi
18-01-2008, 14:15
I matti pensano di aver ragione senza conoscere il mondo e insultano chi non e' d'accordo con loro.
Gli adulti ottengono la ragione dimostrando le proprie tesi :)
Bello liquidare la questione con delle battute dementi e inafantili da bambini dell'asilo.
Il fatto è che l'industria dell'entertainment non vuole confrontarsi con le persone perchè sa di avere torto su tutti i fronti: dai prezzi ai diritti d'autore, dalle protezioni ai DRM assurdi.
Questi sono i dati di fatto.
A voi non ve ne frega: OK, voi ci mangiate con ste ladrate. Continuate così finchè potete, perchè in futuro sarà diverso
Il p2p esiste, quindi che si pensa di fare? Lamentarsi come delle vecchie zoticone? Censurare la rete? Leggi assurde?
Bello liquidare la questione con delle battute dementi e inafantili da bambini dell'asilo.
Il fatto è che l'industria dell'entertainment non vuole confrontarsi con le persone perchè sa di avere torto su tutti i fronti: dai prezzi ai diritti d'autore, dalle protezioni ai DRM assurdi.
Questi sono i dati di fatto.
A voi non ve ne frega: OK, voi ci mangiate con ste ladrate. Continuate così finchè potete, perchè in futuro sarà diverso
Il p2p esiste, quindi che si pensa di fare? Lamentarsi come delle vecchie zoticone? Censurare la rete? Leggi assurde?
:confused: ..... ma cosa stai dicendo ??? Ma che fai , confondi Fek con i nostri politici ??? :asd:
Questo è di nuovo delirio allo stato puro, ma che dati di fatto ? Ma di cosa parli ? "Loro" ci mangiano sopra ? Sopra cosa ?? Quà l'unico che mangia sopra le spalle di qualcuno è chi si scarica la roba pirata, e ci mangia sulle spalle di CHI l'ha pagato, perchè chi paga manda avanti il carrozzone. Detto questo che è PALESE, quello che si chiede è almeno avere l'accortezza, il buon senso, di non SFOTTERE chi ti permette a Te (in generale) di usufruire del lavoro di altri. Indi per cui fare lo strafottente e prepotente si ritorce unicamente NON su chi ha prodotto il lavoro, ma su chi , gente normale, compra e mantiene vivo questo hobby che alimenta anche chi ci specula sopra.
Il buon senso è avere il buon gusto di non screditare chi compra originale trovando banali scuse e false motivazioni, perchè la vera reazione che si ottiene cosi è dare dell'imbecille a chi , in un modo o in un'altro, porta avanti pagando questo carrozzone.
Farsi un bell'esame di coscenza è d'uopo . Rispetto, per chi compra. Rispetto, per chi lavora ;)
riazzituoi
18-01-2008, 14:28
A me sembra che siete voi a negare la realtà, forse perchè ci lavorate in quel settore, o forse per altri motivi :gluglu: :asd:
Non sono io che dico che questo settore è marcio e i diritti d'autore sulla cultura e l'arte sono un'assurdità, ci sono migliaia di persone che lo sostengono se non di più, ci sono movimenti associativi e pseudopolitici che sostengono ciò, ecc
Insomma l'esame di coscienza se lo dovrebbe fare chi specula con un gioco destinato ai ragazzini: si dovrebbe solo vergognare!
A me sembra che siete voi a negare la realtà, forse perchè ci lavorate in quel settore, o forse per altri motivi :gluglu: :asd:
Non sono io che dico che questo settore è marcio e i diritti d'autore sulla cultura e l'arte sono un'assurdità, ci sono migliaia di persone che lo sostengono se non di più, ci sono movimenti associativi e pseudopolitici che sostengono ciò, ecc
Insomma l'esame di coscienza se lo dovrebbe fare chi specula con un gioco destinato ai ragazzini: si dovrebbe solo vergognare!
Io non sono del settore.
Tra l'altro qua si parla di pirateria e videogiochi. Tu , quello che dici, avevo l'impressione e ora ne ho la conferma, che non hai capito quale sia il problema che i tuoi bei link e le "migliaia di persone" sostengono.
Te lo dissi già a suo tempo che hai fatto un minestrone e pretendi di tirare fuori perle di saggezza... hai una confusione che metà basta.
Ora in base a quello che tu dici, Mattel, Lego, etc..etc... dovrebbero chiudere, PERCHE' SPECULANO SUI RAGAZZINI !!!!
Ma io dico se almeno hai il buon gusto di leggerti ? Ti fai un appunto e ne riparliamo fra .... mmmm ... 10 anni quando finalmente andrai al lavoro e speculerai su qualcuno, pagando le ingiuste tasse (governo specula sulle nostre spalle), pagando ingiusti costi per il pane (dovrebbe essere un diritto di tutti), pagando ingiuste bollette ??? Te lo segni e ne riparliamo delle tue teorie rivoluzionarie ? :)
Sajiuuk Kaar
18-01-2008, 14:39
Lo sai che e' matematicamente impossibile produrre software senza bug vero? :)[quote]
La calcolatrice di windows è senza bug :)
[QUOTE=fek;20636975]Il punto 1 e' gia' stato dimostrato falso perche' c'e' gente che si scarica i giochi allegati alle riviste. E' un problema culturale, non economico: finche' c'e' gente che prova a giustificare gli scrocconi adducendo scuse puerili come la liberta' alla cultura, la situazione in Italia non cambiera'. E resterete nel terzo mondo informatico.
Io confermo come sempre il fatto che scarico roba. U.U
Ovviamente se poi la trovo a prezzo più o meno abbordabile non ci penso su due volte. Stò ancora cercando Total Annihilation originale che me lo sono perso con TGM e Dominion - Storm over Gift 3. Ma dubito li troverò mai però :(
Io scarico finchè il prezzo non è abbordabile, poi compro; cosiccome ho fatto per Perimeter, per scrapland (un bel gioco di avventura niente da dire :D), vedi Homeworld 2, vedi metà dei giochi che ho... Ci sono giochi per cui però faccio uno strappo alla regola e li piglo al volo: vedi Supreme commander, Earth2160 ed Oblivion. (N.B. Con Earth 2160 ho preso una granderrima fregatura però... Puoi attivarlo un tot di volte come windows e poi ti pigli l'inculata... e l'assistenza dice che è un "numero inesistente" :mad: )
Farlok77
18-01-2008, 14:40
Provate a guardare qui, per farvi una idea :asd:
http://it.youtube.com/watch?v=VWJvmhlyzLo
http://it.youtube.com/watch?v=zBRp9Z2Lpqw
http://it.youtube.com/watch?v=SVlXWXKasWA
http://it.youtube.com/watch?v=dfPBzfX37Jg
Farlok77
18-01-2008, 14:43
Io non sono del settore.
Tra l'altro qua si parla di pirateria e videogiochi. Tu , quello che dici, avevo l'impressione e ora ne ho la conferma, che non hai capito quale sia il problema che i tuoi bei link e le "migliaia di persone" sostengono.
Te lo dissi già a suo tempo che hai fatto un minestrone e pretendi di tirare fuori perle di saggezza... hai una confusione che metà basta.
Ora in base a quello che tu dici, Mattel, Lego, etc..etc... dovrebbero chiudere, PERCHE' SPECULANO SUI RAGAZZINI !!!!
Ma io dico se almeno hai il buon gusto di leggerti ? Ti fai un appunto e ne riparliamo fra .... mmmm ... 10 anni quando finalmente andrai al lavoro e speculerai su qualcuno, pagando le ingiuste tasse (governo specula sulle nostre spalle), pagando ingiusti costi per il pane (dovrebbe essere un diritto di tutti), pagando ingiuste bollette ??? Te lo segni e ne riparliamo delle tue teorie rivoluzionarie ? :)
Saranno tutte caxxate, pero' si capisce che qualcosa si sta muovendo. Inutile dire che quando le cose cambieranno, ci sarà qualcuno che potrà dirti: te lo avevo detto.
Tu ti aspetti una guerra ma è una rivoluzione che ormai è incontenibile. E questo succede per tante tante altre cose, il vaso di Pandora secondo me è quasi pronto ad aprirsi...speriamo non ci porti brutte cose.
riazzituoi
18-01-2008, 14:45
Negare il p2p è non avere le idee chiare.
Per il resto non comment.
PS
Certo che se siete voi gli "adulti" capisco perchè questo paese si trova nella monnezza in tutti i sensi
Farlok77
18-01-2008, 14:48
Negare il p2p è non avere le idee chiare.
Per il resto non comment.
PS
Certo che se siete voi gli "adulti" capisco perchè questo paese si trova nella monnezza in tutti i sensi
Ma secondo me non è solo il P2P, è che le cose stanno cambiando. Mancando i soldi, i Piranha hanno fame e non sanno dove attaccarsi ed allora le pensano tutte per cercare di strizzarti fuori fino all'ultimo centesimo. Peccato che la cuccagna sia quasi finita, pero'...basta vedere TUTTE le proteste di questi giorni per capirlo, lo capirebbe anche un cieco sordomuto. Cmq non voglio finire troppo fuori OT, chiuso il discorso.
riazzituoi
18-01-2008, 14:53
Ma secondo me non è solo il P2P, è che le cose stanno cambiando. Mancando i soldi, i Piranha hanno fame e non sanno dove attaccarsi ed allora le pensano tutte per cercare di strizzarti fuori fino all'ultimo centesimo. Peccato che la cuccagna sia quasi finita, pero'...basta vedere TUTTE le proteste di questi giorni per capirlo, lo capirebbe anche un cieco sordomuto. Cmq non voglio finire troppo fuori OT, chiuso il discorso.
Quoto,
comunque non mi riferivo a te ma agli altri commenti assurdi
Negare il p2p è non avere le idee chiare.
Per il resto non comment.
PS
Certo che se siete voi gli "adulti" capisco perchè questo paese si trova nella monnezza in tutti i sensi
Io capisco invece perche' finiti gli argomenti da un po' di pagine ti stai limitando ad offendere chi non ti da' ragione :)
riazzituoi
18-01-2008, 14:57
Io capisco invece perche' finiti gli argomenti da un po' di pagine ti stai limitando ad offendere chi non ti da' ragione :)
ti riferisci a te stesso? :)
gli argomenti sono quelli discussi e ridiscussi, se vuoi far finta di non capire e vedere è un problema tuo.
La calcolatrice di windows è senza bug :)
No, non lo e' :)
Che succede se una cella di memoria fallisce il CRC e cambia valora mentre la calcolatrice calcola? Restituisce il valore sbagliato rispetto all'input. E' un bug.
ti riferisci a te stesso? :)
gli argomenti sono quelli discussi e ridiscussi, se vuoi far finta di non capire e vedere è un problema tuo.
No, mi riferisco a te che dai dell'ubriaco a chi non da' ragione alle fesserie che scrivi senza dimostrarle. E' un atteggiamento che comunque mi aspetto da un ragazzino senza esperienza del mondo :)
Finiti gli argomenti non puoi far altro che offendere e fare lo specchio riflesso come all'asilo.
riazzituoi
18-01-2008, 15:01
No, mi riferisco a te che dai dell'ubriaco a chi non da' ragione alle fesserie che scrivi senza dimostrarle. E' un atteggiamento che comunque mi aspetto da un ragazzino senza esperienza del mondo :)
Finiti gli argomenti non puoi far altro che offendere.
Ma le fesserie le scrivi tu, perchè ti da fastidio che la verità esca fuori.
E' un atteggiamento che mi aspetto da chi ha le mani in pasta e non vuole che nessuno lo tocchi.
Non sapendo cosa dire te ne esci con sti post molto argomentati :asd:
Farlok77
18-01-2008, 15:02
Ma le fesserie le scrivi tu, perchè ti da fastidio che la verità esca fuori.
E' un atteggiamento che mi aspetto da chi ha le mani in pasta e non vuole che nessuno lo tocchi.
Non sapendo cosa dire te ne esci con sti post molto argomentati :asd:
Siete in una situazione di stallo, datevi da fare....:D
Ma le fesserie le scrivi tu, perchè ti da fastidio che la verità esca fuori.
E' un atteggiamento che mi aspetto da chi ha le mani in pasta e non vuole che nessuno lo tocchi.
Non sapendo cosa dire te ne esci con sti post molto argomentati :asd:
Purtroppo quando parli di fesserie devi dimostrarle. Dimostrami come fa una compagnia a pagare i dipendenti se non vende il prodotto (cosa che tu hai affermato).
Dimostrami come e' possibile pagare i dipendenti se tutti i prodotti sono liberamente copiabili per legge.
Dimostrami che non e' vero che anche i giochi budget sono piratati.
Dimostrami che non e' vero che i giochi allegati alle riviste vengono scaricati.
Come vedi, non sono io a scrivere fesserie e non dimostrarle :)
Io non ho le mani in pasta da nessuna parte, lavoro dieci ore al giorno e ricevo uno stipendio, non sto a rubare i soldi facendo finta di studiare e copiandomi i giochini.
Impara a rispettare l'interlocutore.
riazzituoi
18-01-2008, 15:07
http://www.partito-pirata.it/?q=node/353
http://www.p2pforum.it/forum/showthread.php?t=97344
Saranno tutte caxxate, pero' si capisce che qualcosa si sta muovendo. Inutile dire che quando le cose cambieranno, ci sarà qualcuno che potrà dirti: te lo avevo detto.
Tu ti aspetti una guerra ma è una rivoluzione che ormai è incontenibile. E questo succede per tante tante altre cose, il vaso di Pandora secondo me è quasi pronto ad aprirsi...speriamo non ci porti brutte cose.
Ma rivoluzione di che ? Si scende in piazza con i forconi perchè voglio i giochi gratis ? Di questo parliamo ?
Ma abbiamo finito di confondere la monnezza politica, lo stallo dell'economia del paese con i videogiochi è la scusante pirata p2p ?t
Io che mi dovrei aspettare ?
Cioè , se non riuscite a capire questo semplice ragionamento, riparliamone quando avrete capito come funziona il mondo.
Io produco, vendo, il ricavato và a chi lavora per me, chi lavora può spendere i soldi in prodotti fatti da altri, che a loro volta guadagnano vendendo e reinvestono in prodotti di altri.
Questa è la più semplice base dell'economia.
Che razza di guerra dovrebbe esserci ? Tagliamo un ramo e ovviamente cascano tutti quelli connessi a esso. Mi sembra di una semplicità cosi disarmante che fatico a credere che un bambino non la capisca, figurarsi un ragazzino o un adulto.
Quindi di cosa dobbiamo parlare ? Di come gira l'economia e in particolare il mercato dei prodotti software ? Oppure di chi ci specula sopra, di chi fà i propri interessi ,etc.etc.... CHE NON C'ENTRA NIENTE CON TUTTO QUESTO ?
Perchè se pensate che usanto la pirateria si combatte il sistema, siamo a posto.
riazzituoi
18-01-2008, 15:16
Programma del Partito - Pirata Italiano:
http://www.partito-pirata.it/?q=node/7
Il Partito-Pirata si attiava politicamente per la difesa dei diritti dei cittadini in particolar modo è interessato alla Cultura libera, al Diritto d'Autore e alla Privacy dentro e fuori la rete ed enuncia i seguenti punti per i quali intende operare:
1.Principio di Legalità
Il Partito dei Pirati non promuove e non appoggia, nè esplicitamente nè implicitamente, nessuna azione che vìoli le leggi esistenti. Il Partito dei Pirati promuove invece la modifica delle leggi esistenti al fine di salvaguardare i diritti dei cittadini, dei consumatori, degli autori e degli operatori economici in modo equilibrato e socialmente accettabile. Il Partito dei Pirati si riserva il diritto di promuovere delle azioni dimostrative tese a mettere in evidenza le contraddizioni di una legge, od i suoi effetti negativi sull'individuo o sulla società, nei limiti di una normale ed accettabile dimostrazione democratica a carattere episodico e limitata nel tempo.
2.Riforma del Copyright
Il Partito dei Pirati intende promuovere una estesa e radicale azione di riforma della legislazione che riguarda il Diritto d'Autore (Copyright), al fine di ripristinare l'equilibrio ora perduto tra gli interessi degli operatori economici, quelli dei consumatori, quelli degli autori e quelli della società nel suo complesso.
L'elemento fondante di questa riforma dovrà essere il concetto che i materiali protetti da copyright rappresentano la Cultura di una Nazione e come tale possono essere sottoposti a vincoli di utilizzo solo per brevi periodi di tempo e solo per determinate applicazioni di carattere commerciale. L'accesso a questi materiali deve essere garantito anche per coloro che non possono permettersi l'accesso al mercato per ragioni economiche, ad esempio grazie ad opportune sovvenzioni o attraverso l'opera di pubbliche mediateche.
In particolare, è nostra intenzione affrontare il tema del "corretto uso" dei materiali coperti da diritto d'autore ("Fair Use"), il tema della creazione e dell'uso di copie per uso personale ed il tema dell'uso di sistemi DRM per la protezione dei contenuti. Su tutti questi temi è nostra intenzione chiedere modifiche, anche estese e radicali, alla legislazione esistente.
3.Riforma del Brevetto
Il Partito dei Pirati intende promuovere una estesa azione di riforma della legislazione che riguarda il Brevetto (Patent), al fine di ripristinare l'equilibrio ora perduto tra gli interessi degli operatori economici, quelli dei consumatori, quelli degli inventori e quelli della società nel suo complesso.
L'elemento fondante di questa riforma dovrà essere il concetto che i materiali protetti da brevetto rappresentano la Tecnologia (anche medica) di una Nazione e come tale possono essere sottoposti a vincoli di utilizzo solo per brevi periodi di tempo e solo per determinate applicazioni di carattere commerciale. L'accesso ad alcuni tipi di queste conoscenze ed ai prodotti che ne derivano, in particolar modo nel campo della medicina, deve essere garantito anche per coloro che non possono permettersi l'accesso al mercato
per ragioni economiche, ad esempio grazie ad opportune sovvenzioni o attraverso l'opera di pubbliche strutture.
Il Partito dei Pirati vuole garantire che le popolazioni locali non siano ingiustamente private dei materiali e delle tecniche (culinarie, mediche e di altro tipo) che fanno parte della loro tradizione a causa di un brevetto.
Il Partito dei Pirati vuole garantire che non sia possibile sottoporre a brevetto un qualunque elemento del nostro ecosistema, dal DNA all'essere vivente nel suo complesso.
Il Partito dei Pirati vuole garantire che non sia possibile sottoporre a brevetto idee astratte, codice per computer, algoritmi e formule matematiche
Il Partito dei Pirati vuole ottenere il riconoscimento del diritto di un governo sovrano ad espropriare un brevetto in caso di necessità. Il Partito dei Pirati intende chiedere che su queste questioni venga delegato a decidere un organismo sovrannazionale e super partes di cristallina affidabilità, come potrebbe essere l'ONU od il Parlamento Europeo.
Il Partito dei Pirati vuole garantire che i brevetti non vengano utilizzati per impedire l'accesso dei cittadini ad una tecnologia, per impedire l'accesso al mercato ad aziende concorrenti o come strumento di scambio tra aziende. In tutti questi casi, riteniamo che sia necessario l'annullamento immediato del brevetto.
Il Partito dei Pirati vuole garantire che i brevetti siano validi solo nella misura in cui vengono effettivamente utilizzati per rendere disponibile una tecnologia sul mercato. Riteniamo che un brevetto che non viene utilizzato, per qualunque motivo, debba essere annullato dopo solo un breve periodo di attesa.
4.Riforma del Trademark
Il Partito dei Pirati intende promuovere una modesta azione di riforma della legislazione che riguarda i Marchi, i Disegni ed i Modelli, al fine di ripristinare l'equilibrio ora perduto tra gli interessi degli operatori economici (aziende) e quelli dei consumatori.
In particolare, il Partito dei Pirati vuole garantire che non sia possibile sottoporre alla registrazione di Marchio dei nomi e dei simboli che già caratterizzano delle realtà simboliche riconosciute ed utilizzate dalla popolazione ma ancora non consolidate (ad esempio, neologismi non ancora inseriti in nessun dizionario ma già ampiamente riconosciuti dalla popolazione).
Il Partito dei Pirati vuole garantire che le popolazioni locali non siano ingiustamente private delle denominazioni dei prodotti e delle tecniche che fanno parte della loro tradizione a causa di un marchi che viene registrato da una azienda o da un consorzio di aziende.
Il Partito dei Pirati vuole garantire che non sia possibile sottoporre a registrazione di Disegno o Modello idee astratte ,o comunque vaghe, di un prodotto ma solo una sua effettiva e ben definita implementazione stilistica.
Lo scopo finale di questo intervento è quello di permettere una più ampia concorrenza sul mercato, tra operatori diversi, in settori in cui l'elemento
predominante è di tipo stilistico (prodotti di moda) o di tipo produttivo (prodotti alimentari tipici).
5.Riforma del Segreto Industriale
Il Partito dei Pirati intende promuovere una estesa azione di riforma della legislazione che riguarda il Segreto Industriale, al fine di ripristinare l'equilibrio ora perduto tra gli interessi degli operatori economici (aziende), quelli dei consumatori, quelli dei ricercatori e quelli della società nel suo complesso.
L'elemento fondante di questa riforma dovrà essere il concetto che le informazioni raccolte durante il lavoro di ricerca all'interno delle aziende e delle università sono un bene di pubblica utilità che deve entrare a far parte del pubblico dominio nel minor tempo possibile. A questo fine, il Partito dei Pirati intende riconoscere alle aziende il diritto ad un breve periodo di riservatezza, utile alla stesura di una richiesta di brevetto od alla conclusione di una parte sostanziale del processo di ricerca e sviluppo. Il Partito dei Pirati intende anche chiedere che i ricercatori dell'industria siano liberi di rendere pubbliche le informazioni da loro raccolte in tempi brevi, dell'ordine di non più di 3 anni dal momento della rivelazione delle informazioni al management aziendale.
Il Partito dei Pirati intende chiedere che il ricercatore sia tenuto per legge a divulgare immediatamente ogni informazione che possa contribuire a salvare vite umane o che possa evitare danni alla salute dei cittadini od all'ambiente in cui essi vivono.
6.Diritto di Accesso alla Tecnologia
Il Partito dei Pirati intende ottenere il riconoscimento legale del diritto del cittadino ad accedere alla Tecnologia che è disponibile in ogni singolo momento storico nel suo paese.
Il Diritto di Accesso alla Tecnologia viene violato ogni volta che una azienda si rifiuta di produrre un oggetto di cui possiede i brevetti per ragioni economiche (scarsa remuneratività) o strategiche (logiche di scambio con altre aziende). In questo caso, la responsabilità è dell'azienda e l'intervento dovrà essere teso all'esproprio del brevetto.
Il Diritto di Accesso alla Tecnologia viene violato ogni volta che un cittadino non può accedere ad una tecnologia di carattere medico, e di rilevante importanza per la qualità della sua vita, per ragioni economiche o di altro tipo. In questo caso, la responsabilità è dello Stato e l'intervento dovrà essere teso alla copertura dei costi ed alla soluzione dei problemi tecnici di fornitura.
7.Diritto di Accesso alla Cultura
Il Partito dei Pirati intende ottenere il riconoscimento legale del diritto del cittadino ad accedere alla Cultura che è disponibile in ogni singolo momento storico nel suo paese.
Il Diritto di Accesso alla Cultura viene violato ogni volta che una casa editrice, od un altro operatore economico, si rifiuta di produrre e/o distribuire un'opera di cui possiede i diritti per ragioni economiche (scarsa remuneratività) o
strategiche (logiche di scambio con altre aziende). In questo caso, la responsabilità è dell'azienda e l'intervento dovrà essere teso all'esproprio dei diritti.
Il Diritto di Accesso alla Cultura viene violato ogni volta che un cittadino non può accedere ad un'opera, per ragioni economiche o di altro tipo. In questo caso, la responsabilità è dello Stato e l'intervento dovrà essere teso alla copertura dei costi ed alla soluzione dei problemi tecnici di fornitura. Naturalmente, lo Stato ha tutto il diritto di decidere i tempi ed i modi dell'Accesso (Differita TV, DVD, visione/ascolto presso una medioteca, prestito gratuito od a prezzo politico, etc.).
8.Diritto ad una Fornitura Leale
Il Partito dei Pirati intende ottenere il riconoscimento legale del diritto del cittadino ad ottenere una fornitura di Beni e Servizi che sia caratterizzata dalla massima lealtà nei suoi confronti da parte del Fornitore.
Il Diritto ad una Fornitura Leale viene violato ogni volta che vengono imposti dei limiti arbitrari al Bene od al Servizio che viene fornito. Consideriamo casi eclatanti di violazione di questo diritto le limitazioni sul traffico Internet imposte dai fornitori di accesso ("Traffic Shaping" e "Filtering") e le limitazioni imposte al funzionamento dei PC da parte dei produttori grazie a molte tecnologie di tipo DRM (Digital Rights Management) e di tipo Trusted Computing.
Consideriamo assolutamente inaccettabili le limitazioni d'uso imposte ai sistemi per pure ragioni di marketing, come la limitazione d'uso a sola Game Console della XboX di Microsoft (che, di fatto, è un vero PC). Consideriamo assolutamente inaccettabili le limitazioni d'uso imposte ai sistemi per pure ragioni di strategia aziendale, come l'uso di formati proprietari che limitano la possibilità di interazione con sistemi equivalenti prodotti dalla concorrenza e come l'assenza delle opportune funzioni di import/export necessarie a scambiare dati con sistemi equivalenti prodotti dalla concorrenza.
La fornitura di un Bene o di un Servizio deve essere improntata alla sua massima utilizzabilità sul mercato ed alla sua massima versatilità d'impiego.
9.Diritto alla Libertà di Scelta e di Azione
Il Partito dei Pirati intende ottenere il riconoscimento legale del diritto del cittadino ad avere la più totale liberta di scelta nell'acquisto di Beni e Servizi e nel loro uso dopo l'acquisto.
Il Diritto alla Libertà di Scelta e di Azione viene violato ogni volta che il cittadino/consumatore viene obbligato o condizionato ad un acquisto a causa della esistenza di vincoli imposti dai suoi fornitori. Consideriamo un esempio eclatante di violazione di questo diritto la politica di molte aziende che non forniscono strumenti adatti per l'interazione dei loro sistemi con sistemi prodotti dalla concorrenza o la integrazione dei loro sistemi in sistemi di complessità superiore ("scarsa o nulla interoperabilità").
Il Diritto alla Libertà di Scelta e di Azione viene violato ogni volta che al cittadino/consumatore viene negato un particolare tipo di utilizzo di un bene regolarmente acquistato senza che questo utilizzo rappresenti un danno
diretto per il fornitore. Consideriamo un esempio eclatante di violazione di questo diritto la negazione del diritto al Reverse Engineering dei sistemi quando questa attività non è rivolta al superamento dei sistemi di protezione del diritto d'autore (DRM) ma invece alla interazione con altri sistemi od alla integrazione in sistemi di complessità superiore.
10.Diritto alla Privacy
Il Partito dei Pirati intende pretendere il riconoscimento concreto del diritto del cittadino alla privacy, già più volte enunciato nelle Costituzioni Italiana ed Europea ed ancora largamente negato proprio ad opera di quei Governi che dovrebbero garantirlo.
In particolare, il Partito dei Pirati intende rivolgere la propria attenzione alla riservatezza delle comunicazioni ed intende ottenere la equiparazione di qualunque tipo di comunicazione (audio, telefonica, radio, digitale, etc.) alla comunicazione postale che è, tradizionalmente, l'oggetto di elezione di questo diritto all'interno della legislazione esistente.
Il Partito dei Pirati intende anche richiedere l'esplicito riconoscimento del diritti del cittadino ad usare sistemi crittografici per garantire la riservatezza della proprie comunicazioni.
11.Diritto alla Comunicazione
Il Partito dei Pirati intende ottenere il riconoscimento legale del diritto del cittadino a comunicare con qualunque altra persona in qualunque momento ed in qualunque modo.
Il Diritto alla Comunicazione viene violato ogni volta che al cittadino viene negato l'uso di un canale di comunicazione per ragioni tecniche o commerciali risolvibili con ragionevole facilità. Consideriamo un esempio eclatante di violazione di questo diritto la negazione del libero uso di sistemi Wi-Fi dentro e fuori del domicilio privato. Consideriamo un esempio eclatante di violazione di questo diritto la negazione o la limitazione dell'uso di sistemi di File sharing (Peer-to-Peer) già messa in atto da alcuni governi.
12.Diritto alla Espressione
Il Partito dei Pirati intende pretendere il riconoscimento concreto del diritto del cittadino alla libertà di espressione, già più volte enunciato nelle Costituzioni Italiana ed Europea ed ancora largamente negato proprio ad opera di quei Governi che dovrebbero garantirlo.
In particolare, il Partito dei Pirati intende chiedere la modifica della legislazione esistente in fatto di attività giornalistica in modo da liberare la figura emergente del "blogger" dai vincoli che erano stati pensati per i giornalisti professionisti.
Chi parla a proprio nome, od a nome di una associazione di qualunque tipo, e non a nome di un giornale, deve essere libero di dire ciò che vuole, nel modo e nei tempi che ritiene più opportuni. L'unico limite accettabile a questo diritto è quello rappresentato dal reato di diffamazione e dall'offesa personale.
http://www.partito-pirata.it/?q=node/353
http://www.p2pforum.it/forum/showthread.php?t=97344
:doh: certo che se tu prima argomenti P2P libero!!! Tutto gratis, deve essere condiviso, Cultura libera... noprofit ... etc..etc..
poi posti questi due link di riferimento, perdonami, ma confermi che non hai capito quello che chiedono. Rileggilo, e rileggilo più volte... se mi trovi dove loro secondo te vogliono cultura libera nel senso nessun introito renumerativo all'autore segnalano, perchè non vi è parvenza.
Stai facendo una lotta che non è nient'altro una lotta di classe tra editore e autore, solamente perchè a maggior introiti dell'editore non corrispondono lo stesso dell'autore. L'ideale, per l'autore, è avere tutto il guadagno per se stesso... e grazie al *bip* , questo lo capiscono pure gli uomini primitivi.... ;)
Poi... partito dei pirati... :asd: ... ma scusa linkare qualcosa che parli IN TOPIC sulla pirateria e videogiochi ? Che caxx chiedere libertà di parola ai blogger mi sembra la cosa più scontata che esista, no ? Invece di quotare in toto con tanto populismo, torna in topic perchè qua, si stà parlando di altro, ben altro che la libertà del cittadino o simile ;)
riazzituoi
18-01-2008, 15:22
Il diritto d'autore e i brevetti sono da riformare, non mi sembra complicato da capire, ci puoi riuscire anche tu.
Di proposte ne esistono (a dicembre è stata presentata una proposta di Dmin.it per il digital media). Non è molto ma le cose si fanno un pò alla volta
Ultrastito
18-01-2008, 15:39
Mi iscrivo ora a questa discussione...
purtroppo non ho letto piu di 60 pagine di discussione ma un minimo mi ritengo informato sulle lotte contro l' legalita/illegalita del p2p..
Ai piu esperti e aggiornati chiedo: sapete com'è andata a finire questa proposta di legge
http://www.appuntidigitali.it/594/sfornata-tra-una-fetta-di-panettone-e-laltra-una-nuova-esilarante-legge-sul-diritto-dautore
avviata nel periodo natalizio?? Se ne avete gia parlato in questa discussione chiedo scusa ma non sapevo dove cercare in tutte queste pagine ;)
Il diritto d'autore e i brevetti sono da riformare, non mi sembra complicato da capire, ci puoi riuscire anche tu.
Di proposte ne esistono (a dicembre è stata presentata una proposta di Dmin.it per il digital media). Non è molto ma le cose si fanno un pò alla volta
Qui si parla d'altro.... e da mo che si dice. Qui si parla di videogame e pirateria. Qui si dice che la pirateria è atto dovuto... qui tu hai detto che le opere d'ingegno (musica, videogiochi, etc..) devono essere economicamente liberi. Qua tu pretendi di NON pagare un centesimo per uso privato (! e chi dovrebbe pagare ? ).... non si discute su riforme, su editoria, etc..etc..
Quindi tutto questa copia incolla serve a ben poco. Non è il diritto d'autore il problema al fatto che uno scarica il gioco. Non c'entrano i brevetti (non c'è brevetto sul videogioco).
Il problema è unicamente che invece di vendere un prodotto fisico, per cui la una volta comprato lo puoi tenere, si vendono idee (intangibili). Il software, il videogioco, non è un qualcosa di fisico. Ecco per cui esiste la licenzo di uso. Il diritto d'autore. Qua si discute su PIRATERIA e VIDEOGIOCHI, non su perchè le major degli autori ci ricavano di più di quello che prendono gli autori, Su chi per controllare politicamente l'italia vuole fare una legge per tassare i blog e taciere di fatto la libera parola.
Ora dimmi tu se è difficile da capire questa cosa, invece di ripetere a pappagallo le battaglie di altri in discussione che non c'entrano molto.
Qui siamo tutti d'accordo che alcune modalità , alcune speculazioni, in generale siano da rivedere. Ma il discorso di base era ben altro. Che non c'entra niente con tutto questo. Tu ti scagliavi contro fek , che nel nostro caso rappresenta la sotwarehouse ludica, quando in realtà queste cose non toccano "loro".... pretendi che il lavoro sia gratuito (lo hai detto tu stesso), ennesima cavolata senza senso, e quello che riporti dice tutto il contrario di questo. ;)
Perdonami, ma a me sembra il bambino pacioccoso che basta vedere un link di qualcosa che superficialmente sembra andare a "protezione" del proprio patrimonio "downloadato" sul proprio pc per inneggiarlo a motivazione plausibile.... la realtà è che non ve ne fotte niente di tutto ciò, perchè se domani dicono: "a , per chi scarica a casa sua e la roba non esce di casa non ci sono problemi"... di tutto il resto ve ne fregate. Questa è la realtà tragicomica che esiste... altro che battaglie e battaglie... se vi sistemano l'orticello, del vicino non ve ne può fregare di meno ;)
riazzituoi
18-01-2008, 15:45
E' tutto collegato, la legge che li tutela è la stessa, musica film videogioco ecc.
Il problema è propio il diritto d'autore, come è già stato detto.
riazzituoi
18-01-2008, 15:47
Mi iscrivo ora a questa discussione...
purtroppo non ho letto piu di 60 pagine di discussione ma un minimo mi ritengo informato sulle lotte contro l' legalita/illegalita del p2p..
Ai piu esperti e aggiornati chiedo: sapete com'è andata a finire questa proposta di legge
http://www.appuntidigitali.it/594/sfornata-tra-una-fetta-di-panettone-e-laltra-una-nuova-esilarante-legge-sul-diritto-dautore
avviata nel periodo natalizio?? Se ne avete gia parlato in questa discussione chiedo scusa ma non sapevo dove cercare in tutte queste pagine ;)
Leggi qui:
http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2153091
Qui si parla d'altro.... e da mo che si dice. Qui si parla di videogame e pirateria. Qui si dice che la pirateria è atto dovuto... qui tu hai detto che le opere d'ingegno (musica, videogiochi, etc..) devono essere economicamente liberi. Qua tu pretendi di NON pagare un centesimo per uso privato (! e chi dovrebbe pagare ? ).... non si discute su riforme, su editoria, etc..etc..
Quindi tutto questa copia incolla serve a ben poco. Non è il diritto d'autore il problema al fatto che uno scarica il gioco. Non c'entrano i brevetti (non c'è brevetto sul videogioco).
Il problema è unicamente che invece di vendere un prodotto fisico, per cui la una volta comprato lo puoi tenere, si vendono idee (intangibili). Il software, il videogioco, non è un qualcosa di fisico. Ecco per cui esiste la licenzo di uso. Il diritto d'autore. Qua si discute su PIRATERIA e VIDEOGIOCHI, non su perchè le major degli autori ci ricavano di più di quello che prendono gli autori, Su chi per controllare politicamente l'italia vuole fare una legge per tassare i blog e taciere di fatto la libera parola.
Ora dimmi tu se è difficile da capire questa cosa, invece di ripetere a pappagallo le battaglie di altri in discussione che non c'entrano molto.
Qui siamo tutti d'accordo che alcune modalità , alcune speculazioni, in generale siano da rivedere. Ma il discorso di base era ben altro. Che non c'entra niente con tutto questo. Tu ti scagliavi contro fek , che nel nostro caso rappresenta la sotwarehouse ludica, quando in realtà queste cose non toccano "loro".... pretendi che il lavoro sia gratuito (lo hai detto tu stesso), ennesima cavolata senza senso, e quello che riporti dice tutto il contrario di questo. ;)
Perdonami, ma a me sembra il bambino pacioccoso che basta vedere un link di qualcosa che superficialmente sembra andare a "protezione" del proprio patrimonio "downloadato" sul proprio pc per inneggiarlo a motivazione plausibile.... la realtà è che non ve ne fotte niente di tutto ciò, perchè se domani dicono: "a , per chi scarica a casa sua e la roba non esce di casa non ci sono problemi"... di tutto il resto ve ne fregate. Questa è la realtà tragicomica che esiste... altro che battaglie e battaglie... se vi sistemano l'orticello, del vicino non ve ne può fregare di meno ;)
beh, a me sembra che parlando di tutte queste cose non si vada off-topic...
:doh: certo che se tu prima argomenti P2P libero!!! Tutto gratis, deve essere condiviso, Cultura libera... noprofit ... etc..etc..
Dopo il Partito Dell'Amore, mi mancava il Partito Degli Scrocconi :D
riazzituoi
18-01-2008, 15:50
Dopo il Partito Dell'Amore, mi mancava il Partito Degli Scrocconi :D
Fallo anche te un partito
"partito dei succhiatori di sangue"
Fallo anche te un partito
"partito dei succhiatori di sangue"
lol
E' tutto collegato, la legge che li tutela è la stessa, musica film videogioco ecc.
Il problema è propio il diritto d'autore, come è già stato detto.
Ripeto che tu non sai manco quale sia il problema dei diritti d'autore. Io mi auguro che tu un domani sia una mente artistica e puoi campare non producendo materiale fisico, ma artistico, indi vivendo dei diritti d'autore. Cosi avrai sulla tua stessa pella questa cosa.
Il vero problema in italia per esempio è proprio la SIAE... principalmente perchè è un organo privato ma statale... in quanto non esistono alternative. Io ho amici musicisti, e se fosse per loro la siae l'avrebbero già mandata al quel paese... ma non puoi, perchè se devi depositare delle canzoni è l'unico organo in grado di tutelare i tuoi diritti, di contro per ogni minima cosa è un casino.
Basterebbe avere la libera concorrenza su chi deve garantire i diritti d'autore, e imho sarebbe già un bel passo in avanti. Ciò non toglie che la base di quello che tu affermi (libertà economica) non potrà mai esistere, perchè chi produce che azzo mangia ? Aria fritta di gente felice di scaricarsi aggratis la sua canzone ?? Ci arriviamo a questo oppure parliamo sempre per copia/incolla ?
Fallo anche te un partito
"partito dei succhiatori di sangue"
:banned:
Mah... perchè essere offensivo. Che tu sei uno scroccone è un dato di fatto, che fek sia un succhiasangue è pura illazione.
riazzituoi
18-01-2008, 15:58
Ripeto che tu non sai manco quale sia il problema dei diritti d'autore. Io mi auguro che tu un domani sia una mente artistica e puoi campare non producendo materiale fisico, ma artistico, indi vivendo dei diritti d'autore. Cosi avrai sulla tua stessa pella questa cosa.
Il vero problema in italia per esempio è proprio la SIAE... principalmente perchè è un organo privato ma statale... in quanto non esistono alternative. Io ho amici musicisti, e se fosse per loro la siae l'avrebbero già mandata al quel paese... ma non puoi, perchè se devi depositare delle canzoni è l'unico organo in grado di tutelare i tuoi diritti, di contro per ogni minima cosa è un casino.
Basterebbe avere la libera concorrenza su chi deve garantire i diritti d'autore, e imho sarebbe già un bel passo in avanti. Ciò non toglie che la base di quello che tu affermi (libertà economica) non potrà mai esistere, perchè chi produce che azzo mangia ? Aria fritta di gente felice di scaricarsi aggratis la sua canzone ?? Ci arriviamo a questo oppure parliamo sempre per copia/incolla ?
Non capisci che modificando il sistema di mercato si possono trovare sistemi anche per garantire il giusto compenso agli artisti e nello stesso tempo diffondere a cultura?
I modi ci sono.
Se poi vuoi ripetere sempre la stessa manfrina fai pure ma è semplicemente ridicolo.
Non capisci che modificando il sistema di mercato si possono trovare sistemi anche per garantire il giusto compenso agli artisti e nello stesso tempo diffondere a cultura?
I modi ci sono.
Se poi vuoi ripetere sempre la stessa manfrina fai pure ma è semplicemente ridicolo.
Azzo... vediamo se capisci: SI !!!! CONCORDO !!! ESISTONO....
MA NON E' PIRATANDO I PRODOTTI CHE SI OTTIENE !!!!
ci arrivi a questo oppure no ?
E' sbagliato il metodo.
Riassumiamo:
1) CONCORDI che chi cread HA DIRITTO a ricevere il compenso di quello che crea ?
2) CONCORDI Che l'autore HA DIRITTO a vendere il proprio prodotto e quindi a richedere il compenso in base a quello che chiede ??? E' libero di farlo ?? Perchè se chiede troppo e non vendo sono caxxi suoi.
3) CONCORDI che PIRATARE A PRIORI per voler MODIFICARE un qualcosa in realtà NON HA SENSO ? E' come dire " dobbiamo combattere la fame nel mondo" ma invece di manifestare solidarietà, rubiamo il pane agli africani. Cos'è ? Un sistema ci sarà , intanto io mi porto a casa una pagnotta extra e poi vediamo....
riazzituoi
18-01-2008, 16:02
Azzo... vediamo se capisci: SI !!!! CONCORDO !!! ESISTONO....
MA NON E' PIRATANDO I PRODOTTI CHE SI OTTIENE !!!!
ci arrivi a questo oppure no ?
Qunado mai ho detto che piratando si otttiene ciò?
Chi pirata con la legge attuale commette un illecito (per la legge).
Poi che sia eticamente sbagliato su questo ho i miei dubbi.
Be ma quello che tu chiedi , o pensi di risolvere è improponibile. Ho già detto che già esiste ( digital delivery, tu paghi e ti scarichi il prodotto)... perchè cosi non và bene ? Perchè tu vuoi che il P2P sia libero per scaricarsi qualsiasi cosa pagando un dazio (tu lo hai detto). Ok... peccato che per quantificare quello di tutto quello che c'è in rete come minimo bisognerebbe pagare o in % a quanto scarichi , oppure un fisso abbastanza alto. Che senso ha ? Perchè io devo pagare per un servizio che uso meno di chi magari ne fà uso di più ?
Quindi molto semplicemente, perchè non bloccare i canali P2P e lasciare libero il Digital Delivery ? Risolveresti qualcosa ? Cosa ? pensi di trovare a meno della metà i prezzi di mercato ? Illuso.
Se un domani tassassero il p2p .... non andrebbe bene lo stesso... a prescindere dai diritti d'autore o brevetti che preferisci.
riazzituoi
18-01-2008, 16:19
Tassare il p2p sarebbe un inizio. Sicuramente ci sarebbero molti scontenti ma anche molti che esulterebbero.
La meta ultima è garantire l'accesso alla cultura a tutti (quelli che normalmente non possono permetterselo), anche chi non può pagarsi il digital delivery, che tanto ti piace.
Tassare il p2p sarebbe un inizio. Sicuramente ci sarebbero molti scontenti ma anche molti che esulterebbero.
La meta ultima è garantire l'accesso alla cultura a tutti (quelli che normalmente non possono permetterselo), anche chi non può pagarsi il digital delivery, che tanto ti piace.
Scusa, perchè non piace il Digital delivery ?? E' la stessa cosa, tu paghi e ottieni. Che cambia ? O tu vorresti che sò una tassa di 1 euro e puoi scaricare p2p a manetta ?
E' la stessa identica cosa, non sò se mi spiego.... pure io vorrei ricevere la pensione e rimanere a casa già adesso, sarebbe un bell'inizio... ma mi pare pura utopia.
Se tassana non sarà certo una cifra simbolica, perchè devi assicurarti i rientri che non hai... e scusa se è poco !!!
Cultura a tutti , certo, infatti dovrebbero sovvenzionare i libri di scuola, tutti devono permetterseli... certo non sovvenzionare musica heavy metal, o super mario bros... o il film "titanic". Quelle sono cose in più, hanno un loro prezzo, e che le paghi con un megatassone (come se già non paghiamo cara l'adsl) includendo quindi roba che a te non interessa ma facendo un minestrone, permettimi ma non è proprio un'idea brillante.
riazzituoi
18-01-2008, 16:34
Il Digital delivery sarebbe gestito da aziende private, che perciò devono trarre un profitto.
Il p2p è libero scambio tra utenti.
la tua pensione non è un argomento culturale che può interessare la collettività :D
alemar78
18-01-2008, 16:35
Ma anche se per assurdo si potesse regolarizzare il P2P...avete idea di come ridistribuire i soldi ricavati? Sulla base di quali criteri?
riazzituoi
18-01-2008, 16:37
Ma anche se per assurdo si potesse regolarizzare il P2P...avete idea di come ridistribuire i soldi ricavati? Sulla base di quali criteri?
Sulla base di quali criteri ATTUALMENTE la SIAE ridistribuisce i ricavati dalle tasse che paghiamo sui suporti ecc?
Quindi...
Il Digital delivery sarebbe gestito da aziende private, che perciò devono trarre un profitto.
Il p2p è libero scambio tra utenti.
la tua pensione non è un argomento culturale che può interessare la collettività :D
E quindi ?
Steam è della Valve. La valve produce i giochi (hl2)... e li vende su steam. Cosa c'è che non và ?
Allora li vogliamo dare i soldi a questi oppure no ? Prima dici si, poi dici no. deciditi.
Chi dobbiamo lasciare a casa ? Gli editori ? L'halifax ? Leaderspa ? La virgin ? Chi ?
Ecco, ora sicuramente halifax in italia saranno forse una 50 di persone senza più lavoro, ma la Virgin ? Sticaxx dove li mettiamo ? :D
Sulla base di quali criteri ATTUALMENTE la SIAE ridistribuisce i ricavati dalle tasse che paghiamo sui suporti ecc?
Quindi...
ma infatti quella è una delle azzate più grosse.... perchè ci guadagnano chi in termini massimi ci perde di meno, visto che la ridistribuzione avviene in base a chi ha venduto di più .... quindi i maggiori artisti.
La proposta che dici te è un pò come quelle aziende piramidali, dove chi stà in cima è quello che guadagna di più, man mano che si scende il guadagno sparisce.
riazzituoi
18-01-2008, 16:42
E quindi ?
Steam è della Valve. La valve produce i giochi (hl2)... e li vende su steam. Cosa c'è che non và ?
Allora li vogliamo dare i soldi a questi oppure no ? Prima dici si, poi dici no. deciditi.
Chi dobbiamo lasciare a casa ? Gli editori ? L'halifax ? Leaderspa ? La virgin ? Chi ?
Ecco, ora sicuramente halifax in italia saranno forse una 50 di persone senza più lavoro, ma la Virgin ? Sticaxx dove li mettiamo ? :D
Steam è una truffa, oltre che essere una piattaforma insicura e quindi potenzialmente dannosa.
Non doveva abbattere i prezzi dei giochi?
Poi il sistema di pagamento del Digital Delivery non è a portata di tutti
alemar78
18-01-2008, 16:44
Sulla base di quali criteri ATTUALMENTE la SIAE ridistribuisce i ricavati dalle tasse che paghiamo sui suporti ecc?
Quindi...
Cosa stai dicendo?
Se pensi che io voglia difendere la siae ti sbagli di grosso, ma attraverso i diritti d'autore, l'autore percepisce del denaro ogni volta che la sua opera viene utilizzata. Per la musica, ad esempio, ogni esecuzione live viene accompagnata dalla compilazione del borderaux, tramite la quale ogni autore citato riceve un compenso.
A questi compensi, proporzionalmente equi, si accompagnano poi queste tasse sui supporti, o altre forme di tassazione fissa.
Ma nessuno qui, fin'ora ha difeso l'operato siae e nessuno lo farà.
Resta il fatto che la vostra proposta è ben più dannosa di quanto non sia lo "status quo".
Ultrastito
18-01-2008, 16:46
Scusate se interrompo la disputa...
Il Disegno di legge S1861 approvato il 12 dicembre scorso è gia stato trasformato in legge?? se si è gia in vigore??
...Le precisazioni tecniche su cosa si intende per file degradato e quindi rispetto della legge dovranno essere aggiunti...??
Sajiuuk Kaar
18-01-2008, 16:46
Provate a guardare qui, per farvi una idea :asd:
http://it.youtube.com/watch?v=VWJvmhlyzLo
Cit: "look my sign..."
Ultrastito
18-01-2008, 16:47
Cit: "look my sign..."
:D :D :D :D GRANDE!!
Steam è una truffa, oltre che essere una piattaforma insicura e quindi potenzialmente dannosa.
Non doveva abbattere i prezzi dei giochi?
Poi il sistema di pagamento del Digital Delivery non è a portata di tutti
E perchè è una truffa ? Perchè è dannosa ?
Non è alla portata di tutti ? Ohh vedi che ci stiamo arrivando..... al vero nocciolo (altro che balle cultura libera etc..etc..)
Steam vende giochi da 9 a 69 $. Il prodotto non c'è scritto che deve essere alla portata di tutti, è un hobby, un plus, non un obbligo usufruirne, come non lo è la musica, i film, etc..etc.
Il prezzo è dato dal mercato. Certo, pure io sono d'accordo che se COD4 incelofanato e cartonato costa 69 euro (prezzo di mercato e ritorniamo al discorso di prima), VORREI che in DD, quindi con minor costi di produzione per quanto riguarda supporti etc... lo avessi a 59 euro.
Ma mi sà che qui si vuole avere la moglie ubriaca, la cassa piena, e il porco sul fuoco :D
riazzituoi
18-01-2008, 16:51
E perchè è una truffa ? Perchè è dannosa ?
Non è alla portata di tutti ? Ohh vedi che ci stiamo arrivando..... al vero nocciolo (altro che balle cultura libera etc..etc..)
Steam vende giochi da 9 a 69 $. Il prodotto non c'è scritto che deve essere alla portata di tutti, è un hobby, un plus, non un obbligo usufruirne, come non lo è la musica, i film, etc..etc.
Il prezzo è dato dal mercato. Certo, pure io sono d'accordo che se COD4 incelofanato e cartonato costa 69 euro (prezzo di mercato e ritorniamo al discorso di prima), VORREI che in DD, quindi con minor costi di produzione per quanto riguarda supporti etc... lo avessi a 59 euro.
Ma mi sà che qui si vuole avere la moglie ubriaca, la cassa piena, e il porco sul fuoco :D
Io intendevo i mezzi di pagamento
Sul fatto che sia una truffa e sia una piattaforma insicura puoi semplicemente cercare le info googlando
Cit: "look my sign..."
Purtroppo è vero.... il succo che alla fine chi "paga" dazio sono sempre i poveri cristi è vero.
alemar78
18-01-2008, 16:53
Sul fatto che sia una truffa e sia una piattaforma insicura puoi semplicemente cercare le info googlando
Risparmiaci la fatica...e condividi il tuo sapere sull'argomento :D
Io intendevo i mezzi di pagamento
Sul fatto che sia una truffa e sia una piattaforma insicura puoi semplicemente cercare le info googlando
Le carte di credito ?
E poi dai.... che truffa , che piattaforma insicura... vabbè va. :rolleyes:
riazzituoi
18-01-2008, 16:58
Forse vi sfugge il numero delle volte che i loro server sono stati bucati, e sono stati rubati i dati personali di molti utenti.
Il prezzo assurdo di molti giochi, che non hanno un supporto fisico e i vari gadgets
alemar78
18-01-2008, 17:00
Forse vi sfugge il numero delle volte che i loro server sono stati bucati, e sono stati rubati i dati personali di molti utenti.
Il prezzo assurdo di molti giochi, che non hanno un supporto fisico e i vari gadgets
Forse ti sfuffe che qui nessuno sta esaltando l'attuale stato delle cose come se fosse "l'ottimo".
Di certo è meno peggio di quello che succederebbe se si adottasse il vostro metodo.
riazzituoi
18-01-2008, 17:03
Forse ti sfuffe che qui nessuno sta esaltando l'attuale stato delle cose come se fosse "l'ottimo".
Di certo è meno peggio di quello che succederebbe se si adottasse il vostro metodo.
A me pare il contrario. Rigirate la frittata solo per criticare e per impedire agli altri di capire come stanno veramente le cose.
Se vi rode perchè uno si è scaricato l'ultimo giochino dal mulo quelli sono affari vostri. Ma non si può criticare a prescindere il p2p ed elogiare e difendere delle aziende con comportamenti al limite del legale.
alemar78
18-01-2008, 17:07
A me pare il contrario. Rigirate la frittata solo per criticare e per impedire agli altri di capire come stanno veramente le cose.
Se vi rode perchè uno si è scaricato l'ultimo giochino dal mulo quelli sono affari vostri. Ma non si può criticare a prescindere il p2p ed elogiare e difendere delle aziende con comportamenti al limite del legale.
Eh no, caro. Se per le vostre convinzioni, i vostri ideali e i vostri comportamenti devo veder peggiorare la situazione, permetti che non mi va?
E non mi va a maggior ragione quando vedo che non ci sono proposte alternative CONCRETE e APPLICABILI.
Farlok77
18-01-2008, 17:07
http://en.wikipedia.org/wiki/Steam_(content_delivery)
Non è che steam siano tutte rose e fiori.
Fondamentalmente:
impossibile l'attivazione dei giochi se c'è giu' il server
update forzati e non reversibili
limitazioni hw e sw
raccolta di dati statistici dell'utente (fossero solo quelli...)
impossibile rivendere legalmente (e questo la dice lunga)
problemi di pagamento
Confrontiamolo col P2P: punto per punto.
non serve attivazione
update libero
nessuna limitazione particolare
nessuna raccolta dati
impossibile rivendere legalmente (almeno una cosa in cui sono pari)
nessun problema di pagamento
Cos'è meglio? ;)
alemar78
18-01-2008, 17:10
http://en.wikipedia.org/wiki/Steam_(content_delivery)
Non è che steam siano tutte rose e fiori.
Fondamentalmente:
impossibile l'attivazione dei giochi se c'è giu' il server
update forzati e non reversibili
limitazioni hw e sw
raccolta di dati statistici dell'utente (fossero solo quelli...)
impossibile rivendere legalmente (e questo la dice lunga)
problemi di pagamento
Confrontiamolo col P2P: punto per punto.
non serve attivazione
update libero
nessuna limitazione particolare
nessuna raccolta dati
impossibile rivendere legalmente (almeno una cosa in cui sono pari)
nessun problema di pagamento
Cos'è meglio? ;)
La prima con TUTTI i suoi difetti, mantiene vivo il mercato.
La seconda non mantiene vivo un bel niente.
La prima è meglio.
Il che naturalmente non significa assolutamente che la prima è l'obiettivo a cui tendere.
riazzituoi
18-01-2008, 17:14
La prima con TUTTI i suoi difetti, mantiene vivo il mercato.
La seconda non mantiene vivo un bel niente.
La prima è meglio.
Il che naturalmente non significa assolutamente che la prima è l'obiettivo a cui tendere.
La prima con tutti i suoi difetti è un obrobio su tutti i fronti. Più che mantenere vivo il mercato serve a far ingrassare il furbone di turno
La seconda è meglio per tutti i motivi elencati, e tutti possono usufruirne
alemar78
18-01-2008, 17:17
La prima con tutti i suoi difetti è un obrobio su tutti i fronti. Più che mantenere vivo il mercato serve a far ingrassare il furbone di turno
La seconda è meglio per tutti i motivi elencati, e tutti possono usufruirne
Peccato che qualora tutti ne usufruissero davvero, non ci sarebbe più nessuno a sviluppare ciò di cui tutti vorrebbero usufruire. Se non chi lo fa per hobby, passione, promozione personale. Con le logiche conseguenze negative sulla qualità del prodotto.
http://en.wikipedia.org/wiki/Steam_(content_delivery)
Non è che steam siano tutte rose e fiori.
Fondamentalmente:
impossibile l'attivazione dei giochi se c'è giu' il server
update forzati e non reversibili
limitazioni hw e sw
raccolta di dati statistici dell'utente (fossero solo quelli...)
impossibile rivendere legalmente (e questo la dice lunga)
problemi di pagamento
Confrontiamolo col P2P: punto per punto.
non serve attivazione
update libero
nessuna limitazione particolare
nessuna raccolta dati
impossibile rivendere legalmente (almeno una cosa in cui sono pari)
nessun problema di pagamento
Cos'è meglio? ;)
Ma perchè tu confronti la prima con la seconda ORA. Ovvero p2p=pirata=free.
Non serve attivazione perchè il gioco è crakkato.
Update libero da chi ? Se è crakkato lo devi ricrakkare
E ci credo... è pirata e gratis
Come sopra.
Se lo rivendi è lucro
appunto, non paghi.
Grazie al piffero... che bella soluzione.
Se legalizzi il p2p, ovvero diventa un canale per COMPRARE legalmente le cose, ci saranno metodi di pagamento etc... indi non cambia una cippa di m.
A me pare il contrario. Rigirate la frittata solo per criticare e per impedire agli altri di capire come stanno veramente le cose.
Se vi rode perchè uno si è scaricato l'ultimo giochino dal mulo quelli sono affari vostri. Ma non si può criticare a prescindere il p2p ed elogiare e difendere delle aziende con comportamenti al limite del legale.
Altro esempio che hai capito tutto. Nessuno critica il p2p, si critica chi LO ELOGIA come metodo giusto e corretto approfittando e scaricando gratis.
Si critica chi vuole convincere, facendo passare per deficenti gli altri, che si scarica per AVERE DIRITTI.
Questo si critica, mica il p2p in senso stretto.
E NESSUNO DIFENDE LE AZIENDE, dico solo che se uno produce deve guadagnare, che azzo ci guadagna se nessuno paga ?
Ma sei un bot o una persona ? Alcune volte , visto che le risposte a prescindere sono sempre uguali, credo stia dialogando con un bot. :D
Peccato che qualora tutti ne usufruissero davvero, non ci sarebbe più nessuno a sviluppare ciò di cui tutti vorrebbero usufruire. Se non chi lo fa per hobby, passione, promozione personale. Con le logiche conseguenze negative sulla qualità del prodotto.
a quanto pare è difficile sta cosa da comprendere... in effetti come dargli torto.. chi non produce niente e mangia e spende come gli pare non ha di questi problemi.... finchè c'è mamma e papà....
riazzituoi
18-01-2008, 17:22
Non ci sarebbero più sviluppatori e distributori che ci speculerebbero, ma si avrebbe un equilibrio e guadagnerebbero il dovuto, quindi niente più furti autorizzati.
Alberto Falchi
18-01-2008, 17:23
So di essere moooooooolto OT, ma ho una domanda per Pape, anzi 2:
1) Perchè a Napoli GMC arriva puntualmente con almeno 4-5 giorni di ritardo?
2) Sono d'accordo con le considerazioni espresse finora, ma come mai avete allegato Far Cry a GMC budget poche settimane dopo la sua distribuzione gratuita su Internet e, soprattutto, anche se era stato allegato a TMG alcuni mesi prima? Non è che anche la mitica redazione sta cercando di "farsi la pagnotta" sui giochi distribuiti gratuitamente?
SI, LO SO CHE GRATIS NON E' P2P. Però si vende a 3,90 euri un prodotto che include qualcosa per la quale non avete speso un centesimo, cosa che non accade con gli altri numeri budget.
Sinceramente, non ne ho idea di come sono andate le tempistiche, ma ti assicuro che abbiamo pagato per la licenza di quel prodotto. Quelli che ci hanno perso, purtroppo, siamo noi, al massimo :-)
Pape
Alberto Falchi
18-01-2008, 17:26
ci sono movimenti associativi e pseudopolitici che sostengono ciò, ecc
Lo dici tu stesso: associativi e pseudopolitici. Una massa di concretominchioni che non hanno capito nulla della vita e non hanno rispetto per chi lavora.
Pape
Non ci sarebbero più sviluppatori e distributori che ci speculerebbero, ma si avrebbe un equilibrio e guadagnerebbero il dovuto, quindi niente più furti autorizzati.
ma sai cosa è la speculazione ?
alemar78
18-01-2008, 17:26
Non ci sarebbero più sviluppatori e distributori che ci speculerebbero, ma si avrebbe un equilibrio e guadagnerebbero il dovuto, quindi niente più furti autorizzati.
Palle.
Se tutti usassero il P2P da domani, dimmi come farebbero gli sviluppatori a guadagnare "il dovuto" (deciso da chi poi?) o più in generale, dimmi come si potrebbe mantenere l'indotto economico senza soldi e senza mercato?
Perchè se tutti da domani utilizzassero il P2P significherebbe che nessuno spende rebbe un solo euro nel settore...
riazzituoi
18-01-2008, 17:27
Lo dici tu stesso: associativi e pseudopolitici. Una massa di concretominchioni che non hanno capito nulla della vita e non hanno rispetto per chi lavora.
Pape
Invece tu hai capito tutto.
Se lo dice Pape: l'uomo del monte ha detto si :asd:
riazzituoi
18-01-2008, 17:29
Palle.
Se tutti usassero il P2P da domani, dimmi come farebbero gli sviluppatori a guadagnare "il dovuto" (deciso da chi poi?) o più in generale, dimmi come si potrebbe mantenere l'indotto economico senza soldi e senza mercato?
Perchè se tutti da domani utilizzassero il P2P significherebbe che nessuno spende rebbe un solo euro nel settore...
Prima parlate del mondo reale poi quello ideale e viceversa :muro:
Spiegami come tutti da domani scaricheranno con il p2p: è un esempio irreale
Regolamentazione ti dice niente :muro:
Alberto Falchi
18-01-2008, 17:32
Programma del Partito - Pirata Italiano:
http://www.partito-pirata.it/?q=node/7
Razzituoi, per dio... cresci. Ma veramente!
Pape
Prima parlate del mondo reale poi quello ideale e viceversa :muro:
Spiegami come tutti da domani scaricheranno con il p2p: è un esempio irreale
Regolamentazione ti dice niente :muro:
Ahahah ... và a a piacere.... sarà riazzi a decidere CHI può scaricare chi DEVE pagare.... o ci autoregolamentiamo ?? Vediamo, oggi scarico un pò , dai .... 10 giochi, 12 film ,e 300 album... domani però giuro che vado alla pari, compro un dvd a 9 euro in offerta all'auchan.... eehhhh questi produttori, quanti soldi si fanno.... :asd:
alemar78
18-01-2008, 17:34
Prima parlate del mondo reale poi quello ideale e viceversa :muro:
Spiegami come tutti da domani scaricheranno con il p2p: è un esempio irreale
Regolamentazione ti dice niente :muro:
Quando ti è stato chiesto cosa è meglio tra Steam e il P2P tu hai detto P2P.
Io ho seguito il tuo ragionamento.
Ho già detto che la regolamentazione del P2P è inapplicabile e mi pare evidente, visto che se fosse possibile, sarebbe già stata attuata.
Il problema è culturale, non so quante volte è stato detto. E' dimostrabile come la vostra soluzione sia meno efficace dello status quo.
Nessuno ha interesse ad avere un settore composto da hobbisti piuttosto che da professionisti.
riazzituoi
18-01-2008, 17:34
Razzituoi, per dio... cresci. Ma veramente!
Pape
Cos'è rosichi ?
cosa ti da fastidio ?
La verità?
Cos'è rosichi ?
cosa ti da fastidio ?
La verità?
:D è un mito...... :asd:
Alberto Falchi
18-01-2008, 17:35
Tassare il p2p sarebbe un inizio. Sicuramente ci sarebbero molti scontenti ma anche molti che esulterebbero.
La meta ultima è garantire l'accesso alla cultura a tutti (quelli che normalmente non possono permetterselo), anche chi non può pagarsi il digital delivery, che tanto ti piace.
La meta sarebbe un mondo dove i robot fanno tutto e la gente si gode la vita. Ma già verso i 10 anni capisci che non è così.
Pape
alemar78
18-01-2008, 17:36
:D è un mito...... :asd:
Io capisco la giovane età, gli ideali, il frequentare un certo ambiente...ma almeno avesse esposto UNA proposta CONCRETA ed APPLICABILE.
Magari ha ragione lui davvero, ma non fa nulla per dimostrarlo.
Alberto Falchi
18-01-2008, 17:37
Steam è una truffa, oltre che essere una piattaforma insicura e quindi potenzialmente dannosa.
Non doveva abbattere i prezzi dei giochi?
Poi il sistema di pagamento del Digital Delivery non è a portata di tutti
ROTF, e come paghi se non con una carta di credito? Ma per la miseria....
Pape
La meta sarebbe un mondo dove i robot fanno tutto e la gente si gode la vita. Ma già verso i 10 anni capisci che non è così.
Pape
Nooooo !!!! mi hai infranto i miei sogni da bambino... quando ero figatello dicevo sempre :"Azzo sono fortunato, perchè quando sarò grande, vivrò negli anni 2000 !!! Negli anni della tecnologia" scimmiato dal futuro che si vedevano in quei film anni 80...... e invece... :cry: :cry: :cry: :cry:
Maledetto pape che me lo hai ricordato !!!! :mad:
:D
riazzituoi
18-01-2008, 17:37
:D è un mito...... :asd:
lo so
:sofico:
ROTF, e come paghi se non con una carta di credito? Ma per la miseria....
Pape
con questa : :O
http://www.gearlog.com/images/barbie%20shopping%20boutique.jpg
Farlok77
18-01-2008, 17:40
ROTF, e come paghi se non con una carta di credito? Ma per la miseria....
Pape
Azz non ce l'ho! Conoscete percaso qualche altro metodo per avere velocemente i giochi online senza carta di credito? :sofico:
Ah no grazie, mi è venuto in mente :stordita:
Scherzo ovviamente, ma capite che puo' essere macchinosa questa cosa della C.C.?
riazzituoi
18-01-2008, 17:40
ROTF, e come paghi se non con una carta di credito? Ma per la miseria....
Pape
Carta di credito su internet?
anche il più incapace esperto di sicurezza informatica aborrerebbe questo sistema
Azz non ce l'ho! Conoscete percaso qualche altro metodo per avere velocemente i giochi online senza carta di credito? :sofico:
Ah no grazie, mi è venuto in mente :stordita:
Scherzo ovviamente, ma capite che puo' essere macchinosa questa cosa della C.C.?
Macchinosa la carta di credito ? Oddio su xbox live mi sono registrato la mia carta di credito ricaricabile (viene data gratuitamente ormai da tutte le banche, o al limite postpay), ed è un attimo fare acquisti di ogni genere.
Non è difficile, sono da inserire la prima volta un 16 numeri, più il titolare e la scadenza.... poi rimane registrato fino alla scadenza. Con il fatto di essere ricaricabile non c'è nessuna paura di perdere le 20/50 euro che si vogliono tenere su.
Ah be... devi avere un Conto Corrente. Ah si... devi metterci dentro i soldi nel conto corrente. Ah già ... devi lavorare per qualcuno per far si che questo ti dia i soldi. Uh si , dimenticavo, quel qualcuno per cui lavori spera che a sua volta riesca a vendere il prodotto che fate.....
:D
alemar78
18-01-2008, 17:44
Carta di credito su internet?
anche il più incapace esperto di sicurezza informatica aborrerebbe questo sistema
Ah, ma adesso ho capito...tu lo fai per noi...tu non vuoi che circolino soldi perchè così evitiamo di essere truffati!!
Come ho fatto a non pensarci!
Ti porgo le mie scuse e i miei ringraziamenti!!!
:D
Alberto Falchi
18-01-2008, 17:45
Azz non ce l'ho! Conoscete percaso qualche altro metodo per avere velocemente i giochi online senza carta di credito? :sofico:
Ah no grazie, mi è venuto in mente :stordita:
Scherzo ovviamente, ma capite che puo' essere macchinosa questa cosa della C.C.?
Macchinosa? Ma è più comodo che andare al bancomat, prelevare il contante, andare in negozio e pagare. Certo, se la mamma ti da i soldi è molto meno macchinoso, ma quando sono i tuoi (che rubi disonestamente 8 ore al giorno sperando che qualche onesto non ti rapini del frutto tuo lurido mestiere da sciacallo), la carta di credito è comoda. Almeno non rischi che qualche onesto cittadino ti fotta il portafoglio sulla metro, riprendendosi ciò che gli hai rubato quando ha comprato il tuo gioco.
Pape
Pape
Farlok77
18-01-2008, 17:45
Carta di credito su internet?
anche il più incapace esperto di sicurezza informatica aborrerebbe questo sistema
Eh ma lui fa il giornalista mica l'esperto.
Pape hai mai pensato di andare a lavorare a Studio Aperto...è bellissimo quel telegiornale perchè alla fine fanno sempre un servizio riempitivo su qualcosa di banale.
In primavera: Italiani che vanno ai saldi
In estate: Italiani che vanno in vacanza
In autunno: Italiani alle prese con lo sciopero della benzina
In inverno: Italiani che fanno i regali
Poi a rotazione un'altra trentina di argomenti piu' o meno banali che si ripetono in modalità round-robin ogni due settimane.
Se spingi un po' forse riesci anche a far inserire l'angolo della sicurezza informatica :asd:
Alberto Falchi
18-01-2008, 17:46
Carta di credito su internet?
anche il più incapace esperto di sicurezza informatica aborrerebbe questo sistema
ROTFL.
Pape
Ah, ma adesso ho capito...tu lo fai per noi...tu non vuoi che circolino soldi perchè così evitiamo di essere truffati!!
Come ho fatto a non pensarci!
Ti porgo le mie scuse e i miei ringraziamenti!!!
:D
No, è più avanti... lui parla dell'estinzione della moneta.... è allo step successivo, quando avremo servizi erogati ma senza circolo della moneta e contante. Basta soldi, se non ci sono più soldi non c'è più distinzione tra chi è ricco e chi è povero, se non c'è più il povero non c'è più bisogno di rubare, se non c'è più bisogno di rubare non c'è più chi muore di fame, se non c'è più chi muore di fame siamo in un mondo felici e contenti. Capisci il suo progetto !!! :O
Farlok77
18-01-2008, 17:48
Macchinosa? Ma è più comodo che andare al bancomat, prelevare il contante, andare in negozio e pagare. Certo, se la mamma ti da i soldi è molto meno macchinoso, ma quando sono i tuoi (che rubi disonestamente 8 ore al giorno sperando che qualche onesto non ti rapini del frutto tuo lurido mestiere da sciacallo), la carta di credito è comoda. Almeno non rischi che qualche onesto cittadino ti fotta il portafoglio sulla metro, riprendendosi ciò che gli hai rubato quando ha comprato il tuo gioco.
Pape
Pape
Sai che hanno inventato il pagobancomat? Vado in negozio gli do il bancomat e lui scrive, poi scrivo io poi esce il foglietto e me lo da. E il gioco è pagato. E' semplicissimo, prova! :asd:
riazzituoi
18-01-2008, 17:49
Mi sa che siete un pò ignorantelli su tematiche di sicurezza
Forza adulti impegnatevi un pò di più!
alemar78
18-01-2008, 17:51
Mi sa che siete un pò ignorantelli su tematiche di sicurezza
Forza adulti impegnatevi un pò di più!
Lo stiamo sottovalutando...lui è esperto di diffusione e fruibilità culturale, sicurezza informatica...niente male....
riazzituoi
18-01-2008, 17:51
Sai che hanno inventato il pagobancomat? Vado in negozio gli do il bancomat e lui scrive, poi scrivo io poi esce il foglietto e me lo da. E il gioco è pagato. E' semplicissimo, prova! :asd:
Potevi mettere il diritto d'autore su questa tua idea.
Adesso l'hai resa pubblica
Mannaggia :asd:
29Leonardo
18-01-2008, 17:53
Che casino state a sputà sangue, :asd:
Per me sistemi come steam sono una fregatura, dire il contrario è blasfemo. Ditemi perchè dovrei pagare la stessa cifra di un gioco che mi trovo sullo scaffale con la sua bella confezioncina, libretto, supporto, bollino siae ( che tanti divinizzano su ebay x dimostare non so cosa per aumentarne il prezzo quando presente :asd:) per avere un ammasso di bit sul pc ?
Scaricare è illegale, i videogiochi non sono un bene di prima necessità quindi se ne può fare a meno, dopo tot tempo scendono parecchio di prezzo e nel mercato dell'usato si risparmia molto, la verità è che questa generazione vuole tutto e subito non si ci riesce a rinunciare pure alla mimina cazzata.
29Leonardo
18-01-2008, 17:54
edit
riazzituoi
18-01-2008, 17:55
I videogiochi non sono una necessità, ma sono tutelati dal diritto d'autore, che serve solo a specularci sopra.
Farlok77
18-01-2008, 17:55
Potevi mettere il diritto d'autore su questa tua idea.
Adesso l'hai resa pubblica
Mannaggia :asd:
:asd: mi sono fregato con le mie mani, visto che Pape non risponde sarà già andato a brevettarla :asd:
alemar78
18-01-2008, 17:56
Che casino state a sputà sangue, :asd:
Per me sistemi come steam sono una fregatura, dire il contrario è blasfemo. Ditemi perchè dovrei pagare la stessa cifra di un gioco che mi trovo sullo scaffale con la sua bella confezioncina, libretto, supporto, bollino siae ( che tanti divinizzano su ebay x dimostare non so cosa per aumentarne il prezzo quando presente :asd:) per avere un ammasso di bit sul pc ?
Scaricare è illegale, i videogiochi non sono un bene di prima necessità quindi se ne può fare a meno, dopo tot tempo scendono parecchio di prezzo e nel mercato dell'usato si risparmia molto, la verità è che questa generazione vuole tutto e subito non si ci riesce a rinunciare pure alla mimina cazzata.
Quoto.
Cambierei solo i toni su steam...fregatura no. Servizio ampiamente migliorabile sotto tanti punti di vista, sì.
Sai che hanno inventato il pagobancomat? Vado in negozio gli do il bancomat e lui scrive, poi scrivo io poi esce il foglietto e me lo da. E il gioco è pagato. E' semplicissimo, prova! :asd:
:doh:
Presupponeva che il pagamento online non ti schida da casa....
Il limite dell'assurdo.... :rolleyes:
alemar78
18-01-2008, 17:58
Potevi mettere il diritto d'autore su questa tua idea.
Adesso l'hai resa pubblica
Mannaggia :asd:
Peccato che si chiami brevetto...
I videogiochi non sono una necessità, ma sono tutelati dal diritto d'autore, che serve solo a specularci sopra.
Chi si prende la briga di raccogliere tutte le perle di saggezza di riazzi ? :O
Io le esigo !!! Una dietro l'altra... ovviamente gratis!!! è cultura libera.:O
riazzituoi
18-01-2008, 17:59
Brevetti le invenzioni no le scoperte
Dai adulto impegnati, dai che ce la fai!
Farlok77
18-01-2008, 17:59
:doh:
Presupponeva che il pagamento online non ti schida da casa....
Il limite dell'assurdo.... :rolleyes:
Se voglio pagare online faccio un bonifico bancario, devo aspettare 3-4 giorni ma almeno non mi depredano la CdC.
E cmq l'esempio di andare a prelevare al bancomat non l'avevo fatto io....
Peccato che si chiami brevetto...
sono andato in bagno e ho fatto una cosa strana.... se ci metto su il bollino siae ci posso speculare ? In fondo è un mio diritto... sono l'autore !!! :O
Bah... mi spiace ma devo staccare ora...ringrazzio riazzi per le lieti novelle e l'avermi fatto passare le ultime ore di lavoro del venerdì tranquillamente... oggi si che stavo speculando al lavoro.... :D
Non sparatemi altre 20 pagine di saggezza per lunedi!!!!
riazzituoi
18-01-2008, 18:00
Chi si prende la briga di raccogliere tutte le perle di saggezza di riazzi ? :O
Io le esigo !!! Una dietro l'altra... ovviamente gratis!!! è cultura libera.:O
Magari scrivo un libro e lo diffondo in formato pdf :D
alemar78
18-01-2008, 18:02
Chi si prende la briga di raccogliere tutte le perle di saggezza di riazzi ? :O
Io le esigo !!! Una dietro l'altra... ovviamente gratis!!! è cultura libera.:O
Che poi anche noi che gli diamo retta!! :D
Chi si prende la briga di raccogliere tutte le perle di saggezza di riazzi ? :O
Io le esigo !!! Una dietro l'altra... ovviamente gratis!!! è cultura libera.:O
io sono d'accordo con riazzi...
riazzituoi
18-01-2008, 18:04
Che poi anche noi che gli diamo retta!! :D
Perchè sapete di aver torto
"E' pericoloso avere ragione
quando le autorità costituite hanno torto"
Voltaire
alemar78
18-01-2008, 18:11
Perchè sapete di aver torto
"E' pericoloso avere ragione
quando le autorità costituite hanno torto"
Voltaire
Guarda...io, personalmente, sarò felice di darti ragione, quando porterai esempi concreti ed applicabili.
Finchè ti limiti a dare aria alla bocca...
29Leonardo
18-01-2008, 18:13
Quoto.
Cambierei solo i toni su steam...fregatura no. Servizio ampiamente migliorabile sotto tanti punti di vista, sì.
Dal mio punto di vista lo è una fregatura, ovvero pagare lo stesso prezzo di un gioco acquistabile in negozio.
Guarda...io, personalmente, sarò felice di darti ragione, quando porterai esempi concreti ed applicabili.
Finchè ti limiti a dare aria alla bocca...
Vorrai dire finchè si limita ad agitare le manine sulla tastiera :asd:
Dal mio punto di vista lo è una fregatura, ovvero pagare lo stesso prezzo di un gioco acquistabile in negozio.
Vorrai dire finchè si limita ad agitare le manine sulla tastiera :asd:
ma fino a che ci sarà gente scema che ama farsi fregare i sistemi tipo steam ci saranno sempre...
riazzituoi
18-01-2008, 18:16
Guarda...io, personalmente, sarò felice di darti ragione, quando porterai esempi concreti ed applicabili.
Finchè ti limiti a dare aria alla bocca...
Sempre meglio che dare aria a qualcos'altro :sofico:
Di esempi posso portartene pochi, perchè non ho il potere di fare le leggi e di cambiare i mercati.
Quello che posso fare è evidenziare ciò che non va e informare più persone possibili, perchè diventino consapevoli di ciò.
Voi invece che esempi portate?
Il modello attuale di mercato del multimedia e della cultura non mi pare un gran cosa.
alemar78
18-01-2008, 18:18
Dal mio punto di vista lo è una fregatura, ovvero pagare lo stesso prezzo di un gioco acquistabile in negozio.
Beh, io su steam ho acquistato cose che non trovavo in negozio o cose che avevano un prezzo vantaggioso. E' chiaro che nemmeno io sono disposto a spendere per il DD le stesse cifre che si spendono nei negozi tradizionali.
Vorrai dire finchè si limita ad agitare le manine sulla tastiera :asd:
Sì, ma rende meno l'idea! :D
alemar78
18-01-2008, 18:23
Sempre meglio che dare aria a qualcos'altro :sofico:
Di esempi posso portartene pochi, perchè non ho il potere di fare le leggi e di cambiare i mercati.
Quello che posso fare è evidenziare ciò che non va e informare più persone possibili, perchè diventino consapevoli di ciò.
Voi invece che esempi portate?
Il modello attuale di mercato del multimedia e della cultura non mi pare un gran cosa.
Infatti il modello attuale non è un granchè.
Ma imporre la cultura libera e gratuita (sembra quasi come esportare la democrazia) abolire il diritto d'autore, negare la tutela delle opere di ingegno, portano, necessariamente alla deprofessionalizzazione del settore.
E come ho già detto, non ne guadagnerebbe nessuno.
Pertanto mi tengo questo modello tuttaltro che perfetto e nel mio piccolo faccio in modo che si evolva e migliori, ma non nella direzione che auspichi tu.
Detto questo, a malincuore devo andare...sapendo che tornando troverò pagine su pagine a cui non potrò rispondere!
Buona serata!!
riazzituoi
18-01-2008, 18:23
ma fino a che ci sarà gente scema che ama farsi fregare i sistemi tipo steam ci saranno sempre...
Quoto
I più pericolosi sono i figli di papà viziati, e qui ce ne sono parecchi :rolleyes:
riazzituoi
18-01-2008, 18:24
Infatti il modello attuale non è un granchè.
Ma imporre la cultura libera e gratuita (sembra quasi come esportare la democrazia) abolire il diritto d'autore, negare la tutela delle opere di ingegno, portano, necessariamente alla deprofessionalizzazione del settore.
E come ho già detto, non ne guadagnerebbe nessuno.
Pertanto mi tengo questo modello tuttaltro che perfetto e nel mio piccolo faccio in modo che si evolva e migliori, ma non nella direzione che auspichi tu.
E io farò il contrario:
cultura libera per tutti :sofico:
E ci sarà il guadagno per tutti
riazzituoi
18-01-2008, 18:31
Dal mio punto di vista lo è una fregatura, ovvero pagare lo stesso prezzo di un gioco acquistabile in negozio.
Vorrai dire finchè si limita ad agitare le manine sulla tastiera :asd:
Bhè, ti lamenti della fregatura solo se è da parte di Steam?
Jesus1987
18-01-2008, 18:45
io comunque ci sono giochi che prenderei illegalmente apposta per le protezioni che mettono :rolleyes:
hanno aggirato tutto: la starforce, steam, bioshock, vista...
però uno che se lo prende originale deve avere scocciature, e questo mi dà fastidio
ma se tanto sanno che le passano allora a che serve? per la starforce ci avranno messo di più, ma è anche inconcepibile come protezione, mentre le altre sono accettabili ma non ci hanno messo molto a passarle
29Leonardo
18-01-2008, 18:49
Bhè, ti lamenti della fregatura solo se è da parte di Steam?
Si perchè il dd era stato osannato per l'abbattimento dei costi , invece...
Per il resto non mi lamento .
Secondo me sbagliate a mettere sullo stesso piano industria discografica, videoludica, ecc...
Poi ci vogliono documentazioni serie, analisi di mercato...
Non esperienze di vita vissuta o ideali adolescenziali...
riazzituoi
18-01-2008, 19:01
Secondo me sbagliate a mettere sullo stesso piano industria discografica, videoludica, ecc...
Perchè?
Poi ci vogliono documentazioni serie, analisi di mercato...
Ne hai?
Perchè?
Perchè ognuna ha dei campi di applicazione diversi...
Penso che arrivi ad immaginarlo questo, no?
Ne hai?
Io non ne ho e da ignorante in materia ho provato a lanciare un appello..
Ma vedo che siamo in due..
riazzituoi
18-01-2008, 19:16
io comunque ci sono giochi che prenderei illegalmente apposta per le protezioni che mettono :rolleyes:
hanno aggirato tutto: la starforce, steam, bioshock, vista...
però uno che se lo prende originale deve avere scocciature, e questo mi dà fastidio
ma se tanto sanno che le passano allora a che serve? per la starforce ci avranno messo di più, ma è anche inconcepibile come protezione, mentre le altre sono accettabili ma non ci hanno messo molto a passarle
Le protezioni sono per il tuo bene, te ne rendi conto.
Tu le paghi, comprando profumatamente il gioco, e loro si impossessano del tuo sistema, installando ogni genere di porcheria, assicurandoti che tu non possa violare il diritto d'autore.
Dovresti ringraziarle!
riazzituoi
18-01-2008, 19:19
Perchè ognuna ha dei campi di applicazione diversi...
Penso che arrivi ad immaginarlo questo, no?
Ma la legislazione li tutela allo stesso modo. E non è immaginazione è la realtà
Io non ne ho e da ignorante in materia ho provato a lanciare un appello..
Ma vedo che siamo in due..
Le statistiche di mercato e tutte le tabelle e tabelline sono buone solo a pulirsi il culo.
Ciò che conta è la vita reale...
...ops, sei rimasto da solo :D
Le protezioni sono per il tuo bene, te ne rendi conto.
Tu le paghi, comprando profumatamente il gioco, e loro si impossessano del tuo sistema, installando ogni genere di porcheria, assicurandoti che tu non possa violare il diritto d'autore.
Dovresti ringraziarle!
Se non ci fosse il p2p illegale questo non accadrebbe
riazzituoi
18-01-2008, 19:21
Se non ci fosse il p2p illegale questo non accadrebbe
Non credo
Le tabelle e tabelline servono a pulirsi il culo?
La vita reale di cosa è fatta secondo la tua opinione?
Non credo
Non credo cosa? Argomenta
Sajiuuk Kaar
18-01-2008, 19:35
Cos'è rosichi ?
cosa ti da fastidio ?
La verità?
Io voto solo questo partito. SEMPRE. U.U
:fagiano:Cittadino! Per un'Italia piena di birra... (http://www.youtube.com/watch?v=wpavY1deWaE&mode=related&search=):fagiano:
:Prrr:
riazzituoi
18-01-2008, 19:49
Le tabelle e tabelline servono a pulirsi il culo?
La vita reale di cosa è fatta secondo la tua opinione?
Ognuno fa le statistiche a modo suo.
Trova due persone che sono d'accordo su una statistica
Non credo cosa? Argomenta
All'industria del multimedia interessa gestire il prodotto che tu acquisti. Quindi anche senza p2p saresti vincolato da varie protezioni e vari servizi spia installati per carpire informazioni su di te.
Io voto solo questo partito. SEMPRE. U.U
:fagiano:Cittadino! Per un'Italia piena di birra... (http://www.youtube.com/watch?v=wpavY1deWaE&mode=related&search=):fagiano:
:Prrr:
:confused:
cmq :cincin:
prendiamo come esempio bioshock con le sue 5 attivazioni e il rootkit...io ero intenzionato a comprarlo, però quando ho saputo del rootkit ho mandato tutti a cagare e mi sono tenuto i miei 60 euro nel portafoglio.
per quanto mi riguarda questo tipo di protezioni sono inconcepibili...invece tutti i pecoroni sono corsi a comprarlo, ho provato anche a far notare la storia del rootkit sul thread ufficiale di bioshock ma sono subito stato additato come flamer e insultato da vari utenti(che facilmente non sanno neanche cos'è un rootkit :rolleyes: ).
se i giochi, la musica, i film ecc ecc costano troppo è per colpa di chi compra senza usare il cervello...tanto qualsiasi merda piena di bug(a volte anche molto pericolosi) e di protezioni assurde, potenzialmente dannose per hardware e per il software, viene venduta a peso d'oro.
se la gente, le major e le software house usassero la testa capirebbero che non conviene a nessuno investire milioni di dollari in protezioni che vengono craccate a distanza di 1 settimana dalla loro uscita :rolleyes:.
pensate dove sarebbe ora microsoft senza il p2p... :rolleyes:
poi sentiamo parlare di milioni di dollari di introiti persi a causa del p2p, questi non hanno capito che la loro merda se non la potessimo scaricare non la compreremmo neanche.
sono tutti bravi a parlare ma nessuno ha il coraggio di non comprare, se non comprassimo film, giochi, cd musicali, programmi ecc ecc per anche solo un mese questi prenderebbero una tale strizza che abbasserebbero subito i prezzi e magari comincerebbero a pensare come tenersi i clienti.
per chi usa il cervello c'è il p2p, per tutti gli altri invece ci sono le inculate in stile steam...
riazzituoi
18-01-2008, 20:19
Pienamente d'accordo con Mafio.
per chi usa il cervello c'è il p2p, per tutti gli altri invece ci sono le inculate in stile steam...
Da utente steam (solo i capolavori valve) vorrei sapere in che modo sono stato inculato :)
Dico sul serio, potresti spiegarmi dove mi hanno fregato? Sinceramente non ci arrivo.
Ho pagato (anche poco considerando quello che mi hanno dato) e tutto funziona bene, single e multiplayer.
29Leonardo
18-01-2008, 20:23
prendiamo come esempio bioshock con le sue 5 attivazioni e il rootkit...io ero intenzionato a comprarlo, però quando ho saputo del rootkit ho mandato tutti a cagare e mi sono tenuto i miei 60 euro nel portafoglio.
per quanto mi riguarda questo tipo di protezioni sono inconcepibili...invece tutti i pecoroni sono corsi a comprarlo, ho provato anche a far notare la storia del rootkit sul thread ufficiale di bioshock ma sono subito stato additato come flamer e insultato da vari utenti(che facilmente non sanno neanche cos'è un rootkit :rolleyes: ).
se i giochi, la musica, i film ecc ecc costano troppo è per colpa di chi compra senza usare il cervello...tanto qualsiasi merda piena di bug(a volte anche molto pericolosi) e di protezioni assurde, potenzialmente dannose per hardware e per il software, viene venduta a peso d'oro.
se la gente, le major e le software house usassero la testa capirebbero che non conviene a nessuno investire milioni di dollari in protezioni che vengono craccate a distanza di 1 settimana dalla loro uscita :rolleyes:.
pensate dove sarebbe ora microsoft senza il p2p... :rolleyes:
poi sentiamo parlare di milioni di dollari di introiti persi a causa del p2p, questi non hanno capito che la loro merda se non la potessimo scaricare non la compreremmo neanche.
sono tutti bravi a parlare ma nessuno ha il coraggio di non comprare, se non comprassimo film, giochi, cd musicali, programmi ecc ecc per anche solo un mese questi prenderebbero una tale strizza che abbasserebbero subito i prezzi e magari comincerebbero a pensare come tenersi i clienti.
per chi usa il cervello c'è il p2p, per tutti gli altri invece ci sono le inculate in stile steam...
Questa la potevi evitare...
riazzituoi
18-01-2008, 20:24
Questa la potevi evitare...
NON ESISTE SOLO IL P2P ILLEGALE, forse ve lo siete scordato
Da utente steam (solo i capolavori valve) vorrei sapere in che modo sono stato inculato :)
Dico sul serio, potresti spiegarmi dove mi hanno fregato? Sinceramente non ci arrivo.
Ho pagato (anche poco considerando quello che mi hanno dato) e tutto funziona bene, single e multiplayer.
sei stato inculato quando hai pagato per un ammasso di bit senza scatola, manuale e dvd originali.
facilmente cercando con trovaprezzi avresti trovato il gioco che hai comprato su steam a un prezzo inferiore a quello pagato da te, con anche scatola, dvd e manuale...
poi ognuno è libero di spendere i suoi soldi come crede, la mia era solo un'opinione, che in quanto tale, può essere condivisa o meno...
29Leonardo
18-01-2008, 20:32
NON ESISTE SOLO IL P2P ILLEGALE, forse ve lo siete scordato
Non me lo sono scordato, tu inneggi al p2p illegale bello mio , ormai è chiaro a tutti che sei un downloader accanito, non prenderci per i fondelli, a te del p2p legale non te ne importa un fico secco;)
NON ESISTE SOLO IL P2P ILLEGALE, forse ve lo siete scordato
Si ma è con quello ILLEGALE che crei un danno alle major...
Diciamo che non comprando piu' i prodotti per protesta contro il caro prezzi è meglio che scaricare illegalmente...e li sono d'accordo...
Anche perche' ( per quanto la musica) dei cd che vendono agli artisti arriva una ristrettissima percentuale...
riazzituoi
18-01-2008, 20:36
Non me lo sono scordato, tu inneggi al p2p illegale bello mio , ormai è chiaro a tutti che sei un downloader accanito, non prenderci per i fondelli, a te del p2p legale non te ne importa un fico secco;)
Che fai i processi all'intenzione?
Vivi a casa mia?
Io non scarico niente a differenza di qualche pseudo giornalista che si scarica le serie televisive e poi viene a romperci i maroni sul p2p
killer queen
18-01-2008, 20:36
NON ESISTE SOLO IL P2P ILLEGALE, forse ve lo siete scordato
si quoto! :rolleyes:
Farlok77
18-01-2008, 20:36
Se non ci fosse il p2p illegale questo non accadrebbe
Guarda che le protezioni le hanno messe secoli (informaticamente parlando) prima del P2P. Ad esempio "Indiana Jones and the last crusade" su 3 floppy da 1,44", che io avevo originale, era protetto con un (per l'epoca) intelligente sistema con un foglio stampato in bicolore ed paio di occhiali "3D" (quelli con la lente rossa e blu), impossibile da fotocopiare ed estenuante da scopiazzare a mano. E a quell'epoca la parola Internet non era forse ancora utilizzata, figuriamoci P2P.
Quindi che i codici li hanno messi per il P2P sono cazzate, li hanno messi per i pirati ma il P2P non c'entra niente.
Guarda che le protezioni le hanno messe secoli (informaticamente parlando) prima del P2P. Ad esempio "Indiana Jones and the last crusade" su 3 floppy da 1,44", che io avevo originale, era protetto con un (per l'epoca) intelligente sistema con un foglio stampato in bicolore ed paio di occhiali "3D" (quelli con la lente rossa e blu), impossibile da fotocopiare ed estenuante da scopiazzare a mano. E a quell'epoca la parola Internet non era forse ancora utilizzata, figuriamoci P2P.
Quindi che i codici li hanno messi per il P2P sono cazzate, li hanno messi per i pirati ma il P2P non c'entra niente.
Si ma il concetto non cambia..sempre di piratare si parla!
killer queen
18-01-2008, 20:39
Non me lo sono scordato, tu inneggi al p2p illegale bello mio , ormai è chiaro a tutti che sei un downloader accanito, non prenderci per i fondelli, a te del p2p legale non te ne importa un fico secco;)
dai non puoi sapere cosa facciamo a casa ogniuno di noi quindi evita queste ascalmazioni! :rolleyes:
Che fai i processi all'intenzione?
Vivi a casa mia?
Io non scarico niente a differenza di qualche pseudo giornalista che si scarica le serie televisive e poi viene a romperci i maroni sul p2p
:confused:
Farlok77
18-01-2008, 20:40
Si ma il concetto non cambia..sempre di piratare si parla!
Si ma non è che dire P2P = Pirateria. Alla fine io posso piratare anche comprando gli HD con dentro i film su Ebay, e con il P2P ci posso fare anche cose utili. Poi che lo si usi al 99% per infrangere i preziosissimi diritti di autore è un altro discorso, ma qui stiamo generalizzando all'inverosimile....
Si ma è con quello ILLEGALE che crei un danno alle major...
Diciamo che non comprando piu' i prodotti per protesta contro il caro prezzi è meglio che scaricare illegalmente...e li sono d'accordo...
Anche perche' ( per quanto la musica) dei cd che vendono agli artisti arriva una ristrettissima percentuale...
scaricando non si provoca nessun danno alle major perché, come già detto nei miei precedenti post, la maggior parte della gente se non scaricasse non comprerebbe neanche...
è questo il concetto che mi pare che non sia ancora stato recepito, ma visto che repetita iuvant penso che lo aggiungerò anche in firma...
Si ma non è che dire P2P = Pirateria. Alla fine io posso piratare anche comprando gli HD con dentro i film su Ebay, e con il P2P ci posso fare anche cose utili. Poi che lo si usi al 99% per infrangere i preziosissimi diritti di autore è un altro discorso, ma qui stiamo generalizzando all'inverosimile....
Ma infatti si parla di p2p ILLEGALE!
quello LEGALE è giustissimo che esista e che venga usato!
[QUOTE=Mafio;20643773]scaricando non si provoca nessun danno alle major perché, come già detto nei miei precedenti post, la maggior parte della gente se non scaricasse non comprerebbe neanche...
Alora non mi sono spiegato bene...
Eticamente parlando, non comprare è meglio perchè il messaggio arriva diretto e senza frozoli:
NON COMPRO PERCHE' E' CARO
Se scarichi ILLEGALMENTE:
NON COMPRO PERCHE? ME NE SBATTO, E ANCHE SE ABBASSATE I PREZZI NON COMPRO UGUALMENTE ( NELLA MAGGIORANZA DEI CASI...)
e comunque il danno alle major lo crei, hai mai letto da qualche "industria discografica in crisi"?
No?
Farlok77
18-01-2008, 20:47
scaricando non si provoca nessun danno alle major perché, come già detto nei miei precedenti post, la maggior parte della gente se non scaricasse non comprerebbe neanche...
è questo il concetto che mi pare che non sia ancora stato recepito, ma visto che repetita iuvant penso che lo aggiungerò anche in firma...
Io ho scaricato dei giochi per provarli, quando ho visto che mi piacevano li ho acquistati...Neverwinter Nights 2, GT Legends, Titan Quest, Panzer 1 e 2 etc etc ne ho un armadio pieno. Pero' non mi piace quando compro un gioco e fa schifo perchè è pieno di bug. E se lo scarico e mi piace, sicuramente lo prendo con le sue belle istruzioni e la scatoletta. Se invece fa schifo lo cancello. I demo non li calcolo nemmeno perchè spesso sono tratti da versioni beta e non dicono se effettivamente il gioco è bello e/o gira bene sull'hardware disponibile. Mi sembra abbastanza onesto come sistema, no?
29Leonardo
18-01-2008, 20:47
dai non puoi sapere cosa facciamo a casa ogniuno di noi quindi evita queste ascalmazioni! :rolleyes:
:confused:
Se rileggi le pagine precedenti capirai benissimo perchè mi sono permesso di dirlo' e non sono soltato io ad averlo capito.
Detto ciò per me potete fare quello che volete,non me ne può fregà de meno.;)
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