View Full Version : P2P ILLEGALE E PREZZI DEI VIDEOGIOCHI
Ziosilvio
17-01-2008, 10:32
ho detto l'uso per personake e non prestare ai miei amici
Però, se ricordo bene, non si può fare per uso personale una copia di una cosa che non ci appartiene.
E quello che noleggiamo appartene al noleggiatore, e non a noi.
Farlok77
17-01-2008, 10:34
Però, se ricordo bene, non si può fare per uso personale una copia di una cosa che non ci appartiene.
E quello che noleggiamo appartene al noleggiatore, e non a noi.
Ma se l'ho noleggiato in quel momento appartiene a me, altrimenti a logica non dovrebbe lasciarmelo portare a casa...sarebbe furto.
Io lo noleggio quando lui me lo lascia, non vado di notte a rubarglielo. E se me lo lascia, chiaramente, ci posso fare quello che mi pare (tranne rovinarlo).
Ziosilvio
17-01-2008, 10:39
Ma se l'ho noleggiato in quel momento appartiene a me, altrimenti a logica non dovrebbe lasciarmelo portare a casa...sarebbe furto.
Perché? Potrebbe semmai essere un prestito... col che il proprietario non cambierebbe...
Farlok77
17-01-2008, 10:42
Perché? Potrebbe semmai essere un prestito... col che il proprietario non cambierebbe...
Probabilmente hai ragione, ma qui è questione di parole...sta di fatto che se pago e lo porto a casa, nessuno mi vieta di copiarlo. Si faceva anche 30 anni fa (con supporti differenti).
Infatti c'è stato il boom delle piastre a cassette doppie, quelle con la regolazione dei segnali, il dolby, il wattmetro etc etc...alla fine il discorso copie ha permesso anche l'evoluzione dell'hi-fi, altrimenti saremmo stati ancora ai grammofoni.
Come non citare il fatto che vendano lettori Dvd e divx per casa a soli 40€, 10 anni fa sarebbero costati forse un paio di milioni di lire....
riazzituoi
17-01-2008, 10:51
La copia privata
http://www.siae.it/Utilizzaopere.asp?link_page=MusicaMFV_CopiaPrivataNormativa.htm&open_menu=yes
"al consumatore persona fisica è consentito di riprodurre legalmente, per uso esclusivamente personale , fonogrammi e videogrammi
a fronte del beneficio che il consumatore persona fisica trae dalla facoltà di “copia privata” è previsto un compenso a favore di autori, artisti e produttori;
tale compenso è corrisposto sugli apparecchi di registrazione e sui supporti vergini. "
:D
demikiller
17-01-2008, 11:40
La copia privata
http://www.siae.it/Utilizzaopere.asp?link_page=MusicaMFV_CopiaPrivataNormativa.htm&open_menu=yes
"al consumatore persona fisica è consentito di riprodurre legalmente, per uso esclusivamente personale , fonogrammi e videogrammi
a fronte del beneficio che il consumatore persona fisica trae dalla facoltà di “copia privata” è previsto un compenso a favore di autori, artisti e produttori;
tale compenso è corrisposto sugli apparecchi di registrazione e sui supporti vergini. "
:D
Quindi dice che è legale masterizzare per l'uso personale? :sofico:
riazzituoi
17-01-2008, 11:47
Quindi dice che è legale masterizzare per l'uso personale? :sofico:
Nel caso del noleggio non saprei, anche se per me la copia per uso personale dovrebbe essere un diritto (sempre)
Quindi dice che è legale masterizzare per l'uso personale? :sofico:
se hai anche l'originale (in teoria...)
Nel caso del noleggio non saprei, anche se per me la copia per uso personale dovrebbe essere un diritto (sempre)
...si, ma quei simpaticoni hanno pensato di aggiungere in qualche legge che si puo' fare la copia personale solo se non si superano delle protezioni (e anche il CSS dei DVD e' ritenuto una protezione)...
quindi riassumendo, in teoria puoi farti una copia personale del tuo film/gioco originale, in pratica non puoi perche' per farla dovresti scavalcare una protezione
riazzituoi
17-01-2008, 13:01
se hai anche l'originale (in teoria...)
...si, ma quei simpaticoni hanno pensato di aggiungere in qualche legge che si puo' fare la copia personale solo se non si superano delle protezioni (e anche il CSS dei DVD e' ritenuto una protezione)...
quindi riassumendo, in teoria puoi farti una copia personale del tuo film/gioco originale, in pratica non puoi perche' per farla dovresti scavalcare una protezione
Esatto,
da notare la contraddizione della legge.
In pratica le protezioni sono illegali perchè impediscono al consumatore di usufruire del suo legittimo diritto alla copia di backup
Speriamo in una legge futura fatta come si deve...
OUTATIME
17-01-2008, 13:05
Esatto,
da notare la contraddizione della legge.
In pratica le protezioni sono illegali perchè impediscono al consumatore di usufruire del suo legittimo diritto alla copia di backup
Speriamo in una legge futura fatta come si deve...
Parlando di contraddizioni....
E' già stato affrontato l'argomento "il p2p è illegale, ma la SIAE mette una tassa sui supporti vergini"?
alemar78
17-01-2008, 13:27
Parlando di contraddizioni....
E' già stato affrontato l'argomento "il p2p è illegale, ma la SIAE mette una tassa sui supporti vergini"?
Bastava che leggessi 5 post sopra il tuo.
demikiller
17-01-2008, 13:32
se hai anche l'originale (in teoria...)
...si, ma quei simpaticoni hanno pensato di aggiungere in qualche legge che si puo' fare la copia personale solo se non si superano delle protezioni (e anche il CSS dei DVD e' ritenuto una protezione)...
quindi riassumendo, in teoria puoi farti una copia personale del tuo film/gioco originale, in pratica non puoi perche' per farla dovresti scavalcare una protezione
dai, bisogna accontenere che è legale su su :O
Non è possibile per una piccola cavolata è illegale -__-"
Sennò, i masterizzatori DVD, i dvd vergini che vanno a fare? Clone DVD, Nero 8 non servono a niente? :S
Farlok77
17-01-2008, 13:37
dai, bisogna accontenere che è legale su su :O
Non è possibile per una piccola cavolata è illegale -__-"
Sennò, i masterizzatori DVD, i dvd vergini che vanno a fare? Clone DVD, Nero 8 non servono a niente? :S
Per le foto delle vacanze scattate da te.
Ziosilvio
17-01-2008, 14:19
da notare la contraddizione della legge.
In pratica le protezioni sono illegali perchè impediscono al consumatore di usufruire del suo legittimo diritto alla copia di backup
Perché "contraddizione"?
Potrebbe anche essere la variante SIAE del Comma 22...
riazzituoi
17-01-2008, 14:55
Perché "contraddizione"?
Potrebbe anche essere la variante SIAE del Comma 22...
:asd:
OUTATIME
17-01-2008, 15:00
Bastava che leggessi 5 post sopra il tuo.
Quindi copiare è legale?
Alberto Falchi
17-01-2008, 15:00
Una scelta sbagliata.
Doverci mangiare è diverso da doverci speculare. L'artista dovrebbe essere pagato per il suo lavoro una volta e basta. Ti sembra normale richiedere dei soldi fin quando il fantomatico artista non schiatta e oltre?
Questo è insano!
Si, mi sembra giustissimo che l'autore e i suoi familiari possano vivere per 70 anni dopo la creazione dell'opera. NOn sono d'accordo su termini così lunghi nel caso del software, invece, che al contrario dell'arte, diventa presto obsoleto.
Pape
Alberto Falchi
17-01-2008, 15:01
Esatto.
In italia si specula fino a 70!!!! anni dalla morte dell'artista
è una normativa Europea, non italiana. In italia era 50 anni, ed è stata adeguata alle norme europee di recente.
Pape
Farlok77
17-01-2008, 15:02
Si, mi sembra giustissimo che l'autore e i suoi familiari possano vivere per 70 anni dopo la creazione dell'opera. Pape
Per me possono vivere, basta che per mangiare non usino i miei soldi :D
Alberto Falchi
17-01-2008, 15:03
concordo con te... anche per me sarebbe legale noleggiando un film, se mi piace tantissimo e non voglio assolutamente riportare lì, masterizzare per uso personale sarebbe un'ottima scelta per tenere quel film per rivedere nel tempo perso... (ma purtroppo c'è tanta gente che considera come 'illegale' :( )
Non è la gente che lo considera illegale, ma la legge sul diritto d'autore ^_^
Pape
Farlok77
17-01-2008, 15:07
Non è la gente che lo considera illegale, ma la legge sul diritto d'autore ^_^
Pape
E' una legge fatta ad hoc. Vale solo per i ricchi autori e le major, non è certo un divieto di sosta.
Alberto Falchi
17-01-2008, 15:08
La pizza non è cultura, è un prodotto. E come tale lo consumo. Ma se ti presto il mio dizionario e tu lo impari a memoria, mica lo consumi no? E anche se lo fotocopi, raddoppi la cultura, mica la dimezzi.
Ma mentre lo hai prestato, l'altro non ne usufruisce: ecco la differenza fra copiare e prestare, ed ecco perché il prestito è legale e la copia no.
Pape
Farlok77
17-01-2008, 15:13
Ma mentre lo hai prestato, l'altro non ne usufruisce: ecco la differenza fra copiare e prestare, ed ecco perché il prestito è legale e la copia no.
Pape
Ma lo scopo è aumentare la cultura, non star qui a questionare su un dizionario o su un CD, alla fine se ho un dizionario e me ne faccio una copia e poi mia nonna me lo chiede perchè sta facendo il cruciverba gli do la copia, non è che mi metto a fotocopiare 2000 dizionari per rivenderli. Ma per curiosità qui c'è qualcuno che lavora per la RIAA? No perchè ho l'impressione che...... :rolleyes:
Alberto Falchi
17-01-2008, 15:15
Ma se l'ho noleggiato in quel momento appartiene a me, altrimenti a logica non dovrebbe lasciarmelo portare a casa...sarebbe furto.
Io lo noleggio quando lui me lo lascia, non vado di notte a rubarglielo. E se me lo lascia, chiaramente, ci posso fare quello che mi pare (tranne rovinarlo).
Non capisci proprio come funziona il concetto di proprietà intelletuale, eh? Tu NON POSSIEDI NULLA! Tu compri la licenza d'uso, punto e basta. è su questo che si basa il concetto di copyright.
Pape
Alberto Falchi
17-01-2008, 15:19
Per me possono vivere, basta che per mangiare non usino i miei soldi :D
Beh, però non hai problemi a dare soldi al pizzaiolo, al giornalaio, al venditore d'auto, al tu opadrone di casa, al benzinaio e via dicendo...
Perché loro possono arricchirsi alle tue spalle e gli artisti no?
Pape
Farlok77
17-01-2008, 15:21
Beh, però non hai problemi a dare soldi al pizzaiolo, al giornalaio, al venditore d'auto, al tu opadrone di casa, al benzinaio e via dicendo...
Perché loro possono arricchirsi alle tue spalle e gli artisti no?
Pape
E' come dirti: siccome l'altro giorno al parco ti hanno violentato, adesso puoi andare in giro tutta la vita con le braghe calate :D
Che ragionamenti!!! :mc:
Alberto Falchi
17-01-2008, 15:21
Ma lo scopo è aumentare la cultura, non star qui a questionare su un dizionario o su un CD, alla fine se ho un dizionario e me ne faccio una copia e poi mia nonna me lo chiede perchè sta facendo il cruciverba gli do la copia, non è che mi metto a fotocopiare 2000 dizionari per rivenderli. Ma per curiosità qui c'è qualcuno che lavora per la RIAA? No perchè ho l'impressione che...... :rolleyes:
no, lo scopo è vendere. Ad aumentare la cultura, ci pensano le opere il cui copy è scaduto. E i dizionari free.
La gente lavora e vuole soldi per farlo. E giustamente, che diamine. La roba recente, anche se cultura, va pagata, non certo diffusa. Prova ad andare al La Scala pretendendo l'ingresso gratis in quanto un concerto di Wagner è cultura, e vedi cosa ti dicono. Prova a infilarti al festival di Bayeruth a sbafo, indicando che lo fai per acculturarti, poi ne riparliamo ^_^
Pape
Farlok77
17-01-2008, 15:21
Non capisci proprio come funziona il concetto di proprietà intelletuale, eh? Tu NON POSSIEDI NULLA! Tu compri la licenza d'uso, punto e basta. è su questo che si basa il concetto di copyright.
Pape
Appunto, l'ho USATO per copiarlo e riguardarlo con calma. Non è che l'ho rivenduto ai marocchini...
Alberto Falchi
17-01-2008, 15:22
E' come dirti: siccome l'altro giorno al parco ti hanno violentato, adesso puoi andare in giro tutta la vita con le braghe calate :D
Che ragionamenti!!! :mc:
Non vedo l'inculata: il mio datore di lavoro mi paga per il mio lavoro. Se mi ruba soldi, si becca una denuncia. Non vedo perché io dovrei avere la benzina o la pizza gratis, per non parlare di musica, film o giochi.
Pape
Farlok77
17-01-2008, 15:23
no, lo scopo è vendere. Ad aumentare la cultura, ci pensano le opere il cui copy è scaduto. E i dizionari free.
La gente lavora e vuole soldi per farlo. E giustamente, che diamine. La roba recente, anche se cultura, va pagata, non certo diffusa. Prova ad andare al La Scala pretendendo l'ingresso gratis in quanto un concerto di Wagner è cultura, e vedi cosa ti dicono. Prova a infilarti al festival di Bayeruth a sbafo, indicando che lo fai per acculturarti, poi ne riparliamo ^_^
Pape
Si ma quello che non è chiaro, è che se fanno entrare me alla scala gratis, io RUBO un posto ad un cliente pagante. Mentre se io mi faccio una copia della videocassetta della scala non nuoce a nessuno, anzi, magari mi viene voglia di andarci dal vivo (e di pagare).
Pero' se non ci arrivate ragazzi, forse è meglio che lasciate perdere il discorso...
riazzituoi
17-01-2008, 15:23
Non capisci proprio come funziona il concetto di proprietà intelletuale, eh? Tu NON POSSIEDI NULLA! Tu compri la licenza d'uso, punto e basta. è su questo che si basa il concetto di copyright.
Pape
La propietà intellettuale è un concetto partorito da qualche malato mentale avido di denaro.
Non si possono ingabbiare la conoscenza, la cultura, e le opere dell'ingegno.
Farlok77
17-01-2008, 15:25
Non vedo l'inculata: il mio datore di lavoro mi paga per il mio lavoro. Se mi ruba soldi, si becca una denuncia. Non vedo perché io dovrei avere la benzina o la pizza gratis, per non parlare di musica, film o giochi.
Pape
La pizza e la benzina sono costretto a sottrarli; la musica i film e i giochi invece posso copiarli. Che sono due cose ben diverse. Se potessi fare la copia della pizza, sta pure tranquillo che non sarei io l'unico a farla, e nemmeno il primo. ;)
Alberto Falchi
17-01-2008, 15:25
Appunto, l'ho USATO per copiarlo e riguardarlo con calma. Non è che l'ho rivenduto ai marocchini...
Tu hai la licenza d'uso di quel film? No, quindi non hai diritto alla tua copia. Hai diritto alla copia di backup SOLO se hai la licenza originale, non se l'hai noleggiata.
Ma è così difficile capire che gli autori necessitano di proteggere le loro opere e che non sono certo enti di beneficenza?
Pape
Farlok77
17-01-2008, 15:27
La propietà intellettuale è un concetto partorito da qualche malato mentale avido di denaro.
Non si possono ingabbiare la conoscenza, la cultura, e le opere dell'ingegno.
E' giusto che abbiano i loro soldi, ma la cosa non deve essere protratta dalla notte dei tempi. Quando un CD scende dalle classifiche è carne morta e come tale non ha più valore. Poi se io voglio ascoltare "un piccolo grande amore" sulla spiaggia perchè c'è una che mi voglio limonare quelli sono fatti miei, privati.
Alberto Falchi
17-01-2008, 15:27
Si ma quello che non è chiaro, è che se fanno entrare me alla scala gratis, io RUBO un posto ad un cliente pagante. Mentre se io mi faccio una copia della videocassetta della scala non nuoce a nessuno, anzi, magari mi viene voglia di andarci dal vivo (e di pagare).
Pero' se non ci arrivate ragazzi, forse è meglio che lasciate perdere il discorso...
Se ti infili a S Siro al concerto di Vasco, chi se ne accorge? Mica sono numerati... però se ti beccano ti cacciano a calcioni, nella migliore delle ipotesi.
Se di contro fai una copia, stai sfruttando un servizio senza pagarlo: è come scroccare le telefonate o gli abbonamenti a SKY.
Pape
riazzituoi
17-01-2008, 15:27
Ma è così difficile capire che gli autori necessitano di proteggere le loro opere e che non sono certo enti di beneficenza?
Pape
Cosa c'è da proteggere? :mbe:
Farlok77
17-01-2008, 15:28
Tu hai la licenza d'uso di quel film? No, quindi non hai diritto alla tua copia. Hai diritto alla copia di backup SOLO se hai la licenza originale, non se l'hai noleggiata.
Ma è così difficile capire che gli autori necessitano di proteggere le loro opere e che non sono certo enti di beneficenza?
Pape
Ma io me lo so' pagato il noleggio, quindi per un tempo breve non vedo che male ci sia se mi copio un film. Anche perchè come è stato detto ieri, non è che lo guardo tutti i giorni...lo vedo quando mi capita, magari una volta all'anno.
Alberto Falchi
17-01-2008, 15:28
La propietà intellettuale è un concetto partorito da qualche malato mentale avido di denaro.
Non si possono ingabbiare la conoscenza, la cultura, e le opere dell'ingegno.
La cultura è libera. Dopo 70 anni. Prima, l'autore ci deve campare. E mi sembra il minimo. Se del resto paghi l'ingresso al museo, non vedo perché non devi pagare prer sentire la musica. Ragionando come te, gli artisti non dovrebbero avere denaro per il loro lavoro.
Pape
riazzituoi
17-01-2008, 15:31
La cultura è libera. Dopo 70 anni. Prima, l'autore ci deve campare. E mi sembra il minimo. Se del resto paghi l'ingresso al museo, non vedo perché non devi pagare prer sentire la musica. Ragionando come te, gli artisti non dovrebbero avere denaro per il loro lavoro.
Pape
Gli autori, gli artisti, gli inventori ecc, devono essere pagati per il loro lavoro, perchè giustamente hanno faticato. Ma poi basta, ricevuto il compenso non possono pretendere altro o ingabbiare le loro opere con assurde leggi (e poi non sono neanche gli stessi autori a volere ciò, ma manager avidi)
Allora chiudiamo anche le biblioteche perchè la gente studia e legge libri a scrocco senza pagare il legittimo autore :muro:
Farlok77
17-01-2008, 15:32
Se ti infili a S Siro al concerto di Vasco, chi se ne accorge? Mica sono numerati... però se ti beccano ti cacciano a calcioni, nella migliore delle ipotesi.
Se di contro fai una copia, stai sfruttando un servizio senza pagarlo: è come scroccare le telefonate o gli abbonamenti a SKY.
Pape
Per il concerto, ovvio, perchè io entro fisicamente in uno spazio riservato. Vale anche per la metropolitana o la piscina pubblica.
La telefonata non è il giusto paragone in quanto le linee telefoniche sono limitate di numero (parlando di grandi numeri, ovviamente).
Gli abbonamenti a SKY, è vero...ma nessuno ha detto a SKY di trasmettere nell'etere. Se la gente si scrocca il servizio non è mica colpa sua, alla fine se tu trasmetti qualcuno ti puo' ricevere. Il fatto che sia criptato è un dettaglio, non esistono le comunicazioni sicure.
Per esempio se io parlo col baracchino (CB) con la mia ragazza e le faccio proposte oscene, non è detto che non ci sia nell'etere qualcuno che ci senta...ma dal momento che io iniziato a trasmettere, lo dovrei già sapere; altrimenti sarei uno stolto.
Alberto Falchi
17-01-2008, 15:35
E' giusto che abbiano i loro soldi, ma la cosa non deve essere protratta dalla notte dei tempi. Quando un CD scende dalle classifiche è carne morta e come tale non ha più valore. Poi se io voglio ascoltare "un piccolo grande amore" sulla spiaggia perchè c'è una che mi voglio limonare quelli sono fatti miei, privati.
Se avessi un minimo di cultura sapresti che sono stronzate quelle che dici. Per esempio, dimostri di non sapere che la maggior parte del fatturato dei dischi e degli album venduti online è dovuto a Beatles, Pink Floyd e Led Zeppelin, non certo a Cristina Aguilera o a Fat Boy Slim.
Pape
Alberto Falchi
17-01-2008, 15:37
Gli autori, gli artisti, gli inventori ecc, devono essere pagati per il loro lavoro, perchè giustamente hanno faticato. Ma poi basta, ricevuto il compenso non possono pretendere altro o ingabbiare le loro opere con assurde leggi (e poi non sono neanche gli stessi autori a volere ciò, ma manager avidi)
Allora chiudiamo anche le biblioteche perchè la gente studia e legge libri a scrocco senza pagare il legittimo autore :muro:
Il compenso degli artisti non è una tantum, non solo per lo meno: guadagnano in relazione al numero di copie vendute. E se un disco dopo 30 anni continua a vendere, non capisco perché non ci devono guadagnare, avendolo inventato loro. è lo stesso concetto dei brevetti: le aziende pagano continuamente per utilizzare idee brevettate. Vuoi mettere un logo? Paghi. Vuoi mettere in una cartella stampa il pirulino di plistirolo per appoggiare il CD? Paghi. E giustamente.
Pape
Farlok77
17-01-2008, 15:38
Se avessi un minimo di cultura sapresti che sono stronzate quelle che dici. Per esempio, dimostri di non sapere che la maggior parte del fatturato dei dischi e degli album venduti online è dovuto a Beatles, Pink Floyd e Led Zeppelin, non certo a Cristina Aguilera o a Fat Boy Slim.
Pape
Vedi che lo dici anche tu? Non ho cultura...
Quindi il problema non è il P2P, ma la mancanza di cultura.
Forse è per questo che leggi sul diritto di autore andrebbero "rimodellate"; si per proteggere gli autori, ma anche e SOPRATTUTTO per aiutare la gente ad acculturarsi. Me compreso.
Alberto Falchi
17-01-2008, 15:40
Per esempio se io parlo col baracchino (CB) con la mia ragazza e le faccio proposte oscene, non è detto che non ci sia nell'etere qualcuno che ci senta...ma dal momento che io iniziato a trasmettere, lo dovrei già sapere; altrimenti sarei uno stolto.
è un crimine anche ascoltare le telefonate altrui, eh? Chi ha una licenza CB o HAM lo sa benissimo, questo. E non a caso, per avere un simile apparecchio ci vuole una patente. Cosa giusta e sacrosanta. Facessero così anche per Internet, il mondo sarebbe migliore: la democrazia, purtroppo, crea dei mostri, in quanto permette di dare parola anche al più grande degli imbecilli.
Pape
Alberto Falchi
17-01-2008, 15:42
Vedi che lo dici anche tu? Non ho cultura...
Quindi il problema non è il P2P, ma la mancanza di cultura.
Forse è per questo che leggi sul diritto di autore andrebbero "rimodellate"; si per proteggere gli autori, ma anche e SOPRATTUTTO per aiutare la gente ad acculturarsi. Me compreso.
Eh già... la cultura si fa scaricandosi l'ultimo gioco di Valve o l'ultimo hit di Bono... proprio così. Vuoi cultura? Online trovi TUTTE le opere di pubblico dominio, che sono vera cultura, e sono gratuite e legali: trovi Manzoni, i futuristi, Dante, Milton, Coleridge, autori russi, slavi, americani... tutto. Ma tu, poverino, vuoi la roba recente, non le opere d'arte ormai libere da diffondere. A te piacciono le cose nuove (e decisamente meno culturali sotto ogni profilo).
Pape
Farlok77
17-01-2008, 15:42
è un crimine anche ascoltare le telefonate altrui, eh? Chi ha una licenza CB o HAM lo sa benissimo, questo. E non a caso, per avere un simile apparecchio ci vuole una patente. Cosa giusta e sacrosanta. Facessero così anche per Internet, il mondo sarebbe migliore: la democrazia, purtroppo, crea dei mostri, in quanto permette di dare parola anche al più grande degli imbecilli.
Pape
Se hai un CB da 40 canali AM/FM ti serve solo un permessino che io ho preso a 16 anni. Ma per comprare un apparato ed ascoltare non ti serve proprio nulla (non c'è il "porto di CB" come il "porto d'armi" per le pistole), tant'è che puoi comprare tutti i CB e le antenne che ti pare. Se non rompi le palle a nessuno, nessuno verra' mai a dirti nulla.
Farlok77
17-01-2008, 15:46
Eh già... la cultura si fa scaricandosi l'ultimo gioco di Valve o l'ultimo hit di Bono... proprio così. Vuoi cultura? Online trovi TUTTE le opere di pubblico dominio, che sono vera cultura, e sono gratuite e legali: trovi Manzoni, i futuristi, Dante, Milton, Coleridge, autori russi, slavi, americani... tutto. Ma tu, poverino, vuoi la roba recente, non le opere d'arte ormai libere da diffondere. A te piacciono le cose nuove (e decisamente meno culturali sotto ogni profilo).
Pape
Se fosse per te dovremmo avere una cultura basata sul 1800 e magari gli studenti di medicina dovrebbero sterilizzare le siringhe facendole bollire? Ma ti rendi conto che con quello che dici si capisce chiaramente che tu preferisci avere un mondo che va indietro invece che avanti? Io voglio il futuro, non il trapassato remoto. E come me, tanti altri. Se leggo un'opera vecchia è perchè mi piace, non perchè non ho alternative e quindi leggo quella.
riazzituoi
17-01-2008, 15:46
Il compenso degli artisti non è una tantum, non solo per lo meno: guadagnano in relazione al numero di copie vendute. E se un disco dopo 30 anni continua a vendere, non capisco perché non ci devono guadagnare, avendolo inventato loro. è lo stesso concetto dei brevetti: le aziende pagano continuamente per utilizzare idee brevettate. Vuoi mettere un logo? Paghi. Vuoi mettere in una cartella stampa il pirulino di plistirolo per appoggiare il CD? Paghi. E giustamente.
Pape
Perchè se io pulisco un cesso in un locale non pretendo dopo 70 anni che il padrone ancora mi paghi per il cesso che pulii
Purtroppo questo sistema assurdo ha fatto il lavaggio del cervello a molte persone, che non si rendono conto che è un'assurdità quella dei brevetti e dei diritti d'autore
Farlok77
17-01-2008, 15:51
Perchè se io pulisco un cesso in un locale non pretendo dopo 70 anni che il padrone ancora mi paghi per il cesso che pulii
Purtroppo questo sistema assurdo ha fatto il lavaggio del cervello a molte persone, che non si rendono conto che è un'assurdità quella dei brevetti e dei diritti d'autore
Pare che gli autori non debbano essere pagati una tantum come i mortali, ma per 70 anni di seguito per ogni COPIA, ESECUZIONE, RAPPRESENTAZIONE di ognuna delle loro opere.
E' come se un operaio che asfaltasse una strada, venisse pagato ogni volta che un auto ci passa sopra o che mostrassero la strada in TV o che qualcuno facesse una cartina con disegnata quella strada, invece di avere il suo stipendio a fine mese.
Alberto Falchi
17-01-2008, 15:58
Se fosse per te dovremmo avere una cultura basata sul 1800 e magari gli studenti di medicina dovrebbero sterilizzare le siringhe facendole bollire? Ma ti rendi conto che con quello che dici si capisce chiaramente che tu preferisci avere un mondo che va indietro invece che avanti? Io voglio il futuro, non il trapassato remoto. E come me, tanti altri. Se leggo un'opera vecchia è perchè mi piace, non perchè non ho alternative e quindi leggo quella.
Se vuoi un'opera nuova, la paghi. Il mondo è così, ed è giusto che sia così. Se non ci fossero ricavi, chi diavolo farebbe l'artista, se la sua opera dovesse essere diffusa liberamente?
Poi, posso capire uno studente squattrinato che si fotocopia i libri dell'università: sicuramente è illegale, ma quantomeno, se proprio non se li può permettere (visti i prezzi, penso non siano in pochi in tali condizioni), sta facendo una cosa per acculturarsi e guadagnarsi un futuro. Non è legale, ma è comprensibile. Invece, non capisco chi si scarica film, musica e giochi: dove sta la cultura, in questo caso? Sono passatempi, non certo opere d'arte.
Pape
Farlok77
17-01-2008, 16:00
Se vuoi un'opera nuova, la paghi. Il mondo è così, ed è giusto che sia così. Se non ci fossero ricavi, chi diavolo farebbe l'artista, se la sua opera dovesse essere diffusa liberamente?
Pape
Se non ci fossero gli artisti si vivrebbe lo stesso, con meno cultura. Alla fine l'uomo della strada è destinato a rimanere ignorante...il problema è solo degli artisti che campano o no. E dato che sono arroganti e potenti in base a quanti soldi hanno, per me possono anche fare la fame. A me non cambia nulla, il mio guadagno è quello.
DVD_QTDVS
17-01-2008, 16:02
Per forutna che dio non ci chiede i diritti d'autore... :rolleyes:
Alberto Falchi
17-01-2008, 16:02
Perchè se io pulisco un cesso in un locale non pretendo dopo 70 anni che il padrone ancora mi paghi per il cesso che pulii
Se continui a tenere pulito il cesso, continui a essere pagato. Così se dopo 30 anni vuoi ascoltare un disco di qualcuno, gli devi dare i soldi. O i Genesis dovrebbero smettere di prendere i soldi per le copie attualmente vendute di Selling England By the Pound?
Purtroppo questo sistema assurdo ha fatto il lavaggio del cervello a molte persone, che non si rendono conto che è un'assurdità quella dei brevetti e dei diritti d'autore
Sarà che col mio lavoro sono molto sensibile a questi temi, e mi rendo conto che se non ci fossero leggi sul copy, starei facendo la fame e qualsiasi stronzo potrebbe fottermi. Sarà che mi piace giocare e ascoltare musica, e se la gente non pagasse, non potrei più godere di nuovi titoli e nuovi dischi.
Pape
riazzituoi
17-01-2008, 16:02
Se vuoi un'opera nuova, la paghi. Il mondo è così, ed è giusto che sia così. Se non ci fossero ricavi, chi diavolo farebbe l'artista, se la sua opera dovesse essere diffusa liberamente?
Poi, posso capire uno studente squattrinato che si fotocopia i libri dell'università: sicuramente è illegale, ma quantomeno, se proprio non se li può permettere (visti i prezzi, penso non siano in pochi in tali condizioni), sta facendo una cosa per acculturarsi e guadagnarsi un futuro. Non è legale, ma è comprensibile. Invece, non capisco chi si scarica film, musica e giochi: dove sta la cultura, in questo caso? Sono passatempi, non certo opere d'arte.
Pape
A parte il fatto che per un artista i soldi dovrebbero essere secondari, ma nessuno dice che non deve essere pagato: lo deve essere ma solo una volta, per il lavoro che ha compiuto. Poi non può vincolare ciò che è uscito dal suo cervello con dei presunti diritti d'autore
Nessuno nega il diritto di paternità dell'opera che è sacrosanto ed è eterno, ma non puoi speculare anche con la propietà intellettuale che è inconcepibile
Farlok77
17-01-2008, 16:04
se la gente non pagasse, non potrei più godere di nuovi titoli e nuovi dischi.
Pape
Questo lo credi tu. Come quelli delle Crociate e delle Jihad che credevano o credono, di fare il bene. Ma tra credere e la verità, a volte, ci passa un fiume in mezzo.
Farlok77
17-01-2008, 16:05
Per forutna che dio non ci chiede i diritti d'autore... :rolleyes:
Se no ad ogni preghiera e ad ogni bestemmia bisognerebbe tirar fuori i fior di quattrini :read:
Alberto Falchi
17-01-2008, 16:06
Se non ci fossero gli artisti si vivrebbe lo stesso, con meno cultura. Alla fine l'uomo della strada è destinato a rimanere ignorante...il problema è solo degli artisti che campano o no. E dato che sono arroganti e potenti in base a quanti soldi hanno, per me possono anche fare la fame. A me non cambia nulla, il mio guadagno è quello.
Non ci sono solo gli artisti che hanno necessità della proprietà intellettuale, lo vuoi capire? Ci sono ingegneri, giornalisti, fotografi, registi, documentaristi, programmatori... al mondo d'oggi, è una grossa fetta della popolazione che guadagna, direttamente o indireattamente, grazie alla prorpietà intellettuale: abolirla, manderebbe in vacca il lavoro di questi individui. E visto che ne faccio parte, la questione mi tocca eccome!
E non ci sono solo i ricchi: Bono fa i miliardi grazie ai diritti d'autore... io ci guadagno un misero stipendio, ma almeno ci vivo. Se non ci fosse protezione, non avrei nemmeno quel poco per campare.
Pape
Farlok77
17-01-2008, 16:06
A parte il fatto che per un artista i soldi dovrebbero essere secondari, ma nessuno dice che non deve essere pagato: lo deve essere ma solo una volta, per il lavoro che ha compiuto. Poi non può vincolare ciò che è uscito dal suo cervello con dei presunti diritti d'autore
Nessuno nega il diritto di paternità dell'opera che è sacrosanto ed è eterno, ma non puoi speculare anche con la propietà intellettuale che è inconcepibile
Forse perchè non è arte. I migliori artisti non sapevano neanche di esserlo, sono diventati famosi dopo. Ma ormai uno che canta o dipinge o crea qualcosa, lo fa solo per la grana, l'arte è molto relativa.
Farlok77
17-01-2008, 16:07
Non ci sono solo gli artisti che hanno necessità della proprietà intellettuale, lo vuoi capire? Ci sono ingegneri, giornalisti, fotografi, registi, documentaristi, programmatori... al mondo d'oggi, è una grossa fetta della popolazione che guadagna, direttamente o indireattamente, grazie alla prorpietà intellettuale: abolirla, manderebbe in vacca il lavoro di questi individui. E visto che ne faccio parte, la questione mi tocca eccome!
E non ci sono solo i ricchi: Bono fa i miliardi grazie ai diritti d'autore... io ci guadagno un misero stipendio, ma almeno ci vivo. Se non ci fosse protezione, non avrei nemmeno quel poco per campare.
Pape
Ma che lavoro fai alla fine? Il cantante?
Alberto Falchi
17-01-2008, 16:08
A parte il fatto che per un artista i soldi dovrebbero essere secondari, ma nessuno dice che non deve essere pagato: lo deve essere ma solo una volta, per il lavoro che ha compiuto. Poi non può vincolare ciò che è uscito dal suo cervello con dei presunti diritti d'autore
Nessuno nega il diritto di paternità dell'opera che è sacrosanto ed è eterno, ma non puoi speculare anche con la propietà intellettuale che è inconcepibile
Non ne vedo il motivo: secondo il tuo ragionamento, uno viene pagato per scrivere un disco e poi ogni stronzo del mondo se lo copia liberamente dopo pochi giorni... dove guadagnerebbe, a questo punto, l'autore? Una misera somma inizialmente per fare la fame dopo?
Pape
Alberto Falchi
17-01-2008, 16:08
Ma che lavoro fai alla fine? Il cantante?
Il giornalista.
Pape
Alberto Falchi
17-01-2008, 16:10
Questo lo credi tu. Come quelli delle Crociate e delle Jihad che credevano o credono, di fare il bene. Ma tra credere e la verità, a volte, ci passa un fiume in mezzo.
NO, è tanto semplice: se la gente potesse legalmente copiare la musica, nessuno la comprerebbe. Se nessuno compra, nessuno produce, mi sembra ovvio. A meno che si voglia tornare ai tempi medievali, dove gli artisti erano mantenuti dai mecenati e suonavano solo per pochissimi intimi all'interno dei castelli e delle sale da musica del re.
Pape
riazzituoi
17-01-2008, 16:10
Non ci sono solo gli artisti che hanno necessità della proprietà intellettuale, lo vuoi capire? Ci sono ingegneri, giornalisti, fotografi, registi, documentaristi, programmatori... al mondo d'oggi, è una grossa fetta della popolazione che guadagna, direttamente o indireattamente, grazie alla prorpietà intellettuale: abolirla, manderebbe in vacca il lavoro di questi individui. E visto che ne faccio parte, la questione mi tocca eccome!
E non ci sono solo i ricchi: Bono fa i miliardi grazie ai diritti d'autore... io ci guadagno un misero stipendio, ma almeno ci vivo. Se non ci fosse protezione, non avrei nemmeno quel poco per campare.
Pape
Abolirli no, perchè è un'utopia, ma regolamentarli in modo diverso si, questo è fattibile.
PS
ci sono anche persone che decidono di rendere il loro sudato lavoro free
Farlok77
17-01-2008, 16:11
NO, è tanto semplice: se la gente potesse legalmente copiare la musica, nessuno la comprerebbe. Se nessuno compra, nessuno produce, mi sembra ovvio. A meno che si voglia tornare ai tempi medievali, dove gli artisti erano mantenuti dai mecenati e suonavano solo per pochissimi intimi all'interno dei castelli e delle sale da musica del re.
Pape
C'erano anche i cantori erranti che suonavano per il pubblico, pagati a cottimo in base alla loro abilità. Quella si che era arte...
Farlok77
17-01-2008, 16:12
Il giornalista.
Pape
Non ti pagano quando scrivi un articolo? E una volta pagato sei a posto. Cosa desideri ancora, cosa ti serve di piu'?
riazzituoi
17-01-2008, 16:13
Non ne vedo il motivo: secondo il tuo ragionamento, uno viene pagato per scrivere un disco e poi ogni stronzo del mondo se lo copia liberamente dopo pochi giorni... dove guadagnerebbe, a questo punto, l'autore? Una misera somma inizialmente per fare la fame dopo?
Pape
Se ci fosse una legge seria il guadagno sarebbe assicurato lo stesso (poi per un cantante ci sono anche concerti, spettacoli vari ecc) soprattutto per lui piuttosto che per dei manager farlocchi
Alberto Falchi
17-01-2008, 16:14
Abolirli no, perchè è un'utopia, ma regolamentarli in modo diverso si, questo è fattibile.
PS
ci sono anche persone che decidono di rendere il loro sudato lavoro free
Sul regolamentarli diversamente, mi trovi d'accordo. Ma non vuol dire che si può scaricare liberamente, eh. Magari, invece di 70 anni dopo la morte, i diritti dovrebbero limitarsi alla vita dell'autore, su questo possiamo anche trovarci d'accordo. E si potrebbe ridurre lo strapotere delle major e di SIAE, questo sicuro. Ma, IMHO, senza negare all'autore il diritto di ricevere soldi per ogni copia diffusa della sua opera.
Pape
Farlok77
17-01-2008, 16:15
Se ci fosse una legge seria il guadagno sarebbe assicurato lo stesso (poi per un cantante ci sono anche concerti, spettacoli vari ecc) soprattutto per lui piuttosto che per dei manager farlocchi
Quel mio amico musicista di cui ho parlato l'altra sera, la musica la vende ai suoi concerti a prezzo popolarissimo (2€ un cd masterizzato, con copertina e testi) per aiutare a farsi conoscere.
E quando è conosciuto la gente va a vedere le sue serate e riempie il locale. E quando il locale è pieno sempre, sono costretti giocoforza a pagarlo di piu'. Tutto questo senza mafie aggiunte. Non potrei mai essere amico di Baglioni.
Farlok77
17-01-2008, 16:16
Sul regolamentarli diversamente, mi trovi d'accordo. Ma non vuol dire che si può scaricare liberamente, eh. Magari, invece di 70 anni dopo la morte, i diritti dovrebbero limitarsi alla vita dell'autore, su questo possiamo anche trovarci d'accordo. E si potrebbe ridurre lo strapotere delle major e di SIAE, questo sicuro. Ma, IMHO, senza negare all'autore il diritto di ricevere soldi per ogni copia diffusa della sua opera.
Pape
Eh no, metti che l'autore muore prematuro tipo a 30 anni, cosa fanno i suoi figli piccoli? Muoiono di fame...
Lasciamolo a 70 va, che è meglio.
Alberto Falchi
17-01-2008, 16:18
Non ti pagano quando scrivi un articolo? E una volta pagato sei a posto. Cosa desideri ancora, cosa ti serve di piu'?
Mi pagano perché esiste il diritto d'autore. Se non esistesse, chiunque potrebbe prenderei miei articoli e distribuirli in rete, o fotocopiarli, o includerli in qualsiasi giornale senza dovermi pagare nulla. E la cosa distuggerebbe il mio lavoro.
Se ora qualche giornale o sito wen copia i miei articoli, viene denunciato, diffidato dal farlo ancora e magari mi becco anche dei soldi. Se non ci fossero leggi per proteggere la mia proprietà intellettuale, il giorno dopo la pubblicazione ogni sito web potrebbe copiare le mie esclusive.
Io magari mi faccio un mazzo tanto per mesi per riuscire a ottenere un'intervista esclusiva, o provare un gioco prima di chiunque altro al mondo, e magari il giorno dopo che la rivista è uscita a milano, me la trovo su ogni sito, senza poter intraprendere alcuna azione illegale... capisci che è uno scenario apocalittico per il mio lavoro. Se è un problema per un musicista, che fa miliardi, e che se ne perde qualcuno si incazza, ma campa uguale, per me vorrebbe dire fare la fame perdere anche solo una piccola percentuale del mio stipendio.
Pape
Alberto Falchi
17-01-2008, 16:18
Eh no, metti che l'autore muore prematuro tipo a 30 anni, cosa fanno i suoi figli piccoli? Muoiono di fame...
Lasciamolo a 70 va, che è meglio.
Mi prendi in giro?
Pape
DVD_QTDVS
17-01-2008, 16:18
Secondo mè il diritto d'autore è in un certo senso un monopolio,
infatti limita la possibilità che altri possano usare delle parti per fare
concorrenza e quindi abbassare i prezzi.
Una volta che c'è il monopolio, c'è anche il prezzo è determinato
arbitrariamente dal venditore. (Un cd dei beatles oggi costa al produttore 40cent)
Io penso che la musica è come un' opera d'arte e quindi dovrebbe essere
disponibile per tutti, almeno quella prodotta 20 anni prima, così come molti
programmi x uso studenti.
(diciamo la verità, quanti ingegneri hanno imparato su copie + o -
scaricate ? oppure vogliamo parlare delle copisterie universitarie ? )
Viceversa i videogiochi non sono indispensabili alla cultura della persona...
Il copyrright dovrebbe scadere dopo 20 anni, xchè se l'opera è sopravvisuta
per così tanto tempo allora significa che è diventata una parte della cultura
del popolo.
Pensate a Bach e a Mozzart, che non hanno potuto reclamare i loro diritti.. :cry:
Farlok77
17-01-2008, 16:20
Mi pagano perché esiste il diritto d'autore. Se non esistesse, chiunque potrebbe prenderei miei articoli e distribuirli in rete, o fotocopiarli, o includerli in qualsiasi giornale senza dovermi pagare nulla. E la cosa distuggerebbe il mio lavoro.
Se ora qualche giornale o sito wen copia i miei articoli, viene denunciato, diffidato dal farlo ancora e magari mi becco anche dei soldi. Se non ci fossero leggi per proteggere la mia proprietà intellettuale, il giorno dopo la pubblicazione ogni sito web potrebbe copiare le mie esclusive.
Io magari mi faccio un mazzo tanto per mesi per riuscire a ottenere un'intervista esclusiva, o provare un gioco prima di chiunque altro al mondo, e magari il giorno dopo che la rivista è uscita a milano, me la trovo su ogni sito, senza poter intraprendere alcuna azione illegale... capisci che è uno scenario apocalittico per il mio lavoro. Se è un problema per un musicista, che fa miliardi, e che se ne perde qualcuno si incazza, ma campa uguale, per me vorrebbe dire fare la fame perdere anche solo una piccola percentuale del mio stipendio.
Pape
Vabbè ma se la rivista per cui lavori ti ha pagato l'articolo, a te che ti frega se io la fotocopio o lo metto in rete. Ormai la grana nel sacco ce l'hai.
Alberto Falchi
17-01-2008, 16:20
Se ci fosse una legge seria il guadagno sarebbe assicurato lo stesso (poi per un cantante ci sono anche concerti, spettacoli vari ecc) soprattutto per lui piuttosto che per dei manager farlocchi
SI, ma capisci che la legge seria per l'appunto dovrebbe impedire le copie. Non sono contrario a una riforma del copyright, tutt'altro, ma dobbiamo partire dal presupposto che in ogni caso, riformare non significa che la gente può copiare senza problemi. Si possono modificare alcuni parametri, ma sempre tenendo a mente che l'opera di un artista è protetta e nessuno la può utilizzare senza il suo consenso (e senza pagarlo).
Pape
Farlok77
17-01-2008, 16:21
Mi prendi in giro?
Pape
Mai stato piu' serio. Una data fissa non dipendente dalla vita dell'autore (seguendo pero' la tua filosofia, non la mia) permetterebbe anche ai suoi figli di crescere nell'agio, nonostante la sua dipartita. Diversamente rischierebbero di fare la fame, soprattutto se il tutore legale dei figli non è la madre ma magari un manager o qualcosa del genere.
Alberto Falchi
17-01-2008, 16:23
Vabbè ma se la rivista per cui lavori ti ha pagato l'articolo, a te che ti frega se io la fotocopio o lo metto in rete. Ormai la grana nel sacco ce l'hai.
E secondo te il mese dopo mi pagherebbero ancora gli articoli, sapendo che la rivista ha avuto un calo di vendite, dal momento che tutti se la leggono e fotocopiano liberamente? Quanto durerebbe la mia rivista se tutti, il giorno dopo l'uscita, potessero legalmente farsi i PDF, o le fotocopie, e magari anche copiarsi il gioco allegato? Pensi che venderebbe ancora quanto vende ora?
Pape
riazzituoi
17-01-2008, 16:24
SI, ma capisci che la legge seria per l'appunto dovrebbe impedire le copie. Non sono contrario a una riforma del copyright, tutt'altro, ma dobbiamo partire dal presupposto che in ogni caso, riformare non significa che la gente può copiare senza problemi. Si possono modificare alcuni parametri, ma sempre tenendo a mente che l'opera di un artista è protetta e nessuno la può utilizzare senza il suo consenso (e senza pagarlo).
Pape
Io sono contrario a quella che tu chiami protezione. Per me dovrebbe essere garantito per uso personale in ambito privato e domestico l'usufruire di opere desinate per loro natura a molte persone.
Alberto Falchi
17-01-2008, 16:26
Io sono contrario a quella che tu chiami protezione. Per me dovrebbe essere garantito per uso personale in ambito privato e domestico l'usufruire di opere desinate per loro natura a molte persone.
Si, ma cosa intendi per "opere destinate a molte persone"? Una rivista è tale? E un VG? Un disco della Spears? Considerato che queste cose sono tutte vendute proprio per essere sftuttate in ambito domestico, da dove verrebbero i ricavi se venisse meno la necessità di pagare?
Pape
Farlok77
17-01-2008, 16:29
E secondo te il mese dopo mi pagherebbero ancora gli articoli, sapendo che la rivista ha avuto un calo di vendite, dal momento che tutti se la leggono e fotocopiano liberamente? Quanto durerebbe la mia rivista se tutti, il giorno dopo l'uscita, potessero legalmente farsi i PDF, o le fotocopie, e magari anche copiarsi il gioco allegato? Pensi che venderebbe ancora quanto vende ora?
Pape
Lavori per una rivista di videogiochi, ho capito. Andavano alla grande fino a 10 anni fa, dall'avvento di Internet le riviste di informatica si sono avviate e ormai destinate alla scomparsa, volenti o nolenti.
Primo perchè chi pubblica in rete non ha le tempistiche del cartaceo, scrive e nel giro di 5 minuti e' online. Invece ora che tu consegni l'articolo e viene riletto e corretto, impaginato etc etc...ci mette magari 10 giorni ad essere pubblicato e quindi arriva già in ritardo rispetto alle pubblicazioni online.
Secondo perchè 10 anni fa non c'era altra scelta, oggi oltre alle solite 10 riviste ci sono anche 1000 siti. Ed a differenza di Internet che è gratis la rivista la devo pure pagare. E quando l'ho letta ormai ha perso il suo valore, ma c'è gente come me che magari le colleziona per interesse (io ho tutto PC Professionale dall'alba dei tempi), pero' capirai che non è lo stesso che leggere qualche info in rete.
Probabilmente se tu sei bravo e riuscirai venderti bene, potrai cambiare il tuo lavoro magari in un altro settore giornalistico, oppure lavorando presso un sito web di recensioni di giochi etc.
Cmq non bisogna drammatizzare, anche i dinosauri non volevano estinguersi ma poi....poveretti :D
riazzituoi
17-01-2008, 16:31
Si, ma cosa intendi per "opere destinate a molte persone"? Una rivista è tale? E un VG? Un disco della Spears? Considerato che queste cose sono tutte vendute proprio per essere sftuttate in ambito domestico, da dove verrebbero i ricavi se venisse meno la necessità di pagare?
Pape
Intendo che accanto ai classici canali di vendita, si potrebbero regolarizzare e gestire in modo opportuno anche canali di tipo p2p per permettere anche a chi non può permettersi spese più o meno extra di usufruire di opere culturali , di svago ecc.
Alberto Falchi
17-01-2008, 16:41
Lavori per una rivista di videogiochi, ho capito. Andavano alla grande fino a 10 anni fa, dall'avvento di Internet le riviste di informatica si sono avviate e ormai destinate alla scomparsa, volenti o nolenti.
Primo perchè chi pubblica in rete non ha le tempistiche del cartaceo, scrive e nel giro di 5 minuti e' online. Invece ora che tu consegni l'articolo e viene riletto e corretto, impaginato etc etc...ci mette magari 10 giorni ad essere pubblicato e quindi arriva già in ritardo rispetto alle pubblicazioni online.
Secondo perchè 10 anni fa non c'era altra scelta, oggi oltre alle solite 10 riviste ci sono anche 1000 siti. Ed a differenza di Internet che è gratis la rivista la devo pure pagare. E quando l'ho letta ormai ha perso il suo valore, ma c'è gente come me che magari le colleziona per interesse (io ho tutto PC Professionale dall'alba dei tempi), pero' capirai che non è lo stesso che leggere qualche info in rete.
Probabilmente se tu sei bravo e riuscirai venderti bene, potrai cambiare il tuo lavoro magari in un altro settore giornalistico, oppure lavorando presso un sito web di recensioni di giochi etc.
Cmq non bisogna drammatizzare, anche i dinosauri non volevano estinguersi ma poi....poveretti :D
Non hai capito. Non è il mezzo il problema. Se la carta stampata, come è probabile, tirerà le cuoia entro breve, io mi riciclerò tranquillamente sul web, non c'è alcun problema in questo. Se non ci fosse il copyright, però, la mia intervista esclusiva pubblicata sul sito, nonché le immagini esclusive, potrebbero venire utilizzate da cani e porci senza poterci fare alcunché, e a quel punto il guadagno andrebbe a ramengo. NOn a caso, hai ragione sul fatto che effettivamente il web ha aperto molte prospettive, ma il web ha un grosso limite: ancora, nessuno ha capito come guadagnarci. E le realtà giornalistiche sul web, sono distanti anni luce dai fatturati delle medesime su carta stampata, soprattutto in Italia. Guarda quanto sono pagati gli articoli sui siti e quanto invece sulla carta stampata: non c' è proprio paragone. Non a caso, le grosse esclusive sono ancora della carta stampata: chi ha recensito per prima HL2? Chi ha testato per prima Doom 3? CHi da i primi giudizi su GTA? La carta o il web?
E il web ancora non rende sia perché la pubblicità non è ancora così corposa e remunerativa che sulla carta (ma questo a mio avviso cambierà a breve), ma soprattutto perché diventa molto complesso proteggere il proprio articolo in modo che nessuno possa rubare le foto o i testi. Guarda, del resto, quanti sitacci rubano i benchmark o le immagini (croppandole alla meno peggio per togliere i loghi) ai siti migliori. Guarda le differenti dimensioni di realtà come Multiplayer, Gamespot, IGN o una casa editrice "cartacea". Guarda le differenze di fatturato. E il copy è il fulcro di queste differenze, a mio avviso, dal punto di vista di chi ci investe.
Pape
Alberto Falchi
17-01-2008, 16:44
Intendo che accanto ai classici canali di vendita, si potrebbero regolarizzare e gestire in modo opportuno anche canali di tipo p2p per permettere anche a chi non può permettersi spese più o meno extra di usufruire di opere culturali , di svago ecc.
Ci sono. Si chiamano "bliblioteche" questi canali. Non esistono biblioteche di software, purtroppo, per ovvi motivi: fotocopiarsi un libro è una menata, e non è così tanto economico in molti casi (escluse le dispese universitarie... ma prenditi un tomo e copialo pagina per pagina, poi mi dici quanto ci metti ^_^), copiarsi un software è questione di due click e pochi minuti.
Del resto, nelle università e nelle biblioteche i PC ci sono. Per la musica, ci sono le radio. Per i film e le serie TV, prima o poi passano in TV. Come vedi, le alternative economiche, se non gratuite, ci sono eccome. Ovvio che se non vuoi aspettare del tempo, il problema è tuo, non della legge.
Pape
riazzituoi
17-01-2008, 16:53
Ci sono. Si chiamano "bliblioteche" questi canali. Non esistono biblioteche di software, purtroppo, per ovvi motivi: fotocopiarsi un libro è una menata, e non è così tanto economico in molti casi (escluse le dispese universitarie... ma prenditi un tomo e copialo pagina per pagina, poi mi dici quanto ci metti ^_^), copiarsi un software è questione di due click e pochi minuti.
Del resto, nelle università e nelle biblioteche i PC ci sono. Per la musica, ci sono le radio. Per i film e le serie TV, prima o poi passano in TV. Come vedi, le alternative economiche, se non gratuite, ci sono eccome. Ovvio che se non vuoi aspettare del tempo, il problema è tuo, non della legge.
Pape
Io no ridurrei tutto a una banale questione di aspettare.
Il principio alla base del diritto d'autore è al 99% sbagliato, perchè determina un disequilibrio tra la popolazione: chi può e chi non può, quindi inconcepibile.
Tutti dovrebbero avere la possibilità di fruire di una determinata opera dell'ingegno (per uso personale)
Con il tuo ragionamento anche le biblioteche sarebbero fuorilegge perchè io potrei usufruire dell'opera di un autore senza pagarlo :mbe:
Alberto Falchi
17-01-2008, 16:56
Io no ridurrei tutto a una banale questione di aspettare.
Il principio alla base del diritto d'autore è al 99% sbagliato, perchè determina un disequilibrio tra la popolazione: chi può e chi non può, quindi inconcepibile.
E la benzina? E le sigarette? E il mutuo? Il cibo? è così per tutti i beni, purtroppo. Il problema si pone con quelli immateriali perché possono essere copiati a spese prossime allo zero.
Tutti dovrebbero avere la possibilità di fruire di una determinata opera dell'ingegno (per uso personale)
Con il tuo ragionamento anche le biblioteche sarebbero fuorilegge perchè io potrei usufruire dell'opera di un autore senza pagarlo :mbe:
No, la biblioteca lo ha pagato (e i prezzi sono decisamente superiori a quelli del semplice acquisto, esattamente come il blockbuster per i film a noleggio paga decisamente più che per quelli alla vendita). E la biblioteca, lo presta per un consulto temporaneo a una persona alla volta, non crea lo squilirio del P2P dove un'opera condivisa è disponibile contemporaneamente a chiunque sia in rete.
Pape
riazzituoi
17-01-2008, 17:05
E la benzina? E le sigarette? E il mutuo? Il cibo? è così per tutti i beni, purtroppo. Il problema si pone con quelli immateriali perché possono essere copiati a spese prossime allo zero.
ma queste sono cose diverse dalle opere dell'ingegno e dalla cultura e dall'informazione.
No, la biblioteca lo ha pagato (e i prezzi sono decisamente superiori a quelli del semplice acquisto, esattamente come il blockbuster per i film a noleggio paga decisamente più che per quelli alla vendita). E la biblioteca, lo presta per un consulto temporaneo a una persona alla volta, non crea lo squilirio del P2P dove un'opera condivisa è disponibile contemporaneamente a chiunque sia in rete.
Pape
Certo, ma il risultato è lo stesso. Io mi sono preparato un esame senza sborsare un centesimo ne di fotocopie ne acquistando il costosissimo libro. Quindi la casa editrice non ha ricevuto da me niente, cioè lo stesso se mi fossi scaricato l'ebook in formato pdf
Alberto Falchi
17-01-2008, 17:07
Certo, ma il risultato è lo stesso. Io mi sono preparato un esame senza sborsare un centesimo ne di fotocopie ne acquistando il costosissimo libro. Quindi la casa editrice non ha ricevuto da me niente, cioè lo stesso se mi fossi scaricato l'ebbok in formato pdf
Appunto, ma quanti lo possono fare? Quante copie hanno a disposizione le biblioteche? Poche, e ovviamente, servono per coprire le esigenze di chi non è così fortunato da potersi permettere i libri di testo. Come vedi, si cerca di venire incontro anche a chi non è così abbiente, per questioni culturali. Ma siamo un po' OT: penso che ci sia una grossa differenza fra un libro di analisi o medicina e l'ultimo blockbuster di Holliwood, l'ultimo album dei Muse o l'ultimo gioco di EA. O sbaglio?
Pape
riazzituoi
17-01-2008, 17:16
Appunto, ma quanti lo possono fare? Quante copie hanno a disposizione le biblioteche? Poche, e ovviamente, servono per coprire le esigenze di chi non è così fortunato da potersi permettere i libri di testo. Come vedi, si cerca di venire incontro anche a chi non è così abbiente, per questioni culturali. Ma siamo un po' OT: penso che ci sia una grossa differenza fra un libro di analisi o medicina e l'ultimo blockbuster di Holliwood, l'ultimo album dei Muse o l'ultimo gioco di EA. O sbaglio?
Pape
No, è la stessa cosa, perchè la legge che li tutela è la stessa.
Non c'entra essere fortunati o meno, la questione è: perchè devono speculare su qualcosa che è libero di natura?
Anche l'ultimo gioco della EA (per tornare in topic) dovrebbe essere disponibile per tutti (per uso personale), per sua stessa natura.
Farlok77
17-01-2008, 17:20
Anche l'ultimo gioco della EA (per tornare in topic) dovrebbe essere disponibile per tutti (per uso personale), per sua stessa natura.
Guarda che lo è :D
riazzituoi
17-01-2008, 17:21
Guarda che lo è :D
di che gioco si tratta :D
Farlok77
17-01-2008, 17:28
Non hai capito. Non è il mezzo il problema. Se la carta stampata, come è probabile, tirerà le cuoia entro breve, io mi riciclerò tranquillamente sul web, non c'è alcun problema in questo. Se non ci fosse il copyright, però, la mia intervista esclusiva pubblicata sul sito, nonché le immagini esclusive, potrebbero venire utilizzate da cani e porci senza poterci fare alcunché, e a quel punto il guadagno andrebbe a ramengo. Non a caso, hai ragione sul fatto che effettivamente il web ha aperto molte prospettive, ma il web ha un grosso limite: ancora, nessuno ha capito come guadagnarci. E le realtà giornalistiche sul web, sono distanti anni luce dai fatturati delle medesime su carta stampata, soprattutto in Italia. Guarda quanto sono pagati gli articoli sui siti e quanto invece sulla carta stampata: non c' è proprio paragone. Non a caso, le grosse esclusive sono ancora della carta stampata: chi ha recensito per prima HL2? Chi ha testato per prima Doom 3? CHi da i primi giudizi su GTA? La carta o il web?
E il web ancora non rende sia perché la pubblicità non è ancora così corposa e remunerativa che sulla carta (ma questo a mio avviso cambierà a breve), ma soprattutto perché diventa molto complesso proteggere il proprio articolo in modo che nessuno possa rubare le foto o i testi. Guarda, del resto, quanti sitacci rubano i benchmark o le immagini (croppandole alla meno peggio per togliere i loghi) ai siti migliori. Guarda le differenti dimensioni di realtà come Multiplayer, Gamespot, IGN o una casa editrice "cartacea". Guarda le differenze di fatturato. E il copy è il fulcro di queste differenze, a mio avviso, dal punto di vista di chi ci investe.
Pape
Non capisco una cosa: accusi me di volere per forza l'ultimo giochino della EA, come se fosse superfluo. Nel frattempo ti lamenti che qualcuno ti ruba la tua intervista e le foto "esclusive" (come se stessimo parlando di qualcosa tipo le notizie della CNN sulla guerra in Iraq) e te la prendi.
Ora ammettendo che il giochino sia un mero giochino, cioè un passatempo di nessuna importanza per la vita normale di una persona, io non ho diritto a scaricarlo perchè non è cultura. Pero' nemmeno tu dovresti arrabbiarti se ti rubano l'articolo, tanto, come dici tu, è solamente l'articolo su di uno stupido giochino :)
Capisco ovviamente che è il tuo lavoro e che le cose non stanno cosi', pero' anche tu devi capire che magari per qualcuno avere un giochino potrebbe anche essere un modo per acculturarsi.
Il figlio della mia compagna si fa una cultura (impara a leggere, i numeri e i concetti tipo gioco a turni o tempo reale ed altre cose che alla ns età diamo per scontate) giocando a Warcraft 3 (ad esempio) ed ha solo sette anni; sicuramente non va a leggere Platone o Manzoni, pero' il giochino nuovo me lo chiede spesso. E dato che per lui giocare è cultura, dovrebbe essere permesso ad un bimbo di scaricarsi qualsiasi cosa senza problemi. Pero' non è cosi', mi pare.
Farlok77
17-01-2008, 17:28
di che gioco si tratta :D
Dai era una battuta :sofico:
riazzi che gioco è?? (titolo)
GrAZIe
riazzituoi
17-01-2008, 17:31
Dai era una battuta :sofico:
avevo capito :sofico:
Intervento lampo, riprendero piu approfonditamente stasera.
Si parlò di ingegneri, chi piu di loro fanno opere d'intelletto?
Tra l'altro, faccio parte di questa categoria, ma nessun collega dalla notte dei tempi mi ha detto di prender soldi a uffa per un lavoro svolto.
Si lavora, qualsiasi specializzazione tu abbia, si consegna il progetto, e si ritira il giusto compenso.
Ma di certo, se costruisco/supervisiono/amministro la costruzione di un qualcosa, non pretendo soldi all'infinito finchè qualcuno usera quella cosa.
Altro esempio ancora piu calzante: propieta intellettuale?
bene, i professori all'universita diffondono CULTURA.
le lezioni, sono sicuramente un opera dell'ingegno.
Gli studenti fruiscono di tale prodotto, e i professori sono pagati all'ORA.
Ogni lezione intascano 30 euro.
Giusto, etico.
Ma se un professore mi insegna l'integrazione tripla, non pretendera di prendere 20 centesimi ogni volta che nella mia vita usero tale tecnica, eppure in realtà sto " copiando " la sua opera d'ingegno.
il concetto è lo stesso carissimi utenti, è solo estremizzato.
quindi attenti, perchè il lavoro nobilita l'uomo, ma il pretendere soldi a uffa.. non lo nobilita affatto.
Farlok77
17-01-2008, 17:34
il concetto è lo stesso carissimi utenti, è solo estremizzato.
quindi attenti, perchè il lavoro nobilita l'uomo, ma il pretendere soldi a uffa.. non lo nobilita affatto.
Forse perchè non gliene frega una mazza di essere nobilitati? Forse perchè gli interessano solo i $? E ovviamente quando si sentono minacciati dal P2P allora scattano le contromisure... ;)
Farlok77
17-01-2008, 17:34
avevo capito :sofico:
ehhhhh chi lo sa :p
riazzituoi
17-01-2008, 17:41
Forse perchè non gliene frega una mazza di essere nobilitati? Forse perchè gli interessano solo i $? E ovviamente quando si sentono minacciati dal P2P allora scattano le contromisure... ;)
Quoto. Ormai si fa mercimonio su di tutto, anche sulla cultura, dovrebbero solo vergognarsi
ehhhhh chi lo sa :p
:ciapet:
fin'ora vi siete lamentati di come le cose stanno...
chi mi tira fuori una soluzione ragionevole?
dite che un cantante (o un programmatore di videogiochi, o un programmatore di sistemi operativi o gli attori, registi di un film o quello che volete) dovrebbero essere pagati per il lavoro che fanno, ma se non vengono pagati a copia venduta, come dovrebbero fare?
se vi dico che fra 3 anni tiro fuori un album/gioco/o quel cavolo che sara' fantastico, chi di voi mi paga la pagnotta per i prossimi 3 anni (quindi direi che lordi non meno di 75000 euro) per poi naturalmente, visto che quello che produrro' e' "cultura", verra' regalare i frutti del mio lavoro al mondo?
Per un momento mettetevi nei panni di chi sta dall'altra parte, come vorreste vivere? continuereste a fare il vostro lavoro "culturalmente utile per il mondo" se in tasca non vi torna nulla?
Capisco che c'e' gente che sfrutta la situazione (ma comunque e' evitabile da parte dei compratori, visto che sopravvivo comprandomi i dvd quando sono a 10 euro, quando trovo cd in offerta e con i giochi me la cavo con i siti esteri), ma pensate per un attimo a questa gente, se non ci fossero questi "ladri" di distributori (la EA tanto per citarne uno) chi cavolo finanzierebbe un gruppo di 20 persone per i prossimi 3 anni (investendo oltre che su di loro pure su hardware e pubblicita') non sapendo come possa andare a finire la faccenda (magari guadagno tantissimo... magari il prodotto e' una schifezza e non si guadagna niente)?
Chi investirebbe tanto tempo sapendo che alla fine dovrebbe "regalare" tutto?
Non fatemi il paragone con l'open source (di cui sono un gran sostenitore), perche' come si vede i prodotti di intrattenimento (quelli non indispensabili) ahime sono decisamente di "basso livello" (anche se con qualche eccezione).
Vanno bene le critiche, ma nel vostro mondo ideale, dove tutti scaricano tutto, in poco tempo nessuno produrrebbe "cultura"...
Insomma visto che lavorare a gratis non lo farebbe nessuno, qual'e' la vostra soluzione?
riazzituoi
17-01-2008, 18:38
Se dobbiamo trovare anche le soluzioni, noi cittadini, allora siamo propio messi male. Che ci stanno a fare i parlamentari e i vari tecnici? :rolleyes:
(in realtà la risposta la conosco :muro: )
Le soluzioni ci sarebbero, dato che ci sono diverse proposte di legge che ormai giacciono nelle varie commissioni da mesi (se non di più).
I soldi per chi sviluppa nessuno li vuole negare, ma la speculazione non va bene :nonsifa:
Alberto Falchi
17-01-2008, 21:11
No, è la stessa cosa, perchè la legge che li tutela è la stessa.
Non c'entra essere fortunati o meno, la questione è: perchè devono speculare su qualcosa che è libero di natura?
Anche l'ultimo gioco della EA (per tornare in topic) dovrebbe essere disponibile per tutti (per uso personale), per sua stessa natura.
Cosa è libero, scusa? La cultura non è mai stata gratuita, se non quella obsoleta. NOn puoi fare una foto a certi quadri, e pretendi di avere copie di materiale recente? non esiste: la gente fa questo materiale per guadagnare, non per aumentare il livello culturale della gente, e bisogna rispettare questa volontà.
Pape
Alberto Falchi
17-01-2008, 21:13
Non capisco una cosa: accusi me di volere per forza l'ultimo giochino della EA, come se fosse superfluo. Nel frattempo ti lamenti che qualcuno ti ruba la tua intervista e le foto "esclusive" (come se stessimo parlando di qualcosa tipo le notizie della CNN sulla guerra in Iraq) e te la prendi.
Ora ammettendo che il giochino sia un mero giochino, cioè un passatempo di nessuna importanza per la vita normale di una persona, io non ho diritto a scaricarlo perchè non è cultura. Pero' nemmeno tu dovresti arrabbiarti se ti rubano l'articolo, tanto, come dici tu, è solamente l'articolo su di uno stupido giochino :)
No, è quello che mi permette di vivere, è ben differente. Futile quanto vuoi, siamo d'accordo, ma io grazie a quello ci mangio, e senza protezioni sul mio diritto intellettuale, non mangerei :-)
l figlio della mia compagna si fa una cultura (impara a leggere, i numeri e i concetti tipo gioco a turni o tempo reale ed altre cose che alla ns età diamo per scontate) giocando a Warcraft 3 (ad esempio) ed ha solo sette anni; sicuramente non va a leggere Platone o Manzoni, pero' il giochino nuovo me lo chiede spesso. E dato che per lui giocare è cultura, dovrebbe essere permesso ad un bimbo di scaricarsi qualsiasi cosa senza problemi. Pero' non è cosi', mi pare.
Dovrebbe essere il genitore a insegnare al bimbo il concetto di legalità. Soprattutto considerato che Warcraft 3 costa una sciocchezza, non è certo un investimento incredibile.
Pape
Alberto Falchi
17-01-2008, 21:16
Si parlò di ingegneri, chi piu di loro fanno opere d'intelletto?
Tra l'altro, faccio parte di questa categoria, ma nessun collega dalla notte dei tempi mi ha detto di prender soldi a uffa per un lavoro svolto.
Si lavora, qualsiasi specializzazione tu abbia, si consegna il progetto, e si ritira il giusto compenso.
Ma di certo, se costruisco/supervisiono/amministro la costruzione di un qualcosa, non pretendo soldi all'infinito finchè qualcuno usera quella cosa.
Sbagliato. Chiedi agli ingegneri del software, se non campano tutta una vita. Chiedi a chi sviluppa nuove tecnologie, se il brevetto non gli dura una vita. Un palazzo, di innovativo e brevettabile ha ben poco, ovviamente, ma del software, o della musica, sono solamente opera di ingegno.
Altro esempio ancora piu calzante: propieta intellettuale?
bene, i professori all'universita diffondono CULTURA.
le lezioni, sono sicuramente un opera dell'ingegno.
Gli studenti fruiscono di tale prodotto, e i professori sono pagati all'ORA.
Ogni lezione intascano 30 euro.
Giusto, etico.
I professori creano cultura? no, la diffondono. Sui libri che scrivono, e quindi sulla cultura che "generano" i diritti d'autore li percrepiscono eccome.
Ma se un professore mi insegna l'integrazione tripla, non pretendera di prendere 20 centesimi ogni volta che nella mia vita usero tale tecnica, eppure in realtà sto " copiando " la sua opera d'ingegno.
La matematica non è brevettabile. Un algoritmo, sì. La matematica e la fisica non si inventano: si scoprono, e di conseguenza, esistono indipendentemente dal fatto che qualcuno li sappia spiegare o meno, al contrario di libri, film e giochi.
Pape
Alberto Falchi
17-01-2008, 21:17
Forse perchè non gliene frega una mazza di essere nobilitati? Forse perchè gli interessano solo i $? E ovviamente quando si sentono minacciati dal P2P allora scattano le contromisure... ;)
Ed è un reato forse desiderare il più denaro possibile dal proprio lavoro?
Pape
riazzituoi
17-01-2008, 21:19
Cosa è libero, scusa? La cultura non è mai stata gratuita, se non quella obsoleta. NOn puoi fare una foto a certi quadri, e pretendi di avere copie di materiale recente? non esiste: la gente fa questo materiale per guadagnare, non per aumentare il livello culturale della gente, e bisogna rispettare questa volontà.
Pape
La cultura è libera, in tutte le sue forme. Non puoi ingabbiarla, neanche con leggi assurde, perchè sfuggirà sempre.
Chi crea qualcosa non lo fa solo per guadagnare, (ma forse non puoi capirlo), e quelli che invece lo fanno solo per fregare soldi generalmente producono o scarsi prodotti, o falliscono, o se lo prendono in quel posto.
E la loro sporca volontà conta meno del 2 di coppe quando comanda bastoni.
La cultura e l'informazione è free :Prrr:
Farlok77
17-01-2008, 21:19
No, è quello che mi permette di vivere, è ben differente. Futile quanto vuoi, siamo d'accordo, ma io grazie a quello ci mangio, e senza protezioni sul mio diritto intellettuale, non mangerei :-)
Era per dire quanto è importante un "modesto" giochino (di cui, ti ricordo, tu hai detto io potrei fare tranquillamente a meno).
Dovrebbe essere il genitore a insegnare al bimbo il concetto di legalità. Soprattutto considerato che Warcraft 3 costa una sciocchezza, non è certo un investimento incredibile.
Era un esempio per dirti quanto invece è importante per alcuni un "modesto" giochino. WC3 ce l'ho da secoli, la richiesta era di ultime novità, naturalmente...la pubblicità non perdona se hai un bambino di 7 anni. Per stopparlo dovresti bruciare la TV e chiuderlo in casa, senza mandarlo a scuola.
In pratica il videogioco o dici che importante lo è, oppure al contrario, che non lo è. Se lo è per te, lo è per tutti e viceversa.
Alberto Falchi
17-01-2008, 21:21
Se dobbiamo trovare anche le soluzioni, noi cittadini, allora siamo propio messi male. Che ci stanno a fare i parlamentari e i vari tecnici? :rolleyes:
(in realtà la risposta la conosco :muro: )
Le soluzioni ci sarebbero, dato che ci sono diverse proposte di legge che ormai giacciono nelle varie commissioni da mesi (se non di più).
I soldi per chi sviluppa nessuno li vuole negare, ma la speculazione non va bene :nonsifa:
Beh, razzituoi... ti lamenti e non sai dare una via alternativa? Poi, non capisco il problema: perché pretendere di poter avere a gratis certo materiale? Proprio non ci arrivo: se non puoi permetterti un Krug, ti accontenti dello spumantino schifoso. Se non puoi permetterti di mangiare da Peck, vai al cinese sotto casa... perché nel caso dei VG (o musica o che altro) non ti accontenti delle edizioni budget, o dell'usato? Se un DVD costa troppo, che ti costa prenderne un altro e aspettare che quello finisca nel cestone della roba a pochi euro?
Pape
Farlok77
17-01-2008, 21:21
Ed è un reato forse desiderare il più denaro possibile dal proprio lavoro?
Pape
Se condanni delle persone comuni a pagare delle multe salate per averlo scaricato senza crearti un particolare danno economico è antietico ed antiartistico. Ma dato che gli "artisti" vogliono sempre di più, per loro è lo standard.
riazzituoi
17-01-2008, 21:24
Beh, razzituoi... ti lamenti e non sai dare una via alternativa? Poi, non capisco il problema: perché pretendere di poter avere a gratis certo materiale? Proprio non ci arrivo: se non puoi permetterti un Krug, ti accontenti dello spumantino schifoso. Se non puoi permetterti di mangiare da Peck, vai al cinese sotto casa... perché nel caso dei VG (o musica o che altro) non ti accontenti delle edizioni budget, o dell'usato? Se un DVD costa troppo, che ti costa prenderne un altro e aspettare che quello finisca nel cestone della roba a pochi euro?
Pape
Ma a me non interessa in particolare del videogioco. E' il concetto di diritto d'autore che non condivido e che andrebbe cambiato.
E se non si vuole cambiarlo bisogna almeno permettere di utilizzare delle copie per uso personale.
Alberto Falchi
17-01-2008, 21:30
La cultura è libera, in tutte le sue forme. Non puoi ingabbiarla, neanche con leggi assurde, perchè sfuggirà sempre.
Togliendo l'idealismo tipico dell'adolescente, cosa rimane di questa frase tipica da bagno di liceo? Profonda quanto vuoi, ma più distaccata dalla realtà delle parole del papa per un non credente.
Chi crea qualcosa non lo fa solo per guadagnare, (ma forse non puoi capirlo), e quelli che invece lo fanno solo per fregare soldi generalmente producono o scarsi prodotti, o falliscono, o se lo prendono in quel posto.
Eppure, sono gli autori a lamentarsi dei soldi che gli vengono sottratti. Sono proprio gli autori a essere contro la distrubuzione gratuita delle loro opere. Sono loro a pretendere i soldi. Sono gli autori, non a caso, che hanno bloccato interamente Holliwood col loro sciopero (sebbene per altri motivi).
La cultura e l'informazione è free :Prrr:
Dove sta scritto, se non nel diario di un adolescente?
Pape
Alberto Falchi
17-01-2008, 21:31
Se condanni delle persone comuni a pagare delle multe salate per averlo scaricato senza crearti un particolare danno economico è antietico ed antiartistico. Ma dato che gli "artisti" vogliono sempre di più, per loro è lo standard.
Prima di tutto, non è vero quanto dici. Nessuno in Italia è mai stato multato per il possesso o il download di materiale protetto, dal momento che la legge non lo prevede. è un illecito, ma non sanzionabile con pene.
Pape
Alberto Falchi
17-01-2008, 21:34
Ma a me non interessa in particolare del videogioco. E' il concetto di diritto d'autore che non condivido e che andrebbe cambiato.
E se non si vuole cambiarlo bisogna almeno permettere di utilizzare delle copie per uso personale.
Niente, proprio non ci arrivi che se fosse così, nessun autore produrrebbe nulla. La gente produce per soldi. Se i loro prodotti sono copiabili liberamente, chi darebbe a loro i soldi?
La copia personale ha senso se hai acquistato il prodotto. Se te lo copi da qualcun altro, che razza di copia personale è, del resto? è la copia del prodotto del tuo amico...
Ma voi a quanto pare vivete di ideologia, e non avete bisogno di pagarvi un mutuo, la spesa, la benzina e via dicendo. Gli autori, di contro, ne hanno bisogno, e solo pochi sono ricchi, checché ne diciate.
Pape
riazzituoi
17-01-2008, 21:36
Togliendo l'idealismo tipico dell'adolescente, cosa rimane di questa frase tipica da bagno di liceo? Profonda quanto vuoi, ma più distaccata dalla realtà delle parole del papa per un non credente.
Eppure, sono gli autori a lamentarsi dei soldi che gli vengono sottratti. Sono proprio gli autori a essere contro la distrubuzione gratuita delle loro opere. Sono loro a pretendere i soldi. Sono gli autori, non a caso, che hanno bloccato interamente Holliwood col loro sciopero (sebbene per altri motivi).
Dove sta scritto, se non nel diario di un adolescente?
Pape
Ormai ho passato la fase dell'adolescenza da un pò di anni :D
Non si tratta di idealismo o frasi fatte, è la realtà.
Se impedisci la diffusione della cultura poi nasceranno sistemi alternativi che bypassano le restrizioni e le censure.
Gli autori e le major che si lamentano dei soldi sotratti vivono in un ambiente completamente marcio. Loro si lamentano per natura, per loro è sempre poco anche se hanno la bocca piena :rolleyes:
Farlok77
17-01-2008, 21:36
Prima di tutto, non è vero quanto dici. Nessuno in Italia è mai stato multato per il possesso o il download di materiale protetto, dal momento che la legge non lo prevede. è un illecito, ma non sanzionabile con pene.
Pape
Invece sbagli:
Modifiche recenti
• La disciplina normativa del file sharing è stata
recentemente riformata dalla l. 31 marzo
2005 n. 43 di «conversione in legge, con
modificazioni, del decreto legge 31 gennaio
2005, n. 7.
5
Sanzione
• Ai sensi dell’art. 171, lett. a-bis), legge sul
diritto d’autore, salvo quanto previsto
dall’art. 171-bis e 171-ter, è punito con la
multa da euro 51 ad euro 2.065 chiunque,
senza averne diritto, a qualunque scopo e in
qualsiasi forma mette a disposizione del
pubblico, immettendola in un sistema di reti
telematiche, mediante connessioni di
qualsiasi genere, un’opera dell’ingegno
protetta, o parte di essa.
6
Sanzione II
• L’art. 171-ter, 2° comma, lett. a-bis), legge sul
diritto d’autore, dispone sia punito con la
reclusione da uno a quattro anni e con la
multa da euro 2.582 ad euro 15.493,
chiunque, in violazione dell’art. 16 (diritto
esclusivo di comunicazione al pubblico), e a
fini di lucro, comunica al pubblico
immettendola in un sistema di reti
telematiche, mediante connessioni di
qualsiasi genere, un’opera dell’ingegno
protetta dal diritto d’autore, o parte di essa.
7
Sanzioni III
• A norma dell’art. 174-ter, legge sul diritto
d’autore, infine, chiunque abusivamente
utilizza, anche via etere o via cavo, duplica,
riproduce in tutto o in parte, con qualsiasi
procedimento, opere o materiali protetti,
purchè il fatto non concorra con i reati di
cui agli artt. 171, 171-bis, 171-ter, 171-quater,
171-quinquies, 171-septies e 171-octies, è
punito con la sanzione amministrativa
pecuniaria di euro 154
8
Tre condotte:
• Ai sensi della normativa vigente, dunque, non
tutte le attività genericamente riconducibili
ad ipotesi di file sharing assumo la medesima
rilevanza giuridica.
• È possibile, in particolare, individuare almeno
tre differenti condotte riconducibili ciascuna
ad una delle specifiche fattispecie delineate
dalle norme appena considerate:
9
Ricezione
• semplice ricezione (download) di contenuti
protetti da diritto d’autore e successivo
abusivo utilizzo dei medesimi. Violazione
della disposizione di cui all’art. 174-ter, l.
633/41, e conseguente sanzione
amministrativa pecuniaria;
10
Immissione o
condivisione
• immissione (upload), ovvero condivisione
(download e upload), senza averne diritto, di
contenuti protetti da diritto d’autore in un
sistema di reti telematiche. Violazione della
disposizione di cui all’art. 171, lett. a-bis), l.
633/41, e conseguente sanzione penale della
multa;
11
Lucro
• immissione (upload), ovvero condivisione
(download e upload), senza averne diritto e a
fini di lucro, di contenuti protetti da diritto
d’autore in un sistema di reti telematiche.
Violazione della disposizione di cui all’art.
171-ter, 2° comma, lett. a-bis), legge sul
diritto d’autore, e conseguente sanzione
penale della reclusione nonché della multa.
riazzituoi
17-01-2008, 21:40
Niente, proprio non ci arrivi che se fosse così, nessun autore produrrebbe nulla. La gente produce per soldi. Se i loro prodotti sono copiabili liberamente, chi darebbe a loro i soldi?
La copia personale ha senso se hai acquistato il prodotto. Se te lo copi da qualcun altro, che razza di copia personale è, del resto? è la copia del prodotto del tuo amico...
Ma voi a quanto pare vivete di ideologia, e non avete bisogno di pagarvi un mutuo, la spesa, la benzina e via dicendo. Gli autori, di contro, ne hanno bisogno, e solo pochi sono ricchi, checché ne diciate.
Pape
Ma questo sarebbe un canale alternativo. Il CD con la copertina e tutti i gadget sarebbe comunque venduto.
Inoltre se ci fosse un controllo regolamentato dello scambio p2p, grazie anche all'intervento dei providers, si riuscirebbe ad ottenere uno scambio equo.
Poi si potrebbe essere destinata anche una quota dell'abbonamento dell'ADSL a che gestisce i diritti d'autore.
Alberto Falchi
17-01-2008, 21:41
Ormai ho passato la fase dell'adolescenza da un pò di anni :D
Non nell'animo, a quanto pare ^_^
Non si tratta di idealismo o frasi fatte, è la realtà.
Se impedisci la diffusione della cultura poi nasceranno sistemi alternativi che bypassano le restrizioni e le censure.
Gli autori e le major che si lamentano dei soldi sotratti vivono in un ambiente completamente marcio. Loro si lamentano per natura, per loro è sempre poco anche se hanno la bocca piena :rolleyes:
La realtà è che molta gente non è abbastanza onesta da capire il valore del lavoro altrui ^_^
Pape
Alberto Falchi
17-01-2008, 21:43
Invece sbagli:
Modifiche recenti
• La disciplina normativa del file sharing è stata
recentemente riformata dalla l. 31 marzo
2005 n. 43 di «conversione in legge, con
modificazioni, del decreto legge 31 gennaio
2005, n. 7.
5
Sanzione
• Ai sensi dell’art. 171, lett. a-bis), legge sul
diritto d’autore, salvo quanto previsto
dall’art. 171-bis e 171-ter, è punito con la
multa da euro 51 ad euro 2.065 chiunque,
senza averne diritto, a qualunque scopo e in
qualsiasi forma mette a disposizione del
pubblico, immettendola in un sistema di reti
telematiche, mediante connessioni di
qualsiasi genere, un’opera dell’ingegno
protetta, o parte di essa.
6
Sanzione II
• L’art. 171-ter, 2° comma, lett. a-bis), legge sul
diritto d’autore, dispone sia punito con la
reclusione da uno a quattro anni e con la
multa da euro 2.582 ad euro 15.493,
chiunque, in violazione dell’art. 16 (diritto
esclusivo di comunicazione al pubblico), e a
fini di lucro, comunica al pubblico
immettendola in un sistema di reti
telematiche, mediante connessioni di
qualsiasi genere, un’opera dell’ingegno
protetta dal diritto d’autore, o parte di essa.
7
Sanzioni III
• A norma dell’art. 174-ter, legge sul diritto
d’autore, infine, chiunque abusivamente
utilizza, anche via etere o via cavo, duplica,
riproduce in tutto o in parte, con qualsiasi
procedimento, opere o materiali protetti,
purchè il fatto non concorra con i reati di
cui agli artt. 171, 171-bis, 171-ter, 171-quater,
171-quinquies, 171-septies e 171-octies, è
punito con la sanzione amministrativa
pecuniaria di euro 154
8
Tre condotte:
• Ai sensi della normativa vigente, dunque, non
tutte le attività genericamente riconducibili
ad ipotesi di file sharing assumo la medesima
rilevanza giuridica.
• È possibile, in particolare, individuare almeno
tre differenti condotte riconducibili ciascuna
ad una delle specifiche fattispecie delineate
dalle norme appena considerate:
9
Ricezione
• semplice ricezione (download) di contenuti
protetti da diritto d’autore e successivo
abusivo utilizzo dei medesimi. Violazione
della disposizione di cui all’art. 174-ter, l.
633/41, e conseguente sanzione
amministrativa pecuniaria;
10
Immissione o
condivisione
• immissione (upload), ovvero condivisione
(download e upload), senza averne diritto, di
contenuti protetti da diritto d’autore in un
sistema di reti telematiche. Violazione della
disposizione di cui all’art. 171, lett. a-bis), l.
633/41, e conseguente sanzione penale della
multa;
11
Lucro
• immissione (upload), ovvero condivisione
(download e upload), senza averne diritto e a
fini di lucro, di contenuti protetti da diritto
d’autore in un sistema di reti telematiche.
Violazione della disposizione di cui all’art.
171-ter, 2° comma, lett. a-bis), legge sul
diritto d’autore, e conseguente sanzione
penale della reclusione nonché della multa.
Ma lo hai letto quanto scrivi? Se lo hai letto, lo hai capito? Sai quali sono i "successivi abusi" nella frase in rosso? QUando capirati questo, avrai la risposta. Se non conosci le leggi e il linguaggio burocratico, studiateli prima di dire sciocchezze.
Se non c'è lucro o profitto, non c'è pena.
Pape
Farlok77
17-01-2008, 21:44
Poi si potrebbe essere destinata anche una quota dell'abbonamento dell'ADSL a che gestisce i diritti d'autore.
Cosi' l'adsl aumenterebbe di prezzo anche per chi non scarica pero'. E' come la tassa sul CD a chi lo usa per masterizzare solo i propri video. E' semplicemente ingiusto tassare tutti per colpa di qualcuno.
A quel punto basterebbe fare un patentino EQUO per il P2P. Tipo che pago 100€ all'anno e scarico quello che voglio. In caso di controllo mostro il patentino e non mi viene fatta nessuna sanzione. Chi non vuole scaricare non lo fa e non scarica. Meglio cosi', no?
riazzituoi
17-01-2008, 21:45
La realtà è che molta gente non è abbastanza onesta da capire il valore del lavoro altrui ^_^
Pape
E' un pò come il bue che da del cornuto all'asino.
Chi ruba milioni di euro è un affarista, chi cerca di far valere un suo diritto elementare è un disonesto e ladro :rolleyes:
Alberto Falchi
17-01-2008, 21:45
Poi si potrebbe essere destinata anche una quota dell'abbonamento dell'ADSL a che gestisce i diritti d'autore.
Sicuramente, si potrebbe fare. Di quanto dovrebbe essere questa quota? E come giustifichi l'esborso (che non sarebbe di una manciata di euro, ovviamente) a chi Internet lo usa per scopi diversi dal download?
Pape
Farlok77
17-01-2008, 21:47
Ma lo hai letto quanto scrivi? Se lo hai letto, lo hai capito? Sai quali sono i "successivi abusi" nella frase in rosso? QUando capirati questo, avrai la risposta. Se non conosci le leggi e il linguaggio burocratico, studiateli prima di dire sciocchezze.
Se non c'è lucro o profitto, non c'è pena.
Pape
Io ho parlato di multe salate, non di pena cioè di detenzione. Cosa non ho capito, secondo te?
riazzituoi
17-01-2008, 21:49
Sicuramente, si potrebbe fare. Di quanto dovrebbe essere questa quota? E come giustifichi l'esborso (che non sarebbe di una manciata di euro, ovviamente) a chi Internet lo usa per scopi diversi dal download?
Pape
Chi ha l'ADSL la usa anche per il download. Comunque la tassa potrebbe essere messa solo su certi tipi di abbonamenti., per chi vuole.
Chi non vuole avrà un p2p limitato e filtrato, come già adesso accade.
Alberto Falchi
17-01-2008, 21:51
E' un pò come il bue che da del cornuto all'asino.
Chi ruba milioni di euro è un affarista, chi cerca di far valere un suo diritto elementare è un disonesto e ladro :rolleyes:
Chi ruba è un criminale. Gli autori non rubano, vendono.
Pape
Alberto Falchi
17-01-2008, 21:52
Io ho parlato di multe salate, non di pena cioè di detenzione. Cosa non ho capito, secondo te?
Non sono previste nemmeno multe per il semplice download, a meno che il programma venga distribuito o sfruttato a fini di lucro. Ma porca miseria, c'è scritto in chiaro, eh.
Pape
riazzituoi
17-01-2008, 21:54
Chi ruba è un criminale. Gli autori non rubano, vendono.
Pape
Come no,
per caso hai visto anche Babbo Natale scendere giù dal camino
Alberto Falchi
17-01-2008, 21:56
Chi ha l'ADSL la usa anche per il download. Comunque la tassa potrebbe essere messa solo su certi tipi di abbonamenti., per chi vuole.
Chi non vuole avrà un p2p limitato e filtrato, come già adesso accade.
Ti rendi conto che la gente a quel punto continuerebbe a criticare per non pagare il P2P che loro sfruttano per usi legali (bla bla bla)? Ti rendi conto che se la gente si scarica un gioco da una manciata di euro, non vorrebbe certo pagare di più l'ADSL? Non cambierebbe nulla.
Io vedo una sola soluzione, ma ci vuole tempo: internet ovunque, anche in autoradio (compresa nel canone base, ovviamente) e autentificazione online per qualsiasi media si usi. E, probabilmente, il futuro sarà questo. Su Xbox Live non a caso la pirateria non esiste grazie ai controlli. Su sky, la pirateria non esiste.Sul digitale terrestre, la pirateria non esiste. Basterà smettere di vendere supporti e passare interamente al solo streaming, quando l'infrastruttura lo permetterà. A quel punto, la gente considererà l'arte un bene da pagare alla pari di qualsiasi altro oggetto materiale, finalmente.
Pape
Farlok77
17-01-2008, 21:56
Non sono previste nemmeno multe per il semplice download, a meno che il programma venga distribuito o sfruttato a fini di lucro. Ma porca miseria, c'è scritto in chiaro, eh.
Pape
Al punto 9 (SOLO DOWNLOAD) dice che se scarichi paghi la multa.
Al punto 10 (DOWN&UPLOAD) dice che c'è la sanzione penale e la multa.
Al punto 11 (LUCRO) dice che c'è la sanzione penale e la multa
Ma stiamo leggendo la stessa roba? :o
Alberto Falchi
17-01-2008, 21:57
Come no,
per caso hai visto anche Babbo Natale scendere giù dal camino
Sono curioso di sapere quale crimine compiono gli autori. Illuminami.
Pape
Farlok77
17-01-2008, 21:58
Come no,
per caso hai visto anche Babbo Natale scendere giù dal camino
Gli autori vendono, i mafiosi investono, i camorristi hanno sempre incidenti di caccia, la testa del cavallo davanti alla panetteria l'ha dimenticata il cavallo....etc...etc....etc....
Alberto Falchi
17-01-2008, 21:58
Al punto 9 (SOLO DOWNLOAD) dice che se scarichi paghi la multa.
Al punto 10 (DOWN&UPLOAD) dice che c'è la sanzione penale e la multa.
Al punto 11 (LUCRO) dice che c'è la sanzione penale e la multa
Ma stiamo leggendo la stessa roba? :o
Punto 9: "successivo abusivo utilizzo dei medesimi". Cioé il fine di lucro o la distribuzione a terzi. Sai leggere tutto, o ti limiti ai punti che ti fanno comodo?
Pape
Farlok77
17-01-2008, 22:01
Sono curioso di sapere quale crimine compiono gli autori. Illuminami.
Pape
Guarda la prima fotina in alto e leggi :D
http://www.tuttotrading.it/granditemi/ambiente/060704abusideivip.php
riazzituoi
17-01-2008, 22:02
Ti rendi conto che la gente a quel punto continuerebbe a criticare per non pagare il P2P che loro sfruttano per usi legali (bla bla bla)? Ti rendi conto che se la gente si scarica un gioco da una manciata di euro, non vorrebbe certo pagare di più l'ADSL? Non cambierebbe nulla.
Io vedo una sola soluzione, ma ci vuole tempo: internet ovunque, anche in autoradio (compresa nel canone base, ovviamente) e autentificazione online per qualsiasi media si usi. E, probabilmente, il futuro sarà questo. Su Xbox Live non a caso la pirateria non esiste grazie ai controlli. Su sky, la pirateria non esiste.Sul digitale terrestre, la pirateria non esiste. Basterà smettere di vendere supporti e passare interamente al solo streaming, quando l'infrastruttura lo permetterà. A quel punto, la gente considererà l'arte un bene da pagare alla pari di qualsiasi altro oggetto materiale, finalmente.
Pape
Questa non mi sembra una gran soluzione, di sicuro non praticabile in tempi brevi, e comunque raggirabile ugualmente (c'è chi pirata il servizio Xbox live, chi usa a scrocco sky ecc)
L'arte un bene da pagare?
NO
L'arte un bene da diffondere
Speriamo che questo sia il futuro, finalmente
Farlok77
17-01-2008, 22:05
Punto 9: "successivo abusivo utilizzo dei medesimi". Cioé il fine di lucro o la distribuzione a terzi. Sai leggere tutto, o ti limiti ai punti che ti fanno comodo?
Pape
Il punto riportato da me, il 9, parla di 174-ter.
Il 174 ter (punto 7) prevede una sanzione di 154 euro.
Ma scrivi solo o leggi anche? :D
Anche perchè negli altri 2 casi c'è il penale.
Se fosse come dici tu allora cosa servirebbero gli altri casi scusami? :D
Farlok77
17-01-2008, 22:07
Questa non mi sembra una gran soluzione, di sicuro non praticabile in tempi brevi, e comunque raggirabile ugualmente (c'è chi pirata il servizio Xbox live, chi usa a scrocco sky ecc)
L'arte un bene da pagare?
NO
L'arte un bene da diffondere
Speriamo che questo sia il futuro, finalmente
Volevano farci comprare il digitale terrestre ed era talmente una porconata che le regioni che volevano dismettere l'analogico (Sardegna e V.D'Aosta mi pare) hanno fatto retromarcia alla grande. Quei servizi ultracostosi diventando tutti a pagamento non li utilizzerebbe nessuno...la gente non ha soldi da sbattere via, quando non riesce ad arrivare a fine mese.
riazzituoi
17-01-2008, 22:11
Volevano farci comprare il digitale terrestre ed era talmente una porconata che le regioni che volevano dismettere l'analogico (Sardegna e V.D'Aosta mi pare) hanno fatto retromarcia alla grande. Quei servizi ultracostosi diventando tutti a pagamento non li utilizzerebbe nessuno...la gente non ha soldi da sbattere via, quando non riesce ad arrivare a fine mese.
Il digitale terrestre :doh:
Come si fa a dire che queste non sono truffe?
Farlok77
17-01-2008, 22:13
Il digitale terrestre :doh:
Come si fa a dire che queste non sono truffe?
Con quel farloccone che la sera incantava il popolo-pecora proponendo servizi (mai partiti) col NUOVO set-top-box che blablabla e ancora bla. Si capiva che era roba stile vanna marchi... o poltrone da televendita o padelle fasulle o anelli di valenza etc etc
I peggiori truffatori del mondo, insieme ai politici e agli autori.
Alberto Falchi
17-01-2008, 22:18
Guarda la prima fotina in alto e leggi :D
http://www.tuttotrading.it/granditemi/ambiente/060704abusideivip.php
Ma cosa c'entra questo? La domanda era: creare opere e pretendere di essere pagati quando vendono usate/acquistate ti sembra un crimine?
Pape
Alberto Falchi
17-01-2008, 22:19
Questa non mi sembra una gran soluzione, di sicuro non praticabile in tempi brevi, e comunque raggirabile ugualmente (c'è chi pirata il servizio Xbox live, chi usa a scrocco sky ecc)
Sarei curioso di conoscere queste persone. Se esistono, sono veramente una minoranza, visto che di solito sono abbastanza aggiornato su certi sgami.
L'arte un bene da pagare?
NO
L'arte un bene da diffondere
Speriamo che questo sia il futuro, finalmente
GHli artisti quindi devono essere come in passato: solo miliardari, che non hanno bisogno di lavorare, o al soldo dei mecenati, e quindi devono tenere la loro arte ristretta a una misera elite. Se per te è meglio così....
Pape
Farlok77
17-01-2008, 22:20
Ma cosa c'entra questo? La domanda era: creare opere e pretendere di essere pagati quando vendono usate/acquistate ti sembra un crimine?
Pape
C'entra perchè è proprio nell'etica del "cantautore famoso" abusare della propria fama/potere/danaro per farsi i caxxi suoi.
Il fatto che se ne freghi della legge e che la legge lo protegga quando di lui ce ne freghiamo noi, è quantomeno insano.
Alberto Falchi
17-01-2008, 22:22
Volevano farci comprare il digitale terrestre ed era talmente una porconata che le regioni che volevano dismettere l'analogico (Sardegna e V.D'Aosta mi pare) hanno fatto retromarcia alla grande. Quei servizi ultracostosi diventando tutti a pagamento non li utilizzerebbe nessuno...la gente non ha soldi da sbattere via, quando non riesce ad arrivare a fine mese.
Vendere un prodotto scadente è una truffa? Dovrebbero arrestare tutti i cinesi, allora.
Pape
Alberto Falchi
17-01-2008, 22:25
Il punto riportato da me, il 9, parla di 174-ter.
Il 174 ter (punto 7) prevede una sanzione di 154 euro.
Ma scrivi solo o leggi anche? :D
Anche perchè negli altri 2 casi c'è il penale.
Se fosse come dici tu allora cosa servirebbero gli altri casi scusami? :D
http://www.interlex.it/Testi/l41_633.htm#174-ter
da cui cito
"e dal DDL S861 approvato dal Parlamento il 21.dicembre 2007 (non ancora pubblicato sulla GU)."
Non è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, quindi vale quanto lo sterco, essendo solo un decreto legge approvato di fretta e furia il 21 dicembre. è lo stesso, demente, DDL che pretende di parificare i blog all'attività giornalistica, e che è già stato criticato e abbandonato da molti.
Pape
Farlok77
17-01-2008, 22:25
Sarei curioso di conoscere queste persone. Se esistono, sono veramente una minoranza, visto che di solito sono abbastanza aggiornato su certi sgami.
Pape
http://www.hwupgrade.it/forum/archive/index.php/t-1046889.html
Non tanto...guarda la data.
:asd: :asd: :asd:
Alberto Falchi
17-01-2008, 22:26
C'entra perchè è proprio nell'etica del "cantautore famoso" abusare della propria fama/potere/danaro per farsi i caxxi suoi.
Il fatto che se ne freghi della legge e che la legge lo protegga quando di lui ce ne freghiamo noi, è quantomeno insano.
Se fa un crimine, deve pagare. Se deve proteggere le sue opere, ne ha tutto il diritto. Non è che se uno ti ruba il portafogli hai diritto di fargli la macchina solo perché è un criminale. NOn hai proprio la decenza di saper argomentare intelligentemente, vedo.
Pape
Farlok77
17-01-2008, 22:27
Vendere un prodotto scadente è una truffa? Dovrebbero arrestare tutti i cinesi, allora.
Pape
No, è truffa vendere la spazzatura alle famiglie, approfittando della loro buona fede, utilizzando la TV PUBBLICA che è un servizio di stato. Quello dovrebbe essere reato, adesso non chiedermi l'articolo pero'...sono sicuro che in qualsiasi tribunale fioccherebbero i rimborsi se venisse fatta qualche richiesta.
Francizio
17-01-2008, 22:28
Vendere un prodotto scadente è una truffa? Dovrebbero arrestare tutti i cinesi, allora.
Pape
Dovrebbero farlo infatti...Soprattutto per il fatto che copiano le marche...
Trovano una bancarella di un cinese che vende Gucci, Prada, Armani, Nike, Adidas tarocchi e non fanno nulla (e anzi magari ci comprano qualcosa). E si tratta di violazione di marchio a fini di lucro.
Vengono a casa, ti trovano dei file che per quanto numerosi possano essere sono per uso personale e ti multano per migliaia di euro. Qui si parla di violazione di copyright a scopo personale.
Bella legge in effetti...
Farlok77
17-01-2008, 22:29
Se fa un crimine, deve pagare. Se deve proteggere le sue opere, ne ha tutto il diritto. Non è che se uno ti ruba il portafogli hai diritto di fargli la macchina solo perché è un criminale. NOn hai proprio la decenza di saper argomentare intelligentemente, vedo.
Pape
Beh se paga con i soldi che gli danno per avere scritto 30 anni fa "quella sua maglietta fina" ci credo che non gliene frega una mazza :huh:
Dammi un milione di euro e vedrai come vado serenamente a fare le penne davanti alla polizia con il motorino, tanto se mi danno la multa mi ripago ampiamente. Ecco, piu' o meno lui ragiona cosi'...e pure tu mi sa :D
Alberto Falchi
17-01-2008, 22:31
http://www.hwupgrade.it/forum/archive/index.php/t-1046889.html
Non tanto...guarda la data.
:asd: :asd: :asd:
Citami il messaggio corretto, per favore. Io leggo questo:
"Allora la codifica Seca 2 che protegge le schede Sky non è MAI stata violata fino ad ora visto che i codici cambiano + volte alla settimana.Ad oggi nessuno è riuscito a capire l'algoritmo che sta dietro al cambiamento dei codici...."
E questo
"Si, anche le nuove schede sky sono state violate...
Ho un amico che lavora in SKY (ex-stream lui) nel settore sicurezza, e mi ha detto che le schede tarocche esistono.
Abbiamo parlato un pò della tecnologia necessaria per realizzarle (io sono ing delle telecom, un pò ne so...) e sono saltati fuori dati interessanti.
Comunque non sono ancora in "commercio" come c'erano quelle vecchie, il solo hardware necessario per farle funzionare costa circa 2000€, e sono grandi come una playstation...
Ah, non chiedetemi niente in PVT, non so dove si possono trovare, il mio amico non ne ha e non le so costruire."
E questo:
"E è possibile piaratare sky, sembra che circoli in rete la notizia di un decoder modificato su cui è caricata una minidistro linux che permetta, attraverso una specie di p2p, (ovviamente il decoder in questione ha una scheda di rete) la visione dei canali sky senza necessità di un abbonamento"
Bau bau bau. Sai... mio cuggino conosce un trucco per portarsi a letto tutte le donne che vuole solo guardandole negli occhi ^_^
Non ho letto tutto il thread: se mi dimostri (anche in PVT, per ovvie ragione) che è possibile craccare sky, ci credo. Però, devi dimostrarlo, non limitarti a dire che si può senza portare prove ^_^
Pape
Alberto Falchi
17-01-2008, 22:32
No, è truffa vendere la spazzatura alle famiglie, approfittando della loro buona fede, utilizzando la TV PUBBLICA che è un servizio di stato. Quello dovrebbe essere reato, adesso non chiedermi l'articolo pero'...sono sicuro che in qualsiasi tribunale fioccherebbero i rimborsi se venisse fatta qualche richiesta.
Ah si? è truffa vendere il digitale terrestre? E dove sta la truffa? Io lo uso e funziona. Ha dei problemi, ma funziona. Non capisco dove stia la truffa. La tua zona non è coperta? è un problema tuo, non certo di chi ti vende il decoder, che nella maggior parte dell'italia funziona. Come dire che Steam è una truffa perché la tua zona è raggiunta solo dal 56K.
Pape
Alberto Falchi
17-01-2008, 22:34
Dovrebbero farlo infatti...Soprattutto per il fatto che copiano le marche...
Trovano una bancarella di un cinese che vende Gucci, Prada, Armani, Nike, Adidas tarocchi e non fanno nulla (e anzi magari ci comprano qualcosa). E si tratta di violazione di marchio a fini di lucro.
Vengono a casa, ti trovano dei file che per quanto numerosi possano essere sono per uso personale e ti multano per migliaia di euro. Qui si parla di violazione di copyright a scopo personale.
Bella legge in effetti...
Di cinesi, o marocchini, che hanno preso multe salate ne è pieno. Di persone che hanno pagato multe per il possesso di materiale pirata, ne devo vedere ancora una. Dai, mostrami una sentenza che ha punito pecuniariamente qualcuno per detenzione di materiale pirata. Non vedo l'ora di leggerla e scusarmi con te per aver dubitato ^_^
Pape
Farlok77
17-01-2008, 22:34
http://www.interlex.it/Testi/l41_633.htm#174-ter
da cui cito
"e dal DDL S861 approvato dal Parlamento il 21.dicembre 2007 (non ancora pubblicato sulla GU)."
Non è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, quindi vale quanto lo sterco, essendo solo un decreto legge approvato di fretta e furia il 21 dicembre. è lo stesso, demente, DDL che pretende di parificare i blog all'attività giornalistica, e che è già stato criticato e abbandonato da molti.
Pape
Ma ci hai cliccato sul link? :D
Guarda di cosa parla il decreto che hai citato:
http://www.interlex.it/Testi/s1861.htm
della siae e di quella storia dei giornalisti web. Non c'entra nulla con il download, il discorso del download è valido da tempo indietro e con l'ultima modifica del 2005. Leggi bene, va ;)
Alberto Falchi
17-01-2008, 22:36
Beh se paga con i soldi che gli danno per avere scritto 30 anni fa "quella sua maglietta fina" ci credo che non gliene frega una mazza :huh:
Dammi un milione di euro e vedrai come vado serenamente a fare le penne davanti alla polizia con il motorino, tanto se mi danno la multa mi ripago ampiamente. Ecco, piu' o meno lui ragiona cosi'...e pure tu mi sa :D
I soldi li ha fatti onestamente, e se vuole sputtanarli in multe perché può permetterselo, sono solo affari suoi, sino a che le multe le paga.
E se le sue canzoni vendono ancora, non capisco perché non dovrebbe farci soldi ma dovrebbe regalarle. Mi sembra folle, come concetto, non sta né in cielo né in terra.
Ma invece di discutere sui massimi sistemi, dimmi un solo motivo per cui, dopo 30 anni, non dovresti più pagare le canzoni. O dimmi dopo quanti anni dovrebbe scadere il diritto d'autore, e secondo quale logica.
Pape
Farlok77
17-01-2008, 22:36
Ah si? è truffa vendere il digitale terrestre? E dove sta la truffa? Io lo uso e funziona. Ha dei problemi, ma funziona. Non capisco dove stia la truffa. La tua zona non è coperta? è un problema tuo, non certo di chi ti vende il decoder, che nella maggior parte dell'italia funziona. Come dire che Steam è una truffa perché la tua zona è raggiunta solo dal 56K.
Pape
Ha dei problemi ma funziona? :D
Ma tu compreresti un'auto che dovrebbe fare i 200Kmh MA ha dei problemi e fa solo i 50Kmh e CHI TE LA VENDE ne è a conoscenza? :D
Guarda che si chiama truffa quella: in Italia, in Europa, in America ma anche su Giove probabilmente :asd: :asd: :asd:
Farlok77
17-01-2008, 22:39
I soldi li ha fatti onestamente, e se vuole sputtanarli in multe perché può permetterselo, sono solo affari suoi, sino a che le multe le paga.
E se le sue canzoni vendono ancora, non capisco perché non dovrebbe farci soldi ma dovrebbe regalarle. Mi sembra folle, come concetto, non sta né in cielo né in terra.
Ma invece di discutere sui massimi sistemi, dimmi un solo motivo per cui, dopo 30 anni, non dovresti più pagare le canzoni. O dimmi dopo quanti anni dovrebbe scadere il diritto d'autore, e secondo quale logica.
Pape
Non dovrei più pagare le canzoni perchè si sono già pagate nel tempo. Per me il diritto di autore possiamo anche abolirlo, ma ti dico che già 30 anni sono tantini per farti pagare quella sbobba trita e ritrita. Dopo 5 anni io staccherei la spina. Se non ha guadagnato non succederà piu'. al massimo per gli anni successivi, potrebbe basarsi sulle offerte gratuite tipo radiohead.
Francizio
17-01-2008, 22:39
Di cinesi, o marocchini, che hanno preso multe salate ne è pieno. Di persone che hanno pagato multe per il possesso di materiale pirata, ne devo vedere ancora una. Dai, mostrami una sentenza che ha punito pecuniariamente qualcuno per detenzione di materiale pirata. Non vedo l'ora di leggerla e scusarmi con te per aver dubitato ^_^
Pape
e meno male se non ce ne sono...Ci mancherebbe pure che le facessero.........:D
A me mi truffano, mi rubano i soldi, faccio denuncia e dopo un anno ancora non ho visto un euro.
Ci mancherebbe pure che facessero davvero le multa per possesso di file scaricati...
Si cadrebbe nel ridicolo!!!I veri delinquenti in giro e le multe a chi scarica....Sarebbe una contraddizione della legge stessa......
La matematica non è brevettabile. Un algoritmo, sì. La matematica e la fisica non si inventano: si scoprono, e di conseguenza, esistono indipendentemente dal fatto che qualcuno li sappia spiegare o meno, al contrario di libri, film e giochi.
Pape
Ma quale è la differenza?
l'algoritmo è una applicazione logico- matematica!
non si puo brevettare una logica sequenza di iterazioni!
e se così è.... non dovrebbe essere..
Ti ripeto, tecniche come il calcolo di integrali tripli non sono che degli algoritmi ,dei metodi.
un algoritmo è un metodo.
A naso, si potrebbe brevettare allora l'algoritmo per fare le divisioni in quanto algoritmo = successione ben definita di operazioni
Non cè differenza. l'algoritmo, come la matematica, vien scoperto, non vi è differenza alcuna.
Farlok77
17-01-2008, 22:42
Ma quale è la differenza?
l'algoritmo è una applicazione logico- matematica!
non si puo brevettare una logica sequenza di iterazioni!
e se così è.... non dovrebbe essere..
Ti ripeto, tecniche come il calcolo di integrali tripli non sono che degli algoritmi ,dei metodi.
un algoritmo è un metodo.
A naso, si potrebbe brevettare allora l'algoritmo per fare le divisioni in quanto algoritmo = successione ben definita di operazioni
Non cè differenza. l'algoritmo, come la matematica, vien scoperto, non vi è differenza alcuna.
Secondo questa tua teoria allora mi pare di aver capito che se io mettessi dei bit a caso in un supporto e casualmente venisse fuori "una maglietta fina" di Baglioni. La cosa sarebbe imprescendibilmente casuale? Potrebbe succedere, no? E' solo questione di probabilità...
Francizio
17-01-2008, 22:45
Poigiorni fa mi era venuto un dubbio:
io sono abbonato a Sky (nel mio paese non c'è nè digitale terrestre nè ADSL...Nel 2008 è vergognoso).
L'altra sera hanno fatto in prima tv Apocalypto. Io non l'avevo mai visto, ed essendo in possesso di un dvd recorder l'ho pure registrato. Ovviamente con Sky è come un DVD masterizzato visto che non c'è pubblicità e il menù lo posso creare facilmente con un programmino al pc.
Che differenza c'è tra il film che io ho registrato e quello che un'altro scarica dalla rete?
Dovrbbe essere punita anche la mia azione???????Penso di si!!!!!!!!!!!!!!
Se l'avessi scaricato a posto di registrarlo l'unica differenza stava nell'icona sky presente in alto a destra e nel menu originale...
Non sono previste nemmeno multe per il semplice download, a meno che il programma venga distribuito o sfruttato a fini di lucro. Ma porca miseria, c'è scritto in chiaro, eh.
Pape
Sbagli.
E' scritto chiaro che il semplice dowload et l'utilizzo non autorizzato, implica la multa.
il download unito alla condivisione ( come è normale in ogni software p2p) prevede sanzione PENALE
il fine di lucro prevede RECLUSIONE
è scritto chiaro O_O molto chiaro
NB
profitto=appagamento del divertimento e risparmio di soldi
lucro= guadagno economico
Farlok77
17-01-2008, 22:51
Sbagli.
E' scritto chiaro che il semplice dowload et l'utilizzo non autorizzato, implica la multa.
il download unito alla condivisione ( come è normale in ogni software p2p) prevede sanzione PENALE
il fine di lucro prevede RECLUSIONE
è scritto chiaro O_O molto chiaro
NB
profitto=appagamento del divertimento e risparmio di soldi
lucro= guadagno economico
E' un'ora che cerco di spiegarglielo. :muro: ho idea che non ci sia verso, pero'... adesso sto pure cercando la sentenza per fargliela vedere, ce ne saranno Xmila con tutti i sequestri che hanno fatto...
Secondo questa tua teoria allora mi pare di aver capito che se io mettessi dei bit a caso in un supporto e casualmente venisse fuori "una maglietta fina" di Baglioni. La cosa sarebbe imprescendibilmente casuale? Potrebbe succedere, no? E' solo questione di probabilità...
Non si capice bene il senso della frase, introduci un condizionale " se io mettessi .." e poi arriva un punto. O_O che vuol dire? e poi cosa centra col mio quote =D?
sono gia rimbambito prima di mezzanotte O_O?
Farlok77
17-01-2008, 22:53
2003, altro che dicembre 2007 :asd:
http://www.pcopen.it/01NET/HP/0,1254,4s5009_ART_47813,00.html?lw=10006
Farlok77
17-01-2008, 22:56
Non si capice bene il senso della frase, introduci un condizionale " se io mettessi .." e poi arriva un punto. O_O che vuol dire? e poi cosa centra col mio quote =D?
sono gia rimbambito prima di mezzanotte O_O?
Il punto l'ho messo nella foga. C'è Pape che mi replica alla velocità della luce :D
In pratica se io creo della musica mettendo bit a caso, non dovrei essere colpevole. Anzi si potrebbe dire che tutta la musica potrebbe essere creata per caso, quindi solamente scoperta e non inventata; e da qui non ha senso neanche il diritto di autore, al massimo ci sarebbe il diritto di scopritore. Quindi solo la paternità, come qualcuno aveva detto ieri sera.
Il punto l'ho messo nella foga. C'è Pape che mi replica alla velocità della luce :D
In pratica se io creo della musica mettendo bit a caso, non dovrei essere colpevole. Anzi si potrebbe dire che tutta la musica potrebbe essere creata per caso, quindi solamente scoperta e non inventata; e da qui non ha senso neanche il diritto di autore, al massimo ci sarebbe il diritto di scopritore. Quindi solo la paternità, come qualcuno aveva detto ieri sera.
In effetti anche la musica in quanto combinazione armoniosa di onde sonore a diverse frequenza potebbe essere considerata " scoperta " piu che creazione.
In ogni caso se per la matematica si parla di immanenza della stessa, quindi con sola possibilità di scoperta, si potebbe fare discorso analogo per la musica.
In caso contrario, si potebbe obbiettare un diritto d'autore anche per la matematica, cosi come per gli algoritmi, per cui esiste gia.
Farlok77
17-01-2008, 23:02
In effetti anche la musica in quanto combinazione armoniosa di onde sonore a diverse frequenza potebbe essere considerata " scoperta " piu che creazione.
In ogni caso se per la matematica si parla di immanenza della stessa, quindi con sola possibilità di scoperta, si potebbe fare discorso analogo per la musica.
In caso contrario, si potebbe obbiettare un diritto d'autore anche per la matematica, cosi come per gli algoritmi, per cui esiste gia.
Quindi sto discorso come lo giri lo giri, non sta in piedi.
O è tutto una scoperta o è tutto copribile da diritto di autore.
Chissà perchè la matematica non la "autorizza" nessuno, la musichetta invece si pero'.... :rolleyes:
Vi saluto per stasera, mi sa che qui non si cava un ragno dal buco.
Alberto Falchi
17-01-2008, 23:04
Ha dei problemi ma funziona? :D
Ma tu compreresti un'auto che dovrebbe fare i 200Kmh MA ha dei problemi e fa solo i 50Kmh e CHI TE LA VENDE ne è a conoscenza? :D
Guarda che si chiama truffa quella: in Italia, in Europa, in America ma anche su Giove probabilmente :asd: :asd: :asd:
Ha dei prolbemi in certe zone. Non è la panacea, ma a casa mia funziona quanto basta. Se ci sono problemi, è colpa dell'antenna o della copertura della tua zona, non del decoder. E questo vale anche per l'antenna analogica, sia chiaro, per quanto siano casi più rari.
Pape
Alberto Falchi
17-01-2008, 23:06
Non dovrei più pagare le canzoni perchè si sono già pagate nel tempo. Per me il diritto di autore possiamo anche abolirlo, ma ti dico che già 30 anni sono tantini per farti pagare quella sbobba trita e ritrita. Dopo 5 anni io staccherei la spina. Se non ha guadagnato non succederà piu'. al massimo per gli anni successivi, potrebbe basarsi sulle offerte gratuite tipo radiohead.
E su quali basi? Per quale motivo? Quindi se io faccio un'auto, fra 5 anni la devo regalare perché ci sono nuovi modelli e ho già fatto soldi con quella?
Pape
Alberto Falchi
17-01-2008, 23:08
e meno male se non ce ne sono...Ci mancherebbe pure che le facessero.........:D
A me mi truffano, mi rubano i soldi, faccio denuncia e dopo un anno ancora non ho visto un euro.
Ci mancherebbe pure che facessero davvero le multa per possesso di file scaricati...
Si cadrebbe nel ridicolo!!!I veri delinquenti in giro e le multe a chi scarica....Sarebbe una contraddizione della legge stessa......
Hai ragione: era presente nel 2003. Personalmente, credo sia riferita principalmente alla superazione delle protezioni tecnologiche (che è illegale) e alla ricettazione (non a caso si riferisce anche a chi compra roba pirata, da sempre considerato incauto acquisto).
Non sono un legale, ma anche se tu avessi ragione, la legge è comunque inapplicabile, visto che nessuno può legittimamente entrare in casa tua per vedere se hai materiale pirata. Come dimostra l'assenza di sentenze in merito.
Pape
Farlok77
17-01-2008, 23:08
Ha dei prolbemi in certe zone. Non è la panacea, ma a casa mia funziona quanto basta. Se ci sono problemi, è colpa dell'antenna o della copertura della tua zona, non del decoder. E questo vale anche per l'antenna analogica, sia chiaro, per quanto siano casi più rari.
Pape
Non intendevo per la copertura, mi hai frainteso. Intendevo per il tipo di trasmissioni che fanno... ti compri il box e poi vedi le stesse cose di prima (probabilmente peggio). Non c'è convenienza di cambiare una cosa che funziona, soprattutto se ci vedi spendere soldi o avere disservizio.
Alberto Falchi
17-01-2008, 23:11
Ma quale è la differenza?
l'algoritmo è una applicazione logico- matematica!
non si puo brevettare una logica sequenza di iterazioni!
e se così è.... non dovrebbe essere..
Quindi il codice sorgente non può essere messo sotto copy, secondo la tua logica. Il che contrasta con la realtà dei fatti.
Ti ripeto, tecniche come il calcolo di integrali tripli non sono che degli algoritmi ,dei metodi.
un algoritmo è un metodo.
A naso, si potrebbe brevettare allora l'algoritmo per fare le divisioni in quanto algoritmo = successione ben definita di operazioni
Non cè differenza. l'algoritmo, come la matematica, vien scoperto, non vi è differenza alcuna.
no, perché per raggiungere lo stesso obiettivo (che so, fare il bump mapping) ci sono diversi metodi. Non a caso, Creative ha brevettato l'algoritmo sulle ombre utilizzato da Carmack in Doom 3 (e Carmack per ripicca non ha supportato le EAX 4, inizialmente). Non a caso, c'è gente che ha brevettato lo spherical mapping. Non a caso, il mercato dei brevetti software negli USA muove miliardi (e in quel caso sono d'accordo: sono stati brevettati degli abomini in taluni casi).
Pape
Alberto Falchi
17-01-2008, 23:12
Secondo questa tua teoria allora mi pare di aver capito che se io mettessi dei bit a caso in un supporto e casualmente venisse fuori "una maglietta fina" di Baglioni. La cosa sarebbe imprescendibilmente casuale? Potrebbe succedere, no? E' solo questione di probabilità...
Sì... le infinite scimmie con infinite macchine da scrivere che in un tempo infinito scrivono la divina commedia. L'entropia non è dalla tua parte, mi spiace ^_^
Pape
Farlok77
17-01-2008, 23:12
E su quali basi? Per quale motivo? Quindi se io faccio un'auto, fra 5 anni la devo regalare perché ci sono nuovi modelli e ho già fatto soldi con quella?
Pape
Rileggiti perchè non ho capito l'esempio. Chi ce l'ha l'auto in questi 5 anni? Volevi antanizzarmi per caso? :asd:
Alberto Falchi
17-01-2008, 23:14
Poigiorni fa mi era venuto un dubbio:
io sono abbonato a Sky (nel mio paese non c'è nè digitale terrestre nè ADSL...Nel 2008 è vergognoso).
L'altra sera hanno fatto in prima tv Apocalypto. Io non l'avevo mai visto, ed essendo in possesso di un dvd recorder l'ho pure registrato. Ovviamente con Sky è come un DVD masterizzato visto che non c'è pubblicità e il menù lo posso creare facilmente con un programmino al pc.
Che differenza c'è tra il film che io ho registrato e quello che un'altro scarica dalla rete?
Dovrbbe essere punita anche la mia azione???????Penso di si!!!!!!!!!!!!!!
Se l'avessi scaricato a posto di registrarlo l'unica differenza stava nell'icona sky presente in alto a destra e nel menu originale...
La differenza è che tu puoi guardarlo quanto vuoi A CASA TUA. NOn puoi darlo in giro. Il logo sky serve apposta per distinguere far notare la sorgente.
Pape
Quindi il codice sorgente non può essere messo sotto copy, secondo la tua logica. Il che contrasta con la realtà dei fatti.
no, perché per raggiungere lo stesso obiettivo (che so, fare il bump mapping) ci sono diversi metodi. Non a caso, Creative ha brevettato l'algoritmo sulle ombre utilizzato da Carmack in Doom 3 (e Carmack per ripicca non ha supportato le EAX 4, inizialmente). Non a caso, c'è gente che ha brevettato lo spherical mapping. Non a caso, il mercato dei brevetti software negli USA muove miliardi (e in quel caso sono d'accordo: sono stati brevettati degli abomini in taluni casi).
Pape
Il fatto che esistano metodi migliori o peggiori, non leva il fatto che siano dei metodi!
allora io brevetto il METODO di raggiungere il punto B dal punto A in linea retta.
E' migliore del METODO di raggiungerlo girando due volte intorno ad esso.
Ovviamente sto facendo esempi assurdi, ma sono solo estremizzazioni di qualcosa che esiste gia!
Alberto Falchi
17-01-2008, 23:16
Non intendevo per la copertura, mi hai frainteso. Intendevo per il tipo di trasmissioni che fanno... ti compri il box e poi vedi le stesse cose di prima (probabilmente peggio). Non c'è convenienza di cambiare una cosa che funziona, soprattutto se ci vedi spendere soldi o avere disservizio.
Non è vero, ci sono parecchi canali in più, sia gratuiti, sia a pagamento.
E nessuno ti obbliga a cambiare, del resto: è una scelta, come decidere di tenersi la vecchia TV o acquistarne una nuova.
Pape
Farlok77
17-01-2008, 23:17
La differenza è che tu puoi guardarlo quanto vuoi A CASA TUA. NOn puoi darlo in giro. Il logo sky serve apposta per distinguere far notare la sorgente.
Pape
Si ma se gli cade la videocassetta dal balcone nell'altro della vicina di sotto non è reato. O lo è? E se in quel momento arriva Baglioni che va al catasto a fare la DIA e poi a comprarsi il set-top-box, è reato o no se vede la cassetta volare giu' da un piano all'altro? :asd:
Basta, scusate, sto piangendo :asd:
Mi ritiro per deliberare :sofico:
Francizio
17-01-2008, 23:17
La differenza è che tu puoi guardarlo quanto vuoi A CASA TUA. NOn puoi darlo in giro. Il logo sky serve apposta per distinguere far notare la sorgente.
Pape
Si, ma a chi ha prodotto il film non faccio lo stesso identico danno se scarico il film per guardarlo io o se lo registro dalla tv per guardarlo sempre io?
Sotto questo punto di vista compio lo stesso identico reato. Sky lo pago, ma anche la connessione e l'elettricità le pago. In entrambi i casi ho un dvd che posso vedere tutte le volte che voglio senza aver messo nelle tasche dei produttori nemmeno un centesimo.
Alberto Falchi
17-01-2008, 23:18
Il fatto che esistano metodi migliori o peggiori, non leva il fatto che siano dei metodi!
allora io brevetto il METODO di raggiungere il punto B dal punto A in linea retta.
E' migliore del METODO di raggiungerlo girando due volte intorno ad esso.
Ovviamente sto facendo esempi assurdi, ma sono solo estremizzazioni di qualcosa che esiste gia!
Si, infatti. Sui brevetti software, come ho detto, ci sono degli abomini in molti casi, e difatti in EU non sono brevettabili. Però spero che siamo d'accordo che c'è una grossa differenza fra un singolo algoritmo e un'intera opera. è come dire che puoi certo copiare 10 parole di una canzone di baglioni, ma non tutta. Non a caso, la legge sul plagio musicale prevede che le canzoni debbano essere identiche per un certo numero di battute (non ricordo quante) per potersi delineare il reato.
Pape
Ormai ho passato la fase dell'adolescenza da un pò di anni :D
Non si tratta di idealismo o frasi fatte, è la realtà.
Se impedisci la diffusione della cultura poi nasceranno sistemi alternativi che bypassano le restrizioni e le censure.
Sono pienamente d'accordo con te, la cultura dev'essere libera di essere diffusa.
Quindi non avrai nulla da ridire se ti chiedo di scrivermi un bel romanzo nuovo da leggere, perche' non ho alcuna intenzione di comprarne uno e adesso non ho nulla di leggere. Tu mi vieni molto comodo. Vorrei anche che mi disegnassi un quadro da mettere in salotto.
Ovviamente non ti pago perche' la cultura dev'essere libera :)
Quando inizi a lavorare?
Alberto Falchi
17-01-2008, 23:21
Si, ma a chi ha prodotto il film non faccio lo stesso identico danno se scarico il film per guardarlo io o se lo registro dalla tv per guardarlo sempre io?
No, perché l'emittente TV ha pagato i diritti per trasmetterla, e tu hai pagato una tassa sul supporto vergine per compensare gli autori della tua registrazione. Non a caso, TiVO ha avuto degli enormi problemi con il suo aggeggio per la possibilità di skippare gli spot, cosa che vanificava interamente l'investimento delle emittenti.
Non a caso, Sky offre il suo MySky, col quale puoi registrare ma non esportare su disco (non senza sgami, per lo meno)
Pape
Alberto Falchi
17-01-2008, 23:23
Sono pienamente d'accordo con te, la cultura dev'essere libera di essere diffusa.
Quindi non avrai nulla da ridire se ti chiedo di scrivermi un bel romanzo nuovo da leggere, perche' non ho alcuna intenzione di comprarne uno e adesso non ho nulla di leggere. Tu mi vieni molto comodo. Vorrei anche che mi disegnassi un quadro da mettere in salotto.
Ovviamente non ti pago perche' la cultura dev'essere libera :)
Quando inizi a lavorare?
^_^
Un altro "ladro" che pretende di essere pagato per scrivere algoritmi di giochi che dovrebbero essere free. Maledetto crumiro :-P
Pape
Francizio
17-01-2008, 23:28
No, perché l'emittente TV ha pagato i diritti per trasmetterla, e tu hai pagato una tassa sul supporto vergine per compensare gli autori della tua registrazione. Non a caso, TiVO ha avuto degli enormi problemi con il suo aggeggio per la possibilità di skippare gli spot, cosa che vanificava interamente l'investimento delle emittenti.
Non a caso, Sky offre il suo MySky, col quale puoi registrare ma non esportare su disco (non senza sgami, per lo meno)
Pape
Si, ma metti il mio caso! Io sono abbonato, l'emittente ha pagato i diritti e io ho pagato le relative tasse.
Visto che lo posso registrare dalla tv non c'è nulla di diverso se lo scarico. Sempre da abbonato parlando...
Mi cambia solo il fatto di non avere il logo sky. Tanto o dal pc o dalla tv è lo stesso. Posso argomentare dicendo che mi seccavo a registrarlo, o che non ho fatto intempo, e che visto che sono autorizzato a registrarlo non fa differenza se lo scarico. Avrei cmq una copia non originale del film...
Sono pienamente d'accordo con te, la cultura dev'essere libera di essere diffusa.
Quindi non avrai nulla da ridire se ti chiedo di scrivermi un bel romanzo nuovo da leggere, perche' non ho alcuna intenzione di comprarne uno e adesso non ho nulla di leggere. Tu mi vieni molto comodo. Vorrei anche che mi disegnassi un quadro da mettere in salotto.
Ovviamente non ti pago perche' la cultura dev'essere libera :)
Quando inizi a lavorare?
vedi che non hai capito :O
lui non vuol far parte di chi prende in giro la gente e la truffa, quindi non ti fara mai il libro o il quadro, ma in compenso come robin hood della cultura, si piratera' fable e black&white 2!
spero di averti spiegato il concetto :O
Alberto Falchi
17-01-2008, 23:36
Si, ma metti il mio caso! Io sono abbonato, l'emittente ha pagato i diritti e io ho pagato le relative tasse.
Visto che lo posso registrare dalla tv non c'è nulla di diverso se lo scarico. Sempre da abbonato parlando...
Mi cambia solo il fatto di non avere il logo sky. Tanto o dal pc o dalla tv è lo stesso. Posso argomentare dicendo che mi seccavo a registrarlo, o che non ho fatto intempo, e che visto che sono autorizzato a registrarlo non fa differenza se lo scarico. Avrei cmq una copia non originale del film...
Si, ma non mettiamoci a fare le casistiche assurde, dai ^_^. Rimaniamo nel reale, cioé, rendiamoci conto che abolire il diritto d'autore è stupido.
Per queste sottigliezze, ci vuole un legale. O, semplicemente, il buon senso. Ovviamente, scaricarsi una registrazione da Rete4 di Vieni avanti cretino è diverso dal DVD-rip dello stesso film
Pape
Alberto Falchi
17-01-2008, 23:38
vedi che non hai capito :O
lui non vuol far parte di chi prende in giro la gente e la truffa, quindi non ti fara mai il libro o il quadro, ma in compenso come robin hood della cultura, si piratera' fable e black&white 2!
spero di averti spiegato il concetto :O
Certo... sono passati anni dalla pubblicazione dei suddetti. Chi voleva, se li è comprati, ora si devono poter scaricare tranquillamente, che diamine.
Pape
Francizio
17-01-2008, 23:41
Si, ma non mettiamoci a fare le casistiche assurde, dai ^_^. Rimaniamo nel reale, cioé, rendiamoci conto che abolire il diritto d'autore è stupido.
Per queste sottigliezze, ci vuole un legale. O, semplicemente, il buon senso. Ovviamente, scaricarsi una registrazione da Rete4 di Vieni avanti cretino è diverso dal DVD-rip dello stesso film
Pape
Attenzione, non ho mai parlato di abolizione del diritto d'autore.
Ho solo detto che alla fine sono due cose praticamente identiche. Se io da abbonato Sky sono autorizzato a registrarlo, potrei esserlo anche a scaricarlo, perchè i diritti e le tasse per quel film le ho pagate a Sky col mio abbonamento.
Stessa cosa per film vecchi. Chiunque paghi il canone potrebbe fare lostesso ragionamento.
Una cosa diversa è per chi ha i film ancora prima che escano addirittura l cinema...
Alberto Falchi
17-01-2008, 23:44
Non mi riferivo a te Francizio, ma ad altri utenti più estremi che pretendono che gli artisti lavorino per il bene comune e non per il proprio.
Pape
riazzituoi
18-01-2008, 08:28
Sono pienamente d'accordo con te, la cultura dev'essere libera di essere diffusa.
Quindi non avrai nulla da ridire se ti chiedo di scrivermi un bel romanzo nuovo da leggere, perche' non ho alcuna intenzione di comprarne uno e adesso non ho nulla di leggere. Tu mi vieni molto comodo. Vorrei anche che mi disegnassi un quadro da mettere in salotto.
Ovviamente non ti pago perche' la cultura dev'essere libera :)
Quando inizi a lavorare?
Cultura libera non vuol dire accattonaggio o approfittarsi del lavoro altrui.
Vuol dire che deve essere data la possibilità a tutti di poter usufruire di un'opera. Quindi devono essere previsti dalla legge degli strumenti per garantire ciò, e l'introduzione del comma 1 bis (articolo 70 legge 633 del 22 Aprile del 41) è già un primo passo, e in futuro si spera si faccia di più, alla faccia dei soliti quattro speculatori affaristi criminali.
Se non sei nelle condizioni economiche di acquistarti un libro da leggere, hai tutta la mia solidarietà, quindi ti consiglio di cercare su google delle opere distribuite gratuitamente, o recati nella biblioteca più vicina a casa
vedi che non hai capito :O
lui non vuol far parte di chi prende in giro la gente e la truffa, quindi non ti fara mai il libro o il quadro, ma in compenso come robin hood della cultura, si piratera' fable e black&white 2!
spero di averti spiegato il concetto :O
Se la pirateria non è giustificabile, anche se per uso personale come ha ricordato Pape non esiste ancora nessuna azione da parte degli organi preposti, non può esserlo nemmeno l'ingiustificato rincaro dovuto a una mera speculazione.
Se a te non te ne frega niente, perchè magari hai le mani in pasta come altri che scrivono in questo thread, continua pure con i tuoi fruttuosi affari ( o imbrogli), e se in futuro la legge sul diritto d'autore cambierà, permettendo di usufruire per uso personale di varie opere, anche tu ne beneficerai senza aver mosso un dito e lamentandoti e basta.
Non mi riferivo a te Francizio, ma ad altri utenti più estremi che pretendono che gli artisti lavorino per il bene comune e non per il proprio.
Pape
Dove sono gli artisti?
A me sembra che tu voglia difendere le azioni di un gruppo di ladri autorizzati da leggi che alla fin fine hanno scritto loro.
A te non interessa niente dell'arte e della cultura, per te sono solo un mezzo per fare soldi e fare la bella vita. Semplicemente indecente e da vergognarsi
PS
leggi un pò questo articolo CarTorrent, per condividere anche in auto (http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2163786) :Prrr:
Farlok77
18-01-2008, 08:37
perchè magari hai le mani in pasta come altri che scrivono in questo thread, continua pure con i tuoi fruttuosi affari ( o imbrogli),
:asd:
Abbiamo appena trasmesso: "ATTACCO AL POTERE"
:asd:
Se la pirateria non è giustificabile, anche se per uso personale come ha ricordato Pape non esiste ancora nessuna azione da parte degli organi preposti, non può esserlo nemmeno l'ingiustificato rincaro dovuto a una mera speculazione. Se a te non te ne frega niente, perchè magari hai le mani in pasta come altri che scrivono in questo thread, continua pure con i tuoi fruttuosi affari ( o imbrogli), e se in futuro la legge sul diritto d'autore cambierà, permettendo di usufruire per uso personale di varie opere, anche tu ne beneficerai senza aver mosso un dito e lamentandoti e basta.
Io sono un utente, non sono un giornalista/cantante o altro...
come lavoro faccio il sistemista, non prendo una marea di soldi...
e sai come faccio a sopravvivere?
uso il cervello!
Si infatti devo ancora spendere 50 euro per un gioco, non ho mai preso un DVD all'uscita, e pur con il mio "misero" stipendio ho la casa "piena" di giochi e dvd originali.
Sarei contento che i prezzi fossero minori al lancio, tipo mi sarebbe piaciuto prendermi 300 appena uscito, visto che il film mi ha esaltato, ma mi e' bastato aspettare qualche mese, e l'ho trovato in negozio a 13.99 euro... per me un prezzo accettabile per i DVD che mi interessano (anche se i piu' che ho li ho presi in offerta tra i 7 e 10 euro). Le varie case di distribuzione non possono ancora obbligarmi a comprare quello che vogliono loro e al loro prezzo, se ci sono degli "stupidi" che si fanno "abbindolare" e comprano tutti i dvd a 25 euro, beh non e' un problema di copyright leggi o cosa... e' solo mercato e colpa di chi si fa abbindolare.
Poi mi dici che se cambiera' la legge sul diritto d'autore ne giovero' anch'io senza aver mosso un dito... ma tu che predichi tanto, cosa fai di reale??? e non dirmi che scaricare roba pirata e' fare qualcosa di utile per cambiare la legge, perche' se non te ne rendi conto, stai ottenendo l'effetto opposto!
E renditi conto che io non mi sto per nulla lamentando (quello mi sembra sei tu!), visto che con un po di intelligenza e pazienza riesco ad avere tutto (beh non proprio tutto!) quello che voglio senza dover andare a dormire sotto un ponte!
Ciao!
The_Crimson_King
18-01-2008, 08:56
Certo... sono passati anni dalla pubblicazione dei suddetti. Chi voleva, se li è comprati, ora si devono poter scaricare tranquillamente, che diamine.
Pape
Bella Pape! Comunque quoto. Però, una righina vorrei aggiungerla: mi pare (RIPETO: MI PARE) che la Ubisoft abbia reso gratuita la distribuzione di alcuni titoli (fileplanet? gameshess? possibile?) tra cui Far Cry, che è davvero un giocone.
P.S.= Ecco perchè lo avete allegato al budget pochi mesi fa... :asd: :asd: :asd:
riazzituoi
18-01-2008, 09:00
Io sono un utente, non sono un giornalista/cantante o altro...
come lavoro faccio il sistemista, non prendo una marea di soldi...
e sai come faccio a sopravvivere?
uso il cervello!
Si infatti devo ancora spendere 50 euro per un gioco, non ho mai preso un DVD all'uscita, e pur con il mio "misero" stipendio ho la casa "piena" di giochi e dvd originali.
Sarei contento che i prezzi fossero minori al lancio, tipo mi sarebbe piaciuto prendermi 300 appena uscito, visto che il film mi ha esaltato, ma mi e' bastato aspettare qualche mese, e l'ho trovato in negozio a 13.99 euro... per me un prezzo accettabile per i DVD che mi interessano (anche se i piu' che ho li ho presi in offerta tra i 7 e 10 euro). Le varie case di distribuzione non possono ancora obbligarmi a comprare quello che vogliono loro e al loro prezzo, se ci sono degli "stupidi" che si fanno "abbindolare" e comprano tutti i dvd a 25 euro, beh non e' un problema di copyright leggi o cosa... e' solo mercato e colpa di chi si fa abbindolare.
Poi mi dici che se cambiera' la legge sul diritto d'autore ne giovero' anch'io senza aver mosso un dito... ma tu che predichi tanto, cosa fai di reale??? e non dirmi che scaricare roba pirata e' fare qualcosa di utile per cambiare la legge, perche' se non te ne rendi conto, stai ottenendo l'effetto opposto!
E renditi conto che io non mi sto per nulla lamentando (quello mi sembra sei tu!), visto che con un po di intelligenza e pazienza riesco ad avere tutto (beh non proprio tutto!) quello che voglio senza dover andare a dormire sotto un ponte!
Ciao!
Bhè, io nel mio piccolo faccio, non scaricando le serie televisive americane dal mulo come qualcuno di nostra conoscenza fa (della serie predica bene razzola male), ma ad esempio dando informazione alle persone.
Il fatto non è che se il CD diminuisce di prezzo allora è tutto a posto. Qualsiasi prodotto nel tempo diminuisce di prezzo. Ma questo non è un modo per cambiare le cose.
Ciò che è sbagliato è il principio sul quale si sono arroccate le major, di pretendere che una forma d'arte abbia dei vincoli e sia ingabbiata nelle leggi, solo perchè questo frutta tanti $ senza muovere un dito.
Però ognuno pensa al suo piccolo orticello :rolleyes:
Se puoi avere tutto quello che vuoi senza finire soto i ponti sono contento per te :)
Comunque io non mi lamento espongo dei dati di fatto
Cultura libera non vuol dire accattonaggio o approfittarsi del lavoro altrui.
Liberissimo ad accattonare il lavoro altri ma quando si tratta di non farti accattonare il tuo, guarda come si difende :D
Vuol dire che deve essere data la possibilità a tutti di poter usufruire di un'opera. Quindi devono essere previsti dalla legge degli strumenti per garantire ciò, e l'introduzione del comma 1 bis (articolo 70 legge 633 del 22 Aprile del 41) è già un primo passo, e in futuro si spera si faccia di più, alla faccia dei soliti quattro speculatori affaristi criminali.
Ma io sono d'accordissimo con questo concetto, quindi ti chiedo per cortesia di spendere due ore del tuo tempo al giorno per produrre cultura che io NON ti paghero', esattamente come tu non pagherai quella che io produco lavorando dieci ore al giorno. Guarda, ti chiedo di lavorare anche meno. Lo fai o no?
Se non sei nelle condizioni economiche di acquistarti un libro da leggere, hai tutta la mia solidarietà, quindi ti consiglio di cercare su google delle opere distribuite gratuitamente, o recati nella biblioteca più vicina a casa
Non sono nelle condizioni di acquistarmi un libro e non voglio la tua solidarieta', voglio il tuo lavoro. Gratuito. Esattamente come tu vuoi il mio lavoro gratuito.
Quando inizi a scrivere?
A me sembra che tu voglia difendere le azioni di un gruppo di ladri autorizzati da leggi che alla fin fine hanno scritto loro.
A me invece sembra che tu voglia giustificare il tuo scrocco non autorizzato, tanto e' vero che ti tiri subito indietro quando io chiedo a te di lavorare gratis per me. Tutti froci col culo degl'altri :)
Ma tagliamo la testa al toro, che lavoro fai?
Alberto Falchi
18-01-2008, 09:46
Bella Pape! Comunque quoto. Però, una righina vorrei aggiungerla: mi pare (RIPETO: MI PARE) che la Ubisoft abbia reso gratuita la distribuzione di alcuni titoli (fileplanet? gameshess? possibile?) tra cui Far Cry, che è davvero un giocone.
P.S.= Ecco perchè lo avete allegato al budget pochi mesi fa... :asd: :asd: :asd:
Ti prego, non quotarmi: era evidentemente del sarcasmo, il mio ^__^
Pape
Alberto Falchi
18-01-2008, 09:48
Dove sono gli artisti?
A me sembra che tu voglia difendere le azioni di un gruppo di ladri autorizzati da leggi che alla fin fine hanno scritto loro.
A te non interessa niente dell'arte e della cultura, per te sono solo un mezzo per fare soldi e fare la bella vita. Semplicemente indecente e da vergognarsi
Si, sono un modo per fare soldi. Non necessariamente per fare la bella vita, ma per vivere. Io col mio lavoro ci campo appena, altro che bella vita: se non ci fosse il diritto d'autore, dovrei trovarmi altro.
Pape
riazzituoi
18-01-2008, 09:49
Liberissimo ad accattonare il lavoro altri ma quando si tratta di non farti accattonare il tuo, guarda come si difende :D
Ma io sono d'accordissimo con questo concetto, quindi ti chiedo per cortesia di spendere due ore del tuo tempo al giorno per produrre cultura che io NON ti paghero', esattamente come tu non pagherai quella che io produco lavorando dieci ore al giorno. Guarda, ti chiedo di lavorare anche meno. Lo fai o no?
Non sono nelle condizioni di acquistarmi un libro e non voglio la tua solidarieta', voglio il tuo lavoro. Gratuito. Esattamente come tu vuoi il mio lavoro gratuito.
Quando inizi a scrivere?
A me invece sembra che tu voglia giustificare il tuo scrocco non autorizzato, tanto e' vero che ti tiri subito indietro quando io chiedo a te di lavorare gratis per me. Tutti froci col culo degl'altri :)
Ma tagliamo la testa al toro, che lavoro fai?
Se fossi uno scrittore o un artista stai sicuro che regalerei i miei libri e opere a tutti e anche a te :D
Comunque esistono un sacco di persone in tutti i campi, dall'arte alla scienza, che mettono a disposizione della collettività i loro lavori, senza pretendere assurdi compensi o vincoladoli con altrettanto assurdi brevetti.
Sono per caso pazzi questi?
O sono gli altri a voler speculare?
Poi a me sembra che facciate finta di non capire, nessuno dice che il lavoro non deve essere retribuito :muro: Sparate delle cavolate solo per creare confusione e rigirare la frittata perchè nessuno tocchi i vostri affari :rolleyes:
mha?! :mbe:
Alberto Falchi
18-01-2008, 09:51
Comunque io non mi lamento espongo dei dati di fatto
No, esponi delle idiozie. Cosa c'entrano le major, poi? Il fatto che le major lavorino male non ha nulla a che vedere con il sacrosanto diritto di ogni autore di vivere dal suo lavoro. L'arte NON è mai stata libera, MAI. Inizialmente, era solamente elitaria, riservata all'elite di nobili molto abbienti. Ora, è aperta a tutti. A un prezzo, certo, ma non può certo essere gratis. Il pane è decisamente più importante dell'arte, eppure ha un prezzo anche lui, per quanto ideologicamente sarebbe molto più giusto distribuire quello gratuitamente. Senza arte rimani ignorante, senza pane, schiatti entro breve.
Pape
Alberto Falchi
18-01-2008, 09:56
Se fossi uno scrittore o un artista stai sicuro che regalerei i miei libri e opere a tutti e anche a te :D
OK. Che lavoro fai? Dacci i frutti del tuo lavoro gratis, come pretendi che facciamo noi.
Comunque esistono un sacco di persone in tutti i campi, dall'arte alla scienza, che mettono a disposizione della collettività i loro lavori, senza pretendere assurdi compensi o vincoladoli con altrettanto assurdi brevetti.
Sono per caso pazzi questi?
O sono gli altri a voler speculare?
Si. Carmack, dopo che i suo ilavori diventano obsoleti. E non distribuisce liberamente il gioco, ma solamente il sorgente (che ormai non serve a nessuno, se non dal punto di vista didattico). Livelli, texture e quant'altro, rimangono protetti eccome. Poi... che esempi mi citi? Le medicine, a casa mia, le paghi, e i brevetti su di esse scadono dopo parecchi anni. perché non vai a fare la tiritera alle cause farmaceutiche e ai loro ricercatori?
Gli artisti, che io sappia, si fanno pagare tutti eccome per il loro lavoro. Il fatto che a un certo punto della carriera alcuni rilascino UNA canzone sotto il Creative Common non vuol dire che tutte le altre non le vendono più, o che gli eliminano il copy.
Poi a me sembra che facciate finta di non capire, nessuno dice che il lavoro non deve essere retribuito :muro: Sparate delle cavolate solo per creare confusione e rigirare la frittata perchè nessuno tocchi i vostri affari :rolleyes:
mha?! :mbe:
Se non ci fosse il copyright, cosa garantirebbe la retribuzione degli autori secondo te? Usa il cervello, per la miseria.
Pape
riazzituoi
18-01-2008, 09:57
No, esponi delle idiozie. Cosa c'entrano le major, poi? Il fatto che le major lavorino male non ha nulla a che vedere con il sacrosanto diritto di ogni autore di vivere dal suo lavoro. L'arte NON è mai stata libera, MAI. Inizialmente, era solamente elitaria, riservata all'elite di nobili molto abbienti. Ora, è aperta a tutti. A un prezzo, certo, ma non può certo essere gratis. Il pane è decisamente più importante dell'arte, eppure ha un prezzo anche lui, per quanto ideologicamente sarebbe molto più giusto distribuire quello gratuitamente. Senza arte rimani ignorante, senza pane, schiatti entro breve.
Pape
Cavolo hai ragione, anche l'acqua è essenziale per la vita, fortuna che nessuno ci specula sopra :rolleyes:
L'arte è libera per natura, lo vuoi capire.
Se adesso ci si mangia sopra è solo perchè hanno trovato modi di farci i soldi derubando la gente. :muro:
Se fossi uno scrittore o un artista stai sicuro che regalerei i miei libri e opere a tutti e anche a te :D
Se fossi foco arderei lo mondo.
A parole sono tutti azzurri di sci, ma voglio vederti porre fede alle tue bellissime parole che condivido appieno. Due ore al giorno a scrivere la sera, io ho imparato a programmare videogiochi la notte dopo l'universita': dormivo tre ore per notte e il giorno dopo andavo a lezione. Puoi farcela anche tu con molto meno sforzo :)
Fra due settimane la prima bozza del primo capitolo, ok? Ovviamente non ti pago, sai, la cultura dev'essere libera.
Lo fai, o no?
Poi a me sembra che facciate finta di non capire, nessuno dice che il lavoro non deve essere retribuito :muro: Sparate delle cavolate solo per creare confusione e rigirare la frittata perchè nessuno tocchi i vostri affari :rolleyes:
mha?! :mbe:
A me sembra che tu faccia finta di non capire, che lavoro fai?
riazzituoi
18-01-2008, 10:02
Se non ci fosse il copyright, cosa garantirebbe la retribuzione degli autori secondo te? Usa il cervello, per la miseria.
Pape
Esistono licenze alternative,
esistono centri di ricerca che non brevettano le loro scoperte,
possono essere studiati modi per rendere il p2p gestibile,
esistono numerosi studiosi che sono contro i brevetti sopratutto sul software
ecc ecc
riazzituoi
18-01-2008, 10:04
Se fossi foco arderei lo mondo.
A parole sono tutti azzurri di sci, ma voglio vederti porre fede alle tue bellissime parole che condivido appieno. Due ore al giorno a scrivere la sera, io ho imparato a programmare videogiochi la notte dopo l'universita': dormivo tre ore per notte e il giorno dopo andavo a lezione. Puoi farcela anche tu con molto meno sforzo :)
Fra due settimane la prima bozza del primo capitolo, ok? Ovviamente non ti pago, sai, la cultura dev'essere libera.
Lo fai, o no?
A me sembra che tu faccia finta di non capire, che lavoro fai?
Che genere di libri ti piace?
Se vuoi ti scrivo un giallo :D
Che genere di libri ti piace?
Se vuoi ti scrivo un giallo :D
Bene! Iniziamo a ragionare :)
Mi piace Harry Potter, scrivimi una bella storia fantasy. Fra due settimane la bozza del primo capitolo, la condivido io a tutti. Inizi?
Che lavoro fai?
Alberto Falchi
18-01-2008, 10:05
L'arte è libera per natura, lo vuoi capire.
Se adesso ci si mangia sopra è solo perchè hanno trovato modi di farci i soldi derubando la gente. :muro:
Razzi tuoi, non hai capito proprio nulla. L'arte non è libera, se non quella "vecchia". L'arte è prodotta da persone, e queste persone scelgono come va diffusa e quale sia il prezzo. Perché a tuo avviso, tutti dovrebbero avere un Picasso in casa, eppure, c'è solo nei musei e in poche collezioni private. E anche un solo poster di un Picasso ti costa cifre non banali: perché non vai al MOMA a fottere le opere d'arte? Mica sono libere: devi pagarti aereo, albergo e ingresso al museo: che rapina, eh?
Pape
riazzituoi
18-01-2008, 10:06
Bene! Iniziamo a ragionare :)
Mi piace Harry Potter, scrivimi una bella storia fantasy. Fra due settimane la bozza del primo capitolo, la condivido io a tutti. Inizi?
Che lavoro fai?
Ok, quando avrò tempo comincerò :D
però anche te devi condividere qualcosa: dacci un tuo gioco in 3D :sofico:
Alberto Falchi
18-01-2008, 10:08
Esistono licenze alternative,
esistono centri di ricerca che non brevettano le loro scoperte,
possono essere studiati modi per rendere il p2p gestibile,
esistono numerosi studiosi che sono contro i brevetti sopratutto sul software
ecc ecc
Razzituoi, le licenze alternative hanno uin grosso svantaggio: non danno da mangiare. L'unico che profetizza questo mondo è Stallman, che invece di lavorare come tutti, vive andando in giro per il mondo raccontando stronzate ospitatato da poco lungimiranti università o gruppi politici sinistroidi. Facendosi pagare per dire idiozie antisociali e, ovviamente, non per programmare.
Pape
riazzituoi
18-01-2008, 10:09
Razzi tuoi, non hai capito proprio nulla. L'arte non è libera, se non quella "vecchia". L'arte è prodotta da persone, e queste persone scelgono come va diffusa e quale sia il prezzo. Perché a tuo avviso, tutti dovrebbero avere un Picasso in casa, eppure, c'è solo nei musei e in poche collezioni private. E anche un solo poster di un Picasso ti costa cifre non banali: perché non vai al MOMA a fottere le opere d'arte? Mica sono libere: devi pagarti aereo, albergo e ingresso al museo: che rapina, eh?
Pape
Ma che raginamenti fai? :confused:
Un Picasso è libero per sua natura, se voglio guardarlo (un quadro serve a questo, non serve possederlo fisicamente) me lo guardo al museo, o cerco in internet delle foto, ecc.
Alberto Falchi
18-01-2008, 10:11
Ok, quando avrò tempo comincerò :D
però anche te devi condividere qualcosa: dacci un tuo gioco in 3D :sofico:
Però mi associo a Fek: che lavoro fai?
Io una mia idea ce l'ho...
Cmq, aspetto anche io il libro. In cambio, ti passo una recensione. Ovviamente, senza immagini e non impaginata: il grafico, purtroppo, non è d'accordo con la condivisione e i soldi per impaginarmela li chiede lo stesso.
Pape
riazzituoi
18-01-2008, 10:12
Razzituoi, le licenze alternative hanno uin grosso svantaggio: non danno da mangiare. L'unico che profetizza questo mondo è Stallman, che invece di lavorare come tutti, vive andando in giro per il mondo raccontando stronzate ospitatato da poco lungimiranti università o gruppi politici sinistroidi. Facendosi pagare per dire idiozie antisociali e, ovviamente, non per programmare.
Pape
Tu e altri le chiamate stronzate perchè avete paura che qualcuno vi levi la pagnotta.
The_Crimson_King
18-01-2008, 10:12
Razzituoi, le licenze alternative hanno uin grosso svantaggio: non danno da mangiare. L'unico che profetizza questo mondo è Stallman, che invece di lavorare come tutti, vive andando in giro per il mondo raccontando stronzate ospitatato da poco lungimiranti università o gruppi politici sinistroidi. Facendosi pagare per dire idiozie antisociali e, ovviamente, non per programmare.
Pape
Madò, Stallman... Ma lo sapete che nel 2007 ha ricevuto la laurea honoris causa dall'Università di Pavia?!? A questo punto, gente come Richard Garriott, Warren Spector o Ken Levine dovrebbero essere i padroni del mondo...
Alberto Falchi
18-01-2008, 10:13
Ma che raginamenti fai? :confused:
Un Picasso è libero per sua natura, se voglio guardarlo (un quadro serve a questo, non serve possederlo fisicamente) me lo guardo al museo, o cerco in internet delle foto, ecc.
Al museo ci vai gratis? La foto credi che non venga pagata al fotografo per essere pubblicata sui libri e sui siti (legali, non quelli criminali che rubano a destra e a manca)?
Pape
Alberto Falchi
18-01-2008, 10:14
Tu e altri le chiamate stronzate perchè avete paura che qualcuno vi levi la pagnotta.
E porca miseria, ti sembra poco mandarmi in rovina? Tu faresti il tuo lavoro gratis?
Pape
riazzituoi
18-01-2008, 10:15
Madò, Stallman... Ma lo sapete che nel 2007 ha ricevuto la laurea honoris causa dall'Università di Pavia?!? A questo punto, gente come Richard Garriott, Warren Spector o Ken Levine dovrebbero essere i padroni del mondo...
Bill Gates l'ha ricevuta in Biotecnologie Farnaceutiche all'Università di Bologna :muro: :muro: :muro:
riazzituoi
18-01-2008, 10:18
E porca miseria, ti sembra poco mandarmi in rovina? Tu faresti il tuo lavoro gratis?
Pape
Nessuno vuole mandare in rovina nessuno.
Bisogna solo ristabilire un giusto equilibrio, cosa che adesso non c'è: voi volete e pretendete e il consumatore deve subire le vostre decisioni e starsene zitto, perchè altrimenti è un ladro, uno che non ragiona uno che vuole fregare il lavoro altrui ecc :muro:
The_Crimson_King
18-01-2008, 10:19
Nessuno vuole mandare in rovina nessuno.
Bisogna solo ristabilire un giusto equilibrio, cosa che adesso non c'è: voi volete e pretendete e il consumatore deve subire le vostre decisioni e starsene zitto, perchè altrimenti è un ladro, uno che non ragiona uno che vuole fregare il lavoro altrui ecc :muro:
:confused:
riazzituoi
18-01-2008, 10:20
:confused:
:sofico:
Ok, quando avrò tempo comincerò :D
E no ciccio, io mica posso dire "quando avro' tempo comincero'". Prima bozza in due settimane, oppure sei un chiacchierone che cerca solo di giustificare il suo scrocco e a conti fatti non vuole regalare il suo lavoro a nessuno.
però anche te devi condividere qualcosa: dacci un tuo gioco in 3D :sofico:
Gia' fatto, sono sicuro che hai gia' scaricato qualcosa su cui ho lavorato io. Ora tocca te lavorare gratis per me :)
Che lavoro fai?
Razzituoi, le licenze alternative hanno uin grosso svantaggio: non danno da mangiare. L'unico che profetizza questo mondo è Stallman, che invece di lavorare come tutti, vive andando in giro per il mondo raccontando stronzate ospitatato da poco lungimiranti università o gruppi politici sinistroidi. Facendosi pagare per dire idiozie antisociali e, ovviamente, non per programmare.
Pape
E non si lava :D
Amici al Poli di Torino mi hanno raccontato che mentre delirava sul palco c'era una puzza che non si poteva respirare.
riazzituoi
18-01-2008, 10:25
E no ciccio, io mica posso dire "quando avro' tempo comincero'". Prima bozza in due settimane, oppure sei un chiacchierone che cerca solo di giustificare il suo scrocco e a conti fatti non vuole regalare il suo lavoro a nessuno.
:nonsifa: Io non sono uno scrittore, quindi dovrei prima imparare :D
Gia' fatto, sono sicuro che hai gia' scaricato qualcosa su cui ho lavorato io. Ora tocca te lavorare gratis per me :)
Che lavoro fai?
Improbabile, io non scarico niente, neanche le serie americane a differenza di qualcun'altro :sofico:
The_Crimson_King
18-01-2008, 10:26
Il problema di fondo è che anche il lavoro del recensore DEVE essere messo allo stesso livello di quello del programmatore. In entrambi i casi, infatti si può parlare di "arte poietica", dal greco poièo, che significa fare, nel senso di "produrre". Il punto è che l'attività del critico è molto più opinabile di quella del programmatore. Il videogioco è una forma di comunicazione allo stesso tempo più aperta, ma anche più chiusa rispetto alla carta stampata. Nel senso che, pur essendo possibile delineare nell'avventura un filo conduttore relativo a tematiche politiche, filosofiche o culturali, si parla sempre di qualcosa di inopinabile da parte del pubblico, perchè nel 99% dei casi il videogioco è paragonabile ad un testo espositivo, mentre il recensore deve produrre un testo argomentativo.
Alberto Falchi
18-01-2008, 10:27
Nessuno vuole mandare in rovina nessuno.
Bisogna solo ristabilire un giusto equilibrio, cosa che adesso non c'è: voi volete e pretendete e il consumatore deve subire le vostre decisioni e starsene zitto, perchè altrimenti è un ladro, uno che non ragiona uno che vuole fregare il lavoro altrui ecc :muro:
Scusa, se la cultura fosse free, chi mi darebbe lo stipendio, se tanto la mia opera deve essere diffusa gratis? Sarei curioso di saperlo chi comprerebbe la mia rivista se qualsiasi persona può metterla in PDF sul mulo o fotocopiarla senza prolemi.
Pape
The_Crimson_King
18-01-2008, 10:28
Scusa, se la cultura fosse free, chi mi darebbe lo stipendio, se tanto la mia opera deve essere diffusa gratis? Sarei curioso di saperlo chi comprerebbe la mia rivista se qualsiasi persona può metterla in PDF sul mulo o fotocopiarla senza prolemi.
Pape
Quoto
:nonsifa: Io non sono uno scrittore, quindi dovrei prima imparare :D
Impari scrivendo, non certo per ispirazione divina. Ti correggo io la prima bozza. Entro due settimane, ricorda. Inizia stasera ;)
Ma quanti problemi stai facendo per non lavorare gratis. Eri decisamente piu' pronto a predicare il mio lavoro gratis.
Improbabile, io non scarico niente, neanche le serie americane a differenza di qualcun'altro :sofico:
Ti credo sulla parola :D
Alberto Falchi
18-01-2008, 10:31
Il problema di fondo è che anche il lavoro del recensore DEVE essere messo allo stesso livello di quello del programmatore. In entrambi i casi, infatti si può parlare di "arte poietica", dal greco poièo, che significa fare, nel senso di "produrre". Il punto è che l'attività del critico è molto più opinabile di quella del programmatore. Il videogioco è una forma di comunicazione allo stesso tempo più aperta, ma anche più chiusa rispetto alla carta stampata. Nel senso che, pur essendo possibile delineare nell'avventura un filo conduttore relativo a tematiche politiche, filosofiche o culturali, si parla sempre di qualcosa di inopinabile da parte del pubblico, perchè nel 99% dei casi il videogioco è paragonabile ad un testo espositivo, mentre il recensore deve produrre un testo argomentativo.
Ma sotto il profilo della protezione dei contenuti, siamo allo stesso livello. Indiscutibilmente il critico e chi produce contenuti fanno mestieri differenti con finalità differenti, ma entrambi producono proprietà intellettuali, che vanno in qualche maniera protette. Che è questo il fulcro del discorso: la proprietà intellettuale non può essere libera e gratuita, perché se così fosse, nessuno avrebbe il tempo da dedicargli, dovendo occuparsi di altro per vivere.
Se ci sono persone bravissime a programmare, o scrivere, o disegnare o suonare, è perché possono permettersi di dedicare tutto il loro tempo a questo, sapendo di guadagnarci. Se dovessero farlo a tempo perso, gratuitamente, ovviamente la qualità del loro lavoro ne risentirebbe.
Pape
riazzituoi
18-01-2008, 10:31
Scusa, se la cultura fosse free, chi mi darebbe lo stipendio, se tanto la mia opera deve essere diffusa gratis? Sarei curioso di saperlo chi comprerebbe la mia rivista se qualsiasi persona può metterla in PDF sul mulo o fotocopiarla senza prolemi.
Pape
Riceveresti il tuo compenso dalle vendite "normali", dalla pubblicità, da fondi creati appositamente per garantire la libera circolazione delle notizie e della cultura. I modi ci sono basta avere la volontà di trovarli e applicarli.
Ma chi è disposto a rinunciare alla sua grassa pagnotta?
Farlok77
18-01-2008, 10:32
Scusa, se la cultura fosse free, chi mi darebbe lo stipendio, se tanto la mia opera deve essere diffusa gratis? Sarei curioso di saperlo chi comprerebbe la mia rivista se qualsiasi persona può metterla in PDF sul mulo o fotocopiarla senza prolemi.
Pape
A proposito, chi ti ha detto che qualcuno non l'abbia già messa? ;)
riazzituoi
18-01-2008, 10:34
Impari scrivendo, non certo per ispirazione divina. Ti correggo io la prima bozza. Entro due settimane, ricorda. Inizia stasera ;)
Ma quanti problemi stai facendo per non lavorare gratis. Eri decisamente piu' pronto a predicare il mio lavoro gratis.
Ti credo sulla parola :D
esistono tecniche particolari per scrivere e creare ambientazione e suspance, che si devono imparare. :D
The_Crimson_King
18-01-2008, 10:36
esistono tecniche particolari per scrivere e creare ambientazione e suspance, che si devono imparare. :D
Si, d'accordo, ma anche Pape per arrivare a questo punto si è fatto il mazzo quadrato, credo...
esistono tecniche particolari per scrivere e creare ambientazione e suspance, che si devono imparare. :D
Non mi aspetto un capolavoro. Mi aspetto solo che lavori e produci senza essere pagato come predichi gli altri dovrebbero fare. Ma chissa' perche' non hai nessuna intenzione di farlo ;)
Non avevo alcun dubbio a riguardo. Che lavoro fai? Perche' non rispondi?
riazzituoi
18-01-2008, 10:37
Si, d'accordo, ma anche Pape per arrivare a questo punto si è fatto il mazzo quadrato, credo...
e quindi?
Alberto Falchi
18-01-2008, 10:37
Riceveresti il tuo compenso dalle vendite "normali", dalla pubblicità, da fondi creati appositamente per garantire la libera circolazione delle notizie e della cultura. I modi ci sono basta avere la volontà di trovarli e applicarli.
Ma chi è disposto a rinunciare alla sua grassa pagnotta?
Chi comprerebbe i prodotti se tanto devono essere distribuiti gratuitamente? Ti sei mai chiesto perché da nessuna parte al mondo l'editoria su Internet ha soppiantato quella cartacea? Chiedi al Corsini cosa ne penserebbe se tu prendessi un suo scoop e lo ripubblicassi sul tuo sito, con tanto di foto e benchmark che lui si è fatto il mazzo per realizzare. Credi che i materiali disponibli sul sito non siano protetti? Credi di poter prendere la recensione di una scheda video e pubblicartela dove diavolo vuoi?
poi questa storia della grassa pagnotta mi ha stufato. Guadagno come una persona normale, non ho certo chissà quali mezzi, e come tutti fatico a fine mese a star dietro a mutuo, bollette e spesa, come tantissimi musicisti, registi e scrittori. Mica sono tutti miliardari quelli che vivono coi diritti d'autore, eh.
Pape
Alberto Falchi
18-01-2008, 10:38
A proposito, chi ti ha detto che qualcuno non l'abbia già messa? ;)
Beh, che vuoi che ci faccia se anche fosse successo... di criminali ne è pieno, e non posso certo pagare uno stuolo d'avvocati per far ritirare certi contenuti ^_^
Pape
riazzituoi
18-01-2008, 10:39
Non mi aspetto un capolavoro. Mi aspetto solo che lavori e produci. Ma chissa' perche' non hai nessuna intenzione di farlo ;)
Non avevo alcun dubbio a riguardo.
Perchè ognuno fa quello che ha imparato, Tu fai giochi perchè sai programmare, io mi occupo di alro perchè studio altro.
Tutto qui
Alberto Falchi
18-01-2008, 10:39
esistono tecniche particolari per scrivere e creare ambientazione e suspance, che si devono imparare. :D
Si, e per imparare devi dedicare tempo. Questo tempo è un'investimento: una volta imparato, vuoi viverci. Se così non fosse, la gente imparerebbe a fare il muratore (o l'operaio, l'idraulico o che altro), e non produrrebbe musica, libri, giornali o giochi.
Pape
The_Crimson_King
18-01-2008, 10:40
e quindi?
E quindi naturalmente è ovvio che i primi risultati siano di scarsa qualità...
Quindi mettiti sotto, che il miglior modo per imparare a scrivere è proprio fare pratica. Te lo dice uno che ha pubblicato e che pubblica.
poi questa storia della grassa pagnotta mi ha stufato. Guadagno come una persona normale, non ho certo chissà quali mezzi, e come tutti fatico a fine mese a star dietro a mutuo, bollette e spesa, come tantissimi musicisti, registi e scrittori. Mica sono tutti miliardari quelli che vivono coi diritti d'autore, eh.
Pape
Ha stancato anche me visto che io mi faccio il mazzo e comunque faccio fatica a pagarmi il mutuo di casa, ho un 360 attaccato ad un televisore SD di dieci anni fa, mentre lui predica che io dovrei lavorare gratis.
Ma lui ovviamente non ha alcuna intenzione di farlo. Le parole delle persone si pesano anche con la loro coerenza.
riazzituoi
18-01-2008, 10:41
Chi comprerebbe i prodotti se tanto devono essere distribuiti gratuitamente? Ti sei mai chiesto perché da nessuna parte al mondo l'editoria su Internet ha soppiantato quella cartacea? Chiedi al Corsini cosa ne penserebbe se tu prendessi un suo scoop e lo ripubblicassi sul tuo sito, con tanto di foto e benchmark che lui si è fatto il mazzo per realizzare. Credi che i materiali disponibli sul sito non siano protetti? Credi di poter prendere la recensione di una scheda video e pubblicartela dove diavolo vuoi?
poi questa storia della grassa pagnotta mi ha stufato. Guadagno come una persona normale, non ho certo chissà quali mezzi, e come tutti fatico a fine mese a star dietro a mutuo, bollette e spesa, come tantissimi musicisti, registi e scrittori. Mica sono tutti miliardari quelli che vivono coi diritti d'autore, eh.
Pape
Chi vuole la copia cartacea, chi fa collezione ecc.
Quello del p2p dovrebbe essere un canale alternativo, e lo è già adesso, solo che bisogna regolarizzarlo.
La pagnotta non è riferita a te come persona fisica ma ad un modello di persona e mentalità, che pensa solo a fregare gli altri
Perchè ognuno fa quello che ha imparato, Tu fai giochi perchè sai programmare, io mi occupo di alro perchè studio altro.
Tutto qui
Impari scrivendo come ti hanno gia' detto. Mi aspetto solo che dai l'esempio lavorando anche tu gratis, secondo i tuoi mezzi, per il bene della cultura. Ma vedo che non hai alcuna intenzione di farlo, stavi solo maldestramente cercando di giustificare lo scrocco :)
Che cosa studi?
La pagnotta non è riferita a te come persona fisica ma ad un modello di persona e mentalità, che pensa solo a fregare gli altri
Ah, lo riferivi a te stesso e a quelli come te che giustificano gli scrocconi, che pensano solo a fregare chi lavora. Potevi dircelo prima.
Farlok77
18-01-2008, 10:41
Chi comprerebbe i prodotti se tanto devono essere distribuiti gratuitamente? Ti sei mai chiesto perché da nessuna parte al mondo l'editoria su Internet ha soppiantato quella cartacea? Chiedi al Corsini cosa ne penserebbe se tu prendessi un suo scoop e lo ripubblicassi sul tuo sito, con tanto di foto e benchmark che lui si è fatto il mazzo per realizzare. Credi che i materiali disponibli sul sito non siano protetti? Credi di poter prendere la recensione di una scheda video e pubblicartela dove diavolo vuoi?
poi questa storia della grassa pagnotta mi ha stufato. Guadagno come una persona normale, non ho certo chissà quali mezzi, e come tutti fatico a fine mese a star dietro a mutuo, bollette e spesa, come tantissimi musicisti, registi e scrittori. Mica sono tutti miliardari quelli che vivono coi diritti d'autore, eh.
Pape
A me pare che i siti di HW si scopiazzino a destra e manca le reviews, ma soprattutto si scopiazzano le news. Se hwziopippo tira fuori che esce la cpu xyz nuova, dopo 3 minuti le altre fanno un bel link e via, chiaramente citando la fonte, ma non è detto che sia corretta. Non c'è una ricerca giornalistica per capire se è vero oppure no.
Poi ci sono i siti un po' più conservatori come hwup che non mette le notizie "voci di corridoio" e altri più scanzonati che pubblicano anche se mia nonna è andata al gabinetto col portatile.
Pero' voglio vedere se su HWtaiwan ti copiano le recensioni di un sito italiano tu cosa fai? Un processo internazionale? Dichiari guerra alla cina? Te lo tieni e basta, perchè è anticonveniente. Quindi è solo questione di soldi, perchè in questo caso non fai valere il tuo diritto di autore (in quanto antieconomico).
The_Crimson_King
18-01-2008, 10:42
Ha stancato anche me visto che io mi faccio il mazzo e comunque faccio fatica a pagarmi il mutuo di casa, ho un 360 attaccato ad un televisore SD di dieci anni fa, mentre lui predica che io dovrei lavorare gratis.
Ma lui ovviamente non ha alcuna intenzione di farlo. Le parole delle persone si pesano anche con la loro coerenza.
Quoto e riquoto
Alberto Falchi
18-01-2008, 10:43
Perchè ognuno fa quello che ha imparato, Tu fai giochi perchè sai programmare, io mi occupo di alro perchè studio altro.
Tutto qui
Torniamo al fulcro: distribuiresti gratis il tuo lavoro, come pretendi che facciamo noi? Dicci cosa fai, e ti chiederemo di regalarcelo di conseguenza.
Pape
Farlok77
18-01-2008, 10:44
Quoto e riquoto
Tutti a quotare, ma perchè non facciamo una gara a chi scrive il primo capitolo di una novella e poi le facciamo girare a tutti quelli che partecipano? Cosi' la cosa si fa piu' interessante e non date contro in 10 al povero riazzituoi costringendolo a riscrivere la divina commedia di suo pugno ;)
Chi ci sta?
Tutti a quotare, ma perchè non facciamo una gara a chi scrive il primo capitolo di una novella e poi le facciamo girare a tutti quelli che partecipano? Cosi' la cosa si fa piu' interessante e non date contro in 10 al povero riazzituoi costringendolo a riscrivere la divina commedia di suo pugno ;)
Chi ci sta?
Ma non voglio la Divina Commedia da lui, voglio che produca qualunque cosa di qualunque qualita' e la distribuisce gratuitamente, esattamente come lui predica tutti dovrebbero fare. Ma lui non ha intenzione di fare.
riazzituoi
18-01-2008, 10:45
Impari scrivendo come ti hanno gia' detto. Mi aspetto solo che dai l'esempio lavorando anche tu gratis, secondo i tuoi mezzi, per il bene della cultura. Ma vedo che non hai alcuna intenzione di farlo, stavi solo maldestramente cercando di giustificare lo scrocco :)
Che cosa studi?
Ah, lo riferivi a te stesso e a quelli come te che giustificano gli scrocconi. Potevi dircelo prima.
Ma forse hai problemi di comprendonio, o fai finta
Nessuno ti dice che non devi essere pagato per le ore che dedichi al tuo lavoro.
Do you understand?
E' il meccanismo del brevetto e del diritto d'autore che è indecente e va rivisto!
Poi io non ti ho mai scroccato niente, a differenza di altri :D
The_Crimson_King
18-01-2008, 10:47
Tutti a quotare, ma perchè non facciamo una gara a chi scrive il primo capitolo di una novella e poi le facciamo girare a tutti quelli che partecipano? Cosi' la cosa si fa piu' interessante e non date contro in 10 al povero riazzituoi costringendolo a riscrivere la divina commedia di suo pugno ;)
Chi ci sta?
Ci sto. L'ho scritto poco fa. Io, pur frequentando il liceo classico, trovo sempre il tempo di dedicarmi ai videogiochi, alla chitarra e alla scrittura. Entro 10 giorni avrete quello che cercate.
Ma forse hai problemi di comprendonio, o fai finta
Invece sto capendo benissimo, ma tu no perche' non rispondi. Che cosa studi? :)
Come Pape ti ha spiegato, se tu non paghi per il mio lavoro, io vado a dormire sotto i ponti. Le chiacchiere stanno a zero, produci anche tu qualcosa gratuitamente come predichi dovrebbero fare gli altri.
riazzituoi
18-01-2008, 10:50
Invece sto capendo benissimo, ma tu no perche' non rispondi. Che cosa studi? :)
Come Pape ti ha spiegato, se tu non paghi per il mio lavoro, io vado a dormire sotto i ponti. Le chiacchiere stanno a zero, produci anche tu qualcosa gratuitamente.
Ma perchè il sistema attuale è fatto in questo modo.
Se si regolamentasse il p2p tu verresti pagato lo stesso e dovresti essere doppiamente contento perchè la tua opera potrebbe raggiungere anche chi non ha i mezzi per acquistarla con i normali canali.
Se poi non te ne frega niente questo è un altro discorso.
Farlok77
18-01-2008, 10:51
Ci sto. L'ho scritto poco fa. Io, pur frequentando il liceo classico, trovo sempre il tempo di dedicarmi ai videogiochi, alla chitarra e alla scrittura. Entro 10 giorni avrete quello che cercate.
Io ci sto, ma vale la pena solo se si partecipa tutti, altrimenti diventa un face-to-face, preferirei un torneo...
Ma perchè il sistema attuale è fatto in questo modo.
Se si regolamentasse il p2p tu verresti pagato lo stesso e dovresti essere doppiamente contento perchè la tua opera potrebbe raggiungere anche chi non ha i mezzi per acquistarla con i normali canali.
Se poi non te ne frega niente questo è un altro discorso.
Parole al vento, come regolazziresti il P2P di modo che io possa ricevere il mio stipendio per pagarmi il mutuo e fare la spesa? Che cosa studi?
Io ci sto, ma vale la pena solo se si partecipa tutti, altrimenti diventa un face-to-face, preferirei un torneo...
Guarda la mia firma :)
Ci ho lavorato per un anno la sera, ovviamente gratuitamente, per insegnare ad un gruppetto di ragazzi a programmare videogiochi su un esempio concreto. Uno di loro adesso lavora in Codemasters. Vediamo se al secondo giro si riesce a far arrivare qualcun altro.
alemar78
18-01-2008, 10:52
Ma perchè il sistema attuale è fatto in questo modo.
Se si regolamentasse il p2p tu verresti pagato lo stesso e dovresti essere doppiamente contento perchè la tua opera potrebbe raggiungere anche chi non ha i mezzi per acquistarla con i normali canali.
Se poi non te ne frega niente questo è un altro discorso.
Pagato da chi?
Farlok77
18-01-2008, 10:53
Invece sto capendo benissimo, ma tu no perche' non rispondi. Che cosa studi? :)
Come Pape ti ha spiegato, se tu non paghi per il mio lavoro, io vado a dormire sotto i ponti. Le chiacchiere stanno a zero, produci anche tu qualcosa gratuitamente come predichi dovrebbero fare gli altri.
Mi diresti qualche titolo tra quelli a cui hai lavorato, sono curioso di vedere il tuo prodotto, e possibile. Grazie
Mi diresti qualche titolo tra quelli a cui hai lavorato, sono curioso di vedere il tuo prodotto, e possibile. Grazie
Lotus Challenge per XBOX
Firewarrior per PS2
Black&White 2 per PC
Fable 2 per 360 (in lavorazione)
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