View Full Version : P2P ILLEGALE E PREZZI DEI VIDEOGIOCHI
Alberto Falchi
04-12-2007, 23:23
Ragazzi, già che ci siamo, come lo vedete il sistema adottato da "usenext" ? Io scarico il loro programmino, pago 10 euro per 15 giga e scarico quello che trovo sul sito (spesso c'è solo roba in tedesco ma c'è un po' di tutto).
Secondo voi in quel modo siamo nella legalità, ne siamo comunque fuori o siamo in bilico ?
Secondo me è anche quello un modo illegale di accaparrarsi giochi e programmi perchè è vero che lì si paga quello che si prende ma è come pagare un oggetto rubato .. vedi ricettazione.
Che ne pensate ?
Non saprei questo. Ma un modello simile, perfettamente legale per quanto limitato alla musica, è quello dell'attuale Napster: paghi un tot mensile, e scarichi quello che vuoi, con l'unico limite che devi essere connesso per usufruire dei contenuti. è un modello interessante, a mio avviso, un eat as you want musicale, purtroppo limitato ai soli USA. Altro modello interessante, ma sempre limitato a chi vive oltreoceano, è quello di Pandora, che ho usato a lungo sino a che era possibile farlo in italia: praticamente, scegli un artista o una canzone, e da lì il programma inizia a farti sentire musica simile, che potrebbe aderire ai tuoi gusti. Hai dei tasti thumbs up e down per dirgli se ogni canzone ti piace o meno, e di conseguenza, viene creata una stazione musicale che col tempo si affina sempre di più al tuo gusto. Ogni account (gratuito) permette di creare 100 stazioni radio. è gratuito perché ci sono dei banner pubblicitari e perché a ogni brano viene inserito un link per l'acquisto da amazon e uno su iTunes (se disponibile anche lì).
Sono dei metodi molto interessanti a mio avviso, purtroppo limitati alla sola america, ma che sarebbe splendido vedere anche qui in europa
Pape
Alberto Falchi
04-12-2007, 23:30
Mah non son d 'accordo per il semplice fatto che pur essendo la soluzione giusta, di fatto è inapplicabile. E' proprio vero che di socrati che bevono la cicuta ce ne sono pochi, e i produttori lo sanno bene.
Sanno benissimo che ci sarà sempre quello ( e sono molti ) che se ne sbatte del prezzo perchè può , o perchè non sa resistere , o perchè il problema del prezzo non gli passa nemmeno per la testa visto che il giochino glielo paga papà, ecc.....
Finchè troveranno chi è disposto a pagare 60€ per l' ultimo tie-in di pessima qualità i prezzi saranno quelli. E siccome il vg è un bene di massa e non di lusso, sanno benissimo che la gente non vi vuole rinunciare, ( e basta vedere l' andamento generale del settore in questi anni) e sguazzano in questa situazione. Se possono venderlo a 1000, perchè venderlo a 100?
è un discorso corretto, ma tu lo vedi in maniera critica. Perché sei convinto che solo i figli di papà comprino i VG all'uscita? Anche una persona normale può farlo, e io e molti miei amici (che viviamo da soli e abbiamo stipendi piuttosto bassi) ci permettiamo questi sacrifici. Non capisco cosa ci sia di tanto criticabile in chi alimenta la sua passione. Poi, oggettivamente, cosa sono 60 euro (ma sul PC decisamente di meno, in media) al giorno d'oggi? Una buona cena in meno, una gita al lago in meno, una serata in discoteca in meno... non mi sembra che siano cifre irragiungibili, a patto di sacrificare qualcosa come un sabato in casa invece che in giro. Poi, non so voi, ma io non sento ogni mese la necessità di comprare giochi: quanti giochi volete ogni anno? Alcuni in questo thread hanno criticato che è pieno di schifezze in giro, o cmq di giochi che non valgono la pena dell'investimento. Verissimo, ma cosa costa lasciarli sullo scaffale e puntare solamente a quelli migliori? L'informazione ormai galoppa facile, e tramite demo, siti e forum, è possibile farsi un'opinione abbastanza verosimile su cosa aspettarsi dai titoloni tanto strillati.
Pape
Evangelion01
04-12-2007, 23:43
è un discorso corretto, ma tu lo vedi in maniera critica. Perché sei convinto che solo i figli di papà comprino i VG all'uscita? Anche una persona normale può farlo, e io e molti miei amici (che viviamo da soli e abbiamo stipendi piuttosto bassi) ci permettiamo questi sacrifici. Non capisco cosa ci sia di tanto criticabile in chi alimenta la sua passione. Poi, oggettivamente, cosa sono 60 euro (ma sul PC decisamente di meno, in media) al giorno d'oggi? Una buona cena in meno, una gita al lago in meno, una serata in discoteca in meno... non mi sembra che siano cifre irragiungibili, a patto di sacrificare qualcosa come un sabato in casa invece che in giro. Poi, non so voi, ma io non sento ogni mese la necessità di comprare giochi: quanti giochi volete ogni anno? Alcuni in questo thread hanno criticato che è pieno di schifezze in giro, o cmq di giochi che non valgono la pena dell'investimento. Verissimo, ma cosa costa lasciarli sullo scaffale e puntare solamente a quelli migliori? L'informazione ormai galoppa facile, e tramite demo, siti e forum, è possibile farsi un'opinione abbastanza verosimile su cosa aspettarsi dai titoloni tanto strillati.
Pape
Ti avevo già risposto, ma lo riposto :" A te 60€ sembreranno anche pochi, ma per una famiglia o uno con un lavoro malpagato, sono un' enormità : con 60€ ci riempi 2 carrelli di spesa al discount che ti fanno campare 2 settimane. Infatti così come reputo una cena fuori molto costosa, così un videogioco con cui gioco magari per 7-8 ore e basta.... ecco perchè per es. giochi come Oblivion che ti da più di 200 ore di gioco, imho meritano l' acquisto, mentre giochi come Prey ad es. che ho finito in pochissimo tempo non valevano realmente il prezzo a cui lo vendevano. Purtroppo con lo scarso potere d' acquisto delle famiglie, 60€ cominciano a essere cifre considerevoli, specie se devi tirare avanti.
Detto ciò hai ragione sull' essere selettivi. Infatti io prendo SOLO i giochi di un certo livello ( a detta delle rece, del parere degli utenti e dei miei gusti ).
Poi una passione va al di là dei soldi, altrimenti non avrei preso la vga che ho nel case da quasi un anno ... ;)
Non critico la passione, ma il prezzo dei giochi che IMHO è esagerato. E non solo imho a quanto vedo. Credo che saremmo tutti contenti se costassero meno, o no? Il problema è che però il mercato non mi sembra andare
in quella direzione.... :(
Evangelion01
04-12-2007, 23:51
è chiaro!
Io non voglio certo proibire a chi è disposto a spendere 60€ di farlo, ci mancherebbe...ma visto che a quanto sembra di leggere c'è tanta gente che comunque non è disposta a spendere certe cifre...se queste stesse persone invece di scaricare (ovviamente mi riferisco alla percentuale di esse che lo fa) il gioco, aspettassero che il gioco scendesse di prezzo, allora, forse, i capoccioni farebbero quattro calcoli. Forse, eh...perchè probabilmente il profitto finale sarebbe comunque inferiore allo status quo e allora la situazione non cambierebbe. Questo non lo posso sapere.
Di sicuro non è scaricando che i prezzi si abbasseranno!
Questo è certo, perchè se fosse così avremmo già assistito a un calo generale dei prezzi visto che la pirateria esiste da sempre, cosa che invecie non si è verificata. Ma dubito che se anzichè scaricare la gente lo prendesse a meno i capoccioni abbasserebbero i prezzi, visto che sanno bene fino a che punto possono "tirare la fune", e sicuramente i soldi in più non gli fanno schifo. ;)
Alberto Falchi
04-12-2007, 23:54
Ti avevo già risposto, ma lo riposto :" A te 60€ sembreranno anche pochi, ma per una famiglia o uno con un lavoro malpagato, sono un' enormità : con 60€ ci riempi 2 carrelli di spesa al discount che ti fanno campare 2 settimane. Infatti così come reputo una cena fuori molto costosa, così un videogioco con cui gioco magari per 7-8 ore e basta.... ecco perchè per es. giochi come Oblivion che ti da più di 200 ore di gioco, imho meritano l' acquisto, mentre giochi come Prey ad es. che ho finito in pochissimo tempo non valevano realmente il prezzo a cui lo vendevano.
Purtroppo con lo scarso potere d' acquisto delle famiglie, 60€ cominciano a essere cifre considerevoli, specie se devi tirare avanti.
Ma sono il primo a dirlo che in certe situazioni, possono essere tanti. Ma sono proprio quelle situazioni in cui è secondo me fondamentale rivolgersi all'usato, o avere la pazienza di aspettare il calo del prezzo. è ovvio che non si possono fare i conti in tasca agli altri, ma a mio avviso, anche quando i soldi scarseggiano (e credimi, so bene cosa vuol dire, visto che non sono certo ricco, come alcuni forse pensano ^_^), rimanere nella legalità è sempre meglio. Almeno per la mia coscienza. Poi, vedi, la mia critica principale non è certo rivolta a chi ogni tanto scarica qualcosa. A me infastidisce chi, per partito preso, si rifiuta di pagare per un gioco, e a quanto ho capito da alcuni messaggi, non mancano parecchi individui che la vedono così.
Detto ciò hai ragione sull' essere selettivi. Infatti io prendo SOLO i giochi di un certo livello ( a detta delle rece, del parere degli utenti e dei miei gusti ).
Poi una passione va al di là dei soldi, altrimenti non avrei preso la vga che ho nel case da quasi un anno ... ;)
Non critico la passione, ma il prezzo dei giochi che IMHO è esagerato. E non solo imho a quanto vedo. Credo che saremmo tutti contenti se costassero meno, o no? Il problema è che però il mercato non mi sembra andare
in quella direzione.... :(
Certo che saremmo contenti, ma come ho detto più volte, gli esperimenti fatti non hanno sortito risultati positivi. Nel senso che a fronte di un calo di prezzo tentato tempo fa da CDVerte, le vendite non sono salite di conseguenza. Che ci piaccia o no, le ditte devono guadagnare, e cercano di guadagnare il più possibile. Questo in qualsiasi campo, non sono nell'entertainment. Personalmente, se proprio dovessi fare una crociata per abbassare i prezzi, punterei a quelli di beni decisamente più importanti e, a mio avviso, veramente troppo cari, come le case, ormai quasi inarrivabili per una persona normale.
Pape
Alberto Falchi
04-12-2007, 23:58
Ma dubito che se anzichè scaricare la gente lo prendesse a meno i capoccioni abbasserebbero i prezzi, visto che sanno bene fino a che punto possono "tirare la fune", e sicuramente i soldi in più non gli fanno schifo. ;)
Se la gente prendesse solo giochi budghet, quelli a prezzo pieno rimarrebbero sugli scaffali, e le case sarebbero costrette a prendere provvedimenti. Osserva cosa capita a certi "gioconi", per esempio: se il lancio va male (inteso come sotto le aspettative del produttore), lo trovate a meno già dopo poco tempo.
Vedremo che succederà con KAne & Lynch, per esempio ^_^
O guardate cosa accade con le collector's edition: prima costavano veramente tanto, ed erano molto poche. Ora, sono molti i titoli che escono anche in collector's e costano solo marginalmente più della versione standard, proprio peché, per quanto fiche fossero, certe confezioni a certi prezzi non le piazzavano, e hanno dovuto rivedere un attimo le loro strategie di prezzo, rendendole meno elitare ma vendendone decisamente di più.
E sono quasi sparite le edizioni numerate che a me piacevano tanto, sigh.
Pape
toca1979
05-12-2007, 07:59
Ragazzi io vorrei fare una domanda che esula dal mondo dei videogiochi ma che penso posso interessare a molti.
Sono un grande appassionato di telefilm e per mia fortuna, avendo una buona conoscenza dell' inglese, me li guardo in lingua originale; se utilizzo il p2p per scaricarmi gli episodi originali delle serie non ancora licenziate in italia sto commettendo un illecito?
Grazie
Ciao
Gabro_82
05-12-2007, 11:57
Ragazzi io vorrei fare una domanda che esula dal mondo dei videogiochi ma che penso posso interessare a molti.
Sono un grande appassionato di telefilm e per mia fortuna, avendo una buona conoscenza dell' inglese, me li guardo in lingua originale; se utilizzo il p2p per scaricarmi gli episodi originali delle serie non ancora licenziate in italia sto commettendo un illecito?
Grazie
Ciao
Si.
Francizio
05-12-2007, 11:59
c.v.d.
(e comunque sto aspettando Farenheit a 10 euro da quando è uscito...)
Ancora lo spetti? Ma dov'eri? Io l'ho preso a Dicembre del 2006 a 5,90 allegato a Win Magazine Giochi in versione premium con DVD da 8,9 Gb + Gioco completo.
Raga, bisogna cercare...I giochi si trovano...
toca1979
05-12-2007, 12:00
Si.
Grazie della risposta, ma potresti essere più preciso?
A quanto sapevo io se si scarica materiale non licenziato in italia non si commette illecito, ma ammetto di non essere assolutamente sicuro di questa cosa.
Grazie
Ciao
alemar78
05-12-2007, 12:16
Ancora lo spetti? Ma dov'eri? Io l'ho preso a Dicembre del 2006 a 5,90 allegato a Win Magazine Giochi in versione premium con DVD da 8,9 Gb + Gioco completo.
Raga, bisogna cercare...I giochi si trovano...
Azz...me lo sono perso!!!
E' che io non sto mai attento ai giochi nelle riviste!
Alberto Falchi
05-12-2007, 12:20
Grazie della risposta, ma potresti essere più preciso?
A quanto sapevo io se si scarica materiale non licenziato in italia non si commette illecito, ma ammetto di non essere assolutamente sicuro di questa cosa.
Grazie
Ciao
No, il diritto d'autore è internazionale, quindi l'illecito rimane.
Pape
toca1979
05-12-2007, 12:25
No, il diritto d'autore è internazionale, quindi l'illecito rimane.
Pape
Quindi anche se io guardo un programma alla tv e lo registro commetto un illecito?
Perchè io le serie le scarico prese dalla tv ovvero come vengono messe in onda negli USA..
Scusa se faccio tutte queste domande ma sono veramente curioso sull' argomento.
Gabro_82
05-12-2007, 12:50
Quindi anche se io guardo un programma alla tv e lo registro commetto un illecito?
Perchè io le serie le scarico prese dalla tv ovvero come vengono messe in onda negli USA..
Scusa se faccio tutte queste domande ma sono veramente curioso sull' argomento.
Si anche in questo caso, purtroppo la legge è questa.
Ma se facessero applicare la legge non venderebbero piu' video registratori o schede di acquisizione TV e satellitari con la possibilità di registrare dal computer. E' tutta una farsa IHMO.
Alberto Falchi
05-12-2007, 12:52
Quindi anche se io guardo un programma alla tv e lo registro commetto un illecito?
Perchè io le serie le scarico prese dalla tv ovvero come vengono messe in onda negli USA..
No, registrare un programma ricade nel fair use... se non a che servono i videoregistratori ^_^?. L'importante è che poi non lo condividi.
Detto questo, scaricarsi le serie TV che vanno in onda in USA è illegale. Io cerco di ripulirmi la coscienza dal crimine comprandole in DVD quando escono.
Pape
Alberto Falchi
05-12-2007, 12:54
Si anche in questo caso, purtroppo la legge è questa.
Ma se facessero applicare la legge non venderebbero piu' video registratori o schede di acquisizione TV e satellitari con la possibilità di registrare dal computer. E' tutta una farsa IHMO.
Guarda che registrare non è certo illegale. Nemmeno se registri sul PC. La stessa sky ti da una macchinetta per registrarti quello che non riesci a vedere. Il crimine è diffondere poi tali registrazioni, e non a caso l'accrocchio di Sky ti impedisce di esportare i filmati, che possono essere visti solo con la tua macchina usando il tuo abbonamento.
Pape
toca1979
05-12-2007, 12:55
Ok grazie a tutti dei chiarimenti.
Purtroppo alcune serie in italia non arriveranno mai (day break tanto per dirne una) e l' unico modo di poterle vedere è quello di scaricarle via p2p o altri sistemi.
alemar78
05-12-2007, 13:02
Ok grazie a tutti dei chiarimenti.
Purtroppo alcune serie in italia non arriveranno mai (day break tanto per dirne una) e l' unico modo di poterle vedere è quello di scaricarle via p2p o altri sistemi.
Non proprio...quello che dici tu è il modo "gratuito" il modo legale è quello di comprare le serie in dvd negli shop on-line americani quando escono...
sommojames
05-12-2007, 13:04
Ok grazie a tutti dei chiarimenti.
Purtroppo alcune serie in italia non arriveranno mai (day break tanto per dirne una) e l' unico modo di poterle vedere è quello di scaricarle via p2p o altri sistemi.
SE puoi usa quegli altri sistemi che non prevedono che tu debba uppare per poter scaricare, in quel caso non sarebbe nemmeno un reato penale ;)
toca1979
05-12-2007, 13:13
SE puoi usa quegli altri sistemi che non prevedono che tu debba uppare per poter scaricare, in quel caso non sarebbe nemmeno un reato penale ;)
Eh eh in effetti hai ragione però anche alemar ha ragione dicendo che i cofanetti si possono comprare oiginali in usa, cosa che ad esempio ho fatto con heroes prima stagione, ma devo ammettere che lo avevo già scaricato e visto per l' impazienza.
Alberto Falchi
05-12-2007, 13:14
Ok grazie a tutti dei chiarimenti.
Purtroppo alcune serie in italia non arriveranno mai (day break tanto per dirne una) e l' unico modo di poterle vedere è quello di scaricarle via p2p o altri sistemi.
Oddio... esiste anche Amazon, eh ^__^
Pape
Alberto Falchi
05-12-2007, 13:20
Eh eh in effetti hai ragione però anche alemar ha ragione dicendo che i cofanetti si possono comprare oiginali in usa, cosa che ad esempio ho fatto con heroes prima stagione, ma devo ammettere che lo avevo già scaricato e visto per l' impazienza.
Tra l'altro, comprandoli in USA si risparmia un botto rispetto ai prezzi italiani che proprio popolari non sono.
Guardate qui per esempio: http://www.amazon.com/Heroes-Season-1-HD-DVD/dp/B000QTD5TS/ref=sr_1_29?ie=UTF8&s=dvd&qid=1196860722&sr=1-29
Pape
Gabro_82
05-12-2007, 13:22
Tra l'altro, comprandoli in USA si risparmia un botto rispetto ai prezzi italiani che proprio popolari non sono.
Guardate qui per esempio: http://www.amazon.com/Heroes-Season-1-HD-DVD/dp/B000QTD5TS/ref=sr_1_29?ie=UTF8&s=dvd&qid=1196860722&sr=1-29
Pape
Ma sono solo inglese o hanno anche l'audio in multilingua?
sommojames
05-12-2007, 13:23
Tra l'altro, comprandoli in USA si risparmia un botto rispetto ai prezzi italiani che proprio popolari non sono.
Guardate qui per esempio: http://www.amazon.com/Heroes-Season-1-HD-DVD/dp/B000QTD5TS/ref=sr_1_29?ie=UTF8&s=dvd&qid=1196860722&sr=1-29
Pape
Ma se non sbaglio poi devi pagare la dogana. Io stavo pensando di comprare hardware negli USA ma poi mi hanni spiegato come funziona la dogana (:muro: :muro: :muro: ) ed allora ho deciso di lasciare perdere.
toca1979
05-12-2007, 13:24
Tra l'altro, comprandoli in USA si risparmia un botto rispetto ai prezzi italiani che proprio popolari non sono.
Guardate qui per esempio: http://www.amazon.com/Heroes-Season-1-HD-DVD/dp/B000QTD5TS/ref=sr_1_29?ie=UTF8&s=dvd&qid=1196860722&sr=1-29
Pape
Si infatti io ho preso la versione hd-dvd della prima stagione e l' ho pagata 50 euro circa, altre cose invece non sono altrettanto convenienti ma dato che non si trovano si deve fare di necessità virtù
toca1979
05-12-2007, 13:25
Ma sono solo inglese o hanno anche l'audio in multilingua?
Inglese o giapponese mi pare almeno per heroes, cmq in linea di massima son tutti in inglese o cmq non è presente l' italiano
toca1979
05-12-2007, 13:26
Ma se non sbaglio poi devi pagare la dogana. Io stavo pensando di comprare hardware negli USA ma poi mi hanni spiegato come funziona la dogana (:muro: :muro: :muro: ) ed allora ho deciso di lasciare perdere.
Devi avere fortuna, se la spedizione non è assicurata e ti fai spedire la roba come gift riesci a scamparla a volte.
Alberto Falchi
05-12-2007, 13:34
Ma sono solo inglese o hanno anche l'audio in multilingua?
ovviamente solo inglese (anche spagnolo credo, cmq non italiano)
Pape
Alberto Falchi
05-12-2007, 13:36
Ma se non sbaglio poi devi pagare la dogana. Io stavo pensando di comprare hardware negli USA ma poi mi hanni spiegato come funziona la dogana (:muro: :muro: :muro: ) ed allora ho deciso di lasciare perdere.
Ci sono delle gabole, legalissime sia chiaro, per evitare la dogana.
Pape
Gabro_82
05-12-2007, 13:51
Ci sono delle gabole, legalissime sia chiaro, per evitare la dogana.
Pape
Cioè?
Alberto Falchi
05-12-2007, 13:54
Cioè?
Se usi il corriere, per esempio, il 90% delle volte viene usata la dogana interna e passi liscio. Ma ancora meglio, ci sono dei servizi (a pagamento, ma si tratta di una 50ina di dollari all'anno) che ti offrono un indirizzo USA al quale far spedire il materiale, e poi loro pensano a girartelo in Italia come pacco privato, e quindi esente da dogana. Allughi ovviamente i tempi di consegna, ma ti assicuro che se ti rimane un pacco in dogana, ci mettono una vita a farlo passare, e ti fanno pagare cifre vergognose (nonché stupide, in un mercato globale com il nostro) di dazio.
Pape
sommojames
05-12-2007, 16:21
Se usi il corriere, per esempio, il 90% delle volte viene usata la dogana interna e passi liscio. Ma ancora meglio, ci sono dei servizi (a pagamento, ma si tratta di una 50ina di dollari all'anno) che ti offrono un indirizzo USA al quale far spedire il materiale, e poi loro pensano a girartelo in Italia come pacco privato, e quindi esente da dogana. Allughi ovviamente i tempi di consegna, ma ti assicuro che se ti rimane un pacco in dogana, ci mettono una vita a farlo passare, e ti fanno pagare cifre vergognose (nonché stupide, in un mercato globale com il nostro) di dazio.
Pape
Fico, potresti linkare un qualcosa dove usufruire di questo servizio, anche in pm se ritieni il caso, io e qualche mio amico saremmo estrememente interessati? :sofico:
giacomo_uncino
05-12-2007, 17:08
(e comunque sto aspettando Farenheit a 10 euro da quando è uscito...)
è già passato in edicola 2 volte a 5.90 o 6.90€ .Prima volta con Winmagazine giochi a dicembre 2006 .......... (confezione dvd identica alla originale, mancava il manuale)
Francizio
05-12-2007, 21:36
è già passato in edicola 2 volte a 5.90 o 6.90€ .Prima volta con Winmagazine giochi a dicembre 2006 .......... (confezione dvd identica alla originale, mancava il manuale)
Quoto...Io ho acquistato proprio quella a 5,90 e ci sto giocando proprio per ora...Mi avete fatto ricordare che non ci avevo giocato ancora...al tempo ero troppo impegnato con FM....e poi mi sono dimenticato pure di averlo...
Gabro_82
05-12-2007, 21:42
Quoto...Io ho acquistato proprio quella a 5,90 e ci sto giocando proprio per ora...Mi avete fatto ricordare che non ci avevo giocato ancora...al tempo ero troppo impegnato con FM....e poi mi sono dimenticato pure di averlo...
Per me Farhenight è bellissimo, ci voglio rigiocare anche perchè ho capito che ci sono diversi finale dipendenti dalle scelte che si fanno nel gioco.
alemar78
05-12-2007, 21:42
Ma di solito i giochi che escono con le riviste poi si trovano grossomodo a quei prezzi anche in giro...e com'è che io non l'ho ancora trovato?!
Francizio
14-12-2007, 17:11
Sentita l'ultima al TGCOM? Oltre 200 milioni di euro di multa per 18 residenti in provincia di Udine che vendevano file musicali su eBay...Vi copio l'articolo dal sito:
Pirati online, multe stratosferiche
Udine, operazione delle Fiamme Gialle
Oltre 600.000 file tra video, brani musicali e programmi software, contraffatti o scaricati illegalmente da Internet e poi venduti su eBay da 18 persone residenti nella provincia di Udine: tutti sono stati scoperti e denunciati dalla Guardia di Finanza, e nei loro confronti sono state verbalizzate sanzioni amministrative che potranno arrivare fino a 200milioni di euro.
Uno degli indagati, hanno raccontato gli investigatori, aveva sul computer di casa una raccolta di 130mila file musicali scaricati illecitamente da Internet, pari a circa 271 giorni di ascolto ininterrotto, con gran parte della discografia mondiale degli ultimi 30 anni: le Fiamme Gialle gli hanno notificato una sanzione amministrativa fino a un massimo di 139 milioni di euro.
Tutte le persone coinvolte, a eccezione di un immigrato extracomunitario, hanno fra i 18 e i 37 anni e due sono donne. Tutti, ha spiegato il comandante provinciale della Guardia di Finanza di Udine, Guido Zelano svolgevano l'attività nel proprio domicilio e senza collegamenti tra loro. Si tratta di persone incensurate e occupate in settori diversi: dipendenti pubblici, operai, impiegati, commercianti, che probabilmente integravano il reddito, ciascuno con un proprio piccolo centro di contraffazione.
PIRATI, ATTENZIONE!!!
Hyperion
14-12-2007, 17:22
Vabbeh... è gente che rivende il materiale scaricato...
Poi 10 milioni di € a testa come multa rimane sempre una esagerazione; nella vita normale, cosa devi fare per beccarti una simile multa?
E' il classico gioco delle parti; non beccano mai nessuno, ma se ti beccano paghi per tutti gli altri.
sticaxxi ... vendevano e avevano più di 600.000 file ... metà edonkey era loro :asd:
strano che li hanno beccati... :fagiano:
Ho appena fatto il conto dei file presenti sul mio pc al lavoro ( parlo di tutti, pure quelli di sistema, ini etc..) sono a quota 120.000 file per un totale di 16 gb.... :asd:
giacomo_uncino
14-12-2007, 17:29
Ma di solito i giochi che escono con le riviste poi si trovano grossomodo a quei prezzi anche in giro...e com'è che io non l'ho ancora trovato?!
di solito li si trova a minimo 9.90€, mentre con la rivista si parte da 3.90€ a 7.90€,
per il fatto che F. non si è visto in nessuna collana budget, è strano ma forse quelli di Winmagazine avevano una sorta di esclusiva :boh:
comunque tieni d'occhio questo tread http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=897289 se ricompare viene scritto ;)
Comunque sull'ansa riportano che le sanzioni potrebbero arrivare fino a 200 mln ... mica che hanno avuto quella multa.... ;)
Francizio
15-12-2007, 01:11
Comunque sull'ansa riportano che le sanzioni potrebbero arrivare fino a 200 mln ... mica che hanno avuto quella multa.... ;)
Beh, si, tecnicamente si...Ma non credo che se si parla di ste cifre poi si scenda tanto...E cmq anche se gli facessero "solo 1 milione" a testa?
Credette abbiano guadagnato 1 milione di euro ciascuno vendeno cd musicali masterizzati? Io non credo proprio...
Cmq si, si parla di gente che ci lucrava, non di chi scarica per uso proprio. Infatti secondo me la seconda categoria non è da condannare...
Non è giusto come principio, ma sicuramente non sarebbe altrettanto giusto condannare chi scarica la musica per ascoltarla sul proprio steereo e basta...Altrimenti credo che più di mezza Italia sarebbe a pagare multe...
Beh, si, tecnicamente si...Ma non credo che se si parla di ste cifre poi si scenda tanto...E cmq anche se gli facessero "solo 1 milione" a testa?
Credette abbiano guadagnato 1 milione di euro ciascuno vendeno cd musicali masterizzati? Io non credo proprio...
Cmq si, si parla di gente che ci lucrava, non di chi scarica per uso proprio. Infatti secondo me la seconda categoria non è da condannare...
Non è giusto come principio, ma sicuramente non sarebbe altrettanto giusto condannare chi scarica la musica per ascoltarla sul proprio steereo e basta...Altrimenti credo che più di mezza Italia sarebbe a pagare multe...
Come non è giusto come principio ? Cioè avevano più di 600.000 file pirata che vendevano , se non devono essere puniti questi mi chiedo chi deve esserlo ;)
alarico75
15-12-2007, 09:23
Sono comunque delle cifre spaventose, facessero cosi' per lo spaccio di droga, finirebbe il traffico in 2 giorni...
Francizio
15-12-2007, 09:29
Come non è giusto come principio ? Cioè avevano più di 600.000 file pirata che vendevano , se non devono essere puniti questi mi chiedo chi deve esserlo ;)
No, mi riferivo al fatrto di scaricare quando ho detto che come principio non è giusto, ma che se si fa per uso proprio secondo me non è da condannare...
Certo, chi scarica per farci soldi secondo me merita delle punizioni severe...Anche se forse queste cifre sono davvero spropositate...
alarico75
15-12-2007, 14:06
No, mi riferivo al fatrto di scaricare quando ho detto che come principio non è giusto, ma che se si fa per uso proprio secondo me non è da condannare...
Certo, chi scarica per farci soldi secondo me merita delle punizioni severe...Anche se forse queste cifre sono davvero spropositate...
Umm ho come l'impressione che le mega cifre siano per i pirati-venditori,l'anello della criminalita' organizzata che gestisce le vendite pirate (quelli che fanno i cd che finiscono sulle bancarelle).
Dubito che un end-user riesca a ottenere vari terabyte di dati, o meglio non gli servirerebbero certo ad uso personale!
PocotoPocoto
15-01-2008, 10:48
La tassa c'e' gia' in Italia, e si chiama equo compenso. Direi che il problemae' risolto dunque, oppure vogliamo mettere 2 tasse sulla stessa identica cosa?
La tassa si chiama CANONE ADSL... e la paghiamo tutti :O
Farlok77
15-01-2008, 10:53
La tassa si chiama CANONE ADSL... e la paghiamo tutti :O
Io pensavo si chiamasse Bolletta Enel. Con il prezzo che ha la corrente elettrica, credevo che il P2P fosse incluso nel prezzo :D
Anche perchè il P2P non è un reato ma è un'hobby.
Tra il costo della corrente, della linea, del PC e del tempo (che si, ha un valore anche quello!), chi lo fa non ruba (perchè non risparmia e quindi guadagna nulla), ma consuma. In quanto se io scarico materiale per 100€, sicuramente ne ho spesi almeno 200€ (in proporzione) per poter scaricare qualcosa.
Per questo il P2P non dovrebbe essere considerato un reato ma semplicemente un hobby, come l'aeromodellismo oppure il collezionismo di francobolli (filatelia).
Cosi' ho deciso, l'udienza è tolta! :cool:
PocotoPocoto
15-01-2008, 10:57
Io pensavo si chiamasse Bolletta Enel. Con il prezzo che ha la corrente elettrica, credevo che il P2P fosse incluso nel prezzo :D
Anche perchè il P2P non è un reato ma è un'hobby.
Tra il costo della corrente, della linea, del PC e del tempo (che si, ha un valore anche quello!), chi lo fa non ruba (perchè non risparmia e quindi guadagna nulla), ma consuma. In quanto se io scarico materiale per 100€, sicuramente ne ho spesi almeno 200€ (in proporzione) per poter scaricare qualcosa.
Per questo il P2P non dovrebbe essere considerato un reato ma semplicemente un hobby, come l'aeromodellismo oppure il collezionismo di francobolli (filatelia).
Cosi' ho deciso, l'udienza è tolta! :cool:
Il discorso ENEL lo abbatti facendoti un muletto LOW-COST (in tutti i sensi), tanto si sa che non serve potenza di calcolo per scaricare.
Il canone ADSL invece è una vera e propria tassa, da anni ormai resta a 30€, difficile trovarlo a meno se non in qualche promo che cmq non dura più di qualche mese.
Per quello che ti offrono dovrebbe costare max 10€ al mese, se pensate che si spendono di connessione oltre 300€/anno... :muro:
Farlok77
15-01-2008, 11:08
Il discorso ENEL lo abbatti facendoti un muletto LOW-COST (in tutti i sensi), tanto si sa che non serve potenza di calcolo per scaricare.
Il canone ADSL invece è una vera e propria tassa, da anni ormai resta a 30€, difficile trovarlo a meno se non in qualche promo che cmq non dura più di qualche mese.
Per quello che ti offrono dovrebbe costare max 10€ al mese, se pensate che si spendono di connessione oltre 300€/anno... :muro:
Di solito le cose che consumano poco sono obsolete oppure ultramoderne. Il che significa dover tenere in casa un ulteriore PC vecchio (e se ho una casa piccola?) oppure dover acquistare un pc nuovo nuovo (con ulteriore esborso economico).
E visto che consideriamo, mi pare di aver capito leggendo parte di questo thread, il download illegale alla stregua del furto a mano armata, convengo che sia giusto anche calcolare tra la spesa dovuta al download, la dimensione del secondo PC (o muletto) per poter sapere quanto spazio mi viene sottratto in casa (con il peggiorativo delle mie condizioni di vita, risarcibili con danno biologico, in quanto avere un ulteriore PC in casa mi provoca estrema scomodità quando pongo i piedi sotto la scrivania e vergogna per l'ulteriore mole di cavi dietro la scrivania stessa, quando arrivano gli ospiti). Detto questo servirebbe una EPIA con una CPU a bassissimo consumo etc etc, che guarda caso nonostante sia cosi' piccola, ha un prezzo altissimo se lo calcoliamo sia a superficie, che a peso.
Dichiaro quindi che la soluzione muletto non puo' essere fattibile in un ottica di lucro (in quanto mi fa spendere molti soldi) ma è come ho specificato prima, un hobby del tutto consumistico e quindi non punibile dalla legge.
PocotoPocoto
15-01-2008, 11:15
Di solito le cose che consumano poco sono obsolete oppure ultramoderne. Il che significa dover tenere in casa un ulteriore PC vecchio (e se ho una casa piccola?) oppure dover acquistare un pc nuovo nuovo (con ulteriore esborso economico).
E visto che consideriamo, mi pare di aver capito leggendo parte di questo thread, il download illegale alla stregua del furto a mano armata, convengo che sia giusto anche calcolare tra la spesa dovuta al download, la dimensione del secondo PC (o muletto) per poter sapere quanto spazio mi viene sottratto in casa (con il peggiorativo delle mie condizioni di vita, risarcibili con danno biologico, in quanto avere un ulteriore PC in casa mi provoca estrema scomodità quando pongo i piedi sotto la scrivania e vergogna per l'ulteriore mole di cavi dietro la scrivania stessa, quando arrivano gli ospiti). Detto questo servirebbe una EPIA con una CPU a bassissimo consumo etc etc, che guarda caso nonostante sia cosi' piccola, ha un prezzo altissimo se lo calcoliamo sia a superficie, che a peso.
Dichiaro quindi che la soluzione muletto non puo' essere fattibile in un ottica di lucro (in quanto mi fa spendere molti soldi) ma è come ho specificato prima, un hobby del tutto consumistico e quindi non punibile dalla legge.
Le major discografiche dovrebbero rivalersi direttamente sugli ISP e farsi versare una quota di canone (tipo 5€/mese) e tutti saremmo felici e contenti.
Da noi c'è cartello sia sulla telefonia che sul mercato delle telecomunicazioni in genere.
Farlok77
15-01-2008, 11:29
Le major discografiche dovrebbero rivalersi direttamente sugli ISP e farsi versare una quota di canone (tipo 5€/mese) e tutti saremmo felici e contenti.
Da noi c'è cartello sia sulla telefonia che sul mercato delle telecomunicazioni in genere.
A me è arrivata la pubblicità postale (Spam) di Sky. Dato che il mio numero non è in elenco ed il comune non puo' fornire per la privacy i miei dati a società di vendita servizi senza mio consenso (che non ho mai dato), mi dici come hanno fatto a scovarmi (ho cambiato casa da poco)? Stessa cosa per il canone RAI....ma vabbè quello è parastatale alla fine me lo sarei anche aspettato.
Alla fine i 5€ al mese dovrebbe darli qualcuno a noi utenti, per tutto lo scassamento pubblicitario che ritroviamo nella posta e che siamo costretti a smaltire a mano. Senza contare che pagando il costo della spazzatura al nostro comune, piu' spazzatura faccio piu' pago (in alcuni comuni e' cosi', tipo vicino a PD dove stavo prima).
Ergo piu' posta SPAM mi mandano, piu' dovro' in qualche modo pagare per lo smaltimento. Da li la leggittima richiesta di 5€ mensili allo stato, che è liberissimo di chiedere i danni a Sky, all'agenzia delle entrate o a chi altri.
Farlok77
15-01-2008, 13:02
Cosa dovrebbe essere il P2P
Un sistema di scambio aperto a tutti. Io condivido quello che ho sul mio pc, tu fai altrettanto... tutto il mondo ci segue a ruota. Con questo sistema si condividono materiali di vario tipo (musica, foto, video, software, ...) velocemente e con estrema facilità. Lo scambio deve però riguardare soltanto ciò che secondo le leggi "può" essere "prestato/copiato" ad altre persone (quindi il tutto si riduce a foto e produzioni personali non-profit e non-copyrightate).
Cosa È il P2P oggi
Letta la bella favola di cui al punto precedente. il P2P è sostanzialmente un negozio immenso in cui nessuno controlla e nessuno paga. Si entra, si sceglie la merce e la si porta via. Dopodichè la si mette a disposizione del mondo intero. C'è modo di evitare il fenomeno della "pirateria"? No. Non cè modo, a meno che la legge introduca dei sistemi di controllo automatizzati con i quali mandare multe per ogni download "illecito". A quel punto il P2P sparirebbe in 24 ore.
Potremmo a questo punto inserire delle leggi contro chi scoreggia in pubblico, ma per essere seri potremmo mettere (lo hanno già inventato, io non ho escogitato niente di nuovo) una blackbox in auto che rilevata una infrazione di velocità, procede tramite un POS integrato a scalare il danaro dal tuo C/C e a bonificarlo presso il conto del comune o dell'ente che gestisce la strada. Cosi' abbiamo tolto anche gli autovelox, i vigili, le foto, le poste italiane, i verbali e tante altre cose che sono tramite tra chi detiene il potere ed esercita il controllo e chi deve pagare (il fesso cittadino mucca-da-latte).
Ma come, io scambio i flm delle vacanze e le mie composizioni musicali
Fantastico. Tanto non interessano a nessuno, perchè la gente vuole scaricare la traccia 2 del CD di Xyz. Anzi, facciamo tutto l'album, già che siamo in linea.
Ma lo dici te che non interessano a nessuno, non è perchè uno è sul forum tutto il giorno a fare la predichetta agli altri, deve essere per forza fonte di ispirazione. Probabilmente se c'è gente che visita i siti di fotografia, di naturalismo, di automobili, di sport etc, qualche cosa di interessante la troverà pure. Il P2P può essere benissimo un veloce mezzo di trasporto a 0 pubblicità. Non banalizziamo le "armi" che possediamo.
Ma come, io scarico i file ISO (legalissimi) di Linux
Fantastico, anche se ci sono 237494865 server/siti per fare la stessa cosa ovviamente.
Se io faccio una distribuzione personalizzata che voglio condividere, ma senza avere lo spazio esagerato online per caricarla posso con il P2P condividerla in fretta 24/24h senza spendere nulla.
Stesso discorso di prima: non è detto che perchè uno non fa questo piuttosto che quello, gli altri non lo possano fare!
Ma come, io scarico Mp3 di artisti indipendenti e poco famosi
Fantastico. Resteranno indipendenti (e poco famosi) a meno che siano dei *veri* talenti musicali. A quel punto però saranno già entrati nel "sistema" e avranno firmato accordi milionari secondo i quali la musica che prima regalavano online... ora la devi pagare nei negozi (la colpa è anche tua, contento? ;))
Non è necessariamente vero. Ci sono degli artisti che si stanno tirando fuori da questo giro, come Radiohead.
Ovvio che ci vorrà tempo, ma anche per scoprire le americhe c'è voluto un tot di tempo, pur se Colombo c'è arrivato nel 1492...
Ma come, condividere è una cosa bella, il P2P è "giusto"
In teoria si, assolutamente. In pratica però è come aprire un negozio e mettere un cartello del tipo "la merce esposta puoi prenderla senza pagare oppure decidere di pagarla alla cassa, vedi tu". Quanti pagheranno? Se invece parliamo di condivisione di materiale "gratuito" allora ben venga (ma come si diceva prima, a quanti interessa il filmino delle vacanze di un tizio che abita dall'altra parte del mondo?).
Esempio sbagliatissimo perchè se io rubo una mela, nessuno la puo' mangiare. Mentre se "copio" una canzone, tu sei liberissimo come anche tutti gli altri, di comprarla, scaricarla, cantarla, inciderla a fuoco sulla pelle della tua fidanzata etc.
Dovresti paragonarlo a qualcosa di simile e non fare i soliti esempi della FIMI/RIAA/&CO. L'esempio giusto sarebbe: Una canzone su Internet è come un bel tramonto. Piacevole, gratuito e libero per tutti.
Io lo guardo, tu lo guardi, lo guarda Bill Gates e anche Bin Laden. Nessuno lo paga e nessuno lo toglie agli altri.
I CD/Giochi/Film sono troppo cari, non guadagno abbastanza... serve il P2P
La legge vieta lo scambio e la copia di materiale protetto da copyright. O si scende in piazza e si manifesta tutti assieme, chiedendo di rivedere le leggi, oppure si seguono le regole. Non ci sono scappatoie, sotterfugi o trucchi di alcun tipo. Scaricare è illegale, punto e basta (ad eccezione dei filmati delle vacanze e dei file ISO di Linux... ovviamente). Anche il canone della televisione è una immensa presa in giro, però va pagato. Non c'è alternativa (a parte l'evasione).
Scaricare è illegale perchè la legge è ingiusta. E prima di far cambiare una legge di COMODO ai nostri politici (molti dei quali sappiamo essere collusi con l'industria del disco), potremmo manifestare in piazza per 100 anni. E cmq ci sono cose più importanti per cui manifestare, piuttosto che il P2P.
Se i CD/Giochi/Film costassero meno, scaricherei meno
Balle (e lo sai).
No, io compro tutti i giochi budget che ci sono.
Anzi la pirateria fa scendere i prezzi e te lo dimostro:
GIOCO PC appena uscito 40€
GIOCO PC uscito da mesi 30€
GIOCO PC uscito da un anno 20€
GIOCO PC oltre un anno 10€
GIOCO PS2 nuovo 60€
GIOCO PS2 stravecchio 15€
GIOCO PS3 nuovo 70€
cioè per il PC dove c'è più possibilità di copia di crack etc...il prezzo è più basso! Mentre le mod per la PS3 latitano ancora e quelle per le PS2 ci sono ma si pagano (a differenza di crack_giochino.exe per il mio gioco per PC preferito) i prezzi sono molto più alti!!!
Ciòè mercato chiuso = prezzi alti, mercato aperto = prezzi bassi. Allora sfondiamolo sto mercato, almeno avremo i giochi a prezzo decente. Tra l'altro ogni anno escono sempre più titoli rispetto all'anno precedente, segno che il mercato tira e nel videogioco non c'è crisi.
Il P2P aiuta il mercato e le vendite di CD/Giochi/Film
Ci sono varie teorie e contro-teorie, sondaggi e contro-sondaggi. Resta il fatto che il download di materiale protetto da copyright è (vedi sopra...).
Si ma di fatto quello che conta per la gente è il prezzo al banco. E siamo ancora alti e quindi, infine, motivati.
Potremmo a questo punto inserire delle leggi contro chi scoreggia in pubblico, ma per essere seri potremmo mettere (lo hanno già inventato, io non ho escogitato niente di nuovo) una blackbox in auto che rilevata una infrazione di velocità, procede tramite un POS integrato a scalare il danaro dal tuo C/C e a bonificarlo presso il conto del comune o dell'ente che gestisce la strada. Cosi' abbiamo tolto anche gli autovelox, i vigili, le foto, le poste italiane, i verbali e tante altre cose che sono tramite tra chi detiene il potere ed esercita il controllo e chi deve pagare (il fesso cittadino mucca-da-latte).
Ma lo dici te che non interessano a nessuno, non è perchè uno è sul forum tutto il giorno a fare la predichetta agli altri, deve essere per forza fonte di ispirazione. Probabilmente se c'è gente che visita i siti di fotografia, di naturalismo, di automobili, di sport etc, qualche cosa di interessante la troverà pure. Il P2P può essere benissimo un veloce mezzo di trasporto a 0 pubblicità. Non banalizziamo le "armi" che possediamo.
Se io faccio una distribuzione personalizzata che voglio condividere, ma senza avere lo spazio esagerato online per caricarla posso con il P2P condividerla in fretta 24/24h senza spendere nulla.
Stesso discorso di prima: non è detto che perchè uno non fa questo piuttosto che quello, gli altri non lo possano fare!
Non è necessariamente vero. Ci sono degli artisti che si stanno tirando fuori da questo giro, come Radiohead.
Ovvio che ci vorrà tempo, ma anche per scoprire le americhe c'è voluto un tot di tempo, pur se Colombo c'è arrivato nel 1492...
Esempio sbagliatissimo perchè se io rubo una mela, nessuno la puo' mangiare. Mentre se "copio" una canzone, tu sei liberissimo come anche tutti gli altri, di comprarla, scaricarla, cantarla, inciderla a fuoco sulla pelle della tua fidanzata etc.
Dovresti paragonarlo a qualcosa di simile e non fare i soliti esempi della FIMI/RIAA/&CO. L'esempio giusto sarebbe: Una canzone su Internet è come un bel tramonto. Piacevole, gratuito e libero per tutti.
Io lo guardo, tu lo guardi, lo guarda Bill Gates e anche Bin Laden. Nessuno lo paga e nessuno lo toglie agli altri.
Scaricare è illegale perchè la legge è ingiusta. E prima di far cambiare una legge di COMODO ai nostri politici (molti dei quali sappiamo essere collusi con l'industria del disco), potremmo manifestare in piazza per 100 anni. E cmq ci sono cose più importanti per cui manifestare, piuttosto che il P2P.
No, io compro tutti i giochi budget che ci sono.
Anzi la pirateria fa scendere i prezzi e te lo dimostro:
GIOCO PC appena uscito 40€
GIOCO PC uscito da mesi 30€
GIOCO PC uscito da un anno 20€
GIOCO PC oltre un anno 10€
GIOCO PS2 nuovo 60€
GIOCO PS2 stravecchio 15€
GIOCO PS3 nuovo 70€
cioè per il PC dove c'è più possibilità di copia di crack etc...il prezzo è più basso! Mentre le mod per la PS3 latitano ancora e quelle per le PS2 ci sono ma si pagano (a differenza di crack_giochino.exe per il mio gioco per PC preferito) i prezzi sono molto più alti!!!
Ciòè mercato chiuso = prezzi alti, mercato aperto = prezzi bassi. Allora sfondiamolo sto mercato, almeno avremo i giochi a prezzo decente. Tra l'altro ogni anno escono sempre più titoli rispetto all'anno precedente, segno che il mercato tira e nel videogioco non c'è crisi.
Si ma di fatto quello che conta per la gente è il prezzo al banco. E siamo ancora alti e quindi, infine, motivati.
Avevo in mente di rispondere con le medesime argomentazioni quindi mi limito a quotare
Farlok77
15-01-2008, 15:50
Avevo in mente di rispondere con le medesime argomentazioni quindi mi limito a quotare
Non ti conosco, ma grazie ;)
Alberto Falchi
15-01-2008, 16:02
http://www.neogaf.com/forum/showthread.php?t=227935
Farlok77
15-01-2008, 16:05
Con xbox360 ho giocato a bioshock pagandolo 20 euro... come ? Semplice , l'ho comprato a 60 appena uscito, l'ho giocato, finito (1 settimana e mezza) l'ho rivenduto usato a 40.
Allora io ho acquistato una Ferrari, sono uscito ho fatto il giro del palazzo. Dato che non mi piaceva sono rientrato al concessionario e l'ho data dentro per un'altra cosa. Dei 120.000 euro che ho speso, mi è stata valutata 95.000 euro. Ecco come comprare nuova una Ferrari per 25.000 euro. Questo il tuo esempio :D :D :D
Allora io ho acquistato una Ferrari, sono uscito ho fatto il giro del palazzo. Dato che non mi piaceva sono rientrato al concessionario e l'ho data dentro per un'altra cosa. Dei 120.000 euro che ho speso, mi è stata valutata 95.000 euro. Ecco come comprare nuova una Ferrari per 25.000 euro. Questo il tuo esempio :D :D :D
Ottimo affare. :) Sopratutto per una ferrare a soli 120.000 euro nuovi. :D
Comunque paragone che c'entra ben poco. Il videogioco è come un film, alcuni li vuoi tenere da collezione perchè son belli da rivedere, altri una volta visti non li vedi più. Lo stesso dei giochi, non approfittare del mercato usato che hanno i giochi da console non ha senso , se ad uno non interessa fare collezione dei giochi. Se poi ha interesse a fare collezione dei giochi la fà , non se li scarica pirati alludendo alle 100.000 ipotesi "robinhoodianne" che vengono sempre annesse.
Per cui non vedo quale sia il problema. Bioshock è un titolo che una volta finito avrebbe preso polvere sul mio scaffale, come polvere stanno prendendo tutte le confezioni di giochi pc che non ho rivenduto. Per cui il problema prezzo è marginale.
Tra l'altro il tuo esempio è sbagliato concettualmente. Avresti dovuto dire : con 25.000 euro ti sei fatto un pò di giri come proprietario di una ferrari. :asd:
Farlok77
15-01-2008, 16:14
La Paramount come la Warner e le altre, che non sono agenzie di beneficenza, non hanno abbassato i prezzi per adeguare il bene agli stipendi medi dei cinesi, ma per combattere , a mio avviso percorrendo l' unica strada davvero efficace, la pirateria. Perchè non potrebbero fare la stessa cosa quì allora? Perchè noi siamo ricchi e possiamo pagare un film 20€? Come diceva Leron, attualmente lo stanno facendo non vendendo in perdita, ma vendendo sottocosto. questo è sempre meglio che non vendere affatto. Mi chiedo perchè non applicare la stessa filosofia anche da noi, dove a sentire certe voci la pirateria fa enormi danni e le vendite crollano...
Anche se pensandoci 2 motivi potrebbero esserci : siccome noi siamo abituati a un certo stile di vita, loro sanno che possono tirare i prezzi molto di più perchè nessuno vorrebbe privarsi di un bene che ormai è entrato nell' uso comune ( leggasi bene di massa ).... oppure perchè basano le vendite sulla legge dei grandi numeri, per cui sanno che facendo quei prezzi e intascando pochi cent a copia, poi moltiplicando le vendite per il n° enorme di potenziali acquirenti che offre quel mercato faranno soldi a palate lo stesso...
Tuttavia se vendessero quì un dvd novità originale a 3€, vista la differenza qualitativa del bene fisico, contro la copia scaricata dal web ( magari da cinema con audio e video pietosi ), penso proprio che il 99% degli interessati preferirebbero acquistare originale : sarebbe da fessi fare il contrario! E almeno per i film il problema pirateria sarebbe risolto. IMHO.
Hai ragione. Allora come hai detto tu è un bene di massa, quindi di normale consumo. Come l'acqua frizzante o il dentifricio. E il fatto di doverlo abbassare di prezzo, se la gente non riesce più permetterselo, è un obbligo. Il fatto che il prezzo salga, al dice stralunga su come vanno le cose.
Farlok77
15-01-2008, 16:16
Ottimo affare. :) Sopratutto per una ferrare a soli 120.000 euro nuovi. :D
Comunque paragone che c'entra ben poco. Il videogioco è come un film, alcuni li vuoi tenere da collezione perchè son belli da rivedere, altri una volta visti non li vedi più. Lo stesso dei giochi, non approfittare del mercato usato che hanno i giochi da console non ha senso , se ad uno non interessa fare collezione dei giochi. Se poi ha interesse a fare collezione dei giochi la fà , non se li scarica pirati alludendo alle 100.000 ipotesi "robinhoodianne" che vengono sempre annesse.
Per cui non vedo quale sia il problema. Bioshock è un titolo che una volta finito avrebbe preso polvere sul mio scaffale, come polvere stanno prendendo tutte le confezioni di giochi pc che non ho rivenduto. Per cui il problema prezzo è marginale.
Tu hai fatto benissimo a rivendere Bioshock, naturalmente. Io volevo solo commentare il tuo esempio con simpatia. Ho dei giochi del 1995 nell'armadio che non ho rivenduto per tempo, adesso credo che non riuscirei a giocarci nemmeno su una macchina virtuale (Troppo veloci). Pero' che bello comprare originale :D
Tu hai fatto benissimo a rivendere Bioshock, naturalmente. Io volevo solo commentare il tuo esempio con simpatia. Ho dei giochi del 1995 nell'armadio che non ho rivenduto per tempo, adesso credo che non riuscirei a giocarci nemmeno su una macchina virtuale (Troppo veloci). Pero' che bello comprare originale :D
Ma è quello il bello... prendere i tuoi vecchi giochi , vedere come è cambiato il mondo dei videogames, la grafica, la fisica, le musiche... rispetto a quelle cose a 320x200 a 256 colori... e sapere di aver contribuito alla crescita di questo mondo ludico.
E' la cosa più semplice del mondo :)
Farlok77
15-01-2008, 16:47
Ma è quello il bello... prendere i tuoi vecchi giochi , vedere come è cambiato il mondo dei videogames, la grafica, la fisica, le musiche... rispetto a quelle cose a 320x200 a 256 colori... e sapere di aver contribuito alla crescita di questo mondo ludico.
E' la cosa più semplice del mondo :)
Oddio è roba da abandonware, preferirei avere in tasca i 50€ che ho speso 10 anni fa, rivalutati di 10 anni ... naturalmente :)
E' roba talmente effimera che quando li usi due volte sono già sorpassati e sei pronto a cambiare generazione.
riazzituoi
15-01-2008, 18:31
http://www.neogaf.com/forum/showthread.php?t=227935
Interessante
Ciao Pape :D
Buon Anno :cincin:
Jesus1987
15-01-2008, 20:44
tasse troppo alte
stipendi troppo bassi
costi di giochi/film troppo alti
io dico che se in Italia fossimo messi meglio si scaricherebbe meno
non è vero che per tutti vale il ragionamento: "se lo posso avere gratis non sono scemo che lo pago"
per la maggior parte magari, ma per molti non è affatto così
29Leonardo
15-01-2008, 22:24
tasse troppo alte
stipendi troppo bassi
costi di giochi/film troppo alti
io dico che se in Italia fossimo messi meglio si scaricherebbe meno
non è vero che per tutti vale il ragionamento: "se lo posso avere gratis non sono scemo che lo pago"
per la maggior parte magari, ma per molti non è affatto così
In parte hai ragione, avere un gioco pirata scaricato "gratis" implica comq il fatto di avere un'abbonamento adsl, un masterizzatore, supporti dvd su cui scriverlo, quindi tanto gratis non è. E comq non è la stessa cosa di averlo orginale con la sua bella confezione e libretto a colori.
Quindi quando vedo pubblicità che dicono scaricare giochi/film pirata è come rubare, nella mia mente penso solo : ma andate a cag... :asd:
Farlok77
15-01-2008, 22:26
....scaricare giochi/film pirata è come rubare, nella mia mente penso solo : ma andate a cag... :asd:
Fa rima :D
29Leonardo
15-01-2008, 22:42
Fa rima :D
LOL
L'ho scritto senza rendermene conto della rima, comq con quella cosa che ho scritto volevo dire che odio quella frase, scaricare è illegale ma non è paragonabile a rubare.
Farlok77
15-01-2008, 22:46
LOL
L'ho scritto senza rendermene conto della rima, comq con quella cosa che ho scritto volevo dire che odio quella frase, scaricare è illegale ma non è paragonabile a rubare.
Scaricare è paragonabile ad entrare in una panetteria ed annusare il profumo del pane. Alla fine il pane non lo compro comunque, pero' non lo sottraggo nemmeno. Non è che la panettiera mi spara se sto li col naso per aria, no? :D
La Paramount come la Warner e le altre, che non sono agenzie di beneficenza, non hanno abbassato i prezzi per adeguare il bene agli stipendi medi dei cinesi, ma per combattere , a mio avviso percorrendo l' unica strada davvero efficace, la pirateria. Perchè non potrebbero fare la stessa cosa quì allora? Perchè noi siamo ricchi e possiamo pagare un film 20€? Come diceva Leron, attualmente lo stanno facendo non vendendo in perdita, ma vendendo sottocosto. questo è sempre meglio che non vendere affatto. Mi chiedo perchè non applicare la stessa filosofia anche da noi, dove a sentire certe voci la pirateria fa enormi danni e le vendite crollano...
Anche se pensandoci 2 motivi potrebbero esserci : siccome noi siamo abituati a un certo stile di vita, loro sanno che possono tirare i prezzi molto di più perchè nessuno vorrebbe privarsi di un bene che ormai è entrato nell' uso comune ( leggasi bene di massa ).... oppure perchè basano le vendite sulla legge dei grandi numeri, per cui sanno che facendo quei prezzi e intascando pochi cent a copia, poi moltiplicando le vendite per il n° enorme di potenziali acquirenti che offre quel mercato faranno soldi a palate lo stesso...
Tuttavia se vendessero quì un dvd novità originale a 3€, vista la differenza qualitativa del bene fisico, contro la copia scaricata dal web ( magari da cinema con audio e video pietosi ), penso proprio che il 99% degli interessati preferirebbero acquistare originale : sarebbe da fessi fare il contrario! E almeno per i film il problema pirateria sarebbe risolto. IMHO.
Apparte il fatto che la legge dei grandi numeri non centra niente con i numeri grandi ( ma è un assioma di probabilità ) il nocciolo sostanziale della questione è legato al fatto che il "bene videoludico" è un bene a costo marginale prossimo a 0.
Per i profani costo marginale si legga come " il costo per fare una copia in piu"
Fatto il gioco, alle case editrici non costa molto fare 20 copie o farne 20 milioni.
Questo fatto rende il bene videoludico ( o il bene multimediale in generale) un bene MOLTO strano, su cui è difficile fare analisi economiche o paragoni con altri beni ben piu semplici che rispondo a leggi di mercato piu naturali.
Eviterei quindi di analizzare la questione con paragoni poco consoni, se non del tutto fuorvianti, dato che, in sostanza, neanche i top maganer dei rivenditori videoludici sanno esattamente come si gestiscono tali beni ^-^
Scaricare è paragonabile ad entrare in una panetteria ed annusare il profumo del pane. Alla fine il pane non lo compro comunque, pero' non lo sottraggo nemmeno. Non è che la panettiera mi spara se sto li col naso per aria, no? :D
hmm non è propio cosi.
annusare il pane non ti sazia, anzi. la panettiera è ben contenta d ifarti annusare i suoi manicaretti, speranzosa che tu poi li acquisti.
Scaricare un gioco NON E' rubare, in quanto non togli nulla a nessuno, ma sazia la tua " sete di gioco"
Sostanzialmente è come se entrassi in libreria, prendo un libro e me lo copio su un quaderno, poi esco.
Non ho rubato nulla, ho lasciato tutto li, pero mi sono copiato il libro e quindi no avrò piu interesse a comprarlo.
Infatti è la stessa identica cosa, ed è assurdo accumunarlo al rubare.
Farlok77
15-01-2008, 23:19
hmm non è propio cosi.
annusare il pane non ti sazia, anzi. la panettiera è ben contenta d ifarti annusare i suoi manicaretti, speranzosa che tu poi li acquisti.
Scaricare un gioco NON E' rubare, in quanto non togli nulla a nessuno, ma sazia la tua " sete di gioco"
Sostanzialmente è come se entrassi in libreria, prendo un libro e me lo copio su un quaderno, poi esco.
Non ho rubato nulla, ho lasciato tutto li, pero mi sono copiato il libro e quindi no avrò piu interesse a comprarlo.
Infatti è la stessa identica cosa, ed è assurdo accumunarlo al rubare.
Hai ragione, cmq da quando hanno messo le riviste in vendita nei supermercati (tipo esselunga, interspar...), c'è un sacco di gente che va li a leggere A SCROCCO senza acquistare la rivista, pero' sta magari 2 ore davanti alla miniedicola a sfogliare tranquillamente. Allora anche per questi dovrebbe esserci il processo, dato che prendono informazioni gratuitamente senza acquistare nulla....chissà perchè pero' al supermarket frega relativamente di questa cosa, tant'è che spesso quando vado c'è una coda assurda di scrocconi che, si vede, non hanno il minimo timore di essere scoperti/sgridati/denunciati. :rolleyes:
alemar78
15-01-2008, 23:19
Esempio sbagliatissimo perchè se io rubo una mela, nessuno la puo' mangiare. Mentre se "copio" una canzone, tu sei liberissimo come anche tutti gli altri, di comprarla, scaricarla, cantarla, inciderla a fuoco sulla pelle della tua fidanzata etc.
Dovresti paragonarlo a qualcosa di simile e non fare i soliti esempi della FIMI/RIAA/&CO. L'esempio giusto sarebbe: Una canzone su Internet è come un bel tramonto. Piacevole, gratuito e libero per tutti.
Io lo guardo, tu lo guardi, lo guarda Bill Gates e anche Bin Laden. Nessuno lo paga e nessuno lo toglie agli altri.
Sorvolo su tutto il resto.
Una canzone è piacevole, gratuita e libera per tutti in base a quale principio scusa?
E' comodo arrogarsi il diritto di decidere sulla fruibilità di qualcosa che non ci appartiene...Scrivi, incidi e promuovi una canzone e avrai il diritto di renderla gratuita e libera per tutti. Ma non pretendere di farlo con opere sulle quali non hai diritto alcuno.
Hai ragione, cmq da quando hanno messo le riviste in vendita nei supermercati (tipo esselunga, interspar...), c'è un sacco di gente che va li a leggere A SCROCCO senza acquistare la rivista, pero' sta magari 2 ore davanti alla miniedicola a sfogliare tranquillamente. Allora anche per questi dovrebbe esserci il processo, dato che prendono informazioni gratuitamente senza acquistare nulla....chissà perchè pero' al supermarket frega relativamente di questa cosa, tant'è che spesso quando vado c'è una coda assurda di scrocconi che, si vede, non hanno il minimo timore di essere scoperti/sgridati/denunciati. :rolleyes:
E hai ancora ragione, anche perchè il reato di " leggere a scrocco " non esiste.
cosi come non dovrebbe esistere il reato di Giocare a scrocco.
alemar78
15-01-2008, 23:27
Hai ragione, cmq da quando hanno messo le riviste in vendita nei supermercati (tipo esselunga, interspar...), c'è un sacco di gente che va li a leggere A SCROCCO senza acquistare la rivista, pero' sta magari 2 ore davanti alla miniedicola a sfogliare tranquillamente. Allora anche per questi dovrebbe esserci il processo, dato che prendono informazioni gratuitamente senza acquistare nulla....chissà perchè pero' al supermarket frega relativamente di questa cosa, tant'è che spesso quando vado c'è una coda assurda di scrocconi che, si vede, non hanno il minimo timore di essere scoperti/sgridati/denunciati. :rolleyes:
Ok...fallo in edicola e poi mi dici...
Sorvolo su tutto il resto.
Una canzone è piacevole, gratuita e libera per tutti in base a quale principio scusa?
E' comodo arrogarsi il diritto di decidere sulla fruibilità di qualcosa che non ci appartiene...Scrivi, incidi e promuovi una canzone e avrai il diritto di renderla gratuita e libera per tutti. Ma non pretendere di farlo con opere sulle quali non hai diritto alcuno.
ti rendi conto che non è possibile avere i diritti su una canzone?
puoi avere i diritti sui DISCHI, ma non sulla canzone!
Cosa vuoi, diritti sulle onde longitudinali sonore, la successione di frequenze e lunghezze d'onda?
Canticchiare una canzone è reato? allora perchè lo è riprodurla con uno strumento acustico che è MIO? per farlo non ho tolto niente a nessuno.... cosa ho sbagliato?
perchè devi rosicare se godo di una canzone senza averla pagata?
alemar78
15-01-2008, 23:31
ti rendi conto che non è possibile avere i diritti su una canzone?
puoi avere i diritti sui DISCHI, ma non sulla canzone!
Cosa vuoi, diritti sulle onde longitudinali sonore, la successione di frequenze e lunghezze d'onda?
Canticchiare una canzone è reato? allora perchè lo è riprodurla con uno strumento acustico che è MIO? per farlo non ho tolto niente a nessuno.... cosa ho sbagliato?
perchè devi rosicare se godo di una canzone senza averla pagata?
Vedo che il concetto di proprietà intellettuale per certe persone è troppo complesso da comprendere...
Farlok77
15-01-2008, 23:33
Sorvolo su tutto il resto.
Una canzone è piacevole, gratuita e libera per tutti in base a quale principio scusa?
E' comodo arrogarsi il diritto di decidere sulla fruibilità di qualcosa che non ci appartiene...Scrivi, incidi e promuovi una canzone e avrai il diritto di renderla gratuita e libera per tutti. Ma non pretendere di farlo con opere sulle quali non hai diritto alcuno.
In base al fatto che sia immateriale, incontenibile e praticamente inesistente. Non è che io possa rubare una canzone, al massimo rubo un CD. Pero' il fatto che io la scarico, il CD non l'ho rubato...quindi in realtà non ho preso nulla di "esistente", solo un insieme di bit messi piu' o meno a casaccio (per quanto ne so io, anzi io non lo so perchè lo sa solo il PC che me la fa sentire).
Per esempio se quello che dicessi tu è giusto, quando il mio vicino ascolta la musica a manetta (e ti assicuro che lo fa), io dovrei tapparmi le orecchie per non rubargli la musica. Invece non è cosi', ne usufruiamo semplicemente in due, io pure involontariamente. Anche qui diverso sarebbe se mentre lui ascolta la sua musica, passassi vicino al suo stereo per sottrargli il disco. A quel punto lui smetterebbe di sentire la musica mentre io potrei farlo. E possiamo fare esempi finchè vogliamo, ma gira che ti gira copiare un file non è certo rubare. Anzi se io copiassi un file chi volesse darmi contro dovrebbe dimostrare che se io non l'avessi copiato, l'avrei altrimenti acquistato. In un paese normale, non dovrei essere io a dover dimostrare il contrario.
Ad esempio (per assurdo) se mia nonna è in coma, il medico le prescrive Vasco Rossi per risvegliarla ed io scarico la musica per fargliela sentire... in quel momento irrompe la PP e perquisisce l'appartamento trovando la ricetta con su la prescrizione e la canzone sul PC. Solo in quel caso ci sarebbero le prove per dire che io ho avuto un risparmio su una cosa che avrei acquistato. Ma in caso contrario, non avrei mai acquistato nulla. Quindi il risparmio non c'è stato oppure non è dimostrabile come tale.
Farlok77
15-01-2008, 23:36
Vedo che il concetto di proprietà intellettuale per certe persone è troppo complesso da comprendere...
La proprietà intellettuale è un modo di dire frutto dell'ingegno. Ma io non rubo un tuo progetto (frutto dell'ingegno) per rivenderlo ai cinesi oppure per costruire il prodotto e rivenderlo ai cinesi, ma semplicemente fischietto una canzone oppure la canto dagli amici con uno spartito davanti scritto da me su uno scontrino. Oppure scarico la canzone col video dalla rete. Che cosa cambia? Non ho rubato nulla per ferire la tua idea, semplicemente sto utilizzando un motivo che cmq viene scritto e cantanto da me.
Se vuoi che la tua canzone (a te cantante, non a te Alemar) sia protetta, allora prendi il tuo gruppo chiuditi in una cassaforte e non farla sentire a nessuno quando suoni, cosi' la conoscete solo voi e basta. Mi pare più giusto cosi'.
alemar78
15-01-2008, 23:38
In base al fatto che sia immateriale, incontenibile e praticamente inesistente. Non è che io possa rubare una canzone, al massimo rubo un CD. Pero' il fatto che io la scarico, il CD non l'ho rubato...quindi in realtà non ho preso nulla di "esistente", solo un insieme di bit messi piu' o meno a casaccio (per quanto ne so io, anzi io non lo so perchè lo sa solo il PC che me la fa sentire).
Per esempio se quello che dicessi tu è giusto, quando il mio vicino ascolta la musica a manetta (e ti assicuro che lo fa), io dovrei tapparmi le orecchie per non rubargli la musica. Invece non è cosi', ne usufruiamo semplicemente in due, io pure involontariamente. Anche qui diverso sarebbe se mentre lui ascolta la sua musica, passassi vicino al suo stereo per sottrargli il disco. A quel punto lui smetterebbe di sentire la musica mentre io potrei farlo. E possiamo fare esempi finchè vogliamo, ma gira che ti gira copiare un file non è certo rubare. Anzi se io copiassi un file chi volesse darmi contro dovrebbe dimostrare che se io non l'avessi copiato, l'avrei altrimenti acquistato. In un paese normale, non dovrei essere io a dover dimostrare il contrario.
Ad esempio (per assurdo) se mia nonna è in coma, il medico le prescrive Vasco Rossi per risvegliarla ed io scarico la musica per fargliela sentire... in quel momento irrompe la PP e perquisisce l'appartamento trovando la ricetta con su la prescrizione e la canzone sul PC. Solo in quel caso ci sarebbero le prove per dire che io ho avuto un risparmio su una cosa che avrei acquistato. Ma in caso contrario, non avrei mai acquistato nulla. Quindi il risparmio non c'è stato oppure non è dimostrabile come tale.
Non è una risposta a quello che ho chiesto. Non ho detto che copiare equivale a rubare. Sono giochini filologici che non mi interessano.
Ti ho chiesto come puoi arrogarti il diritto di decidere che un'opera di intelletto, di proprietà altrui (perchè mi auguro che non si arrivi a negare la proprietà intellettuale di un'opera, vero?) debba essere gratuita e libera per tutti. Certo, se la base della discussione è che esiste solo ciò che si può toccare non si va lontano...
Vedo che il concetto di proprietà intellettuale per certe persone è troppo complesso da comprendere...
Innanzitutto ti invito a non usare espressioni sarcastiche stile Flame come da sopra.
In secundis il concetto di "propietà intellettuale", come la chiami tu, non è affatto complesso da comprendere, ma bensì altamente anti.etico.
La Cultura ( la C maiuscola non è un refuso di stampa) non puo essere comprata, copyrighttata, di PROPIETA'.
la cultura è e deve essere libera, gratuita, piacevole, fruibile da tutti, come ben diceva Farlok prima di me.
Guai se ciò non avvenisse!
Già il mondo è fin troppo povero di cultura, pensa come diventerebbe se diventasse a pagamento!
Pensa se, ad esempio,i grandi matematici e fisici che hanno scoperto/dimostrato importanti propietà/teoremi, oggi usatissimi in miliardi di applicazioni, avessero con mano sonante preteso la propietà intellettuale degli stessi : secondo il tuo ragionamento ne avrebbero diritto, cavolo, hanno studiato una vita, sudato, perso probabilmente buona parte dei capelli per arrivare all'agognato risultato..e poi?
Ci hanno preso qualche soldo?
Pretendono di quadagnare X cent ogni volta che viene usato il loro teorema/legge?
ovviamente no! come è NATURALE che sia.
Ora, la cosa non è molto differnete da una canzone. solamente molto piu effimera, et non necessaria.
Ma continuando a forzare il concetto di propieta intellettuale cè il pericolo che si arrivi a mostri etici come quello di cui sopra.
alemar78
15-01-2008, 23:52
La Cultura ( la C maiuscola non è un refuso di stampa) non puo essere comprata, copyrighttata, di PROPIETA'.
la cultura è e deve essere libera, gratuita, piacevole, fruibile da tutti, come ben diceva Farlok prima di me.
Guai se ciò non avvenisse!
Già il mondo è fin troppo povero di cultura, pensa come diventerebbe se diventasse a pagamento!
Nessuno può imporre ad altri di lavorare gratis, perchè alla fine, riassumendo il tutto è questo il nocciolo.
Ognuno è libero di porterlo fare: se io decido di scrivere canzoni e diffonderle gratuitamente in nome della cultura lo faccio. Se un altro non lo vuole fare, chi siete voi per imporgli il contrario. Lui ha concepito il testo, lui ha scritto la melodia, lui ha armonizzato il tutto...Perchè giustamente si tratta di frequenze, come dici tu, ma l'opera di ingegno attraverso la quale queste frequenze sono combinate tra loro la rende unica. Fior di capolavori che rappresentano la cultura sono stati composti dietro pagamento. Mozart, Beethoven, Bach, scrivevano musica e venivano pagati per questo. E se non fossero stati pagati per questo le loro opere non sarebbero mai esistite. Alla faccia della cultura.
Immagino che siate andati a qualche concerto, di qualsiasi genere. Avete pagato per entrare? Suppongo di sì...eppure non è cultura anche quella?
Farlok77
15-01-2008, 23:53
Innanzitutto ti invito a non usare espressioni sarcastiche stile Flame come da sopra.
In secondis il concetto di "propietà intellettuale", come la chiami tu, non è affatto complesso da comprendere, ma bensì altamente anti.etico.
La Cultura ( la C maiuscola non è un refuso di stampa) non puo essere comprata, copyrighttata, di PROPIETA'.
la cultura è e deve essere libera, gratuita, piacevole, fruibile da tutti, come ben diceva Farlok prima di me.
Guai se ciò non avvenisse!
Già il mondo è fin troppo povero di cultura, pensa come diventerebbe se diventasse a pagamento!
Pensa se, ad esempio,i grandi matematici e fisici che hanno scoperto/dimostrato importanti propietà/teoremi, oggi usatissimi in miliardi di applicazioni, avessero con mano sonante preteso la propietà intellettuale degli stessi : secondo il tuo ragionamento ne avrebbero diritto, cavolo, hanno studiato una vita, sudato, perso probabilmente buona parte dei capelli per arrivare all'agognato risultato..e poi?
Ci hanno preso qualche soldo?
Pretendono di quadagnare X cent ogni volta che viene usato il loro teorema/legge?
ovviamente no! come è NATURALE che sia.
Ora, la cosa non è molto differnete da una canzone. solamente molto piu effimera, et non necessaria.
Ma continuando a forzare il concetto di propieta intellettuale cè il pericolo che si arrivi a mostri etici come quello di cui sopra.
Leggetevi di questa donna (è la prima che mi è venuta in mente, ma ci ho preso bene):
http://it.wikipedia.org/wiki/Marie_Curie
posto uno stralcio importante ma vi invito di leggere tutto il link prima di rispondere al mio post.
"Con una mossa insolita, la Sklodowska-Curie intenzionalmente non depositò il brevetto internazionale per il processo di isolamento del radio preferendo lasciarlo libero affinché la comunità scientifica potesse effettuare ricerche in questo campo senza ostacoli, in maniera tale da favorire il progresso in questo settore scientifico."
Visto? Lei se ne è sbattuta dei soldi, e si che era polacca per cui probabilmente non miliardaria, per il bene della ricerca.
E per finire, nonostante tutto, è morta di Leucemia...
La differenza sai qual'è, visto che tutti dobbiamo morire? Che adesso che sono passati oltre 60 anni dalla sua dipartita, non la ricordiamo come una culona mangiasoldi, ma come una scenziata nobile che ha fatto il bene dell'umanità senza pensare al proprio tornaconto e nemmeno probabilmente alla sua salute.
E non venitemi a fare la parternale sulla proprietà intellettuale, perchè sono palle per proteggere il paraculismo di grandi società americane di cui potrebbe fregarmi meno di niente.
Farlok77
15-01-2008, 23:57
Nessuno può imporre ad altri di lavorare gratis, perchè alla fine, riassumendo il tutto è questo il nocciolo.
Ognuno è libero di porterlo fare: se io decido di scrivere canzoni e diffonderle gratuitamente in nome della cultura lo faccio. Se un altro non lo vuole fare, chi siete voi per imporgli il contrario. Lui ha concepito il testo, lui ha scritto la melodia, lui ha armonizzato il tutto...Perchè giustamente si tratta di frequenze, come dici tu, ma l'opera di ingegno attraverso la quale queste frequenze sono combinate tra loro la rende unica. Fior di capolavori che rappresentano la cultura sono stati composti dietro pagamento. Mozart, Beethoven, Bach, scrivevano musica e venivano pagati per questo. E se non fossero stati pagati per questo le loro opere non sarebbero mai esistite. Alla faccia della cultura.
Immagino che siate andati a qualche concerto, di qualsiasi genere. Avete pagato per entrare? Suppongo di sì...eppure non è cultura anche quella?
Chiunque poteva pero' fischiettare quella canzone, non penso che mozart si nascondesse nei cessi altrui per vedere chi fischiettava sotto la doccia. Lui faceva pagare per la sua magnifica esibizione, non perchè mio nonno col violino strimpellava 4 note come le sue. Le sue sono le sue e basta, di Mozart. Ora che è morto lui non c'è piu' e cosi' la sua musica, tutto quello che scarico non è di Mozart, ma di gente che suona Mozart. Percui se questi non hanno il piacere di farsi sentire, dato che le orecchie io le ho di "default", facciano a meno di suonare...cosi' siamo a posto tutti.
Nessuno può imporre ad altri di lavorare gratis, perchè alla fine, riassumendo il tutto è questo il nocciolo.
Ognuno è libero di porterlo fare: se io decido di scrivere canzoni e diffonderle gratuitamente in nome della cultura lo faccio. Se un altro non lo vuole fare, chi siete voi per imporgli il contrario. Lui ha concepito il testo, lui ha scritto la melodia, lui ha armonizzato il tutto...Perchè giustamente si tratta di frequenze, come dici tu, ma l'opera di ingegno attraverso la quale queste frequenze sono combinate tra loro la rende unica. Fior di capolavori che rappresentano la cultura sono stati composti dietro pagamento. Mozart, Beethoven, Bach, scrivevano musica e venivano pagati per questo. E se non fossero stati pagati per questo le loro opere non sarebbero mai esistite. Alla faccia della cultura.
Immagino che siate andati a qualche concerto, di qualsiasi genere. Avete pagato per entrare? Suppongo di sì...eppure non è cultura anche quella?
Facile controbbattere a questi due punti
1)si, i grandi musicisti hanno composto su compenso: ed è giusto, nonchè etico, essere pagati per lavorare.
Ma nessuno di questi si è sognato di pretendere che gli fosse dovuto qualcosa una volta composta la melodia. Venivano pagati per il lavoro.Non venivano pagati per ogni persona che ascoltava la loro composizione, come oggi invece si vuole.
Allora, vi era molta piu etica , anche intellettuale
2) Certo, sono stato a concerti, e sono stato ben contento di pagare.
Ma, ti ripeto, ho pagato il lavoro : il lavoro dell'organizzazione messa su, il lavoro dei musicisti che hanno SUONATO per me.
Non ho pagato una presunta "propietà intellettuale", ma ho pagato un leggittimo lavoro.
Farlok77
16-01-2008, 00:03
Facile controbbattere a questi due punti
1)si, i grandi musicisti hanno composto su compenso: ed è giusto, nonchè etico, essere pagati per lavorare.
Ma nessuno di questi si è sognato di pretendere che gli fosse dovuto qualcosa una volta composta la melodia. Venivano pagati per il lavoro.Non venivano pagati per ogni persona che ascoltava la loro composizione, come oggi invece si vuole.
Allora, vi era molta piu etica , anche intellettuale
2) Certo, sono stato a concerti, e sono stato ben contento di pagare.
Ma, ti ripeto, ho pagato il lavoro : il lavoro dell'organizzazione messa su, il lavoro dei musicisti che hanno SUONATO per me.
Non ho pagato una presunta "propietà intellettuale", ma ho pagato un leggittimo lavoro.
Alla fine sta proprietà intellettuale come la giri e la rigiri sempre na caxxata è...praticamente non esiste. I fotoni, i neutrini e le altre particelle sub-atomiche hanno una consistenza molto più concreta...prova a dimostrare che non esistono? :D
Farlok77
16-01-2008, 00:05
Ma secondo voi, un sordo che scarica musica al PC potrebbe essere punito? (premesso che non lo faccia per venderla).
Probabilmente per la legge Italiana, si... :rolleyes:
alemar78
16-01-2008, 00:08
Facile controbbattere a questi due punti
1)si, i grandi musicisti hanno composto su compenso: ed è giusto, nonchè etico, essere pagati per lavorare.
Ma nessuno di questi si è sognato di pretendere che gli fosse dovuto qualcosa una volta composta la melodia. Venivano pagati per il lavoro.Non venivano pagati per ogni persona che ascoltava la loro composizione, come oggi invece si vuole.
Allora, vi era molta piu etica , anche intellettuale
2) Certo, sono stato a concerti, e sono stato ben contento di pagare.
Ma, ti ripeto, ho pagato il lavoro : il lavoro dell'organizzazione messa su, il lavoro dei musicisti che hanno SUONATO per me.
Non ho pagato una presunta "propietà intellettuale", ma ho pagato un leggittimo lavoro.
1) Non è così nemmeno oggi se è per questo...
2) Perchè una canzone incisa non necessita di qualcuno che ci lavora? chi registra? chi suona? chi mixa? Tanto per citare qualche ruolo "insignificante" nella realizzazione di un disco...Voi la trovate in mp3 "libera e gratuita" perchè queste persone (oltre all'autore) hanno lavorato...
1) Come non è così! non lo sai che la SIAE pretende soldi su ogni riproduzione di qualsiasi canzone depositata?
anche alle feste di paese bisogna compilare la lista delle canzoni suonate da incapaci magari e pagare non so quanto a canzone...
ma ti sembra normale?
2)Si, necessita di lavoro, questo è certo.
Ma, quello che cerco di dire, che è leggittimo pagare il lavoro, e solo quello!
così come il tecnico del mixer una volta ha lavorato per mixare, una volta è etico che esso sia pagato.
non ogni volta che pincopallino suona quella canzone con il suo stereo XF45 alla sagra di Ovinopoli.
Farlok77
16-01-2008, 00:12
1) Non è così nemmeno oggi se è per questo...
2) Perchè una canzone incisa non necessita di qualcuno che ci lavora? chi registra? chi suona? chi mixa? Tanto per citare qualche ruolo "insignificante" nella realizzazione di un disco...Voi la trovate in mp3 "libera e gratuita" perchè queste persone (oltre all'autore) hanno lavorato...
Quando io lavoro per il comune (ipotesi) e costruisco una strada, mi pagano.
Che poi sulla strada ci passino 100 persone o un camion solo che mi sfascia l'asfalto, io cosa ci devo fare? Ormai mi hanno pagato e la mia strada è andata a puttxxx. Perchè un musicista deve essere pagato anche quando alvaro vitali canta la sua canzone con i rutti?
Dov'è la differenza?
Farlok77
16-01-2008, 00:13
Ovinopoli.
:sbonk: :sbonk: :sbonk: :sbonk:
alemar78
16-01-2008, 00:17
Chiunque poteva pero' fischiettare quella canzone, non penso che mozart si nascondesse nei cessi altrui per vedere chi fischiettava sotto la doccia. Lui faceva pagare per la sua magnifica esibizione, non perchè mio nonno col violino strimpellava 4 note come le sue. Le sue sono le sue e basta, di Mozart. Ora che è morto lui non c'è piu' e cosi' la sua musica, tutto quello che scarico non è di Mozart, ma di gente che suona Mozart. Percui se questi non hanno il piacere di farsi sentire, dato che le orecchie io le ho di "default", facciano a meno di suonare...cosi' siamo a posto tutti.
Ma è proprio qui il punto: non è l'esecuzione, ma il genio compositivo che determina una proprietà intellettuale. La cultura è espressa da quelle mere frequenze, combinata in modo geniale da un musicista, anche se non è lui a suonarla.
Altrimenti dovrei dire che "I Promessi sposi" cessano di essere cultura nel momento in cui non mi vengono letti da Manzoni...
:sbonk: :sbonk: :sbonk: :sbonk:
=D ok si, a quest'ora sono un po troppo sarcastico,perdonatemi cari :D
Farlok77
16-01-2008, 00:20
Ma è proprio qui il punto: non è l'esecuzione, ma il genio compositivo che determina una proprietà intellettuale. La cultura è espressa da quelle mere frequenze, combinata in modo geniale da un musicista, anche se non è lui a suonarla.
Altrimenti dovrei dire che "I Promessi sposi" cessano di essere cultura nel momento in cui non mi vengono letti da Manzoni...
Ma se io scarico da Internet i Promessi Sposi, a Manzoni ...che gliene frega? E ai suoi eredi cosa gli intasca? Tanto non l'avrei mai comprato il libro...
In compenso se avro' la fortuna di leggerlo (gratis) potro' dire un giorno a mio figlio: sai che xxxx anni fa un tale di nome Manzoni ha scritto una bella storia blablabla, alla fine è cosi' che si fa crescere un popolo: favorendo la cultura. Se mi impedisci di scaricarlo, io non lo compro, non lo leggo e sono un po' più ignorante, cosi' come anche tutta la generazione dopo di me e quelle successive. Se ti sembra una cosa giusta...
Farlok77
16-01-2008, 00:23
=D ok si, a quest'ora sono un po troppo sarcastico,perdonatemi cari :D
Ma esiste davvero lo XF45? Google dice chè un proiettore LCD della Sanyo :cool:
Ma è proprio qui il punto: non è l'esecuzione, ma il genio compositivo che determina una proprietà intellettuale.
E' molto grave la tua affermazione.
Il genio,propio come fautore della cultura, non puo determinare una propietà!
la PROPIETA' è delle cose, non dei geni, delle idee, della Cultura!
Dovremmo mettere sotto chiavistello il genio di einstein? Ha preteso una qualche "propieta intellettuale" circa la teoria che di fatto ha permesso all'uomo di passare dalla fisica classica a quella moderna?
Ma allora scusami, ogni volta che io per lavoro uso, ad esempio, le formule di eulero per la conversione di numeri immaginari dovrei pagare mettiamo 10 centesimi ai discendenti di eulero? Perchè l'indubbio genio di eulero si esprime non solo quando lui, alla fine dell'800 con elegante dimostrazione provò le suddette. ma anche attraverso di me.
Ti sembra o no assurdo?
Eppure è la stessa cosa..
alemar78
16-01-2008, 00:26
1) Come non è così! non lo sai che la SIAE pretende soldi su ogni riproduzione di qualsiasi canzone depositata?
anche alle feste di paese bisogna compilare la lista delle canzoni suonate da incapaci magari e pagare non so quanto a canzone...
ma ti sembra normale?
Beh, non è proprio così. In ogni caso si parla comunque di esibizioni "in pubblico" non come ho letto, "quando fischietto sotto la doccia", etc...
2)Si, necessita di lavoro, questo è certo.
Ma, quello che cerco di dire, che è leggittimo pagare il lavoro, e solo quello!
così come il tecnico del mixer una volta ha lavorato per mixare, una volta è etico che esso sia pagato.
non ogni volta che pincopallino suona quella canzone con il suo stereo XF45 alla sagra di Ovinopoli.
Bene, vediamo...chi e con quali soldi, secondo te, paga il tecnico del suono che ha lavorato per il cd? Il produttore esecutivo. Bene. A sua volta il produttore esecutivo non fa beneficienza, chi paga il produttore esecutivo? Semplifico al massimo dicendo che viene pagato con le vendite (cd, download legali, etc). In realtà il discorso è più complesso ma non serve ai fini del ragionamento. Cosa vuol dire? Volete musica gratis e libera per tutti. Il produttore esecutivo sa già che non verrà mai ripagato del suo lavoro, quindi non potrà pagare il tecnico del suono che a sua volta, non facendo beneficenza, non registrerà le canzoni dell'artista. Che fine fa allora la cultura?
Ma esiste davvero lo XF45? Google dice chè un proiettore LCD della Sanyo :cool:
hmm... a memoria era il nome di un mio vecchissimo stereo enorme e polveroso, rigorosamente a cassetta, in voga negli ultimi anni 80, qundo ero un pargoletto!
probabilmente o mi sono sbagliato con la sigla, o ora è ben piu noto questo bel proiettore ;)
Farlok77
16-01-2008, 00:35
Che fine fa allora la cultura?
Esempio pratico. Un mio amico musicista (cantante e chitarrista ma anche tecnico del suono e tutto quello che serve per lavorare con la musica, che per lui è quello che conta, visto che si fa pure la copertina del CD), mi ha mandato un Mp3 da sentire in anteprima. Una cosa che ha fatto lui da solo: musica, testi e suonato. Ora io l'ho uploadata gratis in rete e te la metto a disposizione perchè cosi' tu la ascolti. Il fatto che la sentiamo io e lui oppure io lui te e altri 10000 utenti di Hwupgrade è indifferente. Anzi, se questa canzone piacerà, sicuramente mi scriveranno chiedendomi chi è questo fenomeno ed io saro' ben contento di fornire altre info, altrimenti se non piacerà... il mio amico rimarrà sempre a fare la sua seratina del cavolo a 50€. Alla fine questa è cultura, tu che ascolti una cosa sua tramite me.
Il file è questo, tanto per darti una dimostrazione pratica: http://www.xzshare.it/453626
alemar78
16-01-2008, 00:38
Ma se io scarico da Internet i Promessi Sposi, a Manzoni ...che gliene frega? E ai suoi eredi cosa gli intasca? Tanto non l'avrei mai comprato il libro...
In compenso se avro' la fortuna di leggerlo (gratis) potro' dire un giorno a mio figlio: sai che xxxx anni fa un tale di nome Manzoni ha scritto una bella storia blablabla, alla fine è cosi' che si fa crescere un popolo: favorendo la cultura. Se mi impedisci di scaricarlo, io non lo compro, non lo leggo e sono un po' più ignorante, cosi' come anche tutta la generazione dopo di me e quelle successive. Se ti sembra una cosa giusta...
In quel caso la colpa dell'ignoranza non sta in chi ti fa pagare i promessi sposi, ma in te che non sei disposto a riconoscere il valore di un'opera preferendo rinunciarci.
In quel caso la colpa dell'ignoranza non sta in chi ti fa pagare i promessi sposi, ma in te che non sei disposto a riconoscere il valore di un'opera preferendo rinunciarci.
Non tutti hanno la volontà, la cultura di avvicinarsi non solo di propia volontà, ma anche sborsando dei soldi, alla cultura, che tanto oggi appare noiosa e non necessaria.
di certo, tassandola, non se ne favorisce la diffusione
Farlok77
16-01-2008, 00:46
In quel caso la colpa dell'ignoranza non sta in chi ti fa pagare i promessi sposi, ma in te che non sei disposto a riconoscere il valore di un'opera preferendo rinunciarci.
Sai che se tutti ragionassero cosi', nessuno darebbe più un consiglio in questo forum?
Quale CPU prendo? Non posso dirtelo, perchè è nella mia testa dopo se te lo dico tu compri la CPU ma poi la consigli anche agli altri...
Quale RAM metto per fare overclock? Eh mica vorrai sapere queste cose, è opera dell'ingegno. Cosi' alla fine rimaniamo tutti con i nostri bei 286 a giocare con 4 colori (CGA) fino al 3000 dopo cristo. :D
Io quando so una cosa la scambio volentieri, magari con altre informazioni oppure semplicemente con un grazie, se hai voglia (lo dico retoricamente) puoi rileggerti tutti i miei post e vedere quello che mi dice la gente quando magari è riuscita a far salire un processore grazie ad un mio consiglio, oppure ha acquistato un prodotto che io gli ho consigliato (per esempio). Il bello è nel ringraziamento e nel fatto che c'è qualcuno a cui, nel tuo piccolo, hai fatto del bene. Non nel chiedere ad ogni utente 2 euro per un consiglio che cmq cercando bene poi avrebbero trovato cmq da soli... :rolleyes:
Ovviamente anche io sono riconoscente quando qualcuno mi spiega qualcosa che non so. E' qui il concetto di cultura....non è qualcosa che deve essere pagata, è qualcosa che deve essere tramandata.
Se io scopro il segreto degli alchemisti di trasformare il piombo in oro ed il giorno dopo muoio, il segreto muore con me. Ma se io lo dico solo a te, già non è piu' morto. Magari tu lo dici a 100 amici che hai, ma andando in vacanza assieme l'aereo precipita e muoiono tutti. Allora che si fa, si scrive un libro e lo si vende: segreto alchemico dell'oro. Cosi' anche se muoriamo tutti, nel caso in cui ne sia sopravvissuto anche soltanto uno, ci sarà sempre il libro a testimoniare la mia scoperta iniziale. E questa, si chiama cultura.
Alberto Falchi
16-01-2008, 00:47
Hai ragione, cmq da quando hanno messo le riviste in vendita nei supermercati (tipo esselunga, interspar...), c'è un sacco di gente che va li a leggere A SCROCCO senza acquistare la rivista, pero' sta magari 2 ore davanti alla miniedicola a sfogliare tranquillamente. Allora anche per questi dovrebbe esserci il processo, dato che prendono informazioni gratuitamente senza acquistare nulla....chissà perchè pero' al supermarket frega relativamente di questa cosa, tant'è che spesso quando vado c'è una coda assurda di scrocconi che, si vede, non hanno il minimo timore di essere scoperti/sgridati/denunciati. :rolleyes:
Prova a farlo davanti all'edicolante, incece che al super, poi vediamo come reagisce ^_^
Pape
alemar78
16-01-2008, 00:48
Esempio pratico. Un mio amico musicista (cantante e chitarrista ma anche tecnico del suono e tutto quello che serve per lavorare con la musica, che per lui è quello che conta, visto che si fa pure la copertina del CD), mi ha mandato un Mp3 da sentire in anteprima. Una cosa che ha fatto lui da solo: musica, testi e suonato. Ora io l'ho uploadata gratis in rete e te la metto a disposizione perchè cosi' tu la ascolti. Il fatto che la sentiamo io e lui oppure io lui te e altri 10000 utenti di Hwupgrade è indifferente. Anzi, se questa canzone piacerà, sicuramente mi scriveranno chiedendomi chi è questo fenomeno ed io saro' ben contento di fornire altre info, altrimenti se non piacerà... il mio amico rimarrà sempre a fare la sua seratina del cavolo a 50€. Alla fine questa è cultura, tu che ascolti una cosa sua tramite me.
Il file è questo, tanto per darti una dimostrazione pratica: http://www.xzshare.it/453626
Perfetto.
Non entro nel merito artistico della cosa perchè è soggettivo.
E' evidente che la qualità tecnica della registrazione è ben lontana dallo standard, ma nemmeno questo è importante.
Che fine fa la cultura chiedevo prima? Lui scrive, suona, canta e registra. Buon per lui. Chi non ha i mezzi per registrare ad esempio? non può diffondere la sua musica. Questo equivale ad una perdita di cultura. Musica gratuita e libera per tutti...vero, ma alla fine questo significa meno possibilità di diffonderla. Chi non sa registrare (sto banalizzando naturalmente) non può rivolgersi ad un produttore che possa investire in uno studio di registrazione perchè il produttore non verrà mai ripagato dell'investimento, essendo la musica gratuita e libera per tutti.
Farlok77
16-01-2008, 00:48
Prova a farlo davanti all'edicolante, incece che al super, poi vediamo come reagisce ^_^
Pape
Sono state fatte numerose candid camera su questo fatto, nel 99% dei casi si incazza. Nel restante 1% rimane sbalordito. ;)
Alberto Falchi
16-01-2008, 00:49
ti rendi conto che non è possibile avere i diritti su una canzone?
puoi avere i diritti sui DISCHI, ma non sulla canzone!
Cosa vuoi, diritti sulle onde longitudinali sonore, la successione di frequenze e lunghezze d'onda?
Ma cosa dici? I diritti sono sull'opera, sulla creazione musicale. NOn a caso, se vai a suonare una cover in pubblico, devi cacciare i soldi alla SIAE (o chi per lei). COme è giusto che sia, per la miseria. Altrimenti, gli Iron Maiden fanno una canzone, tutti la suonano ai concerti, e chi l'ha creata non si piglia una mazza.
Canticchiare una canzone è reato? allora perchè lo è riprodurla con uno strumento acustico che è MIO? per farlo non ho tolto niente a nessuno.... cosa ho sbagliato?
perchè devi rosicare se godo di una canzone senza averla pagata?
non è reato suonare una canzone: è reato suonarla pubblicamente per farci soldi. Se ti trovi in spiagga a suonare, nessuno ti dice niente. Se al bar metti musica per allietare i clienti, stai sfruttando l'opera intellettuale e devi cacciare i soldi agli autori.
Pape
Ma cosa dici? I diritti sono sull'opera, sulla creazione musicale. NOn a caso, se vai a suonare una cover in pubblico, devi cacciare i soldi alla SIAE (o chi per lei). COme è giusto che sia, per la miseria. Altrimenti, gli Iron Maiden fanno una canzone, tutti la suonano ai concerti, e chi l'ha creata non si piglia una mazza.
non è reato suonare una canzone: è reato suonarla pubblicamente per farci soldi. Se ti trovi in spiagga a suonare, nessuno ti dice niente. Se al bar metti musica per allietare i clienti, stai sfruttando l'opera intellettuale e devi cacciare i soldi agli autori.
Pape
E' chiaro, Pape, che ragionavo per assurdo.
se non capisci leggi come : i diritti DOVREBBERO ESSERE sui dischi.
Lo sbagliato è che non è così
La storia della SIAE se leggevi un paio di post sopra l'avevo gia scritta, descrivendo quanto sia anti.etica, oltretutto.
E ti smentisco ancora: se io mi scarico una canzone per sentirmela in casa, secondo la legge faccio reato.
eppure non allieto nessun cliente, nè ci traggo qualcosa.
alemar78
16-01-2008, 00:51
Sai che se tutti ragionassero cosi', nessuno darebbe più un consiglio in questo forum?
Quale CPU prendo? Non posso dirtelo, perchè è nella mia testa dopo se te lo dico tu compri la CPU ma poi la consigli anche agli altri...
Quale RAM metto per fare overclock? Eh mica vorrai sapere queste cose, è opera dell'ingegno. Cosi' alla fine rimaniamo tutti con i nostri bei 286 a giocare con 4 colori (CGA) fino al 3000 dopo cristo. :D
Continuo a ripeterlo.
Io condivido il mio sapere su un forum per mia scelta. Se voglio condividere una mia canzone, un mio libro, un mio film, lo faccio per mia scelta.
Non permetto a nessuno di impormi di condividere il mio sapere, la mia musica e quant'altro.
Farlok77
16-01-2008, 00:52
Perfetto.
Non entro nel merito artistico della cosa perchè è soggettivo.
E' evidente che la qualità tecnica della registrazione è ben lontana dallo standard, ma nemmeno questo è importante.
Che fine fa la cultura chiedevo prima? Lui scrive, suona, canta e registra. Buon per lui. Chi non ha i mezzi per registrare ad esempio? non può diffondere la sua musica. Questo equivale ad una perdita di cultura. Musica gratuita e libera per tutti...vero, ma alla fine questo significa meno possibilità di diffonderla. Chi non sa registrare (sto banalizzando naturalmente) non può rivolgersi ad un produttore che possa investire in uno studio di registrazione perchè il produttore non verrà mai ripagato dell'investimento, essendo la musica gratuita e libera per tutti.
Chi non sa registrare impara. E come? Utilizzando il cubase che quando aveva 16 anni, il mio amico ha scaricato (piratato) gratuitamente. Se non l'avesse scaricato, non avrebbe mai imparato a registrare e quindi non avrebbe mai prodotto musica, visto che non si poteva permettere un tecnico del suono.
Alla fine la pirateria fa bene alla cultura. Ma dato che la cultura rende il popolo meno bue e quindi meno volenteroso di farsi mungere, allora bisogna evitare la diffusione culturale e di conseguenza la pirateria. E il cerchio si chiude.
Alberto Falchi
16-01-2008, 00:53
Innanzitutto ti invito a non usare espressioni sarcastiche stile Flame come da sopra.
In secundis il concetto di "propietà intellettuale", come la chiami tu, non è affatto complesso da comprendere, ma bensì altamente anti.etico.
La Cultura ( la C maiuscola non è un refuso di stampa) non puo essere comprata, copyrighttata, di PROPIETA'.
la cultura è e deve essere libera, gratuita, piacevole, fruibile da tutti, come ben diceva Farlok prima di me.
Dopo 70 anni dalla morte dell'autore, lo diventa. Prima, l'autore ci tiene a mangiare, più che a diffondere cultura.
Pensa se, ad esempio,i grandi matematici e fisici che hanno scoperto/dimostrato importanti propietà/teoremi, oggi usatissimi in miliardi di applicazioni, avessero con mano sonante preteso la propietà intellettuale degli stessi : secondo il tuo ragionamento ne avrebbero diritto, cavolo, hanno studiato una vita, sudato, perso probabilmente buona parte dei capelli per arrivare all'agognato risultato..e poi?
Un teorema esiste di per sé: la dimostrazione non crea nulla. Infatti, i matematici brevettano algoritmi, non certo il teorema di Fermat.
Pretendono di quadagnare X cent ogni volta che viene usato il loro teorema/legge?
Se sapessi cosa sono i brevetti sul software, ti renderesti conto di quanti soldi si fanno. E, purtroppo, in questo caso effettivamente parlare di proprietà intellettuale è spesso folle, ma questo è un discorso differente.
Pape
alemar78
16-01-2008, 00:53
E' chiaro, Pape, che ragionavo per assurdo.
se non capisci leggi come : i diritti DOVREBBERO ESSERE sui dischi.
Lo sbagliato è che non è così
La storia della SIAE se leggevi un paio di post sopra l'avevo gia scritta, descrivendo quanto sia anti.etica, oltretutto
I diritti dovrebbero essere sui dischi, però i dischi rappresentano cultura e quindi devono essere gratuiti.
Quindi? come si risolve la contraddizione?
Farlok77
16-01-2008, 00:55
Continuo a ripeterlo.
Io condivido il mio sapere su un forum per mia scelta. Se voglio condividere una mia canzone, un mio libro, un mio film, lo faccio per mia scelta.
Non permetto a nessuno di impormi di condividere il mio sapere, la mia musica e quant'altro.
Per quello che ho detto: se tu suoni e non vuoi farti copiare la tua musica, mettiti dentro una camera anacoica e suona fino a romperti i timpani. Nessuno ti copierà. Ma dal momento che tu suoni in pubblico devi poter accettare che qualcuno suoni la tua canzone meglio di te, oppure che qualcuno la fischietti mentre fa la doccia oppure che io la canti alla festa dell'unità per farmi 4 risate con gli amici. Non puoi impedire una cosa che è propria dell'essere umano, cioè l'intelligenza.
Alberto Falchi
16-01-2008, 00:57
Quando io lavoro per il comune (ipotesi) e costruisco una strada, mi pagano.
Che poi sulla strada ci passino 100 persone o un camion solo che mi sfascia l'asfalto, io cosa ci devo fare? Ormai mi hanno pagato e la mia strada è andata a puttxxx. Perchè un musicista deve essere pagato anche quando alvaro vitali canta la sua canzone con i rutti?
Dov'è la differenza?
IO l'autostrada la pago ogni volta che la attraverso. Da un senso e dall'altro. Ach... diafolo di società delle autostraden!
Pape
Continuo a ripeterlo.
Io condivido il mio sapere su un forum per mia scelta. Se voglio condividere una mia canzone, un mio libro, un mio film, lo faccio per mia scelta.
Non permetto a nessuno di impormi di condividere il mio sapere, la mia musica e quant'altro.
E io ti rispondo, sei liberissimo di tenere sotto chiavistello tutto cio che è tuo.
Ma mentre per le cose materiali mi trovi d'accordo, per le cose " intellettuali" no.
ovviamente per cose effimere come film, giochi, et cetera tale posizione è discutibile, ma è solo un punto di partenza pericoloso, perchè se si sotiene che ogni opera di ingegno deve essere bollata marcata inscatolata e venduta,,,hai hai, la vedo dura!
alemar78
16-01-2008, 01:01
Chi non sa registrare impara. E come? Utilizzando il cubase che quando aveva 16 anni, il mio amico ha scaricato (piratato) gratuitamente. Se non l'avesse scaricato, non avrebbe mai imparato a registrare e quindi non avrebbe mai prodotto musica, visto che non si poteva permettere un tecnico del suono.
Alla fine la pirateria fa bene alla cultura. Ma dato che la cultura rende il popolo meno bue e quindi meno volenteroso di farsi mungere, allora bisogna evitare la diffusione culturale e di conseguenza la pirateria. E il cerchio si chiude.
Quindi fammi capire...in virtù del concetto che la musica deve essere gratuita e libera dovrò ascoltare musica di qualità inferiore, registrata con qualità inferiore (è evidente che chi si scarica "il cubase aggratis" e smanetta con i plug in non raggiungerà mai livelli di decenza; senza contare che per registrare servono anche i mezzi, tipo quei 20.000 euro per mircrofonare una batteria ad esempio, sempre che non ci si accontenti della mediocrità)...perchè lo devo fare? Dove è il vantaggio? Nel fatto che è gratis? No grazie.
Farlok77
16-01-2008, 01:02
IO l'autostrada la pago ogni volta che la attraverso. Da un senso e dall'altro. Ach... diafolo di società delle autostraden!
Pape
Ai tetto pene perchè quando fai in grante germania, austria, ungaria et romania paghi vignetta e passi quanto fuoi. Solo in italien te lo mettono nel kulen perckè sei italianen e paki ogni folta che passi kome nel film "Non ci resta ke piancere". Se sei in italien ma sei franzusen tu saluti la makinetten ke ti fare foto e tire di andare presso punto blu di autostraden per pakare e tu mentre riti kome pazzo, buttare biglietto di tiket in cesso. Tanto ki la manta poi la multa in franza? :oink:
Alberto Falchi
16-01-2008, 01:02
La storia della SIAE se leggevi un paio di post sopra l'avevo gia scritta, descrivendo quanto sia anti.etica, oltretutto.
Non voglio commentare la SIAE, che poi rischio una denuncia (^_^), ma è il concetto che è importante, non il modo folle in cui viene attualmente gestito il copy, soprattutto in Italia.
E ti smentisco ancora: se io mi scarico una canzone per sentirmela in casa, secondo la legge faccio reato.
eppure non allieto nessun cliente, nè ci traggo qualcosa.
No, il reato lo fai se la diffondi in giro, non se la scarichi e basta. Eticamente è sbagliato scaricare, ma dal punto di vista legale, no.
Pape
Farlok77
16-01-2008, 01:03
Quindi fammi capire...in virtù del concetto che la musica deve essere gratuita e libera dovrò ascoltare musica di qualità inferiore, registrata con qualità inferiore (è evidente che chi si scarica "il cubase aggratis" e smanetta con i plug in non raggiungerà mai livelli di decenza; senza contare che per registrare servono anche i mezzi, tipo quei 20.000 euro per mircrofonare una batteria ad esempio, sempre che non ci si accontenti della mediocrità)...perchè lo devo fare? Dove è il vantaggio? Nel fatto che è gratis? No grazie.
Quella è una versione "cosi'" ovviamente il mio amico andrà nello studio di registrazione, che si pagherà lui.
Alberto Falchi
16-01-2008, 01:04
Per quello che ho detto: se tu suoni e non vuoi farti copiare la tua musica, mettiti dentro una camera anacoica e suona fino a romperti i timpani. Nessuno ti copierà. Ma dal momento che tu suoni in pubblico devi poter accettare che qualcuno suoni la tua canzone meglio di te, oppure che qualcuno la fischietti mentre fa la doccia oppure che io la canti alla festa dell'unità per farmi 4 risate con gli amici. Non puoi impedire una cosa che è propria dell'essere umano, cioè l'intelligenza.
Non è un problema quello. Ma se tu usi le mie canzoni per fare soldi nei tuoi concerti, oltre a prenderti le randellate, raccatti anche una bella denuncia. Mi sembra il minimo. C'è così tanta musica libera, non coperta da copy, che è decisamente superiore a tanta schifezza recente: suona quella, se proprio non sei in grado di comporre.
Farlok77
16-01-2008, 01:04
Eticamente è sbagliato scaricare, ma dal punto di vista legale, no.
Pape
Eticamente è sbagliato far respirare la spazzatura ai bambini di Napoli, ma in realtà non gliene frega un xazzo a nessuno manco di quelli, non vedo perchè sia tanto importante di stare qui a scaricare 4 canzoni che poi tanto non si ha nemmeno tempo di sentirle manco se sono gratis... ;)
alemar78
16-01-2008, 01:05
Ma dal momento che tu suoni in pubblico devi poter accettare che qualcuno suoni la tua canzone meglio di te, oppure che qualcuno la fischietti mentre fa la doccia oppure che io la canti alla festa dell'unità per farmi 4 risate con gli amici. Non puoi impedire una cosa che è propria dell'essere umano, cioè l'intelligenza.
Chi vuole impedire che qualcuno possa suonare meglio di me una mia canzone?
Chi vuole impedire che qualcuno la fischietti sotto la doccia?
Chi vuole impedire che venga cantata alla festa dell'unità?
Nessuno. In nessun posto.
Farlok77
16-01-2008, 01:06
Non è un problema quello. Ma se tu usi le mie canzoni per fare soldi nei tuoi concerti, oltre a prenderti le randellate, raccatti anche una bella denuncia. Mi sembra il minimo. C'è così tanta musica libera, non coperta da copy, che è decisamente superiore a tanta schifezza recente: suona quella, se proprio non sei in grado di comporre.
Già cosi il mio amico che suona in una serata e prende 50 euro deve darne 20 alla siae e 10 di benzina per arrivare al locale.
Con 20 euro deve pagare: formazione, strumenti, tempo, automobile etc etc...secondo te come fa a campare?
alemar78
16-01-2008, 01:07
Quella è una versione "cosi'" ovviamente il mio amico andrà nello studio di registrazione, che si pagherà lui.
...quindi potrebbe diffondere cultura musicale solo chi ha i soldi per pagarsi lo studio di registrazione...
Farlok77
16-01-2008, 01:08
Chi vuole impedire che qualcuno possa suonare meglio di me una mia canzone?
Secondo te se io mi metto in piazza a suonare Baglioni, vuoi dire che nessuno mi denuncerà mai? Nemmeno se organizzo un concerto a pagamento dove io suono Baglioni? Che venga lui a confrontarsi con me se vuole ;)
Alberto Falchi
16-01-2008, 01:08
Già cosi il mio amico che suona in una serata e prende 50 euro deve darne 20 alla siae e 10 di benzina per arrivare al locale.
Con 20 euro deve pagare: formazione, strumenti, tempo, automobile etc etc...secondo te come fa a campare?
Come fanno tutti i musicisti che conosco: scrivendosi le loro canzoni! Se vuoi fare la cover band, non devi perdere tempo a comporre, e puoi dedicarlo facendo un lavoro, per esempio.
alemar78
16-01-2008, 01:09
Già cosi il mio amico che suona in una serata e prende 50 euro deve darne 20 alla siae e 10 di benzina per arrivare al locale.
Con 20 euro deve pagare: formazione, strumenti, tempo, automobile etc etc...secondo te come fa a campare?
Non è così. La siae non la paga lui.
Farlok77
16-01-2008, 01:10
...quindi potrebbe diffondere cultura musicale solo chi ha i soldi per pagarsi lo studio di registrazione...
Beh il mio amico magari scarica le cassette di frutta al mercato (per esempio) per pagarsi lo studio.
Il problema dei musicisti è che al giorno d'oggi vogliono fare l'elite. Manda Justin Timberlake o Baglioni (che tra l'altro ha evaso una cifra il fisco) a scaricare le cassette al mercato, vediamo se ci va ;)
alemar78
16-01-2008, 01:10
Secondo te se io mi metto in piazza a suonare Baglioni, vuoi dire che nessuno mi denuncerà mai? Nemmeno se organizzo un concerto a pagamento dove io suono Baglioni? Che venga lui a confrontarsi con me se vuole ;)
Questo che c'entra col "suonare una tua canzone meglio di te?"
Farlok77
16-01-2008, 01:11
Non è così. La siae non la paga lui.
Mi ha detto che se non paga e passa qualche controllo nel locale, gli fanno il mazzo. Dato che è tirato con i $, se dice cosi' e paga...probabilmente è cosi'. Poi se hai ragione tu mi spiace tanto, non sono cosi' informato sul discorso SIAE (anche perchè la aborro, e poi non sono un musicista).
Alberto Falchi
16-01-2008, 01:12
Beh il mio amico magari scarica le cassette di frutta al mercato (per esempio) per pagarsi lo studio.
Il problema dei musicisti è che al giorno d'oggi vogliono fare l'elite. Manda Justin Timberlake o Baglioni (che tra l'altro ha evaso una cifra il fisco) a scaricare le cassette al mercato, vediamo se ci va ;)
Ma chi ti dice che non lo abbiano fatto, in passato? Prendi i Laguna Coil... ragazzi del milanese come tanti, che si facevano il mazzo a studiare, lavorare e suonare... poi hanno sfondato e ora possono permettersi di dedicarsi alla loro passione interamente. Come loro ce ne sono tanti, solo che non sono tanto bravi, e quindi devono anche fare un lavoro "vero", oltre a suonare la sera.
Pape
alemar78
16-01-2008, 01:12
Beh il mio amico magari scarica le cassette di frutta al mercato (per esempio) per pagarsi lo studio.
Il problema dei musicisti è che al giorno d'oggi vogliono fare l'elite. Manda Justin Timberlake o Baglioni (che tra l'altro ha evaso una cifra il fisco) a scaricare le cassette al mercato, vediamo se ci va ;)
Mi spiace, ma davvero comincio a non capirti più...
alemar78
16-01-2008, 01:14
Mi ha detto che se non paga e passa qualche controllo nel locale, gli fanno il mazzo. Dato che è tirato con i $, se dice cosi' e paga...probabilmente è cosi'. Poi se hai ragione tu mi spiace tanto, non sono cosi' informato sul discorso SIAE (anche perchè la aborro, e poi non sono un musicista).
Il fatto è che tanto disprezzano la siae senza saperne alcunchè.
Questo non vuol dire che non vada disprezzata, eh...ma almeno si abbia il buongusto di disprezzarla a ragion veduta.
Detto questo la siae la deve pagare il titolare del locale, non certo l'artista.
Farlok77
16-01-2008, 01:14
Questo che c'entra col "suonare una tua canzone meglio di te?"
Beh che se la suono di schifo sicuramente la gente non mi viene a vedere. Se la suono meglio invece viene e paga. Che è normale. Se un tizio che (esempio) fa il muratore ed il muro che costruisce di fianco alla mia casa viene storto, io lo mando a casa e ne chiamo un altro senza problemi. Cosi' il migliore ha il contratto e io pago lui. Che senso ha che baglioni suoni e canti se io sono meglio di lui. Solo perchè è Baglioni?
Farlok77
16-01-2008, 01:16
Il fatto è che tanto disprezzano la siae senza saperne alcunchè.
Questo non vuol dire che non vada disprezzata, eh...ma almeno si abbia il buongusto di disprezzarla a ragion veduta.
Detto questo la siae la deve pagare il titolare del locale, non certo l'artista.
Probabilmente in quel locale il titolare non l'ha fatto e lui si è dovuto pagare qualcosa. Anche perchè ci siamo andati di persona, non ti dico palle (sei libero di non credermi cmq). Eventualmente se lo sento mi faccio spiegare bene.
alemar78
16-01-2008, 01:16
Beh che se la suono di schifo sicuramente la gente non mi viene a vedere. Se la suono meglio invece viene e paga. Che è normale. Se un tizio che (esempio) fa il muratore ed il muro che costruisce di fianco alla mia casa viene storto, io lo mando a casa e ne chiamo un altro senza problemi. Cosi' il migliore ha il contratto e io pago lui. Che senso ha che baglioni suoni e canti se io sono meglio di lui. Solo perchè è Baglioni?
Se Baglioni non avesse scritto i pezzi che ha scritto, tu non potresti cantarli meglio di lui perchè non esisterebbero.
In ogni caso tu puoi organizzare un concerto in piazza, cantare tutte le canzoni di Baglioni che vuoi, pagando giustamente la siae. Nessuno te lo impedisce.
Farlok77
16-01-2008, 01:17
Mi spiace, ma davvero comincio a non capirti più...
Il musicista vuol fare il musicista e basta. Se un meccanico perde il lavoro e gli dicono: vuoi tagliare la legna, probabilmente lui risponde di si. Questo significa che i musicisti come calciatori, vip etc etc sono una elite e che si credono superiori alle varie segretarie, donne delle pulizie e taglialegna.
alemar78
16-01-2008, 01:18
Probabilmente in quel locale il titolare non l'ha fatto e lui si è dovuto pagare qualcosa. Anche perchè ci siamo andati di persona, non ti dico palle (sei libero di non credermi cmq). Eventualmente se lo sento mi faccio spiegare bene.
Non sto dicendo che racconti palle. Ma la siae la deve pagare il titolare del locale. Probabilmente intendevi i contributi ENPALS...ma quelli sono un'altra cosa...E comunque, anche quelli sono a carico del titolare del locale in quanto "datore di lavoro" per la serata.
Farlok77
16-01-2008, 01:19
... pagando giustamente ...
Eh forse è qui che non ci siamo :D
Farlok77
16-01-2008, 01:19
Non sto dicendo che racconti palle. Ma la siae la deve pagare il titolare del locale. Probabilmente intendevi i contributi ENPALS...ma quelli sono un'altra cosa...E comunque, anche quelli sono a carico del titolare del locale in quanto "datore di lavoro" per la serata.
Esatto quelli, ma se li pagava lui...
alemar78
16-01-2008, 01:20
Il musicista vuol fare il musicista e basta. Se un meccanico perde il lavoro e gli dicono: vuoi tagliare la legna, probabilmente lui risponde di si. Questo significa che i musicisti come calciatori, vip etc etc sono una elite e che si credono superiori alle varie segretarie, donne delle pulizie e taglialegna.
Beh, se non è disposto ad adattarsi muore di fame, come tutti...Se Baglioni e Timberlake saranno costretti ad adattarsi lo faranno o moriranno di fame.
Farlok77
16-01-2008, 01:21
Beh, se non è disposto ad adattarsi muore di fame, come tutti...Se Baglioni e Timberlake saranno costretti ad adattarsi lo faranno o moriranno di fame.
Baglioni vivrebbe solo con la storia della proprietà intellettuale anche se diventasse muto cieco e sordo, figurati se ha bisogno di lavorare :muro:
Timberlake rispetto a Baglioni ha fatto 4 canzoni in croce e sarà 10 volte piu' ricco, pur essendo molto più giovane. Questo anche grazie all'industria musicale americana...
Non voglio commentare la SIAE, che poi rischio una denuncia (^_^), ma è il concetto che è importante, non il modo folle in cui viene attualmente gestito il copy, soprattutto in Italia.
No, il reato lo fai se la diffondi in giro, non se la scarichi e basta. Eticamente è sbagliato scaricare, ma dal punto di vista legale, no.
Pape
Devo quotarti la legge che da un paio di anni ti smentisce?
alemar78
16-01-2008, 01:25
Eh forse è qui che non ci siamo :D
Sto sul tuo esempio:
Tu canti Baglioni meglio di Baglioni, fai la tua serata in piazza davanti a 50.000 persone che dicono "Caspita, meglio di Baglioni!"
Benissimo...Se Baglioni non avesse mai scritto le canzoni che ha scritto, tu, in quanto "cantante migliore di Baglioni" non esisteresti. La sua opera di ingegno non è la sua esibizione, ma ciò che ha creato. Come autore.
La Siae tutela gli autori. Quindi giustamente per quella serata, l'organizzazione pagherà la siae.
Poi, tanto per essere chiari: la siae è tutt'altro che trasparente, corretta, quello che volete. Ma questo è un altro discorso.
alemar78
16-01-2008, 01:27
Baglioni vivrebbe solo con la storia della proprietà intellettuale anche se diventasse muto cieco e sordo, figurati se ha bisogno di lavorare :muro:
Timberlake rispetto a Baglioni ha fatto 4 canzoni in croce e sarà 10 volte piu' ricco, pur essendo molto più giovane. Questo anche grazie all'industria musicale americana...
Vabbeh e quindi? Loro non avranno mai bisogno di raccogliere la frutta. Altri, meno famosi lo hanno fatto. Alcuni proprio la frutta raccolgono!
Ma li hai tirati fuori tu, Baglioni e Timberlake, non io!
alemar78
16-01-2008, 01:28
Esatto quelli, ma se li pagava lui...
Che li versi lui è un conto. Ma quando pattuisce la paga dovrebbe tenere conto della cifra che deve versare.
Farlok77
16-01-2008, 01:28
Sto sul tuo esempio:
Tu canti Baglioni meglio di Baglioni, fai la tua serata in piazza davanti a 50.000 persone che dicono "Caspita, meglio di Baglioni!"
Benissimo...Se Baglioni non avesse mai scritto le canzoni che ha scritto, tu, in quanto "cantante migliore di Baglioni" non esisteresti. La sua opera di ingegno non è la sua esibizione, ma ciò che ha creato. Come autore.
La Siae tutela gli autori. Quindi giustamente per quella serata, l'organizzazione pagherà la siae.
Poi, tanto per essere chiari: la siae è tutt'altro che trasparente, corretta, quello che volete. Ma questo è un altro discorso.
Purtroppo quando dici qualcosa a qualcuno devi correre il rischio che quello la dica in giro. Se baglioni voleva tenere il suo testo segreto doveva farlo e basta. Il fatto che l'abbia cantato in pubblico, già l'ha condannato :D pero' in compenso si è comprato con i soldini la villa in cui poi non ha pagato il condono edilizio quando l'ha ristrutturata :D . Per la musica il discorso è uguale, solo che te la puo' copiare uno che sa come si suona, se mi fai sentire una canzone a me e mi dai un qualunque strumento, non ci arriverei mai a copiarla in maniera identica.
Devo quotarti la legge che da un paio di anni ti smentisce?
E' stato sostituito, nel testo della legge che regola i download, "trarne lucro" ( ovverno averne un beneficio danaroso) con "trarne profitto".
Per profitto si intende anche il fatto che tu ascolti la canzome/giochi al gioco, ti diverti, ti appaghi senza aver pagato.
purtroppo è così.
ancor piu ignobili sono come dici le propieta intellettuali su algoritmi,che purtroppo conosco bene.
Ma pensa se,ad esempio, si fosse brevettato l'algoritmo del Simplesso! non si potrebbe neanche risolvere semplici problem idi programmazione lineare senza sborsare centiana di euro, dato che ne servono un migliaio di iterazioni.
Farlok77
16-01-2008, 01:30
Che li versi lui è un conto. Ma quando pattuisce la paga dovrebbe tenere conto della cifra che deve versare.
Già, ma se chiede di più niente serata. Bella fregatura eh? Un musicista spiantato che nessuno vuole pagare, pero' quando magari riempie un locale di gente che lo viene a sentire (non capita sempre, ma a volte si!)...non gli fanno schifo i soldi al gestore del locale? :O
Farlok77
16-01-2008, 01:31
E' stato sostituito, nel testo della legge che regola i download, "trarne lucro" ( ovverno averne un beneficio danaroso) con "trarne profitto".
Per profitto si intende anche il fatto che tu ascolti la canzome/giochi al gioco, ti diverti, ti appaghi senza aver pagato.
purtroppo è così.
ancor piu ignobili sono come dici le propieta intellettuali su algoritmi,che purtroppo conosco bene.
Ma pensa se,ad esempio, si fosse brevettato l'algoritmo del Simplesso! non si potrebbe neanche risolvere semplici problem idi programmazione lineare senza sborsare centiana di euro, dato che ne servono un migliaio di iterazioni.
Vabbè che è un po' tardi :D ma sbaglio o stai parlando da solo? Oppure ci sono 2 Fedozzo? :D
Vado a letto, dibattiamo domani! ;)
Vabbè che è un po' tardi :D ma sbaglio o stai parlando da solo? Oppure ci sono 2 Fedozzo? :D
Vado a letto, dibattiamo domani! ;)
^^ ho voluto precisare su un altro post, per rendere la cosa piu visibile =P
alemar78
16-01-2008, 01:39
Purtroppo quando dici qualcosa a qualcuno devi correre il rischio che quello la dica in giro. Se baglioni voleva tenere il suo testo segreto doveva farlo e basta. Il fatto che l'abbia cantato in pubblico, già l'ha condannato :D pero' in compenso si è comprato con i soldini la villa in cui poi non ha pagato il condono edilizio quando l'ha ristrutturata :D . Per la musica il discorso è uguale, solo che te la puo' copiare uno che sa come si suona, se mi fai sentire una canzone a me e mi dai un qualunque strumento, non ci arriverei mai a copiarla in maniera identica.
C'è sempre questo equivoco di fondo...nessuno vuole tenere segreto nulla.
La tutela di un'opera di ingegno si rende necessaria proprio per la sua natura non fisica, a differenza dei beni materiali.
Cosa vuol dire copiare? Se significa risuonare una mia canzone, che problema c'è?
Se invece significa appropriarsi di una mia canzone, allora il problema si pone.
Detto questo è tardi e dormo pure io...litigh...ehm...discutiamo domani! :D
Non si litiga =D si parla !
a ninna gentuazzola ^_^
Oddio è roba da abandonware, preferirei avere in tasca i 50€ che ho speso 10 anni fa, rivalutati di 10 anni ... naturalmente :)
E' roba talmente effimera che quando li usi due volte sono già sorpassati e sei pronto a cambiare generazione.
allora non hai capito niente di quello che ho detto.
Eppure l'equazione è semplice: il mercato guadagna... l'azienda investe.
Se 20 anni fà non ci fosse stato nessuno a comprare originale, oggi giocheremmo ancora al pong.
Semplice.
PocotoPocoto
16-01-2008, 08:38
allora non hai capito niente di quello che ho detto.
Eppure l'equazione è semplice: il mercato guadagna... l'azienda investe.
Se 20 anni fà non ci fosse stato nessuno a comprare originale, oggi giocheremmo ancora al pong.
Semplice.
Ma è altrettanto vero che una volta non si speculava così tanto per ottenere il massimo fatturato possibile vessando la popolazione.
Si parla di ripristinare una certa equità, cosa che evidentemente appare utopistica.
29Leonardo
16-01-2008, 09:12
Ragazzi vi informo che su questo forum esistono i multiquote :D
Usateli, altrimenti quando leggo non ci capisco granchè trovo risposte ad affermazioni di 4 post fa negli ultimi post e vinceversa :sofico:
;)
alemar78
16-01-2008, 11:16
Vedo che la discussione latita...:D
Allora, facciamo chiarezza: si vuole contestare l'operato di chi dovrebbe tutelare il diritto d'autore oppure si vuole negare il diritto d'autore stesso?
Perchè nel primo caso io sarei d'accordo, ma nel secondo assolutamente no...
Alberto Falchi
16-01-2008, 11:26
Il musicista vuol fare il musicista e basta. Se un meccanico perde il lavoro e gli dicono: vuoi tagliare la legna, probabilmente lui risponde di si. Questo significa che i musicisti come calciatori, vip etc etc sono una elite e che si credono superiori alle varie segretarie, donne delle pulizie e taglialegna.
Ma che ragionamento è? Ovvio che se fai il musicista, e sei in gamba, fai solo quello. Ma mica tutti sfondano. COme nello sport: ho tanti amici che giocano a calcio o altro... nessuno di loro gioca in serie A (e nemmeno B o C), ma non si lamentano certo perché prendono meno delle persone più brave di loro.
Pape
Alberto Falchi
16-01-2008, 11:28
Baglioni vivrebbe solo con la storia della proprietà intellettuale anche se diventasse muto cieco e sordo, figurati se ha bisogno di lavorare :muro:
Timberlake rispetto a Baglioni ha fatto 4 canzoni in croce e sarà 10 volte piu' ricco, pur essendo molto più giovane. Questo anche grazie all'industria musicale americana...
E allora? è un male? Bill Gates e Stev Jobs prendono da soli più di migliaia dei loro dipendenti messi insieme... dove sta il problema? Anche il tuo capo, al lavoro, prende più di te... è immorale la cosa?
Pape
Alberto Falchi
16-01-2008, 11:28
Devo quotarti la legge che da un paio di anni ti smentisce?
Si.
Pape
Alberto Falchi
16-01-2008, 11:32
E' stato sostituito, nel testo della legge che regola i download, "trarne lucro" ( ovverno averne un beneficio danaroso) con "trarne profitto".
Per profitto si intende anche il fatto che tu ascolti la canzome/giochi al gioco, ti diverti, ti appaghi senza aver pagato.
purtroppo è così.
Questa è una tua interpretazione, non la realtà. A oggi, nessun giudice ha interpretato il risparmio dell'acquisto come "profitto". Il termine "profitto" è stato introdotto principalmente per far pagare le aziende che usano software pirata, non certo per i privati. Perché un privato, a meno che non ci lavori con certi strumenti (OS, Office, Photoshop e così via), non trae profitto, mentre un professionista o un'azienda sì.
ancor piu ignobili sono come dici le propieta intellettuali su algoritmi,che purtroppo conosco bene.
Ma pensa se,ad esempio, si fosse brevettato l'algoritmo del Simplesso! non si potrebbe neanche risolvere semplici problem idi programmazione lineare senza sborsare centiana di euro, dato che ne servono un migliaio di iterazioni.
Questo è un altro discorso. E fortunatamente a noi europei ancora non ci tocca.
Pape
Alberto Falchi
16-01-2008, 11:35
Già, ma se chiede di più niente serata. Bella fregatura eh? Un musicista spiantato che nessuno vuole pagare, pero' quando magari riempie un locale di gente che lo viene a sentire (non capita sempre, ma a volte si!)...non gli fanno schifo i soldi al gestore del locale? :O
E in qualsiasi lavoro è forse diverso? Vuoi fare il fotografo? Benissimo: fallo pure. Però, se chiedi le tariffe di un Oliviero Toscani, nessuno ti darà da lavorare. Lui, però, lo rincorrono e gli danno tanti soldoni pur di assicurarselo. Lo stesso vale per ingegneri, architetti, giornalisti e qualsiasi categoria che non vive con uno stipendio fisso.
Pape
Farlok77
16-01-2008, 11:35
E allora? è un male? Bill Gates e Stev Jobs prendono da soli più di migliaia dei loro dipendenti messi insieme... dove sta il problema? Anche il tuo capo, al lavoro, prende più di te... è immorale la cosa?
Pape
E' l'esempio che ho fatto ieri della strada...se io rifaccio la strada e la rompono oppure no, non sono fatti miei, non è che mi pagano per tutta la vita perchè la gente ci passa sopra. Qui stiamo a dire che Baglioni è giusto che prenda i soldi per sempre perchè 30 anni fa ha scritto qualche canzone riuscita. Ma com'è sta caxxata?
Alberto Falchi
16-01-2008, 11:36
Ma è altrettanto vero che una volta non si speculava così tanto per ottenere il massimo fatturato possibile vessando la popolazione.
Ma quando? All'epova dei vichinghi, forse. Far salire il fatturato è, da sempre, l'obiettivo di ogni azienda. Più l'azienda cresce, più il fatturato deve salire per mantenerla: è la legge del capitalismo.
Pape
Farlok77
16-01-2008, 11:37
E in qualsiasi lavoro è forse diverso? Vuoi fare il fotografo? Benissimo: fallo pure. Però, se chiedi le tariffe di un Oliviero Toscani, nessuno ti darà da lavorare. Lui, però, lo rincorrono e gli danno tanti soldoni pur di assicurarselo. Lo stesso vale per ingegneri, architetti, giornalisti e qualsiasi categoria che non vive con uno stipendio fisso.
Pape
Si ma l'ingegnere che mi fa la casa, lo pago oggi e basta. Non continuo a pagarlo all'infinito, nonostante io abiti sempre nella stessa casa costruita da lui. Lo stipendio è una tantum in base al lavoro che fai, non certo in base a quello che hai fatto 30 anni fa. E' proprio una porcata sto discorso dei diritti intellettuali.
Alberto Falchi
16-01-2008, 11:38
E' l'esempio che ho fatto ieri della strada...se io rifaccio la strada e la rompono oppure no, non sono fatti miei, non è che mi pagano per tutta la vita perchè la gente ci passa sopra. Qui stiamo a dire che Baglioni è giusto che prenda i soldi per sempre perchè 30 anni fa ha scritto qualche canzone riuscita. Ma com'è sta caxxata?
Perché l'ha fatta lui, ne è l'inventore e il detentore dei diritti. Esattamente come qualsiasi artista. Si chiama proprietà intellettuale, e se non ne capisci i motivi, vuol dire che devi ancora imparare tanto ^_^
Pape
PocotoPocoto
16-01-2008, 11:40
Ma quando? All'epova dei vichinghi, forse. Far salire il fatturato è, da sempre, l'obiettivo di ogni azienda. Più l'azienda cresce, più il fatturato deve salire per mantenerla: è la legge del capitalismo.
Pape
All'epoca delle musicassette non era così, così come gli stipendi degli operai non erano da fame, così come i dirigenti prendevano in proporzione n volte meno di oggi.
Non facciamo finta di non capire eh... e sono passati giusto ventanni
Farlok77
16-01-2008, 11:43
Perché l'ha fatta lui, ne è l'inventore e il detentore dei diritti. Esattamente come qualsiasi artista. Si chiama proprietà intellettuale, e se non ne capisci i motivi, vuol dire che devi ancora imparare tanto ^_^
Pape
Per fortuna ci sei qui tu ad illuminarmi ;)
Mio padre riparava gli escavatori che usavano per costruire le dighe ed altre grandi opere, ma non è che ogni volta che spalano du secchi di terra gli mandano l'assegnino a casa :D
alemar78
16-01-2008, 11:50
E' l'esempio che ho fatto ieri della strada...se io rifaccio la strada e la rompono oppure no, non sono fatti miei, non è che mi pagano per tutta la vita perchè la gente ci passa sopra. Qui stiamo a dire che Baglioni è giusto che prenda i soldi per sempre perchè 30 anni fa ha scritto qualche canzone riuscita. Ma com'è sta caxxata?
La differenza sta nel fatto che Baglioni non è stato pagato per scrivere la canzone...Nessuno ha mai detto a Baglioni: "Ti do 50 milioni, scrivimi "E tu" Anche perchè non vedo come la cosa possa essere fatta...visto che nel momento in cui io pago Baglioni per farmi la canzone, questa diventa mia (stiamo ragionando per assurdo). Alla faccia della cultura libera e gratuita.
alemar78
16-01-2008, 11:52
All'epoca delle musicassette non era così, così come gli stipendi degli operai non erano da fame, così come i dirigenti prendevano in proporzione n volte meno di oggi.
Non facciamo finta di non capire eh... e sono passati giusto ventanni
Non era così cosa?!
Ma se è stato proprio quello il periodo in cui le multinazionali della musica hanno fatto miliardi e miliardi di dollari!
alemar78
16-01-2008, 11:53
Per fortuna ci sei qui tu ad illuminarmi ;)
Mio padre riparava gli escavatori che usavano per costruire le dighe ed altre grandi opere, ma non è che ogni volta che spalano du secchi di terra gli mandano l'assegnino a casa :D
Prestazione d'opera si chiama...
riazzituoi
16-01-2008, 11:54
Vedo che il concetto di proprietà intellettuale per certe persone è troppo complesso da comprendere...
Vedo che la discussione latita...:D
Allora, facciamo chiarezza: si vuole contestare l'operato di chi dovrebbe tutelare il diritto d'autore oppure si vuole negare il diritto d'autore stesso?
Perchè nel primo caso io sarei d'accordo, ma nel secondo assolutamente no...
Il diritto d'autore è un abominio (così come concepito ora).
Basterebbe il diritto di paternità e basta.
Scaricare per uso personale per le leggi vigenti non è un reato penale, tant'è che è previstasolo un sanzione amministrativa
Ciao Pape :D
alemar78
16-01-2008, 11:57
Il diritto d'autore è un abominio (così come concepito ora).
Basterebbe il diritto di paternità e basta.
Scaricare per uso personale per le leggi vigenti non è un reato penale, tant'è che è previstasolo un sanzione amministrativa
Ciao Pape :D
Beh, il fatto che non sia un reato penale non significa che sia lecito.
PocotoPocoto
16-01-2008, 11:58
Non era così cosa?!
Ma se è stato proprio quello il periodo in cui le multinazionali della musica hanno fatto miliardi e miliardi di dollari!
Ma va che tutti avevano le cassette copiate e cmq costavano moooooooooooooooooooooooooooooooooooooolto meno dei CD di oggi in proporzione :O
alemar78
16-01-2008, 12:04
Ma va che tutti avevano le cassette copiate e cmq costavano moooooooooooooooooooooooooooooooooooooolto meno dei CD di oggi in proporzione :O
Guarda, un cd costava 30.000 lire circa, lo ricordo perfettamente, ne ho presi tanti. Logicamente una MC costava meno, offrendo una tecnologia inferiore.
Oggi un cd costa 17-20 euro...è evidente che i prezzi sono diminuiti, altrochè cresciuti.
Tutti avevano le cassette copiate, peccato che ti sfugga la diversa fruibilità della cosa. Oggi per assurdo, basterebbe che una persona comprasse originale e poi condividesse su P2P per l'intera umanità. Una volta invece il rapporto era radicalmente diverso, non 1:1, naturalmente.
Ma poi ci sono dati evidenti che lo dimostrano, vatti a vedere le vendite musicali di 20 anni fa e quelle di oggi...Il rapporto è milioni vs migliaia...
Farlok77
16-01-2008, 12:06
Ma va che tutti avevano le cassette copiate e cmq costavano moooooooooooooooooooooooooooooooooooooolto meno dei CD di oggi in proporzione :O
20 anni fa una cassetta costava sulle 10.000 lire. Oggi un CD costa 20 euro, che sono 40.000 lire. Non penso che in 20 anni gli stipendi siano quadruplicati, a parte quelli dei politici, calciatori, Baglioni etc etc...
Alla fine hanno ci hanno lucrato cosi' tanto che hanno spinto a far della pirateria, una necessità. E che adesso si paghino le conseguenze.
Farlok77
16-01-2008, 12:08
Guarda, un cd costava 30.000 lire circa, lo ricordo perfettamente, ne ho presi tanti. Logicamente una MC costava meno, offrendo una tecnologia inferiore.
Oggi un cd costa 17-20 euro...è evidente che i prezzi sono diminuiti, altrochè cresciuti.
Tutti avevano le cassette copiate, peccato che ti sfugga la diversa fruibilità della cosa. Oggi per assurdo, basterebbe che una persona comprasse originale e poi condividesse su P2P per l'intera umanità. Una volta invece il rapporto era radicalmente diverso, non 1:1, naturalmente.
Ma poi ci sono dati evidenti che lo dimostrano, vatti a vedere le vendite musicali di 20 anni fa e quelle di oggi...Il rapporto è milioni vs migliaia...
Guarda che ad oggi costa molto di piu' un nastro magnetico, che un supporto ottico. Il dvd di oggi è paragonabile al cd di 10 anni fa e alla cassetta di 20 anni fa oppure al 33 giri di 30 anni fa...
PocotoPocoto
16-01-2008, 12:09
Guarda, un cd costava 30.000 lire circa, lo ricordo perfettamente, ne ho presi tanti. Logicamente una MC costava meno, offrendo una tecnologia inferiore.
Oggi un cd costa 17-20 euro...è evidente che i prezzi sono diminuiti, altrochè cresciuti.
Tutti avevano le cassette copiate, peccato che ti sfugga la diversa fruibilità della cosa. Oggi per assurdo, basterebbe che una persona comprasse originale e poi condividesse su P2P per l'intera umanità. Una volta invece il rapporto era radicalmente diverso, non 1:1, naturalmente.
Ma poi ci sono dati evidenti che lo dimostrano, vatti a vedere le vendite musicali di 20 anni fa e quelle di oggi...Il rapporto è milioni vs migliaia...
Perchè una volta non c'era internet, ma ora c'è e le major si devono adeguare punto. Se vendessero i cd scaricabili in formati lossless a prezzi adeguati riuscirebbero a fatturare molto di più di quel che fanno ora. E i prezzi sono stabili a quelle cifre perchè non vendono più nulla, altrimenti sarebbero a 30€.
Le cassette le duplicavi a decine di persone che a loro volta facevano altrettanto, pensi davvero che la pirateria fosse così marginale? Solo che una volta acquistavi perchè te lo potevi permettere, ora non ti più e dove puoi fai economia.
alemar78
16-01-2008, 12:11
20 anni fa una cassetta costava sulle 10.000 lire. Oggi un CD costa 20 euro, che sono 40.000 lire. Non penso che in 20 anni gli stipendi siano quadruplicati, a parte quelli dei politici, calciatori, Baglioni etc etc...
Alla fine hanno ci hanno lucrato cosi' tanto che hanno spinto a far della pirateria, una necessità. E che adesso si paghino le conseguenze.
Vent'anni fa esistevano i cd e i prezzi erano in proporzione più alti...che senso ha fare il confronto con le MC? Sarebbe come paragonare il prezzo delle VHS a quello dei DVD...Tecnologie diverse, costi diversi, non sono paragonabili.
Quando ero piccolo "Topolino" costava 800 lire, ma cosa vuol dire?
PocotoPocoto
16-01-2008, 12:13
Vent'anni fa esistevano i cd e i prezzi erano in proporzione più alti...che senso ha fare il confronto con le MC? Sarebbe come paragonare il prezzo delle VHS a quello dei DVD...Tecnologie diverse, costi diversi, non sono paragonabili.
Quando ero piccolo "Topolino" costava 800 lire, ma cosa vuol dire?
Ma hai idea del costo di produzione di un cd musicale? Ti dico che è inferiore di gran lunga alla musicassetta o al topolino. Il ricarico del 10000% mi spieghi che senso ha? Una volta le persone erano più ignoranti, ora sanno perfettamente che la musica non vale quello che costa!
alemar78
16-01-2008, 12:14
Guarda che ad oggi costa molto di piu' un nastro magnetico, che un supporto ottico. Il dvd di oggi è paragonabile al cd di 10 anni fa e alla cassetta di 20 anni fa oppure al 33 giri di 30 anni fa...
Non è corretto il discorso.
Paragoni i prezzi della MC quando contemporaneamente c'erano i CD. E' naturale che l'avvento dei cd abbia abbattuto il prezzo delle MC, in questo senso il paragone che volete fare non regge.
Invece sono d'accordo sul 33 giri...ma non so quanto costassero quando c'erano solo quelli...quindi non ho i mezzi per fare un paragone.
alemar78
16-01-2008, 12:15
Ma hai idea del costo di produzione di un cd musicale? Ti dico che è inferiore di gran lunga alla musicassetta o al topolino. Il ricarico del 10000% mi spieghi che senso ha? Una volta le persone erano più ignoranti, ora sanno perfettamente che la musica non vale quello che costa!
Sei tu che non hai idea dei costi.
Certo, se per te i costi sono semplicemente il supporto magnetico e i costi di masterizzazione...
Le persone sono ignoranti allo stesso modo...solo che oggi credono di sapere ed e peggio.
PocotoPocoto
16-01-2008, 12:19
Sei tu che non hai idea dei costi.
Certo, se per te i costi sono semplicemente il supporto magnetico e i costi di masterizzazione...
Le persone sono ignoranti allo stesso modo...solo che oggi credono di sapere ed e peggio.
I costi di produzione sono inferiori, le cassettine vergini costavano sensibilmente di più dei cd vergini. Ma vogliamo riflettere un attimo o facciamo finta di nulla?
Un cd all'azienda costerà non più di 2/3€, tutto il resto è incasso. Chiaro che questo vale se fa volumi di vendita importanti, altrimenti salgono i costi. Ma per far volumi bisogna tagliare i prezzi, i produttori di semiconduttori ne sanno qualcosa.
alemar78
16-01-2008, 12:24
I costi di produzione sono inferiori, le cassettine vergini costavano sensibilmente di più dei cd vergini. Ma vogliamo riflettere un attimo o facciamo finta di nulla?
Un cd all'azienda costerà non più di 2/3€, tutto il resto è incasso. Chiaro che questo vale se fa volumi di vendita importanti, altrimenti salgono i costi. Ma per far volumi bisogna tagliare i prezzi, i produttori di semiconduttori ne sanno qualcosa.
Parlavamo di musica no?
Bene.
Avete idea di quanto costi produrre un cd? Pare di no...Pagare uno studio professionale per i 3-4 mesi necessari alla registrazione/mixaggio, pagare i tecnici che ci lavorano, pagare la distrubuzione, pagare la promozione.
Non avete la minima idea di quanto costa farlo e venite a sindacare sui prezzi!?
PocotoPocoto
16-01-2008, 12:40
Parlavamo di musica no?
Bene.
Avete idea di quanto costi produrre un cd? Pare di no...Pagare uno studio professionale per i 3-4 mesi necessari alla registrazione/mixaggio, pagare i tecnici che ci lavorano, pagare la distrubuzione, pagare la promozione.
Non avete la minima idea di quanto costa farlo e venite a sindacare sui prezzi!?
Guarda che non è un privato che deve farsi un cd, ma major enormi che hanno di costi di produzione bassi. Non diciamo eresie per cortesia ;) Sono indifendibili.
alemar78
16-01-2008, 12:41
Guarda che non è un privato che deve farsi un cd, ma major enormi che hanno di costi di produzione bassi. Non diciamo eresie per cortesia ;) Sono indifendibili.
Dimmi qual è secondo te il costo per la produzione di un cd...a questo punto sono curioso...
PocotoPocoto
16-01-2008, 12:43
Dimmi qual è secondo te il costo per la produzione di un cd...a questo punto sono curioso...
L'ho già scritto, 2/3€ in condizioni di volumi di vendita elevati. Poi chiaro che qualcosa dovrà guadagnare sia la major sia il cantante. Ma potrebbero venderli tranquillamente a 10€ ed avere margine ugualmente.
alemar78
16-01-2008, 12:51
L'ho già scritto, 2/3€ in condizioni di volumi di vendita elevati. Poi chiaro che qualcosa dovrà guadagnare sia la major sia il cantante. Ma potrebbero venderli tranquillamente a 10€ ed avere margine ugualmente.
3€ potrebbe essere grossomodo il costo per una produzione low-budget, molto low...purchè venda almeno 100.000 copie.
Calcoli grossolani, ma più o meno siamo lì.
Tenendo conto che 100.000 copie sono un miraggio per la gran parte dei big della musica (parlo dell'Italia) che di certo non fanno produzioni low-low budget...
alemar78
16-01-2008, 12:55
Che poi...un conto è sostenere che i prezzi dovrebbero essere più bassi...su questo si può discutere...ma io contesto chi dice che la cultura deve essere libera e gratuita per tutti...concetto bello, ma assolutamente impraticabile.
riazzituoi
16-01-2008, 12:57
Beh, il fatto che non sia un reato penale non significa che sia lecito.
"Nulla è illegale se un centinaio di
uomini d'affari decide di farlo"
Andrei Young
riazzituoi
16-01-2008, 12:58
Che poi...un conto è sostenere che i prezzi dovrebbero essere più bassi...su questo si può discutere...ma io contesto chi dice che la cultura deve essere libera e gratuita per tutti...concetto bello, ma assolutamente impraticabile.
Allora impegnamoci perchè diventi praticabile
alemar78
16-01-2008, 13:03
Allora impegnamoci perchè diventi praticabile
Benissimo, ma di certo la soluzione non è il download selvaggio sul P2P...
Il problema è che il prezzo giusto non esiste, perchè ognuno lo percepisce in modo soggettivo.
Prima si parlava di 10€ Se il prezzo giusto è quello si compra su I-tunes, un album a 9,99€ mi pare.
Se poi si acquista in certi negozi on-line, per quella cifra si ha pure il supporto e la copertina....
riazzituoi
16-01-2008, 13:06
Il prezzo giusto lo stabilisce il mercato e la concorrenza:
quindi niente monopoli, aiutini vari da politici, speculazioni, ecc ecc
PocotoPocoto
16-01-2008, 13:09
Benissimo, ma di certo la soluzione non è il download selvaggio sul P2P...
Il problema è che il prezzo giusto non esiste, perchè ognuno lo percepisce in modo soggettivo.
Prima si parlava di 10€ Se il prezzo giusto è quello si compra su I-tunes, un album a 9,99€ mi pare.
Se poi si acquista in certi negozi on-line, per quella cifra si ha pure il supporto e la copertina....
10€ per un contenuto virtuale è decisamente troppo, lì i costi sono davvero ridicoli anche perchè si sfruttano strutture preesistenti. A quella cifra voglio CD con package adeguato!
alemar78
16-01-2008, 13:18
Il prezzo giusto lo stabilisce il mercato e la concorrenza:
quindi niente monopoli, aiutini vari da politici, speculazioni, ecc ecc
Beh, dal punto di vista musicale non siamo in monopolio...ma comunque non ci sarà mai una concorrenza vera finchè il P2P continuerà ad attuare la sua "concorrenza sleale". Il prezzo giusto sarà correttamente stabilito dal mercato quando non ci sarà più "concorrenza sleale".
20 anni fa, non c'era il P2P, i prezzi erano in proporzione più alti di adesso e i volumi di vendita erano notevolmente maggiori.
Oggi c'è il P2P, i prezzi sono più bassi, le vendite sono disastrose.
La pirateria "tradizionale" (io doppio a te, tu doppi a me) c'era allora, come c'è adesso, quindi non la considero.
alemar78
16-01-2008, 13:22
10€ per un contenuto virtuale è decisamente troppo, lì i costi sono davvero ridicoli anche perchè si sfruttano strutture preesistenti. A quella cifra voglio CD con package adeguato!
Il fatto che queste fantomatiche strutture siano preesistenti non vuol dire che siano senza costi. Esistono i costi di ammortamento di tali strutture che vanno periodicamente cambiate. Questi costi di ammortamento incidono comunque sui prezzi.
Che poi è ridicola la cosa...Sappiamo tutti che il costo del supporto fisico è drammaticamente marginale, eppure senza di esso sembra che il prodotto non esista...10€ se c'è un cd è una copertina, stando larghi saranno 50 centesimi...
Ma se vendo in download legale 12 canzoni a 9,50 allora no, costa troppo!
PocotoPocoto
16-01-2008, 13:32
Il fatto che queste fantomatiche strutture siano preesistenti non vuol dire che siano senza costi. Esistono i costi di ammortamento di tali strutture che vanno periodicamente cambiate. Questi costi di ammortamento incidono comunque sui prezzi.
Che poi è ridicola la cosa...Sappiamo tutti che il costo del supporto fisico è drammaticamente marginale, eppure senza di esso sembra che il prodotto non esista...10€ se c'è un cd è una copertina, stando larghi saranno 50 centesimi...
Ma se vendo in download legale 12 canzoni a 9,50 allora no, costa troppo!
Dimentichi il processo di masterizzazione, l'imballaggio, la spedizione, il ricarico tra produttore, distributore e negoziante, pensi davvero siano 50cents? Mi chiedo che cognizione abbia tu della catena distributiva.
Youtube offre hosting totalmente gratis, ripeto le infrattrutture esistono ed i costi sono ridicoli e ampiamente coperti da pubblicità...
Alberto Falchi
16-01-2008, 13:40
Farlok77;20597541]Per fortuna ci sei qui tu ad illuminarmi ;)
Mio padre riparava gli escavatori che usavano per costruire le dighe ed altre grandi opere, ma non è che ogni volta che spalano du secchi di terra gli mandano l'assegnino a casa :D[/B]
Dove sta la proprietà intellettuale in questo caso?
Pape
Alberto Falchi
16-01-2008, 13:44
Ma hai idea del costo di produzione di un cd musicale? Ti dico che è inferiore di gran lunga alla musicassetta o al topolino. Il ricarico del 10000% mi spieghi che senso ha? Una volta le persone erano più ignoranti, ora sanno perfettamente che la musica non vale quello che costa!
Sai quanto costa pagare il marketing? Sai quanto cosa investire in migliaia di autori, dei quali sono un centinaio andranno in attivo, e tutti gli altri perderanno denaro (ma possono almeno mangiare)?
Il costo di un CD non è quello del supporto, che è irrisorio, ma di tutto quello che ci stà dietro. E dire che mi sembra ovvio... come si fa a non arrivarci?
Pape
PocotoPocoto
16-01-2008, 13:45
Sai quanto costa pagare il marketing? Sai quanto cosa investire in migliaia di autori, dei quali sono un centinaio andranno in attivo, e tutti gli altri perderanno denaro (ma possono almeno mangiare)?
Il costo di un CD non è quello del supporto, che è irrisorio, ma di tutto quello che ci stà dietro. E dire che mi sembra ovvio... come si fa a non arrivarci?
Pape
Ho già scritto quello che dovevo, è tutto molto chiaro, poi se non vuoi capire il problema è solo tuo ;)
Alberto Falchi
16-01-2008, 13:46
Guarda che non è un privato che deve farsi un cd, ma major enormi che hanno di costi di produzione bassi. Non diciamo eresie per cortesia ;) Sono indifendibili.
Pensi che organizzare i concerti, comprando apparecchiature, strumenti, affitto dei luoghi e di tutte le centinaia di persone che montano e smontano i palchi sia cosa da poche lire? E pensi che tutti gli anni spesi a lavorare su un disco, concepirlo, registrarlo e mixarlo siano gratuiti? Stai pagando persone per ANNI, nell'attesa di ricavare qualcosa (si spera)... son oinvestimenti nell'ordine dei milioni di euro, ai quali devi aggiungere la promozione (che costa decine di milioni di euro).
Pape
Alberto Falchi
16-01-2008, 13:48
L'ho già scritto, 2/3€ in condizioni di volumi di vendita elevati. Poi chiaro che qualcosa dovrà guadagnare sia la major sia il cantante. Ma potrebbero venderli tranquillamente a 10€ ed avere margine ugualmente.
Stai scrivendo sciocchezze: dimostri di non avere la minima idea dei prezzi di un supporto. Credimi, so bene quanto costa stampare in grossi volumi dei CD/DVD, e non sei nemmeno lontanamente vicino al prezzo. Che, per inciso, è decisamente più basso di quanto dici ^_^
è tutto il resto che costa, mica la stampa.
Pape
PocotoPocoto
16-01-2008, 13:49
Pensi che organizzare i concerti, comprando apparecchiature, strumenti, affitto dei luoghi e di tutte le centinaia di persone che montano e smontano i palchi sia cosa da poche lire? E pensi che tutti gli anni spesi a lavorare su un disco, concepirlo, registrarlo e mixarlo siano gratuiti? Stai pagando persone per ANNI, nell'attesa di ricavare qualcosa (si spera)... son oinvestimenti nell'ordine dei milioni di euro, ai quali devi aggiungere la promozione (che costa decine di milioni di euro).
Pape
Sonore cazzate, guarda quanto hanno speso i RadioHead per il loro ultimo album ;)
Poi i concerti sono situazioni a parte e guarda quanto costano! Ma quelli sono eventi che si vivono in modo diverso, come un evento sportivo di massa, nonostante tutto il costo del biglietto è esagerato anche in quel caso, così come nel caso del cinema e di molte altre realtà gonfiate dall'introduzione dell'euro!
Alberto Falchi
16-01-2008, 13:49
Il prezzo giusto lo stabilisce il mercato e la concorrenza:
quindi niente monopoli, aiutini vari da politici, speculazioni, ecc ecc
Siamo d'accordo, ma cosa c'entra con lo scaricamento selvaggio?
Pape
PocotoPocoto
16-01-2008, 13:50
Stai scrivendo sciocchezze: dimostri di non avere la minima idea dei prezzi di un supporto. Credimi, so bene quanto costa stampare in grossi volumi dei CD/DVD, e non sei nemmeno lontanamente vicino al prezzo. Che, per inciso, è decisamente più basso di quanto dici ^_^
è tutto il resto che costa, mica la stampa.
Pape
Impara a leggere prima di rispondere, non ho mai parlato di costi del supporto!
Alberto Falchi
16-01-2008, 13:52
Sonore cazzate, guarda quanto hanno speso i RadioHead per il loro ultimo album ;)
Non lo so, dimmelo tu. E poi, mi dici anche che fine avrebbe fatto In Rainbow se invece di essere pubblicato dai Radiohead (che sono diventati famosi grazie alle Major, come TUTTI i musicisti che poi si sono resi indipendenti) fosse stato pubblicato da un emerito sconosciuto. Credi che avrebbe avuto lo stesso impatto se non fossero stati i Radiohead, che per anni hanno vissuto grazie agli ENORMI investimenti pubblicitari della loro etichetta?
Pape
Alberto Falchi
16-01-2008, 13:53
Impara a leggere prima di rispondere, non ho mai parlato di costi del supporto!
E di che prezzi parli, allora, quando citi 2/3 euro a CD?
Pape
PocotoPocoto
16-01-2008, 13:54
Non lo so, dimmelo tu. E poi, mi dici anche che fine avrebbe fatto In Rainbow se invece di essere pubblicato dai Radiohead (che sono diventati famosi grazie alle Major, come TUTTI i musicisti che poi si sono resi indipendenti) fosse stato pubblicato da un emerito sconosciuto. Credi che avrebbe avuto lo stesso impatto se non fossero stati i Radiohead, che per anni hanno vissuto grazie agli ENORMI investimenti pubblicitari della loro etichetta?
Pape
Per loro stessa ammissione sono già in attivo, è la media delle donazioni sfiora i 5$ a download. Ovviamente in america hanno dato decisamente di più, in italia come al solito poco o niente, ma qui siamo nati per fottere il prossimo.
Non si sta parlando di artisti in erba, ma di case discografiche! Se devo parlare al vento evito anche di proseguire eh...
PocotoPocoto
16-01-2008, 13:56
E di che prezzi parli, allora, quando citi 2/3 euro a CD?
Pape
Costi di produzione complessivi (quindi ovviamente comprensivi di marketing) al netto della distribuzione (che non è onere delle major dato che il ricarico finale avviene ad opera dei distributori per l'appunto).
riazzituoi
16-01-2008, 13:57
Beh, dal punto di vista musicale non siamo in monopolio...ma comunque non ci sarà mai una concorrenza vera finchè il P2P continuerà ad attuare la sua "concorrenza sleale". Il prezzo giusto sarà correttamente stabilito dal mercato quando non ci sarà più "concorrenza sleale".
20 anni fa, non c'era il P2P, i prezzi erano in proporzione più alti di adesso e i volumi di vendita erano notevolmente maggiori.
Oggi c'è il P2P, i prezzi sono più bassi, le vendite sono disastrose.
La pirateria "tradizionale" (io doppio a te, tu doppi a me) c'era allora, come c'è adesso, quindi non la considero.
Siamo d'accordo, ma cosa c'entra con lo scaricamento selvaggio?
Pape
20 anni fa internet era agli albori e non c'era la banda larga.
Quindi le soluzioni sono 2:
o si oscura internet, e si torna nel medioevo
o si regolamenta il p2p, in modo che ci sia una equa distribuzione e venga impedito anche l'uso massiccio di tale strumento
E' assurdo dire no al p2p e basta, perchè ciò è contro la realtà dei fatti
Alberto Falchi
16-01-2008, 15:22
20 anni fa internet era agli albori e non c'era la banda larga.
Quindi le soluzioni sono 2:
o si oscura internet, e si torna nel medioevo
o si regolamenta il p2p, in modo che ci sia una equa distribuzione e venga impedito anche l'uso massiccio di tale strumento
E' assurdo dire no al p2p e basta, perchè ciò è contro la realtà dei fatti
Ma non si tratta di dire no al P2P: si tratta di una questione culturale, che non si può certo arginare tramite le leggi. "Regolamentare" il P2P è assurdo: è come voler regolamentare il crimine... ritengo sarebbe molto meglio offrire degli strumenti alternativi e di qualità, che attualmente mancano. Fare, per esempio, come fa la Deutsche Grammophon, ma a prezzi più competitivi.
Pape
Farlok77
16-01-2008, 15:35
Ma non si tratta di dire no al P2P: si tratta di una questione culturale, che non si può certo arginare tramite le leggi. "Regolamentare" il P2P è assurdo: è come voler regolamentare il crimine... ritengo sarebbe molto meglio offrire degli strumenti alternativi e di qualità, che attualmente mancano. Fare, per esempio, come fa la Deutsche Grammophon, ma a prezzi più competitivi.
Pape
Io la vedo cosi': regolare il P2P è come regolare il traffico stradale. Per quanto possiamo migliorare e perfezionare il codice della strada, ci sarà sempre qualcuno che per volontà o per imperizia infrange le regole. Ora possiamo anche fare una certa repressione con i velox e i vigili in ogni angolo della strada e con la patente a punti sequestrare le patenti come fossero i cartellini per i raccoglitori di funghi (che poi è quello che stanno facendo in questo periodo in ogni caso), ma ci sarà sempre quello zoccolo duro di persone, furbe, incapaci, fraudolente che farà quello che vuole. Il fatto che ci sia il P2P è fisiologico, come per la vecchietta che mi taglia la strada con la sua Fiesta del 1988...non ci si puo' fare niente. Non è una malattia, è semplicemente un fattore sociale. Poi tenendo conto del periodo in cui siamo (basta che accendi il TG per vedere cosa succede), avere un qualcosa di gratis piuttosto che acquistarlo lo ritengo assolutamente NORMALE e dentro la legge della logica (non ho soldi: scarico gratis).
Il fatto di dire che non si deve scaricare è equivalente al dire non si fanno incidenti con la macchina. Pero' vediamo che sono due cose impossibili, quindi perchè preoccuparsi più di tanto? Quando esco con l'auto sto attento, ma nulla vieta che qualcuno mi travolga. Purtroppo fa parte della vita. Come anche il P2P ...
Buongiorno ragazzi
vogliamo introdurre nella discuossione anche il discorso del " Equo Compenso" che intasca la Siae, e quindi tutti i " propietari d'intelletto", senza fare una benemerita ceppa?
Se quello è il loro compenso per i prsunti danni apportati dal p2p.. allora perchè perseguirlo?
dobbiamo pagare due volte?
riazzituoi
16-01-2008, 15:58
Ma non si tratta di dire no al P2P: si tratta di una questione culturale, che non si può certo arginare tramite le leggi. "Regolamentare" il P2P è assurdo: è come voler regolamentare il crimine... ritengo sarebbe molto meglio offrire degli strumenti alternativi e di qualità, che attualmente mancano. Fare, per esempio, come fa la Deutsche Grammophon, ma a prezzi più competitivi.
Pape
La cultura si evolve...
Il P2P non ha niente di criminoso, anzi il volerlo censurare ed ostacolare denota un atteggiamento abbastanza sospetto di diverse aziende.
Farlok77
16-01-2008, 16:07
Ho acquistato dei CD audio in Romania, a meno della metà del prezzo italiano. Come mai li costano di meno, visto che il costo non è il supporto ma tutto il lavoro che c'è dietro? Sono gli stessi che si trovano in Italia piu' o meno...mi fa pensare che il prezzo "italiano" sia un prezzo politico. Tipo 20% di spese e 80% di ricarico. Allora potrei ragionare cosi', per compensare il furto diciamo che gli lascio un 50% di ricarico sul costo del loro CD. Il cd costa il 20% + 20% di guadagno (onesto), al 50%.
Significa facendo due conti, che per ogni CD pagato onestamente, il 60% è furto. Allora possiamo fare che ogni 4 CD che acquisto mi sento in diritto di scaricarne 6 gratuitamente, visto che li ho già pagati. Almeno non sono un ladro. Poi il fatto che abbiano messo le tasse sui supporti è ovviamente un incentivo al download...soprattutto perchè quello lo pago anche se ci metto le foto del battesimo del mio nipotino e non necessariamente mp3 pirata.
Cmq i cd all'estero li ho comprati volentieri, perchè mi piace avere il CD con la copertina piuttosto della solita porcheria masterizzata che legge/non legge. E da li mi faccio i miei Mp3, il CD lo lascio al mio vecchio.
Alberto Falchi
16-01-2008, 16:18
Io la vedo cosi': regolare il P2P è come regolare il traffico stradale. Per quanto possiamo migliorare e perfezionare il codice della strada, ci sarà sempre qualcuno che per volontà o per imperizia infrange le regole. Ora possiamo anche fare una certa repressione con i velox e i vigili in ogni angolo della strada e con la patente a punti sequestrare le patenti come fossero i cartellini per i raccoglitori di funghi (che poi è quello che stanno facendo in questo periodo in ogni caso), ma ci sarà sempre quello zoccolo duro di persone, furbe, incapaci, fraudolente che farà quello che vuole. Il fatto che ci sia il P2P è fisiologico, come per la vecchietta che mi taglia la strada con la sua Fiesta del 1988...non ci si puo' fare niente. Non è una malattia, è semplicemente un fattore sociale. Poi tenendo conto del periodo in cui siamo (basta che accendi il TG per vedere cosa succede), avere un qualcosa di gratis piuttosto che acquistarlo lo ritengo assolutamente NORMALE e dentro la legge della logica (non ho soldi: scarico gratis).
Il fatto di dire che non si deve scaricare è equivalente al dire non si fanno incidenti con la macchina. Pero' vediamo che sono due cose impossibili, quindi perchè preoccuparsi più di tanto? Quando esco con l'auto sto attento, ma nulla vieta che qualcuno mi travolga. Purtroppo fa parte della vita. Come anche il P2P ...
C'è una bella differenza fra un fatto imprevedibile e la scelta di scaricare consapevolmente, eh.
Pape
Alberto Falchi
16-01-2008, 16:19
La cultura si evolve...
Il P2P non ha niente di criminoso, anzi il volerlo censurare ed ostacolare denota un atteggiamento abbastanza sospetto di diverse aziende.
Ma non ho mica detto di censurare o che. Semplicemente, se ci fossero più metodi per avere musica di qualità senza dover andare in negozio, e abbassando di conseguenza costi di distribuzione, probabilmente la situazione sarebbe più interessante. Ovvio che chi scarica ci sarà sempre, poi.
Pape
Farlok77
16-01-2008, 16:21
C'è una bella differenza fra un fatto imprevedibile e la scelta di scaricare consapevolmente, eh.
Pape
Riassumendo posso dirti che il P2P a livello generale è un fattore fisiologico, cioè una parte del sistema. Come il sole che vedi alla mattina o l'acqua che ti bagna. Il fatto che io possa limitarmi dallo scaricare non significa che altri x milioni di persone lo faranno :D
Alberto Falchi
16-01-2008, 16:22
Ho acquistato dei CD audio in Romania, a meno della metà del prezzo italiano. Come mai li costano di meno, visto che il costo non è il supporto ma tutto il lavoro che c'è dietro? Sono gli stessi che si trovano in Italia piu' o meno...mi fa pensare che il prezzo "italiano" sia un prezzo politico. Tipo 20% di spese e 80% di ricarico. Allora potrei ragionare cosi', per compensare il furto diciamo che gli lascio un 50% di ricarico sul costo del loro CD. Il cd costa il 20% + 20% di guadagno (onesto), al 50%.
Significa facendo due conti, che per ogni CD pagato onestamente, il 60% è furto. Allora possiamo fare che ogni 4 CD che acquisto mi sento in diritto di scaricarne 6 gratuitamente, visto che li ho già pagati. Almeno non sono un ladro. Poi il fatto che abbiano messo le tasse sui supporti è ovviamente un incentivo al download...soprattutto perchè quello lo pago anche se ci metto le foto del battesimo del mio nipotino e non necessariamente mp3 pirata.
Cmq i cd all'estero li ho comprati volentieri, perchè mi piace avere il CD con la copertina piuttosto della solita porcheria masterizzata che legge/non legge. E da li mi faccio i miei Mp3, il CD lo lascio al mio vecchio.
Il fatto è che in Italia le tasse sono al 20%, e di conseguenza, i prezzi salgono già di loro, e di parecchio. Come qualsiasi oggetto: una console che costa 400 dollari in america, in italia costa 400 euro, che sono quasi 500 dollari...
Alle tasse dell'IVA, devi aggiungere la tassazione SIAE... e il prezzo ci mette poco a levitare e di tanto. non è colpa di nessuno, se non delle nostre leggi, ma non credo che sia una giustificazione per scaricare: comprate negli USA, da Amazon, o ancora meglio da Play.com, se il problema è il costo elevato.
Pape
Farlok77
16-01-2008, 16:26
Il fatto è che in Italia le tasse sono al 20%, e di conseguenza, i prezzi salgono già di loro, e di parecchio. Come qualsiasi oggetto: una console che costa 400 dollari in america, in italia costa 400 euro, che sono quasi 500 dollari...
Alle tasse dell'IVA, devi aggiungere la tassazione SIAE... e il prezzo ci mette poco a levitare e di tanto. non è colpa di nessuno, se non delle nostre leggi, ma non credo che sia una giustificazione per scaricare: comprate negli USA, da Amazon, o ancora meglio da Play.com, se il problema è il costo elevato.
Pape
Peccato che quando arrivano in Italia paghi il dazio e quindi sei punto a capo...
Alberto Falchi
16-01-2008, 16:28
Riassumendo posso dirti che il P2P a livello generale è un fattore fisiologico, cioè una parte del sistema. Come il sole che vedi alla mattina o l'acqua che ti bagna. Il fatto che io possa limitarmi dallo scaricare non significa che altri x milioni di persone lo faranno :D
Il problema, come infatti ho detto, è culturale. I criminali ci sono ovunque, ma in italia sono molti di più. E non per questioni di leggi differenti, ma perché l'italiano medio è un cialtrone che si crede più furbo di tutti. Negli stati uniti, le auto procedono incolonnate a 80 miglia all'ora sulla freeway, per dire, mente in italia sono tanti quelli che vanno a 180 sfanalando e zigzagando fra le corsie.
In Svezia, se un ministro compra le caramelle con la carta di credito del parlamento, viene espulso a vita e cade su di lui la vergogna eterna... da noi, i ministri non rispettano le leggi, e quando li pizzicano, spostano i magistrati o le cambiano. Il problema, purtroppo, è far capire alla gente il rispetto del lavoro degli altri, non certo fare leggi o censurare mezzi.
E lo si vede bene in questo thread: la maggior parte fa tanti discorsi sull'ingiustizia della SIAE o sul sistema bacato del copyright, ma nessuno pensa a rispettare i diritti degli autori: tutte scuse per avere una giustificazione per non pagare, non certo vere ideologie. Chi critica il copy, non si rende conto che è una scelta dell'artista, e come tale va rispettata: se un artista vuole, può distribuire tramite tante licenze free. Se non lo vogliono fare, è perché ci devono mangiare coi loro dischi, e tale scelta va rispettata.
Un conto è criticare l'atteggiamento miope delle major, un altro è giustificare la pirateria con scuse puerili. E per pirateria non intendo il P2P, ma l'uso insano che ne fanno alcuni.
Pape
Alberto Falchi
16-01-2008, 16:30
Peccato che quando arrivano in Italia paghi il dazio e quindi sei punto a capo...
Da Play.com non esiste dazio, per esempio.
E la cosa ridicola, come vedi, non è nei negozianti cattivi o nelle major stupide, quanto in leggi obsolete in un mercato che vuole definirsi globale è che non è mai stato tanto locale e provinciale come ora.
Pape
riazzituoi
16-01-2008, 17:13
E lo si vede bene in questo thread: la maggior parte fa tanti discorsi sull'ingiustizia della SIAE o sul sistema bacato del copyright, ma nessuno pensa a rispettare i diritti degli autori: tutte scuse per avere una giustificazione per non pagare, non certo vere ideologie. Chi critica il copy, non si rende conto che è una scelta dell'artista, e come tale va rispettata: se un artista vuole, può distribuire tramite tante licenze free. Se non lo vogliono fare, è perché ci devono mangiare coi loro dischi, e tale scelta va rispettata.
Un conto è criticare l'atteggiamento miope delle major, un altro è giustificare la pirateria con scuse puerili. E per pirateria non intendo il P2P, ma l'uso insano che ne fanno alcuni.
Pape
Una scelta sbagliata.
Doverci mangiare è diverso da doverci speculare. L'artista dovrebbe essere pagato per il suo lavoro una volta e basta. Ti sembra normale richiedere dei soldi fin quando il fantomatico artista non schiatta e oltre?
Questo è insano!
Una scelta sbagliata.
Doverci mangiare è diverso da doverci speculare. L'artista dovrebbe essere pagato per il suo lavoro una volta e basta. Ti sembra normale richiedere dei soldi fin quando il fantomatico artista non schiatta e oltre?
Questo è insano!
Esatto.
In italia si specula fino a 70!!!! anni dalla morte dell'artista
demikiller
16-01-2008, 18:29
Una domanda:
Se un giorno vado in videoteca e noleggio un film, torno in casa e masterizzo solo per me, secondo voi è legale o illegale?
Farlok77
16-01-2008, 18:31
Una domanda:
Se un giorno vado in videoteca e noleggio un film, torno in casa e masterizzo solo per me, secondo voi è legale o illegale?
Secondo lo stato Italiano non credo proprio... personalmente non mi interessa di cosa fai con i film che ti sei pagato.
29Leonardo
16-01-2008, 19:20
Una domanda:
Se un giorno vado in videoteca e noleggio un film, torno in casa e masterizzo solo per me, secondo voi è legale o illegale?
é illegale perchè tu paghi il noleggio. diverso se invece il film te lo compri a prezzo pieno, in tal caso mi sa che puoi farti una sola copia per uso personale.
Jesus1987
16-01-2008, 19:25
é illegale perchè tu paghi il noleggio. diverso se invece il film te lo compri a prezzo pieno, in tal caso mi sa che puoi farti una sola copia per uso personale.
infatti, senno pure noleggiare per più giorni non avrebbe senso
mi faccio una copia e me la vedo con comodo quando mi va
noleggiare per poi copiare è assolutamente illegale.
Tantè che chiusero un fantasyland vicino casa mia per questioni del genere: noleggiavano tutti per una giornata ( 2 euro ) i giochi ed i film, e nessuno comprava nulla.
Se ne resero conto e lo tolsero....
demikiller
16-01-2008, 21:13
infatti, senno pure noleggiare per più giorni non avrebbe senso
mi faccio una copia e me la vedo con comodo quando mi va
concordo con te... anche per me sarebbe legale noleggiando un film, se mi piace tantissimo e non voglio assolutamente riportare lì, masterizzare per uso personale sarebbe un'ottima scelta per tenere quel film per rivedere nel tempo perso... (ma purtroppo c'è tanta gente che considera come 'illegale' :( )
Jesus1987
16-01-2008, 21:18
concordo con te... anche per me sarebbe legale noleggiando un film, se mi piace tantissimo e non voglio assolutamente riportare lì, masterizzare per uso personale sarebbe un'ottima scelta per tenere quel film per rivedere nel tempo perso... (ma purtroppo c'è tanta gente che considera come 'illegale' :( )
veramente non hai capito
io sono daccordo che sia illegale
senno tutti noleggiano e nessuno compra più
Farlok77
16-01-2008, 21:22
veramente non hai capito
io sono daccordo che sia illegale
senno tutti noleggiano e nessuno compra più
Se io ho già noleggiato, a cosa mi serve comperare?
Certo comperando avrei il DVD originale e non masterizzato, avrei anche la scatoletta bellina col disegnino che masterizzando non avrei. Ma chiaramente ci devo spendere anche un'ora di tempo e di corrente elettrica per ripparlo, poi devo anche avere un PC ed il software necessario. Inoltre mi serve un supporto DVD, per il quale mi pare ci sia già l'apposita gabella contro la pirateria inclusa.
Pero' ci passa una differenza da 4 (+ le spese sopracitate) a 20 euro.
Dato che è un film e non una questione di vita o di morte, io scelgo il primo caso.
Se io ho già noleggiato, a cosa mi serve comperare?
Certo comperando avrei il DVD originale e non masterizzato, avrei anche la scatoletta bellina col disegnino che masterizzando non avrei. Ma chiaramente ci devo spendere anche un'ora di tempo e di corrente elettrica per ripparlo, poi devo anche avere un PC ed il software necessario. Inoltre mi serve un supporto DVD, per il quale mi pare ci sia già l'apposita gabella contro la pirateria inclusa.
Pero' ci passa una differenza da 4 (+ le spese sopracitate) a 20 euro.
Dato che è un film e non una questione di vita o di morte, io scelgo il primo caso.
tra l'altro dei buoni dvd si trovano ad 1 euro non a 4 =D
29Leonardo
16-01-2008, 22:13
tra l'altro dei buoni dvd si trovano ad 1 euro non a 4 =D
Io i verbatim li pago 30 cent :fagiano:
Se io ho già noleggiato, a cosa mi serve comperare?
Certo comperando avrei il DVD originale e non masterizzato, avrei anche la scatoletta bellina col disegnino che masterizzando non avrei. Ma chiaramente ci devo spendere anche un'ora di tempo e di corrente elettrica per ripparlo, poi devo anche avere un PC ed il software necessario. Inoltre mi serve un supporto DVD, per il quale mi pare ci sia già l'apposita gabella contro la pirateria inclusa.
Pero' ci passa una differenza da 4 (+ le spese sopracitate) a 20 euro.
Dato che è un film e non una questione di vita o di morte, io scelgo il primo caso.
Tra l'altro con 20 euro lo posso noleggiare 10 volte il film, e dubito che venga la voglia di vederselo 10 volte un film :asd:
alemar78
16-01-2008, 22:15
Ma lo volete capire che un autore non viene pagato?
Non è come un idraulico che fa il lavoro e percepisce un compenso.
La natura stessa di un'opera di ingegno rende necessaria una sua tutela. Perchè chiunque può utilizzare tale opera di ingegno. E, senza tutela, chiunque si può appropriare dell'opera di qualcun altro.
Mi sembrano concetti talmente evidenti, che non riesco a capire come si possano mettere in dubbio.
Peraltro sono concetti universalmente riconosciuti...
Farlok77
16-01-2008, 22:17
tra l'altro dei buoni dvd si trovano ad 1 euro non a 4 =D
4€ è il prezzo del noleggio, non del supporto!!!
Facendo cmq 4 conti un DVD noleggiato mi costa:
4€ noleggio
1€ il PC (sarebbero 300 euro / 100 DVD anno x 3 anni)
0,1€ mezz'ora di corrente elettrica (forfettario)
1€ il supporto
Totale 6,1€
Con i 14 euro avanzati ci sta dentro una margherita doppia e un paio pepsi, che vanno alla grande mentre si guarda il film :sofico:
alemar78
16-01-2008, 22:18
Ribadisco poi che il problema prezzo è solo una scusa. 20 euro per un DVD non li ho mai spesi. E' che poi dovrei ripetere per l'ennesima volta cose scritte tante pagine fa...
alemar78
16-01-2008, 22:19
4€ è il prezzo del noleggio, non del supporto!!!
Facendo cmq 4 conti un DVD noleggiato mi costa:
4€ noleggio
1€ il PC (sarebbero 300 euro / 100 DVD anno x 3 anni)
0,1€ mezz'ora di corrente elettrica (forfettario)
1€ il supporto
Totale 6,1€
Con i 14 euro avanzati ci sta dentro una margherita doppia e un paio pepsi, che vanno alla grande mentre si guarda il film :sofico:
Hai idea del ricarico che viene applicato su una margherita doppia e un paio di pepsi?
Ma quelle non le puoi copiare, vero?
Farlok77
16-01-2008, 22:20
Ribadisco poi che il problema prezzo è solo una scusa. 20 euro per un DVD non li ho mai spesi. E' che poi dovrei ripetere per l'ennesima volta cose scritte tante pagine fa...
Io ho comprato "Gli incredibili" ed ho speso 19,90 (era per la mia ragazza). Non è che sia un prezzo fuori dal mondo. E' il prezzo standard per le novità, anzi mi sa che era scontato pure.
Farlok77
16-01-2008, 22:21
Hai idea del ricarico che viene applicato su una margherita doppia e un paio di pepsi?
Ma quelle non le puoi copiare, vero?
Potrei rapinare la pizzeria, ma mi servirebbe la benzina per il motorino (ed il motorino, che non ho).
Quindi dovrei rapinare il benzinaio e il concessionario. Ma la cosa mi verrebbe troppo lunga :D mi accontento di noleggiare un film e basta :cool:
alemar78
16-01-2008, 22:21
Io ho comprato "Gli incredibili" ed ho speso 19,90 (era per la mia ragazza). Non è che sia un prezzo fuori dal mondo. E' il prezzo standard per le novità, anzi mi sa che era scontato pure.
Lo so che sono quelli i prezzi per le novità. Solo che posso benissimo aspettare qualche mese, se il prezzo non mi va bene e spenderne la metà.
Farlok77
16-01-2008, 22:22
Lo so che sono quelli i prezzi per le novità. Solo che posso benissimo aspettare qualche mese, se il prezzo non mi va bene e spenderne la metà.
No, mi va bene e' un regalo. Mica posso regalare un CD masterizzato ad una signorina no? Un po' di savoir-faire, per cortesia :read:
alemar78
16-01-2008, 22:23
Potrei rapinare la pizzeria, ma mi servirebbe la benzina per il motorino (ed il motorino, che non ho).
Quindi dovrei rapinare il benzinaio e il concessionario. Ma la cosa mi verrebbe troppo lunga :D mi accontento di noleggiare un film e basta :cool:
A parte gli scherzi, si contesta il ricarico sui cd, sui dvd, etc...ma non si contesta il ricarico applicato su qualunque prodotto o servizio...perchè?
Perchè per alcuni prodotti ci sono le scorciatoie "gratuite" e allora ci si scopre tutti paladini della cultura, della fruibilità per tutti...
Questo è il problema.
alemar78
16-01-2008, 22:24
No, mi va bene e' un regalo. Mica posso regalare un CD masterizzato ad una signorina no? Un po' di savoir-faire, per cortesia :read:
Non ci siamo capiti...non parlo del caso specifico in cui sei libero di spendere quanto credi.
In linea generale se per una persona 20€ sono troppi, è sufficiente aspettare qualche mese e lo stesso DVD verrà venduto a meno della metà.
Farlok77
16-01-2008, 22:25
A parte gli scherzi, si contesta il ricarico sui cd, sui dvd, etc...ma non si contesta il ricarico applicato su qualunque prodotto o servizio...perchè?
Perchè per alcuni prodotti ci sono le scorciatoie "gratuite" e allora ci si scopre tutti paladini della cultura, della fruibilità per tutti...
Questo è il problema.
La pizza non è cultura, è un prodotto. E come tale lo consumo. Ma se ti presto il mio dizionario e tu lo impari a memoria, mica lo consumi no? E anche se lo fotocopi, raddoppi la cultura, mica la dimezzi.
alemar78
16-01-2008, 22:28
La pizza non è cultura, è un prodotto. E come tale lo consumo. Ma se ti presto il mio dizionario e tu lo impari a memoria, mica lo consumi no? E anche se lo fotocopi, raddoppi la cultura, mica la dimezzi.
Già ho risposto cosa penso della cultura forzatamente gratuita e delle ripercussioni negative che avrebbe sulla cultura stessa.
Farlok77
16-01-2008, 22:29
Non ci siamo capiti...non parlo del caso specifico in cui sei libero di spendere quanto credi.
In linea generale se per una persona 20€ sono troppi, è sufficiente aspettare qualche mese e lo stesso DVD verrà venduto a meno della metà.
Ti ho detto ieri sera che ho molti DVD originali, presi a 6-7€ euro max.
Quello è un prezzo che pago volentieri.
Bisogna anche tenere conto che i Divx ad esempio, non sono qualitativamente uguali ai DVD, quindi essendo due prodotti diversi non è possibile paragonare il download di un Divx alla pirateria di film in DVD.
Il DVD è per chi puo' permetterselo, il Divx è per chi si accontenta.
Chiaramente se uno ha uno schermo di ottima qualità con il surround e tutto, è indispensabile avere un DVD... ma Zio Pippo che si guarda i filmetti sullo schermo CRT da 15 pollici pensi che vedrebbe differenza tra un DVD e Divx? Secondo me no.
Farlok77
16-01-2008, 22:31
Già ho risposto cosa penso della cultura forzatamente gratuita e delle ripercussioni negative che avrebbe sulla cultura stessa.
Ok, so di non potere chiederti il dizionario in caso di bisogno, allora :mbe:
alemar78
16-01-2008, 22:34
Ok, so di non potere chiederti il dizionario in caso di bisogno, allora :mbe:
Lo faccio a fin di bene...:D
demikiller
16-01-2008, 23:59
veramente non hai capito
io sono daccordo che sia illegale
senno tutti noleggiano e nessuno compra più
sei un pò strano...
vorrai dire che alla fine ogni persona non ha libertà di fare quello che vuole per l'uso di personale?
cmq ti sbagli... quelli ricchi potevano comprare i film dvd ;)
io sono una persona abbastanza povera, forse tu sei ricco o benestante.
Jesus1987
17-01-2008, 02:13
sei un pò strano...
vorrai dire che alla fine ogni persona non ha libertà di fare quello che vuole per l'uso di personale?
cmq ti sbagli... quelli ricchi potevano comprare i film dvd ;)
io sono una persona abbastanza povera, forse tu sei ricco o benestante.
per la legge è reato copiarsi un DVD noleggiato
noleggiare vuol dire vedersi una cosa e poi riportarla
ed è bello proprio per quello, chiunque con pochi spiccioli può vedersi quello che gli pare senza dover sprecare molti più soldi e senza commettere reato
se te lo copi è come se te lo sei scaricato, così funziona
demikiller
17-01-2008, 10:23
per la legge è reato copiarsi un DVD noleggiato
noleggiare vuol dire vedersi una cosa e poi riportarla
ed è bello proprio per quello, chiunque con pochi spiccioli può vedersi quello che gli pare senza dover sprecare molti più soldi e senza commettere reato
se te lo copi è come se te lo sei scaricato, così funziona
scusa ma ho detto l'uso per personake e non prestare ai miei amici (che questo sarebbe illegale perchè loro non pagano niente mentre io ho pagato per noleggiare un giorno o più)
allora... posso fare che mentre guardo un film, posso anche registrare benissimo con telecamera dalla tv, no?
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.