GeForce RTX 5000 Blackwell: NVIDIA testa dissipatori capaci di gestire fino 600W?

Secondo Benchlife, NVIDIA starebbe testando e verificando nuovi design di dissipatori per le future schede video Blackwell. L'azienda starebbe valutando quattro progetti capaci di gestire TGP da 250 a 600 Watt.
di Manolo De Agostini pubblicata il 10 Maggio 2024, alle 08:01 nel canale Schede VideoBlackwellGeForceNVIDIA
Secondo informazioni raccolte da Benchlife.info da un non meglio precisato produttore di dissipatori, NVIDIA starebbe testando progetti di dissipatori destinati alle future schede video Blackwell capaci di gestire TGP da 250 a 600 watt.
"NVIDIA ha condotto test e verifiche importanti sui moduli di raffreddamento per le schede video della serie GeForce RTX 50 basate sull'architettura Blackwell e ha ovviamente iniziato i preparativi per la gamma GeForce RTX 5000. Anche se non c'è un momento preciso, attualmente sono in corso circa 4 progetti, con il wattaggio più alto di 600W e quello più basso di 250W", scrive Benchlife.
"È ancora difficile stabilire con certezza se NVIDIA lancerà le schede grafiche della serie GeForce RTX 5000 nel 2024, ma è certo che AMD non lancerà le schede grafiche della serie Radeon RX 8000 con architettura GPU RDNA 4 nel 2024", aggiunge il sito.
La GPU Blackwell per gli acceleratori IA confrontata con Hopper
Anche se NVIDIA sta testando dissipatori capaci di gestire tali potenze, non è detto che le schede video Blackwell arriveranno necessariamente a quei livelli. In passato si è vociferato per esempio che NVIDIA stesse sperimentando una versione da 900 watt di un progetto basato sulla GPU AD102, il quale non ha mai visto la luce.
Abbiamo anche visto circolare le foto di un enorme dissipatore, persino più complesso e ingombrante di quello della RTX 4090. Anche quel dissipatore, che forse era proprio destinato a TGP ancora più elevati, non ha mai trovato la via del commercio.
Va poi tenuto in considerazione che spesso le prime GPU prodotte servono a verificare funzionalità, creare software e firmware, e non sono affatto ottimizzate da un punto di vista energetico. Solo in seguito, con varie fasi produttive e ottimizzazioni, si arriva a ottenere un prodotto capace di rispettare determinati TGP e livelli prestazionali.
L'attuale top di gamma di NVIDIA, la GeForce RTX 4090, ha un TGP di 450 watt, lo stesso della RTX 3090 Ti. La speranza è che miglioramenti architetturali, avanzamenti di processo produttivo e magari un design basato su chiplet possano consentire a NVIDIA di offrire un netto aumento delle prestazioni senza oltrepassare quella soglia. Tra l'altro, è bene ricordare che le nuove GPU avranno tutte il connettore 12V-2x6 - evoluzione del 12VHPWR - che sarebbe in grado di erogare fino a 675W.
16 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoComunque sia,con gli slot occupati per la IA,mi sa che ci sarà carenza di schede video,per questo Nvidia e AMD non hanno fretta.
Green
Ormai Nvidia a preso la strada per la salvaguardia del pianeta...tra qualche generazione avremo anche a 1xxx watt. Daje Nvidia sempre più greenio ho un 4.5kw..per cui sto a posto
Solo in italia ed in qualche paese africano.
60kW in ufficio, per un pò ci posso stare l'ultimo serverino il kW di consumo se lo tiene costante
Crescendo il numero di transistors necessario per aumentare le performance i processi produttivi difficilmente possono fermare la crescita dei consumi. Insomma si è riusciti a contenere i consumi nel caso del passaggio tra ampere e Ada, ma solamente perché l'enorme aumento di transistor è dovuto buona parte all'aumento (e ottimizzazione) della cache di livello 2
ormai per colpa o per pregio dei piani ad induzione il 4,5KW è il minimo da considerare che poi tra l'altro quelli a 4 o 5 piastre arrivano anche a 7kw
certo basta non giocare mentre la moglie cucina o usa la lavatrice, mi pare ovvio
d'altra parte è indispensabile per giocare finalmente in PT
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