NVIDIA supera Apple e diventa la seconda azienda americana di maggior valore

Viviamo nell'era dell'IA, e fra le aziende che hanno trainato in maniera più proficua questa nuova tendenza c'è NVIDIA. La società ha sfruttato la sua esperienza nel campo dei chip grafici per cavalcare l'onda dell'intelligenza artificiale, riuscendo a fornire le GPU necessarie per alimentare i data center di aziende di punta come Microsoft e OpenAI.

Jen-Hsun Huang, CEO NVIDIA

Un successo che ha portato l'azienda a superare i 3 trilioni di dollari (3,019 trilioni, per l'esattezza) come valore di capitalizzazione di mercato lo scorso mercoledì, dopo che le sue azioni sono cresciute di oltre il 5%. Tanto è bastato per superare Apple, ferma a "soli" 3 trilioni di dollari dopo aver raggiunto per prima i traguardi di 1 e 2 trilioni di dollari negli scorsi anni. Mantiene saldamente la prima posizione Microsoft, con una capitalizzazione di mercato pari ad oggi a 3,15 trilioni di dollari.

NVIDIA è adesso la seconda azienda USA in termini di capitalizzazione di mercato

Nel caso di NVIDIA e Apple è molto probabile che le loro posizioni cambino più volte nel prossimo futuro, considerando quanto sia piccolo il gap fra le due aziende in questo momento. Il recente successo di NVIDIA è stato alimentato da una serie di fattori chiave: in primo luogo, la domanda in crescita di GPU IA da parte di colossi tecnologici come Microsoft, che utilizza le soluzioni di NVIDIA per alimentare il suo assistente Copilot, e OpenAI, l'azienda dietro il fenomeno ChatGPT.

Queste collaborazioni di alto profilo hanno messo in luce l'importanza dei chip dell'azienda nell'alimentare le applicazioni di intelligenza artificiale più avanzate. Inoltre, in occasione del Computex 2024, l'azienda ha svelato la sua più recente architettura GPU AI, con il nome in codice Rubin, prevista per il lancio nel 2026, che verrà seguita da Rubin Ultra nel 2027. Una mossa che sottolinea come l'azienda voglia continuare a sfruttare il trend dell'IA mantenendo la sua posizione di leader e anticipando le future esigenze di elaborazione con soluzioni ad-hoc.

NVIDIA sta inoltre lavorando alla GPU Blackwell Ultra, che dovrebbe raggiungere i clienti (fra cui Microsoft) nel 2025. L'azienda ha inoltre dichiarato che prevede di rilasciare nuovi chip progettati per l'IA ogni anno, anziché ogni due anni, sottolineando la sua determinazione a rimanere nelle prime posizioni del settore. NVIDIA non è comunque da sola, visto che in occasione del Computex altri giganti come Intel e AMD hanno annunciato nuovi processori a tema IA, e la stessa Microsoft sembra determinata a sviluppare chip proprietari basati sull'IA.