Telegram rimosso da App Store: Apple ne spiega i motivi

Telegram rimosso da App Store: Apple ne spiega i motivi

Negli scorsi giorni Telegram è stato rimosso senza alcun avviso da App Store, per poi riapparire dopo poco tempo. Solo oggi Apple rivela le motivazioni alla base della strana decisione

di pubblicata il , alle 14:21 nel canale Apple
AppleiOS
 

Qualche giorno fa Telegram è scomparsa da App Store perché alcuni utenti avevano segnalato "contenuti inappropriati" condivisibili all'interno dell'applicazione. Gli utenti non hanno potuto scaricare l'app per alcune ore, prima della sua riapparizione, ma fino ad oggi non è mai stata diffusa una spiegazione dettagliata su quanto avvenuto. Considerando la crescente diffusione del servizio è chiaro che Apple e Telegram devono qualche informazione ai propri utenti.

A darle è stato Phil Schiller di Apple ad uno dei lettori di 9To5Mac, rispondendo ad una richiesta di maggiori informazioni. Nell'e-mail si legge che Telegram è stata improvvisamente rimossa da App Store perché serviva contenuti pedopornografici agli utenti, con la posizione di Apple che si mostra naturalmente più che ferma di fronte ad exploit di questo tipo. La risposta di Schiller è comunque in linea con quella più lapidaria rilasciata da Pavel Durov la scorsa settimana.

Il CEO di Telegram aveva infatti scritto su Twitter: "Siamo stati avvisati da Apple che alcuni contenuti inappropriati sono stati resi disponibili ai nostri utenti, ed entrambe le app (Telegram e Telegram X) sono state rimosse da App Store. Non appena saranno introdotte le protezioni necessarie le app torneranno su App Store". La responsabilità diretta dell'accaduto non è tuttavia del team di Durov, anche se a servire i contenuti illegittimi è stata la sua app.

Telegram offre infatti la possibilità di installare plug-in di terze parti, ed è probabile che il materiale pedopornografico sia stato servito da uno di questi strumenti esterni e, naturalmente, non dalla società alla base del sistema di messaggistica. Riportiamo infine la risposta ufficiale di Phil Schiller tradotta liberamente in italiano:

"Le app di Telegram sono state rimosse dall'App Store perché il team di App Store ha ricevuto avvisi su contenuti illegali, in particolare pornografia infantile. Dopo aver verificato l'esistenza dei contenuti illeciti, il team ha eliminato le app dallo store, ha avvisato lo sviluppatore e ha informato le autorità competenti, incluso il NCMEC (National Center for Missing and Exploited Children).

Il team di App Store ha collaborato con lo sviluppatore per rimuovere i contenuti illegali dalle app e bandire dal servizio gli utenti che hanno pubblicato l'orribile contenuto. Solo dopo aver verificato che lo sviluppatore aveva intrapreso queste azioni e messo in atto più controlli per impedire che questa attività illegale si fosse ripetuta, le app sono state ripristinate su App Store.

Non consentiremo mai la distribuzione di contenuti illegali da parte di app nell'App Store e intraprenderemo azioni tempestive ogni volta che verremo conoscenza di tali attività. Soprattutto, abbiamo tolleranza zero per qualsiasi attività che mette a rischio i minori: la pornografia infantile è in cima alla lista di ciò che non deve mai accadere. È malvagio, illegale e immorale.

Spero che apprezziate l'importanza delle nostre azioni per non consentire alle app sull'App Store di distribuire contenuti illegali agendo rapidamente contro qualsiasi app che mette a rischio i minori".

10 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
StIwY06 Febbraio 2018, 14:42 #1
Si vabbò. Perchè la quantità di caXXate che girano su uotzapp invece? Tutti puritani e rispettosi della legge lì

Diciamo solo che il trio dedito al rincojonimento globale contemporaneo costituito da eppol-merdbook-instagrane-uotzapp e compagni di merende, reputa disturbante la lenta ma graduale crescita di Telegram; e provano
tiri mancini per boicottare
Sandro kensan06 Febbraio 2018, 14:50 #2
Perché non bloccano il loro browser che permette l'accesso a materiale illegale?
TheDarkAngel06 Febbraio 2018, 15:00 #3
Prima si spendono 1000€ per il supporto e poi ti levano il secondo programma di messaggistica più usato al mondo?
Vogliono proprio che qualche antitrust li costringa ad aprirsi ad altri store...
]Rik`[06 Febbraio 2018, 16:20 #4
Originariamente inviato da: StIwY
Si vabbò. Perchè la quantità di caXXate che girano su uotzapp invece? Tutti puritani e rispettosi della legge lì

Diciamo solo che il trio dedito al rincojonimento globale contemporaneo costituito da eppol-merdbook-instagrane-uotzapp e compagni di merende, reputa disturbante la lenta ma graduale crescita di Telegram; e provano
tiri mancini per boicottare


trio che però è un quartetto
StIwY06 Febbraio 2018, 18:04 #5
Originariamente inviato da: ]Rik`[
trio che però è un quartetto


Allora è peggio di quanto pensassi....
ethan8606 Febbraio 2018, 19:59 #6
è un gomblotto contro i telegram-fans da parte dei uazzappfans


risposta seria: hanno bucato telegram con plug-in vm18?

dwfgerw06 Febbraio 2018, 20:17 #7
Trovo tutto cio molto coraggioso, brava apple
Marko#8806 Febbraio 2018, 21:08 #8
Non ho capito. Con Safari si può andare sui siti porno ma quello va bene, con Telegram si possono scambiare contenuti porno e non va bene?
andrew0407 Febbraio 2018, 01:53 #9
Originariamente inviato da: ]Rik`[
trio che però è un quartetto


Originariamente inviato da: StIwY
Allora è peggio di quanto pensassi....


In realtà sarebbe un duo, in quanto Facebook, Instagram e WhatsApp sono tutti e 3 di Facebook
ddbbmax14 Febbraio 2018, 14:22 #10
Allora dovreste spegnere il WEB, in quanto in grado di veicolare contenuti pedopornografici. Però poi dovreste vietare tutte le macchine fotografiche, la stampa, anche il martello e scalpello. Apple....ma fammi il piacere. Puritani e ipocriti come solo gli americani sanno essere

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^