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View Full Version : [Aspettando] Dragon Age: Dreadwolf (quarto capitolo)


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yume the ronin
06-11-2024, 15:30
Infatti lo sto giocando alla sorta di un gaas: giro, meno tutto, cerco oggetti, livello :(
vero, infatti rispetto a BG3 al quale gioco (ancora adesso dopo quasi 300 ore) se posso dedicarci un certo lasso di tempo, Veilguard lo lancio anche solo per 10 minuti per vedere se droppa un oggetto rosso :asd:

bonusax
06-11-2024, 15:51
vero, infatti rispetto a BG3 al quale gioco (ancora adesso dopo quasi 300 ore) se posso dedicarci un certo lasso di tempo, Veilguard lo lancio anche solo per 10 minuti per vedere se droppa un oggetto rosso :asd:

No vabbè bg3 è un "rpg serio" , questo è proprio un passatempo come era per me warframe :D

TheInvoker
06-11-2024, 16:50
Ti dico, io non starei a teorizzare nulla .

Detto ciò, davvero il gioco non necessita di theory crafting o altro, basta fare danno e via anche a livello di difficoltà massimo

Nessun gioco lo necessità, ma a me piace farlo. è un divertimento del gioco. in BG3 ad un certo punto mi sono annoiato (atto 3) ma andavo avanti per livellare e trovare nuovi oggetti per fare le build, che erano interessanti. E poi mi sono dedicato a fare (piccoli) mod di bilanciamento per me stesso. A voi interessa se parlano di trans o altro per criticare...a me interessano queste cose

A me l'albero abilità (sto studiando solo il ladro per ora) sembra carino. Ad esempio c'è una passiva che dice "se hai slancio 100 allora aggiungi sanguinamento". Lo slancio si perde quando si viene colpiti quindi se si vuole sfruttare quella passiva bisogna O non prendere danni, O generare slancio velocemente (meglio se entrambe le cose). Per non parlare di tutti i bonus che si possono avere quando si para un colpo.
Poi spero che siano anche oggetti che aggiungono cose così

In Bloodlines non ci sono build ma cmq avevo fatto una scaletta per massimizzare i punti presi, quando leggere i libri per ottenere i livelli abilità non sprencando i punti xp ecc ecc

andando avanti ho cominciato a skippare del tutto i dialoghi perchè davvero si era arrivati ad un livello da bambini handicapaci, non era facile cacciare una narrazione e una scrittura dei dialoghi del genere.. completamente fuori contesto, sembrano scritti da un ragazzino di 12 anni... purtroppo realmente terrificanti

Ma voglio un esempio pratico però.
fa comodo dirlo in generale. io nei dialoghi di Karlach e Wyll non ci ho trovato niente di speciale. karlach una bambinona anche simpatica all'inizio (poi è sempre uguale) e Wyll il buono deve fare quello che è giusto, retto ecc ecc ma vaff...
E questi non erano i 2 peggiori.
Ma semplicemente io lascio perdere in questi casi. io giudico se il dialogo è bello o brutto da quante volte manca l'opzione che dice quello che vorrei dire io. Se mi capita spesso di non sapere cosa scegliere perchè nessuna opzione rispecchia il mio pensiero, allora il dialogo non va bene. stop
Non è che c'è bisogno di parlare di fisica nucleare

bonusax
06-11-2024, 17:01
Nessun gioco lo necessità, ma a me piace farlo. è un divertimento del gioco. in BG3 ad un certo punto mi sono annoiato (atto 3) ma andavo avanti per livellare e trovare nuovi oggetti per fare le build, che erano interessanti. E poi mi sono dedicato a fare (piccoli) mod di bilanciamento per me stesso. A voi interessa se parlano di trans o altro per criticare...a me interessano queste cose

A me l'albero abilità (sto studiando solo il ladro per ora) sembra carino. Ad esempio c'è una passiva che dice "se hai slancio 100 allora aggiungi sanguinamento". Lo slancio si perde quando si viene colpiti quindi se si vuole sfruttare quella passiva bisogna O non prendere danni, O generare slancio velocemente (meglio se entrambe le cose). Per non parlare di tutti i bonus che si possono avere quando si para un colpo.
Poi spero che siano anche oggetti che aggiungono cose così

In Bloodlines non ci sono build ma cmq avevo fatto una scaletta per massimizzare i punti presi, quando leggere i libri per ottenere i livelli abilità non sprencando i punti xp ecc ecc guarda caschi male,a me della questione woke interessa meno di zero, gioco per il gameplay soprattutto, in generale, motivo per cui essendo uno che cerca di approfondire la parte Action di un gioco ti dico che ok farlo se ti piace, ma in veilguard non ha fino ad ora nessun tipo di utilità né reale differenza in termini di gameplay.

Non è un gameplay pensato per essere ragionato o preciso, è proprio il contrario, caciarone e a tratti un po' spammone quando c'è casino e non si capisce nulla.
Ma comunque non si muore mai:rolleyes:

Poi oh, se ti piace pacioccare con le passive e cose simili di roba ce n'è, personalmente non ci perdo tempo se non serve a nulla o non porta nessun beneficio e cambiamento al mio modo di giocare

TheInvoker
06-11-2024, 17:13
guarda caschi male,a me della questione woke interessa meno di zero, gioco per il gameplay soprattutto, in generale, motivo per cui essendo uno che cerca di approfondire la parte Action di un gioco ti dico che ok farlo se ti piace, ma in veilguard non ha fino ad ora nessun tipo di utilità né reale differenza in termini di gameplay.

Non è un gameplay pensato per essere ragionato o preciso, è proprio il contrario, caciarone e a tratti un po' spammone quando c'è casino e non si capisce nulla.
Ma comunque non si muore mai:rolleyes:

Poi oh, se ti piace pacioccare con le passive e cose simili di roba ce n'è, personalmente non ci perdo tempo se non serve a nulla o non porta nessun beneficio e cambiamento al mio modo di giocare

Se hai oggetti o talenti che dicono, ad esempio, "dopo una parata succede questo", dovresti cercare di parare invece di schivare ad esempio..
se prendi roba che amplifica le detonazioni combo allora riempi la squadra di abilità che fanno combo
Ecc ecc
Secondo me di roba da fare in modo di verso ce n'è, il problema è che può diventare ripetitivo, ma questo (anche la cosa positiva non solo la ripetitività) mi capita in tutti i giochi: tutti i mass effect, tutti i Dragon age....e anche BG3 visto che pur avendo 200 incantesimi (chierico e mago) e altre cose in base alla classe/razza, alla fine usavo sempre le stesse cose, ma anche perchè il resto in teoria è più debole, se hai preso oggetti e amplificato i danni per un certo tipo di tattica

Darkless
06-11-2024, 19:09
Thomas Mahler (autore di Ori) non si trattiene:

https://x.com/thomasmahler/status/1852673064900735308


... Your job as a writer is to write about things that are heartfelt, interesting and true, to draw people into that world that you created and if this is the best that you can come up with, you shouldn’t be a writer in the first place.


... cose che succedono quando converti un gaas in single player :asd:

gg EA, ancora una volta.

P.S. Chi era che parlava di buona scrittura ? Greco ? :asd:

yume the ronin
06-11-2024, 20:47
Thomas Mahler (autore di Ori) non si trattiene
adoro :smack:

sarà che siamo coetanei, ma vale la pena leggerselo tutto l'intervento:

Sono cresciuto negli anni '80, anche da ragazzino, ho sempre pensato che i programmi TV fossero spazzatura senza impegno. Perché ogni programma a quei tempi cercava di essere il più politicamente corretto possibile.

Ogni programma parlava di famiglie felici, cercava sempre di dipingere un quadro perfetto, stava sempre attento a non parlare di nulla che potesse essere minimamente controverso.

Poi sono usciti I Simpson e Il principe di Bel Air e quella roba all'improvviso è sembrata radicale perché ogni tanto gli sceneggiatori di questi programmi osavano affrontare argomenti reali. E ogni volta che ci provavano, il risultato erano episodi memorabili, mi piace pensare che sia perché gli sceneggiatori sono riusciti a mettere un po' delle loro esperienze.

Poi, alla fine degli anni '90, sono usciti I Soprano e all'improvviso è stato chiaro che i programmi TV non dovevano essere spazzatura. Che il formato episodico potrebbe essere effettivamente utilizzato per dare ancora più informazioni sui personaggi, le loro prove e tribolazioni, ecc. E da quel momento in poi ha continuato ad andare avanti: abbiamo visto sempre più programmi TV che hanno offerto un dramma eccellente, come The Wire, Breaking Bad, ecc., ecc.

Guardando i giochi ora, è chiaro vedere che apparentemente stiamo tornando all'età della pietra del politicamente corretto.

Ho appena guardato una partita di Dragon Age ed è abbastanza incomprensibile quanto sia infantile e terribile la scrittura.

Tutto sembra edulcorato e disumanizzato. Non so perché all'improvviso stiamo pensando che questo vada bene. Il tuo lavoro come scrittore è scrivere di cose che sono sentite, interessanti e vere, per attirare le persone in quel mondo che hai creato e se questo è il meglio che ti viene in mente, non dovresti essere uno scrittore in primo luogo.

Odio sembrare così duro perché sono sicuro che queste persone avessero le migliori intenzioni in mente, ma questo è ciò che accade quando l'arte è creata da dilettanti, quando dobbiamo camminare sui gusci d'uovo e non osiamo affrontare argomenti difficili: finisci con un prodotto insipido e scadente invece che con l'arte.

Affrontate sempre la scrittura da un punto di vista umano, attingete alle vostre esperienze e osate affrontare argomenti che potrebbero sembrare rischiosi, perché spesso la magia accade quando siamo a nostro agio a renderci vulnerabili.

Darkless
07-11-2024, 07:27
Curiosità: per farmi del male ho visto degli spezzoni di combat, non so nemmeno se su pc o console. Ma al di là del tentativo di ammazzare di epilessia la gente solo a me la telecamera fa venire il mal di mare con quei cambi repentini di inquadratura e schizzi qua e là seguendo supermosse e salti a lungo raggio ? E li ho pure guardati nel riquadro piccolo. Mi sa che anche volendo non riuscirei mai a giocarci.

Ragnamar
07-11-2024, 07:48
Infatti lo sto giocando alla sorta di un gaas: giro, meno tutto, cerco oggetti, livello :(



Perché è esattamente quella la struttura: il Faro e il Crocevia sono gli hub da cui si parte per svolgere una missione, che strutturalmente per la maggior parte del tempo si risolve nel seguire il segnalino della quest dal punto A al punto B della mappa. Il mondo di gioco è spezzettato in tante mappe diverse (ma questo si sapeva già prima della release) e le missioni sono sempre in stile mordi e fuggi. Personalmente preferivo l'approccio di Inquisition, che non era un vero open world, ma aveva mappe ampie che ci si ritrovava ad esplorare anche solo per il piacere di farlo. Sono scelte di design ovviamente, ma in questo caso dovute in buona parte allo sviluppo iniziale in stile GaaS.

bonusax
07-11-2024, 08:38
Curiosità: per farmi del male ho visto degli spezzoni di combat, non so nemmeno se su pc o console. Ma al di là del tentativo di ammazzare di epilessia la gente solo a me la telecamera fa venire il mal di mare con quei cambi repentini di inquadratura e schizzi qua e là seguendo supermosse e salti a lungo raggio ? E li ho pure guardati nel riquadro piccolo. Mi sa che anche volendo non riuscirei mai a giocarci.

Gli effetti a video sono una porcheria che spero sparisca dalla faccia della terra
Non si capisce nulla a volte, perché non vedi, letteralmente non vedi.
. Poi la camera con il lock è troppo bassa e di tre quarti, il tuo personaggio copre il nemico più vicino, per cui è meglio giocare senza lock "fisso".
Di base il combat ricorda quello di Assassin's Creed valhalla, con colpi leggeri e pesanti, parry, schivata e abilità da usare per i danni "ad area".
Anche la mobilità del personaggio lo ricorda ma qui sei più veloce e c'è più confusione a video
Però ecco fa il suo lavoro, anche se un po' ripetitivo dato che i nemici ed il modo in cui devi combatterli è sempre lo stesso( scudo/ armatura da rompere, poi giù di danni alla vita).

bonusax
07-11-2024, 08:39
Perché è esattamente quella la struttura: il Faro e il Crocevia sono gli hub da cui si parte per svolgere una missione, che strutturalmente per la maggior parte del tempo si risolve nel seguire il segnalino della quest dal punto A al punto B della mappa. Il mondo di gioco è spezzettato in tante mappe diverse (ma questo si sapeva già prima della release) e le missioni sono sempre in stile mordi e fuggi. Personalmente preferivo l'approccio di Inquisition, che non era un vero open world, ma aveva mappe ampie che ci si ritrovava ad esplorare anche solo per il piacere di farlo. Sono scelte di design ovviamente, ma in questo caso dovute in buona parte allo sviluppo iniziale in stile GaaS.

Esatto, motivo per cui lo sto proprio giocando senza nessuna velleità da Action rpg, bensì da mmo lite :D

yume the ronin
07-11-2024, 08:47
Curiosità: per farmi del male ho visto degli spezzoni di combat, non so nemmeno se su pc o console. Ma al di là del tentativo di ammazzare di epilessia la gente solo a me la telecamera fa venire il mal di mare con quei cambi repentini di inquadratura e schizzi qua e là seguendo supermosse e salti a lungo raggio ? E li ho pure guardati nel riquadro piccolo. Mi sa che anche volendo non riuscirei mai a giocarci.
si mi trovo completamente d'accordo con bonusax

per me la questione peggiore della camera è che zooma continuamente e in modo diverso per ogni abilità che si usa e anche ad ogni ostacolo che si frappone tra il personaggio e il punto di vista del giocatore

questo sommato alla risicatissima ampiezza della stragrande maggioranza degli ambienti, fa si che ci sia un continuo avanti e indietro ad elastico della visuale estremamente fastidioso, caotico e addirittura nauseante in certi frangenti

bonusax
07-11-2024, 08:56
si mi trovo completamente d'accordo con bonusax

per me la questione peggiore della camera è che zooma continuamente e in modo diverso per ogni abilità che si usa e anche ad ogni ostacolo che si frappone tra il personaggio e il punto di vista del giocatore

questo sommato alla risicatissima ampiezza della stragrande maggioranza degli ambienti, fa si che ci sia un continuo avanti e indietro ad elastico della visuale estremamente fastidioso, caotico e addirittura nauseante in certi frangenti

Si vero, ma davvero la cosa che sopporto di meno è la posizione della camera con il lock, perché si deve abbassare così e mettessi di tre quarti?:muro:
Ogni volta devo togliere il lock e amen, però mi chiedo chi abbia testato e dato l'ok per una cosa simile:rolleyes:

Sto cercando assiduamente delle mod per eliminare gli effetti delle varie esplosioni ma nada, ci sono solo robe per i visi ed i corpi, alla gente interessa più l'aspetto che il gameplay fatto bene:muro:

Darkless
07-11-2024, 12:44
questo sommato alla risicatissima ampiezza della stragrande maggioranza degli ambienti, fa si che ci sia un continuo avanti e indietro ad elastico della visuale estremamente fastidioso, caotico e addirittura nauseante in certi frangenti

Ah ecco, non sono solamente invecchiato male io :asd:

riviero
07-11-2024, 15:24
articolo del 4 luglio '24 su Varric, dopo il primo trailer:


https://www.eurogamer.net/if-dragon-age-veilguard-does-kill-varric-it-will-be-long-overdue

TheInvoker
08-11-2024, 16:17
per me la questione peggiore della camera è che zooma continuamente e in modo diverso per ogni abilità che si usa e anche ad ogni ostacolo che si frappone tra il personaggio e il punto di vista del giocatore

questo sommato alla risicatissima ampiezza della stragrande maggioranza degli ambienti, fa si che ci sia un continuo avanti e indietro ad elastico della visuale estremamente fastidioso, caotico e addirittura nauseante in certi frangenti

Il combat a me pare molto meno frenetico di DA2 e Inquisition e per fortuna più veloce di Origin dove era tipo un rallenty (per lo meno le animazioni di attacco)
Questi zoom non li ho notati SE NON quando si usa l'ultimate e si ha proprio u8n cambio di inquadratura per poi tornare alla visuale precedente...
Un effetto che mi ha ricordato i cartoni, tipo holly e benjii quando tiravano e c'era lo zoom sul piede e il pallone.
una roba bruttissima, ma appunto solo quando di usa quell'abilità



Sto cercando assiduamente delle mod per eliminare gli effetti delle varie esplosioni ma nada, ci sono solo robe per i visi ed i corpi, alla gente interessa più l'aspetto che il gameplay fatto bene:muro:

sto controllando anche io i mod
hanno iniziato con i reshade,qualcuno, e poi solo i vari personaggi creati da importare.
O è difficile moddarlo e la gente ci rinuncia, oppure bisogna aspettare un pochino

Io voglio i mod per le descrizioni. non si capisce niente. le abilità "durata"....non si sa quanto durano. giusto per fare un esempio

Invece la grafica mi sembra eccellere. Restando un po' cartoonesco non è adatto (ma non è fatto male), soprattutto nei volti della maggioranza dei personaggi, ci sono altri (tipo Harding) e soprattutto le aree da visitare, che mi sembrano fatti benissimo.
Ieri ho visto Hossberg, molto cupo, nero ecc.....stupendo.
Ma pure la missione di Davrin aveva ottimi scorci
E in generale mi sembra più aperto di qualsiasi Mass Effect, andromeda escluso ovviamente.

Se ci pensate bene, non è che Origins avesse chissà quali aree.
Gli spiazzi erano piccoli, magari più frequenti, ma piccoli, collegati da un breve tratto lineare, per poi magari arrivare in zone a corridoio. La foresta Brecilian è così: la prima area ha qualche spiazzo, la seconda è fatta di cunicoli, poi si entra in un dungeon. Senza parlare delle vie profonde...
Solo Inquisition ha avuto ampie zone simil Open world...e non ha funzionato

yume the ronin
08-11-2024, 16:43
Il combat a me pare molto meno frenetico di DA2 e Inquisition
manco per idea, non c'è un termine di paragone, qui siamo di fronte a un action puro senza se e senza ma... la pausa tattica è contemplata solo perchè diversamente sarebbero stati crocifissi anzichè solo lapidati

idem per l'elastico della visuale, è talmente presente da generare davvero un senso di fastidio fisico

in genere è tutto molto amatoriale e/o sviluppato male, alcune location in screenshoot sono godibili, ma per il resto devo essere obiettivo nonostante l' acquisto, di sto gioco cosi su due piedi e dopo averlo giocato un po' salverei solo la resa dei capelli dei personaggi che è davvero ottima

Invece la grafica mi sembra eccellere.
ma anche no.. qualche inquadratura si salva, qualche personaggio rende bene, ma al di la dello stile scelto (che devo essere sincero a me non dispiace, tolto l'effetto neon alla CP2077), è mediocre come tutto il resto

sorvolerei poi anche su caricamenti inutili, transizioni prive di senso e miscugli vari che davvero sono un sintomo cristallino di un gioco figlio di mille idee frullate insieme (male)

TheInvoker
08-11-2024, 17:28
non esiste pausa tattica.
esiste solo un modo per lanciare le abilità dei compagni...magari fosse una vera pausa!! non si può nemmeno ruotare la visuale quando si attiva la ruota, e figuriamoci se si può fare lo zoom
l'hanno fatta perchè è impossibile gestire contemporaneamente 19 comandi durante i combattimenti (attacco normale, pesante, a distanza, gli stessi attacchi ma caricati, 4 abilità, 1 runa, 6 abilità dai compagni, schivata, parata)
è chiaro che io mi limiterei a non usare attacchi caricati e/o pesanti ecc...però mi pare di aver capito, cercando info sulle meccaniche, che sono li per avere compiti diversi (i pesanti hanno bonus vs armature, con l'attacco a distanza hai bonus verso barriere ecc). poi magari a difficoltà casual non serve seguire ste cose, ma non è solo un'animazione diversa ecco

Per quanto riguarda la frenesia non cambio idea mai
Installati DA2 e prova ad attaccare con un ladro 2 pugnali.....sembra Ken Shiro che faceva il colpo dei mille pugni o come si chiamava. Pure l'arma a 2 mani sembra decisamente più lenta.
inoltre essendoci una mossa ad hoc per tutti per schivare/rotolare, mi pare di capire che gli attacchi base non hanno il salto incorporato quando si attacca un bersaglio.
DA2 era proprio l'apoteosi delle piroette e della frenesia. Però almeno attaccava automanticamente senza dover pignare come se stessi usando Blanka per distruggere l'automobile nel primo bonus di Street Fighter 2

PS: ho visto che anche il takedown cambia la visuale della telecamera.

yume the ronin
08-11-2024, 17:40
non esiste pausa tattica.
esiste solo un modo per lanciare le abilità dei compagni...magari fosse una vera pausa!! non si può nemmeno ruotare la visuale quando si attiva la ruota, e figuriamoci se si può fare lo zoom
l'hanno fatta perchè è impossibile gestire contemporaneamente 19 comandi durante i combattimenti (attacco normale, pesante, a distanza, gli stessi attacchi ma caricati, 4 abilità, 1 runa, 6 abilità dai compagni, schivata, parata)
è chiaro che io mi limiterei a non usare attacchi caricati e/o pesanti ecc...però mi pare di aver capito, cercando info sulle meccaniche, che sono li per avere compiti diversi (i pesanti hanno bonus vs armature, con l'attacco a distanza hai bonus verso barriere ecc). poi magari a difficoltà casual non serve seguire ste cose, ma non è solo un'animazione diversa ecco

Per quanto riguarda la frenesia non cambio idea mai
Installati DA2 e prova ad attaccare con un ladro 2 pugnali.....sembra Ken Shiro che faceva il colpo dei mille pugni o come si chiamava. Pure l'arma a 2 mani sembra decisamente più lenta.
inoltre essendoci una mossa ad hoc per tutti per schivare/rotolare, mi pare di capire che gli attacchi base non hanno il salto incorporato quando si attacca un bersaglio.
DA2 era proprio l'apoteosi delle piroette e della frenesia. Però almeno attaccava automanticamente senza dover pignare come se stessi usando Blanka per distruggere l'automobile nel primo bonus di Street Fighter 2
secondo me hai trovato il tuo gioco :ubriachi:

Darkless
08-11-2024, 17:49
secondo me hai trovato il tuo gioco :ubriachi:

... il che la dice lunga sulla qualità di Veilguard nel caso ci fosse ancora qualche dubbio :asd:

TheInvoker
08-11-2024, 18:11
secondo me hai trovato il tuo gioco :ubriachi:

Ho appena detto che
- non mi piace che in pausa non si possa ruotare la visuale
- non mi piace che in pausa non ci sia lo zoom
- preferisco il comando "attacca il nemico vicino" invece di dover cliccare ogni volta

Il resto sono solo cose oggettive:
DA2 è più veloce di questo gioco, è indubbio
in DA2 (e Inquisition pure) gli auto attacchi avevano il saltello incorporato

Insomma DA2 probabilmente, e non solo per il combat, è stato il DA uscito peggio ma effettivamente è quello che mi ha divertito di più nel gameplay

Magari in Veilguard noterò tanti difetti, ma se mi diverte giocarlo, chi se ne frega dei difetti

PS: ho visto che anche il takedown cambia la visuale della telecamera.

Lian_Sps_in_ZuBeI
08-11-2024, 21:47
io per ora,ho notato che è piu veloce di DAI a caricare :D

Ale55andr0
09-11-2024, 13:23
https://www.youtube.com/watch?v=KW7mTiwKV2E

rece di player inside (Midna nello specifico, amante della serie)

Kaider
09-11-2024, 14:03
https://www.youtube.com/watch?v=nhcm_UShp9c

Ale55andr0
09-11-2024, 20:13
https://www.youtube.com/watch?v=_NFgbFm2KOQ&t=26s


Falconero.


Inetti, presuntuosi, vergognosi. Falliscano al più presto.
I "Bioware" intendo, ovviamente.

yume the ronin
10-11-2024, 08:41
..


Falconero.


..
mi ci ritrovo, condivido praticamente tutto quello che ha detto e onestamente non credo lo porterò a termine

Darkless
10-11-2024, 10:59
mi ci ritrovo, condivido praticamente tutto quello che ha detto e onestamente non credo lo porterò a termine

Troppo tardi per il reso però

yume the ronin
10-11-2024, 11:34
Troppo tardi per il reso però
ma si per carità, difficilmente faccio dei resi peri i giochi in generale

alla fine l'ho pagato 60 euro, c'ho giocato 17 ore, son neanche 4 euro l'ora di "intrattenimento", paragonato ad altre passioni è decisamente sopportabile dai

Ale55andr0
10-11-2024, 11:36
https://www.ilgiornale.it/news/entertainment-e-servizi/propaganda-woke-scrittura-mediocre-e-grafica-cartoon-2391178.html :asd:

albys
10-11-2024, 13:38
Ci sarebbe da sperare che questa mediocrità del gioco (ormai palese) e le relative forti critiche possano far cambiare rotta a queste teste di razzo che governano la baracca Bioware e la baraccopoli EA.
Ma i precedenti non fanno pensare positivo.
:rolleyes:

Darkless
10-11-2024, 15:16
Roat to Mass Effect :asd:

DJurassic
10-11-2024, 18:26
ma si per carità, difficilmente faccio dei resi peri i giochi in generale

alla fine l'ho pagato 60 euro, c'ho giocato 17 ore, son neanche 4 euro l'ora di "intrattenimento", paragonato ad altre passioni è decisamente sopportabile dai

Con 60€ ci sono dei modi pù piacevoli di farsi inc**are :asd:

Lollauser
11-11-2024, 09:26
https://www.ilgiornale.it/news/entertainment-e-servizi/propaganda-woke-scrittura-mediocre-e-grafica-cartoon-2391178.html :asd:

quando ho visto che il link era a Il Giornale ho pensato "omg andiamo a farci 4 risate"
Invece non è scritto per niente male, da uno che di videogiochi ne sa scrivere, mi stupisce considerando che sulla stampa generalista di solito i vg vengono trattati in maniera abbastanza superficiale, anche nelle rubriche "dedicate"

Max_R
11-11-2024, 09:33
quando ho visto che il link era a Il Giornale ho pensato "omg andiamo a farci 4 risate"
Invece non è scritto per niente male, da uno che di videogiochi ne sa scrivere, mi stupisce considerando che sulla stampa generalista di solito i vg vengono trattati in maniera abbastanza superficiale, anche nelle rubriche "dedicate"

Avranno cominciato a farli scrivere all'intelligenza artificiale che, se non altro rispetto a certi colleghi umani, s'informa di più :D

Lollauser
11-11-2024, 09:47
è una possibilità :asd:

Cutter90
11-11-2024, 09:53
https://www.youtube.com/watch?v=_NFgbFm2KOQ&t=26s


Falconero.


Inetti, presuntuosi, vergognosi. Falliscano al più presto.
I "Bioware" intendo, ovviamente.

Mamma mia che schifo di gioco, davvero. Falco, gran recensione. Come sempre lui e Playerinside sono gli unici davvero competenti.
Ripenso alle recensioni truffa del primo giorno, con quei 10. Ma non si vergognano? Cioè, sarebbero da multare per truffa

Darkless
11-11-2024, 12:35
Un altro che la tocca piano, e con classe :asd:

https://www.youtube.com/watch?v=fhXkT7FSdGM&ab_channel=SungrandStudios

GoFoxes
11-11-2024, 13:11
Comunque, anche quelli che si lamentano quando si critica un gioco... a non criticare un brutto gioco, si fa dispetto a chi fa bei giochi. Non criticare sw che puntano solo a incassare seguendo la moda del momento (Fortnite) si fa dispetto a chi sviluppa per passione e con al centro il giocatore (e almeno una sw a mente mi viene :asd:)

Bioware si merita tutto questo...

Darkless
11-11-2024, 17:04
Ma poi migliorare sarebbe anche facile: basterebbe per una volta non iniziare a fare un gioco per finirlo dopo 10 anni trasformandolo in un altro titolo. L'han fatti con inquisition passando da mmorpg a single playe e non contenti han bissato con veilguard passando da gaas a single player.
Magari avrebbe fatto schifo lo stesso, la scrittura resta puerile e la propaganda devon mettercela per forza ma sarebbe stato almeno un poco meglio nel gameplay.

riviero
11-11-2024, 17:11
Ma poi migliorare sarebbe anche facile: basterebbe per una volta non iniziare a fare un gioco per finirlo dopo 10 anni trasformandolo in un altro titolo. L'han fatti con inquisition passando da mmorpg a single playe e non contenti han bissato con veilguard passando da gaas a single player.


tempo fa mi sono riletto un pò alla volta tutto sto thread, per capire ciò che avesse portato al presente di Bioware; quali fossero le direttive, ciò che poteva essere DA4 l'indomani di DAI.. ho fatto un ripasso ed è davvero accaduto di tutto come mai prima in una SH (dove si sa chi comanda..),
una tempesta perfetta che ha fatto sì che uscisse quanto abbiamo oggi sotto gli occhi. Però ancora non so spiegarmi il perchè di certe scelte, dettate probabilmente dalla disperazione.

Cutter90
11-11-2024, 18:25
Il gioco era presto fatto. Bastava non chiamarlo Dragon Age, per rispetto dei videogiocatori che hanno resa grande la serie è per rispetto verso l intelligenza delle persone sopra a 15 anni.

Darkless
11-11-2024, 19:09
Il gioco era presto fatto. Bastava non chiamarlo Dragon Age, per rispetto dei videogiocatori che hanno resa grande la serie è per rispetto verso l intelligenza delle persone sopra a 15 anni.

Riflettendoci: esattamente quando sarebbe stata resa grande la serie ? Perchè anche abbonandovi Origin come capolavoro (cosa che non è) dopo non ne ha imbroccata una ed è stata una continua discesa fino a toccare il fondo (o almeno si spera sia il fondo) con veilguard. Se vogliamo vedere è stato Origin l'eccezione e la serie di suo è sempre stata palta.

riviero
11-11-2024, 20:51
ma, al di là di come si considerino i giochi, Dragon Age è stato il capo d'opera di Gaider.
Trarre dal nulla -pur con le debite molteplici ispirazioni- un complesso di narrativa, mondo di gioco e lore dark fantasy in grado di rivaleggiare con le più note saghe (FR in primis..) già mostrate dal medium computer ma da tempo sopite, era tutt'altro che prevedibile.

Dopo infatti il clamoroso flop di NWN2 del 2006, un tonfo indiscutibile pur col suo enorme potenziale di scrittori che vi presero parte, questa saga arrivò come una speranza e poi una ventata d'aria fresca.

La trilogia seppe, pur in modo discontinuo, coinvolgere un paio di generazioni.
Vi piace? non vi piace? rassegnatevi, questo è.

GoFoxes
11-11-2024, 22:03
NWN2 comunque è Obsidian e Mask of the Betrayer vale l'intera produzione BioWare post BG2....

riviero
12-11-2024, 06:20
non si parlava tanto di software house ma di aspettative, di una storia canonica ma coinvolgente dall'inizio alla fine per un pubblico più o meno vasto.

DA sicuramente adempie al compito, a Mask (mi raccomando sempre la solita citazione di questa espansione per provare a salvare l'intera operazione..) a lei devi arrivare dopo, essendo la storia collegata direttamente alla campagna principale che è una sorta di punizione di 60 ore.

Il mondo di gioco di nwn2 sono i soliti corridoi poco ispirati e peggio di origins e alla KOTOR ormai obsoleto, ma qui dentro almeno nessuno si è mai sognato di criticarli; senza parlare del gameplay e della resa tecnica, tutto una groviera.

Ok ma chi voglio prendere in giro adesso quasi quasi me lo rinstallo e inizio SOZ :asd:


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Cutter90
12-11-2024, 07:01
Riflettendoci: esattamente quando sarebbe stata resa grande la serie ? Perchè anche abbonandovi Origin come capolavoro (cosa che non è) dopo non ne ha imbroccata una ed è stata una continua discesa fino a toccare il fondo (o almeno si spera sia il fondo) con veilguard. Se vogliamo vedere è stato Origin l'eccezione e la serie di suo è sempre stata palta.

Sono d'accordo sulla discesa. Ma questo non lo autorizzava certo a continuarla. Per i Fan di vecchia data DA è stata una serie di assoluto rilievo. E Anche se io non ho mai amato la serie, portavo cmq rispetto per i capitoli iniziali dove davvero si vedeva la voglia di fare prodotti di un certo livello.

Darkless
12-11-2024, 07:29
Sono d'accordo sulla discesa. Ma questo non lo autorizzava certo a continuarla. Per i Fan di vecchia data DA è stata una serie di assoluto rilievo. E Anche se io non ho mai amato la serie, portavo cmq rispetto per i capitoli iniziali dove davvero si vedeva la voglia di fare prodotti di un certo livello.

Il punto è che si dovrebbe parlare di "fan di origin", non fan di "dragon age" perchè al di fuori di origin non c'è stato un singolo titolo che abbia avuto successo... e stranamente per ciascuno di loro sono fioccati votoni qua e là dalla cosiddetta "critica" per poi vedere il castello di carte crollare inesorabilmente appena i giocatori ci han messo sopra le mani. Coincidenze ?

ma, al di là di come si considerino i giochi, Dragon Age è stato il capo d'opera di Gaider.
Trarre dal nulla -pur con le debite molteplici ispirazioni- un complesso di narrativa, mondo di gioco e lore dark fantasy in grado di rivaleggiare con le più note saghe (FR in primis..) già mostrate dal medium computer ma da tempo sopite, era tutt'altro che prevedibile.


"Rivaleggiare con i FR" è una battuta vero ? Stai seriamente paragonando i due brand ? Ma al di là di quello puoi anche metter giù la lore più bella del mondo - e quella di DA senza dubbio diversi pregi li aveva, è probabilmente la cosa migliore che ha - ma se poi nel gioco la sfrutti male lascia il tempo che trova.


Dopo infatti il clamoroso flop di NWN2 del 2006, un tonfo indiscutibile pur col suo enorme potenziale di scrittori che vi presero parte, questa saga arrivò come una speranza e poi una ventata d'aria fresca.


Speranza nata e morta lì però.


La trilogia seppe, pur in modo discontinuo, coinvolgere un paio di generazioni.
Vi piace? non vi piace? rassegnatevi, questo è.

Ma sei davvero convinto di questo ? Non ti sei accorto che dopo Origin nessun gioco è stato apprezzato dal pubblico, le vendite sono sempre andate male e son fioccate secchiate di critiche e meme ? Veilguard è solo la ciliegina sulla torta (di palta). Dragon Age come brand non è mai decollato. Ha fatto solo un salto con Origin per poi spezzarsi le gambe quando ha rimesso i piedi a terra.
Come Ralph Supermaxieroe la prima volta che ha provato a volare :asd:

Cutter90
12-11-2024, 07:41
Il punto è che si dovrebbe parlare di "fan di origin", non fan di "dragon age" perchè al di fuori di origin non c'è stato un singolo titolo che abbia avuto successo... e stranamente per ciascuno di loro sono fioccati votoni qua e là dalla cosiddetta "critica" per poi vedere il castello di carte crollare inesorabilmente appena i giocatori ci han messo sopra le mani. Coincidenze ?



"Rivaleggiare con i FR" è una battuta vero ? Stai seriamente paragonando i due brand ? Ma al di là di quello puoi anche metter giù la lore più bella del mondo - e quella di DA senza dubbio diversi pregi li aveva, è probabilmente la cosa migliore che ha - ma se poi nel gioco la sfrutti male lascia il tempo che trova.



Speranza nata e morta lì però.



Ma sei davvero convinto di questo ? Non ti sei accorto che dopo Origin nessun gioco è stato apprezzato dal pubblico, le vendite sono sempre andate male e son fioccate secchiate di critiche e meme ? Veilguard è solo la ciliegina sulla torta (di palta). Dragon Age come brand non è mai decollato. Ha fatto solo un salto con Origin per poi spezzarsi le gambe quando ha rimesso i piedi a terra.
Come Ralph Supermaxieroe la prima volta che ha provato a volare :asd:

Parti da una premessa sbagliata. Ossia che a parte Origin gli altri dragon age siano Insufficienti, cosa assolutamente non vera. Origin è stato il.migliore della serie ma gli altri erano ben lontani dal 4 di questo Veilguard. Erano tutti titoli godibilissimi. E ben sopra la sufficienza.

AlexAlex
12-11-2024, 07:47
Ma Veilguard da quanto visto è un gioco mediocre a prescindere dal brend di DA

riviero
12-11-2024, 08:08
"Rivaleggiare con i FR" è una battuta vero ? Stai seriamente paragonando i due brand ? Ma al di là di quello puoi anche metter giù la lore più bella del mondo - e quella di DA senza dubbio diversi pregi li aveva, è probabilmente la cosa migliore che ha - ma se poi nel gioco la sfrutti male lascia il tempo che trova.


nessuna intenzione di battagliare tra brand ma ad ogni modo da premesse sin dal 2004, un continuum nelle intenzioni e per ambizione si voleva porre, prima che EA a mò di Scipio demolisse ogni cosa.

Il talento è importante e c'era a differenza di oggi, sul fatto che DA non abbia venduto ho i miei dubbi, non sarà stato come effettomassa ma con DAI c'è stato un picco significativo. Il secondo mi ha lasciato freddino ma fu apprezzato ed è ancora citato da diversi utenti

GoFoxes
12-11-2024, 08:10
Comunque a me storia, personaggi e lore di Origin han fatto caxare :asd: le origins stesse sono una vaccata e le tre macro missioni stanno a un livello tafazziano assurdo, con l'apice raggiunto alla torre del circolo e successivo fade, una delle sezioni più irritanti mai fatte in un gioco. L'ho retto come scritto solo grazie ai mod.

DA2 e Inquisition e questo non c'entrano nulla. Anzi forse son pure meglio perché Bioware non è (più) in grado di fare RPG e come action puri magari passano via pure meglio (Inquisition infatti è l'unico DA che ho finito, seppur giocato di più a Origins).

riviero
12-11-2024, 08:19
si tratta della stessa gente che era dietro a BG e KOTOR ma lì figurarsi se azzardaste la critica, le quest erano tutte splendidissime così come è scorrevole e intrigante Pillars.

Ormai in Origins (che a proposito è plurale) avete il vostro punchball favorito eppure come ben ricordi ancora la missione epica alla Torre del Maghi ti sfido a ricordarne mezzo quarto di Inquisition od altri ARPG

GoFoxes
12-11-2024, 08:37
si tratta della stessa gente che era dietro a BG e KOTOR ma lì figurarsi se azzardaste la critica, le quest erano tutte splendidissime così come è scorrevole e intrigante Pillars.

Cioè, stai paragonando DAO a BG1 (che aveva il piano criminale più geniale della storia dopo quello di Lex Luthor nel primo Superman) dove comunque c'era dietro Black Isle, e KOTOR che è forse ancora oggi il uno dei migliori giochi a marchio Star Wars? BG2 manco lo metto dentro nel discorso perché fa sport e gioca in categoria diversa rispetto a DAO.

Pillars of Eternity (che sto giocando, per andare si spera stavolta a finirlo, proprio ora) c'entra relativamente essendo Obsidian (che ha fatto KOTOR2 e NWN2 comunque, entrambi superiori agli originali Bioware), ma in ogni caso è enormemente superiore a DAO in tutto e per tutto, ma è anche uscito molti anni dopo.

Ormai in Origins (che a proposito è plurale) avete il vostro punchball favorito eppure come ben ricordi ancora la missione epica alla Torre del Maghi ti sfido a ricordarne mezzo quarto di Inquisition od altri ARPG

E' perché l'ho fatta 18 volte tra una balla e l'altra :asd:, non è che DAO sia meglio di Inquisition come gioco eh... ma proprio per niente, considerando che uno vorrebbe essere un RPG classico e l'altro un mmorpg, son entrambi mediocri.

Lollauser
12-11-2024, 08:40
Anche per me l'aspetto più interessante di tutta la vicenda è che ho scoperto che DA è una saga di successo e amata :asd:
Non mi risultava, pensavo se la inkoolasse qualcuno giusto su console, che è l'ambito per cui è stata pensata dal 2 in poi

Ma probabilmente è un errore di percezione mio, vedo che anche qua ha i suoi fan, e li rispetto ;)


ps: che minghia è FR??

cronos1990
12-11-2024, 09:07
ps: che minghia è FR??Propongo la lapidazione in piazza pubblica :asd:

Forgotten Realms, l'ambientazione di maggior successo di tutto D&D, su cui si basa un buon 70% delle trasposizioni videoludiche (a cominciare dai citati BG e NWN).

E visto che ci sono: chi ha avuto l'ardire di fare un paragone tra FR e l'ambientazione di DA si merita tutte le mie maledizioni :asd: Il lore di DA e la sua ambientazioni sono sicuramente la cosa più riuscita di tutta la saga, soprattutto dopo il primo capitolo (ed escludendo questo Veilguard, dove viene di fatto martoriata dall'inizio alla fine a sentire le varie recensioni).
Ma da qui a paragonarla a qualcosa come FR, ma anche quasi qualunque altra ambientazione di D&D, ce ne corre parecchio.

Ha buone premesse, con qualche idea interessante (seppur meno innovativa di quanto sia stato detto all'epoca), ma non va certo oltre un compitino ordinato e non presenza alcun picco di rilievo. A confronto, Bioware ha fatto un lavoro decisamente migliore con Mass Effect.

riviero
12-11-2024, 09:10
beh basta che andate a rileggervi le prime pagine del topic di Origins, su questo forum, sia per quantità di postatori che di pagine. foxes lo conosce bene quel thread :asd: mi riferisco a chi ancora avesse dubbi sulla fibrillazione che suscitava quel titolo anche prima dell'uscita.

un mio amico per niente appassionato di RPG e party based si acquistò tutto il malloppo del manuale, io stesso non mi nascondo è grazie a Origins che ho ripreso qualunque altro videogioco di ruolo da quel momento in poi.

qualche postatore tuttora presente lo definì l'rpg con la scrittura migliore dal dopo torment e non sono io ;) poi le idee cambiano ma non toglie che sul momento la percezione fosse roba simile.

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cronos1990
12-11-2024, 09:28
La percezione su Origins fu la stessa qui con Veilguard. Tradotto: oggi come allora c'è una pletora di affezionati al brand Bioware che ogni volta attende i loro giochi con trepidazione.
All'epoca poi c'era il fatto che erano ancora considerati unanimamente la miglior SH per la produzione di GdR con party, e che DA veniva dopo un periodo piuttosto lungo di mancanza di produzioni videoludiche di quel tipo. Era normale che per Origins c'era un'attesa palpitante da parte di molti, io stesso ero in fibrillazione in attesa di quel gioco.

E questo vale non solo per i giocatori, ma anche per la stampa e i recensioni. La realtà dei fatti è che oramai da 20 anni a Bioware si da sempre il beneficio del dubbio e si guarda ad ogni loro produzione con un'atteggiamento pregiudizievole (cosa che peraltro avviene con tanti altri casi, beninteso). Giudizi e voti sono influenzati in positivo ancor prima di mettere le mani sul prodotto, o anche solo di vederne un paio di screenshot.


Ho letto spesso qui, ma anche altrove, domande sul perchè chiamare questo gioco Dragon Age. È un quesito ridicolo, perchè la risposta è ovvia, così come è ovvio il motivo per cui, nonostante il travagliato sviluppo, si è comunque deciso si affidare un nuovo lavoro a Bioware. Perchè bastano quei due marchi per invogliare almeno una parte di persone ad acquistare ad occhi chiusi. Persone che poi giocando faranno orecchie da mercante a diversi difetti e mancanze, pur di non dar contro ai loro marchi preferiti.

La realtà è che le persone sono facilmente condizionabili, i publisher lo sanno perfettamente e ci fanno leva, che tanto qualche cosa di buono la ottengono. Se questo prodotto non di fosse chiamato DA e non l'avesse fatto Bioware, sarebbe già finito nel dimenticatoio.
E anche i vari youtuber/influencer che non hanno ricevuto le chiavi del gioco e hanno dovuto attendere per provarlo e parlarne male sono stati a loro volta influenzati (in questo caso negativamente). Lo stesso Falconero, idolatrato qui da qualcuno (mi spiace, ma non è un recensore così fenomenale) ha fatto una recensione di quasi 1 ora, per sua stessa ammissione la più lunga mai realizzata, e a spanne direi 20 minuti buoni in più di quelle che fa normalmente.

C'era davvero bisogno di tutto quel tempo per parlare di un videogioco che è tra il mediocre e il pessimo con ben poca carne al fuoco?

Lollauser
12-11-2024, 09:32
Propongo la lapidazione in piazza pubblica :asd:

Forgotten Realms, l'ambientazione di maggior successo di tutto D&D, su cui si basa un buon 70% delle trasposizioni videoludiche (a cominciare dai citati BG e NWN).


Ah ok...vabbè la mia esperienza col P&P è limitata ai primi due anni delle superiori, chiedo venia :O

beh basta che andate a rileggervi le prime pagine del topic di Origins, su questo forum, sia per quantità di postatori che di pagine. foxes lo conosce bene quel thread :asd: mi riferisco a chi ancora avesse dubbi sulla fibrillazione che suscitava quel titolo anche prima dell'uscita.

Anche io ero abbastanza hypato al tempo, ma ricordiamoci che venivamo da 5-6 anni di nulla, per quel genere, se non i citati NWN...la sete fa sembrare buonissima anche l'acqua sporca :D
Poi oh io l'ho sempre detto che Origins mi è piaciuto, anche se non è tra i miei top

riviero
12-11-2024, 09:49
Obsidian (che ha fatto KOTOR2 e NWN2 comunque, entrambi superiori agli originali Bioware

Obsidian di 15 anni fa. Oggi è destinata allo stesso declino di Bioware -forse appena meglio ma non so- perchè senza scrittori di peso non si canta messa e la qualità è nettamente scaduta senza Avellone e Sawyer, le menti geniali dietro i vari Kotor 2 New Vegas, Pentiment o lo stesso Pillars di cui mi è rimasto ben poco ma lo ergo sopra la loro produzione a venire.

Tornando a monte si parla di scrittori in grado di allestire storie affascinanti e un pizzico personali, da esplorare per un pubblico videoludico vasto e Gaider appartiene a questa ristretta nobile cerchia.
Per dire: se penso a come verrà Avowed che non vede la partecipazione dei due menzionati (come non la vide The outer worlds) non me viè in mente nulla di rassicurante.

GoFoxes
12-11-2024, 10:06
Obsidian di 15 anni fa. Oggi è destinata allo stesso declino di Bioware -forse appena meglio ma non so- perchè senza scrittori di peso non si canta messa e la qualità è nettamente scaduta senza Avellone e Sawyer, le menti geniali dietro i vari Kotor 2 New Vegas, Pentiment o lo stesso Pillars di cui mi è rimasto ben poco ma lo ergo sopra la loro produzione a venire.

Tornando a monte si parla di scrittori in grado di allestire storie affascinanti e un pizzico personali, da esplorare per un pubblico videoludico vasto e Gaider appartiene a questa ristretta nobile cerchia.
Per dire: se penso a come verrà Avowed che non vede la partecipazione dei due menzionati (come non la vide The outer worlds) non me viè in mente nulla di rassicurante.

Sta mania degli scrittori però... come se tolto Avellone non ci fosse nessuno che sappia scrivere, quando il problema semmai è che Marvel e Fortnite han fatto talmente tanti soldi che mo' tutti rincorrono quelli... sia come struttura narrativa che aspetto visivo e impostazione ludica.

Obsidian ORA, sotto MS, è allo sbando e lo si è visto con The Outer Worlds e lo si vedrà con Awoved, gioco di cui nessuno sentiva la mancanza... ma cavoli Pentiment, appunto, i due Pillars son giochi al top del loro genere eh... dimmi un rpg top down con party e pausa tattica superiore ai PoE... e non mi dire Kingsmaker. Per me PoE è il miglior rpg con party e pausa dai tempi di IWD2. A parte i Larian e forse forse inXile, non è che in giro ci sia di meglio di quel che ha fatto Obsidian pre-MS (e anche inXile, vedrai).

riviero
12-11-2024, 10:24
Kingmaker se lo magna a Pillars :asd:
vabbè, comunque anche lì Avellone coinvolto. Non che sia infallibile, però guarda caso..

il Pillars 2 non mi ha preso, sarà un caso non vi parteciparono i due..

GoFoxes
12-11-2024, 10:33
Kingmaker se lo magna a Pillars :asd:
vabbè, comunque anche lì Avellone coinvolto. Non che sia infallibile, però guarda caso..

Sì, ma io non ho il mito di Avellone e giudico un gioco al 70% per l'aspetto ludico (gameplay, gameloop, effetto pluriball), il restante 30% per aspetto tecnico (interfaccia, grafica, stile, ecc) e narrativo, con quello tecnico che ha la precedenza, quindi non è che ho bisogno di writing alla HBO per divertirmi, chiaro che se c'è meglio.

Di Kingmakers ho giochicchiato un po' il primo, però essendo solo inglese non ce la faccio a leggere troppo... la cosa più importante in un gioco per me è che non mi faccia fare fatica, quindi mollato prima di arrivare alla parte di gestione del regno o quel che è. Lo riprenderò magari finito PoE

il Pillars 2 non mi ha preso, sarà un caso non vi parteciparono i due..

Questo non l'ho giocato, devo ancora finire il primo.

Darkless
12-11-2024, 11:04
Parti da una premessa sbagliata. Ossia che a parte Origin gli altri dragon age siano Insufficienti, cosa assolutamente non vera. Origin è stato il.migliore della serie ma gli altri erano ben lontani dal 4 di questo Veilguard. Erano tutti titoli godibilissimi. E ben sopra la sufficienza.


DA2 ha avuto talmente successo che ne hanno cancellato il DLC già previsto e tagliato il supporto prima del tempo.

Inquisition ha avuto un solo DLC e dopo manco un anno era in offerta in edizione deluxe sullo store EA a 5 euro.

Entrambi i giochi si son portati a casa un buona dose di critiche e polemiche varie su - citando un po' a caso il tutto fra i due giochi: gameplay, comparto grafico e tecnico, file dei DLC già presenti sui dischi del gioco base, personaggi volutamente imbruttiti perchè la gnocca fa imminchiare le femministe e tonalità di pelle scurite (prime avvisaglie di quello che sarebbe poi esploso con veilguard).

Due successoni proprio.

Darkless
12-11-2024, 11:13
C'era davvero bisogno di tutto quel tempo per parlare di un videogioco che è tra il mediocre e il pessimo con ben poca carne al fuoco?

Ma anche tu, le basi devo spiegarti: è il titolo del momento (non certo per qualità), è travolto dalle polemiche, è sulla bocca di tutti ed i suoi iscritti lo aspettavano con trepidazione da settimane. Hai idea di quante visualizzazioni garantisce una situazione del genere ? Sarebbe stato stupido a non sfruttare l'occasione e farci un video molto lungo.

Kingmaker se lo magna a Pillars :asd:

Ma anche no, soprattutto se parliamo di scrittura.

cronos1990
12-11-2024, 11:52
Ma anche tu, le basi devo spiegarti: è il titolo del momento (non certo per qualità), è travolto dalle polemiche, è sulla bocca di tutti ed i suoi iscritti lo aspettavano con trepidazione da settimane. Hai idea di quante visualizzazioni garantisce una situazione del genere ? Sarebbe stato stupido a non sfruttare l'occasione e farci un video molto lungo.E infatti non ho scritto che non devi parlarne.

Ma fare la recensione di un gioco per fare visualizzazioni, e farne una lunga all'incirca il doppio di quelle classiche (parliamo di 55 minuti contro i canonici 20-30 minuti, che si parli di Tripla A o del gioco più sconosciuto del mondo) riguarda due aspetti completamente diversi tra loro.

Recensione che, per inciso, mi son visto tutta. Dove numerosi concetti sono stati detti e ridetti più volte, spesso in diverse "sezioni" della recensione, come a voler quasi giustificare costantemente le sue affermazioni.
E beninteso, non sto giudicando se quello che ha detto è giusto o meno. Ma è evidente che anche i recensori sono stati palesemente influenzati in qualche modo da tutte le polemiche che sono girate attorno al titolo, con l'apice raggiunto con le chiavi scientemente distribuite (o NON distribuite, fai tu) da EA. Erano in qualche modo tutti pronti al varco per punire il comportamento del publisher, ma anche dei recensori delle "testate ufficiali", in particolare i privilegiati che han potuto provare il gioco in anticipo.

Youtuber e affini che, tra l'altro, ne hanno dette di tutti i colori ma poi come a sentirsi in colpa chiosano con un voto comunque non distante dalla sufficienza (Falconero gli ha dato 5, tanto per citare l'altro canale citato qui han fatto una recensione per certi versi anche più negativa ma alla fine al gioco danno 5,5). Dopo quanto han detto mi sarei aspettato veder fioccare i 3 e i 4.


Non ho mai scritto che non si deve parlare del gioco, o che gli influencer di turno non dovrebbero farlo (i motivi per cui lo fanno credo siano ovvi). Ho scritto semmai che anche questi ultimi sono stati in qualche modo influenzati di tutta la questione, cosa che ha inficiato sulle loro valutazioni e il loro metro di giudizio.

Darkless
12-11-2024, 12:08
Non ho mai scritto che non si deve parlare del gioco, o che gli influencer di turno non dovrebbero farlo (i motivi per cui lo fanno credo siano ovvi). Ho scritto semmai che anche questi ultimi sono stati in qualche modo influenzati di tutta la questione, cosa che ha inficiato sulle loro valutazioni e il loro metro di giudizio.

Si ma non lo fanno specificamente perchè è di bioware, lo fanno perchè si tratta di un titolo che si porta dietro un troiaio mediatico. Sarebbe stato lo stesso anche con una sw house misconosciuta se avesse scatenato la stessa quantità di polemiche.

riviero
12-11-2024, 12:25
la cosa più importante in un gioco per me è che non mi faccia fare fatica

e fin qui amen.
Poi mi spiegherai perchè allora ti dedichi a Pillars, che se da un lato ha una qualità di scrittura a prova di bomba, alle volte va verso la tapioca come se fosse antani


quindi mollato prima di arrivare alla parte di gestione del regno o quel che è.


in Kingmaker il regno si può automatizzare senza danno, nel gioco puoi riadattare praticamente tutto.

Cutter90
12-11-2024, 12:29
La percezione su Origins fu la stessa qui con Veilguard. Tradotto: oggi come allora c'è una pletora di affezionati al brand Bioware che ogni volta attende i loro giochi con trepidazione.
All'epoca poi c'era il fatto che erano ancora considerati unanimamente la miglior SH per la produzione di GdR con party, e che DA veniva dopo un periodo piuttosto lungo di mancanza di produzioni videoludiche di quel tipo. Era normale che per Origins c'era un'attesa palpitante da parte di molti, io stesso ero in fibrillazione in attesa di quel gioco.

E questo vale non solo per i giocatori, ma anche per la stampa e i recensioni. La realtà dei fatti è che oramai da 20 anni a Bioware si da sempre il beneficio del dubbio e si guarda ad ogni loro produzione con un'atteggiamento pregiudizievole (cosa che peraltro avviene con tanti altri casi, beninteso). Giudizi e voti sono influenzati in positivo ancor prima di mettere le mani sul prodotto, o anche solo di vederne un paio di screenshot.


Ho letto spesso qui, ma anche altrove, domande sul perchè chiamare questo gioco Dragon Age. È un quesito ridicolo, perchè la risposta è ovvia, così come è ovvio il motivo per cui, nonostante il travagliato sviluppo, si è comunque deciso si affidare un nuovo lavoro a Bioware. Perchè bastano quei due marchi per invogliare almeno una parte di persone ad acquistare ad occhi chiusi. Persone che poi giocando faranno orecchie da mercante a diversi difetti e mancanze, pur di non dar contro ai loro marchi preferiti.

La realtà è che le persone sono facilmente condizionabili, i publisher lo sanno perfettamente e ci fanno leva, che tanto qualche cosa di buono la ottengono. Se questo prodotto non di fosse chiamato DA e non l'avesse fatto Bioware, sarebbe già finito nel dimenticatoio.
E anche i vari youtuber/influencer che non hanno ricevuto le chiavi del gioco e hanno dovuto attendere per provarlo e parlarne male sono stati a loro volta influenzati (in questo caso negativamente). Lo stesso Falconero, idolatrato qui da qualcuno (mi spiace, ma non è un recensore così fenomenale) ha fatto una recensione di quasi 1 ora, per sua stessa ammissione la più lunga mai realizzata, e a spanne direi 20 minuti buoni in più di quelle che fa normalmente.

C'era davvero bisogno di tutto quel tempo per parlare di un videogioco che è tra il mediocre e il pessimo con ben poca carne al fuoco?

Assolutamente si. Il messaggio deve arrivare forte e chiaro. Stuprare un Brand, fare uscire un gioco per smartphone con una qualità terrificante, fare propaganda politica inaccettabile e comprare le recensioni D1 per farlo cmq risaltare ottimo sono tutte cose che vanno assolutamente rimarcate. Quindi SACROSANTO parlarne tanto e che la voce arrivi forte e chiara agli sviluppatori e al mercato. Utenza non è stupida, nessuno vuole la propaganda woke e giochi mediocri come Veilgurd deve essere rigettati.

GoFoxes
12-11-2024, 12:51
e fin qui amen.
Poi mi spiegherai perchè allora ti dedichi a Pillars, che se da un lato ha una qualità di scrittura a prova di bomba, alle volte va verso la tapioca come se fosse antani

Perché mi diverte giocarlo, mi ricorda molto una via di mezzo tra IWD e BG (i primi) che son anche i miei preferiti (sebbene inferiori ai seguiti). I dialoghi li leggo e cerco anche di seguire la storia, ma non è che sto leggendo Dostoevsky eh... mica mi dedico a Pillars per quello anche se qui almeno non c'è l'umorismo Larian. La fatica c'è nel leggere e capire l'inglese, mica nel seguire una storia comunque...

in Kingmaker il regno si può automatizzare senza danno, nel gioco puoi riadattare praticamente tutto.

Lo so, ma non è quello il problema come scritto, a me piace anche il management nei giochi... è l'inglese... o meglio, la fatica nel leggere e pensare "avrò capito tutto?" o peggio, non conosco una parola e devo andarmela a cercare per capire il senso del tutto.

Darkless
12-11-2024, 13:28
Lo so, ma non è quello il problema come scritto, a me piace anche il management nei giochi... è l'inglese... o meglio, la fatica nel leggere e pensare "avrò capito tutto?" o peggio, non conosco una parola e devo andarmela a cercare per capire il senso del tutto.

Per quel che c'è scritto non farti troppi problemi. il dito in culo te lo mettono con i combattimenti, non con i testi.

GoFoxes
12-11-2024, 13:53
Per quel che c'è scritto non farti troppi problemi. il dito in culo te lo mettono con i combattimenti, non con i testi.

Ancora peggio allora :asd:

Son più complessi di quelli di PoE?

Darkless
12-11-2024, 14:04
Ancora peggio allora :asd:

Son più complessi di quelli di PoE?

Sono russi :asd: La aprte tattica e le build dei personaggi sono il focus del gioco e gli scontri - così come il management di inventari e personaggi - posson diventare belli tosti se giochi oltre il "normal".

Darkless
12-11-2024, 20:14
Muoio :asd:

https://i.ibb.co/9YBCNR1/465675708-1117518206864658-5164085099929377167-n.jpg (https://ibb.co/XJ6vbmK)

ashan
12-11-2024, 21:34
Perché mi diverte giocarlo, mi ricorda molto una via di mezzo tra IWD e BG (i primi) che son anche i miei preferiti (sebbene inferiori ai seguiti). I dialoghi li leggo e cerco anche di seguire la storia, ma non è che sto leggendo Dostoevsky eh... mica mi dedico a Pillars per quello anche se qui almeno non c'è l'umorismo Larian. La fatica c'è nel leggere e capire l'inglese, mica nel seguire una storia comunque...



Lo so, ma non è quello il problema come scritto, a me piace anche il management nei giochi... è l'inglese... o meglio, la fatica nel leggere e pensare "avrò capito tutto?" o peggio, non conosco una parola e devo andarmela a cercare per capire il senso del tutto.Per kingmaker c'è una traduzione in italiano fatta dal Tiger Team ( che in passato si è occupato anche di altre traduzioni di giochi )...non l' ho ancora provata,al momento sto giocando altro,ma puoi provare a scaricarla e giudicare tu stesso la qualità

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riviero
13-11-2024, 06:34
Sono russi :asd: La aprte tattica e le build dei personaggi sono il focus del gioco e gli scontri - così come il management di inventari e personaggi - posson diventare belli tosti se giochi oltre il "normal".

fidati quella è solo la primissima impressione che danno.
io ci ho passato tre mesi e mezzo, settando poco e niente, prima su Kingmaker e come prima run completa non ero molto soddisfatto del risultato.
chiaramente sì è il paradiso delle build.
Sono quindi passato poi sul seguito e relativi DLC gran bella esperienza appagante e completa per chi cerca la pace dei sensi su questo genere.. poi di nuovo ho ricominciato kingmaker e gliel'ho fatta vedere io ai russi e a avellone :asd:
Non sono un hard gamer non era mai successo che rigiocassi un gioco di seguito. non sono giochi di ruolo da perderci veramente la testa come in ToEE. è roba che si plasma al tuo modo di giocare il primo è anche in italiano come è stato detto quindi preparati il Natale

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StylezZz`
13-11-2024, 11:23
IGN CAUGHT Walking Back Their 9/10 Dragon Age: The Veilguard Review (https://www.smashjt.com/post/ign-caught-walking-back-their-9-10-dragon-age-the-veilguard-review)

:stordita:

Max_R
13-11-2024, 11:47
IGN CAUGHT Walking Back Their 9/10 Dragon Age: The Veilguard Review (https://www.smashjt.com/post/ign-caught-walking-back-their-9-10-dragon-age-the-veilguard-review)

:stordita:

https://media1.tenor.com/m/VnIYRwLeAHgAAAAd/martini-george-clooney.gif

cronos1990
13-11-2024, 12:03
Forse l'avevo già intravista a suo tempo questa intervista alla game director e alla producer del gioco.

https://multiplayer.it/articoli/dragon-age-the-veilguard-la-director-corinne-busche-e-jen-cheverie-ci-parlano-delleredita-della-serie-bioware.html

Ma leggerla oggi alla luce del prodotto finale, mi lascia indeciso se pernsare che sono completamente fuori da ogni logica o degli enormi paraculi :fagiano:
Amiamo davvero tanto questo mondo e i giochi che sono venuti prima, e quando ami qualcosa così tanto e ti senti così coinvolta dalle storie e da come i giochi si sono evoluti nel tempo, quel lascito diventa molto pesante da onorare.
Vogliamo semplicemente affrontarlo con umiltà e la reverenza che merita, attingendo a quegli elementi e quelle storie che hanno fatto innamorare le persone del gioco.Con questo videogioco hanno distrutto definitivamente non solo quello che significava il brand, ma anche tutto quello che significava il marchio Bioware.

Non stanno onorando alcun tipo di lascito, nè hanno dimostrato umiltà o reverenza. Solo arroganza.

Darkless
13-11-2024, 14:56
Forse l'avevo già intravista a suo tempo questa intervista alla game director e alla producer del gioco.

La gendermancer :asd:

GoFoxes
13-11-2024, 15:01
Forse l'avevo già intravista a suo tempo questa intervista alla game director e alla producer del gioco.

https://multiplayer.it/articoli/dragon-age-the-veilguard-la-director-corinne-busche-e-jen-cheverie-ci-parlano-delleredita-della-serie-bioware.html

Ma leggerla oggi alla luce del prodotto finale, mi lascia indeciso se pernsare che sono completamente fuori da ogni logica o degli enormi paraculi :fagiano:
Con questo videogioco hanno distrutto definitivamente non solo quello che significava il brand, ma anche tutto quello che significava il marchio Bioware.

Non stanno onorando alcun tipo di lascito, nè hanno dimostrato umiltà o reverenza. Solo arroganza.

Due donne... a pensar male ... :asd:
Mi piacerebbe sapere l'età che avevano nel 2009

Cutter90
13-11-2024, 15:30
Forse l'avevo già intravista a suo tempo questa intervista alla game director e alla producer del gioco.

https://multiplayer.it/articoli/dragon-age-the-veilguard-la-director-corinne-busche-e-jen-cheverie-ci-parlano-delleredita-della-serie-bioware.html

Ma leggerla oggi alla luce del prodotto finale, mi lascia indeciso se pernsare che sono completamente fuori da ogni logica o degli enormi paraculi :fagiano:
Con questo videogioco hanno distrutto definitivamente non solo quello che significava il brand, ma anche tutto quello che significava il marchio Bioware.

Non stanno onorando alcun tipo di lascito, nè hanno dimostrato umiltà o reverenza. Solo arroganza.

"E ci metti anche l'entusiasmo, perché penso che per il team sia un'opportunità incredibile quella di poter fare quello in cui eccellono, ovvero creare dei videogiochi narrativi per singolo giocatore. "

Ma non si possono punire in qualche modo dichiarazioni simili?

Max_R
13-11-2024, 15:33
Ma non si possono punire in qualche modo dichiarazioni simili?

Hanno minato la loro credibilità: la prossima volta che leggeremo i loro nomi, sapremo cosa aspettarci.

Kaider
13-11-2024, 15:48
dopo Andromeda e Anthem se li tengono ancora in piedi e perché probabilmente hanno già investito abbastanza su ME 5,
oltre al fatto che credo che con quanti soldi in generale gli entra ad EA da altre fonti (sports&microtransaction),
chiudere bioware non gli conviene ancora anche se ci perdono, il nome è troppo grosso (si più di maxis, visceral and co).

Cutter90
13-11-2024, 15:48
Hanno minato la loro credibilità: la prossima volta che leggeremo i loro nomi, sapremo cosa aspettarci.

Eh, però intanto hanno truffato tantissimi videogiocatori.
Io ho un azienda produttiva che fa tasselli telaio/motore. Se io vendo un prodotto per uno che non è e il motore dopo 3 giorni inizia a vibrare io pago penali su penali, oltre che costi enormi di smontaggio sostituzione.
Nel mondo dei videogiochi invece gli sviluppatori fanno quello che vogliono. e non pagano quasi mai le conseguenze delle loro azioni. O meglio, pagano le persone sbagliate. Ste cose mi mandano ai matti

Max_R
13-11-2024, 15:50
Eh, però intanto hanno truffato tantissimi videogiocatori.
Io ho un azienda produttiva che fa tasselli telaio/motore. Se io vendo un prodotto per uno che non è e il motore dopo 3 giorni inizia a vibrare io pago penali su penali, oltre che costi enormi di smontaggio sostituzione.
Nel mondo dei videogiochi invece gli sviluppatori fanno quello che vogliono. e non pagano quasi mai le conseguenze delle loro azioni. O meglio, pagano le persone sbagliate. Ste cose mi mandano ai matti

Non mi pare: il mondo del gaming development non si sta dimostrando molto clemente. Molto dipende dagli acquirenti però.

Cutter90
13-11-2024, 15:56
Non mi pare: il mondo del gaming development non si sta dimostrando molto clemente. Molto dipende dagli acquirenti però.

Beh insomma. Chiudono gli studi che meritano (la lista è infinita) e chi fa porcheria dichiarando falsità a destra e a manca se la cava.
Il discorso dovrebbe essere diverso. Nel senso che non dovrebbero essere le vendite a mitigare tutto.
Giochi rotti, promesse non mantenute..... io lo dico da anni. Ci vorrebbe un ente esterno capace di fare multe a chi mente, truffa e fa false promesse. Inoltre ci vuole uno standard di qualità uniforme.
Non è possibile che stia in piedi un gioco buggato e completamente rotto per 7 mesi senza mai essere aggiustato solo perchè magari vende bene e invece un titolo che esce perfetto al d1 ma vende poco debba chiudere.
Impossibile, lo so bene

Zappz
13-11-2024, 15:58
Eh, però intanto hanno truffato tantissimi videogiocatori.
Io ho un azienda produttiva che fa tasselli telaio/motore. Se io vendo un prodotto per uno che non è e il motore dopo 3 giorni inizia a vibrare io pago penali su penali, oltre che costi enormi di smontaggio sostituzione.
Nel mondo dei videogiochi invece gli sviluppatori fanno quello che vogliono. e non pagano quasi mai le conseguenze delle loro azioni. O meglio, pagano le persone sbagliate. Ste cose mi mandano ai matti

Però vedi, era evidente che il gioco fosse una cagata pazzesca, ma alla fine la gente compra lo stesso. Guarda anche qui nel forum in quanti lo hanno comprato.

L'unica speranza è sperare che non vendano abbastanza dal non coprire le spese.

Lollauser
13-11-2024, 16:02
Ma infatti è colpa degli utenti, finchè corrono a comprare si meritano i giochi rotti o nerfati al D1
Lo scrivo sempre e mi rispondono "eh ma ringrazia che almeno finanziamo i giochi che fanno anche per te"
Mecojoni :asd:

Zappz
13-11-2024, 16:03
Ma infatti è colpa degli utenti, finchè corrono a comprare si meritano i giochi rotti o nerfati al D1
Lo scrivo sempre e mi rispondono "eh ma ringrazia che almeno finanziamo i giochi che fanno anche per te"
Mecojoni :asd:

Lo dicono pure di star citizen... :D

Cutter90
13-11-2024, 16:10
Ma infatti è colpa degli utenti, finchè corrono a comprare si meritano i giochi rotti o nerfati al D1
Lo scrivo sempre e mi rispondono "eh ma ringrazia che almeno finanziamo i giochi che fanno anche per te"
Mecojoni :asd:

Eh, però vedi se il problema fosse risolto a monte saremmo a posto.
Cioè, se uno sviluppatore mi dice che il gioco è perfetto al d1 e io lo compro non può essere colpa mia. E' lui che ha dichiarato il falso, va indagato e punito.
Si rigira tutto sull'utenza. Troppo comodo così. Il principio deve essere che il gioco deve essere in uno stato ottimo al D1, indipendentemente dall'utenza. E il motivo è molto semplice. Se esce un gioco rotto e tutti lo acquistano lo stesso tutte le SH lo faranno rotto per risparmiare, fanno un cartello di fatto. E allora per l utenza non c'è alternativa e di fatto è impotente.
Il lavoro va fatto bene a monte sempre e per tutti i titoli. Indipendentemente dal fatto se vendi 1 copia o 2000. Io la penso così

GoFoxes
13-11-2024, 16:11
Ma infatti è colpa degli utenti, finchè corrono a comprare si meritano i giochi rotti o nerfati al D1
Lo scrivo sempre e mi rispondono "eh ma ringrazia che almeno finanziamo i giochi che fanno anche per te"
Mecojoni :asd:

Ma infatti i giochi NON vanno comprati MAI al day one a meno che non si vogliano premiare gli sviluppatori (e non i publisher, i dev) e quindi MAI per un gioco tripla A.

Capirai un gioco di una delle peggiori sw house planetarie pubblicato dal "male" :asd:

Darkless
13-11-2024, 16:27
Beh insomma. Chiudono gli studi che meritano (la lista è infinita) e chi fa porcheria dichiarando falsità a destra e a manca se la cava.
Il discorso dovrebbe essere diverso. Nel senso che non dovrebbero essere le vendite a mitigare tutto.
Giochi rotti, promesse non mantenute..... io lo dico da anni. Ci vorrebbe un ente esterno capace di fare multe a chi mente, truffa e fa false promesse. Inoltre ci vuole uno standard di qualità uniforme.
Non è possibile che stia in piedi un gioco buggato e completamente rotto per 7 mesi senza mai essere aggiustato solo perchè magari vende bene e invece un titolo che esce perfetto al d1 ma vende poco debba chiudere.
Impossibile, lo so bene

Dipende appunto tutto dalle vendite, nessuno campa di gloria. Guarda che fine han fatto gli Arkane, che avevan talento da vendere.

GoFoxes
13-11-2024, 16:54
Dipende appunto tutto dalle vendite, nessuno campa di gloria. Guarda che fine han fatto gli Arkane, che avevan talento da vendere.

Harey Smith a parte son andati a fare Weird West, che non sarebbe manco male...

Darkless
13-11-2024, 17:16
Harey Smith a parte son andati a fare Weird West, che non sarebbe manco male...

Si ma son fuori dal mercato dei tripla A (e anche doppia A). Produzioni come i Dishonored o Prey non si vedranno più. Ma soprattutto non avrà mai un seguito Arx Fatalis.

riviero
13-11-2024, 17:27
Dark Messiah of Might and Magic doveva esserlo ma poi fu riprogettato..

avevo ancora così terrore dei passi sordi riportati medesimi, e dal clima ansiogeno che DMoMM non l'ho mai finito

Lollauser
13-11-2024, 17:41
Eh, però vedi se il problema fosse risolto a monte saremmo a posto.
Cioè, se uno sviluppatore mi dice che il gioco è perfetto al d1 e io lo compro non può essere colpa mia. E' lui che ha dichiarato il falso, va indagato e punito.
Si rigira tutto sull'utenza. Troppo comodo così. Il principio deve essere che il gioco deve essere in uno stato ottimo al D1, indipendentemente dall'utenza. E il motivo è molto semplice. Se esce un gioco rotto e tutti lo acquistano lo stesso tutte le SH lo faranno rotto per risparmiare, fanno un cartello di fatto. E allora per l utenza non c'è alternativa e di fatto è impotente.
Il lavoro va fatto bene a monte sempre e per tutti i titoli. Indipendentemente dal fatto se vendi 1 copia o 2000. Io la penso così

Mah discorso tra l'utopico e l'ingenuo, non ti offendere eh...ma mica c'è un ente certificatore o una normativa unificata che ci dice come deve essere fatto un gioco...ai prodotti della tua azienda si chiedono certe prestazioni da contratto e se non le soddisfi o vengono fuori problemi di progettazione o produzione ne rispondi (e anche li, su tanti aspetti potreste andare a giocartela in contenzioso volendo immagino, ma non ti conviene)
I videogiochi sono prodotti d'ingenio, mica prodotti industriali...cosa vuoi normare, è tutto soggettivo.
Si potrebbe creare una carta dei requisiti minimi di affidabilità dove metti che oltre tot bug uno ha diritto al rimborso automatico, oppure se ti fa meno fps del previsto con un certo tipo di configurazione...ma ci sono talmente tali e tante variabili (soprattutto in ambito pc) che sarebbe quasi impossibile attribuire responsabilità al venditore piuttosto che all'acquirente.
E' un pour parler ovviamente...ragiono ad alta voce sulla tua ipotesi.

Più che di cartello parlerei di condizioni di mercato che favoriscono l'allineamento verso il basso della qualità, in questo come in tanti altri ambiti.

Quando tot sh hanno cominciato a buttare fuori giochi in beta, vendendoli come titoli finiti, e gli utenti hanno continuato a comprarli ugualmente al D1, anche altre sh hanno detto "ma chi caxxo ce lo fa fare di farci il culo a finire il gioco risolvendo tutti i problemi, evidentemente alla gente non interessa"

Purtoppo la colpa alla fine è sempre dell'utente finale che acquistando avvalla politiche sbagliate, in un mercato dove la pluralità dei soggetti è rispettata, come quello dei vg.
Il discorso ovviamente non vale per mercati di beni in regime di monopolio o quasi, dove il comportamento degli utenti può decidere poco o nulla (vedi per esempio mercato delle gpu, che è un duopolio, imperfetto oltretutto)

Max_R
13-11-2024, 18:10
Si ma son fuori dal mercato dei tripla A (e anche doppia A). Produzioni come i Dishonored o Prey non si vedranno più. Ma soprattutto non avrà mai un seguito Arx Fatalis.

Non da loro, molto probabilmente. Da altri sicuramente si. Tempo al tempo.

Ale55andr0
13-11-2024, 19:31
IGN CAUGHT Walking Back Their 9/10 Dragon Age: The Veilguard Review (https://www.smashjt.com/post/ign-caught-walking-back-their-9-10-dragon-age-the-veilguard-review)

:stordita:

troppo tardi questi CLOWN si sono giocati la reputazione

cronos1990
14-11-2024, 06:26
La colpa è sempre dell'utente, inutile girarci attorno. Per inciso: scrivo "colpa", ma in senso lato, sarebbe forse più corretto dire le "conseguenze".

Perchè gira e rigira, riguarda il solito vecchio discorso che accennavo ieri: la stragrande maggioranza non si è informata, ha acquistato a scatola chiusa semplicemente vedendo il nome del brand e della SH. E che molto probabilmente dopo aver provato il gioco chiude gli occhi davanti ad evidenti magagne.

Ma se si seguiva un poco l'evoluzione del progetto, ci voleva ben poco a capire che si andava in una direzione che ben poco centrava con Dragon Age, pur parlando di una saga che ogni volta ha prodotto un videogioco diverso dal precedente senza una vera identica puramente ludica. Così come il riferimento continuo a certe questioni (woke e via dicendo), lo stile artistico e altri elementi già intuibili dai trailer.

Ma anche non si fosse in grado di informarsi, basta comunque attendere l'uscita del gioco e visionare le recensioni (comprese quelle uscite in ritardo grazie ad EA). Essere appassionati non vuol dire essere dei coglioni, non vi impone nessuno di acquistare al day one a scatola chiusa: liberi di farlo, ma attendere qualche giorno in più per sapere bene cosa si vuole acquistare vuol dire semplicemente essere saggi, non avere mancanza di passione.

Gli strumenti per valutare ci sono, le informazioni su qualunque cosa oramai ce ne sono un'infinità e chiunque era in grado di avere un'idea piuttosto chiara di come sarebbe stato questo DA senza doverlo acquistare. Ma l'utenza è superficiale, non si informa, compra a scatola chiusa e basa tutto sulla presenza di un nome sulla scatola. E soprattutto quando parliamo di opere che hanno, o dovrebbero, avere una componente narrativa preponderante (come in questo caso e con tutto quello che ne consegue) non è neanche in grado di dare una valutazione adeguata, vuoi per enorme superficialità, vuoi perchè di fronte a certi scempi gira la testa. Dimostrando sia banalità che stupidità.


Per cui la colpa è sempre dell'utenza, che non sfrutta l'unica arma, ma altresi estremamente efficace, di cui dispone: banalmente non comprare. Posso giustificare al limite colui che è ben conscio del pessimo lavoro che ha di fronte ma decide nonostante tutto di acquistare per affezzione al brand, ma parliamo di un caso un un milione, perchè tutti gli altri sono li a dire quanto è bello il gioco senza neanche capire che hanno di fronte.

yume the ronin
14-11-2024, 08:31
La colpa è sempre dell'utente, inutile girarci attorno. Per inciso: scrivo "colpa", ma in senso lato, sarebbe forse più corretto dire le "conseguenze".

Perchè gira e rigira, riguarda il solito vecchio discorso che accennavo ieri: la stragrande maggioranza non si è informata, ha acquistato a scatola chiusa semplicemente vedendo il nome del brand e della SH. E che molto probabilmente dopo aver provato il gioco chiude gli occhi davanti ad evidenti magagne.

Ma se si seguiva un poco l'evoluzione del progetto, ci voleva ben poco a capire che si andava in una direzione che ben poco centrava con Dragon Age, pur parlando di una saga che ogni volta ha prodotto un videogioco diverso dal precedente senza una vera identica puramente ludica. Così come il riferimento continuo a certe questioni (woke e via dicendo), lo stile artistico e altri elementi già intuibili dai trailer.

Ma anche non si fosse in grado di informarsi, basta comunque attendere l'uscita del gioco e visionare le recensioni (comprese quelle uscite in ritardo grazie ad EA). Essere appassionati non vuol dire essere dei coglioni, non vi impone nessuno di acquistare al day one a scatola chiusa: liberi di farlo, ma attendere qualche giorno in più per sapere bene cosa si vuole acquistare vuol dire semplicemente essere saggi, non avere mancanza di passione.

Gli strumenti per valutare ci sono, le informazioni su qualunque cosa oramai ce ne sono un'infinità e chiunque era in grado di avere un'idea piuttosto chiara di come sarebbe stato questo DA senza doverlo acquistare. Ma l'utenza è superficiale, non si informa, compra a scatola chiusa e basa tutto sulla presenza di un nome sulla scatola. E soprattutto quando parliamo di opere che hanno, o dovrebbero, avere una componente narrativa preponderante (come in questo caso e con tutto quello che ne consegue) non è neanche in grado di dare una valutazione adeguata, vuoi per enorme superficialità, vuoi perchè di fronte a certi scempi gira la testa. Dimostrando sia banalità che stupidità.


Per cui la colpa è sempre dell'utenza, che non sfrutta l'unica arma, ma altresi estremamente efficace, di cui dispone: banalmente non comprare. Posso giustificare al limite colui che è ben conscio del pessimo lavoro che ha di fronte ma decide nonostante tutto di acquistare per affezzione al brand, ma parliamo di un caso un un milione, perchè tutti gli altri sono li a dire quanto è bello il gioco senza neanche capire che hanno di fronte.
fino a questa frase stavo quasi per offendermi :D

Cutter90
14-11-2024, 08:44
Mah discorso tra l'utopico e l'ingenuo, non ti offendere eh...ma mica c'è un ente certificatore o una normativa unificata che ci dice come deve essere fatto un gioco...ai prodotti della tua azienda si chiedono certe prestazioni da contratto e se non le soddisfi o vengono fuori problemi di progettazione o produzione ne rispondi (e anche li, su tanti aspetti potreste andare a giocartela in contenzioso volendo immagino, ma non ti conviene)
I videogiochi sono prodotti d'ingenio, mica prodotti industriali...cosa vuoi normare, è tutto soggettivo.
Si potrebbe creare una carta dei requisiti minimi di affidabilità dove metti che oltre tot bug uno ha diritto al rimborso automatico, oppure se ti fa meno fps del previsto con un certo tipo di configurazione...ma ci sono talmente tali e tante variabili (soprattutto in ambito pc) che sarebbe quasi impossibile attribuire responsabilità al venditore piuttosto che all'acquirente.
E' un pour parler ovviamente...ragiono ad alta voce sulla tua ipotesi.

Più che di cartello parlerei di condizioni di mercato che favoriscono l'allineamento verso il basso della qualità, in questo come in tanti altri ambiti.

Quando tot sh hanno cominciato a buttare fuori giochi in beta, vendendoli come titoli finiti, e gli utenti hanno continuato a comprarli ugualmente al D1, anche altre sh hanno detto "ma chi caxxo ce lo fa fare di farci il culo a finire il gioco risolvendo tutti i problemi, evidentemente alla gente non interessa"

Purtoppo la colpa alla fine è sempre dell'utente finale che acquistando avvalla politiche sbagliate, in un mercato dove la pluralità dei soggetti è rispettata, come quello dei vg.
Il discorso ovviamente non vale per mercati di beni in regime di monopolio o quasi, dove il comportamento degli utenti può decidere poco o nulla (vedi per esempio mercato delle gpu, che è un duopolio, imperfetto oltretutto)

La colpa è sempre dell'utente, inutile girarci attorno. Per inciso: scrivo "colpa", ma in senso lato, sarebbe forse più corretto dire le "conseguenze".

Perchè gira e rigira, riguarda il solito vecchio discorso che accennavo ieri: la stragrande maggioranza non si è informata, ha acquistato a scatola chiusa semplicemente vedendo il nome del brand e della SH. E che molto probabilmente dopo aver provato il gioco chiude gli occhi davanti ad evidenti magagne.

Ma se si seguiva un poco l'evoluzione del progetto, ci voleva ben poco a capire che si andava in una direzione che ben poco centrava con Dragon Age, pur parlando di una saga che ogni volta ha prodotto un videogioco diverso dal precedente senza una vera identica puramente ludica. Così come il riferimento continuo a certe questioni (woke e via dicendo), lo stile artistico e altri elementi già intuibili dai trailer.

Ma anche non si fosse in grado di informarsi, basta comunque attendere l'uscita del gioco e visionare le recensioni (comprese quelle uscite in ritardo grazie ad EA). Essere appassionati non vuol dire essere dei coglioni, non vi impone nessuno di acquistare al day one a scatola chiusa: liberi di farlo, ma attendere qualche giorno in più per sapere bene cosa si vuole acquistare vuol dire semplicemente essere saggi, non avere mancanza di passione.

Gli strumenti per valutare ci sono, le informazioni su qualunque cosa oramai ce ne sono un'infinità e chiunque era in grado di avere un'idea piuttosto chiara di come sarebbe stato questo DA senza doverlo acquistare. Ma l'utenza è superficiale, non si informa, compra a scatola chiusa e basa tutto sulla presenza di un nome sulla scatola. E soprattutto quando parliamo di opere che hanno, o dovrebbero, avere una componente narrativa preponderante (come in questo caso e con tutto quello che ne consegue) non è neanche in grado di dare una valutazione adeguata, vuoi per enorme superficialità, vuoi perchè di fronte a certi scempi gira la testa. Dimostrando sia banalità che stupidità.


Per cui la colpa è sempre dell'utenza, che non sfrutta l'unica arma, ma altresi estremamente efficace, di cui dispone: banalmente non comprare. Posso giustificare al limite colui che è ben conscio del pessimo lavoro che ha di fronte ma decide nonostante tutto di acquistare per affezzione al brand, ma parliamo di un caso un un milione, perchè tutti gli altri sono li a dire quanto è bello il gioco senza neanche capire che hanno di fronte.

Io fatico a dare la colpa all'utenza.
Gli sviluppatori nelle interviste dicono determinate cose. Escono le rencensioni al d1 e dicono determinate cose.
Io lo compro seguendo queste cose e scopro che tutto quello dichiarato e scritto nelle recensioni è falso. In quale mondo sarebbe colpa mia?
Potevo aspettare? certo. Potevo informarmi meglio? certo.
Ma perchè dobbiamo partire dal fondo? Gli sviluppatori e le recensioni avessero fatto il loro dovere la situazione si poteva evitare. Come può non essere in PRIMIS colpa loro?
Cioè, in quale settore la colpa è del cliente?
Ripeto se io do un pezzo non conforme a quanto dichiarato prendo una non conformità, vengo ispezionato dal cliente, pago delle penali e non lavoro più con loro.
Nel mondo dei videogiochi se un prodotto non è conforme (e si, ci vorrebbe un certificatore con standard ben precisi, tutti i prodotti sono di ingegno e tutti i prodotti si possono standardizzare, non stiamo parlando di un quadro. Io devo poter usufruire del prodotto) a quanto dichiarato o lo si aggiusta con calma quando si ha voglia, oppure addirittura lo si lascia non conforme e "fa lo stesso".
Il sistema è marcio e va in controtendenza con qualsiasi altro settore. Utopia forse. Ma questa sarebbe la cosa giusta.

Darkless
14-11-2024, 08:50
La colpa è sempre dell'utente, inutile girarci attorno. Per inciso: scrivo "colpa", ma in senso lato, sarebbe forse più corretto dire le "conseguenze".

Perchè gira e rigira, riguarda il solito vecchio discorso che accennavo ieri: la stragrande maggioranza non si è informata, ha acquistato a scatola chiusa semplicemente vedendo il nome del brand e della SH. E che molto probabilmente dopo aver provato il gioco chiude gli occhi davanti ad evidenti magagne.

Ma se si seguiva un poco l'evoluzione del progetto, ci voleva ben poco a capire che si andava in una direzione che ben poco centrava con Dragon Age, pur parlando di una saga che ogni volta ha prodotto un videogioco diverso dal precedente senza una vera identica puramente ludica. Così come il riferimento continuo a certe questioni (woke e via dicendo), lo stile artistico e altri elementi già intuibili dai trailer.

Ma anche non si fosse in grado di informarsi, basta comunque attendere l'uscita del gioco e visionare le recensioni (comprese quelle uscite in ritardo grazie ad EA). Essere appassionati non vuol dire essere dei coglioni, non vi impone nessuno di acquistare al day one a scatola chiusa: liberi di farlo, ma attendere qualche giorno in più per sapere bene cosa si vuole acquistare vuol dire semplicemente essere saggi, non avere mancanza di passione.

Gli strumenti per valutare ci sono, le informazioni su qualunque cosa oramai ce ne sono un'infinità e chiunque era in grado di avere un'idea piuttosto chiara di come sarebbe stato questo DA senza doverlo acquistare. Ma l'utenza è superficiale, non si informa, compra a scatola chiusa e basa tutto sulla presenza di un nome sulla scatola. E soprattutto quando parliamo di opere che hanno, o dovrebbero, avere una componente narrativa preponderante (come in questo caso e con tutto quello che ne consegue) non è neanche in grado di dare una valutazione adeguata, vuoi per enorme superficialità, vuoi perchè di fronte a certi scempi gira la testa. Dimostrando sia banalità che stupidità.


Per cui la colpa è sempre dell'utenza, che non sfrutta l'unica arma, ma altresi estremamente efficace, di cui dispone: banalmente non comprare. Posso giustificare al limite colui che è ben conscio del pessimo lavoro che ha di fronte ma decide nonostante tutto di acquistare per affezzione al brand, ma parliamo di un caso un un milione, perchè tutti gli altri sono li a dire quanto è bello il gioco senza neanche capire che hanno di fronte.

Si ma l'unboxing della tua collector edition presa in preorder con un anno di anticipo con le mutande della qnari in seta quando ce lo posti ?

cronos1990
14-11-2024, 08:55
Ma perchè dobbiamo partire dal fondo? Gli sviluppatori e le recensioni avessero fatto il loro dovere la situazione si poteva evitare. Come può non essere in PRIMIS colpa loro?Perchè nessuno ti obbliga ad acquistare un prodotto che tra l'altro è un bene di intrattenimento, non certo un bene primario. E se non sei capace di informarti, o di affidarti alle giuste fonti, la colpa è prima di tutto tua.

Anche perchè ti ricordo che queste società hanno come scopo primario quello di guadagnare, non di di fare il bene del videogiocatore o di fare ottimi prodotti (se non nella misura del fatto che questi fini possano appunto portare al guadagno).
Ed è quanto meno da ingenui credere alle parole proprio degli sviluppatori in questo senso. Sia che stiano dando voce ai diktat imposti dall'alto, sia che lo stiano facendo in buona fede credendo in quello che dicono (perchè comunque il gioco finale rimane una loro creatura, per cui modellata secondo quello in cui credono e di sicuro non vanno in giro a dire quanto sia fatto male).

Oltretutto parli di prodotto conforme: non esistono standard che devono essere rispettati, per cui non ha alcun senso parlare di prodotto conforme. E se esistessero standard che devono essere rispettati, al massimo te li potresti aspettare sull'aspetto tecnico (esempio: classificazione dei bug e numero massimo ammissibile), non certo sui contenuti "creativi", che in quanto tali non li puoi certo standardizzare.
E nel caso di Veilguard ti andrebbe comunque male, perchè se c'è un aspetto che si prende ben oltre la sufficienza (anzi, tutti ne parlano molto bene) è proprio l'aspetto tecnico.


Sarebbe bello un mondo dove potersi fidare, ma purtroppo non è così. In molti sono pronti a farti le scarpe, ma aggiungo anche che è comunque sbagliato non essere in grado (o non voler affatto) ragionare con la propria testa. Perchè la gente ha il cervello come soprammobile troppo spesso.

Cutter90
14-11-2024, 09:03
Perchè nessuno ti obbliga ad acquistare un prodotto che tra l'altro è un bene di intrattenimento, non certo un bene primario. E se non sei capace di informarti, o di affidarti alle giuste fonti, la colpa è prima di tutto tua.

Allora nessun bene è primario. quindi anche io dovrei poter fare come fanno nel mondo dei videogiochi. peccato che se facessi come loro chiuderei domani

Anche perchè ti ricordo che queste società hanno come scopo primario quello di guadagnare, non di di fare il bene del videogiocatore o di fare ottimi prodotti (se non nella misura del fatto che questi fini possano appunto portare al guadagno).
Questo perchè le cose non vanno di pari passo, ed è questo il problema

Ed è quanto meno da ingenui credere alle parole proprio degli sviluppatori in questo senso. Sia che stiano dando voce ai diktat imposti dall'alto, sia che lo stiano facendo in buona fede credendo in quello che dicono (perchè comunque il gioco finale rimane una loro creatura, per cui modellata secondo quello in cui credono e di sicuro non vanno in giro a dire quanto sia fatto male).
Certo. Ma siamo sempre lì. Se dichiari il falso devi essere punito.

Oltretutto parli di prodotto conforme: non esistono standard che devono essere rispettati, per cui non ha alcun senso parlare di prodotto conforme. E se esistessero standard che devono essere rispettati, al massimo te li potresti aspettare sull'aspetto tecnico (esempio: classificazione dei bug e numero massimo ammissibile), non certo sui contenuti "creativi", che in quanto tali non li puoi certo standardizzare.
E nel caso di Veilguard ti andrebbe comunque male, perchè se c'è un aspetto che si prende ben oltre la sufficienza (anzi, tutti ne parlano molto bene) è proprio l'aspetto tecnico.

Aspetto tecnico, dichiarazioni vs prodotto finale. Qu8esti sono due aspetti standardizzabili alla grande. Gli standard non ci sono, ma basta crearli.

Sarebbe bello un mondo dove potersi fidare, ma purtroppo non è così. In molti sono pronti a farti le scarpe, ma aggiungo anche che è comunque sbagliato non essere in grado (o non voler affatto) ragionare con la propria testa. Perchè la gente ha il cervello come soprammobile troppo spesso.

Io sono d'accordo che ci voglia maggior consapevolezza. Ma il "mazzo" non dovrei farmelo io, ma chi produce il prodotto. Ripeto, il cliente in nessun settore ha colpe. E nel mondo dei videogiochi non deve essere diverso.

cronos1990
14-11-2024, 09:05
Si ma l'unboxing della tua collector edition presa in preorder con un anno di anticipo con le mutande della qnari in seta quando ce lo posti ?Ma se DA2 l'ho saltato e DAI preso in offertona a 5 euro :asd:

Ho spese potenziali di ben altro tipo e valore, di sicuro non brucio i miei soldi per obbrobri quali Veilguard :asd:

cronos1990
14-11-2024, 09:38
Allora nessun bene è primario. quindi anche io dovrei poter fare come fanno nel mondo dei videogiochi. peccato che se facessi come loro chiuderei domaniE non a caso ho scritto: se non nella misura del fatto che questi fini possano appunto portare al guadagno. O comunque di vantaggi per l'azienda.

Non confondere il fine con il mezzo. Fare un buon servizio o buoni prodotti per te è un mezzo, come per EA è quello di sfruttare il brand e basta. Entrambi puntate a produrre guadagno per l'azienda... o a non chiudere, riprendendo le tue parole.
Questo perchè le cose non vanno di pari passo, ed è questo il problemaIl problema è pensare che le cose vadino di pari passo. Sono aziende private che esistono per i loro fini, e che quindi producono quel che vogliono e come vogliono.

Poi con me caschi male, perchè io aborro gli sviluppatori che per creare qualcosa si basano su quello che vogliono i giocatori. Cosa che non fa altro che svilire la loro creatività, tra le altre cose.
E ti vorrei ricordare che proprio con Veilguard hanno provato a far contenti tutti, con il risultato che è sotto gli occhi di tutti.
Certo. Ma siamo sempre lì. Se dichiari il falso devi essere punito.Tutto molto opinabile. Sia sul discorso del punire, sia sul fatto che hanno dichiarato il falso.
Aspetto tecnico, dichiarazioni vs prodotto finale. Qu8esti sono due aspetti standardizzabili alla grande. Gli standard non ci sono, ma basta crearli.Di quale falsità stiamo parlando?

Se parliamo degli sviluppatori non ricordo dichiarazioni precise che sono attaccabili. Dichiarazioni come l'interviata di m.it ai produttori sono comunque vaghe, e molte di quelle neanche veramente attaccabili perchè può benissimo essere che per loro quelle dichiarazioni sono sincere (e non dico che lo siano). Ma se credi sia pubblicità ingannevole citali pure in giudizio: dubito però che otterrai qualcosa.

Se parliamo dei recensori: da un lato sarà al limite un problema dei recensori e non certo degli sviluppatori o di EA. Ma anche se fosse, parliamo comunque di valutazioni per buona parte di natura soggettiva, per cui come sopra è tutto molto opinabile. Recensioni che andrebbero lette. I punti critici in realtà vengono citati, ma banalmente poi considerati ininfluenti e ci investono poco tempo, quanto ad altri elementi (ad esempio la scrittura dei dialoghi) rimane comunque qualcosa di molto soggettivo, o più precisamente con ampia capacità discrezionale tale per cui per quanto io reputo i dialoghi adatti ai bambini delle elementari, non necessariamente saranno visti allo stesso modo da un'altra persona.

Tanto per fare un esempio a te caro: io mi son visto le videorecensioni dei tuoi "idoli del web", Falconero e Playerinside (se non erro eri tu quelli che li definisce tra i pochi da seguire).
Non ricordo quale dei due, ma pur bollando entrambi il gioco il primo definisce il doppiaggio in inglese ottimo, mentre il secondo ne da un parere altamente negativo. Chi è che dice falsità? Multiamo uno dei due e gli chiudiamo il canale quando abbiamo deciso chi ha mentito?

Le valutazioni sui vari aspetti di un videogioco hanno uno spettro talmente ampio che fissare degli standard o definire in maniera assolutistica cosa sia vero e falso lascia il tempo che trova, tanto più che spesso se uno le leggesse le recensioni anzichè limitarsi al voto (anche quelle di parte come quella di IGN) si renderebbe conto che è complicato prendere decisioni in tal merito. E lo vedi anche in questo forum su molti giochi, con pareri spesso del tutto contrari tra loro.
Vogliamo, ad esempio, riprendere il thread su SW: Outlaws con la visione che ha Salfox del gioco diametralmente opposta a quella di tutti gli altri, su ogni singolo aspetto? Io posso anche pensare che non capisca nulla di videogiochi, ma resta il fatto che lui a quelle cose ci crede.

Ma in ogni caso il punto è sempre lo stesso: se i recensori dicono il falso, il problema è del recensore, non di EA o di Bioware. E tu non dai 60 euro a IGN, li dai a EA. E non regge neanche il discorso della chiavi centellinate: anche qui, EA non ha alcun tipo di obbligo, e parliamo di una loro proprietà con cui possono fare quel che vogliono.
E a meno non salti fuori qualcosa, le testate fortunate hanno comunque svolto il loro lavoro in autonomia secondo il loro modo di vedere. Per quale oscuro motivo EA dovrebbe subire rivalse dai giocatori che si sono fidati di una recensione indipendente di un'azienda terza?

Lollauser
14-11-2024, 10:11
Faccio un altro degli esempi ad mentula canis che mi piaciono tanto

Prendiamo un altro mercato con una pluralità di offerta generalmente garantita: pane e carne (ok il pane si può considerare un bene indispensabile, ma facciamo che non lo sia)
Il fornaio o il macellaio possono dire che fanno il pane o la carne più buona che ci sia in città, con la ricetta più originale e gli ingredienti migliori, e la gente può andare in giro a dire che è vero, perchè a loro piace o magari sono amici del fornaio/macellaio...ma se tu la mangi e non è buona (o meglio NON TI PIACE) non puoi certo fargli causa. Hai come unica opzione non andare più da loro, e sputtanarli.
Se è una opinione diffusa, se quindi non sono capaci, la gente andrà da un'altra macelleria o forno e questi chiuderanno.
Se invece continuano ad andare a comprare da lui, poi possono pure incazzarsi per le sue fregnacce e con la gente che ne parla bene, ma la colpa è oggettivamente loro.

E questi sono gli aspetti soggettivi (quelli creativi o realizzativi diciamo)

Se invece usano ingredienti scaduti o vietati, e la cosa si scopre, allora si che possono essere puniti dalla legge, indipendentemente dalle qualità soggettive del prodotto.
Nel parallelo coi vg sarebbe come se dei virus finissero nel codice del gioco, o un ipotetico bug friggesse i componenti di certi pc..

E questa sarebbe la parte per cui sarebbero in qualche modo punibili a prescindere.

Cioè renditi conto Cutter ti stai beccando gli spiegoni da due marchigiani, gente non proprio nota per la mente fine :D :read:

Cmq figa sta idea della certificazione ISO per i vg, bisognerebbe iniziare a pensarci :O

Cutter90
14-11-2024, 10:35
E non a caso ho scritto: se non nella misura del fatto che questi fini possano appunto portare al guadagno. O comunque di vantaggi per l'azienda.

Non confondere il fine con il mezzo. Fare un buon servizio o buoni prodotti per te è un mezzo, come per EA è quello di sfruttare il brand e basta. Entrambi puntate a produrre guadagno per l'azienda... o a non chiudere, riprendendo le tue parole.
Il problema è pensare che le cose vadino di pari passo. Sono aziende private che esistono per i loro fini, e che quindi producono quel che vogliono e come vogliono.
Ma mai d'accordo. Produci quello che vuoi e come vuoi purchè non sia un danno per il cliente. Non puoi dire " chi lavora a Veilguard che la storia di Veilguard è raccontata nel miglior modo rispetto agli altri Dragon age". E' falso, in maniera oggettiva per i canoni di racconto. Come in cp 2077 non puoi dire che "su old gen gira sorprendentemente bene". E' falso. Cioè, non è possibile sempre cavarsela con "è soggettivo". Mettiamo giù degli standard e smettiamola di dire falsità.

Poi con me caschi male, perchè io aborro gli sviluppatori che per creare qualcosa si basano su quello che vogliono i giocatori. Cosa che non fa altro che svilire la loro creatività, tra le altre cose.
E ti vorrei ricordare che proprio con Veilguard hanno provato a far contenti tutti, con il risultato che è sotto gli occhi di tutti.

Guarda che su questo aspetto sono d'accordissimo con te. ma il mio dicorso con la creatività mica c'entra

Tutto molto opinabile. Sia sul discorso del punire, sia sul fatto che hanno dichiarato il falso.
Di quale falsità stiamo parlando?
Quando si mostrano trailer con fetures poi mancanti al d1, tipo cp 2077, si chiama truffare. Secondo te non va punita una cosa simile? Allora perchè se io metto una foto su subito di un anello d'oro, mi faccio pagare, poi gli spedisco un cucchiaino vengo perseguitato?

Se parliamo degli sviluppatori non ricordo dichiarazioni precise che sono attaccabili. Dichiarazioni come l'interviata di m.it ai produttori sono comunque vaghe, e molte di quelle neanche veramente attaccabili perchè può benissimo essere che per loro quelle dichiarazioni sono sincere (e non dico che lo siano). Ma se credi sia pubblicità ingannevole citali pure in giudizio: dubito però che otterrai qualcosa.
Non otterrò qualcosa perchè non c'è un sistema che controlli il tutto. Mancane le regole, per forza non ottengo nulla.

Se parliamo dei recensori: da un lato sarà al limite un problema dei recensori e non certo degli sviluppatori o di EA. Ma anche se fosse, parliamo comunque di valutazioni per buona parte di natura soggettiva, per cui come sopra è tutto molto opinabile. Recensioni che andrebbero lette. I punti critici in realtà vengono citati, ma banalmente poi considerati ininfluenti e ci investono poco tempo, quanto ad altri elementi (ad esempio la scrittura dei dialoghi) rimane comunque qualcosa di molto soggettivo, o più precisamente con ampia capacità discrezionale tale per cui per quanto io reputo i dialoghi adatti ai bambini delle elementari, non necessariamente saranno visti allo stesso modo da un'altra persona.
Il discorso recensioni non è colpa di EA, anche se come al solito si dovrebbe indagare su cosa è stato promesso e che conflitto c'è stato per il 10 di Eurogamer ad esempio, ma è cmq colpa del giornalismo. Ancora, l'utente finale non ha colpe se il sistema NON funziona alla fonte

Tanto per fare un esempio a te caro: io mi son visto le videorecensioni dei tuoi "idoli del web", Falconero e Playerinside (se non erro eri tu quelli che li definisce tra i pochi da seguire).
Non ricordo quale dei due, ma pur bollando entrambi il gioco il primo definisce il doppiaggio in inglese ottimo, mentre il secondo ne da un parere altamente negativo. Chi è che dice falsità? Multiamo uno dei due e gli chiudiamo il canale quando abbiamo deciso chi ha mentito?

Eh, ma il doppiaggio si che è opinabile scusa. Anche se pure lì si potrebbe discutere, ma cmq non è certo standardizzabile.

Le valutazioni sui vari aspetti di un videogioco hanno uno spettro talmente ampio che fissare degli standard o definire in maniera assolutistica cosa sia vero e falso lascia il tempo che trova, tanto più che spesso se uno le leggesse le recensioni anzichè limitarsi al voto (anche quelle di parte come quella di IGN) si renderebbe conto che è complicato prendere decisioni in tal merito. E lo vedi anche in questo forum su molti giochi, con pareri spesso del tutto contrari tra loro.
Vogliamo, ad esempio, riprendere il thread su SW: Outlaws con la visione che ha Salfox del gioco diametralmente opposta a quella di tutti gli altri, su ogni singolo aspetto? Io posso anche pensare che non capisca nulla di videogiochi, ma resta il fatto che lui a quelle cose ci crede.

Si, ma Salfox mica è un giornalista. I recensori, e qui siamo alle solite, dovrebbero essere PROFESSIONISTI del settore. Ossia i massimi esperti che grazie alla loro esperienza e capacità di valutazione SUPERIORE a quella dell'utenza possono dare dare un parere quanto più oggettivo e competente possibile.

Ma in ogni caso il punto è sempre lo stesso: se i recensori dicono il falso, il problema è del recensore, non di EA o di Bioware. E tu non dai 60 euro a IGN, li dai a EA. E non regge neanche il discorso della chiavi centellinate: anche qui, EA non ha alcun tipo di obbligo, e parliamo di una loro proprietà con cui possono fare quel che vogliono.

Infatti, anche qui sarebbe da regolamentare. Quanto prima devi dare le chiavi di gioco ai recensori e quali sono i recensori di riferimento internazionali.

E a meno non salti fuori qualcosa, le testate fortunate hanno comunque svolto il loro lavoro in autonomia secondo il loro modo di vedere.
Per saltyare fuori qualcosa si deve indagare, altrimenti....
Per quale oscuro motivo EA dovrebbe subire rivalse dai giocatori che si sono fidati di una recensione indipendente di un'azienda terza?

Il decadimento della qualità dei videogiochi è sotto gli occhi di tutti. Così come la crisi che questo mondo sta attraversando come posti di lavoro. E questo succede quando non si ha un controllo "esterno" dei prodotti.
Cioè è come se non ci fosse lo stato e le leggi. Ogni individua fa come gli pare, la società implode ecc ecc.
Ecco, anche nel mercato si sta arrivando a fare questo. Dalla UE che regolamenta Apple e le sue pratica anti consumatore alla privacy di windows regolamentata per COpilot e le sue "porcheria" anti utenza.
Il mondo è stato liberalizzato troppo e come un popolo senza regole si crea il caos.
Almeno, questa è la mia visione, anche tanto oltre il mondo dei videogiochi.

Cutter90
14-11-2024, 10:43
Faccio un altro degli esempi ad mentula canis che mi piaciono tanto

Prendiamo un altro mercato con una pluralità di offerta generalmente garantita: pane e carne (ok il pane si può considerare un bene indispensabile, ma facciamo che non lo sia)
Il fornaio o il macellaio possono dire che fanno il pane o la carne più buona che ci sia in città, con la ricetta più originale e gli ingredienti migliori, e la gente può andare in giro a dire che è vero, perchè a loro piace o magari sono amici del fornaio/macellaio...ma se tu la mangi e non è buona (o meglio NON TI PIACE) non puoi certo fargli causa. Hai come unica opzione non andare più da loro, e sputtanarli.
Se è una opinione diffusa, se quindi non sono capaci, la gente andrà da un'altra macelleria o forno e questi chiuderanno.
Se invece continuano ad andare a comprare da lui, poi possono pure incazzarsi per le sue fregnacce e con la gente che ne parla bene, ma la colpa è oggettivamente loro.

E questi sono gli aspetti soggettivi (quelli creativi o realizzativi diciamo)

Se invece usano ingredienti scaduti o vietati, e la cosa si scopre, allora si che possono essere puniti dalla legge, indipendentemente dalle qualità soggettive del prodotto.
Nel parallelo coi vg sarebbe come se dei virus finissero nel codice del gioco, o un ipotetico bug friggesse i componenti di certi pc..

E questa sarebbe la parte per cui sarebbero in qualche modo punibili a prescindere.

Cioè renditi conto Cutter ti stai beccando gli spiegoni da due marchigiani, gente non proprio nota per la mente fine :D :read:

Cmq figa sta idea della certificazione ISO per i vg, bisognerebbe iniziare a pensarci :O

Eh, io sta cosa sto dicendo. Un bel bollino che dice che sono stati rispettati certa parametri di qualità x,y,z.
Prendendo il pane ti faccio un altro esempio. Vendi un pane dicendo che ha il sesamo all'interno. Me lo fai pagare di più, io vado a casa lo apro e il sesamo all'interno nn c'è. Vado dal panettiere e pretendo la differenza di prezzo.

Videogioco: nei video e nelle dichiarazioni mi posso arrampicare sui muri. Esce il gioco e non lo posso fare. Contatto la casa che mi rispende " eh va beh, l'abbiamo tolto perchè si". Fine. Io non posso fare nulla.
E la scrittina "non rappresenta il gioco finale" nel video dovrebbe semplicemente non essere possibile metterla. Perchè resta una truffa. Io ti faccio vedere un gioco di ruolo a turni on la scrittina, poi il gioco esce ed è un gioco di carte.
Per evitare frantendimenti e/o pratica e perdite di tempo, la scrittina non la puoi mettere e stop. Problema risolto. E se nel trailer metti qualcosa che nel gioco non c'è, truffando qui, oltre ai rimborsi a tempo INDETERMINATO io ti multo per aver dichiarato il falso, come si fa in qualsiasi altro settore.
Cioè, le pratiche scrorrette vanno disincentivate. E non lo si fa dando la colpa all'utenza ma prendendo il problema alla fonte.

Ragnamar
14-11-2024, 11:08
Intanto sono arrivato a una ventina di ore di gioco circa. Per me il gioco rappresenta una grande occasione mancata, rovinata da scelte di design/principio e, soprattutto, da un livello della narrazione che è uno dei punti più bassi raggiunti da Bioware negli anni.

Ora, io capisco la svolta action e il fatto di voler creare un prodotto più adatto alle masse e al pubblico moderno (che poi, Baldur's Gate 3, il gioco più premiato negli ultimi 10 anni, ha dimostrato il contrario, ma vabbè). Però uno degli aspetti su cui Bioware batte sempre il ferro è l'aspetto narrativo, la capacità di creare storie con personaggi più o meno profondi e interessanti che coinvolgono il giocatore dall'inizio alla fine. E' pur vero che questa "capacità" della software house è andata sempre più a peggiorare nel corso degli anni, ma qui raggiungiamo livelli imbarazzanti. I dialoghi sono sempre piatti e banali, i comprimari, sebbene potenzialmente interessanti, non si sviluppano e non trasmettono nessun tipo di emozione, ma soprattutto non c'è nessun modo di "interpretare" il proprio personaggio fuori dal canone principale della trama (le tre opzioni di risposta "classiche" non cambiano assolutamente nulla nella sostanza) ne tantomeno di fare qualcosa che possa incrinare i rapporti con i nostri compagni, relegati al ruolo di semplici spalle con cui scambiare due battute e poco più. 15 anni fa, Mass Effect (per muoverci sempre all'interno dei prodotti Bioware) con lo stesso sistema di dialoghi "a ruota" e pur con i suoi limiti, faceva mille volte meglio.

In Veilguard ci si ritrova a saltare di mappa in mappa, tutte isolate e spezzettate con il pretesto di spostarsi tramite gli Eluvian, per svolgere la missione attiva di volta in volta, per poi tornare al Faro e ricominciare daccapo. Il gioco poi fallisce totalmente nel creare empatia nel giocatore nei confronti dei personaggi e delle vicende mostrate a video. Onestamente è la prima volta in un RPG (o in un gioco story-based) in cui non me ne frega assolutamente nulla di quello che succede.

Questione tematica "woke": per me non è un problema che vengano affrontate certe tematiche all'interno di un videogame, anzi. Il problema è come lo fai. Se lo fai all'interno di un gioco a sfondo fantasy, allora devi trovare il modo di farlo in maniera coerente a quell'ambientazione. Qui invece sono state prese a forza situazioni ed elementi tipici del mondo reale in un contesto dove stonano totalmente, calcando la mano sull'argomento in momenti in cui non sono minimamente coerenti all'ambientazione e a quello che sta succedendo. Non è certo il woke il primo problema di Veilguard, ma è uno dei tanti elementi che concorre per creare nel giocatore un senso di totale mancanza di cura, attenzione e rispetto per un'ambientazione che ha ormai più di 10 anni e altri tre titoli alle spalle.

Unica cosa che si salva è il comparto tecnico e il fatto che si tratta probabilmente del gioco Bioware che negli ultimi anni è stato rilasciato in condizioni migliori, senza bug o glitch particolari. Personalmente la recensione che ho trovato più in linea con il mio pensiero è stata quella dei ragazzi di PlayerInside, che alla fine gli da un 5.5, voto con il quale concordo. E' un peccato, perché la struttura alla base è buona e con un minimo di cura sulla narrazione e sui personaggi sarebbe potuto essere un buon canto del cigno per la serie, invece è uscito un tristissimo grido strozzato e del cigno nemmeno l'ombra.

cronos1990
14-11-2024, 12:10
ma soprattutto non c'è nessun modo di "interpretare" il proprio personaggio fuori dal canone principale della trama (le tre opzioni di risposta "classiche" non cambiano assolutamente nulla nella sostanza)Da diverse parti, su quest'aspetto, ho letto/sentito che le scelte proposte di fatto non forniscono risposte diverse, ma solo una diversa sfumatura del modo in cui viene detta.

In pratica, SE dovessi fare una recensione di Veilguard per parlarne male :asd: sarebbe come un qualunque utente per parlarne avesse da scegliere tra:

- Il gioco è una merda, sembra realizzato da un demente
- Il gioco ha potenziale ma del tutto inespresso e non fornisce contenuti ruolistici, però il comparto tecnico si salva
- Tutto sommato ci sono prodotto peggiori tipo "Gioventù Ribelle", ha i suoi difetti ma si può soprassedere.


Non cambia il succo del discorso.

AlexAlex
14-11-2024, 12:14
quante storie, si sapeva che era a fortissimo rischio obbrobrio dalle informazioni arrivate nel tempo. In ogni caso per chi proprio non poteva aspettare un attimo e doveva proprio acquistare subito ci sono comunque le possibilità di rimborso per tutti i problemi oggettivi riscontrati. Per il soggettivo c'è poco da fare, sta ad ognuno valutare per se

Ragnamar
14-11-2024, 12:15
Da diverse parti, su quest'aspetto, ho letto/sentito che le scelte proposte di fatto non forniscono risposte diverse, ma solo una diversa sfumatura del modo in cui viene detta.

In pratica, SE dovessi fare una recensione di Veilguard per parlarne male :asd: sarebbe come un qualunque utente per parlarne avesse da scegliere tra:

- Il gioco è una merda, sembra realizzato da un demente
- Il gioco ha potenziale ma del tutto inespresso e non fornisce contenuti ruolistici, però il comparto tecnico si salva
- Tutto sommato ci sono prodotto peggiori tipo "Gioventù Ribelle", ha i suoi difetti ma si può soprassedere.


Non cambia il succo del discorso.

Era così anche in Inquisition e Andromeda, per inciso. Qui però il problema è ancora più amplificato dal fatto che comunque tutto il comparto narrativo è veramente debole e la maggior parte dei dialoghi sembra scritta da gente che non ha un minimo di qualifica per fare questo tipo di lavoro. Obsidian, anche senza Avellone, è avanti anni luce da questo punto di vista. Siamo a livelli di telenovela sudamericana trasmessa su rete 4 in orario di pranzo.

Ale55andr0
14-11-2024, 13:36
hanno provato a far contenti tutti, con il risultato che è sotto gli occhi di tutti.



manco per sbaglio, hanno fatto esattamente il cazzo che gli pareva NON considerando MINIMAMENTE l'utenza ma loro inettitudine, dal lato professionale (leggi capacità di fare un gioco decente), e la loro propaganda di merda mista alla loro ARROGANZA e PRESUNZIONE. NESSUNO gli ha mai chiesto un DA coi png a cartone animato, NESSUNO ha mai chiesto un dragon age con i dialoghi scritti da e per bimbi speciali, NESSUNO ha mai chiesto un dragon Age che se ne sbattesse di quanto successo nei titoli precedenti, NESSUNO ha mai chiesto un dragon age che fosse tutto tranne che un dragon age. E che sia cosi lo testimoniano ulteriormente sia i feedback che le vendite patetiche e i refounding. L'unica cosa che hanno voluto accontentare e il loro ego e i loro deliri.

PS: E se a fare un titolo sono delle scimmie cerebrolese con le pigne nel cervello io PREGO solo che la loro "creatività" venga messa a cuccia, visti i risultati.

Darkless
14-11-2024, 13:45
e la maggior parte dei dialoghi sembra scritta da gente che non ha un minimo di qualifica per stare al mondo

Fixed

GoFoxes
14-11-2024, 15:31
sì, ok, però bimbi speciali no... metto mano alla pistola... :asd:

riviero
14-11-2024, 16:34
Era così anche in Inquisition e Andromeda, per inciso. Qui però il problema è ancora più amplificato dal fatto che comunque tutto il comparto narrativo è veramente debole e la maggior parte dei dialoghi sembra scritta da gente che non ha un minimo di qualifica per fare questo tipo di lavoro. Obsidian, anche senza Avellone, è avanti anni luce da questo punto di vista. Siamo a livelli di telenovela sudamericana trasmessa su rete 4 in orario di pranzo.

In tutto questo stiamo parlando di BioWare, ma forse siamo noi a sbagliare, avendo una percezione di questa software House lontana nel tempo. Ma è allucinante che abbiano avuto la presunzione di affidare un franchise di questa portata a gente qualunque, al tizio di the Sims.

Ma appunto essendomi riletto tutto Il topic e viste le defezioni continue non mi sorprende.
Purtroppo fino a quando non verrà smentito, se affidano tutto di nuovo a questo clan, il destino di Mass Effect è altrettanto segnato

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Ragnamar
15-11-2024, 09:06
In tutto questo stiamo parlando di BioWare, ma forse siamo noi a sbagliare, avendo una percezione di questa software House lontana nel tempo. Ma è allucinante che abbiano avuto la presunzione di affidare un franchise di questa portata a gente qualunque, al tizio di the Sims.

Ma appunto essendomi riletto tutto Il topic e viste le defezioni continue non mi sorprende.
Purtroppo fino a quando non verrà smentito, se affidano tutto di nuovo a questo clan, il destino di Mass Effect è altrettanto segnato

Inviato dal mio ZTE A2322G utilizzando Tapatalk

Dobbiamo semplicemente ricordarci che la Bioware di oggi non è la Bioware dei grandi titoli del passato, ci sono persone diverse, con idee diverse e tutta l'esperienza precedente si è persa con le persone che se ne sono andate nel corso del tempo.
Mi ricorda un po' il crollo di Blizzard, che ha continuato a vivere di rendita per anni in virtù dei capolavori del passato, ma che negli ultimi anni è entrata fortemente in affanno con prodotti qualitativamente sotto le aspettative. Hanno dovuto riprendere sul carro Chris Metzen per dare una svolta a questa parabola discendente, e gli effetti di questo ritorno si cominciano già a vedere.

futu|2e
15-11-2024, 09:31
Dobbiamo semplicemente ricordarci che la Bioware di oggi non è la Bioware dei grandi titoli del passato, ci sono persone diverse, con idee diverse e tutta l'esperienza precedente si è persa con le persone che se ne sono andate nel corso del tempo.
Mi ricorda un po' il crollo di Blizzard, che ha continuato a vivere di rendita per anni in virtù dei capolavori del passato, ma che negli ultimi anni è entrata fortemente in affanno con prodotti qualitativamente sotto le aspettative. Hanno dovuto riprendere sul carro Chris Metzen per dare una svolta a questa parabola discendente, e gli effetti di questo ritorno si cominciano già a vedere.

Tremila reply e parole al vento, il punto sta tutto qua. Non c'è più nessuno
del vecchio team, cosa vi aspettavate?

cronos1990
15-11-2024, 09:57
Tremila reply e parole al vento, il punto sta tutto qua. Non c'è più nessuno
del vecchio team, cosa vi aspettavate?Eh, il problema è proprio quello, alla gente basta vedere il marchio, oramai han fisso nella mente che Bioware fa giochi in un certo modo anche se sono 15 anni che non accade più :asd:

Già 10 anni fa della vera Bioware erano rimaste le briciole. Ma è una situazione (con problematica dell'utenza annessa) valida per tante altre realtà. Giusto per citare un altro caso eclatante la Blizzard, "dissolta" rispetto agli alboro da almeno 10 anni, eppure anche lei vive ancora molto sui fasti del passato.


Tu immagina se Hasbro affidava BG3 a Bioware :asd:

Cutter90
15-11-2024, 10:07
Tremila reply e parole al vento, il punto sta tutto qua. Non c'è più nessuno
del vecchio team, cosa vi aspettavate?

Che ci fosse gente capace di fare il proprio lavoro.....

Ragnamar
15-11-2024, 10:38
Tu immagina se Hasbro affidava BG3 a Bioware :asd:

Avremmo avuto le romance con i druidi orsi con le cicatrici e Astarion principe delle Drag Queen anziché vampiro.

Fortunatamente nelle alte sfere di Hasbro deve esserci qualche illuminato che ne capisce qualcosa di videogame :rolleyes:

Darkless
15-11-2024, 11:14
In tutto questo stiamo parlando di BioWare, ma forse siamo noi a sbagliare, avendo una percezione di questa software House lontana nel tempo.

Veramente è dai tempi di Inquisition che lo ribadisco: levatevi dalla testa la vecchia bioware. E' rimasto solo il nome.

riviero
15-11-2024, 11:43
speriamo allora che finiscano di impiccare sti due franchise con cui furbescamente tirano avanti da 10 anni e inventassero di nuovi se hanno gli attributi.
(ehm..)

Come d'altro canto fecero i loro colleghi ai quali sono subentrati.

Darkless
15-11-2024, 11:45
speriamo allora che finiscano di impiccare sti due franchise con cui furbescamente tirano avanti da 10 anni e inventassero di nuovi se hanno gli attributi.
(ehm..)

Come d'altro canto fecero i loro colleghi ai quali sono subentrati.

Quella sugli attributi era una battuta vero ? :asd:

Lollauser
15-11-2024, 11:56
vabbè se non ce li hanno, avranno le cicatrici :O

riviero
15-11-2024, 12:10
Quella sugli attributi era una battuta vero ? :asd:

:asd: non ce se può nasconde niente

Lian_Sps_in_ZuBeI
18-11-2024, 18:25
Veramente è dai tempi di Inquisition che lo ribadisco: levatevi dalla testa la vecchia bioware. E' rimasto solo il nome.

sempre sperato fino all'ultimo ti sbagliassi,ma devo dire che,hai fottutamente ragione.

finche mi rimane solida R* continuero a giocare,se fallisce pure quella per me,puo bruciare ogni data center sulla faccia della terra :D

Darkless
18-11-2024, 20:33
sempre sperato fino all'ultimo ti sbagliassi,ma devo dire che,hai fottutamente ragione.

finche mi rimane solida R* continuero a giocare,se fallisce pure quella per me,puo bruciare ogni data center sulla faccia della terra :D

Cose del genere solo con i videogiochi posson succedere. E' come se tu avessi il meccanico di fiducia (figura mitologica sin dai tempi del dopoguerra, quando in realtà son sempre pronti a incularti), quello va in pensione e il figlio piglia in mano l'officina. Se questo è un incapace lo provi una volta poi non ti fai più vedere, non è che continui a tornarci perchè l'officina porta lo stesso nome.

StylezZz`
18-11-2024, 20:38
È dai tempi di Mass Effect 3 con la cappellata del finale che si era già capito l'andazzo di Bioware...

riviero
19-11-2024, 06:23
diciamo che si seguiva il franchise o almeno tanti di noi che fin da principio ne erano stati conquistati, finché rimanevano gli scrittori e gli sviluppatori che condividevano Dragon Age e Mass effect. Bene o male si scorgeva o si sforzava di farlo, una sorta di continuità pur nel discontinuo del gameplay, tenuta insieme appunto dai responsabili originali del progetto. andati via quelli venute a mancare anche le prime garanzie era lecito preoccuparsi.


Inviato dal mio VCA-AN00 utilizzando Tapatalk

Darkless
19-11-2024, 06:45
diciamo che si seguiva il franchise o almeno tanti di noi che fin da principio ne erano stati conquistati, finché rimanevano gli scrittori e gli sviluppatori che condividevano Dragon Age e Mass effect. Bene o male si scorgeva o si sforzava di farlo, una sorta di continuità pur nel discontinuo del gameplay, tenuta insieme appunto dai responsabili originali del progetto. andati via quelli venute a mancare anche le prime garanzie era lecito preoccuparsi.


Oddio, non tirerei in ballo i fantomatici "scrittori di Mass Effect" che fra minchiate loro, cambi di rotta, mancanza di un progetto a lungo termine, vicissitudini di produzione e una politica di DLC sfrenata che ha massacrato la narrazione han messo insieme la saga con più plot-hole e incongruenze della storia (oltre a diverse cosucce che si son persi per strada) :asd:

riviero
19-11-2024, 06:48
boh per me la vicenda fino alle battute conclusive resta dignitosa. Personalmente senz'altro oro rispetto a quello che gira oggi. Non a caso il presente è fatto di continui ripescaggi dal passato, di pretestuosi sfruttamenti del franchise come nel caso del topic. non c'è coraggio non c'è uno straccio di epopea nuova da cominciare.
Confido in Exodus..

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Cutter90
19-11-2024, 09:02
Cmq Veilguard ha un gradissimo merito. Il fatto di avermi "forzato" a scoprire Baldu's Gate 3.
Visto che tutti parlavano di una componente rpg vergognosa, ho voluto provare il gioco migliore sulla piazza sotto quel lato. Gioco che non avevo mai preso a mano per via della sua complessità e del suo combattimento a turni.
Beh, ora che lo sto giocando posso dire che è un capolavoro indiscutibile. E rispetto a Veilguard è proprio su un altro piano, sotto tutti i punti di vista. E' vergognoso anche solo accostarli. Se dovessi valutare Veilguard paragonandolo a BG3, sarebbe un 2 generoso. Ma molto generoso.
Ah, sarebbe un 2 perchè riconosco che Veilguard mi ha fatto scoprire un capolavoro che avevo ignorato.

Darkless
19-11-2024, 09:16
A sarebbe un 2 perchè riconosco che Veilguard mi ha fatto scoprire un capolavoro che avevo ignorato.

Severo ma giusto :asd:

TheInvoker
22-11-2024, 14:43
Per chi lo trovava un grandissimo difetto

Patch 3
"Arrow keys can now be bound to input mappings"

Xilema
22-11-2024, 16:49
Per chi lo trovava un grandissimo difetto

Patch 3
"Arrow keys can now be bound to input mappings"

Festa :) :) :)

Darkless
22-11-2024, 17:12
Patch 3
"Arrow keys can now be bound to input mappings"

GOTY subito !!!!

TheInvoker
11-04-2025, 14:39
Premessa: non l'ho finito, come non ho finito BG3 e quindi probabilmente sono io che non ho più la voglia e/o l'interesse di giocare lunghi giochi single player. è quindi difficile fare paragoni con l'esperienze di gioco che ho avuto in passato con altri titoli (in questo caso gli altri Dragon Age)

Sono d'accordo con la definizione "non un brutto gioco ma non un Dragon Age" letta spesso in un questi mesi, soprattutto all'inizio quando cercavo info sul gioco.

Grazie ad alcuni mod si riesce a giocare a livello max con tutti gli oggetti già dall'inizio, così per provarne il potenziale almeno in combattimento.

COSA NON MI E' PIACIUTO
- Grafica: non brutta (anzi, le aree da esplorare sono proprio belle) ma non adatta a Dragon Age
- Informazioni sui nemici: in un rpg non mi puoi solo dire "Resistente a..., Vulnerabile a...."
- Il doppiaggio. Ma non doveva essere una cosa positiva secondo alcune recensioni? Alcuni personaggi sono fastidiosi da sentire parlare, magari non come Astarion, ma quasi (Bellara su tutti)
- La parte sui trans non può essere evitata dicendo a Taash "non mi interessa questo argomento" ma si deve affrontare per forza. Non mi avrebbe dato fastidio se fosse stata una cosa opzionale, tipo un approfondimento sul personaggio nei dialoghi, come ad esempio erano le scarpe di Leliana
- Ridicole anche le lettere al contrario per non dover specificare il genere (maschile o femminile) di alcune parole.
- Ci sono troppe zone delle aree principali che si sbloccano successivamente e solo in rare occasioni c'è un motivo valido perchè sia giustificato il fatto che siano inizialmente bloccate. Lasciami andare dove voglio e se non ho ancora sbloccato la missione che si attiva in quella parte di mappa allora non troverò niente da fare, ma perchè bloccare proprio le aree? Se è la coa è pensat per non fare "perdere" tempo al giocatore in inutili esplorazioni, allora potevano pensarla come una cosa da scegliere nelle impostazioni (visto che hanno un buon livello di personalizzazione). E la cosa ancora più negativa è che alcune di queste zone diventano poi inaccessibili dopo avere concluso la missione che ci ha portato li.
- Non ho fatto particolare attenzione alla storia, ma la sensazione generale che ho avuto è che, data la situazione di emergenza, si perda troppo tempo in missioni inutili. Fortunatamente non ho trovato roba tipo "consegna 10 Felandaris a tizio" ma missioni brevi poco importanti dateci da dei tizi a caso. Ma soprattutto è il modo e il momento in cui sono inserite che è sbagliato. Esempio: Gli acrobati del velo mi dicono che 3 di loro sono scomparsi...eh beh? andateli a cercare da soli. Se invece questi 3 tizi fossero scomparsi in un castello che io devo visitare per forza (missione principale) allora avrebbe senso dirgli "ok se li trovo li aiuto".
C'è poi una zona in cui tutto questo è davvero ridicolo, ed è quella dei non morti (la base di Emmrich), in cui ci sono una tizia e l'incappucciato (con una parlata ridicola che nemmeno in un cartone animato per bambini si sente..) che ti chiedono aiuto per sconfiggere nemici che sono letteralmente nella stanza accanto. Loro stanno in questo grande atrio a fare le loro cose, con tutti gli altri comapgni e gli scheletri buoni, e dall'altra parte del muro ci sono dei Venatori o spiriti maligni.....e aspettano me per fare qualcosa?

COSA MI E' PIACIUTO
- Le impostazioni permettono di personalizzare molto l'esperienza di gioco. Si possono eliminare/attenuare tutti i segnalatori di missione e combattimento facendolo diventare un gioco normale da questo punto di vista. Ottime le impostazioni di difficoltà in cui si può scegliere 4-5 aspetti diversi (salute nemici, resistenza nemici, ecc ecc)
- Combattimento; OTTIMO. Non è il mio stile, ho ignorato alcune cose che non sono per me tipo i Tratti che nella maggior parte di casi sono delle combinazioni di tasti (anche solo 2 ma tant'è) per fare certe mosse speciali.
Nonostante questo mi piaciuto tantissimo grazie ad albero abilità e soprattutto gli oggetti. Si possono creare tantissme build.
Se in BG3 c'era tanta profondità grazie al fatto che ci sono tante razze, classi, sottoclassi e abilità diverse per ognuna di queste cose, in questo DA abbiamo le solite 3 classi con "solo" 3 specializzazioni ognuna ma in giro per l'albero abilità e soprattutto negli oggetti ci sono alcune abilità passive che cambiano in modo netto come si deve approcciare un scontro e i compagni che ti porti dietro. E il bello è che le build non danno un solo modo ma almeno un paio di modi di combattere, quindi non si affrontano tutti gli scontri con la stessa strategia ma si può scegliere
- Gli enigmi son stati una bella aggiunta. I primi che si incontrano (i primi di ogni tipo in realtà) servono per farti capire gli strumenti a disposizione (tipo i braceri o i prismi) che dovrai andare a cercare in quelli più complessi che possono essere difficili (a seconda dell'esperienza in questo tipo di situazioni) ma cmq mai fastidiosi e senza senso da non saper cosa fare appena te li trovi di fronte. Almeno fin dove sono arrivato io è così.

Luiprando
11-04-2025, 14:50
Premessa: non l'ho finito, come non ho finito BG3 e quindi probabilmente sono io che non ho più la voglia e/o l'interesse di giocare lunghi giochi single player. è quindi difficile fare paragoni con l'esperienze di gioco che ho avuto in passato con altri titoli (in questo caso gli altri Dragon Age)

Sono d'accordo con la definizione "non un brutto gioco ma non un Dragon Age" letta spesso in un questi mesi, soprattutto all'inizio quando cercavo info sul gioco.

Grazie ad alcuni mod si riesce a giocare a livello max con tutti gli oggetti già dall'inizio, così per provarne il potenziale almeno in combattimento.

COSA NON MI E' PIACIUTO
- Grafica: non brutta (anzi, le aree da esplorare sono proprio belle) ma non adatta a Dragon Age
- Informazioni sui nemici: in un rpg non mi puoi solo dire "Resistente a..., Vulnerabile a...."
- Il doppiaggio. Ma non doveva essere una cosa positiva secondo alcune recensioni? Alcuni personaggi sono fastidiosi da sentire parlare, magari non come Astarion, ma quasi (Bellara su tutti)
- La parte sui trans non può essere evitata dicendo a Taash "non mi interessa questo argomento" ma si deve affrontare per forza. Non mi avrebbe dato fastidio se fosse stata una cosa opzionale, tipo un approfondimento sul personaggio nei dialoghi, come ad esempio erano le scarpe di Leliana
- Ridicole anche le lettere al contrario per non dover specificare il genere (maschile o femminile) di alcune parole.
- Ci sono troppe zone delle aree principali che si sbloccano successivamente e solo in rare occasioni c'è un motivo valido perchè sia giustificato il fatto che siano inizialmente bloccate. Lasciami andare dove voglio e se non ho ancora sbloccato la missione che si attiva in quella parte di mappa allora non troverò niente da fare, ma perchè bloccare proprio le aree? Se è la coa è pensat per non fare "perdere" tempo al giocatore in inutili esplorazioni, allora potevano pensarla come una cosa da scegliere nelle impostazioni (visto che hanno un buon livello di personalizzazione). E la cosa ancora più negativa è che alcune di queste zone diventano poi inaccessibili dopo avere concluso la missione che ci ha portato li.
- Non ho fatto particolare attenzione alla storia, ma la sensazione generale che ho avuto è che, data la situazione di emergenza, si perda troppo tempo in missioni inutili. Fortunatamente non ho trovato roba tipo "consegna 10 Felandaris a tizio" ma missioni brevi poco importanti dateci da dei tizi a caso. Ma soprattutto è il modo e il momento in cui sono inserite che è sbagliato. Esempio: Gli acrobati del velo mi dicono che 3 di loro sono scomparsi...eh beh? andateli a cercare da soli. Se invece questi 3 tizi fossero scomparsi in un castello che io devo visitare per forza (missione principale) allora avrebbe senso dirgli "ok se li trovo li aiuto".
C'è poi una zona in cui tutto questo è davvero ridicolo, ed è quella dei non morti (la base di Emmrich), in cui ci sono una tizia e l'incappucciato (con una parlata ridicola che nemmeno in un cartone animato per bambini si sente..) che ti chiedono aiuto per sconfiggere nemici che sono letteralmente nella stanza accanto. Loro stanno in questo grande atrio a fare le loro cose, con tutti gli altri comapgni e gli scheletri buoni, e dall'altra parte del muro ci sono dei Venatori o spiriti maligni.....e aspettano me per fare qualcosa?

COSA MI E' PIACIUTO
- Le impostazioni permettono di personalizzare molto l'esperienza di gioco. Si possono eliminare/attenuare tutti i segnalatori di missione e combattimento facendolo diventare un gioco normale da questo punto di vista. Ottime le impostazioni di difficoltà in cui si può scegliere 4-5 aspetti diversi (salute nemici, resistenza nemici, ecc ecc)
- Combattimento; OTTIMO. Non è il mio stile, ho ignorato alcune cose che non sono per me tipo i Tratti che nella maggior parte di casi sono delle combinazioni di tasti (anche solo 2 ma tant'è) per fare certe mosse speciali.
Nonostante questo mi piaciuto tantissimo grazie ad albero abilità e soprattutto gli oggetti. Si possono creare tantissme build.
Se in BG3 c'era tanta profondità grazie al fatto che ci sono tante razze, classi, sottoclassi e abilità diverse per ognuna di queste cose, in questo DA abbiamo le solite 3 classi con "solo" 3 specializzazioni ognuna ma in giro per l'albero abilità e soprattutto negli oggetti ci sono alcune abilità passive che cambiano in modo netto come si deve approcciare un scontro e i compagni che ti porti dietro. E il bello è che le build non danno un solo modo ma almeno un paio di modi di combattere, quindi non si affrontano tutti gli scontri con la stessa strategia ma si può scegliere
- Gli enigmi son stati una bella aggiunta. I primi che si incontrano (i primi di ogni tipo in realtà) servono per farti capire gli strumenti a disposizione (tipo i braceri o i prismi) che dovrai andare a cercare in quelli più complessi che possono essere difficili (a seconda dell'esperienza in questo tipo di situazioni) ma cmq mai fastidiosi e senza senso da non saper cosa fare appena te li trovi di fronte. Almeno fin dove sono arrivato io è così.

un peccato non essere arrivato alla fine, le ultime 3-4 ore sono tra le più epiche di sempre in un gioco di questo tipo.

TheInvoker
13-04-2025, 14:41
Probabilmente non le avrei percepite nel tuo stesso modo. Ormai sono più per i giochi sbrigativi. Quelli con tanta sostanza mi piacciono in teoria ma poi tendono ad annoiarmi

Ad esempio adesso sto giocando a civilization 1 online..forse anche il 2 e il 3 andrebbero bene ma non ho proprio voglia di vedere quanta roba c'è in più nelle versioni più moderne del gioco